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Scopri le date di apertura estive degli impianti di risalita in Valtellina 2025, da Livigno alla Valmalenco fino alla Valchiavenna.
perfetta per salire in quota, tra panorami alpini, sentieri per escursionisti e biker. Da giugno a settembre, diversi comprensori della provincia di Sondrio aprono gli impianti di risalita per chi desidera vivere la montagna anche nella stagione calda. Ecco le date ufficiali confermate per il 2025. Località Inizio apertura Fine prevista Livigno (Mottolino) 7 giugno 2025 28 settembre 2025 Livigno (Carosello 3000) 20 giugno 2025 14 settembre 2025 Aprica (Magnolta) 26 giugno 2025 — Aprica (Palabione) 3 luglio 2025 — Valmalenco (funivia) 28 giugno 2025 — Caspoggio (seggiovia S. Antonio) 28 giugno 2025 31 agosto 2025 Madesimo / Skiarea Valchiavenna 28 giugno 2025 — Santa Caterina Valfurva 5 luglio 2025 7 settembre 2025 Cima Piazzi – Valdidentro 5 luglio 2025 7 settembre 2025 Valchiavenna (Larici cabinovia) 28 giugno 2025 — Bormio ❌ chiuso — Apertura impianti ad Aprica: Magnolta e Palabione Aprica riattiva gli impianti estivi in due momenti distinti. La seggiovia Magnolta apre il 26 giugno, mentre la cabinovia del Palabione sarà attiva dal 3 luglio. Entrambi gli impianti consentono il trasporto di biciclette e collegano rapidamente il paese alle quote più alte, ideali per escursioni e tour panoramici. Madesimo e Valchiavenna: trekking e bike park La Skiarea Valchiavenna, con centro a Madesimo, dà il via alla stagione estiva il 28 giugno. È attiva la cabinovia Larici, particolarmente apprezzata da biker ed escursionisti. L’area offre anche un bike park e numerosi sentieri tra boschi e alpeggi. Caspoggio: seggiovia aperta nei weekend e in agosto La seggiovia S. Antonio di Caspoggio è in funzione dal 28 giugno al 31 agosto. Nei fine settimana fino al 20 luglio, poi tutti i giorni dal 26 luglio alla fine di agosto. L’impianto serve un’area perfetta per famiglie, con percorsi escursionistici e area picnic. Gli orari sono 9:00–12:30 e 13:30–18:00. Le altre località: Livigno, Valmalenco, Santa Caterina e Valdidentro A Livigno, il comprensorio Mottolino apre già il 7 giugno, seguito dal Carosello 3000 il 20 giugno. La funivia della Valmalenco, da Chiesa all’Alpe Palù, è attiva dal 28 giugno. Santa Caterina Valfurva e Cima Piazzi – Valdidentro aprono il 5 luglio, entrambe fino al 7 settembre, con accesso a sentieri d’alta quota e rifugi. Bormio estate 2025: impianti chiusi per lavori olimpici Per l’estate 2025, Bormio non aprirà gli impianti di risalita a causa dei lavori legati alle Olimpiadi Milano-Cortina 2026. I lavori coinvolgono le piste, gli impianti e le strutture ricettive del comprensorio, in vista delle gare olimpiche. Consigli utili per chi usa gli impianti di risalita Prima di organizzare una gita o un’escursione in alta quota, è bene considerare alcuni aspetti pratici: Verificare sempre gli orari di apertura sul sito del comprensorio Controllare se è consentito il trasporto di biciclette o animali Acquistare i biglietti online per evitare code Prestare attenzione alle condizioni meteo e a eventuali interruzioni per manutenzione Valutare le offerte stagionali o i pacchetti famiglia disponibili
Esplora i migliori sentieri MTB in Valtellina tra Santa Caterina Valfurva, Livigno e Valmalenco: natura, adrenalina e trail spettacolari.
paradisi alpini per gli amanti della mountain bike. In questo articolo scoprirai i migliori sentieri MTB in tre località iconiche: Santa Caterina Valfurva, Livigno e Valmalenco. Percorsi adrenalinici, panorami spettacolari e trail tecnici ti aspettano in una delle aree più apprezzate d’Europa dai biker. Prepara la tua bici, scarica la traccia e vivi l’emozione della Valtellina in MTB! Santa Caterina Valfurva - Alta Valtellina Santa Caterina offre sentieri naturali tra i più belli delle Alpi. Da provare assolutamente: Val Cedec fino al Rifugio Pizzini Dos Balon dal Gavia a Santa Caterina Dynamite Trail dal Sunny Valley Giro dei ponti tibetani Livigno - Alta Rezia Livigno è un must per ogni biker. Ecco i percorsi top: Alpisella-Trela Traverso Mottolino e Valle delle Mine Val Federia dal Carosello 3000 Valmalenco, Palù, Caspoggio Perfetta per chi ama i trail tecnici e alpini. Non perdere: Sentieri Palù e Caspoggio Anello di Campo Moro e Rifugio Bignami Trail che scendono a San Giuseppe Tutti i percorsi Mtb, Gravel e Corsa in Valtellina
Scopri i migliori tour di più giorni per vacanze in bici, itinerari spettacolari in Mountainbike, Gravel e Road Bike per vivere l’avventura in bicicletta.
cercando l’avventura perfetta in bicicletta, sei nel posto giusto. In questo articolo trovi una selezione dei migliori tour multi-stage in bici, pensati per vivere una vacanza indimenticabile all’insegna dello sport, della natura e della scoperta. Che tu sia appassionato di gravel bike, mountain bike o bici da strada, qui troverai percorsi emozionanti, ben strutturati e adatti a diversi livelli di preparazione. Dai sentieri sterrati immersi nei boschi alle strade panoramiche tra colline e borghi storici, ogni itinerario è stato scelto per offrirti il meglio del cicloturismo a tappe. Prepara la tua bici, scarica le tracce GPS e lasciati ispirare! Toscana - Percorso permanente dell'Eroica Tipo: Mtb, Gravel Scopri il percorso permanente dell’Eroica, uno dei tour a tappe più affascinanti della Toscana, tra strade bianche, colline e borghi storici. Vai all'Eroica Sardegna - CMSB Cammino minerario di Santa Barbara Tipo: Mtb, Gravel – Giorni: 9 Un viaggio attraverso il sud-ovest della Sardegna tra natura selvaggia, miniere e borghi autentici. Ideale per gravel e MTB. Vai al CMSB Alpi - Alta Valtellina - Up&Down MTB Tour Tipo: MTB – Giorni: 3 Un tour tra le montagne dell’Alta Rezia, tra sentieri alpini, laghi e paesaggi mozzafiato. Include trasporto bagagli e hotel selezionati. Scopri Up&Down MTB Tour Le grandi salite del Giro – Road Bike Tour Tipo: Road Bike – Giorni: 4 Stelvio, Gavia, Mortirolo: affronta le leggendarie salite del Giro d’Italia con un tour flessibile e self-guided tra le Alpi. Scopri il tour Dreiländer MTB Tour Tipo: MTB – Giorni: 4 Un tour tra Italia, Svizzera e Austria con servizio bagagli incluso, hotel con wellness e un’esperienza unica tra i paesaggi alpini. Scopri Dreilander MTB Tour Dreiländer Road Bike Tour Tipo: Road Bike – Giorni: 4 Attraversa tre nazioni in sella alla tua bici da corsa: paesaggi alpini, salite leggendarie e libertà totale su strada. Scopri Dreilander Road Bike Tour
Scopri l'itinerario gravel o mtb il Cammino di Santa Barbara in Sardegna suddiviso in nove tappe tra Iglesias, Portixeddu, Guspini, Sant'Antioco e Carbonia.
Progettazione itinerario di Massimo Compagnin, foto e racconto di Valeria Viganò. Il racconto - Valeria Viganò A fine maggio, ho avuto l’opportunità di scoprire la Sardegna in sella alla mia bici gravel, esplorando la zona sud-ovest di quest’isola meravigliosa. Una parte dell’isola decisamente meno turistica rispetto alla costa nord-est, che può essere piuttosto affollata durante il periodo estivo. Abbiamo viaggiato prevalentemente su sentieri sterrati, sia nell’entroterra che sulla costa, e questo ha reso il nostro viaggio ancora più suggestivo e meraviglioso. Stare lontani dal traffico ci ha fatto apprezzare i profumi intensi della macchia mediterranea e i suoni della natura, creando un’esperienza sensoriale unica. Il percorso che abbiamo seguito, il Cammino Minerario di Santa Barbara, attraversa i siti minerari che furono una risorsa fondamentale per l’isola durante il periodo della rivoluzione industriale e della guerra. Questi luoghi ricchi di storia risultano interessanti non solo per il loro valore storico, ma anche dal punto di vista architettonico, presentando imponenti edifici industriali che testimoniano l’importanza di questa attività nel passato. Ma il momento più spettacolare è stato quando dall’entroterra si tornava verso la costa: dal verde della macchia si scorgeva il blu immenso del mare, al cui richiamo era impossibile resistere! Le temperature di fine primavera ci hanno permesso di goderci anche qualche breve bagno ristoratore nelle acque meravigliose delle famose spiagge di Piscinas, contornate da dune di sabbia incredibili, Porto Pino, per non parlare delle incantevoli calette dalle acque cristalline dell’isola di San Pietro. Un’altra esperienza unica è stata la visita alle grotte di Domusnovas, che abbiamo potuto attraversare in sella alle nostre biciclette. E poi c’è stato il paesaggio che mi ha impressionato maggiormente: quello nella zona delle saline di Sant’Antioco. Percorrere queste lingue di terra ricoperte di sale che attraversano lamine di acqua salata multicolore in sella alla mia bicicletta è stato davvero magico. La bici gravel si è dimostrata perfetta per questo tipo di terreno, permettendoci di affrontare le strade sterrate con facilità e sicurezza. Il gruppo di amici con cui ho condiviso l’avventura ha reso l’esperienza ancora più divertente e abbiamo potuto scambiarci impressioni e consigli lungo la strada. Se sei un cicloviaggiatore in cerca di una destinazione meno nota e più autentica, la Sardegna sud-ovest è sicuramente una meta da considerare. Il Cammino Minerario di Santa Barbara è un percorso suggestivo e impegnativo che ti permetterà di scoprire la storia e la bellezza naturale di questa parte dell’isola. Organizzazione e logistica Per affrontare questo tour gravel lungo il Cammino di Santa Barbara, abbiamo deciso di atterrare in aereo a Cagliari, che rappresenta lo scalo più comodo e strategico per raggiungere il sud-ovest della Sardegna. Le nostre bici viaggiavano smontate nelle apposite borse da trasporto, pronte per l’avventura. Una volta atterrati, ci siamo affidati a un servizio shuttle privato che ci ha accolti direttamente all’aeroporto e ci ha condotti fino a Iglesias, dove avevamo prenotato la prima notte in albergo. Iglesias, oltre a essere una delle città più affascinanti del Sulcis, è stata anche il nostro punto di partenza per il tour — e come vedremo, anche quello di arrivo. Dopo aver passato la notte e rimontato le bici, abbiamo dato ufficialmente inizio al nostro itinerario a tappe, che ci ha portati lungo coste selvagge, borghi minerari abbandonati e single track spettacolari, attraversando tutta la parte sud-occidentale dell’isola. Dopo nove giorni di viaggio e avventura, siamo tornati proprio a Iglesias, dove avevamo lasciato le nostre borse per bici in deposito presso l’albergo. Abbiamo smontato le biciclette, le abbiamo riposte nelle borse e, con lo stesso servizio navetta, siamo rientrati a Cagliari per prendere il volo di ritorno. Un’organizzazione semplice ma efficace, che ci ha permesso di vivere il tour in totale autonomia e senza preoccupazioni logistiche. ## Introduzione al cammino di Santa Barbara Il Cammino minerario di Santa Barbara detto anche CMSB, è un affascinante percorso nel sud-ovets della Sardegna, ideale per chi pratica gravel bike e mtb e cerca un’esperienza tra natura selvaggia, miniere storiche e borghi autentici. Questo itinerario è stato pensato per essere affrontato in nove tappe, attraversando alcuni dei luoghi più suggestivi della regione del Sulcis-Iglesiente. Percorso completo del Cammino di Santa Barbara in bicicletta Vai alle tracce Gps delle singole tappe. ■ Download 1 Da Iglesias a Portixeddu: la prima tappa tra miniere e paesaggi costieri La prima tappa parte da Iglesias e si conclude a Portixeddu. Si pedala con la bicicletta lungo sentieri sterrati immersi nella vegetazione mediterranea, costeggiando ex siti minerari e godendo di panorami spettacolari sul mare. 2 Da Portixeddu a Guspini: attraversando il cuore del Sulcis La seconda tappa prosegue da Portixeddu a Guspini, passando per tratti collinari e paesaggi agrari. È una tappa impegnativa ma gratificante, ideale per chi ama la varietà di fondi e l’avventura. 3 Da Guspini a Iglesias passando da Villacidro: una deviazione panoramica Questa terza tappa del CMSB è un anello che collega Guspini a Iglesias passando da Villacidro, attraverso boschi, montagne e tratti sterrati suggestivi. Perfetta per scoprire l’entroterra sardo. 4 Da Domusnovas a Piscinas: tra dune e archeologia industriale La quarta tappa inizia a Domusnovas e termina a Piscinas. Qui si incontrano paesaggi desertici, le famose dune di Piscinas e le tracce dell’archeologia mineraria del Sulcis. 5 Da Piscinas a Sant’Antioco: verso il mare del sud-ovest La quinta tappa porta da Piscinas a Sant’Antioco, lungo un percorso che alterna strade secondarie, sterrati e tratti costieri mozzafiato. Ideale per chi ama il contatto con il mare. 6 Da Casedda a Sant’Antioco via Caseleta: natura e storia isolana La sesta tappa CMSB collega Casedda, Caseleta e Sant’Antioco. Si esplora l’entroterra dell’isola, con tratti tecnici e panorami rurali, per poi tornare sulla costa e scoprire l’isola di Sant’Antioco. 7 Da Carbonia a Portoscuso: tra archeologia industriale e mare La settima tappa va da Carbonia a Portoscuso, attraversando aree ricche di storia industriale, paesaggi collinari e vedute sul Mar Tirreno. Ideale per chi ama mescolare cultura e sport. 8 Isola di Carloforte: una tappa dedicata all’esplorazione L’ottava tappa si svolge interamente sull’isola di San Pietro, meglio conosciuta come Carloforte. Qui puoi esplorare in gravel i sentieri che costeggiano l’isola, tra falesie, fari e piccole spiagge. 9 Rientro a Iglesias: chiusura del cammino ad anello La nona e ultima tappa del cammino minerario di Santa Barbara riporta i ciclisti a Iglesias, completando l’anello del Cammino di Santa Barbara. Un’occasione per rivivere il viaggio con la consapevolezza di aver attraversato una delle aree più autentiche della Sardegna. Perché scegliere il Cammino di Santa Barbara in gravel bike Adatto a bici gravel grazie a strade sterrate e secondarie Percorso vario: mare, montagna, storia, natura Supporto da associazioni locali e segnaletica presente Possibilità di dividere il cammino in tappe giornaliere Ideale in primavera e autunno per clima e luce perfetti Consigli pratici per affrontare il cammino in bici gravel Portare una bici gravel con copertoni da almeno 38mm Ideale anche per una MTB hardtail Verificare i punti acqua e ristoro prima di ogni tappa Utilizzare tracce GPS aggiornate e cartografia offline Alloggiare in B&B, agriturismi o campeggi lungo il percorso Attrezzatura consigliata: borse bikepacking leggere, kit forature, luci e powerbank GPX di tutte le tappe del Cammino di Santa Barbara Gravel Bike Galleria Foto Cammino Santa Barbara Gravel Sardegna
Toccata e fuga in Sardegna con la MTB e la tenda. Treno da Milano e nave da Genova.
giorni in Sardegna con la MTB e la tenda, partendo da Sondrio. Sono arrivato a Milano in macchina, poi ho preso il treno per Genova, e da lì il traghetto fino a Olbia. Alle sette del mattino ero pronto per la mia avventura! Sono riuscito anche a trovare strade secondarie deserte per evitare il traffico della strada orientale sarda. direzione Santa Lucia - Siniscola Mi sono diretto verso la zona di Siniscola, a Santa Lucia, dove ho soggiornato nel campeggio La Mandragola, un luogo che adoro. Dopo aver montato la tenda e raggiunto la spiaggia, ho potuto rilassarmi. Il giorno seguente, con tutto l’equipaggiamento sistemato, mi sono dedicato a esplorare i bellissimi sentieri del Parco di Biderosa in sella alla mia MTB. Questi quattro giorni sono stati davvero rigeneranti, sufficienti a farmi vivere un’avventura fantastica. Esperienza consigliatissima! Percorso Foto
Scopri come trovare il miogliore percorso mtb di una zona che stai esplrando incorciando Strava e Trailforks
esplorare nuovi percorsi oppure migliorare con alternative quelli che già percorrete potreste giovare di questo trucco. Lo scopo è rispondere a queste domande: Come faccio a capire se un sentiero su una mappa è battuto dalle Mtb? Come faccio a sapere se un sentiero presente sulla mappa esiste ancora!? Come faccio a sapere se un segmento Strava che vorrei esplorare è tenuto pulito o è stato abbandonato rispetto ad un altro? Incrociare i dati delle Heatmap di Strava con i Ridelog di Trailforks Esempio di Global Heatmap di Strava, si vede chiaramente dove i biker passano. Supponiamo che stiate usando una normale mappa di Openstreetmap su Basecamp oppure sul browser, oppure ancora lo strumento di creazione percorso di Strava e perchè no lo strumento di creazione percorsi di Trailforks. Sulla mappa vedete un sentiero che vorreste esplorare ma non sapete se è in uso; il fatto che ci sia un segmento Strava è un buon segno ma se fosse vecchio di 3 anni? Ok, usando Strava potete vedere quanti lo hanno percorso e quando. Ma se non c’è un segmento? Cosa molto probabile. Allora potreste aprire la Heatmap di Strava, selezionare “MTB” e vedere se lì ci passano le bici. Ma se tutti i segni che vedete risalissero a passaggi vecchi di qualche anno e ora il sentiero migliore fosse un altro? Ecco che arriva in nostro aiuto Trailforks che ha i ridelog (esempio di pagina di ridelog) dove vedete quante persone lo hanno percorso e con che frequenza. Ecco perchè è importante sincronizzare il vostro Garmin con Strava e anche con Trailforks Esempio di Ridelog di Trailforks con data e sentieri utilizzati nel giro Riassumendo: individuate il sentiero che volete esplorare e: verificate nella Strava Global Heatmap se li ci passano le bici o se a colpo d’occhio vedete un passaggio in un sentiero vicino Una volta verificato che qualcuno ci è passato andate su Trailforks e cercate quel sentiero, aprite il Ride-log e vedete quanti lo stanno effettivamente percorrendo in questo periodo e non solo: potete vedere quali sono i percorsi completi che comprendono quel pezzo di sentiero e trovare nuove ispirazioni. L’unico problema di questo trucco è rappresentato da questo: su trailforks sarà stato caricato quel sentiero? Trovare un percorso vicino e vedere nei ridelog se i bikers usano il sentiero che vorresti esplorare Se non c’è il sentiero su Trailforks e non c’è un segmento Strava quello che puoi fare è cercare su Trailfoeks un sentiero vicino e vedere nei ridelog se il tuo nuovo sentiero è inglobato in qualche itinerario dei bikers. Se non c’è niente allora eccoti una buona notizia: tocca a te! Esplora, traccia e crea tutto! Ciao Graziano
Campo estivo di mountain bike per bambini in Valtellina, a Colorina. Gite, giochi e MTB per bambini da 6 anni in su. Iscrizioni aperte per l’estate!
SUMMER CAMP 2025 - la prima settimana di luglio a Colorina (SO) 5 giorni di Mtb, giochi, interazione per bimbi dai 6 anni in su. Iscrizioni su https://www.redlinemtb.it Campo estivo di mountain bike per bambini in Valtellina: divertimento e avventura a Colorina L’estate è il momento perfetto per far vivere ai bambini un’esperienza all’aria aperta tra natura, sport e amicizia. Il campo estivo di mountain bike in Valtellina, organizzato presso il campo sportivo di Colorina, è dedicato a tutti i bambini dai 6 anni in su. Una settimana di emozioni, pedalate e tanto divertimento in un ambiente sicuro e stimolante. Attività all’aria aperta nel cuore della Valtellina Il campo estivo si svolge in uno dei contesti più suggestivi delle Alpi: la Valtellina, territorio ideale per avvicinare i più piccoli alla mountain bike. Il punto di riferimento è il campo sportivo di Colorina, facilmente raggiungibile e attrezzato per accogliere i bambini in sicurezza. Durante il campo, i bambini parteciperanno a: Uscite in mountain bike su percorsi facili e adatti a ogni età Giochi di gruppo e attività ludico-sportive Momenti di relax e merende all’aria aperta Attività educative sul rispetto dell’ambiente e della natura Un campo estivo per imparare e divertirsi in sicurezza Il nostro team è composto da educatori sportivi qualificati e guide MTB con esperienza nell’insegnamento ai più piccoli. I bambini saranno suddivisi in gruppi in base all’età e al livello di abilità, così da garantire un apprendimento progressivo e personalizzato. Gli obiettivi principali del campo sono: Insegnare le basi della guida in mountain bike Promuovere il gioco di squadra e la socializzazione Far vivere esperienze formative a contatto con la natura Stimolare la coordinazione motoria e l’autonomia Quando si svolge il campo estivo MTB a Colorina Il campo si tiene nel periodo estivo, con turni settimanali a partire dalla fine della scuola. Le attività si svolgono dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 16:30, con possibilità di pre-accoglienza su richiesta. Sono previsti: Pranzo al sacco o convenzione con struttura locale Giornate tematiche e piccole escursioni Festa finale con genitori e premiazione simbolica Perché scegliere un campo MTB in Valtellina per i tuoi bambini Partecipare a un campo estivo in Valtellina significa offrire ai propri figli un’esperienza unica fatta di sport, natura e amicizia. La mountain bike è uno sport completo che aiuta a crescere, migliorando fiducia in sé stessi e capacità motorie. Ecco alcuni motivi per scegliere il nostro campo: Location immersa nel verde della Valtellina Attività pensate per bambini a partire dai 6 anni Educatori esperti e percorsi MTB sicuri Settimane ricche di giochi, avventure e nuove amicizie FAQ – Domande frequenti sul campo estivo MTB a Colorina A che età si può partecipare al campo estivo? Il campo è aperto a tutti i bambini dai 6 anni in su, senza necessità di esperienza pregressa in mountain bike. Serve la propria bici per partecipare? È preferibile portare la propria MTB, ma in caso di necessità possiamo fornire bici a noleggio su richiesta. Le attività sono adatte a chi è alle prime armi? Assolutamente sì. I gruppi vengono divisi per livello e le attività sono pensate per imparare gradualmente. Cosa devono portare i bambini ogni giorno? Bicicletta, casco, borraccia, zainetto con merenda e pranzo al sacco, abbigliamento comodo e adatto all’attività sportiva. Dove si trova esattamente il campo sportivo di Colorina? Il campo si trova nel comune di Colorina (SO), in Valtellina, facilmente raggiungibile in auto da Sondrio e dintorni.
Vacanze in bici da corsa? Scopri un tour a tappe con trasporto bagagli e pernottamenti in Hotel e B&B sulle salite alpine più famose del giro d'Italia
Scopri un tour dedicato alla bici da strada, self-guided di 4 notti tra le grandi salite alpine del Giro d’Italia. Vivrai l’emozione di affrontare Stelvio, Gavia e Mortirolo, gestendo il ritmo secondo le tue preferenze. Scopri tutto sul sito Ufficiale Alloggio di qualità per tutta la durata del tour Durante il percorso alloggerai in strutture selezionate, ideali per i ciclisti: Montivas Lodge a Livigno Curt di Clement a Tirano Bresidence Edelweiss a Valdidentro Libertà totale nell’itinerario Scegli tu il punto di partenza (Livigno, Tirano o Valdidentro), la durata e il numero di pernottamenti extra. Il tour è flessibile e pensato per adattarsi alle tue esigenze. Conquista le salite iconiche del Giro d’Italia Affronta i leggendari passi alpini: Passo dello Stelvio Passo Gavia Mortirolo Foscagno Altri Un itinerario per bici da corsa pensato per chi ama la sfida e il fascino delle tappe storiche del ciclismo. Servizi inclusi: comfort e praticità Trasporto bagagli tra le tappe (max 15 kg a persona) Deposito bici, bike-wash e officina in hotel Soggiorno con prima colazione inclusa Mappe e tracce GPX dettagliate Dati tecnici dell’itinerario Tappa 1: Tirano → Livigno Percorso hard: 93 km | +3100 m | -1100 m Percorso easy: 53 km | +2100 m | -700 m Tappa 2: Livigno → Valdidentro Percorso hard: 86 km | +2400 m | -2900 m Percorso easy: 60 km | +1700 m | -2200 m Tappa 3: Valdidentro → Tirano Percorso hard: 100 km | +2500 m | -3400 m Percorso easy: 63 km | +1400 m | -2300 m Personalizza il tour Possibilità di accorciare il tour a 3 giorni Aggiunta di notti extra lungo il percorso Trasporto bici disponibile su autobus di linea in caso di maltempo Le strutture Montivas Lodge (Livigno): moderno, giovane e bike-friendly Curt di Clement (Tirano): charme nel centro storico Bresidence Edelweiss (Valdidentro): comfort perfetto per ciclisti Prezzo 390 € a persona in camera doppia (pernottamento + colazione, giugno–settembre) Supplemento camera singola: +50% Tasse di soggiorno escluse Scopri tutto sul sito Ufficiale
Trail Area Mountain Bike di Gavoi, scopri stupendi sentieri Mtb nel cuore della Barbagia
Trailforks, avevo notato che uno dei pochi posti (2025) dove si vede un bel gruppetto di tracce era questo piccolo paese nella Barbagia chiamato Gavoi. Seguivo sui social, il gruppo di biker di Gavoi e avevo visto che erano molto attivi. In occasione della festa di Natale avevano fatto un’escursione che ho memorizzato e che mi ero ripromesso di usare se avessi visitato questo posto. In seguito, attirato anche dall’idea di pescare le carpe e i persici nel lago di Gusana io e Mauro abbiamo messo Gavoi nella lista dei posti da visitare nel nostro tour primaverile in Sardegna. Anzi è stata la prima tappa. La Barbagia in MTB Arrivati a Porto Torres una mattina primaverile, dopo una bella colazione nel paesino antico, partiamo diretti verso Gavoi. Bello vedere come le pianure e gli altopiani lasciano piano piano il posto alle montagne della Barbagia. Nei pressi di Macomer, all’orizzonte, iniziamo a vedere i massicci della Barbagia. Le nuvole nere si muovono veloci nel cielo. Gavoi Il paese è piccolo, compatto e accogliente ma sopratutto vivo e brulicante di persone indaffarate. Dopo una giornata di pesca sotto la pioggia la sera andiamo in una bellissima Enoteca che consiglio [Cantina Garau] dove mangiamo e beviamo un vino di Mamoiada [Cantina Gungui] davvero ottimo. I sentieri MTB di Gavoi Il giorno dopo partiamo per il giro in MTB, il tempo è clemente e ci dirigiamo verso Ollolai su asfalto. Nella parte alta del paese abbandoniamo la strada e inziamo la parte avventurosa. La farò breve: i sentieri si snodano nella macchia mediterranea in un contesto boscoso molto bello. Scendiamno leggiadri su un fondo compatto, mai difficile, veloce e divertente; presenti anche dei salti facili e divertenti. Grandi sassi rossi spuntano qua e là tra la macchia e vedo davanti a me Mauro apparire e sparire costantemente tra le curve. A tratti si risale recuperando un pò di quota e ci si rituffa più volte in bellissimi sentieri ben segnati. (Qui trovate comunque la traccia GPS). Arrivati al lago siamo già soddisfatti; il percorso che stiamo seguendo ci propone una risalita sull’altro versante di Gavoi. Vi dico già che questa alternativa potete anche non farla perchè vi porta su una montagna con sentieri poco segnati (evidentemente in lavorazione) a cui segue un ritorno a Gavoi su Afalto. QUINDI a meno che no vi piaccia l’avventura e vogliate andare ad esplorare anche questa parte potete anche tornare a Gavoi e concludere il giro. Concludendo soono molto contento di aver scoperto questo posto raggiungibile in un’oretta da posti famosi sulla costa come Orosei, Siniscola e Cala Gonone.
Scopri 2 tour a tappe in bici da strada e ripercorri le strade alpine più bell d'Italia, con servizio trasporto bagagli e hotel
Scopri due straordinari tour in bici da corsa sulle Alpi, pensati per gli amanti delle salite leggendarie e dei paesaggi mozzafiato. Entrambi i tour offrono trasporto bagagli, pernottamenti in hotel selezionati e tracciati GPX per un’esperienza self-guided senza pensieri. Le grandi salite del Giro: affronta Stelvio, Gavia e Mortirolo Questo tour di 4 giorni ti porterà a scalare i passi più iconici del Giro d’Italia: Stelvio, Gavia e Mortirolo. Con partenza da Livigno, Tirano o Valdidentro, potrai scegliere tra percorsi “hard” o “easy” a seconda della tua preparazione.([dreilandertour.it][2]) Servizi inclusi: Trasporto bagagli (max 15 kg) Pernottamenti con colazione in hotel selezionati Tracce GPX e mappe del tour Bike room con officina e bike wash Possibilità di aggiungere notti extra([activitybreaks.com][3], [komoot.com][4], [turbolince.com][1], [ortler-kurt.com][5]) Itinerario esempio (hard): Tirano - Livigno: 93 km | 3100 m D+ Livigno - Valdidentro: 86 km | 2400 m D+ Valdidentro - Tirano: 100 km | 2500 m D+([turbolince.com][1]) Il costo è di €390 a persona per 4 notti in camera doppia. Il tour è disponibile da giugno a settembre.([activitybreaks.com][3]) Dreiländer Tour: pedala attraverso Italia, Svizzera e Austria Il Dreiländer Tour ti offre l’opportunità di attraversare tre nazioni in quattro giorni, esplorando l’Alta Rezia e l’Engadina. Con partenza da Livigno, potrai scegliere tra diverse varianti di percorso per adattare il tour alle tue esigenze.([dreilandertour.it][2]) Servizi inclusi: Trasporto bagagli giornaliero Pernottamenti in hotel selezionati Tracce GPX o road book del percorso Flessibilità nella scelta delle date di partenza([dreilandertour.it][2], [komoot.com][4], [turbolince.com][1]) Itinerario esempio: Tappa 1: Livigno - Scuol (variante C: 157 km | 3075 m D+) Tappa 2: Scuol - Nauders (70 km | 1565 m D+) Tappa 3: Nauders - Livigno (distanza e dislivello variabili a seconda della variante scelta)([turbolince.com][1], [komoot.com][4]) Per maggiori informazioni e prenotazioni, visita: Le grandi salite del Giro Road Bike Tour Dreiländer Tour Road Bike Tour Tutti i percorsi Mtb, Gravel e Corsa in Valtellina
In Mountain Bike sul Supramonte di Oliena, alla conquista della Punta Corrasi
Era da molto tempo che desideravo raggiungere la cima di questo straordinario massiccio carsico in mountain bike. Ci ero già stato a piedi e mi ero reso conto che, per quanto impegnativa, l’impresa era fattibile anche in sella, con i giusti compromessi tecnici. Tutto ha preso forma quando un caro amico ha mostrato un forte interesse per l’idea. Così, dopo l’ennesima pizza e l’ennesima birra, al termine di un tipico inverno valtellinese, abbiamo deciso: durante la nostra piccola vacanza in MTB non poteva mancare il tentativo di conquistare la vetta del Supramonte di Oliena. Preparativi e partenza da Oliena Eccoci quindi a Oliena, in una primavera che fatica a sbocciare, tra un po’ di pioggia e vento, seduti ancora una volta davanti a una pizza e a una birra, con lo sguardo rivolto al giorno dopo e alle pareti bianche del Corrasi. Decidiamo di partire sfruttando una finestra di bel tempo affermazione che suona quasi alpinistica, come se stessimo tentando il K2! In realtà volevamo solo una giornata limpida per godere del panorama mozzafiato dalla cima ed evitare ciò che mi era capitato in passato: arrivare lassù e trovarmi immerso in una nuvola, senza vedere nulla. La salita comincia dal ristorante Monte Maccione, un luogo ameno, immerso in un bellissimo bosco di lecci e abbarbicato a metà montagna. Partiamo tranquilli al mattino, pedalando su una sterrata che conduce all’altipiano raggiungibile anche dalle jeep più ardite. Gli ultimi due tornanti, prima della colma, si snodano esattamente sotto le pareti verticali che incombono statuarie. Salita verso la Punta Corrasi In circa un’ora arriviamo al parcheggio, posto su una sella che offre un panorama a 360°: a ovest sulla Barbagia, a est sull’interno del Supramonte di Oliena e, verso nord, sulle sue bellissime cime. Per ora, il mio desiderio di vedere i mufloni non viene ripagato. Da lì si stacca il sentiero vero e proprio. Impieghiamo circa tre quarti d’ora per arrivare al bivio che segnala la sommità della Punta Corrasi, distante solo poche centinaia di metri. Abbiamo pedalato alcuni tratti, spinto la bici e anche camminato con le nostre Commencal Meta TR sulle spalle. Il tempo è buono, l’aria tersa. Raggiungiamo la cima e ci godiamo il panorama. Davanti a noi si vedono Nuoro, Mamoiada, Orgosolo e, in lontananza, anche Orune. Oliena, ovviamente, è subito sotto di noi. Dopo una sosta contemplativa, siamo pronti per la discesa. Discesa e sentiero finale Il primo tratto segue lo stesso percorso della salita: sappiamo già cosa ci aspetta. Io so che in alcuni punti scenderò dalla bici, mentre Mauro riesce a scendere in sella dalla vetta fino al parcheggio, affrontando con decisione anche i passaggi più tecnici e i gradoni consecutivi, che non lasciano margine di errore. Dal parcheggio dell’altopiano scendiamo lungo la sterrata per qualche centinaio di metri, senza perdere troppo dislivello, poi deviamo su uno splendido sentiero: un mix di enduro e tratti flow, che ci riporta al Ristorante Monte Maccione. Lì, ci attende una meritata birra. Conclusioni Mappa con traccia GPS Posso dire senza esitazione che questa gita vale davvero la pena. I panorami sono magnifici, e anche chi non è tecnicamente esperto potrà godersela, magari scendendo dalla bici nei tratti più impegnativi. Il segmento finale, dal parcheggio al ristorante, è invece un tratto divertente e accessibile per la maggior parte dei biker con buone capacità tecniche. Mappa Punta Corrasi in MTB ■ Download Galleria Foto Punta Corrasi Mtb - Supramonte Oliena
Scopri l'Alta Rezia Up & Down MTB Tour, un'avventura di 3 giorni e 4 notti nel cuore delle Alpi Retiche, tra Italia e Svizzera. Un percorso ad anello che ti porterà attraverso paesaggi mozzafiato, single trail alpini e strutture ricettive di alta qualità.
Scopri l’Alta Rezia Up & Down MTB Tour, un’avventura di 3 giorni e 4 notti nel cuore delle Alpi Retiche, tra Italia e Svizzera. Un percorso ad anello che ti porterà attraverso paesaggi mozzafiato, single trail alpini e strutture ricettive di alta qualità. Esplora l’Alta Rezia in MTB: un tour tra Valtellina, Livigno e Val Poschiavo L’Alta Rezia è una regione alpina che comprende l’Alta Valtellina, la Val Poschiavo e l’Engadina. Questo tour ti offre l’opportunità di attraversare questi territori su percorsi ben segnalati, immersi nella natura e nella cultura locale. Dettagli del tour: tappe, distanze e dislivelli Tappa 1: Tirano – Livigno 53 km | 2.595 m dislivello Possibilità di utilizzare il Bernina Express per ridurre il dislivello pedalato a circa 700 m Sentieri: Trail Val Minor, Passo Forcola, Valle delle Mine([dreilandertour.it][1]) Tappa 2: Livigno – Laghi di Cancano – Valdidentro 47 km | 1.200 m salita | 1.700 m discesa Percorso attraverso Val Tort, Passo Trela, Val Vezzola, Arnoga, Baite di Cardone, Isolaccia([dreilandertour.it][1]) Tappa 3: Valdidentro – Val Viola – Tirano 66 km | 1.500 m salita | 2.400 m discesa Attraversamento di Val Viola, Passo e discesa in Val Poschiavo fino a Tirano([dreilandertour.it][1]) Servizi inclusi nel pacchetto 4 notti in camera doppia, con 2 pernottamenti nella località di partenza/arrivo Trasporto bagagli tra le strutture Colazioni a buffet con prodotti locali a km zero Utilizzo gratuito della Eco Bike Room dell’hotel Connessione Wi-Fi in tutte le aree dell’hotel Lungolivigno Club Card con bonus di benvenuto di 500 punti Informazioni pratiche: date, prezzi e livello di difficoltà Periodo disponibile: dal 26 giugno al 31 luglio e dal 22 agosto al 1 settembre 2024 Prezzo per persona: €350 per 4 notti Supplemento singola: €120 Livello di difficoltà: adatto a biker con tecnica base minima([dreilandertour.it][1]) Strutture ricettive partner: comfort e sostenibilità Curt di Clement – Tirano (SO) Il primo Eco Mobility Hotel d’Italia, situato nel cuore della Valtellina, offre un’esperienza sostenibile con attenzione all’ambiente.([dreilandertour.it][1]) Montivas Lodge – Livigno (SO) Un hotel moderno e accogliente, ideale per gli amanti dell’outdoor, situato in una delle località più rinomate delle Alpi. Bresidence Edelweiss – Valdidentro (SO) Una struttura flessibile che combina il comfort di un hotel con la libertà di un residence, perfetta per esplorare le Alpi italiane. Per maggiori informazioni e prenotazioni, visita il sito ufficiale: Alta Rezia Up & Down MTB Tour Oppure cerca percorsi Mtb con tracce GPX da scaricare gratis
Sasso Bianco Torre St. Maria percorso Enduro in Valtellina Valmalenco con panorama mozzafiato e sentieri alpini
servizio Orobici Valtellinesi ASD fino a Piastorba; con una bici elettrica è possibile raggiungere la vetta da Postalesio o da Sondrio. Raggiunta la vetta del Sasso bianco si segue la traccia GPS su sentieri enduro fino a raggiungere torre Santa Maria. Da qua si segue la ciclabile Rusca fino alla passarella delle Cassandre per poi fare il bellissimo sentierino del Gombaro che arriva all’omonimo ponte a Sondrio. Partenza Piastorba, arrivo Sondrio: 32,46 km tempo in mov. 3:32:27 disl. 993 m TRACCIA GPS Difficoltà: S2 S3 Necessità di capacità di guida su sentieri Alpini. Breve descrizione Partiti da Piastorba si sale sul versante valtellinese su rampe cementate, spesso ripide. Raggiunta la Colma di Colina, si può godere di uno splendido panorama. La strada, a tratti pianeggiante e a tratti in salita, porta al lago di Colina. Dal lago, si prosegue verso la cresta su un nuovo sentiero riqualificato. Il percorso è destinato a migliorare nel tempo, e le pendenze permettono quasi sempre di pedalare, anche se mai con il cuore rilassato! Una volta raggiunta la cresta, si gode di un panorama incredibile sulla testata della Valmalenco e sul Monte Disgrazia. Alla nostra destra, troveremo la cima del Sasso Bianco, facilmente raggiungibile portando la bici in spalla o spingendola, oppure, per chi ha una bici elettrica, aggirando la parte più ripida. La discesa si divide in due parti: la prima è fuori dal bosco, tipica dei sentieri alpini, senza passaggi particolarmente difficili, anche se spesso il sentiero è cosparso di sassi smossi. Nella seconda parte si entra nel bosco, dove il sentiero diventa un classico trail valtellinese dominato da foglie, radici, sassi fissi e tornanti stretti. Chi sa padroneggiare la tecnica del “nose press” sicuramente si divertirà tantissimo, grazie ai numerosi tornanti. Si raggiunge Torre Santa Maria e poi, via verso Sondrio, si passa sulla passerella delle Cassandre, entrando nella parte vecchia di Mossini. Da qui, si prende il sentierino del Gombaro, che porta fino a Sondrio, perfetto per concludere il giro con un’ottima birra in Piazza Garibaldi. [tutti i percorsi mtb in Valamelanco] [Tracce GPS Valmalenco]
Il più bel sentiero MTB enduro in Valamalenco è i Boletus Trail, guarda le foto e scarica la traccia per il navigatore Gps
affermare che la Valmalenco, con la sua affascinante area del Palù, si è evoluta in un luogo maturo per accogliere i bikers più esigenti. Questa regione non solo stupisce per la sua bellezza naturale, ma si rivela ora come un vero e proprio paradiso per gli amanti della mountain bike. I sentieri incantevoli e l’ospitalità calorosa fanno di questo angolo di mondo una destinazione imperdibile per chi ama l’avventura su due ruote. TRACCIA GPS I Sentieri Incantati: i trail e gli aghi di pino. Immersi nella splendida cornice dei boschi di Pino, i sentieri di questa regione regalano emozioni uniche ad ogni pedalata. La magia della Valmalenco si svela attraverso questa traccia GPS che funge da guida iniziale, offrendo solo un assaggio delle meraviglie naturali e dei percorsi mozzafiato che questa zona ha da offrire. Ogni curva rivela paesaggi diversi, dalle valli ai crinali panoramici, fornendo un’esperienza completa per coloro che cercano un contatto autentico con la natura. All’Avventura: Scopri i Sentieri del Palù Esplorare l’area del Palù con la propria mountain bike significa immergersi in un universo di sentieri variegati e mozzafiato. Sono tre i percorsi principali che attendono di essere scoperti, ognuno con la sua peculiarità e sfida unica. La scelta sta a voi, ed è solo l’inizio di un’avventura in cui la vostra bici diventa il mezzo per esplorare la bellezza incontaminata che circonda la Valmalenco. L’accoglienza del Palù: un caloroso benvenuto per i bikers Oltre ai suggestivi sentieri, l’area del Palù si contraddistingue anche per un’accoglienza calorosa e genuina. Qui, i bikers troveranno punti di ristoro e assistenza, pronti ad accoglierli dopo una giornata intensa in sella alla mountain bike. La comunità locale è appassionata e dedicata, pronta a condividere consigli e storie, arricchendo l’esperienza di ogni ciclista che decide di esplorare questo angolo di paradiso. In particolare consiglio L’Albergo Ristorante San Giuseppe con ottime colazioni a base di torte fatte in casa e menu tipico Valtellinese. Concludendo, la Valmalenco e l’area del Palù rappresentano un connubio perfetto tra la passione per la mountain bike e la bellezza della natura selvaggia. È un invito a vivere un’esperienza autentica, a spingersi oltre i propri limiti e a scoprire il cuore pulsante di questa meravigliosa regione attraverso l’emozione della pedalata su sentieri unici. [tutti i percorsi mtb in Valamelanco] [Tracce GPS Valmalenco]
2 giorni di Mountainbike in Valmalenco tra lago palù e alpe Ventina
era una meta poco ambita fino ad ora per gli appassionati di Mtb e questo a causa della mancanza di una rete di single trail adatti a questo sport. Non mancano i percorsi per Mountain Bike ma coninvolgono quasi solo larghe sterrate jeeppabili o all’opposto sentieri molto tecnici, c’è una certa carenza del tipico sentiero flow. Tuttavia andando a caccia di qualche itinerario le sorprese non mancano. MTB Giorno 1 - Lago Palù e discesa dal bike park Da San Giuseppe siamo saliti al lago Palù e circunnavigato lo splendido lago. La salita si svolge dapprima tra alpeggi e baite e poi in un fitto bosco di pini mughi e larici. L’arrivo al lago è suggestivo. Da qui si sale ancora un pò verso il plateau degli impianti da sci e si inforca il sentiero del bike park che parte in modo evidente da una struttura di legno fettuacciata. Il sentiero per la prima parte si svolge a zig e zag sulle piste da sci, è un pò abbandonato e le sponde delle curve sono rovinate ma presto si entra nel bosco e un bellissimo sentiero su fondo di aghi di pino vi porta fino al rifugio Sasso Nero in basso. In alternativa è possibile scendere dal lago Palù sul sentiero del paluetto che ha però dei tratti tecnici. MTB Giorno 2 -Da San Giuseppe al rifugio Ventina Il giorno successivo sempre dalla piana di San Giuseppe inforchiamo la sterrata segnalata che porta a Chiareggio, da Chiareggo saliamo verso il rifugio Gerri Porro su salita costante che non molla mai. Il panorama è suggestivo con vista sul ghiacciaio. Ancora qualche centinaio di metri e si raggiunge il Rifugio Ventina La discesa in Mountain Bike e il ritorno avvengono sulla stessa strada dell’andata. [tutti i percorsi mtb in Valamelanco] [Tracce GPS Valmalenco]
Scopri i più bei percorsi MTB in Valmalenco, sentieri per tutti i livelli tra laghi alpini e boschi di abeti.
Graziano De Maio [Instagram]* La Valmalenco offre sentieri e percorsi Mtb stupendi e suggestivi. La Valmalenco in Mountain Bike va scoperta con attenzione perchè il territorio, prettamente Alpino nasconde le sue perle con cura. Di seguito 4 tra i migliori percorsi per Mtb in Valmalenco. In questo articolo: Palù Park Caspoggio Primolo e San Giuseppe Campo Moro Sasso Bianco (2024) 1 - Palù Park I migliori percorsi Mtb in Valmalenco nella zona del Palù Iniziamo questa rassegna dei milgliori percorsi per MTB in Valmalenco con l’area del Palù Park. Personalmente sono innamorato del sentiero denominato “Boletus” che parte dalla piana a cui si arriva con l’impianto Snow Eagle ma che è possibile fare anche pedalando con 600 mt di dislivello da San Giuseppe. Oltre Al Boletus troverete altre linee ben descritte nella mappa creata dai ragazzi di Bike Bernina a cui si deve il lavoro di creazione sentieri e sviluppo del territorio. Tipo di sentieri: tipicamente enduristici con fondo in aghi di pino, radici e sassi. Si raida in foresta di abeti con fondo di mirtilli. Il lago Palù: prima di lanciarsi nella discesa merita davvero il giro del lago Palù su facile sentiero. Scopri il Boletus Trail, uno dei più belli. 2 - Caspoggio Un dedalo di sentieri Mtb per tutti i livelli Caspoggio è l’altra Trail Zone della Valmalenco. Qui troviamo la Pump Track nel centro del paese, i sentieri che scendono dalla montagna e la pista di allenamento usata dalla scuola Mtb per i corsi. La mappa di Treilforks mostra molto chiaramente la ricchezza di percorsi in questa area ed ecco perché possiamo dire che Caspoggio ospita alcuni tra i migliori sentieri per Mtb in Valmalenco. A Caspoggio si trovano sentieri di tutte le difficoltà, dai più facili ai più difficili. Per i bambini corsi di Mtb e allenamenti in Pump Track grazie a Bike Bernina. 3 - Primolo e San Giuseppe Da Chiesa a San Giuseppe Un bell’itinerario che amo fare in autunno per via dei Larici dorati. Inserisco questo percorso tra i migliori sentieri della Valmalenco perchè oltre ad essere bello e panoramico rappresenta la congiunzione tra Chiesa e San Giuseppe da cui si snodano altri sentieri. Partenza da Chiesa Valmalenco e salita su asfalto verso Primolo. Su un bel sentiero in costa che parte dal paesino si arriva ai sabbioni di San Giuseppe. Qui è possibile proseguire per Chiareggio o salire al Palù. Il rientro si effettua sulla stesso sentiero ma arrivati a Primolo si inforca il sentiero flow-enduro che scende a Chiesa. Qui vedete il percorso inserito in un giro che prevede l’uso della cabinovia Traccia GPS 4 - Campo Moro Il percorso mtb in Valmalenco più epico Veniamo ora al percorso più avventuroso e sfidante, Campo Moro. Parlando di migliori sentieri per Mtb della Valmalenco non possiamo non descrivere quello che forse è, per mia esperienza, il più epico di tutti. Siamo dalla parte opposta della Valmalenco rispetto a San Giuseppe, dove da Campo Franscia è possibile già inziare la salita verso le dighe di campo Moro. In breve, poi vi lascio alla mappa e alla traccia Gps, si effettua il giro del lago che ha una parte di portage fino al rifugio Bignami e poi si scende su un sentiero che richiede qualità enduristiche. Non è un percorso per tutti ma per i biker con skill tecniche e voglia di faticare. I panorami sono garantiti! Ecco la traccia Gps Vai al racconto 5 NEW 2024 Sasso Bianco Noi abbiamo effettuato la salita utilizzandolo shuttle del servizio Orobici Valtellinesi ASD fino a Piastorba; con una bici elettrica è possibile raggiungere la vetta da Postalesio o da Sondrio. Raggiunta la vetta del Sasso bianco si segue la traccia GPS su sentieri enduro fino a raggiungere torre Santa Maria. Da qua si segue la ciclabile Rusca fino alla passarella delle Cassandre per poi fare il bellissimo sentierino del Gombaro che arriva all’omonimo ponte a Sondrio. Leggi tutto Tutti i percorsi Mtb, Gravel e Corsa in Valtellina
pronto per scoprire Capo Verde in Mountain Bike? Andrè è il nostro referente sull’isola di Santo Antao la migliore per fare Mountain Bike. Mountain Bike a Capo Verde Noleggio MTB ed escursioni guidate di vari livelli per gruppi e singoli. Livello 2 : Parte orientale Nord di Santo Antão : 2 giorni parte Ovest di Santo Antão : 2 giorni Alla scoperta di Santo Antão Island : 6 giorni tour. Livello 3 : Parte Orientale Nord di Santo Antão : 2 giorni Parte Ovest di Santo Antão : 2 giorni Parte orientale sud : 1 giorni alla scoperta di Santo Antão Island : 6 giorni tour Livello 4 Parte orientale Nord di Santo Antão : 2 giorni parte Ovest di Santo Antão : 2 giorni A Ovest di Santo Antão : 2 giorni A Sud Ovest di Santo Antão : 2 giorni alla scoperta di Santo Antão Island : 6 giorni tour Prezzi guide e noleggio MTB Noleggio Bike (assicurazione+casco) 1/2 giornata 15 € 1 giorno 23 € 1 settimana 92 € Guida 1 giorno 68 € 6 giorni 367 € Gruppi (incluso nolleggio Mtb, assicurazione e pranzo al sacco) 1 giorno (a partire da) 42 € 6 giorni (a partire da) 255 € **Soggiorno ** Per il soggiorno ci sono varie possibilità tra Hotel, resort e stanze. Per chi ama il Camping Andrè è organizzato per preparare posti tenda fino a 8 persone Se sei interessato ad un soggiorno + escursioni in MTB a Capo Verde richiedi info. Altre attività sportive a Capo Verde Trekking (tutti i livelli) Tour con l’asinello (per bambini) Tour con Minibus Canyoning (anche principianti, 8 canyon con acqua tutto l’anno) Diving (prinicipianti ed esperti) Climbing (prinicipianti ed esperti) Pesca, su classica barca da pesca Spiagge attive per 6 mesi all’anno e Piscine nei resort
Uno dei sentieri più belli del Canton Ticino Monte bar dal crocione a tesserete
parlato di questo bellissimo spot , il Monte Bar, come uno dei posti più belli per andare in mtb; il classico itinerario consiste nella salita da tesserete fino alla capanna Monte bar la discesa dal sentiero di piandanazzo, la risalita al crocione e la discesa infinita fino a tesserete ed è proprio di questo tratto che vi volevo parlare. Il sentiero alterna una prima parte in un ambiente scozzese un lunghissimo traverso. Si entra poi in una parte molto sassosa ma molto divertente e infine si entra nel bosco per una lunghissima cavalcata che vi riporta a tesserete un sentiero mai difficile flow tra casette e ruderi ruscelletti e punti veloci. trovate le varie tracce GPS dei vari itinerari cercando nella tabella delle tracce GPS la parola “Monte Bar”.
Via Postumia in Bici o MTB, tracce GPS, tappe, mappe e consigli. Un percorso imperdibile per chi ama le avventure in bicicletta. Preparati a scoprire panorami mozzafiato, città d'arte e un itinerario che sa di storia e di natura.
un’antica strada consolare romana, offre oggi agli appassionati di mountain bike un itinerario unico e affascinante che combina natura, storia e sport. Percorrerla in MTB significa immergersi in paesaggi mozzafiato, attraversare borghi storici e vivere un’esperienza indimenticabile. Qui trovate tutte le tracce gps con le mappe varie tappe e delle varie possibilità. La via Postumia: un viaggio nella storia Costruita nel 148 a.C., la Via Postumia collegava Genova ad Aquileia, attraversando il cuore dell’Italia settentrionale. Questo percorso è oggi riscoperto e valorizzato come itinerario cicloturistico, ideale per chi desidera coniugare attività fisica e scoperta culturale. I tratti accessibili in MTB, in particolare quello che va da Peschiera del Garda a Cremona, rappresentano una sfida emozionante per i biker, offrendo un mix di sterrati, tratti pianeggianti e suggestivi paesaggi lungo il fiume Po. Percorso MTB: da Peschiera del Garda a Cremona Uno dei tratti più affascinanti della Via Postumia in MTB è quello che collega Peschiera del Garda, famosa per il suo lago, a Cremona, città della musica e della liuteria. Dettagli del percorso Lunghezza: circa 100 km Difficoltà: Media Durata: 6-8 ore (a seconda del ritmo e delle soste) Punti di interesse: Peschiera del Garda: punto di partenza sul Lago di Garda, con una fortezza Patrimonio UNESCO. Mantova: città rinascimentale con il suo centro storico. Parco del Mincio: un’oasi naturale ideale per gli amanti della natura. Cremona: città storica nota per il Duomo e le botteghe di liuteria. Come prepararsi all’itinerario Per affrontare la Via Postumia in MTB, è importante organizzarsi al meglio: Bicicletta adatta: MTB o trekking bike, con pneumatici resistenti per tratti sterrati. Abbigliamento tecnico: indumenti comodi e traspiranti, casco obbligatorio. Navigazione: scarica la traccia GPX del percorso per orientarti al meglio. Rifornimenti: porta con te acqua, snack energetici e un kit di riparazione. Meteo: controlla le previsioni prima di partire. Scarica la traccia e visualizza la mappa Per rendere l’esperienza più agevole, puoi visualizzare la mappa del percorso e scaricare la traccia GPX per seguirlo comodamente con il tuo GPS o smartphone. Visualizza la mappa Scarica la traccia GPX Perché scegliere la via Postumia in MTB? La Via Postumia è molto più di un semplice percorso ciclabile: è un viaggio nel tempo e nello spazio. Ti permette di: Scoprire luoghi ricchi di storia e cultura. Goderti paesaggi naturali incontaminati. Vivere un’avventura personalizzabile, grazie alla presenza di varianti più brevi o impegnative. FAQ sulla via Postumia in MTB 1. È adatto a principianti? Sì, il tratto Peschiera-Cremona è pianeggiante e ideale anche per biker con poca esperienza. 2. La traccia GPX è indispensabile? È altamente consigliata per evitare deviazioni e pianificare soste. 3. Posso affrontarlo in più tappe? Assolutamente sì. Puoi suddividere il percorso in 2-3 tappe, pernottando nei borghi lungo il tragitto. 4. Ci sono servizi lungo il percorso? Sì, il percorso è ben servito da punti di ristoro, negozi di bici e alloggi. 5. È adatto anche a trekking bike? Sì, molti tratti sono compatibili con bici da trekking o gravel. La Via Postumia è un percorso imperdibile per chi ama le avventure in bicicletta. Preparati a scoprire panorami mozzafiato, città d’arte e un itinerario che sa di storia e di natura.
Qui siamo in Valmalenco in località campagneda al cospetto del Pizzo Scalino con la MTB per andare al Rifugio Cristina
troviamo a Campagneda in Valmalenco al cospetto del pizzo Scalino con le nostre mountain-bike. Essendo una giornata di autunno avanzato si vedono già le prime spruzzate di neve.Lo scopo era proprio questo: venire a vedere i sentieri in un ambiente suggestivo: da qui poi saremo andati al rifugio Cristina per fare il nuovo traverso che va a Caspoggio ma di questa storia ve ne parlerò un’altra volta. In questo post volevo solo caricare alcune fotografie per bloccare questa indimenticabile giornata, trovate alcuni video fatti col Drone sul mio profilo Instagram. [tutti i percorsi mtb in Valamelanco] [Tracce GPS Valmalenco] Come arrivare a Campagneda Per arrivare in questo stupendo posto bisogna andare in Valtellina, entrare in Valmalenco, andare a campo Franscia e salire fino alle diga di Campo Moro; da qui si accede direttamente a questa stupenda conca al cospetto del pizzo Scalino. I sentieri per la mountain-bike vanno da una semplice strada sterrata che vi conduce ai rifugi, a sentieri più difficili e divertenti. Tutti i percorsi Mtb, Gravel e Corsa in Valtellina
Guida completa per usare il navigatore Gps per la mountain bike
strumento indispensabile per gli amanti della mountain bike, ideale per esplorare nuovi sentieri e pianificare itinerari in sicurezza. In questa guida vedremo come scaricare una traccia GPS dal web, caricarla sul navigatore tramite Garmin Connect e utilizzare il cellulare con un’app per la navigazione. Su Amazon trovi i modelli più affidabili e usati Una volta che avrai dipanato i dubbi su quale Gps usare ti consiglio di leggere le mie guide su come usare al meglio Trailforks e Strava per trovare percorsi. Scaricare una traccia GPS dal web Le tracce GPS sono file contenenti informazioni sui percorsi, spesso in formato .gpx, che possono essere scaricate da numerosi siti web dedicati agli appassionati di mountain bike. Ecco come fare: Cercare il percorso Esistono piattaforme come Turbolince, Trailforks, Komoot, AllTrails, Wikiloc o forum specializzati dove utenti condividono percorsi. Verificare i dettagli del percorso Controlla lunghezza, dislivello e livello di difficoltà. Leggi recensioni e commenti di altri utenti. Scaricare il file GPS Registrati alla piattaforma (se necessario). Clicca sul pulsante “Scarica GPX” o simile per ottenere il file. Salvare il file Salva il file sul tuo computer o smartphone in una cartella dedicata ai percorsi. Caricare il file GPX sul navigatore tramite Garmin Connect Se utilizzi un dispositivo Garmin, puoi caricare facilmente le tracce tramite l’app Garmin Connect. Ecco come fare: Preparare il dispositivo Collega il tuo navigatore Garmin al computer tramite cavo USB oppure connettiti tramite Bluetooth allo smartphone. Caricare il file GPX Apri Garmin Connect sul computer o sullo smartphone. Accedi alla sezione Tracce o Attività. Seleziona Importa e carica il file .gpx scaricato. Sincronizzare il dispositivo Con il navigatore connesso, sincronizza tramite Garmin Express (computer) o l’app Garmin Connect (smartphone). Troverai la traccia caricata nella sezione percorsi del tuo navigatore. Usare il cellulare per navigare con un’app Se non hai un navigatore dedicato, puoi utilizzare lo smartphone con un’app GPS. È una soluzione economica e molto pratica. Scaricare un’app di navigazione Le migliori app per tracce GPS in mountain bike sono: Trailforks [Consigliata] Komoot Wikiloc Strava Gaia GPS Importare la traccia Apri l’app e accedi al tuo account. Cerca l’opzione Importa file GPX (può variare in base all’app). Carica il file precedentemente scaricato. Preparare il telefono Assicurati che il telefono sia completamente carico. Usa un supporto per manubrio per avere una visione chiara del percorso. Scarica le mappe offline se prevedi di andare in zone senza copertura. Seguire il percorso Una volta caricata la traccia, avvia la navigazione e segui le indicazioni. Consigli utili per l’uso del GPS in mountain bike Pianifica in anticipo: studia il percorso per capire eventuali difficoltà o deviazioni. Porta una batteria di riserva: i GPS e gli smartphone consumano molta energia, soprattutto in modalità navigazione. Scarica mappe offline: evita problemi in caso di perdita del segnale. Impara a leggere una mappa cartacea: in situazioni estreme, un backup tradizionale può salvarti la giornata. Conclusione Usare un GPS per la mountain bike è una soluzione perfetta per vivere al meglio le tue avventure, senza il rischio di perderti. Sia che utilizzi un navigatore come Garmin sia che preferisca il tuo smartphone, seguire questa guida ti permetterà di navigare i percorsi con facilità e sicurezza. Buona pedalata! FAQ 1. Che formato deve avere una traccia GPS? La maggior parte delle tracce GPS sono in formato .gpx, ma alcuni dispositivi supportano anche .fit o .tcx. 2. Qual è l’app migliore per i principianti? Komoot è particolarmente intuitiva e perfetta per chi si avvicina per la prima volta alla navigazione GPS. 3. Posso usare un GPS senza connessione internet? Sì, la maggior parte dei GPS e delle app permettono di scaricare mappe offline per essere utilizzate senza connessione. 4. Cosa fare se il mio GPS perde il segnale? Aspetta qualche minuto e cerca un’area aperta. Se il segnale non torna, consulta una mappa cartacea o chiedi indicazioni. 5. Come posso condividere un percorso con amici? Puoi inviare il file GPX tramite email, WhatsApp o caricarlo su piattaforme come Strava o Komoot per condividerlo con la tua community.
Guida completa all’uso di Land TwoNav per la mountain bike
strumento avanzato e versatile per pianificare, analizzare e gestire percorsi GPS. Questa guida ti accompagnerà passo dopo passo nell’utilizzo di Land per la mountain bike, ottimizzando le tue avventure sui sentieri. Cos’è Land TwoNav? Land è un software progettato per l’analisi di percorsi GPS e la gestione di mappe di alta qualità. Ideale per attività outdoor come la mountain bike, offre funzionalità per creare tracce, trasferirle su dispositivi GPS e analizzare dati dettagliati. Caratteristiche principali: Pianificazione di percorsi personalizzati. Supporto per mappe topografiche, satellitari e 3D. Compatibilità con file GPX, KML e molti altri. Strumenti di analisi avanzata per prestazioni e dati ambientali. Come scaricare e installare Land Scarica il software Visita il sito ufficiale di TwoNav e scarica la versione più recente di Land. Puoi scegliere una versione di prova gratuita per testare le funzionalità. Installazione Segui le istruzioni di installazione sul tuo computer (Windows o Mac). Avvia il software e registrati con un account TwoNav per accedere a tutte le funzionalità. Creare un percorso per mountain bike Seleziona l’area di interesse Apri Land e carica una mappa dettagliata dell’area che vuoi esplorare. Puoi scegliere tra: Mappe topografiche. Immagini satellitari. Mappe OpenStreetMap. Tracciare il percorso Clicca sull’icona “Crea percorso”. Utilizza il mouse per disegnare la traccia direttamente sulla mappa, seguendo i sentieri desiderati. Aggiungi waypoint per indicare punti di interesse come bivacchi, incroci o fonti d’acqua. Personalizzare il percorso Modifica il colore e lo spessore della traccia. Aggiungi informazioni come il nome del percorso, dislivelli e lunghezza totale. Analizzare il percorso creato Grafici di dislivello Visualizza il profilo altimetrico del percorso per valutare salite e discese. Dati dettagliati Esamina parametri come distanza totale, tempo stimato, pendenza e velocità media. Simulazione 3D Utilizza la visualizzazione 3D per analizzare il terreno e ottenere una prospettiva completa del percorso. Trasferire il percorso sul GPS Collega il dispositivo GPS Connetti il tuo dispositivo TwoNav o un altro navigatore compatibile al computer tramite USB. Esporta il percorso Salva il file in formato GPX o FIT e trasferiscilo sul GPS. Assicurati di avere spazio sufficiente sul dispositivo per caricare la traccia. Verifica il caricamento Controlla che il percorso sia visibile sul navigatore e pronto per l’uso. Usare Land per analizzare le uscite Dopo aver completato il tuo giro in mountain bike, puoi utilizzare Land per analizzare la tua performance. Importa la traccia registrata Collega il GPS e importa la traccia registrata. Visualizza i dati Analizza il tempo impiegato, la velocità media e il dislivello affrontato. Confronta percorsi Confronta le prestazioni tra diversi percorsi per monitorare i tuoi progressi. Consigli utili per l’uso di Land Scarica mappe offline Assicurati di avere mappe offline per navigare anche in zone senza connessione internet. Aggiorna regolarmente il software Land viene aggiornato frequentemente con nuove funzionalità e miglioramenti. Esplora percorsi condivisi Puoi scaricare tracce create da altri utenti per esplorare nuovi sentieri. Conclusione Land TwoNav è un software indispensabile per i ciclisti che vogliono pianificare percorsi dettagliati e analizzare le proprie performance. Con le sue funzionalità avanzate, potrai esplorare i sentieri in totale sicurezza e ottimizzare le tue avventure in mountain bike.
Scopri i 5 migliori sentieri MTB in Valtellina per un'avventura adrenalinica tra i paesaggi alpini.
Sentiero del Mortirolo Un percorso impegnativo, ideale per i ciclisti esperti. La Via dei Terrazzamenti Un sentiero panoramico che offre viste mozzafiato sulla Valtellina. Sentiero di Albaredo Un percorso che attraversa boschi e paesaggi rurali. La salita di Bormio 2000 Un classico tra i sentieri per MTB in Valtellina. Percorso del Parco delle Orobie Perfetto per chi ama le escursioni in alta montagna. Conclusione Esplora la Valtellina in MTB per un’avventura unica. FAQ Qual è il sentiero più difficile? Il sentiero del Mortirolo è tra i più impegnativi. Posso noleggiare una MTB in Valtellina? Sì, ci sono vari punti di noleggio. Qual è la stagione migliore per questi percorsi? La primavera e l’autunno offrono condizioni ideali. Sono necessari permessi speciali? No, non servono permessi. Ci sono percorsi per principianti? Alcuni sentieri, come la Via dei Terrazzamenti, sono più accessibili. Tutti i percorsi Mtb, Gravel e Corsa in Valtellina
Scopri i migliori percorsi MTB sul Monte Ortobene a Nuoro, un'area unica in Sardegna con trail per tutti i livelli, natura mozzafiato e sentieri immersi nel verde.
Ortobene, situato nelle vicinanze di Nuoro, è una destinazione ideale per gli amanti della mountain bike. Con una varietà di percorsi che attraversano boschi, rocce e punti panoramici, è il luogo perfetto per avventure su due ruote immersi nella natura sarda. Scopriamo insieme i percorsi MTB del Monte Ortobene, ideali per principianti ed esperti. Su Strava https://www.strava.com/activities/3045689863 Mappa percorsi MTB Monte Ortobene - Nuoro - Sardegna Ortobene mountain biking trails La montagna e il territorio di Monte Ortobene Il Monte Ortobene si trova a pochi chilometri dal centro di Nuoro ed è una delle mete preferite per gli sportivi e gli amanti della natura. Con un’altitudine di circa 955 metri, offre una vista spettacolare su tutta la Barbagia e presenta un ambiente naturale rigoglioso, con foreste di lecci, rocce calcaree e numerosi sentieri. Perché scegliere il Monte Ortobene per il MTB Scegliere il Monte Ortobene come destinazione per il MTB è un’opzione perfetta per vari motivi: Varietà dei percorsi: Adatti a diversi livelli di esperienza, dal principiante all’esperto. Bellezza naturale: Sentieri che attraversano aree verdi, con viste panoramiche e punti di interesse. Facilità di accesso: Vicino a Nuoro, con parcheggi e aree attrezzate. I migliori percorsi MTB sul Monte Ortobene Percorso della statua del Redentore Il percorso della statua del Redentore è uno dei più suggestivi e storici. Attraversa aree boschive e raggiunge la famosa statua del Redentore, una delle principali attrazioni della montagna. Difficoltà: Media Lunghezza: Circa 6 km Caratteristiche: Sentieri sterrati, salite impegnative e discese tecniche. Ideale per: Mountain biker intermedi, che cercano un’esperienza sfidante e panoramica. Percorso di Su Cuccuru Il percorso di Su Cuccuru è un trail vario e affascinante, adatto a chi cerca un’escursione MTB più rilassante e immersa nella natura. Difficoltà: Facile Lunghezza: 4 km Caratteristiche: Sentieri larghi, dislivelli moderati e panorami aperti. Ideale per: Principianti e famiglie, con un percorso facile ma comunque gratificante. Percorso della Valle di Ugolio La Valle di Ugolio offre un percorso MTB più tecnico, con rocce e tratti tortuosi, ideale per i ciclisti esperti. Qui è possibile mettere alla prova le proprie abilità su discese ripide e curve strette. Difficoltà: Difficile Lunghezza: 8 km Caratteristiche: Tratti rocciosi, discese ripide, curve strette e terreni tecnici. Ideale per: Ciclisti esperti che cercano un trail più impegnativo e adrenalinico. Consigli per affrontare i percorsi MTB sul Monte Ortobene Affrontare i percorsi MTB sul Monte Ortobene richiede un po’ di preparazione. Ecco alcuni consigli utili: Preparazione fisica: alcuni percorsi richiedono resistenza e forza per affrontare salite e discese tecniche. Equipaggiamento adeguato: siamo in Sardegna e il freddo non sarà mai quello delle alpi tuttavia l’inverno può essere gelido. Assicurarsi di avere una mountain bike adatta al percorso scelto e di portare con sé casco, guanti e protezioni. Previsioni meteo: controllare sempre le previsioni meteo prima di partire, soprattutto in inverno. Rispetto per la natura: segui i sentieri segnalati e rispetta la flora e la fauna locale. Periodo ideale per il MTB sul Monte Ortobene Il Monte Ortobene è accessibile tutto l’anno, ma i periodi migliori per praticare MTB sono la primavera e l’autunno. In queste stagioni, le temperature sono più miti e la vegetazione è rigogliosa, rendendo l’esperienza ancora più piacevole. Come arrivare al Monte Ortobene Per raggiungere il Monte Ortobene da Nuoro è sufficiente seguire le indicazioni per la montagna, a pochi chilometri dal centro città. Sono disponibili diverse aree parcheggio da cui è possibile iniziare i percorsi in MTB, e molti sentieri sono segnalati con indicazioni chiare. Domande frequenti sui percorsi MTB al Monte Ortobene Qual è il miglior percorso MTB per principianti sul Monte Ortobene? Il percorso di Su Cuccuru è ideale per i principianti, con una lunghezza di 4 km e un livello di difficoltà facile. Ci sono percorsi tecnici per MTB sul Monte Ortobene? Sì, il percorso della Valle di Ugolio è ideale per mountain biker esperti grazie al terreno tecnico e alle discese ripide. È possibile noleggiare una mountain bike a Nuoro? Sì, ci sono alcuni negozi di biciclette a Nuoro che offrono servizi di noleggio MTB e attrezzature. Qual è la stagione migliore per percorrere i sentieri MTB sul Monte Ortobene? Primavera e autunno sono le stagioni ideali, grazie alle temperature miti e alla natura rigogliosa. Ci sono aree di sosta e punti panoramici lungo i percorsi? Sì, molti percorsi offrono punti di sosta con panorami mozzafiato sulla Barbagia e Nuoro.
Guida pratica alla pulizia e manutenzione delle pinze e dei pistoncini dei freni MTB per garantire performance ottimali e lunga durata.
Per una cosa veloce uso il wd40, ma di solito agisco così: Levo le pastiglie Estraggo i pistoni al max Sgrasso Depuro con alcool etilico Sciacquo Asciugo con aria compressa Lubrifico Reinserisco i pistoni spingendo su pastiglie vecchie Pulisco l’eccesso di lubrificante Reinserisco le pastiglie buone Perché è importante pulire pinze e pistoncini dei freni MTB La manutenzione regolare dei freni è essenziale per garantire performance ottimali durante le uscite in MTB. Uno degli aspetti più importanti della manutenzione dei freni è la pulizia delle pinze e dei pistoncini. Questo processo non solo aumenta l’efficienza dei freni, ma previene anche danni a lungo termine che potrebbero compromettere la sicurezza. Materiale necessario per la pulizia Per pulire correttamente le pinze e i pistoncini dei freni della tua MTB, avrai bisogno di alcuni strumenti essenziali: Spazzola morbida Soluzione detergente per freni (specifica per MTB) Panni in microfibra Pinze per pistoncini (se necessario) Lubrificante per freni (opzionale) Guanti protettivi Procedura di pulizia delle pinze dei freni 1. Rimuovere la ruota Per facilitare l’accesso alle pinze, è consigliato rimuovere la ruota. In questo modo avrai una visione chiara delle pinze e dei pistoncini. 2. Pulire la superficie esterna delle pinze Utilizzando una spazzola morbida, rimuovi polvere e detriti dalla superficie esterna delle pinze. Assicurati di non usare spazzole dure che potrebbero danneggiare i componenti. 3. Pulizia dei pistoncini A questo punto, se necessario, utilizza le pinze per pistoncini per spingere delicatamente i pistoncini fuori dal corpo della pinza. Con un panno in microfibra e una soluzione detergente specifica per freni, pulisci la parte esterna dei pistoncini. Se ci sono tracce di sporco ostinato, usa una spazzola morbida. 4. Rimuovere la polvere dai dischi Non dimenticare di pulire anche i dischi dei freni, poiché la polvere accumulata può compromettere l’efficacia del sistema frenante. Utilizza un panno pulito per rimuovere polvere e sporcizia. Lubrificazione dei pistoncini (opzionale) Dopo aver pulito i pistoncini, puoi applicare un sottile strato di lubrificante specifico per freni MTB sui pistoncini stessi. Questo aiuterà a mantenere la loro fluidità e a evitare che si blocchino. Verifica del corretto funzionamento Dopo aver completato la pulizia, rimonta la ruota e verifica che il sistema frenante funzioni correttamente. Aziona i freni più volte per assicurarti che i pistoncini si muovano senza problemi e che le pinze siano in grado di comprimere le pastiglie in modo uniforme. Frequenza della pulizia La frequenza della pulizia dipende dalle condizioni in cui utilizzi la tua MTB. Se pedali in ambienti polverosi o fangosi, è consigliabile pulire le pinze e i pistoncini più frequentemente. In generale, una pulizia ogni 2-3 mesi dovrebbe essere sufficiente per mantenere il sistema frenante in buone condizioni. Conclusione La pulizia regolare delle pinze e dei pistoncini dei freni è fondamentale per assicurarsi che il sistema frenante della tua MTB funzioni al meglio delle sue capacità. Con pochi strumenti e un po’ di pazienza, potrai garantire la sicurezza e la durata dei tuoi freni, migliorando anche la tua esperienza di guida. Domande frequenti 1. Quanto spesso devo pulire le pinze dei freni della mia MTB? Dipende dall’uso, ma in genere ogni 2-3 mesi è sufficiente, soprattutto se pedali in ambienti polverosi o fangosi. 2. Posso usare detergenti generici per pulire i freni? È meglio utilizzare detergenti specifici per freni MTB, in quanto sono progettati per non danneggiare i componenti e per rimuovere efficacemente lo sporco. 3. Come posso evitare che i pistoncini dei freni si blocchino? Una pulizia regolare e l’applicazione di un lubrificante per freni aiuteranno a prevenire il blocco dei pistoncini. 4. Posso pulire i freni senza rimuovere la ruota? Sì, ma rimuovere la ruota rende la pulizia più facile e consente un accesso migliore alle pinze e ai pistoncini. 5. È necessario sostituire le pastiglie dopo aver pulito i freni? Non necessariamente. La pulizia delle pinze e dei pistoncini non danneggia le pastiglie, ma se sono usurate o danneggiate, è consigliabile sostituirle.
In Mtb attraverso Passo dello Stelvio, Goldseeweg, Bim Bam, Piz Chavalatsch, Glorenza.
attraverso Passo dello Stelvio, Goldseeweg, Bim Bam, Piz Chavalatsch, Glorenza. Bene bene ma guarda che bel giro! E lo dico malgrado la levataccia alle sette del mattino per prendere lo shuttle che da Glorenza ci porta al passo dello Stelvio. (cercare servizio online> prenotare) Il misterioso personaggio che mi ci ha portato mi ha garantito che non sarebbe stata la solita discesa turistica dallo Stelvio e che pur facendo un pezzetto del famoso sentiero Flow del lago d’oro ci saremo poi impestati per benino in sentieri MTB di tutto rispetto. Il menu prevede: Passo dello Stelvio, Goldseeweg, Bim Bam, Piz Chavalatsch, Glorenza Distanza: 35,58 km - Dislivello positivo: 1.554 m Comprensivo di una seggiovia da Trafoi - Tempo: 4h 25m In sintesi il percorso prevede quanto segue: dal passo dello Stelvio breve risalita sul cucuzzolo di cui non ricordo il nome e da lì si parte per un bel traverso che è quello che vedete nella foto qui a fianco. Invece di proseguire sul sentiero del Lago d’oro (sarebbe troppo scontato ovviamente) si scende per un sentiero freeride un po’ scavato con qualche sasso smosso chiamato bim bam. Si raggiunge la strada statale e si risale da trafoi con la seggiovia pe raggiungere un bel rifugio dove mangiare. Da qui si pedala in falsopiano e leggera salita fino a raggiungere un super panoramico vallone oltre il quale possiamo scorgere il Piz Chavalatsch. Percorriamo questo sentiero con tratti di bici a mano fino a raggiungere la vetta. Da qui posso dire solo che è un infinito percorso che riporta a Glorenza come potete vedere bene dalla mappa. Il percorso è adatto a biker esperti.
Esperienza con Hover X1 in mountain-bike e sport outdoor; in questo articolo vedremo nel dettaglio la mia esperienza con Hover Air X1 utilizzato con la mountain-bike e quindi in generale per gli sport outdoor e in montagna. Potete Cos’è Hover Air X1: breve riassunto delle funzionalità Puoi acquistarlo su Amazon cliccando qui In questo articolo do già per scontato che sapete più o meno che cos’è e più o meno che cosa fa, anzi facciamo così, riassumiamolo velocemente: Hover air X1 è un drone già programmato per effettuare le più comuni manovre per cui un drone è utilizzato. Queste manovre vengono fatte in autonomia senza essere pilotato partendo dal palmo della propria mano. Facciamo degli esempi: Orbit: parte dalla mano e, a una distanza programmabile, fa un giro di 360° o di 180° tenendovi al centro della scena. Zoom out: partendo dal palmo, si allontanerà tenendovi al centro della scena e poi ritornerà sul palmo della mano. Bird eye: effettuerà una risalita in verticale partendo sempre dal palmo della vostra mano tenendovi al centro della scena. Follow: sicuramente una delle funzioni più interessanti per chi va in mountain-bike. Il drone parte dalla vostra mano e vi seguirà. Non potrete superare la velocità di 25 km all’ora e dovrete stare attenti ovviamente agli alberi e agli eventuali ostacoli perché non è in grado di superarli o schivarli. Dolly truck: anche questa è una funzione molto utilizzata in mountain-bike. Il drone parte dalla vostra mano, starà davanti a voi e mentre voi avanzate lui indietreggia tenendovi al centro della scena. Ci sono poi altre funzioni che vi lascio scoprire nei vari video che troverete in giro. Noi proseguiamo con la nostra recensione sull’Hover air X1 in ambito MTB e corsa in montagna. Hover air X1: efficacia negli scenari privi di ostacoli In base alla mia esperienza, ho potuto constatare la sua perfetta efficacia in ambiti dove lo scenario è privo di ostacoli, quindi montagna aperta senza alberi alti. Eccezionali i video fatti, ad esempio, su creste o stupendi pendii nudi e privi di vegetazione alta. Considerazioni sull’uso nel bosco e in ambienti con ostacoli Questo non significa che non potete usarlo nel bosco, ma occorrerà tenere in considerazione alcuni aspetti. Facciamo degli esempi: se il drone è in ritardo e sta cercando di recuperare lo spazio che ha perso a causa di una vostra accelerazione e voi fate una curva stretta, è probabile che lui taglierà la curva, quindi se ci sono delle piante, potrà impattare. Stessa cosa vale se invece è in anticipo: potrebbe allargare la curva o, anche in questo caso, stringerla per cercare di rimettervi al centro della scena. Starà quindi a voi trovare la perfetta sintonia in termini di velocità per evitare fisarmoniche e riuscire ad avere una linea costante e possibilmente senza curve accentuate. Suggerimenti per evitare incidenti durante l’uso Altre considerazioni che mi sento di fare sono: se fate uno zoom out e siete sull’orlo di un precipizio, potreste scoprire che quando lui torna non arriva perfettamente da dove è partito, cioè dalla vostra mano, ma un pochettino più in là, impedendovi di riuscire ad acchiapparlo e farlo atterrare. Io ho risolto questo problema stando sempre pronto a passare alla guida manuale, infatti questo drone permette anche dall’app di pilotarlo. Resistenza del drone e considerazioni sui pezzi di ricambio Il drone non è particolarmente delicato. Inoltre, con 20 € potete ordinare tutte le eliche e la gabbia. Il problema è il gimbal che, come tutti i gimbal, è piuttosto delicato e, se impatta contro dei rami o contro un muro, può subire danni. Il gimbal dell’Hover air X1 è inglobato all’interno della struttura, tuttavia può comunque essere colpito in caso di impatto con superfici non piatte. Conclusioni sull’utilizzo di Hover air X1 per creare contenuti video In conclusione, posso dire che è davvero una soluzione fantastica dove i limiti sono solo nella vostra fantasia e nella vostra capacità di sfruttare appieno tutte le possibilità di inquadratura e di creazione di contenuti che vi dà. Personalmente, amo creare i video dove unisco insieme varie riprese e questo è il modo che secondo me valorizza al meglio il materiale che vi portate a casa dopo un’escursione. Galleria immagini e video Qui sotto trovate una serie di immagini estratte da video che ho effettuato in mountain-bike con Hover X1. Per vedere i video andate sul mio canale Instagram.
Portaoggetti tra i sedili del California t6
costruito un capiente porta oggetti e porta bottiglie da mettere tra i sedili anteriori del mio Volkswagen California T6. Questa consolle è utile anche per salirci sopra per salire a letto superiore. Ho scelto di farla alta anche se i sedili in questo modo non girano perché comunque quando giro i sedili la voglio sfilare e reinfilare dalla parte opposta in modo da avere l’accesso alle bottiglie e al vano interno quando sono nel salotto. Come potete vedere non ho usato un legno di qualità perché è il primo progetto e volevo vedere se tutto funzionava al meglio Ora la utilizzerò per un po’ di tempo in modo da decidere se fare migliorie o tenerla così; in tal caso la rifarò con un legno pregiato.
forcelle RockShox utilizzano il sistema Solo Air da diversi anni, un’innovazione che semplifica la regolazione delle sospensioni. Questo sistema a valvola unica consente di regolare contemporaneamente la pressione positiva e negativa, garantendo un controllo totale sulle prestazioni della forcella. Pressione Adeguata per il Peso La pressione corretta nelle sospensioni è essenziale per adattarsi al peso del ciclista e garantire un assorbimento ottimale degli impatti. Consultando la tabella presente sul retro del foglio della forcella, è possibile determinare la pressione consigliata in base al peso. Questo è solo l’inizio per ottenere un setup personalizzato. Affondamento Perfetto: Regolazione del Sag L’affondamento, o sag, è cruciale per massimizzare l’efficacia delle sospensioni. Come esperto, consiglio di seguire la procedura di misurazione del sag, cercando un affondamento del 25-30%. Questo assicurerà una risposta controllata durante le discese e una guida fluida. Regolazione del Ritorno: La Chiave per la Reattività La regolazione del ritorno è fondamentale per ottenere una reattività controllata dalla forcella. Con la chiusura completa del registro del ritorno, è possibile regolare il numero di click in base alle preferenze personali. Come esperto, suggerisco di iniziare con 9 click e adattare successivamente secondo le sensazioni in sella. Compressione alle Alte e Basse Velocità Le forcelle RockShox RC2 offrono una regolazione avanzata con compressioni alle alte e basse velocità. Come esperto, raccomando una compressione alle basse velocità di circa 89 click, garantendo una frenata efficace, e una compressione alle alte velocità più aperta (circa 3 click) per assorbire al meglio gli ostacoli. L’Applicativo Trailhead: Una Guida Personalizzata RockShox semplifica ulteriormente la regolazione con l’applicativo Trailhead. Inserendo il numero seriale della forcella e alcune informazioni di base, otterrete consigli personalizzati per la pressione e la regolazione del ritorno. Questo strumento, particolarmente utile per i principianti, fornisce un punto di partenza preciso per ulteriori personalizzazioni. In conclusione, la regolazione delle sospensioni RockShox richiede un approccio esperto per massimizzare le prestazioni. Con questa guida, siete pronti per affrontare ogni sentiero con la massima confidenza. Ricordate sempre di adattare le impostazioni in base alle vostre esigenze personali e di godervi al massimo l’emozione di ogni discesa. Buona pedalata!
comprato direttamente sul Sito una Commençal Meta TR taglia S (sono alto 170 cm e ho un cavallo di 77cm e con questi valori mi è stato consigliato da Commençal di prendere una taglia Small). Questo articolo è scritto in completa libertà, non ho avuto nessuno sconto da nessuno e la mia “recensione” è totalmente libera. Non ho scritto recensioni delle altre mie bici solo perchè non ho avuto questo entusiasmo! La bici è quella che vedete in foto. E’ necessario spiegare come sono arrivato a questa bici; il lettore apprezzerà capire anche che tipo di biker sono in modo da poter leggere la review capendo da chi viene scritta. Le mie Bici negli ultimi 3 anni La Stumpjumper Evo Pro carbon 29 doveva essere la bici risolutiva. Ma si è rivelata non adatta a me: il movimento centrale è veramente troppo basso (notare che avevo un modello che poi l’anno successivo è stato modificato ed aveva proprio il bb height veramente basso, 328mm), la bici è lunghissima e aperta, viene spesso definita “pigra”. Io giro sulle Alpi e mi piacciono i sassi sia in salita che in discesa picchiavo spesso le pedivelle e questo col tempo è diventato insopportabile. Passo ad una Rocky Mountain Altitude 2018 27,5 usata che trasformo in mullet MA c’è un grosso problema, malgrado dopo averla provata sembrasse tutto ok non mi rendo conto che (essendo una L) ha il tubo sella troppo lungo per la mia umile altezza e sul tecnico e ripido ho sempre la sella che recalcitra sotto di me, la bici è veloce stupenda ma questa sella che mi colpisce costantemente e mi impedisce di uscire e rientrare comodamente diventa un problema. Tipo di biker Mi piace pedalare in salita e scendere senza compromessi, la mia bici ideale è una trail/enduro. I miei giri sono sempre su cifre di dislivello 700/1000/1500 e a volte anche di più. Mi piacciono i giri alpini, divertirmi in bikepark e sui miei sentieri locali. Se vai su instagram vedi le mie foto e capisci il mio stile. E ora veniamo alla Commençal Meta TR 29 Ho preso una versione con la molla visto che sono già dotato di un ammo ad aria che potrò usare su questa bici. Speravo tanto di trovare la bici giusta per me, non potendola provare ho studiato un pò. Le geometrie sembravano perfette, equilibrate. Il tubo sella molto verticale la rende sulla carta molto pedalabile, il montaggi è eccellente e cosa che non guasta il marchio Commençal ha su di me un discreto appeal. Ho visto online che chi la usa coincideva un pò con il mio stile e la mia visione di mtb, il termine mini-enduro mi piaceva. Esperienza di acquisto sul sito Commençal L’assistenza ha risposto alle mie domande con un ottimo tempismo, ho avuto la sensazione che di la ci fosse proprio qualcuno che amava le sue bici.La bici è partita il giorno dopo l’ordine (un venerdì) e il giovedì successivo è arrivata. In 5 giorni diciamo che da Andorra è arrivata in Valtellina. La scelta di una bici in alluminio, disquisizioni sul peso. Qui potrei scrivere un tema ma sarò sintetico, ecco le filosofie che ho abbracciato e mi hanno fatto rilassare sul tema alluminio vs carbonio: facciamo cifra tonda e immaginiamo un biker che pesa 85kg con una bici da 15kg fa 100kg. 100 kg è la massa totale che devi portare in salita. Il telaio in alluminio pesa intorno ai 700g in più ma facciamo 1kg per fare cifra tonda. 1kg è l'1% del peso totale. Secondo alcuni studi che io condivido l’incidenza del peso dell’allumino è un ‘inezia rispetto ad avere le gomme un pò sgonfie, delle ruote scarse, una trasmissione non oliata e ingrassata. Con l’alluminio non mi preoccupo di rotture. In passato ho rotto ben 2 telai in carbonio, un fodero di una Epic e una enduro con difetto di fabbrica e telaio crepato nel tubo sterzo. L’alluminio è molto più sostenibile e amico dell’ambiente sia per le lavorazioni che per altre cose che potrete andare a cercare online. Prova sul campo della Commençal Meta TR 29 Dal primo giro mi aspettavo almeno di riuscire a trovare un pò di feeling e stare bene in sella in salita. Non avevo aspettative anche perchè venivo da ottime bici. Ora potete immaginare la mia sorpresa sia in salita che in discesa quando mi sono reso conto che questa bici era molto diversa. In salita la posizione in sella è davvero perfetta. Basta non vado avanti dico solo che mi sentivo veramente di schiacciare sui pedali nel modo più efficace. In discesa: a volte quando parto in discesa mi concentro e penso alle varie cose tipo, stai morbido, stai alto, guarda avanti, non sederti ecc ecc con questa bici dopo 2 curve stavo cantando “That’s what friends are for” di Dionne Warwick. Ebbene si ho fatto tutta la discesa cantando questa stupenda canzone e divertendomi. Dico solo una cosa: sembrava tutto facile. Aggiornamento dopo alcuni giorni di utilizzo Utilizzo Strava e ho visto che i miei tempi di salita su salite classiche di casa con la Nuova Meta TR sono di tutto rispetto, sarà l’entusiasmo ma ho fatto spesso i miei tempi migliori. In discesa non c’è neanche da discutere alcuni segmenti fatti al primo colpo già con personal record. Basta mi fermo qui! Ci vediamo in giro Graziano
Scopri perché è fondamentale promuovere i tour in bicicletta e MTB per attrarre turisti, valorizzare il territorio e incentivare il turismo sostenibile.
turismo in bicicletta e mountain bike (MTB) è in forte crescita, rappresentando un’opportunità unica per valorizzare il territorio e attrarre un pubblico sempre più attento alla sostenibilità. Tuttavia, per massimizzare i benefici, è essenziale una corretta promozione di questi tour. Scopriamo insieme perché pubblicizzarli è così importante. Benefici della pubblicità per i tour in bici e MTB Promuovere i tour in bicicletta e MTB offre numerosi vantaggi: Attrarre un pubblico internazionale: Molti appassionati di ciclismo cercano esperienze uniche in nuovi territori. Valorizzare il territorio: Ogni percorso è un’opportunità per mettere in luce paesaggi naturali, cultura locale e tradizioni. Incrementare il turismo sostenibile: Le biciclette offrono un’alternativa ecologica ai mezzi tradizionali. Migliorare l’economia locale: Ciclisti e bikers acquistano prodotti locali, pernottano in strutture e visitano attrazioni. Strategie per pubblicizzare i tour in bicicletta e MTB Ecco alcune strategie efficaci per promuovere i tuoi tour: Creazione di un sito web ottimizzato: Descrivi i percorsi con mappe interattive e tracce GPS. Includi foto e video di alta qualità. Aggiungi recensioni dei partecipanti. SEO e marketing digitale: Usa parole chiave come “tour MTB”, “percorsi bici” o “cicloturismo”. Ottimizza le pagine per i motori di ricerca. Investi in annunci sponsorizzati su piattaforme come Google Ads. Social media: Condividi storie, foto e video su Instagram, Facebook e TikTok. Collabora con influencer del mondo della bici e MTB. Crea eventi o sfide online per coinvolgere il pubblico. Partecipazione a fiere ed eventi: Presenta i tuoi tour in eventi dedicati al turismo e allo sport. Distribuisci materiali promozionali con QR code per scaricare le tracce GPS. Collaborazioni locali: Lavora con agriturismi, hotel e ristoranti per offrire pacchetti esclusivi. Crea sinergie con enti di promozione turistica e associazioni ciclistiche. Casi di successo Molti territori hanno già ottenuto grandi risultati grazie alla promozione dei tour in bici e MTB: Alta Valtellina: Con percorsi ben segnalati e una campagna mirata, ha attratto migliaia di turisti amanti della natura e dell’avventura. Dolomiti Bike Tours: Utilizzando un mix di SEO, social media e collaborazioni locali, hanno incrementato le prenotazioni del 40% in un anno. Conclusioni Pubblicizzare i tour in bicicletta e MTB è un investimento strategico per attrarre turisti, valorizzare il territorio e promuovere un turismo sostenibile. Con le giuste strategie di marketing, puoi trasformare i tuoi percorsi in una meta ambita per gli amanti delle due ruote. FAQ Quali strumenti usare per promuovere un tour in bici? Strumenti come Google Ads, social media, tracce GPS interattive e mappe digitali possono essere molto utili per raggiungere un pubblico ampio e interessato. Come attirare turisti stranieri? Crea contenuti multilingue sul tuo sito web e collabora con influencer internazionali per promuovere i tuoi percorsi. Quanto è importante la sostenibilità per il cicloturismo? La sostenibilità è un valore centrale per il cicloturismo, in quanto molti appassionati scelgono i tour in bici per ridurre l’impatto ambientale. Posso pubblicizzare percorsi MTB senza grandi investimenti? Sì, utilizzare i social media e collaborare con enti locali sono strategie economiche ma efficaci. Qual è il ruolo delle tracce GPS? Le tracce GPS rendono i percorsi facilmente accessibili e sicuri per i ciclisti, aumentando il loro interesse e la soddisfazione.
Trekking in Sardegna, la bellissima Cala Mariolu, descrizione del percorso e difficoltà.
Mariolu è una bellissima e celebre caletta situata lungo la costa orientale della Sardegna, in Italia. È nota per la sua incredibile bellezza naturale, acque cristalline di colore azzurro intenso e i suoi caratteristici ciottoli bianchi che adornano la spiaggia. Cala Mariolu è spesso considerata una delle spiagge più affascinanti e suggestive dell’isola sarda, ed è parte dell’Area Marina Protetta del Gennargentu. Gli appassionati di attività all’aperto, come il trekking e il diving, spesso visitano questa zona per esplorare la sua natura incontaminata e immergersi nelle acque mozzafiato del Mar Mediterraneo. Percorso Escursionistico verso Cala Mariolu: Guida, Tempi, Difficoltà e Biglietti L’escursione a Cala Mariolu è un’avventura che richiede una buona dose di preparazione e spirito esplorativo. Ecco una guida dettagliata su come raggiungere e tornare da Cala Mariolu a piedi, includendo i tempi approssimativi, la difficoltà del percorso e le informazioni sui biglietti. Raggiungere Cala Mariolu: Partenza e Sentieri Il punto di partenza per l’escursione a Cala Mariolu è spesso il Golgo, un’area naturalistica nelle vicinanze. Da qui, si percorrono sentieri ben segnalati attraversando la meravigliosa macchia mediterranea e affrontando il terreno montagnoso. Tempi di Percorrenza I tempi di percorrenza possono variare in base al punto di partenza esatto e al passo individuale, ma in media, l’escursione da Golgo a Cala Mariolu può richiedere circa 2-3 ore per il tragitto di andata e altrettanto per il ritorno. Questo dipende dalle condizioni del sentiero e dal livello di preparazione fisica dei partecipanti. Difficoltà del Percorso Il percorso verso Cala Mariolu è considerato di moderata difficoltà. È necessario affrontare terreni accidentati, tratti con dislivelli e alcune sezioni rocciose. Tuttavia, con un minimo di allenamento e attenzione, la maggior parte degli escursionisti può affrontare con successo questa avventura. Biglietti e Accesso Per l’accesso all’area in cui inizia l’escursione, come il Golgo, potrebbe essere richiesto un biglietto di ingresso. Le tariffe e la necessità di acquistare un biglietto possono variare a seconda delle regolamentazioni locali e della gestione delle risorse naturali. È consigliabile informarsi in anticipo e acquistare i biglietti necessari per evitare inconvenienti. Consigli Utili Equipaggiamento: Assicurarsi di avere l’equipaggiamento adeguato, come scarpe da trekking robuste, abbigliamento comodo, acqua, cibo leggero e una mappa del percorso. Guida Esperta: Se non si è esperti di trekking o della zona, considerare l’opzione di unirsi a un’escursione guidata con guide esperte locali. Rispetto per l’Ambiente: Durante l’escursione, è fondamentale rispettare l’ambiente circostante, evitando di lasciare rifiuti e seguendo le norme di comportamento eco-sostenibile. Preparandosi adeguatamente e seguendo queste indicazioni, l’escursione verso Cala Mariolu può essere un’esperienza indimenticabile immersa nella natura mozzafiato della Sardegna.
nell’emozionante mondo dell’esplorazione in mountain bike lungo la Via Vandelli, un percorso incantevole che attraversa gli imponenti Appennini. Immersi nella natura e nella storia, questa esperienza off-road vi condurrà attraverso paesaggi mozzafiato e percorsi avventurosi, regalandovi un’esperienza indimenticabile. In questo articolo oltre alla descrizioni trovi anche la traccia Gps da scaricare gratuitamente. Vai alla traccia Gps con mappa e altrimentria. Alla scoperta della Via Vandelli: un’antica strada tra due regioni La Via Vandelli, così chiamata in onore dell’abate Domenico Vandelli, è un’antica strada che collega due splendide regioni italiane: la Toscana e l’Emilia-Romagna. Questo itinerario storico, ideato nel XVIII secolo, rappresenta una vera e propria gemma per gli amanti della mountain bike in cerca di avventure uniche. Una passeggiata tra i sentieri di questa strada è come un viaggio nel tempo, unendo l’antichità delle rovine alle bellezze naturali. Prepararsi all’avventura: atteggiamento e attrezzature Prima di lanciarsi in questa emozionante avventura in mountain bike, è fondamentale essere ben preparati. La preparazione inizia con una bicicletta adatta al terreno misto che caratterizza la Via Vandelli. Pneumatici robusti e ammortizzatori performanti sono essenziali. L’abbigliamento appropriato, come caschi, guanti e abbigliamento tecnico, assicura comodità e sicurezza durante il tragitto. Non dimenticate di portare con voi acqua, cibo energetico e attrezzature di emergenza. Pedalare attraverso paesaggi incantevoli: la bellezza naturale lungo il percorso Mentre si pedala lungo la Via Vandelli, ci si trova immersi in una natura sorprendente. Boschi lussureggianti, prati fioriti e panorami mozzafiato si susseguono mentre si percorrono i sentieri. Il fresco profumo degli alberi e il canto degli uccelli accompagnano i ciclisti in questa meravigliosa esperienza. La Via Vandelli è un vero spettacolo per gli occhi, con panorami che si aprono su vallate verdi e maestose vette. La sfida dei percorsi: altitudini e terreni variabili I percorsi offerti dalla Via Vandelli presentano diverse sfide per i ciclisti. Le ripide salite e le discese adrenaliniche mettono alla prova la resistenza e la tecnica. Tuttavia, ogni sforzo è ampiamente ripagato dalle sensazioni intense e dalla soddisfazione che si prova al completare ogni tappa. La diversità del terreno, che va da sterrati a sentieri rocciosi, aggiunge ulteriori stimoli all’avventura in mountain bike. Vivere la storia attraverso le rovine: un tuffo nel passato Lungo il percorso della Via Vandelli, è possibile incontrare antiche rovine e siti storici, testimonianze di un’epoca passata. Fermandosi per ammirarle, i ciclisti possono viaggiare indietro nel tempo e immaginare la vita che un tempo animava questi luoghi. Questi frammenti di storia arricchiscono ulteriormente il viaggio, aggiungendo un fascino unico all’avventura in mountain bike. FAQ: risposte alle domande più comuni 1. Quanto tempo ci vuole per percorrere la Via Vandelli in mountain bike? Il tempo necessario può variare in base al livello di esperienza e alla velocità di pedalata, ma in genere si consiglia di pianificare almeno 3-4 giorni per completare l’intero percorso. 2. Quali sono i punti di ristoro lungo la Via Vandelli? Sulla Via Vandelli troverete alcuni rifugi e punti di ristoro dove poter riposare e gustare piatti tipici della zona, un momento perfetto per ricaricare energie. 3. Posso affrontare la Via Vandelli con una mountain bike da principiante? Sebbene alcuni tratti possano essere impegnativi, la Via Vandelli offre anche percorsi adatti ai principianti, permettendo a tutti di godere di questa magnifica avventura. 4. Qual è la miglior stagione per percorrere la Via Vandelli in mountain bike? La primavera e l’autunno sono le stagioni ideali, con temperature gradevoli e paesaggi colorati che rendono il percorso ancora più affascinante. 5. Ci sono guide o tour organizzati lungo la Via Vandelli? Sì, è possibile trovare guide specializzate e tour organizzati che offrono supporto e informazioni dettagliate per esplorare al meglio la Via Vandelli in mountain bike. Conclusione: un’avventura indimenticabile tra natura e storia L’esplorazione in mountain bike lungo la Via Vandelli rappresenta un’esperienza straordinaria, un perfetto equilibrio tra la bellezza naturale degli Appennini e la storia intrinseca di questa strada secolare. Preparati a immergerti in un mondo di emozioni e scoperte, arricchendo la tua passione per la mountain bike con un viaggio che rimarrà impresso nella memoria.
centrale basso, interasse delle ruote molto lungo, il rider è “dentro” la bici, è stabile e veloce sullo scassato e sul ripido. E io dico:“mi sento un passeggero, sono ancorato e incastrato nella bici, ogni movimento del corpo viene annullato”. Non mi diverto. Voglio affrontare questo argomento e cioè quello delle nuove geometrie dell nuove Mtb che diventano sempre più lunghe, basse e aperte. Aperte potrebbe anche andare bene ma è quel lungo e basso che ha generato la mia esperienza fortemente negativa. Non sto dicendo nulla di nuovo, di questi eccessi nelle geometrie dell mtb se ne parla e si scrive già molto. Con stupore ho scoperto, facendo delle ricerche online, che questo argomento è molto battuto e tanti stanno mettendo in discussione questo nuovo trend secondo cui lungo, basso è aperto è meglio; comunque ecco la mia esperienza. Ad esempio: Your Mountain Bike Is Probably Too Big for You Will a longer and slacker bike make you a better rider? La mia esperienza con una mtb lunga e bassa. L’anno scorso ho acquistato una nuova bicicletta, abbandonando la mia vecchia Specialized Enduro del 2015. Il primo impatto è stato fantastico: mi trovavo su una bicicletta super stabile e superveloce. Non vi dirò di che tipo di bicicletta si tratta, ma posso dire che aveva moderne geometrie: bassa, con sterzo aperto e lunga di interasse. Come accennavo, la sensazione iniziale è stata eccezionale e i miei amici hanno subito notato che andavo più veloce. Tuttavia, sono emersi dei problemi dopo l’entusiasmo iniziale. Ho realizzato che ciò che veniva venduto come stabilità, ovvero il concetto di essere dentro la bici a causa del movimento centrale molto più basso rispetto alla linea dei mozzi, stava creando un’esperienza di “sentirsi intrappolati nella bicicletta”. Ogni movimento del mio corpo in avanti o indietro veniva annullato dall’interasse lungo. Mentre in passato potevo alleggerire l’avantreno e sollevare facilmente la ruota posteriore ora gli stessi movimenti non sortivano effetto. L’impennata era praticamente diventata impossibile, almeno per le mie capacità. Inoltre, toccavo i pedali dappertutto. Il dramma del movimento centrale basso e i pedali che colpiscono qualsiasi sasso. Ho fatto il conto durante una salita che faccio spesso e ho toccato i pedali 15 volte sui sassi. Mi è stato detto di imparare a fare la mezza pedalata per schivare i sassi, come se dopo 15 anni che vado in bici non lo sapessi. Ma non posso affrontare una salita tecnica pensando costantemente a evitare i sassi e a fare mezze pedalate. Come accennavo, toccavo i pedali e la “coppa dell’olio” ogni due per tre. Questo era un grande problema sopratutto in discesa, perché i pedali mi toccavano anche durante tratti veloci, dando una sensazione sgradevole. Avevo smesso di pompare la bici per questo problema e mi limitavo a stare come un passeggero in sella e lasciar fare tutto a lei sperando di non toccare giù. Ho realizzato che passavo parte del tempo delle mie discese pensando a non toccare i pedali e a evitare le pietre laterali. Era diventato poco divertente visto che a me piace un po’ la discesa tecnica. Superare certi roccioni era diventato pericoloso e difficile. Nel giro di un anno, mi sono reso conto che questa bicicletta non mi piaceva più e l’ho venduta, non mi stavo divertendo. Loro dicono:“Con il movimento centrale cosi basso sei dentro la bici, sei stabile e veloce”. Io dico:“Con il movimento centrale cosi basso sono intrappolato nella bici, sono un passeggero”. Il trend delle e-bike ha contribuito? La diffusione dell’iPad che ha tirato un enorme quantità di principianti ha sicuramente contribuito alla diffusione di queste geometrie che fanno sentire principiante più al sicuro. Inoltre l’ebike visto il suo peso beneficia sicuramente di una geometria stabile. Basso, lungo e aperto nelle gare di Enduro Sicuramente, l’evoluzione dell’enduro ha contribuito a questa tendenza. Nelle gare di enduro, la vittoria è essenziale e quindi la velocità diventa la priorità. Tuttavia, siamo davvero certi che la velocità sia la priorità per noi? E anche se lo fosse, possiamo essere sicuri che biciclette con passi lunghi e aperti rendano noi comuni mortali più veloci? Innanzi tutto secondo un articolo pubblicato su Enduro Magazine intitolato “Una mtb lunga e bassa farà di te un bike migliore?” questa idea viene sfatata. Nell’EWS i vincitori non hanno mtb che sono tra le più basse e le più lunghe. Ad ogni modo per noi comuni mortali basterebbe una curva stretta o un passaggio tecnico per trasformare ciò che chiamiamo stabilità in goffaggine. Dobbiamo sempre considerare che gli atleti che gareggiano ad alti livelli in enduro sarebbero probabilmente altrettanto agili su una Graziella senza ammortizzatori. Parliamo di atleti che si allenano quotidianamente, dotati di grandi talento. La domanda è io sarei altrettanto agile con una bici lunga e bassa? Mi preoccupa il fatto che, in questa corsa verso la stabilità e la facilità di guida, la gente stia dimenticando che andare in mountain-bike era originariamente un’esperienza divertente e giocosa. Mullet per restituire divertimento al biker Forse anche per questo che alcune case produttrici stanno dividendo i loro “menu” in enduro e Mullet, mostrando chiaramente la differenza tra “vuoi andare veloce e vincere le gare” o “vuoi divertirti”? Il mullet con un fodero corto e che beneficia comunque di una ruota grande davanti può essere un ottimo compromesso anche con geometri moderne.
January 2024, I purchased a Commençal Meta TR size S directly from their website. The decision was based on my height of 170 cm and an inseam of 77 cm. According to Commençal’s recommendation,considering these measurements, a Small size was the ideal choice. This article reflects my personal experience without any discounts or external influence. I haven’t reviewed my other bikes simply because none of them sparked the same enthusiasm! My Mtb in the last 3 years The Stumpjumper Evo Pro carbon 29 was expected to be the game-changer, but it didn’t suit me. The bottom bracket was too low, making it uncomfortable for my riding style in the Alps. Switching to a Rocky Mountain Altitude 2018 27.5, I faced another challenge due to its size. Despite being a great bike, the lengthy seat tube caused discomfort on technical descents. About my mtb riding style and playgrounds I enjoy both uphill and downhill biking without compromise, making a trail/enduro bike my ideal choice. My rides typically involve elevation changes ranging from 700 to 1500 meters, exploring Alpine terrain, bike parks, and local trails. Check out my biking style on Instagram. And now let’s talk about the Commençal Meta TR 29 Opting for a coil version since I already had an air suspension, I hoped to find the perfect bike without a test ride. The Meta TR 29 seemed promising with balanced geometries, a vertical seat tube for efficient pedaling, excellent components, and the allure of the Commençal brand. The term “mini-enduro” resonated with my riding style. Purchase experience on the Commençal website The customer support promptly addressed my queries, and the bike was shipped the day after ordering, arriving from Andorra to Valtellina in just 5 days. The choice of an aluminum bike, considerations on weight Choosing aluminum over carbon, I relaxed about the weight debate. I highlighted philosophies supporting aluminum, including its negligible weight difference, studies suggesting weight’s minimal impact, my concerns about carbon frame durability, and aluminum’s eco-friendliness. Field test Commençal Meta TR 29 From the first ride, the Meta TR 29 exceeded my expectations in both uphill and downhill performance. The ideal seating position facilitated efficient pedaling uphill, while the bike’s handling in descents made it feel effortless. Update after some day of use Using Strava, I noticed impressive uphill times on my regular routes with the Meta TR. In descents, I effortlessly set personal records on various segments. Ok, feel free to write me on my Instagram for questions. Cheers Graziano
programma il 27 e 28 maggio a Morbegno, si prepara ad accogliere la primavera con una nuova edizione ricca di sorprese. Durante la presentazione del 12 aprile, tenutasi nell’incantevole ex-convento cinquecentesco di Sant’Antonio, sono state svelate le novità del festival, accompagnate da un delizioso rinfresco offerto dal ristorante “La Brace”. Il Valtellina Ebike Festival, patrocinato da importanti sponsor come MET Helmets e Consorzio Mela di Valtellina IGP, è un evento dedicato alla mountain-bike elettrica che offre attività adatte a tutti i livelli: dagli appassionati ai pro bikers, ma anche a chi si avvicina per la prima volta alla bicicletta elettrica. Il festival, che si tiene in primavera, si concentra sul binomio territorio-bicicletta e presenta importanti novità, tra cui la tappa a Morbegno di e-Enduro, il circuito italiano più importante per e-MTB enduro, e la partecipazione di Hans Rey, pioniere e leggenda della mountain-bike, come special guest del tour per i più esperti, la Trail Experience. Non perdere l’occasione di vivere un weekend all’insegna della natura e della bicicletta elettrica! Le attività del VEF 2023 Il Valtellina Ebike Festival offre un weekend ricco di attività per gli amanti della mountain-bike elettrica. Sabato 27 è il giorno della Festival Ride, un super-tour di 40 chilometri sulla Costiera dei Cech, con tappe ristoro per gustare prodotti tipici locali. Il nuovo tracciato è un saliscendi a mezza costa sulle Retiche, con partenza e arrivo a Morbegno, attraverso borghi storici e terrazzamenti, con vista sulla Bassa Valtellina. Domenica 28 è la giornata dei tour guidati in e-mtb su tutto il territorio, dalle Retiche alle Orobie, per il fondovalle. Gusto di Valtellina è il percorso enogastronomico, con nuove tappe per gustare la Valtellina più buona in location da fotografare; la scelta giusta per una domenica in compagnia, pedalando su un itinerario di livello facile. Trail Experience è invece un percorso enduro sui sentieri più divertenti delle Orobie, con la partecipazione speciale di Hans Rey, biker iscritto nella Mountain Bike Hall of Fame e grande estimatore del territorio Valtellinese. Infine, il tour Val Masino e Foresta, già sold out in pochi giorni, è un’escursione naturalistica in una valle Alpina unica in Italia. Non perdere l’occasione di vivere un weekend all’insegna della natura, della buona cucina e della mountain-bike elettrica! Campionato italiano E-Enduro Durante il weekend del Melavì Valtellina Ebike Festival, Morbegno ospiterà l’e-Enduro Race, il campionato italiano per MTB da enduro a pedalata assistita, con la partecipazione di 150 atleti. Le gare si svolgeranno sabato 27 e domenica 28 maggio sui sentieri delle Orobie, con prove speciali disegnate sui trails della Bassa Valtellina, che saranno comunicate solo un’ora prima della partenza. L’e-Enduro Race è il più importante circuito di gare per e-bike in Italia e il primo organizzato a livello mondiale. Nel 2023 si terrà la sua settima edizione. Non perdere l’occasione di assistere a questo spettacolare evento sportivo! Tutti i percorsi Mtb, Gravel e Corsa in Valtellina
Are you tired of being afraid when the trail gets difficult? Do you feel worn out from constantly feeling fearful every time they tell you to try a technical Mtb passage? I am! I was! Let’s talk about how “Fear” affects the process of learning MTB technique. Fear is a valuable friend because it preserves us, but we find out why it is important to keep it away to unleash talent by really learning while having fun. You’re trying to improve your mountain biking technique but … Do you practice, but instead of improving you almost feel like you’re going backwards? Maybe you haven’t considered the importance of the “F(ear)” Factor. In this article we talk about technique in Mtb, why practicing and practicing, may not bring results if you don’t understand how fear affects us. We talk about how fear affect the MTB learning process. How children learn and what we can learn from their process. What happens in our brains while learning mtb? Why do we need to avoid fear in order to learn well? If you learned to ride a mtb as a child you may not need this article. If, on the other hand, you are learning as an adult then you need to understand how fear and thoughts are preventing you from progressing. At the end we will discuss mtb exercises based on the childlike model and that is ways to practice that simulate the way children learn. If up to now you have been told, “let go”, “let off the brakes”, “throw yoursel”, “you can do it” or worse, “don’t be afraid” know that this way of improving your skills works for one in five and the other four get scared, don’t progress and sometimes get hurt unnecessarily. It is necessary to smile while raiding and not tense faces and long faces! Let us define what is meant by learning a technique (skill). Let us define what is meant by learning a technique (skill). A very steep section of trail, a trail with fixed or moving rocks, a jump, narrow hairpin bends downhill, the bunny hop, the fast turn, the turn with bank or on the flat, the manual, steps, etc. etc. are all situations that need a technique that must be learned and practiced in order to be performed well, safely and having fun. Knowing how to do these things will not give us a cup (unless you are a competitive Biker) but they give great satisfaction, make us enjoy and love Mtb. The Mtb learning process As with all sports the Mtb learning process would seem to consist essentially of 2 phases: Learning execution technique (learning how I should hold my body, what I should do and what I should not do) Practice (practicing and repeating). This procedure does not consider an intermediate stage that we can call “the practice technique”. Let’s take an example: I am learning how to do a step and it is explained to me how I should hold my body, my feet and my gaze. I go to step 2, practice, but fear makes me stand rigid, makes me stand too far back. My “practicing” becomes fruitless, I don’t enjoy it. Because fear or even dread blocks me. Maybe because I don’t have a practice technique that I consider to make my “learning” enjoyable and fruitful. Children do what they like Follow me, let’s take an example by talking about skiing…those who learned to ski as children naturally perform movements that the adult beginner finds absolutely unnatural and dangerous. Just think of the concept of keeping the weight on the ski downhill in the snowplow technique. The body wants to do exactly the opposite and that is to lean upstream so as not to roll down. This also applies to Mtb: standing too far back with my weight on a steep mtb transition will not allow me to control my front end and I can only hope to go straight. Yet my survival instinct makes me throw myself backwards. But why do children learn quickly? What can we adults learn from them? First, here are some basic points: Children do not do what scares them. Children cry, strive and avoid what they are afraid of. Challenging fear and going beyond their limits are attitudes of the adolescent not the child. Sometimes we say “look he’s not afraid of anything,” but we are the ones who feel fear for him thinking about what might happen; he is serene and spontaneous. Children do what they like, what they enjoy and they do it many, many times. Repeatedly. A child jumps on a trampoline for hours until he is exhausted and does the evolutions that amuse him. He doesn’t give himself a goal, he doesn’t think “I must be able to do a double turn.” If anything out of emulation he tends to repeat what he sees someone else do. Keep these 2 aspects well in mind because they will come in handy later to understand what we adults can do. Empathy of the Mtb teacher If the friend who is teaching you the technique or the teacher are natural performers, they may not understand why you feel fear over such a triviality! They wish to take you to the next level quickly by telling you phrases like “just jump in and see how it holds!” Sometimes those who teach us are convinced that trying a passage (even in fear) and surviving, results in an automatic end of fear for that passage! I’ve done it! Fear over-this is not true for everyone. As the brain learns, try this for your Mountainbiking learning process! It seems that our brains learn things based on experience and repetition. If you try balancing on a balance board you will notice that in a few minutes you will get results, and if you do it for a few days in a short time you will be greatly improved. Now try putting the balance board on the edge of a cliff and try doing the balancing exercise. I doubt you will learn to balance and why? Because fear takes over. Fear blocks the possibility of unfolding and learning. It is therefore necessary to give our brain useful ways and space to learn. We learn 100 times faster if we are happy and having fun. Do you remember the math teacher who hated it? And who knows why we didn’t like math!!!? Reconnecting to the previous paragraph, those who teach children have to come up with games to make the child do the exercise, who otherwise gets bored or scared. Riccardo, my friend’s son learned to ski when he was 5 years old. He had cute shark-shaped mittens. The Master told him to point the sharks forward to force him to keep his arms forward, otherwise nothing to do he didn’t do it! Constantly fighting with fear to learn and progress does not work and is not pleasant. Behaviors during practice, the cycle of fear Instinct often causes us to do the opposite thing to the right thing, the opposite thing causes us to have no control, the loss of control causes us to be more afraid, the sheer stiffens us, by stiffening we lose even more control generating more fear…in the end we are terrified and at the mercy. Who hasn’t experienced that! Using courage to constantly overcome fear; if you do that you will always need more doses of courage, does that sound like the right way? If every technique I want to learn I overcome it with doses of courage using the technique of “let go,” “let off the brakes,” “throw yourself” in addition to greatly increasing the chances of hurting myself another thing will also happen: I will simply stop practicing that skill for a period of time to find myself again having to use large doses of courage to repeat it. In essence, I did not learn how to do it, I learned how to survive it. I didn’t learn the jump technique but I learned how to handle fear during a jump! That thing is not fun for me. I learned it by overcoming fears and the fears may have passed, yes, but maybe they are still there such and such. Sometimes mountain biking feels like regression to me. Using the technique of managing fear and willpower hides another infamous risk. That of regressing. Failing and getting back up and trying again is a great skill. It is a skill that comes with adolescence. Hardly does the child fall down and say, “I can do it I want to try again.” Using learning with fear management is not wrong only that on the practical side out of 10 who fall not all of them feel like trying again. So many get scared and cannot find the motivation to try again at something that could have given them great satisfaction instead if approached at the right time. Learning while having fun or learning with gritted teeth? We have realized that continuing to force ourselves to learn may not be the solution. This is strange to say in a world where we say “overcome your limits,” “conquer your fears,” “fight back,” “be tenacious, resilient.” A world where willpower is the thing that differentiates us from the apathetic and indolent. Maybe you need to use willpower in the right direction: creating interesting exercises, devoting yourself to the repetitions of the exercise and not just to overcome fear. So I would say self-motivation is important but it is necessary for each of us to understand the limit. The magic word is “spontaneously.” That is, without forcing. Now the question is, do you want to learn how to ride a bike by unleashing your talent spontaneously and naturally, or do you want to learn by bludgeoning and fighting fear? You are giving up your own style Learning skills by striving, fighting against fear, applying rules mechanically will cause concepts to enter your head through the door of cold logic and stay there. Learning by unleashing your talent, on the other hand, means expressing a skill in your own style. If I shove 3,000 concepts into your head: hold your leg like this, your hand there, your foot there, and your gaze here, you will be a little robot so busy doing the little task that your talent, your personal style will remain buried forever. Workouts: adding difficulty without adding fear, methods tricks. The children model. Let’s come to the practical side how we can then benefit from everything said so far. Well let’s take an example, if you try to sign up for an online course by Ryan Leech and go and see how he teaches wheelies you will get a very good example. In short he has created a series of little exercises that lead to wheelies in a natural way, extremely progressive and keeping the fear level low. When we learn new skills we get out of our comfort zone but here is what we can do: Keep the fear level very low while we practice. That way the brain has room to learn. Fear blinds us, fills our inner space, saturates it and nothing new and useful will enter. Keeping the level of fear low while practicing an exercise means staying relaxed, a necessary condition for doing a movement well. A tight turn can be done ass or well. Tense, nervous and fearful we may be able to do it and even get a clap. Doing it relaxed will allow us to put a style on it and make us enjoy and revel in the gesture. Repeat, repeat, repeat. Repeating many times, however, can be boring that is why the skill lies in doing “gamification.” Come up with games, either directly or indirectly including the skill we want to learn. Here, then, is the trick revealed Low fear level > repetition with fun games and exercises. The brain learns. Do 100 times a small jump that doesn’t scare you but you do it by playing to be super relaxed, holding an egg in your mouth, singing a song, putting a stick to reach etc etc. By doing that the highest jump will start to look nice and attractive. We have to do what you do for children too, play, have fun and fearlessly avoid what scares us! Examples of MTB exercises to release Talent without Fear. So, I go into the woods and find a spot where the trail drops and climbs immediately steep. Nothing difficult but when I do it I am always a little embarrassed, clumsy and feel I am not doing it right. I am not afraid. So it means that this passage already meets the “low level of fear” rule. I create a loop that encompasses this step, put on my headphones, my best playlist and start spinning and this is how my brain goes through multiple stages: I perform the turn thinking about doing it right, how I am holding my weight, my heels, my torso and my gaze. Meanwhile, the music is pleasant. This is the fifth time I’ve done it, and I start to wonder if by the next round I’m going to get fed up; but I keep going, listening to the music. By the 20th time I am detached from the execution, doing everything with repetitive naturalness. At the entrance to the steep I also do a little brushing and at the top of the climb I lighten up. The music is wonderful and I begin to feel a state of Flow. I can now go around at such a speed that I didn’t think I could achieve. Such speed that I get a jump and a nice sharp turn that lifts the leaves right after. I am very relaxed, at ease, even hinting at a manual at the end of the climb. I am definitely loose, fast and agile. What has happened is that I have entered a phase where body and mind, in total harmony and without any block determined by fear, have begun to perform movements spontaneously and automatically. Without the influence of the more superficial and logical part of my thinking. Some would call this phase “unconscious competence.” Repetitiveness combined with the lack of fear allowed my talent to express itself. Fear, which chases talent back and makes it hide, was not there to do its damage. Do you happen to feel excited now as if you have found the magic recipe to enjoy Mtb? Probably it is! Let me know what do you think about this Pholosophy on my Instagram.
Tracce GPX e info sul percorso permanente dell'Eroica in bicicletta in 4 tappe
trovi la mappa di ogni tappa dell’eroica, uno dei percorsi in bici a tappe in Toscana più famoso ed emozionante. Abbordabile a tutti i ciclisti con una forma fisica normale, ricco di sorprese e luoghi famosi. Il percorso permanente dell’eroica. Online non si trovano facilmente informazioni chiare su come fare il percorso permanente dell’eroica in bicicletta facendo 4 tappe con relative tracce GPS in formato GPX e dati come dislivello e lunghezza per ogni tappa. In questo breve articolo voglio dare qualche consiglio a chi vuole fare il percorso dell’eroica in bici in tranquillità. Il luogo di partenza e Gaiole in Chianti. Abbiamo usato delle mountain-bike da cross-country perché gran parte del percorso si svolge su strade sterrate: la mountain-bike o una bici da gravel sono sicuramente i mezzi più idonei. Eroica in bicicletta dove dormire Abbiamo fatto il percorso permanente dell’eroica la settimana dopo Ferragosto quindi un periodo abbastanza turistico tuttavia per ogni tappa ci è bastato fare un giro su Internet nel pomeriggio per trovare da dormire. Avevamo portato il sacco a pelo per sicurezza ma non l’abbiamo usato. Attrezzatura e Bikepacking Come attrezzatura abbiamo usato due mountain bike Specialized Epic con questa borsa sottosella e questa borsa da manubrio. Le Epic sono biciclette Bi-ammortizzate quindi per evitare che la borsa sottosella andasse a toccare la ruota posteriore abbiamo semplicemente gonfiato l’ammortizzatore posteriore a oltre 200 PSI rendendo di fatto la bicicletta quasi una front ideale quindi per questo tipo di percorso. #1 Eroica percorso, prima tappa - da Gaiole in Chianti a Monteroni d’Arbia In questa tappa dell’eroica si passa da Siena la prima parte della tappa si svolge in foreste verdeggianti ma presto inizieremo a vedere le classiche colline toscane. Gli Highlight di questa tappa, oltre al fatto stesso di essere la prima e quindi la più emozionante, sono il castello di Brolio imponente gigantesco con una stupenda salita nel bosco e Siena. Infatti in questa tappa siamo andati a vedere questa stupenda città piena di turisti, viva ed emozionante. Di seguoto vredi la mappa della prima tappa dell’eroica. Scarica Traccia Gps Eroica tappa 1 #2 Eroica percorso, seconda tappa - da Monteroni d’Arbia a Torrenieri In questa tappa abbiamo deciso di andare a dormire a Monteroni d’Arbia anche se bisogna abbandonare per un tratto il percorso dell’eroica e fare 5 km in più per raggiungere il paese; questi 5 km dovremmo poi farli il giorno dopo per tornare sul percorso dell’eroica che avevamo abbandonato, ma ne vale la pena. In questa tappa si passa da Montalcino, perché abbiamo deciso di non fermarci a dormire a Montalcino? Semplicemente perché non è facilissimo trovare da dormire e personalmente avevo voglia di fare ancora un’oretta di pedalata e andare in un paese molto più tranquillo ed economico. Come vedi dalla mappa questa è una delle tappe dell’eroica più belle. Scarica Traccia Gps Eroica tappa 2 #3 Eroica percorso, terza tappa - da Torrenieri ad Asciano Questa tappa si svolge completamente o quasi su strade sterrate nei classici ambienti Toscani tra strade selvagge e poderi; Asciano è un paesino abbastanza carino dove si può trovare da dormire anche all’ultimo momento. In questa tappa consiglio di fermarsi a mangiare a Buonconvento che è un paesino splendido. Scarica Traccia Gps Eroica tappa 3 #4 Eroica percorso, quarta tappa - da Asciano a Gaiole in Chianti passando da Radda in Chianti Quest’ultima tappa ci riporterà a Gaiole in Chianti, da dove siamo partiti; forse è la tappa più intensa. Man mano che ci si avvicina a Radda in Chianti le colline arate e i poderi lasciano posto ai boschi verdi. Traccia Gps Eroica tappa 4 FAQ - Domande frequenti sul Percorso Eroica, Toscana 1. Da dove parte l’Eroica? L’eroica parte da Gaiole in Chianti in provincia di Firenze. Guarda la mappa della prima tappa. Tuttavia chi fa il percorso permanente può decidere di partire da qualsiasi tappa dell’anello. 2. Quali sono le attrezzature consigliate per affrontare il percorso dell’Eroica in bicicletta? Per il percorso dell’Eroica in bicicletta, si consigliano mountain bike o bici da gravel, ideali per affrontare le strade sterrate. L’uso di attrezzature come borse sottosella e borse da manubrio è utile per trasportare il necessario durante l’avventura. 3. Dove è consigliato dormire lungo il percorso dell’Eroica? Durante il percorso dell’Eroica, è possibile trovare sistemazioni lungo il percorso, anche in periodi turistici. Cercare su Internet può essere un’opzione valida per trovare alloggio per ogni tappa. Inoltre, Monteroni d’Arbia e Asciano sono raccomandati per la seconda e terza tappa rispettivamente. 4. Quali sono i punti salienti delle diverse tappe del percorso dell’Eroica in bicicletta? Prima tappa: Da Gaiole in Chianti a Monteroni d’Arbia, con l’imponente castello di Brolio come punto di interesse principale e la bellezza delle colline toscane. Seconda tappa: Da Monteroni d’Arbia a Torrenieri, passando per Montalcino e offrendo paesaggi mozzafiato e tranquillità. Terza tappa: Da Torrenieri ad Asciano, attraversando strade sterrate tra ambienti toscani selvaggi e poderi, con una sosta consigliata a Buonconvento. Quarta tappa: Da Asciano a Gaiole in Chianti passando da Radda in Chianti, con boschi verdi e intensi paesaggi. 5. Quale è la parte più emozionante del percorso dell’Eroica in bicicletta? La prima tappa da Gaiole in Chianti a Monteroni d’Arbia è considerata la più emozionante, poiché è la prima e presenta il maestoso castello di Brolio, offrendo un’esperienza unica nel cuore delle colline toscane. Siena è anche un punto di interesse notevole in questa tappa. Galleria Foto Eroica in bicicletta
Scopri Redline MTB, la scuola di mountain bike per bambini e ragazzi in Valtellina, con corsi, camp estivi e uscite nella natura.
Redline Mtb organizza corsi Mtb per bambini, giornate in bici, escursioni e tanti giochi con la bicicletta. La maestra Lucia Moraschinelli con il supporto di Graziano De Maio hanno come obiettivo far divertire i ragazzi ma anche istruirli sua tecnica Mtb per guidare in sicurezza e divertendosi. Guarda un pò di foto e info sui corsi mtb bambini oppure seguicu sulla pagina Facebook. Ecco un articolo in Markdown su Redline MTB, la scuola di mountain bike per bambini e ragazzi in Valtellina: Redline MTB: Scuola di mountain bike per bambini e ragazzi in Valtellina Redline MTB è una scuola di mountain bike che offre a bambini e ragazzi la possibilità di scoprire il mondo della MTB in un ambiente unico, tra le montagne e i paesaggi spettacolari della Valtellina. Con un’ampia gamma di corsi, camp estivi e uscite guidate, Redline MTB è il punto di riferimento per chi desidera avvicinarsi alla mountain bike in modo divertente e sicuro. Filosofia della scuola: Natura, divertimento e passione La filosofia di Redline MTB si basa su valori fondamentali: permettere ai ragazzi di entrare in contatto con la natura, scoprire le bellezze della montagna e divertirsi. La scuola promuove uno stile di vita attivo e sano, insegnando il rispetto per l’ambiente e il piacere di esplorare sentieri immersi nel verde. I percorsi e le attività sono progettati per tutte le età e livelli di abilità, permettendo a ogni partecipante di apprendere in base alle proprie capacità. La priorità è rendere l’esperienza piacevole e gratificante, offrendo ai ragazzi la possibilità di migliorare le loro abilità tecniche in un contesto di gioco e socializzazione. Corsi di mountain bike per ogni livello Redline MTB offre corsi durante tutto l’anno, adattati ai diversi livelli di esperienza. Ogni corso è strutturato per fornire una base tecnica e teorica solida, accompagnata da esercizi pratici sul campo. I ragazzi vengono seguiti da istruttori esperti, che insegnano le tecniche di guida e il controllo della bici sui vari tipi di terreno. Principianti I corsi per principianti sono pensati per coloro che si avvicinano alla MTB per la prima volta. Gli istruttori insegnano le basi della guida in mountain bike, dalla posizione in sella al controllo della bici sui sentieri più semplici. Intermedi Per i giovani che hanno già esperienza, i corsi intermedi permettono di affinare le tecniche, affrontando percorsi più complessi e sviluppando le abilità necessarie per gestire discese e ostacoli. Avanzati I corsi avanzati sono riservati ai ragazzi con una buona padronanza della mountain bike, desiderosi di esplorare percorsi impegnativi e migliorare ulteriormente la loro tecnica. Camp estivi in Valtellina Durante l’estate, Redline MTB organizza camp di mountain bike, offrendo un’esperienza immersiva per ragazzi di tutte le età. I camp durano generalmente una settimana e combinano lezioni di MTB, escursioni in natura e attività di gruppo. I partecipanti vivono un’avventura unica, esplorando la Valtellina e creando legami di amicizia che durano nel tempo. Attività dei camp estivi Lezioni di MTB: sessioni quotidiane per migliorare tecnica e sicurezza Escursioni guidate: esplorazione di sentieri panoramici e percorsi naturalistici Laboratori e attività di gruppo: momenti di svago e socializzazione Uscite guidate per esplorare la natura Oltre ai corsi e ai camp, Redline MTB organizza uscite guidate durante l’anno per far vivere ai ragazzi l’esperienza della mountain bike sui sentieri della Valtellina. Queste uscite sono un’opportunità per mettere in pratica quanto appreso durante i corsi, in un contesto naturale e sotto la guida di istruttori qualificati. Perché scegliere Redline MTB? Redline MTB è molto più di una scuola di mountain bike. È un luogo dove i giovani possono crescere, imparare a rispettare la natura e divertirsi in modo sano e stimolante. Ogni attività è pensata per sviluppare il senso di appartenenza alla comunità, il rispetto per l’ambiente e la fiducia in se stessi. Tutti i percorsi Mtb, Gravel e Corsa in Valtellina
Great Days 2022 - Livigno galleria di fotografie del Carosello 3000
quest’anno si terranno i Great Days a Livigno Carosello 3000 dal 29 al 31 Luglio 2022. Tra le attività in programma: l’esilarante bike-game a squadre Tutti Frutti Challenge, escursioni al tramonto, grigliate nel bosco, feste con musica dal vivo, escursioni in e-bike e una grande novità: la top-to-bottom TK Avalanche. Vorrei dare la mia personale opinione su questo evento; ho partecipato l’anno scorso e malgrado io non sia particolarmente appassionato di eventi m isono davvero divertito. Mi è piaciuta molto la discesa al tramonto dalla cima del carosello fino alla Val Federia dove ci aspettava una festa con DJ set e tanta roba da mangiare. Mi sono divertito a fare la caccia al tesoro sui sentieri del Carosello, ho conosciuto molte persone e quest’anno vorrei condividere l’esperienza con qualche buon amico! OK ora basta… Sul sito ufficilae trovate il programma e tutte le info per parteciapare > Great Days 2022
prepara ad un’estate all’insegna del cicloturismo. Il più grande Festival Italiano dedicato alle mountain-bike elettriche ritorna a Morbegno il 17 e 18 Settembre con tante iniziative e tour alla scoperta dei luoghi più incantevoli delle Alpi. Splendidi percorsi, natura incontaminata, atmosfera di amicizia e buon cibo sono solo alcuni degli highlights che attendono i partecipanti alla terza edizione del Valtellina Ebike Festival by Met Helmets: una due giorni di attività, tour ed escursioni alla scoperta delle meraviglie del territorio valtellinese. L’evento è previsto nella città alpina di Morbegno per il prossimo 17 e il 18 settembre. Il programma, la descrizione delle iniziative e la possibilità di iscriversi sono già disponibili sul sito web della manifestazione. Disegnata su un tracciato completamente rinnovato, la Festival Ride di sabato 17 sarà una vera festa dedicata a tutti gli appassionati di cicloturismo. Una bella giornata in bicicletta alla scoperta degli antichi borghi rurali, tra vigneti, castelli, boschi e piccoli paesi alpini. Il percorso si suddivide in due tracciati: un Percorso Challenge di circa 40 km che include passaggi su sentieri sterrati (comunque mai eccessivamente impegnativi) e il Percorso Easy di circa 25 km che prevede esclusivamente la percorrenza di strade asfaltate o lastricate. Una soluzione ideata per garantire un’esperienza avvincente e divertimento per tutti i livelli di abilità: dal grande appassionato di mountain-bike fino a chi semplicemente vuole vivere una bella pedalata in compagnia dei propri amici. I due percorsi sono intersecati tra loro in prossimità dei diversi punti ristoro, dove sarà possibile assaggiare alcuni prodotti tipici della zona. L’enogastronomia locale è invece protagonista assoluta della giornata di domenica 18, dove grazie al tour Gusto di Valtellina, si avrà la possibilità di assaporare il meglio della cucina valtellinese. Il percorso prevede infatti diverse tappe degustative allestite in location di pregio: l’antica Abazia di San Pietro in Vallate (datata 1078 d.C.), la Latteria Valtellina a Delebio e il suggestivo Palazzo Parravicini, che ospita oggi il municipio di Traona, dove si potranno visitare anche le storiche cantine. Non solo degustazioni, ma anche un bellissimo giro in bicicletta su un tracciato di 25 km che percorre alcune sezioni di tre famosissime vie ciclopedonali: il Sentiero del Viandante, la Via dei Terrazzamenti e il Sentiero Valtellina. Confermatissima è l’escursione Val Masino e Foresta Incantata, un tour che porterà gli appassionati all’interno di una delle meraviglie del creato. Qui si percorrerà una ciclabile tra boschi e massi erratici, si visiteranno i laghetti di acqua verde smeraldo, si assaggeranno le acque termali direttamente dalla sorgente e ci si addentrerà nella Foresta di Masino che, con la sua sua fitta ombrosità e le grandi rocce ricoperte da muschio, evoca un’ambientazione da fiaba. La Val Masino, insieme alla Riserva Naturale della Val Di Mello (che si potrà visitare lasciando per un breve tratto la bicicletta e procedendo a piedi), è infatti considerata uno dei paradisi naturalistici più belli d’Italia. La novità dell’edizione 2022 sarà invece l’escursione Parco delle Orobie e Via Priula. Un tour che ci porterà nel passato, sui sentieri del 1500 costruiti dai veneziani per agevolare i commerci tra i cantoni svizzeri, il Passo San Marco fino alla Serenissima Repubblica. Si visiterà il bellissimo borgo alpino di Albaredo, che più di ogni altro ha saputo mantenere vive le sue tradizioni secolari, l’Ecomuseo del Parco delle Orobie, per scoprire i segreti della lavorazione del Bitto, e il bellissimo Dosso Chierico (1250 m), un piccolo alpeggio con una strepitosa vista sulla valle sottostante. Sempre all’interno delle Valli del Bitto, ma su un percorso completamente nuovo, si svolgerà infinite la Trail Experience. Un tour dedicato agli appassionati più abili e che presuppone una grande capacità di guida su sentieri alpini dal fondo sconnesso e roccioso. Qui i partecipanti potranno percorrere gli avventurosi trail della Val Gerola ammirando gli spettacolari scenari del Parco delle Orobie Valtellinesi. Fulcro della manifestazione sarà l’eBike Village allestito a ridosso del bel centro storico di Morbegno, eletta Città Alpina per il suo impegno nello sviluppo di un turismo eco-sostenibile e per il sostegno alle produzioni a chilometro zero. Qui sarà allestito un coloratissimo villaggio con musica, pump-track, attività per famiglie e stand dove conoscere i nuovi modelli di ebike e i migliori prodotti dedicati al cicloturismo. La manifestazione è sostenuta dalle più importanti istituzioni del territorio: la Regione Lombardia, la Provincia di Sondrio, la Comunità Montana e il Comune di Morbegno, il BIM dell’Adda e da altri enti e fondazioni territoriali. Main Sponsor dell’evento è MET Helmets, azienda valtellinese con sede a Morbegno che è leader mondiale nella produzione di caschi e dispositivi protettivi per il cicloturismo. Partner d’eccezione l’applicazione di tracciatura komoot che omaggerà a tutti i partecipanti la mappa digitale contenente i percorsi dell’interno territorio lombardo. Il Valtellina Ebike Festival è un grande evento di mountain-bike dal cuore green che ha come valori la promozione del territorio valtellinese, della sua cultura, della sua enogastronomia e si fonda sull’accoglienza propria della gente di queste valli. Le descrizioni delle attività, il programma e le iscrizioni sono disponibili sul sito Tutti i percorsi Mtb, Gravel e Corsa in Valtellina
REDLINE - A Berbenno in Valtellina la maestra di Mtb Lucia Moraschinelli con il supporto di Graziano De Maio svolgono bellissimi corsi Mtb per bambini. Siamo dotati di strutture per gli esercizi e di posti idonei in mezzo alla natura. I bambini trascorrono 2 o 3 ore imparando ad andare in Mtb e divertendosi. Alterniamo giornate in cui ci avventuriamo sui sentieri a giornate di esercizi tecnici e giochi in aree precise. In provincia di Sondrio non è facile trovare un corso di Mtb dove portare il proprio bambino che sia anche comodo e facile da raggiungere. Berbenno in Valtellina si trova in ottima posizione e facile da raggiungere da Sondrio e da Morbegno. Per informazioni pagina FACEBOOK Tecnica di guida e avvicinamento alla Mtb per i bambini Grazie alla ventennale esperienza in Mountain Bike, ai tanti corsi di tecnica svolti, all’esperienza su sentieri difficili e gare impegnative il corso è ricco di preziosi consigli e trucchi su come condurre la MTB in salita e in discesa. I bambini apprendono molto velocemente! Scopri i Mtb Coach Online, il tuo allenatore a distanzae migliora la tua tecnica senza partecipare a corsi. Il calendario dei corsi Mtb per bambini in Valtellina è creato su misura in base alle richiesta, alle eta dei bambini e al numero. Per informazioni pagina FACEBOOK [gallery ids=“3734,3733,3732,3731,3730,3704”]
sentieri epici con straordinari panorami in un territorio affascinante. Il trail del vichingo è un sentiero molto bello che ci ha lasciati soddisfatti della giornata. Nella parte alta il trail si snoda in un ambiente montano con scorci sul lago di Como e la Valchiavenna. La zona è sempre più meta di biker amanti di enduro e All mountain. Su Trailforks di trovano tutti i segmenti e le varianti per ritagliare il giro che si desidera. Ecco alcune immagini. Traccia Gps Trail del Vikingo Tutti i percorsi Mtb, Gravel e Corsa in Valtellina
Riportiamo di seguito in maniera integrale il comunicato stampa di Finale Outdoor Region relativa alla nuova carta For You Caard: Finale Outdoor Region, il comprensorio allargato che riunisce oltre 160 sentieri per la mountain bike da Spotorno a Pietra Ligure, passando per i comuni dell’entroterra finalese, ha lanciato la FOR YOU CARD, un innovativo sistema pensato per reperire fondi da destinare alla manutenzione della rete sentieristica. Quello della manutenzione dei sentieri è un problema che accomuna molte trail area in Italia e nel mondo e il Finalese non ne è certo esente. Nonostante gli incredibili risultati raggiunti negli anni grazie al lavoro di volontari e appassionati e al supporto degli enti pubblici e di operatori privati, per un territorio con una rete sentieristica tanto estesa e con flussi turistici legati alla mountain bike tanto importanti come il Finalese era necessario arrivare ad un sistema di finanziamento differente, in grado di coinvolgere chiunque benefici dei sentieri, siano essi i turisti o gli imprenditori del territorio, e di garantire le risorse necessarie per una pianificazione degli interventi. La FOR YOU CARD è semplice da usare e permette a chiunque di partecipare, con un minimo sforzo, alla manutenzione e tutela del territorio finalese. Ma come funziona? Basta acquistare la card (costo 10€, validità un anno), registrarsi e utilizzarla con un semplice check-in ad ogni acquisto presso le strutture e gli operatori che sostengono il progetto. In questo modo, facendo classici acquisti come una risalita con shuttle, un tour con furgone o con guida, una birra, una pizza, un soggiorno o attrezzatura sportiva, una piccola quota dell’acquisto va automaticamente ad alimentare il fondo per la manutenzione del territorio - in particolare sentieri e vie d’arrampicata - senza costi aggiuntivi per l’utente. Ma non è tutto, ci sono anche benefits immediati per noi biker! Al momento dell’acquisto della card l’utente riceve infatti immediatamente una trail map della Finale Outdoor Region, 15 giorni di Outdooractive Pro con possibilità di usare le mappe offline e 500 punti che vanno ad accumularsi ai punti generati ad ogni check - in. Un esempio? Pagando 10 € per due birre, 0,20 centesimi vengono destinati alla manutenzione del territorio, mentre l’utente riceve 20 punti. Con i punti accumulati si ha diritto a sconti per l’acquisto del merchandise della Finale Outdoor Region, servizi outdoor e soggiorni. “L’acquisto della FOR YOU CARD è volontario, ma siamo sicuri che chiunque ami questo territorio e voglia continuare a frequentarlo in bici o per arrampicare, sposerà il progetto e ci aiuterà con un piccolo sforzo che equivale all’acquisto di una pizza o di due birre a farlo funzionare nel migliore dei modi perché da questo dipende il futuro dell’outdoor nel nostro territorio” commenta Gianluca Viglizzo, presidente del Consorzio per la Promozione Turistica e Tutela del Territorio Finalese. “E’ pazzesco come questo idea che finalmente siamo riusciti a concretizzare dopo mesi di lavoro stia interessando tantissime persone, utenti finali che vogliono trovare sentieri in ottime condizioni ma anche organizzatori di eventi o persone che in vario modo devono lottare ogni giorno per trovare le risorse per la manutenzione dei sentieri. Dalla Toscana a Madeira, passando per la Scozia, siamo orgogliosi di sentire commenti positivi e che altre destinazioni vogliano adottare questo sistema. Finale ancora una volta dimostra di essere all’avanguardia nello sviluppo del turismo mountain bike e ora sta a ciascuno di noi fare la nostra parte e far funzionare questa iniziativa” aggiunge Enrico Guala, Direttore marketing del Consorzio e da sempre coinvolto nello sviluppo del Finalese come bike destination. La FOR YOU CARD è entrata in funzione durante la Bluegrass EWS Finale presented by Vittoria: tutti i rider hanno ricevuto in regalo una card e hanno iniziato ad utilizzarla presso le tante attività che da subito hanno aderito all’iniziativa - tra cui le due principali compagnie di trasporti attive in ambito bike come Bale Outdoor Services e Finale Bikers e i luoghi più amati per l’after ride - consapevoli di quanto questo progetto sia importante per il futuro del turismo outdoor nel Finalese. Allora biker e climber, non resta che diventare parte attiva del progetto, assicurarsi subito una FOR YOU CARD e ricordarsi di utilizzarla ad ogni acquisto. Più la card si diffonderà e sarà utilizzata, maggiore sarà il divertimento nella Finale Outdoor Region. La Card si può acquistare all’Info Point presso la Finale Outdoor Base, nelle attività convenzionate oppure on line sul sito www.finaleoutdoor.com/card
Ormai ci siamo, Settembre è arrivato e il Valtellina E-Bike Festival è alle porte, tutto pronto per il 18/19 Settembre con il cuore es nel centro della bellissima Morbegno (un’ora e mezza da Milano) premiata come città Alpina 2019. Il menù è ricco, il punto di forza è la possibilità di divertimento per tutti i tipi di bikers e ritrovarsi tutti insieme a festeggiare. Chi non ha la bici può noleggiarla attraverso i partners. Tour Eno-gastronomici, Trail Experience, E-bike Tour per tutti i livelli sul versante retico, tra le valli del Bitto e nella stupenda Val Masino. La prima cosa da fare è dare un’occhiata al programma e scegliere l’esperienza che più ti attira. Il Valtellina E-Bike Festival è il primo e il più grande Festival dedicato alle E-Bike con il supporto organizzativo di Mondo Ebike, Days Off e i 360 Valtellina Bike, sponsor ed espositori di eccezione come Met, Trek, Transition, Schwalbe, Slopline ,Valtellina Outdoor e tanti altri. E per gli utenti di Turbolince.com uno sconto del 15% su tutte le attività del VEF con il codice VEF08NL15 Utilizzarlo è molto semplice: basta accedere al sito e iscriversi normalmente alle iniziative compilando i propri dati. Al momento del pagamento inserire il codice nell’apposito campo in modo da scontare il prezzo dell’iscrizione. Il video https://www.youtube.com/watch?v=yuHsep3IDyo Foto Gallery Tutti i percorsi Mtb, Gravel e Corsa in Valtellina
partecipato all’edizione 2021 dei Great Days a Livigno, un evento di 3 giorni per appassionati di Mountain bike. I Great Days sono qualcosa di trasversale, si cerca di replicare ciò che accade nel gruppo di biker amici che vanno in montagna insieme riportandolo come strumento di aggregazione. Quindi: raidare insieme senza che sia una gara, giocare, mangiare sdraiati in un prato mentre il chitarrista suona e qualcuno cucina la samella e la polenta sulla pioda. Tutto questo in una cornice di grande effetto e su trail (Carosello 3000) emozionanti e divertenti. Le fotografie parlano da sole è per questo che questo articolo termina qui e lasciamo parlare loro! [gallery size=“large” link=“none” ids=“3556,3557,3558,3559,3560,3561,3562,3563,3564,3565,3566,3567,3568,3569,3570,3571,3572,3573,3574,3575” orderby=“rand”]
partecipato all’edizione 2021 dei Great Days a Livigno, un evento di 3 giorni per appassionati di Mountain bike. I Great Days sono qualcosa di trasversale, si cerca di replicare ciò che accade nel gruppo di biker amici che vanno in montagna insieme riportandolo come strumento di aggregazione. Quindi: raidare insieme senza che sia una gara, giocare, mangiare sdraiati in un prato mentre il chitarrista suona e qualcuno cucina la samella e la polenta sulla pioda. Tutto questo in una cornice di grande effetto e su trail (Carosello 3000) emozionanti e divertenti. Le fotografie parlano da sole è per questo che questo articolo termina qui e lasciamo parlare loro! https://www.youtube.com/watch?v=kupCcoobxzs
tornano a radunarsi sui sentieri di Carosello 3000 per una nuova edizione dei Great Days, programmata dal 16 al 18 luglio 2021. Per te il 10% di sconto su tutte le attività dei Great Days con il codice GF21B110 Nel programma tantissimo riding, belle occasioni di socializzazione e la famosa Tutti Frutti Challenge, l’esilarante caccia al tesoro a squadre da fare naturalmente in sella a una mountain-bike. Dopo mesi di incertezza e di escursioni in piccoli gruppi, il Mountain Park Carosello 3000 a Livigno propone di ricominciare a vivere la passione per la mountain-bike in modo libero e in compagnia degli amici. Dal 16 al 18 luglio tornano i Great Days, evento che le celebra lo stare insieme in natura in sella alla propria bicicletta. L’evento, giunto alla terza edizione, si basa su un format ben collaudato. Si parte nel tardo pomeriggio di venerdì 16 luglio con la Sunset Ride, un’uscita di gruppo con l’ultima luce del giorno su un tracciato di 12 km che incontra i sentieri Coast to Coast, Roller Coaster e il nuovissimo Lonely Planet, un nuovo tracciato in stile naturale con vista sulla selvaggia Val Federia. Al termine del percorso ci si ritrova nella piana di Calcheira per festeggiare l’inizio del week-end con grigliata e musica live. La giornata del sabato è interamente dedicata alla Tutti Frutti Challenge, una divertente caccia al tesoro per chiunque abbia dimestichezza con i sentieri di montagna. L’iniziativa è a squadre di 2 o 3 persone e combina strategia, orientamento ed esplorazione all’interno di una sentieristica principalmente flow. Qui i partecipanti devono mettersi in gioco scovando check-points, scattando foto, risolvendo enigmi, superando prove speciali e… accumulando al contempo punti attraverso la pubblicazione di Instagram Stories. Al termine dell’iniziativa, in attesa delle premiazioni, si socializza all’Apres-Bike Alegra, mentre in serata ancora musica al Marcos Pub con il live firmato “Alle B. Goode Rock’N’Roll Trio”. Programmata per domenica, la Threesome Ride è la novità dei Great Days 2021. Una competizione a squadre di 3 persone, dove ogni componente deve percorrere un sentiero diverso per tipologia (enduro, flow e cross-country) per poi ritrovarsi in un punto misterioso e terminare la prova insieme all’intero team. Ma la domenica prevede anche iniziative decisamente più tranquille. La Yoga Experience permette di vedere la Montagna alle prime luci del giorno grazie a una seduta di yoga Ashtanga seguita da una wellness breakfast al rifugio Carosello 3000. Il Tour Panoramico è invece un’escursione adatta a tutti su un percorso che attraversa boschi, antiche case contadine e bellissimi view-point di media montagna. Dopo la mattinata in sella alle proprie bici, i partecipanti alle diverse iniziative si riuniscono al Baitel del Plascianet, un piccolo rifugio immerso nella foresta per: la Festa nel Bosco. Qui si può condividere le proprie esperienze e salutare i vecchi e i nuovi amici gustandosi un’immancabile polenta cucinata al paiolo accompagnata da una grigliata alpina e da qualche buon bicchiere di vino. La manifestazione è organizzata da Carosello 3000 in partnership con le Guide Mtb di Livigno, il gruppo 360 Valtellina Bike e MET Helmets, azienda leader nella progettazione e produzione di caschi e dispositivi di protezione dedicati al cicloturismo. Le iniziative dei Great Days sono acquistabili come pacchetto completo di 3 giorni oppure come giornate singole clicca qui. Non perderti l’articolo “Tutti i migliori sentieri Mtb di Livigno in un giorno solo”
Mollare tutto e andare a vivere in Montagna, impressioni della mia esperienza dopo 30 anni a Milano.
generasse un cambiamento nella mia vita oltre che nel mondo intero” me medesimo E’ il 2021, il 19 Marzo, i giorno della festa del Papà e ultimo giorno di inverno (o il primo di primavera.. non ricordo) muore mio Padre. Preparo lo zaino per andare in ospedale e restarci anche a dormire (non si può entrare e uscire per via del Covid), per stare con lui il più possibile. Nello zaino metto anche delle foto da guardare insieme, le foto della mamma, del cane, il suo brevetto di pilota e qualche foto di lui a 20 anni in divisa da militare. Non avrei voulto necessariamente trarle fuori ma se fosse capitato le avrei avute. Arrivo in ospedale, mi aprono la porta del reparto di cure paliative e l’infermiera mi dice che il papà è morto nella notte. Mi accompagna dalla caposala che mi spiega come è andata la notte, cosa ha detto, come stava. Imiei occhi nel frattempo si allagano di lacrime ma resto vigile, mi sento capito…sono nel reparto dove la gente entra per morire nel migliore dei modi. Lui lo aveva chiesto. Vado a vivere in montagna Era tanto che stavo valutando affitti in Valmalenco. Ora il papà e morto e mi lascia una casa sul fondovalle della Valtellina. Vigneti, prati… Le mie paure sono diverse ma “non volevo che tutto questo caos del covid passasse senza che generasse un cambiamento nella mia vita oltre che nel mondo intero”. Sono un libero professionista, lavorare da casa mi ha sempre fatto schifo, a Milano ero in un Coworking. Qui c’è meno gente che a Milano ma bastano poche persone per stare bene. La mia scrivania davanti alla finestra Posiziono una piccola scrivania davanti alla finestra cosicché alzando gli occhi dal monitor vedo le montagne. Inizio la mia nuova vita dopo 2 mesi di traslochi, gestione di cose vecchie, inutili, da buttare e sgombero ingombrati. Dopo pochi giorni mi accorgo che sto bene, lavoro molto bene, senza distrazioni e i merli sul caco che vedo dalla finestra mi fanno compagnia. Enrica viene da me ogni tanto e visto che sono sull’asse turistico Milano-Alta Valtellina passano a trovarmi degli amici, a stare per un weekend a fare i giri in bici. vivere e lavorare in montagna Alle 18 spengo il Mac e alle 18:15 sono sui sentieri Incredibile uscire di casa in bici o di corsa ed essere subito nei boschi. A Milano amavo correre sulla martesana (mi manca), bellissima ma qui sono boschi veri e mi alleno in Mtb senza compromessi. Ho dei sentieri veri e propri come fosse il giro della domenica infatti gli amici che vengono qui scoprono con me quanto è bello fare colazione e uscire in bici direttamente per poi tornare e buttarsi in doccia. La qualità del sonno, silenzio, pace Una delle cose che mi godo di più ora è la pace totale della sera. Prima di andare a letto apro la finestra per chiudere le ante e sento i grilli. La mattina mi sveglio con le cinciallegre che fanno festa. Metto su il caffè, faccio colazione guardando le notizie poi accendo la radio e lavoro…
trovare un giro in Mtb che incarni l’essenza dell’All Mountain e del Freeride come il giro in val Colla nell’area del Monte Bar. Ecco che cosa trova il biker che si cimenta in questa escursione: Sentieri divertenti e lunghi che ottimizzano la salita al massimo Un ambiente suggestivo, quasi scozzese Panorami Quel senso esotico di “andare all’estero” che non guasta :-) Un bel rifugio sulla sommità Siamo in Svizzera nel canton Ticino e la partenza avviene dal paese di Teeserete, qui le alternative sono tante ma il giro classico che piace a me prevede la salita alla capanna Monte Bar, la prima discesa da Piandanazzo, la risalita al crocione e poi giù per km e km di sentiero fino a tornare a tesserete. Traccia Gps e Ridelog di Trailforks [Scopri la guida a Trailforks] powered by Trailforks.com
tenere anche durante le salite Oggi vi voglio parlare della giacca della Patagonia Dirt Roamer che è stata studiata appositamente per uso Mtb. Una giacca per Mtb traspirante e impermeabile esiste solo nei sogni? E’ questo che voglio scoprire. Premetto che questa è una recensione libera, certo io sono particolarmente affezionato ai prodotti Patagonia ma vi garantisco che nessuno mi paga per questa recensione e la giacca l’ho comprato a prezzo pieno…così giusto per fuorviare ogni dubbio. Veniamo alla recensione. Secondo Patagonia la giacca Dirt Roamer per Mtb è traspirante e antipioggia per situazioni non gravi (pioggerella, fango, spruzzi ecc) quindi anche impermeabile. Personalmente mi piaceva molto esteticamente, l’ho vista addosso ad alcuni Mountain Biker su Instagram e mi sembrava che facesse davvero il suo dovere. Scopriamo quindi nella mia recensione se la Patagonia Dirt Roamer è davvero una giacca che “metti e non togli” anche in salita. Loro dicono “Put in on and leave it On” Una giacca per Mtb da tenere anche in salita La giacca traspirante Dirt Roamer di Patagonia:nella foto a destra in colore marroncino Quando mi è arrivata la prima cosa che ho fatto per testare se la giacca per mtb era davvero traspirante è un test che potete fare anche voi. Ho messo una parte del tessuto sulla bocca come per tapparmela e ho soffiato…se lo fate con un pezzo di plastica non riuscirete a soffiare, in questo caso l’aria è passata tranquillamente e ho sentito il calore uscire. Il vero test è stato quello in pedalata. Ho indossato la giacca traspirante per una bella salita con una temperatura di circa 10/14 gradi. Mentre Enrica aveva la sua giacca non traspirante impermeabile (quella gialla nella foto). Bene…io non sopporto il caldo e posso stare in maglietta anche a zero gradi se mi muovo e posso dire che si stava bene dentro la giacca Dirt Roamer. Dunque possiamo dire che la giacca Dirt Roamer è trasorante ok ma protegge dal freddo e dalla pioggerella. Una giacca traspirante e impermeabile per Mtb da tenere anche in salita per i giri alpini in tutte le stagioni Rispondo alla domanda se la giacca Dirt Roamer di Patagonia, che abbiamo capito essere traspirante, sia o no protettiva anche per il freddo con questa foto. L’ho messa per un bel giro di sci alpinismo dove come per la Mtb si fa fatica in salita. Tirava aria fredda malgrado la bella giornata e la temperatura era intorno allo zero. Mi ha protetto dal freddo senza farmi sudare…direi ottimo test. Patagonia Dirt Roamer giacca per Mtb: materiale e dettagli Giacca traspirante per mtb Patagonia Dirt Roamer in action Quando ho aperto il pacchetto sono rimasto colpito positivamente per vari motivi. Premetto che non avendola vista in negozio avevo paura che il materiale fosse troppo rigido (stile giacche antipioggia). Nei miei sogni immaginavo la Patagonia Dirt Roamer un pò morbida. Non solo il materiale era morbido ma anche un pò elastico ideale per muoversi agevolmente in sella. Ha una tasca posta dietro, facilmente accessibile e che anche se riempita non da fastidio in pedalata. La giacca è minimal, i polsi hanno un elastichino semplice, il cappuccio avvolge anche il casco e ha solo un piccolo tirantino e poi trovate una tasca all’interno. Io amo le cose minimal e quindi mi piace l’idea di questa giacca. Antipioggia, traspirante senza ingombro La tasca laterale della giacca, una volta ribaltata diventa la sua custodia e l’ingombro è quello di una grossa patata (ovviamente molto più leggera!). A me piace anche arrotolarla e legarla in vita e vista l’impalpabilità del tessuto non da per niente fastidio. Una volta ribaltata nella tasca la giacca ci sta nel marsupio Evoc insieme ad un sacco di altre cose. Conclusioni In conclusione devo dire che la giacca mi ha davvero soddisfatto, la Patagonia ha fatto una giacca davvero pensata a chi pedala sulle Alpi in tutte le stagioni. Messa sopra ad una maglietta ti fa sentire protetto da vento e pioggerella, con sotto una maglia a manica lunga la usi anche d’inverno. Promossa. Se volete la trovate su Amazon Patagonia Dirt Roamer
Trailforks per la Mountain Bike, scopriamo come sfruttare questo potente strumento sia dal lato App che Desktop. La particolarità di Trailforks è quella di condividere le discese in mtb e i percorsi per raggiungere il punti di inizio. Tante volte sulla mappa di Trailforks troviamo solo le discese e magari un segmento di salita che non coincide con l’inizio di tutte le discese. Questo e altre cose possono mandare un pò in palla chi approccia Trailforks la prima volta ma ora vedremo come sfruttarlo anche per scoprire percorsi completi e itinerari con i Trail Log. In breve ecco cosa possiamo fare con Trailforks: Scoprire tutte le discese di un territorio Scoprire come raggiungere il punti di inizio dei sentieri (salite) Scoprire itinerari e percorsi che coinvolgono determinate discese o salite e usarli per navigare Localizzarsi sup posto direttamente con Trailforks Aggiungere dei Trails Un esempio di utilizzo classico di Trailforks, individuo le discese, trovo un percorso, vado a farlo. Questo è un classico utilizzo di Trailforks quindi la nostra guida parte da qui. Voglio andare in Mtb in una zona specifica e voglio prepararmi a fare un itinerario che coinvolga le discese più belle. 1. Le regioni di Trailforks Screen1 - Apro l’app, vado su mappa e scelgo in alto Mountain Bike. I simboli rossi identificano le regioni che accorpano i percorsi. Zoomando con le dita i simboli rossi lasceranno il posto ai sentieri disegnati con vari colori in base alle difficoltà. 2. I Trail di Trailforks Screen2 - Zoomando appaiono i sentieri, salite e discese. Le salite sono viola, le discese sono Verdi, Blue, rosse e nere in base alla difficoltà. 3. Dettaglio del Trail Screen3 - Toccando col dito un segmento apparirà il nome e l’altimetria che ci darà conferma con i puntini rosso e verde, il senso dell’altimetria è sempre da sinistra verso destra quindi è facile capire che si tratta di una discesa o di una salita. Sono mostrati i dati principale e scorrendo in alto troveremo tutti i dettagli della traccia. 4. Trovare i percorsi che passano dal trail Screen4 - Cliccando su “find top ways…” accederete ai Trail Log. I trail Log di Trailforks sono i percorsi effettivamente fatti dai Biker che sono passati dal segmento selezionato. Troverete la data utile per capire se c’è statao qualche passaggio recente. Distanza, dislivello e tempo. Questo vi consente di scegliere un percorso adatto a voi che stare sicuri passerà su quel segmento. Nell’immagine successiva si vede in giallo il trail Log. 5. Dettagli del Trail log Screen5 - Ecco in giallo un percorso di 20km e 800 mt di dislivello che coinvolge i segmento scelto e ovviamente anche altri trail di Trailforks. 6. Usare il trail log (il percorso) per navigare Screen6 - Infine, se scorrete in alto in prossimità dell’altimetria accedete al riassunto del percorso dove troverete il tasto “Save to” e ora vediamo come usare il “Save to” [Procediamo] Usare i percorsi di Trailforks sul proprio navigatore satellitare Nell’ultima immagine sopra [Screen6] vedete il riepilogo del Trail Log che vi ricordo essere il percorso effettivo fatto da un biker che attraversa un segmento che avete ispezionato. Qui trovate il tasto “Save To”.Cliccando sul tasto sia apre una pagina dove potete condividere il percorso con qualcuno aggiungere il percorso alla wishlist scaricare la traccia Gps in formato gpx per il navigatore A noi interessano i punti 2 e 3. Usando Add to wish list (2) il percorso potrà essere visualizzato direttamente sul vostro Garmin Edge, il famoso Navigatore applicabile sul manubrio della bici. Usando il punto 3 scaricherete il file Gpx nudo e crudo che potrete caricare sul vostro navigatore in modo tradizionale. Riassumendo, la mia classica routine con Trailforks Di norma io quando visito una nuova area faccio così: Osservo la mappa e scelgo la discesa più lunga e con le caratteristiche che mi piacciono. (Oppure mi ero premunito di chiedere a qualcuno quale fosse la migliore discesa di quella zona…la discesa da non perdere) Scelgo un Raid Log con un altimetria e una lunghezza adatte a me o alle persone che vengono con me Faccio “Save to” e utilizzo la traccia sul Garmin Edge. Una volta sul posto, osservando Trailforks che mi mostra dove sono, posso anche decidere di fare dei cambi perchè scopro che sono vicino ad un’altra discesa e voglio farla e risalire. Registrare i vostri Ride Log usando Trailforks+Strava. Io ho sincronizzato Trailforks con Strava (leggi la guida a Strava per la Mtb) quindi i miei percorsi registrati con il Garmin Fenix (orologio) o Garmin Edge che finiscono in automatico su Strava vanno poi, sempre automaticamente, su Trailforks contribuendo ai Trail Log. La creazione di queste connessioni è più semplice di quanto si possa pensare, occorrerà farsi un giro nelle impostazioni. In alternativa potete usare direttamente l’App Trailforks per registrare il vostro percorso: dalla pagina della mappa toccate la freccia gialla in alto al centro > Record Ride. Aggiungere un Trail a Trailforks Se siete dei Local e volete aggiungere dei Trail a Traiforks potete farlo tranquillamente. occorre usare la versione Desktop, avere un account e poi si va nel menu TRAIL>ADD TRAIL. Per caricare il Trail ci sono vari modi. Potete caricarlo da un file Gpx. disegnarlo direttamente sulla mappa, importarlo da Strava o da un Ridelog. I trail vanno croppati cioè tagliati. Non potete caricare un intero percorso, per Trailforks non ha senso, dovete caricare una precisa salita o una specifica discesa. Per fare il Crop avrete a disposizione specifici strumenti che vi permetteranno di tagliare una porzione precisa di traccia.
Scrivo questo articolo oggi 15 Marzo 2021 primo giorno del secondo lockdown duro per l’Italia. Lasciando da parte tutte le questioni serie e gravi di questo momento rifletto sull’impatto di questo anno di pandemia sulla rete di sentieri “dietro casa”. Cosa cambierà in futuro nella Mtb grazie o a causa della pandemia di Covid? Con spostamenti limitati al comune e limitrofi gli appassionati di MTB e soprattutto i giovani, hanno creato e migliorato i sentieri nei boschi dietro casa o sulle montagne a loro vicine. I sentieri Mtb “dietro casa” Ecco quindi fiorire e svilupparsi reti di sentieri un pò ovunque. Mentre un milanese o un romano prima facevano chilometri in auto per raggiungere i sentieri top sulle Alpi o sulle montagne vicine ora si scopre che anche le colline dietro casa celano bellissimi percorsi mtb curati dai local. Prima del 2005, gli spot famosi e ufficiali per la Mtb All Mountain Enduro erano pochi e a volte misconosciuti. Negli anni successivi sono nate nuove aree, mi ricordo quando Pogno, Rive Rosse, il Ticino in Svizzera, l’alta Valtellina diventavano, in Lombardia, spot che iniziavano ad attirare gente anche da lontano. Tutta la Liguria e non solo Finale Ligure offrivano percorsi e servizi per l’Enduro. Quasi tutte le località sciistiche aprivano anche d’estate alle Mtb offrendo piste da Dh più o meno improvvisate. Ora osservando Trailforks mi rendo conto che le areas/regions sono tantissime direi capillari. La vendita delle Mtb cresce di pari passo alla crescita dei percorsi Mike Sinyard fondatore di Specialized diceva qualcosa tipo “create bei sentieri e venderete più Mountain Bike”. In questo periodo pandemico in cui lo sport e l’amore per la natura stanno raggiungendo nuovi orizzonti la Mtb (grazie anche all’impulso delle MTB a pedalata assistita) sta crescendo notevolmente e di pari passo anche percorsi e sentieri e tutto quello che ci va dietro. La Mtb al termine della pandemia Possiamo quindi dire che al termine di questo drammatico periodo storico qualcosa di buono rimarrà. Molti dicono che questo dramma ci ha cambiati; qualcuno dice in meglio altri in peggio. Restando al nostro microcosmo e alla MTB potremmo sicuramente notare che il risultato sarà di avere più persone che vanno in bici, più sentieri, più negozietti di Mtb e bici in genere. Se la concentrazione di Mtb aumenta e si sposta da un concetto di macro aree ad una diffusione omogenea sul territorio vedremo anche nascere o crescere l’offerta di agriturismi, piccoli ristori lungo sentieri e percorsi un pò ovunque. In bocca al lupo.
sentieri sono una risorsa basilare per il turismo. La manutenzione e la creazione di sentieri per Trekking e Mountain Bike è un investimento dal ritorno garantito. Molte località turistiche devono il loro successo grazie all’esistenza di una rete sentieristica che attira appassionati di Mtb e Trekking. Possiamo tranquillamente dire che un paese alle cui spalle troviamo 4 sentieri di Mtb ben fatti può vedere l’afflusso di turisti e sportivi diventare importante e redditizio. La creazione di sentieri e la manutenzione è la chiave. Si diceva “costruite bei sentieri e la gente arriverà” Un sentiero appena costruito si snoda nel bosco Gli amanti dell’Outdoor, gli appassionati di Mtb, Trekking, Corsa in Montagna scelgono la meta delle loro vacanze e dei loro weekend basandosi sull’escursione da fare ecco perchè è importante la creazione e la manutenzione di stupendi sentieri nel proprio territorio. I turisti che affollano le Dolomiti, la Valtellina, la Valle d’Aosta, la Liguria e altre località arrivano perchè vogliono fare quel determinato percorso. Le voci girano velocemente e le foto sui social vengono condivise e accade che tanti vogliono andare a fare quel percorso, percorrere quel sentiero. Costruzione di sentieri: centro focale della proposta turistica Un sentiero costruito in un prato arricchisce la bellezza del panorama Cosa ne sarebbe delle Dolomiti se non esistessero i sentieri più belli del mondo? Il sentiero è il motivo della vacanza. Ecco perchè investire sulla manutenzione e la costruzione di sentieri escursionistici è alla base di un progetto turistico soprattutto negli ultimi anni in cui la montagna smette di essere solo “sci da discesa” ma diventa un luogo dove svolgere tante attività sia estive che invernali. La costruzione di sentieri che valorizzano il territorio e lo rispettano Un sentiero che serpeggia sul fianco della montagna o su un prato non è solo utile e bello da percorrere ma è anche un valore estetico aggiunto. I sentiero se fatti con criterio sono belli, danno pace e sono ticchi di significato. Il sentiero è infatti la metafora della vita, il sentiero è un percorso tracciato che impedisce alle persone di andare a caso e di seguire una via. Strumenti e macchine per costruire sentieri e fare manutenzione La costruzione di un sentiero o la manutenzione prevedono conoscenze specifiche. quando si costruisce un sentiero occorre considerare: L’effetto dell’accumulo dell’acqua durante le piogge il superamento di corsi d’acqua e punti critici da mettere in sicurezza l’effetto dell’erosione l’effetto del passaggio ripetuto di bici e pedoni il superamento di zone paludose o acquitrinose Per costruire sentieri si usano macchine a posta e spesso strumenti manuali. Per la costruzione di un nuovo sentiero occorre creare una sede e asportare la vegetazione occorrono quindi piccoli escavatori specifici. Se sei interessato alla progettazione, alla costruzione e manutenzione di un sentiero contattaci per informazioni.
Enrica Brognoli. Un giorno mentre l’Adalpina lavorava il fieno vide l’Enrica che scendeva giù verso il torrente e la chiamò per salutarla. Fu allora che la Enrica vedendo l’Adalpina infreddolita nelle mattine di primavera le disse:“Adalpina ti faccio un cappello di Lana stasera e domani te lo porto”. Enrica lavorò a maglia davanti al camino mentre il fuoco crepitava e i daini passeggiavano nel maggengo lì davanti creò un bellissimo cappello di lana e lo chiamò Linciotto. I cappelli di Lana piacquero non solo all’Adalpina ma anche agli altri compaesani di Caspoggio e allora “La Enrica” ne fece uno per ciascuno. Puoi avere anche tu uno dei suoi cappellini di lana fatti a a maglia, vai sulla sua pagina o contattala su enry@turbolince.com.
sempre più un Comune Outdoor. Lo Slalom delle Piramidi (gara di trail running), i sentieri Enduro MTB (vedi Strava e Trailforks) il passaggio della via dei Terrazzamenti sono alcuni dei punti di forza. Postalesio e i boschi sovrastanti hanno un grande potenziale. La comoda strada che sale verso Colina è una sfida per i Bikers più agguerriti. Il Giro dei Mulini è anche una gara di Cross Country che si tiene ogni anno. Postalesio e la Mountain Bike Partendo da Postalesio è possibile girare nella zona delle Piramidi con sentieri Enduro adatti a chi ha tecnica di discesa oppure verso Triangia- Castione. Un bellissimo giro MTB che consigliamo a tutti parte da Postalesio, arriva ad Ardenno e torna a Postalesio a mezza costa su bellissimi sentieri attraversando Buglio in Monte e Berbenno. Tutti i percorsi Mtb, Gravel e Corsa in Valtellina
WV California, il van dei sogni, esperienze, idee e fotografie. Meglio il Camper o il California?
Per un paio di anni io e Graziano abbiamo fatto alcune esperienze di Car-Sleeping in una macchina normale. Era avventuroso certo ma davvero assurdamente scomodo. Lo facevamo per poter essere direttamente sul posto durante le nostre scorribande in Mtb o Sci-alpinismo. Io sin da adolescente sognavo di avere un Bully, sapete…quello che c’è su tutte le magliette e che è il simbolo della libertà e del Windsurf Californiano. Graziano più selvaggio d me non aveva mai valutato questa possibilità perchè per lui la tenda era il top. Tuttavia quando si è presentato il momento di cambiare la macchina abbiamo detto…già che ci siamo perchè prendere una macchina normale? Il nostro California Beach T6 I tipi di California, Beach, Ocean, T5, T6, allestimenti Il campervan della VolksWagen, detto California, è basato sullo stesso progetto dei modelli Transporter e Caravell. È quindi un Transporter con allestimento Camper. Tutti i tipi di California hanno: Il tetto che si solleva per dormire La possibilità di montare un tendalino Il portellone scorrevole Tavolino interno Sedili anteriori che girano 2 sedie nel portellone Quale scegliere? T6 Beach o Ocean? Si o No a cucina, doccia, bagno … Io vi porto con fermezza la mia esperienza. Ovviamente ognuno ha i suoi gusti, sono quasi certa che se compri un California sai che non stai comprando un Camper :-) Conosco persone che comprano il California e poi comprano decine di accessori per conciarlo come un camper. Per cercare di rendere tutto più comodo e il risultato spesso è di avere il Van talmente pieno di roba che per viverlo devi per forza andare in un posto che ti permetta di tirare fuori tutto e allestire un campeggio. Tende e tendalini esterni, improbabili bagni chimici, coperture extra, scaffalature di ogni sorta, piastre e cucine, contenitori e chi più ne ha più ne metta. Il California è un mezzo avventuroso, ideale per chi fa del minimalismo e dell’outdoor la sua filosofia. Vi dico che per me il California è già di per se una soluzione lussuosa, per vivere l’outdoor non serve ingaggiare una corsa alle comodità. E ora vi spiego alcune cose. Sardegna, su una scogliera selvaggia con il California Beach Il California Beach di notte sotto le stelle Cucinare dentro il California??? Perchè? Perchè dovrei cucinare dentro l’abitacolo? D’estate non vi è motivo di rinchiudersi dentro a cucinare per ovvi motivi. D’inverno…vi immaginate il vapore acqueo, la puzza e l’umidità che rimangono dentro non potendo tenere le portiere aperte per arieggiare. D’inverno appoggio pentola e fornelletto fuori e me ne sto dentro al calduccio a leggere mentre la pasta cuoce. Volete spadellare? Friggere? Fatelo a casa. Il California è un mezzo al servizio di un’avventura o un esperienza outdoor non per cucinare la carbonara. Nel silenzio più totale la mattina alle 5 in Sardegna La mancanza dei servizi igienici sul Van California Questione bagno presto risolta: Se siete parcheggiati in un bosco, in riva a un fiume, dove non c’è nessuno, pala e carta igenica e andate a fare la cacca fuori. (io non lascio mai le salviette o la carta, uso i sacchettini dei cani). Se siete in una zona urbanizzata dove non potete trovare un posto tranquillo significa anche che ci sarà un bar, un ristorante, un pub dove bere una bella birra e andare in bagno. Tuttavia esiste anche un’altra soluzione: ultimamente utilizzo un kit composto da un water portatile in cui inserisco un sacchetto. Fatti i bisogni chiudo il sacchetto e lo butto nella pattumiera. Il water pieghevole lo monto o dentro il van oppure se sono in un’area che lo consente lo monto dentro il mio box doccia che si apre e si chiude facilmente. Ecco nello specifico cosa uso: Water portatile che si apre e si chiude in 5 secondi. Siete schizzinosi?Comprate un camper. Poi però il cesso chimico lo dovete comunque gestire. La doccia sul California Beach Sul California Beach non c’è la doccia. Ok comprati la versione Ocean così hai la doccina, spendi solo 20.000 euro in più ma hai la doccina! Allora…risolviamo anche questo con pochi euro. Io giro sempre con una tanica di acqua da 35 litri dietro il sedile del passeggero, mi serve per la doccia ma anche per tante altre cose. Con 35 litri di acqua posso fare 4 docce ben fatte oppure di più se devo solo sciacquarmi dalla sabbia e rinfrescarmi. Quando devo fare la doccia tiro giù il bidone e inserisco la pompa col doccino e in un minuto sono pronto per la doccia. Ecco di seguito un’immagine e sotto il prodotto. Doccia portatile con pompa da inserire nella tanica Il California T6
illustrazione con mappe 3D del gruppo del Sassolungo e Sassopiatto. La mappa simula una vista aerea del Sassolungo con informazioni sulla data della prima ascesa ad opera di Paul Grohmann nel 1861. Questa mappa della montagna creata da Graziano De Maio di Outdoor3Dmap.com è ideale per la stampa e per illustrare percorsi e informazioni. Scopri il nostro servizio di creazione mappe e cartine per sentieri, percorsi e itinerari. La mappa illustrativa del Sassolungo - Dolomiti - Val Gardena
Enduro Starter Kit Clicca sui puntini per aprire il link e acquistare Occhiali Oackley Acquista Maglia ION Acquista Casco Met Lupo Acquista Zaino Evoc Enduro Acquista Pantalone Ion Acquista Ginocchiere ION Acquista Scarpe Five Ten Freeriderpro Acquista Calze Fox Acquista Guanti 100% Acquista Se sei appena entrato nel mondo della Mtb AM Enduro potresti non sapere bene come ci si veste e quali sono i prodotti giusti per iniziare bene. Per iniziare potresti ispirarti ad un completo Mtb Enduro di esempio qui. In questo esempio abbiniamo alcuni tra gli oggetti più famosi in ambito Enduro. Ovviamente questa è una delle tante scelte tra i marchi ION, Evoc, Fox, MET, 100% e Five Ten.
Graziano De Maio Da St. Moritz (Celerina) ai piedi del Piz Nair parte il Suvretta Loop, un incantevole itinerario Mtb Un giro in Mtb fattibile da tutti, per ogni livello. La salita pedalata può essere assorbita con un impianto di risalita. La discesa non è mai troppo difficile. Il Suvretta Loop fa, anzi faceva, parte della mia to-do list. Forse, anzi, ci sono arrivato anche troppo tardi visto che lui è li da sempre e io lo scopro solo dopo 15 anni che vado in bici. Tuttavia non c’è niente di più rassicurante di scoprire che anche quando credi di aver fatto quasi tutto c’è ancora tanto da scoprire. Guarda, caro amico Biker-lettore, c’è poco da dire su questo giro, a livello organizzativo è banale perchè sia che tu arrivi a Celerina in macchina o in treno basta che parcheggi a caso e se fai 100 metri in bici in qualsiasi direzione troverai un cartello Suvretta Loop! Dovrai solo decidere se vuoi salire pedalando o con l’impianto di Corviglia… La salita è sempre ben segnalata, lasciati guidare dai cartelli fino ad arrivare all’arrivo dell’impianto di Corviglia. Sali ancora ed entri nella bellissima Val Suvretta. Entri pedalando in costa a picco su un fondo valle strepitoso e raggiungerai il passo Suvretta e qui ti godi 5 km di Single trail fino ad entrare nella sterrata della Val Bever che ti riporta a Samaden Celerina. Il percorso circolare del Suvretta Loop in Engadina. La partenza si raggiunge facendo il Passo del Maloja dalla Val Chiavenna oppure per chi è già a Livigno o in Valtellina attraverso il Passo del Bernina. Alcune foto del Suvretta Loop Il video Guarda il video per capire la tipologia di sentieri ed ascoltare alcune informazioni sulla salita e i passaggi più suggestivi.
Graziano De Maio Lenzerheide Sentieri Enduro gravitazionali a fluttuazione quasi infinita. Non andarci? Un peccato. Ecco le stupende discese Enduro del Furcletta Trail e Alplisee Trail. La funivia del Rothorn2 ti catapulta in uno scenario Alpino di tutto rispetto. Quello dei famosi profili Instagram, quello che se usi l’effetto “drama” sembri su marte. Il silenzio completo dell’alta quota è rotto solo dal tuo respiro (è vero!) e dalle ruote che lavorano sulle rocce del sentiero. Volevo andare a Lenzerheide per una sola cosa. Volevo fare il Trail della Furcletta. A parte che solo pronunciare la parola “Furcletta” mi faceva sentire figo, non sò…è così celtico, transalpino. Roba da grandi biker come Harald Philipp, insomma “La Furcletta”. Mi ero documentato, munito di traccia Gps e informazioni varie e una mattina di fine Luglio ero li pronto insieme a Enrica Brognoli che anche se non ha uno di quei nomi Tedeschi è ormai una grande biker. Così ho scoperto Lenzerheide, un posto incantevole con sentieri che, benchè serviti da impianti di risalita, ti fanno vivere l’avventura di un grande giro. Quindi ora lo posso dire, ora che ho fatto la foto sotto il cartello giallo “Furcletta Pass”:“Lenzerheide merita di essere visitato da chi ama l’All Mountain e l’Enduro nella sua massima espressione” e questo grazie ai lunghissimi sentieri selvaggi che attraversano le valli da e per Arosa. Furcletta Trail Due sezioni di portage (francesismo per dire “bici in spalla”), sentieri a perdita d’occhio e 14km di discesa su single trail. Il Furcletta Trail parte dall’omonimo passo e scende fino ad Arosa. Sul Passo c’è un cartello giallo con scritto “Furcletta Pass”; quindi lì cosa devi fare? Ecco, ti devi sedere e concentrarti, devi farti persuaso che ora galleggerai per 14km su rocce, curve, curvette, rilanci, fluttuazioni, godendoti tutte le sensazioni gravitazionali di spinte e accelerazioni che la mtb offre a chi ha fatto i compiti a casa e sa ballare come si deve. Diciamo che questo sentiero, che era la mia meta, è una parte soltanto dell’intero giro che occorre fare per percorrerlo. Ma non nel senso che prima devi soffrire (o quanto meno non troppo), ma nel senso che malgrado i 14 km di discesa, da soli, potrebbero essere sufficienti per rendere il giro emblematico, qui c’è anche dell’altro. Diciamo che assomiglia un pò ad una abbuffata. Saliti con il Rothorn2 fino in cima si parte su un trail lunare e sassoso che scende in picchiata in una valle laterale. Il sentiero è tecnico, enduristico a tratti trialistico. E’ lungo. Sarà poi necessario fare il primo portage di circa 45 minuti. Vi passeranno facilmente grazie alla bellezza dei panorami, sempre che il tempo sia buono e non abbiate a che fare con freddo e pioggia ovviamente… Affrontiamo ora un bel sentiero in costa e scendiamo in una valle successiva da dove è possibile vedere il passo della Furcletta in alto a destra. Lo raggiungeremo con altri 20 minuti di portage facile facile. Da qui parte il famoso sentiero di 14km. Infatti vi farete la foto col cartello giallo e penserete a quello che ho detto poco fa. Vi porterà ad Arosa ve lo prometto! Arrivati ad Arosa, increduli, non ci resta che risalire il paese fino alla seggiovia che ci porterà in cima. Ora vi è una interessante questione: siete in cima, ma per andare sul versante di Lenzerheide e poter scendere dovrete superare un’altra valletta. Potete usare la funivia o fare un sali e scendi di circa 40 minuti in bici. E’ a vista. Ora siete sopra Lenzerheide e la discesa al paese avviene su un’altro incredibile sentiero, mai ripido, pieno di rilanci e davvero lungo. Il concetto di abbuffata vi sarà chiaro. La mappa del tour dove si vedono le risalite e i collegamenti degli impianti. Il senso di rotazione è anti-orario con partenza da Lenzerheide. Qui è possibile scaricare la traccia Gps e visualizzare la mappa dinamica. Mappa e traccia Gps Furcletta Trail video Unboxing Il video della giornata utilissimo per illustrare caratteristiche del percorso e tararsi sulle necessarie skills per poter godere in sicurezza dei sentieri. Ricordiamoci che pedaliamo in alta quota e che questo rende tutto più faticoso se non abituati. Alplisee Trail Un sentiero che galleggia sul fianco della valle a metà tra vette e laghetti di fondovalle. Questo percorso AM Enduro è decisamente più gettonato rispetto al Furcletta per la sua totale assenza di portage. Tuttavia c’è un prezzo da pagare, non avrai la foto sotto il cartello giallo “Furcletta Pass” :-) Si parte sempre dal Rothorn2 ma si scende sul versante sinistro. Navigherai a vista su una traccia marziana mai banale. Superata una suggestiva galleria protettiva si inforca il sentiero che si staglia infinito sul fianco della valle. Incute timore lo so, perchè sembra che ti porti via da dove hai lasciato la macchina…se ne va tanto tanto in là. Ti porterà sul percorso del Bike Park di Arosa (divertentissimo) per poi risalire come per il furcletta. Anche qui dovrai decidere se usare la funivia o pedalare un pò per tornare sopra Lenzerheide. Ora puoi scendere sul bellissimo sentiero gravitazionale che conduce ad una bella, anche se non economica, birra Svizzera.
Freeride Enduro Outfit Kit Ecco un bel completo Mtb da Uomo con degli abbinamenti di colori interessanti. Abbiamo abbinato anche 2 zaini che si accompagnano molto bene ai colori pastello del Jersey. A parte le scarpe Five Ten e gli zaini Evoc il resto sono prodotti Fox. Clicca sui pin per vedere il nome del modello e acuistare il prodotto. Calze Fox Trail acquista Guanti Fox Ranger acquista Fox Jersey acquista Pantaloncini Fox Flexair acquista Scarpe Fiveten Sleuth acquista Zaino Evoc 10L acquista EVOC FR Trail 20l acquista
Itinerario MTB intorno alle dighe di Campo moro in Valmalenco con sosta al Rifugio Bignami. Foto e racconto
Graziano De Maio Siamo sui laghi di Campo Moro. Si raggiungono da Chiesa Valmalenco, direzione Campo Franscia e salendo ancora per Campo Moro. In alto, in corrispondenza della parte nord del bacino si trova il Rifugio Bignami da cui parte la lunga discesa. Nel cuore delle Alpi Retiche, in Valmalenco. Un’avventura in Mtb con una salita in Portage e una discesa Enduro indimenticabile. Il giro è fattibile in 2 modi. Il primo prevede di salire a campo Moro in auto, fare l’anello del lago e ridiscendere in macchina. Il secondo prevede di partire da Campo Franscia e fare 6km di piacevole salita su asfalto per arrivare a Campo Moro e iniziare l’anello del lago. In questo caso potremmo poi tornare da Franscia con un sentiero enduristico-trialistico tecnico difficile ma mai esposto. Nel mio caso ho optato per un mix, salendo in auto a campo moro e poi scendendo fino a Franscia grazie al fatto che la macchina l’ha portata giù la mia compagna. Qui la Traccia Gps. [tutti i percorsi mtb in Valamelanco] [Tracce GPS Valmalenco] Il portage e la discesa. Dovrete spallare la bicicletta per 300/400 metri di dislivello e la discesa non è per gente che ha le vertigini. Ecco una breve descrizione dell’anello intorno al lago: dalla diga subito su piacevole e pianeggiante sentiero panoramico per qualche centinaio di metri. Poi 10 minuti di bici a spalla permettono di oltrepassare una stretta valletta. Da qui sentiero enduro che scende vicino alle sponde del lago passando da una bellissima area incavata nella roccia (vedi video sotto). Ancora un. bel sentiero in costa super panoramico con vista sul ghiacciaio a sbalzo (la vedretta di Fellaria). Le cose ora cambiano e il sentiero, pianeggiante con dei su e giù si fa impedalabile. Tutta la parte nord del lago è da fare così…non in salita ma con portage. Superata questa parte il sentiero si impenna per raggiungere il dosso su cui è adagiato il Rifugio Bignami; qui saliamo con la bici in spalla, con estrema calma e pazienza. In un’ora circa siamo al Rifugio. La vista è spettacolare. Il sentiero parte senza indugio proprio dalla piana del rifugio; dire se sia facile p difficile è complesso perchè dipende dalle proprie skills. Consiglio di guardare il video sotto per farsi un’idea. Il sentiero è lungo e piano piano vi avvicinerete alla diga. Una piccola risalita in gradini e poi il sentiero precipita giù bruciando l’ultimo dislivello in breve tempo. Arrivati alla diga di campo moro la missione è compiuta. Video: Campo Moro in Mtb
periodo che viviamo non ha precedenti nella storia e nella vita di ciascuno di noi. La pandemia causata dal Covid19 ci sta imponendo regole drastiche nelle abitudini quotidiane e perciò anche nel settore agonistico. Controllate bene le altre gare del nostro programma con le nuove date! Tante gare sono sttae rinviate al 2021 e per es., solo da poco sappiamo che la SALZKAMMERGUT TROPHY in Austria si farà, anche se in versione ridotta; in più per tutta l´estate si può fare la TROPHY INDIVIDUALE con le 7 distanze e diversi tratti cronometrati. Con piacere vi proponiamo qui una giovane gara italiana a tappe che dal 27 Settembre al 3 Ottobre, 2020 attraverserà l´Appennino. Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race L**´Appenninica MTB Stage Race** sarà una delle poche gare in calendario quest´anno fatta per gli amanti delle prove a tappe e delle lunghe distanze. Dopo una prima edizione di grande successo gli organizzatori hanno mantenuto un numero di partecipanti massimo molto basso (150) e spostato le date da luglio all’autunno. La prova consiste di 460 km e 16.300 m. di dislivello da fare in 7 tappe. Tutto su https://www.bikeandmore.it/
articolo osserviamo da un diverso punto di vista (rispetto al precedente articolo “E-MTB, No grazie! I miei limiti sono la cosa più preziosa che ho”) la questione E-MTB VS MTB. Da sempre, nella storia dell’uomo, in tutti i campi, in maniera identica e schematica il nuovo e il tradizionale entrano in conflitto. Se parliamo di Fotografia ci sono i puristi che scattano con la pellicola e non ritoccano e i moderni fotografi che scattano in digitale e fanno foto-ritocco spinto. Nell’alpinismo, ancora oggi, si discute sull’uso indiscriminato di chiodi, attrezzature moderne, ossigeno, là dove l’alpinista “vero” è quello che sale solo con l’uso delle sue forze, senza stratagemmi. Nella musica non ne parliamo: i rapper odiano chi fa Trap senza sapere che loro stessi (rapper) erano additati come “moda passeggera” negli anni 90. La lista potrebbe essere lunga ma lo schema che non cambia mai è L’INTOLLERANZA che si instaura sempre tra gli uni e gli altri. E’ insito dell’essere umano il bisogno di schierarsi e difendere le proprie scelte. Malgrado nel mio precedente articolo parlassi del mio personale timore, usando un e-Mtb, di perdere qualcosa senza avere più “la pena e il tormento” delle lente e lunghe salite che tanto amo, il lettore si è spesso schierato immediatamente. Il titolo dell’articolo che iniziava con “e-Mtb no Grazie!…” ha fatto come Mosè quando ha diviso le acque. Tutti di qua e tutti di là. Ma non importa è stato un bellissimo esperimento ora torniamo alla questione vera dell ‘articolo che è :“Mtb? Si Grazie!” E-MTB, quando un sorriso a 32 denti conta più di tutto. Analizzando la questione e-Mtb nella sua ampia e storica collocazione non possiamo non convenire che siamo di fronte ad un processo inarrestabile (tra l’altro iniziato parecchi anni fa, io provai una Flyer Elettrica a Livigno nel 2010) e ricco di sorprese. Vediamo qualche affermazione: Chi non è in grado di salire sulla montagna con le proprie forze dovrebbe stare a casa! E’ vero che faticare come un dannato in una salita infinita e vedersi superare da una Mtb elettrica fa scattare qualcosa. Ma cosa? Da dove nasce questo fastidio? Dovrei quindi infastidirmi per quell’areo di linea che sta sfrecciando alto sopra la mia testa? Nasce forse dal fatto che lui è agevolato dalla tecnologia? Ma sarei, io stesso, in grado di fare questa salita se non avessi un costoso telaio in carbonio, delle gomme super grippanti, delle barrette energetiche di ultima generazione e delle sospensioni che fanno invidia alla tecnologia della NASA? La batteria inquina quando va smaltita! E’ vero, come del resto i copertoni, gli oli, i lubrificanti, i detergenti che usiamo per la normale Mtb. La catena industriale che produce le biciclette è inoltre inquinante a prescindere dall’uso delle batterie. Chi decide quindi il punto in cui sono ecologico e dove smetto di esserlo? Tutta quella gente incapace che fino a ieri stava al bar e ora è sui sentieri mi dà i nervi! Questo è normale, sei un essere umano, vuoi essere unico, speciale. Se qualcuno entra nel tuo paradiso senza meritarlo non lo accetti. In tutti gli sport ci sono i principianti, pensiamo alle piste da sci dove orde di schiamazzanti sciatori raggiungono vette innevate seduti su una seggiovia. Le e-Mtb sembrano dei motorini, sono grosse pesanti e poco divertenti Siamo agli albori, chi sà cosa ne sarà delle attuali linee e scelte ingegneristiche tra qualche anno. Già ora esistono e-Mtb con motori piccoli e poco potenti che permettono di avere telai quasi normali e pesi contenuti per poter “giocare” in discesa. Il Biker abituato a pedalare (che magari ha anche una Mtb da XC) potrà scegliere una e-bike con un motore piccolo, leggero e poco invasivo. Divertirsi in un gruppo misto di Mtb e e-Mtb Si può? Penso di sì , nella stessa misura in cui in un gruppo omogeneo di Mtb e e_mtb ci si aspetta comunque. Certo è che se non sono allenato, sono principiante e uso una Mtb normale in un gruppo di e-mtb allenato e forte il gap potrebbe essere grande. Quindi come dobbiamo guardarci a vicenda? Con amore. Senza giudizio e con empatia. La cosa che crea più danni è fare supposizioni. Pensare che l’altro ci stia giudicando. Sto pedalando in salita su una normale Mtb e sto sputando l’anima e non riesco a parlare, mi supera uno con la e-Mtb. Io penso: “domani ne provo una anche io” e lui pensa “non mi ha neanche salutato sarà uno di quegli invasati che odiano le bici elettriche”. Spesso facciamo supposizioni sbagliate e adottiamo di conseguenza atteggiamenti sbagliati. Resta il fatto che un rispettoso prendersi in giro VA SEMPRE BENE! Non c’è altro da dire, se non “rispettiamo la montagna”, “rispettiamo la natura”, “il silenzio”. Nella foto in basso io, nel parcheggio del Bike Park Mottolino mentre contratto l’acquisto di una e-MTB … Scherzo era una battuta dai!!!! Livigno - Mottolino
gallery con tutte le Mtb da Enduro 2019 2020 pole-evolink ibis-mojo orbea-rallon-2-1560139661 evil-mtb-enduro kona-process-mtb-enduro Scott-Ramson-2019 ancilotti-scarab Norco-Range-C-2017 gt-force Cannondale-jeckill devinci-spartan raaw-madinna specialized-enduro Specialized Enduro giant-reign commencal-meta nukeproof-enduro Santa-Cruz-Bronson-768x513 editors choice 201 canyon-strive-cfr-9-team-01-1547638929561-2rflysu242b3-91f9e7e yeti-sb150-turq-x01-01-1544103271478-v6oqh0cclnha-865498f REMEDY-01 focus-sam transition-patrol Rose-Pikes-Peak mondraker-foxy-r
articolo non parla e non vuole parlare dell’eterno dibattito sul fatto che sia o meno giusto usare una e-mtb. Il tema di questo articolo è “cosa rischio di perdere cedendo alla tentazione di passare alla e-MTB?” Riporto il pensiero espresso da un famoso Alpinista di nome Walter Bonatti: “E’ innegabile l’esaltante fascino dell’impossibile, che unitamente a quello dell’ ignoto hanno sempre ispirato le avventure dell’uomo. L’impossibile di oggi può non esserlo domani. E ciò che per uno è insuperabile può non esserlo per un altro, più dotato e preparato. Ma sia chiaro che l’impossibile per mantenere un suo fascino va conquistato non demolito. Le “impossibili” cime, scelte dell’alpinista come propria misura, andrebbero affrontate con mezzi puramente umani non ricorrendo a tecniche spiananti, che hanno l’effetto di un rullo compressore. Né si dovrebbe dimenticare che le grandi montagne hanno il valore dell’uomo che vi si misura, altrimenti rimangono soltanto sterili mucchi di pietre.” Walter Bonatti , Montagne di una vita, BUR Rizzoli Editore. Cosa rischi di perdere in sella alla e-Bike Quello che voglio esprimere è il timore che molti Biker che passano alla e-Mtb non si rendano conto, per leggerezza, cosa rischiano di perdere. Ci sono tante frasi precostituite che ho sentito dire negli anni recenti e che talvolta hanno messo anche me nelle condizioni di dire “certo, perchè no?!”: “Io pedalo comunque, uso il motore al minimo”, “posso fare un giro più lungo”, “posso arrivare a casa prima”, “arrivo sempre con la carica a metà, uso il motore solo per aiutarmi un pò”. Per meglio capire la mia idea ti chiedo perchè nel nuoto non esista un giubbino con eliche a propulsione integrate? Perchè il Runner non senta il bisogno di una scarpa con delle molle idrauliche che lo facciano correre al doppio della sua velocità? Perchè un Alpinista non userebbe mai uno strumento di ascensione elettrico che montato sulla corda lo risucchi verso l’alto a tutta velocità come quelli in dotazione a certi corpi speciali? Restando nel ciclismo: l’appassionato di bici da strada userebbe mai una bici elettrica per coronare il sogno di arrivare in cima al passo dello Stelvio? Perchè il Mountain Biker dovrebbe volere una bici elettrica di fatto un moto-ciclo che significa ciclo a motore? Per fare prima? Per fare di più? Per tornare prima? Prima rispetto a cosa? Se hai comprato, o pensi di comprare una e-Mtb per divertirti, per poter raggiungere la vetta senza essere allenato, perchè vuoi stare con i tuoi amici o per tanti altri motivi validi non serve che continui a leggere questo articolo. Questa è una riflessione sulla fatica della salita pedalata. Finchè potrò spingere sui pedali non comprerò mai una e-bike Finchè potrò spingere sui pedali non comprerò mai una bici elettrica e quando non potrò più spingere sui pedali probabilmente sarò troppo vecchio anche per camminare. Non la comprerò perché non voglio che il mio sogno si infranga. I miei limiti, cercare di superarli sono una delle cose a cui tengo di più in questo sport avventuroso. Non voglio abbattere i miei limiti con l’uso di un motore elettrico, perderei una cosa preziosa. La mia passione per la Mtb sta proprio nel fare i conti con le mie forze, il mio allenamento, il mio progettare un’escursione perchè sia fattibile e mi dia soddisfazioni. Quando voglio qualcosa di diverso, chiamiamolo “giocare con la mtb” allora vado in un bike park. Il gruppo con la e-mtb Il mio pensiero va anche a quelle persone che, amanti delle avventure pedalate, vedono piano piano il loro gruppo di amici passare alla e-Mtb e per poter continuare a frequentare il gruppo passano anch’essi alla bici elettrica. Quello che mi fa ben sperare è l’aver ascoltato 2 amici, ottimi pedalatori, passati alla e-Bike dire:"ora ritorno alla mtb normale, con la e-bike è tutto banale, mi sto impigrendo”. Questo termine “impigrire” che non si riferisce solo a una questione fisica, rappresenta quel concetto di sensazione di perdere il senso di questo sport avventuroso, duro, tecnico e così esigente che è la Mountain Bike. La e-MTB non è per te! Il mercato si è scatenato, l’industria del ciclismo ha una nuova frontiera, una nuova grande categoria con una nuova gigantesca fascia di mercato. E’ fantastico! Migliaia di persone che non andavo in MTB ora si avvicinano a questa attività. Chissà quanti scopriranno grazie ad essa il gusto di pedalare e si compreranno poi una vera Mtb.
Parliamo di come la “Paura” influenza il processo di apprendimento della tecnica in MTB. La paura è una preziosa amica perchè ci preserva, ma scopriamo perché è importante tenerla lontano e come liberare il talento imparando davvero divertendosi. PODCAST: ASCOLTALO SU SPOTIFY Stai cercando di migliorare la tua tecnica in Mountain Bike. Ti eserciti, ma invece di migliorare ti sembra quasi di andare indietro? Forse non hai considerato l’importanza del Fattore “P(aura)” In questo articolo parliamo di tecnica in Mtb, del perchè esercitarsi e praticare, potrebbero non portare a risultati se non si comprende come la paura ci influenza. Parliamo di come la paura e i blocchi agiscono sul processo di apprendimento della MTB. Di come apprendono i bambini e cosa possiamo imparare dal loro processo. Cosa succede nel nostro cervello mentre impariamo? Perchè dobbiamo evitare di avere paura per imparare bene? Ne approfitto per segnalarti il mio MTB Coaching Online dove puoi essere seguito da remoto con analisi dei video e incontri virtuali per migliorare la tua tecnica in mtb. Se hai imparato ad andare in mtb da bambino questo articolo forse non ti serve. Se invece stai imparando da adulto allora devi capire come paura e pensieri ti stanno impedendo di progredire. Al termine parleremo di esercizi basati sul modello fanciullesco e cioè i modi per esercitarsi che simulano il modo in cui apprendono i bambini. Se fino ad ora ti è stato detto: “lasciala andare”, “molla i freni”, “buttati”, “lanciati”, “puoi farcela” o peggio:“non avere pura” sappi che questo modo di migliorare le tue skills funziona per uno su cinque e gli altri quattro si spaventano, non progrediscono e talvolta si fanno male inutilmente. Occorre sorridere mentre si raida e non facce tese e musi lunghi! Definiamo cosa si intende per imparare una tecnica (skill) Un tratto di sentiero molto ripido, un sentiero con rocce fisse o mobili, un salto, stretti tornanti in discesa, il Bunny hop, la curva veloce, la curva con sponda o sul piatto, il manual, i gradoni ecc ecc sono tutte situazioni che necessitano di una tecnica che va appresa e praticata per essere eseguita bene, in sicurezza e divertendosi. Saper fare queste cose non ci darà una coppa (a meno che tu non sia un Biker agonista) ma danno grandi soddisfazioni, ci fanno divertire e amare la Mtb. L’iter di apprendimento nella Mtb Come per tutti gli sport l’iter di apprendimento della Mtb sembrerebbe essenzialmente composto da 2 fasi: Apprendimento della tecnica di esecuzione (apprendo come devo tenere il corpo, cosa devo fare e cosa non devo fare) Pratica (esercitarsi e ripetere) Questa procedura non considera un fase intermedia che possiamo chiamare “la tecnica di pratica”. Facciamo un esempio: sto imparando a fare una gradinata e mi viene spiegato come devo tenere il corpo, i piedi e lo sguardo. Passo alla fase 2, la pratica, ma la paura mi fa stare rigido, mi fa stare troppo arretrato. Il mio “praticare” diventa infruttuoso, non mi diverte. Perchè la paura o anche solo il timore mi bloccano. Forse perchè non ho una tecnica di pratica che consideri di rendere piacevole e fruttuoso il mio “apprendere”. Differenza tra imparare da bambino e da adulto Seguitemi, facciamo un esempio parlando di sci…chi ha imparato a sciare da bambino esegue naturalmente dei movimenti che l’adulto principiante trova assolutamente innaturali e pericolosi. Basti pensare al concetto di tenere il peso sullo sci a valle nella tecnica dello spazzaneve. Il corpo vuole fare esattamente il contrario e cioè appoggiarsi a monte per non rotolare giù. Questo vale anche per la Mtb: stando eccessivamente indietro col peso in un passaggio ripido in mtb, non mi permetterà di controllare l’avantreno e potrò solo sperare di andare diritto. Eppure il mio istinto di sopravvivenza mi fa buttare indietro. Ma perché i bambini imparano velocemente? Cosa possiamo imparare noi adulti da loro? Per prima cosa ecco alcuni punti fondamentali: I bambini non fanno ciò che li spaventa. I bambini piangono, si impuntano ed evitano ciò di cui hanno paura. Sfidare la paura e andare oltre i propri limiti sono atteggiamenti dell’adolescente non del bambino. A volte diciamo “guarda non ha paura di nulla” ma siamo noi che proviamo paura per lui pensando a cosa possa succedere, lui è sereno e spontaneo. I bambini fanno ciò che piace loro, che li diverte e lo fanno tante, tante volte. Ripetitivamente. Un bambino salta su un tappeto elastico per ore, fino allo sfinimento e fa le evoluzioni che lo divertono. Non si da un obiettivo, non pensa “devo riuscire a fare una doppia giravolta”. Caso mai per emulazione tende a ripetere quello che vede fare a qualcun’altro. Teniamo bene in mente questi 2 aspetti perchè ti torneranno utili dopo per capire cosa possiamo fare noi adulti. Empatia di chi insegna Se l’amico che ti sta insegnando la tecnica o il maestro sono degli esecutori naturali, può darsi che non si capacitino del perchè tu provi paura per una tale banalità! Desiderano portarti al livello successivo velocemente dicendoti frasi del tipo “buttati e vedrai che tiene!”. A volte chi ci insegna è convinto che provare un passaggio (anche in preda alla paura) e sopravvivere, comporti un’automatica fine della paura per quel passaggio! L’ho fatto! Paura finita… questo non vale per tutti. Come il cervello apprende, provate a fare questo! Pare che il nostro cervello impari le cose basandosi sull’esperienza e sulle ripetizioni. Se provate a stare in equilibrio su una Balance Board noterete che in pochi minuti otterrete dei risultati e se lo fate per qualche giorno in breve sarete migliorati notevolmente. Ora provate a mettere la balance board sul bordo di un dirupo e provare a fare l’esercizio di stare in equilibrio. Dubito che imparerete a stare in equilibrio e perchè? Perchè subentra la paura. La paura blocca la possibilità di svolgimento e apprendimento. Occorre quindi dare al nostro cervello modo e spazio utili ad imparare. Impariamo 100 volte più velocemente se siamo felici e ci divertiamo. Ve la ricordate la maestra di matematica che odiosa? E chissà perchè la matematica non ci piaceva!? Ricollegandoci al paragrafo precedente chi insegna ai bambini deve inventarsi dei giochi per far svolgere l’esercizio al bambino che altrimenti si stufa o ha paura. Riccardo, il figlio di un mio amico ha imparato a sciare a 5 anni. Aveva dei simpatici guantini a forma di squalo. Il Maestro gli diceva di puntare gli squali in avanti per obbligarlo a tenere le braccia in avanti, altrimenti niente da fare non lo faceva! Combattere continuamente con la paura per imparare e progredire non funziona e non è piacevole. Comportamenti durante la pratica, il ciclo della paura L’istinto ci fa fare spesso la cosa contraria a quella giusta, la cosa contraria non ci fa avere controllo, la perdita di controllo ci fa avere più paura, la pura ci irrigidisce, irrigidendotci perdiamo ancora di più il controllo generando maggiore paura…alla fine siamo terrorizzati e in balia. Chi non lo ha provato?! Usare il coraggio e vincere costantemente la paura Se ogni tecnica che voglio apprendere la supero con dosi di coraggio usando la tecnica del “lasciala andare”, “molla i freni”, “buttati”, “lanciati " oltre ad aumentare notevolmente le possibilità di farmi male accadrà anche un’altra cosa: mi basterà smettere per un periodo di praticare quella skill per ritrovarmi a dover nuovamente avvalermi di grandi dosi di coraggio per ripeterla. In sostanza non ho imparato a farla, ho imparato a sopravviverci. Non ho imparato la tecnica del salto ma ho imparato a gestire la paura durante un salto! Quella cosa non mi diverte. L’ho imparata superando paure e le paure possono essere passate, sì, ma forse sono ancora li tali e quali. A volte in Mountain bike mi sembra di regredire Usare la tecnica della gestione della paura e della forza di volontà nasconde un’altro infimo rischio. Quello di regredire. Fallire e rialzarsi e riprovare è una grande dote. E’ una dote che nasce con l’adolescenza. Difficilmente il bambino cade e dice “posso farcela voglio riprovarci”. Usare l’apprendimento con gestione della paura non è sbagliato solo che al lato pratico su 10 che cadono non tutti hanno voglia di riprovarci. Tanti si spaventano e non trovano la motivazione per riprovare a fare una cosa che invece avrebbe potuto dargli grandi soddisfazioni se approcciata al momento giusto. Apprendere divertendosi o apprendere con i denti stretti? Abbiamo capito che continuare a forzarci per imparare può non essere la soluzione. E’ strano da dire in un mondo dove si dice “supera i tuoi limiti”, “vinci le tue paure”, “combatti”, “sii tenace, resiliente”. Un mondo dove la forza di volontà è la cosa che ci differenzia da un apatico e indolente. Forse occorre usare la forza di volontà nella direzione giusta: creando esercizi interessanti, dedicandoti alle ripetizioni dell’esercizio e non solo per superare la paura. Quindi direi che l’auto-motivazione è importante ma occorre per ognuno di noi capire il limite. La parola magica è “spontaneamente”. Cioè senza forzature. Ora la domanda è: vuoi imparare ad andare in bici liberando il tuo talento con spontaneità e naturalezza o vuoi imparare a furia di bastonate e di lotta contro la paura? Stai rinunciando ad un tuo stile Apprendere skills sforzandoti, combattendo contro la paura, applicando regole meccanicamente farà si che i concetti entrino nella tua testa dalla porta delle fredda logica e che li vi rimangano. Imparare liberando il proprio talento invece significa esprimere una skill con il proprio stile. Se ti ficco in testa 3000 concetti: tieni la gamba così, la mano li, il piede là e lo sguardo qui, sarai un robottino talmente impegnato a fare il compitino che il tuo talento, il tuo personale stile resteranno seppelliti per sempre. Allenamenti: aggiungere difficoltà senza aggiungere paura, trucchi metodi. Il modello fanciullesco. Veniamo al lato pratico come possiamo quindi beneficiare di tutto quello detto fino ad ora. Bhe facciamo un esempio, se provate a iscrivervi ad un corso online di Ryan Leech e andate a vedere come insegna a impennare ne avrete un ottimo esempio. In breve ha creato una serie di esercizietti che portano all’impennata in modo naturale, estremamente progressivo e tenendo il livello della paura basso. Quando apprendiamo nuove skills usciamo dalla nostra area comfort ma ecco cosa possiamo fare: Tenere il livello della paura molto basso mentre ci esercitiamo. In questo modo il cervello ha spazio per imparare. La paura ci acceca, riempie il nostro spazio interno, lo satura e non entrerà niente di nuovo e utile. Tenere il livello della paura basso mentre si pratica un’esercizio significa restare rilassati, condizione necessaria per fare un movimento bene. Un tornante stretto può essere fatto di culo o bene. Tesi, nervosi e impauriti potremmo riuscire a farlo e ottenere anche un applauso. Farlo rilassati ci permetterà di metterci uno stile e ci farà divertire e godere del gesto. Ripetere, ripetere, ripetere. Ripetere tante volte può però essere noioso ecco perché la bravura sta nel fare “gamification”. Inventarsi dei giochi, che includano direttamente o indirettamente la skill che vogliamo apprendere. Ecco quindi svelato il trucco Livello di paura basso > ripetizione con giochi ed esercizi divertenti. Il cervello impara. Fai 100 volte un piccolo salto che non ti fa paura ma lo fai giocando a stare super rilassato, tenendo un uovo in bocca, cantando una canzone, mettendo un bastoncino da raggiungere ecc ecc. Facendo così il salto più alto inizierà ad avere un aspetto simpatico e attraente. Dobbiamo fare quello che si fa anche per i bambini, giocare, divertirci ed evitare senza paura ciò che ci fa paura! Esempi di esercizi MTB per liberare il Talento senza Paura. Vado nel bosco e trovo un punto dove il sentiero scende e risale subito ripido. Nulla di difficile ma quando lo faccio sono sempre un filo imbarazzato, goffo e sento di non farlo bene. Non ho paura. Quindi vuol dire che questo passaggio rispetta già la regola del “livello basso di paura”. Creo un anello che comprenda questo passaggio, metto le cuffiette, la mia playlist migliore e inizio a girare ed ecco come il mio cervello attraversa più fasi: Eseguo il giro pensando a farlo bene, a come sto tenendo il peso, i talloni, il busto e lo sguardo. Nel frattempo la musica è piacevole. E’ la quinta volta che lo faccio e inizio a chiedermi se al prossimo giro non mi sarò rotto le palle… ma continuo, ascolto la musica. Alla ventesima volta sono distaccato dall’esecuzione, faccio tutto con ripetitiva naturalezza. All’ingresso del ripido faccio anche una piccola spazzolata e sulla cima della risalita alleggerisco. La musica è stupenda e inizio a provare uno stato di Flow. Ora riesco a fare il giro ad una tale velocità che non pensavo avrei potuto raggiungere. Una velocità tale da farmi fare un salto e una bella curva decisa che alza le foglie subito dopo. Sono molto rilassato, a mio agio, accenno anche un manual al termine della salita. Sono decisamente sciolto, veloce e agile. Quello che è accaduto è che sono entrato in una fase in cui corpo e mente, in totale sintonia e senza nessun blocco determinato dalla paura, hanno iniziato ad eseguire movimenti in maniera spontanea e automatica. Senza l’influenza della parte più superficiale e logica del mio pensiero. Qualcuno chiamerebbe questa fase di “inconsapevole competenza”. La ripetitività abbinata alla mancanza di paura hanno permesso al mio talento di esprimersi. La paura, che caccia il talento indietro e lo fa nascondere, non c’era a fare i suoi danni.
maniera sintetica e divisa per punti quali sono i motivi per cui dovresti comprarti un bicicletta e affrontare la fase 2 e il post pandemia in con un’arma in più. La bicicletta non è un alternativa alla macchina la bici è la soluzione. Non voglio più essere quell’omino dentro uno scatolino di lamiera, in coda, schiavo, ostaggio del traffico. Voglio essere libero. La bicicletta va a 20km all’ora senza fare troppa fatica e in pianura. Apri Google Map e crea un percorso casa lavoro e scopri quanto ci metteresti a spostarti in bici. La bici è libertà, se sai che impieghi 30 minuti per andare al lavoro in bici quel tempo non cambierà. Non ci sono code, lavori in corso, scioperi che possano mutare li tempo di percorrenza. La bici va “da porta a porta” cioè parti dal tuo portone e arrivi sotto il portone di destinazione, non ci sono tempi parcheggio>portone, fermata del mezzo portone. La bici ti consente di fare cambi di programma. Sei uscito/a dal lavoro e vuoi fare un salto a salutare un amico o a vedere una vetrina…lo fai. La bici ti consente di usare come tragitto un percorso che ti piace di più di quello che sarebbe ovvio o più veloce; passa da un parco, da una via del centro chiusa al traffico fermandoti per un caffè. La bici una volta acquistata ha bisogno di una manutenzione base molto economica. La bici fa si che la tua giornata inizi all’insegna della libertà e del buon umore, è riconosciuto come antidepressivo. La Bici ti permette di evitare code, affollamenti, mezzi pubblici. Se sei uno/a di quelli che pensa che andare in bici è da poveri sappi che è il contrario. Le statistiche dicono che nei paesi evoluti e ricchi le persone vanno in bici. La bici con le giuste dotazioni può portare anche 2 bambini, può avere un carrellino per portare la spesa. La bici ti fa dimenticare di appartenere a quel mondo fatto di scatoline di lamiera bloccate nel traffico, imparcheggiabili, motivo di costi, incidenti, multe, rate, bolli, assicurazioni, tagliandi. Ecco alcuni consigli per un post Pandemia in bici. Compra una bici di qualità (intendo dire non prendere un ferro vecchio con le ruote storte perchè allora si che odierai andare in bici) con un buon bloster, ti accompagneranno per molti anni Creati un percorso che attraversi delle belle zone, senza traffico, magari nel verde. Magari arrivi 10 minuti dopo ma sarà molto piacevole. Ascolta la musica con le cuffiette (un volume che ti consenta di sentire i rumori circostanti) ti darà un senso di gioia enorme. Usa un portapacchi per la borsa o uno zaino comodo, se hai i tacchi puoi mettere delle scarpe da ginnastica per pedalare e le scarpe coi tacchi nello zaino. Non temere di sudare, o avere freddo: devi solo trovare il tuo abbigliamento giusto e il ritmo giusto. E poi puoi avere delle salviette per detergerti e ri-profumarti. Compra la bici da un negozio di quartiere se puoi, altrimenti vanno bene Decatlon, Amazon o Sport Specialist. Tuttavia ti consigliamo di andare a vederla e provarla perchè deve scattare l’amore. Ecco alcuni esempi di bici da città da Donna Bici da città uomo Insomma la bicicletta è il mezzo del futuro e questo lo possiamo vedere guardando oltralpe. La bici è la compagna di tutti i giorni, umile, silenziosa ed economica è al tuo servizio.
Scopri la misteriosa storia di George Mallory e Andrew Irvine, i pionieri dell'alpinismo scomparsi sull'Everest nel 1924.
George Mallory e Andrew Irvine sono diventati figure leggendarie nella storia dell’alpinismo, conosciuti non solo per il loro coraggio e determinazione, ma anche per il mistero che circonda la loro scomparsa sul monte Everest. La domanda che molti si pongono ancora oggi è: sono riusciti a raggiungere la vetta prima di scomparire? Questo articolo esplora la loro storia e il mistero irrisolto che ha affascinato il mondo per quasi un secolo. Chi erano George Mallory e Andrew Irvine? George Mallory era un alpinista esperto, famoso per il suo motto “Perché ci vuoi andare? Perché è lì”. Nato nel 1886 in Inghilterra, Mallory era noto per il suo stile di arrampicata e per il suo spirito avventuroso. Andrew Irvine, al contrario, era un giovane promettente, nato nel 1902, con una grande abilità meccanica e un’innata passione per la montagna. Nonostante la differenza di età, i due condividevano la stessa ambizione: essere i primi a raggiungere la vetta dell’Everest. La spedizione del 1924 Nel 1924, Mallory e Irvine partirono per la loro terza spedizione sull’Everest, organizzata dal British Mount Everest Committee. L’obiettivo era chiaro: scalare la montagna più alta del mondo, che allora nessuno aveva mai conquistato. Durante questa spedizione, il 6 giugno, i due alpinisti lasciarono il campo base per fare un tentativo finale verso la cima. La loro ultima segnalazione avvenne il 8 giugno 1924. Un altro alpinista della spedizione, Noel Odell, dichiarò di aver visto Mallory e Irvine sopra la cosiddetta “Second Step”, un tratto molto impegnativo vicino alla vetta. Da quel momento in poi, non si ebbero più loro notizie. ##Il mistero della vetta: sono riusciti a raggiungerla? Una delle domande più intriganti riguarda se Mallory e Irvine siano riusciti a raggiungere la vetta dell’Everest prima di scomparire. Se ci fossero riusciti, sarebbero stati i primi nella storia a conquistare l’Everest, anticipando Edmund Hillary e Tenzing Norgay, che raggiunsero la cima solo nel 1953. Tuttavia, senza prove concrete, la questione è rimasta irrisolta per anni. La chiave del mistero potrebbe risiedere nella macchina fotografica che Mallory portava con sé. Se le foto fossero state sviluppate, avrebbero potuto dimostrare il loro arrivo sulla vetta. Tuttavia, la macchina non è mai stata trovata. Il ritrovamento del corpo di Mallory nel 1999 Il mistero della scomparsa di Mallory e Irvine rimase irrisolto fino al 1999, quando una spedizione statunitense trovò il corpo di Mallory a circa 8.155 metri di altitudine. Il corpo era sorprendentemente ben conservato, considerando il tempo trascorso. Nonostante il ritrovamento, il corpo di Irvine e la sua macchina fotografica non sono mai stati trovati. Il ritrovamento ha alimentato nuove speculazioni sul fatto che i due potessero aver raggiunto la vetta. Tuttavia, la posizione del corpo di Mallory, trovato più in basso della “Second Step”, sembra indicare che Mallory sia caduto durante la discesa. La leggenda di Mallory e Irvine La storia di Mallory e Irvine è diventata una delle leggende più affascinanti dell’alpinismo. I due alpinisti rappresentano lo spirito di esplorazione e la determinazione a sfidare i propri limiti. Anche se non sapremo mai con certezza se abbiano raggiunto la vetta, la loro storia continua a ispirare alpinisti e avventurieri di tutto il mondo. Conclusione La misteriosa scomparsa di Mallory e Irvine sull’Everest è un racconto di coraggio, ambizione e mistero. La loro storia non è solo una testimonianza della pericolosità dell’alpinismo, ma anche un esempio di come la passione per l’esplorazione possa spingere l’uomo oltre i confini conosciuti. Che abbiano raggiunto o meno la cima, Mallory e Irvine saranno sempre ricordati come pionieri dell’Everest.
La vita dopo l'asportazione del colon, si può fare sport dopo una colectomia totale? La mia esperienza.
L’altro giorno stavo facendo la visita agonistica. Il medico mi chiede “hai malattie?” gli parlo della mia Colectomia (a 16 anni anni mi hanno asportato il colon per una poliposi familiare). Mi chiede “quanto te ne hanno tolto?” rispondo “tutto”. Il medico sportivo rimane colpito dal fatto che ho oltretutto una vita sportiva molto intensa. Mi presento, mi chiamo Graziano e a 16 anni a causa di una FAP (poliposi familiare adenomatosa) mi è stato asportato tutto il colon. Sei mesi dopo l’operazione giocavo a calcio in un torneo cittadino come se niente fosse. Più tardi ho scoperto lo sci alpinismo, la Mtb e il Freeclimbing e non mi sono più fermato. Pochi sanno che ho questo problema. La mia fortuna? Un carattere “che se ne frega” … con qualche eccezione! Running, Trakking, Ciclismo e Mountain Bike dopo l’asportazione del Colon. Come dicevo a 16 anni mi è stato asportato il colon e ogni anno faccio un esame per tenere sotto controllo la situazione. La colectomia totale non mi ha mai impedito di fare sport anche agonistico, (se non i primi tempi, quando camminavo piegato in avanti per via della cicatrice che tirava). Anche se non ho il colon ho fatto diverse gare sportive, Granfondo e Marathon in Mtb, il Sella Ronda Hero ad esempio, ho fatto diverse gare di running anche fuoristrada. Ma più che per le gare, le mie performance sportive più intense sono sempre state le escursioni di Scialpinismo e in Mtb escursionistico. Ore e ore in sella o portando la bici sulle spalle oppure con gli sci e le pelli di foca su per le montagne innevate. Fare ciclismo dopo l’asportazione completa o parziale del colon è possibilissimo. Io davanti e dietro il mio amico di avventure Asportazione del Colon: il problema di andare in bagno spesso. Paradossalmente è proprio quando faccio sport che sto meglio. Se trascorro una intera giornata in montagna, quasi sempre vado in bagno la mattina e poi la sera. Per il resto l’assenza del colon nella mia vita sportiva non mi crea problemi; ne durante le escursioni in Mtb, ne con gli sci da alpinismo. Penso sia dovuto alla maggiore richiesta di liquidi del corpo che si “organizza” per assorbire il più possibile e quindi a compattare. Consigli per l’alimentazione per chi fa sport e non ha il Colon La farò molto breve, per prima cosa imparate a conoscere il vostro corpo, secondo ecco alcune regole che con me funzionano: bevete molto fuori pasto e poco a pasto, serve per tenere compatto il cibo che transita nell’intestino mangiate riso e patate lesse, pane, banane e frutta secca quando sapete che volete stare tranquilli per l’intera giornata imparate a capire quanto tempo ci mette il cibo a transitare. Io ho un transito di 12 ore e oltre se mangio bene. non pasticciate: mangiare sughi e sughini, bere molto a pasto (sopratutto vino), mischiare troppi cibi diversi può mandare in palla le performance del tubo digerente. imparate a fregarvene e ad avere un atteggiamento positivo con il vostro intestino. fate colazione con qualcosa che vi faccia partire bene, io evito il latte e propendo per The col limone, una banana e dei biscotti asciutti. Sport e Idratazione senza il Colon Una cosa sicura è che devo stare piuttosto attendo ad idratarmi correttamente. Ma questo vale per tutti. Sicuramente io che non ho il colon e faccio sport devo fare attenzione ad assumere sali minerali (magnesio e potassio) prima durante e dopo le giornate sportive. Se non lo faccio mi rendo conto che i crampi sono dietro l’angolo. Devo bere poco e spesso (altrimenti se bevo tanto tutto d’un colpo faccio solo un sacco di pipì ma di fatto non mi idrato correttamente). Enrica e io dietro di lei sulle montagne in Svizzera. L’aspetto Psicologico di fare Sport senza il Colon Ho scoperto che certi forum dedicati a temi come resezione del colon, colectomie, astomie, sono pieni di persone che manifestano paranoie incredibili sul fatto che, dopo l’asportazione parziale o completa del colon, la loro vita è cambiata a causa delle frequenti scariche e del dover andare spesso in bagno. Pare che molte persone modifichino le loro abitudini e smettano di vivere bene. Molti vivono male il fatto di fare rumore in bagno a casa di altri o in un locale pubblico, si vergognano. Ti dico chiaramente che se sono in giro in bicicletta o in montagna con gli sci e mi scappa di andare in bagno io non ne faccio tante: trovo un posto e faccio quello che devo fare come qualunque essere umano. Il problema infatti è spesso psicologico e chi non ha il colon si fa un sacco di problemi. Anche quando sono in giro, in generale, io non mi faccio problemi, se sono in un ristorante vado in bagno. Tante persone invece vivono malissimo questa cosa e trattengono, aspettano di arrivare a casa per andare in bagno. Questo crea una situazione deviata per cui si diventa dipendenti dallo stare in casa e si esce mal volentieri!!! Occorre non cadere in questa trappola. Se sei in montagna, su una pista ciclabile, su un sentiero di un bosco devi sentirti molto tranquillo e pensare che se hai bisogno un posto lo trovi. Se sei un ristorante vai in bagno senza pensarci un attimo. Portati con te delle salviette umidificate e starai benissimo. Asportazione del colon in età adulta e da giovani: l’impatto sullo sport e le attività outdoor Io sono cresciuto si può dire senza il colon. Per me è tutto normale. Il mio corpo si è adattato. La mia operazione risale al 1992 dove si operava incidendo l’addome da sopra l’ombelico fino al pube e con tecniche che non hanno niente a che vedere con quelle di oggi. Tuttavia il mio corpo, a 16 anni, ha reagito benissimo. Oggi si opera in laparoscopia senza impattare sulla muscolatura dell’addome e riducendo al minimo il rischio di aderenze. Essere operati in età adolescenziali ha i suoi lati positivi (la prassi per la FAP poliposi familiare adenomatosa) vuole l’asportazione del colon in giovane età. Per chi si ritrova a dover togliere il colon o parte di esso in età adulta la questione è diversa, un pò per il recupero del corpo ma sopratutto per l’aspetto psicologico. Se sei uno sportivo e d’un tratto ti dicono che devi togliere il colon potresti pensare che il mondo ti crolli addosso. Che non potrai fare più sport. Non è così. Imparerai a conoscere il tuo corpo e con la giusta alimentazione sarai forte come prima. Lati positivi dell’asportazione del Colon! Che tu ci creda o no io penso che ci siano dei lati positivi nel non avere il colon. Oggigiorno le abitudini alimentari sono tali che i nostri poveri corpi sono costretti a metabolizzare una quantità enorme di cibo, zuccheri, carboidrati. Sicuramente non avere il colon significa non “trattenere” all’interno del contro corpo sostanze ormai esaurite della loro capacità nutritive. Il colon assorbe i liquidi, ma sappiate che in breve il resto dell’intestino imparerà a farlo. Per chi fa sport ed è abituato alle sfide, tornare a fare sport dopo l’asportazione del colon è semplicemente una delle tante sfide che già sappiamo affrontare.Se hai domande scrivimi: Graziano, ciao.
scoperta della valle del Flumineddu in MTB La valle del Flumineddu è un territorio di straordinaria bellezza, immerso nel cuore selvaggio della Sardegna. Questa valle affascinante è incorniciata da imponenti montagne calcaree, le cui pareti scolpite dal tempo si innalzano maestose sopra una vegetazione lussureggiante. I boschi che rivestono i versanti sono antichi e suggestivi: lecci, ginepri, filliree e altre specie tipiche della macchia mediterranea creano un mosaico verde che trasmette un senso di pace e mistero. Traccia GPX La valle del Flumineddu Il protagonista di questa valle è il torrente Flumineddu, che dopo aver attraversato le anguste e spettacolari Gole di Gorroppu – uno dei canyon più profondi d’Europa – scorre più placido lungo un fondovalle verdeggiante, modellando dolcemente il paesaggio e contribuendo a creare scorci di rara suggestione. Ci troviamo nel cuore del Supramonte, un massiccio montuoso che rappresenta una delle zone più selvagge e autentiche dell’isola. Questo territorio si estende tra i comuni di Dorgali, Oliena e fino alle coste del Golfo di Orosei, con i suoi panorami mozzafiato e le sue coste spettacolari. In Mountain Bike Per chi ama la mountain bike, la valle del Flumineddu offre un’esperienza davvero avventurosa. I sentieri si snodano tra rocce, boschi e antichi ovili in pietra, attraversando paesaggi dove la natura è protagonista assoluta. Salite tecniche, discese rapide e tratti panoramici si alternano lungo itinerari che mettono alla prova le gambe ma riempiono gli occhi. Questa traccia GPS è la dimostrazione concreta di quanto sia affascinante pedalare in questo angolo incontaminato della Sardegna: ogni curva regala nuove emozioni, ogni salita apre a nuove vedute. Un viaggio in MTB nel Supramonte è un’immersione totale nella natura più autentica, dove il tempo sembra fermarsi e ogni pedalata lascia un ricordo indelebile.
itinerario per Ciaspole davvero abbordabile a tutti con partenza dall’Albergo San Giuseppe (dove si può fare colazione con stupende torte fatte in casa). Arriverete al Lago Palù in circa un’ora. Da qui potrete ammirare lo stupendo lago ghiacciato e pranzare o bere un Te al Rifugio Palù. Attenzione, questa traccia Gps prevede il ritorno dalle piste da sci, consigliamo ai chi usa ciaspole o è a piedi, una volta arrivati al rifugio Palù, di ripercorrere la strada a ritroso. ■ Download
bell’elenco di eventi, manifestazioni e iniziative dedicate alla bicicletta e noi abbiamo estratto gli eventi dedicati alla Mountain Bike in Alto Adige Sudtirol. L’Alto Adige Sudtirol punta sempre di più sulle vacanze in mountain bike per il periodo estivo. LA Mtb può essere interpretata in modi diversi ma tutti i bikers possono ritrovarsi a bere una birra ad un ’evento ed essere tutti uguali. Quindi ecco il calendario degli eventi dedicati alla Mtb in Alto Adige: Trailtrophy 29.05 - 31.05.2020 Il Trailtrophy Laces si svolgerà dal 29 al 31 maggio 2020. Allmountain-Singletrail-Rally a quattro tappe singole (chiamate sessioni/Session) della durata di tre giorni sui fantastici trails della Val Venosta. Per ogni sessione viene effettuata la misurazione dei tempi su tratti di diversa lunghezza. Le quattro tappe o sessioni sono: - Trail-Session (venerdì, tardo pomeriggio) - Night-Session (venerdì, sera) - Allmountain-Session (sabato) - Enduro-Session (domenica) Scopri Ortler Bike Marathon 2020 06/06/2020 Il 06.06.2020 si svolgerà per la quinta volta la maratona “Ortler Bike Marathon” in Val Venosta. La gara si rivolge a tutti gli appassionati della MTB che cercano una sfida alle spalle dell’Ortles. I paesaggi unici dell’Alta Val Venosta con il Castel Coira, il Monastero Monte Maria, il re Ortles e il lago Resia vi lasceranno a bocca aperta.Ci sono due percorsi che sono differenti dal lato fisico. Il percorso lungo offre 90 km e 3.000 m di dislivello, il percorso corto invece 51 km e 1.600 m di dislivello. Scopri HERO Südtirol Dolomites 2020 20/06/2020 Una delle maratone di mountain-bike più dure d’Europa, in uno dei paesaggi naturali più belli del mondo, le Dolomiti. Le iscrizioni per l’edizione del 2020, che si terrà il 20.06.2020, aprono a settembre. Scopri Maratona des Dolomites 2020 05/07/2020 La Maratona dles Dolomites (Maratona delle Dolomiti) è una maratona cicloamatoriale che si svolge in Alto Adige, Trentino e Belluno annualmente fin dal 1987, nel 2020 si terrà il 5 luglio. Nella prima maratona parteciparono in 166 ciclisti. Da alcuni anni è stato inserito il numero chiuso di 8.500 partecipanti, numero di molto inferiore alle oltre 20.000 richieste pervenute ogni anno. Il percorso viene chiuso al traffico e, come durante il Sellaronda Bike Day, le Dolomiti sono riservate solo per i ciclisti. La Maratona dles Dolomites contempla nel suo percorso il superamento di 7 passi dolomitici: Passo Campolongo, Passo Pordoi passando per il Sellaronda con il Passo Sella e il Passo Gardena, il doppio superamento dei Passi Falzarego, Giau e Valparola. Scopri Dolomiti Superbike 2020 11/07/2020 Da oltre 25 anni, la gara di mountain bike Dolomiti Superbike è un vero must per tutti gli appassionati della mountain bike. Questa spettacolare gara di mountain bike nelle Dolomiti è tra le più amate in tutta Europa, e lo dimostra il numero sempre crescente di partecipanti. Inoltre, la Dolomiti Superbike ha la reputazione di essere una delle gare di mountain bike più dure, non solo in Alto Adige. Scopri Kronplatz King 30.08.2020 L’unica gara marathon in mountain bike con oltre 8 km di adrenaliniche discese freeride, 9km di divertenti single trail ed arrivo finale in vetta a 2.275m nelle Dolomiti! Scopri Kronplatz Enduro Race 11.-13.09.2020 What could be more fitting: The overall winner of the 2020 Alpine Enduro Series powered by SANTA CRUZ will be crowned at Kronplatz (literally: crown place)! The trails of the Kronplatz region - sometimes completely natural, sometimes perfectly shaped – are a perfect scene for the final . Some of the start lines can be reached by bike, others with a comfortable gondola ride. At the Kronplatz region the number of trails increases from year to year – therefore you can expect new trails in 2020 as well. The scene at Kronplatz offers lots of metres descent – and the trails are changing from highspeed sections to rooty sections with tight corners within a few metres. As in the whole series: The overall winner must be a rider with skills on all terrains and conditions! Scopri Mountain Bike Festival 17. 09 – 20.09 2020 Esposizioni, prove, escursioni – test the best. Questa è la collaudata formula del MOUNTAINBIKE TESTIVAL che si svolgerà dal 17 al 20 settembre 2020 nel centro storico di Bressanone. Oltre 60 dei più rinomati costruttori di mountainbike presenteranno e faranno provare sulla e intorno alla Piazza del Duomo le loro nuove bici. Durante questo evento sia principianti che professionisti possono testare i nuovi modelli di bici. Bressanone e la Plose offrono condizioni ideali per tour in mountainbike: singletrail emozionanti, salite impegnative e discese downhill possono essere esplorati assieme ad istruttori locali – con ingresso libero all’area di esposizione! Scopri
Calendario delle gare MTB per il 2020, abbiamo diviso i 2 calendari in gare Mtb Granfondo e gare Mtb Xc. Per ogni gara MTB trovate il nome, la data, la località; per iscrizioni e info trovate il link al sito ufficiale. Calendario Gare Mtb, Granfondo 2020 Calendario gare Granfondo MTB 2020 Dove Data Sito ufficiale GF Le Terre di Franciacorta Adro (BS) 23 febbraio Info e iscrizioni Energy Marathon MG.K.VIS Carpenedolo (BS) 1 marzo Info e iscrizioni Bacialla Bike Terontola (AR) 1 marzo Info e iscrizioni Gran Fondo della Spaccapria Galzignano Terme (PD) 1 marzo Info e iscrizioni South Garda Bike Medole (MN) 8 marzo Info e iscrizioni Granfondo Valle dei Vini Sambuca di Sicilia (AG) 8 marzo Info e iscrizioni Airon Bike Guastalla (RE) 15 marzo Info e iscrizioni Gran Fondo Castello di Monteriggioni Monteriggioni (SI) 15 marzo Info e iscrizioni Gran Fondo Bardolino Bike Bardolino (VR) 15 marzo Info e iscrizioni Granfondo Tre Valli by Gist Tregnago (VR) 22 marzo Info e iscrizioni Gran Fondo dell’Argentario Porto Santo Stefano (GR) 22 marzo Info e iscrizioni Terre dei Varano Offroad Camerino (MC) 22 marzo Info e iscrizioni Muretto di Alassio Alassio (SV) 29 marzo Info e iscrizioni Fosbike San Marino di Carpi (MO) 29 marzo Info e iscrizioni Rampichiana Cortona (AR) 29 marzo Info e iscrizioni Marathon Bosco Difesa Grande Gravina in Puglia (BA) 29 marzo Info e iscrizioni MTB Garda Marathon Garda (VR) 5 aprile Info e iscrizioni GF Antica Carsulae Montecastrilli (TR) 5 aprile Info e iscrizioni Marathon del Salento Ugento (LE) 19 aprile Info e iscrizioni XCM dei Lupi “Parco Monti Aurunci” Pico (FR) 19 aprile Info e iscrizioni Tiliment Marathon Spilimbergo (PN) 19 aprile Info e iscrizioni Granfondo della Val di Merse Rosia (SI) 19 aprile Info e iscrizioni Granfondo MTB Città di Brescia Brescia (BS) 19 aprile Info e iscrizioni Nove Fossi Cingoli (MC) 26 aprile Info e iscrizioni Gran Fondo delle Terme Montecatini Terme PT 26 aprile Info e iscrizioni Granfondo del Durello San Giovanni Ilarione (VR) 26 aprile Info e iscrizioni Granfondo Valli Segestane Calatafimi (TP) 26 aprile Info e iscrizioni Trinacria Race (Letojanni CL) 26 aprile Info e iscrizioni Rocky Mountain Marathon Riva del Garda (TN) 2 maggio Info e iscrizioni GF dei Saraceni Agropoli (SA) 3 maggio Info e iscrizioni Granfondo Terre del Sangiovese Bertinoro (FO) 3 maggio Info e iscrizioni Capoliveri Legend Cup Capoliveri (LI) 9 maggio Info e iscrizioni Vesuvio MountainBike Race Torre del Greco (NA) 10 maggio Info e iscrizioni Mainarde Bike Race Filignano (IS) 17 maggio Info e iscrizioni D’Annunzio bike Gardone Riviera (BS) 17 maggio Info e iscrizioni Marathon dei Monti Lucretili Palombara Sabina (RM) 24 maggio Info e iscrizioni Gran fondo Kask Soave mtb Soave (VR) 24 maggio Info e iscrizioni Rally di Romagna Riolo Terme (RV) dal 29 maggio Info e iscrizioni Garfagnana EPIC Gallicano (LU) 31 maggio Info e iscrizioni Sunsportweek GF Terre Federiciane Rocca Imperiale (CS) 31 maggio sito ufficiale Il Carpegna mi basta Carpegna (PS) 31 maggio Info e iscrizioni Ortler Bike Marathon Glorenza (BZ) 6 giugno Info e iscrizioni Granfondo Costa degli Etruschi Marina di Bibbona (LI) 7 giugno Info e iscrizioni Marathon degli Stazzi Scanno (AQ) 7 giugno Info e iscrizioni Atestina Superbike Este (PD) 14 giugno Info e iscrizioni GF Monte Cucco Costacciaro (PG) 14 giugno Info e iscrizioni 100 KM dei Forti Lavarone (TN) 14 giugno Info e iscrizioni HERO Dolomites Selva di Val Gardena (BZ) 20 giugno Info e iscrizioni La Via del Sale Limone Piemonte (CN) 21 giugno Info e iscrizioni GF Santa Fiora Santa Fiora (GR) 21 giugno Info e iscrizioni Monterosa Prestige Brusson (AO) 28 giugno Info e iscrizioni Casentino Bike Bibbiena (AR) 28 giugno Info e iscrizioni Dolomitica Brenta Bike Marathon Pinzolo (TN) 28 giugno Info e iscrizioni Assietta Legend Sestriere (TO) 5 luglio Info e iscrizioni Martani Superbike MTB Race Massa Martana (PG) 5 luglio Info e iscrizioni Valle Camonica BIKEnJoy Borno (BS) 5 luglio Info e iscrizioni Dolomiti Superbike Villabassa (BZ) 11 luglio Info e iscrizioni Pollino Marathon Terranuova del Pollino (PZ) 19 luglio Info e iscrizioni GF Tour des Salasses Morgex de La Salle (AO) 19 luglio Info e iscrizioni Valseriana Marathona Marathon Nembro (BG) 19 luglio Info e iscrizioni Alta Valtellina Bike Marathon Valdidentro – Bormio (SO) 25 luglio Info e iscrizioni Lussari MTB race Tarvisio (UD) 26 luglio Info e iscrizioni 3TBIKE Telve (TN) 26 luglio Info e iscrizioni Granfondo del Est! Est!! Est!!! Montefiascone (VT) 26 luglio Info e iscrizioni Sila Epic Camigliatello Silano (CS) 22 agosto Info e iscrizioni KronplatzKing MTB Marathon San Vigilio di Marebbe (BZ) 30 agosto Info e iscrizioni GF Aprica MTB Aprica (SO) 30 agosto Info e iscrizioni GF di Pinocchio Pescia (PT) 30 agosto Info e iscrizioni Straccabike Pratovecchio (AR) 6 settembre Info e iscrizioni Campionato italiano marathon (XCM) Marathon dei Colli Albani Rocca di Papa (RM) 13 settembre Info e iscrizioni un Po di Bike Lido Po di Guastalla (RE) 19 settembre Info e iscrizioni Etna Marathon Milo (CT) 20 settembre Info e iscrizioni Sasso Mtb Race Sasso Marconi (BO) 20 settembre Info e iscrizioni Rampiconero Camerano (AN) 20 settembre Info e iscrizioni Gimondibike Marathon Iseo (BS) 27 settembre Info e iscrizioni GF Città di Poppi Poppi (AR) 27 settembre Info e iscrizioni I Sentieri dei Lupi Collarmele (AQ) 27 settembre Info e iscrizioni Sinalunga Bike Sinalunga (SI) 4 ottobre Info e iscrizioni Serpilonga Sinnai (CA) 11 ottobre Info e iscrizioni Granfondo del Brunello e della Val d’Orcia Montalcino (SI) 11 ottobre Info e iscrizioni Calendario Gare XC 2020 Calendario gare Xc 2020 Dove Data Sito ufficiale Coppa Città di Albenga Campochiesa Albenga (SV) 23 febbraio Info e iscrizioni Verona MTB International Verona (VR) 1 marzo Info e iscrizioni Andora Bike Race Andora (SV) 8 marzo Info e iscrizioni Trofeo Laigueglia MTB Classic Laigueglia (SV) 15 marzo sito ufficiale Montichiari Castle Race Montichiari (BS) 22 marzo sito ufficiale Marlene Südtirol Sushine Cup Nalles (BZ) 5 aprile Info e iscrizioni Titano XCO Repubblica San Marino 19 aprile Info e iscrizioni MTB Caneva Trophy Caneva (PN) 25 aprile sito ufficiale Cerrano Bike Land Pineto (TE) 3 maggio Info e iscrizioni 3° Trofeo Carbuta Park Calice Ligure (SV) 10 maggio sito ufficiale Courmayeur Mtb Event Courmayeur (AO) 30 maggio Info e iscrizioni Campionato italiano giovanile Barga (LU) 7 giugno sito ufficiale La Thuile MTB La Thuile (AO) 13 giugno Info e iscrizioni Campionati italiani cross country Casies (BZ) 11-12 luglio sito ufficiale Pedalonga Comelico Superiore (BL) 1 agosto Info e iscrizioni Il calendario delle gare mtb 2020, organizza e pianifica il tuo anno agonistico scegliendo le gare mtb più belle. Le gare Mtb sono un modo per mettersi alla prova, per divertirsi e per conoscere stupendi luoghi della nostra penisola.
Ronda Mountain Bike Tour è una bellissima iniziativa cher permette anche a bikers poco allenati di compiere 58 km e 3400 metri di dilivello sulle Dolomiti più famose senza essere dei super eroi. E’ possibile infatti fare in mountain bike, in una giornata il giro del massiccio del Sella. Si parte da una delle località intorno al Sella, Selva Gardena, Corvara, Arabba, Canazei e Campitello di Fassa. Le discese a valle avvengono per lo più su single trails e seguono solo parzialmente la strada. Il SELLARONDA MTB TOUR misura in senso orario 58 km con un dislivello di 3.400 m (netto 500 hm), in senso antiorario 53 km e 3.000 m (netto 1.150 hm) di dislivello. Scopri anche il Dreilander Tour tra Italia, Svizzera e Austria in 4 stupende tappe a portata di tutti. Tutto sul Sella Ronda Mtb Tour
scoprire il mondo e quale modo migliore di farlo partecipando a gare internazionali in luoghi epici?! Di seguito 5 gare Mtb in 5 luoghi stupendi. 1 - Alpen Tour Trophy Mtb Race - Austria Gara austriaca divisa in 4 tappe (208 km + 8.800 m disl) con partenza ed arrivo sempre nella famosa localitá sciistica di Schladming, solo la Cronoscalata terminerà presso una malga, insomma: massima tensione fino all´ultimo! L`evento, che porta di nuovo sulla mitica pista da Sci della Planai, è aperto per Elite ed amatori che possono gareggiare individualmente oppure in coppia. Stessi premi in denaro per Uomini e Donne (cat. UCI S1) ! Scopri 2 - Bike Transalp Mtb Race - Germania, Italia Non poteva mancare nel programma la mitica Bike Transalp, una delle più vecchie gare a tappe che attraversa le Alpi partendo dalla Germania con arrivo dopo 7 giorni (624 km e 19.286 m disl) in Italia, a Riva del Garda. Quest´anno i team passeranno anche in Trentino (Cortina, Alleghe, San Martino di Castrozza, Levico Terme). Sono gIá iscritti 10 Team Bike & More che si stanno preparando per questa dura, ma bellissima esperienza. Scopri 3 - Brasil Ride Mtb- Brasile Brasil ride mtb race Nel Nordest del Brasile si svolge il Brasil Ride, gara spettacolare a **7 tappe (**600 km e 12.508 m disl) inserita nel magico scenario del Parco Nazionale di Chapada Diamantina, nel cuore dello Stato di Bahia. Uno dei raid più impegnativi del mondo da fare solo in coppia e con una buona preparazione atletica considerata la lunghezza della competizione, insomma vera mtb con tanti single tracks! Per tutti, professionisti e amatori, un’avventura indimenticabile. Scopri 4 - Crocodile Trophy - Mtb race - Australia È una delle più vecchie gare a tappe di MTB (UCI S1), una delle poche gare che si possono fare anche individualmente. Nell´arco di **9 giornate (**770 km e 17.000 m) si attraversa il nordest dell’Australia con divertentissimi single trails, deserti mozzafiato e foreste tropicali, domina soprattutto l´Outback australiano prima di raggiungere l´ambito finale in una bellissima spiaggia a Port Douglas. A rendere difficile la gara la lunghezza e le temperature alte e l´alto tasso di umidità. Scopri 5 - Transpyr Mtb Race - Spagna Gara a 7 tappe (780 km con 18.000 m disl.) in Spagna, nella quale si attraversa in sella alla mountain bike la splendida catena montuosa dei Pirenei con l’obiettivo di raggiungere l’Atlantico partendo dal Mediterraneo. Una “coast to coast” indimenticabile, da fare solo in coppia sfidando la propria resistenza fisica. Si può scegliere anche una delle due varianti più corte (East o West) o la Transpyr Road per appassionati di ciclismo su strada con le stesse località di tappa. Scopri Vai al calendario delle gare mtb e granfondo in Italia
descrizioni del percorso del sasso nero trovate online mi sembrava dessero tempi minori. Va bene che abbiamo quasi 50 anni ma io e Enrica ci abbiamo messo 6 ore. Partenza da San Giuseppe, Palù, bocchetta del Torno, Sasso Nero. Abbiamo poi “ripellato” per passo Campo Longo e giù fino a San Giuseppe per una bel piatto di Breasola Valtellinese al presso l’Albergo San Giuseppe. Totale 6 ore. 1400 mt disl, 19km percorso su Strava Siamo a Febbraio, giornata calda, neve pesante.
giorni - “Heaphy e The Ghost” MTB Tour Su Roar adventure appare questo articolo su un Tour Mtb nel Sud della nuova Zelanda con un paio di foto davvero evocative. Leggendario è spesso una parola usata in modo leggero e spensierato, descrivendo qualsiasi cosa, da un’esperienza migliore del previsto a qualcosa di piuttosto faticoso, oppure quando abbiamo trovato inaspettatamente una salsiccia dentro una scatola di fagioli! Voglio dire, cos’è davvero epico e leggendario oggi giorno? A parte gli “sbandieratori di giri leggendari”, questo mtb tour di 7 giorni nel Sud della Nuova Zelanda chiamato Heaphy e Ghost Track colpisce e si merita davvero l’etichetta di “avventura leggendaria”. Questa è leggendaria con una “L” maiuscola; non sbagliatevi. Comprendendo due dei percorsi più belli e stimolanti della Nuova Zelanda, percorrere solo uno di questi percorsi fenomenali sarebbe già abbastanza epico, ma qui si ha la possibilità di raidare su entrambi nella stessa settimana! Raddoppia il divertimento, raddoppia la sfida e una doppia dose di epica guida MTB come mai prima d’ora. I percorsi Heaphy e Ghost compaiono entrambi nell’illustre elenco EPIC dell’IMBA della International Mountain Bicycling Association. Questo riconoscimento non viene assegnato a caso e devono soddisfare criteri rigorosi come essere tecnicamente e fisicamente impegnativi da guidare, racchiudere splendidi scenari ed essere degni di essere celebrati come epici. Queste due incredibili sentieri offrono un’opportunità unica per esplorare con la Nuova zelanda con la tua MTB . Il tour può essere prenotata QUI
serve per cominciare Mtb Coach online – Tecnica MTB Vuoi migliorare la tua tecnica in Mtb con un Coach da remoto? Sia che tu faccia All-mountain o Cross Country sia che tu abbia 18 anni o 70 potresti volere migliorare la tua tecnica in mtb sia in salita che in discesa per divertirti di più o per vincere le gare. Scopri Perchè iniziamo ad andare in Mountainbike? E’ mia opinione che verso i 30/35 anni le persone iniziano ad avere bisogno del contatto con la natura che hanno perso dopo l’adolescenza. E’ un ritorno al bambino che c’è in noi, che vuole giocare col fango e sporcarsi di polvere, guadare ruscelli e inseguire le farfalle. La mtb è anche questo! Quindi cosa serve sapere per cominciare ad andare in MTB? Mi chiamo Graziano De Maio e ho iniziato ad andare in Mtb non perchè facevo gare da ragazzino o perchè mi portava mio padre ma perchè cercavo qualcosa e l’ho trovato nei boschi, in sella alla mia prima Mtb. Forse qualcosa di simile è scattato dentro di te…curiosità…voglia di andare in bicicletta, voglia di natura e tranquillità…oppure voglia di una nuova sfida, di avventura, di perderti in un bosco di Larici. NEW! Tecnica di Guida, imparare ad andare in MTB, il fattore P La Filosofia della Mountain Bike Io sono per una visione molto Zen della mountain bike, in questa visione la Mtb non è solo una bicicletta ma è il tuo modo di attraversare il mondo e di vivere delle emozioni. Dentro il bosco la bicicletta è il tuo cavallo, la tua scopa-volante, con lei valichi dei passi, attraversi confini, la sera, quando riposi, lei rimane nel garage, pronta per la prossima avventura. Molti hanno una concezione di Mtb che li porta ad utilizzarla nei dintorni di casa, sulla pista ciclabile. In una visione più ampia la Mtb si carica sulla macchina e si usa per trascorrere un giorno intero, una vera avventura, un week end a caccia di un sentiero, di fotografie e di emozioni dentro i boschi, nelle foreste, a contatto con la natura. Altri ancora ci fanno le vacanze! Quante persone ho conosciuto che hanno trovato una grande energia e tanta passione inziando ad andare in Mountain Bike Scenari Nei prossimi paragrafi vedremo i tipi di “mountain bike” ma a cosa serve conoscere le caratteristiche di una Mtb se non si ha idea di quale sia lo scenario in cui vogliamo pedalare?! Prima di parlare di tipi di mtb occorrere fare chiarezza sui tipi di percorsi che amate fare e che pensate di fare nei prossimi anni. Dico nei prossimi anni perchè potreste evolvervi come appassionati di Mtb. Piano piano potreste passare a scenari sempre più complessi. La domanda da porsi per scegliere una mtb dovrebbe essere:“ora, nel prossimo anno, cosa voglio fare?”. Premesso che troverete bikers che con bici da città fanno i salti nel bike park e bikers che fanno enduro con bici da XC, cerchiamo di inquadrare i principali scenari e quindi la bici adatta. Gravel Lo Scenario che ho denominato “Gravel” si prensenta con strade sterrate e carrareccie. Ma anche piste ciclabili. Se questo è il vostro territorio una Mtb front è la scelta ideale. Tuttavia anche una Full leggera per via della comodità dovuto alla doppia ammortizzazione. Single trail Flow In questo scenario troviamo sentieri non ripidi e senza asperità. Anche qui una XC front o una Full leggera e con poca escursione sarà sufficiente. Certo che se amate questi sentieri una bici da All Mountain potrebbe aiutare la transizione successiva alla gestione di sentieri anche più complessi. All Mountain Nell’All Mountain possiamo aggregare i sentieri naturali. Più che uno scenario definiamnolo un concetto di Mtb. Nell’All mountain c’è di tutto ma il biker non desidera necessariamente affrontare tutte le difficoltà in sella ma apprezza il sentiero anche se ogni tanto deve scendere. La bici è quindi una full da All mountain con 120/130 max 140 di escursione. Enduro Nell’enduro il biker affronta sentieri tecnici e pieni di insidie, asperità e tratti ripidi ad alte velocità. Lo scenario è vario ma in sostanza troviamo sentieri che al neofita possono apparire “impraticabili”. E’ come nell’all mountain ma il biker vuole una mtb che lo supporti anche nei passaggi più difficili, senza compromessi. La bicicletta deve galleggiare e saper sopportare un intenso lavoro. Bike park Nello scenario “Bike Park” abbiamo i percorsi tipici di discesa e freeride ospitati dagl impianti di risalita dei comprensori sciistici. La bicicletta non deve necessariamente essere pedalabile ma è votata solo alla discesa e alla robustezza. Nel bike park c’è di tutto, sentieri flow che potreste fare con una front e sentieri tecnici, salti, drop ecc ecc I 5 principali tipi di MTB Abbiamo preso una marca tra le più famose e mostriamo quali modelli hanno dedicato alle 5 categorie principali. Da sinistra verso destra una Front (detta anche Hardtail), una XC Full, una bici da All Mountain, una bici da Enduro e una da Dh. Qui trovi un’articolo specifico sui tipi di Mtb e la scelta della mtb giusta. Per sapere qual’è la bici adatta a te devi sapere dove ti piacerà andare, cosa ti aspetti, quali sono le tue capacità e le tue ambizioni. Xc - Cross Country Front Forcella ammortizzata con poca escurione, telaio rigido. XC - Cross Country Full Ammortizzatore e forcella con poca escursione. Trail - All Mountain Mtb con ammortizzatore e forcella con escursione maggiore adatta a sentieri, escursioni in montagna. Leggera pedalabile, ideale per chi ama le escursioni. Enduro Bici con escursione generosa adatta a chi non vuole rinunciare alle perfromance in discese tecniche ma vuole anche pedalare per arrivare in cima. Downhill Bici con grande escursione, forcella a doppia piastra, freni molto potenti. Pesante ma adatta per i Bike park e per chi non pedala e fa solo discesa. La scelta della Mountain Bike, consigli. La scelta della Mountain bike avviene essenzialmente in 3 modi, dipende molto dal nostro carattere ma essenzialmente sceglieremo: Col cuore Con la testa Con un mix di entrambi A volte ci innamoriamo di una Mtb a prima vista e vogliamo quella precisa bici e non importa se costa troppo, troppo poco o se non è precisamente la bici che fa per noi. Per me va bene a patto che non sia una scelta completamente dissennata, un pò di testa ci vuole. Altre persone scelgono la Mtb dopo un periodo più o meno lungo di pazzia! Giorni passati a confrontare tabelle di pesi, a capire le geometrie, a confrontare pressi a chiedere informazioni. Anche questo va bene ma … non impazzite troppo! La cosa ideale quando scegliete marca e modello, se siete principianti (e lo siete altrimenti non leggereste questa guida che è scontata per uno che va già in mtb) è usare la tersta e il cuore e fidarsi di qualcuno che vi conosce. Personalmente penso che non occorra spendere 5.000 euro per la prima mtb ma neanche prendere una bici di basso valore, il rischio è quello di iniziare male e non divertirsi. Se avete dubbi propendete per una bici full di media gamma e medio peso, una bici per fare tutto che non vi deluderà. Ecco alcune affermazioni utili alla scelta della mtb: Ci sono 3 macro-categorie di Mtb Quelle rigide, senza forcella ammortizzata e senza ammortizzatore posteriore, usate dai cultori del Single Speed Quelle ammortizzate solo davanti dette anche Front Quelle biammortizzate, cioè sia con la forcella ammortizzata che con un ammortizzatore posteriore dette Full I prezzi per una Mtb possono andare da 300 euro per una del supermercato a più di 5000 euro per chi fa gare o per chi si vuole fare il regalo della sua vita. Il costo minimo per una Mtb front suspended per un principiante che vuole iniziare bene è di 800 euro tuttavia mi chiedo se una bella Torpado come questa non possa far bene il suo dovere ad un prezzo decisamente contenuto. Il costo minimo per una Full suspended per un principiante che vuole iniziare bene è di circa 1400 1600 euro Se uno vuole divertirsi e fare escursionismo è consigliatissa una Full, se uno ha come priorità risparmiare è meglio una front. La front è indicata anche per le gare anche se ormai nelle Marathon ci sono molte full Potete anche comprare un buon usato Attrezzatura - La Mountain Bike Meglio tenerla sempre in ordine e pulita, non solo per una questione estetica, questo ci permetterà di avere sempre sottocchio eventuali anomalie, come ad esempio crepe del telaio o perdite d’olio. Che sia una bicicletta da svariate migliaia di euro o una da poche decine l’importante è l’utilizzo che ne facciamo: la sicurezza viene prima di tutto, quindi non dovremo mai sottoporre la nostra mountain bike a sollecitazioni per le quali non è stata pensata. Per farla breve: non sfidate Sam Hill in una discesa di Coppa del Mondo con la bicicletta acquistata in un grande magazzino! Non c’è luogo che tu non possa esplorare con la tua Mtb e dei buoni amici Garage - Attrezzatura di base pompa: preferibilmente con un manometro, regolare la pressione delle gomme “a naso” è molto spesso ingannevole, questa è un ottima pompa da mettere nello zaino, mentre questa Park Tool ve la consiglio da tenere in garage. guanti monouso in lattice: molto comodi per evitare le macchie ostinate di grasso e per evitare quelle piccole e fastidiose ferite che ci procuriamo “in officina” grasso bianco: molto utile e resistente, da applicare rigorosamente su ogni bullone prima di serrarlo, vi consiglio questo Finish Line olio secco al teflon: per tenere lubrificata catena e cambio (operazione da fare spesso) vi consiglio questo olio secco soluzione sgrassante: preferibilmente ecocompatibile, non avremo rimorsi nel gettare il liquido sporco in un tombino, vi consiglio il famoso Muc-Off stracci attrezzi vari: cacciaviti, pinze, brugole ecc ecc se volete esistono anche delle un ottima pompa pompa per la regolazione dell’impianto ammortizzante Nello zaino, o nel marsupio. Negli ultimi tempi va di moda l’uso del Maruspio Mtb questo grazie anche alle nuove bici che permettono di ospitare nel telaio la camera d’aria, la pompa, lo smagli catena e il mini tool….tuttavia lo zaino resta un must per chi ama l’All Mountain..ad esempio un bel Dakine Session con sacca idrica potrebbe essere il vostro compagno di avventura…ovviamente ci sono poi gli Zaini Evoc che vanno sempre più di moda. zaino, gli Evoc sono i miei preferiti sacca idrica: più comoda e capiente di una normale borraccia, normalmente fornita con lo zaino guanti e casco sempre addosso, se volete un cosniglio per un bel casco il TLD A2 è molto bello e con un ottima copertura posteriore della nuca. mini pompa, io preferisco una pompa in alluminio ben fatta, questa pompa della Lezyne è a detta di molti la miglior pompa, la più affidabile e ben fatta. camera d’aria di riserva attrezzo multiuso telefono cellulare smagliacatena: rompere la catena non è poi così improbabile… falsa maglia di scorta: vedi sopra barretta energetica: utilissima in caso di pausa ristoratrice, ma anche come fonte di energia in caso di giri lunghi e intensi fazzoletti di carta Dove inziare a pedalare? Alla scoperta dei percorsi mtb Ci sono 2 possibilità, o andare in un bosco che si conosce ed esplorare oppure attenersi alle indicazioni di un sentiero già fatto da altri seguendo una cartina, un road-book o una traccia Gps. Considerate che ogni persona in stato di forma normale (senza particolare allenamento) può pedalare in pianura per 3/4 ore facendo una trentina di km, la cosa cambia nel momento in cui ci sono salite ma al contempo è da considerare che in caso di salita si può sempre tornare indietro senza pedalare! E’ preferibile non pedalare da soli se affrontate giri in montagna, in caso contrario portate un cellulare e comunicate a qualcnuo il giro che farete Il Gps uno strumento magico Il gps mi ha perto un mondo, posso scaricare da internet una traccia e andare a farla senza rischio di perdermi. Trovo indispensabile questo strumento e vi consiglio di averne uno da mettere sul manubrio per seguire le tracce o tracciare il vostro personale percorso. Io ho un Garmin Dakota 10 e fa egregiamente il suo lavoro, per qualcosa di meglio dovrete andare su un Garmin Edge Mappa percorsi GPS per Mountain Bike Un consiglio pratico per le prime avventure in Mtb Procuratevi l’attrezzatura necessaria per essere pronti alla mini-avventura Decidete che sentiero, area, o tracciato volete provare a percorrere e procuratevi ciò che vi serve, una cartina, una traccia gps, delle informazioni descrittive del percorso Cercate un percorso adatto alle vostre capacità . Cercate un percorso ad anello, esso vi darà il senso del viaggio e non sarà diviso in una andata e ritorno Condividete con un amico, la compagna la vostra idea e coivilgetelo nell’avventura. Preparatevi un buon panino e l’acqua e partite di primo mattino per la vostra mini avventura. Date infine un’occhiata alla pagina dei tips & tricks: consigli e suggerimenti per la Mountain Bike! Le domande più frequenti dei principianti della Mountain Bike Quali pedali, agganciati o liberi? Il termine corretto è flat per i pedali classici e spd per quelli con la placchetta a sgancio rapido, per approfondire questo tema leggete il nostro articolo la scelta dei pedali nella mtb. Il formato delle ruote Ho parlato con tante persone in questi anni, professionisti, appassionati, amatori. Posso dire questo e penso di fare felici tutti: La ruota da 29 vince sempre tranne in questi casi: sei più basso di 1,70 e fai enduro allora puoi prendere un 27,5, fai DH allora puoi ancora prendere una 27,5. Attenzione perchè ultimamente esistono anche i “Mullet” e cioè bici da enduro con la ruota da 20 all’anteriore e la 27,5 al posteriore. Pedalare in compagnia Trovare degli amici, anche uno solo con cui condividere le avventure può regalare emozioni ancora più belle, fermarsi a bere qualcosa di caldo in un rifugio, scambiare 2 chiacchiere e ripartire … Iniziare col Gps da zero A nessuno piace troppo utilizzare la tecnologia anche quando ci si vuole rilassare, tuttavia i lati positivi dell’utilizzo di un Gps sono davvero tanti, leggi la guida base all’uzo del Gps per la MTB Donne in Mountain bike Troppo poche in Italia, tantissime invece oltr’alpe,sono 1000 o motivi per cui la MTB si addice anche al gentil sesso, natura, sport, relax, benessere, donne e mtb e mtb Camera d’aria o Tubless I tubless danno il beneficio di poter raidare con pressioni inferiori alla camera d’aria e questo significa più aderenza e controllo, le forature sono più difficile maè anche più difficile tornare a casa se si squarcia un copertone, la camera d’aria resta una soluzione semplice da gestire in caso di foratura e alla portata di tutti come montaggio e smontaggio. Comprare in internet Ci sono molti siti di Ecommerce che vendono materiale per Mountain bike, si beneficia di una grande scelta, pezzi di ricambio altrimenti difficili da trovare ed è anche molto divertente acquistare online, il contro è “che fine fanno i negozi dietro casa?” Quanto sono forte, quali giri posso fare Puoi scoprire che tipo di biker sei leggendo la guida i Livelli della Mountain Bike Prodotti per la cura della Mtb Pulizia, spazzole Forcella ammortizzata con poca escurione, telaio rigido. Acquista Detergenti e sgrassatori per Mtb Acquista Lubrificanti Mtb Acquista Accessori Mtb consigliati Grasso Acquista La migliore pompa per la Mtb Acquista Lubrificanti Mtb Acquista Il mio navigatore Gps Acquista La Gopro Acquista Barrette energetiche Cliff Acquista Zaini Evoc Acquista Un ottimo pedale flat Acquista Pedale a sgancio per All mountain e enduro Acquista Marsupi Evoc Acquista I miei occhiali Mtb Acquista Le mie scarpe Acquista Il mio casco Acquista La mia gomma posteriore Acquista La mia gomma anteriore Acquista Guanti Mtb Fox, Poc, Alpinestar, Dakine Acquista Ginocchiere Mtb Acquista Un ottimo mini tool Acquista Kit riparazione tubeless Acquista Paraschiena POC Acquista Maglia POC Acquista Pantaloni Mtb Troy Lee Design Acquista Pantaloncini POC Acquista Tracce Gps per Mountain Bike Percorsi GPS per area Mappa completa Tracce Gps
Rally di Sardegna, in programma la prima settimana di Giugno, porta con sè una grossa novità. La gara di mountainbike a tappe, tra le più belle e impegnative nel panorama internazionale, riservata certo ad atleti ben preparati e molto determinati, sarà aperta anche all’uso delle eBike. Quest’anno, infatti, è possibile iscriversi al Rally nella speciale categoria Rally Tour eBike, con la possibilità di pedalare anche insieme ad un’esperta guida mtb. Percorso Rally di Sardegna 2020 Il percorso sarà esattamente lo stesso della gara riservata agli agonisti, così come saranno identiche tutta l’organizzazione e la logistica della gara, ma gli iscritti nella categoria “Rally Tour eBike”, lo affronteranno con la bici a pedalata assistita e con modalità e spirito più turistici, quindi senza l’assillo del cronometro. Non per questo il “Rally Tour eBike” risulterà meno tecnico, avventuroso e divertente. Dati Con i suoi 370 Km circa, suddivisi in 5 tappe, e un dislivello complessivo di 11.000 metri, questo rally non è certo tra i più facili da affrontare, nemmeno con l’ausilio di un motore elettrico. Così come può testimoniare anche un veterano tra i giornalisti del settore mtb, Mauro Cottone (già fotoreporter del mensile Ciclismo e Direttore di 365 Mountain Bike Magazine), che l’anno scorso affrontò il Rally in sella ad una eBike. Allora lo fece con ritmi da gara, al seguito dei bikers impegnati nella competizione, con la telecamera in testa e pedalando su una Specialized Turbo Levo che portò fin sulla cima del Gennargentu. Lo scopo principale della sua partecipazione con la eBike era quello di registrare dei video accattivanti nelle fasi più vere e impegnative della gara, ma il suo voleva essere anche un test, che evidentemente funzionò e piacque tantissimo. Ed è proprio così, infatti, che raccogliendo la sua esperienza e facendola propria, l’organizzazione del Rally ha deciso quest’anno di aprire ufficialmente alle mountainbike a pedala assistita. Proprio con l’idea e la volontà di valorizzare ulteriormente anche l’aspetto paesaggistico ed escursionistico, quindi promozionale per l’intera Sardegna, di questa bellissima manifestazione e dare la possibilità ad un pubblico di bikers più vasto ed eterogeneo, di godersi questa esperienza.Volendo anche in gruppo e guidati dallo stesso Mauro Cottone che quest’anno prenderà parte al Rally, sempre con la Go Pro in testa ma anche in veste di coordinatore e guida del gruppo eBike. La categoria Rally Tour eBike rappresenta un modo sportivo di vivere il Rally, altrettanto emozionante e suggestivo rispetto alla gara vera e propria, ma certo meno duro e meno atleticamente esclusivo. Sarà comunque impegnativo, visto il chilometraggio e il percorso non semplice, caratterizzato da fondi a tratti anche severi e discese non sempre facili. Richiederà, quindi, in ogni caso, una buona padronanza della tecnica di guida e un certo spirito d’adattamento. E, soprattutto, tanta voglia di condividere la stessa passione per la eBike, visto che ci sarà la possibilità di pedalare in gruppo e accompagnati ad una guida esperta pronta ad intervenire per ogni necessità. Una grande eBike Experience, da vivere in prima persona chilometro dopo chilometro e successivamente raccontare anche attraverso le immagini e i video che saranno realizzati dai professionisti al seguito. Sì, perché al di là dell’aspetto agonistico, il Rally è una grande avventura per tutti, agonisti, escursionisti e staff al seguito, l’occasione per scoprire in sella alla mountainbike le meraviglie della Sardegna. Si attraverseranno, infatti, alcune delle zone più suggestive dell’Ogliastra e della meravigliosa Costa Orientale attraverso un suggestivo viaggio off road. Dalle pendici del Gennergentu pedalando fin sulla cima più alta della Sardegna, e poi di nuovo giù, nei giorni successivi, verso il traguardo posto sulla spiaggia di Santa Maria Navarrese per il classico tuffo nel favoloso mare che tutti noi conosciamo. Certo, anche il mare sarà grande protagonista, soprattutto nel finale di gara ma il Rally predilige percorsi e località della Sardegna interna, quella meno conosciuta dalla grande massa dei turisti, non per questo meno affascinante. Anzi, proprio per questo probabilmente di una bellezza più vera e preziosa soprattutto per chi, di questa terra vuole scoprire l’animo più nascosto, ancora selvaggio ed incontaminato, la sua cultura, la sua storia, i suoi costumi, i suoi sapori ed i suoi profumi, custoditi nei secoli dai sardi. Scoprirla in sella alla propria eBike, senza l’assillo del cronometro ma facendo parte di una grande manifestazione internazionale che consente anche a chi non è un biker agonista di misurarsi in una suggestiva impresa personale , può rappresentare un’occasione unica. Di quelle da non perdere! Sito ufficiale
La Capoliveri Legend Cup è una gara di mountain bike, che si svolge nel mese di maggio all’Isola d’Elba, sui tracciati della Coppa del Mondo Grundig dove, nel lontano 1994, i leggendari bikers John Tomac e Ned Overend dettero vita ad un’epica battaglia. Il percorso ogni anno viene meticolosamente preparato dal nostro staff e studiato per scoprire gli angoli più nascosti ed affascinanti del Monte Calamita, dove sorge il Capoliveri Bike Park con la sua varietà di sentieri ed itinerari vista mare, con vedute e paesaggi mozzafiato immersi nei profumi della macchia mediterranea. Il percorso della Capoliveri Legend Cup, affronta una varietà di terreni da vera mountain bike, con ripide ascese e single track tecnici, passando per le vecchie strade ferrate delle miniere del Vallone e Ginevro, per affrontare discese mozzafiato come quella dell’Asta, dove avrete l’impressione di tuffarvi nel blu del mare dell’Isola d’Elba. Sito ufficiale
per descrivere un Tour come il Dreilander Mtb Tour non sono sufficienti i meri dati statistici, profili altimetrici, distanze, difficoltà. A volte un racconto dice di più, comunica sensazioni e permette al lettore di trarre le sue conclusioni. Lo scopo dell’eBook scritto da Graziano De Maio ed Enrica Brognoli è questo. racconta l’esperienza personale del Tour più bello delle Alpi. Buona lettura. All’interno troverai anche 2 capitoli dedicati a “Cos’è il Dreilander Tour” e “Per chi è il Dreilander”. Puoi scaricare l’eBook direttamente sulla home page del sito Ufficiale del Dreilander Mtb Tour oppure cliccando direttamente qui: Leggi il racconto in PDF
sicuramente di diversa importanza per molte persone. Mentre alcuni la considerano puramente un mezzo di mobilità, altri quasi la mettono su un piedistallo e la trasformano in una grande passione. Mentre alcune persone pedalano quando capitano, altre vivono in sella. L’articolo apparso su MTB-News.de affronta questo tema. È tempo di affrontare l’importanza delle Mountain Bike nella vita. E chi sarebbe più adatto a questo di Walter, probabilmente il più vecchio mountain biker di Friburgo? L’articolo inizia così: “Ho incontrato Walter durante le riprese del video rap del club di mountain bike di Friburgo e ho incontrato Walter; quando stringi la mano a Walter, noti che il ragazzo ha ancora molta forza. Walter diventa così l’immagine principale del nostro video rap. Vita e mountain bike , in viaggio con Walter Walter preferisce salire la montagna la sera per guardare il tramonto; a 80 anni, Walter va ancora quasi ogni giorno sul Rosskopf, la montagna locale di Friburgo Quando Walter parla del passato, ti rendi conto di quanto è cambiato il mondo! Nelle prossime settimane e mesi incontrò Walter regolarmente sulla nostra montagna locale, il Rosskopf. Perché nonostante i suoi 80 anni, Walter è in sella tanto quanto me! Ha pedalato ogni giorno sulla sua “Rossi”. E questo per oltre 30 anni, dopo aver funzionato per decenni. Certo, perché le mountain bike non sono in circolazione da così tanto tempo. Con grande dispiacere di Walter perché quando le prime mountain bike sono uscite in Germania, Walter aveva quasi 50 anni - era già troppo vecchio per saltare all’impazzata, come avrebbe voluto. Walter è molto contento che i giovani di oggi possano pedalare nella foresta fin dalla tenera età e correre sui sentieri. Era impensabile girare in mtb nella Foresta Nera tempo fa, solo oggi possiamo stare tranquilli con percorsi creati ad hoc e tracce gps. “L’ex guardia forestale si volterebbe nella tomba se lo vedesse!”. Fortunatamente, i tempi sono cambiati. Quando parli con una persona di un’altra generazione, torni sempre a riflettere e a confrontarti: com’è oggi il percorso per diventare un mountain biker? Hai sicuramente bisogno di un ambiente che possa supportarti nel tuo progetto. Dopotutto, la mountain bike non è esattamente la più economica tra le diverse opzioni per il tempo libero di oggi. Tuttavia, la quantità di club, percorsi ufficiali, pump track, percorsi al chiuso stanno aumentando e l’ingresso è ora possibile a tutti. Le cose erano un po ‘diverse con Walter. Walter è nato a Friburgo prima dell’inizio della seconda guerra mondiale. Quando la città fu bombardata, trovò rifugio sicuro con una delle sue sorelle vicino a Ravensburg nel cortile dei nonni. Trascorre lì sette anni interi, è iscritto a scuola e può sopravvivere senza danni sia alla guerra che al dopoguerra nella regione rurale. E io? Sono cresciuto anche io sul Lago di Costanza, ma ho avuto il privilegio di crescere in assoluta pace. Quando Walter mi racconta del suo insegnante di scuola elementare che all’epoca terrorizzava la sua classe con sculacciate spaventose e altre misure fortunatamente proibite oggi, penso a come gestisco i miei studenti, perché sono un insegnante di scuola elementare. E sono felice di questo miglioramento. L’odierna educazione è fantastica, in passato era incredibilmente difficile. È chiaro, ovviamente, che non tutto sta andando bene oggi. Ma questo è un’altro discorso. Continua a leggere l’articolo su Mtb-news.de
Mountain Bike: trucchi, suggerimenti e consigli per guidare meglio e divertisi di più
tricks: trucchi, suggerimenti e consigli per la Mtb. Con il passare del tempo ciascuno di noi escogita dei piccoli trucchi per vivere al meglio la Mountain Bike, Turbolince ne ha raccolti alcuni, ecco quindi una piccola lista di consigli e suggerimenti riguardanti la Mtb. Se hai dei trucchi da raccontarci usa il box commenti a fine pagina e condividili con gli altri bikers! Trasportare la Mountain Bike Se trasportate la vostra amata Mtb sul tetto della vostra automobile può essere utile posizionare un paio di occhiali a specchio sopra il cruscotto: potrete sistemarli opportunamente in modo da vedere nelle lenti l’immagine riflessa della vostra Mountain Bike (o una parte di essa). Questo suggerimento vi permetterà di tenere d’occhio che la bicicletta stia sempre al suo posto. Se per trasportare la Mountain Bike utilizzate un portabiciclette posteriore vi farà sicuramente comodo una bella scorta di stracci, vi serviranno per evitare il contatto tra le parti metalliche della vostra Mtb e il portabiciclette oppure tra più biciclette. Mtb e sicurezza Qualche piccolo suggerimento in materia di Mtb e sicurezza è d’obbligo: è buona norma portare sempre con sè un piccolo kit di pronto soccorso così composto: Garze sterili Cerotti Disinfettante Non si sa mai ciò che può succedere, come dicono i biker americani “Shit happens!”… Portate sempre con voi un telefono cellulare, silenziatelo se non volete essere disturbati mentre vivete la poesia del bosco, ma ricordate che può davvero salvare la vita. Guarda la guida iPhone e sicurezza in Mountain Bike. Sempre riguardo Mtb e sicurezza una cosa va detta a costo di essere ripetitivi: siate consci dei vostri limiti e non rischiate più del dovuto! Non abbiate il timore di fare brutte figure e scegliete di percorrere in sella alla Mountain Bike il trail che più fa sentire sicuri. Consigli e suggerimenti vari Se ancora non l’avete fatto leggetevi la guida Mountain Bike per principianti, anche i biker esperti troveranno sicuramente il consiglio giusto per non rischiare di essere colti impreparati da un contrattempo. Portatevi nello zaino un lucchetto per biciclette, uno di quelli a combinazione così non dovrete preoccuparvi di gestire la chiave. Non sarà certo l’antifurto perfetto per proteggere la vostra Mtb, ma vi consentirà di bere un’ottima birra gelata in quel bar vicino alla spiaggia alla fine del vostro bellissimo giro! Un suggerimento che Turbolince ritiene importantissimo: portate sempre con voi una macchina fotografica e tenetela a portata di mano: sul singletrack nel bosco si possono fare incontri straordinari!!! Guarda il percorso per Mountain Bike sul quale abbiamo avvicinato questa magnifica volpe. Infine l’ultimo consiglio, quello che spesso tutti ci dimentichiamo di mettere in pratica: fermiamoci e guardiamoci intorno! Le meravigliose sensazioni che viviamo in sella alla Mountain Bike mentre ci immergiamo nella natura sono impagabili, godiamocele, lasciamoci trasportare dai profumi e facciamo tesoro di ogni piccolo scorcio che avremo la fortuna di ammirare (e ovviamente non lasciamo tracce del nostro passaggio!). Have a good trail!
Aprile 2020 la 6a edizione della 4Islands Mtb stage race. Una gara in Mtb su 4 tappe e 4 isole. Trasferimenti in battello, partenza direttamente dalla nave, sentieri selvaggi tra foreste e coste impervie. Insomma questa gara promette di essere il top per chi cerca una gara avventurosa e coinvolgente. Il video della 4 Islands Mtb Race
Scopri che biker sei con la tabella di classificazione della Mountain Bike di Turbolince Quando si parla di monutain bike, lunghezza dei percorsi, difficoltà tecnica e preparazione fisica necessaria diventa sempre un problema capire a priori il nostro livello rispetto a quello che ci viene proposto da un percorso o da un amico o da una guida. Mtb Coach online migliora la tua tecnica. Posso fare quel giro? E’ troppo difficile per me? E’ troppo faticoso per me? Il cai fornisce dei codici di classificazione che identificano la difficoltà tecnica del percorso e la preparazione fisica necessaria ma non tutti hanno voglia di leggersi queste tabelle anche se dovremmo farlo e poi non sempre sono usate nel pubblico gergo. E tu che biker sei? Come sei messo a Tecnica e a Resistenza? Creiamo qui invece una tabella fruibile che dia una collocazione a ognuo di noi in modo simpatico. La tabella è divisa in capacità tecniche e forza fisica perchè sono 2 elementi ben distinti nel classificare una persona che fa Mountain Bike. Un Biker può essere molto forte fisicamente ma scarso nella tecnica o viceversa. Livelli capacità Tecniche Mtb Il Tacchino Si muove bene su strade sterrate e sentieri piani e fluidi, il suo giro ideale è una pedalata tra le sterrate ai bordi dei campi e sulle piste ciclabili, sia in salita che in discesa si trova in difficoltà se il fondo del sentiero non è omogeneo e liscio. Come migliorare? Per passare a Mucca il Tacchino deve imparare a stare in piedi sui pedali, bilanciare il peso per aumentare la stabilità e rilassarsi alla guida. Impara a eseguire piccoli slalom su terreni non asfaltati Puoi mettete dei birilli su una strada sterrata a distanza di circa 3/4 metri ed esercitati a fare slalom. La Mucca Riesce a condurre la Mtb su sentieri con sali e scendi ma senza pendenze particolari sia in discesa che in salita. Il suo habitat naturale sono sentieri battuti, senza asperità. Riesce a condurre la bici su un single trail (sentiero stretto) ma non è in grado di filare via liscio quando incontra delle rocce o delle radici che gli fanno da ostacolo. Non è in grado di salire agevolmente sul bordo di un marciapiede quindi se incontra un ponticello con il gradino scende dalla bici. Come migliorare? Se si possiede una Mtb dotata di forcella ammortizzata la Mucca può passare a Capra semplicemente facendo esperienza su sentieri sempre più vari, senza scendere ad ogni minimo ostacolo. Ottimo esercitarsi mettendo appositamente dei piccoli ostacoli, delle pietre, delle tegole, dei pezzi di legno superandoli varie volte fino a rilassarsi. Imparare a salire e a scendere da un marciapiede è un buon inizio. La Capra Si muove bene su tutti i sentieri, è un biker tecnicamente preparato in grado di superare tutti gli ostacoli classici sia in salita che in discesa, è in grado di portare la bici su sentieri esposti, di effetturare discese con rocce, radici, si muove bene nel fango e conosce i rischi dei sentieri bagnati. E’ in grado di condurre la mtb su tornantini e fare le curve in appoggio. Come migliorare? La capra è già un biker vero, per passare al camoscio, oltre che una bici che permetta di fare passaggi molto tecnici, serve allenamento e l’applicazione delle regole fondamentali della posizione del corpo sia in salita che in discesa. Un corso di Mtb avanzato potrebbe essere la scelta migliore. Anche allenarsi tanto in un bikepark può essere un ottimo investimento. Il Camoscio E’ in grado di portare la mtb anche su sentieri dove una persona normale farebbe fatica a passare a piedi, è in gradi effettuare passaggi trialistici attraverso gradoni di rocce e passaggi difficili ed esposti. Sa “ollare” per oltrepassare ostacoli, è estremamente veloce su sentieri tecnici e sconnessi. In salita è in grado di arrampicarsi in punti molto tecnici. Sa staccare la bici da terra eseguendo piccoli salti e drop. Come migliorare? Il camoscio che vuole passare a Stambecco può fare una bella settimana di Bike park e arrivare per gradi ad eseguire salti, drop, north shore, step up e chi più ne ha più ne metta. Lo Stambecco Passaggi trialistici e molto tecnici come il camoscio ma è in grado di effettuare salti e drop superiori ad 1 metro, si muove bene nei bike park su passarelle, panettoni e paraboliche, possiede una tecnica di guida avanzata. Per intenderci sono quei biker che possiamo vedere nei famosi film di Mtb. Livello di forza e resistenza in Mtb Polenta Va in mountain bike ma non ha la preparazione atletica per effettuare più di 25 km in pianura e non riesce a fare una leggera salita di 100 metri trovandosi a dover scendere dalla bici col cuore che batte forte e le gambe molli. Come migliorare? Aumenta sempre di più la distanza in pianura trovando un ritmo rilassato senza avere il fiatone. Se riesci a canticchiare significa che tutto procede bene, tieni quel ritmo e aumenta la tua autonomia. Affronta delle piccoli salite senza avere la preoccupazione di arrivare in cima, tieni il ritmo più lento che puoi col cambio sulla corona più piccola davanti e sul pignone più grande dietro. Terracotta E’ in grado di pedalare tranquillamente in pianura per ore su fondi fluidi ma non è in grado di fare salite che richiedano più di 15/30 minuti di pedalata, le gambe si stancano subito impedendo al biker di proseguire serenamente la salita. Come migliorare? In pianura esegui delle variazioni di ritmo alzando il tuo battito cardiaco e alterna momenti di recupero, il tuo corpo imparerà a recuperare. Cerca di pedalare con un rapporto duro simulando quindi lo sforzo di una salita. Affronta una salita cercando di trovare un ritmo talmente lento che devi avere la sensazione di poterlo mantenere all’infinito. Legno E’ un biker avvezzo alla salita e a pedalare in montagna e collina, raggiunge dislivelli di 300/500 metri serenamente ma non si impegna in grandi salite e scalate. Può pedalare in salita per un’oretta anche 2, ma poi le energie finiscono. In pianura non ha limiti particolare può pedalare per ore e ore. Come migliorare? Durante la salita cerca di rilassarti sulla sella, trova il ritmo, quando sei stanco prova ad alzarti in piedi indurendo il cambio di un paio di colpi, dopo 20/30 secondi risiediti e riporta il cambio al minimo ritrovando il ritmo lento e costante. Quando hai capitalizzato i primo 500 metri di dislivello fai un bel riposo di 20 minuti e mangia, riparti concentrato e prosegui. Trova il tuo Mantra, la tua frase energetica e ripetila nei momenti più difficili e arriva in cima a quella montagna! Ferro E’ un biker che può pedalare in salita per ore, fare un giro in mtb con 1500/2000 metri di dislivello, in sostanza non ha un limite preciso, è in grado di sopportare la fatica e di trovare la forza e l’energia di andare avanti. Conosce il suo corpo e i suoi limiti, sa alimentarsi al momento giusto e gestire il cuore. Come migliorare? Il biker di ferro è un biker completo, conosce bene il suo corpo e la sua preparazione atletica, sa benissimo da solo come migliorare. Acciaio E’ un biker che può effetturare pedalate no-stop per più 8 ore, superare i 2000 metri di dislivello in un giorno, riposare la sera e ripartire il giorno dopo mangiando migliaia di metri di dislivello. Sono biker con una preparazione atletica particolare, una dedizione e passione particolare. Fanno gare Marathon o cross country abitualmente. Come migliorare? Non lo so, penso occorra rivolgersi ad un preparatore atletico :-) La tabella con la classificazione forza resistenza e tecnica della Mountain Bike Scarica il PDF tabella mtb difficoltà tecnica
loro famosa gamma di biciclette Enduro Strive. Le nuove Canyon Strive CFR 9.0 e CFR 9.0 Ltd sono state progettate con l’aiuto di Canyon Factory Racing e sembrano super veloci! Salgono veloci e scendono a tutta birra: guidare le Strive, con la tecnologia Shapeshifter, è come avere due bici in una. Nel 2019, è stato lanciata una nuova Strive con un sistema Shapeshifter revisionato, che rappresenta l’ultima evoluzione delle prestazioni di corse enduro. E ora, nel 2020, questo pluripremiato telaio in carbonio sta spingendo ulteriormente l’asticella con il lancio di due nuovi modelli CFR. continua a leggere su Enduro-mtb
Prima edizione della HERO a Dubai, gara marathon di mountain bike e tappa di apertura del nuovo format internazionale chiamato “HERO World Series 2020”, con partenza venerdì 7 Febbraio 2020. La HERO Dubai si terrà precisamente a Hatta Wadi Hub, destinazione di Meraas per le attività sportive outdoor, inserita nello spettacolare Parco Nazionale di Dubai. Due i percorsi di gara previsti: il primo su una distanza marathon di 63 chilometri, con 1.600 metri di dislivello; il secondo prevede un tracciato di 30 chilometri e 800 metri di dislivello. Juri Ragnoli e Paolo Zentilini alla Hero di Dubai. Tra gli atleti al via anche 25 italiani provenienti da 17 province di 7 regioni. E tra questi anche due bresciani: Juri Ragnoli di Cazzago San Martino e Paolo Zentilini di Moniga del Garda HERO World Series proseguirà nel corso della stagione 2020 con: HERO Sudtirol Dolomites del 20 giugno a Selva di Val Gardena HERO Thai del 10 ottobre in Thailandia.
Tour, il giro completo della montagna più imponente d’Europa, tra sentieri boscosi e panorami mozzafiato per una vacanza in Mtb indimenticabile. L’itinerario è ora più adatto alla mtb riducendo decisamente i tratti a spinta e/o a spalle. Per i più forti non più di due ore durante i 5 giorni, i 230 chilometri e gli 8500 metri di dislivello. Comunque rimane un viaggio impegnativo e necessita di un buon allenamento e di buone capacità tecniche. Durante il percorso si trova di tutto, asfalto, sterrati, sentieri, con una netta prevalenza di questi ultimi. Ogni giorno una discesa da ricordare. I panorami sono parte integrante di tutte le giornate. I posti tappa sono semplici, confortevoli con cibo abbondante anche se diverso da quello al quale siamo abituati in Italia…" Percorso, mappa e traccia gps Il Tour del Monte Bianco in Autonomia, in Mtb Per Fare il Tour in Autonomia e quindi senza trasporto bagagli e portando con se tutto il necessario occorre organizzarsi bene, essere ben allenati e prenotare i pernottamenti on anticipo. Fare Tour Alpini con zaini pesanti non è dat tutti, puoi leggere qui il report del Dreilander in autonomia dove troverai consigli utili anche per il Tour del Monte bianco.
Andare al lavoro in bicicletta meglio se pieghevole! Libertà, indipendenza, capillarità degli spostamenti. I tempi cambiano e forse anche in Italia si inizia a guarda alla bicicletta con occhio nuovo, sopratutto nelle città medio grandi, dove con la bici si possono coprire facilmente grandi distanze in tempi minori rispetto ad altri mezzi e sopratutto in massima libertà. Acquista una bici pieghevole su Amazon. Bici + mezzi pubblici La soluzione Bici + autobus o bici + metro bici + auto può trasformare le nostre trasferte al lavora da un incubo a qualcosa di divertente e rilassante, andare alla ricerca di nuove strade per raggiungere il posto di lavoro, meno trafficate e belle da percorrere. La via migliore per andare a lavorare in Bici non è detto sia la più breve !!! A New York la gente condivide tramite un sito web le vie più belle per attraversare la Città La bici in città ci fa sentire liberi e autonomi e anche un pò selvaggi. La soluzione potrebbe essere la bici pieghevole tanto utilizzata in altre città europee. I punti forti della bici pieghevole la pieghi in pochi secondi pronta a partire in pochi secondi la porti sui mezzi pubblici in metro e in autobus la metti nel bagagliaio della macchina maneggevole e agile nel traffico ideale per passeggiate domenicali, per fare la spesa, per uscire di casa la sera Questa è una bici pieghevole con ottime recensioni acquistabile su Amazon.
persone che da adulti ringraziano i propri genitori per averli cresciuti “senza fronzoli”. Molte volte c’è un padre che porta i figli in montagna senza tanto badare al freddo, al caldo, al vento o alla pioggia. Altre volte è una madre sportiva e avventurosa che va in bicicletta con i figli sul seggiolone e sul manubrio. Quanto è importante questo? Quanto è importante per la formazione del carattere e della personalità. Partiamo dall’opposto e cioè … Figli sotto le campane di vetro non sporcarti non sudare non ti stancare non esagerare non essere avventato se ti graffi fa infezione è troppo pericoloso fa troppo freddo fa troppo caldo c’è troppa umidità piove non si può fare nevica non si può fare c’è troppo vento è troppo lontano ormai è buio in inverno non si può fare li bagno ecc ecc Avete già capito. Ecco come crescono alcuni di noi. Praticamente schivi e succubi di una serie di “non…”. La cosa peggiore è che queste “indicazioni” che i nostri genitori ci danno e ci impongono creano nel bambino false credenze. Non fare le cose in certe situazioni oppure fare certe cose solo in certe condizioni ci precludono una vita piena di cose divertenti. Dovrebbe essere invece il contrario dovremmo essere noi a imparare dai nostri bambini. Imparare dai nostri stessi bambini I bambini corrono e saltano nelle pozzanghere, i bambini vogliono giocare sempre anche sotto il sole delle 12 in agosto e nella neve. Vogliono esplorare, non hanno paura di farsi male, non hanno paura in generale. Senza accorgercene stiamo dando indicazioni idiote e degli essere che ne sanno più di noi e gli stiamo innestando paure e limiti che altrimenti non avrebbero. Glieli innestiamo noi adulti. L’educazione anglosassone Gli anglosassoni hanno un modo diverso di vedere le cose. I figli sono innanzi tutti quasi sempre più di uno I figli sono delle creature che si aggiungono al percorso della coppia che continua a coltivare le proprie passioni, bel limite del possibile, insieme ai propri piccoli. Tutti fanno sport quindi i figli crescono facendo sport e giocando L’idea che lasciare che i figli facciano le loro esperienze, giochino si facciano male, si sporchino, sudino, sperimentino il freddo, la fame, la sete è molto radicata. Come si può crescere forti se la vita ci viene costantemente appianata e se qualsiasi esperienza ci viene evitata? Se c’è sempre qualcuno che decide per te… Mi sono dato una spiegazione: i genitori non vogliono avere problemi. Alcuni non crescono i figli con l’idea di crescere un essere umano forte, ricco di esperienze e preparato per il mondo (l’educazione dovrebbe essere questa). Questo costa fatica e coraggio. Un figlio che si fa male, che si sporca, che si mette in pericolo crea problemi al genitore che deve curare, pulire, controllare. Molto più facile evitargli qualsiasi esperienza negativa e tenerlo come un bambolotto da coccolare per il nostro mero egoismo di genitori.
Traccia Gps del percorso mtb classico alle Rive Rosse - Brusnengo
percorsi Mtb alle Rive Rosse con le news del 2020. Le Rive Rosse con partenza da Brusnengo o Roasio si confermano un territorio stupendo per la Mtb. Bikers da tutta la Lombardia e il Piemonte lo considerano ormai un parco giochi a cielo aperto per l’enduro e la Mtb in generale. Inccessibili solo nei periodi più caldi dell’anno regalano giornate meravigliose anche in pieno inverno e giorante piovose. Le Rive Rosse sono un territorio composto da un fondo granitico che drena l’acqua e permette di avere sentieri stabili e solidi. Traccia gps Rive Rosse Mtb il percorso classico per chi ci va la prima volta ■ Download
giocare. La parte selvatica dentro di noi lascia il posto ai clicket, gli schemi sociali e la paura del giudizio. A volte diventiamo semplicemente pighi oppure ci impersonifichiamo nel ruolo di genitore che per antonomasia è “buon esempio”, saggio, serio. In questo modo diamo un calcio al nostro “bambino interiore” e diciamo ai nostri figli “il mondo è diviso in bambini che giocano e in adulti che lavorano”. Altri invece scoprono il gioco attraverso lo sport. Andare in bicicletta, correre, sciare, fare arti marziali…sono tutti giochi. Essere selvadec significa anche non smettere di giocare, di sognare, di cambiare a costo di essere ridicoli o inopportuni rispetto ad una società che ci vuole seri e ci giudica male se non lo siamo.
Dreilander Tour è un tour in Mountain Bike Self-Guided, che significa senza guida, con servizio di trasporto bagagli, in 4 tappe. Non ci sono date di partenza prestabilite, decidete voi quando partire. I bikers partono la mattina e raggiungono la tappa successiva utilizzando le tracce Gps e/o mappa e roadbook consegnati dall’organizzazione, i bagagli viaggiano con uno shuttle-taxi e arrivano all’albergo successivo prima del vostro arrivo. Gli Alberghi sono tutti molto belli con area Welness (per ora tranne l’albergo della tappa di St. Maria Mustair), l’accoglienza per i Biker è garantita e i menu sono di primo livello. Il tour è fattibile nei mesi di Giugno/Luglio/Agosto/Settembre e raramente sarete soli a pedalare, infatti, sopratutto in Luglio e Agosto sono molti i biker provenienti da tutta Europa che pedalano su questi sentieri. La località di partenza è Livigno, dal bellissimo Hotel Lac Salin in cui dormirete la notte prima della partenza. Dreilander Tour Official
visionari sociologi nei prossimi 200 anni la società si evolverà e le nazioni non saranno più basate su religioni, razze o antichi confini bensì sulle passioni, un pò come succede già con le comunità virtuali che in sostanza smetteranno di essere solo virtuali.. Fa scalpore la notizia secondo la quale alcune associazioni sportive di ciclismo stiano raccogliendo firme per “impossessarsi” di un’area geografica e chiedere l’indipendenza. Nella fattispecie questo starebbe accadendo nel Nord Italia e le zone che si contendono il primato di volersi rendere indipendenti sulla base dei loro interessi sono l’area di Finale Ligure e del Biellese. In particolare Finale Ligure e l’entroterra potrebbe diventare la “Nuova Bicidonia” con una sua costituzione, leggi e regole. “Il Principato dell’Outdoor”. Ma cosa accadrebbe? Quali regole avrebbe questo ipotetico Stato? Il nuovo stato sarebbe basato su alcuni principi unici: La bicicletta è il primo mezzo di trasporto insieme alle gambe. Il rispetto per la natura è imprescindibile. Tutti i principi di urbanistica sarebbero rivoluzionati, niente asfalto, niente marciapiedi, niente parcheggi. Piste ciclabili, ampi spazi per camminare, correre, fare sport. Le macchine resterebbero in grandi aree al limitare dei confini. Il minimalismo diventerebbe un punto cardine dello stile di vita. Si calcola che solo il 7% delle persone che abitano nelle regioni mediterranee dell’Italia e ben il 45% di quelle che abitano sull’arco Alpino considererebbero la possibilità di andare nel Principato della Natura. Traffico nelle vie di un paese turistico Finalborgo - Finale Ligure - Come sarebbero le vie dei paesi nel nuovo mondo Un aiuto da menti eccelse La nuova ideologia di stato naturale potrebbe avere come “sponsor” 2 econimisti visionari di fama mondiale che, attirati dall’idea vorrebbero mettersi a disposizione del dicastero dell’economia. Cosa accadrebbe all’economia di questa nazione? Secondo alcuni economisti, in barba a molti malpensanti, l’economia potrebbe fiorire nel giro di pochi anni sulla base di alcune considerazioni: Le città e i paesi del nuovo mondo, strutturate e organizzate in modo rivoluzionario creerebbero ambienti molto attrattivi per tutte le aziende produttrici di articoli sportivi. Esse potrebbero testare i loro prodotti a costi bassi, accedere al loro pubblico a km zero. Le aziende della nuova Bicidonia avrebbero un tale appeal che potrebbero esportare i loro prodotti nelle parti del mondo dove vi sarà pur sempre una buona quantità di utilizzatori di articoli sportivi. Altre nazioni simili nascerebbero in altre parti del mondo e le persone si scambierebbero merce tra loro boicottando aziende provenienti da paesi tradizionali. Tuttavia la cosa più importante è che si calcola che sulla base dell’ideologia dell nuove generazioni la costituzione dell’outdoor avrebbe un tale effetto positivo da espandersi e conquistare grandi territori in breve tempo. Il turismo dilagherebbe, si calcola che I paesi sul mare, privi di strade, privi di traffico, senza inquinamento, senza rumore e con grandi spazi dedicati a bambini e al movimento sarebbero una grande attrazione per il turismo. Come sarebbero le grandi vie di comunicazione nella nuova concezione di urbanistica che non considera auto, camion e moto. Gli spazi al lato pratico Si calcola che su un lungo mare di 1 km occupato da una strada a doppio senso di circolazione, considerati sede stradale, parcheggi su entrambi i lati e marciapiedi potrebbero trovare posto 13 campi da Tennis, 4 sabbionaie per far giocare i bambini, 33 campi da bocce, 3 parchi, fontane, 6 piscine, 8 skate e bmx park, 9 aree relax su prato. Al lato pratico ecco cosa accadrebbe. Le auto sarebbero stoccate al confine. Quindi si accede nel nuovo mondo direttamente con il mezzo pubblico o con le bici e bici cargo per chi ha la valigia. Una volta dentro tutto è a portata di mano, piccole botteghe, alimentari, birrerie, panifici, B&B. Le spiagge non sarebbero affollate nemmeno ad agosto perchè qui la gente ha talmente tante cose divertenti da fare, nei boschi, sui sentieri, negli skate park, sulle ciclabili, sui percorsi di trail running e sulle falesie che si starebbe in spiaggia la sera a godersi il tramonto. I trasporti I trasporti avverrebbero con bici cargo, cavalli e mezzi pubblici do ultima generazione. Il contrasto tra soluzioni all’avanguardia e il trasporto con cavalli e carrozze darebbe vita ad un design urbanistico futuristico e affascinante. Grazie a questa concezione di trasporti si tornerebbe a produrre in loco; ci sarebbero molti più posti di lavoro perchè si comprerebbe ciò che è prodotto vicino. [ndr ripeto ciò che è prodotto vicino] La salute, gli anziani, i bambini In barba a quello che molti potrebbero pensare gli anziani avrebbero una vita migliore, sarebbero più in salute e circondati da famigliari e amici. Stessa cosa vale per i bambini. Test a domande Questa nuova nazione farebbe rabbrividire molti “antichi pensanti” che si presume “scapperebbero” dal nuovo mondo. Tuttavia da tutto il mondo arriverebbero persone attratte dal nuovo modo di vivere. Uber Stiglitz, sociologo di fama mondiale propone un piccolo test per capire se sei adatto al nuovo mondo. Se rispondi con un Sì a più di 3 domande ti conviene restare dove sei. Sei un sedentario, ami le comodità, camminare è un fastidio che ti fa sudare. Quel parco che hanno fatto nella tua città è inutile, potevano fare un bel parcheggio. Ami stare seduto in macchina parcheggiato col motore acceso. Ti piace il traffico e l’adrenalina che proviene dallo stare 1h fermo per fare 100m. L’asfalto e il cemento sono la soluzione contro allergie, polvere, fango, terra e affini. Consideri quelle persone che corrono, che vanno in bici e che passeggiano in montagna dei perditempo se non addirittura fastidio. Conclusioni Sembrerebbe quindi che il mondo come lo abbiamo immaginato fin d’ora o che ci è stato imposto non sia l’unico possibile. Le case automobilistiche e il business dei carburanti hanno capito tempo fa che noi insetti siamo stupidi e manipolabili e ci hanno letteralmente messo in gabbia in città invivibili e assurdamente organizzate. Ci hanno convinto che la macchina era necessaria per arrivare anche sulla spiaggia! Ma quanto può andare avanti tutto questo?
regole partono da un presupposto. Il comfort ti uccide, ti toglie la felicità. Tuttavia lo cerchiamo come soluzione a tante piccole cose quotidiane. Se vuoi capire meglio leggi anche il Sermone. Innanzi tutto diventa consapevole di cosa sei veramente. Un essere vivente che dovrebbe vivere nella natura, progettato per la natura, osserva il tuo DNA. Parlagli, chiedigli da dove arrivi. Non sei un manufatto, non sei diverso da un cervo o un Capriolo. Butta via, regala o dona tutta quella roba inutile che hai in casa e non usi da anni. Ti sta rimbambendo. Liberarsi delle cose inutili fa bene alla psiche lo dicono gli Psicologi. Diventa un minimalista. Usa la macchina o i mezzi pubblici solo quando è necessario per il resto vai a piedi. Dio ti ha dato delle gambe, e possono fare cose magiche, usale. Il Selvadec si stanca di più a stare 30 minuti sulla metropolitana che camminare 2 ore. Muoviti sempre. Quando gli amici ti vogliono accompagnare a casa, tu vai a piedi. Mangia cose semplici, riso, mele, acqua, verdura, uova…poi una volta ogni tanto sfondati di pizza, birra e hamburger senza problemi. Sono le piccole abitudini sbagliate di tutti i giorni a fare male. Vestiti in modo semplice, affezionati ad un paio di scarpe e usa solo quelle, ad esempio un paio di Vans Old Skool Comfycush che sono quelle che uso io. La catena produttiva rispetta l’ambiente e durano molto. Non comprare vestiti di continuo, dai valore alle cose che hai e sostituiscile quando oggettivamente sono rovinate e poi ogni tanto regalati qualcosa che ti piace…va bene lo stesso, sei Selvadec. Considera la possibilità di non usare il frigorifero…io no lo uso, a cosa serve? Mele, verdura, pasta, acqua, patate, riso, mandorle e tutta quella roba non hanno bisogno di quel coso che fa casino e consuma. Se piove esci a correre, se nevica esci a correre, se fa troppo caldo esci a correre, se fa troppo freddo esci a correre. Corri perchè sei progettato da milioni di anni per correre non per stare sul divano. Fai sport all’aria aperta non andare in palestra…o non andare solo in palestra. Stai il più possibile nella natura. Il weekend fai trekking, usa le ciaspole, scia, vai in bici, fai freeclimbing. Guada torrenti, sporcati le mani. Appena puoi sdraiati su: erba, aghi di pino, muschi di tutti i tipi, rocce, neve, tronchi. Sdraiati e basta. Puoi anche rotolarti e sporcarti completamente. Vedrai che bello. Arrampicati sugli alberi. Se piove vai in un bosco. La mattina vai al lavoro a piedi. Lo ripeto: libera la tua casa dalle cose inutili. Se hai un problema, un dubbio, qualcosa che ti affligge, corri o cammina all’aria aperta. Focalizzati. Progetta delle avventure. Impara a detestare il comfort che ti ruba la felicità.
Foto e descrizione del giro in Mtb sul passo Invergneux in Valle d'Aosta
laterale della Val d’Aosta, precisamente ci spostiamo fino Lillaz, paesino famoso per le scalate sulle cascate di ghiaccio. E’ qui che parte uno dei giri Mtb più entusiasmanti delle Alpi. Un lunga salita con ultimo tratto di portage per raggiungere il Passo Invergneux a quasi 3000 metri di quota. Mappa 3D del Giro dell’Invergneux in Mtb Mappa realizzata da Graziano De Maio di www.outdoor3Dmap.com Traccia Gps Mtb per il Passo Invergneux a Cogne Da qui un infinito trail (parliamo di 12 km di sentiero) nel vallone che riporta a Cogne per una bella birra. Ma lasciamo parlare le immagini. Alla fine dell’articolo trovate la mappa del percorso e la traccia Gps dell’Invergneux in Mtb.
Scopri i benefici del freddo per corpo e mente: dalla riduzione dell'infiammazione al miglioramento della concentrazione e della resilienza.
Avere freddo è un’occasione. Un’occasione per essere felici. Certo…quando andrete al caldo! A me piace il freddo quando non è una minaccia. Grazie alla mia esperienza so come gestire il freddo e so che anche se non sento più le mani non perderò le mani! Ovviamente io sono un Selvadec moderno, non vado sul K2 e non dormo nudo nella neve. Tuttavia mi capita spesso di stare al freddo e soffrire il freddo. Mi capita anche perchè spesso mi è capitato di sudare e di avere grossi problemi con abbigliamento bagnato e temperature basse; quindi preferisco avere freddo. Se c’è una cosa che adoro è avere freddo e trovare un rifugio col camino acceso o la stufa. Spiegherò più avanti cos’è la Teoria dei Picchi ma in sostanza vengo inondato dalla gioia quando infreddolito e stanco posso sedermi davanti ad un camino e bere un bicchiere di vino con la polenta. I benefici del freddo per il corpo e la mente Mentre il freddo può essere considerato da molti come un fastidio o un ostacolo da evitare, negli ultimi anni sono emerse numerose ricerche che dimostrano i benefici del freddo per il corpo e la mente. Esposizioni mirate e controllate a basse temperature possono infatti migliorare la salute fisica e mentale, rinforzando il sistema immunitario, riducendo l’infiammazione e promuovendo la concentrazione e il benessere psicologico. Scopriamo insieme i principali benefici del freddo e come sfruttarli in modo sicuro. Benefici fisici del freddo Il freddo influisce sul corpo in vari modi, apportando benefici che possono migliorare la salute fisica e la resistenza. 1. Miglioramento della circolazione sanguigna Quando il corpo viene esposto al freddo, il sistema circolatorio si attiva per mantenere la temperatura corporea. Questo porta i vasi sanguigni a restringersi e a dilatarsi, stimolando la circolazione. Di conseguenza, un’esposizione regolare e controllata al freddo può favorire il miglioramento della circolazione sanguigna e della salute cardiovascolare. 2. Rinforzo del sistema immunitario Studi scientifici dimostrano che l’esposizione al freddo può potenziare il sistema immunitario. Questo è dovuto all’aumento del numero di globuli bianchi, che aiutano il corpo a combattere infezioni e malattie. Ad esempio, bagni di ghiaccio o docce fredde regolari possono aumentare la produzione di linfociti, migliorando la capacità del corpo di difendersi da virus e batteri. 3. Riduzione dell’infiammazione Il freddo è noto per le sue proprietà antinfiammatorie. Non a caso, applicare ghiaccio su una zona dolorante o infiammata è una pratica comune. Il freddo aiuta a ridurre il gonfiore e a limitare il flusso sanguigno nelle aree infiammate. Trattamenti come la crioterapia sfruttano questa caratteristica per trattare lesioni sportive e dolori muscolari, accelerando il recupero. 4. Accelerazione del metabolismo e perdita di peso L’esposizione al freddo può stimolare il metabolismo e aiutare nella perdita di peso. Il corpo, infatti, per mantenere la temperatura corporea in condizioni di freddo brucia calorie, favorendo il consumo di energia. Inoltre, il freddo promuove la produzione di grasso bruno, un tipo di tessuto adiposo che brucia calorie per generare calore, contribuendo al dimagrimento. Benefici del freddo per la mente Oltre ai vantaggi per il corpo, il freddo può apportare numerosi benefici anche alla mente, influenzando positivamente l’umore, la concentrazione e la gestione dello stress. 1. Miglioramento della concentrazione e della lucidità mentale L’esposizione al freddo può aumentare la vigilanza e la concentrazione. Questo avviene perché le basse temperature stimolano il rilascio di noradrenalina, un neurotrasmettitore associato alla prontezza mentale. Anche una semplice doccia fredda al mattino può favorire una maggiore lucidità e aiutare a iniziare la giornata con più energia e chiarezza mentale. 2. Riduzione dello stress e miglioramento dell’umore Il freddo può avere effetti positivi anche sull’umore e sulla gestione dello stress. L’esposizione a basse temperature promuove il rilascio di endorfine, ormoni del benessere che aiutano a combattere lo stress e l’ansia. Inoltre, affrontare e superare la sfida di un’esposizione al freddo può dare un senso di realizzazione e migliorare l’autostima. 3. Maggiore resilienza e gestione delle emozioni Esporsi al freddo richiede una dose di disciplina e resilienza. Pratiche come la doccia fredda o la crioterapia insegnano al corpo e alla mente a tollerare situazioni di disagio, sviluppando una maggiore capacità di affrontare le sfide. Questo allenamento mentale può migliorare la gestione delle emozioni e rendere più preparati a gestire situazioni stressanti nella vita quotidiana. Come incorporare il freddo nella routine quotidiana Per ottenere i benefici del freddo, non è necessario immergersi nel ghiaccio ogni giorno. Ecco alcune strategie semplici per integrare il freddo nella vita quotidiana: Doccia fredda: Inizia con pochi secondi di acqua fredda al termine della doccia normale e aumenta gradualmente la durata. Passeggiate all’aperto: Esci a fare passeggiate in inverno o in giornate più fresche, assicurandoti di indossare abiti adeguati. Crioterapia: Se desideri un’esposizione al freddo più intensa, puoi provare trattamenti di crioterapia in centri specializzati. Conclusione I benefici del freddo per il corpo e la mente sono numerosi e supportati da diverse ricerche scientifiche. Con l’approccio giusto e una graduale esposizione, il freddo può diventare un alleato per migliorare la salute fisica e mentale, rafforzando il sistema immunitario, riducendo lo stress e aumentando la concentrazione. Inizia a esplorare i benefici del freddo e scopri come questa pratica può trasformare il tuo benessere.
scoperto che molti pensano che lo Sci Alpinismo sia per pochi. Sia qualcosa per esperti, o pazzi. Lo Sci Alpinismo è qualcosa di più del “Ciaspolismo” ma di fatto è davvero simile. Si sale con le pelli di Foca invece che con le Ciaspole e si scende sciando in pista o fuori pista. Il Lago di Livigno dal Crap de la Parè Questa gita a Livigno ci ha portato dal passo Trepalle vero il Crap de la Parè e poi sull’adiacente Monte Crapene. La discesa avviene su dolci pendii senza rischi o pericoli di sorta. Fermo restando che la neve instabile è pericolosa sempre e ovunque; non solo per chi fa sci alpinismo ma anche per chi passeggia e per chi si avventura ai bordi delle piste da sci. Se arrivate a Livigno e volete fare una gita di un paio di ore questa fa per voi. [sgpx gpx="/wp-content/uploads/gpx/Livigno-M.te-Crapene.gpx"]
inverno si arriva anche a -20° nel cuore della notte, in annate eccezionali anche di più. Per chi come noi ama l’avventura dormire a -14° è qualcosa di “interessante”. Certo si fa presto disponendo di un mezzo adeguato con un riscaldamento supplementare. Il nostro VW California T6 ha un riscaldamento supplementare basico. Sta di fatto che ho due possibilità: lo lascio andare tutta la notte al minimo oppure devo svegliarmi per farlo partire per un lasso di tempo (ad esempio per mezz’ora). E’ così che ieri notte mi sono svegliato con la brina sui baffi e il naso ghiacciato! Oddio non sento più il mio naso :-) Uscire dalle coperte per allungarsi verso il pannello è stato davvero difficile, il freddo era come una lama silenziosa. All’interno dei finestrini c’era uno strato di ghiaccio di qualche millimetro. Questo per via del respiro dei due esseri umani all’interno dell’abitacolo. Sentire il webasto partire e il soffio tiepido raggiungerci è stato molto confortante. Un Selvadec non molto Selvadec direte voi! Ad ogni modo tutto sta nell’avere le giuste cose…anche dormire nella neve con un sacco a pelo è possibile ed è una cosa normale per gli alpinisti. Un’esperienza da fare. Il California Beach T6 Vita nell’abitacolo con webasto acceso La mattina
rado mi capita di sentire amici appassionati di mountain bike con problemi di mal di schiena, oltre a curare la postura e risolvere il problema alla radice un prezioso aiuto può arrivare dallo Yoga. Particolari esercizi di yoga possono risolvere i problemi di mal di schiena e aumentare l’equilibrio e la forza. Di seguito un video di Abi Carver dedicato allo Yoga per chi ha problemi di mal di schiena in Mtb VIDEO: https://youtu.be/ok-OupCTyK4
ricerca della comodità, vi circondate costantemente di oggetti che vi aiutano a non faticare, fate ciò che è confortevole, usate cose ultra-leggere, tutto deve essere vicino, facile, conveniente e vantaggioso …e veloce. La vostra vita è così comoda e piatta che non vi ricordate più il bello di avere fame e mangiare, avere sete e bere, essere stanchi e riposare, siete depressi, stufi ma non stanchi, …atrofizzati. Non lamentatevi se la vostra vita vi appare tremendamente vuota e non capite perchè, tornate sul divano, a fare zapping, comprate un nuovo gadget che vi distragga dalla noia per un pò, non fate figli perchè sono impegnativi e vi tolgono la libertà di non fare nulla, scaricate un nuovo software inutile per gestire fotografie noiose, fate un salto al centro commerciale a vedere se nel settore accessori auto c’è un nuovo profumatore per la vostra auto … mettetevi un paio di calzoncini andate a farvi una corsa… riscoprite voi stessi.
Dreilander Mtb Tour Prima di lasciarvi al racconto scopriamo cos’è il Dreilandertour ! il Dreilander è un tour che tocca 4 località Livigno (Italia)- Scuol (Svizzera) - Nauders (Austria) - Santa Maria (Svizzera) la località di partenza è a discrezione del biker, sarà anche la località di arrivo non ci sono date di partenza, il biker decide quando partire e cominciare il suo Tour in Mtb non ci sono guide o accompagnatori, l’organizzazione consegna mappa più dettagliato roadbook l’organizzazione si occupa di trasportare i bagagli alla tappa successiva la prenotazione si effettua dalla località di partenza, per noi Italiani Livigno. all’atto della prenotazione la struttura prenota automaticamente le stanze negli alberghi delle varie località il tour è diviso in 2 tipi di difficoltà i sentieri sono ben tracciati Il racconto Giorno 1 - da Livigno a Scuol Abbiamo deciso di partire da Livigno, essendo Italiani, quindi dall’Hotel 4 stelle Concordia, in centro paese. Al Concordia hanno dormito anche Peat e Barel in occasione dei Campionati del mondo di Downhill del 2005 ! Lasciamo le nostre valige alla reception e la bellissima ragazza ci assicura che stasera le rivedremo a Scuol. Partiamo la mattina alle 9, la temperatura è frizzante, il cielo azzurro e i prati sono coperti di rugiada, il roadbook e la mappa non lasciano dubbi: dobbiamo arrampicarci sul passo Cassana attraverso la val Federia. Oggi faremo 68 km e 1600 metri di dislivello ma chi se ne frega abbiamo tutto il giorno e alla fine ci aspetta un bellissimo e confortevole Hotel con saune e bagni turchi. La salita è lunga… rimango sorpreso…è pieno di Biker, tutti tedeschi che salgono con noi, sono tanti, a decine, evidentemente è una tappa molto famosa. Ci avevano detto a Livigno che era strano vedere degli italiani fare il Dreilandertour, normalmente sono tutti stranieri, vorrei sapere tanto perchè… Facciamo una pausa al rifugio Cassana, la quantità di Mtb è notevole. Qui beviamo una Coca e ripartiamo per fare gli ultimi 300 metri a spinta per raggiungere il passo e scendere in Svizzera. Arrivati in Cima diamo un ‘occhiata a cosa ci aspetta…notevole…una vallata incontaminata con un trail che serpeggia sinuoso in discesa. Molti Biker salgono spingendo . Abbasso la sella e smanetto la forcella, alza, sblocca … partiamo per la discesa il trail è fantastico ma molto tecnico. …è talmente bello che dopo 200 metri volo per terra … non c’è da ridere, quando si effettuano questi tour bisogna pensare attentamente a preservare la propria salute. Non ho ancora capito ad oggi , malgrado ci sia il video, cosa sia successo, so solo che dopo la caduta in cui mi riduco il ginocchio e la tibia come una cotoletta impanata, trovo tutta la serie sterzo della Prophet che balla…come la mia routula… …vabbè..faccio la conta dei danni mentre Elisabetta non sa se ridere o preoccuparsi..il ginocchio il polso e la tibia sanguinano ma nulla di rotto, un Biker-Druido Tedesco mi spruzza del disinfettante, tiro la vite della serie sterzo e pare andare tutto apposto. Ed ecco il risultato…[ guarda il video della caduta in Mtb su Youtube] Ricominciamo a scendere, il sentiero è tortuoso, il panorama indelebile … si scende duro per 20 minuti e poi sul fondo valle via veloci sui sentieri dolci tra i prati…intanto la mia mente torna alla caduta e penso come in un attimo avrei potuto rovinare a me e alla mia compagna di viaggio la vacanza. Fa anche un po male, tuttavia a me piace molto sanguinare, mi da l’idea dell’avventura..avete mai visto un film d’avventura dove tutto fila liscio? Ci aggreghiamo ad uno dei tanti gruppetti di Biker che vanno a Scuol, questi sono di Zurigo, 2 ragazzi e 2 ragazze, ci fermiamo anche a mangiare insieme, ma poi ripartiamo soli. Nel frattempo nel bagno del bar mi sciacquo la ferita e devo lavorare sodo per lasciare il bagno pulito dato che a terra c’è acqua e sangue come in quelle scene dove l’assassino si lava nel bagno dopo aver ucciso la sua vittima. Ripartiamo e abbiamo di fronte a noi 35 km di strade sterrate sulle rive del fiume Inn tra boschi di pini e abeti. Chi va in Mtb sa che a volte la cosa eclatante non sono grandi passaggi tecnici o panorami mozzafiato, bensi un dolce e paradisiaco infinito susseguirsi di stradine, scorci, ponticelli e prati verdi…così è ora fino a Scuol. Arriviamo stanchi a Scuol verso le 17 dopo una discesa di 20 minuti che ci porta nel centro del paese, siamo sporchi e impolverati ma all’ingresso dell’Hotel il responsabile ci accoglie come se fossimo dei principi e in breve ricevo le cure mediche. Riponiamo le bici nel garage insieme alle altre e li a fianco troviamo il nostro bagaglio insieme a tanti altri, saliamo nella camera dell’elegante Hotel Bellaval. Tempo 15 minuti e siamo docciati e pronti per il centro benessere. Giorno 2 - Da Scuol a Nauders Per questa tappa scegliamo il livello B, quello facile, perchè non so come reagirà il mio ginocchio. Dico purtroppo perchè non faremo la val Duina di cui posto ugualmente una foto non scattata da me… Occhio non vede e cuore non duole, la tappa inizia tra boschi con la piacevole sorpresa di trovare delle opere d’Arte sparse lungo il tragitto all’interno di una foresta silenziosa, pedaliamo tra sterrate e sentieri sul Fiume Inn. Saliamo verso il passo per entrare in Austria e scavallare verso Nauders, i boschi sono bellissimi, arriviamo al lago Nero. Scendiamo in fine in modo facile verso Nauders, la tappa è stata davvero semplice di circa 4 ore considerato anche un piccolo errore di percorso. Raggiungiamo il nostro Hotel, il Central, troviamo un’orda di Biker all’ingresso, è un gruppo con guida che fa tappa come noi. La sera a cena veniamo trattati come dei Super Principi, ottimo vino e pietanze davvero buone, affianco al nostro tavolo la tavolata dei biker Tedeschi, sono almeno 20 e prima di ordinare il caffè la guida di Go-alps.de si alza, si mette a capotavola e altimetria alla mano, spiega alla tavolata la tappa del giorno successivo. Giorno 3 - Da Nauders a Santa Maria Da Nauders saliamo in funivia ai 2.200 metri di Bergkastel e iniziamo una bellissima cavalcata verso la val Venosta Attraversiamo il confine tra Austria e Svizzera, un confine molto suggestivo testimone di antichi dissidi. Scendiamo verso il lago con vedute mozzafiato e poi inforchiamo la famosa ciclabile della val Venosta che ci regala questa piacevole sorpresa, il famoso campanile del paese di Curon sommerso nel lago artificiale di Resia. Abbandoniamo la ciclabile della val Venosta all’altezza di Glorenza per iniziare la salita verso Santa Maria in Svizzera. La salita è dolce e costante, tra boschi e ruscelli e dopo un paio d’ore siamo in prossimita di Santa Maria, la vediamo adagiata sul fondo valle mentre un irrigatore ci regala un arcobaleno artificiale. Arrivati in Paese Elisabetta mi confida imbarazzata di essersi emozionata durante la dolce discesa verso il paese, io stesso le confermo di aver avuto la stessa emozione era tutto perfetto come in un film e il paese sembra quello di una fiaba. L’Hotel Stelvio è un austero Hotel, antico e ben rivalorizzato, mi spiano subito nei tavolini esterni con una bella birra e mi godo il sole. Il titolare si chiama Massimo è un giovane appassionato di Mtb, proprio uno di noi, dal carattere esplosivo, gli chiedo di poter avere il road book del giorno successivo e lui mi invita davanti ad una bella cartina dicendomi “parliamone” cosa potevo desiderare di più? Mi consiglia inoltre il tour dei Contrabbandieri ci cui spero di potervi parlare al più presto Massimo mi consiglia un paio di varianti che seguirò alla lettera e mi racconta che facendo base a Santa Maria è possibile effettuare escursioni indimenticabili ad anello trascorrendo qualche giorno in questo paradisiaco luogo, inotreè possibile sfruttare il servizio Shuttle che porta i Biker direttamente al passo Umbrail che pare essere davvero molto suggestivo. Giorno 4 - Santa Maria Livigno - Si torna a casa Sapevo che questa sarebbe stata una tappa dal valore paesaggistico impressionante e con sentieri bellissimi, cosi è stato. Principessa di questa tappa la Val Mora che mi ha fatto sentire come John Wayne in Oregon mentre raggruppa le vacche nelle vallate verdeggianti. Ma andiamo per ordine. Io e Eli partiamo di buon mattino tra prati e campi di grano fiabeschi Entriamo nella valle adiacente che ci porterà al passo. La salita è dolce, su sterrata tra i soliti pini testimoni di tante pedalate, il panorama diventa presto identico a quello delle migliori cartoline delle Alpi. Tra cardi rosa e rocce grige incollate su un cielo blu perfetto come una secchiata di vernice. Non ho voglia di sparare 1000 aggettivi sulla val Mora, dico solo che è bella. Scendiamo senza pedalare per 30 minuti lungo sentieri e sterrate che la attraversano con lo sguardo che si perde qua e la fino al punto in cui la valle si stringe diventando meno accogliente ma più emozionante. Piano piano arriviamo ai laghi di Cancano, il road book propone la salita al passo Alpisella e la discesa verso Livigno, ma decidiamo di personalizzare il percorso per questa ultima volata, saliamo alla malga Trela dalla val Pettini e raggiungiamo il passo Trela per scendere dalla val Trela e la val Tort attraverso un single trail entusiasmante e arrivare quindi a Livigno. Questo è una tra le parti del percorso che più preferisco e che è stata recensita già qui Un giorno al Livigno in Mountain bike In men che non si dica il Tour finisce, arriviamo a Livigno, bellissima, adagiata sotto un cielo blu…sapete perchè non ho provato troppo dispiacere all’idea che il tour fosse finito? Perchè per altri 3 giorni saremo rimasti a Livigno per altre nuove avventure !!! Sito ufficiale del Dreilander Mtb Tour
paura dell’escursione Dopo alcuni anni di pratica della mountain bike voglio fare alcune considerazione sull’aspetto psicologico nell’approccio a questo sport. Ricordo benissimo all’inizio di come fossi spaventato dalla lunghezza di un escursione, dalla sua difficoltà, dal fatto che in sella alla mountain bike avrei attraversato boschi o sentieri sconosciuti per ore e ore per km . riuscirò a completare questo giro? sono abbastanza forte se non ce la faccio? Torno indietro? Alla fine preferivo giri corti e facili che mi lasciavano però insoddisfatto. Andando avanti mi sono accorto che più della mia forza fisica cresceva la mia forza psicologica, riuscivo a gestire mentalmente il fatto di percorrere 50 km tra sentieri sperduti, di affrontare salite faticose sapendo che anche se ero stanchissimo sarei riuscito a completare il giro dovertendomi. Quando qualcuno mi chiede di fare un giro in bici le domande principale si riferiscono alla fatica, alla difficoltà. Un neofita è spesso terrorizzato nell’uscita di gruppo. Anzi a dir la verità spesso i biker evitano le uscite in compagnia proprio perchè spaventati dalle difficoltà, dalla possibilità di essere i più deboli e di rappresentare un problema, di diver essere aspettati da altri. La psicologia di gruppo nella Mountain bike? Di biker ce ne sono di 1000 tipi, escursionisti, crosscountristi, freerider e tranquilloni… spesso i gruppi sono eterogeneni e quello che accomuna i biker è la voglia di divertirsi in compagnia, altre volte i gruppi sono omogenei, bici simili, tipi di percorsi amati simili ecc ecc. Certamente la cosa migliore sarebbe avere degli amici che la pensano esattamente come voi, che amano quel tipo di escursione, che mangianno nello stesso tempo in cui mangiate voi, che si fermano a riposare quando volete voi e pisciano insieme a voi…ovviamente non è così e le uscite di gruppo sono sempre un divertentissimo casino di teste diverse !!! Una cosa è certa, pedalare in compagnia è bellissimo, è più sicuro è più appagante. Scendere da un sentiero in 4 o 5 amici e vedere la bici davanti a voi che alzano la polvere è impagabile. Per farla breve propongo una regole da applicare dopodichè invito tutti a trovarsi degli amici e tenerseli stretti, a non rinunciare ad uscite in compagnia solo perchè si è costretti ad un’orario, ad un appuntamento o a dei vincoli. se vi accodate: a meno che non siate dei totali sprovveduti e abbiate un minimo di allenamento fisico buttatevi senza paura e senza temere che gli altri si rovinino la giornata per colpa vostra, scoprirete che ciò non accade mai se organizzate: siate pronti e disponibili a fare da supporto e a tenere d’occhio gli altri, se avete invitato altri ad un giro non potete permettervi di dire “io vado ciao ciao”, preparate sempre delle alternative per irentriabbreviati e informatevi slle condizioni di tutti. Redigete sempre un piccolo riassunto di dove andrete.
l’opinione di molti fotografi, la Gopro Hero 7 rimane la migliore. Una versione azzeccatissima con un rapporto qualità prezzo eccellente. Malgrado i nuovi modelli versione 8 siano avanzatissimi sembrerebbe che valga ancora la pena di prendere la Versione 7. Qualità dell’immagine, robustezza, durata della batteria fanno di questo minuscolo oggetto il perfetto compagno di avventure. La creatività non ha limiti con la Gopro Hero 7 che grazie allo schermo lcd permette di vedere cosa si sta riprendendo cosa che non era possibile con vecchi modelli di Gopro come la Session. Attualmente la Gopro Hero 7 Black è disponibile su Amazon al costo di euro 339 euro. Non fatevi scappare questo gioiello. Acquista ora
giornata fredda ai primi di Dicembre. Un cielo terso e un sole che non si fa mai vedere per colpa dell’esposizione truffaldina del percorso. Siamo io Giofunny ed Enrica e saliamo da Verceia verso l’attacco del tracciolino della Val Codera con le notre Mtb da Enduro. Arrivati sul Tracciolino ci dirigiamo verso le gallerie per mostrare eccitati il percorso a Giovanni che non lo aveva mai visto. Le gallerie a picco sul costone della montagna stupiscono sempre! Torniamo indietro sui nostri passi come si vede dalla Traccia Gps e sono le 13. Decidiamo di salire a Frasnedo per mangiare al rifugio e portiamo la bici quasi sempre in spalla per circa 45 minuti. Al rifugio ci attendono il calore dei proprietari e della stufa, un pò di polenta e spezzatino e siamo pronti per la discesa. Proseguiamo fino al fondo valle dove incominciamo a tornare verso il lago stando prima sul fondo valle poi sul lato sinistro del Torrente. Troppe foglie ci impediscono di guyidare con serenità. Il sentiero è avventuroso, talvolta tecnico. Arriviamo a Vercieia dall’alto e ammiriamo le montagne innevate e il lago freddo e silenzioso.
I’ve been trying for a long time to avoid using a computer to upload gpx tracks on may garmind gps navogator (now I’m using an Edge 520+). Well guys now I can do it…bye bye computer. So if you are searching a way to use gpx tracks on your garmin when you have only your smartphone this is for you. Load a gpx file onto a Garmind Edge 520 using Bluetooth and a smartphone…no computer needed The procedure is very easy…I’ll show my procedure and you can adapt it to your needs. Using your Smartphone browse the site you want to grab the gps file like this in the Gps tracks map page I have an iPhone and I advice you to use Safari, click on download gpx track Save it on your Dropbox or Drive App Open Drive or Dropbox and find the file From the contestual menu of the file option choose “open with…” or “share with” and choose “Garmin Connect” Follow the step and suddenly you’ll have the gpx on the Garmin Connect app Now connect your Garmin Edge 520 via Bluetooth to your smartphone and tap the icon in the top-right corener to send it. Done…the track is now on your Garmin Edge in the Courses folder ready to be ride!
Strava è un’applicazione sia Desktop che mobile dedicata allo sport outdoor con un potenziale davvero grande per noi amanti della Mountain Bike, sia per chi fa Cross-country che per chi fa Enduro o All Mountain. In questo articolo parliamo di come usare Strava e cosa possiamo fare con Strava se siamo appassionati di Mountain bike. Monitorare e archiviare le proprie uscite in Mtb con Strava - Smartphone o orologio? Innanzi tutto con Strava possiamo tracciare le nostre uscite in mtb usando l’app sul telefono (sia per Android che iOs) che un orologio che registra la performance e poi passa i dati a Strava. Non mi dilungherò su questo secondo aspetto ma ad esempio usando un Garmin Fenix potremmo registrare su Garmin Connect e sincronizzare Garmin Connetct con Strava. Al termine di ogni uscita l’applicazione di Garmin invierà l’attività a strava. Se usiamo il telefono non dobbiamo fare altro che cliccare su registra attività e scegliere ciclismo. A questo punto quando il Gps si connette inizierà la registrazione del percorso. In caso di soste e pause c’è la possibilità di impostare la funzione auto pausa. Strava funziona anche con telefono bloccato e in assenza di rete quindi non preoccupatevi, il vostro percorso verrà registrato. Al termine del giro salveremo la nostra performance e avremo una scheda con tutti i risutalti. Potremmo caricare foto e dare un nome al nostro giro e, chi ci segue (è come un vero e proprio Social) potrà vedere i nostri percorsi, assegnare dei Kudos (like) e commentare. Usare i segmenti di Strava per migliorarsi e gareggiare con gli altri Mentre pedaliamo sul percorso sarà probabile che incapperemo nei famosi segmenti di Strava. Cosa sono i Segmenti? Sono porzioni di percorso, in salita, in discesa o in pianura che qualcuno ha precedentemente deciso di delimitare con un inizio e una fine. I motivi possono essere vari: Un segmento può essere un a discesa, una pista di un bike park può essere un segmento, il nostro pezzo di discesa preferito nel sentiero dietro casa può essere un segmento. Una salita: un segmento in salita è ovvio che delimita una porzione di salita che si distingue per qualche motivo. La salita dal parcheggio al rifugio, la rampa dalla fontana al bivio di Trepalle ecc ecc. Un loop: un segmento può essere un percorso ad anello dove cercare di migliorare le proprie performance. Chi fa i segmenti?Io posso fare un segmento? Problemi coi segmenti. Tutti possono fare un segmento e quindi anche tu. Lo si fa con un’apposita funzione dalla versione desktop di Strava e cioè dal computer. La procedura consente, partendo da un percorso che hai registrato su Strava di scegliere un inizio ed una fine. Strava ti dirà se esiste già quel segmento o se ce ne è uno molto simile e tu deciderai se salvarlo e se renderlo pubblico. Le criticità sui segmento non mancano perchè a volte non si riesce dal pc a capire esattamente il punto in cui inizia o finisce il segmento: ad esempio in caso di mappe con vegetazione che non mostrano il sentiero. Il mio consiglio se si vuole segnare bene un segmento quando si è effettivamente sul percorso per poi vederlo bene sulla mappa di Strava e poterlo delimiater correttamente è di fare così: Portati all’inizio del segmento e spostati di 20 metri perpendicolarmente al percorso Percorri il segmento e al termine spostati di altri 20 mtb perpendicolarmente In questo modo quando sarai al pc vedrai lo sfasamento della nostra traiettoria e capiremo inizio e fine. Gareggiare sui segmenti di Strava, con versione Free o Premium? Premessa: Le sfide di Strava hanno come protagonisti alcuni valori, in breve: KOM King of the mountain: il miglior tempo assoluto su quel segmento. Chi ha li Kom è il più forte biker. QOM Queen of the mountain: Il miglior tempo tra le donne PR personal record: è il tuo miglior tempo sul segmento Coppe: quando sei tra i primi 10 in un segmento ricevi una coppa. Quando percorriamo un sentiero e passiamo su un segmento Strava ci sta registrando e salva la nostra performance sul segmento. Se abbiamo la versione Premium e il telefono sul manubrio o in tasca sentiremo un suono che ci indica che stiamo per entrare in un segmento. Una volta nel segmento vedremo sul monitor 3 valori: Il nostro tempo il gap rispetto a chi ha fatto il Kom il gap rispetto al nostro PR Appena finito il segmento vedrete il valore, vedrete se avete migliorato il vostro PR, se avete il kom o il Qom. Se non avete la versione premium siete in classifica comunque non vi preoccupate, ma vedrete i vostri risultati solo al termine della registrazione della traccia e inoltre non saprete quando entrate e uscite da un segmento quindi o lo avete già fatto e sapete che li inizia o andrete alla cieca. Disegnare percorsi con Strava Strava ha una bellissima funzione che per chi come me ama l’avventura e l’esplorazione aiuta a disegnare nuovi percorsi e salvarli sul navigatore. Su Strava desktop cercate crea percorso, ora potrete tracciare col mouse un percorso osservando i sentieri esistenti sulla mappa. Strava crea automaticamente un percorso usando i sentieri ma potete anche andare in manuale. Non mi dilungo fate delle prove. Una volta disegnato il percorso vedrete lunghezza e dislivello e potrete scaricare la traccia gps e usarla. In questo modo potrete buttare giù una bozza di giro e vedere quanti km e quanti metri di dislivello comporta. Scaricare i percorsi Strava degl altri sul proprio GPS Di solito io cerco di seguire su Strava persone che so che fanno bei giri nella mia regione o dove mi piacerebbe andare in bici. Se ad esempio ho programmato di andare in vacanza in Sardegna cerco qualcuno che gira in quella zona partendo dalla ricerca dei segmenti e poi cerco di capire in base alle bici che hanno se hanno i miei gusti. A questo punto li seguo e raccolgo qualche bella traccia da fare. Avendo la versione Premium posso scaricare il percorso fatto da qualcuno e utilizzarlo sul mio navigatore gps. Potete anche usare una estensione per Chrome che vi permette di scaricare il gpx. Errori e problemi di Strava Strava non è infallibile del resto si basa su un gps che può avere, per vari motivi delle disconnessioni o delle imprecisioni. Ecco alcuni casi di problemi con Strava: Ho fatto il segmento al massimo ma non mi vedo nella classifica: questo può accadere se il tuo durante il segmento è stato in preciso. Se il tuo percorso rispetto al segmento si differenzia di una certa percentuale (mi sembra il 10%) per Strava non hai fatto il segmento. Un altro motivo può essere che Strava impiega un pò di tempo a volte a elaborare i dati. Abbiamo fatto lo stesso giro ma il mio Strava mi segna più km e più dislivello: Supponiamo che state pedalando in un canyon, il gps potrebbe perdere il collegamento e quando lo riprende, prima di centrarvi, vi mette 100 metri di qua e di la. Se appunto siete in un canyon 100 metri di lato significa essere in cima alla montagna che vi sovrasta e quindi registrete un dislivello immotivato. In conclusione Strava è un bellissimo modo di coniugare il gaming con l’allenamento. Di testare i propri miglioramenti, di archiviare i propri percorsi e conoscere quelli degli altri. Buon divertimento Turbolinci! Se vuoi contribuire a migliorare questa guida invia il tuo contributo dal menu contatti. Scopri il nostro servizio di creazione Mappe e cartine per lo sport e il turismo
Incredibile ma vero questa azienda di Oberstdorf - Germania ha creato un telaio e ha chiamato la sua bici Madonna. Il bellissimo sito web, dove è presente anche uno shop per avquistare i telai, risulta essere davvero moderno e ricco di informazioni e quello che all’inizio sembra quasi uno scherzo si trasforma in poco tempo in una accettabile realtà. Si perchè la Raav Madonna potrebbe essere la tua prossima bici e potrai dire quindi ai tuoi amici “ho una Mtb della Madonna”! Sul sito ufficiale trovate test, foto e video www.raawmtb.com
condividere la mia esperienza in merito all’eterno dubbio Flat o Spd nella scelta dei pedali per la Mtb. Che poi di eterno dubbio non si parla visto che negli ultimi 5 o 6 anni (ora non ricordo bene) ho usato solo pedali Spd senza avere nessun dubbio. Io faccio Enduro, All Mountain e qualche granofondo. Ho usato i pedali Flat nel primo periodo in cui ho iniziato ad andare in mtb e poi ho capito subito che “quelli bravi” non usavano i pedali normali ma quelli a sgancio. Quindi se volevo anche io avere un approccio serio alla Mountain Bike dovevo passare ai pedali Spd; ho usato vari modelli di pedali Spd ma sempre Shimano, alla fine usavo questo modello. Questo anche se non erano le gare XC o Granfondo la mia passione ma l’enduro e l’All Mountain. Effettivamente a parte le prime uscite dove “essere agganciato” era imbarazzante e dopo essermi abituato ho dimenticato i pedali flat e mi sono persuaso che potevo anche io essere uno serio :-) così ho usato gli spd per molti anni e ho convinto molte persone a passare agli spd. Sono passati un pò di anni e ormai in DH ed Enduro è difficile trovare un pedale Flat. I pedali SPD rendono tutto più facile A parte per i super principianti che sono terrorizzati dagli spd è di comune accordo che gli spd rendono tutto più facile. Il piede agganciato mi permetteva di non pensare a come posizionare il piede in salita, mi permetteva di non pensare alla possibilità di perdere il pedale in passaggi veloci e scassati (radici o rocce) in discesa perdendo il controllo della bici con il rischio di volare via. Il pedale agganciato mi dava la sensazione di maggior performance nella pedalata. Non c’era motivo di usare i flat. Mi aiutavano a non pensare alla posizione…non pensare…. e se questo “non pensare” fosse deleterio? Il ritorno ai pedali Flat Nella primavera del 2018 decido che voglio migliorare la mia tecnica a 360 gradi, in discesa e insalita. Lo dico sempre all’inizio della stagione, preso dall’entusiasmo e come fanno molti di noi inizio a studiare, leggere e informarmi. Incappo in più di un articolo (mi piace leggere sui siti americani e inglesi perchè mi sento più cool e internazionale) in cui si parla di “pedali flat per imparare bene la tecnica” e questo inaizia a suonarmi bene, poi vengo a conoscenza dei corsi online di Ryan Leech e la sua “The 12 ride flat pedals challenge". Sull’onda di un piccolo problema di infiammazione alla pianta del piede dovuto alla scarpa che si era deformata e che facevva in modo che caricassi tutto il peso in unico punto invece che scaricarlo anche sulla gabbia del pedale spd decido di mettere i flat. Con i pedali agganciati i piedi si addormentano Leggendo e approfondendo scopro che molti considerano la guida con il pedale SPD una guida addormentata (a livello di uso di piedi oviamente). Non mi rompano le palle i guru della mtb dicendo che loro con gli spd usano i pedi in modo perfetto…beati voi vi dico, io no. Mi spiego meglio con alcune affermazioni che mi hanno colpito che arrivano da diverse persone e diversi siti direi autorevoli. Ryan Leech consiglia di passare ai Flat almeno per fare i suoi corsi, ritiene davver difficile imparare usando gli spd. In realtà Ryan Leach vi propone di usare sempre i flat. Luca Masserini nel suo video su Spd vs Flat consiglia ai principianti almeno un’anno di Flat alsciando intendere che per imparare la tecnica sono necessari. Molti spiegano che il pedale agganciato ci fa disimparare perchè il piede non deve schiacciare, non serve che si muova, che copi il terreno e tutto il corpo non assumerà determinati atteggiamenti utili a stare ben posizionati sulla bici in virtù del fatto che i piedi sono attaccati meccanicamente ai pedali. A chi dice “ho paura di perdere i pedali mentre guido tra rocce e radici” molti Flat addicted risponderebbero “perchè non sai usare piedi e gambe e io l’ho visto su di me…è vero. Cercando in Internet non farete fatica a trovare un video di un tester inglese che fa 2 discese con flat e spd e misurando la velocità nelle varie frazioni e dimostrando che anche nelle sezioni con rilanci non perde nulla. Nella discesa completa guadagna 8 secondi con i flat..qualcuno potrà dire “tifava per i flat”, approfondite e vedrete voi stessi che non è così… o forse si ma sarebbe davvero idiota. Flat spariti in DH ed Enduro Race Eppure in DH ed Enduro ormai si vedono solo SPD, solo Sam Hill fa qualcosa in Enduro con i Flat. Eppure fonti autorevoli spiegano che il fenomeno che si è innescato è il seguente: vi è stata una corsa agli SPD perchè vincevano…tutti si sono spostati sugli spd e quindi è venuta a mancare la statistica di confronto…parliamo di moda, tendenze, spinta delle case produttrici. Come fai a sapere se piace di più la coca cola o la fanta se in quel bar non vendono la fanta? Potresti dire che la fanta non si vende in quel bar perchè tutti vogliono la coca…ma siamo sicuri che sia così? C’è da rifletterci, parliamo di marketing. Consideriamo anche, quando leggiamo questa affermazione che gli atleti in DH ed Enduro hanno maturato una tecnica sopraffina, non hanno più necessità d imparare e ragionano su piani che, a noi comuni mortali, sono sconosciuti in termini di performance e necessità…pensiamo agli “SPD importanti per i rilanci” e alla vittoria di Aaron Gwin in Austria con la catena rotta. Un approccio serio ai pedali Flat Ho deciso quindi di riprovare i pedali flat optando per una combo pedale/scarpa serio (DMR Vault e 5.10 Freerider Pro) e grazie al corso di Ryan Leech ho imparato che andare con i flat ha delle regole ben precise e si basa su una serie di concetti che sono alla base della guida della mtb. Ho quindi iniziato il mio nuovo approccio ai flat in modo molto serio sia in salita che in discesa. La cosa che mi hanno colpito subito sono state: Ho avuto la sensazione di ricominciare ad usare i piedi per guidare Ho iniziato ad usare correttamente i miei tendini di achille e polpacci Ho istantaneamente ritrovato un senso di divertimento e goduria che avevo un pò dimenticato Un grande senso di libertà Ho osato di più in passaggi tecnici sia in salita che discesa Non ho la sensazione di essere meno efficace in salita dato che ora uso meglio i piedi Per ora nei passaggi veloci e rotti o nei cambi di pendenza o sui saltini sono un pò preoccupato e la mia mente va al pedale ma sono convinto che questo migliorerà sempre di più e penso che ne valga la pena. Lavorando sulla tecnica in discesa, sulla posizione dei talloni, gambe e corpo sto smettendo di pensare ai piedi che possono staccarsi dai pedali e inizio a sentirmi una cosa unica con la bici ma non perchè sono attaccato a lei meccanicamente ma perchè mi muovo con lei. Pedali Catalyst Oltre ai DMR Vault dui cui parlavo sopra ho deciso di ordinare dagli USA una coppia degli ormai famosi pedaly Catalyst progettati dall’azienda Pedalling Innovation. Puoi ordinarne un paio direttamente da loto sito ufficiale. Sono pedali innovativi più lunghi di un pedale normale che stanno riscuotendo un grande successo grazie all’efficacia sia in pedalata che in fase di guida. Abbondano online recensioni postitive e testimonianze di persone che li acclamano come i migliori pedali Flat.
presente che queste definizioni spesso sono soggette a libere interpretazioni…quello che per me e’ downhill, per il campione di Downhill e’ una passeggiata!!! Se siete su questa pagina forse siete entrati da poco nel mondo dellla Mtb quindi buona lettura e buon divertimento! Se sei un principiante potresti essere interessato a questo imperdibile articolo: Tutto quello che serve per cominciare ad andare in Mtb E’ da considerare che uno stesso telaio puo’ abbracciare piu’ di una categoria in base agli allestimenti. Alcune forcelle hanno la possibilità di modificare l’escursione trasformando una bici da xc in una da All mountain Front da gara - Xc racing - Cross country Racing Per chi fa gare a livello agonistico e puo’ permettersi di spendere molto denaro Alcune caratteristiche: peso sotto i 10 kg,telaio in carbonio o parti di esso, freni tradizionali, escursione forcella max 80, no ammortizzatori posteriori Front economica - Xc -Cross country Spesso chi compra la prima bici prende una XC, in realtà sono bici anche’esse da competizione ma meno orientate alla leggerezza assoluta, possono pesare fino a 12 kg non hanno la biammortizzazione e quindi i costi possono essere contenuti, mettiamo in questa categoria tutte le bici front suspended, con posizione corsaiola e distesa. Full XC - Marathon e Granfondo Sono bici inventate per gareggiare nelle famose gare lunghe, le cosidette Marathon, i biker devono stare in sella molte ore e percorrere lunghissime distanze, diventa quindi utile avere un po’ di comodità in piu’ ed ecco che nascono le bici da competizione biammortizzate. ciclistica corsaiola ma ammortizzatore posteriore con poca escursione e perche’ no freni a disco. Alcune caratteristiche: leggera, biammortizzata, lunga. La tutto fare - Trail Mtb Qui usciamo dall’area competition ed entriamo nel favoloso mondo dell’escursionismo, se non fai gare e ami passare il sabato e la domenica in sella tra boschi e montagne ecco la tua bicicletta, biammortizzata con escursione sui 120 , comoda, sicura e divertente da guidare su tutti i terreni. Alcune caratteristiche: mountain bike comoda, componenti solidi e robusti, escursione 120/130 mm. All mountain -AM- Enduro Se e’ un po’ di tempo che guidate una trail bike (vedi sopra) e iniziate a dare una sbirciatina ai drop, alle discese impegantive, e vi impegnate in giri su tracce difficili, piene di difficoltà, vi verrà la voglia di qualcosa di piu’ solido e con piu’ escursione, una bici da strapazzare perche’ ormai avete imparato a guidare bene in varie situazioni e cercate quel brivido in piu’ ..ecco questa e’ la vostra prossima Bike Alcune caratteristiche: mountain bike robusta, escursione 140/160 mm, copertoni 2.2/2.40. DownHill - DH Siamo arrivati in fondo, dopo questa categoria esistono le moto trial !!! Scherzo ovviamente, chi fa downhill difficilmente pedala, sale con la bici tramite impianti o col furgone. Se avetecoraggio e adrenalina da vendere , il downhill non potrà che divertirvi. Le bici sono impedalabili, pesano anche 20 kg e sono votate alla discesa veloce, non c’entrano i bei salti qui, c’entra arrivare primo in fondo, tutto il resto resta freeride. Mountain bike economica o no? L’ANNOSA QUESTIONE DEL BUDGET DESTINATO ALL’ACQUISTO DELLA NOSTRA MTB… Bisogna per forza spendere 800/1500/3000 euro per una Mountain Bike? Sicuramente un buon usato e’ meglio di una bici nuova ma con scarse potenzialità, trovate il giusto compromesso e ricordate che se e’ la vostra prima bici non dovete ne spendere un patrimonio e neanche partire con un mezzo che non vi fara’ scattare l’amore per questo bellissimo sport. Cosa c’e’ che non va nella Mountain bike da 99.00 €? Le bici si rompono, si spezzano, si piegano, i cerchioni si possono ovalizzare e si possono rompere pedali e altri parti mobili, siatene consci, spesso non succede nulla…a volte ci si puo’ far male o puo’ capitare che si debbano fare km e km con la bici rotta costringendo i compagni a rinunciare al giro. Buona scelta! Saremo lieti di porre modifiche in caso qualcuno avesse qualche appunto sostanziale da fare sulle categotorie Ciclismo Mtb >»> Se vuoi scrivere un ‘articolo su come faresti tu questa guida saremo lieti di pubblicarla immediatamente.
L’idea era di fare un tour in MTB sulle Alpi insieme al mio cane Tutto è nato da una mia telefonata, nei primi mesi del 2017 ho chiamato Graziano De Maio, il Promoter per l’Italia del Dreilander Tour. Io: Ciao, sono Fabrizio (Bito) da Cento (FE). Cosa mi potresti dire del Dreilander Tour? Graziano: Ciao, giro stupendo, io l’ho fatto anche in autonomia qualche tempo fa. Io: Ma cosa ne pensi se volessi provare a fare il Dreilander Tour con un cane? È possibile? Graziano: Un cane? Che cane? Io: Un cane da caccia (Weimaraner). Graziano: Sei il primo a fare una richiesta del genere, ma posso informarmi se gli alberghi del tour accettano anche gli amici a quattro zampe. Ok, si può fare! Inizia l’allenamento Qualche giorno dopo, grazie a Graziano, mando la caparra all’Hotel Parè di Livigno, che mi prenota il D.T.W.D. (Dreilander Tour With Dog) per la seconda settimana di luglio! In questa avventura si aggiunge il dott. Luigi Antonon, veterinario di Leo, che ciclista non è, ma ama le avventure e… gli animali. Luigi decide di usare una E-Bike, grazie al fatto che l’organizzazione del Dreilander consente il noleggio. Dopo quattro mesi di allenamento, soprattutto per Leo, arriva finalmente il giorno della partenza. Le mie preoccupazioni riguardavano il caldo (anche se eravamo sulle Alpi) e l’usura dei cuscinetti delle zampe, visto che in discesa la MTB può andare veloce ma il cane deve comunque correre e fare presa sul terreno, talvolta roccioso o ghiaioso. Leo è pronto: il giorno della partenza Il percorso del tour è davvero stupendo, con paesaggi mozzafiato. Valli di dimensioni enormi attraversate da torrenti tranquilli che, al cambiare delle pendenze, sanno diventare impetuosi e rumorosi, il tutto sovrastato da montagne imponenti, le Alpi, che catturano lo sguardo e ti lasciano senza parole. Il sottobosco, con il suo tipico profumo, ti fa respirare a pieni polmoni mentre con la tua MTB lo attraversi, e Leo, da vero cane da caccia, è sempre in frenetico movimento a fiutare il selvatico. Abbiamo incontrato daini, scoiattoli, marmotte oltre i 2000 metri, mucche e cavalli nei prati verdi delle valli. Uno spettacolo incredibile. Affrontare un tour in MTB con un cane: differenze e accorgimenti Fare un tour in MTB con un cane è come avere un bambino, o quasi. Leo era rigorosamente legato su ciclabili e strade asfaltate, mentre scorrazzava in totale libertà nei sentieri del bosco e trail di ogni tipo. Velocità in discesa ridotta: per non stressare le zampe del cane (lui vi seguirebbe anche a 50 km/h). Temperature sotto i 25-27 gradi: per evitare colpi di calore. Sabato 8 luglio, nella prima tappa, negli ultimi 10 km di ciclabile si superavano i 30 gradi e ho preferito prendere il treno per fare gli ultimi km. Considerate che la prima tappa conta 67 km e oltre 1500 metri di dislivello. Alla fine, abbiamo concluso il tour. È stata un’avventura indimenticabile, condividere la mia passione (giri avventura in MTB) con il mio leale e fidato Weimaraner Leo è stata un’esperienza meravigliosa che lascerà il segno. Per quattro giorni sempre insieme! Leo aspettava me in salita; quando allungava un po’ e non mi vedeva, tornava indietro per controllare che io e Luigi ci fossimo. Noi ricambiavamo aspettandolo sempre in discesa. Come un angelo che vigilava su di noi. Leo non ha mai mollato, anche se il terzo giorno era visibilmente provato per le zampe irritate. Il quarto e ultimo giorno ha percorso gli ultimi 3 km sotto un acquazzone tremendo, correndo al nostro fianco fiero più che mai. Più di 200 km percorsi con oltre 5500 metri di dislivello Un ringraziamento speciale al dottor Luigi Antonon, amico e veterinario, per la compagnia, l’aiuto e l’assoluto riguardo che ha avuto per il mio adorato cane. Partecipanti Ombra Grigia Gaston detto LEO, classe 2015 Gallerani Fabrizio detto BITO, classe 1969 Antonon Luigi, classe 1964 Attrezzatura minima per il cane Per chi volesse intraprendere un giro simile: Pettorina + attacco per bici a molla (vedi foto) Ciotola portatile (esistono pieghevoli, molto comode) Riserva d’acqua nello zaino (io ne avevo tre litri) Crema per le zampe e qualche medicinale base (crema al cortisone, antinfiammatori, crema per i polpastrelli, disinfettante, garze, ecc.) Il team Prenota ora il tuo Dreilander Tour
Garmin Fenix 3 ha rivoluzionato il mio modo di concepire il navigatore da Mountain Bike. Non mi è mai piaciuto attaccare roba sul manubrio e lo so che la pensate come me! Anche la bici più bella con un pataccone di navigatore attaccato al manubrio diventa inguardabile!!! Garmin Fenix 3 su Amazon Il Garmin Fenix 3 può seguire una traccia importata e non solo creare una traccia mentre svolgi l’attività. Facciamo chiarezza su questa cosa…la maggior parte degli Smart Watch registrano un’attività mentre la stai svolgendo. Il Garmin Fenix 3 oltre a fare questo permette di caricare una traccia Gps in formato gpx e di ripercorrerla. Questa è la cosa che fa la grande differenza. Grazie al Garmin Fenix 3 non ho più bisogno di supporti per manubrio e di pensare alla ricarica o alle pile dell’ennesimo aggeggio, il navigatore è il mio orologio di tutti i giorni e non gli mancano le funzioni che a me servono: Le funzioni del Garmin Fenix 3 che lo rendono insuperabile come Gps da Mountain Bike Posso caricare una qualsiasi traccia GPS presa da internet semplicemente attaccando il Garmin Fenix 3 al computer via USB e trascinando il file gpx nella cartella newfiles Durante l’escursione posso vedere la mia posizione sulla traccia e fare zoom in o zoom out del percorso. Posso vedere il profilo altimentrico e vedere dove mi trovo in quel momento rispetto all’altimentria, “sono quasi in vetta”, oppure “ora iniza la discesa” Mentre seguo la traccia e faccio tutte queste cose il Garmin Fenix registra la mia attività che al termine mi va automaticamente via Bluetooth su Garmin Connect e Strava, andando su Strava ricevo poi direttamente la mail da Relive con l’animazione del mio percorso…senza fare nulla! ATTENZIONE! Se mentre sto navigando vado fuori traccia il mio orologio suona e vibra! Questa funzione per me è insuperabile. Posso vedere la quota di dove mi trovo, ho la bussola, la temperatura e il barometro. Posso ovviamente rivedere la mia attività direttamente sull’orologio, posso mettere in pausa tutte le volte che voglio Una volta terminato il giro grazie a Strava posso vedere se ho fatto faville in qualche segmento Sempre grazie a Strava posso scaricare il percorso e caricarlo su un sito di tracce Gps come ad esempio questo qui! Come fare per caricare e seguire una traccia Gps con il Garmin Fenix Attaccate il vostro Garmin Fenix al computer via USB Entrate nel contenuto e cercate la cartella “newfile” Se non la vedete è perchè è nascosta quindi dovete dire al vostro computer di mostrare file e cartelle nascosti Copiate il file Gpx dentro la cartella Disconnetete il Garmin dal computer Andate nel menu “Navigation” > “Courses” vedrete la vostra traccia. Selezionatela e fate “Do Course” per iniziare a navigare oppure “Map” per vedere la traccia o “Elevation Plot” per vedere il profilo altimentrico Mentre navigate se selezionate il tasto Su o Giù scorrete le varie viste.
Trail Davos - La definizione “Il più lungo single trail della Svizzera” e le tante bellissime foto che circolano l’hanno fatto diventare la nostra meta dello scorso fine settimana. Le recinsioni dell’ Alps Epic Trail dicono che dallo Jakobshorn a Filisur sono 38km, 615m di salita e 2070m di discesa. Non sono più una mountain biker “early beginner” mi sono detta, con dei numeri così, forte del battesimo della Sella Ronda Hero Marathon di tre settimane fa, mi sento ragionevolmente tranquilla. E infatti… L’arrivo alla Jakobshorn Arrivi su allo Jakobshorn comodo con la bella ed omonima funivia che parte da Davos Platz. Inizi trepidante e ti fai una discesa sassosa al punto giusto, giusto per metterti alla prova, sbuffi ti fermi e riparti, come al solito e ringrazi di avere un po’ di bike park alle spalle. Quando inizia la salita sembra un po’ il traverso del Monte Bar da quando arrivi alla Capanna San Lucio, tolta la salita quindi, peccato che i rilanci siano continui e lunghi! Cioè salite tecniche… sta cosa reiterata un po’ di disappunto lo fa nascere. Non ero preparata psicologicamente ad un interval training. In pratica sassi e radici sullo stretto, con la scarpata a lato. Il tratto centrale che è il più lungo è tutto così. Te la danno come una discesa, ti illudi quindi che sia proprio un morbida discesa invece ti trovi ad arrancare giù dalla bici con il cuore fuori controllo. La traccia GPS Noi siamo partiti con una bella perturbazione che incombeva.. …e siccome ci si scapicolla per un’intera regione avevamo messo in conto che ci saremmo imbattuti in un bel temporale. Grazie ai nostri zaini Evoc ben coperti avevamo quindi un cambio asciutto, consigliabilissimi anche i pantaloni POC che in pratica sono impermeabili. Alps Epic Trail ha più punti di ritorno o di abbandono come dir si voglia e io dopo il temporale avrei mollato. Un signora che riteneva il sentiero bagnato troppo pericoloso ed esposto ci esortava a non farlo e io do sempre retta alle persone più mature! Peccato non ci fossimo proprio capite sul percorso pianificato. Quello coi burroni era un altro. Un simpatico happening per provare la determinazione dei nostri eroi e la fiducia nella traccia opportunamente salvata sul fedele Garmin Fenix 3, da seguire senza farsi confondere. Tra l’altro meglio ricordarsi che un italiano e un tedesco talvolta pensano solo di sapere l’inglese. Il tratto di single trail da Monstein a Filisur… Il tratto di single trail da Monstein a Filisur da solo sarebbe stato una soddisfazione, una bella gita MTB panoramica con possibilità di ammollo refrigerante e siesta. E’ un bel sentiero flow giù per un canyon, con le imponenti strutture ferroviarie svizzere sotto, sopra a lato. Cascate, ruscello. Ieri però c’era una frana in mezzo. Quello che sorprende è che i cartelli non lo dicessero ne inglese ne con dei disegni, solo tedesco, e che non ci fosse uno sbarramento al bivio. Noi piuttosto che tornare sui nostri passi abbiamo scelto l’arrampicata con zavorra (la bici) su terreno franoso. D’altronde il freeclimbing non ci è estraneo … e poi avevamo deciso di non mollare. A parte l’imponderabile, la traccia Gps o una descrizione del percorso dettagliata dell’ Alps Epic Trail sono fondamentali perché non è segnato con i numeri come gli altri essendone una concatenazione. A contorno aggiungo che la cittadina di Davos si raggiunge in tre ore e mezza di auto da Milano, via San Bernardino. E’ fatta di strutture recettive molto grandi che però sembrano anche molto vuote con conseguente senso di tristezza generale. Noi che ci aspettavamo una situazione tipo Livigno siamo rimasti un po’ delusi, a salvare la situazione un piccolo Beer Garden imboscato qualche gradino sotto il livello della strada principale. Gli Svizzeri nelle loro descrizioni abbondano con indicazioni di birrerie e ristoranti, forse avremmo dovuto restare qualche giorno per scovare i covi dei bikers ma resta il fatto che la Svizzera è costosa quindi se non volete scialacquare portatevi tante barrette e fate sempre il pieno d’acqua. Tra le varie ed eventuali, i biglietti di funivia e treno per le bici sono sempre a parte. Il campeggio libero è vietatissimo, studiatevi bene la morfologia dei dintorni se volete farlo ugualmente in modalità low profile. In conclusione l’Alps Epic Trail In conclusione l’Alps Epic Trail è incastonato in una vastissima rete di sentieri di mountain bike curati e ben segnati che meriterebbero più di una toccata e fuga. Sono due gite domenicali in una, tre condizioni meteo diverse in 7h, più culture ed economie, più stili di mtb ovvero un all mountain per eccellenza. La cultura ciclistica di svizzeri e tedeschi del resto è fuori dubbio e ampiamente diffusa anche tra le donne che sono numerosissime. Provare per credere!
Anello MTB al cospetto del ghiacciaio dell'Aetsch in Svizzera, scopri il percorso e la mappa dell'itinerario.
parte la funivia che ci porta in quota. Il costo del biglietto è di 25 euro inoltre c’è da pagare il parcheggio, circa 7 euro. Una volta saliti in cima si possono riempire le borracce, ci sono anche i bagni. Si segue la traccia Gps in senso antiorario. Si sale un pò e si raggiunge il tunnel…portatevi una giacca anche se è estate perchè il tunnel è gelido. Attraversato iltunnel si segue la traccia che ci porta ad un punto panoramico da cui osservare il ghiacciaio. Ora tornate sui vostri passi e proseguite in senso antiorario costeggiando il ghiacciaio che avrete sempre sulla vostra destra. Spesso occorrerà portare la bici in spalla. Siete arrivati alla fine del ghiacciaio e piano piano il sentiero lo lascia per rientrare sul versante opposto della montagna. Una bella discesa e una ripida salita vi riportano al punto da dove eravate partiti. Proseguite ora ricalcando la traccia già fatta ma questa volta, dopo il tunnel girerete a destra e dopo una dolce salita inizia un sentiero in discesa infinito, dapprima con qualche spunto tecnico e via via più flow. Fidatevi della tracciae seguitela con rigore, vi riporterà alla macchina attraverso bellissimi sentieri. Note: il disilivello non è eccessivo, circa 1000 mt tuttavia il giro risulta abbastanza intenso per via del portage e della lunga discesa … fatto con calma con gruppi omogenei necessità di circa 5/6 ore considerata una pausa per mangiare e le pause per le fotografie. Attenzione a chi non è particolarmente abile sul tecnico in discesa e sui tonranti perchè il sentiero ne ha parecchi. Una bici da AM o Enduro e particolarmente indicata per divertirsi.
giornata splendida su sentieri incontaminati e scricchiolanti, immersi tra i pini mughi e foreste di abeti. Ci sono dei giri che ti rimandgono nel cuore e che vorresti rifare ogni anno come per andare a ritrovare qualcosa di perso. Si parte da Livigno a 1800 metri di quota e si inforca la valle Alpisella verso l’omonimo passo. Dopo un’ora di pedalata circa si arriva al passo e si ammirano le montagne circostanti. La discesa iniza su strada sterrata ma attenzione perchè dopo un paio di km occorre inforcare un single trail sualla sinistra. Passerete affianco alle sorgenti del fiume Adda dove potetre rifornirvi di acqua pura. Arrivati al lago di cancano girate a sinistra e seguite le indicazioni per Alpe del Gallo. Ben presto raggiungerete la zona panoramica sul lago di Livigno mostrata anche in questo video. Una volta superato il sentiero che sovrasta il lago salite all’alpe del Gallo, raggiungete una baita e scavallate in direzione SUD con vista sulla val Mora. UNa entusiasmante discesa vi porta sul fondo della val Mora che prenderete girando a destra e seguendo il flusso del fiume. UN lungo trail vi riporta ai Laghi di Cancano, seguite la costa est verso sud fino ad incontrare il bivio verso la Malga Trela. Salite su sentiero ripido prima fino alla Malga e poi fino al Passo Trela, il terzo passo. Un bellissimo sentiero vi porterà sotto 3 palle, dovreste stare sempre alla destra del torrente. Entrate in val Tort, salite su ponte di legno e con 2 tornanti riguadagnate un pò di cuota per inforare un sentiero tra larici e abeti che vi riporta a Livigno. Traccia Gps
strumento di ricerca interiore Con questo breve articolo non intendiamo certamente affrontare un argomento ampio come lo Zen e anche se lo volessimo fare non ne avremmo le competenze. C’è però un aspetto nel nostro modo di concepire la Mountain Bike che in qualche modo richiama un principio filosofico molto importante dello Zen: il principio del “Qui e Ora”. Con “Qui e Ora” si intende vivere il momento presente prestando totale attenzione ad esso, senza che i pensieri vadano indietro nel passato o avanti nel futuro. Perchè è importante vivere nel presente? Perchè è l’unica cosa vera, il passato non c’è più e il futuro non c’è ancora, nel momento presente siamo in pace e non ci sono problemi. Tutti i nostri pensieri, provate a farci caso, sono legati ad ansie rivolte a cose successe o preoccupazioni per situazioni che ancora devono verificarsi. In certe situazioni è fondamentale essere presenti al 100%, pensiamo ad esempio al paracadutismo o al base jumping: una piccolissima distrazione potrebbe voler dire la morte! Non è certo il nostro caso, ma c’è un modo di vivere la Mountain Bike che può aiutarci a raggiungere il cosiddetto “Stato di Flow”, il momento di grazia. Questo modo di vivere la Mountain Bike ci avvicina a quella che comunemente viene definita “meditazione”. Lo scopo della meditazione è spegnere la mente superficiale interrompendo il costante e incessante flusso di pensieri, dando spazio alla mente profonda, quella silenziosa, che percepisce la realtà senza i condizionamenti e i pregiudizi dettati dalle esperienze passate o condizionamenti indotti da scadenze future. La Mountain Bike come esperienza autotelica Un’esperienza autotelica è un’esperienza fine a se stessa, intrinsecamente soddisfacente, che ci gratifica cioè per il solo fatto di compierla. Tutti a volte viviamo momenti di questo tipo, riconoscerli non è difficile in quanto possiamo facilmente individuare le sensazioni che si verificano nei momenti definibili come “stato di grazia”: Destrutturazione del tempo: la nostra percezione del tempo che scorre muta radicalmente, può sembrarci che il tempo stia scorrendo molto più in fretta del solito, oppure molto più lentamente, oppure ancora che si stia fermando. Sensazione di controllo: sentiamo aumentare il nostro controllo su noi stessi e sulle azioni che compiamo. Diminuzione della fatica: la sensazione di fatica tende a svanire. Padronanza degli automatismi: le tecniche necessarie allo svolgere dell’attività che stiamo effettuando diventano semplici e automatiche. Quando percepiamo il verificarsi di una o più delle sensazioni sopra elencate possiamo dire di aver raggiunto il cosiddetto “Stato di Flow”: siamo talmente immersi in ciò che stiamo facendo che il resto perde importanza e ci sentiamo vividamente presenti e consapevoli. In poche parole stiamo vivendo il momento presente: “Qui e Ora”. Raggiungere lo Stato di Flow La via più semplice da seguire per raggiungere lo Stato di flow in sella alla nostra Mountain Bike passa essenzialmente attraverso due modi con i quali è possibile interrompere il costante flusso di pensieri, avvicinandoci conseguentemente al “Qui e Ora”: Impegno fisico Difficoltà tecnica Ecco quindi che gestiremo la fatica dominando la tentazione di mollare e ci alzeremo sui pedali, questo rappresenterà un impegno tramite il quale ci concentreremo sul momento presente. Lo sforzo fisico sarà tale da non permettere alla mente superficiale di distrarci, saremo quindi veramente noi, al 100%. Allo stesso modo affrontare una discesa tecnica ci obbligherà a concentrarci sulla tecnica di guida, basterà quindi mollare i freni poco più del solito e l’impegno nella conduzione della nostra Mountain Bike ci obbligherà ad essere attenti esclusivamente al momento presente, conducendoci in uno stato di benessere, in simbiosi con la natura nella quale siamo immersi. Anche ammirare uno splendido panorama una volta in vetta sarà un’ottima occasione per concentrarci solo su quel preciso istante, oppure bere una birra gelata insieme al proprio compagno di avventure al termine di un indimenticabile giro. Questi sono solamente dei piccoli spunti che il biker incuriosito potrà sperimentare, ovviamente con le dovute cautele affinché la sicurezza non venga mai meno. Ognuno potrà poi assaporare le svariate sfaccettature tra le moltissime, se non infinite, che la Mountain Bike e il Coolride sono in grado di regalare.
primo anno di pratica ho fatto tanti bei giri durante i quali ho affrontato le mie paure in salita ed in discesa; mi sono allenata costantemente e ho cercato di mettere in pratica la tecnica, così in più di qualche occasione si è realizzata la magia di liberare la mente insieme al respiro. Ho sempre pensato e non ho cambiato idea che questo sia l’obiettivo dello sport amatoriale outdoor, diventare respiro, in un tutt’uno con la natura circostante. Perché allora mettersi adesso in questo contesto agonistico che è apparentemente molto lontano dal mio modo di vivere la bicicletta? La risposta credo sia la curiosità. Desidero conoscere meglio lo sport che pratico e vedere a che prestazioni arrivano i campioni ma soprattutto desidero farmi letteralmente trascinare al mio limite, che raggiunto, progressivamente si sposterà rendendomi accessibili esperienze ancora più emozionanti in giro per le montagne. Ho scelto questa gara perché mi ha portata in un territorio che ho frequentato assiduamente in passato, il lago di Garda è quanto di più familiare esista per me, e volendo fare un’esperienza nuova, cominciare da casa mi sembrava rassicurante. Nonostante queste premesse i giorni prima dell’evento ho provato una fastidiosa ansia che mi ha rovinato il sonno e mi ha fatto dubitare delle mie motivazioni. Alla base preoccupazioni che si palesano spesso anche senza gara e mi negativizzano l’esistenza facilmente, motivo in più per cercare capirle e superarle una volta per tutte con un po’ di pragmatismo e leggerezza. Primo fra tutti i dilemmi “come mi vesto in una gara di mtb”? (Gli uomini a questo punto avranno già abbandonato la pagina buttando a lato il cellulare in pieno avvilimento. Rimaniamo noi donne, meglio). Ho vinto il senso di inadeguatezza estetico/funzionale con maglietta e pantaloni corti larghi più uno spolverino in tasca insieme a camera d’aria, tool-kit e pompetta. Ci ha pensato il meteo ad aiutarmi insomma… perché in riva al lago, una giornata di sole praticamente primaverile esclude la possibilità di aver freddo. In caso di brutto tempo avrei potuto aggiungere dell’underwear termico, fine delle opzioni angoscianti. Aver indossato pantaloni larghi da “All Mountain” nuovi mi ha fatto sentire casual, comoda ed informale come piace a me ma se ci aggiungiamo il total-black (come se andassi ad un cocktail o una serata di gala) e il pantalone largo hanno avuto il solo effetto di farmi sembrare più “Cicloturista Scarsa” di quello sono. MI devo rassegnare in una Granfondo andava meglio la braghetta attillata e la maglia colorata! Secondo arrovellamento, se cado e mi faccio male perché non so gestire il gruppo che pressa in discesa? Partire ultima è stata una bella mossa, casuale ad essere sinceri, ma che riproporrei in un contesto in cui il livello così elevato (gara aperta a soli agonisti) rende il gap con il 90% dei concorrenti incolmabile. In questo modo non sono mai stata nel gruppo e ho fatto la mia gara superando poche persone e godendomi i single trail nel bosco, i ruscelli e il fango tutta sola come Cappuccetto Rosso. Terzo incubo, sei certa di esserti allenata abbastanza ed in modo corretto? (Quello che gli uomini avrebbero voluto al primo) Il quad che chiudeva la gara effettivamente mi ha massacrato il sistema nervoso per 5km ma poi ho preso le distanze e nel proseguo ho dato tutto quello che avevo. Durante la gara sapevo di non aver poltrito, di allenamenti non potevo proprio farne di più! E di poter contare su un buon lavoro pregresso. Rispetto a questo avevo anche approfondito con un personal trainer la possibilità di sviluppare un programma dettagliato per massimizzare gli sforzi, era un passaggio che mi sentivo di dover fare. Poi considerando il mio obiettivo i costi si sono rivelati un po’ sproporzionati e non ho proseguito ma secondo me è giusto valutare anche questo per star bene in un evento che ci mette alla prova. Quando mi sono sentita stanca ho chiesto e che km fossimo certa di aver quasi finito, la realtà era che eravamo a metà scarsa… L’ho presa con spirito ma ho capito che uno strumento, anche semplice, che mi dia dei riferimenti sul tracciato e le difficoltà da affrontare e anche un cardiofrequenzimetro sono molto utili, se non necessari. Gli ultimi 10km mi sono divertita, ho preso coscienza che il tracciato si stava sviluppando in un contesto paesaggistico che adoro e molti sentieri, così nascosti, non li avrei mai percorsi altrimenti Inoltre ho incontrato con un simpatico concorrente che bonariamente si è prestato a giocare a “tirarmi” in pianura, a fare due chiacchere e scherzare un po’. Secondo me siamo andati più veloci che in tutto il tratto precedente ma che dire, in gara ho avuto solo sensazioni empiriche! Di reale ci sono stati degli accenni di crampi ai quadricipiti al termine di una delle ultime rampette, un bicchiere di coca cola al punto ristoro che segnato la svolta in positivo del mio umore, le facce dei volontari lungo il percorso rassegnati ad un pranzo domenicale ormai freddo e l’arrivo più divertente che si sia mai visto e sentito nell’ambito di una competizione aperta a soli agonisti nella quale mi sono imbucata con una sfacciataggine imbarazzante (vedi documento fotografico). Stima infinita e ringraziamenti sentiti vanno gli organizzatori di queste competizioni ciclistiche che senza di loro non ci sarebbe niente da festeggiare, grazie perché la passione di tutti che ha contagiato anche i sassi del lungolago da vita ad un movimento di “sempre giovani” e sani cittadini. E grazie agli atleti che con le loro performance ci fanno capire dove porta la determinazione. Per chi non può fare a meno dei numeri, ci ho messo 2h e 50minuti, per 41Km e 1.000mt di dislivello. La prima ragazza ha chiuso in 1h e 42’ e come il vincitore tra gli uomini, con 1h e 29’, è un atleta a livello internazionale. Le donne erano solo 67 contro più di 1099 uomini, sarà stato anche il tipo di manifestazione ma è una differenza abissale che io dal mio punto di vista non riesco a giustificare.
Per portare la vostra mtb in aereo potete acquistare una borsa fatta come le borse porta bici della Evoc a posta oppure utilizzare una scatola porta bici usa e getta. Questo dipende molto da che tipo di vacanza è. Se quando atterrate con l’aereo dovrete cominiciare a pedalare in un tour a tappe dovete chiedervi dove lascerete la vostra borsa porta Mtb pagata magari qualche centinaio di euro. Se invece siete fissi in una zona nessuno problema. Portare la Mountain bike in aereo - alcune semplice regole Procuratevi da un negozio di Mountain bike una scatola di cartone di quelle usate dai fornitori per mandare le mtb ai negozianti, molti negozi ne hanno in magazzino. Togliete la ruota davanti, togliete il perno sia che sia passante o no. togliete i pedali con una chiave del 15 e ricordate che per togliere i pedali dovete girare in senso antiorario il pedale destro e orario il pedale sinistro che è al contrario allentate i dadi della pipa sul canotto in modo da girare il manubrio e metterlo parallelamente al telaio appoggiate la Bike nella scatola e mettete la ruota anteriore su un lato della bici, poi abbassate del tutto la sella oppure togliete completamente il tubo i pedali metteteli nel vostro bagaglio in modo che non vadano a sbattere graffiando la bici ora potete riempire tutti gli spazi vuoti con molta carta di giornale facendo delle palle, potete anche usare le bollicine chiudete tutto con carta da pacchi e caricate la biccletta sull’aereo
Ortles - Settimana Speciale Freeride! Una settimana freeride, 3 località , innumerevoli tours e l’Ortles sempre in vista. Oltre ai leggendari sentieri come il Trail Golden Sea, il sentiero Tibet, Bocchetta di Forcola, Bormio 3000 e Passo Zebrù e molti altri trail di puro divertimento! Programma settimanale Sabato sera faremo il nostro primo campo base nel vero senso della parola a esattamente 2.800 m. al rifugio Tibet sul passo Stelvio. Da qui si parte per due giorni: il Golden Sea e Tibet Trail. Il terzo giorno lasciamo lo Stelvio sulla Bocchetta di FORCOLA e Pedenolo percorrendo sentieri segreti verso Bormio e Santa Caterina. Nei due giorni successivi percorremo i migliori trails classici: Bormio 3000, Passo Zebrù, Romantica e Panoramica. Infine, concluderemo a Livigno con il Mottolino Bike Park e il Venerdì su alcuni Flow trails, il tempo di andare a fare shopping in paese e la sera una bella grigliata di fine tour. INFO Livello: Esperto+ Tecnicamente e fisicamente impegnativo freeride esclusivamente su single trail. Tour seguito da un bike-shuttle di supporto. Condizione molto buona e assoluta padronanza della bici, “S2” sulla scala singletrack ad occhi chiusi..! Bike: 150 mm + All Mountain, Freeride con minimo 150 mm di escursione Dislivello: 0 - 500hm/giorno Altitudine compresa tra 2000 e 3500 m Cima più alta: circa 3000 hm Dislivello totale: 20.000 tm senza Bikepark Livigno Servizi e Prezzi Prezzo del pacchetto € 1.111,00 per persona Numero minimo di partecipanti: 7 persone / gruppi Il prezzo comprende: 7 pernottamenti con mezza pensione in camera doppia (supplemento per la camera singola viene pagato alla struttura stessa) 7 giorni di servizio di guida vinschgauBIKE e MTB Livigno Tutte le navette, funivie e cabinovie 1 ingresso al Bike Park Mottolino Trasporto bagagli tra lelocalità Percorso divertente e memorabile! Info e prenotazioni
Per una vacanza in Mountain bike in Croazia non c’è niente di meglio di 2 tra le più belle isole della costa dalmata, con stupendi sentieri sul mare blu e un servizio appositamente disegnato per la Mountain Bike. Le 2 isole L’isola di Brac e l’isola di Vis sono 2 destinazioni perfette per una vacanza in Mtb, sentieri stupendi , strade sterrate, salite e discese divertenti è tutto quello che un biker può volere Perchè scegliere IsleRide per le tue vacanze in Mtb in Croazia? Doopo anni di esperienza nelle vacanze in Mtb abbiamo capito cosa dobbiamo fare per far si che i nostri ospiti trovino tutto quello che vogliono restando focalizzati solo sui sentieri e sul relax, pedalando senza pensare anulla se non a divertirsi e agodersi questi stupendi posti. Servizi Benvenuto Biker - il B&b è studiato per accogliere i biker e offre un garage sicuro e gli attrezzi per la riparazione. ISLE RIDE GPS tours –Disponiamo di tracce gps e possiamo copnsigliarti il giro giusto in base alla tue capacità o a quello che vuoi fare quel preciso giorno. ISLE RIDE Logistics –Ti occorre un mezzo di trasporto per raggiungere altre parti dell’isola e raggiungere nuovi spot per pedalare? Nessun problema! Supporto 24 ore, grazie al network di bike shop dell’isola non sarai mai abbandonato, qualsiasi cosa succeda anche nel posto più isolato avrai sempre assistenza. Possiamo consigliarti Hotel o servizi diversi dal nostro se è necessario e siamo pronti ad offrirti i servizi Mtb Appartamenti Isola di Brac L’alloggio sull’isola di Brac è ideale per la mountain bike. Il villaggio di Gornji Humac, a 400m sul livello del mare è a soli 9 km da Bol, principale centro turistico dell’isola. Questa fantastica casa è il rifugio perfetto dopo una giornata di pedalata intorno all’isola. Le camere sono pulite e ben tenute con un terrazza molto pittoresco. La sistemazione comprende la prima colazione e pranzo presso il ristorante Altri servizi includono una piscina per soli ospiti e un tranquillo giardino aperto anche agli animalidomestici degli ospiti. Appartamenti Isola Vis Vis è rinomato per le sue aziende agricole e roventi estati calde che producono alcuni dei migliori prodotti della regione. Di conseguenza, la sua cucina è piena di cibi fantastici e innovativi. Uno dei ristoranti più apprezzati dell’isola è nostro amico e prepara le ricette casalinghe a base di prodotti di origine quasi interamente dell’isola. Lo Chef Anka Tomic, è un’istituzione sull’isola, conosciuto per i suoi piatti fatti in casa, marmellate, vini, olio d’oliva e liquori. Durante il vostrosoggiorno avrete l’opportunità di essere invitati in cucina e vedere lamagia che accade. Inoltre, è anche possibile organizzare la visita bici-e-pranzo alla famiglia Tomic, dove si coltivano la maggior parte dei prodotti. Gli alloggi sono tutti vicinissimi al ristorante e sono appartamenti privati di ottima qualità. Cosa includono i prezzi Incluso - 7 notti - 6 giorni col Gps (un gps per ogni stanza) - 6 ENERGY PACKS - Supporto logistico - Garage per le bike con attrezzi - Lavanderia Optional : - Noleggio bike 60 € / settimana (bici con forcella ammortizzata) - BIKE SHUTTLE sull’isola 15€/persona - Guida Mtb 20 € persona/giorno - servizio trasporto da e per aeroporto 40 € (a tratta) Come raggiungere Vis or Brac? Il porto per raggiunere entrambe le isole è Split. Split è raggiungibile tramite aereo dalle principali città europee, durante l’estate molte tratte da Roma e Milano. Puoi raggiungere Split anche in auto, da trieste sono circa 5 ore (485 km). Oppure tramite traghetti da Ancona, Bari, Pescara a Split e in Agosto c’è una linea diretta Ancona-Vis Scopri il catalogo Tours in Mtb
vero Tour della Toscana in Mountain Bike, il Tuscany Trail Dico finalmente perchè questa stupenda regione tanto amata dagli stranieri sopratutto dai Nord Europei non aveva ancora un vero percorso in Mtb che attraversasse la Toscana, questa incredibile terra. Il Tuscany Trail è una sorta di gara non gara che ripercorre questo sentiero in gruppo, ogni anno viene fornita la data di partenza, l’ideatore, Andrea Borghi, a cui facciamo un grande in bocca al lupo, ha tutta la nostra stima e il supporto. Il primo evento bikepacking al mondo come numero di partecipanti. La Toscana racchiusa in una pedalata lunga 600 km dove sarà possibile attraversare foreste incantate e centri storici millenari. Una sfida con sé stesso, un’emozione da portare dentro. Ecco il Video del Tuscany Trail Il tracciato, creato dall’esperienza di anni di viaggi in bicicletta, si snoda anche per alcuni tratti dell’Eroica e della Via Francigena. - See more at: http://www.bikepacking.it/tuscany_trail.php#sthash.g5MUrA1D.dpuf Il tracciato, creato dall’esperienza di anni di viaggi in bicicletta, si snoda anche per alcuni tratti dell’Eroica e della Via Francigena. - See more at: http://www.bikepacking.it/tuscany_trail.php#sthash.g5MUrA1D.dpuf Il tracciato, creato dall’esperienza di anni di viaggi in bicicletta, si snoda anche per alcuni tratti dell’Eroica e della Via Francigena. - See more at: http://www.bikepacking.it/tuscany_trail.php#sthash.g5MUrA1D.dpuf
giro perfetto: La salita al passo Alpisella, la discesa al lago di Cancano sul trail delle sorgenti dell’Adda e poi su alla Malga Trela. Pranzo e poi su al passo Trela e discesa a Livigno attraverso la stupenda Val Pila e la Val Tort. Livigno - Passo Alpisella - Laghi di Cancano - Passo Trela - Livigno Circa 32 km - Circa 1300 mt di dislivello | Traccia GPS Gli highlight di questo giro sono tanti, innanzi tutto consiglio dopo aver percorso in 15 minuti il pianeggiante sterrato lungo il lago di fare una bella colazione nello stupendo rifugio Alpisella che si trova alla base della prima salita. Qui potete caricare l’acqua e iniziare la salita in un ambiente spettacolare di pini mughi e vallate. Superato il ponte di legno la salita non molla fino al passo Alpisella, restare in sella per tutto il tragitto è una sfida che potete vincere cercando di andare piano e con costanza senza far salire troppo il cuore. Arrivati al passo Alpisella godetevi il panorama sul lago e riposatevi un pò. Ora iniziate la discesa verso i laghi di cancano che per alcuni chilometri avviene su una bellissima Jeeppabile. Per gli amanti dei singole trail consiglio vivamente di tenere il sentiero di sinsitra quando arriverete ad un bivio. Un bellissimo sentiero che passa vicino alle sorgenti dell’Adda vi porterà fino ai laghi di cancano. Dai Laghi di cancano verso la Malga Trela Arrivati ai Laghi girate a destra e percorrete il lago in senso antiorario fino ad arrivare dopo un paio di km al massimo al bivio per la val pettini. Guardate in fondo e vedrete una zeta disegnata su una parete di roccia, quella è la strada che dovrete percorrere per raggiungere la malga trela. Arrivati al pianoro della Malga Trela, ancora entusiasti per il suggestivo passaggio in una stretta valle con un crepaccio (in totale sicurezza) fermatevi per il pranso. Infatti se tutto è andato nella norma e siete partiti verso le 9 sarete qui per mezzogiorno. Dal Passo Trela a Livigno Non resta che digerire e salire verso il passo Trela pedalando su un bellissimo sentierino che si snoda tra prati e pendii scoscesi. Arrivati al Passo Trela vi attende una bellissima discesa su un sentiero super flow, stando sempre alla destra del ruscello arriverete in fondo imboccando a destra la val Tort. Percorrendo in piano la Val Tort arriverete ad un ponticello di legno che imboccate e con 2 tornanti vi porta sull’ultimo segmento di sentiero fantastico che tra larici incantati vi riporta al lago di Livigno, tenendo il lago alla vostra destra tornate a Livigno ma se volete fariv una birra potete girare a sinistra e raggiungere in 300 mt il ristoro Alpisella dove all’andata avevate fatto colazione. Scarica la traccia Gps
Scritto da Graziano De Maio - Biker Enrica Brognoli In una giornata di autunno, esattamente l’ultimo giorno di apertura degli impianti di risalita abbiamo fatto un salto a Cervinia dopo aver fatto uno splendido giro in mtb a Cogne. Dopo aver chiesto a delle persone abbiamo deciso di provare questo Alpage trail. Un bellissimo sentiero che dai laghi bianchi vi porta fino al paese di Cervinia. Si tratta di prendere ben 2 funivie e poi si parte. Qui trovate la traccia Gps Alpage trail. Il sentiero si snoda sul versante SUD del plateau che ospita Cervinia, prima in uno scenario roccioso e impervio che piano piano lascia il posto a boschi di pini e prati verdi. Il sentiero è ben segnalato quindi una volta arrivati in cima non vi resta che partire dall’evidente sentiero e poi seguendo le frecce Alpage trail. La discesa non è priva di difficoltà ma nulla di funambolico, possiamo definirla a tutti gli effetti una discesa a metà tra l’All Mountain e l’Enduro. Al termine della discesa eravamo molto soddisfatti, è sicuramente un posto in cui tornare e da scoprire. Un posto incantevole, un single trail lunghissimo con vista sul Cervino che vi farà innamorare di questa località. Oltre all’Alpage trail abbiamo provato anche una discesa su Bike Park; non dimentichiamo che a Cervinia si tiene la Maxiavalanche che ogni anno attira centinaia di bikers da tutto il mondo.
prove, cominciare uno sport outdoor a 45 anni si può, anzi è proprio il momento giusto per riappropriarsi di sensazioni fisiche e mentali positive! Sì proprio così, prima che sia troppo tardi! Non voglio raccontare bugie, il fisico non ha più la reattività dei vent’anni Ma è lo stile di vita tipico del nostro tempo, sedentario e passivo, che ci fa sentire più vecchi, stanchi ed acciaccati del necessario. Pensiamo per esempio ai giri al centro commerciale o in centro, alle necessità che stimolano e a quanta frustrazione provocano. Gli stereotipi di bellezza che assorbiamo dai media fanno il resto. Ci ammazzano. Non scherzo, chi di voi non ha quest’esperienza?! Cerchio alla testa, mal di schiena nella zona lombare e difficoltà a digerire il cibo mangiato nel caos. E l’umore grigio, l’insoddisfazione che accompagnano l’incredibile spossatezza di una domenica pomeriggio inconcludente. E’ un attimo finire a passare ore ad osservare l’aspetto degli altri e sentirsi inadeguati. Come possono procurarci benessere pensieri di questo tipo?! Se vi piace l’aria aperta, l’aria frizzante, l’aria salmastra, il profumo di un bosco, l’odore del fieno e quanto altro ancora offre la natura gratis, prendete atto di questa inclinazione e fate la cosa giusta! Assecondatela. Tanto più se qualche volta potete permettervi di lasciare la città e i suoi parchi e godervi un bel paesaggio. Uscite dalle palestre se non riescono a darvi stimoli veri, duraturi e se la vivete come l’ennesimo obbligo! Fate cross fit al parco piuttosto che vivere lo sport solo in palestra. In famiglia o da soli, in compagnia o in coppia, ce l’avete una bici qualsiasi no!? Due bastoncini ed un paio di scarpe comode? Scarpe adatte a correre? Cominciate da quelle e programmate un giro fino dentro al parco Lambro che poi girerete in lungo al largo, anche al parco Nord, perché no? E via così. Con l’aiuto della rete troverete buona compagnia ed itinerari nuovi, mano a mano più impegnativi. Al crescere della resistenza e della forza deciderete cosa preferirete e di conseguenza vi sceglierete la VOSTRA disciplina, quella più adatta alla vostra indole. In modo naturale. In poche settimane potreste cambiare radicalmente prospettiva e finire con l’andare in palestra volando ma per essere più allenati per le sfide outdoor! Non mollate alla prima difficoltà! Io ne sono la prova! Non l’avrei mai detto ai tempi delle prime uscite in mountain bike che si sono svolte tra Carugo-Montorfano e nel Parco di Monza. La mountainbike e le sue sfide mi hanno fornito la giusta motivazione e ora una volta a settimana riesco ad uscire dal letto alle 6.15 ed andare in palestra. Sono bastate due volte ed è diventata una piacevole abitudine! Quello che per me più conta però è che mi ha dato uno strumento mentale in più per superare le mie paure, le stesse della maggior parte di noi. Riesco ad andare oltre la fatica e godermi il viaggio quasi sempre dall’inizio (il momento della sveglia non è ancora indolore e forse non lo sarà mai). So controllare i pensieri negativi che si affollano quando devo spingere i pedali e i muscoli fanno male o il battito sale. E questa disciplina si replica nel quotidiano e mi rassicura, in fondo alla fatica ci sono io, sempre solo io e una ricompensa che si paleserà in forma di soddisfazione, di panorama, di tonicità di allegria e di tranquillità. Vi dirò di più. Ero arrivata a non guardarmi più volentieri negli specchi, era un problema complesso, chiaro che non si liquida con una scampagnata fuori porta ma, prima di tutto, restare in movimento e quasi ogni fine settimana raggiungere gli amici per arrampicare è stato il volano che mi ha portata fuori dal dolore e dalla tristezza. Il movimento mi ha fatto prendere decisioni in linea con i miei desideri e la mia natura, fino a trovare un nuovo amore, la mountain bike giusta e altri amici ancora. Sane abitudini, questo ci chiedono corpo e mente. Chi teme di dover rinunciare ai vecchi giri stia tranquillo, farete ugualmente shopping ma mirato: la maglia tecnica termica, il pantalone adatto, le scarpe proprie dello sport scelto. L’attrezzatura pian piano, magari usata sui mercatini on-line. Vi godrete i film o i telefilm che amate, tutto ciò che amate resterà più vivo di prima. Tutto godrà del vostro rigenerarvi attraverso fatica e costanza. Dimenticherete la noia se è un sentimento che talvolta vi permea e dimenticherete progressivamente anche il vostro aspetto che non vi soddisfa perché starete sudando e vi sentite bene. Che lo sportivo sia ossessionato dall’immagine di se è uno stereotipo, se non lo volete non lo sarete. Se poi col vostro entusiasmo coinvolgerete a qualsisi livello la famiglia, metterete a letto bambini allegri e stanchi, avrete donne con muscolatura tonica, uomini più virili e berrete una buona birra artigianale senza sensi di colpa. Soprattutto sorriderete perché gli sport outdoor sono prima di tutto uno splendido gioco. Tornerete bambini alla seconda curva sullo sterrato in discesa, sentirete l’eco delle scorribande, vi ritroverete nelle stesse garette e strappetti con amici veri, immaginari o virtuali grazie alle app che ci connettono tra sportivi. Sorridere fa bene, mantiene giovani, sorridere sudando è top. Basta scuse quindi! Fuoriiiii!!!!
L’Invergneux in Mountain Bike, un giro che spaventa la prima volta, un giro che vorrai rifare 100 volte Siamo a Cogne in Val d’Aosta per un Tour in Mtb che ha sulla carta tutti i numeri di un giro All Mountain classico. Tuttavia definire L’Invergneux un giro classico è fuori luogo; l’invergneux è epico e vi appassionerà. Questo giro di circa 35km e 1500m di dislivello fa letteralmente innamorare i biker per 2 principali caratteristiche. E’ un giro che sa regalare grandi emozioni con numeri (lunghezza e dislivello) tutto sommato abborabili a qulasiasi biker allenato. Si parte da Cogne, paese facilmente raggiungibile grazie all’autostrada che si abbandona appena dopo Aosta per poi salire nella valle in circa 35 minuti di auto. In questa foto Tury, Alessandro Casarotto e Valeria Viganò Mapo pedala anche nei punti più ripidi. Un giro che sa di epico, che affascina e vale tutta la fatica, fino all’ultimo metro. Le 2 caratteristiche che rendono uniche questo tour in mtb sono il tratto di portage di circa mezz’ora per raggiungere il passo e la discesa infinita e divertente fino al punto di partenza. Il portage avviene in un contesto assolutamente sicuro, il sentiero no nè mai esposto o pericoloso ma regale quell’emozione che solo certi sentieri epici sanno regalare. Portage epico per conquistare l’Invergneux Dopo aver pedalato un paio di ore di salita vi troverete ad abbandonare la strada sterrata e ad inforcare un bellissimo sentiero che taglia il costone della montagna. Tra strappi e sali e scendi il sentiero vi porta sotto il passo dell’Invergneux che appare roccioso e ostico, corvi a fare da guardiani e silenzio. Nella foto qui sotto si vede i lsentiero che si snoda sulla costa della montagna. Enrica Brognoli è quasi sul passo Ora mettete la Mtb in spalla e lentamente salite al passo che fa segnare i 2900 mt Slm. Senza fretta, camminate lenti e vi godete la sensazione di essere grandi avventurieri o esploratori. Davanti a voi l’Invergneux e dietro il Gran Paradiso. Andate piano e godetevi la salita, presto sarete in cima, presto sarete a valle e poi a casa…ora invece potete godervi passo dopo passo la fatica e la conquista. Alessandro Casarotto Dopo mezz’ora, improvvisamente sarete arrivati al passo. Un pianoro dolce ed accogliente come una poltrona vi aspetta, vi aspettano i vostri amici per congratularvi e farvi i complimenti, l’Invergneux invoglia ad abbracciarsi, a complimentarsi anche con gli sconosciuti che troverete in cima arrivati prima di voi. La discesa infinita, il Vallone dell’Urtier Mapo, Tury e Alessandro se la spassano sul trail infinito - 15 Km di discesa! Ora quella che vi aspetta è una discesa lunghissima, un single trail unico fino alla fine. Roccioso e polveroso per i primi km, poi verdeggiante e boscoso. Il vallone dell’Urtier: un mix di flow, tornatismo, sali e scendi, guadi di ruscelli e panorami degni del miglior Oregon. Traccia Gps Invergneux
c’è bisongno di andare in Slovenia a fare un pò di sano Underground Biking, forse non tutti sanno che a 1 ora di macchina da Milano è possibile cimentarsi in un giro in Mountain Bike che vi porterà a vivere un esperienza degna del Signore degli anelli. Siamo in Val Chiavenna, in provincia di Sondrio, precisamente partiamo da Verceia e saliamo pieni di curiosità verso questo straordinario itinerario Il Tracciolino della Val Codera è un percorso di 10 km che unisce la valle dei Ratti alla val Codera, costruito negli anni 30 è un opera che è stata ripensata in chiave turistica per gli amanti del trekking e della Mtb. L’highlight di questo itinerario è indubbiamente costituito dalla rete di tunnel che i Bikers devono attraversare tra sgocciolii e echo di suoni degni di un film Thriller. L’emzozione di percorrere il tunnel in coda ai propri compagni di avventura e vedere le luci delle frontali che ondeggiano del buio è davvero bello. Testa bassa e fiato sospeso Dopo una salita tutto sommato non impegnativa (circa 1000 mt di dislivello) si raggiunge i tracciolino e si pedala a lato dei binari. Improvvisamente dovrete piegare a destra e vi troverete di fronte all’ingresso della prima galleria. Le gallerie sono dotate di luci ma visto che non vorrei mai rimanere dentro al buio pesto preferisco mettermi in testa la mia luce portatile. Questa prima galleria è dritta dritta e lunga 340 mt; le ruote della Mountain bike scricchiolano sotto di voi e l’uscita è come un puntino bianco dvanti a voi. All’uscita il panorama cambia radicalmente e vi trovate in una valle con strapiombi affascinanti. Dentro e fuori dalle gallerie Ora sarà un continuo di dentro e fuori dalle gallerie con scorci su strapiombi. La vallata è sempre li sotto con il Lago di Novate Mezzola e il Lago di Como un pò più avanti. Il sentiero è messo in totale sicurezza. L’itinerario prevede di poter arrivare all’abitato di Codera, un luogo dove il tempo si ferma, non ci sono macchine e c’è un telefono per tutti gli abitanti del paese. Qui siamo stupendamente fermi di 100 anni! Il rientro può essere fatto o sullo stesso percorso del rientro oppure scendendo a San Giorgio, e poi giù da un sentiero molto tecnico che riporta a valle. E’ possibile che il sentiero per San Giorgio sia atato chiuso alle Mtb per una questione di sicurezza. Tracce Gps per Mtb Tracciolino Val Codera Su Turbolince sono state caricate 3 tracce Gps che vi linco qui sotto Tracciolino Val Codera Tracce Gps
un vecchio racconto di Finale Ligure quando le cose erano diverse.
Ligure per una mini vacanza di 2 giorni, quello che vorremmo fare sono dei bei giri pedalati vedere dei bei single trail, quelli famosi, quelli per cui la gente viene dalla Germania, dall’Inghilterra, dalla Svizzera e da tutta Italia con la propria Mountain bike. Ci farà da guida non ufficiale Elisabetta, faremo 2 noti giri il giro dei Ciappi e Le Manie , al termine di questi 2 giorni decido che questi 2 giri possono essere fatti ancheasfalti in una giornata sola usando questa traccia che ho intitolato The big around finale ligure. Giorno 1- Finale Ligure Le Manie Nel giro delle Manie partiamo da Finale e, usciti dall’albergo, stiamo già svicolando tra strette stradine caratteristiche Saliamo per una comoda stradina asfaltata tra i campi, la strada diventa presto una jeeppabile molto bella e scorrevole e di colpo entriamo in un single trail con pendenza fluida che ci fa salire divertendoci tra i boschi. Qui incontriamo Camisà, un ragazzo di 20 anni, 92° ai campionati mondiali Dh. Scende a manetta, sta testando una nuova molla per il suo ammortizzatore Marzocchi, chiacchieriamo un po’ e poi proseguiamo. Continuiamo a salire, il trail è molto bello e suggestivo, e in breve arriviamo in un punto panoramico dove ammiriamo il mare. Arriviamo sul piano delle Manie, l’ambiente è stupendo con arbusti e vegetazione mediterranea che non fanno rimpiangere la Sardegna. Scendiamo per una strada sterrata, ancora trail e sterrate veloci, poi un single track davvero forte. Lo scenario è fantastico, non sono mai stato in California, ma me la immagino così!!! Scendiamo tra sentieri polverosi e arbusti, a picco sul mare; questo è quello che cercavo, un sentiero stretto tra i rosmarini con vista mare, eccezionale! Infine scendiamo verso il Mare, siamo sulla pista chiamata Dh Donne, ci troviamo ora su un ripidone che alterna gradini a passaggi veloci e a parti lastricate Arriviamo sul lungo mare e torniamo a Finale comodamente. Giorno 2 - Finale Ligure i Ciappi Ora vediamo il secondo giro che, voglio ribadire, può essere fatto insieme a questo avendo a disposizione 5/6 ore, la traccia completa è qui e va percorsa in senso orario. La sera prima lascio la bici da Tiziano di GoodBike, un negozio di Finale che fa anche servizio shuttle, Tiziano è molto gentile e mi monta al volo la mia nuova Forka: una Lyric 2 Step Air. Il giro dei Ciappi traccia Gps e scheda ci fa salire su strada asfalta da Finale, in breve siamo in quota e il single trail inizia di colpo appena finisce l’asfalto…subito bellissimo, è un continuo di sali e scendi in un bosco fittissimo con lastre di roccia bianca che si alternano. In breve siamo catapultati in una foresta che mi riporta con la mente alla Sardegna e alla Corsica, il trail è da freeride e a volte dobbiamo scendere dalla Mountain bike. Passiamo in un area molto suggestiva con enormi rocce dove molti fanno freeclimb Ci fermiamo ad ammirare un luogo molto caratteristico Prseguendo nel seguire la traccia risaliamo sul versante opposto della valle ancora single trail nei boschi fittissimi e infine torniamo a Finale attraverso il sentiero di salita delle Manie. Ed eccoci pronti per una bella Birra nel centro di Finale ligure
fotografia, per farci decidere di voler andare in quel posto. Un passaggio panoramico, una porzione di sentiero flow tra i prati, un particolare esaltante. Questa foto mi ha fatto scattare subito la voglia di fare questo giro in Svizzera, il tour in mtb del lago di Mauvoisin, qui trovate la traccia Gps e le caratteristiche. Foto dalla bacheca Facebook di Hannah Barnes https://www.facebook.com/hannahbarnes66/?fref=ts
Escursioni in Mtb in Valmalenco che si svolge tra Campo Franscia, l’alpe di Campagneda, le dighe di Campo Moro e di nuovo campo Franscia. I sentieri sono spesso tecnici e la bici ideale è sicuramente una Full come descritto anche nella traccia Gps.
Calendario gare MTB Sono stato attratto tempo fa dalle gare di Enduro (lo sono ancora adesso in verità), regalano momenti davvero emozionanti e permettono di scoprire nuovi sentieri e nuovi posti stupendi dove andare in Mountain Bike. Ultimamente provo un forte senso di privazione della libertà nell’iscrivermi ad una gara di Enduro e all’inizio l’ho vissuto con un pò di vergogna come se mi mancasse la forza e il coraggio ma mi sono ben presto reso conto che non è così e sono arrivato ad una conclusione. Questa conclusione potrebbe sembrare quasi una critica alle gare di Enduro !!! Per carità non è così!!! Qual’è per me il vero senso della Mountain Bike? Mi sono reso conto che avevo perso di vista quello che per me è il vero senso della Mountain Bike e i miei principi e valori; li sintetizzo qui di seguito per sommi capi: esplorare la montagna cercare nuovi sentieri dormire su un prato dopo aver mangiato un panino fare sosta in un rifugio e godermi il relax pedalare al mio ritmo scattare fotografie chiacchierare prendere il sole divertirmi in discesa non avere il minimo problema dei tempi e di che ore sono (porto sempre con me una luce frontale non si sa mai che mi vada di godermi il tramonto in cima alla montagna) raccogliere quando la trovo l’erba iva o le ortiche per fare le tisane godermi le discese se è estate farmi il bagno nei laghetti alpini conoscere altri biker che trovo in giro condividere tutto questo con le persone a cui voglio bene Ora detto questo è facile capire perchè provo e ho provato un senso di prigionia nel momento in cui mi sono iscritto a delle gare di enduro che: ti obbligano ad andare in quel preciso posto anche se il tempo è pessimo e da un altra parte splende il sole. ti senti in dovere (non fosse altro per una questione di sicurezza) di andare a provare il tracciato i giorno precedenti. il giorno della gara sul telaio della bici ti viene attaccato un talloncino con tutti i tempi che devi rispettare per le partenze delle speciali e i punti di controllo La cosa più particolare è che malgrado tu vada con i tuoi amici in realtà rischi di stare per tutto il periodo della gara da solo perchè se hai numeri diversi perchè ti sei iscritto in un momento diverso loro sono lontani da te (facilmente risolvibile…iscriversi insieme risolve il problema). Visto che non vorrei mai che questo articolo venisse confuso con una critica alle gare di enduro o a chi fa le gare di enduro ecco la mia esperienza positiva per sommi capi Le gare di enduro consentono di conoscere nuovi stupendi posti e tracciati mtb consentono di fare in sicurezza tracciati tecnici che vengono messi in sicurezza e segnalati grande adrenalina! divertimento assicurato se si va con degli amici regalano giornate indimenticabili è molto “challenging” … sfidante sono divertenti!
giorni stupefacenti dalla città di Palermo al vulcano Etna. Si attraversa la Sicilia partendo dalla costa Nord, toccando il centro dell’Isola per poi raggiungere Catania in discesa dall’Etna! Una Coast2Coast che parte da Palermo attraversa I Monti Sicani, le Madonie, i Nebrodi, per arrivare alla “Muntagna”, la cima più alta della Sicilia, 3000 mt, al Cratere sommitale Sud Est del più alto Vulcano d’Europa: l’Etna!!! Un Tour incredibile che offre la magnificenza dell’Etna con i suoi panorami incredibili e percorsi esclusivi e di una bellezza sconvolgente e l’entroterra siciliano, sconosciuto alla massa con le sue Riserve Naturali e le sue meravigliose montagne e paesi gioiello che conservano le tradizioni siciliane. http://www.coast2coast.it/index.php?sezione=tour&sub=scheda&id=24
Giorni di enduro in una natura selvaggia tra avvoltoi, paesi medievali disabitati e macchia mediterranea. Vi troverete ad attraversare canyon dove osano solo le aquile, paesi abbandonati con storia millenaria; cattedrali, chiese, cascate, laghi, fiumi… Una Spagna che neanche immaginate con percorsi enduro tra i sentieri della Megavalanche e EWC ad Ainsa, nella provincia chiamata Zona Zero e altri sconosciuti al mondo intero che solo pochi conoscono e dove grazie a Coast2Coast voi potrete mettere le vostre ruote grasse!
giorni nelle mitiche Alpi della Val d’Aosta! Per la prima volta, in collaborazione con l’ASD PleinAirMTB di Aosta, proponiamo un incantevole avventura in mtb di sei giorni che attraversa le valli laterali del settore settentrionale della Valle d’Aosta. Sei giorni di mountain bike indimenticabili per attraversare le valli laterali del settore settentrionale della Valle d’Aosta, da Courmayeur a Gressoney e Pont-Saint-Martin, ammirando da vicino le più alte e affascinanti montagne delle Alpi, che oltrepassano i 4000 metri: Monte Bianco (4810 m), il Grand Combin (4314 m), il Cervino o Matterhorn (4478 m), il Monte Rosa (4634 mt). Un percorso di circa 200 km e 9000 mt di dislivello. http://www.coast2coast.it/index.php?sezione=tour&sub=scheda&id=49
PREPARANO A CONQUISTARE LA SCENA SUI TRAIL DI CANAZEI Dal 23 al 26 Giugno, 4 giorni di bici dedicati al “gentil sesso” tra le vette delle Dolomiti. Prende il via il primo evento italiano dedicato alle donne: WOW | Women On Wheels Ragazze, biker, aspiranti biker, amanti della combinazione sport/natura salvate la data perchè l’appuntamento è unico e irrinunciabile. Dal 23 al 26 Giugno a Canazei nella splendida cornice delle Dolomiti, prende il via la prima edizione di un evento costruito a misura di lady: WOW | Women On Wheels. WOW è un evento unico in Italia, una grande novità dedicata alle rider del gentil sesso, che dà la possibilità a tutte le ragazze che vorranno partecipare di vivere un’esperienza indimenticabile da vivere insieme ad altre donne che condividono non solo la passione per le due ruote, ma anche le stesse emozioni, quel mix di paura, adrenalina, voglia di mettersi in gioco e spirito di autoconservazione che accompagna noi signorine quando approcciamo gli sport di azione. Stiamo parlando di 4 giorni di bike senza alcuno stress, ma solo tanto tanto divertimento, con pedalate per tutti i livelli, dalle beginners a chi ha più esperienza; workshop per imparare le basi della manutenzione della bici e scoprire quali prodotti studiati appositamente per le donne vengono proposti dalle migliori aziende del settore. Ma non è finita qua, perché lo sappiamo che alle ragazze una volta scese dalla sella piace anche rilassarsi e godersi la vita. WOW è anche benessere e buona cucina, con attività specifiche come lo yoga o la meditazione per permettere al nostro corpo di sentirsi vivo, stare meglio e riposarsi e con pause golose nei rifugi per assaporare il gusto dei prodotti locali, mentre si fanno quattro chiacchiere tra amiche. E per le lady più intrepide? Ovviamente in un evento di bici un po’ di pepe non può mancare! Per chi ha voglia di mettersi in gioco o semplicemente cercava un’occasione per provare a confrontarsi con il cronometro, insieme all’iscrizione all’evento sarà possibile partecipare alla gara di Superenduro la domenica, che si svolgerà proprio nello stesso weekend a Canazei. E visto che abbiamo pensato proprio a tutto, il gruppo di ragazze che vorrà cimentarsi nella gara avrà nei giorni prima la possibilità di provare il percorso insieme alla 3 volte campionessa del mondo di Enduro Tracy Moseley!!! A quel punto non ci saranno più dubbi su quale sarà la linea migliore: senz’altro la vostra! Tracy però non sarà l’unica testimonial di questo evento tutto al femminile. Vi aspettano anche pedalate nei boschi assieme al doppio oro olimpico Paola Pezzo, da cui rubare qualche importante consiglio di esperienza, corsi di Yoga con la speciale insegnante locale Tania Detomas, 7 volte best snowboarder italiana, camp MTB con i ragazzi e le ragazze di Fassa Sport Community/Fassa Bike e la nostra endurista italiana preferita: Valentina Macheda. Certamente motivi per partecipare a WOW non mancano! E’ un evento davvero per tutte, sia per le biker più ambiziose, ma anche per chi non ha esperienza e allenamento e vuole semplicemente provare ad avvicinarsi alla bicicletta senza stress da agonismo insieme ad altre ragazze, ammirare gli splendidi scenari delle Dolomiti e passare un lungo weekend di benessere e divertimento a contatto con la natura! Vi aspettiamo a Canazei il 23-26 Giugno con WOW! Ecco il Programma dettagliato: GIOVEDì 23 GIUGNO 14.00 Ritrovo presso Piazza di Canazei ESCURSIONE GUIDATA 18.30 Area Demo/Expo APERITIVO DI BENVENUTO 21.30 Area Demo/Expo WORKSHOP MECCANICA E MANUTENZIONE BICI VENERDÌ 24 GIUGNO 09.00 Area Demo/Expo RITIRO DEI MATERIALI TEST 09.30 Parco RISVEGLIO DEL CORPO CON ‘TANIA DETOMAS’ 10.30 Area Demo/Expo CAMP MTB 3 LIVELLI DI DIFFICOLTA’ 16.00 Area Demo/Expo RICONSEGNA MATERIALI 18.30 Area Demo/Expo BIKESPRITZ! SABATO 25 GIUGNO 09.00 Area Demo/Expo RITIRO DEI MATERIALI TEST 09.30 Parco RISVEGLIO DEL CORPO CON ‘TANIA DETOMAS’ 10.30 Area Demo/Expo CAMP MTB 3 LIVELLI DI DIFFICOLTA’ 10.30 Area Demo/Expo CAMP SUPERENDURO CON ‘TRACY MOSELEY’ 16.00 Area Demo/Expo RICONSEGNA MATERIALI 19.00 Area Demo/Expo APERICENA CON ‘PAOLA PEZZO’ E ‘TRACY MOSELEY’ E ‘VALENTINA MACHEDA’ DOMENICA 26 GIUGNO 09.00 Area Demo/Expo RITIRO DEI MATERIALI TEST 09.00 Area Demo/Expo PARTENZA GARA SUPERENDURO 09.30 Parco RISVEGLIO DEL CORPO CON ‘TANIA DETOMAS’ 10.30 Area Demo/Expo CAMP MTB 3 LIVELLI DI DIFFICOLTA’ 15.00 Area Demo/Expo CHIUSURA EVENTO SALUTI E RINGRAZIAMENTI Per ulteriori info: www.wow-ridingitaly.com FB: WOW Riding Italy info@wow-ridingitaly.com
sopra “Cala Luna” arrivo dell’ultima tappa con rientro a calagonone in battello. Alla sua prima edizione la gara MTB RAID SARDINIA 2016. La versione che voglio mettere in luce qui su Turbolince.com è quella di 3 giorni. Programma 3 - sabato 26 marzo: partenza e arrivo a San Teodoro 4 - domenica 27 marzo: partenza da San Teodoro e arrivo a Cala Gonone 5 - lunedì 28 marzo: partenza da Cala Gonone e arrivo a Cala Luna Essendo alla sua prima edizione non c’è il materiale fotografico e multimediale che un evento di qeusto tipo meriterebbe, tuttavia per chi conosce la zona tra San teodoro e Calagonone non sarà difficile immaginare la bellezza di questo evento. Scarica il regolamento Scarica il modulo di iscrizione Costi, formule con o senza hotel All’interno del modulo di iscrizione trovate direttamente le varie fascie di costi. Per la prima edizione della MTB RAID SARDINIA 2016, scelte due locations tra le più belle del Nord Est dell’Isola, San Teodoro e Cala Gonone, intorno alle quali si svilupperanno tutte le tappe della race. Una gara e una vacanza, nei pressi di due località che non sono state scelte a caso, visto che possono offrire tutti i confort e servizi di qualità per ogni accompagnatore e per chiunque desiderasse venire con la famiglia. Come detto, novità anche nella formula di questa prima edizione, fatta apposta a favore di chi, per qualche motivo non partecipasse a tutte e cinque le tappe, ha la possibilità di iscriversi a tre giorni di gara - Sabato 26 marzo, Domenica 27 marzo e Lunedì 28 marzo -, oppure anche per un giorno di gara, la tappa marathon di Lunedì 28 marzo. Non è finita qui, i servizi hotel di qualità a disposizione, sono un’opzione e non obbligatori. La competizione La formula innovativa della competizione prevede tappe di 5, oppure 3, oppure 1 giorno, così che tutti i bikers possano partecipare, a prescindere da impegni di tempo. Il percorso gara prevede 5 tappe più il prologo e si sviluppa su parte dell’affascinante territorio Sardo che si presta benissimo con ampi spazi, una ragnatela di sentieri, single-track e che per questo fa parte dei luoghi più rinomati per gli amanti delle ruote grasse. Le prime due tappe si svolgeranno nell’entroterra di San Teodoro, mentre la terza tappa arriva a Cala Gonone, dove si svolgeranno le ultime due. La tappa marathon del lunedì di Pasqua, terminerà nella straordinaria spiaggia di Cala Luna, dove si arriverà percorrendo un’indimenticabile sentiero che porterà sulla spiaggia bianchissima di questa stupenda località. Il rientro a Cala Gonone avverrà in Traghetto. La promozione L’evento di per sé gode di una forte eco internazionale presso operatori ed appassionati, merito sia delle straordinarie peculiarità attrattive del percorso e grazie soprattutto alla rilevante Copertura Media, messa in campo. Copertura Media Importante è la documentazione foto/video dell’evento, con interessanti interviste ai protagonisti. Le spettacolari immagini del luogo permettono di mettere in maggior evidenza Sostenitori e Sponsor presenti all’evento. A loro è dedicata l’ampia la gamma di Pacchetti visibilità a favore della diffusione del proprio marchio e dell’immagine aziendale. Massiccia la diffusione di materiale cartaceo e delle riprese dell’intera manifestazione su Social Media, oltre a Tv e Magazin web e carta, di settore. Info e contatti Per info e contatti potete chiamare direttamente me al numero 3496206440 oppure visitare il sito ufficiale www.sardegnaadventures.com
Usare Google Earth per il navigatore Gps, guida completa, trucchi e consigli per il navigatore satellitare GPS
impariamo ad usare Google Earth per disegnare e tracciare rotte o percorsi GPS e trasferirli sul nostro navigatore satellitare GPS o su altri software come CompeGPS o SmartcomGPS. Sarà quindi possibile esportare un segnaposto da Google Earth o esportare una traccia. Come creare una traccia GPS con Google Earth Scaricare Google Earth Scaricate Google Earth gratuitamente se non lo avete già fatto. Preparare l’area di lavoro Aprite Google Earth e zoomate sull’area interessata. Nella sezione “luoghi personali”, cliccate con il tasto destro su “Aggiungi > Cartella” e dategli un nome (es. Giro dei 3 laghi). Creare un percorso Sulla barra degli strumenti, cliccate su “Aggiungi percorso”. Nella finestra che si apre, inserite un nome per il percorso, ma non chiudetela. Tracciate il percorso cliccando sulla mappa. Muovete la mappa con le frecce della tastiera e zoomate con gli strumenti. Una volta terminato, cliccate su “OK”. Aggiungere varianti o alternative Ripetete il procedimento per aggiungere varianti di percorso, dando loro nomi diversi (es. “3 laghi fondo valle”). Aggiungere segnaposti Cliccate su “Aggiungi segnaposto” nella barra degli strumenti. Posizionate il segnaposto, dategli un nome (es. bivio, ponte, paese) e personalizzate l’icona. Salvare il progetto Fate clic con il tasto destro sulla cartella che contiene la traccia e i segnaposti, quindi selezionate “Salva con nome”. Salvate il file in formato .kmz o .kml. Convertire il file per il navigatore GPS Convertire in formato GPX Utilizzate GpsVisualizer per convertire il file .kmz o .kml in .gpx. Usare il file sul GPS Aprite il file .gpx con software come CompeGPS o altri programmi compatibili. Se il vostro navigatore supporta il formato .gpx, potete caricare direttamente il file senza conversioni aggiuntive. Strumenti utili in Google Earth Area “luoghi” Nella parte sinistra di Google Earth troverete i luoghi personali. Barra degli strumenti Utilizzate gli strumenti in alto per aggiungere percorsi e segnaposti. Pulsante “Aggiungi percorso” Pulsante “Aggiungi marker” Altre guide GPS Guida al GPS per la mountain bike Guida alla scelta del navigatore GPS per mountain bike Usare il cellulare o smartphone come navigatore GPS Guida e istruzioni a SmartcomGPS Software gratis per uso GPS Guida e istruzioni a GPS Babel per convertire formati GPS e tracce
Perchè il Dakine Nomad è il miglior zaino da Mtb è presto detto, ovviamente è una mia opinione; Acquista il Dakine Nomad online Dakine Nomad indistruttibile E’ uno zaino forte e robusto che diventa ancora più bello quando invecchia e si sporca un pò. Le cerniere sono di ottima qualità. Bello e innovativo Il Nomad è uno zaino molto cool, è proprio bello e il nuovo sistema per tenere la canna della sacca idrica con la calamita è davvero funzionale Acquista il Dakine Nomad online
tour che attraversa la Valle d’Aosta da Courmayeur a Gressoney Caratteristiche del tour Erano alcuni anni che nella nostra testa ‘girava’ la stessa idea, quella di tracciare un tour che attraversasse tutta la Valle d’Aosta, che percorresse sentieri e colli che ben conosciamo ma che non avevamo mai collegato tramite una linea immaginaria per disegnarne una traccia unica e continua da Courmayeur a Gressoney e, perchè no, fino alla ‘porta’ della Valle d’Aosta: Pont-Saint-Martin. Ebbene, ne è scaturito un itinerario che, attraversando le vallate laterali del settore nord della Valle d’Aosta, permette di ammirare da vicino le montagne più alte e affascinanti delle Alpi che superano abbondantemente i 4000 metri di altezza: il Monte Bianco (4810 mt), il Grand Combin (4314 mt), il Cervino o Matterhorn (4478 mt), il Monte Rosa (4634 mt). Maestose montagne situate alla frontiera tra la Francia e l’Italia (Valle d’Aosta) e tra la Svizzera e l’Italia (sempre Valle d’Aosta)… Ma si possono ammirare, in lontananza, anche altre magnifiche cime come il Gran Paradiso (4061 mt). Il tracciato richiede alcuni giorni per essere percorso per intero ed è caratterizzato da tipici ambienti alpini: magnifici boschi, pascoli, prati fioriti e villaggi di montagna, vere perle delle Alpi occidentali… E’ impossibile descrivervi tutto in poche righe!.. La Valle d’Aosta è davvero il regno dei 4000 e della mountain bike di alta montagna. Le 6 tappe che noi proponiamo sono le seguenti : Primo giorno: Courmayeur – Saint-Nicolas ; 35 km e 1850 mt D+ Secondo giorno: Saint-Nicolas – Gignod ; 34 km e 1150 mt D+ Terzo giorno: Gignod – Saint Barthélemy ; 42 Km e 2100 mt D+ Quarto giorno: Saint Barthélemy – Chamois ; 35 Km e 1550 mt D+ Quinto giorno: Chamois – Ayas ; 32 km e 1200 mt di D+ Sesto giorno: Ayas – Gressoney e Pont Saint Martin ; 50 km e 1000 mt D+ (2600 D-) In effetti le tappe ed i percorsi sono indicativi in quanto di anno in anno cambiamo alcuni passaggi in funzione della loro percorribilità e delle nostre esigenze e Dati tecnici • Tipo di percorso: Trail • A chi è rivolto: adulti con capacità di guida medio elevate e sufficientemente allenati a percorre itinerari con km e dislivello analogo • Territorio: Media e alta montagna (prati e boschi di conifere, alpeggi, pascoli…) • Difficoltà tecnica: MC, e in parte BC • Impegno fisico: Medio-alto, dovuto al dislivello e alla distanza nonché ai pochi tratti di “poussage/portage” • Trasferimenti: non previsti • Ciclabilità: 95% • Periodo di validità: metà giugno - metà settembre (in funzione dell’assenza di neve e dell’apertura dei rifugi) • Durata del Tour: 6 giorni • Quota di partenza: 1200 mt • Quota minima: 330 mt • Quota massima: 2670 mt Attrezzatura Bicicletta idonea al mountain bike e perfettamente funzionante (si raccomanda di controllarla prima della gita); casco (obbligatorio), abbigliamento idoneo al mountain bike (si raccomanda, in particolare, l’utilizzo di occhiali da sole con protezione UV e guanti), zaino per abbigliamento supplementare (maglie, giacca antipioggia/vento, ecc.), per le bevande (non alcoliche) e per i generi alimentari (pranzo al sacco). Non dimenticate la crema solare. In ogni caso, l’abbigliamento dovrà essere adeguato alla quota che si raggiunge, considerando che il tempo in montagna può cambiare anche velocemente e la temperatura avvicinarsi facilmente a zero gradi. Si raccomanda di portare una camera d’aria di riserva, da utilizzare in caso di foratura, e una falsa maglia per la catena, da utilizzare in caso di guasto ed altri ulteriori ricambi adatti alla vostra bicicletta. In ogni caso potrete avere i nostri consigli per preparare al meglio l’escursione in funzione del periodo e delle previsioni meteo. Per ulteriori informazioni contattaci !
Grandi novità attendono gli amanti della MTB e di Livigno a partire dall’estate 2015: ha appena aperto i battenti la nuova scuola MTB Bike Livigno (www.bikelivigno.com), con guide locali di livello pronte a farvi scoprire i trail più belli e gli spot inediti dell’area, un ricco programma di escursioni e un pump-track in terra appena realizzato presso la sede di Via Isola. Non mancano presso lo Skill-center le attività in calendario per i più piccoli e gli appuntamenti per divertirsi insieme. Ogni sabato alle 17 le guide di Bike Livigno vi aspettano per presentarvi le proposte della settimana, o anche solo per fare due chiacchiere di fronte ad una birra. Unisciti al gruppo, e clicca mi piace su https://www.facebook.com/bikelivignomtbtours
l’esperienza che ogni rider, amante del vero freeride/enduro soul, deve fare almeno una volta nella vita. Immersi in una natura selvaggia ed incontaminata a cavallo tra il mar mediterraneo e le Alpi Marittime Highlights Sentieri 100% naturali con sigle track dai panorami mozzafiato. 4 locations diverse in 6 giorni di puro divertimento e meditazione con la vostra Bike. €1000,00 a persona min 4 riders. Info La quota comprende: transfer da e per Aereoporto/FFSS e ritorno a base di partenza per chi arriva in auto, 6 giornate tour con la bici supportate da Van e jeep fuoristrada con carrello porta bici e guida.7 notti in agriturismo con prima colazione, 7 cene con menù tipico regionale.Tutto ciò che non è incluso nel programma è da considerarsi exstra alla quota.Il viaggio è consigliato a riders esperti e con un buon livello di guida con Enduro Bike.
caratterizzata da una vallata principale che corre per un centinaio di km da Pont-Saint-Martin fino a Courmayeur. Nella parte centrale, dove si trova la conca di Aosta, la valle corre sull’asse est-ovest e, questa disposizione, fa si che sia caratterizzata da un versante meridionale e uno settentrionale molto diversi tra di loro. Quello a Sud, chiamato Envers nel dialetto locale, è meno esposto ai raggi del sole ed è dunque più fresco e umido, quello a nord, chiamato Adret, è invece molto soleggiato e secco. Questo aspetto morfologico, dunque, condiziona la scelta dei percorsi da praticare in mountain bike, per esempio in base alle stagioni, dando la possibilità di poter optare a zone più ombrose e fresche d’estate (Envers) e preferire zone più soleggiate e secche durante l’inverno (Adret). A nord della città di Aosta, inoltre, si apre la valle del Gran San Bernardo che contribuisce con i suoi venti a rinfrescare l’aria, non per niente è chiamata ‘La Coumba Freida’. Uno dei nostri tracciati preferiti è proprio il Beato Emerico Un percorso che pratichiamo sovente nel periodo che va dall’autunno alla primavera è il sentiero del Beato Emerico, che prende il nome dal Santo a cui è dedicata una cappella con relativo altare che si trovano a circa metà sentiero. La zona è quella del comune di Quart, a pochi chilometri dal comune di Aosta. Nello specifico il nostro percorso parte ed arriva al castello medioevale di Quart. Essendo un sentiero molto frequentato dagli escursionisti cerchiamo sempre di prestare la massima attenzione in discesa per evitare spiacevoli inconvenienti. E’ possibile scarica la traccia gpx qui Traccia gpx Il versante su cui ci troviamo è quello dell’Adret secco e arido, il terreno è roccioso e queste condizioni rendono la zona praticabile praticamente tutto l’anno ad eccetto dei periodi appena dopo le nevicate o nelle giornate di sole in piena estate. Il percorso misura poco più di 10 km con un dislivello di circa 650 metri. La prima parte della salita è su asfalto ma si percorrono strade secondarie poco frequentate dalle auto. Le varianti sono molteplici, basta avere con se una cartina e lo si può allungare o accorciare seguendo i sentieri ben evidenti nella zona. In un paio di ore si può chiudere tranquillamente l’anello ma se si vuole godere dei paesaggi e della natura i tempi possono aumentare. Noi ci siamo trovati in una giornata di fine ottobre che, a dispetto di quello che si potrebbe pensare, ci ha permesso di stare in maniche corte e godere di un tepore più che primaverile. Il gruppo sul piazzale per l’accesso al castello di Quart prima della partenza Si parte!!! Nella foto qui sotto, proprio dietro l’albero, si può scorgere il sentiero che porta all’altare dedicato al Beato Emerico, questo sarà il nostro tracciato della discesa. Intanto proseguiamo lungo la staccionata su una strada sterrata in leggera discesa. Appena dopo la partenza ci si ritrova col castello alle spalle!!! I sentieri sono rocciosi e il terreno arido, non è una zona consigliata in estate in pieno sole!!! [ Panorama sulla valle nella parte più alta del tracciato [ [] Passiamo vicino alla cappella dedicata al Beato Emerico Qui iniziamo a divertirci, il sentiero è spettacolare!!! Nonostante il percorso non sia particolarmente lungo, non sono da sottovalutare le rampe da superare in salita ed il sentiero, a tratti tecnico, in discesa. [](/ Oramai siamo in direzione del castello, il sentiero si fa più ripido [](/ [](/ Siamo arrivati [](/ Un saluto da PleinAirMTB Per maggiori informazioni PleinAirMTB.com
dell’Enduro Cup Lombardia si è svolta nella strepitosa cornice di Livigno baciata da un sole che ha reso questo evento ancora più straordinario e si è conclusa con la vittoria di Adam Quadroni di Sporting Club Livigno - The Bike store a seguire Stefano Rota e Marco Fumagalli. Enduro Cup Lombardia a Livigno - 13-14 Settembre 2014 from Mr Movie di Riccardo Ugo on Vimeo. Enduro Cup Lombardia a Livigno - 13-14 Settembre 2014 from Mr Movie di Riccardo Ugo on Vimeo. La partenza della prima speciale, sul versante del Carosello 3000 aveva l’aspetto di una piccola Red Bull Rampage, il cancelletto posizionato in posizione super panoramica su un picco che domina il lago e il paese; il sentiero che si snoda ripido e sinuoso giù dal pendio ha reso questa speciale la più adrenalitica di tutte. L’emozione è stata forte anche perchè, cosa che non accade spesso nelle gare di enduro, tutti i biker in attesa di partire potevano ammirare la discesa per un lungo tratto osservando errori, trucchi e traiettorie dei più bravi e veloci. Il secondo giorno si è svolto nelle valli circostanti Livigno, la valle delle Mine con un trasferimento in costa che ha lasciato tutti stupiti per il panorama e la bellezza del sentiero, a seguire la valle Alpisella e la Val Trela. Tre Speciali una più bella dell’altra con dei trasferimenti, lo ripeto, che sembravano più delle epiche escursioni che dei semplici collegamenti per raggiungere lo start. La Ps3, dell’Alpisella con il suo sentiero bianco e ghiaioso che si snoda tra pini mughi verdissimi e vista sui lagni di Cancano azzurro opalescente e la PS4 della Val Trela con parti super veloci e passaggi tra baite e prati in periodo di fienagione. Non posso non menzionare il simpatico memento in cui, passando tra 2 baite, un gruppo di persone impegnate a girare il fieno si fermano con i loro lunghi rastrelli di legno per guardare il passaggio della bici a tutta birra. Accoglienza e ospitalità I ristori offerti dai Rifugi Valle delle Mine e Trela erano delle vere e proprie oasi di felicità per i biker assetati affamati e stanchi, torte, arance, banane, succhi e the in abbondanza per tutti. Un bellissimo party quello tenuto allo Skill center di Livigno; malgrado la stanchezza molti biker si sono divertiti sulla pump track delle guide Mauro e Fabirizio di Mtblivigno.eu . Organizzazione eccellente e ringraziamenti Un grande grazie a tutta l’organizzazione dello Staff di Enduro Cup Lombardia e di Livigno per aver dato vita a questo evento così speciale e unico in uno dei posti più belli delle Alpi. Uno speciale ringraziamento anche allo Staff del Bike Hotel Lac Salin per l’accoglienza.
L’agriturismo Cascina del Groppo di Finale Ligure organizza in collaborazione con Alpi del Mare freeride e Just Ride un tour enduro di grande livello. Il tour si basa sull’appoggio tra due agriturismi (Finale e Calizzano) e sull’uso degl ishuttle per fare una innumerevole quantità di discese e traversate. Tutti gli spostamenti verranno effetuati su Jeep fuoristrada, equipaggiate con carrello 10 posti bici. Noi lo Abbiamo provato e siamo rimasti esterefatti ed entusiasti.
Grazie a discoveryvesuvius.it è possibile effettuare in tutta sicurezza la scalata al Vesuvio con la Mountain bike. Il sentiero con l’ascesa al Gran Cono del Vesuvio e l’attraversamento della Valle dell’Inferno è il più panoramico e suggestivo degli itinerari del Parco del Vesuvio. L’escursione inizia da Terzigno in località Lavarella, si attraverseranno le lave dell’eruzione del 1929 ed una fitta pineta per raggiungere l’antica Strada Matrone che si inerpica per una serie di curve in salita fino a quota 1000m s.l.m. Da qui sarà possibile accedere al Gran Cono ̽ ed ammirare il Golfo di Napoli, la penisola Sorrentina, le isole di Ischia, Capri e Procida, il Monte Somma, Punta Nasone, i Cognoli di Ottaviano e la Valle dell’Inferno.
Per le tue vacanze in Mtb a Livigno Fabrizio e Mauro di Mtblivigno.eu hanno preparato ancora più tour e offerte per gli appassionati di Mtb. Se vuoi andare a Livigno per una settimana con gli amici ed essere sicuro di vedere il meglio del meglio non accontentarti di 4 tracce gps, girando con le guide sarai certo di vedere i migliori sentieri e sopratutto i sentieri più adatti a quello che stai cercando. Non rischierai di finire in un vertical da cardiopalmo se sei un crosscountrista che vuole macinare chilometri su single trail e viceversa non rischierari di faticare in estenuanti salite con la tua biciona pesante per poi fare discese semplici. Grazie al servizio Shuttle possiamo portarvi a fare i famosi tour del bernina, St Moritz, Bormio 3000 e lo Stelvio Livigno, guarda tutti i tour in mtb di Livigno 2 chiacchiere con Mauro e Fabrizio saranno sufficienti per capire e interpretaqre il tuo stile e mostrarti il meglio. Bimbi e Pump track Se vai a Livigno con i figli e vuoi avvicinarli alla Mtb, fabrizio e Mauro e la loro skill area sono la scelta perfetta. Puoi lasciare tuo figlio in buone mani e al ritorno trovare un campione di MTB con un sorrisone infinito. Bike Hotels Grazie agli accordi tra Mtblivigno.eu e i bike hotels di Livigno, se alloggi in una struttura convenzionata hai 2 tour gratis ogni settimana. Guarda il catalogo dei Bike hotels di Livigno
Israel, una prestigiosa e avventuosa gara in Mtb a coppie, partirà il 18 Setembre 2014. Tre tappe per un totale di 300 km e 5300 mt di dilivello che metteranno a dura prova i biker provenienti da tutto il mondo. La Kia Epic Israel parte da Ramat Hashfet, patrimonio dell’Unescu situata a nord di Israele, i biker attraverseranno la catena montuosa del Monte Carmel, terra del proeta Elia, nell’alta Galilea con vista sul mar Mediterraneo. L’organizzazione impeccabile assiste i Bikers in tutto e per tutto con una moltitudine di servizi. Training Camp E’ previsto anche la possibilità di partecipare ad un training camp per allenarsi al meglio ed arrivare pronti in forma eccezzionale. SCopri tutto ul sito ufficiale o sulla pagina Facebook
Salzkammergut Trophy è una gara in Mtb che si svolge nell’omonima regione austriaca. La gara è caratterizzata dalla possibilità di aderire su vari livelli di difficoltà partendo dalla versione Extreme 211,3 km con un dislivello di 7.049 metri che sono da fare e questo in un´unica giornata! La percentuale degli alteti che non concludono la gara si aggira intorno al 20-30% Ma non preoccupatevi come dicevo esiste il percorso giusto per ogni livello! Nel 2014 è stato aggiunto anche un percorso denominato All Mountain che dovrebbe attirare l’attenzine degli amanti delle Enduro.Trovate tutte le info dettagliate e la possibilità di iscriversi sul sito del partner italiano Bike & More
Trophy una nuova, settima distanza lunga 61 km (2.074 m di dislivello) con partenza alle ore 13.00 dalla città imperiale di Bad Ischl e con arrivo a Bad Goisern. Scegliendo questo percorso dovranno essere superati i tre tratti più difficili dell´Extreme. L´offerta doverbbe attirare l´interesse soprattutto dei biker con una bici biammortizzata e che preferiscono i sentieri tecnici alle lunghe discese suu strade forestali. Il percorso potrà essere testato il giorno sabato 25 maggio in compagnia del team dell´organizzazione della Trophy. Ritrovo: ore 9.00 davanti alla Ischler Trinkhalle, la partenza originale a Bad Ischl. Per le iscrizioni fare riferimento al Prtneri Italiano Bike & More
TRANSPYR è una gara in Mountain Bike a coppie da catalogarsi come “Epic Ride”. Le coppie che affrontano questa gara in mtb sui Pirenei affrontano circa 800 km e 18.000 metri di dislivello in 7 giorni, una media di 110 km e 2,600 al giorno, praticamente una Marathon al giorno per 7 giorni! Alcuni dei servizi offerti sono: becande e ristori sul tracciato servizio medico trasporto bagagli alla tappa successiva traccia Gps delle tappe pasta party e briefing al termine di ogni tappa lavaggio bike E’ possibile fare la Transpyr anche in versione semplificato facendo solo la parte Est o la parte Ovest. La Transpyr promette emozioni avventurose in uno scenario unico attraverso la Catalogna, Aragón, Navarra e Euskadi. Per info dettagliate e iscrizioni ecco il sito ufficiale della Transpyr Mountain bike race
Corso segna la prima tappa dell’abilitazione professionale per raggiungere la qualifica di Maestro di MTB. Con la certificazione UISP/CONI il Diploma di Accompagnatore MTB è il primo passo per operare come professionista dello sport e del tempo libero. Si diventa Accompagnatori di Mountain Bike frequentando un Corso di 4 giorni (da giovedì a domenica): • 20 ore di lezione in aula e 20 ore tecnico/pratiche in campo aperto; • le materie trattate comprendono tecnica di guida, alimentazione, primo soccorso, meccanica, cartografi a e GPS, fisiologia, comunicazione e marketing, organizzazione della professione, ecc…; • al termine del corso viene effettuato un test scritto, che sommato alle valutazioni accumulate nel corso dei 4 giorni determinano l’esito finale; • successivamente la qualifica di Accompagnatore di Mountain Bike deve essere certificata con un aggiornamento gratuito ogni 2 anni. Ai partecipanti verrà fornita la documentazione didattica + CD, materiali offerti dalle Aziende partner della Scuola, copertura assicurativa per l’intera durata del Corso, il Diploma di Accompagnatori UISP/CONI (ad esito positivo). Descrizione dettagliata. Il corso ha un costo di € 320,00 per i soci AMI e di € 350,00 per i non soci.E’ possibile iscriversi compilando la scheda sul sito AMIBIKE e versando l’acconto di € 100,00 seguendo le modalità riportate QUI. Per informazioni:www.amibike.it – tel. 346 098005 Il Corso si svolgerà come gli altri anni presso l’Ostello AIG Piero Rotta in Via Salmoiraghi, angolo Calliano a Milano (www.hostelmilan.org).Trattamento di pensione completa in camera da 4 letti: € 49,00 per persona per notteLENZUOLA/COPERTE INCLUSE-BAGNO PRIVATO IN CAMERA Trattamento di pensione completa in camera da 3 letti: € 51,00 per persona per notteLENZUOLA/COPERTE INCLUSE-BAGNO PRIVATO IN CAMERA Trattamento di pensione completa in camera da 2 letti: € 53,00 per persona per notteLENZUOLA/COPERTE INCLUSE-BAGNO PRIVATO IN CAMERA Trattamento di pensione completa in camera doppia uso singola: € 61,00 per notteLENZUOLA/COPERTE INCLUSE-BAGNO PRIVATO IN CAMERA Pasti presso il ristorante CIAO AUTOGRILL (via Monte Bianco, angolo Silva) a 5 minuti a piedi dall’ostello.Ai partecipanti MTB verrà abbuonata la tessera AIG (necessaria per poter usufruire del pernottamento in ostello) del valore di € 5,00.- Free WI-FI- Parcheggio custodito per le biciclette durante tutta la durata del corso.- Asciugamani NON disponibili. LE PRENOTAZIONI DEVONO ESSERE FATTE DIRETTAMENTECONTATTANDO LA SIG.RA CLAUDIA ALLO 02 33006934 - groups@ostellomilano.it NOLEGGIO MOUNTAIN BIKE Per chi avesse la necessità, MTB Milano Trail Bike tramite i suoi partner, offre la possibilità di noleggiare la Mountain Bike per la durata del corso (4 gg). Fino ad esaurimento disponibilità.
Rally di Sardegna è una gara a tappe che si svolge in Sardegna nella regione dell’Ogliastra, famosa per i suoi paesaggi selvaggi e la natura incontaminata. Sono 6 tappe più un prologo, 12.000 mt di dislivello e 500 km. Le iscrizioni sono ancora aperte, regolamento, costi e informazioni sul sito ufficiale http://www.rallydisardegnabike.it/
C’è un posto in Italia che tutti i biker del mondo ci invidiano, si chiama Liguria ed è ufficilamente un “Must” a livello mondiale per gli appassionati della Mountain Bike. La ricetta è semplice, sentieri magnifici, Mare e Montagna, clima mite, ospitalità e possibilità di raidare 365 giorni all’anno. Un emozionante competizione MTB per SOLO e COPPIE lungo l’Alta Via dei Monti Liguri: 9 giorni, 8 tappe, 500 km di sviluppo e 17.000 m di dislivello. Il mare blu sempre alla tua sinistra Personalmente sono rimasto stupito guardando le foto delle scorse edizioni; panorami mozzafiato, sentieri e strade sterrate che si snodano sinuose sulle creste e il mare blu sempre alla tua sinistra. Mi ha colpito la varietà dell’ambiente, rocce, boschi fitti e passaggi suggestivi in paesi caratteristici arroccati sulle montagne… un sogno per i biker che cercano l’avventura! L’organizzazione dell’evento è a cura dell’Associazione Sportiva Dilettantistica LiguriAVventura, in collaborazione con l’Associazione Ospitalità Alta Via dei Monti Liguri.
articolo di Jordan Carr che analizza e descrive nel dettaglio la Canyon Spectral di Fabien Barel, la mtb da 27,5 destinata all’All Mountain della casa Tedesca. Qui Alcune foto per l’articolo vi rimando a Pinkbike
potrebbe far venire l’ansia da prestazione…sarò ancora in tempo ??!!! 10 Things Every Mountain Biker Should Have Done from Filme von Draussen on Vimeo.
E’ possibile in maniera daver semplice caricare le mappe gratuite di Openstreetmap.org sui vostri navigatori Garmin Dakota 10 e 20. In questo modo potrete disporre di una mappa free con sentieri, fiumi, strade e riferimenti vari. Anche sul Dakota 10 che non dispone di alloggio per card esterna si può fare caricando la mappa direttamente sull’unità. Creazione di mappe e cartine turistiche per sentieri, gare e parchi. Come fare Andate sul sito http://garmin.openstreetmap.nl Sulla mappa, con lo strumento Zoom portatevi sul settore che vi interessa Mettete la spunta sulla voce “Enable manual tile selection:” Usando il mouse selezionate la porzione di mappa che vi interessa Inserite la vostra email e cliccate su “Build my map” riceverete 2 email, la seconda contiene i link per scaricare la vostra mappa. Scegliete quale versione scaricare, io che faccio il trasferimento a mano uso “osm_generic_gmapsupp.zip” attaccate il vostro garmin al Pc e caricate il contenuto dello zip nella cartella principale chiamata Garmin Fatto.
per una vacanza Mountain Bike + tenda? Sarebbe da provare!Il carrello porta la tenda e un vano porta oggetti molto capiente, sicuramente questa soluzione non si adatta a vacanze in mtb su trails e sentieri tencici ma l’idea ci piace molto per il resto. Da buoni Italiani creativi non duibito che questa soluzione possa avere una versione “fatta in casa” quindi, avanti con la fantasia e costruitevi il vostro carrello tenda per bici.
E’ da un po’ di giorni che cerco di elaborare quanto vissuto, ma solo una volta rientrata nella “normalità” a pieno regime riesco a visualizzare le istantanee di un evento con pochi rivali. Tutto nasce dall’invito di un’amica pazza, la pazza Nicoletta, quei pazzi di cui dovrebbe essere più pieno il mondo per essere più sorridente e colorato. “Mi accompagni a Cogne alla SSWC?! Dai, non farmi andare da sola!” Io di solito non mi faccio implorare e in un battito di ciglia mi ritrovo iscritta al Single Speed World Champion. Si, esatto: single speed. Mi sono chiesta molte volte che senso abbia pedalare con un unico rapporto, ma fino a Cogne non l’avevo mai colto appieno. L’unica esperienza precedente era stata quella del SSIT, il campionato italiano di questa specialità, dove mi sono ritrovata iscritta dopo il secondo bicchiere del vino di “Paisà”. Eh si, il single speed ha i suoi riti, i suoi tormentoni: il vino di Paisà, la soppressata di Claudio, i dolci siciliani alla mandorla di Cane Morto…perché ogni incontro e’ una festa e la gara e’ solo una scusa per condividere insieme la stessa passione a due ruote. Non c’è classifica, non c’è punteggio, non ci sono regole se non l’essenza assoluta delle 2 ruote senza tanti fronzoli: no cambio, no doping se non la birra, e se porti un vecchio telaio in acciaio senza sospensioni va pure meglio. Occhio alla partenza però: non troverai le griglie ma dovrai cercare di rimontare al più presto la tua amata bicicletta!! Per l’orario….si parte quando siamo pronti. E se vinci? Be’, se sei proprio il re assoluto quello che ti capita non sono nè spumante nè medaglie: e’ un bel tatuaggio che ti identificherà per sempre come il grande single speeder di questa pazza tribù …. Per tutti gli altri libero sfogo alla creatività assoluta!! Ami pedalare con la musica? Non devi fare altro che mettere una bella radio a palla nella borsa. Ti sei sempre sentito una “lei”? Ottimo, via libera a boa e lingerie! Ami i polizieschi? E’ il momento di indossare la tua divisa. E se ti piacciono gli animali il repertorio e’ lungo… Per gli indecisi puntiamo sul minimal con un bel paio di mutande. Io ho realizzato il sogno nascosto di indossare il drindl come una perfetta tirolese…non potevo sentirmi più Heidi di così!! La domanda che mi hanno fatto tutti e’ stata “come hai fatto a pedalare con la gonna?”, ma vi assicuro che per chi ama scendere con minimo 160 di escursione e’ stata la mancanza della forcella a preoccupare di più!! E il prossimo anno? Bene ora arriva il bello. Qui non ci sono le federazioni a decidere questo o quel posto…qui il Paese ospitante si decide sul campo!! Tre giornate di scontri a fuoco (pixie bike, lancio della bici, staffetta…) hanno decretato che ci rivedremo tutti in Alaska nel 2014!!! Scattante come un ermellino Un sincero ringraziamento va prima di tutti gli altri a Ian Solo che mi ha fatto correre con la sua storica Voodoo scattante come un ermellino; poi a Femore che e’ riuscito a incastrarla con altre 4 bici nella sua macchina; a Michela e Marco per essere così solari; al grandissimo Yoda e i suoi soci valdostani che hanno messo in piedi una favola; a Cane Morto con il suo entusiasmo senza pari nella condivisione di questa passione e gran finale alla pazza Nicco che mi ha fatto scoprire questo mondo fantastico! I nomi delle persone che porterò nel cuore sono tantissimi…Ausilia, Yoghi, Tibia, Carolina e Marcal, Jamie, Protorre, Stratos, Lupo, Gorillaz….e tanti tanti altri. Un pensiero speciale a Ociodesotto che ha saltato il turno per la polmonite dell’anno….!!
per 10 anni le scarpe di riferimento per chi usa I pedali flat. Per il 2014 abbiamo disegnato la più leggera Impact della storia in versione per flat e per SPD. La nuova IMPACT utilizza la suola Mi6 vincitrice dell’”Outdoor Award” per un incredibile assorbimento degli urti e connessione al pedale. Le caratteristiche di assorbimento delle vibrazioni della gomma Stealth riducono la fatica e la nuova tomaia sintetica garantisce eccezionale protezione e zero assorbimento d’acqua. I nuovi supporti biomeccanici consentono al rider di assorbire meglio gli impatti ed al piede di gonfiarsi lungo le lunghe run in discesa. Impact Vxi, riprogettate dalla testa per i piedi!
per il noleggio dei suoi clienti. Come sempre ci sono ottime occasioni. Scarica il PDF con foto e dettagli
Per settembre il bike Hotel Astoria di Livigno propone un set di offerte imperdibili in occasione del Fiat Nine Knights, della chiusura del bike park del mottolino e per gli amanti della mtb e del freeride in generale, inoltre il Bike Hotel Astoria è GT test Center, gli ospiti possono provare le Gt 2014 a spasso per i sentieri di Livigno. Leggete qui sotto e prenotate qui.
Periodo: dall’11 al 15 settembre Prezzo: 4 notti con programma completo a soli 372,00€ Highlights: 5 fantastici giorni a Livigno nel paradiso dei Biker · 4 Tour guidati nei famosissimi Trail di Livigno · Piccoli gruppi (max 8 persone per gruppo) · 4 pernottamenti in mezza pensione prezzo l’Hotel Parè*** · Welcome drink all’arrivo in hotel · Wifi e parcheggio gratuito · Colazione energetica per bikers · Servizio lavanderia gratuito · 1 pranzo incluso al nuovissimo agriturismo “La Tresenda Mountain Farm” · 1 ingresso presso il centro benessere Mandira SPA Hotel Lac Salin****s · Bikeshuttle incluso · Risalite in telecabina incluse Programma: 1°giorno: arrivo in Hotel e Cocktail di Benvenuto dalle h17 alle h19 2°giorno: Panoramica di Livigno 42 km 3°giorno: Stelvio “Sentiero della Pace” 50 km 4°giorno: Mottolino /Val Viola 50 km 5°giorno: Giro dei Laghi 40km (rientro previsto intorno alle 16:30) Difficoltà: 2-3 (1-5) Allenamento: 2-3 (1-4) Dislivello 900 hm/ 1200hm Km: 38-55 km Guida: Nicola Giacomelli guida locale Che tipo di bici: All mountain Extra: possibilità nolleggio bike presso Scott Bikecenter Hotel Lac Salin SPA & Mountain Resort****S possibilità di camera singola tot 130 € per giorno 6 Pax. minimo di partecipanti Non siete sicuri che il tour faccia per voi? Allora chiamateci… Nicolas bikeguide: cell +39 333 3471 231 email nickgiac@gmail.com facebook https://www.facebook.com/nicola.giacomelli.50 Vi aspetto!
racconto il Diario di viaggio di Elisabetta e il suo Tour del Monte Bianco in Mtb. Vorrei metter nero su…Bianco (ha ha, che funambolo del calambour) poche righe relative all’esperienza vissuta con il Tour in Mountain Bike, ma so sin da subito che saranno particolarmente confusionarie: mi si arruffano i pensieri come ricci al vento. E poi, più che pensieri sono emozioni, talmente forti che paiono indescrivibili: può essere che ci siano persone totalmente tetragone a questo tipo di sentimento, ma i bikers non rientrano di sicuro nella categoria. Chi ama il contatto quanto più diretto possibile con la natura, chi ha il buon gusto per le cose semplici, e per la vita vera, fatta di relazioni umane, non può non sbalordirsi per quanto quest’avventura sia un magnifico concentrato di tutto ciò. Arrivo, in compagnia di un amico che - unico tra tutti quelli che si erano detti entusiasti della mia idea (a parole! ecco la prima vera scrematura) - ha deciso, pur appassionatosi davvero da poco alla mtb, di condividere con me quest’esperienza, e durante il viaggio ci confessiamo le nostre reciproche paure di non essere all’.. altezza (come mi piacciono questi giochini di parole!) dell’impresa alla quale ci stavamo approcciando. In più: un paio di settimane prima della partenza, su di un sentiero domestico, fatto mille volte, a seguito di un “cappottone” mi procuro una microfrattura dello scafoide dx, che mi impedisce di rifinire a dovere l’allenamento in vista del tour: pazienza, giro alla larga dal’ortopedico (che vorrebbe ingessarmi) e mi dibatto tra tutore, voltaren, argilla, arnica e oki! A seguire cena con gli altri due (fino ad allora sconosciuti) partecipanti, dei quali avevo letto le gesta sul web, e mi incutevano profonda soggezione: niente di più sbagliato! Dopo poche battute aleggiava già uno spirito di gruppo che sarebbe stato il miglior compagno di viaggio per tutti. Io ed i due Davide (ancora per poco, perché presto sarebbero diventati Orzo - diminutivo di Orzowei - ed “il Guru”, per via della sua infinita scienza applicata - e come! - alla mtb) fraternizziamo immediatamente, in attesa della temutissima (per via dei suoi trascorsi, vedi 24h di Finale e sellaronda hero, solo per citarne un paio) Elisabetta, l’altra nostra compagna di viaggio. Arriva, si presenta con un sorriso disarmante, unito ad un nobilissimo atteggiamento understatement: zak! Tutti conquistati! Bene: vado a dormire contento di aver conosciuto la truppa. La mattina sveglia presto, e presentazioni con “la guida”: Gianfranco ha davvero il dono di infondere serenità; non escludo che in un’altra vita possa essere stato uno sciamano di qualche antico popolo! Dopo colazione (non in albergo perché lunedì è il giorno di chiusura!!!) e caricati i bagagli sullo shuttle (anche quello, ragazzi, è una fonte incommensurabile di sicurezza: sai perfettamente che - se non ce la dovessi fare - c’è un bel van pronto a scarrozzarti fino alla tappa successiva) si parte!!! Mi sento un leone, e godo della bellezza del maestoso panorama, fino a che - a sorpresa - la nostra guida profferisce le seguenti alate parole: “alla vostra destra, Sua Maestà il Monte Bianco”! Tuffo al cuore: è davvero imponente! Ti ci devi un po’ abituare ad averlo sopra la testa. Pedaliamo alacremente tutta la val Veny (mitica la sosta-panino al laghetto glaciale, con l’acqua di quel celeste torbido che vedi solo lì) fino al col de la Seigne, con temperatura perfetta per l’mtb: non troppo caldo, poca umidità e leggera brezza: cosa si può volere di più? Adesso inizia la nostra prima vera discesa, e siamo tutti un po’ gasati: pronti via “cappotto” subito un paio (!) di volte; mi rilasso (su prezioso consiglio di Eli), prendo fiato, e poi me la godo come fosse una giostra del luna park!!! Arriviamo a Les Chapieux, e già si stagliano chiarissime le personali inclinazioni di ognuno: mentre il Guru smonta e rimonta cambi, mozzi, ruote e deragliatori con la stessa nonchalance con la quale io rimetterei a posto un tappino di una bic, mi dirigo senza indugi al baracchino vendita prodotti locali, ove acquisto una bella fettina (sarà circa mezzo chilo) di gruyere. Dopo un paio di birrette (solo io ed Orzo, gli altri son morigerati) ripartiamo per la nostra destinazione giornaliera: il lago di Roselend. Non appena avvistato ci guardiamo tra noi quasi increduli per la bellezza del posto (io anche felice di aver portato a termine senza danni la prima giornata)! L’albergo (dove ritroviamo i nostri bagagli, che avevamo lasciato nello shuttle la mattina) è una piccolissima costruzione proprio sul lago, e non è bello: ma il bello è che non ha prorpio bisogno d’esser bello, chè tanto è già tutto così bello lì intorno. Mangiamo tutti di buon appetito (e te credo, dopo esser stati in bici tutto il giorno) e dopo una migrazione collettiva verso l’agognato “campo” (non di patate, dove prende il telefonino), rassicurati i propri cari (sto bene, sì, il tempo è bello, no, non sono stanco, eh sì domani ancora in bici, certo, son cinque giorni, no, non sarà troppo, nessuno mi obbliga, lo so, ok buonanotte, grazie! c@zzo ..), torniamo nelle nostre camere, ove poco dopo cado in una sorta di catalessi, che mi abbandonerà solo la mattina dopo. E via, dopo abbondante colazione si riparte: oggi, ci dice Gianfranco un po’ ilare, forse curioso di vedere la reazione che avrebbe suscitato in noi, ci sono tre (!) colli da superare!!! Beh, penso tra me, vorrà dire che ci saranno altrettante belle discese. Alla fine del primo, col sur Frètes, ci fermiamo un attimo a guardare l’ultimo scorcio di lago con annessa diga, ma soprattutto il numero infinito di tornanti che abbiamo superato per arrivare fin lì. che spettacolo! Oggi è la tappa più impervia, probabilmente, visto che durante il tragitto non incontriamo praticamente nessuno; sul col de la Gitte, mentre spingo la bike, mi sorprendo a pensare che sì, è davvero bello anche spingere, se il panorama circostante è questo! Dopo il solito su e giù arriviamo finalmente al col du Joly, che vuol dire per oggi basta salite, ma soprattutto Chez Gaston, dove io, la guida ed il Guru (Orzo non mangia formaggio, non proprio il massimo per un giro tra la Val d’Aosta, la Savoia ed il Vallese) ci scofaniamo una tartilflette veramente da paura. Noto che il mitico Guru di indole è parco (era partito con l’idea di un’insalata o qualcosa del genere), però si lascia facilmente corrompere. Elisabetta in tutto ciò (da vera Mula, anche se trapiantata a Milano) è semplicemente perfetta: anche se - ad occhio - “paga” almeno 20 kg al più leggero di noi maschietti, non perde mai un colpo di pedale, né in salita né in discesa: sempre sorridente sprizza energia da tutti i pori, grande! Dopo l’ennesima bellissima discesa (non posso raccontarle nei dettagli, ci metterei troppo), arriviamo a Les Contamines, ed alloggiamo in alberghetto carinissimo, dove tutti sono particolarmente gentili (una signora ci accoglie con la canna dell’acqua in mano, per lavare le bici!), c’è la connessione wi-fi, e a cena serata afro!!! Eh, sì perché il cuoco è senegalese, e quindi si sbizzarrisce: insalata di mango, pollo al curry ed altre prelibatezze tutt’altro che locali! La mattina dopo si riparte: belli carichi di zuccheri aggrediamo il col de Voza, poi - quasi in parata - entriamo trionfanti in Chamonix, della quale mi stupisce il brulicare di persone a mezzogiorno di un giorno feriale: qui son bravi a coccolare i turisti. Dopo lunga sosta rigenerante, via fino a Tour, e da lì impianti fino al col de Balme: in cima tirava un vento che ti spostava con tutta la bicicletta! Passaggio nel rifugio per un cran cafè noir (il rifugio avrebbe bisogno di una bella rinfrescatina, e forse anche di gestori nuovi), poi giù a capofitto, schivando a più riprese un plotone di boys scout francesi: a metà della discesa Gianfranco (mi piace pensare vista l’elevata qualità tecnica del gruppo) opta per un sentiero alternativo, molto tecnico. Risultato: va bè, il Guru ha le stesse capacità tecniche di Brumotti, anche se in confronto a quest’ultimo il nostro Guru è molto più elegante di tratto e di modi, e dunque potrebbe scendere anche dalle torri Petronas in Malesia, Orzo non ha paura di niente, anzi mi sa che è il pericolo ad aver paura di lui, io .. quasi metà me la faccio con la bici in spalla! Gianfranco, mi hai sovrastimato!!! Eccoci arrivati in Svizzera, a Trient: paesino molto bucolico, con una chiesetta rosa che sembrava fatta di glassa e pan di zucchero.. ehm, a proposito di cibo: la sera in albergo servono una raclette il cui odore ci ha impregnato gli indumenti credo per sempre!!! Mattina presto, via di nuovo on the trail (come mi piace questo senso del viaggio, questo svegliarsi ogni giorno in un posto nuovo, questo ammirare paesaggi sconosciuti fino ad un attimo prima): oggi tappa dura, con il col de la Forclaz che incombe, ma ormai in tutti si è diffusa una sicurezza nei propri mezzi che traspare da ogni singolo movimento del pedale, da ogni discorso, da ogni apprezzamento.. abbiamo acquisito quella consapevolezza che ci consentirebbe - non lo dico certo per fare lo sbruffone - di continuare per almeno un’altra settimana agli stessi ritmi! Tra i pochi tratti d’asfalto percorsi in tutto il tour, quello di oggi è il più fastidioso, perché un paio di km vanno percorsi su di una superstrada, ma la nostra guida, con una divagazione con sosta per rifocillarsi tra cespugli di ottimi lamponi, riesce a fare diventare gradevole pure quello! Dopo l’ennesimo single track mozzafiato, la sera arriviamo in albergo, e a cena siamo tutti tristi: è l’ultima notte che passeremo insieme in questa meravigliosa vacanza. Partono subito i progetti per il futuro: con un’osservazione molto acuta, Eli ci fa notare che è proprio durante le vacanze che si programmano le vacanze successive; il Guru si offre di farci da guida per la Via del Sale (che probabilmente conosce come il giardino di casa sua), e parte un’ovazione con entusiastiche ed unanimi adesioni; Gianfranco ci dice che ha partecipato alla Transardinia (tour simile per organizzazione al nostro) e noi ci ripromettiamo di partecipare in blocco l’anno prossimo. E così esorcizziamo la malinconia! Il mattino successivo, lasciando La Fouly, per la prima volta (fortunatamente) ci rendiamo conto che siamo in montagna, e che dobbiamo fare i conti con condizioni meteo non proprio da spiaggia adriatica. Salita dura, con tappa in una malga attrezzatissima, con tendoni dotati di fieno e cuscini per il riposo dei viandanti, pioggia battente, temperatura intorno ai 4°, freddo becco alle mani, mi maledico pensando che avevo nello zaino i guanti pesanti e non li ho portati con me, ma fa niente: arriviamo in cima al passo del col Ferret, e cominciamo, con prudenza, visto il fondo sdrucciolevole, la discesa che ci porterà al Rifugio Elena. Italia! Cosa fa il provincialotto non appena torna a calpestare il suolo natìo? Eccomi! Ordino subito un bel caffè espresso!!!!!!! Mmh, che bontà! Poi ancora giù, sentieri e sentierini, sosta al ristorante (ma quanto abbiam mangiato durante ‘sto giro?) e finalmente (finalmente??? Purtroppo, c@zz) arriviamo a Courma: quando vedo sulla sinistra spuntare il ghiaione da cui, solo cinque giorni prima, eravamo partiti, mi sento una persona in qualche modo (non so quale) diversa. Per concludere, ripeto qui le poche parole che avevo scritto a caldo, appena risalito sulla macchina che mi avrebbe riportato a casa: Fatta. Chiuso il giro del Bianco in mtb. Grazie, nell’ordine: - a Dio, che ci ha regalato cinque (va bè, quattro e mezzo) giorni di tempo splendido; - alla guida, che con estremo savoir fare, ci ha accompagnato attraverso colli e valli con panorami maestosi; - ai veramente ottimi compagni di viaggio, con i quali si è creato un affiatamento immediato; - alla SCOTT, che ha progettato e costruito una bici eccezionale. A chiunque è interessato: andateci, fugate ogni dubbio, e andateci. Presto, il prima possibile!!!! Enrico
grandine ti tagliano le gambe direi che 84 km sono quasi impossibili…..ma con il sole e buoni amici sembrano un lampo nella mia memoria! Sellaronda Hero, definita la “Marathon bike più dura d’Europa”. In realtà chi corre veramente mi ha spiegato che così non e’. Un esempio tra tutti: la MB-Race di Combloux con i suoi 140 km e oltre 7.000 metri di dislivello. Ma passiamo oltre. Per una comune mortale me, la Hero e’ più che sufficiente: 4400m di dislivello si ottengono sommando salite nelle quali devi magari spingere x 10km…e non esagero. Devo dire che il posto da favola rende più sopportabile la fatica, ma la chiave che mi ha permesso di arrivare fino in fondo sono state le persone che ho incontrato e che hanno condiviso il percorso con me. Prima di iniziare la gara ho preparato una lista di quelli che chiamo “i miei santini”: persone assolutamente normali (quindi non campioni) che hanno fatto cose speciali e che io penso di avere con me nei momenti di crisi. Man mano che la fatica cresce io inizio a pensare a quelli forti e quando sono disperata è il momento di “invocare” il supereroe, il più forte di tutti!! Ahah! Stavolta ho incontrato dei santi in carne ed ossa, che sono stati per me come degli angeli custodi. All’inizio ho percorso una parte di gara con Valeria, Mapo, Cristiano e Graziano, ma poi a un certo punto ci siamo divisi e sono iniziate le sorprese. Davvero divertente e’ stato incontrare bikers con cui avevo condiviso solo l’amicizia su facebook: Adis, Fieke, Omar (l’uomo che trasforma ogni occasione in una festa…simpaticissimo!)…e’ stato così buffo, mi sembrava di conoscerli davvero! Che spasso!! Fieke e’ una ragazza olandese dolce dolce che mi ha chiesto di pedalare con lei. “It’s so long…” mi diceva. Peccato che in salita mi bruciava … Le ho chiesto come si allena in Olanda (nota per imponenti catene montuose) e la risposta è stata: in bici da corsa controvento. Ooook!! Una grande :) Un compagno di avventura che invece non dimenticherò mai e’ Francesco: l’uomo che mi ha trascinata fino alla fine. Abbiamo iniziato a spronarci lungo la famosa salita al Sourasass, un muro da fare tutto a spinta, e abbiamo così continuato a darci supporto fino al traguardo. La vera difficoltà e’ iniziata alla base della salita per il Duron. Ormai pioveva da un po’, ma li’ ha iniziato a diluviare. Le mani e i piedi erano sempre più freddi… Piano piano la pioggia si e’ trasformata in grandine e ha cominciato a soffiare un vento gelido. Ho saputo poi che la temperatura non superava i 5 gradi. Sono partita ovviamente in tenuta estiva per il caldo mattutino e con un solo k-way ultra light nella tasca, ma a un certo punto temevo l’amputazione di mani e piedi. Quando ho iniziato a sentire una pioggia di sassi sulle mia braccia mi sono riparata sotto il tetto di una piccola stalla. Il cielo non smetteva più di tuonare…sembrava che le montagne mi dicessero: “Ehi! Guarda che se noi ci arrabbiamo, voi non passate!!!”. Purtroppo però il temporale non accennava a placarsi e ho deciso di ripartire, anche perché mi aveva raggiunta Francesco urlando “Dai, Dai, Dai!! Si può fare!!!” Le gambe erano troppo congelate per pedalare…ho quindi iniziato a correre per far circolare un po’ il sangue. La gente era davvero poca e non parlava piu’ nessuno. Francesco, un po’ più avanti di me, soffriva ma continuava a girarsi e a incitarmi. Ho incontrato anche un biker davvero in crisi, che ogni due metri urlava “Vaffanculo! Vaffanculo! Sto congelando!!! Non sento più le mani”. Gli ho detto di seguirmi e abbiamo iniziato a parlare…cercavamo entrambi di farci coraggio come potevamo. “Orzi” lo chiamavo, diminutivo del suo paese di origine, e lui ci ha seguiti fino alla fine! Eroico!! Nel momento più duro confesso che mi sono scese due lacrime (proprio a me che incitavo gli altri)…penso che si possano considerare l’equivalente dei “vaffa” di Orzi. Il vento gelido e la grandine sembravano pietre sulle braccia e sul viso. Continuavo a scendere dalla bici e a correre per scaldare i piedi ormai immersi in un secchio d’acqua. Ad un certo punto alcuni volontari della croce rossa lungo il sentiero mi hanno urlato a squarciagola “Non devi mollare, Non devi!!!” e questo mi ha permesso di superare il pezzo con il vento più forte…. Bene….a un certo punto il pianto si e’ trasformato in un pianto di emozione…..perché mai e poi mai avrei pensato di superare questo limite. La forza del gruppo…dei perfetti sconosciuti che difficilmente scorderò. Un ringraziamento particolare va a tutti gli amici che mi hanno spronata a partecipare e mi hanno sostenuta….in particolare Federica che convolava a nozze nella stessa data. Scusate se non vi elenco tutti ma siete stati tantissimi e favolosi!! Qualche dritta… Se non siete atleti navigati delle ultramarathon, vi consiglio di approcciare il Sellaronda Hero partendo dal percorso “breve”. Non mancheranno le difficoltà, ma nemmeno le amenità…..ricordiamoci che si pedala in mezzo a un Patrimonio Unesco. In alternativa è possibile imparare a gestire queste distanze abituandosi a fare percorsi abbastanza lunghi (non bastano i 20-30 km della domenica). Non temete la fame: ci sono acqua e ristori a volontà. Oltre 400 volontari hanno offerto un’assistenza impeccabile all’evento. Se poi volete godervi le discese, iscrivetevi nella categoria “tesserati”: questo vi permetterà di evitare qualche coda in quanto vi faranno partire nelle prime griglie. Curiosità Le Dolomiti, anche dette Monti pallidi, sono un insieme di gruppi montuosi delle Alpi Orientali italiane, comprese tra le province di Belluno (sul cui territorio sono situati la maggior parte dei gruppi dolomitici), Bolzano, Trento, Udine e Pordenone. Il 26 giugno 2009 il Comitato Esecutivo della Convenzione sul patrimonio materiale dell’umanità dell’UNESCO, riunita a Siviglia, ha dichiarato le Dolomiti Patrimonio dell’Umanità: tale riconoscimento “certifica” l**‘unicità**, nel mondo, delle Dolomiti. E il vostro Sellaronda com’è andato?!?!?!
dell’APT di Comano Terme in Trentino per un weekend di Mtb attraverso gli splendidi territori delle Dolomiti di Brenta, Terme di Comano e Paganella. Partiamo da Milano in un pomeriggio di caldo e afa e io già mi pregusto l’aria frizzante dei boschi di alta quota. Siamo io, Mapo, Leonardo e Valeria, tutti instancabili pedalatori ed esploratori. Ospitalità, vino e buon cibo Arriviamo a Ponte Arche il pomeriggio tardo, le montagne verdeggianti intorno a noi sono bellissime e Valentina dell’Apt ci accoglie con il suo sorrisone; ci indica la strada per raggiungere il Garnì Lago Nembia che dalle foto è bellissimo, sapevo che era in posizione solitaria vicino ad un laghetto ed ero curioso di vederlo, l’idea mi piaceva molto. In pochi minuti raggiungiamo il garnì, boschi fitti, una grande montagna a fare da sfondo e questo stupendo laghetto azzurro contornato da prati verdi! Stupendo! Mi pregustavo già il rientro dal giro in bici e il relax del giorno dopo. Conosciamo Pasquale il simpaticissimo gestore del Garnì Lago Nembia, davvero premuroso, attento e bravissimo nel metterci a nostro agio con il suo sorriso. Dopo aver messo le bici nel garage (è presente tutto il necessario per fare manutenzione e anche un compressore) siamo pronti per mangiare ma prima ci viene offerto un aperitivo con un ottimo vino e salumi tipici. Mangiamo al ristorante di fronte al garnì Lago nembia, Giuliano e sua moglie ci trattano come principi con pasta fatta in casa e vini biologici, io e Leo rimaniamo stupiti dalla bontà del vino. Mi colpisce l’aneddoto per cui il vino Maso Gobbo che beviamo (azienda agricola Pisoni vedi foto) è coltivato in vigneti dove è inibito l’accesso ad ogni mezzo motorizzato questo significa che l’aratura dei filari viene fatta con aratro trainato da cavalli. Il profumo del vino è fantastico, il cibo sopraffino. La mattina successiva, dopo una colazione super abbondante e ottima ritiriamo il nostro Pocket lunch preparato dalla fidanzata di Pasquale e montiamo le bici, alle 8,30 arrivano Andrea e Davide che ci accompagneranno in questa giornata di Mtb e che approfitto subito per ringraziare. In sella Partiamo subito su una sterrata e raggiungiamo tra boschi e sterrate il lago di Molveno che costeggiamo per circa mezz’ora su bellissmo sentiero ombroso sempre sulle sponde del lago. Il sentiero che stiamo percorrendo è parte del famoso Dolomiti di Brenta Bike Tour che si snoda in diverse tappe di più giorni attorno al gruppo del Brenta. Con un breve trasferimento su asfalto raggiungiamo il Bike Park della Paganella. L’escursione infatti prevede anche un paio di discese in Park e noi certamente non ci lamentiamo. Il park è molto bello, le discese sono naturali, tratti veloci si alternano a parti guidate. Ci rendiamo conto che con le bici adatte qui si potrebbe trascorrere una bella giornata di Freeride. L’altopiano della Paganella Risaliamo per la terza volta ma questa volta ci trasferiamo su ampia sterrata su un altro versante della montagna e su sterrate e sentieri raggiungiamo l’abitato di Andalo dove beviamo un ottima birra. Merita di essere menzionato il servizio attivo dal 6 Luglio che parte dalle Terme di Comano e arriva fino in Paganella, Rendena o Valle del Sarca. Alle 14 riapre l’impianto di risalita di Andalo e saliamo in vetta prendendo anche una seggiovia. Siamo in cima alla montagna e il panorama è vastissimo. C’è molta foschia ma riusciamo a vedere sia le Dolomiti di Brenta che l’area al di là di Trento. Accompagnati da un simpatico stormo di Corvi reali che ci volteggiano a pochi metri sopra le teste scendiamo su sentiero panoramico, per circa 45 minuti viaggiamo in costa con stupendi panorami a farci da cornice. Iniziamo una salita tecnica dove solo Mapo riesce a stare sempre in sella ma anche lui nell’ultimo tratto mette la bici in spalla e si arrampica per gli ultimi 100 metri come un Camoscio. Abbiamo scavallato e siamo pronti per scendere sul versante opposto. La discesa La discesa alterna ampie strade sterrate a pratoni verdeggianti dove il mio amico Leo, da buon Brasiliano, può riposare sorridente come una marmotta. La lunga discesa su sterrata si trasforma ora in un sentiero dove surfiamo tra le foglie di faggio schivando i sassi nascosti; nel frattempo senza che ce ne rendessimo conto il panorama è cambiato e la vetta della montagna è lontana sopra di noi. Ancora qualche km di dolci strade sterrate e torniamo al garnì che sono ormai le sette di sera. Malgrado sia tardi c’è ancora molta luce e io non rinuncio ad un po’ di relax e stratching sulle sponde del lago prima della doccia e della cena. Per cena ci raggiunge Valentina il cui scopo è anche quello di non farci cedere alla stanchezza e portarci alla festa delle pro loco che si tiene a Ponte Arche. Inutile dire che mangiamo e beviamo come dei signori, grossi canederli arrivano a rotazione sulla nostra tavola imbandita e rotolano felici nelle nostre pance affamate. Dopo una lauta cena, quando ormai abbiamo preso la forma di un Canerderlo, andiamo a fare un giro alla festa e poi siamo pronti per il materasso, un’altra giornata di Mtb ci aspetta, sarà l’asino a svegliarci col suo ragliare. Dentro le Dolomiti di Brenta Domenica siamo soli, senza Davide e Andrea e decidiamo di esplorare in libertà, diamo un occhiata al libro dei sentieri presente alla reception del Garnì e capiamo che sono talmente tanti e ben segnalati che ci basterà prenderne uno e lasciarci guidare, inoltre sul sito dell’APT è possibile visionare gli stessi percorsi con tutti i dettalgi. Dal garnì prendiamo la direzione Lago di Molveno ma questa volta lo circumnavighiamo sulla costa di ponente, un ampia sterrata e poi un sentiero ci portano dolcemente sulla testata del lago. Spiagge bellissime e prati verdi fanno venire voglia di tuffarsi per un bagno ma io non ho il costume con me dannazione! Inforchiamo un sentiero che ci porta nella valle delle Seghe che non è intitolata ad appassionati di Mtb poco prestanti ma evidentemente a qualcos’altro, la meta è il rifugio Croz Altissimo. Mentre ieri guardavamo il gruppo delle Dolomiti di Brenta dalla Paganella oggi ci addentriamo tra le sue fauci. Dopo una ripida strada cementata veniamo inghiottiti nel cuore delle Dolomiti tra boschi verdi e un bellissimo torrente con rocce bianchissime da cui ci abbeveriamo senza paura. Il rifugio Croz Altissimo In un paio d’ore raggiungiamo il rifugio che è posto in posizione panoramica e da cui ammiriamo i sentieri di trekking e le ferrate che partono ovunque. Malgrado il pocket lunch di Pasquale non resistiamo ad una polenta e salsiccia mentre il sole brilla nel bicchiere dove il fluido birroso abbonda. C’è molta pace e le grandi vette ci fanno sentire piccoli. Dopo un po’ di relax inforchiamo il sentiero 340. Il sentiero si snoda in totale sicurezza su un cornicione dolomitico a volte scavato nella roccia, sopra e sotto di noi la parete imponente ci mostra i suoi muscoli e la sua bellezza per centinaia di metri. Guardo i miei amici da lontano mentre raidano sul sentiero e assomigliano a Stambecchi perfettamente a proprio agio in un ambiente emozionante. Dopo mezz’ora di goduria inforchiamo un sentiero in discesa e raggiungiamo di nuovo la testa del lago con le sue sponde verdeggianti e rassicuranti. Lo splendido sentiero lungo lago Inforchiamo il sentiero sulla sponda opposta rispetto all’andata, lo stesso fatto il giorno prima in ma senso opposto e ci divertiamo tra brevi salitine e rilanci. Dopo circa mezz’ora davanti a noi riappare il laghetto del Garnì Lago Nembia, ci sdraiamo sul pontile a goderci il sole e il silenzio, siamo appagati e felici ma non abbastanza, infatti concordiamo subito che è necessario bere una bella Radler ghiacciata (Birra e Lemonsoda) per essere davvero al top.
Trasferimento da Diano Marina a Limone Piemonte in treno con mountain bike 2 ore circa. Partenza Limone Piemonte direzione quota 1400,colle della Boaria, fino al Rifugio Don Barbera ove si farà cena e pernottamento. La mattina seguente colazione , partenza dal rifugio in direzione Monesi. Giunti al monte Frontè comincerà una lunga discesa fino ad arrivare ad Imperia direzione Diano Marina. Durata: due giorni Il prezzo del pacchetto è di € 135,00 a persona e comprende trasferimento in treno, Diano Marina Limone Piemonte, Cena, pernottamento e colazione al rifugio Don Barbera, guida cicloturistica turistica e pranzo al sacco per il giorno successivo Distanza: 100 km ca. Min .4 persone Difficoltà: alta Possibilità di noleggiare mountain bike + casco ( non compresi) € 40,00 Periodo indicato: Giugno,luglio,agosto,settembre. per info: francesco 3336926789 enrico 3356698668 Biciclando 0183495030
Escursione della durata di un giorno. Partenza mattino alle 7 ca. con navetta adibita al trasporto delle biciclette, destinazione Monesi. Arrivati in loco a quota 1300 mt. si parte con la mountain bike e si sale fino quota 2000 mt. . Arrivati al redentore incomincia un tracciato meraviglioso tra sentieri ,sterrati, mulattiere anche tratti in asfalto che terminerà a Imperia. Rientro a Diano Marina percorrendo la strada a mare Km 60 ca. Il prezzo del pacchetto è di € 50,00 a persona e comprende: trasporto navetta ( biker + mountain bike) guida cicloturistica Pranzo al sacco (escluso) Escursione min. 4 persone Difficoltà: medio alta. Possibilità di noleggiare Mountain bike + casco (non compresi) € 20,00 Periodo indicato: Maggio, giugno, luglio, agosto, settembre Per info: Francesco 3336926789 Enrico 3356698668 Biciclando 0183495030
Escursione guidata, accompagnati da guide specializzate che vi faranno scoprire luoghi interessanti e suggestivi, pedalando lungo sentieri spettacolari , passando per le alture di Cervo Laigueglia e Alassio. Partenza da Diano Marina in direzione entroterra ligure. Percorrendo meravigliosi single track ci dirigiamo sulla collina di Alassio per fare un giro suggestivo intorno al santuario della Madonna della guardia . Ritorno a Diano Marina. Km. 55 ca. Durata del tour:5/6 ore ca. Pranzo al sacco (non compreso) Periodo indicato: tutto l’anno Difficoltà: medio alta Il prezzo del pacchetto è: € 15,00 a persona gruppo da 8 a 15 partecipanti € 14,00 a persona gruppo da 16 a 25 partecipanti Possibilità di noleggiare mountain bike + casco (non compresi) € 15,00 Per info: Francesco 3336926789 Enrico 3356698668 Biciclando 0183495030
Marina verso Cervo, saliti sulle creste a cavallo tra Cervo e Andora, si percorre un sentiero lungo tutta la val Merula. Il percorso si articola su sentieri scorrevoli che in alcuni tratti diventano tecnici e impegnativi. Pranzo presso agriturismo i Cianelli località Conna rientro a Diano Marina su tratti in asfalto. Km.50 ca. Durata del tour: 5/6 ore Periodo indicato; tutto l’anno Difficoltà: media Il prezzo del pacchetto è di € 35,00 a persona minimo 8 persone compreso il pranzo. Possibilità di noleggiare mountain bike + casco (non compresi) € 15,00 Per info: Francesco 3336926789 Enrico 3356698668 Biciclando 0183495030
Percorso turistico articolato nella valle , più precisamente sul versante ovest, tra Diano Marina e Imperia,con possibilità di degustazione prodotti tipici locali. Km 20 ca. Durata percorso:3/4 ore Difficoltà medio bassa Il pacchetto comprende: guida turistica, eventuale degustazione. € 10,00 a persona gruppo da 8 a 15 partecipanti € 8,00 a persona gruppo da 16 a 25 partecipanti Possibilità di noleggio Mountain bike + casco (non compresi) € 15,00 Per info: Francesco 3336926789 Enrico 3356698668 Biciclando 0183495030
Escursione della durata di una giornata. Partenza da Diano Marina ore 7,00 circa con navetta attrezzata per il trasporto delle mountain bike. Arrivo a San Bernardo di Mendatica dopo circa un ora di viaggio. Partenza con le mountain bike direzione Gallerie del Garezzo per poi arrivare a quota 2000 mt circa destinazione passo Tanarello. Percorrendo la mulattiera denominata Cannoniera dopo una lunga risalita a quota 2400 si arriverà al rifugio Don Barbera ove si pranzerà. Ritorno a San Bernardo di Mendatica attraversando il meraviglioso Bosco delle navette. Arrivati a destinazione si ritornerà a Diano Marina con la navetta Km. 60 ca. Il prezzo del pacchetto è di € 65,00 e comprende: navetta (biker + mountain bike) guida ciclo turistica pranzo al rifugio Escursione min. 4 persone Difficoltà: Medio alta Possibilità di noleggiare la mountain bike + casco ( non compresi) € 20,00 Periodo indicato: giugno, luglio, agosto, settembre Per info: francesco 3336926789 enrico 3356698668 biciclando 0183495030
Tour che si articolerà sulle alpi liguri con partenza da San Bernardo di Mendatica. I punti che si toccheranno saranno: la bassa di Sanson, i balconi di Marta, il Redentore, monte Frontè, discesa sulle Gallerie del Garezzo e ritorno a San Bernardo di Mendatica. La partenza del tour verrà raggiunta con navetta attrezzata al trasporto mountain bike, andata e ritorno. Durata del tour: intera giornata Il prezzo del pacchetto è di € 50,00 e comprende trasporto con navetta, guida ciclo turistica. Pranzo al sacco (a cura del biker) Min. 4 persone Difficoltà: medio alta Possibilità di noleggiare mountain bike + casco (non compresi ) € 20,00 Periodo indicato: maggio, giugno, luglio, agosto, settembre. Per info: francesco 3336926789 enrico 3356698668 Biciclando 0183495030
Partenza Diano Marina direzione Diano San.Pietro salita colla ,bivio via Armetta arrivo in quota, breve tratto in asfalto,inizio mulattiera (dei cani )si scende fino alla Madonna della Rovere e ritorno a Diano Marina. Km 20 ca. Durata percorso: 3/4 ore. Difficoltà media Il pacchetto comprende: guida turistica € 10,00 a persona gruppo da 8 a 15 partecipanti € 8,00 a persona gruppo da 16 a 25 partecipanti Possibilità di noleggio Mountain Bike + casco(non compresi nel prezzo) € 15,00 Per info: Francesco 3336926789 Enrico 3356698668 Biciclando 0183 495030
E’ arrivata la nuova HDR in versione 26" e 27.5". Un’evoluzione del progetto HD, la IBIS più venduta e vittoriosa di sempre che ancora di più diventa una piattaforma sulla quale ogni rider potrà costruire la bici dei propri sogni, la bici che meglio si addice al suo stile di guida, al terreno sul quale gira abitualmente ma anche una piattaforma che permetterà agli ibisiani di avere in garage una belva polivalente che gli permetterà di evolvere la base secondo le ultime novità tecnologiche e perché no anche il trend del momento. Molti dicono che la 27.5" è qui per rimanere, in IBIS sono convinti che ci siano molte situazioni in cui una 26" da 160 sia l’arma definitiva (nel Superenduro sono in molti convinti che sia così….) ma che una 130mm da 27.5" basata sull’incredibile rigidità ed efficienza del telaio HDR sia la bici per polverizzare tutti i record dei vostri amici su Strava e diventare il KOM in tutti i segmenti All Mountain. Se poi volete il meglio dei due mondi la HDR diventa anche una incredibile Enduro da 27.5" con 160/150 mm di corsa. Ride More Work Less!
porta a percorrere tramite strade, ciclabili e greenways le due coste della manica, in Britannia e Normandia…ve lo immaginate? Una vacanza in bici indimenticabile, un viaggio lento e contemplativo ma anche sportivo. Da fare da soli, con gli amici o con la fidanzata, scoprendo paesi e villaggi caratteristici lontano dalle città e dal caos.
scoprire la Francia e la Normandia, Da Parigi a Le-Mont-Saint-Michelin bici è un tour da sogno che vi farà attraversare il nord della Francia attraverso strade secondarie e sentieri, paesi e villaggi caratteristici.
organizzando la traversata integrale delle Alpi in MTB, da Trieste a Ventimiglia: pare che siano circa 2400 km di percorso fuori strada e 60.000 mt di dislivello per sentieri, sterrati, rifugi. La sua idea è condividere pezzi di percorso con altri bikers. Ecco cosa ci racconta: La mia idea NON è di fare un exploit sportivo solitario di cui non mi interessa nulla, ma al contrario condividere questa esperienza con quanti più ciclisti possibile. Capisco che trovare qualcuno che si fa tutto il tragitto non è facile, ma a me interessa invece trovare per ogni comune/provincia toccata qualche bikers che venga con me per qualche giorno in modo da non essere sola, condividere e farmi anche aiutare a trovare i sentieri percorribile così da non aver appresso mille cartine. L’idea è di un unico abbraccio ciclistico dell’arco alpino, dove chiunque può sentirsi protagonista e attore principale nello scrivere un tacciato che poi resterà buon patrimonio di chi lo vorrà utilizzare. Io sono di Lecco e quest’anno Lecco è stata eletta CITTA’ ALPINA dell’ANNO: come lecchese mi faccio promotrice di un’avventura ed esperienza sportiva di tutti, per tutti, che unisca tutto l’arco alpino. Sarebbe bello poi se all’arrivo a Ventimiglia (sperando di arrivarci) ci fossero tutti i ciclisti che hanno condiviso con me un pezzo di strada. Resto qui per qualunque ulteriore chiarimento, ciao ciao, Stefania Valsecchi - Lecco cell. 338 3699270 Ecco il percorso di Stefania Start from Trieste, than in Slovenia: Gorjansko - Trstelj - Nova Gorica (we shall bicycle along the Soča River)- Plave - Kanal - Avce Tolmin - Kobarid (Caporetto) - Tmovo - Bovec - log - than come back in Italy from Predil Pass - Tarvisio and from here go in Austria; > Achomitzer Alm - Egger Alm - Pramollo Pas - Rattendorf - Dellach - Kotschach - Mauthen - once more in Italy Monte Corce Carnico Pass - Rifugio Marinelli - Forni Avoltri - Casera Melin - San Candido - Dobbiaco - Rif. Fodara Vedia - Passo di Limo - Rifugio Scotoni - Corvara - Gardena Pass > Sella Pass - Rifugio Bolzano - Appiano - Caldaro - Tuenno - Rifugio Grafer (Madanno di Campiglio) - Dimaro - Malè - Bagni di Rabbi - > Rifugio Lago Corvo - S. Gertrude - Morter - Lasa - (near Silandro) - Montechiaro - Passo dello Stelvio (stilfserjoch pass) - Livigno - Schanf - Sankt Moritz - Chiavenna - Val Codera - Verceia - Gravedona - Dongo - Menaggio - Capanna Monte Bar - Locarno - Santa Maria Maggiorre - Domodossola - Calasca - Macugnaga - Rifugio Pastore - Alagna - Rifugio Ferraro - Cervinia - Rifugio Barmasse - Lignan - Ollomont - Colle Gran San Bernardo - Rifugio Bonatti - Rifugio Elisabetta - La Thuille - Arvier - Valsavarenche - Eau Rousse - Pont - Rifugio Chivasso - Col del Nivolet - Ceresole Reale - Locana - Lanzo Torinese - Viù - Colombardo - Susa - Col delle Finestre - Sestriere - Besse Haut - Argentere - Ghigo - Prali - Col Vaccera - Torre Pellice - Barge - Paesana - Ochino - Sampeyre - Col di Sampeyre - Sam Damiano Macra - Col di Esischie - Sambuco - Vinadio - Valdieri - Entraque - Colle di Tenda - Passo Marguareis - Monte Saccarello - Rifugio Allavena - Pigna - Ventimiglia
Garganoreservation.it offre un Tour in mtb che vi farà scoprire il Gargano in Mtb attraverso 5 splendidi Mtb tour. Pensione completa, 5 tour accompagnati, degustazione e tanto altro.
Turbolince trovi decine di maglie Freeride e Jersey Cross Country con colori sgargianti e temi unici nel loro genere. Le maglie sono di ispirazione per chi volesse creare la sua linea personalizzata di abbigliamento freeride e Xc, testi e colori sono infatti personalizzabili con una piccola aggiunta al costo base. Personalizzazioni maglie Mtb Puoi chiedere che ti venga realizzata una demo della tua maglia freeride, puoi semplicemente descrivere come la vorresti, madare delle immagini di esempio oppure disegnarla su un foglio, scattare una foto col tuo Smartphone e inviarcela. Turbolince Shop
Turbolince composto da Elisabetta Bertok, Stefania Alziati, Giorgio Rainini e Graziano De Maio corre alla 24 ore di Finale Ligure il 25/26 Maggio 2013, la 24H di Finale Ligure è una gara internazionale che vede migliaia di atleti correre in Mtb ininterrottamente per 24H ore, giorno e notte, nei boschi dell’altipiano delle Manie. Fai una donazione per Emergency
incredibili che vi porteranno indietro nel tempo di migliaia di anni, in villaggi antichi emersi dal nulla; su piste leggendarie percorse dal Colonello Rommel e Lawrence d’Arabia; in oasi incantevoli con piscine di acqua termale..! E pernotterete in luoghi persi nel tempo, come le antiche abitazioni berbere con più di 2500 anni di storia, o in un lussuoso hotel 4 stelle o sotto un cielo da mille e una notte, con cena nella KHYMA, la tipica tenda nomade!
Marzo 2013 si tiene la seconda edizione della Granfondo di Bardolino, questa domanica siamo andati a provarla. Il tracciato è molto bello, in un contesto bucolico, tra vigneti, oliveti e strade sterrate suggestive. Non mancano dei bei single trail divertenti. Il percorso è di 41 kmper 900 mtb di dislivello. Direi nulla di tecnico e fattibile da tutti. Traccia Gps GF Bardolino
marzo 2013 - Corso Accompagnatori AMIBIKE a Milano l corso è aperto a tutti gli appassionati di Mountain Bike e rilascia il diploma di Accompagnatore di Mountain Bike riconosciuto a livello nazionale UISP – CONI. Ha una durata di quattro giorni: giovedì, venerdì, sabato e domenica. Le ore totali di lezione all’interno del corso sono 50 rispettivamente suddivise in: 30 ore di lezioni teoriche in aula/campo aperto + 20 ore tecnico/pratiche. Ogni giornata di corso prevede delle valutazioni pratiche da parte dei Tecnici Formatori che sommate giornalmente, determinano il punteggio sulla tecnica di guida. Le iscrizioni vengono accettate a numero chiuso stabilito per un numero di 25 partecipanti. Come per il 2012 il corso si terrà presso l’Ostello AIG Piero Rotta. I corsisti che vorranno pernottare presso la struttura devono provvedere alla prenotazione il prima possibile (Claudia : groups@ostellomilano.it). Info e iscrizioni www.amibike.it – tel. 346 098005 www.mtbmilano.it – tel. 342 5035186 Iscrizioni e info
Grazie all’uso di un monopiede telescopico ultraleggero e della Goprocamera è possibile inventarsi nuovi modi di riprendere l’azione oltre alle solite modalità con la camera posizionata sul casco o sul manubrio. E’ necessario dotarsi dell’accessorio per montare la Gopro su un treppiede [GoPro Tripod Mount] e di un monopiede telescopico [Cullmann Monopod 741] e ovviamente di una GoPro HD HERO2 ! Video Guarda il video qui: Gopro Hero and Monopod for onboard Mtb Videos from Turbolince on Vimeo. Ripresa dall’alto e monopiede nello zaino Ho messo il monopiede dentro lo zaino, stretto bene le fasce, inserito il giubbotto dentro lo zaino per renderlo compatto e ho alzato il monopiede telescopico in modo da avere la camera sopra la mia testa. La tenuta è abbastanza buona, occhio ai rami! Ripresa frontale con monopiede sul telaio Con 2 fascette e del nastro isolante ho montato il monopiede al telaio facendolo andare a sbalzo davanti a me, balla un pò ma va bene per sentieri non sconnessi, il risultato è abbastanza carino. Ripresa dietro Sempre con il monopiede nello zaino e la camera rivolta indietro, ottima stabilità. Sui rami o dall’alto in modo statico Grazie al monopiede è più facile “attaccare” la gopro sui rami di un albero o sopra un muro e fare riprese da punti di vista strani. Se sei appassionato di video in Mtb scopri la il canale video Mtb di Turbolince
Ligure è ricca di percorsi per Mountain Bike pedalati, grazie alle tracce della superenduro o della 24h di Finale è possibile ricucire giri pedalati da giornata intera o mezza giornata. Finale - Ciappi - Dolmen - Pian Marino - Finale Questo giro è molto carino, da Finale andate verso Finaleborgo e salite verso San Bernardino, arrivati ai ciappi fate la Dolmen, salite su asfalto verso Orco Feglino e poi salite ancora fino alla Chiesetta da dove parte la legnaia e poi andate verso Pian marino tornando a Finale attraverso sentierini e passaggi suggestivi Finale - Ciappi - Campo rotondo [San Bernardino] - Ponti Romani - Manie e Briga Anche questo giro è molto bello, andate a caccia delle tracce e ricucitelo a vostro piacimento Qui la traccia Gps di campo rotondo (viene chiamata Sab Bernardino) e i ponti romani Finale - Ciappi - Manie - DH Donne - Varigotti Un altra idea per un giro pedalato molto panoramico che finisce a Varigotti per un bagno in spiaggia Qui la traccia Gps Finale - Base Nato - pian Marino o Pian Merlino Finale Salite su asfalto fino alla base nato e fate i sentieri freeride, arrrivati su asfalto imboccate pian Merlino se volete andare a Orco (poi dovrete risalire o tornare a Finale su asfalto) oppure imboccato il sentiero di PIan Marino e tornate a FInsale su suggestivi sentiero Mtb. Traccia Gps con sentiero H, PIan merlino, risalita e pian Marino Altipiano Manie e i sentieri della 24h Raggiungete le Manie con il sentiero dei ponti romani e poi percorrete una delle tracce della 24h di Finale e tornate a Varigotti con la DH donne. Traccia Gps 24h Finale 2013
Ligure versione 2013 ha finalmente le sue date. Versione solo 25/26 Maggio 2013 Versione team 1/2 Giugno 2013 Quest’anon il tema della 24H di Finale sarà la preistoria e i Dinosauri la versione 2013 si chiamerà infatti Giurassic Bike. Pare inoltre che la 24h avrà un sito completamente nuovo. Non ci resta che iscriverci e attendere anche quest’anno l’arrivo di Giugno…e cominciare ad allenarsi ovviamente!
giornata di Freeride nella zona si Sestri - Rapallo - Levanto. Il servizio furgoni è quello di Deepbike e la guida Mattia Giovannacci ci ha sopportsato tutto il giorno. Eravamo noi e un altro gruppo di amici Liguri, abbiamo usato bici di vari tipi, 3 amici avevano bici da DH perchè il giorno dopo saremmo andati a fare Freeride a Finale Ligure, altri avevano bici da All Mountain e poi alcune Enduro. Il mio parere Io mi sono divertito, ho usato una Enduro con una bella gomma da 2.5 davanti e 2.35 dietro, i sentier non sono mai difficili o tecnici di terra e raramente roccia. Spesso è necessario pedalare e questo a fatto soffrire chi aveva le bici da DH. Una bici da Enduro si è rivelata ottima anche per via della frequente necessità di rilanciare, infatti i sentieri non sono mai delle lunghe discese ma sono dei veri e propri percorsi da enduro. La sensazione è di aver trascorso molto tempo sul furgone, i trasferimenti sono un pò più lunghi rispetto ad altri posti dove i percorsi sono più concentrati tuttavia grazie al fatto che non sono mai solo delle discese i ltempo di percorrenza sul sentiero è spesso lungo e piacevole. Salti e Relax Una cosa molto bella da segnalare: sul percorso che scende verso Levanto (molto bella questa traccia, fluida e veloce) sono stati costruiti dei salti facili e alla portata di tutti, tutti ben segnalati e aggirabili, qui ci si ferma a mangiare in un agriturismo con prati verdi e piscina e persone simpatiche e gentili. Mentre gli altri sono andati subito a mettere le gambe sotto il tavolo io ed altri abbiamo spinto la bici in salita un paio di volte per rifare quessto bellissimo tratto di sentiero con i saltini. Proseguendo su questo sentiero si comincia poi una parte molto sassosa e sconnessa in cui chi ha le bici da AM e poca padronanza potrà soffire un pò. Riassumendo Lo consiglio sopratutto a gruppi che non vogliono impelagarsi in sentieri difficili come può capitare in altri posti più famosi come Finale Ligure o Diano Marina, è fattibile anche con bici da Am. Peccato che la discesa su Levanto non si possa terminare sul mare a causa del sentiero panoramico che pare essere molto rovinato.
t-shirt Mtb “Sogno un sentiero labirintico lungo un centinaio di chilometri dal quale non si possa uscire” è in vari colori ed è unica al mondo.
miglior modo per seguire video e gare MTB su Youtube è sicuramente il canale TV offerto dal canale di PinkBike. Ogni giorno video freeride nuovi, i trailers dei film, i bellissimi video avventurosi di Filme Von Draussen, il Top di Pink Bike scelti per voi. Video Mtb tecnica sulla di guida,BMX street e tsanto altro.
confrontare e paragonare angoli, misure e geometrie di diverse Mountain Bike e telai usando un programma gratuito di grafica e la tecnica Onion Skin per avere a colpo d’occhio un idea delle differenze tra le biciclette. In questo caso confrontiamo la geometria della Mondraker Dune con quella della Lapierre Spicy. Come fare a confrontare i 2 telai sovrapponendoli Potete usare vari software di grafica io ho usato il Software gratuito Paint.net, cercate in Google. Cercate in “Google immagini” 2 foto delle bici che volete paragonare con sfondo bianco e salvatele sul desktop Aprite Pain.net Aprite prima una foto e poi l’altra in modo da vedere in alto a sinistra le 2 anteprime Ora usando lo strumento selezione rettangolare selezionate una bici e fate CTRL C sulla tastiera (la copiate) Aprite l’altra foto, create un nuovo livello facendo + nel riquadro livelli e fate CTRL V, in pratica state incollando l’altra bici nel riquadro insieme alla nuova ma su un altro livello, in questo modo potete spostarle. Ora cliccate 2 volte su una delle 2 bici nel riquadro livelli, portate l’opacità a 145 e date ok Ora dovete ridimensionare una delle 2 bici perchè abbia le stesse dimensioni dell’altra, per farlo tenete premiuto CTRL e SHIFT, col mouse acchiappate un angolo della bici selezionata e trascinate la sagoma finchè le ruote non sono identiche. Spostate col cursore la sagoma per allinearle e ridimensionate di nuovo in modo preciso Ora agite sulle opacità dei 2 livelli a vostro piacimento per avere una visione fusa delle 2 bici osservate angoli, altezza del movimento centrale, angolo tubo sella, forcella e tutto il resto.
Superenduro di Finale Ligure 2012 pare sia stata davvero una grande manifestazione. Non poteva terminare meglio il circuito dedicato alle gare di Enduro più famoso d’Italia. La vittoria della singola gara va a Mr Dan Atherton e il circuito quest’anno lo vince Davide Sottocornola. Ma sono tutti i 500 iscritti che hanno reso grande questa manifestazione compresi quelli che, come me, non sono riusciti a iscriversi per la chiusura delle iscrizioni! Il mio amico Mapo che ha gareggiato mi racconta di una gara dura e difficile, tempi stretti e tanti ritirati. Una vera sfida con se stessi in un ambiente unico .. Finale Ligure. Potete scaricare le classifiche della Superenduro di Finale 2012 e leggere l’articolo originale del sito del Superenduro, un arrivederci all’anno prossimo, un grazie a Enrico Guala e tutto lo staff del Superenduro e ovviamente all sponsor SRAM che ha permesso tutto questo.
traversata dal Passo dello Stelvio fino a Livigno, un percorso emozionante che vi porterà a scvalcare le montagne più belle delle Alpi tra single trail unici e ambienti spettcolari. Il tracciato vi porterà dai 3000 e passa del Passo dello Stelvio fino al paese di Livigno passandoi dal Passo Umbrail, la bocchetta di penedolo, il lago di Cancano. A questo punto si risale al passo trela e ci si lancia nel famoso single trail che porta alla val tort, e che poi in un bosco di larici bellissimo ci accompagna fino al lago di Livigno. Viste le quote è un giro fattibile da Giugno a Settembre. E un itinerario da A a B quindi è necessario appoggiarsi a dei servizi Shuttle che vi porteranno al Passo dello Stelvio. Potete rivolgervi alle Guide di Mtblivigno.eu o a uno dei Bike hotels a loro affiliati.
ragazzi di Bike in Progress abbiamo partecipato all’evento organizzato a Ville di Tirano, l’evento è organizzato ogni anno dalla Pro Loco di Villa di Tirano che collabora per la parte Mtb con Vincenzo Osmetti di MValtellina Mountain Bike. Siamo stati invitati dalle guide di Mtblivigno.eu Fabrizio e Mauro, Adam guida aggiuntiva ha seguito il nostro gruppo. Bellissima anche la Contrada Beltramelli, un casale ristrutturato con cantine aperte e angoli siggestivi, vedi foto. Abbiamo impacchettato le bici nel cellophane per evitare graffi durante il trasporto in elicottero e poi a gruppi di 5 siamo stati portati a quota 2.200 metri sul Col d’Anzana. Da qui un tratto pedalato in costa molto bello e poi la discesa a tornanti verso la baita dove un sacco di persone ci attendevano per il pranzo. Risotto, formaggio, salami, salamelle, vino e poi braulio e caffè, un pò di relax e poi siamo ripartiti per la parte più lunga e tecnica che dalla baita ci ha riportato a Villa di Tirano. Il sentiero è un classico trail alla “Valtellinese” e le nostre mountain bike da All Mountain e da enduri arrivavano alle pause con gli steli delle forcelle belli caldi…per non parlare dei dischi dei freni. Tornanti, sassi fermi, canaloni, il tutto ricoperto da foglie e ricci di castagne, tuttavia il sentiero è stato apprezzato anche dai meno esperti. Le bici adatte Le bici più indicate per questo tipo di sentieri sono delle Enduro con 140/160 mm di escursione, nel nostro gruppo c’erano delle Specialized Enduro, Transition Covert, una Strive e una Yeti “non so cosa” usata da Adam. Rifare il Col d’Anzana ma senza elicottero Le guide di Mtblivigno.eu organizzano uscite nella zona dell’alta valtellina per tutta la stagione primavera/estate/inverno e la discesa del cold’Anzana viene normalmente messa nel giro del Bernina. Per info andate sul sito delle guide MTB di Livigno.
Prima di lasciarvi alla descrizione del Tour voglio dire un paio di cose, se siete appassionati di Mtb e avete programmato un viaggio dalle parti della West Cost, magari siete a Las Vegas sappiate che non siete distanti da questi posti, allora ficcateci dentro 4 giorni di Mtb nel Moab e vivrete un sogno! Graziano Il nostro Partner nello Utah è un’agenzia specializzata in Tour in MTB nella fantastica terra del Grand Canyon ed ecco cosa propone. Il “White Rim Trail”, si trova nel cuore del Canyonlands National Park, è un luogo davvero speciale. Il percorso si snoda lungo questo sullo strato di sedimenti con vista sul canyon, 1.000 metri al di sotto scorre il fiume Colorado. La flora del deserto si anima in primavera con colori vibranti e Tramonti eccezzionali. In autunno gli alberi risplendono di riflessi dorati. Il sentiero conduce ad un fantastico gruppo di torri, archi e altre forme geologiche caratteristiche. La Mountain bike è un ottimo modo per sperimentare la bellezza della diversità del Canyonlands National Park. Mountain Bike in Utah - Itinerario di 4 giorni 1 ° giorno: Ritrovo alle 8:30 presso Rim Tours - Moab, 1233 South Highway 191 Verrà fornita una prima colazione che comprende panini, frutta, caffè, tè e succo d’arancia. Se preferite una colazione più sostanziosa si consiglia di mangiare prima . Le due proposte sono Jailhouse Cafe o The Moab Diner, entrambi situati sulla Main Street. Presso l’operatore si possono noleggiare le MTB e caricare gli attrezzi sul Truck di sostegno. 9:15 si inizia a pedalare, 35 chilometri di distanza. Inizieremo dal Shafer Trail o il Mineral Bottom Trail, a seconda del gruppo. Viene consegnata una semplice mappa in dettaglio del distretto del Canyonlands National Park. All’arrivo della tappa troverete un Camp con tende e tutto quello che serve. La vostra guide si prenderà cura di tutti i dettagli, cibo e bevande, cucinando un pasto sano e delizioso. Lavatoi sono disponibili per la pulizia e una doccia è generalmente disponibile per 1 o 2 serate durante il viaggio. E ‘il tuo momento di relax. Puoi farti un giro nei dintorni del camp, scattare foto o rilassarti ammirando il Canyon. Giorni 2-3: Si aprte sempre verso le 9.00 e si arriva al camp verso le 16.00. Le nostre giornate saranno in Mountain bike ma rimarrà sempre del tempo per fare delle escursioni, nel Canyon o visitando le rovine Indiane. I sentieri sono facile su single trail su strade sterrate. Ci sono alcuni tratti impegnativi, con alcune brevi ma ripide salite e discese. Le vostre guide passeranno in rassegna il percorso nel dettaglio ogni mattina prima della partenza. La prima colazione e la cena sarà preparata nei campeggi. Mentre sul sentiero, le guide prepareranno un pranzo a buffet. Le serate comprendono l’opportunità per brevi escursioni al chiaro di luna o per ammirare le innumerevoli stelle nel cielo! 4 ° giorno: Si arriva verso la metà del pomeriggio e un veicolo dell’operatore sarà in attesa con la navetta per riportare i Biker a Moab. Caratteristiche Tour Di solito arrivano tra le 4:00-5:00 Durante il tour si dovranno seguire tutte le regole del parco. Le vostre guide vi spiegheranno tutto prima di partire. Difficoltà: Moderata - in gran parte di moderata difficoltà, con diverse sezioni della pista che sono più impegnative Chilometraggio: 35/40 Km al giorno Terreno: Doppia traccia con terra battuta, Ciotoli e un po ‘di sabbia Difficoltà tecniche: niente di tecnicamente difficile, solo alcuni ostacoli e diverse salite e discese ripide Altitudine: 1.300 - 1.700 Mt 2011 Date e Prezzi 3-giorni Tour prezzo pieno White Rim - 3 Day $740 Dates: 4/1-3; 4/10-12; 4/17-19; 4/23-25;5/5-7; 5/15-17; 5/20-22; 5/29-31; 9/15-17; 9/29-10/1; 10/7-9; 10/15-17 4-Day Economic offerta per le seguenti date White Rim - 4 Day $850 Dates: 3/21-24; 3/27-30; 4/6-9; 4/25-28; 5/1-4; 5/11-14; 5/26-29; 9/22-25; 10/2-5; 10/9-12; 10/19-22; 4-Day Tour White Rim - 4 Day Supersaver $725 Dates: 3/16-19; 10/26-29 Incluso e non incluso nel prezzo Il prezzo non include il viaggio per raggiungere Moab. L’agenzia si occuperà di tutto quanto occorre ai Biker dal momento della partenza del tour al momento della fine, cibo, bevande, pernottamento, materiale informativo, guide, veicolo di supporto, primo soccorso, supporto tecnico. Info e Prenotazioni Rimtours.com Come raggiungere Moab Da Salt Lake City, Utah Noleggio auto: in auto sono 4 ore di viaggio. Se noleggiate l’auto ricordate che dovrete riportarla a sal Lahe City se no dovrete pagare una commissione elevata. Autobus: Big Horn Express, www.bighornexpress, (888) 655-7433. L’autobus impiega 4.5 ore per raggiungere Moab. ** Da Grand Junction, Colorado** Thrifty Noleggio auto, (800) 373-0277, in Grand Junction offre noleggi “sola andata” per Moab a $75 . Se guidate sulla 128 durante il giorno godrete dell’incredibile scenario del fiume Colorado, il tempo è meno di 2 ore di guida. ** Da Denver, Colorado** Volate direttamente a Moab, attraverso Denver, con la Great Lakes Airlines.. Telefono (800) 554-5111 sito web http://www.greatlakesav.com/index.htm. Da Las Vegas Da Las Vegas sono circa 7 ore di auto.
dell’Aletsch è il ghiacciaio più esteso d’Europa, in questo giro in Mountainbike lo si vede in tutta la sua lunghezza e lo si percorre avedolo sempre alla propria destra.Le foto del ghiacciaio dell’Aletsch scattate in questa giornata in Mtb parlano da sole, ma quando siete li è tutto diverso, per una questione di prospettive e luci l’Aletsch emoziona e commuove per la sua imponenza. E’ uno dei fenomeni naturali più imponenti che io abbia mai visto dal vivo, è gigantesco. Per compiere il giro in Mtb dell’Aletsch è si segue la traccia Gps che vi porterà dall’arrivo della funivia di Rideralp a salire, passare un tunnel illuminato e raggiungere il ghiacciaio nella sua parte più alta. Da qui parte un trail che vi porta alla fine della lingua di ghiaccio che sarà una compagnia costante per tutto il sentiero.
Dirty Weekend” riassume 3 giorni eccitanti di Mountain bike nell’area di Otago con base nella Città di Queenstown. Antichi sentieri dei pastori e tracce usate dai cercatori d’oro tra le vecchie miniere, in perfetto stile All Mountain, non fluidi come i sentieri cross country e non hard come il downhill. 6000 Metri di discese divertenti ed entusiasmanti, single trail eccitanti da far venire i brividi alla schiena, salite e scenari spettacolari. Giorno 1 - Heli Bike Saliamo a bordo dell’elicottero e procediamo sopra incredibili montagne fino alla Nevis Valley dove atterriamo a 1700 metri di quota su un terreno roccioso lunare. Si parte su sentieri ondulati, veloci e divertenti, si pedala in qualche risalita e si raggiunge il fondo valle al Pub Bannockburn dove ci aspetta una bella bevuta e il relax. Ritorniamo a Naseby per la notte. Giorno 2 - Single trail nella foresta di Naseby La mattina si raida in uno dei sentieri più famosi e belli dell’isola del Sud. Sono i famosi sentieri delle miniere d’oro, nel pomeriggio si va verso Poolburn per un viaggio epico tra le montagne torreggianti nella splendida terra di Rohan del Signore degli Anelli. Saremo assisititi da 2 navette per 3 ore di discesa. Non c’è bisogno di fare le valigie ci fermeremo un’altra notte in Naseby. Giorno 3 - l’Obelisco e Leaning Rock 3500 metri di discesa, questo ti farà completamente perdere la testa dalla felicità, partiamo presto la mattina con un 4x4 che ci porta all’Obelisco a 1700 metri di quota. Si scende veloci in un ambiente con vedute incredibili, ci fermiamo a mangiare ad Alexandra e poi via nel pomeriggio ancora verso il Leaning Rock , uo splendido paesaggio brullo con torri di rocce, stretti sentierini e ancora vecchie miniere d’oro, corsi d’acqua e straordinarie viste. Torniamo a Qeenstown (attenzione non è compreso l’alloggio questa notte ma saremo lieti di provvedere se desiderate fermarvi a Queenstown) Date 2010 Date “Dirty Weekend 3 day " Gennaio 15th 16th 17th 2010 Febbraio 19th 20th 21st 2010 Marzo 26th 27th 28th 2010 Aprile 23rd 24th 25th 2010 Prezzi Prezzi per persona: $1500 I prezzi includono: 1 x heli-bike 2 x notti in doppia Trasporto Cibo Guida / Driver Tasse. Noleggio Bike- GT Force ‘All mountain- trail’ bikes Optional e Extra Molti Biker vogliono aggiungere un giorno di Mountain bike prima o dopo il weekend, non c’è problema. Note: Si presume che i Biker abbiano una forma fisica tale da consentire giri all mountain, i giri possono essere personalizzati in base allae esigenze del gruppo. Info e prenotazioni Compila il form “contatta” in alto in questa pagina.
SmartcomGps guida e istruzioni - Gps per Mountain bikeTrasforma il tuo cellulare o smartphone in un navigatore satellitare per mountain bike, trekking, canoa, e tutti gli sport outdoor. Keygen, crack o serial per Smartcomgps non sono consigliati. SmartcomGps 1.56 riconosce l'antenna gps interna dei Nokia tra cui anche il Nokia 5800 Xpress Music Novità: Nokia 5800 Tuch Screen con Gps integrato come navigatore Gps usando le mappe di Ovi Guida a Smartcomgps software gps ideale per la Mountain bikeprogramma gps per cellulari e palmari symbian e windows mobile, tutorial e istruzioni per questo software gps ideale per mountain bike, trekking, nordic walking ciaspole e la montagna in generale. Con SmartcomGps è possibilie utilizzare tutti gli itinerari Gps segnalati in turbolince.com: Se possedete gia' un cellulare Symbian, uno Smartphone, un palmare, potrete trasformarlo in un gps da montagna acquistando un'antenna Gps a parte, quello che vi serve e' quindi :-Telefono con Symbian o windows mobile-Antenna Gps, o telefono con antenna gps interna-Software SmartcomgpsSe non lo avete già fatto consiglio vivamente di leggere : Usare il navigatore satellitare per la Mountain Bikeper avere una bella infarinaturaCome agganciare lo Smartphone al manubrioDownload e intallazione di SmartcomGps Scaricate il programma dal sito del produttore [ Smartcomgps ]Seguite la procedura di installazione sul Telefono cellulare/palmareTrovate ora un'icona nel menu' il programma e' in prova per 15 giorni dopo di che dovrete inserire il codiceCosa si puo' fare con SmartcomGps ?disegnare una traccia Gpsseguire una traccia Gpscreare e visualizzare waypointvisualizzare mappe cartografichecreare e seguire itinerari per trekking e Mtbinviare automaticamente via Sms la propria posizione sotto forma di coordinate a cadenza temporale Cosa vedete sullo schermo: {mosimage}ecco cosa appare sullo schermo una volta che avrete aperto una traccia, se l'antenna gps e' attiva e collegata apparira una freccia blu che indica la vostra posizione, potrete usare i tasti * # per zoom in e zoom out , la mappa si orienta automaticamente in maniera tale che in alto ci sia la direzione del vostro movimento, {mosimage} con il tasto softkey sx accedete al menu dove trovate tutti i menu per configurare e personalizzare il software e i modi di visualizzare i dati {mosimage}questo e'il sottomenu Gps dove create il collegamento con l'antenna (dispositivo gps) ,fatto una volta non avrete piu' problemi, andate in "dispositivo gps" per fare la prima sincronizzazione, ricordatevi che la funzione Blue tooth del telefono deve essere attivata !!! Puo' succedere di avere problemi a collegare antenna e telefono in tal caso spegnete il cellulare e riaccendetelo e rifate la procedura. {mosimage} Menu visuale, dato che sono varie le opzioni di visualizzazione, vista estesa, ridotta, completa ecc ecc, oppure per visualizzare i satelliti o la bussola, ricordate che la bussola sarà attendibile solo se siete in movimento {mosimage} Nel menu mappa potrete caricare le mappe che avete precedentemente installato nella cartella document/maps del cellulare, le mappe vanno ovviamente calibrate con un software tipo compegps o Oziexplorer {mosimage} Questo e' menu tracce dove caricate una traccia esistente oppure, scegliendo "attiva scrittura" create la traccia del vostro movimento {mosimage} Menu itinerari, ricordo che un itinerario e un insieme di Wp da seguire in un certo ordine {mosimage} Il menu segui si rivela molto utile quando sarete sul campo ed avrete esigenze particolari, ad esempio segui il piu' vicino wp, o l'inizio dell'itinerario, sullo schermo apparirà una linea grigia tratteggiata che vi indica la strada piu' breve e diretta per arrivare al punto prescelto. {mosimage} Il menu Waypoint vi permette di creare o visualizzare i wp, icordiamo che i waypoint sono dei punti fissi con determinate coordinate e con una descrizione, ad esempio rifugio Santa Rita {mosimage} Il menu manda posizione per inviare a intervalli regolari le proprie coordinate gos via sms ad un cellulare a scelta {mosimage} Nel menu impostazioni potrete personalizzare colori, modi di visualizzazioni e tanto altro, sfogliate le linguette a destra e sinistra {mosimage} Premendo un tasto (il 3 nel nokia 6630 ad esempio) sfogliate i modi di visualizzazione, questo e' il modo bussola {mosimage} Questo e' il modo Satelliti dove, se connesso, vedrete in verde il numero dei satelliti attivi {mosimage} infine ecco un esempio di zoom sulla tracciaI formati supportati da SmartcomgpsSmartcomgps supporta il formato oziexplorer, ogf2 per le mappe, plt per le tracce, wpt per i waypoint Creare una mappa per Smartcomgps e caricarlapersonalmente utilizzo le mappe solo per analizzarle sul Pc e preparare il giro, quando sono on the trail utilizzo solo traccia+wp, questo perche' la mappa non consente una buona visuale della traccia e del cursore durante la navigazione. Pittosto lavoro con la mappa sul pc creando dei wp nei punti interessanti, paesi limitrofi alla traccia per ogni eventualità, vie di fuga, laghi e ponti, e strade asfaltate nel caso ne avessi bisogno, in ogni caso ecco come fare per avere una mappa calibrata (georeferenziata) sul telefono. Mappe per Smartcomgps con GoogleOziTrovate Googleozi.execopiate e incollate il link di google map dell'area in cui volete creare la mappazoomate centrate in modo da ottnere l'area volutascegliete tra le mappe di Google o Livecliccate su Makeottenete 3 file, aprite il .map con notepad e rinominate le estensioni .jpg in.ogf2 (solo i primi 2 nomi file che trovate in cima)salvate il fileaprite Ogf2tool.exe e cercate il file .Jpgcliccate su create ogf2 fileottenete un file .ogf2ora salvate nella directory smartcomgps/map del vostro telefono i file .map e .ogf2 (che devonoavere lo stesso nome per funzionare)Mappe Smartcomgps con Compegps Land :Aprire la mappa da cui ritagliare la zonaAttivare la modalità selezionetasto dx, crea nuova mappa per quest'areaIn automatico verrà salvata prima l'immagine ( JPG) ed poi i riferimenti (usare ozi .map)ora avrete l'immagine jpg e il file .mapusate ogf2tool.exe e convertite l'immagine nel formato ogf2 modificare il file .map , aprietelo con un editor di testosostituite nelle righe all'inizio l'estensione dei files immagine da jpg in .ogf2.Mettere i files (.map .ogf2) nella cartella (memory card) del cellulare/smartphone E:DocumentsSmartComGpsmapGia' che ci siamo ricordate che: le tracce vanno nella cartella E:documentsSmartComGpstracksi waypoints in E:documentsSmartComGpswaypoints.Modelli Nokia da usare come Navigatori Gps con SmarcomGpsAlcuni modelli di Telefoni Nokia che possono essere usati come navigatori SatellitariGps per Mountain Bike con l'ausilio del software SmartcomGps Altre guide GpsGuida al Gps per la Mountain bikeGuida alla scelta del navigatore Gps per Mountain BikeUsare il cellulare o smartphone come navigatore GpsSoftware gratis per uso gpsGoogle Earth per creare tracce GpsGuida e istruzioni a Gps Babel per convertire formati gps e tracceGuida a Compegps LandNokia 5800 come navigatore
Country House Girfalco, siamo rimasti senza parole quando Catia Cappellato la propietaria di questa struttura ci ha contattato per segnalarci la sua struttura. E’ stato sufficente vedere alcune foto e parlare con lei al telefono per capire che li e’ come vivere in una favola. A 20 km dalla bellissima Urbino. Al Bed & Breackfast Girfalco gli amanti della Mountain Bike possono trovare durante tutto l’anno un posto incredibile per un weekend o una vacanza di una settimana. Catia fornisce cartine indicazioni e mappe per bellissimi percorsi in Mountain Bike, e’ anche disponibile una guida per escursioni (tranne alcuni rari weekend in cui la guida e’ impegnata in gare) Girfalco e’ anche un centro scuola di falconeria dove e’ possibile seguire dei corsi. Un po’ di storia: “..già presente nel catasto pontificio, nel 1825, la casa colonica rispettava le tipiche strutture del montefeltro. Una struttura funzionale per accogliere piu’ famiglie, all’epoca dedite al lavoro nei campi. Al tempo queste unità dovevano essere completamente autonome quindi: la stalla al piano terreno, isolava e riscaldava i locali al primo piano; il pozzo all’interno della struttura permetteva la raccolta e la conservazione dell’acqua piovana, la grotta a nord della casa garantiva la conservazione degli alimenti..” Cosa puoi fare oltre alla mountain bike? gite in aziende biologiche gite a Urbino aquiloni massaggi olistici reiki birdwatching
tranquilla “passeggiata” in bicicletta, spiegandole che può alternare le lezioni di aerobica con uno sport bruciagrassi che tonifica allo stesso tempo gambe e glutei Fatevi furbi: cercate di procurarle una bicicletta confortevole, leggera e ammortizzata anteriormente; la prima uscita su un carrettone pesante e non ammortizzato comprometterebbe per sempre l’idea della mtb! Scegliete per le prime uscite dei percorsi molto facili…coraggio: sopportate per le prime volte… Sottolineate spesso quanto sono fortunate a non dovervi accompagnare allo stadio o ad avere un compagno che passa la domenica sul divano. Fermatevi ogni tanto ad accarezzare una mucca o un asinello: questo dimostra come la mtb sia anche “esplorazione”, “avventura”, “natura” Consigliate alla vostra ragazza di portare un macchina fotografica e fermatevi pazientemente ogni volta che vi chiede di fare una foto Mi raccomando all’abbigliamento: non conciatevi come dei maniaci della mtb….siate carini ma semplici allo stesso tempo per non creare un muro! Quando sarete sorpassati vergognosamente dagli altri bikers di passaggio sorridete allegramente! Fate finta di essere stanchi qualche volta….magari sarà proprio lei a spronarvi e chiedervi di andare avanti!!! mettete nello zainetto un bel panino un frutto e un libro e godetevi un pò di relax in un prato prendendo il sole…anche questo è escursionismo ! Nota importante dell’Amministratore: queste regole possono apparire un pò idiote e anche irrispettose per talune donne e ragazze che non hanno certo bisogno di essere convinte con trucchi per appassionarsi ad uno sport, non ce ne vogliano tutte le ragazze sportive che sono tra l’altro fortissime, ciao
for the most adventurous people! Take your bike and prepare yourself for the high mountains. Your goal will be to pedal above 5000m… on a single track! Not many people have cycled through the Zanskar valley on a mountain bike, passing lost Buddhist villages, monasteries and Stupas. Use all your riding skills surrounded by the unique Himalayan landscapes. This trip is a true expedition fully supported by local staff and cargo mules that may carry your bike in the most difficult route sections. It is also integrated with the trekking program, if you want to take a non biker with you. Full Adventure! The landscape is unique and you can feel, breathe and touch this remote world of high altitude and wilderness. Mountain bike Summary PRICE: 1490€/1190€* | includes 2 guides, lodging, meals, support van, tents, cook, transfers DATES: Aug 01-15 2010 MEET / DEPART: New Delhi (India) Level: Sporty. Total distance: 250k/155m. Shortest day: 9k/6m. Longest day: 50k/31m. Average riding time: 5-8 hours/day, in altitude Maximum climbing in one day: 700m/2300ft Maximum altitude: 5100m/16732ft Accommodations: Budget (camping, B&B or huts). Day 1: New Delhi-Himalayas (Manali) Meeting at Kulu airport (recommend early morning flight Delhi-Kulu). Transfer from Kulu airport to Manali (30 km) and hotel check-in. Afternoon bike set-up and warm up ride. Visit to Old Manali and Vashist temple with its hot springs. Common day with trekking expedition group. Overnight: Guest house in Manali (2050 meters) Day 2: Manali-Keylong (50 km/31 mi) We will travel first by 4x4 until Rothang pass (3950 meters) 45 km outside Manali. From this pass we can enjoy a wide panoramic view with mountains rising far above the clouds. A breathtaking site! The downhill ahead is a must, so we will mount our bikes and ride all the way down until Khoksar (15 km), where we will check our passports at the police control. We are now in Lahaul valley, where we will cycle for the next 35 km until Keylong (3156 meters) passing by villages such as Tandi or Sissu. Accommodation and transfer common with trekking expedition group. Overnight: Guest house Keylong Day 3: Keylong-Palamo (35 km/22 mi | 4-5 hrs) The ride will take 4-5 hours and will cover 35 km until we reach Palamo at 3690 meters. The last 12 km, after the police control and a hot tea in Darcha (3300 meters) will be made on an unpaved road, going uphill until reaching Palamo where we will camp. For those feeling in great shape, there is the possibility for a detour to check Darcha main village. This is a good easy ride to acclimatize. Overnight: Camping (same camping as trekking expedition group) Day 4: Palamo-Zanskar Sumdo (9 km/4 mi | 4-5 hrs) Ride of approximately 9 km to Zanskar Sumdo (3940 meters). Still in the process of acclimatization we will ride slowly, enjoying the first ride away from civilization. We will ride a gentle uphill leading us to a massive group of boulders signing the end of the road. Here we will need to carry the bike on the shoulders for half km until we reach the camping site. If you are not feeling the altitude, you can enjoy some single tracks nearby the camping and take some artistic photos over a bridge. Common day with trekking expedition group. Overnight: Camping Day 5: Zanskar Sumdo-Chumik Nakpo (12 km/7.5 mi | 5-6 hrs) This is the first day of pure single tracks. The more adventurous can carry their own bike, even though only 2 thirds of the track are possible to cycle. The others can load the bike on horses and simply enjoy the views. The day starts with a steep climb followed by snaky single tracks until we reach Chumik Nakpo (4400 meters), our Shingo La base camp. In between we will have the chance to have lunch in one of the beautiful meadows, refreshed by pure Himalayan springs. Common day to trekking expedition group. Overnight: Camping Day 6: Chumik Nakpo-Shingo La-Kargyak (30 km/19 mi | 6-8 hrs) Early breakfast. From the camping to Shingo La pass at 5100 meters its 8.5 km. From here only one way: down! Trekking and MTB groups will be together at the pass and from here will split for the next couple of days. The first 5 km until Lakong camp will be very difficult and technical, but from there will be pure joy! This is the hardest day of the trip with impressive 30 km and a pass over 5100 meters. We will sleep at Kargyak (4150 meters), the most remote village of the valley with roughly 18 houses. Overnight: Camping Day 7: Kargyak-Shanka-Kargyak (optional: 16 km/8 mi | 4-5 hrs) This will be the “rest” day to give the possibility to interact with the local people. For that we will do a round trip visiting villages that are out of the beaten path. From Kargyak we will follow the stream until the scenic Shin village with its barely fields, place 100 meters above the valley. From there we will head west in direction of Thangso and for last Shanka (4200 meters), a charming little village with 4 families, that receive nearly no visit from foreigners. You will be surprised by their hospitality. If this is not enough you can try to win the prize of best MTB climber of Zanskar, trying one of the new half meter wide perfect single tracks until 5400 meters starting from Shin. Not feeling to ride. Do some volunteering at the Sun School for Kargyak, you will love the kids! At the evening a special party at villagers house together with the trekking expedition group. Overnight: Camping Day 8: Kargyak-Phuktal Monastery | Purne (26 km/16 mi | 6-8 hrs) A perfect ride through a “dramatic” Himalayan valley. Enjoy the smooth single tracks that will take you through the lost Buddhist villages of this valley, such as Testa, Tablay or Kuru. This will be an easy ride, but you can’t be impressed with the over hangs on your side! After passing by Purne (3900 meters), our camping place, we will head to Phuktal Gompa (3800 meters), one of the most impressive Gompas (Buddhist temple) in the Ladakh Kingdom. The monastery, situated on a limestone cliff is impressive with an assembly hall carved out of a huge cave. Camping together with trekking expedition group. Overnight: Camping Day 9: Purne-Reru (25 km/15 mi | 3-5 hrs) Cross small canyons of Pudding stones leading to Ichar village. The trail over hangs Kargyak river and is beautifully hard going with single tracks on vertiginous slopes. Cross the villages of Cha, Kaydang, Hamuni and Surle. At the arrival to Reru (3800) and after a final hard climb of 100 meters, immerse yourself in the crystal clear streams near the camping site. Overnight: Camping Day 10: Reru-Padum (20 km/12.5 mi | 2-4 hrs) This will be an easy ride with time to enjoy the last Buddhist villages of this memorable trip. On the way we will have the chance to visit Bardan Gompa dating back to 17th century (8 km from Reru). Belonging to the Dugpa-Kargyud monastic order, it was one of the first centres from the order to be set up in Zanskar. Near Bardan Monastery lies the smaller Muney monastery, which is well known for its art treasures. Overnight: Guest house in Padum (3500 meters) Day 11: Padum (optional: 32 km/20 mi | 3-6 hrs) Free day in Padum. It will be the return to what is the closest look to modern civilization in the region: internet, restaurants, shops and already a bit of Indian chaos. If this is not what you were really looking for, you can go for a ride until the striking Tsondhe monastery 16km away. At the monastery you will be able to enjoy an amazing view over the valley with the little barley fields that compose an astonishing colourful puzzle. Enjoy the final uphill of 300 meters over an unpaved road and why not the downhill on the other side of the monastery through a single track. Overnight: Guest house in Padum (together with trekking expedition group) Day 12: Padum-Kargil (transfer: 110 km/69 mi | 6-8 hrs) Transfer to Kargil (2650 meters). This will be a full day to cover the 110 km from Padum to Kargil. In between the astonishing views over 7000 m snow peaks, in particular the famous Nun and Kun. The road includes the Pensi La pass with 4400 meters before reaching Rangdum (3600 meters) with its remarkable gompa. Common day with trekking expedition group. Overnight: Hotel in Kargil Day 13: Kargil-Leh (transfer: 230 km/140 mi | 7-8 hrs) Last day of drive before arriving to the ancient capital of Ladakh - Leh at 3522 meters. It will take us 7-8 hrs to make this road that includes Fotu La pass (4094 meters). On the way we will still have the opportunity to visit the famous Alchi monastery. Common day with trekking expedition group. Overnight: Hotel in Leh Day 14: Leh Free Day in Leh, capital of Ladakh. Last opportunity to buy souvenirs. But don’t miss the chance to visit the Palace, with a similar architecture to the famous Potala Palace in Lhasa and the interesting mosque with Buddhist influences, the oldest in the region and unique in the world. Common day with trekking expedition group. Overnight: Hotel in Leh Day 15: Leh to New Delhi Transfer to airport to fly back to Delhi. On arrival at Delhi, transfer to downtown (optional). Free afternoon for city tour in Old & New Delhi. Return flight during night. Common day with trekking expedition group. * Price with local guided only. Participants: minimum 3. Available from July to August. Options: Extra night in New Delhi: 70€
attraverso la regione Himalaiana del Ladakh in Mountain Bike, chiamata anche “il piccolo Tibet” per la sua ricca cultura e tradizione Tibetana. Questo viaggio in mountain bike vi premette di immergervi in un paesaggio sconfinato che ancora oggi e’ poco esplorato e che anche per questo conserva intatto il suo fascino. Durante la prima parte, si percorre la Valle dell’Indo, sul filo dei 3.500 metri di quota, circondati dalle catene montuose dello Zanskar Range e del Karakorum. Ladakh - Il Piccolo Tibet in Mountain Bike Siamo flessibili, e questo viaggio vi offre innumerevoli possibilita’, sia per la varieta’ di percorsi impegnativi e discese senza fine, sia per la possibilita’ di incontrare i “ladakesi”, di vivere gli usi e costumi locali e confrontarvi con uno stile di vita veramente “sostenibile”. Le visite di alcuni monasteri simbolo del buddhismo tibetano come Hemis, Tiksey, Alchi e Lamayuru, ma anche di alcuni piccoli Gompa meno conosciuti, permettono di ammirare paesaggi straordinari e di assaporare atmosfere che si sono mantenute invariate nel corso del tempo. Partenze Tour Ladakh 10 Lug 10 al 27 Lug 10 €1,650.00 31 Lug 10 al 17 Ago 10 €1,650.00 Highlight Pedalare la tua Mtb sul tetto del mondo Visita dell Monasteri e mandala di Alchi, patrimonio dell’Unesco In mountain bike verso il confine con la China e i gli antichi percorsi del Karakuram Highway Incontrare una civilta’ ancora ricca di tradizioni e valori ecologici Raggiungere in MTB il passo Kadlungl-la, il piu’ alto del mondo ( 5380mt) Visita di Leh, del capoluogo del Ladakh Incluso nel pacchetto 14 giorni in India Mountain Bike Tour con 2 guide + staff di supporto Trasferimento da Delhi/Leh Aeroporto 7 notti Hotel - 4 notti Guest house -3 notti Campeggio (n doppia) 14 Colazioni 13 Pranzi 7 Cene Acqua e barrette per il giorno trasporto bagagli da un albergo all’altro supporto auto e carrello (quando necessario) informazioni dettagliate sui Tour Assicurazione Assistenza tecnica Prima assistenza sul posto veicolo di supporto possibilità di noleggiare Mtb e casco+ 100 € Non incluso nel pacchetto Spese per i vistiti Visite mediche e vaccinazioni. Mance per le guide, gli autisti e lo staff degli hotel. Assicurazione viaggio. Spese per bar, telefonate, souvenirs, lavanderia, ecc. Altri biglietti di ingresso in siti storici e musei non specificati nell’itinerario. Tasse aeroportuali. Volo internazionale per Dheli. Volo interno Dheli - Leh A/R (circa 420 US Dollars pagabili alla guida locale all’arrivo a New Dheli) Noleggio bici (se richiesta). Abbigliamento personale ed equipaggiamento, incluso il sacco a pelo e il materassino Info e prenotazioni Compila il form “contatta” in alto
giorni e tre notti nel paradiso della Mountain bike, una proposta prestigiosa senza rinunciare a nulla,: dai sentieri più belli ed emozionanti (consigliati da noi stessi di Turbolince, guarda il nostro reportage su mountain bike, freeride e relax), al relax delle aree Welness dell’Hotel Lac Salin Mountain Bike resort, con ciliegine come l’ingresso al famoso Mandira Spa e degustazione vini. Ma sopratutto tanti, tanti Single Trail in Mtb… Offerta valida da Giugno a Ottobre 2010 Tre giorni e due notti. Numero minimo di partecipanti: 6 Costo camera doppia a persona: 290 Euro Supplemento camera doppia uso singola: 30 Euro al giorno Cosa è incluso Due pernottamenti con trattamento di mezza pensione con ricca colazione a buffet e angolo bio Cena Light lunch durante le uscite in bike (uno in baita e uno in Hotel) Accesso illimitato per tutta la durata del soggiorno al nostro centro benessere MANDIRA SPA, un’oasi di benessere di 900 m² con zona sauna (sauna, bagno alle erbe, bagno a vapore aromatico, cascata di ghiaccio, docce tropicali, zona relax con lettini ad acqua), area fitness con attrezzatura Technogym e area piscine (piscina, bagno Kneipp, idromassaggio, solarium e area relax), angolo vitale con frutta fresca e bevande Una entrata all’”Aqua Granda” di Livigno, il più grande ed avveniristico wellness park di Livigno Mappe tecniche Una degustazione di vini Un tour guidato di una giornata e un tour guidato di mezza giornata con possibili varianti degli itinerari in base alle esigenze dei partecipanti Nota bene: Escluse dalla proposta sono le bevande ai pasti L’Hotel Lac Salin Mountain Bike Resort Il Lac Salin è un MTB resort ricco di sorprese e decisamente di alto livello, all’interno è presente uno Scott center dove è possibile noleggiare Mtb e disporre di una guida esperta. L’area Wellness è decisamente fantastica, le camere sono impeccabili e vi faranno sentire un Re. E’ infatti questo che piace a noi di Turbolince: quella sensazione di essere dei Biker impolverati, sudati, affamati di single trail durante il giorno e dei piccoli principi la sera, mangiando in modo delizioso e rilassandoci come degli imperatori Romani al ritorno da una guerra. Primo Giorno Percorso di riscaldamento di circa 3 ore. Panoramica di Livigno: 35 chilometri con un dislivello da 800 a 1200 metri e Valle delle Mine. Descrizione del percorso – LUNGOLIVIGNO. Il nome descrive le caratteristiche di questo percorso, che si snoda lungo tutta la valle di Livigno. Si incomincia sulla pista ciclabile, in direzione nord per poi deviare verso la Val Federia. Al bivio della Via Federia si prende però a sinistra la strada sterrata, seguendo le indicazioni Tea dal Plan. Dopo una salita ripida, si raggiungono le tee, vecchie abitazioni estive degli agricoltori, costruite sul limitare dei boschi. Il percorso viene arricchito con un paio di salite, brevi ma ripide, che potrebbero richiedere di smontare dal sellino; per la parte restante si snoda lungo pascoli e luminosi boschi di larici. A questo percorso si può unire il tragitto lungo LA VALLE DELLE MINE. Gli appassionati dei sentieri con un buon allenamento si innamoreranno di questo percorso, che abbina sentieri fantastici con un panorama da sogno. Si parte dalla pista ciclabile, per poi indirizzarsi verso la Valle delle Mine su una strada sterrata talmente ripida da costringere i biker meno forti a scendere dalla sella almeno un paio di volte. La ricompensa per questo sforzo è un fantastico sentiero, che poco prima dell’alpeggio svolta sulla sinistra. Da questo punto si snoda un tracciato preparato apposta per i biker, largo circa un metro e senza asperità, che sale ancora per un tratto, per poi continuare con una serie di saliscendi sul limitare del bosco. Cena di gruppo al Bikehotel. Un accesso all’”Aqua Granda” di Livigno, il più grande e avveniristico Acqua Park d’Europa. Pernottamento in camera doppia superior. Secondo Giorno Gran buffet di colazione Partenza in mountain bike con itinerario da 6 ore Alpisella - San Giacomo - Val del Gallo - Juf Plan - Val Mora - San Giacomo - Val Pettini - Alpe Mora o Alpe Trela - Val Tort - Livigno (commento dello staff Turbolince: Figataaaaa!!) Partenza da Livigno prendendo la ciclabile che attraversa in lungo tutta la valle in direzione lago di Livigno. Si arriva e si passa il ponte delle Capre. Dopo una serie di tornanti la strada prosegue dritta costeggiando a sinistra tutta la montagna. Si arriva finalmente al passo Alpisella con l’omonimo lago. La discesa è tranquilla su strada bianca. Dopo 2 km si deve girare a sinistra; qui si trova un cartello indicante le sorgenti dell’Adda. Da questo sentiero panoramico si procede per il lago di S. Giacomo e Cancano. Il sentiero termina su una strada bianca, che percorre tutto il perimetro dei laghi; Si gira a sinistra e si percorre un km fino a trovare un’indicazione per Val Mora o Alpe del Gallo quindi si gira ancora a sinistra e si percorre una strada in piano per un km e all’indicazione a sinistra dell’Alpe del Gallo si gira e si prosegue fino ad arrivare ad un ponte. Il sentiero sale con più tornanti, finché ci si trova all’alpe del Gallo. Da lì il panorama è stupendo e si può vedere tutto il lago di Livigno. Tornati al lago di S. Giacomo bisogna proseguire sulla strada che lo delimita tenendo il lago a sinistra; arrivati a S Giacomo si gira a destra in direzione Casine di Trela. La salita è impegnativa per la pendenza e finita la salita, nell’ultima curva a destra, si apre il panorama fantastico dell’alpeggio di Trela. Bisogna seguire la strada fino alla malga dove si pranzerà. Rifocillati si prosegue il sentiero single track fino al passo di Val Trela. La discesa è stupenda il sentiero è perfetto. Passato un ponte si sale per 5 minuti fino a quando si trova una discesa, sul sentiero sotto i pini. Ritorno a Livigno previsto nel tardo pomeriggio. In alternativa: LIVIGNO – FOSCAGNO - ARNOGA – DECAUVILLE – VAL VEZZOLA - VAL PETTINI – SAN GIACOMO - ALPISELLA (5 ORE) Verso Arnoga l’antico tracciato della ferrovia ancora visibile. Si tratta di una mulattiera completamente pianeggiante, a 1900 m di altitudine con panorami favolosi verso la Valdidentro. Questo percorso è da raccomandare, poiché, oltre a bellissimi sentieri, offre un panorama mozzafiato sui ghiacciai del massiccio del Bernina. Degustazione di gruppo presso l’”Enoteca e Champagneria Petra”dell’Hotel al ritorno del gruppo Cena in Hotel e pernottamento in camera doppia superior. Nota di Turbolince: Il sentiero menzionati sopra, Sorgenti dell’adda, e Trela, sono tra i più bei sentieri naturali che un Biker possa raidare. Un giorno ero li che mi riposavo al sole tra le mucche e ti vedo passare Hans “Noway” Rey, risalgo in bici più veloce che posso per raggiungerlo, ma figurati, Hans era già sparito… Terzo Giorno Gran Buffet di colazione Mattinata a disposizione del biker e light lunch in Hotel Saluto di arrivederci nel pomeriggio. E ai biker assetati di adrenalina consigliamo caldamente di fare un salto allo Swatch Bike Park Mottolino, uno degli 11 Kona approved al mondo! Clicca sulla linguetta Contatta del menu in alto per richiedere ulteriori informazioni.
formidabile avventura in mountain bike si snoda nel sud del Marocco, una regione caratterizzata da vasti scenari e da desolate ed impervie catene montuose, dove tra le dune del deserto appaiono all’improvviso villaggi d’altri tempi interamente costruiti in mattoni di fango, dove il paesaggio desolato lascia spazio a lussureggianti e tranquille oasi di palme, a profonde gole rocciose e montagne innevate. La magia del Marocco - Mountain Bike Tour Si pedala attraverso le sterrate che da Marrakech conducono sino al Passo Tichka, il passo più alto nell’Alto Atlas, e da qui si scende lungo la valle del Draa sino alle prime dune del deserto del Sahara. Il percorso non è tecnicamente molto impegnativo essendo le strade ben tenute, e mediamente la percorrenza è di circa 50 km al giorno. Partenze Tour Marocco Mtb 26-Feb-10 al 07-Mar-10 € 1090,00 26-Mar-10 al 04-Apr-10 € 1090,00 08-Apr-10 al 17-Apr-10 € 1090,00 08-Ott-10 al 17-Ott-10 € 1090,00 22-Ott-10 al 31-Ott-10 € 1090,00 Hightlight tour Marocco La città di Marrakech e il suo centro storico, La Medina Il passo di Tizin Tichka su una delle più alte strade lastricate del Nord Africa, a 2500 metri di altitudine. La discesa dalla Kasbah di Telouet, antica città fortificata, dove oggi nidificano le cicogne, a 1800 m slm Raggiungere su due ruote la celebre Kasbah di Ait BenHaddou (antica di 500 anni), la più famosa del Marocco, e Patrimonio dell’umanità riconosciuto dall’UNESCO. Il raid della catena vulcanica del Sirwa e le mitiche High Atlas L’ospitalità e la generosità nei villaggi berberi, dove assaggeremo il tea alla menta chiamato ironicamente “Whisky dei Berberi” Il mitico raid dalla città di Askaoum alla piana di Ouarzazate: 24 km di salita e 30 di discesa. Pedalare fin dentro il villaggio Tachocht, con i suoi terrazzamenti ed i campi irrigati La città di Ouarzazate, ai bordi del deserto del Sahara, utilizzata come scenario di molti film famosi. Percorrere in sella alle ruote grasse la verde valle del fiume Draa, una immensa oasi di palme da dattero, frutteti e orti. Il raid sull’acuminata montagna Jebel Kissane e la Kasbah Tamnougalte Raggiungere in bici la citta di Zagora, ai bordi del deserto. Il deserto a dorso di cammello, e la notte nel deserto Incluso nel prezzo 10 giorni in Marocco Mountain Bike Tour con 2 guide + staff di supporto Trasferimento da Marakkesh Aeroporto 6 notti Hotel 3 stelle, 2 notti in campeggio, 1 notte in guest house (n doppia) 10 Colazioni 7 Pranzi 9 Cene Acqua, barrette e frutta per il giorno Trasporto bagagli da un albergo all’altro Supporto auto e carrello (quando necessario) informazioni dettagliate sui Tour Assicurazione Assistenza tecnica Prima assistenza sul posto Veicolo di supporto possibilità di noleggiare Mtb e casco Non incluso nel prezzo Spese per i visti (se necessari) Visite mediche e vaccinazioni. Mance per le guide, gli autisti e lo staff degli hotel. Assicurazione viaggio. Spese per bar, telefonate, souvenirs, lavanderia, ecc. Altri biglietti di ingresso in siti storici e musei non specificati nell’itinerario. Volo internazionale. Noleggio bici (se richiesta). Danni alle bici prese a noleggio. Info e prenotazioni Compila il form contatta in alto a questa scheda
Groppo Agriturismo di Orco Feglino (Finale Ligure) dal 2010 mette a disposizione un nuovo servizio di Bike shuttle per gli appassionati di Freeride. Clicca qui se cerchi un servizio Finale Ligure FreerideIl carrello può trasportare fino a 10 mountain bike in completa sicurezza, siamo dotati di pilota e guida. Il servizio è a disposizione sia per chi alloggia nel Bed&Breakfast che per i freeriders esterni. Freeride Shuttle: Bike shuttle 8 posti € 35,00 a persona compreso di guida freeride e pilota. Attrezzi onboard Partenza dalla Cascina oppure dal paese di Feglino Possibilità di scegliere insieme alla guida Eugenio e Dario la difficoltà dei sentieri Pranzo in trattoria non compreso nel prezzo ma convenzionato, costo 10€ Lavaggio bici Per chi vuole alloggiare nel B&B B&B € 30,00 a notte per persona con prima colazione. Camere con bagno Sala colazione, relax e ritrovo Lavaggio Bike Mappe sentieri Mini officina con cavalletto, attrezzi e lubrificanti Rimessaggio sicuro bike Merenda after ride (su richiesta) Navetta da e per aeroporto di Genova Partenza ritardata/Late Check-Out: su richiesta potrai tenere la camera ed usufruirne per una bella doccia prima della partenza Parliamo di Mangiare Ai biker piace mangiare questa non è una novità La colazione è composta come segue: bocconcini all’olio, focaccia e pizza del fornaio di Final Borgo F.lli Casullo, brioches, burro, marmellata bio e miele locale, crostata di frutta, caffè bio, tè equosolidale, succo di frutta e latte intero. Come b&b non è possibile somministrare pasti ai clienti, ciò non toglie che si può organizzare una bella grigliata, basta saperlo in anticipo! Prezzi e info aggiorante sul sito ufficiale della Cascina del Groppo
Bikers sono invitate alle Terme di Comano per un fine settimana al femminile! COMANO BIKE TEST: 4 giorni a prezzi stracciati tra escursioni, corsi, musica e relax.
Terme di Comano il tuo campo base per tour in bici dal Lago di Garda alle Dolomiti di Brenta!!! Non sai dove andare per la tua prossima vacanza mountain bike? Stai cercando dei nuovi tour mtb ed escursioni guidate da sperimentare? Marvin, la nostra guida bike ti invita ad uno speciale weekend per testare tutta la valle sulle due ruote!!! Offerta DAL 13.09.2012 AL 16.09.2012 3 NOTTI HOTEL **** € 210,00 HOTEL *** 147,00 B&B € € 105,00 NOTE: soggiorno fisso da giovedì a domenica; transfer con mezzi propri dove non specificato; prezzi a partire da in base all’hotel prescelto e disponibilità Possibilità di noleggiare le mountainbike presso negozio convenzionato LA QUOTA COMPRENDE: 3 notti/4 giorni in Bike Hotel camera doppia standard con trattamento di pensione completa oppure 3 notti/4 giorni in Bike garnì o B&B camera doppia standard con trattamento di pernottamento e prima colazione Venerdì 14 settembre: Scalda i muscoli: 1 escursione guidata in mtb in compagnia della campionessa olimpica Antonella Bellutti 1 Spritz break con Marvin a fine tour Sabato 15 settembre: 1 giornata di mini corso per migliorare la tecnica mtb lungo i tracciati delle Terme di Comano 2 merende a base di prodotti tipici trentini durante le escursioni guidate 1 serata musicale alle Terme di Comano 1 mappa MTB di dettaglio 1 Comano Bike Card: agevolazioni e sconti su servizi bike Entrata al centro benessere negli Hotel**** RIDUZIONI: Adulti occupanti 3°/4° letto in camera tripla/quadrupla. SUPPLEMENTI: camera singola INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: Azienda per il Turismo Terme di Comano - Dolomiti di Brenta Via Cesare Battisti 38/D 38077 Ponte Arche - Comano Terme Telefono +39 (0465) 702626 Fax +39 (0465) 702281 Vuoi un assaggio?Marvin, la nostra fidata guida mtb ti consiglia ! Questo è solo un piccolo assaggio dell’esperienza che potrai provare alle Terme di Comano!
per condividere un fine settimana in sella alla propria mountain bike con una campionessa Olimpica: Antonella Bellutti La Bike Arena delle Terme di Comano si tinge di rosa per un intero weekend. Un’occasione unica per provare nuovi percorsi, scoprire i segreti per una corretta alimentazione e condividere una passione comune: la mtb! Offerta DAL 07.09.2012 AL 09.09.2012 2 NOTTI HOTEL **** € 170,00 HOTEL *** € 115,00 B&B € 85,00 NOTE: soggiorno fisso da venerdì a domenica; transfer con mezzi propri dove non specificato; prezzi a partire da in base all’hotel prescelto e disponibilità Possibilità di noleggiare le mountainbike presso negozio convenzionato **La quota comprende: ** 2 notti/3 giorni in Bike Hotel camera doppia standard con trattamento di pensione completa oppure 2 notti/3 giorni in Bike garnì o B&B camera doppia standard con trattamento di pernottamento e prima colazione. Programma Sabato 08 settembre: 1 pedalata da campioni (vedi mappa e dettagli sotto*): escursione in MTB in compagnia della campionessa olimpica Antonella Bellutti 1 merenda a base di prodotti tipici trentini durante l’escursione guidata Vita da biker: Cibo e sport – essere femmina, come mantenersi giovane e essere sempre in forma (con alcuni consigli e piccoli trucchi) a cura della Dott.sa Suder Alina *Una pedalata da Campioni Partenza e arrivo: S.Lorenzo in Banale Sviluppo del bike tour: San Lorenzo – Dorsino - area attrezzata “ai Molini”- Andogno – Der – Promeghin - Moline-Deggia – Nembia -giro del Lago di Molveno - S.Lorenzo. Lunghezza: 30 km Dislivello: 400 m Difficoltà tecnica: Medio Impegno fisico: medio - basso Domenica 09 settembre: 1 escursione guidata in mtb con la nostra guida Marvin 1 mappa MTB di dettaglio 1 Comano Bike Card: agevolazioni e sconti su servizi bike Entrata al centro benessere negli Hotel**** RIDUZIONI: Adulti occupanti 3°/4° letto in camera tripla/quadrupla. SUPPLEMENTI: camera singola La campionessa olimpica Antonella Bellutti, madrina di Comano Giudicarie Bike vi aspetta numerose!
oltre a un navigatore satelliare vuole uno strumento di allenamento e analisi delle performance trova nei garmin Edge la soluzione ideale Le caratteristiche principali dei Garmin Edge sono: Impermeabile Cartografico Fascia cardio Compatibile Sensore Wireless Velocità/cadenza pedalata Altimentro barometrico memorai espandibile Software training center C Garmin Edge 800 Tuch Screen Sfruttate al massimo ogni pedalata con Edge® 800 - il primo Bike GPS touchscreen. Ideale per il ciclismo agonistico, amatoriale e turistico, su strada e mountain bike, dispone di una mappa di base integrata mondiale (slot per microSD) e tiene traccia della distanza percorsa, della velocità e della posizione in tempo reale. Usatelo con la fascia cardio in boundle o opzionale, il sensore di velocità/cadenza o un sensore di potenza compatibile ANT+ per una analisi dettagliata della tua corsa. Acquista il Garmin Edge 800 Video del Garmin Edge 800 Accessori per Garmin Edge Pellicola protettiva per Garmin Edge Supporo Bici per Garmin Edge Caricabatterie auto Garmin
ormai storiche Five Ten Impact 2 Low mi sono lasciato tentare da un’altra scarpa studiata per l’utilizzo con pedali flat nel Freeride: ho scelto le Teva Mens Links Ovviamente il primo confronto va subito alla suola, e non può che essere con la mescola Stealth S1 utilizzata dalle ormai storiche, ma viste e riviste Impact. Come si potrebbe immaginare il grip non è lo stesso offerto dalle Five Ten, ma secondo il mio parere, è l’unica alternativa alla casa 5.10. Nota positiva è comunque l’elevato potere assorbente nei confronti degli urti, fattore che ne aumenta il comfort specie in caso di utilizzo prolungato e continuativo come potrebbe esser un’uscita all mountain. Le Tela sono (secondo il mio parere) delle calzature che possono spaziare dalla DH allo skate park, dal dirt all mountain . Io le ho usate in ambito AM e per delle giornate in bike park, alternando diversi tipi di pedali flat. Con queste scarpe si cammina abbastanza agevolmente, dato che sono sufficientemente flessibili, calzano in modo stabile e sulle rocce asciutte garantiscono un ottimo grip. Qualche attenzione va invece posta sui fondi meno compatti a causa della scarsa tassellatura, ma si tratta di un inconveniente comune a tutte le calzature studiate per rendere al massimo su un pedale flat piuttosto che su uno skate. Visto l’utilizzo in questa stagione calda concludo con una nota sulla “freschezza” di queste scarpe: assolutamente più fresche e confortevoli delle 5.10 Impact Calzata come le scarpe " di tutti i gioni". Io porto un 42, sia di 5.10 che delle Tela. Scritto da Tury il 03/07/2012
Dreilander Mtb Tour Dreilander tour per la tua vacanza in Mountain Bike sulle Alpi Cos’è Dreilander tour Il Dreilander Tour è un tour in Mountain Bike Self-Guided, che significa senza guida, con servizio di trasporto bagagli, in 4 tappe. I bikers partono la mattina e raggiungono la tappa successiva utilizzando mappa e roadbook consegnati dall’organizzazione, i bagagli viaggiano con uno shuttle-taxi e arrivano all’albergo successivo prima del vostro arrivo. Gli Alberghi sono tutti molto belli con area Welness, l’accoglienza per i Biker è garantita e i menu sono di primo livello. Il tour è fattibile nei mesi di Giugno/Luglio/Agosto/Settembre e raramente sarete soli a pedalare, infatti, sopratutto in Luglio e Agosto sono molti i biker provenienti da tutta Europa che pedalano su questi sentieri. Il Dreilander in 10 punti il Dreilander è un tour che tocca 4 località Livigno (Italia)- Scuol (Svizzera) - Nauders (Austria) - Santa Maria (Svizzera) la località di partenza è a discrezione del biker, sarà anche la località di arrivo, per noi Italiani è Livigno non ci sono date di partenza, il biker decide quando partire e cominciare il suo Tour in Mtb non ci sono guide o accompagnatori, l’organizzazione consegna mappa e dettagliato roadbook l’organizzazione si occupa di trasportare i bagagli alla tappa successiva all’atto della prenotazione la struttura prenota automaticamente le stanze negli alberghi delle varie località il tour è diviso in 2 tipi di difficoltà i sentieri sono ben tracciati a anche senza traccia Gps e con la cartina e il roadbook si sta tranquilli in caso di mal tempo l’organizzazione si occupa di portare i biker alla tappa successiva con lo Shuttle. il periodo per fare il Dreilander va da Giugno a fine Settembre è possibile aggiungere giornate sia all’inizio che al termine che durante le varie tappe. Importante Il Dreilander è gestito da un consorzio di 4 Hotel che interagiscono tra loro, la grande comodità per i biker sta nel poter avere il servizio trasporto bagagli e di poter prenotare gli alloggi in tutti gli Hotel in un colpo solo chiamando l’Hotel di partenza. Per far si che questo funzioni ad-hoc ci sono delle regole che vanno rispettate in fase di prenotazion. Il Tour va pagato in anticipo, si paga all’Hotel l’intera somma. La caparra ammonta al 50% del costo del Tour e viene trattenuta in caso di rinuncia. Gli extra vanno regolati di volta in volta nei singoli Hotel Trova compagni su Facebook Non partire da solo unisciti ad un gruppo o trova altre persone che vogliono farlo e cercano compagni di avventura. Gli Hotel del Dreilander Livigno - Hotel Parè - ItaliaScuol - Hotel Bellaval - SvizzeraNauders - Hotel Central - AustriaSanta Maria - Hotel Stelvio - Svizzera * In caso di mancanza di disponibilità l’organizzazione si riserva di dirottare le prenotazioni su Hotel di pari livello. Note sul trasporto bagagli Il trasporto dei bagagli è per 1 collo a persona: non importa la dimensione ; il peso è fino a 15 kg. Un bagaglio supplementare da luogo ad un supplemento di 40 FRS ! Regala il Dreilander Tour Vuoi fare un regalo superspeciale? Regala il Dreilander Tour e fai una sorpresa con il biglietto. Equipaggiamento per il Dreilander Durante il Dreilander scavalcherete passi Alpini, esempio il passo Cassana 2700 m, sarete costantemente su sentieri e strade sterrate di alta montagna quindi l’attrezzatura è quella richiesta a qualsiasi escursionista Alpino Acqua in abbondanza Kway Felpa maglie di ricambio Kit primo soccorso, con certotti e garze in caso di cadute. telefono cellulare bici in perfette condizioni Barrette energetiche o cibo a piacere in buona quantità Kit riparazione camera d’aria, smaglia catena, tool brugole e cacciaviti macchina fotografica! Traccia Gps del Dreilander Tour I biker che effettuano il Tour ricevono le tracce Gps da caricare sul loro Navigatore Gps direttamente dall’organizzazione. Caratteristiche del Tour Il DreilanderTour è fattibile in 2 versioni in base alla difficoltà fisica. Il tour A è adatto a Biker ben allenati e in piena forma fisica, Il Tour B è adatto a tutti i biker con una forma fisica normale. All’atto della prenotazione non è necessario quale si desidera fare, infatti le tappe sono le stesse, cambiano solo i tracciati, il personale degli Hotel è a disposizione per consigliarvi: La tappa Livigno-Scuol è uguale sia per il Tour a che il B. Note sulle Altimetrie: Le incongruenze tra i km segnati nei grafici altimetrici e i km segnati nelle caratteristiche della tappa sono dovute al fatto che la traccia gps da cui viene estratta l’altimentria è una linea immaginaria dritta che non tiene conto delle curve del percorso. 1° Giorno - Tappa Livigno(Italia)-Scuol(Svizzera) *Uguale per tour A e B Livigno – Chaschauna – S-chanf – Zernez - Scuol Dislivello 1641 m percorso complessivo 64.6 Km Tempo di percorrenza 7 ore 2° Giorno - Tappa Scuol (Svizzera) - Nauders (Austria) **Tour A **Scuol – Sur En – Sesvenna – Burgeis – Nauders Metri di dislivello 1274 percorso complessivo 31.26 Km Strade asfaltate 0.71 Km piste ciclabili asfaltate 4.18 Km Strada ghiaiosa 19.08 Km sentieri escursionistici 0.57 Km Sentieri 6.72 Km Tratti in cui cui trasportiamo la bici 0 Km Tempo di percorrenza 6 ore TourB Scuol-Sclamishot-Nauders Metri di dislivello 773 percorso complessivo 28.67 Km Strade asfaltate 3.65 Km piste ciclabili asfaltate 4.52 Km Strada ghiaiosa 17.82 Km sentieri escursionistici 1.94 Km Sentieri 0.18 Km Tratti in cui cui trasportiamo la bici 0.56 Km Tempo di percorrenza 3 ore 3°Giorno Nauders- Santa Maria (Svizzera) Tour A Scuol – Sur En – Sesvenna – Burgeis – Nauders Metri di dislivello 1793 percorso complessivo 53.62 Km Strade asfaltate 1.97 Km piste ciclabili asfaltate 15.87 Km Strada ghiaiosa 30.89 Km sentieri escursionistici 1.24 Km Sentieri 2.65 Km Tratti in cui cui trasportiamo la bici 0 Km Tempo di percorrenza 6 ore Tour B Nauders – Reschen – Burgais – Laatsch – Sta. Maria Metri di dislivello 1416 percorso complessivo 37.23 Km Strade asfaltate 0.96 Km piste ciclabili asfaltate 0.08 Km Strada ghiaiosa 25.82 Km sentieri escursionistici 6.45 Km Sentieri 3.92 Km Tratti in cui cui trasportiamo la bici 0 Km Tempo di percorrenza 4 ore 4°Giorno Santa Maria - Livigno Tour A Sta.Maria- Boccheta di Forcola-Passo Alpisella-Livigno Metri di dislivello 2030 percorso complessivo 48.12 Km Strade asfaltate 13.73 Km piste ciclabili asfaltate 0.08 Km Strada ghiaiosa 23.33 Km sentieri escursionistici 6.05 Km Sentieri 4.93 Km Tratti in cui cui trasportiamo la bici 0 Km Tempo di percorrenza 5 ore Tour B St.Maria – Val Mora – Fraele – Alpisella – Livigno Metri di dislivello 1416 percorso complessivo 37.23 Km Strade asfaltate 0.96 Km piste ciclabili asfaltate 0.08 Km Strada ghiaiosa 25.82 Km sentieri escursionistici 6.45 Km Sentieri 3.92 Km Tratti in cui cui trasportiamo la bici 0 Km Tempo di percorrenza 4 ore Vai al sito ufficiale del Dreilander Mtb Tour
Ottobre partenza dell’Organizzazione da Palermo per Tunisi La Goulette ore 23,50 Arrivo a La Goulette Martedì 16 Ottobre ore 10,00 Volo da Roma e Milano per Tunisi/Cartagine con Tunis Air 16 Ottobre Giorno 1 : Tunisi / Sousse / Matmata Rendez Vous al porto La Goulette ore 12. Passaggio all’Aereoporto per gli arrivi da Roma. ore 13,30 Transfer a Sousse. Lunch e Thè a Sousse ( cucina tipica). Transfer per Matmata via Gabes. Cena e pernottamento presso a l’Hotel Touring Club Marhala http://www.hotel-marhala-matmata.webs.com/ 17 Ottobre Giorno 2 : Matmata / Techine / Toujene / Ksar Hallouf Prima colazione in hotel. Partenza in mountain bike. Visiteremo al nostro passaggio le famose abitazioni rupestri di Matmata, alcune delle quali sono state utilizzate come scenografia per la serie di Star Wars. Procederemo su pendii di colline e piccole valli tra oliveti e orzo in un paesaggio semi-desertico, scenario quasi lunare. Visita del villaggio berbero quasi abbandonato di Techine. Arrivo a Toujene, famoso villaggio di montagna, arroccato su una collina che domina la piana di Djeffara e il Mar Mediterraneo! Pranzo nel villaggio di Toujene. Pranzo presso una famiglia berbera nella loro casa che prepareranno un menu della cucina tipica con alimenti leggeri e prodotti locali. Continueremo su un percorso collinare e sterile prima di raggiungere la regione delle ksour, meraviglie architettoniche del sud-est della Tunisia! I Ksour sono piccoli villaggi fortificati che giocavano il ruolo di granaio per usi diversi per i Berberi e tribù arabe che hanno occupato il sito per secoli. Visita Ksar Hallouf. Cena Barbecue e la notte in una tenda berbera nel deserto (nei ksour regione, montagna) con i nomadi. Si dormirà sotto la KHYMA, tenda tipica nomade in pelle di cammello. 18 Ottobre Giorno 3 : Ksar Hallouf / Beni Khedach / Ksar Hadada / Ghomrassen / Tataouine Colazione con I Berberi au Bivouac e Partenza verso Beni Khédache, borgo agricolo e un punto di incontro per gli agricoltori della zona. Il mercato è molto affollato. Proseguimento attraverso i pendii aridi fino a Ksar Hadada villaggio famoso, che serviva anche come set per la serie di Star Wars. Proseguire sulla pista verso la città di Ghomrassen, famosa per i suoi dolci e soprattutto per i commercianti locali di ciambelle. Il pranzo e la colazione in Ghomrassen. Tè o caffè presso un’abitazione berbera. Continuarzione verso Tataouine. Cena e pernottamento presso al Hotel Sangho Privilege. http://www.sanghotataouine.com/fr/sangho-tataouine-accueil.html 19 Ottobre Giorno 4 : Tataouine / Douiret / Chenini / Guermessa / Douiret Prima colazione in hotel. Partenza per il villaggio berbero di Chenini per scoprire il patrimonio architettonico e culturale della montagna ksour veri e propri villaggi fortificati. Si visiterà la famosa moschea dei sette dormienti dove la leggenda locale narra che sette cristiani perseguitati dall’imperatore romano sarebbe venuto qui e si nascose in una grotta a svegliarsi 309 anni dopo, nel mondo islamico, prima di morire lo stesso giorno ! Continuazione per il villaggio berbero di Guermessa, dove un’associazione locale compiuto grandi sforzi per ripristinare le case diroccate. Il pranzo e la colazione a Guermessa presso una famiglia berbera Arrivo a Douiret e visita all’antica moschea. Cena e pernottamento presso le cae troglodite di Raouf, Gite Douiret, in un ambiente pittoresco, ricavato da antichissime abitazioni berbere. http://www.gitedouiret.com 20 Ottobre Giorno 5: Douiret / Ksar Ghilane / Camp Zmela Prima colazione alla Casa Troglodita. Partenza su sentieri verso Ksar Ghilane per un tragitto di 70 km. Il percorso attraverserà l’intero Highlands del Dahar con i pastori e le loro greggi di capre e pecore prima di accedere alle vaste distese fangose secca Garaet Flija, porta ad una delle oasi più belle del sud della Tunisia, Ksar Ghilane. Situato nel deserto e il bordo del Grand Erg Orientale, Ksar Ghilane è un must per gli amanti del raid in 4x4, Moto, Quad e MTB che viaggiano nel deserto di sabbia per scoprire la Great Southern Tunisia. Nell’oasi, il pranzo in un ristorante locale intorno alle famose sorgenti termali di Ksar Ghilane. Pranzo seguito da un bagno rilassante nella vasca calda. Partenza in bicicletta per visitare la famosa fortezza romana in rovina, che indica il confine meridionale dell’Impero Romano. Continuazione da una pista a sud di Ksar Ghilane (25 km) al Zmela campo installato sul bordo del Grande Erg Orientale in una splendida cornice. Il Zmela campo è considerato uno dei più accoglienti della regione attraverso i servizi di qualità eccellente e l’atmosfera del suo deserto ..! Cena e barbecue in tenda a Campement Zmela. http://www.campement-zmela.com/ 21 Ottobre Giorno 6 : Zmela/Ksar Ghilane/Tunisi Colazione a Camp Zmela Partenza per Ksar Ghilane. Rinfresco nell’Oasi Pranzo e partenza per Tunisi in Minibus. Arrivo in serata al porto di La Goulette. Sosta a Sousse per un rinfresco e ripartenza per Tunisi. Imbarco traghetto per Palermo ore 1,30 Volo Tunis Air 22 Ottobre Tunisi Palermo ore 10,15 per Roma/Milano dalle ore 09,00 . TERMINE DEL TOUR E’ compreso nella Quota di iscrizione Pernottamenti in hotel e campi tendati (tende con bagno in comune) mezza pensione in Hotel Pranzi ove indicato Colazioni e cene al campo attrezzato trasferimenti ove indicato accompagnatore italiano e arabo Assicurazione 24 ore su 24 Trasporto dei bagagli Mezzo auto sempre reperibile Non è compreso nella Quota di iscrizione i Voli e i viaggi in generale da e per la Tunisia; il trasporto delle bici da e per la Tunisia; le visite e gli ingressi; le mance; gli extra; tutto quanto non contemplato nella voce “la Quota comprende”. TAPPE: C2C Sicilia/Tunisia Dal 16al 21 Ottobre 16th Rendez Vous at Tunisi Port at 11.00 AM >Transfer to Sousse 16th Sousse Tour Km 30 > Dinner and Transfer to Matmata 17th Matmata> Technine - Toujene - Ksar Hallouf 70km A>B 18th Ksar Hallouf - Beni Khdech - Ksar Hadada - Hotel Tataouine 80 km B>C 19th Tataouine - Chenini - Guermessa - Douiret 60 km C>D 20st Douiret - Ksar Ghilane - Zmela camp 80 Km D>E 21st Zmela to Ksar Ghilane > Lunch and Relax at the Oasi > Transfer to Tunisi > Dinner Departure
Sportograf.com Ti sei perso la 24h ma non vuoi perderti Finale Ligure in Mtb? Scopri le offerte dei Bike Hotels di Finale per una vacanza in Mtb. La 24h di Finale Ligure è finita, anche quest’anno ha lasciato nei miei pensieri un vero e proprio Film, è stato come essere sul set, quando parcheggi la macchina, metti le chiavi in una tasca sicura dello zaino e sai che non le tirerai più fuori per 2 giorni, quando varchi l’ingresso del Camping e calpesti la terra polverosa, rossiccia … capisci che inizia il Film, un film dove il protagonista sei tu. E’ difficile spiegare e trasmettere a pieno l’emozione e il clima che questo evento trasmettono perchè gli ingredienti sono tanti e la miscela diventa esplosiva, l’ingrediente principale è ovviamente il sentiero, il tracciato della 24h di Finale Ligure è una bomba di sentiero. Ma parliamo delle emozioni e provate a seguirmi alla partenza e al mio primo giro :-) Si parte Siamo tutti allineati la gente scalpita, fa caldo perchè sono le 13 di un Sabato bollente, la gente ai bordi punta le macchine fotografiche, Lorenzo Carlini, Riccardo Negro ed Enrico Guala armeggiano con i Walkie Talkie per gli ultimi accorgimenti e sono pronti a scatenare il via di una gara che non si fermerà fino al giorno dopo alla stessa ora, attraversando il tramonto, la notte buia, l’alba e un altra mattina bollente. Via si parte per il giro a piedi … non potete immaginare che ridere, all’inizio è un frullatore e prendi botte da tutte le parti ma ridi come un pazzo…la gente urla e tu corri verso la tua bicicletta. Inforco la bici salgo sulla rampa a manetta e penso perchè vado così forte? Devo girare per 24H e la mia squadra è da 4, dovrò fare più di 70 km e più di 2000 metri di dislivello tutti o quasi su un sentiero abbastanza tecnico. Ma niente, devo accelerare perchè l’adrenalina mi fa venire voglia di andare a manetta e penso vabè pagherò il conto più tardi ! Dopo alcuni passaggi in mezzo al camping di colpo inforco il sentiero del bosco, qui è un momento magico, il momento cui ti lasci dietro le urla, la musica, la civiltà ed entri nella parte solitaria, guidata e tecnica … ciao palco, ciao tende, ciao musica ci vediamo tra un pò … il silenzio. Il silenzio in realtà non c’è perchè appena le orecchie si abituano sento la mia bici che sferraglia sul tracciato tecnico e i concorrenti alle mie spalle chiedono strada con le loro bici da sparo, bici da 10 kg, fulminei e rapidi mi superano come furetti ringraziando e sparendo nella macchia fitta. Anche io non scherzo sopratutto se c’è da guidare e in discesa supero a mia volta altri concorrenti. Il cuore batte e devo concentrarmi per realizzare che questo sarà il mio habitat per molte ore e devo dosare le energie, ognuno di noi farà 2 giri ad ogni turno e penso a Marcello, Willy ed Elisabetta che attendono al camping e so che mi pensano perchè anche io quando sono in pausa penso al mio compagno nel frullatore. Il tracciato rientra nel camping per un attimo per poi buttarsi nella zona più bella, quella pietrosa verso Varigotti che sembra la California … la bella copia però! Il tracciato è talmente vario che in pratica il cambio non smette mai di lavorare, sempre su e giù, su e giù…reggerà con questa polvere e questo sforzo fino a domani? Entro a fuoco nel sentiero polveroso che porta verso la Dh uomini, la bici tiene bene ho montato delle gomme da Xc delle Geax Mezcal sia davanti (2.1) che dietro (1.9) ma sto usando una bici da Enduro, per la precisione una Canyon Strive che mi aiuta molto in discesa ma non è perfetta per il cross country! Questo sentiero non smette di stupirmi, serpeggia ancora, sale e scende, passo nel punto più panoramico dove alla mia destra il mare è blu e io sono su un sentierino fiabesco sulla costa della scogliera. Arrivo al punto massimo del percorso, giro a gomito su una strada sterrata e comincio a risalire verso il bric dei Corvi da cui partirà il toboga finale. Bevo, penso mi rilasso…no non mi rilasso spingo. Ultima salita ripida, quella che normalmente faccio in discesa quando faccio i miei giri pedalati o il freeride, è dura e mi arrampico come un camoscio tra le rocce per arrivare finalmente sul pianoro…toboga arrivo! Eccolo li! Mi ci infilo dentro come se fosse il tubo di Gardaland col salvagente e mi lascio plasmare a sua forma…sponda dopo sponda mi avvicino alla musica, aumenta la gente sui bordi del sentiero e le ultime sponde, quelle più alte, sono diventate spalti dove la gente si è appollaiata per godersi lo spettacolo e a cui lambisco i piedi con le ruote della mia mtb tra urla di incitamento. Ecco che arrivo tra le vigne e poi entro nel camping, passo vicino alle mie tende e i mie amici urlano vaaaaiiiiiii, scendo dalla pedana entro nell’area cambio ma non devo cambiare, no … devo ricominciare tutto e questo è da un lato fantastico, perchè io e i miei 4 compagni del Team Turbolince vogliamo fare una gran scorpacciata di mtb, dall’altro devastante perchè sono andato troppo forte e devo trovare lo spazio fisico e mentale per recuperare; ok lo farò nel bosco e via … ciao musica ciao urla, ciao camping! Alla fine del mio secondo giro ho la testa bollita dal sole e sono stanco come Forrest Gump quando dice “Mi sento un pò stanchino”, do il cambio ad Elisabetta e la vedo salire sulla pedana che da il via al giro e dileguarsi nel nulla con la maglia Turbolince che sventola come una bandiera. Vai divertiti le urlo ma inutilmente sapendo che è già lontana. La notte Ho il turno dalle 3 alle 5 di notte, 2 giri nel mondo delle tenebre polverose dei boschi fatati delle Manie. Le luci sono ok e inondano il sentiero davanti a me lasciando un buio spettrale ai lati, è fresco, si sta bene molto meglio del giro bollente. Le immagini che mi emozionano di più sono quelle extraterrestri, vedo degli extraterrestri con la loro luce bianca innaturale che sgattaiolano silenziosi nei sentieri, in lontananza vedo sulla costa della montagna tre o quattro biker ognuno con la sua luce davanti che filano via per i sentieri è davvero bello da vedere. Al secondo giro il cielo comincia a lampeggiare, un temporale, in pochi secondi sono sotto l’acqua e il sentiero nella parte boscosa diventa insidioso, cado su una rampa di legno resa viscida dall’acqua e non sono il solo. Le radici sono viscide e non le vedo bene nella notte, ma la pioggia mi piace tantissimo volevo l’avventura e più la natura si manifesta più io gliene sono grato e ne divento parte. Alla fine del mio secondo giro notturno alle 5 di mattino con la pioggia che comincia a scemare arrivo in zona cambio e non ho dubbi che il mio sostituto, sempre Elisabetta, è li che mi aspetta e scalpita per partire, perchè anche lei come Marcello e Willy sono li per vivere un emozione forte. Al mio arrivo Elisabetta si dimostra molto intelligente e invece di partire mi chiede info sulle condizioni del percorso e se dovesse stare attenta a qualcosa, le dico solo della rampa e ridendo le dico Elisabetta…2 giri..piano… e divertiti ! Tento di dormire dovrò ripartire ancora verso le nove, ormai ho fatto 3 turni da 2 giri e il grosso è fatto, dormo un pò, i miei compagni si alternano, l’ingranaggio è avviato e lubrificato e in men che non si dica sono in piedi, sotto il sole, con i vestiti umidi pronto per partire per il mio ultimo giro da uno. Ce l’abbiamo fatta La gara arriva al termine, avremmo tempo di farne ancora uno volendo, per capitalizzare un giro in più, ma siamo stanchi e soddisfatti e non dobbiamo battere nessuno perchè quest’anno il nostro obbiettivo era di non fermarsi mai e girare sempre, era fare una gran scorpacciata di sentieri, divertirsi e spingere il limite un pò più in là. Fate la 24 H di Finale ve lo consiglio vivamente e se ti sei perso la 24h ma non vuoi perderti Finale Ligure in Mtb, scopri ora le offerte dei Bike Hotels di Finale per una vacanza in Mtb. Graziano
andare per la tua prossima vacanza mountain bike? Stai cercando dei nuovi tour mtb, escursioni guidate in mountain bike e strada da sperimentare? Comano Giudicarie Bike - from Garda to Dolomiti di Brenta Bike Holiday: fai delle Terme di Comano il tuo campo base per esplorazioni in bici! Marvin, la nostra guida bike ti accompagnerà alla scoperta di itinerari partendo dalle Valli Giudicarie per arrivare fino al lago di Garda e alle Dolomiti di Brenta passando anche per il Dolomiti di Brenta Bike tour! Le Terme di Comano - valli Giudicarie, saranno il tuo punto di partenza per esplorare in sella alla mountain bike numerosi percorsi per bici cross country, single trail, freeride e strada in completa sicurezza perchè ad accompagnarti ci sarà Marvin e altri fan delle due ruote! Tutte le foto di questo articolo sono di Ronny Kiaulehn Info Tel 0465.702626 Le Terme di Comano si trovano nel Parco Naturale Adamello Brenta, tra il Lago di Garda e le Dolomiti di Brenta, Patrimonio Mondiale dell’Umanità, e rappresentano l’area naturale protetta più vasta del Trentino. Il Parco Naturale Adamello Brenta, primo certificato in Europa, è un regno inviolato con una ricca flora e fauna, dove l’orso bruno, animale simbolo del Parco, ha trovato il suo habitat ideale. Rimarrai incantato dai paesaggi alpini e dalla quantità di escursioni e trekking in montagna che potrai percorrere. Laghi cristallini in alta quota, rifugi alpini, cascate… per una vacanza attiva all’aria aperta ai piedi delle Dolomiti di Brenta! Da non perdere: le cascate del Rio Bianco ed il Giardino Botanico a Stenico, dove poter conoscere tutte le curiosità della flora del Parco naturale e l’oasi di Nembia, vicino a San Lorenzo in Banale, entrato nel Club “Borghi più Belli d’Italia”. Bike Arena con Marvin Bike Arena tra le Dolomiti ed il Garda, la vacanza attiva in mountain bike ideale se cerchi: il lago di Garda ed il famoso Dolomiti di Brenta Bike itinerari GPS, roadbook e **altimetrie dei tour mountainbike ** 11 Bike Hotel con servizi dedicati al biker Escursioni guidate in mountain bike Assistenza tecnica e bike shop convenzionato proposte benessere per biker con trattamenti wellness e relax soggiorni enogastronomici alla scoperta dei prodotti tipici trentini Cosa aspetti? Diventa amico di Marvin e buon divertimento! Nella Bike Arena delle Terme di Comano tra il lago di Garda e le Dolomiti di Brenta, troverai numerosi percorsi per mountain bike, bici da corsa, piste ciclabili di diversa difficoltà: family bike, cross country, all mountain, freeride e downhill nel vicino Bike Park Paganella. La nostra guida - ha selezionato (e continua a farlo) itinerari in mountain bike, bici da corsa o ciclabile, alcuni dotati di segnaletica, tutti mappati con GPS, con mappa e cartina di dettaglio scaricabile e stampabile per percorrerli in autonomia. Alle Terme di Comano, tra il Lago di Garda e le Dolomiti, puoi vivere una vacanza in bici in un territorio con tanti servizi bike pensati per te. Poca salita e tanto divertimento tra panorami e discese Con la tua bici sugli impianti di risalita di Madonna di Campiglio, Doss del Sabion, Paganella. Se vuoi salire in quota con la bicicletta durante la tua vacanza mountain bike alle Terme di Comano senza troppa fatica segui il consiglio di Marvin! A pochi chilometri dalle Terme di Comano puoi caricare la bici in funivia raggiungendo le Dolomiti di Brenta, a Madonna di Campiglio o Pinzolo Doss del Sabion e sulla Paganella grazie allo sconto sugli impianti di risalita della Comano Bike Card . La Comano Bike Card ti garantisce uno sconto del 20% sulle tariffe degli impianti di risalita: e la tua bici viaggia gratis! Cerchi un tour mountain bike con una vista spettacolare sulle Dolomiti di Brenta e sul Lago di Garda? Carica la bici in funivia sugli impianti di risalita di Andalo Paganella Cerchi un itinerario bike con un panorama a 360° e vista su ghiacciaio? Carica la bici in telecabina e seggiovia sugli impianti di risalita di Pinzolo Doss del Sabion Vuoi arrivare fino ai piedi delle Dolomiti di Brenta in mtb? Carica la bici in telecabina sugli impianti di risalita di Madonna di Campiglio Dalla cima segui poi gli itinerari per il rientro al campo base alle Terme di Comano: solo divertimento in sella alla tua mountainbike. Non solo Mtb Terme di Comano non è solo Mtb, qui il motto è sport, natura e relax per tutta la famiglia. INFO Comano Giudicarie Bike from Garda to Dolomiti di Brenta, chiedi a Marvin! Azienda per il Turismo Terme di Comano email: info@gardadolomitibike.com tel. +39 0465 702626 - fax: +39 0465 701008
articolo sono di Ronny Kiaulehn Info Tel 0465.702626 Scopriamo il Dolomiti di Brenta Bike Tour con la Mountain Bike Il DBB è un tour in mountain bike ad anello, a tappe e da compiersi in più giorni, intorno al massiccio roccioso delle Dolomiti di Brenta, nel Trentino Occidentale. Il Tour si appoggia a quasi 100 strutture ricettive (dall’hotel a a 4 stelle a strutture rurali e rifugi) delle varie località del territorio, tutte sono organizzate per regalarvi una vacanza da sogno. Una delle caratteristiche che contraddistingue questo Tour è la possibilità di disegnarlo a proprio piacimento, posso fare tappe lunghe e chiuderlo in pochi giorni oppure tappe corte fermandomi nei bellissimi paesini Dolomitici e godendomi il relax e la natura. Di base il Tour è proposto in 2 versioni ma lo staff DBB è a vostra disposizione per aiutarvi a creare il vostro personale Tour delle Dolomiti di Brenta. Dolomiti di Brenta Bike Expert Peri il biker sportivo ed allenato, amante dei tour impegnativi e dei grandi dislivelli senza limiti di fatica_. _Dolomiti di Brenta Bike Country Per il biker un po’ più tranquillo, desideroso di pedalare in sicurezza ma non senza qualche strappetto, giusto per ricordare che siamo nel territorio delle Dolomiti di Brenta… montagna pura! Le località turistiche attraversate sono: Madonna di Campiglio, Pinzolo - Val Rendena Valli Giudicarie centrali Terme di Comano Dolomiti di Brenta Altopiano della Paganella Val di Non Val di Sole Quando si può fare? Da maggio ad ottobre, appena sciolta la neve ed i pascoli risplendono verdeggianti! Trasporto Bagagli 13 euro al giorno a persona Il servizio è previsto a partire dal 24 giugno p.v. al 26 agosto 2012; Il servizio è riservato esclusivamente a chi pernotta nelle strutture ricettive del DBB. Clicca qui per scoprire tutte le strutture del progetto! Il bagaglio verrà ritirato dopo le ore 9.00 del giorno seguente e si assicura la consegna entro le ore 15.00; Il costo a tratta a carico dell’utente è fissato in Euro 13,00 da pagare all’atto della prenotazione presso la struttura ricettiva, il costo è relativo ad un bagaglio per persona. Tour Country - La versione Easy Adatto a bikers che desiderano stare in mezzo alla natura e scoprire le Dolomiti di Brenta senza impegnarsi in uno sforzo fisico eccessivo. Il percorso non è mai tecnico o impegnativo, l’anello è fattibile in piccole tappe riducendo lo sforzo fisico giornaliero e lasciando tanto tempo per il relax e il soggiorno. Per prenotare questo Tour o chiedere info su difficoltà, soggiorno e tappe contattaci. Sviluppo totale: 136 Km Dislivello: 4.600 m Fondo sterrato: 51 Km Piste ciclabili: 32 Km Strada aperta al traffico: 53 Km Quota massima: Passo Campo C. Magno 1.642 m. s.l.m. Il percorso Country unisce la voglia di vivere la montagna e di raggiungere i suoi splendidi orizzonti con la passione per la bicicletta pedalando lungo sicure piste ciclabili, sentieri di campagna e a mezza-costa, adatto a coloro che pedalano per rilassarsi e scoprire il mondo intorno a loro. Attraversando il fondovalle si entra in contatto con l’anima contadina trentina, aziende agricole e fattorie, coltivazioni di meleti e vigneti. E poi via attraverso pascoli e fitti boschi fino a giungere in splendidi borghi antichi immersi silenziosi nel verde. L’itinerario “Country” si sviluppa in parallelo al percorso per esperti evitando le salite con maggior dislivello per permettere anche agli sportivi meno preparati di godere delle bellezze del massiccio delle Dolomiti di Brenta. E per i tratti più impegnativi servizi di mobilità con treno e bike shuttle che conducono alla meta senza fatica. Il percorso Country passa su alcune delle più belle piste ciclabili del Trentino e tocca scenari d’incanto; imponenti rilievi che si specchiano nelle acque cristalline dei laghi, il territorio incontaminato del Parco Naturale Adamello Brenta, lontani dall’afa e dalla calura della pianura, nel silenzio rigenerante della montagna. Tour Expert - Bikers avventurosi Adatto a Bikers che desiderano vivere un’avventura sulle Dolomiti di Brenta percorrendo più km rispetto al Tour Country e su sentieri maggiormente impegnativi ma mai selettivi. L’anello può essere chiuso costruendo tappe più o meno lunghe in base alle proprie esigenze. Per avere info su prenotazioni, organizzazione e tappe contattaci. Sviluppo totale: 171 Km Dislivello: 7.700 m Fondo sterrato: 115 Km Sentiero (a spalla): 6 (1) Km Strada aperta al traffico: 50 Km Quota massima: Rifugio Graffer 2.262 m. s.l.m. Disponibile Tour a data fissa preorganizzato, aggregati 12-15 luglio 2012 23-26 agosto 2012 4 giorni tutto incluso a € 495,- Pacchetti Expert preconfezionati Dolomiti di Brenta expert - SPEEDY da € 190,00* Speedy: il tour classico per chi non ha tempo da perdere! 3 giorni in Mountain Bike 2 notti in hotel 3 stelle (con 1 notte in rifugio/agritur) vicino o sul percorso transfer bagagli per i 3 giorni incluso nel prezzo mappa escursionistica di dettaglio Minimo 4 persone - proposte personalizzate su richiesta Dolomiti di Brenta expert - FIT PLUS da € 350,00* Fit plus: il tour classico per chi viene da lontano e vuole concedersi un po’ di relax, bike e wellness! 3 giorni in Mountain Bike 2 notti in hotel 3 stelle (con 1 notte in rifugio/agritur) vicino o sul percorso 2 notti in hotel 3/4 stelle con centro wellness prima e dopo il tour per partire rilassato ed in piena forma! transfer bagagli per i 3 giorni incluso nel prezzo mappa escursionistica di dettaglio Minimo 4 persone - proposte personalizzate su richiesta Mappa Dolomiti Brenta MTB Tour In nero il percorso Expert e in rosso il percorso Country Serve aiuto ? Per tutte le info puoi guardare il sito ufficiale www.dolomitibrentabike.it o contattare direttamente la responsabile: Novali Valentina Promo - Commercializzazione Dolomiti di Brenta Bike Tour Via C.Battisti, 38/d - Ponte Arche (TN) Tel. +39 0465 702626 - fax +39 0465 702281
Fervono i preparativi a Finale Ligure per l’evento che corona 13 anni di crescita della mitica 24H di Finale. Il Mondiale “Solo” 24H della neonata WEMBO annuncia la prima Entry List aggiornata a marzo 2012 con i migliori protagonisti di questa incredibile specialità che vede iscritti atleti da 22 paesi del mondo con gli Australiani a comporre la pattuglia più numerosa dopo gli Italiani. Tra gli iscritti un vero mito ed icona della MTB, l’americano Tinker Juarez, atleta Cannondale che ha scoperto Finale Ligure durante la presentazione del Team alla stampa mondiale, fatta a Finale alla fine di febbraio e che, una volta “scoperto” il percorso della classica 24H ha deciso di non volere mancare al mondiale. Proprio il percorso del mondiale WEMBO è oggetto di lavori particolari, trattandosi di un tracciato in parte inedito che per questioni di regolamento, verrà svelato solo l’ultima settimana prima della gara. Per informazioni ed iscrizioni cliccate sul sito http://www.wembo.com.au/
d’Aosta Monte Bianco, Cervino, Monte Rosa: nomi leggendari che fanno della Valle d’Aosta è paradiso per gli amanti della montagna vera e della bici. Dalle cime e per le vallate si snodano percorsi di ogni tipo in grado di impegnare anche i più esigenti, sia su strada che “off road”. Il Club di Prodotto Bike Valle d’Aosta comprende: Bike Hotel posizionati nei punti più suggestivi e strategici, attrezzati per offrire piena assistenza ai Bikers e ciclisti di ogni tipo Bike Parks per i patiti del gravity, impianti di risalita per raggiungere le cime più inaccessibili e i grandi dislivelli. Percorsi in quota e tour di più giorni intorno ai grandi 4000 delle alpi, con la possibilità di effettuare tour guidati insieme ai Maestri del Club. Bike Hotels Valle d’Aosta II nostri Bike Hotel sono strutture ricettive in grado di rispondere alle esigenze di tutti i ciclisti. Tutti sono dotati di: Apposito locale protetto per la custodia delle bici “Kit bike” con tutti gli strumenti per la manutenzione e riparazione delle bici Attrezzatura per il lavaggio delle biciclette. Materiale illustrativo degli itinerari e informazioni su news, eventi e manifestazioni Alimentazione specifica e pranzo al sacco su richiesta Servizio di lavanderia e asciugatura per gli indumenti Scopri tutti i Bike Hotel della Valle d’Aosta! Comprensori Bike LA THUILE La Thuile offre circa 220 km di percorsi cross-country in uno scenario unico a cavallo tra Italia e Francia. Sul versante Italiano ci sono vari percorsi freeride serviti da impianti di risalita e adatti a tutte le difficoltà. A partire dall’estate 2011 è attivo un nuovo Bike Park attrezzato con Pump track con curve paraboliche e dossi, North Shore con passerelle di legno e Linea di drop. Altre info su La Thuile e la Mtb PILA Assolutamente da non perdere il Bike Stadium di Pila con 4 piste di downhill e freeride e 3 varianti di discesa. Partendo da 2.700 m il percorso di freeride Pila-Aosta è lungo 15 km con un dislivello di 2.100 m. Si torna in vetta con la nuova telecabina in soli 17 min. Per gli amanti del cross-country Pila offre 12 percorsi per un totale di 185 km fra prati, boschi e mulattiere. Altre info su Pila e la Mtb CERVINIA Sotto l’imponente sagoma del Cervino sui vari tracciati da freeride (trail1, easy trail, dark trail) e mtb family. Due impianti di risalita servono i percorsi, permettendo di coprire migliaia di mettri di dislivello in una giornata. A Valtournenche potrete scegliere fra 3 diversi tracciati: Tracciato freeride Reine Blanche, Tracciato della Manda e Traccia del Baracon. Altre info su Cervinia e la Mtb Maggiori info: Sito web: www.bikevalledaosta.it Info e prenotazioni: booking@bikevalledaosta.it Tracce Gps Valle d’Aosta Il video della Maxi Avalanche di Cervinia
d’Aosta 175,00€ per persona comprensive di: volo in elicottero accompagnamento assicurazione bici (se non disponibile) aperitivo di benvenuto + grigliata e bevande gadget aziende partner: WD 40 Il rafting “discesa classica” - opzionale = 35,00 € per persona. Promozione di primavera Valida fino al weekend del 16 di giugno: Pacchetto completo Eli Bike + hotel (pernotto + prima colazione) + Rafting = a soli 215,00 € Vi aspettiamo numerosi !!!!!!!!!! Info Elibike
ufficiale Free Tour ogni giorno con Bike Hotel Sporting di Livigno. Alloggia al Bike Hotel Sporting e ogni giorno partecipa gratuitamente ai Tour Mtb organizzati dalle guide di Livigno. “Tour Bike Family” difficoltà: facile “Flow Country Trail”, difficoltà: media “Lago di Cancano”, difficoltà: media “Bernina + Colle d’Anzana” difficoltà: impegnativa Vai alle offerte Speciali 2012 Offerta Tour in Mtb Offerta Freeride al Mottolino Bike park Servizi per i Bikers Presso il Bike Hotel Sporting molti sono i servizi per agevolare tutti gli amanti della Mountain Bike Livigno, e ti ricordiamo che facciamo parte dei Bikehotels. Fra i servizi offerti: Punto Informativo per i Biker con Bollettini Meteo Scarico Percorsi GPS Servizio Lavanderia biancheria Bikers Orari Flessibili per Colazione e Cena After Ride Drink nel pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 17.00 Convenzioni con Bike Shop e Shuttle Transfer. Locale Spogliatoio con servizi Locale per Check-out ritardato Zona Lavaggio Biciclette Deposito Bike con controllo video Bike Officina per le piccole riparazioni, pompa per bici e piedistallo per montaggio della bici. Info e Booking Tracce Gps di Livigno Il Bike Hotel Sporting è posto in posizione ideale per tutti i percorsi Mtb dell’area di Livigno, se oltre ai free tour vuoi esplorare in autonomia le valli di Livigno con il tuo Gps puoi scaricare le tracce ora o direttamente presso l’Hotel facendoti anche consigliare in base alle tue esigenze. Offerta Speciale Tour Mtb Codice : OFF15 Grande Novità della Stagione: ogni giorno un Tour Gratuito in MTB alla scoperta del Cross-Country ! Partecipa gratuitamente ai free tour Mountainbike di Bormolini Hotels subito sotto il programma settimanale: Sabato: “Flow Country Trail” Percorso Mottolino + Carosello, rivolto alla discesa ma con velocita ridotte “Flow”, percorso scorrevole e alla ricerca del divertimento. Durata: mezza giornata. Difficoltà: MEDIA. Domenica: “Bike Family Tour” Adatta alle famiglie. Percorsi e pendii semplici alla scoperta degli abitanti del bosco. Durata: mezza giornata. Difficoltà: FACILE. Lunedì: “Lago di Cancano Tour” Il Tour si snoda sulle vecchie vie di collegamento fra Livigno e Bormio dove si alternano tipiche stradine di montagna e single trails davvero divertenti. Si tratta del tour preferito dai nostri Ospiti. Durata: tutto il giorno. Difficoltà: MEDIA. Martedì: “Stelvio - Livigno sul Sentiero della Pace” Tour fra stupendi paesaggi. Trasferimento con shuttle fino al Passo Stelvio, poi si rientra a Livigno tramire il sentiero della pace. Durata: tutto il giorno. Difficoltà: MEDIA. Mercoledì: “Panoramica Mottolino - Valle delle Mine” Adatta a Famiglie. Un’escursione facile ma suggestiva, sulla pista panoramica che dal Mottolino vi porta fino alla Valle delle Mine. (Risalita in cabinovia). Durata: Mezza giornata. Difficoltà: FACILE. Giovedì: “Bernina + Colle d’Danzana“ oppure “Bormio 3000 - Santa Caterina” . Fai il pieno di emozioni con un’escursione giornaliera. Freeride percorso impegnativo, e richiesta una MTB biammortizzata con almeno 160 mm e protezioni (gomitiere e ginocchiere). Durata: tutto il giorno. Difficoltà: IMPEGNATIVA. Necessaria la Prenotazione. Venerdì: “Val Viola e Val di Campo” Con il Tour più duro si conclude la settimana. Dopo aver percorso la bellissima val Viola si passa il confine Svizzero e si scende verso la Val di Campo. I bellissimi percorsi e lo splendido panorama sui laghetti del val di campo, renderanno il Tour un vero godimento. Il Tour è particolarmente indicato per ciclisti dotati di preparazione tecnica e atletica. Durata: tutto il giorno. Difficoltà: IMPEGNATIVA N.b.: Tutti i percorsi prevedono la possibilità di essere abbreviati o interrotti. Sarà cura dei nostri istruttori aiutarvi in caso di necessità. Prezzi dell’Offerta: Con un soggiorno di minimo di 3 giorni i prezzi Giornalieri in Mezza Pensione presso il Bike Hotel Sporting di Livigno, sono i seguenti: Giugno e Luglio: dal 16-6 al 28-7, € 49,00 Agosto: dal 28-7 al 26-8, € 64,00 Settembre: dal 26-8 al 30-9 € 49,00 Riduzioni e scontistiche: Supplemento Short Stay +10% (per soggiorni sotto i 3 giorni) Riduzione B&B € 12,00 Scontistica 3° e 4° letto per bambini in camera con i genitori. da 0 a 2 anni: Gratis da 3 a 5 anni : -50% da 6 a 12 anni: -30% Scontistica 3° e 4° letto per adulti che condividono la stessa camera: 3°letto :-15% 4° letto: -30% Valido dal 16/06/2012 al 30/09/2012 persona / giorno a partire da: € 49,00 Offerta Speciale Freeride al Mottolino con Bike Hotel Sporting Codice : OFF16 Vuoi provare l’ebbrezza del Freeride presso il Mottolino Bike Park (uno degli 11 Kona Groove Approved Bikepark al mondo e quarto in Europa) e il Bike Hotel Sporting? La nostra offerta comprende 2 notti in B&B e Bike Pass valido 2 giorni per il Mottolino Bike Park al prezzo speciale di 109,00 €. Ai nostri Ospiti: Deposito Bike con Controllo Video, Bike Officina per le piccole riparazioni, Zona lavaggio Bike, Servizio Lavanderia, biancheria Bikers e Sconto del 10% nei Ristoranti e Negozi Convenzionati. Ad attenderVi per la vostra vacanza in Livigno trails adatti a tutte le capacità ed una montagna di servizi e divertimento: dal Noleggio Bici Kona, alla Scuola di Freeride … fino all’Apres-Bike! Vi aspettiamo in Livigno! Strutture Ricettive : Hotel Sporting Valido dal 16/06/2012 al 30/09/2012 Persona / 2 Giorni € 109,00 Info e Booking Il Video dei Tour Di Livigno Il bellissimo video girato a Livigno con le Guide Mtb.
Residenza Adelaide di Finale Ligure è una valida alternativa al solito soggiorno climatico in albergo, i nostri ospiti hanno la possibilità di poter agire in piena libertà d’azione, ma con un punto di riferimento e d’assistenza in caso di necessità. Il personale è, infatti, disponibile per organizzarvi gite ed escursioni, assistervi in caso di esigenze sanitarie o comunque essere presente per qualsiasi servizio necessitate. La nostra Casa Vacanze si trova a Finale Ligure, a circa 250 mt dalla bellissima passeggiata delle palme ed a circa 500 mt dal centro storico medievale. Siamo circondati da ogni comodità; i nostri ospiti possono trovare tutto quello di cui hanno bisogno nel raggio di poche decine di metri: dal supermercato alla chiesa, ed altri numerosi negozi. La nostra cittadina invita a tranquille passeggiate serali lungo la Riviera della Palme e nel centro storico. Prenota ora o verifica disponibilità Tutti gli alloggi (mono,bilo e trilocali) oltre ad essere modernamente arredati, hanno l’angolo cottura completamente attrezzato, sono riscaldati centralmente, serviti da ascensore, forniti di ferro da stiro, lavatrice, TV-SAT e telefono raggiungibile direttamente dall’esterno. Check-in: dalle 15:00 alle 18:00 (secondo disponibilità) Check-out: il giorno della partenza l’appartamento deve essere lasciato libero le ore 10.0 ll nostro territorio, da sempre concepito come meta preferita per le vacanze balneari, è da qualche anno destinazione privilegiata per gli amanti della “bicicletta”, sia essa da strada o mountain bike. Gli itinerari del comprensorio sono in grado di soddisfare i “bikers” più esigenti: noti sono i sentieri delle Manie per il trekking ed il downhill, oppure i percorsi su strada attraverso tutta la Liguria costeggiando la riviera di ponente, con itinerari di diversi livelli. A tal proposito dal 2009 siamo affiliati ad Italy Bike Hotels, società che colleziona su catalogo cartaceo, in DVD ed internet centinaia di strutture turistiche in Italia definite “Bikers-Welcome”. www.italybikehotels.it Ci stiamo attrezzando per garantire a questa particolare nicchia di mercato un servizio ad Hoc che corredi la vacanza “in bici” di attenzioni e strumenti peculiari quali mappe ed itinerari, bar con servizio colazione e lunch packet, spazi di custodia, rimessaggio e riparazione dei mezzi, figure professionali quali guide, accompagnatori e bike managers. Dal 2011 offriamo il servizio bikeshuttle per gli appassionati di freeride con furgone che dispone di 9 posti a sedere con carrello portabici. Le guide vi accompagneranno giù per i sentieri, puliti e preparati nello splendido scenario del Finalese! Numerosi sentieri nei boschi con diversi livelli di difficoltà: un sentiero per ogni gusto! Servizi per bikers: - Ricovero biciclette - Officina biciclette - Bike Manager - Lavanderia - Convenzioni con palestre - Internet point/Free internet wireless - Noleggio GPS - Noleggio bici elettriche - Noleggio mountain bike - Bar Casanova (colazione, pranzo e snacks) - Guide Finale Free Ride - Mappe del territorio Dove siamo Prenota ora o verifica disponibilità Residenza Adelaide Via Brunenghi 89, 17024 Finale Ligure (SV) - Tel.: +39.019.68111 - Fax: +39.019.6811220 - Email: info@resade.it Visualizza Residenza Adelaide in una mappa di dimensioni maggiori
ragazzi, dunque la Superenduro di Sanremo 2012 è stata davvero emozionante, c’era molto pubblico sui sentieri e ti urlavano … ci sono stati dei momenti eccitanti come un inseguimento strettissimo con un francese in un punto pieno si salti, compressioni, cambi di pendenza e curve secche, passavamo a razzo uno dietro l’altro con la gente che urlava “prendilo” , il contatto col pubblico è molto forte perchè sono li, a bordo sentiero e percepisci che ti guardano negli occhi. C’erano un sacco si campioni internazionali, ha vinto Nicolas Vouilloz (francese), ha partecipato anche Luca Scassa un neo campione di superbike. Il nostro Andrea Bruno è arrivato secondo e poi i soliti Amour, Alex Lupato e Sottocornola. Vi allego questa foto appunto di Andrea Bruno di un passaggio molto particolare, subito dopo si entrava in un sottopassaggio, tipo uno scolo dell’acqua sottostradale, largo meno di un metro dopo essere arrivati da una parabolica insidiosa. I sentieri di Sanremo sono una favola, l’organizzazione è stata fantastica, complimenti a tutti.
Tour Dei Rifugi è un’itinerario guidato in mountain bike. Si sviluppa tra mulattiere e sentieri di alta montagna percorrendo in parte, il tracciato del famoso Giro del Monte Bianco in Mountain Bike. La sua lunghezza, di circa 120 km, accumula un dislivello di circa 3000 m. E’ un’itinerario per Mtb abbastanza difficile ma non impossibile, per cui si consiglia una buona preparazione fisica ed un mezzo in piena efficienza. Partenza ed arrivo sono dal centro della bellissima Courmayeur, ha una dutrata di tre giorni + 1 giorno di arrivo/acclimatamento, antecedente la partenza, con sistemazione in hotel. Si parte il venerdì di buon mattino e si rientra la domenica pomeriggio, il trasporto dei bagagliè garantito presso ogni rifugio/tappa dall’organizzazione Info e prenotazioni Caratteristiche del Tour Il Tour Dei Rifugi è strutturato con arrivo il giovedì a Courmayeur e ritorno a casa la domenica. Il Tour è fattibile su richiesta anche in giorni infrasettimanali. Arrivo in hotel nella giornata di giovedì. In serata, preparazione dei bagagli per la navetta. Partenza per il TdR il mattino del venerdì verso le 08:00 e consegna bagagli. Ritorno dal TdR la Domenica entro le 18:00 NEL Tour Dei Rifugi E’ COMPRESO: Sistemazione in Albergo 1 sera (sistemazione mezza pensione) 2 notti in rifugio (sistemazione mezza pensione, previsto sacco letto) Guida qualificata Assicurazione (24 assistance) Trasporto bagagli Controllo e manutenzione Bike Gadget (t-shirt dedicata TdR, WD40, enervit, garmin) Doccia la domenica sera NON E’ COMPRESO Mountain Bike (possibilità di noleggio) Materiale per riparazioni Pranzi durante le tappe Trasporti vari Tutto quello non previsto nelle voci “è compreso” Date e costi del Tour dei Rifugi Luglio 2012 da Ven 06.07 - a Dom 08.07 2012Tour dei RifugiValdigne, Courmayeur da Ven 13.07 - a Dom 15.07 2012Tour dei RifugiValdigne, Courmayeur da Ven 20.07 - a Dom 22.07 2012Tour dei RifugiValdigne, Courmayeur da Ven 27.07 - a Dom 29.07 2012Tour dei RifugiValdigne, CourmayeurAgosto 2012 da Ven 10.08 - a Dom 12.08 2012Tour dei RifugiValdigne, Courmayeur da Ven 17.08 - a Dom 19.08 2012Tour dei RifugiValdigne, Courmayeur da Ven 24.08 - a Dom 26.08 2012Tour dei RifugiValdigne, Courmayeur da Ven 31.08 - a Dom 02.09 2012Tour dei RifugiValdigne, Courmayeur Il costo è di 360 euro a Persona per prenotazioni entro il 31/05 1a tappa - 33km - 2200 mt Partenza dall’hotel direzione Prè St. Didier lungo i sentieri del Grand Rue. Arrivati a Prè St. Didier si sale lungo la Strada Statale 26 direzione La Thuile (strada asfaltata). Arrivati a La Thuile, tappa caffè. Si continua a salire lungo la strada asfaltata del Piccolo San Bernardo, fino a raggiungere il piccolo abitato di Pont Serrand, dove abbandoniamo la strada principale lungo la strada che ci porta all’alpeggio di Porassey. All’alpeggio di Porassey riempiamo d’acqua le borracce e iniziamo la strada militare nel vallone di Chavanne che ci porterà fino al al Colle omonimo. Scollinato il colle di Chavanne, affronteremo una discesa tecnica bellissima sul vallone di Lex Blanche in Val Veny. Nel vallone, incontreremo la Dora di Veny ed il sentiero scorrerà veloce fino alle casermette, ed al rifugio Elisabetta Soldini, nostra prima tappa del TDR, (Tour Dei Rifugi). 2a tappa - 30 km - 1400 mt Partenza dal rifugio Elisabetta Soldini, in direzione Arp Vieille. Si scende il fondovalle, lungo la strada sterrata, fino a raggiungere il Lago Combal, che troviamo alla nostra sinistra. Al ponte sul lago, iniziamo salendo a destra lungo il sentiero che ci porterà all’Arp Vieille, un sentiero molto tecnico, continuamente affacciato sul Lago del Miage. Dopo aver scollinato all’Arp Vieille, seguiremo il fantastico tracciato della Grande Balconata con un panorama indescrivibile, ove passa anche il famoso Tour du Mont Blanc, a seguire troviamo il Lago di Checrouit e poco dopo il Rifugio Maison Vieille, dove ci si ferma per il pranzo. Si riparte con una bellissima discesa molto veloce al Rifugio Cai Uget – Monte Bianco, tappa caffè. Lasciato il rifugio si continua a scendere, strada di fondo valle che diventa asfaltata fino alla località di Entreves, passando davanti all’imponente Ghiacciaio della Brenva. Da Entréves si risale lungo la strada di fondo valle per la Val Ferret, fino a raggiungere località Arnouvaz, dove finisce la strada asfaltata. Da qui si sale lungo una bella strada sterrata verso il Rifugio Elena, nostra seconda tappa del TDR 3a tappa - 23 km - 1020 mt Partenza dal Rifugio Elena, scendendo per un bellissimo sentiero tecnico fino alla località Arnouvaz. Iniziamo a salire lungo il sentiero che ci porterà all’Alpe di Arnouvaz, siamo quindi sul tracciato della Grande Balconata della Val Ferret, ove passa anche il famoso Tour du Mont Blanc. Si scorre lungo la balconata tra rododendri e cespugli di mirtilli fino a raggiungere il Rifugio Bonatti, per il pranzo. Lasciato il rifugio Bonatti, si prosegue fino a raggiungere l’Alpe di Secheron dove abbiamo due possibilità: A) Si sale lungo il vallone di Arminaz, si scollina il Col Sapin e si risale un ripido sentiero fino a raggiungere la Testa della Tronche a 2400 m., scendendo poi per un single track unico con vista Bianco a scendere il Monte de la Saxe fino a raggiungere il Rifugio Bertone. B) Si continua lungo il sentiero attraversando il torrente Arminaz e cambiato versante della montagna con un piacevole saliscendi si arriva al Rifugio Bertone. Lasciato il rifugio, si scende lungo un sentiero molto tecnico fino a raggiungere il Villair Superiore di Courmayeur, dove velocemente saremo in centro a Courmayeur per una meritata buona birra, ultima tappa. RIFUGIO ELISABETTA Il Rifugio Elisabetta Soldini Montanaro (semplicemente Rifugio Elisabetta) è un rifugio situato nel comune di Courmayeur (AO), in fondo alla Val Veny, nelle Alpi Graie, a 2.195 m s.l.m. RIFUGIO MAISON VIEILLE Seguendo l’alta via numero due dal Lago Combal, camminerete su uno dei più importanti sentieri che hanno permesso ai viandanti di un tempo di transitare dalla Francia all’Italia e viceversa. RIFUGIO MONTE BIANCO CAI UGET Il Rifugio Monte Bianco è situato in Val Veny a 1.700 m s.l.m. nel massiccio del Monte Bianco presso la località la Fodze nel comune di Courmayeur. È stato più volte ampliato e restaurato.
Eccentricità, follia, spirito libero e carattere. E’ Cedric Gracia, ma è anche DIRTY. La stessa anima per continuare ad esaltare gli appassionati di downhill anche nel 2012. Si rinnova infatti per un’altra stagione la partnership tra il famoso biker francese ed il brand italiano tra i leader nel mondo della MTB gravity. Cedric sarà uno dei testimonial di punta con la sua ZERO CG signature series, sella personalizzata, che DIRTY ha appositamente realizzato per lui. Un modello che il pilota del team Racing Brigade ha testato in gara, in allenamento e nelle sue spettacolari esibizioni. Per questo ne è nato un prodotto che rappresenta lo spirito e le esigenze di Gracia. Alta tecnologia e grafica allover CG. Rientrato a fine anno dopo l’operazione ai legamenti, seguita all’infortunio di luglio ai Campionati francesi, il sergente ha voglia di riscatto per il 2012. Tenetevi pronti e seguite le sue performance sul suo sito personale www.cedricgracia.com e su www.dirtysm.com
Gruppo Adidas ha annunciato oggi di aver firmato un contratto per l’acquisizione Five Ten, un marchio leader nel mercato delle scarpe outdoor. Il Gruppo Adidas intende acquistare Five Ten nella sua totalità, incluso tutto il capitale azionario emesso di Five Ten USA. Il prezzo di acquisto totale è di 25 milioni di dollari in contanti alla chiusura dei pagamenti e dipendente dal raggiungimento di alcuni obiettivi da parte di Five Ten nei prossimi tre anni. La transazione dovrebbe chiudersi nelle prossime settimane. Come parte del piano strategico sino al 2015, il Gruppo Adidas auspica una crescita organica del settore outdoor sino al superamento dei 500 milioni di euro. Attraverso l’acquisizione di Five Ten, il Gruppo Adidas sarà ancora più vicino all’obiettivo di diventare un attore di primo piano nel mercato outdoor. “Siamo molto entusiasti di unire le forze con Five Ten. Five Ten è un marchio leader nel mercato tecnico outdoor ed all’interno della comunità outdoor degli sport d’azione. Arrampicatori, ciclisti ed altri atleti outdoor nel mondo hanno grande stima dei prodotti Five Ten “, ha detto Rolf Reinschmidt, Senior Vice President di Adidas Outdoor. “Five Ten è sempre stata in prima linea nell’innovazione e condivide con Adidas la stessa passione per gli atleti. Five Ten rappresenta un’ottima aggiunta al portafoglio Adidas Outdoor e ci consentirà di espanderci in segmenti di mercato complementari. Questa acquisizione sottolinea il nostro impegno chiaro verso l’outdoor e la nostra ambizione di occupare un ruolo leader nel settore in futuro. Sono impaziente di lavorare su questo progetto insieme a Charles Cole, Fondatore e Presidente di Five Ten “. “L’accordo offre grandi prospettive per Five Ten. Sostenuti dal gruppo Adidas, possiamo finalmente raggiungere il pieno potenziale che il ‘Brand of the Brave’ ha da offrire “, ha commentato Charles Cole, fondatore e Presidente della Five Ten. “Qui a Five Ten, ci piace la filosofia del fondatore di Adidas ‘Adi Dassler, con la sua attenzione alla qualità del prodotto e nel fare ciò che è necessario per dare all’atleta un vero vantaggio. Adidas si basa sugli stessi principi che hanno guidato Five Ten per 30 anni: mettere atleti e performance prima di ogni cosa. Siamo davvero entusiasti di collaborare con loro “. Five Ten è stata all’avanguardia dell’innovazione nel mercato tecnico dell’outdoor sino dalla nascita della mescola speciale Stealth, creta nel 1985. Oggi, la famiglia di prodotti Stealth include più di una mezza dozzina di pluripremiate mescole che forniscono la migliore aderenza per gli atleti in varie condizioni. Il Five Ten Elite Team è composto da alcuni degli atleti più entusiasmanti del mondo come Dean Information Potter, atleta dell’anno National Geographic del 201, JT Holmes, campione big- mountain sciatore e Suz Graham, la più versatile e progressiva atleta femminile degli sport d’azione nel mondo. Adidas è il marchio sportivo sinonimo di sport all’aria aperta. Ha una lunga storia in 1I l GrupoAGI 1I l GrupoAGIng, indossata dal leggendario alpinista Reinhold Messner per la sua prima scalata dell’Everest senza l’aiuto di ossigeno nel 1978. La pluri-premiata collezione TERREX offre leggerezza e performance agli atleti outdoor. La tradizione del fondatore di Adidas Adi Dassler, che ha lavorato individualmente con gli atleti per renderli migliori, continua ancora oggi. Adidas Outdoor ha collaborato con grandi atleti outdoor, come i fratelli Huber (Arrampicata, Germania), Beat Kammerlander (Arrampicata, Austria) e Barbara Zangerl (Arrampicata, Austria), così come prestigiose organizzazioni come l’Alpin Center Zermatt (Svizzera) ed i Ragni di Lecco (Italia). Il Gruppo Adidas Il Gruppo Adidas è uno dei leader mondiali nel settore degli articoli sportivi, offre una vastpremiata 1I l GrupoAGI1I lG- rupoAGI Gruppo ha oltre 46.000 dipendenti ed un fatturato di ¬ 12 miliardi nel 2010. A proposito di Five Ten Five Ten è una società a conduzione familiare che si dedica a costruire le migliori le calzature outdoor sportive disponibili. Offre prodotti innovativi agli atleti in sport 1I l GrupoAGI 1985, si trova a Redlands, California e offre lavoro 37 persone. Nel 2011, un fatturato netto annuo dovrebbero essere circa ¬ 16 milioni di euro escludendo attività di distribuzione in Giappone e Corea.
corsi con Alex Lupato Mi chiamo Alex Lupato, ho 22 anni e vivo a Coggiola, un posto stupendo per il superEnduro, con delle bellissime discese!!! Mio papa a inizio anni novanta faceva gare di discesa, e cosi nel 2003 ho iniziato anche io a fare bicicletta… Cross country però, perchè mia mamma aveva paura…. Ho iniziato a correre in Udace e il primo anno ho vinto subito il campionato italiano… l’anno dopo sono passato di categoria e agli italiani sono arrivato 6°. Cosi nel 2005 sono andato a correre in federazione…. li era tutta un altra storia… ho avuto qualche problema di salute, pero alla mia prima gara di coppa Italia a Gorizia finisco 18°. Il 2006 è il primo anno da Junior, corro con il Team Dayco. Riesco comunque a fare podio di categoria sia alla Gimondi Bike e alla Prevostura. E finisco 6° in coppa Italia a Busalla! Nel 2007 parto subito bene e sono 3° al campionato italiano d’inverno. Al preMondiale a Malè sono 14° e corro anche in Francia alla Roc d’Azur e finisco 19°. Sono 1° di categoria alla Prevostura e 2° alla Gimondi. Nel 2008, primo anno da Under23 vado a correre per il Giant Italia Team. Agli italiani a Grotte di Castro sono 13°. Nel 2009 corro con il Team Gebi sistemi. Faccio una gran stagione. Alla prima gara in liguria vado in fuga con mio fratello, e arriviamo assieme a braccia alzate… durante il resto di stagione sono 3° agli italiani d’inverno, finisco 2° nella classifica degli internazionali d’Italia e vinco il challenge Junior. Agli italiani per una foratura finisco solo 8°. Per il 2010 non riesco a trovare una squadra che mi dia la possibilità di fare il professionista, cosi inizio a lavorare, e provo a fare superEnduro. La prima è a Pogno che è vicino a casa. Vinco la categoria e finisco 3° assoluto. Allora decido di fare tutto il campionato. Nel circuito Sprint sono 3° assoluto e 2° di categoria. In quello Pro, nonostante mi sono rotto una mano a Sauze D’Oulx dove ho perso qualche punto per l’assoluta, sono comunque 9° assoluto e 2° di categoria. Nel 2011 poi mi dedico solo al superEnduro seriamente e corro con il team Rosas Bike. Vinco 2 prologhi davanti a dei campioni, e vinco anche il campionato italiano di categoria Master sport. Vinco il circuito sprint, sia l’assoluta che la categoria, e invece in quello Pro la fortuna non è dalla mia parte. Di categoria sono comunque 3° e 7° assoluto. Il 2012 invece… sarà ricco di novità e sorprese!!! Info sui corsi con Alex Lupato
Trail delle Antenne a Cervo è un tracciato mtb tra i più belli della zona, scarica la traccia Gps in basso. Download Google Earth Download GPX
altri libri sulla Mtb EUR 24,90 EUR 21,60 Gopro HD compagna di avventure EUR 269,00 Navigatore Gps per Mtb Garmin Dakota 20 EUR 236,08 EUR 204,25 Regali per Bikers 3 prodotti perfetti per un regalo ad un appassionato di Mountain Bike, un libro, anche se internet è piena di informazioni sfogliare un libro è un altra cosa: La Goprocamera Hd Hero un oggetto di culto e una compagna inseparabile di avventure. Il navigatore satellitare Garmin Dakota 20 un ottimo compromesso tra prezzo e funzioni.
TrentinoMtb Bike Marx denuncia un preoccupante movimento contro la Mtb in Trentino, capitanato dalla Sat o meglio da alcuni suoi componenti. La mal sopportazione della Mtb in certe località, la chiusura dei sentieri in alcune aree sono cosa nota. Bike Marx si dilunga molto nei dettagli della sua disquisizione denunciando un vero attacco della falange politica verso questo sport. Il suo articolo riporta interessanti spunti per chi in altri posti ha il problema di creare un nuovo sentiero o per chi deve lottare contro le amministrazioni pubbliche per lanciare la mtb nella propria località. Vi invito a leggere l’articolo Trentino contro la Mtb tirando le vostre conclusioni. Nota: Cosa succede al turismo in Mtb in Trentino se la gente che in Google cerca Vacanze in Mtb in Trentino, trova articoli col titolo “Trentino contro la Mtb”?
turistiche promettono escursioni guidate in Mountain Bike ma spesso ho scoperto come quanto riportato su volantini o siti web non abbia una corrispondenza con i reali servizi. Spesso ci si sente dire “non si fa perchè non siamo abbastanza”, “non si fa perchè la guida Mtb non è disponibile”. Come al solito le cose di successo sono quelle basate sulla costanza, l’impegno e l’organizzazione di una vera agenzia Turistica come GardaonBike che ogni giorno che il Signore manda in terra, in stagione e non solo, propone più escursioni su diversi livelli sia AM che Freeride. Al Tour domenicale a cui ho partecipato io, in Ottobre inoltrato, si sono presentati una dozzina di biker tra cui 3 ragazze e questo mi ha fatto molto piacere. Ho capito il valore di questa cosa perchè mi sono reso conto che io posso andarmene via il weekend sapendo che sicuramente potrò fare un escursione in Mtb in compagnia senza dovermi preoccupare di nulla. Il successo degli accordi con gli Hotel GardaonBike ha dato vita ad una cosa che dovrebbe fare scuola ed essere estesa ad altre località, gli Hotel pagano una commissione annuale e possono proporre ai loro clienti di sfruttare gratuitamente il servizio di escursioni in mtb di GardaonBike. Il risultato è che ogni mattina i biker o i turisti ospiti degli Hotel convenzionati si presentano liberamente davanti al Garda Bike Shop , che il punto di partenza delle escursioni,pronto per pedalare in compagnia, qui possono anche noleggiare la bici e gli accessori. E’ per questo che se vai ad un Tour con GardaonBike rischi di pedalare in mezzo a 20 tedesche biondissime! Le Escursioni Freeride e Am Mi piacciono un sacco i nomi che sono stati dati ai Tour, ecco qui il vasto pacchetto di offerte: All MountainVeloBike SafariVallestrè High VoltageHoly John SpecialThe Gola CrossRoadThe ChallengeMagic AltissimoSarca Valley TrailsHappy BikingOrlando`s RideCampey All MountainPerny's RampageX-CountryMarocche's JungleTwo Maroon RideBike VibrationThe Dev'HillThe Old DamCarlo's FavouriteEdo's TrailLake ShakeThe Secrets of PonaleThe Best of BrioneDownhill ToursKing TremalzoRedHotChiliBikeThe SkullMonte Velo FreerideThe HammerPerny's FreerideDonkey TrackMonster MouthSanjo Gonzo TrailThe MaxxHot BrakesBike Vertigo Per pedalare con GardaonBike … Per approfittare delle escursioni di GardaonBike visita il sito ufficiale e se hai domande non esitare a contattare Carlo sulla pagina Facebook GardaonBike
Carlotta e Fabio hanno trascorso una vacanza in Mountain Bike in Canada e di seguito danno una descrizione e alcuni consigli su come fare e cosa veredere. Da Banff a Jasper sulla Icefield Parkway Sono circa 300 i km che separano Banff da Jasper, le due capitali delle Rocky Mountains, 300 km da percorrere sulla Icefield Parkway , la strada ufficiale che attraversa il Banff National Park per poi dirigersi a Nord attraverso il Jasper National Park . Non sono in fin dei conti così tanti km, ci si potrebbe impiegare tranquillamente un paio di giorni, catturare velocemente le immagini delle catene montuose intervallate da specchi d’acqua e pini, scorgere nel bosco qualche animale e dire “ Ho visto le Rockies”. Io e Fabio abbiamo deciso invece di raccontare agli amici che le Rockies le abbiamo vissute per davvero, che abbiamo sentito l’odore dei pini, preso la pioggia che scendeva dalle valli, che ci siamo lavati nei ruscelli ghiacciati di montagna, che un orso ce l’avevamo a 10m e che tutti quei laghi, tutte quelle valli ci hanno accompagnato con la giusta calma e la giusta pazienza mentre ora dopo ora pedalavamo. Siamo partiti da Banff e abbiamo affittato due mountain bike più le relative sacche nel negozio: Snowtips Baktrax . Inizialmente volevamo prendere due biciclette full pensando di percorrere più sentieri off road, in realtà l’unica strada che attraversa i parchi è asfaltata (Icefield Parkway), inoltre la fauna della zona pullula di orsi che , in estate, hanno cuccioli e sono particolarmente solerti nel cercare cibo, gli incontri quindi non sono rari, meglio non entrare nei boschi rischiando di disturbarli troppo. Molte comunque sono le deviazioni che si possono prendere pur percorrendo la Icefield Parkway, esse portano a canyon, laghi, sentieri di montagna dove fare trekking, paradisi di silenzio e grandiosità. Abbiamo comprato il “Bear spray” fondamentale se si pedala/cammina nella zona! Laghi, Ghiacciai e il Num-Ti-Ja Lodge Non perdetevi Lake Louise e il trekking di un giorno intero fino al piano dei sette ghiacciai; andate al Moraine Lake e da lì al Consolation Lake, dove dormire la siesta sulle rocce lisce e calde immersi nel silenzio del pomeriggio è magnifico. Un luogo che ci è piaciuto tantissimo è il Bow Lake con lo splendido Num-Ti-Ja Lodge, fondato da un vero mito delle Rockies: Simpson, il cui amore per la natura della valle l’ha trasformato in scalatore e “padrone” delle vette tanto che una montagna prospiciente il lago è stata chiamata come lui in suo onore. Fermatevi al lodge, entrate e leggetene la storia, fermatevi a guardare il lago dalla riva, pochi luoghi sono capaci di sprigionare tanta calma. Da lì si prosegue verso Nord, fermatevi a scattare una foto al Peyto lake dall’alto, dopodichè tappe obbligate , anche perché senza tende non si può che dormire negli ostelli di montagna, sono il Rampart Creek e qui vi garantisco la migliore doccia ghiacciata nel ruscello e il Beauty Creek dove abbiamo cenato sulla sponda del fiume attorno al fuoco, magnifico. Maligne Lake tra Cervi, Wapiti, Orsi e Alci Da lì abbiamo pedalato fino a Jasper, cittadina molto carina, non si può perdere una serata al rodeo, non si può perdere una gita al Maligne Lake dove percorrerete 50Km avvistando cervi, wapiti, orsi e alci, non si può altrettanto perdere un po’ di sano off road attorno al “Percorso dei 5 laghi”, biciclette full si possono affittare al Vicious Cycle che si offre anche (60 dollari a testa circa) di imballare le vostre bici e rispedirle allo Snowtips Backtrax di Banff. Ci sarebbe tanto, tanto altro da scrivere, questi sono solo alcuni suggerimenti, alcune delle molte sensazioni e ricordi che ci portiamo dentro. Speriamo di avervi fatto venire la voglia di partire! Carlotta Info
Ottobore 2011 - Valtellina -Tirano (So) Il Col d’Anzana fa parte del corcuito Freeride del Bernina, è una lunga ed emozionante discesa verso Tirano. Il 9 ottobre 1800 metri di dislivello in discesa vi aspettano nello scenario del Col d’ Anzana , percorso che attira biker da tutta europa!… . Info e costi Mauro e Fabrizio di Mtbivigno.eu Le vostre guide. L’adesione e’ consentito ai soli partecipanti accompagnati dalla propria amata a due ruote predisposta per discesa mozzafiato …!!!!! Ritrovo 9 ottobre 2011 ore 8.30 Villa di Tirano (SO) Costo 70 euro, incluso servizio guida e pranzo alla Sagra della Mela Richiesta una media capacità tecnica in mtb e bici con almeno 160 mm di escursione Tutti i percorsi Mtb, Gravel e Corsa in Valtellina
Gallery alcune foto degli Atherton sui sentieri di Alpi Bike Resort Il mio report della vacanza Freeride tra i Bike Park di Bardonecchia, Sauze d’Oulx e Sestriere comincia con una bella cartina…geografica! La cartina secondo me è importante per descrivere il comprensorio di Alpi Bike Resort perchè qui non c’è un solo Bike Park ma ce ne sono diversi nell’arco di pochi km e in alcuni casi, anche uniti tra loro come Sestriere, Salice e Cesana. Per i Local tutto questo potrà sembrare superfluo ma io mi immedesimo in tutti gli appassionati di Freeride che vivono lontano dalle Alpi Piemontesi, magari vengono dal meridione o dall’est dell’Italia e vogliono capire e ottimizzare al meglio la loro vacanza Freeride o il loro weekend in Mountain Bike. Dunque, essendo stato li alcuni giorni con il mio maestro Mapo, che già conosceva qualcosa e sapeva muoversi, ora posso consigliare a chi viene da lontano un modello di vacanza Freeride che vi permette di godere come cammelli senza rinunciare a nulla e ottimizzando gli spostamenti. Innanzi tutto chiariamo una cosa, lasciate a casa i preservativi, si perchè da queste parti, d’estate, le donne, sono come i porcini reali in una stagione secca! Non ridere, non fa ridere questa cosa! Tuttavia preparatevi ad avere qualcosa di vicino ad egli orgasmi multipli grazie alle piste Freeride. Io e Mapo-Maestro [foto sotto] “abbiamo stati” di base a Bardonecchia, ma posso consigliare tranquillamente anche Sauze d’Oulx, siamo stati ospiti di un piccolo e accogliente alberghetto vicino a Camp Smith che non è una base navale ma è il nome degli impianti Freeride di Bardonecchia! Abbiamo girato il primo giorno a Bardonecchia, boschi di Larici sentieri tutti molto fattibili senza difficoltà tecniche particolari e poi la grande scoperta, la pista Melezet … davvero fantastica. Se andate a Bardonecchia quindi informatevi su questa pista. Bardonecchia non ha tantissime piste e un giorno è sufficiente per farsele in completo relax, potete mangiare e bere birra sia hai piedi dell’impianto che in cima dove trovate dei locali belli e accoglienti. Il giorno dopo abbiamo caricato le bici sulla macchina, abbiamo messo un CD di Tormento a palla e in 20 minuti abbiamo raggiunto Sauze d’Oulx, a causa di nuovi lavori di ristrutturazione alcune piste erano chiuse eppure Sauze ha talmente tante piste che siamo riusciti a diventare pazzi! La cosa interessante è che nel fine settimana si sarebbe tenuta la Superenduro Pro delle nazioni, quindi sulle piste stavano già provando alcuni campioni internazionali come Nicolas Vouilloz (10 volte campione del mondo DH) e Karim Amour con i quali mi sono anche fatto una bella foto che vedete qui sotto, ho incontrato anche Enrico Guala di 4Guimp , il Lele Mora del Freeride. Tornando a Sauze … qui vi potete davvero divertire, la parte alta è molto panoramica e i sentieri sono i classici da alta quota e poi di colpo entrate nel bosco, colorato ed erboso con sentieri su letti di aghi di pini davvero divertenti e rassicuranti. Noi non lo abbiamo fatto ma volendo da qui potete collegarvi alla pista Dh di Sestriere. La sera una pizza e una birra a letto. Pista DH Sestriere Il terzo giorni abbiamo raggiunto Sestriere, qui c’è una sola pista, la DH che è quella del video qui sotto che abbiamo realizzato per puro divertimento: E’ un pistone non difficile ma veloce e polveroso, sassoso nella parte alta, con salti lunghi e passaggi nel bosco. Col senno di poi non saremmo saliti a Sestiere in macchina ma avremmo potuto provare la pista usando il collegamento degli impianti da Sauze; abbiamo preso anche una bella palpata in un bar dove per un insalatona, una birra e un caffè ci hanno cleptato 45 euro. Non abbiamo visto le piste di Cesana e Prali e voi direte “ehi ma che c…zo di report su Alpi Bike Resort è?! Ehhh vabè sarà per la prossima volta oppure potreste scriverci voi qualcosa su questi 2 Bike park! Direi che con questi 3 bike park abbiamo goduto abbastanza, sinceramente avrei rifatto ancora qualche discesa a Bardonecchia e sarei tornato a Sauze. Riepilogando: Per una vacanzina Freeride in Alpi Bike Resort il mio consiglio è di fare base a Sauze e girare tanto li, andando senza spostamenti in auto anche a Cesana e Sestriere e poi fate una giornata a Bardonecchia e cercate la pista Melezet mi raccomando.Trovatela! Tracce Gps Sauze e dintorni
pronto a partire a Nago Torbole, il Gardalake Raid i prossimi 1 e 2 Ottobre 2011. Questo evento sportivo è davvero avvincente, i team sono composti da 3 atleti che devono svolgere la gara assieme ed arrivare sul traquardo assieme. Le squadre si cimentano in discipline che richiedono Forza Coraggio Senso di squadra Gli atleti si se la dovranno vedere con un percorso di Mtb, una prova di Running, Orientiring e nuoto, per mettere alla prova il coraggio verranno anche calati da una parete di 60 metri con imbraghi e con l’assistenza di esperti. Che dire…. vi rimando al sito ufficiale di questo incredibile evento Outdoor Vai al sito del Gardalake raid 2011
Settembre al 27 Ottobre 2011 Open propone ai turisti che soggiornano nel Golfo Dianese escursioni guidate sui più bei percorsi di mountain bike dell’entroterra grazie alla collaborazione con l’Associazione Sportiva “Special Team Frrd”. Open è il progetto che intende valorizzare e promuovere tutto lo sport outdoor nel golfo dianese: le Associazioni Sportive e gli Albergatori si sono uniti per attirare turisti in bassa e media stagione in un Golfo particolarmente vocato alla pratica di attività sportive all’aria aperta. Le uscite saranno totalmente gratuite per i turisti che soggiorneranno presso gli “Open Hotel” e avranno un costo minimo di € 5 per gli altri partecipanti. Ogni Martedì e Giovedì, per più di un mese, l’appuntamento sarà presso il negozio Emporio Bike di San Bartolomeo al Mare alle ore 16.30. Con questa iniziativa Open intende portare avanti un progetto di “Palestra a cielo aperto” organizzando un calendario multidisciplina contenente la mountain bike, il running, il trekking e il nordic walking. Il turista potrà visionare il calendario delle attività e partecipare a quelle preferite. Open sarà promotore altresì di gare, raduni, stage, meeting sempre in collaborazione con le Associazioni Sportive e gli Albergatori. Scopri tutto su Diano e le escursioni Gratuite
ricerca di un regalo per un appassionato di Mountain bike, per un amico o per il tuo fidanzato, la soluzione può essere un buon libro sulla Mtb. Non importa se lui sa già tutto, è sempre interessante leggere un libro di tecnica e manutenzione della bici. Di seguito alcuni libri sulla mtb ideali per un regalo. La Mountain Bike La mountain bike sta divenendo una bicicletta sempre più tecnologica, che permette di affrontare qualsiasi tipo di terreno; ma per farlo nel modo migliore vanno scelti materiali, componenti e geometrie diverse e spesso molto elaborate. Tra una bici rigida senza ammortizzatori, pensata per percorsi di terra battuta e una full suspended da discesa la differenza è enorme… Acquista regalo Mtb Guida completa alla Mountain Bike Questa guida è destinata a biker entusiasti, ciclisti esperti, principianti e praticanti a livello amatoriale. La guida tratta in dettaglio tutti questi aspetti, si sofferma sulla posizione corretta in sella, le tecniche di andatura e i metodi di allenamento, illustra gli strumenti per monitorare le prestazioni, gli accessori e l’abbigliamento e dedica particolare attenzione a temi importanti come la sicurezza, i bisogni nutrizionali, la cura e la manutenzione per una mountain bike sempre efficiente, fornendo una visione d’insieme della pratica sportiva. Guida alla Mtb Manuale della Mountain bike Nel manuale vengono trattati i seguenti argomenti: classificazioni delle attuali mountain bike, descrizioni delle parti che le compongono, analisi delle geometrie, corretta posizione e scelta della misura, tecnica di guida, manutenzione. Il biker che inizia la propria attività può trovare una panoramica sul mondo della mountain bike, con indicazioni per scegliere il mezzo più adatto e della misura appropriata e con consigli tecnici per utilizzarlo al meglio. Gli appassionati già esperti possono far tesoro invece delle numerose indicazioni e dei consigli pratici per una efficace manutenzione della mountain bike, per la precisa taratura delle tensioni anteriori e posteriori, per la corretta posizione in bicicletta. Manuale della Mountain Bike
provato l’incredibile suola Stealth di 5.10? Alpi Bike Resort presenta in esclusiva italiana il primo Demo Tour delle suole più famose del mondo MTB Gravity. A partire dal prossimo weekend per 9 giorni il Demo Van di 5.10 sarà a spasso per le stazioni di Alpi Bike Resort per fare provare a tutti l’ebbrezza di rimanere letteralmente incollati ai propri pedali grazie alla speciale mescola Stealth ed alle nuove scarpe con attacco SPD, sviluppate con i migliori rider del mondo. Alpi Bike Resort annuncia contemporaneamente la partner con 5.10 ed è lieta di ospitare nelle proprie stazioni in piena attività estiva il primo Demo Tour della casa USA. Cercate il Demo Van alla base degli impianti e nel paddock dei due eventi più importanti della stagione Gravity di Alpi Bike Resort, il Campionato Italiano di DH di Sestriere (30-31 lugli) ed il Superenduro Pro - Enduro MTB Trophy of the Nations di Sauze il prossimo 6/7 agosto. Dove potete trovare IVO e il suo Van? 30-31 LUGLIO SESTRIERE National DH Championship 1 AGOSTO PRALI 2-3 AGOSTO BARDONECCHIA 4-5-6-7 AGOSTO SAUZE D’OULX - Superenduro Pro - EMTN Maggiori informazioni su 5.10 qui: http://fiveten.com/ Alpi Bike Resort: http://www.alpibikeresort.com/
Garmin Edge sono la serie di navigatori Gps da Mtb e ciclismo ideali per chi oltre a un navigatore satelliare vuole uno strumento di allenamento e analisi delle performance. Le caratteristiche principali dei Garmin Edge sono: Impermeabile Cartografico Fascia cardio Compatibile Sensore Wireless Velocità/cadenza pedalata Altimentro barometrico memorai espandibile Software training center Il nuovo Garmin Edge 800 Tuch Screen Sfruttate al massimo ogni pedalata con Edge® 800 - il primo Bike GPS touchscreen. Ideale per il ciclismo agonistico, amatoriale e turistico, su strada e mountain bike, dispone di una mappa di base integrata mondiale (slot per microSD) e tiene traccia della distanza percorsa, della velocità e della posizione in tempo reale. Usatelo con la fascia cardio in boundle o opzionale, il sensore di velocità/cadenza o un sensore di potenza compatibile ANT+ per una analisi dettagliata della tua corsa. Acquista il Garmin Edge 800 Video del Garmin Edge 800 Accessori per Garmin Edge Pellicola protettiva per Garmin Edge Supporo Bici per Garmin Edge Caricabatterie auto Garmin
Telecamera da Casco della Oregon Scentific si chiama ATC 9K, è una video camera HD per sport estremi ideale per la bici e la moto. Impermeabile fino a 20 metri, robusta, con una risoluzione di 1080p Lo schermo consente di rivedere i filmati e le foto effettutate in modo dapoterle rifare in caso di problemi o di poter aggiustare l’inquadratura. Acquista la Oregon ATC9K Helmet camera Dimensioni schermo:1.5 inchesStabilizzazione immagine:AssenteRisoluzione massima:5 MPRisoluzione orizzontale:1280 pixelRisoluzione verticale massima:720 pixel AlimentazioneLe pile/batterie sono incluse?:SìPile/batterie richieste:Sì
Pro HD HERO 960 é una videocamera digitale che permette di girare video con risoluzione 960p, 720p e 480p (WVGA), di scattare foto da 5MP e ha un incredibile sistema di registrazione del suono. Registra fino a 2.5 ore con uan carica e fino a 9 ore con una carta Sd da 32 GB (carta non inclusa). Prezzo 210/220 euro . Guarda alcune foto scattate con la Gopro Acquista Gopro Hd 960 Go Pro Hd accessori e ricambi Review Gopro Adoro la Gopro Camera, è piccola robusta e mi permette di inventarmi nuovi modi di ritrarre paesaggi e persone, posso scattare foto e fare video a pochi cm dal naso di una persona facendo effetti divertentissimi, posso riprendere un panorama a 270 gradi senza rinunciare a tutto quello che mi circonda. Mi piacciono i video ma personalmente amo usarla per le foto perchè sono di utilizzo immediato e sono molto d’impatto. Alcune idee su come usare la Gopro per le foto o i video Metto la Gopro sotto una piccola pianticella o sotto un fungo, puntata verso l’alto, simulo il punto di vista di un insetto e faccio una foto o un video mentre passo sopra con la bici o a piedi Faccio degli auto-scatti con me e qualsiasi animale incontro, mucche, asini e maiali ! Lo trovo divertentissimo Usando uno spago e la funzione che permette di scattare foto ogni tot secondi posso calare la Gopro in un crepaccio o tirarla tra i rami di una pianta e fare riprese dall’alto… Informazioni modelloMarca:GoproModello:CHD960-001Numero articolo:CHD960-001 ImmaginiStabilizzazione immagine:AssenteFormato immagine supportato:JPEGDispone di stabilizzatore di immagini:SìRisoluzione orizzontale:1280Risoluzione sensore ottico:5 MPRisoluzione verticale massima:960Apertura minima:3Lunghezza focale minima:6 mm AlimentazioneVita media della batteria:2.5 oreVita media della batteria (standby):10 oreTempi di ricarica:1.5 oreLe pile/batterie sono incluse?:SìPile/batterie richieste:SìComposizione cella della pila/batteria:Ioni di Litio Acquista Gopro Hd 960
Visualizzare i punti traccia di un file Gpx con Ovimap su Nokia 5800 Per visualizzare i punti mappa di un file gpx usando il software gratis Ovimap con il Nokia 5800 provate così: salvate il vostro file Gpx sul desktop andate sulla pagina Garmin Poi Edit sfogliate e caricate il vostro file Gpx cliccate su edit pois online ora salvate nel formato LMX (formato Nokia) usando il cavo USB o il bluetotth spostate il file Lmx in un punto qualsiasi del vostro Nokia 5800 andate in applicazioni, file manager, trovate il file e apritelo troverete una serie di file che rappresentano i punti traccia, selezionate quelli che vi interessa far apparire fate opzioni, mostra su mappa Purtroppo non vedrete la traccia ma solo i punti, se non riusciste provate a selezionare nel passaggio 8 un punto su 3 anzichè tutti. Speriamo che presto si possano visualizzare bene le tracce gps usando Nokia Map , sarebbe molto interessante dato che le mappe sono ben fatte e il software funziona bene. Altre istruzioni su Nokia e gpx da Pirs75 Sono un pò di giorni che cercavo un sistema di utilizzare tracce di terze parti su il mio Nokia, alla fine ho trovato qualcosa di buono. Questa è la procedura scaricare o prendere un file GPX / CSV / KML / OV2 andare al seguente sito http://garmin.gps-data-team.com/poi_manager.php, uplodare il nostro file tramite “Scegli file”, cliccare “Edit POIs Online” la schermata successiva vi chiederà in che formato salvarlo voi cliccate LMX vi scaricherà un file LMX che è un file in cui il vostro tragitto è stato convertito in POI tramite Nokia PC suite, trasferite il file sul cellulare via USB, e posizionatelo ovunque volete, dopo di che dal menu del cellulare lo andrete ad aprire una volta aperto vi comparirà una lista di tutti i punti con affianco un box per selezionarli, fate un pò di prove di quanti selezionarli, più punti più precisione una volta selezionati andate su opzioni > salva > tutti o selezionati a seconda di come avete agito prima a questo punto andate sulla schermata iniziale di OVI del cellulare e selezionate preferiti > sincronizza con ovi una volta fatto andate al sito http://maps.ovi.com/ e loggatevi con i vostri dati, andate su preferiti e vedrete i POI caricati, a questo punto non rimane altro che creare l’itinerario, aggiungendo i POI importati una volta fatto salvate l’itinerario, e cancellate i POI dai preferiti, vi dovrà rimanere solamente il vostro itinerario ultimo passaggio ri-sincronizzate tutto tramite cellulare, e avrete il vostro itinerario sul cellulare, non rimane altro che seguirlo. Avvertenze: è richiesta una connessione dati per la sincronizzazione; la traccia non vi dice altitudine, ecc, e seguendola come itinerario a piedi non ci sono indicazioni vocali; questo è un metodo fai da te e non ha velleità di competere con altri metodi o GPS. Sperò che vi si utile e spero che qualcuno abbia idee per migliorarlo. La mia attrezzatura è: Nokia 5230 OVI Maps 3 Nokia PC suite cavo USB con presa microUSB ciao Guarda anche Nokia 5800 come navigatore Mtb Modelli Nokia da usare come Navigatori Gps con SmarcomGps Alcuni modelli di Telefoni Nokia che possono essere usati come navigatori SatellitariGps per Mountain Bike con l’ausilio del software SmartcomGps
Parliamo del Nokia 5800 che grazie al sistema operativo Symbian di terza generazione può essere usato come navigatore Gps sia stradale che da Mountain bike e Trekking Il 5800 è un telefono Tuch Screen con Gps integrat e memoria di 8 giga su scheda micro Sd, l’utilizzo è davvero semplice, il tuch screen funziona anche con i guanti da Mtb e personalmente abbiamo provato ad usarlo con Smartcom Gps e con il Garmin Xt Mobile. Garmin Xt mobile è un navigatore stradale (vedi foto) ma grazie ad una funzione di importa esporta Gpx si presta ad essere utilizzato anche per caricare tracce Gps di terze parti osservando questa piccola procedura: rinominate la traccia Gps che volete seguire in CURRENT.gpx e caricatela sul cellulare nella cartella Garmin/GPX lanciate il software Garmin Xt mobile sul cellulare potrebbe chiedervi automaticamente se volete importare la traccia rilevata, dite si. Se non ve lo chiede andate in Strumenti > Gestisci i Miei Dati > Gestisci > Importa GPX Ora per visualizzare e gestire la traccia andate in Gestisci i Miei Dati > Tracce L’unico problema non risolto è quello dello spessore della traccia che è davvero fine. SmartcomGps sul Nokia 5800 Symbian 3d funziona egregiamente come sempre ma anche qui troviamo una pecca e cioè non si riesce ad usare il Gps interno del 5800 ma bisogna appoggiarsi ad una antennina esterna connessa via Bluetooth, per il resto bisogna dire che l’ampio schermo da una visione davvero piacevole del percorso. Video e foto col 5800 Ottima la qualità delle foto con la camera da 3.2 megapixel e l’obbiettivo Carl Zeiss e Flash, i video sono ottimi sia in wide screen che in formato Tv. Vedi un esempio di video fatto con il 5800 ma considera che Viemo come Youtube comprime a sua volta il video togliendo un pò di qualità. Esempio video con Nokia 5800 Modelli Nokia da usare come Navigatori Gps con SmarcomGps Alcuni modelli di Telefoni Nokia che possono essere usati come navigatori SatellitariGps per Mountain Bike con l’ausilio del software SmartcomGps
per 48 km attraversando 20 paesi. Si parte da Canazei e si arriva fino a Molina di Fiemme ma potete partire da qualsiasi punto intermedio e contare sul nuovissimo servizio Fiemme-Fassa Bike Express. Fiemme-Fassa Bike Express E’ un sevizio che consiste in un autobus dotato di carrello bici che consente ai ciclisti di tornare alla propria base comodamente. Le fermate del Fiemme-Fassa Bike Express sono: Molina di Fiemme Cabinovia Cermis Lago di Tesero Ziano Predazzo Forno Moena Soroga Vigo di Fassa Pero di Fassa Mazzin Campitello Canazei Alba di Canazei PERIODO: dal 1 luglio fino al 10 settembre 2011 GIORNATE: lunedì – mercoledì – venerdì – domenica TRATTA: Molina - Alba di Canazei ORARI: come da programma PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA solo per gruppi oltre le 10 unità, telefonare a Elena e Guido, cell. 331/9241567 , entro le 18.00 del giorno precedente. COSTI: 6 euro a biglietto, bimbi fino a 8 anni gratis (2 euro per trasporto della bici). Pdf del percorso
Navigatore satellitare per Mtb Garmin GPS MAP62S è fornito di bussola elettronica a 3 assi che permette di conoscere la direzione dei punti cardinali anche da fermo e di leggere le corrette informazioni anche con lo strumento non in posizione orizzontale. E’presente inoltre un altimetro barometrico per un accurato dato di quota e pressione atmosferica, informazioni utili a visualizzare il corretto profilo altimetrico dell’escursione ed a stabilire l’andamento delle condizioni atmosferiche. Lo strumento viene fornito con un Basemap mondiale di città, strade, fiumi e linee di costa con “rilievi sfumati” in modo da poter avere una visione d’insieme delle caratteristiche topografiche del territorio ed inoltre è in grado di visualizzare immagini georeferenziate e calcolare la navigazione verso di esse. L’antenna ad alta sensibilità con tecnologia HOT FIX predisposta alla ricezione segnale WAAS-EGNOS, garantisce un ottimale livello di ricezione in ogni condizione ambientale, sia a ridosso di pareti rocciose che sotto fitta vegetazione, permettendo l’acquisizione rapida e mantenendo il segnale agganciato per permettere la navigazione senza problemi. Schermo a colori bussola elettronica altimetro barometrico Gommato impermeabile e robusto mappe Basemap preinstallate visualizzazione profilo altimetrico Prezzo medio 298 euro , 310 euro con attacco manubrio Acquista il Garmin GPS MAP 62s
Supporto protettivo per Mountain Bike, bicicletta e moto, per telefoni HTC. Supporto da bici DURAGADGET eccellente contro fango e pioggia: ti consentirà di portare all’estremo la tua corsa in bicicletta! Tieni traccia dei tuoi percorsi e visualizza la media senza danneggiare il tuo costoso cellulare!. Questo supporto eccellente contribuirà a preservare il telefono da urti e impatti ed è completamente rotante e regolabile per consentire di visualizzare il telefono nella posizione che meglio vi si addice. L’accesso facilitato alla custodia vi consentirà di tenere il vostro cellulare lontano da schizzi e fango! Siamo così convinti della qualità di questo prodotto da fornirlo con 2 anni di garanzia e la nostra semplice politica di ritorno. Compatibile con: HTC Legend, HTC HD2, HTC Desire, HTC HD Mini Acquista il supporto bici per HTC a 19,99 €
Yari Ghidone Il Golfo Dianese, con Diano Marina, San Bartolomeo al Mare e Cervo, si rivela uno spot d’eccellenza per la Mountain Bike e il Freeride. La natura del territorio, i suoi sentieri, i panorami e la macchia mediterranea lo rendono un’attrattiva irresistibile per chi cerca sentieri emozionanti in un contesto mediterraneo con il mare a fare da cornice. San Bartolomeo ha ospitato nel 2011 la prima gara della Superenduro, diverse riviste di settore hanno recensito i suoi sentieri e alcune case costruttrici hanno deciso di girare i loro video promozionali qui. Un famoso DVD americano di Freeride ha inserito un episodio dove il nostro Marco Bugnone sfreccia veloce tra i trails di Diano Marina. Ecco perchè una vacanza in Mountain Bike a Diano e San Bartolomeo per pedalare o fare freeride con i furgoni non può mancare nei vostri programmi. Freeride Service - Risalite con furgone Con bici propria: 1 risalita con fuoristrada 9 posti = 10,00 € 3 risalite con fuoristrada 9 posti = 15,00 € Giornata intera = 35,00 € Giornata intera: Se non si raggiunge il numero minimo di 7 partecipanti il costo totale e di 280,00 € diviso tra numero di partecipanti. Noleggio Bici e protezioni Fuoristrada con carrello 9 posti per le risalite Noleggio bici: Perp / Judge / Prophet MX / Mongoose Boot’r Protezioni: casco integrale, pettorino, ginocchiere. 50,00 € bici + protezioni / 35,00 € risalite = Forfait 70,00 € Totale pacchetto 70,00 € PIENO CARICO Finale Ligure, Molini di Triora, San Remo, Upega In collaborazione con alcuni Hotel del Golfo vi offriremo pacchetti weekend o settimanali con la possibilità di usufruire dei percorsi in altre località famose, ad esempio una giornata nel Golfo Dianese e una magari a Finale Ligure o Molini di Triora oppure l’emergente Calizzano e L’Alta Val Tanaro, veri paradisi per la discesa e la mtb in genere.Contatta Escursioni All Mountain - Per chi pedala Ehi non concentriamoci troppo sul Freeride :-) Per chi come me, ama pedalare tutto il giorno e poi bere una birra davanti al mare, Diano non ha rivali. Escursioni guidate All Mountain per tutti i livelli alla scoperta dei sentieri più divertenti e panoramici del Golfo Dianese e ovviamente anche per noi stupende discese. Se vuoi scoprire da solo il territorio i cartelli segnaletici dedicati alle Mtb partono dal centro di Diano. Scopri alcuni dei percorsi All Mountain su OpenSport Info su escursioni pedalate Hotel e alloggi a Diano e San Bartolomeo Guarda tutto l’elenco delle strutture di Diano Marina e San Bartolomeo su OpenSport Hotel Gabriella Progettato e gestito direttamente dai proprietari, sorge proprio sul mare, al centro del Golfo di Diano Marina, immerso nel verde di un vasto giardino. Dall’Hotel si accede direttamente alla spiaggia privata, di sabbia finissima e dotata di ogni confort: sedia a sdraio, ombrellone e lettino riservati ad ogni camera, pedalò e canoe in uso gratuito, spazio giochi interno (giochi per bambini, bocce, beach-volley, calcetto). Hotel Gabriella - Vai Hotel Piccolo L’Hotel Piccolo è una struttura intima ed estremamente accogliente situata nella zona residenziale della città, a pochi passi dal mare, con una vista incantevole sul Golfo Dianese. Piscina. Spiaggia convenzionata. Solarium vista Golfo. Aria condizionata. Hotel Piccolo - Vai Residence La Meridiana A San Bartolomeo al Mare, in una delle zone più belle della Riviera Ligure, il Residence La Meridiana accoglie i propri ospiti in un complesso residenziale di ville a schiera costruite in stile mediterraneo. Situato in zona verde e tranquilla dista ca. 900 mt. dal mare e 700 mt. dal centro. I recenti interventi sulla viabilità nella zona permettono un collegamento pedonale rapido con i servizi (negozi , farmacia, banca, posta, bar e ristoranti, fermata autobus, ecc.) e con la passeggiata a mare e le spiagge Residence la Meridiana - Vai Mountain Bike Shop & Services Emporio Bike - Mtb Shop Emporio Bike è il centro nevralgico della Mtb e del Freeride a Diano Marina. Officina meccanica, noleggio Mtb da All Mountain e Freeride, noleggio caschi e protezioni. Emporio Bike nasce dalla passione per la bicicletta del titolare, Claudio Conte, che lo rileva nel 1995 e ne concentra la gamma su un marchio, Cannondale. La sua prima bicicletta, il suo sogno e la voglia di far conoscere questo marchio ad altri, certo che ne rimarranno entusiasti, fa sì che presto l’area del negozio diventi inadeguata a contenere la vasta gamma di modelli mountain bike e strada. Alla fine del 1998, il negozio si trasferisce nell’attuale sede, dove troverà il suo spazio anche un fornito reparto abbigliamento, accessori e calzature. Quindi, nel 2004, finalmente il grande sogno è realizzato, nasce il negozio Cannondale Store, il secondo in Italia dopo quello di Leonardi. Nel 2010 con la costituzione del gruppo CSG, a Cannondale si aggiungono gli storici marchi GT e Mongoose.. Vai al sito Bagni Ponterosso I Bagni Ponterosso si trovano a Diano Marina. La struttura offre i seguenti SERVIZI: Spiaggia con 200 lettini Solarium con 30 lettini Ristorante aperto tutto l’anno Scuola di Windsurf Rimessaggio e noleggio Windsurf Noleggio canoe Campo da Acqua Volley Parco giochi per bambini Collegamento ad internet WI-FI 2 Web Cam Stazione Meteo Vai al sito Percorsi Freeride a Diano Trail ANTENNE: Il percorso delle Antenne è quello che ospita il famoso “salto nel blu”, un trampolino di lancio sul mare, ma che offre anche un bel ripidone (l’onda) e un bel guidato con alcune strutture paraboliche in legno. E’ senza dubbio la discesa più panoramica, affacciata sul mare, con vista dal golfo di Diano Marina a quello di Andora, fino a scorgere l’isola Gallinara e Finale Ligure. Dettagli percorso Freeride Antenne » **Trail MAIALI: **E’ il Trail più lungo dei 6 del Golfo Dianese e probabilmente anche quello più divertente, a detta di molti. Si parte con un tratto di mulattiera (i Pratini) prima di iniziare con il rock’n’roll, raggiungendo il Park, con oltre 20 salti in successione tra drop e kick naturali (e non). Una vera mecca in miniatura per chi non vede l’ora di saltare: Step-up, step-down, doppi ed un nuovissimo triplo vi aspettano. Dettagli percorso Freeride Maiali » **Trail MOLINI: **Un vero e proprio sentiero freeride, molto naturale, lungo e tortuoso, immerso in un bosco di roveri e corbezzoli. Riserva passaggi tecnici su scogli di rocce, un paio di ripidi mozzafiato ed una bella serie di curve e controcurve. Dettagli percorso Freeride Molini » Trail Alcatraz, Vache Morte, Molini Scopri tutti i percorsi Freeride del Golfo Dianese direttamente sul sito ufficiale OpensportAlcatraz, Vacche Morte, San Rocco »> Andrea Bruno - Golfo Dianese
l’iPhone come navigatore satellitare può avere problemi di batteria sopratutto se usato tutto il giorno. C’è di buono che quando facciamo un escursione in Mtb siamo costantemente all’aperto e a meno di essere dentro un fitto bosco possiamo sempre disporre di una fonte di energia inesaurbile, l’energia solare. Oggi è possibile acquistare a pochi euro un caricanatterie solare anche per l’iPhone e possiamo tenerlo sotto carica o ricaricarlo durante la nostra pausa relax. SKPad Carica batterie Solare per iPhone 4 Questo caricabatterie solare è compatibile on iPhone 4 e fa da custodia e caricabatterie grazie al pannello solare posto sul retro della custodia. Prezzo 50/60 euro Compatto elegante Non va bene se vogliamo caricare l’iPhone tenendolo dentro uno zaino e lasciando il pannello solare all’esterno, solo iPhone4 Acquista Skpad per iPhone Philips DLM 2263 solare per iPhone e iPod Questo caricabatterie solare Philips può caricare iPhone e iPod, si ricarica col sole o attacandolo ad una porta usb del Pc Prezzo 60/70 euro compatibile mini USB/micro USB/iPhone/iPod, si ricarica anche da porta USB, va bene per tutti gli iPhone e iPod Non va bene se vogliamo un carica batterie compatto. Acquista il Philips DLM2263 per iPhone Carica batterie Solare per iPhone 2G/3G Caricabatterie solare compatto solo per iPhone 2G/3G dal prezzo contenuto Prezzo circa 33 euro Compatto Non va bene se vogliamo caricare l’iPhone tenendolo dentro uno zaino e lasciando il pannello solare all’esterno Solo per iPhone 2G/3G Caricabatterie solare iPhone 2G 3G Atri caricabatterie per iPhone qui
esperienza di giri in Mtb e passione per la fotografia posso dire con certezza una cosa, l’unico modo per fare belle fotografie non è avere una supr macchina fotografica ma averla sempre con se! Per un periodo mi ero fissato di portarmi la reflex nello zaino e cosa succedeva? Che al momento giusto, nell’attimo dell’ispirazione non avevo la macchina pronta allo scatto, oppure non avevo voglia di togliermi tutto per aprire lo zaino. Le più belle foto sono quelle che ho fatto quando avevo la mia compatta nella cintola e la estraevo con comodità e velocità appena ero ispirato. La Nikon Colpix P300 ha 3 cose che la rendono assolutamente fantastica: Ha un bel grandangolo da 24mm che permette di fare quelle belle foto a tutto tondo. e’ la prima digitale compatta con un obbiettivo super luminoso da f/1,8 Fa i filmati in HD 1080p Acquista la Nikon Colpix P300 Caratteristiche tecniche Nikon P300 Dimensioni schermo:3 inchesStabilizzazione immagine:Stabilizzatore di immagine otticoDispone di stabilizzatore di immagini:SìZoom ottico:4.2 XZoom digitale:2Risoluzione massima:12 MPRisoluzione orizzontale:4000Risoluzione sensore ottico:12.2Risoluzione verticale massima:3000Lunghezza focale minima:24 mm AlimentazioneTipo di batteria:Nikon EN-EL12Le pile/batterie sono incluse?:Sì Standard e interfacceTipo mirino:Monitor LCD AltroHa l'autofocus:SìMemoria esterna inclusa:Sì Se invece amate quelle fotografie supergrandangolari deformanti potete acquistare una GoPro Camera , guarda qui le foto fatte con la Gopro
Sellaronda Mtb Track Tour Info e prenotazioni Sellaronda Tour Fabrizio Gabrielli (Guida Arabbabike) - 347-6935531 Graziano De Maio (Turbolince Staff) - 349.6206449 Prenota o chiedi info Scarica il Pdf Tour panoramico guidato in mountain bike di straordinaria bellezza intorno al Gruppo del Sella sulle Dolomiti, Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO. Grazie al trasporto delle bici sugli impianti di risalita, si superano facilmente le salite ai passi dolomitici di Gardena, Campolongo, Pordoi e Sella. Si parte da uno dei paesi di Selva Val Gardena, Corvara, Arabba, Canazei o Campitello, percorrendo il giro in senso orario o antiorario, accompagnati da guide esperte e professionali. Le discese abbastanza tecniche avvengono per lo più su single trails e seguono solo parzialmente la strada. Durata: 8.30 – 17.00 TOUR in senso antiorario fattibile dal 25/06 al 11/09/2011 53 km, dislivello 3.000 hm (netto da pedalare 1.350 hm) Condizione ***** Discese tecniche ***** • Selva Gardena 1.563 m • Passo Sella 2.100 m • Canazei 1.450 m • Passo Pordoi 2.239 m • Arabba 1.605 m • Passo Campolongo 1.805 m • Corvara 1.568 m • Passo Gardena 2.100 m Pausa pranzo impianti di risalita: 12.15 - 14.00 TOUR in senso orario fattibile dal 02/07 al 11/09/2011 58 km, dislivello 3.000 hm (netto da pedalare 800 hm) Condizione ***** Discese tecniche ***** • Selva Gardena 1.563 m • Passo Gardena/Dantercepies 2.298 m • Corvara 1.568 m • Passo Campolongo 1.875 m • Arabba 1.605 m • Passo Pordoi 2.239 m • Canazei/Campitello 1.450 m • Passo Sella 2.100 m • Selva Gardena 1.563 m Dati Tecnici Sterrato 22,54 km 39,2 % Sentieri 9,85 km 17,1 % Sigle trail 6,86 km 11,9 % Ciclabile asfaltata 4,87 km 8,5 % Asfalto 3,55 km 6,2 % Impianti di risalita 9,73 km 16,9 % Pausa pranzo impianti di risalita: 12.30 - 14.00 Quanto costa? € 60,00 a persona e comprende: Bikepass giornaliero per impianti di risalita Guida Non è compreso il pranzo. Noleggio Mtb Full 30 euro/giorno front 20 eur/giorno Prenota o chiedi info Dove dormire? Bike Hotel Malita - Arabba Ideale per il Vostro Tour sul sella in Mtb, accogliente e biker friendlyInfo e Booking Bike Hotel Al Forte - Arabba Al Forte è un Hotel accogliente e grazioso che non aspetta altro di accogliervi per il vostro Mtb Tour sul Sella. Info e Booking Il video della gara, scopri i panorami del Sellaronda. Info e prenotazioni Sellaronda Tour Fabrizio Gabrielli (Guida Arabbabike) - 347-6935531 Graziano De Maio (Turbolince Staff) - 349.6206449 Prenota o chiedi info Video del percorso del Sellaronda Mtb track Tour
supporto custodia per iPhone puoi posizionare sul manubrio della bici o della moto il tuo iPhone o Smartphone e usarlo comodamente come navigatore. La custodia è resistente all’acqua e ruota per permetterti di visualizzare lo schermo come meglio credi. Impermeabile Custodia rotante 299g d peso 2 anni di garanzia Acquista a 19,49 € il supporto bici e moto per iPhone Descrizione Supporto da bici Duragadget eccellente contro fango e pioggia: ti consentirà di portare all’estremo la tua corsa in bicicletta! Tieni traccia dei tuoi percorsi e visualizza la media senza danneggiare il tuo costoso cellulare!. Inoltre con un caricabatterie solare per iPhone non rischi di rimanere senza batteria. Questo supporto eccellente contribuirà a preservare il telefono da urti e impatti ed è completamente rotante e regolabile per consentire di visualizzare il telefono nella posizione che meglio vi si addice. L’accesso facilitato alla custodia vi consentirà di tenere il vostro cellulare lontano da schizzi e fango! Siamo così convinti della qualità di questo prodotto da fornirlo con 2 anni di garanzia e la nostra semplice politica di ritorno. Compatibile con: Apple iPhone 4
Garmin Dakota 20 è un ottimo navigatore per Mountain bike, robusto, resistente a cadute, polvere, sporcizia e acqua. E’ un navigatore tuch Screen questo fa si che lo schermo sia più ampio e non ci siano problemi di fango, acqua e sporco tra i tasti; è un blocco unico. Scarica da Turbolince e tutti gli altri siti che distribuiono percorsi per Mtb le tracce Gps e caricale facilmente sul Garmin Dakota e parti subito. Navigatore per Mountain Bike Garmin Dakota 20 prezzo 210/220 euro altimetro barometrico previsioni satellitari HotFix™ Card Sd per mappe bussola elettronica a 3 assi Vita media della batteria: 20 ore Dimensioni schermo: 2.6 inches Acquista il navigatore Garmin Dakota Acquista anche il supporto per il manubrio e la scheda SD Scopri la serie Garmin Edge
Prossima partenza: 08 Ottobre 2011 La Transardinia in Mountain Bike è forse una dei pochi Tour Italiani che permette di vivere un esperienza avventurosa e in forte contatto con la natura. La Sardegna è un territorio talvolta aspro e selvaggio, la macchia mediterranea, i boschi di lecci e querce sono così come erano secoli e secoli orsono. La Mountain Bike è uno dei modi migliori per vivere la Sardegna, i suoi sentieri, i suoi panorami. Km Totali: 450 circa Ascesa tot: 11000 circa** Durata:** 8 giorni 7 notti Partenza: Olbia Arrivo: Cagliari Il tracciato della Transardinia Prezzi e servizi Transardinia Il costo della Transardinia con guida è: 1035 € per prenotazioni 60 gg rima della partenza 1090 € tariffa normale **La Quota Comprende: Sistemazione in camera doppia, tripla o quadrupla secondo il numero dei partecipanti e la disponibilità delle singole strutture ricettive (agriturismo, B&B e piccoli hotel). 7 cene tipiche con la una degustazione di alcune delle migliori ricette della tradizione culinaria sarda , i picnic a pranzo durante le tappe in bici, il trasporto bagagli tappa per tappa, il pranzo finale a Cagliari e le guide in bici. Incluso il trasferimento Cagliari – aeroporto/porto/stazione FS. La Quota Non Comprende: Il viaggio per Olbia e da Cagliari, il transfer Olbia aeroporto/porto – hotel, l’ultima notte a Cagliari, le bevande ai pasti, le mance, l’assicurazione infortuni, gli extra in genere di carattere personale e tutto quanto non specificato sotto la voce “La Quota Comprende”. Cassa Comune in viaggio **E’ un fondo cassa che si costituisce all’inizio del viaggio tramite versamento da parte di tutti i partecipanti di un importo minimo che servirà a coprire, in corso di viaggio, tutti i servizi non compresi nella quota quali bevande extra, soste bar ed eventuali ingressi a siti archeologici. L’entità della quota, si basa sulle esperienze dei gruppi precedenti ed è gestito dal gruppo che elegge un cassiere. L’eventuale avanzo, alla fine del viaggio, verrà redistribuito a tutti i partecipanti. Altri servizi Riduzione prima notte Olbia » -50.00 € Mezza Pensione +1 Notte extra a Cagliari » 70.00 € Mezza Pensione (HB) in camera doppia Noleggio Mtb Front » 90.00 € Noleggio MTB Full » 200.00 € Transfer Olbia Aeroporto/Porto - Hotel » 45.00 € min 2 persone Transfer Cagliari - Olbia » 50.00 € Min 6 pax TranSardinia Classic Giorno 1. Arrivo ad Olbia Arrivo individuale all’hotel nei pressi di Olbia. Nel tardo pomeriggio-serata incontro con le guide IchnusaBike, check up delle bici, cena e pernottamento. Giorno 2. Tappa 1. Olbia - Mamone Attraverso la via dei pellegrini e altre antiche strade della transumanza lasciamo alle nostre spalle la Costa Smeralda e raggiungiamo il vasto altipiano di Alà Dei Sardi dove il silenzio si impone e la vista, si apre agli sconfinati spazi che saranno i riferimenti fissi di questa traversata. In serata raggiungiamo il nostro piccolo agriturismo rifugio che come i successivi posti tappa ci darà modo di assaggiare le prelibatezze della cucina sarda. In bici: 72 km - Dislivello: 1800 m Giorno 3. Tappa 2. Mamone - Oliena Giornata di trasferimento prima di incontrare le tappe più impegnative della Transardinia. Attraverso una distesa di querceti, arriviamo nei pressi del pozzo sacro nuragico di Su Tempiesu. Il nostro continuo saliscendi ci porterà sino ad Oliena, che attraversiamo per arrivare al nostro hotel ai piedi del Supramonte. In bici: 62 km - Dislivello 1400 m Giorno 4. Tappa 3. Oliena - Fonni Sicuramente giorno più duro per quanto riguarda la tipologia del fondo stradale ma decisamente quello più esaltante! La salita per il Supramonte, sembra interminabile ma la vista a strapiombo sulla valle, ripaga della fatica e ci permette di ammirare questa natura selvaggia e inalterata. La giornata non é finita, lasciamo il Supramonte soddisfatti e ci dirigiamo all’hotel dove come sempre, al termine della cena, ci fermeremo a fare due chiacchiere davanti al camino. In bici: 51 km - Dislivello 1500 m Giorno 5. Tappa 4. Fonni - Desulo Oggi ci attende la scalata del Bruncu Spina. Avvicinandosi alla cima della montagna più alta della Sardegna le condizioni meteorologiche diventano spesso estreme ma una volta in vetta, siamo ripagati da questo spettacolare paesaggio che spazia dalle montagne della Corsica sino al Golfo di Cagliari. Riprendiamo la nostra strada seguendo una discesa tecnica che ci porterà nei pressi del rifugio dove Mario ci attende per un’altra indimenticabile cena a base di prodotti tipici. In bici: 53 km circa - Dislivello 1700 m Giorno 6. Tappa 5. Desulo - Seui Ci troviamo ormai sul versante Ogliastrino del Gennargentu dove un paesaggio arido e desolato sostituisce i lecceti e castagneti delle tappe precedenti; anche questa è Transardinia! Il tempo di visitare le rovine del villaggio nuragico di Orruinas e poi giù, lungo un sentiero di carbonai al termine del quale, risaliremo nuovamente in cima e ammirare lo spettacolare tacco di Perda Liana. Ancora qualche km e siamo a Seui; piccolo centro dell’Ogliastra, capace ancora oggi di regalare al visitatore uno scorcio dei tempi passati. In bici: 65 km - Dislivello 1700 m Giorno 7. Tappa 6. Seui - Villasalto Non c’è tregua, anche questa, è una giornata di salite! Iniziamo a percorrere una vecchia mulattiera che nei secoli scorsi veniva usata dalle donne del paese per andare al fiume a fare bucato e da qui, proseguendo attraversiamo il desertico altipiano del Salto di Quirra sino alla discesa che ci porterà ai piedi di Villasalto dove l’immancabile cucina sarda, ci ripagherà delle fatiche della giornata e ci preparerà all’ultima tappa della nostra traversata. In bici: 72 km - Dislivello 1850 m Giorno 8. Tappa 7. Villasalto - Cagliari Ultima tappa! Dopo colazione ancora il tempo di fare una passeggiata per le vie del paese e visitare un piccolo liquorificio artigianale che produce un ottimo liquore Mirto. Costeggiato il Monte Genis, si aprirà davanti a noi un paesaggio quasi nordafricano che non mancherà per questo di una sua struggente bellezza. Tra poco il golfo di Cagliari, si rivelerà a noi per l’ultimo tratto di questo percorso che finalmente ci permetterà di arrivare al mare. Arrivo in spiaggia per una meritata sosta, pranzo, saluto finale e transfer sino al porto/aeroporto per le rispettive partenze. In bici: 52 km - Dislivello 1405 m Su richiesta, estensione di soggiorno per trascorrere uno o più giorni a Cagliari, visitare in libertà la città. Chilometraggi e dislivelli sono tutti indicativi.
Turbolince in collaborazione con le Guide di Mountain Bike di Livigno propone un Camp per Bambini dai 7 ai 12 anni di durata 5 Giorni a Livigno. dal 31 Luglio al 4 agosto oppure 28 Agosto 1 Settembre 5 notti in pensione completa Piscina e Larix Park Adventure 379 euro Possibilità Shuttle andata e ritorno da Milano Per maggiori informazioni: Graziano 3496206449 Fabrizio 3490820616 Mauro 3477177124 Info via Email
Cos’è il Sellaronda Hero Il Sellaronda Hero è una gara di Mountain Bike della categoria Marathon, si svolge al cospetto del gruppo del Sella, un massiccio Dolomitico tra i più belli, di cui si effettua il giro completo con partenza da Selva di Val Gardena. **Versione 50 KM / 2.600 mt **• Selva Gardena 1.563 m • Passo Gardena/Dantercepies 2.298 m GRAN PREMIO DELLA MONTAGNA • Corvara 1.568 m • Passo Campolongo 1.875 m • Arabba 1.605 m • Passo Pordoi 2.239 m • Passo Sella 2.100 m • Selva Gardena 1.563 m **82 KM / 4.200 mt **• Selva Gardena 1.563 m • Passo Gardena / Dantercepies 2.298 m GRAN PREMIO DELLA MONTAGNA • Corvara 1.568 m • Passo Campolongo 1.875 m • Arabba 1.605 m • Passo Pordoi 2.239 m • Canazei / Campitello 1.450 m • Passo Duron 2.204 m GRAN PREMIO DELLA MONTAGNA • Selva Gardena 1.563 m I panorami e il valore paesaggistico Il valore paesaggistico di questa gara di Mtb è tale da attirare atleti e appassionati da tutto il mondo, quest’anno, nel 2011, si sono contati atleti da ben 28 nazioni diverse. Ricordiamo che le Dolomiti sono patrimonio mondiale dell’Unesco. Sellaronda Hero da 50 km o da 80 Km ? La versione da 50 km è fattibile da tutti i Bikers con una preparazione atletica standard, capaci di pedalare per 4/5/6 ore e gestire salite di 1 ora ciscauna, la versione da 82 km richiede indubbiamente una preparazione specifica dato il grande dislivello che si deve gestire. L’organizzazione del Sellaronda Il Sellronda stupisce anche per i particolari organizzativi, grazie al servizio di Datasport l’atleta riceve un bellissimo SMS pochi secondi dopo l’arrivo al traguardo che gli dice il suo tempo e la sua posizione in classifica. I punti ristoro gestiti da Enervit sono diversi e le persone sono simpatiche e gentili facendo sentire gli atleti davvero amati. L’arrivo è emozionante un parter di tutto rispetto con un folto pubblico attende e applaude tutti gli atleti. Tesserati e Hobbisti Al Sellaeronda Hero ci si può iscrivere in 2 macrocategorie, Hobbisti e tesserati, le classifiche sono poi divise a loro volta in versione corta e versione lunga in base al tracciato. Per gli Hobbisti occorre un certificato medico agonistico per i tesserati una tessera valida. Difficoltà tecniche dei sentieri In salita si incontrano talvolta pendenze importanti su ghiaioni che obbligano quasi tutti gli atleti a scendere e spingere la bici, in discesa non mancano i tratti tecnici ma mai esposti, qualche ripido nel bosco con radici ha obbligato deiversi biker a desistere dallo stare in sella e a scendere con la bici al fianco. Impegno fisico L’impegno fisico nel caso dei 50 km è comunque alto non fosse altro perchè l’eccitazione della gara porta a spingere a non fermarsi, los tesso tracciato compiuto in una normale uscita escursionistica tra amici con pause foto e panino sarebbe certamente di impatto diverso. Altro discorso per gli 82 dove bisogna stare in campana, 4200 metri non sono pochi. Consigli per il Sellaronda Hero Allenarsi in quota le 2 settimane precedenti aiuta sicuramente, dato che si viaggia tra i 1800 e 2300 metri di quota mangiare costantemente e idratarsi sia con barrette portate con se che fermandosi ai ristori che offrono banane, panini e gel energetici non fatevi fregare dal freddo, portatevi un antivento rispettate gli altri atleti sia in salita che in discesa
CRAFT BIKE TRANSALP 2010 powered by NISSAN Dal 17 al 24 luglio, la 13° edizione della Transalp si incontra in diverse città partner, sia quelle ben note del vecchio passato, sia quelle del più recente, che i nuovi debuttanti. La gara di mountain bike che attraversa le Alpi, prenderà il via a Füssen, proprio come nel 2008, e si fermerà a Imst in Austria e Ischgl, prima di attraversare il confine con la Svizzera, dove farà tappa a Scuol. Da qui il percorso porterà le 550 coppie di squadra a Livigno, in Italia. Le due tappe successive saranno Ponte di Legno, che celebrerà il suo debutto nella gara di mountain bike più famosa delle Alpi, e successivamente Malè, tappa nelle edizioni 2002 e 2006. I bikers faranno tappa a Madonna di Campiglio per poi proseguire fino a Riva del Garda. La tradizionale tappa finale accoglierà i partecipanti per l’undicesima volta. Tagliando il traguardo al Lago di Garda, tutti i finalisti avranno pedalato per più di 600 chilometri e salito circa 20.000 metri di dislivello complessivo. Ulteriori informazioni in merito alla gara e alla registrazione on-line, iniziata il 6 dicembre, si possono trovare anche sul sito www.bike-transalp.de Per informazioni in merito alla 2010 CRAFT BIKE TRANSALP powered by NISSAN, contattare: Oliver Kraus Area Stampa 2010 CRAFT BIKE TRANSALP powered by NISSAN Cellulare: +49.0172.8482114 presse@bike-transalp.de o.kraus@smaragdmedia.tv
tutti! grande new entry quest’anno nel panorama lombardo del DOWNHILL! MITCHUMM DH TROPHY, gara Downhill agonistica e amatoriale valida come prova unica CAMPIONATO PROVINCIALE COMO/LECCO. verranno unite le due provincie e asseganata un unica maglia per categoria! La gara si svolgerà nel fantastico BIKE PARK GRAVITA’ O (www.pianidibobbio.com), interamente rifatto per l’occasione (apertura il 2 giugno)… nuovi percorsi sempre più aggressivi!! -Denominazione evento: MITCHUMM DH TROPHY (Camp. Prov. COMO/LECCO) - Categorie ammesse TUTTE, tesserati FCI ed enti della consulta - ID GARA 39888 - COSTO ISCRIZIONE € 40,00 (comprende risalite per il sabato 9 e domenica 10 luglio, pacco gara!) - modalità di iscrizione tramite FATTORE K (come sempre) - possibilità di partecipare anche per in NON tesserati (vedi messaggio #8 di questa pagina) - i contatti sono nel volantino in allegato. Man mano che si sono novità importanti verranno comunicate in questa discussione. - info anche su facebook: trovate il gruppo MITCHUMM CYCLING TEAM - per domande varie ed eventuali scrivete pure qui! VI ASPETTIAMO!!
Trova tutte le informazioni per organizzare la tua vacanza in Mountain Bike sulle Dolomiti, scopri i migliori percorsi, scarica le tracce Gps , scopri il Sellaronda Hero e il Sellaronda Mtb track Tour, trova Bike Hotels e guide Mtb per aiutarti a vivere le Dolomiti in Mountaain Bike nel modo migliore. Se oltre a pedalare ami il Freeride scopri il FassaBike Park con tracciati divertenti in un ambiente naturale mozzafiato. Dolomiti Bike Hotels consigliati Bike Hotel Cime d’Oro - Madonna di Campiglio L’Hotel Cime d’Oro di Madonna di Campiglio è un garnì Biker Friendly il cui gestore, Lorenzo, è un appassionato di Mountain Bike. Il garnì è dotato di tutti i servizi per gli appassionati di Mtb e Lorenzo è a disposizione per info e per guidarvi sui bellissimi sentieri delle Dolomiti… 101 modi di vivere le Dolomiti in Mountain Bike Dolomiti in Mtb - 51 itinerari Un bel riassunto di 51 itinerari per Mtb e non solo tra Veneto e Alto Adige nel cuore delle dolomiti per chi ama sfogliare e studiare gli itinerari su carta.Acquista la cartina Sellaronda Hero Il Sellaronda Hero è una gara affascinante e intensa che vi emozionerà nel profondo del cuore. Pedalare in mezzo a migliaia di Bikers circondati costantemente da panorami incredibili su sentieri fantastici. Il Sellaronda Hero è in 2 versioni 50 km e 2600 metri di dislivello e 82 km con 4200 metri di dislivello, scegli la tua sfida! L’organizzazione di primo livello vi lascerà sbalorditi, Datasport vi invia il vostro tempo via SMS non appena avrete raggiunto il traguardo e il vostro cuore sta ancora battendo di emozione.Scopri il Sellronda Hero Sellaronda MTB Track Tour Anche se non sei un super eroe puoi ripercorrere il tracciato del Sellaronda Hero grazie agli impianti di risalita e alle guide Mtb che ti accompagneranno tra i mitici sentieri Dolomitici evitando le estenuanti salite che mettono a dura prova gli atleti durante la gara. I 4 passi Dolomitici in Mtb non sono più impossibili Fassabike - Freeride sulle Dolomiti Un Bike Park nel cuore delle Dolomiti! Da Canazei sali fino su in cima al cospetto della Marmolada, infila il casco e scendi sinuoso sulla pista Xcross veloce e divertente, sfreccia tra i prati verdi e infilati nel bosco di pini tra sentieri serpeggianti. 300 metri di North Shore nel bosco, doppi e panettoni ovunque, tutti afforntabili anche in sicurezza da chi è alle prime armi grazie alle Chicken line. Noleggio Bike da Freeride presso il Northland Mtb Shop a 50 metri dall’impianto. Guarda il video a fine pagina. Dolomiti Superbike La storica gara che attira 4000 atleti e appassinati ogni anno, fluida e veloce la Dolomiti Superbike è un’altra di quelle manifestazioni di Mountain Bike che non possono mancare nel tuo carnè di esperienze. Scopri sul sito ufficiale date e programma. Mtb & Freeride Shop - Canazei Il Northland si trova a 50 metri dagli impianti di risalita di Canazei, proprio dove parcheggerete la macchina per montare le vostre bici da Freeride prima di iniziare a raidare felici nel Bike Park. Noleggio Mtb da Freeride e All Mountain Ktm e Trek, vendita accessori e riparazione e ovviamente tutte le info che ti possono servire per trovare il tuo percorso o la tua guida Mtb. Guide e Tour Mtb Le guide Mountain Bike di Canazei sono a vostra disposizione per Tour guidati All Mountain e Cross Country per tutti i livelli di difficoltà e intensità. Grazie alle Guide è possibile fare il Sellaronda Mtb track Tour con gli impianti di risalita e fare i famosi 82 km della gara in tutta sicurezza e facilità.
Park a Madesimo, facile e divertente per tutti. E’ fissata per il 2 Luglio l’apertura al pubblico del MadeBikePark, tre percorsi Mountain Bike Gravity ed uno campo scuola serviti dalla telecabina Larici, che fanno entrare di diritto la perla della Valchiavenna nelle destinazioni mountain bike europee. Situata a 7km dalla Svizzera e 120 da Milano, Madesimo è una delle stazioni invernali di riferimento per un grande bacino di utenza che a partire da questa estate potrà trovare impianti e percorsi anche per la mountain bike. Il progetto MadeBikePark nasce dalla volontà del Comune di Madesimo in collaborazione con Skiarea Valchiavenna ed ha come obiettivo lo sviluppo del turismo estivo in mountain bike sul modello di altre stazioni Italiane ed Internazionali. Il recente sviluppo delle moderne mountain bike permette infatti di utilizzare la bicicletta in modo analogo agli sci in inverno. La bici viene trasportata sugli impianti di risalita adeguatamente attrezzati ed utilizzata solo per scendere su percorsi progettati e costruiti appositamente per la mountain bike. Come per le piste da sci, i percorsi MTB sono di diverso livello di difficoltà (blu-rosso-nero) per permettere a tutti di provare l’ebbrezza di una discesa in piena sicurezza. Al contrario di altre stazioni sciistiche italiane, a Madesimo non si fa solo “Downhill” estrema ma percorsi di discesa adatti a tutti i livelli di biker, progettati e realizzati da 4Guimp, azienda specializzata nella realizzazione di percorsi MTB e Bike Park, per fare scoprire al grande pubblico una attività che vanta un sempre maggiore numero di praticanti, alternativa estiva allo sci in pista in cui il divertimento è la componente principale. Pendenze dolci, curve paraboliche, ponticelli di legno, e piccoli dossi garantiscono sia ai principianti che agli esperti ore di divertimento senza faticare in salita, immersi in una natura di rara bellezza tra boschi di larici, mirtilli e rododendri. Attivi in paese i noleggi bici tra cui quello ufficiale in collaborazione con ROSE BIKES, colosso tedesco che ha scelto Madesimo come destinazione dove potere fare provare in anteprima al pubblico italiano la propria gamma di bici. All’arrivo del percorso “Balloon” un campo scuola con strutture in legno serve a fare apprendere ai biker in erba le tecniche di base della guida della mountain bike ed allo stesso tempo farli divertire nei momenti di chiusura degli impianti. Tre i percorsi aperti per la stagione 2011: “Balloon” (facile-colore BLU) dal nome delle gomme delle prime MTB dei pionieri di questo sport, il primo percorso realizzato a Madesimo, 2,4 km di sentiero semplice e divertente, ricco di curve paraboliche e ponticelli in legno che attraversano boschi e piste tra la stazione a monte della telecabina Larici sino alla stazione di partenza della seggiovia Arlecchino. “Made 4 Fun” (medio-colore ROSSO) scende lungo la sinistra orografica dell’Interpista sino alla stazione di partenza della seggiovia Lago Azzurro. Il primo tratto del percorso è completamente naturale, una traccia tra mirtilli e rododendri che segue le pendenze del terreno sino ad entrare nel tratto finale dove una serie di curve paraboliche e salti fanno superare il muro finale della pista sino alla stazione a valle della seggiovia Lago Azzurro. “Larici” (medio-colore ROSSO) è l’ultima traccia che prenderà forma lungo la linea del vecchio Slittone. Una linea più impegnativa per biker capaci che sfrutta un pipe naturale nel quale entra ed esce più volte con continui cambi di quota, compressioni e salti. Apertura degli impianti dal 2 luglio al 4 settembre dalle 9:30 alle 17:45, biglietti acquistabili direttamente alla stazione di partenza della telecabina Larici in centro a Madesimo. Finalmente anche l’Italia si sta portando al passo delle stazioni francesi che fanno della mountain bike gravity (da discesa) una delle principali attrattive dell’offerta estiva rivolta alle famiglie. Ufficio Informazioni Madesimo (SO) - Via alle Scuole Tel. +39 0343 53015 Fax +39 0343 53782
Tour in Mtb tra 4 stupende località in Alta Valtellina In questo stupendo territorio dell’AltaRezia, paradiso della mountain bike, i 4 BikeTop Hotels ti propongono un Tour a 4 stelle in sella alla tua mountain bike. DOVE nel territorio italiano dell’Alta Rezia, in Alta Valtellina, in 4 ambienti diversi COME affidandoti all’esperienza, alla professionalità ed ai servizi di 4 bike-top-hotels QUANDO da metà giugno a metà ottobre, tutte le settimane per 4 mesi PERCHÉ per appagare la tua voglia di pedalare, di scoprire e di lasciarti meravigliare e, soprattutto, per divertirti davvero; Insomma, per 4 buone ragioni Da Livigno a Santa Caterina Valfurva 4 magnifiche giornate, perfettamente organizzate, attraversando le più belle valli del Parco Nazionale dello Stelvio. Info
Corsi e scuola Mtb per Bambini Grazie al nostro skill center (un percorso abilità su passerelle in legno), insegnamo a gestire equilibrio, freni e rapporti del cambio. Raggiunto un livello idoneo, porteremo i piccoli ciclisti in escursione* su percorsi pedemontani , sentieri e boschi, con nozioni basilari sul rispetto dell’ambiente e sull’educazione civica. Costo ingresso 7 euro. Incluso: ingresso giornaliero, 1 ora di lezione, coperura assicurativa. Per i piu piccoli Fino a 6 anni Lezioni private per imparare a gestire la bici senza le amate rotelle… Mini escursioni Tutti i giorni dal 15 giugno 2011 al 30 settembre 2011 dalle ore 15 alle 17, ritrovo Bike skill center (vicino al parcheggio Mottolino). Costo 20 euro. Incluso: istruttore Mtb, bici, caschetto, pacco merenda e copertura assicurativa. Fabrizio +39 3490820616 Mauro +39 3477177124 Info e contatti
Bormio e una mattina fai una bellissima traversata e raggiugi Livigno in Mountain Bike, vai in Hotel, fai una doccia ed esci a visitare il paese e i suoi negozi, ti fermi a dormire senza rinunciare ai tuoi bagagli, la mattina successiva riparti in Mtb per tornare a Bormio. Oppure sei in vacanza a Livigno e vorresti andare a Bormio a visitare i Bagni Termali, dormire in un bellissimo Agriturismo e il giorno dopo ritornare a Livigno con la Mtb. Puoi farlo con lo Schiacciamarmotte. Lo Schiacciamarmotte Mtb Tour nasce dall'accordo tra 2 strutture una a Bormio e una a Livigno. Consiste nella possibilità di partire la mattina e arrivare la sera nella Località adiacente, percorrendo un tracciato di grande livello paesaggistico con sentieri divertentissimi e pernottare godendo del servizio trasporto bagagli per poi ripartire il giorno dopo e tornare alla struttura di partenza. Schiaccimarmotte HighLight:Sentieri e panorami Alpini fantasticiSe stai alloggiando in una di queste strutture puoi, in un momento qualsiasi della settimana partireServizio trasporto Bagagli tra Bormio e LivignoPausa pranzo in Malga Trela, una delle Malghe Alpine più suggestive del Parco dello Stelvio.Indicazioni su tracciato con Mappa e Gps scaricabile da qui. Perchè il nome Schiacciamarmotte?Perchè sui sentieri è capitato di imbattersi in Marmotte che invece di scappare a monte o a valle del sentiero scappavano lungo lo stesso, dando a vita ad una sorta di inseguimento, ovviamente nessuno ha mai schiacciato veramente una Marmotta! Da Bormio a Livigno Si parte da Bormio, si sale alle Torri di Fraele e si costeggiano i laghi di Cancano. Si sale in Val Pettini e si fa pausa pranzo alla Malga Trela i cui propiretari sono gli stessi dell’Agriturismo Rini di Bormio, vi aspetteranno con un pasto tipico e tanta accoglienza. Ci si rilassa e si prende il sole per poi ripartire verso il passo Trela in dolce salita tra prati alpini. Arrivati al passo si inizia una delle discese più belle e divertenti, dolce e sinuosa tra verdi prati e il torrente alla vostra sinistra. Arrivati in fondo, in Val Tort si fa ancora un pò di sali e scendi fino ad arrivare al Lago di Livigno dove una pianeggiante strada sterrata vi porta in pochi minuti al centro di Livigno. Da Livigno a Bormio Da Livigno si parte in direzione Lago di Livigno e lo si costeggia sulla parte destra fino ad arrivare in pochi minuti al rifugio Alpisella. Da qui parte una salita che vi porta in circa un ora al Passo Alpisella dove potete ammirare il bellissimo Lago. Dal Passo iniziate a scendere su sterrata larga e incredibilmente panoramica, il mio consiglio è di fare attenzione a non perdere il bivio sulla sinistra verso le sorgenti dell’Adda perchè oltre a poter vedere appunto la sorgente, scenderete fino al lago su single trail anzichè su sterrata larga. Comunque, vanno bene entrambe le soluzioni. Giunti sulle sponde del lago girate a destra. Pedalate per qualche minuto e raggiungete il punto dove potete scegliere tra 2 alternative (vedi segnaposto Giallo sulla Mappa) Potete proseguire sul lago, raggiungere le Torri di Fraele e scendere a Bormio [linea Blu] oppure salire in Val Pettini (30’) pranzare alla Malga Trela e da li scavallare e raggiungere la Decouville, una strada panoramica sterrata molto bella che vi riporta alle Torri di Fraele e giù verso Bormio. Le Strutture - Rini e Lungolivigno Le 2 strutture Turistiche sono il bellissimo Agriturismo Rini a Bormio e gli l’Hotel Parè, Concordia o Lac Salin di Livigno. Agriturismo Rini a BormioOffre tutti i servizi per la Mtb in un ambiente caratteristico con cucina tipia e tanta ospitalità. Da qui potrete raggiungere i Bagni di Bormio.Scopri l'Agriturismo Rini . Lungolivigno Hotel LivignoNell'immagine il Lac Salin di Livigno un bike Hotel di primo livello con una grande area Wellness molto suggestiva.A scelta è possibile soggiornare nel centrale Hotel Concordia e nelpiù economico Hotel Parè. Scopri gli Hotel di Lungolivigno . Pausa pranzo alla Malga Trela Sia all’andata che al ritorno è possibile fare la pausa pranzo presso la Malga Trela di proprietà della Famiglia Rini, qui d’estate si fermano decine di Bikers ed è possibile mangiare polenta e prodotti tipici valtellinesi nonchè il caffè del pastore il preferito da Hans Rey che d’estate passa di qui molto spesso. Consigli e prenotazioni Potete programmare lo Schiacciamarmotte ma potete anche aderire al servizio quando siete già sul posto. Magari state già trascorrendo una vacanza a Bormio o a Livigno e decidete di fare lo Schiacciamarmotte in Mountain bike, magari basandovi sul Meteo favorevole. La disponibilità di alloggi sarà verificabile in diretta. Info e prenotazioni
Agriturismo Rini a Bormio - Vacanze in Mtb in Alta Valtellina. “Bormio vacanze in Agriturismo”) è a Bormio in Alta Valtellina nel cuore delle Alpi e a pochi passi dal Parco dello Stelvio e vicino alle famose Terme di Bormio. La struttura è nuovissima, infatti è possibile fare colazione con una finestra che da direttamente sulla stalla attigua, fantastico, colazione con vista sulle Mucche Brune Alpine! L’Agriturismo Rini è il posto ideale per una vacanza in Mountain Bike, è posto al centro di una miriadi di percorsi Mtb per tutti i livelli. Da Bormio è possibile calcare i sentieri della Val Viola, salire fino ai Laghi di Cancano e visitare la Malga Trela e raggiungere la Bocchetta di Trela con uno dei Trails più belli che io abbia mai visto, e poi ancora la Val Zebrù e Santa Caterina Valfurva. Servizi per i Bikers e prezzi Colazione a buffet con energetic bike corner Deposito biciclette Snack time al vostro rientro (dalle 14.30 alle 16,30) Servizio lavanderia gratuito per abbigliamento tecnico Servizio di Noleggio grauito di Citybike Area di lavaggio biciclette e piccole riparazioni Il costo è di 62€ al giorno a persona con trattamento Bed & Breakfast. La Malga Trela - Escursione in Mtb Un escursione mozzafiato con pausa pranzo in una delle Malghe più suggestive del Parco dello Stelvio. Avete appenaterminato la colazione del contadino all’Agriturismo Rini di Bormio e ora è il momento di partire in Mtb per un bella pedalata. Da Bormio raggiungee i laghi di Cancano passando dalle suggestive Torri di Fraele, costeggiate i 3 laghi stando sempre sulla sponda sinstra e 200 metri dopo il rifugio San Giacomo posto sulle sponde del lago svoltate a sinistra per la val Pettini e vi arrampicate in ambiente suggestivo, attenzione perchè ora vivrete un momento molt suggestivo perchè oltrepassato un canyon super panoramico si apre un area prativa stile Heidi e Peter, con mucche e cavalli e al centro, contornata da vette stupende troverete la Malga Trela. Ora potrete salire al passo trela e godervi un fantastico Single trail che arriva a Livigno (ritorno dalla valle alpisella ai laghi di cancano), salire al lago nero, oppure tornare ai laghi di cancano per fare il giro completo dei laghi in comodo falso piano oppure fare l’anello della val Mora, insomma a voi la scelta. Tutti i percorsi Mtb, Gravel e Corsa in Valtellina
Riparte la stagione di Alpi Bike Resort, il grande comprensorio dedicato alla mountain bike delle Alpi dell’Alta Val Susa, tra Torino e il confine con la Francia. Bardonecchia, Cesana-Sansicario, Chiomonte, Claviere, Prali, Sauze d’Oulx e Sestriere, sono pronte, dopo la grande stagione 2010 ad ospitare nuovamente migliaia di biker a partire dai primi giorni di giugno, Percorsi per biker di ogni livello, dal neofita all’agonista, ideali per le famiglie ed anche per chi vuole avvicinarsi per la prima volta alla mountain bike in uno scenario unico. Panorami a trecentosessanta gradi sulle Valli Susa e Chisone e colori tipici del paesaggio alpino sono solo una piccola parte del tesoro che ogni visitatore può scoprire nelle località di Alpi Bike Resort. La stagione 2010 si è conclusa con successo e questo 2011 in rampa di lancio promette ancora meglio: un fitto calendario di eventi ed altre interessanti novità sui percorsi e sull’accoglienza per i biker faranno certamente di questo comprensorio una tappa immancabile nell’estate di tutti gli appassionati di mountain bike europei. A due passi dalla città di Torino e dall’autostrada A32, i bike park di Alpi Bike Resort sono comodamente raggiungibili da tutte le città del Nord Italia e del sud della Francia. Inoltre la vicinanza con l’Aeroporto Internazionale di Torino non pone limiti ad una destinazione che sta acquisendo sempre più popolarità in tutto il continente e che grazie alle iniziative dell’estate 2011 crescerà ulteriormente sul panorama internazionale grazie anche agli investimenti che i Comuni Olimpici, in collaborazione con la Regione Piemonte, stanno facendo per ampliare e migliorare l’offerta verso i biker. Molti nuovi percorsi sono in costruzione proprio in questi giorni sotto gli impianti di risalita delle stazioni di Alpi Bike Resort. Ci saranno novità per tutti i gusti, dal nuovo tracciato DH di Chiomonte alla linea tutta salti di Sauze a tre nuovi tracciati di diverso livello nel bike park di Bardonecchia. Anche Cesana-Sansicario entrerà di diritto in quello che è il Gran Tour Fraiteve, il sistema di percorsi, anche pedalabili, che permette di girare intorno alla vetta al centro del comprensorio della Vialattea. A partire dal 2 giugno saranno in funzione gli impianti di risalita di Prali e aprirà anche il bike park di Sauze d’Oulx dove le risalite saranno garantite dal Sauze Super Shuttle, un nuovo servizio di trasporto di biker e bike con furgoni e carrelli. Il week-end del 11 e 12 giugno sarà la volta di Bardonecchia dove riprenderanno a girare le seggiovie del Colomion e di Melezet e la telecabina dello Jafferau. Gli eventi saranno molti, distribuiti in tutta la stagione e riguarderanno tutte le discipline legate alla mountain bike, dal cross country alla granfondo, passando per freeride e downhill. Il primo appuntamento in calendario è fissato per l'11 e 12 giugno a Bardonecchia con la ormai classica Freeride Marathon, una gara con partenza collettiva, sullo stile delle Avalanche, dalla cima dello Jafferau Il 25 e 26 giugno sarà la volta della DH, con la Coppa Italia a Prali, paradiso dei discesisti; il 2 e 3 luglio a Sauze d’Oulx ci sarà la Mountain Classic, granfondo che lo scorso anno sfondò il tetto dei mille partenti. Sempre il cross country protagonista a luglio con il Tour dell’Assietta a Sestriere il 23 e 24, mentre la settimana successiva andrà in scena la mitica Iron Bike, tra Pragelato, Sestriere, Cesana-Sansicario e Sauze d’Oulx. Un luglio ricchissimo di appuntamenti si concluderà nel weekend del 30 e 31 a Sestriere con la Coppa Italia di DH sulla nuova pista del Monte Fraiteve, poi il 6 e 7 agosto l’attenzione di tutto il mondo della mountain bike si focalizzerà su Sauze d’Oulx per l’Enduro delle Nazioni e per la tappa PRO del circuito Superenduro. La Clavierissima, classica granfondo a cavallo tra Italia e Francia chiuderà la stagione degli eventi il 3 e 4 settembre a Claviere. Alpi Bike Resort è stato scelto anche dalla “famiglia più veloce della mountain bike” mondiale. Gli inglesi Gee, Rachel e Daniel Atherton trascorreranno infatti sulle Alpi dell’Alta Val Susa le pause tra una gara e l’altra di Coppa del Mondo per allenarsi e rilassarsi. Non sarà quindi difficile incontrarli nel mese di agosto sui sentieri di Alpi Bike Resort. Il rinnovato sito www.alpibikeresort.com sarà aggiornato settimanalmente con tutte le aperture degli impianti e con tutte le notizie sugli eventi, sui camp e sulle iniziative di Alpi Bike Resort. Sul portale i biker potranno anche prenotare il loro soggiorno nelle strutture della rete Bed&Bike, appositamente creata per dare la migliore ospitalità agli amanti della mountain bike e potranno approfittare dell’offerta “Una notte gratis” per chi soggiorna almeno tre giorni in una strutture ricettiva del circuito.
Groppo organizza corsi Freeride nella stupenda cornice di FInale Ligure, per scoprire tutto sui Corsi freeride visita il sito www.cascinadelgroppo.com
ore di Finale Con Stefano di Turbolince sarà possibile fare Yoga alla 24 ore di Finale Ligure, sarà sufficiente presentarsi con abiti comodi ed eventualmente una stuoia presso l’area tende Turbolince, conosceremo Stefano e ci troveremo una zona tranquilla dove fare un’ora di Yoga. Sabato - dalle 17 alle 18 Doemnica - dalle 10 alle 11 Vi aspettiamo Ciao Stefano - by Turbolince
Prenota ora o verifica disponibilità L’Hotel Santoni Freestyle, nel vivace paese di Torbole a 200 Mt dalle spiagge, è uno dei primi bike hotel del lago di Garda e del Trentino, ci ha subito stupiti per la usa forte spinta sportiva, tutto è a misura di sportivo e la Mountain bike ha un ruolo fondamentale. La collaborazione con Garda On Bike assicura tutti i più incredibili servizi dedicati ai Biker, tour con guida per trascorrere giornate esaltanti e in sicurezza, cartine dettagliate, assistenza tecnica professionale, bike service in Hotel… sei pronto per andare alla scoperta dei sentieri e panorami più belli?! Non solo un Hotel: Tour con guida giornalieri organizzati scelta del cliente in funzione di disciplina (cross country, freeride, downhill) e difficoltà Tour accompagnato da guida MTB, professionalità e serietà Organizzazione trasferimenti con bike shuttle (costo shuttle non incluso) Bike Service - Hotel Santoni - Torbole sul Garda 1. deposito con controllo video per le bici 2. officina per le piccole riparazioni 3. compressore 4. piedistallo per montaggio 5. locale spogliatoio con servizi 6. locale lava e asciuga biancheria 7. locale per check out ritardato 8. angolo prodotti energetici 9. tour guidati gratuiti giornalieri 10. zona lavaggio bici 11. frutta fresca nel deposito bike 12. After Ride Drink nel pomeriggio dalle ore 15 alle ore 17 13. City bike di cortesia 14. Punto informativo per i biker con stazione meteo e bollettini meteo 15. Bike Check-up 16. Uso Gratuito zainetti per Bike Lunch 17. Convenzioni con Bike Shop e Shuttle Transfer 18. Wi-Fi free anche in stanza 19. Video Mountain Bike Alto Garda nell’area Lounge 20. Cartine geografiche dettagliate 21. Prima colazione a gran buffet dalle 7 alle 11 con angolo preparazione sandwich “to-go” self-service 22. Lunch packet (su richiesta a pagamento) 23. Angolo prodotti energetici 24. After ride free drink nel pomeriggio dalle 15 alle 17 25. Convenzioni con negozi specializzati, servizio prenotazione ristoranti Prezzi, Prenotazione e Info Il prezzo varia in base al periodo dell’anno Camera Doppia con prima colazione a buffet da Euro 37,00 a persona/notte ad Euro 55,00 a persona/notte Su richiesta anche camere Doppie uso Singola, Triple e Quadruple. Prenota ora o verifica disponibilità
L’agriturismo Girasole è una deliziosa struttura nuovissima a 5 minuti in bicicletta da Riva del Garda. E’ dotato di tutti i servizi necessari agli amanti della Mountain Bike ed è posto in ottima posizione per raggiungere la Ponale e il Tremalzo, il trails verso Arco e la costa Orientale del lago verso Torbole e il monte Altissimi, vedi tracce Gps Mtb alto Garda . Le camere Vi aspettano 10 confortevoli camere le quali dispongono di balcone privato, TV con collegamento SAT e Digitale terrestre, bagno privato molto spazioso, con doccia e asciugacapelli. Colazione La colazione servita a buffet preparata con passione e genuinità renderà il vostro risveglio piacevole; con le nostre marmellate fatte in casa, con la nostra frutta di stagione, le torte, i succhi di mela o mela e arancia che potrete anche acquistare presso il nostro punto vendita. La frutta di stagione inoltre è sempre abbondante Prezzi da 30 a 35 Euro in base alla stagione Parcheggio e garage Mtb parcheggio esterno, deposito bici e surf, rimangono a disposizione dei clienti in modo gratuito per tutta la durata del loro soggiorno. Ricordiamo che il parcheggio esterno è posto nel cortile di fronte alla struttura. L’accesso al deposito surf/bici è precluso durante le ore notturne; Servizi Garage sicuro per Mtb Lavaggio Mtb Connessione Internet Wi-fi Piscina esterna con zona relax
Garmin Dakota 20 è un navigatore per Mountain bike, affidabile, economico, robusto, resistente a cadute, polvere, sporcizia e acqua. E’ un navigatore tuch Screen, lo schermo è ampio e non ci soano problemi di fango, acqua e sporco tra i tasti; è un blocco unico. Scarica da Turbolince e tutti gli altri siti che distribuiono percorsi per Mtb le tracce Gps e caricale facilmente sul Garmin Dakota e parti subito. Navigatore per Mountain Bike Garmin Dakota 20 prezzo 210/220 euro altimetro barometrico previsioni satellitari HotFix™ Card Sd per mappe bussola elettronica a 3 assi Vita media della batteria: 20 ore Dimensioni schermo: 2.6 inches Acquista il navigatore Garmin Dakota Acquista anche il supporto per il manubrio e la scheda SD
Quest’anno i ragazzi di Turbolince saranno alla 24h di Finale Ligure, partenza Venerdì mattino. Sarà un ottima occasione per conoscere gli amici di Facebook e tutti quelli che ci seguono sul sito. Nell’area tende non sarà difficile trovare il nostro Gazebo. Yoga Class Grazie a Stefano ci saranno anche 2 incontri di Yoga con partecipazione aperta a tutti, vedi la lcandina di Yoga Class alla 24h di Finale Per tutte le info visita il sito ufficiale della 24H di Finale Ligure . 24h di Finale Video 2010
Fabrizio +39 3490820616 Mauro +39 3477177124 Info Guide Freeride Livigno Programma Freeride Livigno 1° giorno si inizia con un escursione di mezza giornata nella valle di Livigno Panoramiche di Livigno Livigno…villaggio straordinario, ignorato per secoli… finchè nell’ottavo, in circostanze strane e ridicole, il territorio passò di proprietà dal Convento dei Cappuccini di Mazzo, alla Comunità di Bormio in cambio d’una botte di vino…… Punto di partenza Skill center oppure presso Hotel ore 9.30 o ore 13 per il giro pomeridiano. Le valli interessate sono: Val di Livigno con il versante est panoramico e ovest sentiero delle tee. Varianti: la Parè, val delle Mine e val Federia. 2° giorno escursione giornaliera FreeRide Bormio, Santa Caterian, Val Zebrù Il paesaggio della Val Zebrù offre scorci di rara bellezza essendo tra le meglio valli conservate e intatte della zona: e’ facile imbattersi in gruppi di camosci, cervi e stambecchi, e, alzando gli occhi al cielo, veder volteggiare l’aquila reale o il gipeto. Punto di partenza Skill center oppure presso Hotel ore 8.30. Direzione Bormio con transfer, risalita in Cabinovia fino a Bormio 3000. Da quota 3000 mt ci aspetta una discesa mozzafiato che si concluderà a Santa Caterina per poi risalire con le jeep al rifugio Pizzini quota 2700mt. Pausa pranzo per poi raggiungere il passo Zebrù quota 3000 mt. Ora ci aspettano 20 km di pura discesa con la prima parte tecnica e ripida diventando sempre più impegnativa concludendosi nel bosco con una catena infinita di tornanti fino ad arrivare a Bormio. Il rientro a Livigno sarà in Transfer. 3° giorno durata giornaliera FreeRide Bernina, Poschiavo, Colle d’Anzana Il passo o colle d’Anzana è il più agevole valico che congiunge il versante retico valtellinese alla Val Saiento, la prima laterale occidentale della Valle di Poschiavo. E’ sempre stato, quindi, un passo legato ai contrabbandi e, durante la seconda mondiale, una delle più frequenti vie di fuga scelte dagli Ebrei che espatriavano dall’Italia per sfuggire all’ordine di cattura ed internamento emanato dalla Repubblica di Salò nel dicembre del 1943. Punto di partenza Skill center oppure presso Hotel ore 8.30. Direzione Passo Bernina con transfer. Giunti al passo Bernina, in primo piano una delle vette più alte delle Alpi: il Piz Bernina quota 4049 mt. Inizio discesa: la prima parte attorno al lago bianco, per poi dirigersi all’ Alp Grum: punto panoramico magnifico… Si procede in un bellissimo sentiero immerso nel verde. Uscendo dal bosco è obbligatoria una breve visita al “Giardino dei Ghiacciai”, su delle passerelle d’acciaio ammirando i segni di chi centinaia e centinaia di anni fa dominava, (obbligatoria la macchina fotografica…). Proseguiamo la nostra discesa che man mano diventerà sempre più impegnativa, ma con la speranza che non finisca mai… Abbiamo percorso 13km in discesa! Cosi arriviamo a Poschiavo, pausa pranzo per poi ripartire direzione colle d’Anzana quota 2200 mt, risalita con le jeep. Da qui ci attende uno dei freeride più lunghi d’Italia con quasi 1800 mt di discesa mozzafiato su diversi terreni e pendenze. Giunti a Tirano, c’è la possibilità di rientro con Transfer o con il Treno Rosso del Bernina: collega Tirano (in Valtellina) a St Moritz (Engadina, CH), superando un dislivello di 1800 metri, arrivando a pendenze del 7%, senza aiuto di cremagliera e servendosi a volte di strutture decisamente ardite quanto spettacolari (rampe elicoidali, ad esempio). Viaggia tutto l’anno e tocca il punto più alto nei pressi dell’Ospizio Bernina (2253 m). Quando le rotaie sono innevate viene posta una gigantesca fresa (Schneeschleudern) davanti al locomotore la quale ripulisce i binari sollevando uno spettacolare vortice bianco di ghiaccio e neve. Caratteristiche Tour Di solito il rientro è tra le 16:00-17:00 ( di rito la birretta al bike-bar!!) Durante il tour si dovranno seguire tutte le regole del parco nazionale dello Stelvio. Le vostre guide vi spiegheranno tutto prima di partire. Difficoltà: Scelta del percorso in base alla preparazione tecnica e fisica dei bikers. Chilometraggio: 10/20/40 Km al giorno di pura discesa!! Altitudine: 900 - 2.800 Mt 2011 Date e Prezzi 2-giorni Tour dal 15/06/2011 al 31/9/2011 180 € 3-giorni Tour dal 15/06/2011 al 31/9/2011 240 € Possibilità di pacchetti con pernottamenti in Hotel, B&B, Garni o appartamento ad un prezzo supplementare. Incluso e non incluso nel prezzo *I prezzi comprendono: guida mountainbike, risalite in cabinovia, transfer, video on-bike, pranzo e copertura assicurativa. ** I prezzi possono variare di poco nelle due settimane centrali di agosto. *** Minimo 3 persone. Possibilità di pacchetti settimanali. **** Possibilità di noleggio bike e protezioni non incluso nel prezzo.
giornate intere, vuoi percorrere tanti chilometri come quelli percorsi per arrivare a trovarci, per poi arrivare a fine giornata, seduti d’avanti ad una birra gelata e…….rivivere quei momenti, quegli istanti…. valli, passi, scenari indimenticabili, chilometri percorsi….unici nel loro genere, indelebili… , OPPURE sei quello che….che la fatica la interpreta a testa in giu, con i nervi tesi e le antenne sempre dritte….dove ogni parabolica e’ da prendere come farebbe una ballerina di lap dance….agguantarla bene e lasciarsi trasportare, dove ogni radice bagnata e’ una minaccia, ogni drop e’ un istante, dove il rumore di un sasso che sbatte con violenza sul telaio e’ una cicatrice in meno….dove a fine giornata le braccia e le pastiglie dei freni sono alla fine….tutto ciò sta per riprendere vita….sta per ricominciare, tante emozioni vi aspettano a Livigno…. Mauro & Fabry le guide. Programma Cross country 1° giorno si inizia con un escursione di mezza giornata nella valle di Livigno Panoramiche di Livigno Livigno…villaggio straordinario, ignorato per secoli… finchè nell’ottavo, in circostanze strane e ridicole, il territorio passò di proprietà dal Convento dei Cappuccini di Mazzo, alla Comunità di Bormio in cambio d’una botte di vino…… Punto di partenza Skill center oppure presso Hotel ore 9.30 o ore 13 per il giro pomeridiano. Le valli interessate sono: Val di Livigno con il versante est panoramico e ovest sentiero delle tee. Varianti: la Parè, val delle Mine e val Federia. **2° giorno escursione giornaliera ** Giro dai laghi: Cancano e San Giacomo Ricompresa all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio, la vallata di Fraele è caratterizzata dalla presenza di due laghi artificiali creati dallo sbarramento di dighe per la produzione idroelettrica. E’ l’ideale per il turista che cerca dei percorsi facili a piedi o in mountain bike totalmente immersi nella natura. Punto di partenza Skill center oppure presso Hotel ore 9.00. Direzione lago di Livigno iniziando la salita per la Val Alpisella. Raggiunta quota 2285 m, continueremo per una piacevole discesa affiancata da laghetti dal color turchese, ci troviamo alle sorgenti del fiume Adda. Proseguiamo su un emozionante sentiero nel bosco, là dove iniziamo a scorgere i due Laghi. Arrivati alla fine del bosco continuiamo su una strada militare che ci fara’ percorrere in lungo ed in largo i due Laghi a quota 1950 m. Strada per lo piu’ pianeggiante, molto scorrevole , lunga circa 15km , passando sulle due imponenti dighe. Una di esse divide un lago dall’altro. Il paesaggio e panorama offerto dalla presenza dei laghi montani è veramente unico e con giornate limpide potrete scorgere l’imponente ghiacciao dello Stelvio (consigliamo di portare la macchina fotografica). Rimarrete incantati da tutto ciò, e spero di riuscire a distrarvi per proseguire il nostro tour in direzione Val Trela. Breve risalita ma intensa. Arrivati al Passo Trela quota 2295 m ci attende una lunga discesa, che ci condurra’ nel Canal Tort con arrivo al lago di Livigno rientrando in paese. 3° giorno durata giornaliera Giro Val Viola La Val Viola, itinerario di grande bellezza paesaggistica, vallata dominata dalle montagne che fanno parte del gruppo della Cima Piazzi e della Corna di Campo: svettano infatti su di essa, in un ambiente naturale incontaminato, la Cima Piazzi (3.439 metri), la Cima Viola (3.374 metri) e la Cima Dosdé (3.280 metri). Punto di partenza Skill center oppure presso Hotel ore 8.30. Si raggiunge il passo del Foscagno per poi scendere lungo un sentiero veloce e molto guidato nel bosco fino a Arnoga. Ci si inoltra quasi subito in un fitto bosco d’abeti che ci accompagna per i primi due chilometri quasi interamente pianeggianti. Proseguendo dritti, il percorso che porta alla Val Verva, mentre, poco innanzi sulla destra, parte il sentiero che conduce all’Alpe Funera e al Passo della Vallaccia. Ignorate queste deviazioni, si prosegue ancora dritti e si scavalca un piccolo ponte che permette di oltrepassare un torrente. Il panorama da qui in poi è molto più ampio, in quanto la vallata, molto stretta in principio, si allarga maggiormente. Anche il paesaggio muta: la vegetazione si fa sempre più rada lasciando il posto alla tipica vegetazione dei pascoli alpini. Proseguendo oltre, tra le pareti del Corno di Dosdè e le dorsali del Pizzo Bianco, si giunge quindi al rifugio Viola (2314 m.), dopo aver oltrepassato dall’alto un caratteristico laghetto alpino. Il rifugio, in tempo di guerra adibito a caserma di confine, si trova sulle sponde di un altro piccolo laghetto nel quale si rispecchia. Poco sopra il rifugio si trova il Passo della Val Viola che segna il confine con la Svizzera e mette in comunicazione con la Val Poschiavina. Da qui single track con la prima parte più semplice per poi addentrarsi nel bosco della Val di Campo, dove diventa più veloce ed impegnativo. Si risale in direzione passo Forcola per poi rientrare a Livigno concludendo il giro di 77 km…con i suoi 2200m di dislivello. Caratteristiche Tour Di solito il rientro è tra le 16:00-17:00 ( di rito la birretta al bike-bar!!) Durante il tour si dovranno seguire tutte le regole del parco nazionale dello Stelvio. Le vostre guide vi spiegheranno tutto prima di partire. Difficoltà: Scelta del percorso in base alla preparazione tecnica e fisica dei bikers. Chilometraggio: 20/40/70 Km al giorno Altitudine: 1.800 - 2.430 Mt 2011 Date e Prezzi 2-giorni Tour dal 15/06/2011 al 31/9/2011 120 € 3-giorni Tour dal 15/06/2011 al 31/9/2011 190 € Possibilità di pacchetti con pernottamenti in Hotel, B&B, Garni o appartamento ad un prezzo supplementare. Incluso e non incluso nel prezzo : *I prezzi comprendono: guida mountainbike, risalite in cabinovia, transfer, video on-bike, pranzo e copertura assicurativa. ** I prezzi possono variare di poco nelle due settimane centrali di agosto. *** Minimo 3 persone. Possibilità di pacchetti settimanali. **** Possibilità di noleggio bike e protezioni non incluso nel prezzo. Fabrizio +39 3490820616 Mauro +39 3477177124 Contatta
Oltre ad un palmares che comprende 2 titoli mondiali, Fabien Barel ama vivere la MTB al 100%, anche al di fuori del circuito di Coppa del Mondo di DH. Organizzatore e protagonista degli eventi URGE, Fabien ama viaggiare per scoprire nuove location di riding: “Viaggiare è uno degli aspetti importanti della mountain bike. La logistica ed il trasporto del materiale durante un tour è sempre un grosso impegno. I prodotti EVOC sono stati sviluppati da mountain biker ed anche il più piccolo dettaglio è stato preso in considerazione. Gli zaini ad esempio sono confortevoli, capaci ed offrono protezione per la schiena, una “aggiunta” davvero importante quando mi voglio divertire. Sono felice di rappresentare questo marchio perché sia il prodotto che la visione di Evoc si sposano perfettamente con il mio stile di vita e di riding”. “Siamo davvero felici di ascoltare i commenti positivi di Fabien ed accoglierlo nel Team che oggi vanta due campioni del mondo con Steve Peat. La loro grande esperienza in materia di trasporto dell’equipaggiamento, zaini e borse ci aiuterà a migliorare ancora i nostri prodotti. E’ incredibile vedere in soli due anni il livello che abbiamo raggiunto ma ancora di più come i prodotti siano già dei protagonisti assoluti sul mercato” dice Jan Sallawitz, marketing manager di Evoc. “Come distributori Italiani di Evoc, diamo il benvenuto a Fabien che riteniamo un grande professionista ed un appassionato rider, lo abbiamo conosciuto meglio anche in occasione del suo debutto nel Superenduro a Finale Ligure e riteniamo che il suo contributo andrà ben oltre la sola promozione del marchio”.
aprile 2011 al Baby Bike Park del Castello di Masino la Scuola Naz.le MTB Castello di Masino organizza due lezioni di 3,30 ore ciascuna dedicate alle donne. Possibilità, per chi ne fosse sprovvista, di affittare bicicletta e casco a prezzi convenzionati. Nelle uscite in MTB si favorisce lo stato generale di salute, la forma fisica e il benessere dell’organismo… in parole semplici … FITNESS . La Scuola Naz.le MTB – Castello di Masino OUTDOOR organizza due esclusive lezioni di MTB dedicate a tutte le donne sportive, appassionate di mountain bike; nello splendido paesaggio del Parco del Castello di Masino, immergendosi nella natura tra boschi di cedri del libano, tassi e querce, lontano dai quotidiani ritmi frenetici per migliorare e affinare le tecniche di guida in sicurezza su qualsiasi tipo di percorso, il tutto su ostacoli appositamente costruiti per IMPARARE con l’aiuto dei maestri di MTB della locale scuola Naz.le della Fed. ciclistica italiana. Il corso non ha alcun indirizzo agonistico, pertanto non è richiesta una particolare preparazione fisica. Costo singola lezione di 3,30 ore: 26 euro comprensivi dell’ingresso per la lezione al Baby Bike Park del Castello di Masino (Caravino - TO) Orario: dalle 14:00 alle 17:30 NB: non è obbligatoria la partecipazione a tutte due le giornate mentre è obbligatoria la prenotazione (n° min allieve 5).
Transardinia, nuove partenze 2011 e tanto entusiasmo Ciao a tutti abbiamo appena chiuso le prenotazioni per la prima Transardinia 2011 che partirà il 30 Aprile, saremo un bel gruppo con 10 partecipanti, facce vecchie e nuove e molto entusiasmo. Non vedo l’ora di provare i nuovi singletrack di Perdal Liana, Montarbu etc. Siamo già pronti per una seconda partenza il 28 Maggio 2011 alle ore 09.00 dal porto di Olbia, si arriverà arrivo a Cagliari il 3 Giugno. Sarà la stessa formula della prima partenza: una Transardinia “full service”, con servizio di guide mtb ed auto appoggio Land Rover Defender 110 con carrello bici. Il servizio auto appoggio sarà fornito da Sardegna Freeride, Le guide sono bikers appassionati come voi, pronti a condividere nuovi spettacolari singletracks e giornate indimenticabili. Gli agriturismi della Transardinia vi ricaricheranno a fine giornata con la cucina tipica e l’accoglienza impareggiabile della nostra isola. Transardinia - Partenze 2011 New! 1 Ottobre 2011 Info e Booking Maglie Transardinia Stanno per arrivare le nuove maglie tecniche della Transardinia . Hanno il nostro bellissimo logo stampato in digitale davanti e dietro,dei colori caldi e intensi, delle grafiche grintose con la stilizzazione dei rovi e delle corone delle nostre mountain bike. Sono prodotte dalla Giordana, azienda leader del settore in tessuto traspirante Athena zip anteriore da 14 cm e tasche posteriori. costeranno 49.90. ma ai partecipanti o a chi ha partecipato alla Transardinia costeranno solo 40 €. + 5€ di spese di spedizione saranno disponibili dal 13 Aprile in poi nelle taglie S-M-L-XL Per adesso c’è disponibilità, ma di alcune taglie, come S-XL abbiamo pochi pezzi. Se volete essere sicuri di avere la vostra maglia mandatemi subito una mail di prenotazione. Un abbraccio a tutti, Transardi e non. buone pedalate.
DIRTY SI TINGE DI ROSA: FIRMATO UN ACCORDO DI SPONSORIZZAZIONE CON LA CAMPIONESSA ITALIANA ELISA CANEPA Il mondo DIRTY si tinge di rosa con l’ingresso tra i testimonial 2011 della campionessa italiana in carica 4 x DH e 2 x 4x Elisa Canepa. Un altro nome di prestigio che si lega ad uno dei brand di selle leader del panorama off-road internazionale. La ventiquattrenne ligure ha infatti firmato un accordo di sponsorizzazione che la legherà a DIRTY per questa stagione, durante la quale avrà la possibilità di competere con la sicurezza di utilizzare dei prodotti all’avanguardia per le discipline legate alla MTB Gravity. Una linea nata nel 2009 e sviluppata nel 2010, ma già al top per tecnologia e design, grazie anche alla continua collaborazione con gli atleti che testano le selle durante le competizioni e gli allenamenti. L’esperienza di Elisa Canepa rappresenterà un ulteriore punto di forza per DIRTY per la continua evoluzione di modelli che possano soddisfare le esigenze di questi biker che si spingono sempre oltre i propri limiti. In particolare la campionessa italiana utilizzerà la Squod – modello caratterizzato dalle forme rivoluzionarie, con linee squadrate e ben definite che consentono di avere il vantaggio di utilizzare tutta la superficie della sella - e la Zero Camo Carbon – il top di gamma per il massimo delle prestazioni grazie alle caratteristiche eccellenti del carbonio. Per DIRTY è un grande orgoglio avere questa campionessa tra i propri testimonial. Elisa Canepa è stata infatti la dominatrice delle ultime tre stagioni della MTB gravity italiana, conquistando nel 2007-2008-2010 il campionato italiano downhill e nel 2007-2008 anche il campionato italiano 4 x. A questi ottimi risultati si aggiungono anche le vittorie nel 2009 del circuito di Coppa Italia, del circuito di Superenduro e del campionato italiano elite, oltre alle partecipazioni in Coppa del Mondo e alle gare in maglia azzurra, visto che fa parte anche della Nazionale Italiana. Let’s get DIRTY! ****************************** DIRTY BECOMES “PINK”: NEW SPONSORSHIP AGREEMENT WITH THE ITALIAN CHAMPION ELISA CANEPA The DIRTY world becomes “pink” with a new entry among the testimonials, the 4 x DH and 2 x 4x Italian champion. Another prestigious athlete that chooses one of the most important brand of saddle in the off-road world. The 24 years old italian girl has indeed signed a sponsorship agreement with DIRTY for this season, during which she will ride with the warranty to use the best products for the MTB Gravity disciplines. A recently born line (2009) and developed in 2010, but already at the top for technology and design, thanks also to the ongoing collaboration with the athletes that test saddles during competitions and trainings. The experience of Elisa Canepa will represent a further point of strength for DIRTY for the continuous evolution of models that can satisfy the needs of these bikers that push themselves always beyond their own limits. The italian champion will use the Squod – a model with squared and well-defined lines, that allow to use the whole surface of the saddle - and the Zero Camo Carbon - the top of range to achieve the highest performance thanks to the excellent characteristics of the carbon. For DIRTY it’s a great pride to have this champion among its testimonials. Elisa Canepa has indeed dominated the last three season of the italian MTB gravity. She won in 2007-2008-2010 both the overall Italian championship in downhill and in 2007-2008 in italian championship 4x. In 2009 she won the Circuit Coppa Italia, the circuit Superenduro and the Italian Championships Elite. Since 2007 she is racing in the World Cup and she is also part of the National Team. Let’s get DIRTY!
Quest’anno grazie ai mie amici Zampa, Mapo, Valerio e Puccio mi sono iscritto alla Superenduro e voglio condividere con voi la mia esperienza vista dal punto di vista di un “Biker comunis” quale io sono. Ci siamo iscritti grazie al supporto del negozio di Mountain Bike di Milano Sgagnamanuber di Francesco Porfilio, rivenditore GT e indossiamo le maglie Turbolince Race bianche e nere. Le regole della SuperenduroMtb Le regole sono semplici e molto avvincenti. i biker partono in gruppi di 3 dalla piattaforma sotto il gonfiabile da dove Enrico Guala presenta instacabile la gara e scambia sempre 2 parole con tutti in Bikers in partenza Ogni biker ha un adesivo sulla bici che riporta il suo orario di partenza e gli orari di partenza delle Prove Speciali PS Ogni biker sa quando partire per la salita e l’orario preciso a cui si deve trovare al cospetto del cancelletto di partenza di ogni PS per la discesa il suo posizionamento sarà determinato dalla sommatoria dei tempi accumulati nelle 3 discese da notare che se sei lento in salita e arrivi oltre il tuo orario di partenza il tuo cronometro comincia comunque a girare Ogni biker deve avere il necessario per riparare eventuali forature o rotture, non si può essere aiutati da altri casco sempre in testa sia in salita che in discesa (integtrale e aperto) e rispetto delle regole stradali quando si transita sull’asfalto Superenduro Mtb emozioni e sensazioni Il clima è molto bello, i biker sono folkloristici e la gente visita incuriosita il parter pieno di bici bellissime e biker di tutte le età. Non c’è clime di rivalità, la gente chiacchiera tranquilla ognuno si prepara alla sua prova sapendo che il divertimento è alla base di tutto e che se mai c’è una competizione è con se stessi o con i propri amici. Quando parti sei li bello tranquillo che sali come se fosse uno dei tanti giri All mountain e ti godi il panorama Chiunque abbia una bici adatta e voglia di partecipare può fare una superenduroconsci del fatto che i sentieri in discesa non sono delle piste ciclabili !!! Nessuno vi vieta di scendere e fare un passaggio tecnico con la bici in spalla. Durante la gara, la gente ai bordi del percorso incita la vostra discesa come se foste dei campioni. 10 motivi per fare una Superenduro conosci molti bikers e fai nuove amicizie puoi vivere nel tuo piccolo l’emozione del cancelletto di partenza come se fossi un vero Pro in una gara di DH vedrai sempre sentieri e luoghi stupendi e ben preparati potrai confrontarti con altri bikers e osservare le diverse scelte tecniche e di bici puoi trovare facilmente una nuova scusa per comprare una nuova Mountain bike potraivedere col trascorrere delle gare come migliora la tua forma ocome i tuo iallenamenti si traducono realmente in una migliore performance avrai delle bellissime fotografie potrai appendere al muro i tuoi numeri e nel prossimo inverno ripensare a ogni gara raggiungerai una forma fisica eccellente divertendoti avrai una scusa con tua moglie per raidare…c’è la gara ! Trucchi e consigli per la Superenduro fate una buona scelta per quanto riguarda le gomme, pressione e resistenza delle gomme possono essere detrminanti, molti bravi biker mandano a monte una discesa per forature o pizzicate sulle rocce, io ho preferito una gomme pompata duro per non rischiare anche se rimbalzavo un pò come un birillo ovviamente allenatevi, resistenza, esercizi per rinforzare i muscoli delle gambe, delle braccia in particolare avanbracci e polsi Idratatevi sappiate dosarvi senza però risparmiarvi al momento giusto cercate di conoscere il percorso provandolo come minimo una volta Scrivete nei commenti altri consigli così li inserisco insieme a questi. Donne e Superenduro Mtb Ahiaiai qui veniamo al punto dolente, solo 4 donne iscritte alla prima gara del 2011 a San Bartolomeo, una era la nostra Elisabetta Bertok che è arrivata quarta e ha fatto prendere ben 150 punti alla squadra. Non mi dilungo sulla faccenda delle donne e la mtb perchè vi ho già tediato troppo in passato!
Strive è quasi pronta per uscire, le prime consegne dovrebbero essere imminenti, una linea davvero magica, prezzi contenuti con equipaggiamento di gran spessore. Canyon Strive taglia corretta Le taglie disponibili sono S, L, M, la S va bene fino ad un cavallo di 81 cm circa questo significa che anche fino ad altezze di 172, 174 cm può capitare che il configuratore consigli una S. L’altezza del biker è quindi meno importante rispetto al cavallo, consiglio di fidarsi del configuratore facendo alnche alcune considerazioni. Il top tube orizzontale è di 570 cm nella Strive S, fatevi ora un giro nelle geometrie di altre Mtb e scoprirete che di norma è lungo come una taglia M di altre bike. Canyon Strive Misure e angoli TelaioCanyon New StriveAmmortizzatore posterioreFox Float RP23 Boost Valve XVForcellaFox 36 TALAS FIT RLC 160Serie sterzoAcros AiX-03Cambio PosterioreShimano Deore XT ShadowDeragliatore CentraleShimano Deore XT E-Type 3x10/ChainguideGuida catenaCanyon ChainguideCambioShimano Deore XT RapidFire PlusLeve frenoAvid Elixir RFreniAvid Elixir R 203/185MozziDT Swiss E 2000CassetteShimano Deore XT 11-36 10-speedCerchiDT Swiss E 2000CopertureSchwalbe Fat Albert 2,4" Evolution LinePedivelleRace Face Atlas FRCoroneBashguard/36/24Movimento CentraleRace Face X-Type Attacco manubrioSyntace F149ManubrioSyntace Vector 318 2014 720/10 mmManopoleCanyon Bracelets Lock OnSellaSelle Italia XRReggisellaRockShox Reverb VariosattelstützePedaliPedali non inclusiTaglie telaioS, M, LColoresand blasted anodized black piranha gold metallic Peso13,95 Taglia telaioS (16,5") M (18,5") L (20") A Tubo verticale388,4 440 488,2 B Angolo tubo verticale73,5° * 73,5° * 73,5° * C Tubo sterzo115 125 140 D Angolo tubo sterzo66,5° 66,5° 66,5° E Diff. Movimento centrale/linea catena9 9 9 F Foderi posteriori orizzontali425,2 425,2 425,2 G Tubo superiore570 590 613 H Lunghezza installazione forcella548 ± 5 548 ± 5 548 ± 5 I Escursione ammortizzatore anteriore160 160 160 J Escursione ammortizzatore posteriore160 160 160 K Altezza mediana tubo superiore725 741 749 L Lunghezza ammortizzatore200/57 200/57 200/57 M Interasse1123 1145 1170 Lunghezza Attacco manubrio50-75 50-75 50-75 Lunghezza pedivella170 175 175 Larghezza manubrio711-720 711-720 711-720 Diametro reggisella30,9 30,9 30,9 Strive Mtb da Enduro e All Mountain La Canyon Strive è la bici da Enduro di Canyon ma dato il peso rientra nei miei parametri personali per una perfetta bici da All Mountain, per i giri pedalati sulle Alpi dove non si vuole rinunciare in modo assoluto al divertimento in discesa. Strive Ordini e consegne La mia Strive Es8 dovrebbe arrivare nelle prime settimane di Maggio 2011, sarà mia premura redigere un test al suo arrivo .
Torna nel 2011 la Maxiavalanche di Cervinia, la maratona di discesa in Mountain Bike piu’ famosa d’Italia… La prima riguarda la giornata di qualifica del sabato, che si svolgerà sul tracciato di discesa di Cime Bianche Laghi, in parte sul percorso permanente del Bike Park, e in parte sfruttando “nuove linee” che gli organizzatori andranno ad inventarsi per rendere ancora più spettacolare la gara. La giornata di domenica, vedrà la consueta partenza dei concorrenti dai 3500 metri del ghiacciaio di Plateau Rosà, dove le nevi eterne e le piste di sci sempre aperte, faranno come di consueto da cornice all’ evento che da 6 anni si ripete con crescente successo di partecipanti. L’altra novità è che la gara avrà come traguardo spettacolare il centro del paese, raggiunto dai concorrenti percorrendo 200 metri circa all’interno dell’alveo del torrente, dove il team di Cervinia appronterà delle apposite passerelle in legno studiate ad hoc per rendere entusiasmante e unico questo gran finale della Maxiavalanche http://www.cervinia.it/pages/Ritorna_la_maxiavalanche_e_it/161
(Treviso) - martedì 22 febbraio 2011 - Giulia Frasson, finalista a Miss Italia 2010, sarà la Madrina del Mondiale Marathon di Montebelluna. Una scelta che dimostra, ancora una volta, quanto sia importante per il Team Pedali di Marca la valorizzazione del territorio Veneto. Dopo il Campionato Italiano del 2009, l’Europeo 2010, Domenica 26 Giugno a Montebelluna i migliori campioni della mountain bike si sfideranno per conquistare la maglia iridata. Non sarà solo la più importante gara dell’anno, ma un evento in grande stile. A dimostrazione di ciò, sono tante le idee e le iniziative messe in campo dal dinamico Team trevigiano. In occasione dell’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia, un appuntamento internazionale come il mondiale di mountain bike, non poteva non essere “utilizzato” per far conoscere al mondo il fascino dell’Italia e, in particolar modo, del Veneto con le sue città d’arte. Un fascino ben noto che ha portato Giulia Frasson in finale a Miss Italia, a conquistare la fascia di Miss Rocchetta e a rappresentare, come madrina, il campionato del mondo di mountain bike che si svolge vicino a casa sua. Nata a Conegliano, ventuno anni, capelli castani e occhi color nocciola, Giulia ha partecipato a Miss Italia vincendo il concorso Bella di Marca, in occasione del Campionato Europeo dello scorso anno. Segno del destino o dea bendata? un po’ per gioco e un po’ per caso ha partecipato a Miss Italia, arrivando in finale. Semplice e modesta, ma non certamente timida, Giulia si racconta in un intervista passando dalla sua passione per lo sport, alle emozioni di Miss Italia e la soddisfazione e l’orgoglio di essere la Madrina del Mondiale di Montebelluna, dove lei è di casa. Continua a leggere su Ciclonews
annunciare la formazione del Team Geax, bensì è una comunicazione che arriva dritta dai dipendenti della Vittoria S.p.A, azienda proprietaria del marchio Geax (gomme da MTB), i quali hanno pensato di raccontarvi la loro storia, perchè sono proprio loro, i dipendenti, i protagonisti. Di loro iniziativa hanno deciso di formare un team aziendale per rappresentare sul campo il marchio per cui ogni giorno lavorano sodo e in cui credono con passione: Geax. Mi chiamo Michela Fenili, lavoro nell’ufficio marketing della Vittoria S.p.A, ho 28 anni e ho scoperto il mondo della bicicletta entrando in quest’azienda. Devo ringraziare i miei colleghi che mi hanno avvicinato a questo sport coinvolgendomi nella loro passione e mi faccio portavoce del team per raccontare la nostra storia. Lo scorso anno alla prima edizione della 24h di Milano, io e Samuele Bressan, Product manager & Designer, eravamo presenti durante l’evento, rappresentando i nostri marchi nell’area espositiva. Siamo stati a contatto con gli atleti, li abbiamo visti faticare per 24h di fila, correre sulle nostre gomme. Da questa esperienza positiva è nata l’idea che avremmo potuto partecipare in prima persona anche noi, metterci in gioco e metterci la faccia, portando alto il nome di Geax, marchio in cui crediamo fortemente per la qualità delle sue gomme e la grande potenzialità che può avere in ambito MTB. Noi che ogni giorno lavoriamo per farlo conoscere, avremmo potuto uscire dall’azienda per andare sul campo coi nostri prodotti. Noi che rappresentiamo un’azienda giovane, dove la maggior parte delle persone dopo l’orario d’ufficio fa sport e dedica il tempo libero alla bici, avremmo potuto unire l’utile al dilettevole e dimostrare qualcosa. E così le adesioni sono iniziate ad arrivare, dall’ufficio amministrativo, a quello commerciale, al magazzino, alla dirigenza, all’ufficio marketing, i partecipanti al team sono aumentati fino ad arrivare ad una rosa di 12 dipendenti che con orgoglio hanno preso l’impegno di rappresentare Geax durante la 24h di Milano che si svolgerà il 10-11 Settembre. Ora conoscete la nostra storia: non vi resta che augurarci in bocca al lupo e seguirci nella nostra preparazione all’impresa! www.24hmilano.it
E’ uscito in anteprima il percorso della Transalp 2011: non è ancora ufficiale ma, salvo qualche sporadica modifica qua e là, non dovrebbe subire variazioni di rilievo. 1)Mittenwald-Reith in Alpbachtal (85 km / 2083 Hm) 2)Reith in Alpbachtal-Mayrhofen (88 km / 3383 Hm) 3)Mayrhofen-Bressanone (94 km / 2154 Hm) 4)Bressanone-San Vigilio di Marebbe (72 km / 3524 Hm) 5)San Vigilio di Marebbe-Alleghe (74 km / 2618 Hm) 6)Alleghe-San Martino di Castrozza (73 km / 3147 Hm) 7)San Martino di Castrozza-Trento (109 km / 2433 Hm) 8)Trento-Riva del Garda (76 km / 2163 Hm) In totale sono circa 670km e 21500 m di dislivello (quindi più duro del 2010, ma comunque con difficoltà pi uniformemente distribuite su tutte le tappe; tenete conto che i dislivelli sono di solito maggiorati del 10%) e, così a occhio, sarà uno dei percorsi più belli degli ultimi anni: si attraversano le Dolomiti su percorsi nuovi e in parte inediti (Odle, Fanes, Cortina, 5 Torri, Lusia, Pale di San Martino, Lagorai). Per chi fosse interessato a farla prima o dopo… il mio consiglio è di non lasciarsela sfuggire nel 2011. Per vedere il percorso accedere a http://tourenplaner.bike-gps.com/ poi cliccare su TOUREN>TOURENVORSCHLAGE>EVENTS>BIKE TRANSALP>2011>e compaiono i link alle singole tappe. Particolarmente interessanti la 5a tappa da San Vigilio a Alleghe(74 km / 2618 Hm) con 16chilometri finali di discesa in Single track dall’Averau a Caprile, la 6a fino a San Martino di Castrozza (73 km / 3147 Hm) con Lagazzon, Lusia, Val Venegia, Rolle; e la settima fino a Trento con l’attraversamento del Lagorai al poco conosciuto Passo Cinque Croci (109 km / 2433 Hm). Le iscrizioni aprono il 14 dicembre a mezzogiorno: chi prima arriva… Ancora una volta onore a Uli Stanciu che continua a scoprire anno dopo anno nuovi percorsi inediti e spettacolari (gli stessi che noi abbiamo sotto il naso tutto l’anno senza saper valorizzarli), per di più facendoci dei soldi. Chapeau! www.bike-transalp.de
migliori maratone di MTB Per un’iscrizione alle prime gare di MTB della stagione 2011 sul ghiacciaio dell’Allalin e nella calura del Sudafrica è già troppo tardi, non però per le prossime bellissime gare. A partire da aprile si comincia a pedalare e non mancherà la corsa giusta per tutti: “Let’s go for a ride”:** 16. + 17.4.2011 MTB Bundesliga, Münsingen (D) - Iscrivetevi subito 7.5.2011 Solid’air, Nendaz - Iscrivetevi subito 22.5.2011 Stöckli Buechibärg-Marathon, Zuchwil - Iscrivetevi subito 4. + 5.6.2011 Monte Generoso Bike Marathon, Mendrisio - Iscrivetevi subito 12.6.2011 ELSA Bike Trophy, Estavayer-le-Lac - Iscrivetevi subito 18. + 19.6.2011 Black Forest Ultra Bike Marathon, Kirchzarten (D) - Iscrivetevi subito 24. - 26.6.2011 2h, 6h, 24h Mountainbikerennen, Davos - Iscrivetevi subito 25. + 26.6.2011 Spessart Bike Marathon, Frammersbach (D) - Iscrivetevi subito 26.6.2011 Stöckli Napf-Bike-Marathon, Wolhusen - Iscrivetevi subito 2.7.2011 Sellaronda Hero, Selva Val Gardena (I) - Inscrivtevi subito 8. + 9.7.2011 Albstadt-LBS-Bike Marathon, Albstadt (D) - Inscrivetevi subito 8. + 9.7.2011 Südtirol Dolomiti Superbike, Villabassa (I) - Inscrivetevi subito 23. + 24.7.2011 Swiss Bike Masters, Küblis - Inscrivetevi subito** TRANSANDES CHALLENGE 2011CYPRUS SUNSHINE CUP 2011GRAN CANARIA OPEN MARATHON 2011APHRODITY TROPHY 2011TILIMENT MARATHON BIKE 2011BIKE MARATHON GARDA TRENTINOCORSA PER HAITI 2011HAITI MARATHON BIKE 2011RALLY DI ROMAGNA MTB 2011MILENIO TITAN DESERT BY POWERADETARTU RATTARALLI ESTONIA 2011BIKE TRANS GERMANY 2011ALPENTOUR TROPHY 2011GRANFONDO SAINT VINCENTGRANIT MARATHONBLACK FOREST BIKE MARATHONGF MONTELLO GUNN RITA MARATHONZILLERTAL BIKE CHALLENGE 2011TRANSPYR 2011LA FAUSTO COPPI - SELLE SAN MARCOKITZ ALP BIKEG.F.PREALPI BIELLESISALZKAMMERGUT MTB TROPHYMONGOLIA BIKE CHALLENGE 2011LA LEGGENDARIA CHARLY GAULCAMPIONATO EUROPEO GIOVANILE UECBIKEMARATHON GRAZ/STATTEGG 2011VAL DI FASSA BIKE 2011TARTU RATTAMARATON ESTONIA 2011ISTRIA MTB TOUR - PARENZANA24h MTB S.P.Q.R.CROCODILE TROPHY 2011
Marchi 4Guimp, Free-Ride e Tribe Distribution Si informa la gentile Clientela, utilizzatori finali e rivenditori, che sta circolando una informativa del tutto errata riguardo la distribuzione in Italia di alcuni marchi distribuiti in esclusiva da 4Guimp, Free-Ride e Tribe Distribution. Questa comunicazione, inviata ieri ai rivenditori, indica che a partire dallo scorso mese, la distribuzione dei marchi sopra citati sarebbe passata ad una società tedesca. Questo è assolutamente falso e fuorviante. I nostri fornitori stanno agendo perché questa comunicazione sia ufficialmente smentita e per il momento ci limitiamo a confermarvi che le aziende sopra citate sono distributrici in esclusiva dei propri marchi, come indicato sui siti dei produttori. Con la presente vogliamo ringraziare tutti i rivenditori che ci hanno tempestivamente segnalato questa grave violazione e dimostrato grande professionalità e lealtà, ricordandoci che il rapporto umano in Italia ha ancora un grande valore. Grazie per la collaborazione, Enrico Guala, Andrea Balli - 4Guimp srl (Muc-Off, Shaman Racing, Sombrio) Guido Lasagna - Free-Ride (Straitline) Andrea Bruno - Tribe Distribution (Blacx, Kali)
Tour Self Guided in Sicilia - “Mtb Far West” Descrizione Tour Mtb Il Tour in Mtb si sviluppa sull’areale dell’alto e basso belice corleonese: un estesa area che è disegnata dagli affluenti del belice e dal fiume belice stesso. Zona che è culla della sicila occidentale soggiogata da elimi, greci,romani arabi, spagnoli e infine da italiani. Prevalentemente vocata all’agricoltura passerete in mezzo a vasti oliveti e vigneti, ma anche frutteti e seminativi, fra templi e borghi abbandonati, fra testimonianze di antiche civiltà e opere d’arte. La gente vi guarderà incuriosita, ma sempre rispettosa e ben disposta ad ogni vostra richiesta. la prima tappa sarà prevalentemente su asfalto, ma servirà come trasferimento per iniziare il tour, le altre saranno all’ 80% sterrato. Avrete un book per orientamento oltre alle tracce GPS un book con tutte le informazioni. Tappe e caratteristiche aeroporto tp-alcamo alcamo-palermo palermo-montagne circostanti palermo-corleone corleone-salemi salemi castellammare del golfo castellammare del golfo- erice/trapani Tipologia Viaggio: individuale Bicicletta consigliata: MTB Percorso: prevalentemente su fondo sterrato, trasferimenti su asfalto in strade a basso volume di traffico Iscrizione Quota d’iscrizione 600€, comprendente Packed lunch Pernottamenti in alberghi, B&B e agriturismi con Trattamento mezza pensione Carte e descrizione dettagliata dell’itinerario Trasporto bagagli da albergo ad albergo Trasfert Download tracce GPS Assicurazione 24 ore su 24 Supporto telefonico d’emergenza La quota non comprende: Il viaggio per raggiungere la Sicilia Degustazioni, visite, ingressi, mance, gli extra in genere di carattere personale Tutto quanto non specificato sotto la voce “la quota comprende” Info e contatti Tour Sicilia Far west
Corso base di Tecnica e Manutenzione per ragazzi dagli 08 ai 12 anni Il Garni Lago Nembia è la sede prescelta per lo stage vacanza aperto a tutti i ragazzi appassionati di Mountain bike che vogliono migliorare la propria tecnica ed esplorare bellissimi sentieri nella natura incontaminata del Parco Naturale Adamello in Trentino. Lo stage vacanza è rivolto a tutte quelle famiglie che vorranno accompagnare i loro ragazzi , società sportive, insegnanti ed alunni appassionati di Mountain Bike in generale. Le escursioni sono precedute da sedute tecniche e di meccanica in cui trasferire ai ragazzi le nozioni di base sui comportamenti da assumere per superare al meglio le difficoltà che si presenteranno sul percorso. Non mancheranno momenti di relax e svago per godersi appieno la vacanza attiva. Date corso Mtb Il prossimo appuntamento è previsto per le seguenti date: 20-21-22-23-24 Giugno Programma Corso 1. Lunedì: Arrivo dei partecipanti, incontro con i bambini e genitori, presentazione corso, compilazione documenti vari. Escursione serale “Leggendo le stelle” con esperti astrofili. 2. Martedì: Mattina: Controllo bici e manutenzione in collaborazione con i bambini. Parti meccaniche e loro funzionamento./ Pomeriggio: Giro in bici 3. Mercoledì: Mattina: Piccole riparazioni, Tecniche di guida. / Pomeriggio: Giro in bici 4. Giovedì: Mattina: Spiegazioni tipologie di MTB e discipline, abbigliamento idoneo per le varie discipline / Pomeriggio: Giro in bici 5. Venerdì: Visita al Regno dell’Orso di Spormaggiore, Gara di abilità e giochi 6. Sabato: Fine dello stage vacanza Il programma è suscettibile di piccole variazioni in base al meteo o su decisioni della Direzione Tecnica in loco. Posti disponibili: 15 Lo stage viene svolto con un numero minimo di 10 bambini. Diploma ricordo e gadget a tutti i partecipanti Costi Tariffa genitori/adulti Pensione Completa: 68,00 Euro per persona per notte Tariffa bimbi Pensione Completa + Corso: 56,00 Euro per notte Per favorire l’integrazione, la socializzazione e l’autonomia i ragazzi alloggeranno in camere dedicate esclusivamente a loro. Il summer camp è un esperienza di divertimento che aiuterà a crescere sia sotto il profilo tecnico che umano. Le tariffe comprendono deposito chiuso a chiave per le biciclette, disponibilità di attrezzi per miniriparazioni ed assistenza tecnica per piccoli inteventi, possibilità di lavaggio esterno delle biciclette, erogatore Biorefresh Culligan per il riempimento delle borracce, lavaggio di indumenti tecnici. Bicicletta, indumenti tecnici, caschetto a carico del partecipante. Contatti Per ulteriori info e contatti
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scorso anno nel tratto di pista ciclabile “Area 24” nel cenro di Arma c’era la pista di pattinaggio su ghiaccio, quest’anno una bella Pump Track in legno modulare. Un bel passo avanti per la Mountain Bike che in Liguria riscuote sempre maggiore interesse sia dalle amministrazioni che dal pubblico. La struttura modulare presenta un’estensione di circa 70 mt lineari lungo i quali sono inserite 4 curve di diverso raggio e 7 gobbe. La pista è aperta nel periodo dal 20 dicembre al 9 gennaio compresi, tutti i giorni dalle 14:30 alle 18:30. Vi è la possibilità di usare la propria bicicletta o di noleggiarne una in loco presso la cassa del Parco Avventura adiacente l’ingresso alla pista. Il servizio di monitoraggio e di assistenza ai più giovani biker è garantito dallo staff di MTB Sanremo ed Argentina Bike, due associazioni del territorio molto attive su tutti i fronti. I maestri dell’MTB Sanremo sono a disposizione per insegnare a tutti coloro che lo desiderano le tecniche di base per girare in Pump Track, così come i ragazzi di Argentina Bike potranno svelare ai biker più esperti come sfruttare al massimo la forza centrifuga generata nelle curve per volare letteralmente sulle gobbe. Una bella occasione anche per una giornata di svago nelle vacanze natalizie sulle rive del mar Ligure tra un giro in Pump Track ed una scorribanda sulle piattaforme del Parco Avventura allestito sui pini marittimo della passeggiata della ridente cittadine rivierasca. Per info: MTB SANREMO
Mercoledì 1 dicembre 2010, ore 20,45 In Africa, dove da sempre la donna è protagonista della storia, 6 donne hanno deciso di intraprendere un’avventura in bici, qualificando la loro iniziativa con un atto di solidarietà. Il ricavato della serata (ad entrata libera sino ad esaurimento posti) sarà interamente devoluto a sostenere il progetto di formazione del personale dell’ospedale di Yirol (Sud Sudan), attraverso l’organizzazione Medici con l’Africa CUAMM, che dal 2006 gestisce nel paese l’intervento di sanità pubblica per raggiungere i più poveri e isolati, cercando di garantire a tutti l’accesso ai servizi minimi di sopravvivenza.
attraverserà una delle più imponenti e montagnose province del Canada: LA BRITISH COLUMBIA. Dalle montagne costiere ci avventureremo attraverso la maggiori catene montuose del nord ovest del Continente americano: le CASCADES, le MONASHEE MOUNTAINS ed alle PURCELL RANGE per arrivare finalmente dopo profonde vallate e picchi innevati alle ROCKY MOUNTAINS. Il nostro viaggio inizierà nel cuore di Vancouver, città che ha ospitato i giochi olimpici invernali del 2010. Dal km zero posto nel parco cittadino STANLEY PARK, ci metteremo in marcia verso l’inizio della KETTLE VALLEY TRAIL, lo seguiremo per alcuni giorni consapevoli che questo tracciato è considerato tra i migliori TRAIL al mondo attraversando il maestoso MYRA CANYON. Presto raggiungeremo la regione del KOOTNEYS con le sue fonti di acqua termale e laghi di origine glaciale. Mancano gli alti passi del PURCELL RANGE per raggiungere finalmente la nostra meta nel cuore delle MONTAGNE ROCCIOSE: BANFF. Un viaggio veramente desiderato da tutti, un sogno che solo pochi potranno realizzare e PROGETTOAVVENTURA vi aiuterà e vi accompagnerà in questo con immenso piacere. Dal 30 luglio al 13 agosto 2011 …la terza edizione di questo magnifico viaggio. Scrivici e richiedi la scheda tecnica e intanto guarda il video della scorsa edizione.
offerta speciale Freeride Finale Ligure Riservata a tutti i corsisti della Dalfitto School e Eli-Ca RRide Due giorni di riding assieme ad Enrico Dalfitto a Finale Ligure il 18 e 19 dicembre! Se avete fatto i corsi e volete fare due giorni di freeride con Dalfitto per valutare e mettere in pratica le precedenti nozioni, affrettatevi e venite a provare. Il Dalfitto camp sarà su due giorni e non sarà solo riding ma anche un momento di congregazione e divertimento. Se non avete ancora partecipato ai corsi e volevete avere un’idea sulla Dalfitto School, partecipate! Il numero massimo di partecipanti sarà di 14 persone, quindi affrettatevi a prenotare. info: info@elicaride.com
Raduno in Mountain Bike in zona Modena Ricordate quando in un freddo dicembre di un paio di anni fa tentammo un esperimento che sembrava una utopia? Trovare su un unico itinerario tutti i gruppi e gruppuscoli di bikers che durante l’anno si erano incrociati sui nostri sentieri.Gruppi molto diversi, alle volte numerosi, altre composti da pochi amici, alcuni fondatisi su internet, altri storici; sarebbe stato bello, almeno in una occasione, trovarci insieme e contarci, conoscerci per creare nuove occasioni di contatti e amicizie. In quel famoso dicembre ci trovammo in 42 tra lo stupore generale! Fu un successo e per molti una esperienza nuova e indimenticabile . . .Mai visti tanti bikers in una sola occasione per un evento spontaneo, non ufficiale non una gara. In regalo una Felpa Turbolince Limited Edition La felpa viene regalata al capogruppo che porterà più amici. Dettagli del raduno e contatti Domenica 7 Novembre a Torre Maina CI RIPROVIAMO Ritrovo alle 8.30 in via Vandelli presso il locale centro sportivo da dove, entro e non oltre le 9.00, partiremo Itinerario circa 30 km. Alcuni designati saranno alla guida e daranno assistenza in caso di difficoltà ai partecipanti, eventualmente per coloro che fossero meno allenati e trovassero problemi si accorcerà il percorso. Al termine, nei locali del centro sportivo sarà possibile usare le docce e in apposita area attrezzata, in caso di necessità, lavare le biciclette. Per coloro che vorranno, dopo la fatica, reintegrare degnamente le calorie spese esiste la possibilità di fermarsi presso la trattoria Zanichelli che ci servirà, al prezzo concordato di 20,00 euro: Bis di primi (cucina tipica emiliana) Gnoco e Crescentine (tigelle) Vino / Acqua Caffè Per ovvi problemi organizzativi è però necessario prenotare per tempo scrivendo qui o telefonando al: 347/31.77.533 Roberto 333/59.75.249 Mattia (ore serali) Visualizza megaraduno 7/11 in una mappa di dimensioni maggiori
far usare e testare nel suo centro Scott interno ai clienti dell’Hotel. Ogni anno a fine stagione le bici vengono vendute ad ottimi prezzi. Le bici sono tenute in prefette condizioni dal Bike Manager (quest’anno era il carissimo Severin) per info scrivetemi , ciao Graziano
per lunghi percorsi o per chi utilizza il GPS su cellulari con scarsa autonomia, ho realizzato un sistema di alimentazione fotovoltaica per il mio GPS Garmin eTrex Vista HCx. In primo luogo e’ necessario prevedere una buona e pratica collocazione per il GPS. Il supporto da manubrio per il mio modello mi ha da subito lasciato perplesso in quanto poco robusto, per niente elastico e quindi sensibile alle sollecitazioni. Allo stesso tempo lo stumento deve anche essere ben visibile e manovrabile durante la guida. La soluzione e’ relativamente semplice e consiste in una piastrina, alla quale aggancio la linguetta della custodia da cintura, fissata su un supporto in gomma per borraccia (Decathlon) al centro del manubrio. Un cavetto di sicurezza legato al manubrio non guasta e rassicura. Le batterie del Garmin Vista HCx hanno un’autonomia di circa 25 ore se usato senza retroilluminazione, ma per le vacanze itineranti perche’ non approfittare di un caricabatterie fotovoltaico acquistato negli USA? Il fissaggio sulla borsa da manubrio e’ assicurato da un paio di semplici ed eleganti elastici per capelli di mia moglie. Autonomia enegetica raggiunta! Questo caricabatterie contiene batterie stilo che accumulano ed alimentano in tempo reale, purtroppo non e’ piu’ in vendita e ne sto costruendo uno per placare l’invidia di mia moglie…. Per info contatta Ant1606
“guide” si menziona l’utilizzo di un portapacchi di tipo sospeso su bici tipo full-suspended. Segnalo che ho realizzato il montaggio di un portaborse posteriore di tipo convenzionale sule nostre due full-suspended mediante un semplice accorgimento. I portaborse sono della bTwin (Decathlon) e per ciascuna bici ho utilizzato una vite M6 sufficientemente lunga ed una staffetta in alluminio autocostruita. Il tutto ha egregiamente sopportato un carico di circa 15 Kg per i 900 Km del viaggio da Braunau (Austria) a Budapest realizzato lo scorso agosto in 12 giorni. Il dettaglio e’ discretamente visibile nella foto. Per info contatta Ant1606 nel Forum Nessuna interferenza nonostante l’escursione abbondante. Purtroppo la bici mi e’ stata rubata ed ho ripetuto l’applicazione su una nuova Rockrider 6.3 (modello 2009) che l’anno scorso ha egregiamente sopportato un carico di 15-18 Kg durante un tour di 1200 Km nell’Europa del nord, inclusi numerosi tratti di mitico pave’ belga ed olandese. Percorso: http://www.everytrail.com/view_trip.php?trip_id=330772 Stesso concetto del montaggio precedente ma utilizzando una staffa piatta in alluminio autocostruita (riconoscibile dal colore chiaro) per collegare il portapacchi al traversino del carro mobile. Da non confondere con la striscia nera in materiale plastico che ho inserito con funzione di parafango. La staffa ha una larghezza di 50 mm per garantire una buona resistenza a torsione trasversale ed in pratica lavora a compressione e trazione, non ha subito la minima deformazione. La foto non e’ chiarissima ma e’ l’unica dove e’ visibile senza borse. Ho lievemente piegato i bracci del robusto portapacchi al fine di ottenerne geometria e posizione ottimali, fissando i bracci direttamente sul perno della ruota.
E’ indetto da Cicloturismo in Sicilia.com il primo concorso letterario nazionale dal titolo “Sicilia in bicicletta” per promuovere la bicicletta come mezzo di trasporto per un turismo sostenibile in favore del patrimonio ambientale e storico della Sicilia, attraverso la narrazione delle esperienze dei vari ciclisti che hanno deciso di esplorare quest’isola in bicicletta anziché i consueti modelli di turismo di massa. Il racconto deve quindi narrare di esperienze vissute descrivendo luoghi e curiosità di una Sicilia vista in sella di una bicicletta, cercando di invogliare il lettore a ripercorrere autonomamente l’esperienza narrata. Il concorso è reso possibile grazie alla casa editrice Ediciclo Editore che omaggerà i tre racconti più belli e il collettivo Abattoir che si occuperà di valutare le produzioni. Il concorso viene lanciato nella sua prima edizione nel settembre 2010 in occasione della settimana della mobilità europea con il tema “Travel smarter live better” e vedrà la premiazione il 14 novembre 2010 ultimo giorno della Settimana Unesco di Educazione allo Sviluppo Sostenibile con tema del 2010 sulla “mobilità”, grazie alle collaborazioni con Coordinamento Palermo Ciclabile – FIAB e ORSA. http://www.cicloturismoinsicilia.com/2010/09/sicilia-in-bicicletta/
Estate 2010 - 7 bike park: Les 2 Alpes - Alpe d'Huez - Mongenevre - Les Gets - Morzine - Champery - Morgins
park: Les 2 Alpes - Alpe d’Huez - Mongenevre - Les Gets - Morzine - Champery - Morgins di Graziano De Maio Nota: non sono un mago del Freeride, sono un biker medio quindi le mie impressioni sui bike park, le difficoltà e le conclusioni sono da considerare in virtù di questo, Graziano Les 2 Alpes allegra e Cool La prima tappa è Les Deux Alpes, una località che ha superato le mie aspettative sia per la bellezza del paese che per le piste da Freeride e gli scenari Alpini, ma entriamo nel dettaglio. Entrando in paese si respira immediatamente un aria di festa e allegria, creperie, pub, negozi di bici, paninoteche si alternano una dopo l’altra tutte molto carine e accoglienti. Per le strade ragazzi in Skate, mountain bike e gente vestita da sci con lo snowboard in spalla. Mi reco all’ufficio del turismo e scopro che alloggiare a Les 2 Alpes è davvero economico, potrei stare in una stanza per 18 euro a notte ma opto per uno dei tanti Hotel 3 stelle per 35 euro al giorno con colazione. Siamo a ferragosto e tuttavia non è un problema trovare una stanza ! La mattina successiva sono pronto per testare le piste e i sentieri, starò qui circa 3 giorni. Ci sono circa 6 impianti aperti e molti tracciati per tutti i livelli, quello che ho apprezzato è la possibilità di raidare in ambienti non artificiali ma sentieri montani molto suggestivi, la pista La Fee e la Tweet sono bellissime, la Diable non è da meno. Allegra, economica, ricca di piste per tutti i livelli, molti impianti aperti alle Mtb, bellissimi negozi di Mtb con cose particolari, economica anche per mangiare. Nessuno in particolare. Alpe d’Huez e il tracciato della Megavalanche Alpe d’Huez dista solo un’ora da Les 2 Alpes e ci arrivo in tarda mattinata. Al contrario di Les2Alpes non è un paesino raccolto e caldo ma è uno grande Ski Resort, l’ambiente è roccioso e non vedo boschi e prati. Molti Hotel sono chiusi e l’ambiente è un pò desolato, ma io sono qui con un solo obbiettivo fare il tracciato della Megavalanche che da 3.300 metri di quota scende fino ai 1600 di Alpe d’Huez. E’ una pista segnalata come nera, molto lunga (circa 1 ora di discesa) che sinceramente vorrei non fare da solo per vari motivi. Alla prima salita di ricognizione conosco subito Bertrand che insieme a Alex ed Eric stanno salendo per scendere da una pista nera e chiacchierando mi dicono che dopo pranzo vorrebbero fare la Megavalanche, perfetto. Raidiamo un pò insieme e pranziamo insieme e nel pomeriggio saliamo sulla prima cabina e poi sul secondo troncone che ci porta a 3.300 metri in un ambiente oserei dire inospitale ! Scattiamo alcune foto e diamo un’occhiata al panorama, dall’alto si ha una visuale del primo pezzo del tracciato che è chiaramente una pista da sci perfettamente innevata ! Si parte ed è subito da ridere, stare in sella è impossibile ed ognuno trova la sua tecnica, piano piano la neve lascia il posto a un sentiero roccioso in un ambiente lunare. Un passaggio che merita di essere menzionato è quello sul ghiacciaio, si pedala per 300 metri su una lingua di ghiaccio, in pianura ovviamente. Non avevo mai messo i piedi su un ghiacciaio e farlo con la bici è stato emozionante. Non è neve, è proprio ghiaccio, un enorme e spesso massiccio di ghiaccio azzurrino. Da qui inizia poi una lunga cavalcata in discesa, divertente e poche volte tecnica. Tutto ad un tratto le rocce lasciano il posto all’erba, il sentiero continua a scendere fino ad Alpe d’Huez. Bello il tracciato Megavalnche, bella la piscina all’aperto in centro paese. Costosa, molti Hotel chiusi, un pò desolata, piste tutte tecniche. Alla scoperta di Les Gets e Morzine Les Gets e Morzine sono famose ormai in tutta Europa ( o nel mondo ?!) scopriamo quindi perchè ! Il peasino di Les Gets è davvero carino, raccolto, piccolo con gli impianti che partono direttamente dal paese. Il costo per dormire è decisamente superiore a Les 2 Alpes, qui si parte da 55/60 euro a notte con la colazione, mentre per Les 2 Alpes si trova anche a 35. Le piste sono tante e belle, un luna park del freeride anche se a fine stagione le trail pump (le fosse che si creano sul sentiero causate dalle frenate) sono molto accentuate e fastidiose, avrebbero potuto lavorare un pò di più alla manutenzione. Da Les Gets si può scendere a Morzine con bellissime piste Blu, Rosse e Nere e risalire per tornare a Les Gets unendo i 2 Bike Park. Ma non solo, per chi ama l’All Mountain e vuole pedalare un pò, qui si può trascorrere una giornata passando attraverso altre località come Chatel, Morgins e Champery utilizzando i collegamenti sia pedalati che con gli impianti. Si arriva quindi a coprire un area davvero vasta, tutto questo si chiama Les portes du Soleil. Grazioso il paesino, tanti biker in giro, tante piste, allegria e birra. Piste non tanto manutenute a fine stagione. Un salto a Champery e Morgins Mi sono spostato con l’auto per trascorrere 2 giorni a Champery sede dei prossimi campionati del mondo. Il paesino era semi-vuoto a causa dell’imminente inizio delle scuole in Svizzera, una grande cabina rossa parte ogni 30 minuti portano turisti e biker dal paese alla cima della montagna. Dal top partono poi altre seggiovie, famoso il sentiero chiamato La Gran Conche lungo il quale stavo per investire una marmotta. Mi è piaciuto il fatto di poter fare un grande giro arrivando fino a Morgins tornando indietro su sentieri e sterrate e poi mi è piaciuta la sterrata che riporta a Champery, una strada bianca facilissima e non divertente ma molto panoramica e ricca di scorci. Fango fino alle mutande che non va via nemmeno sfregando! Il pannello di Champery. Panorami, vastità dei sentieri, tranquillità Paese poco allegro senza locali e vita serale, problemi determinati dal Franco Svizzero, pochi parlano Inglese, non economica come Les 2 Alpes, talvolta gente poco simpatica. Freeride a Mongenevre A Mongenevre ci sono stato il weekend successivo al mio rientro dalle vacanze ma lo inserisco comunque in questa recensione. Sono finito a Mongenevre dato che Sauze d’Oulx era già chiuso (il 10 Settembre già chiuso !!!) ma è stata una piacevole scoperta. Mongenevre si trova praticamente sul confine tra Italia e Francia mezz’ora di auto dopo Sauze. Un paesino piccolissimo, con un negozio di Mtb molto carino, una seggiovia e qualche alberghetto. Le piste mi hanno davvero reso felice, non era in funzione il secondo troncone e non oso immaginare che bello che dev’essere ma mi è bastato il primo troncone. Ero con Elisabetta ed entrambi ci siamo resi conto a fine giornata di non avere un minimo di male alle mani, il motivo, piste fluide, tenute benissimo, divertentissime. Tantissime passerelle, salti e saltini. Piste ben tenute, strutture a portata di tutti, gente cordiale ed ospitale, economica. Nulla da eccepire Conclusioni Dunque, sia che siate da soli o tra amici, se potete, prendete la macchina, caricate la bici e partite. Se siete in famiglia tanto meglio, a Les 2 Alpes ci sono parchi giochi per bambini, laghetti dove passeggiare, negozi e ristorantini. Andiamo nei Bike Park Italiani ! Viva i Bike Park Italiani, da Livigno a Sauze d’Oulx, da Pila alla Val di Fassa, Caldirola, Cimone, Bardonecchia e via cosi ! Sulla pagina Facebook di Turbolince ci sono un mucchio di biker, seguici anche tu
Report di Elisabetta Bertok e il suo Dreilander Tour in solitaria 4 giorni, 4 tappe tra Alpi Italiane, Svizzere e Austriache 6738 m di dislivello | 198 km | Scheda info e prenotazioni Ed ecco che si parte! E vaaaaai!!! E’ l’alba e io sono già in piedi…non voglio perdere nemmeno un minuto di questa giornata: l’euforia e l’energia che provo alla partenza del mio Mtb tour sulle Alpi in solitaria sono qualcosa di unico e incredibilmente bello! Lascio in macchina le ultime cose superflue, che mi serviranno solo quando tornerò alla normalità…giusto il tempo di osservare un parcheggio ancora deserto che presto sarà riempito dai turisti. Conosco molto bene la prima tappa, Livigno-Scuol, e il Passo Cassana (o Pass Chaschauna, come dicono i Livignaschi!) e questo mi permette di scattare decine di foto prendendo tutto il tempo che voglio. L’energia è davvero molta, ma si sa! Sul Cassana si spinge parecchio la bici… Pensate sia un problema?! Macchè!!! E i falchi e le marmotte se ne stanno lì in posa per chi allora? In realtà l’unica questione rimasta aperta sono gli spaghetti del Rifugio: ogni volta che passo di qua il menù è lo stesso…mah?! Mi sa che ci devo tornare a pranzo prima o poi. Saranno così buoni?! Ok, primo step: Rifugio Cassana. Giusto la solita foto di rito e la sfilatina di bike, rispondo ai 400 “Hallo!” e riparto…fantastico. Guadagnare un passo è sempre una bella sensazione, non importa quante volte l’hai fatto. Ogni salita è diversa perchè tu sei diverso. Puoi essere euforico, allenato, stanco, triste…e ogni salita ti racconterà un pò di te stesso. Non scappi! Per quanto mi riguarda, oggi sono proprio felice… E cosa mi racconta invece la discesa? Che, come tutta la lunga fila di bikers che mi precede a piedi, devo fare ancora taaaanto bike park!!! Eh! Eh! E adesso free ride! La valle che si apre ai miei occhi è un posto incantato: il single trail percorre un prato infinito lungo un ruscello e poi una mulattiera attraversa boschi, boschi, boschi e ancora boschi. Sono proprio fortunata se penso che la giornata di sole mi regala colori e profumi che raramente sento in città. Continuo a percorrere la lunga discesa e mi lascio vivere da ogni emozione….“wind in my hair I feel part of everywhere..” Un bel pranzetto e un mega-gelato con tanta panna montata (non è una gara, me lo posso permettere io!!! evvivaaaa!!!!) e si prosegue lungo la valle. Che bello sarebbe fare un tuffo…mah?! perchè no? Portatevi il costume, eh!!! E cos’altro dire?! Cerco di fare il pieno delle sensazioni che mi offre la natura e di fissarle bene bene nella mia memoria…Al cuore, al contrario, non si comanda e infatti il mio è già partito alla grande per questo posto stupendo! Cambiare vita? Non so quante volte ho pensato lungo il percorso di mollare tutto e vivere qui per sempre…ho immaginato di trasformare il mio percorso quotidiano in un sentiero e la mia macchina in un trattore, la mia scrivania in un ripiano per fare la torta di noci… Ma poi, alla fine di tutto, ho capito che mi trovavo esattamente dove volevo essere…CARPE DIEM! Ho inchiodato la bici e ho iniziato a rotolare sul prato…e ridevo amici, ridevo come una bambina!!!! E adesso mettiamo un pò da parte la poesia per gioie un pò più terrene!!! Mi vivo infatti al 100% tutte le amenità offerte dall’albergo: piscina, sauna, cena da vero nababbo ciccione, cortesia unica del personale!!! Caspita! La Val d’Uina Il giorno dopo sono in pista di nuovo all’alba: non sto più nella pelle! Oggi vedrò la Val d’Uina!!! Giusto il tempo di ammirare Scuol e digerire la golosissima colazione…mmm..sento ancora il gusto del caffè caldo dopo il risveglio vacanziero :) ** E si riparte!! Qualche km lungo il fiume a manetta** e inizia la mitica salita allo Schlinigpass, che mi farà attraversare la Val d’Uina per arrivare alla Valle di Slingia e poi in Val Venosta. Inizio a salire con un gruppo di ragazzi ma non riesco a tenere il loro passo…io voglio fare le foto!!! eh, eh, vale sempre come scusa :) Sì, esatto, proprio lassù devo andare… Achtung! Ecco, ci siamo: da qui le bici si portano in spalla!!! Come vedete il mio sguardo è decisamente “disteso”. ** Ehi!!! Ma qui si fanno certi incontri :)** Donne fatevi avanti: vi sfido a trovare uomini più affascinanti dei bikers! Bene, ora Signore e Signori richiamo la vostra attenzione, è arrivato il momento magico, quello che aspettavo da un sacco di tempo: il sentiero scavato nella roccia della Val’Uina!!! Lascio che le immagini si commentino da sole! Il tesoro nascosto Ehm, sì, sì, lo so che sono in montagna…ma quando entro qui dentro mi sento in un film di pirati!!! e il tesoro dov’è?????? Dai, forza, seguitemi!!! La compagnia che si è creata salendo è davvero piacevole. Ed ecco il regalo che offre la Val d’Uina a chi l’ha percorsa: prati, prati e ancora prati verdi.. E un fantastico single trail! Così si fa!!! Yeah La Val Venosta Dopo un’infinita discesa e un pò di free ride (che sono andata a scovare sulla mappa) la ciclabile della Val Venosta mi accompagna a Nauders. La parola “ciclabile” non fa per voi?! No, non dovete preoccuparvi! I rimanenti 40 km di percorso regalano ancora emozioni: grandi paesaggi e bellezze naturali convivono perfettamente con quanto ha costruito l’uomo. Pochi posti mi regalano così grande fiducia in un futuro nel quale l’armonia tra società e ambiente sarà possibile. Passare in punta di piedi…ecco cosa dobbiamo fare. Verso S-Charl Il terzo giorno è quello più difficile per le mie gambe, ma come una vecchia grande attrice di Hollywood sorrido sempre!!! No, scherzo…non serve recitare: un’altra fantastica giornata di soleee!!! ** Oggi devo ritornare a Scuol e percorrere** la Val S-charl, raggiungere il Pass da Costainas e quindi Santa Maria. Scopro che esiste una gara che unisce due delle mie tappe in una: la National Park Bike Marathon, 135 km e 3743 metri di dislivello in un giorno. Mi convinco quindi che nella vita tutto è possibile… Nel pomeriggio mi sembra di essere Frodo nel suo passaggio dalla Contea a Mordor, in quanto il meteo non è favorevole, ma l’atmosfera è a dir poco sfidante. Anche la Val S-scharl si commenta da sola… Ed infine la questa traversata si conclude nel migliore dei modi, trascorrendo la serata in allegria all’Hotel Stelvio…la storia del suo mitico gestore romano de Roma parte a intervalli regolari nella mia mente: mollare la metropoli e sposare le montagne… E la Forcella di Forcola?! Il risveglio al mattino successivo è scandito dai rintocchi del vicino campanile: esattamente sette, come i samurai!!! Massimo è una guida mtb fantastica e con l’evidenziatore mi disegna sulla mappa dei single trail non segnalati, grande! Oggi devo infatti affrontare il Passo Umbrail e la mitica Forcella di Forcola per ritornare a Livigno. Il primo è una tipica tappa da road bike, ma devo dire che affrontarlo è stato ugualmente un onore, in quanto si tratta certamente di una “tipica” ma allo stesso “mitica” tappa dei grandi tour. ** Vabbè….non ho scampo, devo ammetterlo:** ho perso tutte le foto dell’ultima giornata…ovviamente quella più dura e spettacolare…non vi dico il dispiacere. Sono entrata in una nuvola appena sotto la forcella di Forcola e quando sono ritornata nel mondo dei vivi la forcella era lì davanti a me…un’emozione unica, ve lo giuro!!! Mi sembrava davvero di “tenere stretto stretto in tasca il mondo”, non potrei immaginare una descrizione migliore…sentirsi così piccoli dà sempre un significato nuovo alle cose della vita. E vabbè niente foto, ma quel posto è lì…e resterà lì ancora per mooooolto tempo dopo di me :) :) :) E che aggiungere sulla Val Trela? Basta se vi dico che per me è il miglior single trail delle galassie conosciute? Incontro anche un gruppetto che mi scorta fino alla conclusione del mio Tour Commiato… Pubblico un sorriso per salutarvi e per ringraziarvi di avere letto tutto il racconto…mi tocca rifare tutto da capo per portavi le foto??? Nooo, dai…per una volta chiudete gli occhi e provate a immaginare…in quest’epoca di “google-immagini” non lo facciamo quasi più! Il vento, l’aria fresca, il silenzio, la solitudine estrema…e intorno a noi le signore montagne con le cime innevate…che senza dire una parola ci ricordano qual è il nostro posto.. Ovviamente lo ricordano a chi prova ad ascoltarle :) …eh già! Buon Dreilander tour a tutti!!!! Mottolino! P.S. Pensavate infine che non concludevo con un pò di sano free-ride??? Servizio trasporto bagagli, accoglienza e qualità Hotel, paesaggi e sentieri stupendi, chiarezza sentieri e mappe. Road Map migliorabile. Vuoi fare il Dreilander? Per informazioni e prenotazioni vai alla pagina ufficiale del tour Scheda info e prenotazioni
Carlo Magno see the video “how to carry a dog in a mtb "
risposta con Stefano Colafrancesco che è andato in vacanza in Mtb e si è fatto male, Eliambulanza, ospedale e tanta paura… non è per cinismo che ho chiesto a Stefano di condividere la mail ma per ricordarci sempre di come sia importante non andare da soli e di come sia facile farsi male…noi che andiamo in bici lo sappiamo tutti..ma sai com’è… Stefano: E si, stavolta l’ho fatta grossa!!! Premesso che non sono un novizio, da 10 anni mi diverto con la Mtb, e questa è la terza. Sono Stato d’apprima a Livigno, (con la bici appena presa) nel 2000. A momenti lascio tutto per una fatica immane, D’aldronde io abito in riva al mare, ed i monti distano 20 km…e la prima volta è stata drammatica. Poi di seguito PLAN de Corones, Le 2 ALPES (Panoramique, e le Diable), Sardegna, (Carloforte), e qualche uscita per l’Agro Romano. Ma torniamo all’incidente….avevamo mangiato, con la famiglia ed altri amici, alla baita su Cima PAGANELLA, e abbiamo preso la discesa sotto i pali della cabinovia per andare a prendere il percorso che ci avrebbe riportato al Garnì lago NEMBIA. Fortunatamente non ero solo (cosa strana per me in quanto lo sono sempre), ma avevo conosciuto altri 3 ragazzi di Reggio Emilia alla biglietteria di Andalo prima della salita, che mi avevano invitato ad unirmi a loro. Cominciata la discesa mi sono reso subito conto che c’era qualcosa che non andava, forse troppo ripida (32/35% diceva il GPS di Bernardo), la bici troppo rigida. Decido quindi di scendere in diagonale, anzichè quasi dritto e con i freni tirati. Il terreno era un misto di erba, a volte alta, e grossi sassi sparsi. Ad un certo punto dopo la quarta virata, ormai a circa metà discesa, ho sentito la bici quasi fermarsi, come parcheggiata in una rastrelliera, forse un piccolo solco scavato dall’acqua delle piogge. Fermarsi di colpo e sentirsi scaraventati per aria è stato un attimo, peccato che dopo il “salto mortale capriato in avanti” sono atterrato con la faccia su un grande sasso….. Da lì il panico, se non fosse per quei 3 Angeli di Simone, Bernardo ed il figio di quest’ultimo, di cui non ricordo il nome, che mi hanno soccorso, mi sono stati vicini fino all’arrivo dell’eliambulanza, un’eternità…..in soli 18 min. Da li al P.S. dell’ospedale di Trento…Me la sono cavata con il naso rotto, una 30ina di punti sul labro inf. (int ed est), ed una forte contusione a spalle e braccio sx (la mano sx ancora “dorme”). Ovviamente la bici neanche un graffio!!!! Ho finito quindi le vacanze al terzo giorno…24h di ospedale, e 2gg sulle panchine del lago di Molveno a vedere il panorama. Rimando il tutto all’anno prossimo, tornerò al lago Nembia anche perchè è un punto strategico per muoversi in MTB od in auto con la famiglia. Ora aspetto solo che passi la convalescenza. Non vedo l’ora di tornare a pedalare, e prepararmi per la stagione sciistica.Per chiudere, ti segnalo un negozio di MTB a Ponte Arche, il MUWI. Davide, il titolare, è molto disponibile e preparato…e vende roba per noi (di pianura del sud) praticamente sconosciuta. Ora ti saluto, e spero di risentirti presto. Buena suerte, e continuerò a seguirti su TURBOLINCE. A presto..Stewfano **Graziano:Ma cazzzoooooooooooooooooooooooooooooooooooooo Non sei svenuto, hai avuto paura? Mi immagino la scena sangue dapertutto…cazzo come mi dispiace.. ** Stefano: Non sono mai svenuto, mai persa conoscenza, solo 5 min di PANICO totale finchè Ho chiesto agli amici di girarmi (rischiando il peggio per possibili fratture alla colonna?). Ma d’aldronde il quantitativo di sangue che usciva dal taglio sulla faccia mi stava rientrando in bocca, e su per il naso. Era una situazione al limite…una volta girato ho sentito le scarpe strette. non puoi credere che bella sensazione, voleva dire che sentivo le gambe. Subito dopo il rumore dell’elicottero in avvicinamento….Sai a 45 anni, una moglie e 2 figlie di 11 e 6 anni, un incidente del genere, in pochi seconditi passa davanti di tutto, ma proprio tutto, tutto, tutto. E la preoccupazione prima è stata quella che gli amici e la famiglia stavavno per passare sopra la scena perchè sarebbero scesi con la seggiovia di lì a poco. Ovviamente sono stati spettatori loro malgrado dell’evento. Io immobnile per terra, faccia sul prato, Simone vicino che chjiamava il 118, e mentre loro discendevano, la Polizia ed il personale degli impianti di risalita che accorrevano con la jeep. Poi l’elicottero. Il panico di mia moglie, e le lacrime della figlia più grande, che comunque aveva visto ed intuito qualcosa. A tutte queste persone và la mia eterna gratitudine per il tempestivo intervento e per le cure da tutti loro prestatemi. Un monito per tutti i biker, se posso, l’MTB è uno stato di pura libertà, ma ha le sue regole. Prima di tutte non farlo da soli, esperienza insegna. ciao
fare per fare un video onboard e fare video in azione soggettiva. Riprendere il vostro Downhill preferito , la vostra traccia, il vostro sentiero. In base alla nostra esperienza le migliori riprese si ottengono seguendo alcuni consigli: è meglio avere di fronte a se un compagno e riprenderlo mentre scende standogli dietro è basilare che la camera si a ben ferma se no il risultato sarà pessimo fate delle prove per verificare l’inquadratura Gopro Camera wide angle la migliore soluzione Finalmente è arrivata una camera onboard veramente pensata per lo sport e tutto sommato non eccessivamente costosa. La GoPro HD Helmet HERO™ Camera mi ha davvero impressionato, solida, piccola, leggera e i video sono davvero di qualità. La sorpresa è stata anche nel fatto di poter scattare fotografie davvero fantastiche, qui alcune foto con la Gopro HD Wide Macchina fotografica digitale sul casco L’importante e’ che la macchinetta fotografica abbia almeno 5 Mpixel, se registra anche l’audio meglio ancora. In questo caso io uso una Nikon Colpix L101 . Raccomandazioni: In base alla mia esperienza ricordate che per ottenere un’immagine ferma e poco traballante e’ certamente importante che la macchina fotografica sia ben salda al casco ma piu’ importante e’ che il casco sia ben stretto e non balli in testa. Fate prima delle prove per vedere se l’inquadratura e’ ben orientata e poi partite, i migliori risultati li ottenete se state dietro ad un’amico , oppure potete girare la macchina indietro e riprendere chi vi segue. ATC2K Oregon Scientific Action Camera Come promesso, ecco le mie impressioni sulla telecamera. Si parla della camera onboard di oregon scientific Si può montare su telaio o su casco, c’è un supporto per manubrio (o telaio) e uno per il casco con una fascia elastica e due strisce di velcro di lunghezza diversa; nelle foto ho usato sia la fascia di gomma che il velcro più corto. Non ho potuto ancora provare la telecamera su casco perchè ho la biga ferma (la cannondale ha richiamato tutte le lefty 2007 con tanto di lettera direttamente dagli u.s.a.), ma ti allego le riprese da manubrio; chiaramente balla di più. Tre i livelli di risoluzione a disposizione : 640*480, 320*240 e 160*120; io ho usato qui quello di mezzo, ora non ricordo se il frame rate fosse a 30 o 15, ma credo fosse 30. C’è un accenno di microfono, ma mi pare che in questa posizione subisca troppo l’influenza del rumore dei tacchetti delle gomme. Vedrò cosa cambia a montarlo in testa. Nella telecamera ho installato una scheda di memoria da 2 GB per avere un po’ più di autonomia (passa da 15 min. a 1h e 30). La telecamera si può anche connettere alla tv. Per quello che serve a me, sono più che soddisfatto dell’acquisto e ritengo di aver ben speso il mio denaro. Federico ( frm_1970@libero.it ) di fangoebitume.com GoPro Camera con Wide Angle Questa sembra essere una soluzione ancora migliore, con la lente Wide Angle infatti è possibile riprendere in modo suggestivo l’azione. Trova la tua Gopro e buon divertimento.
Andare in vacanze in MTB Come affrontare un viaggio o una vacanza in mountain bikeTanti fanno cicloturismo, il cicloturista si avvale di una bici con gomme fini e scorrevoli e percorre tappe su strade asfaltate tra paesi e città. Noi non vogliamo l'asfalto o almeno cerchiamo di evitarlo e facciamo cicloturismo in Mountain bike su strade sterrate e abbandonate. Oggi la tecnologia ci viene in contro e possiamo analizzare un pezzo di costa con Google Earth e scoprire che invece di andare sull'asfalto, possiamo costeggiare il mare su piccoli sentieri o sterrate e arrivare al campeggio successivo con le gomme belle bianche di polvere come piace a noi. 2 modi di concepire la vacanza in Mountain bikela mountain bike come mezzo di trasporto, la usiamo per fare tappe, per esplorare, per muoverci da una località all'altra.la mountain bike come Live motive della vacanza, Come sopra ma orientati alla ricerca di posti dove sganciare il carico, fare base piazzando la tenda e fare vere e proprie escursioni di giornata intera. Il problema del portapacchi sulla front e sulla full Se avete una bici ammortizzata solo davanti (front) avete 2 possibilità, o il telaio e' predisposto all'aggancio di un portapacchi oppure non lo e'. Nel secondo caso dovete usare delle fascette. Se avete un Bici Full (ammortizzata davanti e dietro) al momento non esistono portapacchi da agganciare a 2 punti (ruote e telaio) dovrete usare un portapacchi a sbalzo agganciato solo al reggisella. La possibilità di carico sara' inferiore (circa 9 kg contro i 15/20 di un portapacchi tradizionale) ma sono piu' che necessari dato che potremmo avvalerci di una borsa sul manubrio, eventualmente agganciare la tenda sempre al manubrio e utilizzare un piccolo zainetto. C'e' da dire che anche se esistesse un portapacchi per mountain bike full che portasse un carico di 20 kg non sarebbe necessariamente una buona notizia...preferiamo essere obbligati a essere leggeri!!! Cosa portare e relativi pesi indicativi Per la bici mini officina con smaglia catena, colla e pezze, maglie catena, pompa, filo di ferro, caccia copertoni, olio lubrificante 500 g Vestiario 1 pantalone con rinforzo, 2 maglie tecniche, 2 paia calze, scarpe comode, scarpe mtb, un pantalone lungo per la sera, una t-shirt carina per cuccare, guanti mtb, bandana, occhiali sole, costume, ciabatte 1200 g Campeggio tenda, stuoia, cuscino gonfiabile coperta (il sacco a pelo e' troppo ingombrante) lucina, anti zanzare, coltello svizzero, carte da gioco 2200 g Igiene spazzola per fauci, dentifricio, salviette umidificate, bagno schiuma, ascugamanino 400 g Pronto soccorso e salute benda elastica, cerotti, tintura di iodio, pinzette, forbicine 400 g Media lettore mp3, macchina fotografica, pile 450 g varie cartina geografica, telo mare, occhialini, catena bici (a spirale leggera) 1200 g totale 6350 g *** vanno aggiunti : Acqua (2 Litri per volta) cibo, souvenire, pesi che la fidanzata non riesce piu' a portare.
Tutorial CompeGps Land - guida base Sia il dilettante che il Professionista troveranno Compegps Land uno strumento indispensabile e anche molto divertente. Ideale per tutti gli amanti di Mountain Bike, Trekking, Sci Alpinismo, 4x4, fuori strada. Visualizzate tracce e mappe, trasferite i dati dal pc al navigatore o viceversa, analizzate i vostri itinerari e le statistiche prima e dopo l’escursione. La vista 3d vi permetterà di avere un’idea chiara del territorio e l’itinerario che dovete affrontare e di condividerlo con i vostri amici di avventure. Compegps Land è compatibile con la maggior parte di navigatori e software per palmari e smartphone. Compegps Land e’ un software per Pc che consente di fare svariate operazioni, fondamentalmente consente di creare, gestire, analizzare, modificare … cosa? la risposta è Mappe, traccie, rotte, waypoint, mappe 3d. Spesso chi approccia il mondo del gps non sa bene cosa si possa fare, a cosa mi possa servire un gps, spesso ho riscontratopersone che non capivano la differenza tra un gps e un tomtom!!! ( per dire un navigatore stradale). Allo scopo di chiarire alcuni aspetti e’ bene che leggiate prima la guida al gps Aprire una traccia e lavorarci sopra, principali funzioni:Nota: una traccia e' una linea tracciata con un gps che rappresenta un itinerario, sarà composta da punti distanti tra loro 10 mt, 50 mt, dipende dall'impostazione che il tracciatore a deciso di usare sul suo gps. Per ora non ha grande importanza il formato, CompeGps Land accetta innumerevoli formati, comunque cercate un file .plt che va benissimo. Andate in internet a caccia di una traccia Gps ( vedi mappa tracce gps per Mountain bike ) e scaricatela sul vostro desktop, Do' per scontato che abbiate gia' installato CompeGps, altrimenti scaricate la versione demo, cliccate su tracks e open Track, sfogliando andate sul desktop, selezionate la traccia scaricata e fate apri. Vi apparira' la traccia su sfondo bianco. Cosa possiamo fare ora?alcuni esempi: doppio click sulla traccia per avere tutte le proprietà nella colonna di sinistra (cliccate su + per apire i sotto menu)tasto dx sulla traccia e "graph window" per vedere l'altimertria.Nota : una volta aperta l'altimetria noterete che muovendo il mouse sul profilo altimetrico vedrete il puntino muoversi sulla traccia, molto utile per individuare inizio e fine dei dislivelli sulla traccia e quindi poter mettere dei Way point che appariranno sul nostro gps quando saremo in sella. Trovo che infatti sia molto comdo sapere che, ad esempio " dietro la curva e' finita la salita", oppure, "ora una piccola discesa e poi ricomincia la salita", oppure "forza ragazzi che ora comincia la grande salita". Un'altra cosa utile mentre analizzate la traccia potrebbe essere individuare un modo per tagliare o abbreviare il tracciato in caso si presentassero problemi, oppure inserire delle varianti sul percorso che, osservando la cartina, possono sembrare fattibili. Creare / disegnare una traccia. Immaginiamo di avere un vasto territorio che sappaimo essere ricco di sentieri. Immaginiamo di non conoscere affatto questo territorio ma di volerlo esplorare. Senza le nuove tecnologia avremmo 2 possibilità, la prima farci accompagnare, la seconda e' prendere un elicottero, sorvolare le montagne individuando sentieri e strade, punti di riferimento, prendendo appunti e creando quindi un itinerario. La prima possibilità e' fattibil, anzi la consiglio vivamente, la seconda e' alquanto costosa. Tuttavia, quello che possiamo fare con CompeGps Land assomiglia molto al nostro costoso giro in elicottero. Difatti esso ci dala possibilità di aprire una mappa ad alta definizione e disegnarci sopra una traccia (track) e dei punti con descrizioni (wp). Nota: Per poter accedere alle mappe ad alta definizione Italiane dovete iscrivervi al sito del "Portale Cartografico Nazionale " e una volta ricevute user e password potrete accedere alle mappe e ottenere le URL delle mappe ecw da mettere in Compegps Land. Andate in Compe e cliccate su "Mappe" e "apri una mappa da un url Internet", inserito la URL del Pcn e attendete. Notere che potrete zoomare fino a vedere le tegole dei tetti delle case e..... i sentieri. Cliccate sul menu "traccie" e su " crea edita una nuova traccia" e iniziate a disegnare, per farlo cliccate tenendo ctrl e tirate creando linee e punti. Se il sentiero sparisce nel bosco? Ora sta al vostro buon senso capire come superare aree dove pare non esserci passaggio, create una linea dritta fino al prossimo riferimento e riproponetevi di trovare, una volta in loco un passaggio, mettete magari wp con una nota "arrangiati" !!!! Ricordatevi che state esplorando e questo fa parte del gioco! Una volta creato l'itinerario arricchitelo di informazioni tramite wp o alternative tramite traccie secondarie, vi saranno utili durante l'escursione. Salvate le tracce e i wp e caricateli sul navigatore e buona esplorazione.Inserire un WayPoint sulla traccia Gps con Compegps Land Se desideriamo che durante l'escursione il nostro Gps ci segnali dei punti particolari, dobbiamo inserirli prima di partire (a meno che non scarichiamo una traccia completa di WP), a cosa mi possono serivire? Ad esempio posso inserire l'inizio e la fine di una salita, il punto di partenzza e di arrivo ecc ecc Per inserire un Wp posizioniamo il puntatore del mouse sulla traccia nel punto preciso dove vogliamo inserirlo, facciamo tasto dx, new, create a waypoint here. Automaticamente nella parte sx dello schermo si apre un 'area dedicata alle caratteristiche del nuovo Wp che provvederemo a compilare. Possiamo inserirne altri dandogli vari nomi, possiamo infine cliccare in alto su Waypoint e fare salva waypoints. Ricordate infatti che la traccia e i wp sono oggetti separati e a se stanti. Per esercizio potete ora provare a chiude compe senza salvare nulla, riaprirlo e in seguito cliccare su Waypoint, apri waipoint, cercare il vostro file (estensione .wpt) e fare apri, noterete che si apriranno i Wp senza traccia, provate a riapire la vostra traccia...Calibrare una mappa scaricata da internet con CompeGps Land Le mappe sono il terzo attore dello scenario di CompeGps Land. Poter visualizzare nel detttaglio il territorio su cui passa la nostra traccia puo' avere notevoli utilità. Per apire una mappa in Compe e lavorarci ci sono fondamentalmtente 2 modi Scaricare una mappa da internet o reperirla su un CDCalibrare una mappa qualsiasi (un 'immagine, una scanzione )Non dimentichiamo che lo scopo finale sara' avere un territorio georeferenziato su cui applicare la traccia. Guarda il video e impara alcune semplicissime operazioni con Compegps Land Caricare una mappa da Internet e visualizzare la traccia Caratteristiche CompeGps LandVisualizzazione delle mappe digitali Compatibile con tantissimi formati (ECW, BMP, JPG, TIF, TIFF, PNG, MAP, SID, GEO, KAP, E00, JP2, MAPPOINT, SIGPAC, DBX, E00, SHP, DGN, MIF, TAB, DRG, APRS, WGOM, CWMS, SIGPAC, IMP, RMAP, MPV, MPVF, HMAP, DXF, DWG) Download gratis mappe da internet Calibrazione mappe In pochi passaggi potrai calibrare mappe cartacee scannerizzate o sotto forma di immagine Visione 3D Crea mappe 3d e visualizza il territorio Compatibilità esporta in formati compatibili con la maggior parte di navigatori e software per smartphone e palmari Minima configurazione richiesta per il Pc PC Pentium II o equivalente. Sistema operativo: Windows XP/2000. RAM : 128MB. Configurazione raccomandata PC Pentium IV o equivalente Sistema operativo: Windows XP/2000. RAM : 512MB Scheda Video: Gforce4 o equivalente (128Mb) Altre Guide Gps Guida al Gps per la Mountain bikeGuida alla scelta del navigatore Gps per Mountain BikeUsare il cellulare o smartphone come navigatore GpsGuida e istruzioni a SmartcomgpsSoftware gratis per uso gpsGoogle Earth per creare tracce GpsGuida e istruzioni a Gps Babel per convertire formati gps e tracce
cresta alla città S****abato 10 luglio a Pila è ripartita la seggiovia del Couis 1 rendendo così praticabile anche la zona più in quota della conca. Dalla stazione d’arrivo del Couis 1 parte il tracciato della Desarpa Bike, la Down Hill Marathon che si disputerà il prossimo 8 agosto. L’intero percorso è stato collaudato durante l’edizione della gara del 2009 ora è accessibile a tutti, dagli appassionati che vogliono iniziare gli allenamenti o semplicemente da chi desidera mettersi alla prova. Il nuovo percorso allunga a 15 i km di discesa, praticamente ininterrotta, che permettono, partendo dall’arrivo della seggiovia del Couis 1 (2.700 mt.), di congiungersi con la discesa Pila-Aosta e raggiungere il capoluogo, passando dall’abitato di Pila. Ricordiamo ai bikers che il trasporto delle bici sugli impianti di Pila è gratuito e che sono a disposizione diverse formule di biglietti che consentono di sfruttare al massimo le strutture del Bike Stadium e Bike Park. Per chi invece predilige il Cross country le mappe dei percorsi sono scaricabili da www.pila.it, ben 12 itinerari per 185 km. Per pedalare sempre al massimo, presso la partenza della seggiovia di Chamolé è attivo un noleggio bici ed equipaggiamento, con centro di assistenza, riparazione e lavaggio. Scheda tecnica: Lunghezza: 15 km ca dal Couis 1 ad Aosta Quote: partenza 1750 m, arrivo 580 m Dislivello: 1170 m Descrizione tracciato Couis- Chamolé-Pila-Aosta: Partenza: Dall’arrivo della seggiovia del Couis 1 parte il nuovo tracciato della Desarpa che permette di scendere a valle sino ad Aosta (15 km. circa con un dislivello di 2.100 mt.) . Dopo il secondo tornante si gira a sinistra verso la stazione di arrivo del Couis 2. Si prosegue lungo lo sterrato sino alla stazione di partenza della seggiovia Grimod, passando davanti al Bar Ristorante Le Baoutson. La pista si immette in un boschetto e proseguendo in direzione Liouteisa, si raggiunge la zona del Plan Bois, dove finisce lo sterrato. Dopo il piazzale della stazione a valle della seggiovia Leissé si costeggia il Bike Park e, passando davanti alla partenza della telecabina Aosta-Pila, si prosegue sulla pista di Free Ride che porta ad Aosta, superando la stazione a valle della seggiovia Chamolé. Acrobatic zone: dopo aver superato un altro tratto prativo ci si immette nell’ACROBATIC ZONE, segmento che si sviluppa all’interno di una pineta dove sono stati costruiti diverse tipologie di passaggi dai drop in legno ai salti di vario genere e dimensione, dalle compressioni alle curve rialzate. E’ il posto ideale non solo per chi vuole mettere alla prova le proprie doti tecniche ed acrobatiche, ma anche per un servizio fotografico che immortali le performance dei bikers. Plan Praz: sezione del tracciato attraversata da una piccola strada poderale. Presenta due agevoli alternative: andando a sinistra, dopo un breve tratto pianeggiante di circa 300 m, si raggiungono delle case dalle quali si intravede la stazione intermedia Plan Praz (1540 m.) della telecabina Aosta-Pila, possibilità quindi di risalire nuovamente fino a Pila in una manciata di minuti. Il Bosco: Variante se si decide di andare a destra. Dopo aver percorso un sentiero pianeggiante si continua la discesa verso Aosta. All’incirca all’altezza dell’alpeggio Charvensac si prosegue sul tracciato mantenendosi sul margine sinistro di una area prativa, in seguito ci si immette su un sentiero ripido e tortuoso, nel bosco, fino ad incrociare la strada regionale Aosta-Pila. A questo punto si presentano nuovamente due alternative: Les Fleurs: Si risale per circa 400 m la strada asfaltata fino a raggiungere la stazione intermedia di Les Fleurs ( 1373 m ) della telecabina Aosta-Pila. Possibilità di salire ancora una volta a Pila sfruttando l’impianto. Scendere direttamente ad Aosta attraversando la strada Leysettaz: si prosegue sul percorso che si snoda nel sottobosco per un tratto lungo circa 1,5 km caratterizzato da cambi di pendenza, variazioni di tracciato (sentiero largo e stretto) e terreno (fondo sdrucciolevole, ecc.). Al termine si sbuca su una strada asfaltata che porta alla frazione Coassod. Qui si svolta a sinistra per 50-60 m per poi immettersi sulla destra in un tratto in discesa dove eventualmente si può prendere velocità per affrontare uno step-up naturale adatto a fare evoluzioni. Si prosegue poi all’interno del rado bosco che presenta varie possibilità di traiettoria fino ad arrivare in località Leysettaz. Dopo aver oltrepassato la frazione si scende ancora per circa 1 km su una strada sterrata a tornanti, molto divertenti da percorrere e battuti naturalmente dal passaggio ripetuto delle MTB. Giunti al tornante della strada asfaltata, lo si costeggia sulla destra per poi immettersi nuovamente in un tratto all’interno del bosco, oppure girando a sinistra si percorre la Variante delle miniere. Una volta raggiunta la località Chanté, sulla destra, ci si immette nel bosco e in breve si raggiungono le vecchie strutture delle miniere, oltrepassate le quali ci si ricongiunge al percorso principale. Se invece si preferisce fare la Variante tecnica, si prosegue e dopo 200 m circa, prima di incrociare la telecabina Aosta-Pila, alla biforcazione si prende a sinistra si trova la Variante tecnica ripida e tortuosa, di 300 m circa, che si riunisce al percorso principale. Prendendo a destra, invece, all’uscita del bosco, si costeggia un torrente su una strada sterrata pianeggiante per portarsi poi a sinistra ed attraversare il corso d’acqua. Proseguendo ci si immette in una valletta con un bosco di latifoglie, e si scende un sentiero piuttosto scorrevole di fianco ad un ruscello. Arrivo: la parte terminale della discesa Pila-Aosta attraversa la frazione Clerod fino ad incrociare la strada regionale Gressan - Pont-Suaz. Si prosegue a destra su questa ultima per circa 800 m e dopo aver attraversato il ponte sulla Dora Baltea, alla prima rotonda, si svolta a sinistra seguendo le indicazioni stradali che portano alla stazione di partenza della cabinovia Aosta-Pila posta a quota 580 m. INFO: Società Impianti a fune di Pila: tel. 0165 521148, fax 0165 521437, e-mail info@pila.it, www.pila.it; Consorzio turistico L’Espace de Pila: tel. 0165 521055, e-mail info@pilaturismo.it, www.pilaturismo.it A disposizione dei giornalisti immagini di Pila sul sito www.dbrusasco.com_ Responsabile Ufficio Stampa_ (indirizzo da non pubblicare): Donata Brusasco, cell. 393 9022143, tel. e fax 02 462660, e-mail ufficiostampa@dbrusasco.com
**L’ Hotel **L’Hotel Orlando, immerso in un fitto bosco di querce secolari, ai piedi del Gennargentu, ma a soli 18 km dallo splendido mare di Arbatax sullacosta orientale della Sardegna, oltre ad offrire ai propri ospititranquillità, qualità e fascino in una delle zone piùbelle dell’Isola che è l’Ogliastra, e condurli, con ilproprio Ristorante, alla riscoperta di antichi e genuini sapori,offre ai propri clienti i passatempi e gli sport piùaffascinanti, che vanno dal trekking al free-climbing albungee-jumping alle escursioni guidate, anche con bivacco, a quelle archeologiche, a cavallo, con quad e mountanbike, per finire albrivido del parapendio. Piscina scoperta con grande vasca idromassaggio, Centro benessere, Sale convegni, Parcheggio per auto, garage per bike, biblioteca, sala TV con maxi schermo, Bar, Lavanderia, Parco con barbecue per pranzi all’aperto, fanno dell’Hotel Orlando uno dei più apprezzati e confortevoli luoghi per vacanze"nature". Le Camere Il comfort, l’atmosfera, l’efficienza dei servizi, accolgono nel modo migliore la clientela più variegata, dal turista d’affarial viaggiatore più esigente. Nelle 51 camere (tra cui 7suites) il comfort è assicurato da aria condizionata e riscaldamento regolabile, frigo bar, la tv via satellite, la linea telefonica diretta, la presa modem e PC, il pavimento e soffitto inlegno. **I Ristoranti **L’Hotel è dotato di due splendidi ristoranti, dove si possono gustare piatti di eccellente qualità, dal pistoccu al prosciutto fatto in casa, dalle carni di animali allevati in pascolo brado, aiformaggi tipici alle verdure biologiche. Il menù è stato elaborato a chilometro zero, cioè preparato con materieprime che arrivano esclusivamente dal circondario. Come raggiungere il resort Da Olbia Proseguire per Nuoro (ss131bis). giunti a Nuoro prendere direzione Lanusei. Superata la lunga galleria di “corre boi” e il paese di villanova strisaili, al termine della strada a scorrimento veloce svoltare a sinistra presso un distributore esso in direzione villagrande. Dopo circa 2 km, al centro del bosco, troverete l’indicazione per l’hotel Orlando (a destra). Da Cagliari Direzione sassari (statale ss131), imboccare ss131bis al bivio per nuoro. poco prima dell’arrivo a nuoro scegliere direzione lanusei. Superata la lunga galleria di “corre boi” e il paese di villanova strisaili, al termine della strada a scorrimento veloce svoltare a sinistra presso un distributore esso in direzione villagrande. dopo circa 2 km, al centro del bosco, troverete l’indicazione per l’hotel orlando (a destra). Bike & Mountain Bike L’Hotel Orlando Resort, posizionato tra le Pendici del Gennergentu e le cristalline trasparenze della costa orientale della Sardegna, ricca di grotte e calette, rappresenta una tra le più belle e suggestive aree dell’Isola. Nel territorio si trovano infatti i più bei siti di particolare rilevanza paesaggistica, ambientale e archeologica. In questa splendida cornice, ricca di affascinanti percorsi, gli appassionati di mountanbike, potranno trovare quanto di più bello e stimolante ci possa aspettare. Escursioni L’Ogliastra, isola nell’isola, raccoglie al suo interno una diversità di ambienti naturali che lo rende un paesaggio straordinario, estremamente interessante per gli aspetti geologici e naturalistici. Dalle rocce calcaree dei tacchi di Jerzu e Ulassai alle punte delGennargentu, le falesie a picco sul mare come la guglia di CalaGoloritzé. I bellissimi boschi, prevalentemente a lecci ecastagni come il nostro bosco di Santa Barbara. Il lago AltoFlumendosa, che conferisce un aspetto particolare alla zonacircostante. Le suggestive cale e il mare cristallino. Il nostroobiettivo è quello di far conoscere le bellezze del territorioa tutti i nostri ospiti, attraverso escursioni sia a piedi che con il fuoristrada, passeggiate a cavallo, con mountain bike o Quad. Potrete attraversare fiumi tortuosi e le altissime cascate che si gettano in profonde gole; ammirerete pareti a picco dove falchi e aquile realidominano incontrastati. Rimarrete affascinati da suggestiviscenari, panorami mozzafiato e antichi siti archeologici tra i quali S’Arcu e is Forros , da visitare a bordo delle divertenti moto quad,con itinerari da un’ora a un’intera giornata. Chi lo desiderasse potrà programmare insieme al nostro team diesperti escursioni notturne con bivacco in montagna, trekking sul Monte Gennargentu e sul Supramonte. I più audaci potranno coltivare gli hobby dell’arrampicata libera e del parapendio. Escursioni a cavallo L’ippoturismo è un modo di vivere emozioni e tradizioni in un rapporto diretto con l’ambiente. Nei fantastici paesaggi dell’Ogliastra, dove la natura selvaggia e intatta offre il meglio della suabellezza, il cavallo può essere un mezzo di trasporto alternativo, eco-compatibile e ideale per raggiungere zone altrimenti inaccessibili; un modo a volte difficoltoso di muoversi ma particolarmente affascinante ed avventuroso. Il nostro Hotel, è in grado di predisporre, dietro prenotazione, per i propri clienti, escursioni a cavallo. Escursioni in Quad Potenti, divertenti e facili da usare, con i quad di “ogliastra adventure” potrete immergervi nella natura piu’ selvaggia, attraversare fitte foreste, guadi, visitare panorami sulle cime piu elevate della sardegna, con percorsi per tutte le esigenze. la nostra flotta: 8 quad 300 cc 1 fuoristrada da supporto logistico casco e sottocasco fornito dall’organizzazione.
biker potrà a questo punto storcersi: ma come, computer, cellulari e display in ogni dove e mi devo portare un aggeggio elettronico anche quando vado a pedalare immerso nella naturaLa domanda è più che lecita, ed è comprensibile come, una volta sul sentiero, si voglia staccare da tutto, comprese le diavolerie improntate alla filosofia “always connected”, ma i vantaggi e i benefici che un navigatore Gps può apportare alla Mountain Bike sono molti, vediamone alcuni: 1. Sicurezza: seguendo un itinerario prestabilito e avendo dei punti di riferimento non ci perderemo, nemmeno nel bosco più fitto. 2. Condivisione delle esperienze: potremo ripercorrere gli itinerari più belli consigliati dai nostri amici o dai siti specializzati. 3. Possibilità di pianificare gli itinerari a tavolino: che sia una semplice uscita o una vacanza di una settimana potremo essere certi di sfruttare al meglio il nostro tempo percorrendo i sentieri più belli. 4. Evitare il rischio di un’uscita deludente: con il poco tempo che abbiamo, visti i ritmi che siamo costretti a sostenere chi se la sente di sprecare una preziosissima pedalata in un brutto posto tra cemento e asfalto? Quale navigatore Gps per Mountain Bike acquistare? Ecco alcuni modelli dal più economico eTrex al più costoso Oregon 450 , il mio consiglio a chi fosse dubbioso va a favore del Dakota 20. Se giudichiamo che tutti questi aspetti positivi valgono l’acquisto di un navigatore Gps si pone un problema non da poco: qual è il navigatore Gps giusto per me? In effetti non e’ facile orientarsi tra le numerose soluzioni disponibili sul mercato, lo scopo di questa guida e’ quello di aiutarvi a chiarire un po’ le idee. **Che uso farò del mio navigatore? ** E’ di fondamentale importanza porsi la seguente domanda: come ho intenzione di utilizzare il mio navigatore Gps? Possiamo optare tra le seguenti possibilità: Utilizzo minimale (segmento A): registrare i propri percorsi e analizzare le proprie prestazioni (distanza percorsa,tempo impiegato, frequenza cardiaca). Utilizzo base (segmento B): scaricare e seguire le tracce, crearne di nuove e modificarne di esistenti. Utilizzo avanzato (segmento C): utilizzo base con in aggiunta l’uso automobilistico, la cartografia e caratterstiche tecniche dell’apparato più sofisticate. Navigazione con controllo della performance (segmento D): utilizzo avanzato con in aggiunta il controllo delle prestazioni (cadenza della pedalata, frequenza cardiaca ecc ecc). Utilizzo minimale - segmento A Possiamo considerare un uso minimale del navigatore Gps se intendiamo avvalerci dello strumento per registrare il nostro giro e poter analizzare la nostra prestazione, potremo così controllare vari dati, come ad esempio, la distanza percorsa, il tempo impiegato, l’altitudine e gli estremi della località ove si svolge l’allenamento, possiamo scaricare la traccia sul Pc e analizzarla con un software come Google Earth. Gli apparati del segmento A non consentono di caricare e quindi seguire le tracce di terze parti. In questo caso il navigatore che fa per noi potrebbe essere uno dei seguenti: Telefono cellulare Nokia con l'applicazione Nokia Sport Tracker: questo programma gratuito permette di registrare i propri percorsi e analizzarne i dati. Potremo inoltre condividere il nostro diario di allenamento con i nostri amici tramite Internet. Verificare la compatibilità del telefono cellulare Nokia prima di procedere con l'installazione. Novità: Nokia 5800 Tuch Screen come navigatore Geonaute Keymaze 300.2: questo navigatore gps da polso e molto compatto ci permette di registrare la distanza percorsa, la velocità e l'altitudine. Se oltre alle funzioni appena viste vorremo tenere monitorata la nostra performance potremo optare per uno strumento dotato di caratteristiche aggiuntive, come, ad esempio, il modello seguente: Polar CS600X: registrazione del percorso collegamento al PC possibilita' di visualizzare i percorsi effettuati su Google Earth controllo consumo calorico funzioni di cardio frequenzimetro sensore di cadenza della pedalata non supporta la navigazione su traccia Utilizzo Base - segmento B - non cartografici Avremo bisogno di un navigatore Gps appartenente al segmento B se, oltre alla registrazione della traccia, avremo la necessità di seguirne una precaricata durante la nostra uscita. In questo modo potremo preparare a tavolino il nostro itinerario per essere sicuri di non sbagliare strada, potremo inoltre modificare gli itinerari utilizzando vari strumenti, come ad esempio Google Earth o CompeGpsLand. Caricheremo infine la traccia sul navigatore e, giunti sul luogo dell’escursione, saremo facilmente in grado di seguire con precisione la strada da percorrere. Va detto che questi apparati non sono cartografici, cioè non è possibile caricare le mappe, in pratica il percorso ci appare come una linea grigio scuro su sfondo grigio chiaro. Il navigatore che fa per noi potrebbe essere uno dei seguenti: Garmin Geko 201: semplicissimo da utilizzareDisplay LCD monocromaticoRegistrazione del percorsoNavigazione su tracciaCollegamento al PCGarmin eTrex H: caratteristiche sostanzialmente del tutto simili al Geko 201, ma un chipset decisamente più potente consente la riduzione del margine d'errore sulla posizione e la garanzia di non perdere il segnale anche nella boscaglia più fitta Utilizzo avanzato - segmento C- cartografici Possiamo considerarci interessati ad un uso avanzato del navigatore Gps se, oltre alle funzionalità dell’utilizzo base viste sopra, desideriamo uno strumento cartografico, un navigatore cioè che ci consenta di caricare delle mappe. Il nostro display non apparirà più monocromatico grigio, ma sarà a colori, e ci mostrerà ogni dettaglio del luogo in cui ci troviamo, avremo così un’ampia visione del contesto nel quale stiamo pedalando. Per poter avere a bordo le mappe il navigatore sarà dotato di una memoria più potente rispetto agli apparati dei segmenti precedenti, in certi casi avremo anche la possibilità di espanderla. Grazie alle funzioni di cartografia i navigatori Gps del segmento C possono essere destinati all’uso automobilistico (attenzione però: le funzioni di istruzioni vocali non sempre sono disponibili). In questo caso il navigatore che fa per noi potrebbe essere uno dei seguenti: Garmin eTrex Legend HCx: cartograficodisplay LCD a coloriregistrazione del percorsonavigazione su tracciacollegamento al PCsoftware "Trip & Waypoint Manager" in dotazionememoria espandibileutilizzabile come navigatore per automobile Garmin eTrex Vista HCx: oltre alle caratteristiche dell'eTrex Legend HCx questo modello ha funzioni di bussola elettronica e altimetro barometrico Magellan Triton 200: cartograficomappe integratedisplay LCD a coloriregistrazione del percorsonavigazione su tracciacollegamento al PC (cavo non incluso)funzioni altimetrche Computer palmare o smartphone + software SmartcomGps: cartograficodisplay LCD a coloriregistrazione del percorsonavigazione su tracciacollegamento al PCutilizzabile come navigatore per automobile Telefono cellulare + software SmartcomGps: necessita di antenna gpsregistrazione del percorsocollegamento al PCutilizzabile come navigatore per automobile Navigazione con controllo della performance - segmento D Oltre alle funzioni di navigazione degli apparati del segmento C potremmo voler tenere sotto controllo le nostre prestazioni. Avremo quindi bisogno di uno strumento che, oltre a quanto visto sopra, ci fornisca i mezzi per tenere monitorata la frequenza cardiaca, la cadenza della pedalata e il consumo calorico durante la performance. Il navigatore che fa per noi potrebbe essere uno dei seguenti: Garmin Edge 305: registrazione del percorso navigazione su traccia non cartograficocollegamento al PC software "Training Center" in dotazione altimetro barometrico funzioni di cardio frequenzimetro sensore di cadenza della pedalata Garmin Edge 705: oltre alle caratteristiche dell'Edge 305 questo modello e' cartografico e puo' essere utilizzato in automobile; il sensore di potenza permette di avere la massima precisione sui dati della prestazione Altre Guide Gps Guida al Gps per la Mountain bike Guidaalla scelta del navigatore Gps per Mountain Bike Usare il cellulare o smartphone come navigatore Gps Guida e istruzioni a Smartcomgps Software gratis per uso gps Google Earth per creare tracce Gps Guida e istruzioni a Gps Babel per convertire formati gps e tracce
Ore di Milano 11-12 settembre 2010 Quella che era una voce riservata ai “bene informati” adesso è realtà: a Milano, sul Monte Stella, si terrà una eccezionale 24 di mountain bike. Nata come concetto già quest’inverno, grazie al patrocinio del Comune di Milano e ai suoi assessorati allo sport e al verde pubblico, oggi questa 24 ore ha preso concretezza. La manifestazione prenderà il via sabato 11 settembre, ma il parco esposizione e l’aera demo coi prodotti delle aziende e la zona mercato per appassionati (e non) sarà già aperta da venerdì 10. L’evento sarà organizzato da APEB media-events e coadiuvata per tutta la parte tecnica e di sviluppo del tracciato dallo staff della 24H di Finale Ligure FILOSOFIA DELLA 24 ORE DI MILANO La rinascita Milano apre le porte ad un grande evento che vuole coinvolgere attivamente gli sportivi, gli appassionati, ma, ancor di più, i neofiti, i curiosi. La principale mission di questo evento è far RINASCERE lo spirito sopito, ma non perduto, delle ruote grasse, nei milanesi. La RINASCITA anche di questo piccolo angolo di verde milanese così che venga apprezzato e valorizzato al top dai milanesi e dai lombardi in genere, e lasci a chi viene da fuori un forte ricordo di Milano come città del verde e dello Sport… facendo dimenticare quell’aurea di grigiore diffusa nell’immaginario collettivo. L’idea di Rinascita si sposa perfettamente con lo spirito del geniale Maurizio Nichetti, che 30 anni fa girò a Milano Ratataplan, un viaggio surreale per la città e un’interpretazione anche della magnifica follia milanese, partendo proprio dalla Montagnetta. Ovviamente abbiamo contattato Maurizio per coinvolgerlo così da arricchire di contenuti questa manifestazione, in un progetto che vuole vedere la Montagnetta come simbolo di una rinascita culturale oltre che sportiva. La VERA rinascita quindi è recuperare una mentalità che vuole la gente più protagonista del territorio e che la stimoli a usarlo in maniera attiva e soprattutto sostenibile. HIGH LIGHTS DELLA 24 ORE DI MILANO Museo Per completezza culturale allestiremo un’area espositiva/museale che ripercorre tutta la storia della collinetta dal 1946 a oggi, passando per Ratataplan, il pionieristico Rampichino di Cinelli, terminando con la mountain bike con attrezzatura, foto storiche e documenti di grande interesse. Demo day Per soddisfare l’immenso pubblico di appassionati delle 2 ruote, data la defezione della storica manifestazione milanese del settore, verrà allestito un villaggio “esposizione e test” in collaborazione coi maggiori marchi produttori del settore. Qui gli appassionati potranno provare anteprina nazionale tutte le novità del 2011 su un percorso attrezzato ad hoc per tutti gli usi, dalla city bike, al gravity più estremo all’e-bike Bike Market Un villaggio aperto a tutti dove sarà possibile vendere e comprare sia bici che ricambi che accessoristica, di cui il mondo della mountain bike addicted fa quasi una malattia. Troveranno spazio qui anche svariati altri servizi per tutti i visitatori. Charity - Adotta un Big Tanti personaggi di spicco dello spettacolo e dello sport sono appassionati di mountain bike. Diversi di questi stanno aderendo all’iniziativa di charity “adotta un big”. I team potranno tramite un’asta online (dal 30 Giugno al 5 settembre) “adottare” uno di questi big come membro del loro team. Tutto il ricavato andrà in beneficenza, nella fattispecie alla Fondazione Vialli e Mauro che parteciperà con la solita competenza e trasparenza all’iniziativa. Sito ufficiale www.24hmilano.it
Flyer X la Mountain Bike a pedalata assistita. Sono stato in giro per i sentieri di Livigno insieme a Fabio Giacomelli, che malgrado sia un biker con tutti i crismi ha deciso di usare una delle Flyer X a disposizione a noleggio , per mostrarmi le qualità di questo incredibile mezzo. La Flyer X è una Mountain Bike full suspended a pedalata assistita con 3 livelli di aiuto. Sorrido già pensando a quanti Biker storceranno il naso pensando ad una Mtb elettrica, ma ora vorrei stupirvi facendo una rifelssione ! "...grazie alla Flyer ho portato Anna, la mia migliore amica che fino ad ora aveva pedalato per andare in università, nella stupenda Val Mora, ora le ci vuole portare tutti !!!" "... Fantastico ora posso far provare l'ebrezza di una discesa su single trail anche a Piernicola il mio amico "antifatica" che appena vede una salita ordina una birra !!! " Papà domani ti porto in cima al passo in Mountain Bike ! Ognuno di noi ha dei sentieri o degli itinerari preferiti, un luogo raggiungibile in Mtb faticosamente e che quando si raggiunge ci regala un emozione unica, ci sediamo li tutti sudati e ci mangiamo il panino ammirando il lago o una veduta splendida. Questa emozione io vorrei condividerla per esempio con mio padre, o con quell’amico che però non è sportivo e non ce la farebbe mai a pedalare fino a quel punto. Bene, domani posso dirgli “ehi vieni con me, andiamo a Livigno e ci facciamo un giro in Mountain Bike e tu verrai con me e faremo il passo dell’Alpisella”. Sarà sufficente noleggiare al mio amico, o alla mia amica, una Flyer X, inforcare lo zainetto e partire. Per informazioni scrivici. L’ho provata in salita e … Durante la salita verso il passo Alpisella Fabio mi passa la Flyer X, io ci balzo sopra, usando il comodo computer sul manubrio mi imposta il livello di assistenza della pedalata su Standard. Inizio a pedalare e la sensazione è quella che prova Asterix quando alza un menir dopo aver bevuto la pozione magica. Si perchè malgrado il sentiero sia molto ripido e sdrucciolevole parto fluido e ad ogni pedalata la bici avanza inesorabile come se avessi il triplo della forza nelle gambe. In sella La posizione in sella è quella di una bici da Cross Country, del resto è montata con una pipa talmente lunga che ci potrebbero stendere i panni, l’ammortizzatore posteriore lavora bene anche in salita copiando il terreno, insomma la sensazione è di essere su una normalissima Mtb. In discesa Non l’ho provata in discesa perchè quando abbiamo inforcato il single trail delle sorgenti dell’Adda il cervello si è spento per entrambi. Ho visto Fabio scendere come un pazzo alzando una nuvola di polvere bianca e quando ci siamo fermati in fondo alla discesa, sulla riva dei laghi di cancano io ridevo perchè, sarà anche che è forte in discesa, ma andava come un pazzo. Conclusioni sulla Flyer X Come ho detto all’inizio la cosa che mi ha colpito di questa bici è la grande opportunità che può dare a tutti gli appassionati di Mtb, quella di poter condividere una giornata emozionante su percorsi con salite anche importanti con qualcuno che non avrebbe altrimenti la possibilità per mancanza di allenamento. Posso davvero andare in cima all’Alpisella con mio padre, il mio amico ciccione o la moglie “Antifatica” ! Dove trovare la Flyer X Sono a disposizione a noleggio le Flyer X presso gli Hotel della catena Lungolivigno , l’Hotel Concordia, il Bike Hotel Lac Salin e l’Hotel Parè. Per informazioni scrivici .
Sentieri nella Roccia è un Residence situato a Piaggine(SA) località montana nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Alle pendici del Monte Cervati (vetta più alta della Regione Campania), il territorio offre un interessante varietà di itinerari escursionistici con vari livelli di difficoltà. Residence Il Residence è stato realizzato ristrutturando un antico palazzo in pietra. E’ composto da 9 mini appartamenti provvisti ognuno di angolo cottura,salottino, bagno, tv ,climatizzatori. Al piano terra è stata realizzata una Sala Ritrovo con camino, per momenti comuni di relax ed aggregazione. La Reception dispone di un angolo per la consultazione di itinerari,mappe,percorsi sulle possibili escursioni nei dintorni. La Direzione è disponibile a proporre visite guidate attraverso percorsi naturalistici di suggestiva bellezza, nonchè nelle rinomate località della Provincia; Servizi Possibilità per il cliente,di utilizzare il servizio di lavaggio,asciugatura di indumenti tecnici; Parcheggio a 50m gratuito; Possibilità di richiedere un deposito chiuso per le biciclette, con piccolo spazio per il lavaggio; Piccola officina per riparazioni e manutenzione su richiesta; Proposte di soggiorno Sentieri nella Roccia propone due possibili alterative di soggiorno: Formula Residence(con uso angolo cottura) Formula Albergo con possibilità per il cliente, di mezza o completa pensione( I°col. pranzo e cena saranno fruibili presso strutture convenzionate). Sconti e condizioni particolare sono da definire in base al periodo al numeri di ,giorni e numero persone*. (€ 28,00 formula residence)* (€ 30,00 formula albergo) *
nell’agriturismo Punta Lizzu, in Sardegna nella stupenda zona di Siniscola con il Montalbo a fare da incredibile cornice. Programma Mountain Bike **Sabato **arrivo in azienda al mattino, partenza prima escursione (MARE NOSTRUM), cena tipica la sera, pernottamento in camera o appartamento Domenica colazione tipica, partenza seconda escursione (MONTALBO), spuntino al pomeriggio Prezzi euro 130 a persona * possibilità di noleggio MTB Escursione Mare Nostrum Il percorso Montes unisce alla bellezza del mare il fascino particolare della nostra montagna, tra corbezzoli giganti e stradelli di campagna percorsi solamente dai pastori durante i periodi della transumanza. Da punta Lizzu ci si dirige verso Siniscola; una volta giunti nei pressi del paese si prosegue verso il vivaio dell’ente Foreste della Sardegna, Corra Cutza. Si affronta uno sterrato di pendenza costante, tra piante giovani di macchia mediterranea e il Montalbo alle nostre spalle che ci apparirà in tutto il suo splendore su un fianco quando giungeremo sulla cima della collina. Ancora uno strappo ci condurrà verso punta Unnichedda (440 mt.), da dove ci lanceremo in discesa verso il mare, attraversando una semicresta abbastanza tecnica percorribile con attenzione. Da qui in avanti si può dare libero sfogo alla fantasia, giocando sul cambio e i freni quanto basta per scendere in sicurezza. Attraverseremo ovili e carrareccie delimitate da muretti a secco, fino a ricongiungerci sulla Strada Capo Comino-Irgoli, nei pressi del Ponte Tuseddu. Da qui ancora giù verso la cantoniera di Berchida, che ci consentirà di reimmetterci sullo sterrato che porta alla spiaggia, dove un bagno salutare ci farà dimenticare in un sol colpo qualsiasi fatica. Una volta ripartiti si guada il Rio Berchida, e si prosegue attraverso i terreni e la pineta in concessione all’ente Foreste della Sardegna fino ad arrivare a Capo Comino e successivamente a S’ena ’e sa chita. La vista del mare accompagnerà il nostro percorso sulla destra. Proseguiamo per Santa Lucia attraverso la pineta di Mandras fino a rientrare a Punta Lizzu. DISTANZA: 58 Km. DIFFICOLTA’: media Escursione Montalbo Montalbo è una montagna calcarea ubicata tra i comuni di Siniscola, Lodè e Lula. Vera e propia oasi naturalistica, fa parte del parco istituito a tutela della montagna e della costa di Berchida. Le numerose specie faunistiche e botaniche rare, fanno di Montalbo un bene prezioso da difendere ad ogni costo. Visto dal basso, dal paese di Siniscola, si mostra nella sua grandezza di bianco calcare, proiettandosi verso il cielo con gli oltre 1000 metri delle sue cime. Il percorso Montalbo che proponiamo, attraversa la montagna lungo la parte siniscolese, tra carrareccie molto tecniche e single trail tra boschi secolari mai violati dall’uomo. Da Punta Lizzu si raggiunge il piede vero e proprio del monte, in località Lonne. La pendenza è importante, in uno scenario naturalistico di incredibile bellezza, tra esplosioni di colori e torrenti da attraversare con bassi rapporti, spesso col rampino, altre volte scendendo dalla bici e immergendosi nell’acqua. Si sale di quota notevolmente, attraversando alcuni ovili, fino ad arrivare in cima, a Sant’Anna (è l’unico momento in cui ci ritroveremo nel territorio del Comune di Lodè). Da Sant’Anna si prosegue verso la fonte siniscolese di S’Ulidone da dove, dopo aver bevuto ed esserci rifocillati, ci lanciamo in una discesa divertente che ha durata di alcuni km., fino ad entrare in un fantastico single trail, molto tecnico e dalla vista mozzafiato. Si prosegue tra tornanti molto stretti dentro il bosco di lecci secolari, fino ad arrivare alla fonte di Usùsule e da qui ancora in discesa, tecnica, difficile, ma di una bellezza da lasciare senza fiato, verso Su Cantaru, altra fonte molto conosciuta tra i siniscolesi. La discesa è il tratto più affascinante dell’intero percorso, anche se non manca di farsi ammirare la salita ovviamente, per gli splendidi scenari e il monte che ci sovrasta con la sua imponenza. Da Su Cantaru Siniscola è a breve distanza. Dal paese torniamo verso Punta Lizzu. DISTANZA: 40 Km. DIFFICOLTA’: difficile
Scopri come usare un’app del telefono per la sicurezza in montagna: condivisione della posizione, SOS automatici e mappe offline per farsi trovare in caso di emergenza.
usare un’app del telefono per la sicurezza in montagna: guida pratica La montagna è un luogo di meraviglie e avventure, ma anche di imprevisti. Quando si va da soli, la sicurezza deve essere una priorità assoluta. Oggi, grazie alla tecnologia, è possibile sfruttare le app del telefono per aumentare le probabilità di essere trovati in caso di emergenza, anche se si perde conoscenza. In questo articolo, esploreremo come utilizzare le funzionalità delle app per garantire una maggiore sicurezza in montagna. Perché usare un’app per la sicurezza in montagna? Le app per la sicurezza sono strumenti essenziali per chi affronta escursioni da solo. Offrono funzionalità come: Geolocalizzazione in tempo reale: Permettono di condividere la propria posizione con amici o soccorritori. Allarmi automatici: Alcune app inviano segnali di emergenza se non rilevano movimento per un periodo di tempo. Punti di riferimento offline: Utile in zone senza copertura cellulare. Registrazione del percorso: Per aiutare i soccorsi a individuare l’ultimo punto noto. Funzionalità essenziali delle app per la sicurezza in montagna 1. Condivisione della posizione in tempo reale Questa funzione è ideale per far sapere ai tuoi cari dove ti trovi. App come Google Maps, WhatsApp o app specifiche come GeoResQ o what3words permettono di inviare la posizione in tempo reale a contatti fidati. 2. SOS automatici App come Life360 o dispositivi connessi come Garmin inReach consentono di inviare un segnale SOS ai servizi di emergenza con un solo tocco. In caso di perdita di conoscenza, alcune app possono attivare segnali di emergenza basandosi sull’inattività prolungata. 3. Modalità offline Per aree senza copertura, app come Maps.me e AllTrails permettono di scaricare mappe e percorsi in anticipo, così da poter navigare anche senza rete. 4. Funzione di allarme caduta Alcune app avanzate, come FallSafety, rilevano cadute improvvise e inviano automaticamente un messaggio di emergenza con la tua posizione a contatti preimpostati. 5. Codice di emergenza ICE Utilizza app che consentono di inserire informazioni mediche e contatti di emergenza accessibili dalla schermata di blocco, come Health su iOS o ICE - In Case of Emergency su Android. Come configurare il telefono prima di un’escursione Scarica un’app affidabile: Scegli un’app con le funzionalità descritte sopra. Condividi il tuo piano: Informa una persona fidata del tuo itinerario e della tua app di sicurezza. Attiva il GPS: Mantieni sempre attiva la geolocalizzazione durante l’escursione. Imposta contatti di emergenza: Configura i numeri ICE sull’app e sul telefono. Scarica mappe offline: Prepara mappe e punti di interesse per aree senza segnale. Cosa fare se ti perdi o sei in difficoltà Usa l’app per inviare un SOS: Apri l’app e attiva la funzione SOS o condividi la tua posizione. Consulta mappe offline: Orientati con le mappe per tornare a un sentiero segnato. Attiva segnali visivi o sonori: Usa il telefono per emettere luci o suoni, facilitando il lavoro dei soccorritori. Resta fermo: Una volta inviato l’SOS, rimani nel luogo indicato dall’app per evitare di confondere i soccorritori. Le migliori app da utilizzare per la sicurezza in montagna GeoResQ: Ideale per escursionisti italiani, offre un servizio di geolocalizzazione specifico. what3words: Divide il mondo in quadrati di 3 metri e assegna a ciascuno tre parole uniche per una localizzazione precisa. AllTrails: Ottima per scaricare percorsi e condividerli con amici. Cairn: Avvisa i tuoi contatti se non arrivi a destinazione entro un’ora stabilita. Life360: Permette di creare gruppi familiari per monitorare la posizione in tempo reale. Conclusioni Affrontare la montagna da soli può essere un’esperienza incredibile, ma è fondamentale adottare tutte le misure di sicurezza possibili. Configurare un’app del telefono con funzioni avanzate può fare la differenza tra un semplice imprevisto e una situazione di emergenza gestita in modo efficace. Prima della tua prossima avventura, assicurati di essere preparato con gli strumenti giusti.
Croazia e Turchia con Mountain Bike e Barca Blue Bird Riders propone delle vacanze davvero originali. In Croazia e Turchia con la Mountain Bike ma attenzione, l’abitazione dei biker è una grande barca che si sposta cambiando di volta in volta location. Quindi immaginatevi di pedalare di giorno sulle isole Croate o sulle coste della Turchia e la sera rientrare sul vostro Hotel galleggiante per grandi mangiate e romantiche dormite. Maggiori informazioni sul sito ufficiale di Blue Riders Mtb & Sea [Ricorda di menzionare sempre Turbolince] Programmi Croazia Dubrovnik to Split Day 1 Airport transfer to our brand new boat. Installing our bike and sailing to island of Mijet. Visit the old city of Dubrovnik, a world heritage site. Day 2 Tour the green wooded National Park Island of Mijet. 43km on mostly asphalt road. We will see the 12th century St. Mary Monastery, on an Island inside an inner lake. Mijet is a national park and one of the highlights of every Adriatic journey. The local pine forest is one of the most beautiful of its kind in the entire Mediterranean region. Day 3 A 34km off-road tour of the famous wine growing Island of Pelješac. Pelješac impresses visitors even from afar with its Sv. Ilja Mountain which rises almost 1000 meters from the sea. We will visit and taste the famous local wines. Day 4 A 34km run on asphalt and gravel while touring Korčula Island. A pleasant stroll and through the alleys of the beautiful town of Korčula. Day 5 Ride up unpaved roads to the highest point on Hvar Island (628 meter) and a technical downhill to Stali Gradt. (45km). Visit the city of Hvar with its Renaissance square lined with the cathedral and late gothic palaces. Today’s first cycle route leads us on unpaved roads up to the pass and using a technical challenging downhill to Stari Grad. The boat will cruise to harbors of Jelsa and Vrboska In the evening we will visit the port city of Stari Grad, enjoying its unique artistic atmosphere and many galleries. Day 6 Our visit of Brac Island. starts in Pučišća with an asphalted road to Postira through vineyards, mulberry, kiwi , and olive groves. We will ride the long ridge of the island on a gravel road and then decend to . We follow with a technical descent to Bol with amazing panoramic views of the neighboring island Hvar. Total of 33km, mostly off-road. Relaxed day on board the boat, enjoy the sea and our large sundeck, but don’t forget your sun-screen! Overnight stay in the picturesque harbor of Račišće. Day 7 An easy 17km flat ride on the Island of Solta with its picturesque vineyards, olives and orchards. Packing the bike for the return trip. Visit the world heritage city-island of Trogir, one of Croatia’s touristic jewels. Stroll through its narrow alleys and wrap up your shopping before the return home. Day 8 Transfer to Split Airport. Split to Dubrovnik Day 1 A quick transfer from the airport to the boat waiting for us in Trogir Harbor. Visit the world heritage city-island of Trogir, one of Croatia’s touristic jewels. Day 2 An easy 17km flat ride on the Island of Solta with its picturesque vineyards, olives and other orchards. A calm day with swimming, sunbathing and getting to know everyone on board. Day 3 Our visit of Brac Island. starts in Pučišća with an asphalted road to Postira through vineyards, mulberry, kiwi , and olive groves. We will ride the long ridge of the island on a gravel road and then decend to . We follow with a technical descent to Bol with amazing panoramic views of the neighboring island Hvar. Total of 33km, mostly off-road. Relaxed day on board the boat, enjoy the sea and our large sundeck, but don’t forget your sun-screen! Overnight stay in the picturesque harbor of Račišće. Day 4 Ride up unpaved roads to the highest point on Hvar Island (628 meter) and a technical downhill to Stali Gradt. (45km) Visit the city of Hvar with its Renaissance square lined with the cathedral and late gothic palaces. Today’s first cycle route leads us on unpaved roads up to the pass and using a technical challenging downhill to Stari Grad. The boat will cruise to harbors of Jelsa and Vrboska In the evening we will visit the port city of Stari Grad, enjoying its unique artistic atmosphere and many galleries. Day 5 A 34km run on asphalt and gravel while touring Korčula Island. A pleasant stroll and through the alleys of the beautiful town of Korčula. Day 6 A 34km off-road tour of the famous wine growing island of Pelješac. Pelješac impresses visitors even from afar with its Sv. Ilja Mountain which rises almost 1000 meters from the sea. We will visit and taste the famous local wines. Day 7 Tour the green wooded National Park Island of Mijet. 43km on mostly asphalt road. We will see the 12th century St. Mary Monastery, on an island inside an inner lake. Mijet is a national park and one of the highlights of every Adriatic journey. The local pine forest is one of the most beautiful of its kind in the entire Mediterranean region. Day 8 Transfer to Dubrovnik airport. Programma Turchia Bozburun and Datça Day 1 Unpacking and Installing the bikes with the help of our guide. Time permitting; we will do a short ride near Bozburun, just to tune our mountain bikes and the engine… A 2.5 hour transfer from Dalaman airport to the Gulet. View of the resort city of Marmaris followed by a drive to the boat which is awaiting us at the far-from-the-crowd village of Bozburun. Getting to know the group and a festive dinner to kick off the vacation. Day 2 Gradual 400 meter climb from Bozburun to Marmaris Peninsula’s mountain ridge. Breathtaking sea & mountain views and a taste of old local villages. Savoring the local honey, and seasonal fruits such as figs, cherries, pomegranates, nuts and more. A total of 33km on asphalt plus a 4km single in dense forest. A visit to the mountainous village of Bayer with its famous 1,900 year old tree. Meeting the bikers for joint lunch and a refreshing dip into a charming river and waterfall.A visit in a carpet factory shop, and a walk through a honey-making village. Day 3 Gentle morning ride along a flat forest way followed by steep 200 meter climb up an asphalt road. Gliding down into a beautiful valley towards our river-side morning break. Sea-side asphalt ride with breathtaking blue panoramas. Joining our boat, nestled in a hidden fjord-like bay. This is our easiest day (25km) so as to fully appreciate the amazing landscape and give an opportunity for the non-riders to join in and enjoy this gentle scenic ride with the help of our support vehicle. For those who prefer to stay on board you will enjoy a pleasant sail to the hidden fjord where we will meet together before lunch time. We will then anchor by a tiny rock for late lunch, swim, snorkeling and kayaking. Day 4 Crossing the Datcha peninsula mountain ridge in a forest way including two short climbs. Panoramic sea views of both north and south shores of the peninsula. Lunch break for swimming and several refreshing stops by water springs. Total of 27km off road. Optional tour to Marmaris, including the local market and harbor promenade, Turkish Hamam and massage. Night docking at the Datcha harbor. Visit to the local shops, and charming dockside cafes and bars. Day 5 Weather permitting, an optional early morning asphalt road ride to 400 meter elevation and a spectacular panoramic glide on a forest spiral down to sea level where we will meet the rest of the riders. (Extra 27km, hardy riders). Sailing along the southern coast of Datcha Peninsula. Meeting the riders for joint visit to the ancient Greek city of Knidos. We will walk through its magnificent ruins while our guide briefs us of its glory history and the famous Venus statue. Day 6 Gradual 16km climb to 350 meter through forest way. Scenic mountain top view of the entire north shores of Bozburun peninsula. A fast 14km glide down through dense forest to our boat. A classic 30 km off-road delight! Sail from Knidos to Orhania and a visit in this charming village. Once the riders join us we will raise anchor for a short sail to the ruins on the island of Kameriye. After a short visit to the local ancient church, we will enjoy a romantic sunset sail to the village of Selimiya Day 7 8km steep off-road ride to the mountain overlooking Selimiye and a technical decent to the village of Bozburun. For those with spare energy there is a beautiful optional road ride to the untouched fishing village of Sogut (15km round trip). Shopping and visiting the charming boutiques and cafes of Selimiye. A short sail to our home port of Bozburun, where we can round up any unattended shopping in its diverse shops and boutiques. A joint guided tour to the traditional family owned Gulet shipyards. Day 8 Transfer to Dalaman airport.
tra Bike Park, Shopping e Wellness Cari amici Biker, con questo articolo vi racconterò i due giorni a Livigno trascorsi ospiti del bellissimo Bike Hotel Lac Salin [vedi sito ufficiale Hotel Lac Salin ], in occasione dell’apertura del Mottolino Bike Park in cui, tra le altre cose, abbiamo anche inserito l’anteprima Italiana di Vast, l’ultimo lavoro della Ionate Films, per il quale abbiamo riempito la sala conferenze del Lac Salin ammirando questa stupenda produzione su un Maxi schermo. Il Bike Hotel Lac Salin Questo è uno dei Bike Hotel forse più avveneristici che io abbia mai visto, normalmente un Bike Hotel ha un area dedicata alle Mtb con una mini officina, un cavalletto ecc ecc, qui invece troviamo un vero e proprio Bike Center della Scott che sembra più un negozio di Mountain Bike che un garage! E’ possibile provare gli ultimissimi modelli della Scott, il Bike Center è gestito da Severin, un ragazzo svizzero che si occupa anche di guidare i turisti sui sentieri e nelle escursioni, Severin è a completa disposizione degli appassionati di Mountain Bike ospiti dell’Hotel. Sabato mattina ci siamo proiettati alla velocità della luce al Bike park del Mottolino Sabato Mattina, dopo un’abbondante e lussureggiante colazione del supereroe, ci catapultiamo verso il Bike Park del Mottolino. Alle 9,30 c’è già movimento, molti tedeschi e svizzeri sono già in sella. Saliamo sull’ovovia curiosi di ritrovare le strutture e i sentieri lasciati l’anno scorso. La neve fa da contorno sulle cime, ma il Park è perfetto e partiamo subito felici come degli impala… Ruscelli, boschi, sentieri divertenti, il giorno trascorre tra una parabolica, un saltello e un pisolino nei prati. Consigliatissima la discesa che Fabien Barel, l’ex campione del mondo di DH, ha affermato essere tra le sue preferite (qui tutti i dettagli). Lezione di Freeride con Gerry C’è anche tempo per una lezione di Freeride, Grizzly ed Elisabetta si sparano un ora a testa con Gerry, uno dei maestri Freeride del Mottolino Bike Park, nel frattempo io, Giò e Stefy ci prendiamo il sole… Ehi, ma le previsioni non davano temporali? E’ venuto il momento di una Birra e un pò di Shopping Sembra incredibile, io pedalo molto e sono invincible in salita, ma il Bike Park ti stanca in un altro modo, verso le 4 del pomeriggio siamo cotti e sporchi di terra, è venuto il momento di una birra in centro paese, precisamente sui tavolini di legno all’aperto del Bivio ed di una visita ai negozi (nel mio caso di Mountain Bike) di Livigno. I due negozi di Livigno che abbiamo visitato sembravano delle Boutique della Mtb: il 360 Sport e IM Sport che ha l’abbigliamento della Maloja. Rientriamo al Bike Hotel Lac Salin e scopriamo un mondo di relax e servizi per Bikers Come vi dicevo ecco il centro Scott all’interno del Bike Hotel Lac Salin , bici, mappe, cartine dei sentieri e sotto un garage super attrezzato, per non parlare di un impianto di lavaggio Bike ampio e comodo. Questo è l’ufficio di Severin, il bike Manager di cui non ho la foto, che peccato è molto simpatico ! Il Wellness Center con sauna, bagno turco, piscina e altre sorprese Mentre Elisabetta si piazza nella gigantesca vasca della stanza (che stanza!!!) io e il Grizzly andiamo a fare un giro nel Mandira il centro benessere, mi colpisce subito la grande piscina dove posso tranquillamente nuotare, ma non solo, bellissimo anche il Calidarium con vapore caldo a 42-48°C e 65% umidità relativa, con l’aggiunta di essenze di erbe naturali che inalate attraverso il vapore danno un bellissimo senso di purificazione. Volendo qui al Lac Salin si possono fare massaggi, trattamenti corpo, lampade e lettini abbronzanti, trattamenti Maria Galland, estetica e trattamenti orientali, qui trovate tutto sul Centro Benessere (psssst, un consiglio: voi venite con la Mtb e portate qui la moglie!). … dopo una giornata di Mountain Bike cosa ne dite? La sera tutti insieme per guardare Vast Nella sala conferenze del Lac Salin, alle 22 precise tutto è pronto per la proiezione di Vast, l’ultimo Mountain bike film della Ionate. Siamo circa in 40 Biker e dico solo una cosa: eccezionale! Un lavoro davvero incredibile e grandi rider, tra i quali anche il nostro Marco Bugnone. Una copia di Vast viene regalata ai ragazzi qui sotto . Super colazione e pronti per ripartire La notte trascorre tranquilla, le stanze sono incredibilmente silenziose anche se a volte è stato un peccato che quei vetri insonorizzati non mi abbiano fatto sentire bene il nitrito dei cavalli che gironzolano nel prato di fronte all’Hotel . Un’altra colazione fantastica con toast caldi e delizie preparate direttamente dalla pasticceria interna dell’Hotel e siamo pronti per un altra giornata di Bike park Un pò di freeride fuori dal Park Per salutare Livigno e terminare questi due giorni fantastici ci avventuriamo alla ricerca di nuovi sentieri. Arrivati in cima al Mottolino ci avventuriamo su una sterrata che sale ancora, individuiamo un trail bellissimo, molto avventuroso e bucolico, ci buttiamo a capofitto e restiamo ancora una volta stupiti dalla bellezza di questo posto. Ciao e a presto! Gracielo e Grizzly Lascia il tuo comento o chiedici informazioni qui sotto !
24ore di Finale ha qualcosa di particolare per te? oppure le 24ore di assomigliano un po’ tutte? Ho corso in questi anni tutte le 24ore del panorama italiano e alcune 24ore in Europa ma quella di Finale rimane per me “LA 24 ORE”! Nulla a che vedere con le altre seppure molte di questo siano davvero molto ben organizzate o abbiano location molto belle…Finale è magia, è adrenalina, è passione, è pura gioia di pedalare….l’atmosfera che si respira qui non l’ho mai trovata in nessun altra endurance, perchè qui la gara è un contorno seppur davvero travolgente….qui anche la fatica dei 400 metri di dislivello su di un giro di 11 km è “meno fatica”…il percorso è splendido e dona squarci mozzafiato in ogni ora del giorno: dalle assolate ore del pomeriggio al sopraggiungere del tramonto,al rosa che pennella il cielo all’alba …..e poi un’esplodere di fioritura tutt’intorno! Il giro è davvero mozzafiato, tecnico e selettivo, divertentissimo, sembra di essere su di una giostra… e poi attorno la festa, la gioia di stare insieme a condividere un weekend di emozioni e birre….per citare una pubblicità “Finale è senza prezzo” Ho letto un articolo dove si parlava dell’illuminazione particolarmente efficace usata da alcuni concorrenti… può fare la differenza sul serio? In un percorso come quello di Finale è fondamentale avere un impianto di illuminazione più che buono: i passaggi sono molto tecnici e senza luci adeguate può diventare anche pericoloso…io per fortuna sono appoggiata da Waridi che mi ha fornito di un impianto con il quale vedo meglio che con i fare della mia auto!!!! A Finale è quello che mi ha permesso di guadagnare con la mia Crisp singlespeed il terzo posto dietro la tedesca Muller e alla mia amica Ilaria che correvano geared…Per le altre 24 ore, almeno in Italia, il discorso è diverso: alcune sono addirittura interamente illuminate, scelta che io non condivido perchè toglie molto del fascino legato ad una gara di questo tipo. E’ il caso della 24 ore di Idro dove ho corso il fine settimana passato. **Visto dove si è svolta la gara, hai ceduto alla tentazione della focaccia? Oppure hai seguito un’alimentazione più salutista?** La sera che precede la gara come d’abitudine con gli altri amici monomarcia ci si trova per una cena pantagruelica “Alla grotta” , una trattoria “incastrata” dietro le Manie, dove si mangia ogni leccornia possibile cucinata dalla Signora , che poi durante la gara, nella notte, si può ritrovare a bordo ciurcuito fare il tifo a tutti i concorrenti!!! Durante la gara ho ceduto alla tentazione di mangiare una salamella a mezzanotte in uno dei punti di controllo della Protezione civile e bevuto un bel bicchiere di birra all’alba dagli amici Marco&Elena….come resistere alla tentazione? Per il resto ho mangiato formaggio grana e barrette. Non avendo esperienza di questo tipo di gare, mi viene da pensare che la carenza di sonno sommata alla fatica potrebbero avere strani effetti sul fisico e sulle menti dei partecipanti…. a cosa pensi durante tutto quel tempo passato in sella? ti vengono mai idee strane? Beh..in un percorso come quello di Finale tutto quelllo che sta intorno è così bello che “si gode” semplicemente del momento senza pensare a nulla….su altri tracciati, come quello dove ho corso la settimana scorsa a Idro, che io non amo perchè si svolge prevalentemente su asfalto ed è molto breve, cerco di “staccare il cervello” , e concentrarmi solo sul gesto senza pensare a nulla…alienante ma efficace! Adesso ti saluto…volevo ricordare a tutti gli amici che la 24ore di Finale organizza il 11 e 12 settembre la 24 ore di Milano con l’intento di ricreare un po’ della magia che aleggia in riviera sulla montagnetta di San Siro!!! Sarà sicuramente una bella festa Questa intervista è di proprietà di Turbolince, Daniela Zuccoli, Ausilia Vistarini.
un’attività che permette di esplorare la natura in tutta la sua bellezza, ma per farlo in sicurezza è fondamentale avere uno strumento per orientarsi. In questo articolo ti presentiamo le migliori app GPS da usare su iPhone e Android per pianificare, navigare e tracciare i tuoi percorsi MTB. Wikiloc Wikiloc è una piattaforma che consente di scoprire e condividere percorsi outdoor, inclusi quelli per la mountain bike. La vasta community offre recensioni e aggiornamenti costanti sui tracciati. Funzioni principali: Esplorazione di percorsi condivisi da altri utenti. Navigazione offline. Registrazione delle attività. Disponibilità: iOS e Android. Trailforks Trailforks è perfetta per i rider più esperti. Con un database globale di sentieri specifici per la mountain bike, è l’ideale per scoprire nuovi percorsi e ottenere informazioni dettagliate. Funzioni principali: Mappa interattiva dei sentieri. Livelli di difficoltà e condizioni aggiornate. Integrazione con Garmin. Disponibilità: iOS e Android. Strava Strava non è solo un’app per tracciare le tue attività, ma anche una piattaforma per confrontarti con altri rider e scoprire nuovi percorsi. Funzioni principali: Monitoraggio delle performance. Esplorazione di segmenti e percorsi. Classifiche e sfide con la community. Disponibilità: iOS e Android. AllTrails AllTrails è un’app versatile che include percorsi per diverse attività outdoor. È ideale per chi cerca un mix tra escursioni e mountain bike. Funzioni principali: Oltre 400.000 percorsi disponibili. Mappe dettagliate e recensioni degli utenti. Navigazione offline. Disponibilità: iOS e Android. OsmAnd OsmAnd è un’app open-source basata su OpenStreetMap. Perfetta per chi desidera mappe precise e personalizzabili, utilizzabili anche offline. Funzioni principali: Mappe offline dettagliate. Funzionalità specifiche per ciclisti. Pianificazione di percorsi con waypoint. Disponibilità: iOS e Android. Locus Map Locus Map è una scelta eccellente per gli utenti Android grazie alla sua flessibilità e alle numerose opzioni di personalizzazione. Funzioni principali: Mappe offline e online. Registrazione delle tracce. Navigazione passo-passo. Disponibilità: Android. BikeMap BikeMap è un’app dedicata ai ciclisti con un ampio database di percorsi in tutto il mondo, inclusi quelli per mountain bike. Funzioni principali: Oltre 11 milioni di percorsi disponibili. Mappe offline. Tracciamento e condivisione delle attività. Disponibilità: iOS e Android. WHIP LIVE WHIP LIVE combina tracciamento in tempo reale e condivisione sociale, rendendola ideale per chi ama condividere le proprie avventure. Funzioni principali: Tracciamento live. Navigazione e registrazione delle attività. Community dedicata agli amanti della MTB. Disponibilità: iOS e Android. Komoot Komoot è una delle app più apprezzate dagli appassionati di MTB. Offre la possibilità di pianificare percorsi personalizzati e navigare offline, un aspetto essenziale in aree con scarsa copertura. Funzioni principali: Pianificazione di itinerari personalizzati. Mappe offline. Informazioni su dislivelli e superfici. Disponibilità: iOS e Android. Relive Relive è un’app innovativa che permette di rivivere le proprie uscite in 3D, creando video dei percorsi e integrandosi con altre app come Strava. Funzioni principali: Creazione di video 3D dei percorsi. Tracciamento delle attività. Integrazione con altre app. Disponibilità: iOS e Android. Conclusione Le app GPS per la mountain bike sono strumenti indispensabili per chi ama esplorare nuovi sentieri. Scegli quella più adatta alle tue esigenze e inizia a pedalare in sicurezza e con il massimo divertimento.
Turbolince intervista la mountainbiker Ausilia Vistarini e ci fa scoprire un personaggio davvero entusiasmante, una vera esperta di Long distance in Mtb, vincitrice della 24 ore di Rupholding in Germania (in solitaria ovviamente) e con una esperienza davvero notevole in gare estreme. "…mi sono divertito e commosso nel leggere l’intervista ma ho anche trovate interessantissimi spunti pratici…" Graziano - Trbln Ausilia Vistarini - Spirito Enduro e migliaia di Km nelle gambe Ausilia Vistarini Classe 1971 Highlights …Rampitour, Dolomiti Superbike, Saraceni, Tour dell’Assietta, Naturaid 700km, Parigi-Brest-Parigi di 1200km, 1001miglia di 1600km, Londra-Edimburgo-Londra di 1400 km …quante ore su 24 sarei riuscita a pedalare? Faccio un piano: avrei pedalato due ore e poi due ore di riposo. …né una brandina,né un sacco a pelo,né cibarie….totally incosciente …insomma invece di andare dallo psicoterapeuta per cercare di superare tutte le mie paure, ho scelto di pedalare …la vittoria del Campionato mondiale di 24Ore nel 2008 a Rupholding in Germania. …e poi son sempre dell’idea che “Là c’è la Provvidenza”.. …e mangiare con dei local o dormire sul ciglio della strada durante una randonnee!!! …formaggio grana, piccoli paninetti con prosciutto,baci di dama,carne secca … Ciao Ausilia! Prima una breve presentazione per chi non ha letto il tuo intervento sul forum di Turbolince: quanti anni hai ? Da quanto tempo vai in mtb e come hai cominciato? Ciao! Mi chiamo Ausilia e ho compiuto quest’anno 39 anni.Vivo a Lomello,un piccolo paese immerso fra le risaie in provincia di Pavia:qui la prima salita la troviamo a 15 km ed è …il cavalcavia dell’autostrada! Ho iniziato ad andare in bici intorno al 1996. La motivazione? Ero stanca di trascorrere lente domeniche pomeriggio in birreria o nel solito pub…così con Stefano, il ragazzo con cui uscivo all’epoca, ho iniziato a far qualche uscita in bici.Fino a quel momento per me percorrere i 6 km che mi portavano al paesetto vicino e ritorno era già un successo!..mi vergogno a dirlo ma sia alle scuole medie che alle superiori ho sempre avuto l’esonero dall’ora di ginnastica! Conosco per caso durante un’uscita in collina Virginio Pinato che aveva una piccola squadretta, un gruppo di amici che correvano le gare di cross country provinciale e qualche gran fondo. La mia prima mtb? Una decathlon da primo prezzo da 19", abbondantemente più grande della mia taglia. La prima gara? La gran fondo del Mottarone: ultima classificata nel tempo limite! Praticamente avevo fatto tutte le discese a piedi! **Che tipo di attività fai ora? ** Da quella prima gara sono passati diversi anni..dalle garette di cross country ho fatto un po’ tutte le gran fondo del calendario intorno agli anni 2000-2004:quelle del Rampitour,Dolomiti Superbike,Saraceni,Tour dell’Assietta fra le più belle ma senza nessuna velleità di classifica: portavo con me la macchina fotografica e mi prendevo i miei tempi….poi scopro per caso un volantino:“Prima edizione della 24Ore della Val Rendena”.Incuriosita carico la bici in auto e parto senza la benchè minima organizzazione, desiderosa di mettermi alla prova: quante ore su 24 sarei riuscita a pedalare? Faccio un piano:avrei pedalato due ore e poi due ore di riposo. N aturalmente non ho con me nulla:né una brandina,né un sacco a pelo,né cibarie….totally incosciente….Primo giro:buco e mi rendo conto di non aver portato nemmeno una camera d’aria e la pompa!!!! Come hai cominciato con le gare? Così è cominciata la mia avventura nel mondo delle endurance …da quel 2003 molti km sono passati sotto le mie ruote….all’inizio eravano praticamente solo un paio di ragazze (io e la mia grandissima amica Elena Marchi) a cimentarci in queste prove….con il passare degli anni il numero delle girls è progressivamente aumentato… **E’ cambiato il tuo approccio nel corso degli anni? ** Nel corso degli anni è cambiato anche il mio approccio….all’inizio per me partecipare alle 24ore era da un lato un momento di festa per ritrovarsi con un gruppo di amici che nel frattempo si era formato provenienti un po’ da tutta Italia e dall’altro uno strumento di analisi…insomma invece di andare dallo psicoterapeuta per cercare di superare tutte le mie paure ( a partire da quella del buio) e le mie debolezze ho scelto di pedalare:pensavo che se fossi stata così forte da superare una grande fatica fisica avrei avuto la forza di vincere anche tutte le difficoltà e le paure della vita quotidiana che io non so affrontare tanto facilmente…questo mi ha portato a cercare di spingere sempre più in là i miei limiti …a pedalare per 24ore di seguito e e ad ottenere quello che per me è stato un grande risultato sportivo:la vittoria del Campionato mondiale di 24Ore nel 2008 a Rupholding in Germania. Le 24 ore sono gare piuttosto particolari… le hai corse da sola oppure in gruppo? Non ho mai corso le 24ore in gruppo proprio perché per me sono sempre state l’occasione per “sfidarmi e sfogarmi”..con il carattere che mi ritrovo ,in gruppo mi sentirei troppo “in dovere” di una prestazione e non all’altezza….voglio che almeno l’andare in bici non mi crei tensioni e sia sempre per me un momento di liberazione e gioia….confrontarmi solo con me stessa mi rende libera di fare quello che mi fa star bene senza condizionamenti… Come ti prepari? Immagino seguirai programmi di allenamento ben precisi, anche visto il livello delle tue attività. Ecco il punto dolente!!!non mi preparo!!!!la mia unica preparazione consiste in due ore di spinning settimanale che faccio senza sella…purtroppo per impegni di lavoro (Collaboro con due studi commercialisti: la mattina lavoro in uno ad una trentina di km e il pomeriggio-sera in un altro a 5 km da casa)e familiari( casa da gestire e la mia fantastica tribù formata da una cagnolona e sei gatti) non riesco proprio a trovare il tempo per fare qualche uscita…e poi così non uscendo mai durante la settimana mi viene una grandissima voglia di pedalare nel weekend! Inoltre non ho proprio la testa per seguire programmi e tabelle di allenamento! Voglio che l’andare in bici rimanga sempre per me senza condizionamenti e doveri….le 24ore mi sono servite in questi anni come “allenamento” per affrontare prove più impegnative come il Naturaid (gara no-stop che si svolge in Marocco della lunghezza di circa 700km sulla catena dell’Alto Atlante in completa autosufficienza) e i brevetti randonnè come la Parigi-Brest-Parigi di 1200km, la 1001miglia di 1600km e la Londra-Edimburgo-Londra di 1400 km.. E per la Iditarod (gara che si corre in Alaska a febbraio, una delle più dure al mondo) come ti prepari? Ci racconti che tipo di gara è? L’Iditarod è nota per essere la competizione no-stop più estrema al mondo. Si corre ogni anno in Alaska una settimana prima della più nota Slegdog sullo stesso percorso che può essere di 350 o 1100 miglia. Sono ammessi solo 50 partecipanti in tutto il mondo che possono percorrere il tracciato o a piedi,o in mtb o con gli sci. Le condizioni sono estreme, si è in completa autosufficienza , le temperature sono intorno ai meno 40 gradi e le bufere di vento e neve possono essere davvero terribili: due anni fa un concorrente italiano (Alessandro Da Lio) ha salvato una ragazza alaskana che aveva già i bulbi oculari ghiacciati ! Io ho avuto il grandissimo onore di essere fra i prescelti, prima ragazza italiana a parteciparvi e spero prima europea a finirla! Naturalmente tutti i prossimi mesi saranno per me di preparazione fisica. Ho conosciuto via internet Tracy Petervary la fortissima ragazza americana veterana dell’Iditarod e lei mi ha detto che occorre “rinforzarsi"fisicamente facendo pesi e duri allenamenti non in bici. Bisogna abituarsi a spingere una bici carica perché può essere che in gara lo si debba fare per centinaia di km! Passando invece alla passione per i viaggi in mtb, quali sono i posti più belli che hai visto? Ogni viaggio in bici è un’esperienza straordinaria ed unica….qualche anno fa ho conosciuto Emanuela Misciglia che ha creato"Women desert ride”: istruttrice di spinning e pilates con questa formula Emanuela ha voluto dimostrare che un gruppo di donne"normali" poteva vivere un deserto in bici ….così con WDR sono stata in Marocco,nell’Acacus in Libia e nel Wadi Rum in Giordania…con gli amici della Uisp ho partecipato invece al Tour della solidarietà fra Senegal e Mali…con gli amici di “Bici d’Italia in Africa” abbiamo portato 1000 biciclette in Burkina Faso…i brevetti randonneur mi hanno permesso di pedalare qua e là in Europa e di conoscere la meravigliosa Italia. Come ti sei organizzata per questo tipo di viaggi? Il mio bagaglio è sempre ridotto al minimo indispensabile…pochissimi capi ma molto tecnici…e poi son sempre dell’idea che “Là c’è la Provvidenza”..ho un grandissimo spirito di adattamento così non ho mai avuto problemi a fermarmi in un villaggio berbero e mangiare con dei local o dormire sul ciglio della strada durante una randonnee!!! Mi incuriosisce molto il tipo di mtb che usi, una singlespeed, ce ne parli? Un paio di anni fa mi sono scoperta a non aver più tanti stimoli per correre le 24ore:le mie avversarie (Ilaria Balzarotti , Margherita Beltramolli,Anna Mei) erano divenute anche le mie migliori amiche..difficili trovare motivazioni…così mi sono inventata di correre in singlespeed, cioè con una bici con un solo rapporto…mi si è aperto davanti un nuovo modo di vivere le endurance, di nuovo potevo tornare a sfidare me stessa prima delle altre ragazze:la gara era solo portare al di là il limite e vedere qual’era il mio gap nei confronti di tutti gli altri che correvano invece geared…e questo mi ha donato un’altra grandissima soddisfazione: nel 2009 ho vinto il Circuito italiano delle 24ore proprio con la mia Crisp monomarcia …e poi il mondo del singlespeed è ancora puro e non contaminato…tieni conto che nelle gare che organizzano si ha un primo e tutti gli altri sono secondi pari merito!! C’è ancora molta spensieratezza e condivisione… come mi piace dire :“One speed-one life”!(vedi www.single-speed.italy.com) Ti piace smanettare sulla bici oppure ti limiti al minimo indispensabile? Direi che so fare il minimo indispensabile per non restare a piedi! Cambiare una camera d’aria,sistemare la catena e poco più…. Domanda forse ovvia: come fai a conciliare il lavoro con la mtb? Durante la settimana la mtb rimane solo nei pensieri e a casa del mio compagno vicino a Venezia!….ciò mi permette di concentrarmi sul lavoro …sono libera professionista,così mi tocca di lavorare sodo anche fino a sera tardi da lunedì a venerdì, per “ritagliarmi” il fine settimana con Sebastiano e la mia Crisp. Quali sono i tuoi programmi per il 2010? Di certo qualche 24ore anche se non ho ancora deciso se correre tutto la Cup,naturalmente in monomarcia;a fine giugno il Naturaid Trentino gara no stop di 400 km in coppia e poi in agosto parteciperò al Mongolia Bike Challenge gara di 1400 km a tappe in una terra tanto lontana e per me affascinante e sconosciuta. Qua e là farò dei brevetti randonneur come il 600km Verona-PassoResia-Verona a fine luglio. In Italia di donne che vanno in mtb non ce ne sono tantissime… seco****ndo te c’e’ qualche motivo particolare? Me lo sono chiesto tante volte e non ho trovato alcuna risposta….ho delle amiche che corrono su strada e che mi dicono che la mtb è troppo tecnica …bah…..io d’altro canto ho una repulsione per la bici da corsa …secondo me da un lato le ragazze sono intimorite dai compagni oppure dal “fango”…non so…so solo che io cerco il più possibile di trasmettere la mia passione a tutte le ragazze che incontro….è così bello pedalare con la pioggia in faccia ,o vedere l’esplosione della fioritura in primaverao,assaporare il sole caldo sulla pelle e una birra fresca a fine giro in estate….il piacere delle piccole cose…è questo che dona la bici….. Hai un compagnia più o meno fissa per i tuoi giri? Nel mondo delle 24Ore e al Naturaid c’è la mia grandissima amica Ilaria Balzarotti,su strada ho percorso molti km con Angela Zizza,figura storica del mondo delle randonnee, nei viaggi una nuova grande amica è Elena Massarenti grande viaggiatrice (Vi invito a visitare il suo sito Wld Track) Ci dici un tuo pregio e un tuo difetto? Non so se sia un pregio o un difetto:cerco di vivere ogni giorno come fosse l’ultimo. Per i lunghi giri in bici, meglio le barrette (che pero’ alla lunga stufano) oppure cibi piu’ casalinghi? Nei lunghi giri in bici ho imparato a portare con me cibi “che mi diano soddisfazione” : formaggio grana,piccoli paninetti con prosciutto,baci di dama,carne secca …solo un paio di barrette proteiche che mi costringo a mandar giù per non distruggere troppo i muscoli!! Come ti immagini tra 10 anni? C’è una canzone di Jovantti che dice " come una bicicletta che va sopra la collina in salita a fatica e poi giù come a planar fra mille girasoli fra tutti quei colori"…mi piace pensarmi così !! Chi vuoi salutare e ringraziare? Beh voglio ringraziare te e Turbolince….se queste mie parole possono far venire solo anche un " grammo di voglia di pedalare"io vi devo ringraziare per questo spazio….. e poi permettimi di approfittarne per ricordare Franca:lei è stata una straordinaria viaggiatrice su due ruote, straordinaria donna biker che il destino ci ha portato via - voglio che lei possa vivere ancora in ogni colpo di pedale che farò. Questa intervista è di proprietà di Daniela Zuccoli - Turbolince - Ausilia Vistarini, ogni riproduzione, anche parziale, può essere concessa solo dopo esplicita richiesta ad una delle parti.
troviamo tutti a Livigno per raidare all’apertura del Mottolino Bike Park e per guardare, nella stupenda sala Stua Granda del Lac Salin, l’anteprima Italiana di VAST, l’ultimo Film della Ionate Films Production, per intenderci quelli di Virtuous! Il programma è semplice, a prova di Biker!!! Sabato si raida, puoi fare freeride al mottolino o pedalare sui tanti trail di Livigno Sabato sera si guarda il Film alla Stua Granda presso l’Hotel Lac salin Domenica si Raida di nuovo … Semplice, no? Opzione 1: Hotel Lac Salin **** Superior Superpacchetto Biker 89 € a notte Sistemazione in camera doppia allo stupendo Bikehotel Lac Salin, supplemento singola 25 €. Cosa è incluso: Bikepass Mottolino valido due giorni. Visione in anteprima italiana di VAST (Ionate Film Production) nella serata di sabato. Trattamento di mezza pensione gourmet con gran buffet di colazione e cena presso il Lac Salin Restaurant. …e per chi non raida trattamento corpo personalizzato nel favoloso centro Wellness Relax Mandira! Inoltre: Accesso illimitato all’area benessere “MANDIRA SPA”: oasi di benessere di 900 metri quadrati con zona sauna (sauna, bagno alle erbe, bagno a vapore aromatico, cascata di ghiaccio, docce tropicale, zona relax con lettini ad acqua), area fitness con attrezzatura Technogym e area piscine (piscine, bagno kneipp, idromassaggio, solarium e area relax), angolo vitale con frutta fresca e bevande. “Fashion Card” per lo shopping nei negozi Lungolivigno. Opzione 2: Nuova Villa “Funky Residence” Scopri il Nuova Villa “Funky” Residence 30 € a notte compresa la visione di Vast. Bike pass e pasti esclusi. La Stua Granda per la visione del Film è a 7 minuti a piedi, 10 se avete già preso l’aperitivo! Prenota o richiedi info a Giovanna- Hotel Lac Salin MTB Resort 800.94.41.12 Ricapitolando: Raida… Guarda… Godi…
Intervista a Elisa Canepa E’ campionessa di varie discipline gravity, accompagna i biker sui magnifici trail del Finalese e nel tempo libero fa la controfigura nei film horror… Abbiamo fatto quattro chiacchiere con Elisa Canepa, che si è dimostrata molto simpatica e disponibile a rispondere alle domande del Grizzly. Nome: Elisa Cognome: Canepa Soprannome: Eli-Ca Cibo preferito: tutto a parte il minestrone! Elisa Canepa per Brux - Brux migliora le tue performance Qual’è stato il momento culminante della tua carriera fino ad ora? Ogni gara è diversa e tutte sono nel bene o nel male rimaste impresse, ma quella decisamente che mi ha sorpreso di più è stata nel 2008 in Canada, a Bromont. Ero entrata nel panico per colpa di un salto mal riuscito, la pista era al 60 % fatta di salti, così decisi di fare la qualifica senza saltare, ma solo spingendo nelle altre parti. Non avrei mai scommesso che in quella circostanza sarei riuscita a qualificarmi e poi a concludere 13esima. Questo mi ha insegnato che non serve fissarsi su un passaggio difficile o su un salto, basta andare a tutta in tutti gli altri punti e sicuramente qualcosa di buono verrà fuori. Come è nata la passione per la mountain bike? Per gradi, la mia prima discesa non mi è piaciuta molto, avevo paura senza protezioni, poi sucessivamente iniziai a pedalare e da lì riscoprii il fascino della discesa e della mtb in generale! Come hai iniziato a gareggiare? Alcuni amici mi consigliarono di gareggiare, allora mi buttai subito ad allenarmi e feci la mia prima gara a Pieve di Teco e andò molto bene, arrivai seconda con una bici da 130 di escursione. Quali sono i tuoi obiettivi della stagione 2010? Vincere la maglia italiana in downhill e 4x, vincere il circuito di super enduro, ed essere convocata in nazionale per l’europeo e il mondiale. Cosa diresti per incoraggiare una ragazza ad iniziare a praticare downhill? Iniziate da bambine o ragazze, sarà tutto più facile e troverete il tempo di appassionarvi alla mtb e al mondo delle gare. Per chi ha iniziato tardi consiglio di girare il più possibile per imparare e migliorarsi, magari con i tanti corsi di mtb che si organizzano, ad esempio il prossimo sarà il 23 maggio proprio a Finale Ligure, con un maestro di eccezione ovvero Enrico Dalfitto. Perchè secondo te la mountain bike non decolla tra le ragazze italiane come invece accade in altre nazioni? Ragazze che vanno in mtb ce ne sono, grazie alla mia attività di risalite nel finalese ne vedo ogni giorno, siamo sempre una minoranza in questo sport da maschi, però è un inizio. Il vero problema è che poche hanno il tempo, la voglia e le possibilità per affrontare una stagione di gare. Molto spesso le ragazze iniziano tardi, io ad esempio ho iniziato a 18 anni, quindi si deve iniziare a dividere la mtb con università o lavoro o famiglia, questo diventa molto problematico. Come si sentono i tuoi familiari quando ti vedono sfrecciare in sella alla tua mtb giù per i sentieri a tutta velocità? Mi conoscono bene, è da quando sono bambina che sono iperattiva, ero sempre ad arrampicarmi da qualche parte o a saltare, le cose normali non mi sono mai piaciute quindi ho un buon allenameno alle spalle. Le cadute in bici non sono molto diverse da quelle che facevo da bambina, quindi si preoccupano, ma relativamente. Visto che per te la mountain bike è un lavoro, riesci ancora a trovare il piacere di stare in sella? Da quando ho comprato la mia prima bici ogni uscita è stata divertente e soprattutto uno svago dalla vita quotidiana, solo l’anno scorso c’è stato un periodo che avevo altro per la testa e andare a gareggiare stava diventando stressante, quest’anno invece sono più tranquilla, tutto è perfetto e finalmente ho la collaborazione di una persona speciale, e la voglia di andare a gareggiare è a 1000! Un po’ di gossip: chi è il più simpatico dei pro e chi il più antipatico? Devo dire che quelli con cui ho avuto un pò di contatti si sono dimostrati sempre molto gentili e simpatici, tipo Mick Hannah, Fabien Barel, Gee Atherton , Sabrina Jonnier e ovviamente gli atleti del mio ex team Playbiker! Cosa staresti facendo oggi se non avessi mai iniziato ad andare in mountain bike? Penso che sarei comunque a lavorare con i miei, magari farei dei viaggietti nei week end, mentre andando in bici non ho mai tempo. Cosa starai facendo tra 10 anni? Spero di avere una famiglia, magari continuare nel mondo della mtb attraverso il servizio di freeride shuttle, ma sicuramente sarei troppo vecchia per continuare con le gare. Il tuo miglior pregio. Uhm…. Questo non lo posso dire io… Il tuo peggior difetto. Un pò testona… Qual’è stato il consiglio più importante che tu abbia mai ricevuto? Non li seguo i consigli, al 99% faccio di testa mia, se poi proprio sbaglio allora qualche cosiglio dalla mia mamma lo accetto. Qual’è il tuo consiglio alle ragazze che non riescono a frenare con un solo dito? Uhm… Cercare poco alla volta di mollare i freni nelle parti dritte, oppure spegnere il cervello e buttarsi. Qual è la tua location preferita per girare e perché? Ovviamente i sentieri vicino al mio paese: Pietra Ligure, nell’entroterra Finalese ci sono una marea di sentieri di tutti i livelli e praticabili tutto l’anno, magari venite a provarli con il mio shuttle. 3 cose da portare su un’isola deserta piena di trail entusiasmanti: Una Msc Hunter, una tavola da surf e il mio ragazzo! Descrivi la tua giornata di riding perfetta. Con gli amici e raidare fino a quando si hanno energie. La cosa più bella di una gara di downhill? L’adrenalina prima e dopo la manche decisiva o ovviamente la vittoria meritata. La cosa più brutta di una gara di downhill? L’agitazione e l’ansia da tenere sotto controllo, quando ci riesco poi la gara ve bene, ma se non riesco a controllarmi è difficile spuntarla! L’ultimo pensiero che ti frulla nella testa al cancelletto di partenza. Mi ripeto “stai calma” o “molla i freni”… E poi mentre scendo continuo a farlo. Se vedo che vado troppo fuori dal limite e faccio degli errori comincio a dirmi “vai piano vai piano”, se vedo che sto scendendo bene e sono pulita mi dico “resisti e non cadere”. Per un appuntamento galante con Gee Atherton: tacchi e vestitino attillato o Five-Ten e maglietta Troy Lee Design? Siccome con le Five-Ten e l’abbigliamento Troy Lee ci sono vestita quasi tutti i giorni, per un appuntamento galante opterei per un paio di jeans, una maglietta e un paio di stivali carini. Il vestito lo uso una volta all’anno a ballare, ma non troppo attillato! E’ più brutto Steve Peat o Brendan Fairclough? Decisamente Brendog! Sei alla fine di una giornata di gravity pesante: birra gelata o Diet Coke? Ovviamente Birra! Chi vuoi salutare o ringraziare? Ringrazio Turbolince ovviamente (ndr, ringraziamento estorto subdolamente…), e tutti i miei sponsors per il sostegno: AREA B : MSC BIKE-TROYLEE -MAGURA- GOMME ONZA - CERCHI KORE FREERIDE : ELKA SUSPENSION -MRP - GOODRIDGE - ODI - STRAITLINE BITE BRUX - SMITH - ABUSIVO - COMUNE DI PIETRA LIGURE- FERRIANI SICUREZZA - VALENTE - MAVELA MARMI - DAKINE Ps: Visitate il sito www.elicaride.com
all’Isola d’Elba Percorsi gps Dopo aver aspettato invano il beltempo, decidiamo di partire anche se le previsioni non sono il massimo… abbiamo voglia di mettere definitivamente da parte quest’inverno che sembra non voler finire mai! Arriviamo a Piombino il 22 aprile, in tarda serata, in modo da prendere il traghetto la mattina dopo; alle 10 di venerdì siamo a Portoferraio, pioviggina come ci aspettavamo, così facciamo passare la mattinata passeggiando per il paese. Troviamo una cartina piuttosto dettagliata dell’isola, ma non una guida dedicata alla mtb; pazienza, siamo comunque dotati di diverse relazioni e relative tracce gps. Dopo pranzo ci trasferiamo a Marina di Campo, da dove partono alcuni dei giri più celebri. Il tempo nel frattempo peggiora, così invece di fare un giretto di perlustrazione, ci chiudiamo nel furgone aspettando tempi migliori. Ci consoliamo con un’ottima cena a Marciana Marina (ristorante l’Affrichella), cucina tipica di pesce con piatti molto particolari a prezzi onesti. 24 aprile – giro al monte Perone con discesa verso la Madonna del Buonconsiglio. Distanza percorsa: 20 km Dislivello: 800 metri E’ un giro breve, adatto per una mezza giornata. La salita si sviluppa prima su asfalto, poi (per la maggior parte) su strada sterrata. A metà circa della salita la sterrata è in cattive condizioni a causadelle pioggie: grossi solchi rendono la salita molto difficoltosa nel tratto più ripido Poi la strada migliora e si arriva pedalando senza problemi al monte Perone. Si attraversano boschi e macchia mediterranea, facciamo il primoincontro con un muflone! Una volta in cima si scende lungo la strada asfaltata fino a trovare sulla destra un sentiero (segnalato), qui comincia la discesa.Il bosco non è in buone condizioni: il sentiero è letteralmente massacrato dai cinghiali, e ci sono diversi alberi caduti di traverso: procediamo un po’ a piedi e un po’ in bici per superare il tratto peggiore, poi si riesce a scendere anche se il terreno non è dei migliori (pietre smosse bagnate, alcune ricoperte da muschio). Il sentiero poi si allarga e migliora, si arriva poco dopo a una strada asfaltata che si abbandona per una sterrata che ci riporta con qualche su&giù al percorso di salita. Qualche km di asfalto e poi cifermiamo all’autolavaggio per pulire le bici, ridotte in uno stato pietoso!!! Pernottiamo al campeggio “La foce” di Marina di Campo, semivuoto e bentenuto. 25 aprile – Masso alla Quata in Mtb Distanza percorsa: 25 km Dislivello: 1000 metri Decidiamo per questo giro perché la relazione parla di un luogo ancoraselvaggio, con l’aggiunta di una bella discesa. Visto che la salita passa per il monte Perone, dove siamo già stati ieri, preferiamo salire su asfalto per arrivare più rapidamente al puntodove parte il sentiero per il Masso alla Quata. La salita fino a S. Ilario è dolce, si sale tranquillamente ammirando il paesaggio e godendosi i colori e i profumi della macchia mediterranea; poi la stradadiventa più faticosa e ripida, per tornare a pendenze più umane verso la fine. Poco prima del monte Perone abbandoniamo l’asfalto per un sentiero piùdiretto, che facciamo a spinta scavalcando gli innumerevoli alberi abbattuti. Fortunatamente il sentiero principale, che va in traverso verso la cima, è tenuto molto meglio, quindi riusciamo a pedalare fino a poco sotto la cima. Il posto in effetti è davvero selvaggio, vediamo mufloni edue vipere che si godono il sole… Poco sotto la cima il sentiero esce dal bosco e passa tra grossi massigranitici, la vist a ovviamente è spettacolare! La discesa segue il sentiero n.7, bel single track nel bosco e poi strada sterrata con qualche saltino; invece che scendere direttamente sul paese di S. Pierofacciamo un traverso verso ovest passando per Pietra Murata, e poi torniamo verso est: qui l’ambiente è completamente diverso, il sentiero si snoda nella macchia mediterranea, in alcuni punti diventa difficile passare, anche se per nostra fortuna i cespugli non sono spinosi e cedono facilmente al nostro passaggio. Arriviamo così al Molino Moncione, dove incontriamo una cagnolina che sembra si sia persa… comincia a seguirci, e non ci mollerà fino al paesedi S.Piero, dove troviamo qualcuno che la conosce… peccato, era un ottimo cane da mtb! Da S.Piero altro breve tratto di sentiero e poi su asfalto rientriamo in campeggio. 26 aprile – Colle Reciso - Lacona. Distanza percorsa: 10 km Dislivello: 400 metri Oggi si torna, quindi decidiamo per un giretto breve breve… lo descrivo solo per futura memoria, visto che il sentiero di discesa su Lacona (Serra del Pero) si rivela praticamente inagibile! Dopo essere saliti su strada al Colle Reciso, prendiamo la sterrata che porta verso la Serra del Pero; il single track di discesa è un susseguirsi di alberi caduti, solchi profondi lasciati dai motociclisti edalle pioggie recenti, cespugli spinosi e robusti.. insomma ne usciamo con le braccia coperte di graffi e infangati! Da non ripetere fino a quando non si sistemerà Highlights weekend Isola d’Elba in Mountain Bike Riassumendo, ecco 5 motivi per i quali portarsi la mtb all’isola d’Elba per uno stupendo weekend: - i single track attraverso la macchia mediterranea - il bagno nel mare a fine giornata - pedalare “vista mare” - scoprire il lato montano dell’isola - la grigliata di pesce a fine giornata
Karen Eller e la Mountain Bike Sempre in tema di Donne e Mountain Bike voglio condividere con voi la mia ultima scoperta, si chiama Karen Eller ed è una appassionata di Mtb che mi ha davvero conquistata per la sua simpatia, allegria e il modo fantastico in cui si pone nei confronti della Mountain bike. Chi è Karen Eller Karen è nata a Monaco il 14 Aprile del 1968, ha studiato economia all’università di Amburgo con una specializzazione in Marketing. E’ istruttrice di sci e dal 1995 lavora nel mondo della Mountain Bike, infatti è stata 3 volte vincitrice della Transalp negli anni 1998, 1999 e 2003 e nel 2004 vince la Transockies. Karen lavorava in una agenzia di Marketing di Monaco quando si è resa conto che il lavoro alla scrivania la stava annoiando, ha deciso di trasformare la sua passione in lavoro e ora è famosa per l’organizzazione di corsi, stage ed eventi che promuove tramite il suo sito dierasenmaeher.de Karen è spesso in accoppiata con Holger Meyer di cui avrete sicuramente visto molte foto di Livigno e altri posti bellissimi. Un bell’esempio per la Mtb Karen mi ha colpito perchè è sempre, sempre, sempre sorridente, le sue foto sono sempre stupende e fanno venire voglia di saltare subito in sella all’avventura. La sua visione della Mtb fatta di divertimento, Yoga, corsi è molto bella e mi ha trasmesso molta energia, ma lasciamo parlare le immagini. Altre foto di Karen Eller seguili su Facebook Corsi di guida Mtb per Donne Se vuoi migliorare la tua tecnica o imparare a guidare la Mtb segui uno dei nostri corsi Altre cose per Donne in Mtb Entra nel Forum per donne Biker e conosci altre ragazze appassionate.
Freeride con Luca Masserini Io e il Grizzly siamo andati a fare il corso di freeride della Gravity School a Finale Ligure, primo perchè volevamo migliorare, secondo perchè quando proponiamo un tour o un corso cerchiamo sempre, per quanto possibile, di farlo in prima persona. Questo perchè ciò che cerchiamo di trasmettere nei report è sempre l’insieme di emozioni provate e cosa rimane dentro al cuore, perché, non dimentichiamolo, tutti noi andiamo in mountain bike per provare emozioni, chi adrenaliniche in una discesa al cardiopalmo, chi di serenità ammirando un trail panoramico che si getta nel blu del mare… Emozioni. La nostra esperienza con la Gravity School Ecco in breve il nostro report sul corso di Freeride, anche a livello emozionale, in questi due giorni. Arriviamo all’Hotel San Giuseppe di Finale Ligure venerdì sera, altri arriveranno direttamente la mattina successiva , il Grizzly è già li e troviamo anche altri tre ragazzi con i quali ci sediamo al bar per una birra. Due chiacchiere un po’ ingessate: da dove vieni (alcuni da molto lontano, Napoli, Udine…), come ti chiami, quanti anni hai, sei gay o etero e siamo già pronti per andare a letto. Alle 8 della mattina successiva siamo in sala colazione. Io al mattino non carburo e non faccio nemmeno finta di darmi un tono, mi siedo al tavolo e mi mangio pane e Nutella dopo aver salutato il Grizzly e gli altri che già fanno chiasso al tavolo. Ci studiamo l’abbigliamento, chi è molto cool con maglia RaceFace, chi è in maglietta e calzoncini.Le bici sono nel comodissimo garage adiacente all’ingresso e verso le 8.20 il cortile dell’albergo è già vivace di zaini e mountain bike. L’aria è frizzante, tra l’albergo e il ritrovo di Finale Freeride ci sono quei 2 o 3 km perfetti per godersi la mattina pedalando in gruppo. Attraversiamo il Borgo antico, che bello! Profumo di pane e dolcetti tra i vicoli stretti e antichi che si snodano tra i vecchi edifici conservati splendidamente. Siamo in 6 e arriviamo alla scuola, di colpo si respira aria di freeride e mountain bike, i furgoni riposano colorati, il negozio è ancora chiuso, altri biker del gruppo sono arrivati e tutti si salutano timidamente. Ad un certo punto ecco arrivare Luca Masserini, penso che un F104 Starfighter quando atterra non faccia così rumore, saluta tutti si muove rapido come un anguilla e in breve tutto il gruppo ha già rotto la timidezza. Bella Paul, stazza imponente, arriva con la sua andatura dinoccolata e in breve attrezza un check-in con computer e scrivania all’aperto. Raccoglie i dati di ognuno di noi e poi ci andiamo a mettere su un comodo piazzale con le bici. Paul ci raggiunge con il cartello plastificato che riporta il nostro nome o soprannome e che va attaccato davanti alla bici. Per molti questo è un gran momento, per me anche: ho il mio cartello e ne sono molto orgoglioso. Luca Masserini si mette davanti a noi e iniziamo a parlare di teoria, sì perché guidare in scioltezza e sicurezza non è solo questione di salire in sella e via, ci sono diverse questioni tecniche da affrontare: le impostazioni della mountain bike prima di tutto. Il sole ci riscalda il viso. Non mi dilungherò, ma vi assicuro che nessuno, nemmeno Zampa che mastica di mtb e discesa, ha lasciato le impostazioni della bici uguali a come erano al momento dell’arrivo; dalle leve dei freni, agli ammortizzatori, alle selle, alla posizione dei comandi del cambio: chi più, chi meno ci ritroviamo con una bicicletta rivoluzionata. Per qualcuno le modifiche effettuate alla mountain bike sono fonte di una certa preoccupazione… Poco più tardi ci renderemo tutti conto del deciso miglioramento nella manovrabilità della nostra amata bike. Terminata la fase teorica, in men che non si dica, le bici sono sui carrelli e siamo pronti per partire con un furgone e un pickup, 12 biker più Luca e Paul: siamo indubbiamente un bella carovana! Saliamo… Dopo circa 15 minuti parcheggiamo, giù le bici dai carrelli, tutti in sella e siamo in gruppo all’inizio di un sentiero. Ora mi voglio soffermare perchè questo è il momento cardine, il momento di cui tutti hanno paura, sopratutto le due ragazze: Eli e Stefy. Intendiamoci, nella vita c’è ben di peggio di cui aver paura, ma io enfatizzo questo timore perché, a mio avviso, è quello che fa la differenza tra decidere di iscriversi a un corso e non decidersi. Il sentiero è lì, tra l’altro parte con un gradino che Eli e Stefy, ma non solo loro, guardano con timore. Luca, che fino ad ora ha fatto il gioco della fidanzatina gelosa con Paul, mi raccomanda di far notare a quest’ultimo che il colore dei suoi guanti non si intona per nulla con la maglietta, breve dibattito in style gay recrudescente e si parte. La prima discesa serve per mettersi a proprio agio e ognuno va al suo ritmo, tutti i timori svaniscono nel nulla. Ora da qui in poi è tutto tarallucci e vino, o almeno apparentemente: è infatti un mix perfetto di scuola e divertimento, apprendimento di tecniche e prova sul campo in un’atmosfera colma di buonumore. Ci fermiamo in determinati punti, Luca ci invita a osservare come fa lui e a imitarlo passando uno alla volta. Una delle regole base, quella che mette tutti a posto, è “se vuoi fare bene l’esercizio fallo piano”. Non è una gara e dentro di me dico “c’è tempo per fare le discese a manetta, qui dobbiamo imparare”. Faccio il primo passaggio lento cercando di essere il più fluido possibile e il mio errore principale si rivela essere quello di averlo fatto troppo velocemente… Bene bene… Il corso prosegue con questo stile, pezzi di discese libere e quando si arriva nel punto utile per una lezione ci si ferma tutti e uno alla volta si prova il passaggio seguendo le indicazioni degli istruttori: la curva, la posizione del corpo, la direzione dello sguardo.Non vi dico la bellezza dei sentieri e dei boschi: stiamo facendo scuola e la nostra aula è un single trail tra boschi profumati immersi in una meravigliosa giornata di una primavera tanto attesa! Via tutti a pranzo! Dimenticavo: ovviamente siamo caduti tutti, cadere diventa quasi fonte di orgoglio, ne sanno qualcosa Stefy, Cavaliere Solitario e Papino, artefice, quest’ultimo, di un cappottone d’antologia ammirato più e più volte la sera in moviola! A pranzo ormai la gang è unita, si mangia in trattoria, ci si rilassa con un caffè. Si ride, si chiacchiera e siamo di nuovo pronti. Al pomeriggio ci aspetta un esercizio chiamato dei “bicchierini”, conosciuto anche come “la caduta dei giganti”. Un esercizio apparentemente facile, su un prato in leggero pendio e dei bicchieri che creano uno slalom. Lo chiamano “la caduta dei giganti” perchè proprio i più bravi in questo esercizio rendono poco per eccesso di sicurezza, si tratta di fare uno slalom, muovendo il corpo e la testa nel modo giusto tra un bicchiere e l’altro. Dopo i bicchierini giù per una nuova discesa stupenda, altri esercizi e ormai sono le 17. Una birra nel centro storico di Finalborgo tutti impolverati e poi a fare la doccia. Ci troviamo per cena verso le 20 dopo una chiacchierata nel cortiletto seduti sulle sedie di vimini respirando aria frizzante. La cena fila via liscia nel chiacchiericcio generico, il servizio dell’hotel è impeccabile e il cibo buono. Intorno alle 21 Luca Masserini e Bella Paul arrivano all’Hotel San Giuseppe, il corso gravity è una full immersion e la sera, dopo una giornata passata nei boschi, esaminiamo tutti insieme le riprese fatte durante il giorno. Ci ritroviamo tutti all’auditorium dell’albergo, Paul sfodera il suo computer portatile e si parte con la serie di filmati. Rivedere se stessi in sella non è una cosa a cui la maggior parte dei biker è abituata, si rivela un’attività tanto piacevole quanto utile: tutti insieme riviviamo le emozioni vissute durante il giorno, ridiamo e scherziamo, ma allo stesso tempo analizziamo i nostri errori e quelli degli altri, durante la notte li metabolizzeremo per cercare di migliorarci. La mattina successiva ci troviamo presso Finale Freeride per il secondo giorno, sempre stupenda la pedalata per raggiungere il posto con l’aria mattutina e il profumo di mare, anche se il clima, rispetto al giorno precedente, è sensibilmente meno accogliente. Poche ciance e siamo già sui furgoni, oggi si fa tanta pratica con Luca Masserini e Bella Paul che sanno bene quanto tutti noi ci siamo sforzati per seguire i loro consigli e suggerimenti, siamo stati tutti bravi e ci meritiamo un piccolo premio: goderci i meravigliosi sentieri di Finale Ligure! Qualche goccia d’acqua e l’aria fredda non smorzano gli entusiasmi, i trail sono umidi e la tenuta è perfetta. Lo sguardo di Luca è sempre attento, ti segue lungo il trail, analizza i tuoi movimenti e la traiettoria, elabora i dati e ti dà la dritta giusta al momento giusto. A turno scendiamo insieme a Luca e Paul, le loro indicazioni sono ora più consigli di vecchi amici che non direttive di istruttori, tutti ci divertiamo come facoceri nel fango. Siamo più sicuri, siamo più veloci, in poco tempo la nostra tecnica è migliorata e il cameratismo si è fatto più forte. Arrivano in fretta le 17, il morale è alto e tutti insieme ci dirigiamo verso il furgone che ci riporterà nel piazzale di Finale Freeride. Carichiamo le mountain bike infangate e si parte. Giunti a destinazione ci troviamo tutti presso il negozio The Ultimate Bike Shop, è infatti qui che avverrà l’estrazione dei premi. Luca Masserini sorteggia i nomi dei biker ai quali verranno regalati i numerosi premi offerti dagli sponsor: Buff , Troy Lee Design, Muc-Off e Lungo Livigno. Ce n’è per tutti e nessuno torna a casa a mani vuote, un ringraziamento va anche a Tutto Mountain Bike e Finale Freeride. Dopo la cerimonia delle foto di rito ognuno riprende la propria mountain bike e si avvia verso il lavaggio, continuiamo a ridere e scherzare, ma tutti percepiamo quella strana sorta di nostalgia che si prova alla fine di ogni bellissima esperienza. I commenti di alcuni biker dopo il Corso Gravity - Dal forum Turbolince Che adrenalina!!!! La fine del mondo!!!!!!!!!!grazie a tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiii mi mancherete! Grazie ancora per il week end stupendo…compagnia insuperabile… Ragaaaa fantastico, anche se sono ancora a pezzi… Due bellissime giornate, bellissimo gruppo e fantastico posto….. grandi grandi tutti, speriamo di rivederci presto. Il morale è alto…vi devo ringraziare tutti di cuore…siete stati stupendi…senza di voi, non avrei trovato il coraggio per cadere e rialzarmi… Per mè era la prima esperienza di sola discesa e me la sono davvero goduta e vorrei proprio ripetere….. Tornato al lavoro ed ho già nostalgia…grazie a tutti per le splendide giornate! Mi son sentito come a casa…cavolo veramente gruppo stupendo e di cui non perdere i contatti…mi complimento con tutti quelli che erano alle prime armi e ora sono tornati a casa con l’arsenale intero…grandi…prossima volta si ripete Mi sono divertito a fare il primo della classe..dobbiamo proprio rifarlo… Basta, basta, basta, voglio fare free ride tutta la vita, discese e discese, pedalare, saltare, cadere, rialzarmi, male, male, bene, bene, ages, la testa, problema 1-2-3-4-5-6-7 e oltre, morbida sulle gambe, gomiti, ecc ecc… Che spettacolo… siete mitici… gran bel lavoro… grazie di cuore Non vedo l’ora di beccarmi i cazziatoni di Luca… Ho deciso di cambiare bike e passare ad una FR Ieri in scooter ho provato a fare dei bicchierini inesistenti e a frenare con un solo dito.. a momenti mi stampo contro un bus. Scherzi a parte questo corso mi ha dato una grande carica in generale e sono anche più allegro!!! Il corso mi ha permesso di capire cosa devo smussare..chi mi sta dietro di solito ha detto che avevo una guida ancora più fluida del solito Luca Masserini limona come un dio greco Domande e risposte sul corso Perchè fare un corso di freeride? In soli due giorni si rimane sorpresi di come il proprio stile di guida migliori sensibilmente. E’ un’esperienza che arricchisce il proprio bagaglio tecnico vissuta in un’atmosfera estremamente piacevole, gli istruttori Luca Masserini (Tutto Mountain Bike) e Bella Paul di Finale Freeride sono estremamente competenti e molto bravi nel mettere a proprio agio i biker, sia quelli più bravi, sia quelli meno bravi. La location, Finale Ligure, rappresenta sicuramente uno dei migliori mountain bike spot d’Italia. Chi beneficia di un corso di freeride? Migliorare la propria tecnica di guida è utile a chiunque: il biker che gareggia nei circuiti Superenduro raffinerà la propria tecnica migliorando le proprie performance, il biker che invece preferisce godersi la mountain bike in tutta serenità potrà divertirsi di più, e più in sicurezza, avendo guadagnato una miglior padronanza della bicicletta. Uomini e donne Il freeride non è una disciplina riservata ai soli uomini! Le ragazze appassionate di mountain bike crescono ogni giorno, così come le freerider. Certo scendere sui sentieri in sella alla propria bicicletta implica un minimo di rischio, ma uno degli obiettivi del corso gravity èproprio quello di migliorare la tecnica di guida per aumentare la sicurezza. Indossando infine un bel casco integrale e tutte le protezioni del caso saremo pronti per affrontare la sfida, e se non avete tutta questa attrezzatura niente paura: è possibile noleggiarla! Caratteristiche del corso Il corso gravity è studiato per supportare i biker in un percorso di studio e applicazione delle tecniche di guida della mountain bike in discesa. L’obiettivo è quello di incrementare lo stile e la sicurezza, consentendo al biker già dotato di un minimo bagaglio tecnico di capire ipropri errori (anche con l’ausilio di materiale audio/video) e correggerli. Gli istruttori seguono i partecipanti singolarmente rendendo il corso mirato e permettendo in questo modo a chiunque di migliorarsi, qualunque sia lo skill di partenza. Oltre alle attività sulcampo sono previste due fasi del corso teoriche: una relativa alle impostazioni della mountain bike, una dedicata all’esame delle riprese video. Tipologie di corsi Ci sono diversi tipi di corsi gravity, vediamo quali sono. Corso di Guida Base: primo livello dedicato alla conduzione della mountain bike in discesa, oltre alle fasi teoriche (impostazione della bicicletta ed esame del materiale audiovisivo) si imparano sul campo le tecniche base del freeride: i movimenti del corpo, l’anticipazione delle traiettorie e l’analisi del terreno. Corso di Guida Avanzato: secondo livello relativo alla conduzione della bicicletta, i biker dotati di un buon livello tecnico raffinano il proprio skill aumentando velocità di discesa e stile di guida. Corso Salti Base: primo livello per chi intende imparare a staccare da terra entrambe le ruote della mountain bike, si affrontano i primi drop e si impara a sfruttare il terreno per saltare in sicurezza. Corso Salti Avanzato: secondo livello per chi già possiede buone capacità sui salti, i drop si fanno più alti e si imparano a gestire le techiche avanzate, il tutto sempre in tutta sicurezza. Da ricordare infine l’interessante opzione Only Women, pensata non certo per il biker che intende raidare e broccolare, ma per le ragazze che desiderano entrare nel mondo del freeride oppure continuare un percorso già iniziato frequentando un ambiente di sole biker: estremamente cool e in un’atmosfera complice! Tipi di Mountain Bike usate In questo gruppo abbiamo trovato diverse bici da all mountain, enduro e qualcuna da freeride. Le ragazze hanno usato una Specialized Stumpjumper Fsr da 140 mm di escursione e una Felt con la RockShox Pike da 140 mm, poi c’erano una Lapierre Spicy, Cannondale Prophet e Perp, una Canyon Nerve, una Specialized Big Hit e per concludere in bellezza due mountain bike strapimpatissime: la Intense Uzzi di Raistlin e la Ibis Mojo di Zampa (entrambe premiate con il titolo di King of Rate dalla rivista Tutto MountainBike). Insomma, un bell’assortimento di bike. Corso di freeride, timori e paure Quando si partecipa a un corso o a un tour di gruppo la maggior parte delle persone, io e il Grizzly in primis, hanno sempre le stesse paure e resistenze: quella di non sentirsi a proprio agio, interagire con biker più bravi e forti di noi, sottostare a ritmi per noi non ideali, non trovarsi bene insomma. Quando andiamo a un corso pieni di timori e una volta lì scopriamo di essere in mezzo a persone identiche a noi, il castello di preoccupazioni crolla e, per reazione, si crea una forza e un’unione uniche, e ve lo dice un orso della mtb!
avventura in Mtb vista da una ragazza. Non è facile raccontare un viaggio del genere: tante sono le sensazioni, le immagini, i pensieri di queste due settimane. Forse è il caso di cominciare dall’inizio… PROLOGO. Il giorno scelto per la partenza non è un giorno qualunque: oggi è il 1° agosto, festa nazionale svizzera! Non potevamo scegliere giorno più adatto per cominciare questa traversata delle alpi, che si svolge quasi del tutto in territorio elvetico (a parte una piccola deviazione a Livigno). Arriviamo a Scuol, il punto di partenza del giro, nel tardo pomeriggio; abbiamo un po’ di tempo per gironzolare per il paese, e poi ci godiamo una tipica cena svizzera, a base di carne, con l’immancabile burro alle erbe, e verdura. E’ stranamente caldo, tanto che mangiamo in terrazza; quando comincia a farsi buio notiamo che sulle varie cime delle montagne sono accessi dei fuochi, e più ci guardiamo in giro più ne vediamo. Ecco come festeggiano gli svizzeri… c’e’ anche la banda che suona per il paese, la seguiamo fino a una piazza dove sono radunate moltissime persone (moltissime per essere a Scuol, s’intende), con vendita di panini con bratwurst e vari dolci molto invitanti. Ci troviamo con Federico e moglie, da bravi italiani facciamo casino mentre intorno tutti tacciono: stanno ascoltando in silenzio il discorso (in grigionese) delle autorità del posto… Arriva il momento di preparasi per andare a nanna, ed ecco la sorpresa: abbiamo dimenticato a casa la valigia con i vestiti da bici!!! Che fare? Tornare a casa, recuperare la valigia e tornare qui? Vorrebbe dire fare 6 ore di auto, e partire per il giro dormendo qualche ora, non un bel modo per cominciare… visto che le previsioni per i prossimi giorni non sono molto invitanti, decidiamo a malincuore di tornare a casa e ripartire tra due giorni, alla fine è la cosa più logica; la falsa partenza ci permetterà di evitare gli unici giorni di brutto tempo di tutto agosto, ma questo ancora non lo sapevamo. IL VIAGGIO IN MTB Si potrebbe pensare che per fare un giro del genere (500 km, 16.000 m di dislivello in 13 tappe) ci vuole allenamento… almeno, così la pensavo io, prima. Invece, ciò di cui bisogna dotarsi è tanta pazienza. Certo, ci vuole un po’ di abitudine a pedalare in montagna, e allo stare in sella per tante ore ogni giorno (i ciclisti il callo ce l’hanno lì…); poi però è la pazienza il requisito fondamentale. Avere pazienza vuol dire riuscire a pedalare (a volte, arrancare) in salita, con pause per prendere il fiato e sistemare la zavorra che abbiamo sulle spalle e sulla bici: alla fine abbiamo deciso di portare tutto con noi, dai ricambi per la bici ai vestiti per la sera. Il mio assetto di viaggio prevede zaino e portapacchi, Gio invece ha preferito caricare lo zaino e portare una borsa piccola sul manubrio: secondo me meglio il portapacchi, che ha retto bene tutto il viaggio facendo ogni tanto anche da sostegno allo zaino per farmi riposare la schiena, ma è questione di gusti. La pazienza ci vuole anche in discesa, perché bisogna scendere con giudizio, magari a piedi nei tratti più impegnativi, che si potrebbero pure fare in bici divertendosi… con 10 kg in meno e delle gomme più adatte allo scopo! In fondo è tutta questione di velocità: se la nostra velocità ideale coincide con quella che ci permette il nostro fisico, allora il più è fatto. E poi, che fretta dovremmo avere? Non dobbiamo fare altro che pedalare e salire, e poi scendere, gironzolare qua e là, guardare le mucche, fischiare alle marmotte… e goderci l’incredibile fortuna di un periodo così lungo di bel tempo! Già, perche’ l’aver pazienza è importante, ma esercitarla con il bel tempo è impresa facile; credo sarebbe ben diverso fare un viaggio del genere con pioggia o temporali. Noi invece nemmeno un temporale, giusto dieci minuti di pioggia leggera scendendo a Vals, quando ormai eravamo già con la testa alle terme. A raccontarlo sembra incredibile pure a me che l’ho vissuto in prima persona! Tornando alla pazienza, non l’adoperavamo solo in bici ovviamente, ma anche nella ricerca del posto per dormire, nello smontare i bagagli tutti i pomeriggi per rifarli la mattina dopo, nelle comunicazione con gli indigeni (ostico il tedesco), nell’interpretazione dei menù e nella digestione dei piatti tipici. La giornata tipo più o meno si svolge così: sveglia alle 7 - 7.30, colazione (rigorosamente in abiti civili, è fondamentale non farla già in vestiti da bici, meglio rimendare il più possibile l’incontro con gli amati-odiati pantaloncini imbottiti), preparazione bagaglio, partenza. Invariabilmente, poco dopo la partenza comincia la salita più dura della giornata, alla faccia di tutte le teorie sul riscaldamento e sulla partenza graduale. Visto che c’e’ poco da fare si sale, sudando, sbuffando, con i muscoli freddi che si lamentano; il paesaggio sempre diverso ci distrae, immagino cosa vorrebbe dire pedalare per ore tra le nuvole, magari con la pioggia e il freddo… Verso l’ora di pranzo, o poco dopo, riusciamo generalmente a concludere la parte più faticosa, in modo da fare la pausa pranzo con la prospettiva di dover solo scendere (o quasi). La composizione del pranzo è variabile: dopo una partenza con barrette (che schifo) e frutta, decidiamo per una combinazione ben più gratificante (pane e formaggio o salame), con bibita del ciclista (cocacola). Dopo appropriata pausa, si scende/pedala per un paio d’ore, poi scatta la seconda fase della giornata: ricerca posto letto, breve ripiglio forze, riconoscenza primordiale della città, scelta ristorante e cena, nanna. Tutto ciò con qualche variante ovviamente; in ordine sparso mi vengono in mente: - Festa di paese a Meiringen, birretta con amici arrampicatori/forumisti. - Vagabondaggio per gli stand di una gara di mtb a Grindelwald, con cena del ciclista (pasta davvero buona e insalata) e poi birra con amici che casualmente si trovavano la’ - Panico da ricerca posto letto: a Safien Plaz ci salva la proprietaria dell’unico bar del paese (l’unico hotel era chiuso perche’… era domenica!), costringendoci pero’ a cenare alle 17.30 che poi il bar chiudeva. A Grindelwald ci salva, più prevedibilmente, l’ufficio del turismo, trovandoci una camera in un alberghetto a picco sulla città. - Visita d’obbligo all’UCI a fine viaggio, dove proviamo pure il bel pistino da BMX… e festeggiamo la fine del viaggio con una bourguignonne spettacolare! Una menzione particolare va alla cucina svizzera, che ci ha permesso, nonostante l’attività fisica, di non perdere nemmeno un etto! Non c’e’ nulla di leggero, nella cucina svizzera: abbiam provato a prendere solo un’insalatona, trovandoci di fronte un’insalatiera colma di verdure, germogli, pancetta, il tutto ovviamente ricoperto dalla temibile swisssalsina. Visto che l’insalata delude le nostre aspettative di leggerezza, ci rassegnamo: basta insalata (giusto un piattino come antipasto), e via ai pizokel, ai capuns, ai bratwurst, ai rosti… i rosti, dopo una giorn-ta in bici… cosa volere di più? Rosti e birra, insalatina, un po’ di frutta (e pure qui ci vengono in soccorso gli amici svizzeri, l’ultima razione di calorie arriva via macedonia con panna, a meno di non ricordarsi di chiederla al naturale)… anche se in un momento di nostalgia per l’italica cucina, abbiamo provato pure pasta e pizza. Per quanto riguarda la colazione, regna incontrastato il birchenmuesli, un’incredibile accozzaglia di yogurt, latte, frutta fresca, mandorle, muesli: crea dipendenza, con la curiosità poi di assaggiarlo ogni volta che lo si trova, perché non c’e’ un birchen uguale all’altro. E la gente? Di ciclisti-viaggiatori non ne abbiamo praticamente trovati, a parte durante le prime tappe che sono risultate le più affollate… abbiamo trovato albergatori simpatici (il biondo riccioluto di Tschierv, che parlava pure un misto di italiano/grigionese), e altri meno espansivi (la tipa del B&B-rifiugio di Meiringn) e un sacco di giapponesi a Grindelwald, vestiti nei modi piu’ assurdi. Insomma un’esperienza da fare, meno impegnativa di quello che temevo, anche se gli ultimi giorni abbiamo cominciato a risentire della fatica accumulata… e pensare che è nato tutto un po’ per scherzo, bevendo birra in una locanda (svizzera, ovviamente!).
forza? cosa conta di più? A pensarci, è chiaro che l’aspetto mentale conta molto: non parlo solo della forza di volontà e della concentrazione che servono per superare i momenti di difficoltà, ma di tanti altri aspetti che non sono trascurabili, sopratutto per noi donne che in Mountain bike, spesso dobbiamo stare dietro a uomini. Costanza e ritmo Per chi è pigro e non particolarmente amante della salita, come me, un’abilità che può servire è la capacità di essere pazienti e di distrarsi, per evitare di cominciare con il pensiero ossessivo “Non ce la faccio non ce la faccio non ce la faccio”: per fare ciò può essere utile guardarsi intorno, pensare ai fatti propri, oppure chiacchierare con l’amico che sale al vostro stesso ritmo. Direi che quest’ultimo modo è quello che funziona meglio, sempre che il ritmo di salita sia lo stesso, perché altrimenti uno dei due rischia di avere poco fiato per parlare! Unica controindicazione: serve una strada sufficientemente larga per salire affiancati, e pochissimo o per nulla trafficata, per non rischiare spiacevoli scontri con altri mezzi…le auto sono il meno, perché quantomeno si fanno sentire; vogliamo parlare degli stradisti che scendono a manetta e che – ovviamente – trovi nel punto con meno visibilità di tutta la salita ?!?. Atteggiamento positivo Altro aspetto mentale da non trascurare è avere un atteggiamento positivo verso le proprie capacità, che molto spesso sono superiori a quelle che crediamo di avere. L’ottimismo però, parafrasando qualcuno, se uno non ce l’ha non se lo può dare; andare in mtb può permettere di allenarlo, anche contando sul fatto che andare in bici con un gruppo affiatato di amici non può che renderci contenti (per non parlare dell’effetto positivo delle endorfine dovute all’esercizio fisico). Curiosità E poi, la curiosità: può essere la curiosità di scoprire nuovi scorci di paesaggio, ma anche di trovare nuovi percorsi. Cominciare a immaginarsi il giro che farete nel finesettimana, studiarlo sulla cartina, e magari, per i più maniaci, su googleearth, sono tutti modi per vivere attivamente la giornata, invece che seguire passivamente il gruppo. Infine, ho capito che quando si va in giro con gente che va di più, bisogna rendersi indipendenti, in modo da riuscire a trovare il proprio ritmo. In pratica, non date per scontato che gli altri si fermino ad aspettarvi, e tanto meno non lasciate a qualcuno parte del vostro equipaggiamento per alleggerirvi lo zaino: fate la vostra salita, trovate il vostro ritmo, fermatevi quando credete sia il momento, bevete e mangiate quando necessario. Non fate l’errore di seguire gli altri Non cercate di fare proprio il ritmo di salita di qualcuno che va più forte perché può essere controproducente. Questi sono solo piccoli trucchi che chi va in mtb da tempo conosce… potrebbero essere utili a chi è all’inizio, quando magari ci si chiede “ma chi me l’ha fatto fare?”
Ragazze in Mountain Bike, parliamone con LA DANY . Per conoscere meglio la Dany abbiamo deciso di farle alcune domande, come se fosse una mini intervista. Attenzione la Dany non è una professionista della Mtb, non ha vinto gare e non penso nemmeno che ne abbia mai fatte, ed è per questo che è la perfetta donna in Mtb per Turbolince e cioè la ragazza escursionista, quella che come tutti noi si diverte a pedalare sui sentieri, a mangiare un panino ammirando un panorama e ripartendo felice per godersi una discesa divertente. Guarda anche | Trova amiche in MTB | Ciao Daniela ci dici quanti anni hai e qual’è la tua Mountain bike? Ciao, ho 36 anni e sono felice proprietaria di una Devinci Hectik, una full con 160 di escursione che arriva dal Canada. Essendo” diversamente alta”, non è stato semplicissimo trovare una mtb del genere in taglia XS! Da quanti anni vai in Mtb? Da poco, appena 3 anni. Il primo anno ho girato con una front, poi mi son fatta prendere dall’entusiasmo per la discesa e ho comprato una Dabomb Moab usata, che però era troppo pesante per me: in discesa mi è capitato più di una volta di essere trascinata per terra dal peso della bici! Ora credo di aver trovato una buona via di mezzo. Perchè hai inziato ad andare in Mtb e cosa ti da? Premetto che la montagna è un ambiente che frequento fin da quando ero piccola, e che quindi l’idea di andarci in mtb non mi sembrava così assurda, o almeno non del tutto. La prima uscita l’ho fatta con il mio fidanzato, doveva trattarsi di un giro breve, giusto per capire se poteva piacermi; a un certo punto abbiamo perso il sentiero giusto, mi sono ritrovata a spingere la bici in questo bellissimo bosco di faggi pensando che il giorno dopo avremmo potuto fare un altro giro. Insomma un amore a prima vista! Adesso la mtb mi da tanto: la possibilità di girare per le montagne, la compagnia di persone alle quali voglio bene, e – ultimo ma non meno importante - il divertimento puro e semplice di una bella discesa! Hai altre amiche che vanno in Mtb? Ho due amiche con le quali spesso vado in mtb, Eliana e Simona. Poi conosco altre ragazze che vanno, anche forte… insomma, siamo poche ma ci siamo anche noi! Quali sono i posti più famosi o belli in cui hai pedalato? I posti più belli dove ho pedalato credo siano l’Engadina e l’alta Valtellina, dove si trovano percorsi che uniscono il divertimento della discesa alla bellezza del paesaggio; la rete di sentieri e strade sterrate è così diffusa che permette a ognuno di costruirsi il giro su misura. L’estate passata abbiamo fatto l’Alpine Bike svizzero, e le prime tappe in Engadina sono state forse le più belle: siamo partiti da Scuol, per finire a S. Mortiz passando dalla Val Monastero e da Livigno. Altro posto bellissimo dal punto di vista del paesaggio è la zona di GrindelWald e InterLaken, si pedala con la nord dell’Eiger di fronte! Mi viene poi in mente un giro fatto in Liguria, con partenza dal confine con la Francia e arrivo a Imperia: per me che vivo vicino ai monti, è emozionante partire da un ambiente di montagna, attraversare la macchia mediterranea e arrivare al mare. Mi piacerebbe che mi raccontassi qualcosa in merito alla tua traversata delle Alpi, emozioni, momenti difficili… Ci sarebbe tanto da dire in proposito, anche perché è stata la mia prima esperienza di viaggio di più giorni in mtb! A pensarci con il senno di poi siamo stati un po’ incoscienti, anche se alla fine ho capito quanto sia importante la testa, oltre all’aspetto puramente fisico… e poi è stato bello fare un’esperienza di genere in coppia, facendosi forza a vicenda nei momenti più faticosi. Come momento difficile, mi viene in mente il primo giorno, quando siamo partiti da Scuol: appena all’uscita del paese comincia la salita, e solo lì mi sono resa conto di cosa volesse dire pedalare con tanta zavorra! Abbiamo ridotto la borsa al minimo indispensabile, ma comunque si trattava di diversi chili che si aggiungevano alla normale dotazione…ecco in quel momento ho avuto seri dubbi sulla riuscita del viaggio. Con il passare dei giorni ho cambiato mentalità, nel senso che mi sono resa conto che quello che contava era la pazienza: nei tratti più duri bastava scendere e spingere! E’ stato emozionante attraversare l’Engadina, pedalare sotto la parete nord dell’Eiger, arrivare in certi paesini tranquilli dove non c’erano turisti (in uno in particolare abbiamo seriamente rischiato di non trovare un posto dove dormire!); e poi c’e’ stata l’emozione di scoprire alcune discese molto belle, come quella che dal Glasspass arriva a Safien Plaz, o quella che scende a Vals. Devo anche dire che siamo stati incredibilmente fortunati con il tempo: tranne un pomeriggio con un po’ di pioggia, abbiamo trovato solo giorni di sole… Cosa hai in programma come escursioni nel 2010 A breve qualche giretto nella zona tra Lago di Como e Lago di Lugano, e poi quando la neve andrà via vorrei fare qualche finesettimana in mtb con pernottamento in rifugio… quest’estate si vedrà, è ancora presto…. Molti uomini lamentano il fatto che le loro compagne non amano fanno sport, molte donne sportive lamentano il fatto che gli uomini dicono che le donne siano fatte per fare shopping..insomma mi aiuti a fare un pò di chiarezza? E’ vero che tante donne non amano fare sport, ma è altrettanto vero che ci sono uomini che si sentono sportivi perché vanno allo stadio… mi piace leggere riviste o visitare siti che parlano di mtb, e tante volte mi tocca leggere discorsi dove i pregiudizi in base al sesso abbondano, e poi magari le uniche immagini femminili sono foto con modelle seminude per fare pubblicità. Insomma, da una parte ci si lamenta che le donne non fanno sport, ma che immagine viene data delle donne? Se volete portare una donna a fare un giro in mtb, trattatela come trattereste un principiante qualsiasi, magari tenendo conto del suo stato di forma e del fatto che è dura spingere una bici da 15 kg quando magari si pesa 50 kg! Tu hai un’opinione precisa sul perchè le donne in Italia sono meno sportive di quelle Nord-Europee? Una volta una ragazza tedesca mi disse che è colpa dell’uomo mediterraneo che vuole la donna coi tacchi e il rossetto e poi non si deve lamentare se non è sportiva. Penso sia un problema di educazione, e – come si diceva prima – di rappresentazione della donna. Se a una bambina vengono proposti certi modelli, se non le si fa fare troppo sport perché poi magari diventa troppo muscolosa, difficile che da adulta si trasformi in un’amante dello sport all’aria aperta. La ragazza tedesca quindi non ha tutti i torti, anche se il problema non credo nasca quando si è adulti ma ben prima… Per trovare nuove amiche in Mtb o contattare la Dany per info e consigli vai qui.
Corso di Video: Tecniche di ripresa sportiva DOCENTE: Orbassano Marco operatore di Actionmovie Per sapere tutto su di lui visita www.actionmovie.it Ha alle spalle una lunga esperienza di riprese professionali sportive, specializzato nella tecnica di ripresa Steadycam che consente di effettuare riprese in movimento, in particolare sugli sci, mantenendo stabile l’immagine. Quando e dove 15-16 Maggio 2010 Un Week End teorico-pratico in mountain bike per imparare la tecnica e tutti i segreti della ripresa video sportiva. Potrai realizzare fantastici filmati di gare, gite e vacanze attive! Ritrovo presso l’albergo Genzianella nel comune di Civiasco (Vercelli) via Durio 13 13010 Civiasco (Vc) tel.: 0163 - 55701 - 0163 55754 Programma Il corso si svolgerà in Valsesia, ai piedi del Monte Rosa. Sarà compreso di una parte teorica e una pratica in mountain bike. Occorrerà portare, per chi la possiede, una telecamera, un computer portatile, una muontain bike. Sabato 15 Maggio -Presentazione programma e verifica materiale. -Cenni di fotografia di base, profondità di campo. -Pranzo - L’inquadratura, zoom, scelta delle ottiche o della lunghezza focale, audio, commento vocale e tipo di inquadratura, utilizzo della videocamera con cavalletto e a mano libera, scelta delle inquadrature in base all’oggetto in movimento, utilizzo di microcamere, come si realizza un video (story-board). - 1° uscita pratica in mountain bike con realizzazione dei primi video con utilizzo di cavalletti, attrezzature foniche - visione filmati effettuati - Cena - Proiezione video Actionmovie Domenica 16 Maggio - 2° uscita pratica in mountain bike - Pranzo al sacco - Rientro nel pomeriggio - Consigli sul video editing e post produzione Ritrovo sabato 15 maggio h 9.30 presso l’albergo Genzianella nel comune di Civiasco (Vercelli) via Durio 13 13010 Civiasco (Vc) tel.: 0163 - 55701 - 0163 55754 Cosa portare Certificato medico,mountain Bike, abbigliamento e attrezzatura da bici, casco, zainetto, videocamera (in alternativa macchina fotografica reflex che registra filmati in HD) e cavalletto, computer portatile. Numero di partecipanti Min 10 partecipanti Costi 200€ LA QUOTA COMPRENDE Lezioni teoriche e pratiche in mountain bike con accompagnamento, sistemazione mezza pensione in albergo (bevande escluse), assicurazione RC e infortunio. LA QUOTA NON COMPRENDE Il pranzo al sacco, le bevande e gli extra in albergo, tutto ciò che non compare ne “LA QUOTA COMPRENDE”. NOTE: Il programma potrà subire imprevisti e di conseguenza cambiamenti a discrezione dell’organizzazione. Prenotazione e informazioni Per info o prenotazioni puoi scrivere nei commenti qui sotto (registrazione gratuita richiesta per scrivere i commenti) oppure contatta direttamente Marco Orbassano attraverso www.actionmovie.it o contattalo al numero 335.7051916
scritto molto sull’uso del Gps in Mountain bike, guide, soluzioni, abbiamo parlato di mappe, conversione di formati, compatibilità e portabilità degli apparecchi. Quella della navigazione Gps è diventata un area senza confini, cellulari che diventano navigatori grazie a software di terze parti, smartphone con antenne interne e software dedicati, antenne esterne collegabili via bluetooth, insomma un gran casino. Questo il punto cruciale delle considerazioni che desidero trarre, nei forum, nelle mail che ci arrivano, nei commenti agli articoli il comune denominatore è la confusione, la poca chiarezza delle soluzioni migliori. Ci sono persone tra cui il sottoscritto che in passato hanno sono state ore cercando di craccare un programma gps per farlo andare su un cellulare, un programma che magari costava 40 dollari…ma perchè? Per poi avere ancora altri problemi. La prassi è sempre quella, risolvo il problema, se ne presenta un’altro, risolvo il secondo problema e se ne presentano altri 3, le mappe, come scarico le mappe, quali mappe, 1000 tipi di mappe e non ne va bene nemmeno una, trucchi per convertirle, giù altri 4 software per convertire e trasformare … BASTA !!!! Il mio consiglio è di comprare un buon navigatore, robusto, impermeabile e con una buona durata della batteria. Oggi il mercato si è abbastanza equiparato e i prodotti sono pressochè tutti buoni. Alla ricerca del navigatore giusto Ecco alcuni modelli dal più economico eTrex al più costoso Oregon 450 , il mio consiglio a chi fosse dubbioso va a favore del Dakota 20. Un navigatore Gps per Mtb deve consentirvi di: scrivere una traccia caricare e seguire una traccia presa da internet navigare con le mappe sullo sfondo avendo quindi un’idea chiara del territorio, fiumi, montagne, valli, laghi agganciarlo al manubrio senza inventarvi soluzioni assurde a base di nastro isolante e fascette collegarlo al pc, ovviamente per fare il trasferimento in e out di tracce e waypoint disporre di un apparecchio resistente alle intemperie e ai principali urti Ora a voi la scelta Guida base all’uso del Gps per la Mtb Guida alla scelta del navigatore Gps per Mountain Bike Usare il cellulare o smartphone come navigatore Gps Guida e istruzioni a Smartcomgps Software gratis per uso gps Google Earth per creare tracce Gps Guida e istruzioni a Gps Babel per convertire formati gps e tracce Guida a Compegps Land
avventura in Canoa e Mtb 31 LUGLIO-23 AGOSTO 2010 Le bellezze naturali del Canada non hanno bisogno di presentazioni: ghiacciai luccicanti, vaste pianure artiche, alti picchi montagnosi, fiordi di colore blu intenso ed innumerevoli fiumi e laghi ne fanno una destinazione dal fascino indiscusso. Una delle attrattive principali dello Stato è la sua abbondanza e varietà di fauna; si possono avvistare una grande quantità di uccelli, tra cui l’aquila dorata, orsi grizzly ed orsi neri, alci, caribou, capre di montagna, lupi,e molto altro ancora. Wildtrack ha organizzato per voi uno splendido tour per chi ama viaggiare in completa sicurezza in una delle regioni piu’ selvagge del Canada, lo Yukon! Il viaggio iniziera’ da Whitehorse, capitale della regione, con un mezzo ci sposteremo fino a Carmaks dove avra’ inizio il viaggio con la canoa canadese sul fiume Yukon! Il grado di difficoltà (in termini fluviali) e’ 1 (i gradi vanno da 1 a 6), cioe’ acqua calma che viaggia dagli 8 ai 12 km/h! Si viaggera’ sul fiume per 8 giorni, con noi porteremo cibo tenda ed il necessario per campeggiare, fino a Dawson dove ci riposeremo un giorno per poi partire lungo la Dempster, unica strada Canadese che supera il circolo polare Artico fino a giungere ad Inuvik. Ci sarà un minibus che portera’ i nostri bagagli, il cibo ed il materiale per montare il campo, e che ci riportera’ finito il tour a Whitehorse! Si discute e si trovano compagni per questa avventura sul Forum - Canada Mtb e Canoa MATERIALE DA PORTARE CON SE’: Mountain bike robusta e ben revisionata prima del viaggio Casco obbligatorio per la bicicletta Zainetto o borsa da bici (per materiale a pronto uso: giubbino, macchina fotografica, ecc..) Lampada frontale con pile di riserva Occhiali da sole, filtro solare e labiale Medicine personali e kit di medicinali da viaggio Giubbino, pantaloni e cappello antipioggia Piumino e calze di lana Scarpe sportive di ricambio Il bagaglio personale deve essere di dimensioni ragionevoli. Questo è importante per la logistica ed il trasporto da parte dell’organizzazione, è preferibile una sacca morbida a quelle rigide. Per il Canada non ci sono vaccini obbligatori da fare, consigliamo di essere coperti di antitetanica e di consultare il sito www.viaggiaresicuri.it Costi Il costo a persona è di Euro 3.800,00 (minimo 10 partecipanti/ massimo 15) LA QUOTA COMPRENDE: Volo Air Canada in classe economica da Venezia a Whitehorse e viceversa Tasse aeroportuali Trasferimento dall’aeroporto al B&B a Whitehorse 2 notti a Whitehorse al B&B “La Bicicletta” Trasferimento a Camarks Per il percorso in canoa: giubbino di salvataggio, cima di recupero e pagaia Attrezzatura da campeggio: fornello, cucina Thermarest Sistemazione in Tendacon doppia Telefono satellitare (solo per emergenza) Guida fluviale locale 2 notti in B&B a Dawson City Pensione completa durante il tour Furgone di appoggio con autista e roulotte su Dempster con attrezzatura per riparazione biciclette Pensione completa per tour in bicicletta Tasse dei campeggi 1 notte a Inuvik in B&B Trasferimento da Inuvik a Whitehorse in furgone 2 notti in B&B a Whitehorse Trasferimento da Whitehorse all’aeroporto Assistenza di una guida durante il tour in canoa e MTB Assicurazione RC LA QUOTA NON COMPRENDE: Noleggio della bicicletta Colazione, pranzo e cena a Whitehorse, Dawson e Inuvik (negli alloggi ci sono le cucine disponibili ed è possibile mangiare dove si preferisce!!) Sacco a pelo (per chi ne fosse sprovvisto è possibile noleggiarlo al costo di Euro 70,00 per l’intero tour) Escursioni facoltative Bevande alcoliche Casco ed attrezzatura per la bicicletta Trasporto aereo delle biciclette con Lufthansa/Air Canada (Euro 66,00 se come secondo collo, Euro 366,00 se come terzo collo) Le tasse aeroportuali sono calcolate ad oggi 16/03 (€ 423,00 circa) e sono soggette a variazioni in base al cambio ed al fuel surcharge. L’importo esatto potrà essere definito al momento dell’effettiva emissione dei biglietti. Il costo è stato calcolato sulla base di min. 10 persone partecipanti e al cambio DOLLARO CANADESE/EURO aggiornato al 16 marzo 2010. E’ richiesto spirito di adattamento, si richiede di adeguarsi ai ritmi del gruppo!! La regione che si attraversa e’ selvaggia e gli alloggi sono essenziali, ma puliti! IL PROGRAMMA POTRA’ SUBIRE VARIAZIONI A CAUSA DI IMPREVISTI INDIPENDENTI DALLA NOSTRA VOLONTA’ E SARA’ A DISCREZIONE DELLA GUIDA. Info e contatti Per informazioni contattare il sito WWW.WILDTRACK.IT O scrivere a: marco.costa@wildtrack.it elena.massarenti@wildtrack.it
Torbole a 200 Mt dalle spiagge, è uno dei primi bike hotel del lago di Garda e del Trentino, ci ha subito stupiti per la usa forte spinta sportiva, tutto è a misura di sportivo e la Mountain bike ha un ruolo fondamentale. La collaborazione con Garda On Bike assicura tutti i più incredibili servizi dedicati ai Biker, tour con guida per trascorrere giornate esaltanti e in sicurezza, cartine dettagliate, assistenza tecnica professionale, bike service in Hotel… sei pronto per andare alla scoperta dei sentieri e panorami più belli?! Il servizio comprende: - tour con guida giornalieri organizzati scelta del cliente in funzione di disciplina (cross country, freeride, downhill) e difficoltà - tour accompagnato da guida MTB, professionalità e serietà - organizzazione trasferimenti con bike shuttle (costo shuttle non incluso) Bike Service - Hotel Santoni - Torbole sul Garda 1. deposito con controllo video per le bici 2. officina per le piccole riparazioni 3. compressore 4. piedistallo per montaggio 5. locale spogliatoio con servizi 6. locale lava e asciuga biancheria 7. locale per check out ritardato 8. angolo prodotti energetici 9. tour guidati gratuiti giornalieri 10. zona lavaggio bici 11. frutta fresca nel deposito bike 12. After Ride Drink nel pomeriggio dalle ore 15 alle ore 17 13. City bike di cortesia 14. Punto informativo per i biker con stazione meteo e bollettini meteo 15. Bike Check-up 16. Uso Gratuito zainetti per Bike Lunch 17. Convenzioni con Bike Shop e Shuttle Transfer 18. Wi-Fi free anche in stanza 19. Video Mountain Bike Alto Garda nell’area Lounge 20. Cartine geografiche dettagliate 21. Prima colazione a gran buffet dalle 7 alle 11 con angolo preparazione sandwich “to-go” self-service 22. Lunch packet (su richiesta a pagamento) 23. Angolo prodotti energetici 24. After ride free drink nel pomeriggio dalle 15 alle 17 25. Convenzioni con negozi specializzati, servizio prenotazione ristoranti Prezzi Il prezzo varia in base al periodo dell’anno Camera Doppia con prima colazione a buffet da Euro 37,00 a persona/notte ad Euro 55,00 a persona/notte Su richiesta anche camere Doppie uso Singola, Triple e Quadruple.
Visualzier è possibile convertire formati Gps e creare profili altimetrici gratuitamente e online. Converti formati Gps online vai su Gpsvisualizer carica il tuo file e scegli il formato di uscita Crea il profilo altimetrico : vai su Gpsvisualizer modificare i parametri evidenziati nell’immagine allegata in basso come segue: OUTPUT FORMAT: selezionare jpg invece di png; Profile width: 484 invece di 570; Profile height: 250 invece di 270 cliccare su “Sfoglia” e selezionare il file gpx del percorso che stiamo caricando cliccare su “Draw the profile” Si aprirà una nuova finestra con l’immagine del profilo altimetrico del percorso, cliccarci sopra con il tasto destro e selezionare “Salva immagine”
Ligure è una delle mete più ambite per gli appassionati di Freeride, All-Mountain e Cross Country di tutta Europa e il motivo è semplice, è una località che offre incredibili sentieri, servizi appositi per biker, discese freeride disegnate ad-hoc, passaggi mozzafiato a picco sul mare. Tutto quello che ti occorre per una vacanza a Finale Ligure in Mtb, Freeride o XC, lo trovi qui. Hotel San Giuseppe - Finale Ligure L’Hotel San Giuseppe è posto in ottima posizione, a poche centinaia di metri dal centro storico di Finale Ligure, con i suoi ristorantini, i vicoli stretti e il lungo mare e da Finalborgo un suggestivo e antico borgo la cui piazzetta è diventata un ritrovo per i biker che sorseggiano birre fresche alla fine dei loro giri tra le mura fresche e piene di passanti. Servizi Garage Mountain bike ampio, luminoso e sicuro (nota: è consentito ai Biker più apprensivi di portare la bici in camera se ben pulite!!! ) Lavaggio bici Lavasciuga indumenti Partenza ritardata/Late Check-Out: su richiesta potrai lasciare i bagagli custoditi in albergo ed usufruire di un bagno nel pomeriggio per una bella doccia prima della partenza Mini officina con cavalletto Merenda di fine giro Materiale informativo per biker, tracce gps e mappe Guida Mtb (servizio a pagamento vedi sotto) Servizio shuttle e guida Freeride (servizio a pagamento vedi sotto) Prezzi Mezza pensione, a persona, al giorno 52€ (prezzo standard suscettibile di modifiche in base al periodo) XC - Guida mtb giri pedalati, a persona, al giorno 20€ Freeride - Servizio risalita con furgoni e guida freeride a persona, al giorno 35€ noleggio Bike a persona, al giorno 40€ Pocket lunch, pranzo al sacco con deliziosi panini, frutta e dolci a persona, al giorno 10€ Prezzi transfer Aeroporti prezzo a tratta ( prezzo indipendente dal numero delle persona) Genova € 70.00 Milano € 150.00 Nizza € 140.00 Torino € 120.00 Orio Alserio € 190.00 Info e preontazioni Per informazioni o prentoazioni compila il form cliccando sul menu contatta in alto. Tracce Gps Scopri la mappa con le tracce gps di Finale- [Traccia Gps](/percorsi-mtb/?searchTerm=finale ligure) La nostra esperienza a Finale Siamo stati ospiti per un weekend all’Hotel San Giuseppe e abbiamo provato di persona cosa vuole dire arrivare in Hotel e pensare solo alla Mountain Bike. Al nostro arrivo abbiamo parcheggiato in un comodo e ampio parcheggio interno (cosa non usuale dato che Finale è un antico borgo con vie e strette e pochi spazi), siamo stati subito accolti con simpatia, scaricato i bagagli e messo le Bike in un garage ampio e luminoso ben custodito. La sera siamo usciti a piedi per un aperitivo nella suggestiva piazzetta di Finalborgo e poi cena in un ristorantino nelle viuzze centrali di Finale. La mattina abbiamo pedalato tutto il giorno facendo il giro chiamato “The Big Around” con sentiero a picco sul mare e discesa sul borgo di Varigotti. Una bella birra in riva la mare e una doccia calda hanno completato la giornata. Il giorno dopo il Sig Bianchi, responsabile della struttura, ci propone del buon Freeride con risalite in Furgone ma noi siamo dei pedalatori nati e abbiamo optato ancora per la fatica. Abbiamo pedalato fino alla base nato per poi iniziare una lunghissima discesa che ci ha riportati a Finale passando da un Castello antico con vista incredibile e giù per delle strette viuzze antiche piene di gatti sornioni. Un’altra birra e un’altra doccia bollente hanno terminato la giornata. ** Ci siamo trovati molto bene,** a Finale si respira un aria Internazionale, i paesaggi sono stupendi e i paesini davvero suggestivi. Qui il reportage di un uscita meno recente - ReportageFinale Ligure - il racconto
per NON comprare i prodotti Muc-Off i prodotti Muc-Off creano dipendenza nel Biker i colori sgargianti e la grafica accattivante attirano le donne che poi vi obbligheranno a non andare in MTB per stare con loro se sei un negoziante non proporre i prodotti muc-off ai tuoi clienti altrimenti venderai meno catene, cambi e parti meccaniche perchè si usurano più lentamente non usare prodotti Muc-Off per lavare la bici altrimenti sembrerai un Poser con la bici tutta pulita e luccicante grazie alla qualità dei prodotti Muc-Off alcuni biker hanno deciso di usarli anche per condire l’insalata* con effetti dannosi sulla salute. * mi raccomando non usare i prodotti Muc-off per condire l’insalata. Dove si trova la famiglia Muc-Off? I prodotti Muc-off li trovi nei migliori negozi di Mtb e ciclismo e sono distribuiti in Italia da 4Guimp e troverai: oli per catene e parti meccaniche di diversi tipi prodotti per la pulizia della bici il famoso chain cleaners
Scopri l’emozione di una vacanza in Mtb o trekking in un isola del mediterraneo ricca di sorprese e paesaggi affascinanti. Pantelleria è una piccola isola tra la Sicilia e la Tunisia, nel cuore del Mediterraneo. Ricca di sentieri, scogliere e panorami mozzafiato. Mountain Bike e Trekking a Pantelleria Pacchetti di viaggi Sistemazione in Residence – Kuddie Rosse - a 200mt dal mare, in monolocale per 7 giorni volo diretto incluso a/r da Linate-Malpensa-Verona-Bergamo-Venezia-Bologna-Roma programma settimanale escursioni compreso. Prezzi Individuali Dal 22/05 al 05/06 € 565,00 Dal 05/06 al 26/06 € 616,00 Dal 26/06 al 31/07 € 734,00 Dal 31/07 al 07/08 € 828,00 Dal 07/08 al 28/08 € 927,00 Dal 28/08 al 18/09 € 828,00 Dal 18/09 al 25/09 € 653,00 Per gruppi da 10 a 20 pax : Dal 22/05 al 05/06 € 525,00 Dal 05/06 al 26/06 € 576,00 Dal 26/06 al 31/07 € 694,00 Dal 31/07 al 07/08 € 788,00 Dal 07/08 al 28/08 € 887,00 Dal 28/08 al 18/09 € 788,00 Dal 18/09 al 25/09 € 613,00 Per gruppi da 20 a 30 pax : Dal 22/05 al 05/06 € 500,00 Dal 05/06 al 26/06 € 551,00 Dal 26/06 al 31/07 € 669,00 Dal 31/07 al 07/08 € 763,00 Dal 07/08 al 28/08 € 862,00 Dal 28/08 al 18/09 € 763,00 Dal 18/09 al 25/09 € 588,00 Bambini da 0 a12 anni GRATIS – pagano solo la quota volo. Tasse apt € 60,00 a persona Pagamento in loco: € 30,00 pulizia finale e consumi per appartamento € 15,00 carta servizi include i trasferimenti da/per aeroporto e telo mare. c
Brenta, panorami a picco sulla forra del Limarò, vista dei laghi di Toblino, Cavedine, il Garda. Malghe e pascoli, il Monte Gazza e la Paganella: un altopiano pedalabile con una spettacolare vista sulle Dolomiti! Dolomiti di Brenta - un offerta dedicata esclusivamente ai biker Pacchetto 4 Giorni e 3 Notti, a partire da 150,00 Euro a persona * sistemazione al Garnì Lago Nembia - vedi foto a lato * I prezzi varieranno a seconda della stagionalità e sono validi per un gruppo minimo di 4 camere doppie. * Se non raggiungete questo numero non esitate a chiedere info e scoprirete comunque offerte molto vantaggiose. 1° Giorno Arrivo nel pomeriggio e Cena presso Trattoria al Lago Nembia. Pernottamento al Garni Lago Nembia 2° Giorno Prima escrusione in MTB Colazione rinforzata. Escursione e cena presso Trattoria al Lago Nembia e pernottamento al Garnì Escursione: Altopiano della Paganella: il Monte Gazza e la Paganella 7 h circa Caratteristiche Difficoltà: 1/5 Panorama: 3/5 Divertimento 3/5 Tecnica 1/5 Condizione 4/5 Punto di partenza Loc. Nembia Lunghezza complessiva 50,37 km Dislivello 2028 m Quota massima 1826 m Asfalto 20,65 km 40,99 % Ciclabile 0,00 km 0,00 % Sentiero 1,38 km 2,73 % Sterrato 28,35 km 56,28 % Descrizione La terrazza sulle Dolomiti!Si abbandona l’itinerario principale del Dolomiti di Brenta Bike nei pressi del Lago di Nembia: panorami a picco sulla forra del Limarò, la vista dei laghi di Toblino, Cavedine, il Garda ripagano degli sforzi per la salita impegnativa che porta a Margone (il cartello di località cita “dove il silenzio è un bene prezioso”) e più su alla malga di Gazza. Da qui si prosegue tra malghe e pascoli per il Monte Gazza e la Paganella: un altopiano pedalabile con una spettacolare vista sulle Dolomiti! 3° Giorno Colazione rinforzata. Partenza da Nembia, San Lorenzo in Banale, itinerario Agonistico del Banale. Pomeriggio visita e degustazione presso la Cantina di Toblino. Escursione: Itinerario agonistico del Banale 4 h circa Caratteristiche Difficoltà 4/5 Panorama 4/5 Divertimento 3/5 Tecnica 2/5 Condizione 4/5 Punto di partenza Loc. Nembia Punto di arrivo Baita degli alpini Lunghezza complessiva 40 km Dislivello 845 m Percorso alternato da tratti in asfalto e sterrato Tempo di percorrenza 4 h Descrizione Itinerario impegnato che porterà alla visita di Andogno e del torrente Ambiez, su strad sterrata si procede fino ad una “villa” che ha permesso a San Lorenzo in Banale di rientrare nel circuito dei Borghi più Belli d’Italia: Moline. In località Deggia si può visitare il santuario della Madonna di Caravaggio. L’ultimo tratto prevede tre dure salite che metteranno a dura prova i muscoli e le forze. CANTINA TOBLINO: Il pomeriggio potrà essere dedicato al relax con la visita e degustazione di vini e prodotti tipici alla cantina di Toblino o merenda trentina a bordo lago. 4° Giorno Colazione e partenza. Info e prenotazioni Per info e prenotazioni compila il form contatti in alto a questa pagina.
farsi rubare la Bicicletta In questo caso parliamo di come non farsi rubare la bicicletta da città usando un sistema di personalizzazione pesante. Infatti andremo a incidere nel telaio un codice personale con l’uso di uno strumento a punta rotante, questo scoraggerà parecchio i ladri dato che dovrebbero provvedere a fresare la nostra incisione, è probabile quindi che proseguano alla ricerca di altre bici. Ovviamente questo sistema non è adatto per evitare il furto delle nostre costose Mountain bike ma solo per le bici destinate ad un uso cittadino. Ecco il momento in cui viene incisia la sigla antifurto Particolare dell’incisione della sigla antifurto Ripassiamo con un pennarello indelebile l’incisione antifurto in modo che sia subito chiaro ai ladri che c’ è qualcosa di diverso nella nostra bici, basterà loro passare con le dita sul codice per capire che si tratta di una incisione nel telaio. Ecco altri trucchi per evitare il furto della Bicicletta Colorate i raggi con una bomboletta spray potete incidere anche sotto la sella il vostro codice io ho fatto una bella X anche sui cerchi sempre usando l’incisore, colorandola poi di rosso lego con un bloster o catena la ruota anteriore ad un palo includendo anche il telaio con un cavetto d’acciaio a combinazione lego sella, telaio e ruota posteriore ho incollato i pedali con il bostik Gli passerà prima o poi la voglia di rubare biciclette e andranno a lavorare !!! Avete altre idee? Scrivetele qui sotto nei commenti !
Gracielo e Grizzly dell’agenzia di Turismo e vacanze in Mountain bike e bicicletta Turbolince hanno fatto un salto al Bit, la fiera Internazionale del Turismo. La scusa era quella di trovare nuovi e vecchi amici, e scoprire inoltre cosa stanno facendo le province e le regioni Italiane per lanciare il turismo in Mountain Bike e bicicletta in Italia. Sei interessato a implementare servizi per appassionati di Mountain Bike nella tua zona o per il tuo Hotel? Leggi Gracielo e il Grizzly allo stand Scott, che con 4Guimp ha realizzato, su richiesta del Bit, un pistino indoor molto divertente dove far provare l’ebbrezza di pedalare su un sentiero vero. Con il nuovo anno la partnership tra Turbolince e Livigno si consolida ulteriormente, ecco Gracielo in compagnia di Fabio Giacomelli di LungoLivigno. Gracielo riflette pensieroso sulle strategie da adottare per il 2010!!! Gracielo intervista Enrico Gualà di 4Guimp, importatore italiano di marchi prestigiosi, tra i quali Ibis, Corsair e Sombrio. Gracielo durante il backstage dell’intervista. Giuro che dalla BMW non prendiamo un centesimo! MTB Experience: il mini trail allestito da 4Guimp nel padiglione BIT Sportland. Gracielo raida stiloso il mini circuito MTB Experience. Gracielo in compagnia di Stefano di Tri D Tech . Un particolare del cingolato del kit che permette di trasformare la mountain bike in gatto delle nevi a pedali. Gracielo e il Grizzly con Mauro di TreeSleeping, sullo sfondo “Jane”, la pazzesca tenda che si monta sugli alberi. “Un-Saddle”, la sella per mountain bike dal design mozzato, ruota accompagnando i movimenti del bacino offrendo una comodità sorprendente. Vuoi implementare nella tua struttura turistica offerte dedicate agli appassionati di Mountain bike? crea o promuovi tour in mtb nella tua zona metti a disposizione tracce Gps e navigatori Gps a poco prezzo scopri cosa occorre per creare un offerta accattivante per gli appassinati di MTB Sentieri, panorami e buon cibo, se hai queste 3 cose scopri come valorizzarle al massimo. quali canali utilizzare perfar conoscere i tuoi sentieri e servizi al meglio scopri come attirare turisti dal nord europa con vacanze in Mountain bike Contattaci per domande o informazioni Approfondisci sul [Turismo in bicicletta e il Marketing](http://www.gdmtech.it/"turismo in bicicletta consulenza e marketing")
per le due ruote - Le grandi tappe del giro d’Itali La passione per la BDC - Le grandi tappe del giro d’Italia 28 - 30 maggio 2010 a partire da 99 Euro a persona, a notte in camera doppia Gli emuli di Bettini e Basso hanno a disposizione le mitiche salite dei campioni: il passo Gavia, il passo Mortirolo e il Foscagno. Gli amanti dei tracciati più impervi possono scegliere tra 600 km di sentieri digitalizzati, da seguire su GPS, tutti in aree di alta montagna dove non sono rari gli incontri ravvicinati con marmotte e camosci, stambecchi e cervi…ma se sei appassionato e ti vuoi accontentare semplicemente di tifare, questa proposta fa al caso tuo …. da 99 € a persona a notte ! Ecco cosa comprende il programma: VENERDI 28 MAGGIO 2010 Tappa Brescia - Aprica con passaggio dei ciclisti sul Mortirolo Ore 07:30 Gran Buffet di colazione e ritiro dei pocket lunch rinforzati Ore 08:00 trasferimento in pullman/taxi fino a Mazzo di Valtellina con le bici a seguito. Ore 09:30 inizio salita a piedi o in bici del Mortirolo: 13 chilometri con pendenze che sfiorano il 20%. Se con bici arrivo sul Mortirolo a quota 1854 metri per le ore 11:00 mentre, a piedi, è previsto di arrivare per le ore 14:30 circa per prendere i posti migliori e vedere passare i corridori. Ore 16:00 circa passaggio dei primi corridori (orario modificabile in base all’ora di partenza della tappa). Dopo il gruppo dei big si può iniziare a scendere per rientrare in Hotel. Viaggio di ritorno in pulmino o taxi. Ore 21:00 - 21:30 Rientro in Hotel e cena del gruppo SABATO 29 MAGGIO 2010 Tappa Bormio - Passo del Tonale con passaggio a Livigno Ore 08:30 Gran buffet di colazione e ritiro dei pocket lunch rinforzati Ore 09:00 partenza a piedi dal Concordia per il passo Forcola oppure in mountainbike o con le proprie bici da strada. Sistemazione per apprezzare l’arrivo dei corridori e pic nic di gruppo Rientro in Hotel dopo che il giro d’Italia è passato a Livigno. Rientro in Hotel per la cena E se il gruppo… vuole osare, ecco la soluzione alternativa: Ore 07:00 Gran Buffet di colazione e ritiro del pocket lunch rinforzato Ore 08:00 Partenza in mountain bike/bici da strada per Bormio Ore 11:30 circa arrivo a Bormio Possibilità di muoversi in direzione Santa Caterina - Gavia …se le gambe reggono …per ammirare l’ultima tappa lombarda In tarda serata cena in Hotel NOTE DI VIAGGIO: E’ sempre a disposizione una guida a piedi e una guida del Bike team dell’Hotel Lac Salin SPA & mountain Resort, Daniel Giacomelli. Noleggio MTB Transfer verso le tappe Trattamento di mezza pensione (con orari flessibili) Consiglio: attrezzatevi con felpe, scarpe da montagna e k-way…se non siete dei biker….preparati! Info e booking Giovanna Bettio assistente direzione Marketing Lungolivigno Spa giovanna.bettio@lungolivigno.com tel +39 0342 990256 fax +39 0342 990300 Menziona Turbolince Grazie !!!
sigari, nella più vivace delle isole caraibiche. Il nostro tour delle Rivoluzioni Cubane non teme paragoni; nessun altro viaggio potrebbe condurvi, come solo questo può fare, nel vivo del fascino di quest’isola e della sua storia. Il programma di questo viaggio è già nel suo nome. Infatti, il nostro itinerario ci porterà, letteralmente, sui percorsi “rivoluzionari” attraverso Cuba. Mountain Bike a Cuba Partiremo dalla storica città in cui prese inizio la rivoluzione, Santiago de Cuba, che tra l’altro è anche la città simbolo della musica cubana. Da qui seguiremo la suggestiva costa del Sud da cui poi procederemo verso ovest in direzione di Marea de Portillo e Niquero. PARTENZE 06-Feb-10al 20-Feb-10 € 1699,00 06-Mar-10al 20-Mar-10 € 1699,00 03-Apr-10al 17-Apr-10€ 1699,00 06-Nov-10al 20-Nov-10€ 1699,00 27-Nov-10al 11-Dec-10 € 1699,00 HIGHLIGHTS L’Havana, con la sua architettura coloniale e la sua esplosiva vivacità. Santiago de Cuba, città simbolo della rivoluzione e capitale della musica cubana, in primis la salsa Pedalare lungo La Costa del Sud, costeggiando per chilometri le acque turchesi delle spiagge caraibiche Il Parco nazionale Desembarco del Granma, sulle sue spiagge avvenne lo sbarco di Fidel Castro e dei suoi guerriglieri. Ma è anche un sito riconosciuto come patrimonio dell’umanità per le sue bellezze naturali e per i numerosi ritrovamenti archeologici. I sentieri ai piedi della catena montuosa della Sierra Maestra e passare in bici dentro la sua foresta tropicale Arrampicarsi in sella fino al villaggio di montagna di Santo Domingo e il Parco Nazionale Turquino, sulle rive del fiume Yara, appena sotto la vetta più alta di Cuba (Turquino Peak - 1974 metri) La foresta di La Plata, e il vecchio rifugio di Fidel Castro Trinidad, la più pittoresca delle città cubane, che ha meritato il titolo di Patrimonio dell’Umanità per la sua splendida architettura Attraversare in bici la lussureggiante foresta vergine nella Sierra del Escambray e il Parco Naturale Topes de Collantes La città storica di Santa Clara, dove si svolse la battaglia decisiva della rivoluzione, e il mausoleo del Che Le fattorie che producono solo prodotti biologici e secondo criteri ecocompatibili Pedalare ai piedi delle imponenti Magotes, formazioni calcaree a forma di pagnotte Infine, il rum e il mojitos e il calore delle case particulares CHE COSA INCLUDONO I PREZZI 15 giorni a Cuba Mountain Bike Tour con 2 guide + staff di supporto Trasferimento da Havana Aeroporto 10 notti Hotel 3-4 stelle, 4 notti casa particulares (B&B) 14 Colazioni 14 Pranzi 14 Cene Acqua, barrette e frutta per il giorno Trasporto bagagli da un albergo all’altro Supporto auto e carrello (quando necessario) informazioni dettagliate sui Tour Assicurazione Assistenza tecnica Prima assistenza sul posto Veicolo di supporto Possibilità di noleggiare Mtb e casco + € 170 CHE COSA NON INCLUDONO I PREZZI Spese per i visti (se necessari). Visite mediche e vaccinazioni. Mance per le guide, gli autisti e lo staff degli hotel. Assicurazione viaggio. Spese per bar, telefonate, souvenirs, lavanderia, ecc. Altri biglietti di ingresso in siti storici e musei non specificati nell’itinerario. Volo internazionale. Noleggio bici (se richiesta). Danni alle bici prese a noleggio. Volo interno Santiago - Havana (circa 75euro) Carta Turistica Cubana (circa25 euro) Tassa aeroportuale cubana (circa 18 euro).
Potrete testare e affinare le vostre capacità tecniche su un’originale sentiero Inca, schivando i Lama e gli Alpaca, raggiungendo Machu Picchu in Mountain bike e quindi, carichi di adrenalina, vivere la notte di Cuzco, altrettanto estrema quanto i singletrack. PARTENZE 22- Mag 10 al 4-Giu 10 €1,350.00 11-Sett 10 al 24-Sett 10 €1,350.00 HIGHLIGHTS L’antica città di Cusco, capitale della civiltà Inca, la più affascinante città del Sud America La Valle Sacra degli Incas, con la più estesa rete di single track al mondo. Compresa una discesa di 26 km. Le rovine di Huchuy Quosqo, arroccate sulla cima della montagna, a 4200 m slm, e la spettacolare discesa. La Valle del Rio Urubamba considerata sacra dagli Inca, con le sue antiche rovine circolari (Moray) e il single track più bello del mondo, che parte da quota 3800 m slm. Le spettacolari saline incaiche di Maras, scavate come terrazze, sul versante della montagna Il villaggio andino di Chincheros, con il vivaio di Moray utilizzato dagli Incas per acclimatare i semi di cereali, patate e fiori tropicali alle quote andine. E da qui la adrenalinica route 7-11, una downhill da insani di mente La discesa da 4500 m, sul passo che domina la valle di Patacancha, fino alla fortezza incaica di Ollantaytambo, dove si combatté una importante battaglia tra Incas e spagnoli Il circuito di gara della Mega Avalanche. Da 4200 2800 m slm, quasi completamente su single track, il paradiso dei bikers è proprio qui! Dulcis in fundo, Machu Picchu CHE COSA INCLUDONO I PREZZI 14 giorni in Peru Mountain Bike Tour con 2 guide + staff di supporto Trasferimento da Lima Aeroporto 13 notti Hotel 3 stelle (n doppia) 14 Colazioni 9 Pranzi 8 Cene Acqua, barrette e frutta per il giorno Trasporto bagagli da un albergo all’altro Supporto auto e carrello (quando necessario) informazioni dettagliate sui Tour Assicurazione Assistenza tecnica Prima assistenza sul posto Veicolo di supporto possibilità di noleggiare Mtb e casco+ 330 € CHE COSA NON INCLUDONO I PREZZI Spese per i visti (se necessari). Visite mediche e vaccinazioni. Mance per le guide, gli autisti e lo staff degli hotel. Assicurazione viaggio. Spese per bar, telefonate, souvenirs, lavanderia, ecc. Altri biglietti di ingresso in siti storici e musei non specificati nell’itinerario. Tasse aeroportuali. (tassa volo locale circa US$6 e volo internazionale US$32). Volo internazionale. Noleggio bici (se richiesta). Danni alle bici prese a noleggio. Info e Booking Compila il form contatta in alto Share on facebook
Sardegna - La Costa Verde - Mountain bike Siamo nella zona Sud-ovest, per chi ha la fortuna di poter scorrazzare in mountain bike tra i sentieri della Sardegna, la Costa verde è un classico. Ampi orizzonti verdi e inabitati che degradano dalle vette vulcaniche alle dune dorate di Piscinas. La Costa Verde è quindi il luogo ideale per una settimana di vacanza in mountain bike. Attraversando scenari tipicamente mediterranei, tra la macchia e i boschi di lecci, pedaleremo seguendo le serpentine dei single track che conducono al mare, tra le mulattiere lasciateci dai carbonai e dai minatori, tra stretti canyon rocciosi, alla conquista di remoti passi di montagna da cui appaiono, improvvisi, panorami mozzafiato. La varietà e la bellezza del paesaggio appagherà i più esigenti e vi regalerà emozioni indimenticabili. Mtb Sardegna - Costa verde Highlights Antichi sentieri dei minatori trasformati in esilaranti single-track per i bikers Montagne incontaminate del Sulcis Le dune di Piscinas e la Costa Verde Discese da sogno sulla costa di Pan di Zucchero Eccellente cucina casareccia e gastronomia Sarda Guide locali che pedalano nel territorio da oltre 10 anni Partenze tour 2011 dal 24 al 30 aprile dal 5 al 11 giugno dal 26 giugno al 2 luglio dal 4 al 10 settembre dal 30 ottobre al 5 novembre Cosa è incluso nel pacchetto 7 giorni in Sardegna Mountain Bike Tour con 2 guide Trasferimento da Cagliair/Aeroporto Pernottamento in Agriturismo (n doppia) 6 Colazioni 5 Pranzi pic nic buffet 6 Cene (inclusi famosi vini, formaggi e dessert) Acqua e barrette per il giorno trasporto bagagli da un albergo all’altro supporto auto e carrello (quando necessario) informazioni dettagliate sui Tour Assicurazione Assistenza tecnica Prima assistenza sul posto veicolo di supporto possibilità di noleggiare Mtb e casco+ 120 € Cosa non è incluso nel pacchetto Abbigliamento ed equipaggiamento personale. Assicurazione viaggio. Pasti e bevande extra, spese telefoniche, souvenirs, etc. Noleggio bici ( a richiesta 140 euro per il noleggio). Voli e costi per il trasporto della vostra bici. Camera singola su richiesta. Ingressi a musei, parchi e siti archeologici.
Trasforma il tuo Iphone in un navigatore Gps per Mountain Bike con il software Easy Trails Supporto Bici per iPhone impermeabile e resistente Abbiamo già visto come poter utilizzare un telefono cellulare Nokia come navigatore Gps usando Smartcomegps, ora è venuto il momento di scoprire se il gioello della Apple ci può accompagnare nei boschi. iPhone può trasformarsi in unottimo strumento per l’outdoor, trova il prezzo più basso per Iphone 4s. Carica tracce Gps, segui tracce Gps Waypoint multimediali: aggiungi foto e descrizioni alle tue tracce! Visualizza in tempo reale la direzione e la distanza da qualunque waypoint. Imposta un allarme che ti avvisa quando arrivi nei pressi di un waypoint. Condividi le tue tracce verso everytrail.com con un solo click! Segui un itinerario. Visualizza in tempo reale distanza, velocità, altitudine, direzione e molto altro ancora. Mappe (stradali/satellitari/ibride). (vedi img 5) -Grafici (profilo altimetrico, …). -Bussola. Esporta tracce e waypoint (GPX, KML/KMZ and CSV). Importa tracce e waypoint (GPX). Massima durata della batteria grazie alla possibilità di registrare anche in standby. Nessun limite alla lunghezza delle tracce. -Fino a 200 tracce. (vedi img 3) Fino a 50 waypoint. -Scegli tra sistema metrico o imperiale. Interfaccia utente semplice ed intuitiva. Leggero, dabile ed accurato. -Non richiede connessione ad Internet. Usa EasyTrails GPS mentre ascolti musica con l’applicazione iPod. Completamente tradotto in: Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo, Portoghese, Olandese e Cinese Schermo ampio, mappe, tracce e waypoint Iphone, Cool ma anche “on the trail” Easy Trails è un’applicazione per Iphne sviluppata dalla Zirak Mobile (http://mobile.zirak.it/), appoggiandosi al GPS (già integrato del dispositivo) offre svariati servizi che fanno comodo proprio a noi che scorrazziamo felici e contenti per le montagne. Easy Trails può rilevare la velocità di percorrenza, l’altitudine e la distanza percorsa, ma sopratutto ti consente di caricare tracce di terze parti e seguirle. Grafico Tempo/Altitudine Offre il profilo altimetrico in base al tempo, aggiornato in tempo reale durante la registrazione di un percorso. Questa applicazione da inoltre la possibilità di salvare il nostro trail ed esportarlo in vari formati (GPX, KML/KMZ e CSV) (vedi img 4), per poter scaricare da iphone a computer la traccia e inserirla nei vari programmi per analizzarla meglio o per modificarla come Google Earth, Sport Traks e Trails Runners, mentre per caricare il file on line ci si appoggia a servizi come Garmin Connect, Evreytrail.com e molti altri. Scelta dei Formati di Esportazione Permette di scegliere in quali formati sarà esportata la traccia, l’esportazione avviene tramite e-mail, i file vengono inviati zippati per una maggiore efficenza nel trasferimento, ad esempio il formato Gpx è quello a disposizione in tutte le schede percorsi di Turbolince.com. Altre guide Gps su Turbolince EveryTrail PRO: applicazione iPhone per mountain bike Guida al Gps per la Mountain bike Guida Garmin e Mapsource Guida - Quale Gps scegliere Nokia 5800 come navigatore Usare il cellulare o smartphone come navigatore Gps Guida e istruzioni a Smartcomgps Software gratis per uso gps Google Earth per creare tracce Gps Guida e istruzioni a Gps Babel per convertire formati gps e tracce Guida a Compegps Land Share on facebook
tratta di uno dei più interessanti Mountain bike tour in Portogallo, che collega dieci antichi villaggi del XII secolo. Ti condurrà da locanda a locanda lungo antichi tracciati romani e fanstastici single trails; infine metterà alla prova il tuo allenamento con qualche dura salita! In occasione del decimo anniversario del tour, inoltre, sono stati aggiunti nuovi sfidanti trails. Viene offerta anche una versione breve del tour, con percorsi di circa 40 km al giorno, che meglio si adatta al pubblico che desidera disporre di più tempo per respirare la storia e la cultura del Portogallo. Gary Fisher, una della leggende della mountain bike, dopo aver percorso questo itinerario ha affermato: “la parte più dura del tour è il momento di concluderlo. E’ stato fantastico”. Di seguito potete trovare le migliori offerte a partire dai ride-only days, ma è possibile aggiungere giorni extra e trasferimenti da e per l’aeroporto. Mtb Tour in breve PARTENZA: Lisbona (portogallo) DATA: 06-12 giugno 2010; 02-08 ottobre 2010 PREZZO: 850€/650€* (include i pernottamenti, 6 cene, 1 pranzo al sacco, 2 guide, mezzo di supporto) LIVELLO: Avanzato LUNGHEZZA COMPLESSIVA: 533km oppure 271km TAPPA PIU’ BREVE: 62km oppure 22km TAPPA PIU’ LUNGA: 90km oppure 44km SISTEMAZIONE: Alberghi 2-3 stelle Giorno 1 - Castelo Novo- Idanha-a-Velha-Monsanto (62km) Nel corso della prima vera giornata di mountain bike si percorre la strada che collega due antichi villaggi - Castelo Novo and Monsanto. Idanha-a-Velha è una località molto suggestiva che ospita un’interessante collezione di reperti archeologici provenienti da un’insediamento romano del I secolo A.C. Si tratta di una tappa semplice senza grandi scalate, ad eccezione della traccia romana poco prima di Monsanto. Versione breve: 44.3 km Pernottamento: Monsanto Giorno 2 - Monsanto-Sortelha (68km) Sortelha è un’altra località storica del XII secolo, l’omonimo castello rappresenta un monumento nazionale. Monsanto è stato considerato un tempo il villaggio più portoghese del Portogallo. Dalla cima del suo promontorio è possibile osservare l’intero territorio che circonda Idanha. Non sono previste lunghe salite lungo il tracciato. Pernottamento: rural tourism (Sortelha) Versione breve: 52 km Giorno 3 - Sortelha-Castelo Mendo-Almeida (90km) La giornata in mountain bike è molto interessante: la superficie del percorso è infatti decisamente variegata, con rocce, tracciati romani e alcuni attraversamenti fluviali. Non mancano salite impegnative. La più dura della tappa si incontra appena lasciata Almeida, dopo aver attraversato un ponte romano. Almeida è uno dei gioielli dell’architettura militare portoghese. Le mura esagonali del suo forte sono datate XVII secolo. Pernottamento: Residencial Muralha (Almeida) Versione breve: 43.2 km Giorno 4 - Almeida-Castelo Rodrigo-Marialva (72km) Il percorso di oggi attraversa il fantastico paesaggio del Parco Nazionale del fiume Douro lungo l’antica rotta del Cammino di Santiago de Compostela. Interessante incontro il Castelo Rodrigo, un importante insediamento del passato prossimo al confine spagnolo. Lungo il percorso verso Marialva sarà infine attraversato il fiume Côa.Questa tappa prevede alcune salite impegnative. Pernottamento: Calcaterra AgroTurismo (Marialva) Versione breve: 37.8 km Giorno 5 - Marialva-Linhares da Beira (65km) Marialva è un villaggio fortificato da mura medievali che ci riporta indietro nel tempo, quando i suoi corraggiosi abitanti affrontarono gli invasori spagnoli. La destinazione finale è Linhares da Beira, la capitale portoghese del parapendio. Vale la pena visitare il suo antico castello. Il menu di oggi prevede tratti rocciosi e antiche vie ciottolose. Pernottamento: Hotel Quinta dos Cedros (Celorico da Beira) Versione breve: 39.4 km Giorno 6 - Linhares da Beira-Piodão (88km) Grandi scalate e lunghe discese per una dura giornata di mountain bike! Si pedala accanto tre cime: Açor, Lousã ed Estrela. Il terreno si presenta roccioso e aspro. Divertimento assicurato per raggiungere Piodão, un bellissimo villaggio dove le abitazioni si sposano perfettamente con l’ambiente naturale. Pernottamento: Estalagem Inatel (Piodão) Versione breve: 32.9 km Giorno 7 - Piodão-Castelo Novo (88km) Il ritorno a Castelo Novo richiede una giornata in mtb abbastanza intensa, con un sacco di scalate e tratti rocciosi. Grande mountain biking! Versione breve: 22 km * Prezzi per il tour in autonomia (include i pernottamenti con la prima colazione, trasporto bagagli, mappe, documentazione, traccia GPS). Supplemento per la camera singola: 250€ 2 notti extra in hotel + trasferimenti da e per l’aeroporto: 300€ (per il tour in autonomia: 200€).
raidare in Patagonia diventi realtà! Offriamo un breve programma: 500km lungo, la remota Carretera Austral, fino a Vila O’Higgins on Chile. Pedalerai lungo il fiume Baker passando per dozzine di ghiacciai e attraverso diversi collegamenti in traghetto navigando tra i fiordi. L’ultimo Traghetto ti scarica in un’area remota e primitiva dove puoi pedalare di fronte a Fitz Roy peak, e passare il confine entrando in Argentina attraversando un passaggio aperto di recente, dove solo hikers o bikers possono passare! Ala fine avrai la possibilità di visitare il maestoso Perito Moreno Glacier National Park. Dettagli Patagonia Tour: Distanza totale: 538km/334Mi opzione ridotta 277km, 172Mi Dislivello totale: 9930mt, 32578ft Giorno più corto: 7km, 4Mi Giorno più lungo: 149km, 92Mi Pernottamento: 2/3 stelle e ospitalità casuale Patagonia Mtb Tour Itinerary: **Itinarario: Giorno 1: Buenos Aires.** Viaggio di arrivo a Buenos Aires. Tempo libero. Lodging (optional). Hotel a Buenos Aires. Giorno 2: Trasferimento in Patagonia. Volo Buenos Aires- Comodoro Ribadavia. Trasferimento in furgone da Comodoro a Chile Chico (Chile). Durata del viaggio circa 5h (486km, 302Mi). Alloggio: Ostello a Chile Chico. Giorno 3: Da Chile Chico a Puerto Guadal. Inizia il tour verso la Carretera Austral su una strada sporca, pochissimo traffico e spettacolari paesaggi lungo il Lago General Carrera, il lao più gradne del Chile e secondo in tutto il Sudamerica. Il lago si estende fino all’Argentina dove viene chiamato Lago Buenos Aires. Distanza: 115km, 71.5Mi Dislivello: 2100mt, 6890ft Opziona ridotta: 65km, 40.4Mi Alloggio: Puerto Gadal Giorno 4: Puerto Gadal-Cochrane. Ci lasciamo alle spalle Puerto Gadal e pedeliamo verso Sud, Cochrane, la cepitale della provincia di Capitàn Prat, villagio di 300 abitanti che si presenta come il principale centro di servizi della regione dell’Aysen (Banca,ATM,Hotel,Ristoranti) Distanza: 75km, 46.6Mi Dislivello: 1600mt, 5249ft Opziona ridotta: 68km, 42.3Mi Alloggio: Crochrane. Giorno 5: Crochrane-Tortel. Entriamo nel profondo della Patagonia. Laciamo la Carratera Austral a Ovest verso Caleta Tortel, 103km/64Mi da Cochrane attraverso una strada costruita solo nel 2003. Distanza: 130km, 80.8Mi Dislivello: 1900mt, 6234ft Opziona ridotta: 50km, 31.1Mi Alloggio: Caleta Tortel. Giorno 6: Tortel-Puerto-Yungay-Vila O’Higgins. Da Tortel dobbiamo tornare indietro 20km/12.42Mi riprendendo la Carretera Austral, direzione Sud. Arriviamo così a Puerto Yungay (parte di tragitto in furgone come optional) dove attraversiamo un fiordo su di un barcone (45 min), che ci porta all’ultimo tratto di Carretera, aperto nel 2000. Dalla sponda Sud del Rio Bravo abbiamo davanti ancora 100km/62Mi di vita selvaggia prima di raggiungere O’Higgins. Distanza: 155km, 96.3 Mi Dislivello: 1900mt, 6234ft Opziona ridotta: 65km, 40.4Mi Alloggio: Vila O’Higgins. Giorno 7: O’Higgins-Candelario Mancilla. Ci svegliamo presto, pedalando i 7km/4.3Mi lungo il fiume Mosco, attraversiamo e seguiamo il fiume Mayer fino ad raggiungere Bahamondez Bay. Attraversiamo il fiume Mayer presso il ponte Augusto Grosse (123mt, 403ft) e 500mt/1640ft. Da questo punto possiamo vedere i due fiumi Mosco E Mayer incontarsi attorno a O’Higgins. Navighiamo in un fiordo per un paio d’ore per arrivare in una sperduta fattoria di Candelario Mancilla, dove alloggeremo. Opzionale un’ulteriore navigazione per visitare il ghiacciaio O’Higgins. Riposo. Distanza: 7km, 4.3 Mi Dislivello: 100mt, 328ft Alloggio: Fattoria di Candelario Mancilla. Giorno 8: Candelario-El Chalten-El Calafate. Giornata spettacolare attraversando in confine tra Chile e Argentina pristine area dove poi trovare solamente hikers e bikers (e gente a cavallo). Altra navigazione, sulla Laguna Desierto, ci porterà sulla sponda Sud da dove possiamo pedalare ammirando Fitz Roy peak fino ad arrivare a El Chalten. Trasferimento in furgone da El Chalten a El Calafate (280km/174Mi). Distanza: 62km, 38.5 Mi Dislivello: 530mt, 1739ft Opziona ridotta: 22km, 13.7Mi Alloggio: El Calafate, hosteria. Girono 9: El Calafate-Glaciar Perito-Moreno-Buenos Aires. Visita lo spettacolare ghiacciaio Perito Moreno (160km/99Mi, viaggio andata e ritorno in furgone). Volo interno per Buenos Aires (non incluso). Trasferimento in hotel. Tempo libero per visitare Buenos Aires. Cena a Buenos Aires (non incluso). Opportunità di assistere al famoso tango milangas o di vivere l’intensa notte della capitale Argentina. Alloggio: Hotel in Buenos Aires. Giorno 10: Partenza. Trasferimento all’Aeroporto Internazionale. Volo di ritorno. Note: Volo aereo internazionale non incluso nel prezzo del tour. Prezzi 790 EUR: prezzo per il tour senza guide. Opzioni di pernottamento: 1 notte in hotel a Buenos Aires 50 EUR la stanza doppia, 75EUR stanza singola. I prezzi includono: 8 pernottamenti 5 pranzi/al sacco, 6 cene e spuntini giornalieri. 2 guide bilingue. Furgone di supporto. Trasferimenti. GPS tracks. T-shirt e borraccia della compagnia. Mappe e documenti. Assicurazione personale Tasse.
Portugal MTB Tour - Alantejo Nell’autunno passato abbiamo chiesto ai nostri navigatori di rispondere ad un sondaggio sulle vacanze in Mtb, hanno risposto in 192, di seguito riportiamo gli esiti del sondaggio con le nostre riflessioni. Sondaggio eseguito da turbolince.com nell’autunno 2009 Il presente sondaggio è di proprietà di Turbolince.com e può essere riprodotto interamente o parzialmente solo dopo esplicita richiesta. Hai mai fatto un weekend o una vacanza in Mountain Bike? I biker sono già orientati alla vacanza in mtb e tanti l’hanno già fatta, la percentuale di chi però non ha mai impostato le proprie vacanza sulla mountain bike è ancora alta. Italia o estero ? L’estero per ora è in minoranza, molto probabilmente a causa dei costi, del tempo che necessariamente occorre (all’estero non ci fai certo il weekend!) e delle difficoltà di organizzare (lingua straniera, valuta diversa, ecc ecc). Ecco i luoghi segnalati: alpi les 2 alpes trentino toscana alpi val di fassa trentino Alpi centrali Parco dei Nebrodi Ledro alpi alpi la maddalena sardegna spagna Liguria austria parco nazionale del partenio Alpi francesi sardegna, livigno-svizzera-austria, val badia toscana alpi germania dolomiti, alpi liguri Dolomiti garda Alpi isola d’elba Dolomiti KAPRUN alta rezia lago di garda Corsica riva del garda alpi umbria, Toscana trentino Trentino e Pavullo (Mo) dolomiti brenta sardegna Germania appennini toscana, appennino Alpi alpi India trentino sardegna dolomiti trentino alto adige alpi alpi alpi appennini Svizzera - Francia - Slovenia - Austria austria Sardegna eolie Austria, Germania alpi alpi islanda LAGO DI GARDA, PEJO alpi francia Sardegna isola d’Elba alpe di siusi Livigno valle d’aosta egitto abruzzo lago maggiore alpi Retcihe Liguria Alpi Alto Adige alpi alpi Lungo Reno trentino Molise liguria Alta Badia Liguria-Toscana-Umbria appennino reggiano, parmense,liguria,toscana e livigno svizzera monte bianco Toscana, Liguria calizzano Alpi piemontesi Valtellina liguria Livigno La Francigena da Lucca a Tarquinia, 2009 Il cammino di francesco da chiusi della verna a Stroncone spagna Dolomiti engadina corsica alpi alpi spagna Alpi Alpi prealpèi lombarde sicilia marocco Francia val venosta Austria Quanti giorni è durata la vacanza in Mtb? Il weekend è il più gettonato, anche se le permanenze più lunghe non sono poi molto meno. L’organizzazione è ovviamente più semplice ed economica per il fine settimana. Una vacanza a tappe o statica? Essendo il weekend la forma di vacanza che va per la maggiore è normale che siano di più le vacanze stanziali rispetto a quelle a tappe (anche se non di molto). Che tipo di organizzazione? Qui l’autogestione la fa da padrona, il biker è fondamentalmente un avventuriero e grazie alla condivisione di esperienze con gli altri biker sceglie le proprie mete organizzandosi da sè. C’era il servizio di trasporto Bagagli? I bikers fanno molto spesso da sè, a meno che si tratti di un giro a tappe come ad esempio il Dreilander. Ripeteresti una esperienza simile? E’ chiaro che la vacanza in mountain bike piace al biker, chiunque l’abbia fatta almeno una volta è disposto a ripetere l’esperienza. Vediamo ora chi ha risposto “non ho mai fatto una vacanza in mtb” Ti attira l’idea di un weekend o una vacanza in MTB? Il 98% dei biker che non hanno mai fatto una vacanza in mtb la vorrebbe fare, il portale Turbolince può essere sicuramente la chiave di volta per organizzare la propria vacanza in mtb sicuri di appoggiarsi a strutture che abitualmente ospitano i biker. Quanti giorni ti piacerebbe trascorrere in questa ipotetica vacanza in Mtb? Il weekend stravince, al massimo weekend lungo, i motivi sono probabilmente di tipo economico e organizzativo, ma anche i limiti di tempo imposti dai ritmi moderni (leggi “purtroppo si deve lavorare!”). Cosa ti attira di più di una vacanza in Mtb tra queste cose? pedalare con i miei amici 3036%conoscere nuove persone 3036%visitare nuovi posti 7590%Other 11% Il 90% dei biker è attratto dal visitare posti nuovi, sono quindi apprezzate le mete classiche (Livigno, Finale, Dolomiti, Lago di Garda, ecc ecc) perchè moltissimi biker non conoscono i posti e vogliono godere di quei fantastici trail che vedono in foto, ma come già visto il biker è un avventuriero e il desiderio di esplorazione è ben presente. Ti attira di più di una vacanza con base in una località unica o un Tour a tappe? Qua parrebbe esserci un controsenso: il biker preferisce il giro a tappe, ma da fare durante il fine settimana. Forse si intende un giorno si fa un percorso e il giorno dopo una cosa di altro tipo, come ad esempio un giro all mountain al sabato e tappa al bike park alla domenica. Sei attirato dall’idea di una vacanza in Mtb ma ti preoccupa ….. le risposte erano: l fatto di non riuscire a stare dietro agli altri biker 3846%il fatto di dover aspettare altri biker 22%dover pedalare anche se piove o con cattive condizioni di tempo 1113%essere costretto a seguire dei ritmi, colazione, partenza ecc 78%non mi preoccupa nulla 3036%Other Il grosso timore è la paura di non riuscire a stare dietro agli altri biker, ecco quindi che emerge che i biker non temono molto le intemperie o gli imprevisti, quanto il confronto con i colleghi. Ricordiamoci che con l’ausilio della tecnologia possono fare lo stesso giro biker dalle performance differenti, avremo così i nostri gps con la stessa traccia e ognuno la percorrerà al proprio ritmo, e ci si troverà al punto d’interesse definito. Ma in fondo si tratta di vacanze, che problema c’è? Cosa ti attira di più ? I biker hanno voglia di pedalare in posti selvaggi, la sete di avventura è grande, ecco perchè c’è la tendenza alla soluzione self-guided. *Il presente sondaggio è di proprietà di Turbolince.com e può essere riprodotto interamente o parzialmente solo dopo esplicita richiesta. Per informazioni su come pubblicizzare la tua iniziativa, il tuo tour, la tua struttura contattaci . Scopri i Tour e le vacanze in MTB
freddi ghiacci di Narnia La giornata è grigia e fredda, ma nonostante tutto decidiamo di partire, è la mia prima uscita del 2010 e pur di raidare sono disposto a tutto. Destinazione: Rive Rosse. Per la strada non incontro quasi nessuno, è ancora troppo presto e troppo freddo per un sano di mente. Il puntello con Gracielo è il solito, ci arrivo dopo tre quarti d’ora di marcia tranquilla, la temperatura in auto è volutamente bassa, per cercare di attenuare la fase di acclimatamento quando dovrò mettere il naso fuori. Gracielo arriva pedalando al luogo dell’appuntamento, il suo ghigno feroce è solcato dalle lacrime causate dalle rasoiate d’aria gelida. Carichiamo le bici in auto e si parte. ■ Download L’impianto audio sfodera tutti i suoi watt pompando la colonna sonora di Kranked 7. Gli argomenti che si mischiano alla musica vanno dal freddo alle nuove idee per il 2010, da quanta voglia di raidare abbiamo a cosa ci siamo portati da mangiare. Arriviamo a destinazione, scarichiamo le bici e si parte. Il freddo penetra attraverso le Five Ten e le dita dei piedi sembrano quelle del burattino Pinocchio, le dita delle mani sono delle stalattiti. Dopo il primo breve tratto su asfalto ci incamminiamo verso le Rive Rosse, mentre pedaliamo il calore corporeo riesce a scaldarci, la circolazione arriva finalmente anche alle estremità. Mani e piedi tornano ad essere parte del mio corpo. I saliscendi di questo posto sono come sempre bellissimi e divertentissimi, il terreno arancione scricchiola sotto i miei Continental 2.4 e Gracielo raida stilosissimo in jeans, pronto per il più trendy degli happy hour. Il freddo morde come una mangusta e la crisi ipotermica è dietro l’angolo che ci aspetta. Continuiamo a pedalare in tutta solitutidine, oltre a noi nessuno. Il trail in mezzo agli alberi ghiacciati è spettacolare, Gracielo, in preda alla prima crisi ipotermica, si sente uno dei tre Re Magi e mi chiede preoccupato dove Diavolo è finito Melchiorre. Io invece mi sento a Narnia: per oggi questo mondo ghiacciato è solo nostro. E intendiamo godercelo tutto. Mi fermo un attimo e mi guardo intorno. Lo zaino idrico è diventato un dispenser di granita e il paesaggio è a dir poco surreale… Il gelo e la pedalata vigorosa esauriscono in fretta le nostre scorte, dobbiamo mangiare qualcosa, ma di certo questo non è il clima ideale per sedersi sul prato e mangiare tranquilli il pranzo al sacco. Ci arrangiamo come possiamo, chi si ferma è perduto. Dopo il salitone asfaltato che ben conosciamo eccoci finalmente in cima, ci prepariamo per scendere e mangiamo qualcosa. Io mi sento in uno stato leggermente confusionale, Gracielo contempla il trail insieme all’Oracolo della Montagna. Siamo pronti per la bellissima discesa che, già sappiamo, ci farà dimenticare il freddo patito. Da qui in avanti libidine completa. Immortaliamo il momento che precede la goduria, ci guardiamo senza parlare visto che il gelo rende difficoltosi i movimenti facciali. Come sempre quando ci si tuffa a capofitto nel trail si pensa solo a raidare e a godersi il momento presente, non c’è ne tempo ne voglia di soffermarsi a fare fotografie… Il freddo non lo sentiamo più, il terreno tiene che è una meraviglia, Gracielo mi precede facendo strada e le sospensioni lavorano entusiaste dopo settimane passate nel letargo del garage. La discesa dura come sempre troppo poco, un breve tratto di strada ed eccoci di nuovo all’auto, stanchi e infreddoliti, ma enormemente soddisfatti dalla splendida raidata nei ghiacci di Narnia.
portogallo in Mtb con base fissa a Lagos e tour quotidiani nella stupenda area di Algarve. Ci troviamo precisamente nello spigolo sud ovest del Portogallo abbracciati dall’oceano. Lagos - Relax e Raid in mountain bike Jim è il nostro Partner ed è la guida di Mountain bike che vi ospiterà a Lagos in una suggestiva casa nel centro delle mura antiche. Le vacanze in Mountain bike offerte da Jim sono completamente personalizzate, non ci sono date di partenza, tour a tappe predefiniti, semplicemente si arriva a Lagos con la propria Mtb ci si rilassa e si fanno raid ad anello nella fantastica zona di Algarve di cui a lato vedete delle immagini. Le uscite sono su single trail o su strade sterrate, facili o difficili questo lo deciderete con Jim. La casa dispone di un bel terrazzo con Barbecue e diverse stanze e se siete in tanti è possibile appoggiarsi ad altri appartamenti sempre su consiglio di Jim. Se desiderate un Hotel a 4 stelle per godere a pieno della vostra vacanza Jim vi saprà consigliare al meglio. Incluso nel pacchetto Pensione Guida Mountain bike trasporto in furgone per avvicinarsi alle aree rimessaggio sicuro Mountain bike informazioni su bar e ristoranti in Lagos Cosa non è incluso il volo o il viaggio fino a Lagos colazione e cena* Noleggio Bike *Ho personalmente chiesto a Jim “perchè non fai la colazione” mi ha risposto “perchè il paese è pieno di posticini bellissimi e i clienti preferiscono fare colazione fuori” che dire fantastico !!! Prezzi e tariffe Jim non mette limiti al tipo di vacanza, siete voi a decidere quanto fermarvi, un mese, 4 giorni, non è un problema ecco un esempio di tariffa per 7 giorni. Prezzo per 7 giorni con pensione in stile Mountain Bike Adventure: 420€ a persona trasferimento da e per aeroporto di Faro 15€ a tratta. Noleggio Mountain bike Mountain bike Front con freni a disco (Specialized hardrock sport disc) 40€ Mountain bike full suspended (Specialized Enduro, Specialized Pitch, Specialized Stumpjumper FSR) 80€ Per info compilate il form contact in alto
incontrato Flyzampa alle Rive Rosse che girava con un caschetto blu di quelli presi al supermarket e pedalava una Ibis Mojo che faceva paura tanto era aggressiva. Vabè scopro subito che il casco lo aveva dimenticato e allora era entrato in un negozio e si era preso una casco usa e getta per la giornata! Allora poi ho deciso di chiedergli alcune impressioni e foto che condivido con voi in forma di mini-intervista. Per cosa è votata? Trail, Enduro, AM..e per quanto mi riguarda SuperEnduro. -Cosa guidavi prima e cosa hai trovato di diverso nella Ibis? Di quel tipo ho avuto una Specialized StumpJumper da 120 mm, una Intense 6.6 ed una Mountaincycle Shock Wave..quindi FSR, VPP e Monocros con rinvio..un po’ di tutto. -Cosa cambieresti…oltre al prezzo!!! Il prezzo in realtà lo trovo molto concorrenziale..quello che aggiungerei è il passaggio cavi per il comando remoto del reggisella e darei un po’ di spazio in più al Lopes link per evitare di graffiare il telaio. -Fino a che punto si lascia strapazzare? In discesa la sensazione è di avere più di 140 mm di escursione quindi ti lascia libero di fare davvero ciò che vuoi, tutto poi dipende dal montaggio. -Ci dici alcuni dati reali, peso, escursione… Io l’ho montata con una forca a molla da 115-160 ad escursione variabile, dei cerchi AM ed il reggisella telescopico, quindi sul robusto andante proprio per potermici divertire in discesa con la dovuta sicurezza..il peso si è attestato sui 14 chili..con un telaio che supera di poco i 2,6 chili si può certo far di meglio..ma così la trovo ben bilanciata e con un buon angolo sterzo per la parte gravity delle mie raidate. Quello che posso aggiungere è che il Dw-link funziona divinamente..in salita sui tratti sconnessi regala una trazione che difficilmente ho riscontrato in qualsiasi altra bike abbia mai provato. Consigliatissima La Ibisi Mojo è importata in Italia da www.4guimp.com sul sito trovate info su dove acquistarla.
North Face Costa Rica Trophy” è un evento sportivo tra i più famosi nell’ambito della Mountain Bike. E’ l’evento perfetto sia per i più accaniti Race Biker che per gli avventurieri o per gli appassionati che vogliono divertirsi in MTB. NORTH FACE TROPHY BIKE - 15-19 Ottobre 2010 Photo by Olivier Weidemann Tutti gli appassionati possono vivere la gara in modi diversi: COMPETITORS: Like in all the Grand Tours, the first stage will be a prologue, an 18 km time trial around Arenal Volcano in completely private and beautiful trails; a dream route with all the ingredients of mountain biking. The second stage, the “Queen Stage”, is one of the most beautiful routes in Costa Rica. A route from Arenal that will take you 74 km to Monteverde and over the famous “Alpe d’Huez” of Costa Rica, Rio Chiquito. And to finish, the third stage, will be a 108 km Monteverde to Playa SAMARA and through a course that dominates all of Guanacaste. A valid license is required to participate in this event. Categories: Elite (male and female), Master A, B, C ADVENTURER: Regular mountain bike participants that don’t wish to do the event as a competition will take advantage of the courses to discover the beautiful landscapes. This is a true challenge opened to all mountain bike aficionados that look for the unforgettable experience and that wish to challenge themselves or to use as training. The first stage will be a 30 km circuit in trails completely closed to the public around Arenal Volcano. The second and third stages are identical to the those of the COMPETITOR. No license required. The event will start 30 minutes after that of the COMPETITORS. RECREATION: For those that don’t have the same strength and conditioning of a racing cyclist or an adventurer can still take full advantage of the NORTHFACE TROPHY BIKE. The stages will shortened to no more than 30 km per day. No license required. The event will start 30 minutes after that of the ADVENTURERS. Each of the three stages begin at 7:00 am and riders are expected to reach the finish line by 1:00 pm daily. Stages include breakfast, lunch, dinner and an awards ceremony where the winners of each catergory are awarded Leader Jerseys. After the final stage, team times will be calculated to determine the overall winners of each category, dispensing a total of $5,000 in prizes and $10,000 in gifts from our sponsors. About Costa Rica Trophy Total distance: : 200 km. Total elevation gain : 4463 m Negative gain : 2236 m Positive gain : 2227 m stations of supply : 6 Estimated calorie expenditure for a pers/70kg: 7950 Estimated completion time at 15 km/h avg: 7h36 Synopsis Thursday October 14 : reception at Airport transfer to Arenal. Friday October 15 : Arenal : Prologue ARENAL : 18 KM Saturday October 16 : Arenal - MONTEVERDE: : 78 KM Sunday October 17 : MONTEVERDE: - SAMARA : 104 KM Monday October 18 : SAMARA Bus transfer to Airport. Synopsis of a typical race day schedule 05:00 am – Good morning! Rise and shine everyone in hotels. 06:30 am – Baggage drop-off for hotel and camp patrons 07:00 am – Participants begin to assume start positions in their respective blocks 07:15 am – Start of the race 12:00 am – Arrival of the leading teams at the finish area of the stage 02:00 pm – Closing of the finish area 06:30 pm – Dinner 07:30 pm – Presentation by the community hosting the stage finish 08:00 pm – Awards ceremony, stage briefing, slide show / videos of stage impressions 10:00 pm – Good night and see you tomorrow! Accomodation Hote Monteverde “El Establo” and Hotel Arenal “Montana de Fuego”
nostro Partner in Sicilia offre la possibilità di vacanze in Mountain Bike sull’Etna nella zona di Nicolosi e Catania. Di seguito riportiamo un esempio di pacchetto vacanza in MTB di 7 giorni, è possibile tuttavia prenotare per 3/4 giorni e personalizzare le uscite in base alle esigenze dei biker. E’ infatti possibile effettuare escursioni tecniche e impegnative sull’Etna come uscite cicloturistiche meno impegnative e orientate più alla visita di località e monumenti. Etna in Mountain Bike - Sole e Lava Giorno 1: Da Nicolosi inizierà il percorso su Monti Rossi (conetti vulcanici formatesi dopo l’eruzione del 1669), una prima sosta visita alle cave e dove si è fermata la colata lavica dell’eruzione del 2001, visita ad una azienda agricola con degustazioni di prodotti tipici locali. Rientro a Nicolosi nelle strutture e cena presso ristorante tipico. Giorno 2 ore 8.30- 9,00 Partenza da Nicolosi in Bike, inizia la risalita lungo la strada inizia la risalita lungo la strada provinciale 92, parte da quota 680 m. sml. per arrivare a quota 1920 m. sml. metri 1240 di dislivello in 19 km. per giungere al Piazzale Funivia.lungo la risalita si possono ammirare le colate di lave antiche e recenti e i numerosi conetti vulcanici che si stagliano lungo le pendici del Vulcano. Giunti al piazzale funivia escursione ai crateri Monti Silvestri per proseguire dopo con la funivia dell’Etna fino a toccare quota m. 3000,chi vuole può scegliere di proseguire fino ai crateri sommitali di quota 3300, finita l’escursione si riprende la strada per il ritorno dal versante di Zafferana lungo la strada visita ad un ingrottamento lavico,caschi e luci entreremo dentro la grotta,finita l’escursione,si prosegue,si attraversa la frazione di Monterosso i paesi di Trecastagni e Pedara.Rientro in B&B e cena presso Ristorante tipico di Nicolosi. Totale km. percorsi 60-65 CIRCA Giorno 3 dopo la prima colazione ore 08.00 si parte alla volta della favolosa pista Altomontana, è l’anello di strada sterrata lunga 42 km.che circonda l’intero vulcano Etna con dislivelli che variano da quota 1750 a quota 2020 per poi ridiscendere a quota 1400 e risalire a 1800 e con 35 km. finali di asfalto.impegnativo e durata intera giornata. Percorso lungo km. 77-80 **Giorno 4 **a scelta si può andare in bici o veicolo a motore (per riposarsi) Visita; Isola Bella,Taormina,Castelmola, Pranzo a sacco(nel caso di veicolo a motore si può proseguire e nel pomeriggio visita al caratteristico paesino di Savoca dove sono state girate alcune scene del film il padrino. Rientro a Nicolosi Cena. Giorno 5 Dopo la prima colazione ore 08.00 Si riparte dalla pista Altomontana da quota m.1740 si arriva presso il Rifugio la Galvarina quota 1900 si devia a sinistra e percorrendo in discesa interamente in sterrato Km.23 circa (si potranno osservare tutti i conetti vulcanici formatesi negli ultimi decenni (una visione unica) si giunge presso il paese di Adrano nome derivato dal ciclope Adranon si supera il paese e si arriva al ponte dei Saraceni attraversato dal fiume Simeto, testimonianza della presenza dei Turchi in Sicilia Orientale,si prosegue e costeggiando la strada provinciale si può ammirare parte della valle del Simeto ricordandoci che siamo a quota 350 m. per il rientro dobbiamo arrivare a quota 700 del paese di Nicolosi. Percorso lungo km. 80-85 circa Giorno 6 Gita con veicolo a motore (destinazione Siracusa) o pedalare lungo i sentieri del parco Etna a scelta con visita della sede del Parco Etna Ore 8:00 Colazione. Ore 8:30 partenza per Siracusa Ore 09:30 Visita dei suoi monumenti: Parco archeologico di Neapoli,Teatro greco,Santuario della madonna delle lacrime. Ore 12:00 – 12:30 Pranzo a sacco ore 15: Visita di Ortigia ove vedremo: Tempio dorico di Apollo;Palazzo Beneventano;Duomo. Ore 18:30 rientro a Nicolosi Ore 20:00 -20:30 cena in un tipico ristorante . Giorno 7 Colazione e partenza transfer da Nicolosi a APT (a seconda dell’orario di partenza possiamo inserire la visita della Città di Catania senza alcun costo aggiuntivo).. Cosa comprendono i Pacchetti Mtb? Guida MTB per tutta la durata del soggiorno Colazione - pranzo al sacco - Cena Transfer Nicolosi/Taormina A/R e da Nicolosi/Siracusa A/R (eventuale gita con veicolo a motore) Escursione in Funivia fino ai crateri sommitali a quota 3300 metri Noleggio bike: costo giornaliero euro 10,00, settimana 50,00 Officina MTB, lavaggio, rimessaggio MTB sicuro. Costo pacchetti Costo del pacchetto 3 notti 4 giorni euro 240,00 a persona in camera doppia 225,00 euro a persona in camera tripla supplemento camera singola euro 15 al giorno Costo del pacchetto 6 notti e 7 giorni giorni euro 480,00 a persona in camera doppia 450,00 euro a persona in camera tripla supplemento camera singola euro 20,00 al giorno
Portagallo in Mountain Bike tra panorami mozzafiato, trail emozionanti, scogliere a picco sull’oceano, oppure nell’entroterra, su montagne emozionanti, tra villaggi di pietra e valli incontaminate. Tutto questo organizzato alla perfezione dai nostri Partners Portoghesi specializzati in vacanze in MTB. L’agenzia Portoghese propone pacchetti vacanze di una settimana con partenze prestabilite in 4 località differenti per 4 diversi tipi di emozioni in Mountain Bike. Non invidio chi dovrà decidere quale tra queste 4 avventure scegliere, sono tutte fantastiche, sono rimasto stupefatto quando ho letto “Si pedala affianco a cavalli selvatici (Garranos) sulle montagne” … Ciao Graziano Tour 1 Le fantastiche spiagge di AlantejoQuesto tour in Mountain Bike si snoda sulla costa Portoghese, in costante compagnia dell'Oceano, attraverso il Parco Naturale di Alantejo e Vincentine. 7 giorni di immersione totale nella natura, tra antichi paesi, una flora mutevole e i tramonti sull'oceano. Il percorso che calcherete è antico come la notte dei tempi e da secoli emoziona chi lo percorre. Le foto parlano da sole. Partenze 2011 12/06/2011 - € 1520.0002/10/2011 - € 1520.0030/10/2011- € 1520.00 Hightlights Parco naturale Alentejo e Costa VicentineLe più incontaminate coste d'EuropaPesce atlantico frescoStupende ForesteLe scogliere della costa di VicentineCape S. Vicente - gli uccelli e il tramonto sull'oceanoSagres - il punto più a Sud dell'Europa continentaleLe incredibili spiagge della regione AlgarveLagos - L'antica città in AlgarveTour 2 Serra da Estrela - Emozioni pureQuesto Tour in MTB è diverso dagli altri per il fatto che si raggiunge una vetta di 2000 metri, ma non preoccupatevi qiesto avviene con l'appoggo dello Shuttle ! Anche qui, panorami mozzafiato, divertimento e avventura sono garantiti. HightLights Parco Naturale di Serra da EstrelaSentieri montaniLa cima più alta in Portogallo (2000 m)Fantastico panorama in cima alla vettaBagno rinfrescante nel fiumeVillaggi storici con castelliUn perfetto mix di tecnica e velocitàDivertentissimi Down HillIl formaggio Serra da Estrela, famoso in tutto il mondo Partenze 2010 10/07/2010 al 16/07/201007/08/2010 al 13/08/201028/08/2010 al 03/09/2010Tour 3 Attraverso la regione di AlgarveSu e giù per i sentieri dell'entroterra di Algarve con partenza dalla bellissima città di Tavira. Passaggio nel parco naturale di Ria Formosa, un sistema lagunare che vede la migrazione di una incredibilie varietà di uccelli. Arrivo a Sagres, dove la terra si incontra di nuovo con l'oceano regalando forti emozioni ai Biker Highligths Le incredibili spiagge della costa di AlgarveRia Formosa, sabbia e mare da sognoSingle trail e avventurosi attraversamenti di fiumiTavira – la più bella cittadina di AlgarvePesce fresco di AlgarveSilves, la città Moresca e suoi castelliFoia – il più alto punto in AlgarveSagres - il punto più a Sud in EuropaCape S. Vicente - Uccelli e tramonto sull'oceanoMonchique SPA - terme e piscine all'interno della Foresta Partenze 2011 06/03/2010 al 12/03/201017/04/2010 al 23/04/201013/11/2010 al 19/11/2010Tour 4 I villaggi granitici sulle montagne - EntroterraUna vacanza in Mountain bike autentica in una delle regioni montane più belle del Portogallo. Si attraversano foreste, campagne, villaggi di pietra spesso sopra i 1000 metri di quota. Si parte da Braga o Bracara Augusta come la chiamarono i romani oltre 2000 anni fa. Passeremo sulla montagna di Cabreira dove la Flora è assolutamente rigogliosa di vari tipi di Querce e piante mediterranee... HighlightSi pedala oltre i 1000 metri !Villaggi di granitoScenari montani mozzafiatoPitoes das Junias, il villaggio più alto in PortogalloL'incredibile monastero di PitoesCascate di acqua fresca e limpidaSi pedala su strade Romane vecchie oltre i 2000 anniCibo e vini deliziosi!Si pedala in Spagna e Portogallo nello stesso TourSi pedala affianco a cavalli selvatici (Garranos) sulle montagne Partenze 2011 15/05/201131/07/201114/08/2011 Cosa includono i pacchetti?7 giorni in PortogalloMountain Bike Tour con guidaTrasferimento da Lisbona/AeroportoPernottamento (normalmente 4 stelle in doppia)6 Colazioni4 Pranzi al sacco enerrgetici4 Cene (inclusi famosi vini, formaggi e dessert)Acqua e barrette per il giornotrasporto bagagli da un albergo all'altrosupporto auto per trasferimenti (quando necessario)informazioni dettagliate sui TourAssicurazioneAssistenza tecnicaPrima assistenza sul postoveicolo di supportopossibilità di noleggiare Mtb e casco+ 100 €
nostri Partners Spagnoli propongono un pacchetto con una settimana di escursioni in mountain bike e sistemazione in una coppia di villette nel centro di Fuengirola - Malaga a poca distanza dal lungo mare. Questo vuol dire escursioni di giorno tra Single trail fantastici e la sera soggiornare in una bellissima cittadina in perfetto stile Andaluso, cosa desiderare di più?! Mountain bike in Andalusia In breve una settimana di escursioni con guide MTB spostamento con minibus per raggiungere la zona laghi e parco uscite di vari livelli tecnici e di difficoltà alloggio in villa con 4 camere Le escursioni sono organizzate su diversi livelli di durata e distanza, volete un mega salita con discese tecniche mozzafiato, mentre il vostro partner preferisce un percorso pianeggiante panoramica attraverso il bosco? Nessun problema. Sono 4 le guide a disposizione e questo ci consente di fare uscite su più livelli. Grazie al servizio Minibus ogni giorno farete uscite diverse nella zona dei laghi e nel parco naturale. Il tempo è ottimo da queste parti e dovrete abbituarvi ad un cielo sempre blu, come nel nostro sud Italia. Ovviamente ci sono una serie di altre attività a disposizione di chi non va in Mountain bike,avvistamento di delfini, pesca, gite a cavallo,wind surf ecc ecc Gli appartamenti A 50 metri dalla spiaggia Breve passeggiata per raggiungere Pub e ristoranti in centro Fuengirola 4 stanze con aria condizionata Giardino provato e garage sicuro per le MTB Area relax con TV, Internet, WiFi, Musica Cucina perfettamente equipaggiata Inclusi nel pacchetto Escursioni e raidate per tutta la settimana alloggio colazione internet wi-fi Free rimessaggio sicuro Mtb asciugamani e bagno schiuma andata e ritorno dall’aereoporto di Malaga
Urbana - Un’occhiata al mondo Urban e Fixed di Milano Cosa succede quando un Mountain-Biker mette un piede nel mondo Urban-Cycles? Sono andato ad un Cicloaperitivo alla Stecca di Milano , avevo letto un annuncio su Milanofixed. Ho preso la Nikon [ tutte le foto su Flickr ], la mia Guerciotti da città e incuriosito mi sono avventurato sulla cilcabile di Melchiorre Gioia. Già che ci sono non posso non fare una divagazione: grattaceli in costruzioni alla mia destra e alla mia sinistra, palazzi avveneristici, gru così alte che si perdono nel cielo e io pedalo su una ciclabile da terzo mondo, rotta, invasa da macchine, una ciclabile che si interrompe ogni 100 metri buttando il ciclista una volta sulla strada e un'altra su un marciapiede! Vabè chiudiamo subito questo discorso. Arrivo alla Ciclofficina e il panorama è più o meno come me lo aspettavo e cioè molto Underground. Entro subito nel clima con una bella birra e osservo le bici più strampalate accatastate qua e la mischiate a bici di tutto rispetto delle persone che sono venute per l'aperitivo. Faccio conoscenza con il ciclista che detiene il record di essere il primo ciclista a cui hanno decurtato i punti dalla patente, per intenderci quello che era uscito sui giornali. Chiacchiero pochi minuti con 2 ragazzi che fanno le Alley Cat e che mi spiegano brevemente questo mondo a me nuovo delle corse di bici in città ... Ci vuole poco per scoprire che loro come noi Biker di Montagna hanno i loro usi e costumi. Loro hanno rigorosamente i Jeans arrotolati e le calze possibilmente a righe colorate, caschi minimal con adesivi e borsoni a tracolla stile Messenger Newyorkesi.Faccio conoscenza con Rocco un dei guru meccanici di questa ciclofficina autogestita che sta lavorando ad un prototipo a 3 ruote, in realtà pare che lui sia lo specialista delle bici a 2 piani, si avete sentito bene, lui salda 2 bici una sopra l'altra...una spece di bici a castello !Purtroppo non riesco a trovare uno dei personaggi di MilanoFixed ma pazienza sarà per un altra volta. Comunque per dovere di cronaca è importante spiegare come funziona la Cicloffina auto gestita, è molto semplice, hai un officina piena di pezzi di ricambio e attrezzi a tua disposizione, entri ti ripari la bici e se hai bisogno c'è sempre un guru pronto d aiutarti !!! Semplice e incredibile no? Guarda tutte le foto su Flickr Sei un cliclsta urbano? Scopri la MTB
Trucchi e consigli per fare stupende foto in Mountain Bike Nell’era dei Social una bella foto in Mountain Bike postata su Facebook o INstagramm può collezionare un gran numero di like. Tuttavia come avrete notato ormai tutti riescono a fare delle belle foto in azione questo grazie alla tecnologia, all’uso di macchine come la Gopro con cui si riesocno a fare scatti e riprese prima impensabili. Come fare foto in azioni dinamiche - L’effetto Panning La macchina fotografica è diventata parte integrante dell’attrezzatura di ogni appassionato di Mountain Bike. Ma non solo, chiunque pratichi sport outdoor non può tornare a casa senza foto che ritraggano la sua avventura; trail running, freeclimbing, motocross ecc ecc. Purtroppo spesso non riusciamo a imprimere nell’immagine il senso di movimento e il dinamismo che vorremmo e ci troviamo con foto statiche e non emozionanti. Foto statica o in movimento? Questa immagine ci da il senso del movimento, della velocità, dell’azione eppure vi assicuro che il Biker in questa azione sta andando ad una velocità assolutamente normale. Se non avessimo avuto l’accortezza di modificare le impostazioni della macchina fotografica sarebbe venuta una foto statica, ferma e poco significante. Qual’è il trucco per l’effetto movimento? Lo sfondo mosso si ottiene giocando con l’effetto Panning, tutto sta nel obbligare la macchina ad usare un tempo di posa lungo e con mano ferma, seguire il movimento del soggetto mentre scattiamo. Mentre scattiamo la foto d’azione stiamo quindi muovendo la macchina insieme al soggetto e se utilizziamo un tempo di posa attorno a 1/80 di sec lo sfondo verrà mosso e il soggetto più o meno fermo in base alla nostra capacità di seguirlo. Nel caso in cui la luce ambiente scarseggi (crepusclo, bosco fitto, giornata nuolosa) anche se con mano ferma seguiamo il soggetto, non riusciremo a fermarlo…otterremo un bellissimo sfondo molto mosso ma anche un soggetto mosso, per ovviare a questo problema aggiungiamo l’uso del flash ma con un accorgimento. Un colpo di Flash in modalità Slow, panning con Flash Con un colpetto di flash la magia aumenta e possiamo immortalare soggetti in movimento, ottenendo un effetto velocità anche in situazioni scure e buie come un bosco, è importante che il flash sia utilizzato in modo appropriato, spieghiamoci meglio … …se utilizzassiomo il flash senza ulteriori accorgimenti potremmo fare dei gran pasticci. In caso di bosco con poca luce, con macchina in modalità automatica e una flashata normale, andremmo a illuminare in pieno il soggetto lasciando lo sfondo nero, tanto valeva starsene a casa e fare una foto in corridodio ! In modalità Slow (che nell macchinette compatte può avere altri nomi) la macchina fa scattare il Flash (non a piena potenza) e usa un tempo di posa lungo consentendo alla luce ambiente di entrare nell’obbiettivo. Regolare la macchina fotografica Per regolare le impostazioni della macchina fotografica in modo da ottenere l’effetto movimento possiamo usare 3 modi. Impostate la Fotocamera nella modalità priorità di diaframma e alzate o abbassate il valore del diaframma fin quando il valore della velocità sarà attorno a 1/80 di sec 1/100 di sec (in base anche a quanto è veloce il soggetto) Impostate la macchina in modo completamente manuale, regolate la velocità come detto sopra e scegliete un diaframma adatto alla situazione della luce in caso dimacchina fotografica con progeammi predefiniti trovate quello adatto, a volte si chiama proprio fotografia sportiva, altre volte tramonto, leggete il manuale e trovatelo. Ricordatevi di escludere il flash o di utilizzarlo in modalità Slow-sync. In alternativa aguzzate l’ingegno A volte, per dare un emozione con una fotografia non è necessario riprendere chissà quale gesto atletico, non occorre fotografare salti, drop da passarelle con doppio flash o curve in derapata. Una bella curva con il giusto panorama o sfondo, una bella posa o il guado di un ruscello a tutta velocità possono farti scattare la foto da 1000 like.
Corsi Gravity: tecnica di guida e salti - livello base e avanzato *Nome e Cognome: *Il tuo Nickname: *email valida: [non apparirà] Note : [max 150 caratteri] Tipo di corso: Corso di Guida Base Corso di Guida Avanzato Corso Salti Base Corso Salti Avanzato Women deciso indeciso Inserisci i tuoi dati, il tipo di corso al quale sei interessato ed eventualmente un commento. Verrai ricontattato non appena sarà disponibile il corso di tuo interesse. Vuoi saperne di più? Leggi il report oppure contattaci! Tipologie di Corsi GravityCorso di Guida Base: primo livello dedicato alla conduzione della mountain bike in discesa, oltre alle fasi teoriche (impostazione della bicicletta ed esame del materiale audiovisivo) si imparano sul campo le tecniche base del freeride: i movimenti del corpo, l'anticipazione delle traiettorie e l'analisi del terreno. Corso di Guida Avanzato: secondo livello relativo alla conduzione della bicicletta, i biker dotati di un buon livello tecnico raffinano il proprio skill aumentando velocità di discesa e stile di guida. Corso Salti Base: primo livello per chi intende imparare a staccare da terra entrambe le ruote della mountain bike, si affrontano i primi drop e si impara a sfruttare il terreno per saltare in sicurezza. Corso Salti Avanzato: secondo livello per chi già possiede buone capacità sui salti, i drop si fanno più alti e si imparano a gestire le techiche avanzate, il tutto sempre in tutta sicurezza. Only Women: per le ragazze che desiderano migliorare la propria tecnica di discesa insieme ad altre ragazze. Leggi il report del corso! Domande e risposteLeggi il report del corso!
Turbolince tifa per Micayla GattoTerminata la votazione purtroppo la nostra Micayla non ha vinto ma noi la amiamo ugualmente Seguici su Facebook Guarda le biker più sexy del pianeta
termine cool riding, la prima volta che l’ho sentito, non mi ha fatto pensare subito alla Mtb, la cosa è voluta oppure il cool riding è qualcosa che esce dalla MTB? il cool riding è solo una questione di video? o c’è anche un abbigliamento, uno stile, delle linee guida, dei percorsi avete già un canale sul cool riding dove visualizzare le vostre opere? malgrado abbia già sentito parlare di cool riding, sul vostro portale non ne vedo parlare, avete previsto una sezione e che contenuti ci saranno? in che modo il cool riding dovrebbe impattare sul mondo dei biker ? Il Grizzly e il Cool Riding Il cool riding nasce dall’esperienza dei soci fondatori della Turbolince Mtb Adventures LTD. Quello che si vedeva era una netta distinzione tra i biker alla ricerca della performance e i biker alla ricerca della velocità, in mezzo c’era l’all mountain, da lì è nato il cool riding. Certamente i video hanno una grande importanza, il cool riding non è solo pedalare la salita e scendere la discesa, è anche soffermarsi e intuire il posto ideale per una bella ripresa, un bel panorama, un’inquadratura, un suono o un brano musicale in grado di suscitare un’emozione… ecco il punto: l’emozione. Nessuno nega che migliorare il proprio tempo sul circuito fatto e rifatto mille volte possa essere emozionante, oppure scendere la propria linea downhill 3 secondi più veloce, oppure ancora spingere un po’ più in alto un table top, il cool riding cerca un’emozione forse più introspettiva, una continua ricerca di un contatto tra la natura e l’uomo, anche attraverso le tecnologie che a volte sembrano essere tanto odiate da chi ama la natura. Il cool riding è natura, il cool riding è arte, il cool riding è filosofia, per coniugare tutto questo servono dei mezzi: una mente aperta ovviamente una mountain bike adeguata alle proprie aspettative di riding Il cool riding è anche tecnologia: la componente esplorativa e avventurosa di una mente aperta è supportata dai moderni navigatori gps, rivivere le emozioni attraverso i video girati e montati con le proprie mani non potrebbe essere fatto senza l’ausilio di videocamere, fotocamere e software specialistici. Non di rado può accadere di vedere un cool rider indossare una cuffia bluetooth prima di immergersi in un bosco nebbioso, tramite il lettore mp3 potrà cercare l’emozione introspettiva ancora più dentro di sè, e qui si arriva forse al vero fulcro del cool riding: il cool rider vive la natura, usa la tecnologia e guida un sofisticato mezzo di locomozione, tutto ciò per arrivare sempre più all’interno di se stesso, togliendo l’attenzione ai mille pensieri della mente superficiale per arrivare alla consapevolezza, consapevolezza di essere lì in quel momento. Il cool riding è una continua ricerca, di percorsi, di attrezzature, di strumenti tecnici, di motivazioni, riporto a questo proposito la citazione preferita del mio socio: “never stop exploring” che poi lui non lo sa, crede di averlo inventato ma in realtà è lo slogan della NorthFace, ma noi non glielo diciamo! Certamente esistono spot decisamente suggestivi e magici, e quindi più adatti al cool riding rispetto ad altri, ma come abbia già detto lo strumento principe del cool riding è una mente aperta, quindi anche il solito itinerario nella campagna dietro casa, con la giusta attitudine può essere uno spot cool. Stesso discorso si può fare relativamente all’abbigliamento, il cool riding non ha marche, ma idee e sensazioni, è però innegabile che il cool rider affronta le sue avventure con strumenti sicuri, confortevoli, resistenti, utili e perchè no belli esteticamente, e generalmente queste caratteristiche si trovano in prodotti di un certo livello. Su Turbolince non tarderà ad arrivare la sezione “cool riding”, il riscontro è molto positivo da parte dei biker, il tutto è partito quasi per gioco (anche il portale Turbolince era partito quasi per gioco ed ora è tra le principali realtà italiane di mountain bike con ottimi riscontri anche in ambito europeo), quando, il mio socio ed io ci trovammo d’accordo nell’esprimere noia riguardo gli innumerevoli video di mountain bike: velocità incredibili, salti mozzafiato, spot irraggiungibili in giro per il mondo, colonne sonore frenetiche… Il mio socio mi mostrò un breve video fatto da lui e dalla sua compagna: poche riprese, niente velocità, niente musiche spaccatimpani, ma panorami bellissimi, animali, suoni di fontane e scricchiolii di ruote sul sentiero….rimasi folgorato: Convenimmo che quella era la direzione…il quell’istante nacque il cool riding! Nella sezione cool riding di Turbolince gli utenti pubblicheranno le proprie esperienze, naturalmente ci sarà un’accurata selezione, come del resto avviene per tutti i contenuti di Turbolince (ancora oggi ogni itinerario viene controllato e pubblicato solo se idoneo), in questo modo i cool rider vivranno e giocheranno con le loro emozioni per poi regalarle agli altri biker. La mountain bike rimane la principessa indiscussa, ma non chiudiamo la porta a priori ad eventuali altre situazioni, il cool riding è una ricerca continua e i biker sono fantasiosi, non ci sono limiti se non quelli della propria fantasia. “Never stop riding, never stop cool riding”
racconto di una normale Domenica di 2 Biker AmericaniHo contattato Jill tempo fa perchè volevo mi raccontasse una normale giornata in Mountain bike in un posto lontano. Ed eccolo come promesso, non manca nulla di quello che mi aspettavo...il PickUp, la casetta americana e i boschi... e incredibile ma vero anche nello stato di Washington, non lontano da Vancouver, i biker terminano la loro raidata con una birra fresca come il Grizzly e la Lince a Livigno !!!! Contact Jill and Shawn for some Mtb ride at jillandshawnbham at gmail dot com Hi Italian Biker, Hi Turbolince's Friend, we are Jill and Shawn, and we live in Washington, USA, in this yellow house: Bellingham is a small city of around 70,000 people. Bellingham has its own University (Western Washington University) and is 146 km North of Seattle Washington, and 82 km South of Vancouver, British Columbia, Canada. Sometimes we ride on our own, and sometimes we take a friend or two. This day we took our friend Andy along. We also ran into a few friends up on the trails. We drove our truck with the bikes in the back to a parking area on Galbraith Lane, about 6km from our house. We unloaded our bikes and prepared for our ride at the Galbraith Lane parking lot. We started the ride up the Pipeline Road, a steady uphill climb 3 or 4 km. We took a short break at the top of the Pipeline road, checked maps, phones and the local art sculptures. :-) Our first single-track trail was Cedar Dust, a wooded level trail (about 1km) with bridges, twists, lots of tree roots, and a few stunts. We climbed up a logging road for another 2 km in search of SST, our next planned single-track adventure. SST is a local favorite, a fast downhill trail with LOTS of stunts, trees, wet roots and rocks. The big drops all have work-arounds for tamer riders. At speed the stunts flow together, making a fun but challenging ride. A short ride from the bottom of SST leads to "The Ridge" trail, with beautiful views of Bellingham Bay, the City of Bellingham, and Canada to the North. The trail is a gently descending single-track, with some tricky spots containing roots, rocks, and ruts. Our final trail was Miranda, which switchbacks steeply through thick forest, down from The Ridge. The Miranda trail starts with a brutally tight switchback at the top and then passes several drop offs down to the bottom and the end of our ride. Looking back up The Ridge. A friend of ours once fell off the cliff to the right! (he's ok now) A nice cold beer, what better way to end a nice day of riding in the Pacific Northwest! Contact Jill and Shawn for some Mtb ride at jillandshawnbham at gmail dot com
OmbrocicliVai al racconto | Commenti sul forum La Saga degli Ombrocicli, Romanzo Thriller-Fantasy ambientato nella valle dei Mangiacolline, dove vive Breconio, un giovane appasionato di Biciclette da montagna... "..stava infatti ammirando gli strani pedali della Scheggiaguzza, -Si attaccano alle scarpe- aveva sentito dire un giorno... " Entusiasmante e incredibile "Con quella potresti andare oltre la valle dei Mangiacolline, valicare il passo Oltrescavallo e andare fin su al ghiacciaio del Monte Traliccioimpervio, sai?" Da leggere tutto d'un fiato Avvisa gli amici | Vai al racconto | Commenti sul forum
Calabria in Mountain bike - Altipiano della Sila TRACCE GPSRipercorri il percorso descritto nell'articolo utilizzando le tracce gps: 1° GIORNO 2° GIORNO E’ da quando ho iniziato ad andare in MTB che sognavo di fare un giro come questo, ebbene, dopo circa 10 anni questa estate 2009 ho esaudito il mio desiderio! La Sila è un altopiano situato nella zona settentrionale della regione Calabria. Esso si estende per 150.000 ettari attraverso le province di Cosenza, Crotone e Catanzaro, e si divide (da nord a sud) in Sila Greca, Sila Grande e Sila Piccola; i rilievi più alti sono il monte Botte Donato (mt.1928), in Sila Grande, ed il Monte Gariglione (mt.1765) in Sila Piccola. È il più vecchio parco nazionale della Calabria, tra i primi 5 nati in Italia: con D.P.R. 14.11.2002 sono stati istituiti il Parco Nazionale della Sila ed il relativo Ente, che ricoprente i territori già ricadenti nello "storico" Parco Nazionale della Calabria (1968) e tutela aree di rilevante interesse ambientale per complessivi 73.695 ettari. Il giro si svolge nella parte della Sila Piccola, zona che conoscevo poco, ho sempre frequentato la Sila Grande e quella Greca, essendo più vicine al mio paese di origine. L’idea del percorso, è nata l’anno scorso, quando l’amico Mico della sezione CAI di Cosenza mi ha gentilmente fornito una traccia GPS di 50 Km, che parte da Villaggio Palumbo, sulle rive del lago Ampollino, attraversa i boschi della sila piccola, attraversa il monte Gariglione per poi riversare verso Villaggio Mancuso, passando tra bellissimi boschi misti faggi, pini e abeti. E incredibile come attraversando questi luoghi non si incontri nessuno!! Suddiviso in due giorni, abbiamo pernottato una notte in un albergo (Hotel Sila)nel villaggio Palumbo, destinazione intermedia del tour ( consiglio questo hotel, per la pulizia, la cortesia dei gestori e per i prezzi modicissimi ). Rimaneva da costruire una traccia di ritorno, da seguire il giorno successivo, utilizzando Compe Gps, ho costruito una traccia di ritorno, ebbene, risultato finale eccezionale!! Partiamo di buon’ora, io e la mia ragazza, compagna di mille avventure, da Campana (CS), mio paese d’origine, per raggiungere il lago Ampollino, nostro punto di partenza per la traversata. Siamo pronti per partire, Il luogo di partenza è il campeggio sul lago Ampollino, di fronte parte il nostro sentiero. Seguiamo il sentiero 321 in direzione della chiesetta del bosco. Ad un certo punto il sentiero indica la direzione del fiume Tacina Proseguiamo verso il fiume.. Guadiamo il fiume Tacina, per iniziare la nostra salita verso il monte Gariglione. Salendo, seguiamo una parte del sentiero che segue un vecchio tracciato di una ferrovia costruita negli anni trenta, quando fu deciso il taglio della vecchia foresta primaria costituita da grossi pini. Arriviamo nel villaggio di Tirivolo.. La casetta nel bosco.. La chiesetta interamente in legno. Riprendiamo la via del bosco verso destinazione. Fontanella nel bosco “tappata” Arrivo a Villaggio Mancuso.. Alloggiamo in albergo.. Per poi ripartire l’indomani mattina dopo un’abbondante colazione.. Foto di Villaggio Mancuso.. Il vecchio Hotel delle fate, ormai chiuso da anni.. Si riparte.. Passiamo sulla diga del lago Passante.. Ci addentriamo nei sentieri Cai: 357-358-335-318 fino all’arrivo sul lago Ampollino. Villaggio Ciricilla.. Nella valle di Ciricilla verso il lago Ampollino.. Guadando il torrente Ciricilla.. Arrivo al Lago .. Conclusione giro!! www.mountainbikesila.weebly.com Bike utilizzate: RR8.2, Specialized FSR XC Expert.
Edvard Kozusnik 38 anni, eurodeputato neoeletto in rappresentanza della Repubblica Ceca con l’ODS, un partito conservatore, ha mantenuto la promessa fatta in campagna elettorale. Kožušník è partito da Praga in bici e ha raggiunto Strasburgo pedalando per 647 Km. Una specie di fioretto, ma anche dimostrazione di coerenza e affidabilità; Dato che mi sembra ovvio che sia un mito invito tutti a richiedere la sua amicizia su Facebook !!! {mosgoogle}
Lyric 2 step air, problemi ma non troppo Girando in internet si possano leggere varie discussioni su problemi legati a questa forcella della rockshox, tuttavia spesso legati a modelli del 2007. L’ottima assistenza Italiana della AMG non fa rimpiangere l’acquisto dell 2 step air intervenendo velocemente in caso di problemi. Bisogna anche dire che ne sono state vendute tantissime e che come al solito a scrivere post sui forum sono sempre quelli che hanno da lamentarsi . Personalmente ho avuto un ottima esperienza con l’assistenza che mi ha sostituito l’intera testa della forcella in garanzia. Consilgio vivamente l’acquisto della Lyric 2 step che trasformerà il vostro stile di guida.
Ligure - Freeride, Mountain Bike, Gps e Vacanze Cerchi una guida Mountain Bike a Finale Ligure?Clicca qui. Finale Ligure è ormai simbolo in Europa di Mountain Bike e Freeride 365 giorni all’anno. Finale si è fatta questo nome grazie ai suoi incantevoli sentieri, agli innumerevoli servizi per la Mountain bike che sono nati nel tempo, al suo splendido mare e al suo borgo antico. Mountain bike durante il giorno e buon cibo e birra la sera il tutto in una cornice straordinaria, questa è la ricetta vincente di Finale Ligure che vede arrivare Biker da tutta Europa e sopratutto da Germania, Svizzera e Inghilterra. 3 percorsi da sogno a Finale Ligure ](/hotel-san-giuseppe-finale-ligure-mountain-bike-holiday/ “hotel finale ligure mtb freeride”) Residenza Adelaide casa vacanze Una valida alternativa al classico soggiorno in Hotel, la Casa vacanze Adelaide da un occhio di riguardo agli appassionati di Mtb e Freeride, senza rinunciare alla comodità di alloggiare a soli 250 metri dalla passeggiata delle Palme e dal centro di Finale Ligure. Officina e ricovero per le vostre Mtb, bike manager e info point sono solo alcuni dei servizi, scopri tutto e prenota.Info e booking Residenza Adelaide Finale Ligure Cascina del Groppo Comune: Orco Feglino - Provincia: Savona - Regione: Liguria Il B&B “La Cascina del Groppo” è ubicato in una delle 5 cascine rurali storiche del territorio di Orco Feglino, si trova in ottima posizione per Freeclimbing e ovviamente Freeride e giri in Mtb.Info e booking Agriturismo Cascina del Groppo Hotel San Giuseppe - Finale Ligure Finale Ligure è una delle mete più ambite per gli appassionati di Freeride, All-Mountain e Cross Country di tutta Europa e il motivo è semplice, è una località che offre incredibili sentieri, servizi appositi per biker, discese freeride disegnate ad-hoc, passaggi mozzafiato a picco sul mare. Tutto quello che ti occorre per una vacanza a Finale Ligure in Mtb, Freeride o XC, lo trovi qui. Info e Booking Hotel San Giuseppe
Garda Tracce Gps, vacanze e percorsi Mountain bike L’Alto Garda è il regno degli sportivi, le vacanze in Mountain bike hanno qui la loro massima realizzazione. La mountain bike e il Garda Trentino attirano Biker da tutta Europa. I Paesi di Riva del Garda, Arco, Torbole, Malcesine offrono una ricettività turistica ottima. La rete di piste ciclabili, sentieri e servizi per sportivi creano una situazione a dir poco irreale in Estate dove ovunque si volga lo sguardo non potremo non vedere biciclette, windsurf, freeclimber ecc ecc. Il tardo pomeriggio i bar e i locali prendono vita e gli sportivi si godono il relax dopo le loro performance. Bike Hotel Santoni L’Hotel Santoni Freestyle è una struttura nata per soddisfare le esigenze degli sportivi, è un Hotel con innumerevoli servizi dedicati agli appassionati dela Mtb, si trova nel centro della bellissima Torbole.Info e Booking Agriturismo Girasole L’agriturismo Girasole è una deliziosa struttura nuovissima a 5 minuti in bicicletta da Riva del Garda. E’ un agriturismo Biker Friendly con garage e bike wash. Dispone di una bellissima piscina con prato e vigneti e un ottima prima colazione. Ottima l’accoglienza, la gentilezza e la simpatia.Info e Booking Lago Biker Lago Biker è una rivista completamente gratuita distribuita in tutto il Garda Trentino con servizi e informazioni sul mondo della Mtb e del Freeride. All’interno proposte per bike hotels, servizi freeride e mountain bike, test bike e informazioni sui trails del Garda. Sul sito si trovano i dettagli di tutti i Bike Shop di Riva del Garda e Torbole ma la cosa più bella è poter sfogliare la rivista e le edizioni passate in un formato a tutta pagina. Visita Lagobiker Mtb & Freeride Services Gardaonbike è il riferimento per tutti i servizi Freeride, Xc, road cycling sull’alto Garda. MTB Tour, Biker Rent, accomodation, Freeride Shuttle per il Tremalzo, Freeride Camp tanto altro. Leggi la mi esperienza di un Gardaonbike Mtb Tour. Scopri Gardaonbike Hotel a Riva del Garda Nella pagina Gardaonbike - Club Hotel trovi un elenco di Hotels pronti ad accogliere te, i tuoi amici e le vostre bellissime Bike, Hotel uniti da un solo scopo, dare un servizio completo agli sportivi a prezzi competitivi. Prenota la tua vacanza sul Garda comodamente da casa senza rinunciare a nulla Scopri Garda Club Hotels Garda Bike Shop E’ arrivato il nuovo negozio di bici a Riva del Garda Gardabikeshop , con bike rent, officina, vendita e centro nevralgico per la partenza di tour e shuttle. Vai al sito di Gardabikeshop
pronti a pedalare, siamo a Tesserete, un’ora da Milano, un paese pochi chilometri a nord di Lugano nel Canton Ticino. Voglio fare un giro completo che tocca 3 capanne, ma siccome non voglio rinunciare a una discesa finale che conosco e che amo, mi organizzo con una traccia GPS ricucita da vari pezzi, una traccia decisamente “arlecchina”. Malgrado avessimo anche una traccia più semplice per salire in quota, decidiamo di farci del male e salire dalla traccia rossa, che sconsiglio vivamente! Gps Track e info Con me c’è il Grizzly e basta. L’altro pazzo è a Finale con la sua nuova Trek Remedy. Ho dissuaso anche la mia fidanzatina per via dei dubbi sulla lunghezza e durezza del giro. La salita Parlerò poco della salita perché è stata lunga e faticosa, e soprattutto abbiamo spinto la bici spessissimo. Evidentemente salivamo da un sentiero ideale per scendere, non per salire. “Grande errore, grande errore”, mi dirà Leo, il mio amico svizzero, con il suo accento alla Hunziker, quando gli racconto che strada ho fatto. Il Grizzly, con la sua Coilair e le gambe molli, fatica e arranca, arranca e bestemmia, bestemmia e impreca. Saliamo, saliamo e saliamo. L’obiettivo è arrivare in quota per poi compiere la grande traversata dalla capanna San Lucio alla capanna Monte Bar. Finalmente arriviamo alla capanna San Lucio, mangiamo salametto e formaggio e ammiriamo le innumerevoli bici da all-mountain parcheggiate. Sono tutti biker della Svizzera tedesca: Scott Ransom, Trek Remedy, Cube, Enduro… Finito il pasto, inforchiamo finalmente il sentiero. La traversata inizia e siamo subito soli. La traversata Siamo proiettati immediatamente in un’altra dimensione. Il profilo della montagna è irregolare, e i canaloni si susseguono, talvolta con lingue di ghiaccio e fragorosi ruscelli che scalpitano sotto. Il sentiero è fantastico e, quando il profilo della montagna lo permette, lo sguardo lo segue all’infinito per chilometri e chilometri. Sono 20 minuti che pedaliamo e la traccia GPS indica che ne avremo ancora per molto. Mi piace questo concetto: quando sono a casa penso a mille cose, ma qui ci sono solo io, il sentiero e il cielo. La bici è solo un mezzo per vivere questo momento, e la adoro per quello che è: un cavallo di ferro con le ruote. Il Grizzly è sempre alle mie spalle, silenzioso e stanco. Pedaliamo nel nulla, siamo davvero soli. A volte ho un po’ di paura: l’ultima lingua di ghiaccio in un canalone ci ha riservato una sorpresa, un buco profondo proprio accanto a dove dovevamo passare. L’inizio della discesa Il profilo della montagna si distende. La traccia GPS “arlecchina” dice che siamo quasi al bivio per la mia adorata discesa. Mi giro indietro a guardare il trail, e già mi dispiace che sia quasi finito. È passata un’oretta, ma abbiamo ancora mezz’ora davanti. Sono arrivato al punto in cui la traversata termina, siamo circa 500 metri prima della capanna Bar. Da lì parte un single track in discesa entusiasmante. Ci sono dei tavoli da picnic e attendo il Grizzly per dargli la buona notizia: si comincia a scendere! Ad un tratto, davanti a me, una stupenda sorpresa: immobile e con le orecchie dritte, una volpe mi osserva. Non se ne va, anzi, quando arriva il mio compagno di avventura, ci viene incontro. È affamata, probabilmente perché la neve si è sciolta da poco e siamo a fine maggio. L’ultima discesa La discesa è un single track tra pinete e ruscelli, con gradinetti e appoggi naturali. Arrivati in fondo alla prima fase, discutiamo di politica con le mucche scozzesi, che sembrano apprezzare le Five Ten Karver del Grizzly. Sorpresa finale: odio l’asfalto, e per evitare un piccolo collegamento decido che risaliamo di 200 metri di dislivello per fare un traverso spingendo la bici e ributtarci giù per l’ultima, infinita discesa. Il ritorno Eccoci arrivati, sono le 20:30 e siamo tornati a Tesserete. Beviamo una birra, mangiamo un panino, risaliamo in macchina e in un’ora siamo a Milano. Di nuovo in mezzo all’asfalto e alle macchine.
e’ uno dei marchi storici della Mountain Bike mondiale, da sempre all’avanguardia propone soluzioni tecniche che spesso segnano il passo degli altri produttori. Le mountain bike della gamma Scott coprono praticamente tutte le discipline: dall’XC al Freeride passando dal Marathon. Per orientarsi nel vasto catalogo Scott descriviamo di seguito i modelli principali in base alla destinazione d’uso. CrossCountry / Race Scott Scale La Scott Scale e’ una front suspended (ammortizzata solo anteriormente) che nel campo race vanta prestazioni sopra la media e numerosi titoli vinti. Tra le hardtail e’ una delle piu’ aggressive. Scott Spark La Scott Spark mantiene le caratteristiche della Scale, con questo modello entriamo pero’ nel segmento delle Mountain Bike full suspended (ammortizzazione anteriore e posteriore), pertanto la Spark si orienta verso la disciplina Marathon offrendo piu’ comodita’ al biker e piu’ stabilita’ grazie all’ammortizzatore posteriore. Marathon / Trail Scott Genius La Scott Genius offre maggiore solidita’ rispetto alla Spark con un escursione maggiore (150 mm), per questo motivo si attesta nella cagoria delle Trail bike. La Genius e’ un’ottima Mountain bike per chi e’ interessato alle competizioni Marathon o piu’ semplicemente vuole godersi in sicurezza le escursioni con gli amici. All Mountain Scott Ransom Con la Scott Ransom le escursioni crescono ulteriormente, cosi’ come la qualita’ della componentistica, ecco perche’ questa e’ una delle Mountain Bike da All Mountain piu’ vendute: ottima pedalabilita’ e divertimento assicurato in discesa. Downhill / Freeride Scott Gambler In quest’ultimo segmento troviamo due allestimenti dello stesso modello: la Scott Gambler. Grazie alle varie possibilita’ di personalizzazione troveremo nella Gambler FR un’ottima Mountain Bike da Freeride che non teme il drop piu’ alto del nostro bike park preferito. Scott Gambler DH Abbiamo infine la Scott Gambler DH, un mostro da discesa con 230 mm di escursione. {mosgoogle left}Vai al sito Scott. Trova negozi Mtb Scott. Guarda la guida alla scelta della Mtb.
Risposte intervista virtuale Intervista alla Dottoressa Eva Lucchesi Tagliabue. www.psicologimip.it Abbiamo intervistato la Dottoressa Lucchesi (psicologa e psicolterapeuta) in merito ad alcuni aspetti del rapporto delle Donne con gli sport Outdoor nella cultura mediterranea. L’intervista nasce dalla volontà di capire un pò meglio perchè nei paesi anglosassoni è molto più semplice incontrare donne che fanno sport. Dopo questa intervista e alcune riflessioni è nato però un dubbio, una nuova possibilità: Le donne sono comunque numericamente sempre meno degli uomini a fare sport questo sia in Italia che altrove, in Italia, la popolazione sportiva è in generale un numero minore rispetto ai paesi anglosassoni, di conseguenza nasce il dubbio che in Italia si vedano poche donne fare sport solo perchè in generale ci sono molto meno sportivi ! Ecco l’intervista i commenti a fondo pagina sono graditi, la Dottoressa risponderà volentieri. 1- Le donne Italiane, è un dato di fatto, sono poco propense a fare sport all’aria aperta e a coltivare una passione sportiva, è una questione di cultura o sono meno dotate delle donne anglosassoni? E’ vero che le donne amano praticare di più gli sport al chiuso rispetto a quelli all’aria aperta, anche se gli sport praticati in montagna riscontrano percentuali simili tra uomini e donne (uomini 14,1 per centro - donne 12,7 per cento). E’ anche vero però, che rispetto alla pratica degli sport, o all’esercizio di una qualsiasi attività fisica, all’aperto o al chiuso, la quota degli sportivi maschi è tendenzialmente ferma all’anno 2003, mentre è aumentata la pratica sportiva tra le donne. In particolare, è questo è un dato veramente interessante, l’incremento è dovuto alle bambine dai 6 ai 10 anni, alle donne tra i 45 e i 54 anni e a quelle tra i 60 e i 64 anni. Inoltre, tra i 3 e i 5 anni le bambine praticano più sport dei loro coetanei maschi. Ovviamente, le donne italiane non temono confronti con le donne anglosassoni, rispetto a prestazioni e competenze sportive, le nostre campionesse, nel corso degli anni, l’hanno ampiamente dimostrato. Quello che manca invece alle nostre bambine, future donne, sono le grandi opportunità che hanno le donne anglosassoni. E’ certamente una questione culturale, politica e sociale, che non riguarda soltanto le donne, ma come è vissuto lo sport in Italia, la quantità e la qualità degli investimenti, la volontà di educare i giovani e la popolazione a praticare uno sport o una qualsiasi attività fisica. Ancora oggi, lo sport che riceve più investimenti e visibilità è il calcio. I dati dell’Istat sono molto significativi: nel 2006 circa 17 milioni e 170 mila persone praticano uno o più sport (30,2%); il 20,1% fa con continuità, mentre il 10,1% lo fa saltuariamente. Circa 16 milioni e 120 mila persone (28,4%) svolge un’attività fisica (passeggiate di almeno 2 km. nuoto, ciclismo, corsa, etc.) Circa 23 milioni e 300 mila persone (41%) non fa assolutamente nulla. (dati Istat : " Lo sport che cambia" Argomenti n. 23 /2005 - " La pratica sportiva in Italia" - anno 2006). Tornando alle nostre donne che praticano sport al chiuso, direi che non sono certamente invogliate a cambiare trend. Soltanto in occasione di manifestazioni sportive internazionali e se vincono medaglie diventano “visibili”! Sono meno d’accordo sul fatto che le donne siano meno propense a coltivare una passione sportiva, se per passione s’intende continuità, impegno, dedizione, sacrificio e rinuncia. I dati dell’Istat, fanno ben sperare per le nuove generazioni! 2-Ci sono secondo lei delle implicazioni legate alla nostra cultura mediterranea? Che la cultura mediterranea sia tendenzialmente maschilista è purtroppo ancora una realtà, con cui le donne italiane fanno i conti quotidianamente. Il Ministero delle Pari Opportunità ne è la prova lampante. Rispetto al nord dell’Europa siamo indietro di almeno 40 anni e il nostro meridione ha punte di discriminazione molto grande. Oggettivamente, le donne fanno molta più fatica degli uomini ad assumere ruoli o incarichi importanti. Per raggiungere posizioni di rilievo economico, sociale o politico devono essere più “brave, preparate e aggiornate”, e devono continuamente dimostrare il loro valore. In Italia, e anche questo purtroppo, è un dato di fatto, non è la meritocrazia che è premiata, per entrambi i sessi, bensì le raccomandazioni, le conoscenze, l’essere parente di qualcuno che ha una posizione di potere. La società italiana sembra essere molto restia ai cambiamenti, arriviamo sempre tardi rispetto ai “concittadini” europei, e la parte di popolazione più innovativa e pronta ai cambiamenti fa spesso degli sforzi notevoli per modificare status che sembrano marmorizzati. Le donne sono più penalizzate anche perché i servizi pubblici all’infanzia o a favore degli anziani non più autosufficienti, non sono adeguati alle necessità delle famiglie e quindi, quando è inderogabile il soddisfacimento di un bisogno familiare, sono le prime che devono ridurre o rinunciare per esempio al lavoro, alla carriera, a interessi personali, culturali, sportivi, sociali. A livello europeo la disoccupazione femminile italiana raggiunge i primi posti di tutte le graduatorie degli ultimi anni (…qui nessuno ci batte!). Disoccupazione, vuol dire non poter avere risorse economiche che permettono, oltre che la sopravvivenza quotidiana, anche la possibilità di investire il proprio futuro di aspirazioni, desideri, sogni. Per non parlare della violenza sulle donne, in tutte le sue manifestazioni e forme, che sembra essere in aumento all’interno e all’esterno delle mura domestiche e in ambito lavorativo. 3-Quando l’uomo lascia a casa la propria partner la domenica per seguire una sua passione sportiva sperimenta il senso di colpa, perchè non è mail il contrario? Specifico… perchè è chi esce e fa “qualcosa” a sentirsi in colpa e non chi rimane perchè non ha voglia di seguire? Perché deve essere il contrario, e siamo sicuri che chi rimanga a casa non senta un senso di colpa o quantomeno di inadeguatezza? E’ interessante che lei dia per certo che chi esce e fa qualcosa si senta in colpa, quando solitamente si vive il senso di colpa, perché si avverte di non aver fatto abbastanza per sé o per l’altro, essendone in grado e avendone le possibilità, e/o si privilegiano i propri bisogni e necessità svalutando o non tenendo nel dovuto conto quelli dell’altro. Le generalizzazioni in questo caso potrebbero essere fuorvianti, con il rischio di banalizzare rapporti affettivi e dinamiche relazionali molto delicati. Mi chiedo se i due partner siano d’accordo su chi esce e su chi resta e se la partner possa, se vuole, in attesa del ritorno del compagno, uscire a sua volta, facendo altro? Perché, se la risposta è sì, allora il senso di colpa dell’uomo non avrebbe ragione d’essere. Giacché non sentiamo o facciamo nulla per niente, il senso di colpa in questo caso, potrebbe nascondere molto “non detto” ed essere la manifestazione di un disagio della coppia. 4 - Nel 90% dei casi sento dire dai miei amici “questa domenica non vengo, sto a casa con mia moglie” e mai una volta sento dire “questa domenica non vengo mia moglie vuole che la porto a fare un sentiero diverso o una corsa in un altro posto” mi chiedo quindi perchè le donne raramente hanno una passione per qualcosa che sia diverso dallo shopping ? Il mio osservatorio è un po’ diverso, nel senso che le donne, le ragazze, che conosco o di cui sono a conoscenza non fanno soltanto lo shopping di domenica, ma vanno a correre, vanno in piscina, portano i figli a teatro o al cinema, vanno a vedere le mostre, frequentano, ahi me, corsi di aggiornamento, studiano, lavorano, fanno volontariato, puliscono casa, fanno il bucato, stirano, etc. E’ vero, una larga percentuale di donne fa lo shopping, ma la generalizzazione anche in questo caso potrebbe essere non rispondente alla realtà. Rispetto allo shopping, le volte che sono dovuta andare in un centro commerciale, con annesso supermercato, di domenica, per fare la spesa, le persone incontrate erano in egual misura di entrambi i sessi e non mi è sembrato che gli uomini avessero un’aria annoiata o sofferente, anzi, alcuni negozi erano frequentati quasi esclusivamente da uomini. Per rispondere alla sua domanda, vorrei chiederle se gli uomini cui lei si riferisce, accettano e possono condividere altre “passioni” delle loro donne? Facciamo un esempio, moltissime donne, soprattutto dal 2000 al 2006 (dati Istat) hanno sviluppato un grande interesse per la danza e il ballo, frequentando con grande passione e continuità vari corsi. Per inciso, ballare è un’attività che tonifica il corpo e la mente, sviluppa una buona coordinazione motoria, aumenta la capacità respiratoria e il tono muscolare e, non ultimo, favorisce allegria, ironia e una buona socializzazione. Ipotizzare uno scambio alla pari: una domenica in montagna, per sentieri in Mtb e l’altra a un corso di ballo o a nuoto o a correre, o in palestra, o a fare shopping, o a una mostra, etc., potrebbe essere, forse l’inizio di una condivisione paritaria di passioni, tutte legittime e importanti? 6- Sappiamo tutti che ci sono grandi benefici fisici nel coltivare una passione sportiva a contatto con la natura, cosa ci puo’ dire di eventuali benefici nell’umore e nella parte emotiva? Sicuramente coltivare una passione sportiva ma anche non sportiva fa bene all’individuo, nel senso che gli permette di riconoscere e utilizzare tutte le sue potenzialità e risorse interne. Rispetto allo sport, il raggiungimento del benessere fisico si trasforma abbastanza velocemente anche in un rinnovato o ritrovato benessere emotivo e psicologico. Fare sport o attività fisica con continuità e costanza, favorisce nella persona una maggiore sicurezza e consapevolezza di sé, allentando le tensioni e diminuendo lo stress. 7- Dottoressa, lei fa sport, se la risposta è no ci spiega perchè? Il mio lavoro mi porta a ascoltare molto e a non parlare di me, comunque se può essere utile, rispondo volentieri, anche perché ci sono dei riferimenti a quanto scritto. In questo periodo non faccio sport, anche se l’ho praticato in passato, e questo mi crea a volte un certo disagio e un po’, di sensi di colpa, “auto diretti”! Continuo però a fare lunghe passeggiate a piedi in qualsiasi posto dove trovo verde, acqua e roccia, facendo molte fotografie e ascoltando musica. Ho rinunciato allo sport, perché ho dovuto utilizzare il mio tempo, dando priorità e maggiore attenzione al soddisfacimento di bisogni familiari e lavorativi. Il senso di colpa è soprattutto rivolto verso me stessa, nel senso che a volte, ho l’impressione di non essere riuscita a organizzarmi al meglio delle mie possibilità. E’ un piccolo senso di colpa, che solitamente “si presenta”, quando le problematiche quotidiane che devo affrontare sembrano essere difficili da risolvere. Come già detto, nulla si fa per niente, quindi probabilmente ciò che facciamo è l’unica “soluzione” possibile in quella situazione con quelle risorse e strumenti. Un’ultima considerazione: il fatto che voi “muscolosi e performanti biker” vi siete posti il problema di come coinvolgere le vostre compagne, o l’universo femminile, nella vostra passione, fa ben sperare per la stabilità e maturità della coppia e una nuova armonia dei rapporti interpersonali. Mettersi in discussione, anche se faticoso e doloroso, è sempre indicatore di flessibilità, curiosità, intelligenza emotiva e capacità di accettare e convivere con i propri limiti, e di conseguenza più tolleranti e accoglienti rispetto agli altri, nel vostro caso “altre”.
L’uso di un navigatore GPS Garmin è diventato essenziale per gli appassionati di mountain bike che desiderano esplorare nuovi sentieri in sicurezza. Tuttavia, per molti, il processo di configurazione e utilizzo di questi dispositivi può sembrare complicato. Questa guida passo-passo è stata pensata per rendere tutto più semplice, anche per chi non ha alcuna esperienza con i GPS. Seguendo le istruzioni, imparerai a scaricare tracce GPX, importarle in MapSource, e caricarle sul tuo navigatore Garmin per goderti al massimo le tue avventure all’aria aperta. MapSource e Garmin GPS: guida passo passo Qual è lo scopo di questa guida? Lo scopo di questa guida è permettere a chiunque di utilizzare un navigatore GPS Garmin con la propria mountain bike, anche a chi non ha alcuna esperienza in ambito GPS. A chi è destinata questa guida? Questa guida è destinata a chiunque voglia utilizzare il proprio navigatore Garmin e necessiti di informazioni brevi, concise e di immediata efficacia. Sommario MapSource e Garmin GPS: guida passo passo Qual è lo scopo di questa guida? A chi è destinata questa guida? Sommario I primi passi Scaricare un file GPX Importazione del file GPX in MapSource Upload della traccia GPS sul navigatore Garmin La traccia è tagliata: che fare? Altre guide GPS I primi passi Installare il software MapSource. Dopo l’installazione, verifica sul sito Garmin la presenza di eventuali aggiornamenti. Connetti il navigatore Garmin al computer tramite cavo USB. Se è la prima connessione, attendi che il sistema trovi e installi i driver corretti. Scaricare un file GPX Cerca una traccia GPX da caricare sul tuo navigatore. Sul sito Turbolince troverai un’ampia scelta. Clicca sul link accanto all’icona del navigatore giallo per scaricare la traccia. Importazione del file GPX in MapSource Apri MapSource e seleziona File > Apri. Individua il file GPX scaricato e aprilo. Troverai la traccia nel tab Percorsi. Clicca con il tasto destro su di essa e seleziona Mostra Percorso selezionato sulla mappa. Upload della traccia GPS sul navigatore Garmin Clicca sull’icona Invia alla periferica. Nel popup che appare, seleziona la periferica e clicca su Invia per caricare la traccia. Sul navigatore Garmin, apri il menu principale, clicca su Tracce e troverai la traccia appena caricata. La traccia è tagliata: che fare? Se la traccia appare tagliata, il problema è dovuto a un numero di punti superiore al limite del navigatore (spesso 500 punti). Ecco come risolvere: Rinomina la traccia in ACTIVE LOG tramite le proprietà del percorso in MapSource. Fai clic su Filtro nelle proprietà del percorso per ridurre il numero di punti. Carica nuovamente la traccia sul navigatore. Altre guide GPS Guida al GPS per la Mountain bike Guida alla scelta del navigatore GPS per Mountain Bike Usare il cellulare o smartphone come navigatore GPS Guida e istruzioni a SmartcomGPS Google Earth per creare tracce GPS Guida e istruzioni a GPS Babel
centro della Sardegna un itinerario di 4 giorni che attraversa le montagne più alte dell’isola, il supramonte con i suoi boschi e le sue caratteristiche rocce carsiche, attraverso paesaggi incontaminati e disabitati, il Gennargentu ricco di vegatazione nelle valli e spoglio sulle creste dove Mufloni e Aquile la fanno da padroni, i panorami dalle vette su quasi tutta la Sardegna sono incredibili. Il percorso è impegnativo, dal punto di vista tecnico e fisico, infatti, i dislivelli sono importanti e il fondo spesso sconnesso rende tutto ancora più duro, ma assolutamente imperdibile. Pochissimi tratti in asfalto e molti, molti single trail con discese mozzafiato! Pernottamenti in agriturismi caratteristici dove il cibo assolutamente genuino è prodotto artigianalmente, con sapori davvero incredibili. Itinerario: Oliena-Orgosolo 50 km. 1800 m. di dislivello Orgosolo-Desulo 65 km. 1800 m. di dislivello Desulo-Villanova 51 km. 1200 m. di dislivello Villanova-Dorgali 60 km. 1550 m. di dislivello Costi: 500 € a persona per gruppi da 6 a 10 persone I costi includono: Guida in Mtb, mezza pensione nei posti tappa, trasporto bagagli. Dati tecnici: Dislivello: 6300 mt. circa (dislivello positivo) Distanza: 200 km circa ( in relazione alle varianti tecniche) Durata: 4 giorni Altitudine massima raggiunta: 1830 mt. slm Tipologia percorso: strade sterrate e single track tecnici. Impegno fisico: Considerati dislivelli e le distanze importanti occorre avere un buon allenamento fisico ed una buona confidenza con la bicicletta. Si consiglia l’utilizzo mountain bike almeno “front suspended”.
Correre in pausa pranzo..una scossa alla giornata e niente scuse Sappiamo bene come la sedentarieta’ sia sempre piu’ una caratteristica della vita odierna, con tutte le complicazioni che ne derivano, sia dal punto di vista fisico che psichico. Quanto volte abbiamo dato la colpa ai numerosi impegni che non ci lasciano respiro? Davvero la colpa di questa sedentarieta’ sta tutta nella mancanza di tempo? Sicuramente la societa’ in cui viviamo ci impone dei ritmi frenetici ai quali e’ praticamente impossibile sottrarci, ma con qualche piccolo accorgimento e un po’ di buona volonta’ potremo correre in ufficio gudagnando in forma fisica e buonumore. Perche’ non provare a sfruttare un paio di volte alla settimana la classica pausa pranzo e trasformarla in una buona occasione per praticare un po’ di sport? Perche’ non utilizzare questo momento per fare una corsa? Detto fatto: invece del solito panino o del pranzo in mensa ci porteremo da casa un po’ di frutta, e invece di serderci inerti a consumare il pasto faremo una corsa rigenerante. Dove correre? Per prima cosa andremo ad individuare una zona non troppo distante dal nostro posto di lavoro: un parco, una zona verde, una zona pedonale… Ovviamente ci porteremo il necessario per la nostra corsa: tuta da ginnastica o abbigliamento tecnico poco importa, dipende dalle nostre preferenze e dal clima, importantissime invece le scarpe, rigorosamente stile running, con una buona suola ammortizzata e comode. Un’oretta prima di uscire consumeremo una parte del nostro pasto a base di frutta, in seguito andremo a cambiarci in bagno (o in spogliatoio per chi ne avesse la disponibilita’). La durata della corsa dipende dal nostro stato di forma, orientativamente da 15/20 minuti a 30/40. Come faccio se non c’è la doccia? Alla fine dell’attivita’ fisica ci troveremo presumibilmente sudati e con la necessita’ di darci un rinfrescata, i fortunati che avranno la possibilita’ di avere una doccia a disposizione risolveranno in fretta il problema, per gli altri si pone un importante interrogativo: come rassettarmi in mancanza di una doccia? Un’ottima soluzione e’ quella di dotarsi del seguente kit: spugna asciugamano salviette detergenti borotalco deodorante Con questo kit non avrete problemi ad affrontare il resto della giornata senza correre il rischio di venire allontanati da colleghi schifati (parlo per esperienza personale). Alla scrivania dopo la corsa rigenerante Tornati alla scrivania termineremo di mangiare la nostra frutta mentre ricominceremo il lavoro, l’umore sara’ sicuramente migliorato, non dimentichiamo inoltre che ricerche scientifiche hanno ampiamente dimostrato che dopo una leggera attivita’ fisica l’attivita’ cerebrale e produttiva migliora, ecco quindi che nemmeno il nostro capo avra’ qualcosa da ridire! Dopo qualche giorno gli sguardi sorpresi dei colleghi verranno sostituiti da domande di svariato genere (ma dove vai a correre? come fai con la doccia? non mangi?) e con un po’ di fortuna troverete presto dei compagni di corsa! Ecco come mi organizzio io per il mio Running Bene, ora non ci sono piu’ scuse: da domani la pausa pranzo non sara’ piu’ la stessa! La potremmo organizzare in questo modo (ovviamente si tratta di indicazioni, ognuno le modifichera’ come meglio crede): 11:30 consumazione di una parte del pasto (una barretta, un frutto, yogurt, crackers…) 12:20 cambio di abito: da giacca e cravatta (o taieur…) a divisa da runner! 12:30 corsa rigenerante nel parco 13:00 rientro in ufficio 13:05 rinfrescata dopo corsa e ritorno agli abiti operativi 13:20 ritorno alla scrivania e alla nostra attivita’ (tra una e-mail e l’altra termineremo il nostro pasto) Buona corsa a tutti! {mosgoogle left}
orientale della Sardegna offriamo alloggio Bed and Breakfast e tutte le informazioni e supporto logistico specializzato per l’arrampicata, il ciclismo su strada , la mountain bike, e escursioni in Ogliastra, l’”ultimo paradiso” della Sardegna, dove con il clima mite puoi praticare “sport di montagna” 365 giorni all’anno a due passi dal mare, e senza spendere troppo. Siamo La base ideale per chi vuole godersi la classica vacanza Sarda al mare, anche con la famiglia, ma senza rinunciare ai loro sport preferiti. Non siamo guide e tutte queste nostre conoscenze sono fornite gratis per chi è alloggiato da noi, per permettervi in autonomia di sfruttare al massimo il tempo a disposizione. Se serve un compagno per fare qualche tiro o per un giro in bici, tempo permettendo vi possiamo anche accompagnare, perché ci piace la compagnia! Visitate le nostre pagine web sulla mountain bike
CANTIERE OUTDOOR organizzano una serie di escursioni, in mountain bike, sui monti tra i fiumi Panaro (MO) e Reno (BO); la prima uscita in pianura poi, avvicinandosi l’estate, sempre più in alto fino al crinale. Prologo: PEDALATA “SBLOC”, PER RIANIMARE LE GAMBE DOPO L’INVERNO. TRANQUILLA ESCURSIONE DA VIGNOLA A MODENA SEGUENDO L’ARGINE DEL FIUME PANARO, POI RITORNO SULLA PISTA CICLABILE ASFALTATA DELLA VECCHIA FERROVIA. Escursione di mezza giornata, domenica 8/03/09, difficoltà facile, itinerario di pianura. Ritrovo a Vignola (MO) alle ore 8.30; durante l’uscita verranno illustrate le escursioni in programma. Prima escursione: NOI NON NE POSSIAMO PIU’…MA DELL’INVERNO NATURALMENTE! IN UN AMBIENTE NATURALE ALLE PORTE DI BOLOGNA: LE VILLE SENATORIALI, L’ABBAZIA DI MONTEVEGLIO, LA CASA GRANDE DELL’EBREO E, SI SPERA, I PRIMI TEPORI PRIMAVERILI. Escursione di mezza giornata, domenica 22/03/09, difficoltà media, itinerario collinare. Ritrovo a Crespellano (BO) alle ore 8.30. Seconda escursione: IL PEDALAR MI E’ DOLCE IN QUESTO MARE … DI CILIEGI IN FIORE. LA VALLE DEL PANARO NELLO SPLENDORE DELLA FIORITURA, LA PIEVE DI TREBBIO E I SASSI DI ROCCAMALATINA. USCITA IN CONCOMITANZA CON LA “40° FESTA DEI CILIEGI IN FIORE DI VIGNOLA” Escursione di mezza giornata, domenica 05/04/09, difficoltà medio-facile, itinerario collina-bassa montagna. Ritrovo a Vignola (MO) alle ore 8.30 Terza escursione: MA COSA SI VEDRA’ DI BELLO DAL MONTE BELVEDERE? LO SPARTIACQUE TRA IL RENO E IL PANARO NEI LUOGHI DELLA 2° GUERRA MONDIALE; BOSCHI DI CASTAGNI, CRESTE PANORAMICHE E RICORDI STORICI. Escursione di mezza giornata, domenica 10/05/09, difficoltà media, itinerario di montagna. Ritrovo a Montese (MO) alle ore 8.30. Quarta escursione: A PORTA FRANCA, IL PASSO DEI CONTRABBANDIERI DELL’OTTOCENTO. UNA GRANDE PEDALATA NELL’ALTO APPENNINO BOLOGNESE FINO AL RIFUGIO DI PORTA FRANCA. USCITA AL COSPETTO DELLA STUPENDA PARETE EST DEL CORNO ALLE SCALE, UN MURO DI 1000 mt ! Escursione di una giornata, domenica 07/06/09, difficile, pranzo al sacco, itinerario di alta montagna. Ritrovo a Lizzano in Belvedere (BO) alle ore 8.30. Quinta escursione: DOPO TANTO PEDALARE UN PO’ DI CULTURA E … UN PRANZO. CHIUSURA MANIFESTAZIONE CON UNA ESCURSIONE GASTRONOMICO CULTURALE AL MUSEO DELLA CASTAGNA DI ZOCCA, DELLA TIGELLA DI SAMONE E AL PARCO DEI SASSI DI ROCCAMALATINA. Escursione di una giornata, domenica 21/06/09, difficoltà media, itinerario di media montagna. Ritrovo a Pieve di Trebbio (MO) alle ore 8.30. Tigellata al ristorante con festa finale e premiazione dei biker più assidui! Il costo del pranzo è escluso dalla quota di iscrizione. • Le escursioni verrano effettuate con spirito turistico, quindi spazio per fotografare, chiacchierare … • Occorrente: mtb in buon stato, camera aria, abbigliamento adeguato, CASCO OBBLIGATORIO. • In caso di maltempo l’uscita è rinviata alla domenica successiva, contattare comunque l’organizzazione. • Per info su percorsi e luoghi di ritrovo contatta, con alcuni giorni di anticipo, Claudio 333-6030660 (ore serali) e-mail: 86gio86@libero.it Visita inoltre i siti: www.cimonemtb.it e www.montecantiere.com • Iscrizione: 10 € a persona per escursione, prologo gratuito.
grazie alla fortuna letteraria di cui ha goduto, sulla scia dei libri di Bruce Chatwin e Luis Sepulveda, la Patagonia si è imposta nella fantasia dei viaggiatori come una delle ultime ed estreme destinazioni da conquistare. Gli spazi immensi e disabitati, i deserti ventosi, le cime di granito, le balene, i pinguini, i fiordi della costa cilena, i piccoli villaggi sulle Ande, sono riusciti a fecondare l’immaginazione di quanti si mettono in viaggio alla ricerca di solitudine e lontananza, per sperimentare in prima persona la sensazione di trovarsi alla fine del mondo.In questo incredibile paesaggio, a volte ostile e selvaggio, ogni incontro è possibile. Discendenti di antichi popoli indigeni, mandriani solitari, famiglie di allevatori e contadini, discendenti di coloni europei, giovani guardaparco, viaggiatori, sognatori. C’è anche una Patagonia alla portata di tutti, capace di sorprendere per l’ospitalità dei suoi abitanti e per la straordinaria bellezza dei luoghi piuttosto che per le temerarie sfide che la natura selvaggia propone. Ed è quella che viene proposta dall’agenzia VENTIDELSUD (www.ventidelsud.eu) che organizza delle avventure in mountain bike guidate da esperti bikers e profondi conoscitori di questa regione, attraverso le terre dell’estremo sud.Per il mese di marzo viene proposto l’itinerario “REGIONE DEI LAGHI” (14 giorni – 700 km), che si snoda attraverso la regione settentrionale della Patagonia argentina e cilena, in uno scenario dove dominano sterminate foreste sulle pendici della Cordigliera andina, grandi laghi, montagne imponenti, pascoli verdissimi e coni vulcanici ricoperti da un bianco manto di neve.Si parte da San Carlos de Bariloche e si costeggia il bellissimo Lago Nahuel Huapi, che bagna l’omonimo parco nazionale, fino a raggiungere la sponda settentrionale dove si trova l’esclusiva località di Villa La Angostura, nei pressi del famoso parco nazionale Los Arrayanes, che conserva un bosco puro di arrayan, una rarità botanica a livello mondiale.Si imbocca la sterrata “strada dei 7 laghi” per raggiungere il bellissimo lago Traful e quindi, attraverso il Passo Cordoba, si giunge a San Martin de los Andes, porta di accesso al Parco Nazionale Lanìn. Una giornata è dedicata a percorrere i panoramici sentieri del parco, attraverso i territori delle comunità indigene Mapuches. Si prosegue attraverso il parco per raggiungere il confine ed entrare in territorio cileno, fino alla località turistica di Pucòn, sulle rive del grande lago Villarrica e ai piedi dell’imponente omonimo vulcano. Il percorso attraverso il Parco Nazionale Villarrica è davvero spettacolare e ci porta a conoscere una delle più selvagge e intatte foreste di araucaria. Il rientro in territorio argentino avviene in battello, sul lago Pirihueico, fino a rientrare a San Martin de los Andes. Un’ultima tappa ci riconduce al punto di partenza dopo aver percorso quasi 700 chilometri di strade sterrate e sentieri, in un ambiente incontaminato e dai paesaggi spettacolari.Per maggiori informazioni: VENTIDELSUD, www.ventidelsud.eu, tel. 347 3231714
Correva l’anno 2009: Cannondale Prophet con Lyric 2 step air, Lapierre Spicy 516 con Talas Rc2 110-160, Trek Remedy con Lyric Uturn, Specialized Stumpjumper Fsr con Fox Talas 110-140. La macchina è carica, partiamo da Milano venerdì sera alla volta di Livigno, circa 3,5 ore di macchina, musica a manetta e via. Da quest’anno il passo della Forcola è aperto 24h, quindi non c’è più bisogno di correre per arrivare prima delle 22. Tuttavia vorremmo passare sotto il Bernina con un po’ di luce per vedere il panorama. Arrivati in hotel (36 euro a notte con prima colazione, ottimi prezzi), ci fiondiamo a letto: una tripla per me, il Grizzly ed Elisabestia, e una doppia per Tury e la sua mogliettina. Nella tripla io e il Grizzly ci impossessiamo del lettone, e la femminuccia fila nel lettino! Non vi dico il macello! La mattina siamo ready to race alle 08:30 dopo la colazione del supereroe. La cameriera Silvia dell’hotel Larice è una ragazza moooolto carina con uno splendido sorriso. La giornata prevede il giro che ho denominato Livigno All Mountain, ma con l’aggiunta… Eccoci in cima al Carosello 3000, è luglio, ma la neve chiazza il panorama. Iniziamo a scendere. Nei primi 500 metri si scende su una jeeppabile tra fango e neve sciolta… “Wow, mi porti a 3000 a impantanarmi nel fango” impreca il Grizlaccio. Le bici sono già piene di fango. Finalmente, si sgancia il sentiero che ci porta fino a una fattoria più in basso, dove incontreremo Elisabetta. Il sentiero è molto bello, fluido, curvettoso. Bisogna stare sul pezzo perché il fondo è ingannevole, e ogni curva può portarti fuori strada. Non finisce più! Continuiamo a scendere. Arrivati alla fattoria, attendiamo Elisabetta e continuiamo la discesa in Val Federia. Sul passo ci riuniamo e siamo pronti per scendere percorrendo un sentiero per le sorgenti dell’Adda, tra rocce bianchissime e pini mughi. Bene, bene… Sciogliamo le gambe lungo il lago e raggiungiamo l’imbocco della Val Pettini. Dopo una salita intensa, raggiungiamo la Malga Trela per il pranzo. Arrivati in cima, il sentiero si spiana, attraversando una gola da brivido senza parapetti. Qui tutti vogliono scattare foto. La stradina della paura termina in una grande piana erbosa, un paradiso per cavalli, mucche e biker. Finite le libagioni, dopo un buon caffè siamo pronti per salire al passo Trela, ammirando il paesaggio e il suono dei ruscelli. Eccoci sul passo, il sentiero scende sinuoso e ci porta nella Val Tort, un sogno per ogni biker. Arrivati nella Val Tort, ci troviamo di fronte a montagne di neve e detriti. Concludiamo attraversando un bosco di larici fino a rientrare a Livigno. Un’ultima discesa ci riporta a Livigno: alcuni vanno direttamente in doccia, io e il Grizzlone ci concediamo una Guinness al Mottolino… coming soon!
Merone Raffaele appassionato di Mtb ed esperto conoscitore della zona organizza escursioni in mtb per tutti i livelli nel parco partenio, costiera amalfitana, penisola sorrentina, vesuvio. PER EVENTUALI CONTATTI : TEL. 3388774484 POTETE VISITARE QUESTO SITO DOVE CI SONO DEI VIDEO DI ALCUNE ESCURSIONI : VESUVIO, MEGANO, MONTE TERMINIO,ECC. WWW.MTBFAN.IT ciao SALUTI .a presto Merone Raffaele
ricerca della comodità, vi circondate costanemente di oggetti che vi aiutano a non faticare, fate ciò che è confortevole, usate cose ultra-leggere, tutto deve essere vicino, facile, conveniente e vantaggioso … e veloce. La vostra vita è così comoda e piatta che non vi ricordate più il bello di avere fame e mangiare, avere sete e bere, essere stanchi e riposare, siete depressi, stufi ma non stanchi, atrofizzati. Non lamentatevi se la vostra vita vi appare tremendamente vuota e non capite perchè tornate sul divano, a fare zapping, comprate un nuovo gadget che vi distragga dalla noia per un pò non fate figli perchè sono impegnativi e vi tolgono la libertà di non fare nulla scaricate un nuovo software inutile per gestire fotografie noiose fate un salto al centro commerciale a vedere se nel settore accesssori auto c’è un nuovo profumatore per la vostra auto, oppure se trovate un nuovo paio di scarpe che diano un nuovo senso alla vostra vita … mettetevi un paio di calzoncini e andate a farvi una corsa
serie Turbolince Happy Trail, completo di tutto quello che occorre per passare un weekend in Mountain bike a Livigno con la certezza di vedere i trail più entusiasmanti e panoramici, sfruttando al 100% la tua avventura. Questa mini guida ti porterà sui migliori sentieri di Livigno, è pensata da Biker escursionisti in perfetto stile All Mountain con un tocco di freeride, tutto su sentieri sicuri e divertenti. Cosa comprende il pacchetto: Mappa con descrizione dettagliata dei percorsi ed eventuali “torna alla base veloce”, altimetria e tempi Contatti e immagini degli alberghi (scelti per avere area benessere e un prezzo conveniente) Se richiesti dati Gps nel formato desiderato (Garmin, Gpx ecc) File Google earth Contatto per noleggio Mtb XC, AM o Freeride Info su come arrivare a Livigno Info sul Bike park Info su malghe e baite dove mangiare lungo il percorso Set di Immagini digitali dei percorsi contatti guide Mtb locali Costo 9,90 € Guida e file Pdf vengono inviati via mail
sensore Nike+ Come funziona il sensore Nike+ con Ipod Nano Colleghiamo al nostro Ipod l’accessorio contentuto nella confezione inseriamo nella scarpa l’accellerometro cerchiamo nel menu dell’ipod la voce Nike+ possiamo fare varie cose, tararlo, cominciare un allenamento, terminare un allenamento basterà eseguire alcuni passi per consentire al sensore di collegarsi ci sono vari tipi di allenamento ma possiamo anche solo correre ascoltando la musica premendo il tasto centrale una voce ci dirà le statistiche della nostra corsa al termine della corsa possiamo collegare l’Ipod al Pc, caricare i dati sul sito della Nike e visualizzare statistiche e tenere la cronistoria delle nostre corse. è possibile partecipare a sfide virtuali sul sito di Nike+ Come usare il sensore anche su scarpe non Nike+ Il sensore Nike+ Ipod usato per allenarsi nel Running è un oggetto usato da molti amanti della Mountain bike che si allenano nel running. Molti mi chiedono se il sistema Nike + Ipod si può usare solo ed esclusivamente con le scarpe Nike + dotate dell’alloggio sootto la suola. Ebbene si, il sensore Nike+ Ipod è un accellerometro che non funziona “schiacciandolo” quindi non deve essere necessariamente messo sotto il piede ma può stare sulle stringhe. Un sistema semplicissimo per agganciare il sensore nike+ su qualsiasi scarpa è usando il Domopack: avvolgete il sensore nike+ ipod in una striscia di Domopack arrotolate le estremità creando 2 strisce legate il sensore ai lacci delle scarpe In commercio esistono delle soluzioni adhoc ma tuttosommato questo è un ottimo modo, pratico e funzionale, il sensore resta protetto da fango e pioggia e funziona perfettamente. Scarpe Running Nike
Allenarsi per la Mountain bike con SkyRunning e Endurance Running. La mountain bike, sopratutto nella sua versione All-mountain, è una delle discipline a mio avviso più avventurose ed emozionanti, i lunghi giri che ci portano dalla mattina alla sera ad attraversare boschi e montagne possono però essere molto faticosi. Essere in ottima forma significa quindi godersi a pieno un’avventura, ma arriva l’inverno e molti si lasciano un po’ andare. Lo SkyRunning o più semplicemente la corsa in montagna può regalare emozioni simili alla mountain bike, avventura, esplorazione, fatica e divertimento. Ben diverso dal normale running su asfalto lo Sky running presuppone ottime doti di allenamento, capacità tecniche e una gran determinazione. Se le giornate sono troppo corte durante l’inverno ecco che una sessione di running in montagna, tra fango e rocce può regalare emozioni intense, per lo skyrunning è importante avere allenato bene i muscoli della parte posteriore delle gambe, polpacci e tendini di achille faranno un gran lavoro è importante che essi siano forti ed elastici. Foto da http://www.bergsteigen.at
Freerider Pro per pedali flat, comprale ora La scelta dei pedali nella Mountain bike Flat o Spd, piede agganciato o libero? I 2 tipi di pedali per chi non sapesse di cosa stiamo parlando spieghiamo che ci sono fondamentalmente due tipi di pedali diversi. Un recente articolo intitolato “Ritorno ai flat” potrebbe illuminarvi. Pedali Spd Ped****ali Spd - sgancio rapido Sono i pedali dotati di meccanismo di aggancio e sgancio e che consentono al Biker di pedalare con i piedi saldi ai pedali sfruttandone tutti i benefici, pedalata rotonda, piedi che non scappano dai pedali in caso di terreno sconnesso, rigidità della suola. Il pedale è dotato di un meccanismo che consente alla placchetta saldata tramite 2 viti a brugola sotto la suola della scarpa di agganciarsi e sganciarsi, lo sgancio avviene roteando leggermente il tallone verso l’esterno, il movimento diventa subito istintivo. Qui a destra un paio di scarpe dotate di aggancio spd, pratiche e robuste. La suola è particolarmente rigida, le tacchette sporgono leggermente rispetto alla suola, qualche problema può essere dato dal fango che, attaccandosi alle tacchette, può a volte rendere difficoltoso l’aggancio. Pedali Flat Sono i pedali tradizionali e cioè senza nessun meccanismo dove il piede si appoggia ed è completamente libero. Non immaginateli però come quelli della bici da città, la superficie è dotata di Pin che aumentano il grip tra pedale e piede. I pedali flat DMR Vault considerati tra i migliori pedali in commercio Si trae il massimo beneficio utilizzando scarpe adatte tipo da skateboard vedi DC ad esempio. Molto utilizzati nel freeride e d’obbligo in discipline come lo Street e il Dirt. Nella foto sopra le scarpe che negli ultimi tempi hanno dato grande spinta ai pedali flat: le ormai famosissime Five-Ten. Sono caratterizzate dal particolare materiale con il quale è fatta la suola: lo Stealth Rubber, che assicura un ottimo grip anche se il pedale non è agganciato alla scarpa. Qual’è il pedale giusto per me? Ogni Biker che ha raggiunto una certa maturità scopre quali pedali usare, la scelta è molto soggettiva, i vari pedali offrono sensazioni di guida diverse, tuttavia possiamo dire per grandi linee che la regola è: i pedali Spd si usano per i giri pedalati e nel cross country. i pedali Flat si usano di più in specialità come Freeride, street, Dirt ecc ecc. Il pedale giusto è quello con cui vi divertite di più ! Le eccezioni Esistono molte eccezzioni, non sono pochi i biker che pur pedalando per decine e decine di Km e mangiando dislivelli notevoli come 1300, 2000 m preferiscono i pedali flat e come alcuni campioni di DownHill che usano gli Spd per vincere le gare di discesa. Mentre nel cross-country sono praticamente d’obbligo gli Spd e nel Freeride i Flat, nell’All Mountain si trovano le scelte più variegate. La paura di stare agganciati ai pedali Molti biker novizi hanno paura di usare gli Spd per la paura di non riuscire a mettere il piede a terra nel momento del bisogno, pensate invece che i biker abituati ai pedali Spd non riuscirebbero mai a pedalare con i Flat per la sensazione di inefficacia della pedalata. Una volta fatta l’abitudine il piede si sgancerà dal pedale in modo rapido e istintivo, inoltre è possibile regolare la durezza del meccanismo agendo su 2 viti, allentando la molla il piede si sgancerà ad una minima rotazione del piede. Se i pedali sono tarati bene in caso di caduta i piedi si sganceranno immediatamente. Il discorso è analogo agli sci da discesa e alla regolazione dell’attacco che deve assolutamente liberare il piede in caso di torsione dello scarpone. Consigli sui pedali Mtb Il consiglio è di provarli entrambi, diffidando della sensazione negativa o positiva che si ha nell’immediato ma provandoli per un intero giro in modo da permettere a noi stessi di entrare in sintonia e capire i pregi e i difetti. Sfogliate un pò di riveste di Mountain bike e osservate le foto dei Biker scoprirete le varie soluzioni adottate dai più esperti. Nella foto qui in basso un pedale Spd ma con una carena ampia che permette alla suola di appoggiare su una superfice più ampia e perdona qualcosa in caso ci si sganci per eseguire un passaggio tecnico in cui si vuole essere pronti ad appoggiare il piede. Tuttavia ripeto..leggetevi questo articolo e fate le vostre ricerche »> “Ritorno ai flat”
Tour in mountain bike di quattro giorni sulle strade militari dell’ottocento nelle Alpi Marittime tra Piemonte Liguria e Francia Immerso in una natura rigogliosa, il tracciato si snoda su un tracciato vario, a tratti tecnico, che attraversa ambienti diversi al variare della quota. Dai dolci declivi del Bosco delle Navette, ai ripidi versanti del Passo di Tanarello valicando nuovamente la francese Valle Roja e risalire nelle valli delle incisioni rupestri, la Valle delle Meraviglie. Tranquille discese su sterrato o per i più abili varianti tecniche su single track rocciosi, permettono a tutti i partecipanti di soddisfare le loro esigenze di bikers. Dati tecnici: Dislivello: 5000 mt. circa (dislivello positivo) Distanza: 150 - 170 km ( in relazione alle varianti tecniche) Durata: 4 giorni Altitudine massima raggiunta: 2480 mt. slm Dislivello massimo giornaliero: 2000 mt. ( il primo giorno, poi a scendere) Tipologia percorso: strade sterrate e sentieri, possibilità di effettuare giornalmente varianti su single track tecnici. Impegno fisico: Considerati dislivelli e le distanze importanti occorre avere un buon allenamento fisico ed una buona confidenza con la bicicletta. Si consiglia l’utilizzo mountain bike almeno “front suspended”. Date tour 2010: Luglio 15-18 Il pacchetto comprende: Quattro giorni (3 notti) di mezza pensione in rifugi alpini. Pranzo al sacco. Acqua durante tutta la durata dell’escursione. Guida mtb con abilitazione della regione Piemonte. Assistenza meccanica e fuoristrada al seguito. Trasporto bagagli. Il pacchetto NON comprende: Il pasto dell’ultimo giorno in agriturismo del costo di circa venti euro Il trasporto da/per il luogo di partenza del tour Le bevande a pranzo e a cena Tutto quanto non specificato nel paragrafo “Il pacchetto comprende” I tour vengono effettuati con un minimo di 5 persone.
terza edizione del “Tour dei forti in Mountain Bike”. Il tour, unico in Europa, si snoda lungo le antiche vie militari che percorrono, in lungo e in largo, le Alpi di Piemonte, Liguria e Val Roja in Francia. Un tour impegnativo, suddiviso in quattro tappe, che ha visto i bikers pedalare per quasi 5000 m di dislivello e per 150 Km in un ambiente montano sottoposto a tutela ambientale dove si “respirano” gli oltre cinquant’anni di storia militare della nostra penisola. La prima tappa, 50 km per 1850 m di dislivello, ha visto i ciclisti affrontare l’impegnativa salita che li ha avvicinati al confine italo-francese, attraverso lo splendido altipiano carsico “Conca delle Carsene” (secondo in Europa dopo quello dell’Italia del nord-est), con pareti rocciose alte centinaia di metri. Giunti ai 2249 metri di altezza, alla stazione scientifica “Capanna Morgantini”, i bikers si sono diretti verso i forti di Limone Piemonte e da qui, con una divertente discesa tenica, in mezzo ai boschi di abeti, hanno raggiunto, in territorio francese, Casterino; non poteva mancare il brindisi di inizio tour con una dissetante birra ghiacciata. Il giorno successivo, dopo aver caricato i bagagli sul fuoristrada che li ha accompagnati per l’intero tour, i bikers si sono diretti in territorio italiano pedalando verso Colla Melosa; obiettivo della seconda tappa è il rifugio Allavena a 1534 msl. Alcuni di noi optano per la spettacolare discesa tecnica che a pochi chilometri da Casterino porta giù a Briga: tornanti strettissimi a picco nel vuoto e tratti su roccia mettono a dura prova le abilità tecniche e psichiche dei bikers più intrepidi. Giunti a Briga, dopo aver consumato una barretta energetica e riempito i camelback con acqua e sali minerali (forniti dall’organizzazione), i bikers affrontano l’interminabile salita che dal paesino d’oltralpe porta al rifugio Allavena in Liguria. Pochi hanno saputo rinunciare all’ennesima variante tecnica che su sentiero roccioso li ha “catapultati” direttamente sulle panche del rifugio con la solita birra di fine giornata. Anche oggi, i bikers, si sono meritati la cena con i 43 km e i 1300 m di dislivello. “Dopo due giorni di pedalata il più è fatto, vedrete” ha esclamato Erik Rolando accompagnatore cicloturistico e guardia parco a cui i bikers hanno affidato le loro sorti. La terza tappa prevede 41 Km p er 1300 m di dislivello! Dopo aver superato il passo del Tanarello (2045 metri) i bikers approfittano delle varianti tecniche per aggiungere altri 200 m di dislivello per raggiungere il rifugio “Don Barbera”. Per una buona mezz’ora, i bikers hanno dovuto portare la bici in spalla, ma la discesa, in un paesaggio lunare reso ancora più attraente dalla leggera nebbiolina che iniziava a salire dal fondovalle e la successiva discesa tra stretti “tornatini” disegnati dal sentiero orlato di rododendri in fiore è stata veramente emozionante e li ha ripagati ampiamente per le fatiche extra. Anche per questa tappa il “Birrone” di fine gita è stato goduto di fronte ad un panorama montano spettacolare. Il gioco è fatto si pensa al mattino dell’ultima tappa che prevede poco dislivello e pochi chilometri. Ma la salita sassosa, che dal rifugio Don Barbera porta al bivio per “Capanna Morgantini”, mette a dura prova braccia e gambe dei bikers, nonostante forcelle e “ammo” delle bike siano sempre attive. Poi la discesa sulla strada dell’andata del primo giorno è decisamente impegnativa, occorre prestare attenzione ai numerosi escursionisti che salgono verso la “Conca delle Carsene” e ai biker che in senso inverso si cimentano con la salita. Dunque, dove eravamo rimasti? Ah sì, al pranzo di fine tour, ottimo come tutto il resto. Complimenti all’organizzazione del “Parco Naturale alta Valle Pesio e Tanaro” che in collaborazione con Orizzonte Outdoor ha reso impeccabile lo svolgimento del tour. Grazie ai bikers: Paolo, Stefano, Ottavio, Massimo, Giovanni, Gianni, Venanzio e Simone; un particolare ringraziamento a Erik, Massimo e Giuseppe per l’assistenza durante tutto il tour. Le date del tour per il 2009 sono state già definite, per consultarle visitare il sito mountainbiketours.it
per Bicicletta, senza batteria. La sicirezza dei cliclisti è a volte messa in pericolo dal buio, dalla scarsa visibiltà sopratutto negli incroci dove viene a mancare una punto luminoso laterale, spesso i catarifrangenti non sono sufficienti Da Pedalite un prodotto veramente originale ed estremamente utile, una coppia di pedali che si illuminano quando si fa pressione col piede e che non necessitano di batteria. Pedal lights è vincitore di diversi premi e riconoscimenti, si monta facilmente su qualsiasi bicicletta , non necessità di batterie e manutenzione. Alcune caratteristiche del pedale luminoso Pedal light: Luci led alternate visibili in tutte le direzioni (360 °)le luci restano attiva anche a pedali fermi (fino a 5 min) quando sei in bicicletta ma fermoVisibili oltre 1 KmSemplicissimi, attacco standard per biciclette adulto e bambinoNessuna batteria, nessuna manutenzione, monta e vai1 anno di garanziaSuperficie anti scivoloCompatibili con l'accessorio "puntale"prodotto premiato a livello mondialeVai al sito del costruttore Pedal Light Fatti vedere Un'altra soluzione per la sicurezza del cliclista è Ankle lite, una cintura luminosa applicabile sul corpo del cliclista in qualsiasi posizione, sulla schiena o sul petto, oppure puo' essere stretto intorno ad un braccio o una gamba. Ricarica ad energia solare o luce artificiale 3 ore di autonomia dopo una ricarica completa
partito il Bike Sharing a Milano, ora anche i Milanesi come gli abitanti di altre città europee hanno le loro biciclette !!! Il bike Sharing è molto semplice, ci sono dei punti di parcheggio dove prelevare e lasciare le biciclette, i clienti devono abbonarsi con dei costi veramente ridicoli rispetto ai benefici che su possono trarre. Una volta abbonati la bicicletta sarà gratuita per i primi 30 minuti e le mezz’re successivamente costeranno 0,50 € fino ad un masimo di 2 ore dopodichè il costo è di 2 € per ogni frazione successiva (vedi dettaglio tariffe bike sharing milano ) COME FUNZIONA BIKEMI Entra a far parte di BikeMi è facile, come andare in bicicletta: 1. Scegli uno degli abbonamenti a tua disposizione, annuale o, a partire da gennaio 2009, occasionali (settimanale e giornaliero), e registrati via sito, in ATM Point o via wap. 2. Se scegli l’abbonamento annuale, una volta iscritto, BikeMi provvederà ad inviarti l’apposita tessera entro circa 15 giorni. 3. Attiva la tua tessera via sito, in ATM Point o tramite numero verde. 4. Recati in una delle stazione BikeMi a tua scelta. 5. Ritira la tua bicicletta: presso ogni stazione è presente una colonna di servizio sulla quale dovrai posizionare la tessera BikeMi e seguire le istruzioni che appariranno sullo schermo. Alla fine ti verrà indicato il numero di posteggio della bicicletta che potrai prelevare. Raggiungi la tua bici, alzala leggermente e parti. 6. Restituisci la bicicletta alla stazione più vicina alla tua destinazione. Inserisci la bici in un posto di aggancio libero e attendi che la bici sia correttamente agganciata (la spia verde del punto di aggancio deve diventare di colore verde fisso). Non lasciarla mai in strada. LE BICICLETTE BIKEMI Tutte le bici sono dotate di: Manubrio ampio ed ergonomico Sella ad altezza regolabile Cambio delle marce a tre velocità Cavalletto centrale di sostegno in posizione di riposo Sistema automatico di illuminazione notturna e diurna Pedali antislittamento PER INFORMAZIONI E ASSISTENZA Numero verde gratuito ATM: 800 80 81 81 Operativo tutti i giorni dalle 7.00 alle 23.00
Street a Milano A Milano c'è un posto molto particolare per gli appassionati di Bmx, street e freeride, un piccolo negozio con un grosso meccanico...e quando dico grosso intendo grosso, Ale è il titolare di Extreme Bike in via Carlo Esterle a Milano.Ale oltre ad essere un geniale meccanico di Mtb e Bmx è anche un Downhiller sponsorizzato dalla Da Bomb (quanto rompe con ste Da Bomb), sulle rampe del park Bmx del parco Lambro in via Feltre da spesso spettacolo con la sua cumpa tra trick, drop e numeri di vario genere. Io mi chiedo come diavolo faccia quel bestione a fare quei trick con la Bmx eppure lui vola ... Pignolo e preciso meccanico di bmx attento all'estetica è l'uomo giusto per personalizzare una bmx o una bici da street o per assemblarla da zero. Da Extreme Bike si respira un aria particolare, proprio da TANA ...se quel giorno è in buona Ale tiene anche le luci accese se no se ne sta nel retro inceppato tra forcelle e telai a sparare cazzate con gli streetter Milanesi della zona più fusi di lui. L'altro giorno passo da lui per sistemare il perno passante della mia pike e trovo un tipo, molto ok, con una da bomb da street che mi dice "accompagnami a Loreto che c'e uno che va trainato in Bici" ... cazzarola, trainato in mountain bike, partiamo e lui sta davanti a me in via padova, parte subito con un Manual perfetto come quelli che si vedono in Kranked 6, per far passare una signora sulle strisce si spara un front wheely verticale e intanto mi sorride e via cosi. Contatta Ale scrivendo un commento in basso. Ci ha promesso che presto ci farà un riassunto di tutti i posti dove fare Street o andare ad allenarsi con la Bmx !!! Aspettiamo Tricks Bmx Video Il Video di Ale e dei Fratelli Calafuria {mosgoogle left}
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Eravamo io, il mio amico Tury e altri .. in albergo a livigno..alle 9.00 del mattino già pioveva! Io e Tury eravamo i piu’ motivati a fare comunque qualcosa tuttavia era disarmante il modo in cui la pioggia cadeva. Alla fine abbiamo visto un raggio di sole tra i nuvoloni neri e abbiamo preso la palla al balzo…abbiamo preso le bici e siamo andati ugualmente al bike park del mottolino. Ricomincia a piovere ma chi se ne frega…ormai eravamo un tuttuno con i profumi del bosco, il suono della pioggia tra gli alberi…guardavo il mio amico ridere di gioia e ho capito che non bisogna mai stare chiusi dentro solo perche’ le condizioni sono avverse. Ciao
Immerso nella natura, a pochi passi dalla pista ciclabile potrai addentrarti nel bosco guidato da innumerevoli sentieri segnati nella valle, o in pochi minuti passeggiare nella zona pedonale ove poter fare shopping nella duty free zone di Livigno. Original Galli chalet risulta essere un ottimo compromesso per chi cerca una vacanza tranquilla e comoda, ma allo stesso tempo divertente e sportiva. Gli appartamenti che troverete sono di nuova costruzione, spaziosi e studiati accuratamente nei particolari. Bilocali composti da camera da letto matrimoniale, soggiorno con divano letto estraibile, TV, biancheria da letto e da bagno, cucina attrezzata con piastre elettriche e microonde, bagno con doccia ed asciuga-capelli. Tutti i comfort sono disponibili per offrirvi un soggiorno rilassante e sereno.
Borgo Giusto è un piccolo paese del Seicento completamente ristrutturato in cui è stato recuperato con cura ogni particolare ponendo grande attenzione all’uso dei materiali e cercando di mantenere la struttura originaria del villaggio.Oggi nel Borgo ci sono 24 appartamenti con mura in pietra originale, tetti ricoperti di coppi, logge di mattoni e i porticati sono gli stessi di quattro secoli fa. Gli interni delle case sono accoglienti e dotati di ogni comfort moderno, dal riscaldamento ai servizi (bagni e cucine),al telefono e alla tv con antenna satellitare, con pavimenti in cotto e arredati con mobili di noce e castagno. Lo stesso stile contraddistingue le altre ville che sorgono poco lontano dal Borgo, con i loro giardini attrezzati, immerse tra gli olivi e le viti. Dal Borgo partono tre nuovi sentieri che, in una natura incontaminata, consentono di fare panoramiche passeggiate per raggiungere alcuni paesetti medievali nei dintorni, la Chiesa di Partigliano, ed i prati del monte di Guzzanello con il suo antico romitorio. Per questi ed altri percorsi si possono affittare i cavalli o le mountain bike.
libera, io e mio marito abbiamo orari completamente differenti, lui da studio medico, io da media Azienda Brianzola dove si comincia alle 7 la mattina in modo che alla necessità, la produzione possa avere il margine di finire il più tardi possibile. Non succede mai, ieri sera è arrivato a casa alle 6, invece delle 7,15 abbondanti. Alle 6,15 ero già in direzione Carugo. Non ho orari questo fa di me una Biker Inaffidabilis o Biker Carpe Diem, dipende da che lato mi si guardi. Da casa al Cimitero di Carugo, dove parte il percorso che arriva a Montorfano ci sono poco più di 6 chilometri poco mossi, ma le coperture artigliate Michelin te li fanno sembrare in salita, sempre. Ci sarà un motivo per cui vengono chiamate così, perchè si artigliano al suolo fermando il rotolamento, lo facessero quando serve nel fango, in discesa sulla terra e invece no, lo fanno sull’asfalto, in discesa, in salita non parliamone, sembrano spingerti indietro. “All Terrain” c’è scritto in bianco sulle coperture, io ci avrei scritto: “Imparate a rotolare meglio, dappertutto e soprattutto in silenzio”. Dimenticavo, sul bitume sembra di stare sopra un camion tale è il rumore che fanno. Vabbè, per accorciare la strada ho bruciato qualche senso unico e sono arrivata al Cimitero, bel posto per iniziare un giro. Non ho il GPS, costerebbe di più della mia attuale DueRuote, ho solo tre foto dal satellite di tre punti critici nella boscaglia, vado a memoria, vado così a memoria che sbaglio subito visto che entro nella corte di una cascina ed un anziano contadino mi dice di tornare indietro scendere un sentiero e poi risalire la valle. Logicamente ha ragione lui. Risalgo la valletta, un bel percorso, traballante, pulito, un piccolo guado, delle risorgive, due pozze quasi asciutte ed un po’ di fango con impronte di equini, uno slalom tra delle cacche di cavallo, cani che latrano (maledetti speriamo siano legati), finisce la valletta ed inizia la ben più lunga Val Sorda, non si capisce bene il perchè di questo nome e non mi dilungo sul perchè del suo nome. -Sorda, ma perchè?- penso mentre la risalgo. Pedala, pedala che a casa hai due figlie ed un marito che aspettano. Brucio la Val Sorda, passo sopra la ferrovia, la costeggio ed arrivo ad un passaggio a livello. Teoricamente dovrei proseguire dritto, ma il sentiero è occupato da una ruspa che sta rimediando ai danni delle piogge che sono cadute incessanti negli ultimi due mesi. Che fare? Decisione lampo in meno di un secondo, faccio sempre così, a casa mi aspettano. Faccio un paio di chilometri o tre su asfalto e poi mi reimmetto nel percorso di ritorno per controllare se è così veramente “impaltato” (tipico slang dei bambini Brianzoli) come dicono sul Forum. Pedalando su una statale trafficata arrivo a Fecchio, ma di cartelli non ce ne sono. “Esco” la prima foto, il posto è questo, l’entrata del sentiero per Carugo c’è, ma non vorrei sbagliarmi. Bevo. Rifiato. Passano quattro ciclisti in BDC e me ne sto zitta, che ne sanno loro di fango, in lontananza sulla statale arriva un biker di bianco vestito su una MTB, è lanciato in discesa. -Scusa è questo il sentiro per Carugo? -Siiiii sempreeeee dirittooooo o o o o o. -Vaffanculooooo o o o o o fermati brutto stronzo,- penso tra me e mi infilo nella boscaglia. Una piccola premessa sulla morfologia di questi luoghi attraversati dal percorso pubblicato sul sito. Il percorso in gran parte segue la direzione Sud-Nord, la conformazione del terreno è formata da dei costoni che hanno direzione Sud-Nord, perciò se si pedala in quel senso si va bene perchè: o si è sopra un costone o si è a valle, in ogni caso si tratta di falsopiani pedalabili velocemente. Dicevo ….. mi infilo nella boscaglia in direzione Nord-Sud. La boscaglia è costituita da castani, forse, ma non posso assicurare visto che ho guardato ben poco verso l’alto tranne che per pregare, ma questa cosa arriva dopo. Il terreno sopra il quale crescono gli alberi e dove è scavato il sentiero è argilloso, a differenza del tratto che avevo fatto prima, argilloso vuol dire che tutta l’acqua che è caduta ultimamente è ancora dentro in queste belle pozzanghere marrone-rossiccio. Pozzanghere? Laghi, forse esagero, stagni, piscine per cinghiali. -Sempre diritto!- aveva detto il biker di bianco vestito. -Sempre diritto tua sorella!- gli risponderei adesso. Aggiro la Piscina del Cinghiale 1 sulla sinistra e cerco il sentiero. Eccolo! Venti metri ed arriva la Piscina del Cinghiale 2 e la accerchio sempre a sinistra. Questa piscinetta è molto più lunga, più stretta e dai tratti serpentiformi. Maledizione, la c’è il sentiero ed io sono in un dedalo di micro-sentierini alternativi. Fatto sta che arriva pure la Piscina del Cinghiale 3 che mi indirizza ancor più verso sinistra dove trovo una bella pista pedalabile. Spettacolo! Vuol dire che erano solo queste le pozze incriminate. In lontananza, in cima ad un costone vedo un cartello, piccolo, giallo, triangolare. Vuoi vedere che questo è la pista giusta. Pedala, pedala arrivo al cartello che dice pressapoco così: “METANODOTTO SNAM”. Considerazione: “E’ proprio vero che oggi il gas adesso arriva dappertutto!” Le soluzioni sono due: 1- torno indietro e mi affogo alla variante delle Piscine? 2- Proseguo lungo il metanodotto, che prima o poi mi porterà nella cucina di qualcuno? Proseguire, mai voltarsi indietro. Guardo un’altra foto mentre delle zanzare-passero, non vorrei esagerare dicendo zanzare-tigre, banchettano sul mio braccio destro Non sono riuscita ad incocciare la ferrovia ed ora mi trovo parallela alla ferrovia, distanza 300 metri circa, ma senza sentieri per arrivarci, direzione Est, Sole alle spalle. Vacca ladra, sono nel triangolo della Morte tra Alzano, Brenna, Cantù e Carugo (ma non era un triangolo?) ci sono più sentieri che zanzare, non capisco come faccia Pixel (Biker Radunensis) ad orientarsi di notte nei tour che organizza con le torce. Tutti i rumori ed i respiri del Mondo mi stanno addosso, sono le 7,30, me lo dicono delle campane che suonano in lontananza. -Dio Santo sei riuscita a vivere un’avventura alla John J. Rambo in una delle zone piu’ urbanizzate del fottuto pianeta Terra!- mi dirà un amico qualche giorno dopo. Urbanizzata ‘sta minchia! In quel quadrante non ci sono strade, e quelli che incontri sembrano usciti dal film “Un tranquillo weekend di paura”, sentivo suonare anche il banjo in lontananza e già vedevo materializzarsi davanti Freddy Kruger e Jason di Venerdì 13 seduti ad un tavolo che aspettavano il tipo con il piumino ed il collo sbranato di “Lupo mannaro Americano a Londra” per giocare a briscola. Se fai il tutto da Sud a Nord non c’è problema, se lo fai da Est a Ovest e viceversa è un casino. Io lìho fatto da Ovest a Est! Ci sono dei costoni impercorribili, in discesa devi scendere e poi è tutta terra argillosa, specialmente sul lato OVEST, per quello che le pozze d’acqua non si riassorbono mai e poi ci sono degli incroci tra zanzare e coccodrilli e poi quelle fosse non si sa nemmeno quanto siano profonde e non voglio nemmeno saperlo. Pensavo che se mi fosse successo qualcosa, col piffero che mi avrebbero trovata prima del giorno dopo. Cautela, cautela, cautela. Le discese sono impercorribili stando seduti, anche perché appena finita la discesa, un metro dopo comincia la salita ed è fisicamente impossibile stare in sella in una compressione del genere, perciò a piedi e con cautela. Dieci minuti dopo dal sentiero vedo il primo segnale di civiltà: una rete metallica. Evviva non sono sola su questo Pianeta! Il sentiero divenuto man mano sempre più invisibile si dirige verso la recinzione, la seguo sempre verso sinistra, oltre la rete c’è un cancello elettrico con telecamere. -Caspita però, anche in Cambogia hanno i cancelli con le telecamere!- ero ormai entrata nel personaggio di Rambo. Asfalto da una parte e dall’altra del cancello, ancora cinquanta metri ed un altro cancello. -Caspita, un doppio cancello che funziona quasi da decanter , si apre il primo, entri, si chiude il primo, aspetti, si apre il secondo e vai a destinazione. Ma chi ci sarà mai nella casa oltre il cancello? (“La curiosità è femmina!” Il luogo comune qui non viene sfatato). “Ma chi ci sarà mai nella casa oltre il cancello?” Potrebbe essere il titolo di un film Horror-Splatter, ma c’è ancora il Sole e perciò sono salva, solitamente le Belve escono con l’oscurità, ma è meglio non fidarsi dei films. Seguo la rete ancora per un centinaio di metri e poi ritrovo sull’asfalto, logicamente fuori dal disimpegno dei due cancelli, viva e senza sapere dove piffero mi trovo. Pedala, pedala, dopo cento metri la ferrovia sbuca dal terreno, poco più avanti, dall’altra parte della strada ferrata, la ruspa. Sono salva. Bevo. Telefono a casa. -Tra mezz’ora arrivo! -Dove sei? -Boh, pressapoco tra Brenna ed Alzate. -Complimenti, ti aspetto. -Mi fermo ai rulli prima di arrivare a casa, sono infangata come una cinghiale! -Fai pure con calma, ciao. -Ciao. Mezz’ora di odiato bitume, una passata con la schiuma e la lancia e di corsa a casa. Le campane suonano le 8.30, dopo un quarto d’ora avevo già le gambe sotto al tavolo, dopo una doccia tiepida. -Come è andata stasera? -Bene hai rischiato di diventare vedovo!
raggruppo ben 3 Hotel diversi, tutti con un occhio di riguardo per gli appassionati di Mountain Bike. In particolare il Lac Salin (foto in basso) con annesso lo Scott Center è un vero paradiso per i Biker, è presente infatti una esperta guida pronta ad accompagnare i gruppi o semplicemente a consigliare il giro ideale per quel giorno. hotel Lac Salin Spa & Mountain resort **hotel Concordia ** **hotel Pare’ ** L’Hotel Concordia e’ un ottimo punto di partenza per esplorare questo paradiso della Mtb, i biker avranno a disposizione cartine, gps, informazioni e se lo si desidera si puo’ aderire alle uscite con guida Mtb per esplorare in tutta sicurezza le stupednde valli di Livigno. **Pacchetto settimana in Mountain Bike ** Quote con trattamento di mezza pensione a partire da: Hotel Concordia**** a partire da € 420.00 a persona Hotel Lac Salin Spa & Mountain Resort ****s a partire da € 522.00 a persona Hotel Paré ***s a partire da € 329.00 a persona Dreilaendertour - Tour del tre Nazioni - Italia, Svizzera e Austria I biker più allenati possono scegliere un itinerario circolare, su sterrato o su strada, di una settimana o quattro giorni che da Livigno attraversa i confini e passa per Engadina e Alto Adige. Dreilander tour, il tour delle tre culture, tocca la terra del romancio, del tedesco e dell’italiano. Oltre all’Hotel Parè di Livigno, le tappe sono l’ Hotel Bellaval di Scuol, l’ Hotel Central di Nauders e l’ Hotel Stelvio di Santa Maria. In totale 174,7 chilometri da percorrere in relax mentre gli alberghi si occupano di trasportare il bagaglio alla tappa successiva. Quote da: pacchetto 5 giorni/4 notti in mezza pensione Euro 409.00 a persona in camera doppia pacchetto 7 notti in mezza pensione Euro 654.00 a persona in camera doppia Zweilaendertour - Tour in Mountainbike attraverso Italia e Svizzera I boschi dell’Engadina e le vallate dell’Alta Valtellina sono lo scenario di un altro itinerario circolare di una settimana che parte dall’ Hotel Lac Salin SPA & Mountain Resort di Livigno per toccare lo Sporthotel di Pontresina e l’ Hotel Bellaval di Scuol. Si pedala leggeri seguendo il percorso in gps mentre l’organizzazione si occupa di trasportare il bagaglio in camera. Per rilassarsi, l’ingresso all’Engadin Bad a Scuol e al Mandira SPA del Lac Salin SPA & Mountain Resort. Quote da: pacchetto 7giorni/6 notti in mezza pensione Euro 726.00 a persona in camera doppia
soggiorno a Tenerife - Canarie **Scopri Le Tenerife in mountain bike, una vacanza attiva e sportiva senza paragoni, tra single trail mozzafaito alle falde del Vulcano Tenerife Mountain Bike Services -escursioni con guida -noleggio bici -assistenza meccanica -transfer da hotel/luogo inizio escursione e viceversa -bevande e cibi energetici -durata delle escursioni: da 1,30 a 3 ore -livelli difficolta’: *basso: circa 20 Km- 1,30 a 2 ore di durata- pochi dislivelli *medio livello: dai 20 ai 40 km-piu’ di 2 ore di durata-dislivelli medi *alto : piu` di 40 km -lunga durata-maggiori dislivelli *CONDIZIONI GENERALI DELLE ESCURSIONI -offerte valide per: -minimo 3 escursioni per settimana -minimo 4 adulti -per gruppi massimo di 10 persone -per maggiori di 18 anni compiuti -per gruppi famigliari con minori di eta’ minima di 14 anni compiuti, non e’ prevista copertura assicurativa durante l’attivita’ ciclistica -prenotazione escursioni 30 gg prima della partenza -i partecipanti dovranno provvedere autonomamente a stipulare una polizza assicurativa Sistemazione: HOTEL TENERIFE-CANDELARIA *3 stelle *tipologia: camere doppie e triple in bungalow *occupazione: 1/2 /3 adulti o 2 adulti e 1 minore Condizioni generali delle offerte di soggiorno LE OFFERTE COMPRENDONO: -alloggio nella struttura indicata -in regime di mezza pensione: colazione e cena -bevande escluse *PERIODO VALIDITA’ OFFERTE: -come indicato accanto ad ogni struttura -per un periodo minimo di 7 giorni ( per periodi differenti richiedere preventivo ) *VALIDE PER: -numero 1/2/3/4/5/6 persone insieme a seconda della struttura considerata ( per gruppi superiori alle 10 persone richiedere preventivo ) *condizioni di prenotazione: -su richiesta e fino ad esaurimento disponibilita´ Clima Tenerife
bikers di mezza Europa. Ubicato a 2601 metri sul livello del mare, è uno dei rifugi più alti del comprensorio alpino raggiungibile con la Vostra Mountain Bike. Da noi i panorami mozzafiato, le frizzanti albe ed i romantici tramonti sono un’esclusiva: sono emozioni che difficilmente dimenticherete! Vi aspettiamo. Il rifugio per poter soddisfare alle esigenze di biker ha aderito all’associazione “bikehotels Alta Rezia” così da garantire un servizio specifico. Come “bikehotels”proponiamo alcuni servizi compresi nel prezzo come: ricovero bici, locale attrezzato per riparazione bici, scaricare tragitti gps ….. ed altri a pagamento: lavaggio indumenti, asciugatura indumenti, trasporti bagagli. Per chi desidera ripartire con una piccola scorta di vivande senza l’esigenza di fermarsi in paese proponiamo il cestino composto da: frutta, panino o Barretta energetica e bibita o integratore è possibile personalizzare il cestino consultando l’apposita lista. …ah dimenticavo un servizio certamente gradito ma che possiamo sicuramente garantire è lo splendido panorama ed un paesaggio ancora incontaminato.
Ristorante Mattias si trova in una posizione strategica per gli appassionati delle passeggiate ed in particolare del trekking in Mountain Bike: è infatti il primo hotel che troverete arrivando dalla Val Federia (valle di collegamento con la vicina Svizzera - S-chanf - tramite il Passo Cassana). Si trova inoltre vicino alla partenza dell’affascinante sentiero panoramico di Livigno e della pista ciclabile, tramite la quale è possibile collegarsi al sentiero, poco distante, che Vi porterà nel Parco Nazionale dello Stelvio (sentiero della Val Alpisella - Laghi di Cancano). Per gli amanti del Downhill e Cross-Country è possibile usufruire del Bikepark della Mottolino che si trova a 5 minuti (in bicicletta) dallo Chalet Ristorante Mattias. Il nostro hotel Vi fornirà tutti i servizi necessari per la cura e la manutenzione della Vostra Mountain Bike: - punto lavaggio con idrogetto - banco attrezzato con tutto il necessario per qualsiasi riparazione - aria compressa - garage custodito Il nostro servizio lavanderia è a Vostra disposizone per soddisfare tutte le Vostre esigenze di pulizia. A completamento di quanto sopra il nostro Ristorante è a Vostra disposione con una ricca colazione per darVi lo sprint iniziale e vari light menu o alla carte, mentre, su richiesta, possiamo preparaVi pacchi lunch gustosi ed energetici per il resto del tragitto. Lo Chalet Ristorante Mattiias fa parte del Circuito Bike Hotel Alta Rezia e Bike Gourmet St. Moritz.
L’atmosfera che si è creata è quella di una vera famiglia di bikers della quale anche voi potrete far parte. Entrambi i figli, Alessandro e Riccardo, sono accompagnatori di mountain bike e saranno lieti di assistervi dal momento in cui metterete piede per la prima volta in hotel a quando affronterete il viaggio di ritorno - ovviamente in mountain bike. Con una semplice cartina, noleggiando un GPS oppure partecipando con altri biker alle gite organizzate dall’hotel scoprirete il fascino di pedalare lungo i numerosissimi percorsi dislocati in tutto il territorio dell’Alta Rezia. Sconti e trattamento speciale nel vicino negozio free ride di Mountain bike “DE FOX” e presso il negozio più tecnico “ARCOBALENO SPORT” Il paradiso della Mtb Al centro delle Alpi, l’Alta Rezia (link alta rezia) è divenuta in qualche anno una zona senza eguali per quanto riguarda la MTB Livigno, in posizione strategica con i suoi 600 km di trail, 1 Konabike park, 2 cabinovie per trasporto bike, 10 bike shop e 14 bike Hotel è il cuore pulsante di questo enorme comprensorio. Da qui potrete partire in sella alla vostra Mtb, con la telecabina oppure uno dei trasporti organizzati e sbizzarrirvi sui 3200 Km di percorsi Bike di tutta zona. Presso il nostro Hotel potrete acquistare gite di qualsiasi livello e tipologia. I nostri istruttori saranno lieti di potervi accompagnare facendovi scoprire sempre nuovi percorsi e trail mozzafiato! Servizi completamente gratuiti a disposizione di tutti i nostri bikers: Posto per lavaggio biciclette Deposito bike sicuro da chiudere con portabicicletta Officina bike attrezzata Colazione rinforzata per biker Biker’s corner con informazioni Bike Consulenza su qualsiasi tipo di percorso Cartina bike della regione (da restituire) Locale lavanderia per asciugare l’abbigliamento bagnato Biciclette a disposizione Roadbook e dati GPS Materiale di pronto soccorso Servizi a pagamento (scontati per bikers): Lunch packet Servizio lavanderia Possibilità di cena al ristorante Pranzo in rifugio Bike-pass al Kona Bike Park Mottolino Ingresso ai Bagni di Bormio Noleggio GPS Massaggi / Massaggi shiatsu Transfers Gite accompagnate con istruttori della Scuola MTB Livigno Noleggio biciclette d’alta gamma Sconto 10% sull’ingresso ai Bagni di Bormio Spa Resort (Bagni Vecchi e Bagni Nuovi) Sconti e trattamento speciale nel vicino negozio free-ride di mountain bike “DE FOX” e presso il negozio più tecnico “ARCOBALENO SPORT”
Breakfast “Vista Divina” è situato a Liano, un piccolo borgo antico a pochi km da Gargnano, nel cuore del Parco Alto Garda Bresciano, a circa 600mt s.l.m. E’ meta ideale x panoramiche salite in mountain bike a picco sul lago di Garda e punto di partenza x altri fantastici itinerari, a soli 33 km da Riva del Garda punto di partenza di una miriade di itinerari fi Mtb sul famoso Monte Baldo. Si può raggiungere il Lago d’ Idro, la Valvestino, le località Costa e Briano sia su strada che su sterrato. Da qui parte la BresciaCup di Navazzo del 14 giugno. Il B&B è una casa di campagna, collocato in un’ abitazione privata del 1500, con ambienti sia rustici che raffinati ed esclusivi. Da tutti i locali interni ed esterni di questa antica dimora si gode di una vista spettacolare sul lago e sui monti circostanti. A disposizione degli ospiti ci sono due camere matrimoniali con bagno, arredate con mobili antichi. Una ricca e personalizzata colazione è compresa nel prezzo. Spazi nel verde e solarium a disposizione degli ospiti. Nel B&B si respira un’ atmosfera di pace e tranquillità, ed è quindi luogo l’ideale per coloro che amano vacanze rilassanti a contatto con la natura. Possibilità di ricovero per le bike, si dispone di cartine e mappe della zona, si possono organizzare tour guidati di interesse paesaggistico, storico, naturalistico ecc itinerari Mountain bike vicino a questo bad & Breakfast: Sentiero dei Ladroni Lago di Garda Parco Alto Garda - Toscolano Maderno -Garda Lake Mtb Prezzi: x 1 sola notte 30 € a testa - x 2 o più notti 28 € a testa
Agriturismo composto da varie casette/appartamenti immersi nel verde del Mugello. Le Isole puntano molto sulle gite in Mountain bike dato che l’agriturismo e’ in un area ricca di sentieri e strade sterrate ideali per escursioni. Per chi lo desidera e’ possibile fare gite guidate con accompagnatore. La cauzione di Euro 150,00 deve essere depositata alla consegna delle chiavi e sarà restituita dopo il sopralluogo, prima della partenza. Al ricevimento della conferma disponibilità, sarà necessario versare una caparra pari al 30% del prezzo di locazione, il pagamento del saldo deve avvenire alla consegna delle chiavi. .Il periodo minimo di locazione è generalmente di una settimana, da sabato a sabato. In casi particolari il locatore si riserva la possibilità di accettare periodi diversi. Orario di arrivo sabato fra le ore 17,00 e le ore 20,00. Orario di partenza sabato fra le ore 8,00 e le ore 10,00. Ogni modifica alla data e ora di arrivo deve essere comunicata al proprietario, e da lui approvata , con almeno tre giorni di anticipo. Qualsiasi sostituzione di persona durante il periodo di locazione è vietata se non preventivamente concordata con il proprietario. I bambini fino a due anni non sono considerati occupanti di un posto letto, purché i villeggianti portino la biancheria ed il lettino, sia previsto e prenotato il lettino baby nell’alloggio. AppartamentoPersoneCauzione EuroPrezzo per settimana in Euro comprensivi di biancheria, pulizie finali, riscaldamento e consumi vari Alta 1/1-8/1-- 10/4 -17/4 --3/7-27/8 -- 18/12-7/1/07 Media 29/5-2/7 -- 28/8-1/10Bassa 9/1-9/4-- 18/4- 28/5--2/10-17/12Isole 16 + 1150,00920,00740,00680,00Isole 24 + 2150,00800,00640,00570,00Isole 32 + 1 + 1150,00640,00540,00490,00Isole 42 + 2 + 1150,00640,00540,00490,00Isole 52 + 2150,00640,00540,00490,00Isole 6250,00300,00300,00300,00Isole 72 + 2150,00640,00540,00490,00Isole 82 + 2 + 1150,00640,00540,00490,00 Prezzi giornalieri tutto compreso: Camera matrimoniale Euro 50.00 Prezzi dei servizi a parte per gli ospiti: Noleggio Mountain Bike per principiante Euro 8,00 (giornaliero) Noleggio Mountain Bike per esperto Euro 13,00 (giornaliero) Pesca sportiva alla trota Euro 12,00 (mezza giornata) Lettino prendisole (compreso nell’uso della piscina) Ombrellone (compreso nell’uso della piscina) Pranzo o cena menù turistico Euro 12,00 (escluso bevande) Colazione Euro 5,00
Programma vacanza “settimana della Pedalonga” 28 Luglio – 3 Agosto e dal 4 Agosto al 10 Agosto Settimana esperti Lunghezza Durata Dislivello DOMENICA Arrivo – drink LUNEDÌ Rif. Rinfreddo + pranzo 30 km 3h 30’ / 4h 1100 m MARTEDÌ Libero MERCOLEDÌ Giro delle Malghe + pranzo 30 km 4h / 4h 30’ 900 m GIOVEDÌ Libero VENERDÌ Country Special 42 km 4h / 5h 1800 m SABATO Libero DOMENICA Gara Pedalonga - partenza Settimana Escursionisti Lunghezza Durata Dislivello DOMENICA Arrivo – drink LUNEDÌ Panoramica Comelico – Val Grande + pranzo 30 km 2h / 3h 400 m MARTEDÌ Libero MERCOLEDÌ Val Visdende – Costa Zucco/P.sso Zovo + pranzo 20 km 2h 400 m GIOVEDÌ Libero VENERDÌ Country Adventure 19 km 2h / 2h 30’ 690 m SABATO libero DOMENICA Gara Pedalonga - partenza
**Trans Dolomiti Tour Alto Adige **4 giorni e 3 notti attraverso le Dolomiti con guide specializzate per un tour in mountain bike indimenticabile Date Dal 10 al 13 agosto - altre date a richiesta Caratteristiche PercorsoDove Alto adigeDistanza Km 187Disl. Mt 5400quota max 2300difficolta' per biker in formale perle ! Dolomiti a tutto spiano Forse, introdurre le Dolomiti, può essere superfluo; chi non conosce le ardite pareti rocciose che si innalzano maestose da verdi pascoli e curatissime vallate? Luoghi che hanno segnato la nascita dell’alpinismo, villaggi in cui nacque l’alpinista estremo e primo conquistatore senza ossigeno dei 14 ottomila della terra: Reinhold Messner, ora fondatore nei pressi di Bolzano, del museo della montagna. La regione Trentino-Alto Adige/Südtirol, custodisce questi luoghi e offre ai numerosi visitatori innumerevoli possibilità di vivere la natura e la cultura delle 3 etnie che popolano alcune vallate Dolomitiche. Il ladino, che si concentra quasi esclusivamente nelle vallate attorno al Gruppo Dolomitico del Sella: val Gardena, val di Fassa e val Badia. Il gruppo linguistico tedesco invece caratterizza buona parte della tradizione e della cultura architettonica e culinaria dell’ Alto-Adige. La minoranza linguistica italiana invece risiede per lo più a Bolzano, capoluogo di provincia, Merano, Bressanone e zone rurali circostanti. L’idea della Transdolomiti AlpBike è di concatenare queste 3 realtà etnicogeografiche, partendo dall’ estremità meridionale della provincia e sfruttando la curatissima rete di sentieri, carrarecce e strade forestali, raggiungere l’ estremità orientale del Sud Tirolo, ai confini con l’ Austria. Vivere, assaporare e portare con se un ricordo indelebile di queste montagne costa certamente fatica, avventurarsi su sentieri in quota, oltre il limite della vegetazione, pedalando fra roccia, pascoli e cielo, significa essere disposti, a volte, a spingere o trasportare la MtB. Tutto questo però, inserito in un contesto di 4 giorni, assumerà un valore aggiunto, sarà una naturale progressione verso la meta finale, raggiunta esclusivamente con le vostre forze. Info utiliTour in quota, possibile clima freddoAttrezzi Bike + Camera d'ariaTratti a spinta con bike in spalla
Ferraguzzo e’ gestita da Luca, grande appassionato di Mountain bike. Questo e’ sufficente a far capire cosa ha preparato per i Biker che vogliono trascorrere un weekend o una settimana di relax presso il suo Agriturismo. La sua Idea e’ molto semplice, ospitalità, natura, buon cibo e avventure in Mountain Bike La casa Vacanze Ferraguzzo e’ a Sansepolcro in provincia di Arezzo, immersa nei boschi a cavallo tra Toscana e Umbria, a un’ora e mezza da Firenze, 45’ da Arezzo, 50’ da Perugia, immersa nella Val Tiberina Toscana. Tra sentieri e tracce, immersi nei boscosi appennini con la MTB Luca e’ dotato di Furgone + Jeep per assistenza o spostamenti qual’ora gli itinerari partissero da punti diversi, accompagna i Biker su itinerari di 4 diversi livelli (super facile, facile, medio, difficile) e organizza suggestive uscite notturne per i piu’ avventurosi.
Tour ad alta quota, una vacanza in mountain bike indimenticabile La nostra avventura inizia dall’ imperdibile cittadina medioevale di Glorenza, con i suoi stretti viottoli, i bassi porticati,le torrette agli ingressi della cinta di mura. Dai 900m di quota guadagneremo rapidamente i 2300m del confine italo-svizzero del passo di Slingia, immersi in un ambiente unico fra ardite vette di 3100m di quota. La discesa inizia su un entusiasmante single trail fino a terminare apparentemente ad uno sbarramento roccioso, ma…..! Un stradina larga poco piu di 1 metro e mezzo corre a picco fino a 120m sopra il torrente, serpeggiando nella liscia parete rocciosa….incredibile. Dopo 1200m di discesa un autobus di linea atrezzato per trasporto bike, ci risparmierà ulteriori 700m di dislivello su asfalto, catapultandoci nel minuscolo paesino alpino di S-Charl ove un accogliente Gasthaus svizzero ci ospiterà per la notte. Al mattino saremo accompagnati dal fresco gorgoglio del rio Clemgia e da rilassanti e verdi pascoli. Qualche breve tratto a spinta non sminuirà il panoramico e vario percorso, rigorosamente off-road, fino ai 2150m del Ofenpass, porta del surreale ambiente del parco nazionale svizzero. Non senza fatica guadagneremo l’ alpe Buffalora e successivamente ci tufferemo nell’ entusiasmante e famoso single trail della val Mora, che serpeggia lungamente e in leggera discesa, fra lussureggianti pini cembri, rododendri e bianchi ghiaioni, sempre accompagnati dal gorgoglio del torrente Val Mora. In pochi chilometri toccheremo le rive di due immensi laghi, pur artificiali, ma dalle acque di un colore turchese incredibile. L’ universalmente noto villaggio alpino di Livigno ci ospiterà per la notte, lasciando il giorno successivo a disposizione per riposare, per passare qualche ora nel fatastico bike park oppure per farsi guidare da guide AMI locali***, alla scoperta dei famosi single trail in quota, attorno a Livigno; ma non stancatevi troppo, perchè il quarto e ultimo giorno sarà lungo e impegnativo: raggiungeremo i 2900m s.l.m, e percorreremo stretti single trail a quote considerevoli, sfiorando i ghiacciai dello sci estivo dello Stelvio. Il colosso di ghiaccio dell’ Ortles, con i suoi 3900m, regnerà su buona parte del percorso di oggi. Naturalmente, guadagnare queste quote e questi ambienti off-road, esige un prezzo: spingere la bike a che per quasi 2ore, ma sempre tranquillamente e in compagnia, immersi nel parco nazionale dello Stelvio. Solo i molto tecnici potranno portare a casa solo oggi una quindicina di chilometri di single trail a quote medie di 2500m, ma niente paura, a metà percorso (passo Stelvio) l’ alternativa di tutto rispetto è scendere i 25km della famosa strada del passo fino a rientrare a Glorenza. Canyon and Glacier experience Un tour entusiasmante, avventuroso, non per tutti…… quindi riservato ai veri Freeriders o meglio ai veri Alpriders. Provare per credere! Staff AMI ***(III giorno off-day a livigno: tour extra con guida locale o bike park o relax a livigno) Date disponibili : 13-16 agosto e 27-30 agosto! Dislivello totale: 4700m Dislivelli giornalieri di 1600m Km totali: 150Km Quota max: 2900m
Transardinia in Mountain bike, ci sono emozioni, sensazioni e strade che almeno una volta nella vita devi fare tue… Una traversata da Nord a Sud della Sardegna attraverso le montagne più alte e inaccessibili dell’Isola. 10.000 metri di dislivello in salita, 450 chilometri di pura avventura, lontani dal traffico, dalla civiltà e dai rumori dei grandi centri abitati, attraverso le aree più spettacolari e selvagge dell’Isola. La Transardinia in breve Lunghezza totale 419,600 km (450) Dislivello totale 10000 metri 78% di strade a fondo naturale (sterrate,sentieri,mulattiere) 22% di strade asfaltate 302,4 km di sterrati e mulattiere 30 km di sentieri 94,6 km di asfalto Percorrenza media giornaliera 61 km Tempo medio giornaliero 8/9 ore Dislivello medio di salita giornaliero 1428 mt Dislivello medio di discesa giornaliero 1428 mt Grado difficoltà medio alto 26 territori comunali attraversati Date e partenze Da sabato 24 aprile a sabato 01 maggio Da sabato 29 maggio a sabato 05 giugno Da sabato 2 ottobre a sabato 09 ottobre I posti a disposizione sono limitati ad un max di 10 – 15 partecipanti, con un numero minimo di 8 partecipanti. Su richiesta di un gruppo predefinito è possibile valutare anche altre date. TranSardinia Classic Giorno 1. Arrivo ad Olbia Arrivo individuale all’hotel nei pressi di Olbia. Nel tardo pomeriggio-serata incontro con le guide IchnusaBike, check up delle bici, cena e pernottamento. Giorno 2. Tappa 1. Olbia - Mamone Attraverso la via dei pellegrini e altre antiche strade della transumanza lasciamo alle nostre spalle la Costa Smeralda e raggiungiamo il vasto altipiano di Alà Dei Sardi dove il silenzio si impone e la vista, si apre agli sconfinati spazi che saranno i riferimenti fissi di questa traversata. In serata raggiungiamo il nostro piccolo agriturismo rifugio che come i successivi posti tappa ci darà modo di assaggiare le prelibatezze della cucina sarda. In bici: 72 km - Dislivello: 1800 m Giorno 3. Tappa 2. Mamone - Oliena Giornata di trasferimento prima di incontrare le tappe più impegnative della Transardinia. Attraverso una distesa di querceti, arriviamo nei pressi del pozzo sacro nuragico di Su Tempiesu. Il nostro continuo saliscendi ci porterà sino ad Oliena, che attraversiamo per arrivare al nostro hotel ai piedi del Supramonte. In bici: 62 km - Dislivello 1400 m Giorno 4. Tappa 3. Oliena - Fonni Sicuramente giorno più duro per quanto riguarda la tipologia del fondo stradale ma decisamente quello più esaltante! La salita per il Supramonte, sembra interminabile ma la vista a strapiombo sulla valle, ripaga della fatica e ci permette di ammirare questa natura selvaggia e inalterata. La giornata non é finita, lasciamo il Supramonte soddisfatti e ci dirigiamo all’hotel dove come sempre, al termine della cena, ci fermeremo a fare due chiacchiere davanti al camino. In bici: 51 km - Dislivello 1500 m Giorno 5. Tappa 4. Fonni - Desulo Oggi ci attende la scalata del Bruncu Spina. Avvicinandosi alla cima della montagna più alta della Sardegna le condizioni meteorologiche diventano spesso estreme ma una volta in vetta, siamo ripagati da questo spettacolare paesaggio che spazia dalle montagne della Corsica sino al Golfo di Cagliari. Riprendiamo la nostra strada seguendo una discesa tecnica che ci porterà nei pressi del rifugio dove Mario ci attende per un’altra indimenticabile cena a base di prodotti tipici. In bici: 53 km circa - Dislivello 1700 m Giorno 6. Tappa 5. Desulo - Seui Ci troviamo ormai sul versante Ogliastrino del Gennargentu dove un paesaggio arido e desolato sostituisce i lecceti e castagneti delle tappe precedenti; anche questa è Transardinia! Il tempo di visitare le rovine del villaggio nuragico di Orruinas e poi giù, lungo un sentiero di carbonai al termine del quale, risaliremo nuovamente in cima e ammirare lo spettacolare tacco di Perda Liana. Ancora qualche km e siamo a Seui; piccolo centro dell’Ogliastra, capace ancora oggi di regalare al visitatore uno scorcio dei tempi passati. In bici: 65 km - Dislivello 1700 m Giorno 7. Tappa 6. Seui - Villasalto Non c’è tregua, anche questa, è una giornata di salite! Iniziamo a percorrere una vecchia mulattiera che nei secoli scorsi veniva usata dalle donne del paese per andare al fiume a fare bucato e da qui, proseguendo attraversiamo il desertico altipiano del Salto di Quirra sino alla discesa che ci porterà ai piedi di Villasalto dove l’immancabile cucina sarda, ci ripagherà delle fatiche della giornata e ci preparerà all’ultima tappa della nostra traversata. In bici: 72 km - Dislivello 1850 m Giorno 8. Tappa 7. Villasalto - Cagliari Ultima tappa! Dopo colazione ancora il tempo di fare una passeggiata per le vie del paese e visitare un piccolo liquorificio artigianale che produce un ottimo liquore Mirto. Costeggiato il Monte Genis, si aprirà davanti a noi un paesaggio quasi nordafricano che non mancherà per questo di una sua struggente bellezza. Tra poco il golfo di Cagliari, si rivelerà a noi per l’ultimo tratto di questo percorso che finalmente ci permetterà di arrivare al mare. Arrivo in spiaggia per una meritata sosta, pranzo, saluto finale e transfer sino al porto/aeroporto per le rispettive partenze. In bici: 52 km - Dislivello 1405 m Su richiesta, estensione di soggiorno per trascorrere uno o più giorni a Cagliari, visitare in libertà la città. Chilometraggi e dislivelli sono tutti indicativi.
istruzioni al programma GpsBabel, impara a convertire i formati Gps Se preferisci un servizio Online per convertire i formati prova a usare GpsVisualizer Vediamo l’interfaccia: A cosa serve? trasformare formati di file in altri formati compatibili col nostro software o il nostro navigatore quanto costa? GpsBabel è gratis e liberamente scaricabile e’ difficile? Usare Gpsbabel e’ semplice sopratutto grazie a queste istruzioni che se seguite passo passo sono un tutorial efficace. sistemi operativi supportati: Microsoft Windows 95, 98, ME, 2000, and XP plus POSIX OSes such as Linux, UnixWare, OpenServer, Solaris, FreeBSD, and OSX. Alcuni Gps per Mtb Iniziamo a usare Gpsbabel Scaricare il software: scaricate il software dal sito GpsBabel.org e a pie’ pagina trovate download , se volete potete fare una donazione. scegliete il primo download per gli utenti Pc scegliete il file .zip scaricate quindi il pacchetto ed estraete Gpsbabel non va installato sara’ sufficente estrarre il pacchetto zippato in una cartella e il programma si avvierà semplicemente cliccando sul file GPSBabelGui.exe. per prima cosa aprite il menu a tendina affianco a “format device” e con calma andate a cercare il tipo di file che volete convertire fatto questo dovete decidere in che formato trasformare il file, andate dunque piu’ in basso dove c’e’ «<output e dal menu a tendina scegliete il formato ..sempre con calma data la quantità dei formati…non scoraggiatevi. Ora scegliete tra waypoint, routes, tracks in base al tipo di file che avete e cioe’ se e’ un file che contiene una traccia gps, dei Wp o una rotta. Nella riga successiva scegliete dove salvare il file sul pc, andate sull’icona infondo a destra e scegliete fatto !!! siete pronti per fare LET’S GO dovrebbe apparire il nuovo file nel punto desiderato e potete provare ad utilizzarlo. Guida al Gps per la Mountain bike Guida alla scelta del navigatore Gps per Mountain Bike Usare il cellulare o smartphone come navigatore Gps Guida e istruzioni a Smartcomgps Software gratis per uso gps Google Earth per creare tracce Gps Guida a Compegps Land {mosgoogle}
Risorse utili per mappe e gps
Creare un percorso Gps a tavolino con Marengo Gps: Se volete disegnare a tavolino il vostro itinerario per poi caricarlo sul gps o condividerlo potete usare Strava o Trailforks, ovviamente anche Garmin Base camp. Segui il link se sei interessato alla creazione di mappe e cartine turistiche per sentieri, gare e parchi. E’ semplice: trovate la vostra area zoommando e spostandovi con le frecce cliccate creando punti e linee e disegnando la vostra traccia se volete date un nome ai punti e alla fine cliccate su GPX copiate il codice in un file di testo (blocco note) e salvate il file con estensione gpx a questo punto sarà anche facile convertirlo in kml con gpsvisualizer potrete quindi aprirlo con Google earth e vederlo in 3D Pensate che utilità , potete pianificare un’itinerario, creare waypoint nei punti importanti, studiare il territorio e considerare delle alternative… tutto online gratuitamente GpsVisualizer, converti Gps e crea profili altimetrici Il sito www.gpsvisualizer.com offre una moltitudine di utility per chi sfrutta e usa le potenzialità e i servizi gps Disegna un Profilo altimetrico direttamente OnLine Con questo TOOL Gps puoi disegnare un profilo altimetrico (Altimetria) cliccando direttamente sulla mappa Altre Guide Gps Guida al Gps per la Mountain bike Guida alla scelta del navigatore Gps per Mountain Bike Usare il cellulare o smartphone come navigatore Gps Guida e istruzioni a Smartcomgps Software gratis per uso gps Google Earth per creare tracce Gps Guida e istruzioni a Gps Babel per convertire formati gps e tracce
Inserisci il tuo Albergo, Agriturismo o B&B tra le proposte per vacanze in Mountain bike. La passione per la Mountain bike coinvolge migliaia di appassionati che ogni anno, da varie parti d’Europa, decidono di trascorrere la loro vacanza in compagnia di amici, mogli e figli all’insegna dello sport e delle escursioni. L’italia con il suo arco Alpino, la Toscana, la Liguria, le Dolomiti , la Sardegna e la Sicilia ha una grande potenziale attrattivo per chi ama l’avventura abbinata al contatto con la natura e il relax. **Attira Turisti anche fuori Stagione **Riceviamo richieste di informazioni per vacanze in Mtb in Italia in tutto il periodo dell’anno da parte di Tedeschi e nord Europei in genere. Se il tuo Hotel, Agriturismo o B&B è collocato in un’area famosa per la Mountain bike puoi inserire la tua offerta con immagini e informazioni Guarda le strutture già presenti Le mete più gettonate: Piemonte - Gran Paradiso, Valle d’Aosta Lombardia - Livigno, Alta Rezia, Bormio, Val di Sole, Garda Lombardo Trentino - Dolomiti - Alto Garda Liguria - Finale Ligure, SanRemo, Alassio, Cinque Terre Emilia - Appennino e Valli del Cimone Toscana - tutta la regione e Isola d’elba in particolare Sardegna Sicilia Se sei interessato all’inserimento della tua struttura turistica contattaci
per digerire dopo una mangiata o per fare un giro nel sentiero dietro casa, la Mtb è una passione e sempre di più anche in Italia gli appassionati di Mountain Bike vogliono vacanze o weekend in Mountain Bike. Questo è stato chiaramente recepito e ormai esistono località turistiche dove la Mtb è una fetta importante del turismo. Il sito Mtb tour è ricco di informazioni su vacanze, Tour, itinerari per trascorrere una settimana o un weekend all’insegna della Moutnain Bike. In questo articolo facciamo un pò di chiarezza. I posti più belli in italia per una vacanza o un weekend in Mountain Bike Livigno Si trova nelle Alpi centraili, è una località ricca di single trails per tutti i livelli e 2 bike park anche per principianti. Si trova a 1800 mt e si va in Mtb da Giugno a Ottobre. Finale Ligure Detta anche la capitale dell’outdoor qui ci sono più mountain bike che persone :-) siamo in Liguria, si va in Mtb tutto l’anno ma specialmente autunno, inverno e primavera. Riva del Garda l’Alto garda viene invaso dalle Mtb tutto l’anno a parte l’inverno. Piste clicabili e sentieri per tutti i livelli si diramano in tutte le direzioni. Dolomiti Tutte le Dolomiti sono una cornice perfetta per incredibili giri in Mtb e tutti gli hotels hanno pacchetti specifici per gli asppassionati di bici. Sardegna La Sardegna è selvaggia e quindi si presta a stupende avventure in Mtb, la Transardinia è un’avventura in mtb di più giorni da nord a sud, la zona del Golfo di Orosei e il sud Ovest si prestano particolarmente a giri in mtb. Sicilia La Sicilia è molto ospitale con gli appassionati di Mtb, stupende vacanze si possono fare sull?etna che si può scalare in Mountain Bike. esistono anche dei Otur (sicily Cost2coast) per attraversare la Sicilia in bici e fare una stupenda Vacanza.
software Gps per PC ideale per preparare, analizzare, gestire le tue avventure Outdoor. Leggi la guida a CompeGps Land >>> Sia il dilettante che il Professionista troveranno Compegps Land uno strumento indispensabile e anche molto divertente.Ideale per tutti gli amanti di Mountain Bike, Trekking, Sci Alpinismo, 4x4, fuori strada. Visualizzate tracce e mappe, trasferite i dati dal pc al navigatore o viceversa, analizzate i vostri itinerari e le statistiche prima e dopo l'escursione. La vista 3d vi permetterà di avere un'idea chiara del territorio e l'itinerario che dovete affrontare e di condividerlo con i vostri amici di avventure. Compegps Land è compatibile con la maggior parte di navigatori e software per palmari e smartphone. {mosgoogle} Caratteristiche Principali Visualizzazione delle mappe digitali Compatibile con tantissimi formati (ECW, BMP, JPG, TIF, TIFF, PNG, MAP, SID, GEO, KAP, E00, JP2, MAPPOINT, SIGPAC, DBX, E00, SHP, DGN, MIF, TAB, DRG, APRS, WGOM, CWMS, SIGPAC, IMP, RMAP, MPV, MPVF, HMAP, DXF, DWG) Download gratis mappe da internet Calibrazione mappe In pochi passaggi potrai calibrare mappe cartacee scannerizzate o sotto forma di immagine Visione 3D Crea mappe 3d e visualizza il territorio Compatibilità esporta in formati compatibili con la maggior parte di navigatori e software per smartphone e palmari Minima configurazione richiesta per il Pc PC Pentium II o equivalente. Sistema operativo: Windows XP/2000. RAM : 128MB. Configurazione raccomandata PC Pentium IV o equivalente Sistema operativo: Windows XP/2000. RAM : 512MB Scheda Video: Gforce4 o equivalente (128Mb) Screen Shots {mosgoogle left}
montare un cellulare o Palmare sul manubrio della Mountain bike. Nel nostro esempio un Nokia 6630 e un Nokia N73, [Software Gps utilizzato Smartcomgps leggi la guida ] Cellulare sul manubrio usando elastici e porta-orologio Usiamo le fascette per agganciare il cellulare al manubrio Altra soluzione grazie a Roby Scopri i supporti per bici in commercio Supporto bici per navigatori, Smartphone e iPhone procuratevi una custodia trasparente che servirà per proteggere il cellulare durante l’uso in Mtb nessuno vi vieta di usare del cellophane, una busta trasparente ! Io ho usato un porta orologio da manubrio, ho messo del biadesivo all’interno per bloccarlo, a fondo pagina Roby propone un’altra soluzione con un porta cellulare da Auto. La custodia del cellulare e’ sempre dotata di gancetto clip da fissare alla cintura, noi sfrutteremo questo gancetto per fissare sul manubrio il cellulare. Ho fatto un buco nel porta orologio sul manubrio della mountain bike arroventando un cacciavite, ora il pistolino entra nel buco evitando al mio nokia 6630 i movimenti di scorrimento Ora fisso con degli elastici di cauciu’, arcaico ma efficace. Il cellulare e’ ora solidale al manubri, ultimamente mi sono preso un etrex vista hcx, ma vi assicuro che in quanto a semplicità d’uso rimpiango questo semplice sistema. Soluzione di Kyodo con Nokia N73 montato sulla pipa della Mountain bike: L'occorrente, importante la custodia che servirà sia come protezione che come metodo di aggancio Guardate la finezza, con un pezzo di camera d'aria applicata all'interno della fascetta eviteremo di graffiare la pipa della mountain bike e ottenere piu' grip e piu' stabilità del prezioso Nokia durante l'itinerario Kyodo applica un'altro pezzo di camera d'aria sulla clip per avere piu' presa sulla superficie di contatto e perche' la clip di metallo rovinerebbe la pipa stessa. Ecco il montaggio della fascetta sulla pipa Un particolare della giunzione tra la custodia del nokia e la fascetta di metallo Questa immagine chiarifica ulteriormente il modo di rendere solidale il telefono alla bicicletta ed ecco il lavoro eseguito Complimenti a Kyodo e grazieUn altra soluzione usando un porta cellulare da auto e un po' di ingegno By Roby Zodiac Mi sono permesso di "brevettare" un metodo diverso prendendo spunto dal vostro. Al posto del vecchio cinturino da orologio, che sarebbe anche difficile da trovare ho usato un comunissimo alloggio-porta cell da macchina. Reperibile ovunque. Dietro tutti hanno dei fori per essere "saldati" alla plancia dell'automobile tramite viti; basta farci passare delle strisce di velcro( gli attacca-stacca) e posizionarlo sul manubrio come si vuole. Per fissare il cell al supporto; la classica camera d'aria tagliata a mò di elastico e per coprirlo dalla polvere basta un sacchettino(per alimenti da freezer) modificato a misura del cell, senza nessuna custodia. Guarda anche… Vari link ad argomenti correlati: Guida al Gps per la Mountain bike Guida alla scelta del navigatore Gps per Mountain Bike Guida e istruzioni a Smartcomgps Software gratis per uso gps Google Earth per creare tracce Gps Guida e istruzioni a Gps Babel per convertire formati gps e tracce Guida a Compegps Land {mosgoogle}
Onboard con la camera sul casco in Montain bikeora sei tu il protagonista, fare video in azione con una economica telecamera / videocamera posizionata sul casco diventa facile e divertente, monta poi i tuoi video con colonna sonora e condividili. Se siete interessati a fare video onboard con una helmet camera anche voi e non sapete come fare provate a leggere questo video onboard Esempio di video fatto con la helmet cam oregon atck La camera on board in questo caso è montata sul manubrio ma è sconsigliato per sentieri sconnessi molto meglio montare la camera onboard sul casco.
promozione Turistica, un Comune, un semplice Albergo o Agriturismo? Ti interessa creare e proporre gite in Mountain bike su tracciati prestabiliti di difficoltà prestabilite? Ci occupiamo anche di creazione di mappe e cartine per Camping e Villaggi turistici. ecco cosa possiamo fare per te: tracciatura di uno o piu’ itinerari creazione di supporti su mappe e gps creazione o implementazione del sito internet per la promozione consulenza su supporti gps da fornire ai clienti consulenza su noleggio Bike inserimento dei tuoi tracciati nei principali siti come giscover.com con relative descrizioni consulenza su promozione via internet per Italia e Estero consulenza su attrezzature servizio di guida Mtb per gruppi E’ probabile che, a vostra insaputa, esistano gia’ degli itinerari per Mtb tracciati nella vostra zona, in tal caso possiamo fornirvi indicazioni e materiale per riproporli a vostra volta. Per informazioni Graziano De Maio 3496206449 graziano@turbolince.com have a good trail !!!
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Best Mtb trails in Livigno with maps, gps track and advice - Alta Rezia Italy
core of the Italian Alps. Seems the here mountainbiking is like a religion, 2 bike parks, a big Mtb School with guides and a pump track, lot of Freeride, XC, Family trails. Livigno is also the starting point for the amazing Dreilander Tour. Trails There is no chance to describe the beauty of trails and courses in Livigno. You have to try! Here same famouse routes: Alpisella-Trela, Mottolino-valle delle Mine, Val Federia, Alpe del Gallo- Val Mora- Cancano. The amazing trail towards the Alpe del Gallo, don’t forget your camera. Alpisella Trela You can find a lot of Gps track of Livigno here but this is one of my preferred routes. The Livigno-Alpisella pass-Cancano Lake-Trela-Livigno Route and here the gps Track Valle delle Mine This is another path I really recommend you. Trust in me, take your bike and try this. If you want take the cabin (mottolino) to reach the top and enjoy. Gps here Carosello 3000 - Tutti i frutti Bike Parks in Livigno Let’s talk about Carosello&Mottolino Mottolino is the storic Bike Park of Livigno with lot of path from dark to green and more Freeride oriented. Carosello, placed on the other side of the valley, is a “new concept” bike park. The FLow is the magic word and is designed for Am/Enduro bike. Trails ar very flow and this make the Carosello perfect also for families and beginners. Same info to get there as fast as you can! Where? Easy: in the core of the Alps in the Italian in the Alta Rezia area. 3 hours driving from Milan, and same from Innsbruck. Guides The following is the Official Livigno Mtb Guide web site, Bikelivigno.com When Livigno is available for bikes in the summer, from june to september. Is 1800 mt so snow and cold are very common. Finally Livigno is absolutely the best place for a Mountainbike Holiday for all kinds of bikers.
Grazie per aver inviato il tuo percorso Mtb, ti ricordiamo che la verifica non avviene in maniera automatica e se il percorso non rispetta le nostre regole non sarà accettato.
Percorso MTB inviato. Grazie per aver inviato il tuo percorso Mtb, ti ricordiamo che la verifica non avviene in maniera automatica, il percorso sarà disponibile online dopo la verifica.
Mtb Coach Online, il tuo allenatore a distanza, migliora la tua tecnica, Cross Country e All Mountain, tecnica in salita e in discesa
migliorare la tua tecnica in mountain bike, sia in salita che in discesa, sei nel posto giusto. Mi chiamo Graziano e abito in Valtellina nel cuore delle Alpi centrali, non sono un campione di Mtb ma da sempre ho avuto una grande sensibilità per l’analisi della tecnica, la postura è ho un talento innato nel guardare e ascoltare. Metto a tua disposizione la mia esperienza per aiutarti a raggiungere nuovi traguardi. Mi invierai i tuoi video (ti dirò come fare) e insieme analizzeremo il tuo stile di guida, cercando le criticità, creando esercizi personalizzati, identificando aree di miglioramento per potenziare le tue abilità in sella alla tua mountain bike. Perchè? Per divertirsi di più e smettere di avere paura in discesa…e in salita. Migliora la tua tecnica, Cross Country e All Mountain, tecnica in salita e in discesa ountry Pianifica una call conoscitiva, è free. Contattami su Whatsapp per fissare la call conoscitiva, oppure prosegui a leggere. Whatsapp Come funziona? Sarò il tuo Coach mtb da remoto, ascolterò le tue esigenze e tuoi obiettivi, mi invierai i tuoi video, li analizzerò e ne discuteremo insieme individuando gli errori e pianificando esercizi specifici. In base a dove abiti (anche in città si può allenare la tecnica) troveremo spot ideali per simulare le situazioni del trail in un ambiente confidente, un gradino, degli scalini, un ripido, una serie di ostacoli. La mia filosofia infatti è: si impara facendo bene le cose semplici e si aumenta il grado di difficoltà in modo graduale. Perchè avere un coach quando è pieno di video tutorial su Youtube e Instagram? Il web è pieno di video tutorial, la situazione è caotica e il biker non trova mai il tutorial che parte dal suo livello e che si sviluppa con lui. Tutti sappiamo i movimenti da fare per fare una curva ma perchè non ci riusciamo? Forse perchè siamo bloccati in un errore che non ci va progredire e ci impedisce di apprendere quella skill. Quando arrivano i risultati Ti stavi chiedendo se esistesse un corso a distanza di Mtb con un coach che ti segue passo passo? Ebbene si, grazie alla tecnologia, alla facilità con cui si può dialogare condividendo foto e video oggi giorno un coach di Mtb da remoto è una realtà. Poter analizzare un video al rallentatore e soffermandosi sui singoli passaggi e discuterne comodamente seduti davanti al computer è molto efficace. Scegli una modalità ma considera che l’obiettivo è quello di creare per ognuno un rapporto completamente personalizzato. One Shot 30/60 minuti Un solo incontro di 30′o 1 ora per parlare delle tue esigenze. Da lun a ven nelle seguenti fasce: 11:30>12 oppure 14>14:30 oppure 18:30> 19:00 Costo: 20€/35€ 1 Mese Ogni settimana: 1 incontro online per analizzare i video 1 incontro online per pianificare, spiegare gli esercizi. Costo 280€ 3 Mesi Ogni settimana: 1 incontro online per analizzare i video 1 incontro online per pianificare, spiegare gli esercizi. Costo 630€ Le false credenze Chi scia sa che ci sono dei movimenti e delle posture che dobbiamo adottare che vanno contro l’istinto. Chi impara ad andare in MTB o sugli sci da bambino non ha questo problema ma chi impara da adulto deve combattere con l’istinto, ad esempio nello sci se il peso non viene buttato a valle gli sci partono senza possibilità né di frenare né di curvare. Anche nella MTB è pieno di questi istinti errati che dobbiamo comprendere. C’è di buono che appena sperimentiamo il movimento e la posizione giusta percepiamo subito la sensazione positiva. Ecco alcune false credenze che vorrei contribuire ad abbattere: Tieni il peso indietro in discesa (deleterio) Non riuscirò mai a fare quel passaggio (Mindset sbagliato) È questione di forza e coraggio (Noooo) Buttati e lasciala andare (Odio quando dicono questa cosa a un principiante su un ripido) Corsi per bambini e ragazzi I corsi MTB per ragazzi e bambini che svolgo con Lucia Moraschinelli e REDLINE sono un modo eccellente per introdurre i giovani all’entusiasmante mondo del ciclismo in montagna. Queste esperienze formative offrono ai giovani ciclisti l’opportunità di imparare le basi del mountain biking in un ambiente controllato e sicuro. Durante questi corsi, i partecipanti acquisiscono competenze fondamentali per guidare in sicurezza sui sentieri, affinare la tecnica di guida e sviluppare una forte connessione con la natura circostante. I bambini vengono incoraggiati a superare ostacoli e ad affrontare nuove sfide, promuovendo lo spirito di squadra, l’autostima e l’indipendenza. Inoltre, l’attività all’aperto favorisce un sano stile di vita e la consapevolezza ambientale, creando una solida base per il futuro coinvolgimento nel ciclismo e nella preservazione dell’ambiente naturale. Questi corsi si tengono in Valtellina. A volte non ci serve qualcuno che ci insegni ma qualcuno che ci guardi e ci ascolti Il Mindset oltre alle nozioni Nel corso delle lezioni di mountain bike rivolte a ragazzi tra i 10 e i 16 anni, l’obiettivo principale va oltre l’apprendimento delle tecniche fondamentali del ciclismo. L’approccio si concentra anche sull’importante aspetto dello sviluppo del mindset vincente e positivo. Non si tratta solo di pedalare e superare ostacoli, ma di aiutare ciascun ragazzo a coltivare un atteggiamento positivo e vincente. Attraverso la guida e l’incoraggiamento, si mira a instillare fiducia in se stessi, a rafforzare il carattere e a insegnare loro a sorridere anche di fronte alle difficoltà. Questo approccio non solo migliora le capacità ciclistiche, ma crea individui resilienti e ottimisti pronti ad affrontare le sfide della vita in generale. “MTB Coaching Online: portati al livello successivo” Analisi Dettagliata del Tuo Stile di Guida Prima di iniziare il percorso di miglioramento, è essenziale capire dove possiamo concentrarci. Inviami i tuoi video e condurrò un’analisi del tuo stile di guida, individuando i punti di forza e le aree in cui puoi fare progressi significativi. Esercizi Personalizzati per Massimizzare il Tuo Potenziale Basandomi sull’analisi del tuo stile di guida, svilupperò esercizi su misura mirati a potenziare le tue competenze. Che tu sia interessato a migliorare la tecnica di discesa, l’equilibrio, la velocità o qualsiasi altro aspetto della tua guida in mountain bike, i nostri esercizi saranno pensati su misura per te. Un percorso di miglioramento Con il mio supporto costante e lezioni online personalizzate, sarai guidato lungo il percorso verso il successo nella mountain biking. Non solo potrai godere dell’emozione di migliorare le tue abilità, ma sarai anche pronto a affrontare qualsiasi tipo di sentiero con maggiore fiducia e padronanza. Migliora la tua tecnica, divertiti di più e con più fiducia. Affronta qualsiasi sentiero con confidenza Whatsapp
Rezia - foto e testi Graziano De Maio e Giovanni Casolari 5 giorni sulle alpi, 198 km di sentieri, 6743 mt di dislivello, con la tenda e in completa autonomia tra Italia, Svizzera e Austria. Nota: questa avventura ripercorre l’itinerario che si effettua durante il Dreilander Tour ufficiale che si svolge con il servizio di trasporto bagagli e i pernottamenti in Hotels. Nel nostro caso lo abbiamo fatto in autonomia in modalità Bikepacking Scopri il Dreilander Tour con trasporto bagagli Ci sono avventure che si programmano con mesi di anticipo altre che nascono e prendono vita in pochi giorni sull’onda di un viscerale bisogno di avventura e libertà. questa è una di quelle. Quando arriva la chiamata so che devo essere pronto, dovrò rispondere si o no. Il mio caro amico Giò ci è abituato e sa che quando lo chiamo e gli dico “ho un’idea ci stai?” lui deve dire si o no. Per fortuna la sua forma fisica e i suoi allenamenti gli consentono di fare poche domande e accettare proposte oscene con un buon margine di possibilità di farcela. Questa storia inizia con questa immagine; siamo noi due. Siamo arrivati all’ultima tappa, Livigno, abbiamo piazzato la tenda per l’ultima volta e stiamo andando a mangiare la pizza! Di tutte le foto fatte in questo tour questa è quella che mi piace di più, la più evocativa e ricca di significato. Stiamo zitti e camminiamo ripensando a questi 5 giorni, alla nostra destra vediamo il passo Cassana che da Livigno ci ha portato in Svizzera a alla nostra sinistra l’Alpisella da dove siamo arrivati dopo aver passato la Svizzera, L’Austria, di nuovo la Svizzera e poi di nuovo a Livigno. Un Bikepacking Tour in Mtb contornati dalle vette delle Alpi Centrali. L’idea L’idea era semplice, ripercorrere le tappe del Dreilander Tour ma senza il servizio trasporto bagagli e senza pernottare negli hotel ma in tenda. L’idea era essere autonomi per un viaggio di 200 km tra Italia, Svizzera e Austria su sentieri alpini facendo alcuni tra i passi e le valli più note dell’Alta Rezia. Si trattava di capire se fosse stato possibile portare una tenda, un sacco a pelo e tutto il necessario dentro uno zaino, metterlo sulle spalle e pedalarci in salita anche con tappe di 2000 mt di dislivello al giorno. Una cosa era certa, dovevamo portare lo stretto necessario rinunciando a molte cose e organizzando un bagaglio efficiente e impeccabile. Ben diverso è arrivare, montare la tenda sotto la pioggia, mettersi degli abiti asciutti e la mattina dopo rimettersi gli abiti bagnati e ripartire, perchè poi è questo quello che è successo!Si trattava anche di capire cosa sarebbe successo in caso di pioggia. Arrivare fradici alla fine di una tappa e andare in hotel, fare la doccia e andare a letto è un conto. Gli Hotels del Dreilander hanno anche la sauna e il servizio di lavanderia che ti fa trovare i vestiti asciutti e puliti il giorno dopo, si mangia bene e le stanze sono roba da nababbo. Il giorno dopo sei come nuovo…come sarebbe stato invece nelle condizioni in cui volevamo affrontarlo noi? La soluzione c’era ed era semplice, se non ce l’avessimo fatta avremmo potuto sempre andare a bussare in un Hotel e farci una bella dormita. Ecco il giro: unica differenza la tappa arancione che avviene non dall’umbrail ma dalla val Mora. Primo giorno - Da Livigno a Scuol (CH), la sfida del passo Cassana e già piove. La Val Federia - La strada che sale verso il Passo cassana Livigno – Chaschauna – Zernez – Susch – Lavin – Guarda – Ardez – F’tan – Scuol. Distanza: 67.9 km Dislivello: 1533 m La sera prima della partenza siamo a Livigno e piove forte. Le previsioni non sono buone. Avremmo voluto campeggiare già questa notte anche se non abbiamo ancora tirato fuori tutto dalla macchina e non abbiamo ancora gli zaini e l’attrezzatura pronta nella sua versione Tour, è tutto in macchina. Alle 11 di sera siamo al bar Engadina a bere Taneda, un amaro alpino fatto con l’erba iva, fuori fa freddo e piove. Prendiamo la decisione di provare a cercare una camera. Di fronte al bar c’è l’Hotel Bernina, io faccio la guardia alle tanede e Giò entra nell’Hotel. Esce con un sorriso. C’è posto. La mattina della partenza pioviggina appena appena e decidiamo di partire. Il tempo di preparare tutto e la pioggia smette completamente. Dobbiammo fare il Passo Cassana che è un muro che separa l’Italia dalla Svizzera. Partiamo e prendiamo subito confidenza con gli zaini carichi sulle spalle. Avevamo escluso la possibilità di usare le borse laterali perchè abbiamo delle Mtb Full e i sentieri sono troppo dissestati per l’uso di un portaborse. La salita è davvero dura con lo zaino carico e la tenda sul manubrio (la tenda l’abbiamo divisa…pali su una bici e il resto sull’altra). Spesso dobbiamo scendere e spingere la bici. Il cielo è cupo e minaccia di piovere da un momento all’altro. Nel giro di un paio di ore siamo in cima, il rifugio Cassana è chiuso e l’aria intorno a noi è lugubre. Chiazze di neve quà e là … siamo ad Agosto. Siamo in cima sul confine tra Italia e Svizzera, incontriamo una coppia di biker che salgono dal versante opposto, sono stanchi e felici di essere in cima, la ragazza è evidentemente provata. Per loro ora è tutto facile, una lunga cavalcata in discesa e saranno a Livigno, per noi è diverso … dobbiamo fare tutta la valle Cassana, arrivare a S.Chanf e fare un bel pezzo di engadina tra sali e scendi. Iniziamo la discesa e inizia anche a piovere…forte. La dicsesa dal passo Cassana verso l’Engadina Ci fermiamo e ci mettiamo in modalità Vietnam, antipioggia ecc ecc. La discesa è lunga e si svolge in una valle selvaggia senza segni insediamento umano se non i recinti delle mucche e qualche fattoria. Dopo circa un oretta di discesa siamo a S.Chanf dove ci innestiamo in Engadina. Siamo fradici e ghiacciati, ci ripariamo sotto un ponte di legno e mangiamo qualcosa. Ora vi confido una cosa: avrei voluto fermarmi e andare in un B&B a farmi un bagno caldo; chiedo a Gio “come va? Proseguiamo o ci fermiamo?”. Lui con il suo modo di fare ingenuo (immagino che non abbia capito che per arrivare a Scuol ci servivano ancora alcune ore) risponde “..andiamo, andiamo”. Nel frattempo il cielo si apre, è confortante…sono d’accordo, restiamo in sella. Riprendiamo a pedalare, costeggiamo l’Inn uno stupendo fiume che si snoda nella valle in un paesaggio degno del Canada. In seguito dobbiamo abbandonare l’Inn e salire in costa alla montagna…altra salita. Pausa in un bar, il sole esce completamente e ci scalda..mangiamo un grosso panino all’aperto. La sera finalmente raggiungiamo Guarda, decidiamo di fermarci qui; perchè andare a piazzare la tenda a Scuol che è una cittadella quando possiamo starcene in un piccolo paesino Svizzero a mezza costa tra pascoli verdeggianti?! La fontana dove ci siamo lavati, il ristorante che ci ha dato riparo, il garage dove abbiamo dormito. Viottoli, case di pietra, un solo ristorantino. Ci cambiamo e ci laviamo in una fontana, ci stiamo rilassando su un prato quando arriva un temporale, piove! Entriamo al ristorante per la cena senza sapere dove avremmo dormito quella sera. Avremmo poi dormito in un garage aperto affianco ad un pickup! Infatti dopo cena spieghiamo al ristoratore cosa stiamo facendo e chiediamo consiglio su dove piazzare la tenda al riparo dalla pioggia. Ci invita a chiedere al proprietario di una fattoria li vicino nella speranza di poter dormire ne fienile. Ore 11 di sera, buio e pioggia…DRIIIN, suoniamo alla porta della casetta, ci apre un signore un pò stupito, in breve si rilassa e capisce che siamo innocui. Ci permette di mettere la tenda nel garage…siamo salvi. La mattina successiva, sono le 8 e il cielo è cupo, umidità ovunque dobbiamo fare una cosa orrenda…rimetterci i vestiti tecnici bagnati che certamente durante la notte non si sono asciugati! Pochi secondi di sofferenza e tutto passa. Secondo Giorno: da Scuol a Nauders passando per il canyon della Val Duina. La parte finale del canyon Scuol – Sur En – Galleria Val d’Uina – Sesvenna – Schlinig – Burgeis – Reschensee – Nauders. Distanza: 56.8 km Dislivello: 1778 m La val Duina, un sentiero scavato nella roccia a strapiombo su un canyon… non vedevo lora di vederlo, ma prima avremmo dovuto arrampicarci. Riprendiamo l’Inn e scendiamo insieme a lui fino a raggiungere il punto dove imbocchiamo la Valle Duina, inizia la salita. Dopo un paio di ore arriviamo ad un rifugio dal quale si intravede l’inizio del canyon e il taglio netto nella roccia…il sentiero. Riposiamo, mangiamo e ripartiamo, c’è il sole, le previsioni danno bello e forse pioggia e freddo saranno solo un ricordo. Ci arrampichiamo su stretti tornati e passerelle con la bici in spalle ed ecco che iniziamo il sentiero extreme. C’è molta gente è stupendo, tutti sono emozionati, ci sono delle funi per tenersi ma è solo psicologico perchè il sentiero è largo e ben fatto. Qualche galleria, un sacco di foto, e dopo un’ora siamo in cima, la dove la gola quasi di colpo lascia spazio ai pendii erbosi di una valle verdeggiante. Al termine del sentiero scavato nella roccia, sarà per la stanchezza, sarà per la fame io e Giò litighiamo per una barretta. Non nel senso che dovevamo dividerci una barretta per carità (lui piuttosto morirebbe di fame per lasciarmi mangiare) ma per una stupidaggine assurda. Non ricordo neanche bene, sta di fatto che finisce che ci mettiamo a ridere come 2 deficienti e ripartiamo. Ne approfitto per chiederti scusa qui, pubblicamente, se sono stato scontroso caro amico mio. Non è finita ora dobbiamo pedalare su un falso piano per arrivare allo Schlinig Pass e scendere in Val Venosta tornando quindi in Italia. Il sentiero è adagiato sul fondo valle, intorno a noi il nulla. Nella discesa sbagliamo sentiero, il gps fa le bizze, ci troviamo in val Venosta ma più in basso di dove dovremmo essere quindi ora ci tocca riguadagnare quota per qualche chilometro per raggiungere Nauders in Austria. Arrivati a San Valentino dobbiamo ammettere si essere cotti, non sappiamo dove montare la tenda ed è ormai buio, ed ecco qui il nostro primo e unico cedimento. Durante la discesa troviamo un bellissimo laghetto alpino incorniciato da pini e prati verdi. Sono ispiratissimo e in pochi secondi siamo nudi e pronti a tuffarci. La vista di un Bed&Breakfast ci fa letteralmente trasalire! Proviamo a chiedere se c’è posto in un piccolo B&B, ora sentite un pò, cosa fareste se un simpatico signore vi proponesse quanto segue? “Andate su in camera, vi fate una bella doccia, scendete in ciabatte che vi preparo uno stufato con la polenta, dopo vi bevete una grappa e ve ne andate a dormire” La risposta fu ovvia! Terzo giorno: da Nauders (AU) a St. Maria Mustair (CH) attraverso la Val S. Charl Hop Hop, ci svegliamo nel lettone Hop Hop, ci svegliamo nel lettone, nella stanza c’è un odore che è un mix tra un circo e una stalla. Però siamo riposati. Colazione, zaini in spalla e via perchè dobbiamo recuperare il pezzo di tappa che ieri ci siamo bevuti. Le gambe sono ghisate (termine che indica uno stato dei muscoli poco elastico e più simile alla ghisa). Sulla carta dobbiamo fare un giro della madonna perchè dobbiamo salire a Nauders, salire ancora in costa e scendere in engadina di nuovo fino a Scuol per poi iniziare la vera salita. In pratica è come se dovessimo fare come riscaldamento pre salita un giro che da solo basta a farti andare a dormire. Pranziamo a Nauders che si presenta completamente vuota, ordinata, pulita, un pò finta. Arriviamo a Scuol (1243mslm) nel pomeriggio e ora dovremmo salire al passo a 2000 mslm. Bhe. lo sapete che Scuol è famosa per le terme? Lo sapete che a Scuol c’è un bel campeggio? Così decidiamo di andare alle terme e fare la salita il giorno dopo. Ecco questa libertà di movimento è impagabile. Il dreilander fatto nella maniera classica non permette questa libertà per via degli Hotel che vi aspettano…a noi non ci aspetta nessuno :-) Alle terme di Scuol Il campeggio di Scuol Quarto giorno: Val S. Chair - S. Maria Mustair Val S. Chair Questa tappa si svolge in maniera abbastanza tranquilla, è una tappa che non stupisce in particolar modo. E’ un alternarsi di valli, sentieri e strade sterrate che si addentrano nei massicci al cospetto del Piz Sesvenna. Stupisce il fatto che in questa valle ci siano molti orsi, è simpatico vedere che i cestini sono blindati e chiusi con delle catene :-) Dopo aver pranzato e dormito un pò stesi sull’erba nel bellissimo paesino di S.Chair arriviamo a S.Maria Mustair per una tranquilla notte in campeggio. Quinto Giorno - S. Maria Mustair (CH) - Livigno (IT) la Val Mora e il Passo Trela Il campeggio di ST. Maria Mustair La sera prima per decidere in quale punto del boschetto mettere la tenda avevo guardato la bussola, volevo essere svegliato dal sole e non trovarmi all’umido. La bussola non ha sbagliato ed esattamente tra 2 alberi ecco il sole irraggiarsi tiepido sulla tenda. C’è un problema: i nostri culi sono brasati, salvati da uno stick di Labello! C’è un problema: le nostre natiche sono doloranti, il peso dello zaino e le troppe ore in sella hanno creato un forte disagio nel punto dove il culo sfrega sulla sella. Dopo un attenta analisi decido che occorre fare qualcosa. La risposta è nello stick perle labbra di Giofunny. Con il coltellino tagliamo una fettina a testa e andiamo in bagno. Si tratta di spalmare il “Labello” nel punto dove il sedere tocca la sella…non c’è da ridere e alla fine il risultato è lo stesso che si ottiene con le creme sottosella fatte apposta :-) La Val Mora e lo stick per labbra che si ha “salvato il culo” Ci alziamo e ormai con maestria smontiamo tutto, gli zaini pesanti sono già pronti e ce ne andiamo a fare colazione. Per le colazioni non si bada a spese, bignè, succhi, sfogliatine, strudel e caffè americano. Inforchiamo la valle che ci condurrà nella val Mora un vallone incredibile, dolce e bucolico. La salita è lenta e lunga fino al passo omonimo. Mentre pedaliamo sul fondo valle un bimbo ci corre incontro da una baita. Ci mostra una fontana con una bottiglia di Coca Cola e dei bicchieri di plastica. Su un cartello ha scritto “1 bicchiere 50 cent”. Accettiamo e concludiamo l’affare col bimbo Svizzero. Intanto la Madre suona il corno alpino e l’eco si sparge per tutta la valle. Sembra di essere in una puntata di Heidi. Non posso resistere alla tentazione di chiedere alla ragazza di farmi provare a suonare il corno. Il bimbo della Coca Cola e la ragazza del Corno Alpino Da li iniziamo a scendere, poi entriamo in un punto dove la valle si fa stretta e il sentiero si inerpica sul fianco. Mi sento quasi a casa perchè so che da li a poco arriveremo ai laghi di Cancano e poi saremo separati da Livigno solo dal Passo Trela o dal passo Alpisella a seconda del percorso che decideremo di fare. Val Mora quasi ai laghi di Cancano Arrivavamo da 2 giorni in Svizzera dove il cibo è pessimo, non sanno fare la pizza e oltretutto i costi sono esorbitanti. La sera prima inoltre avevamo mangiato delle orrende salsiccette con un pezzo di pane raffermo; provate quindi ad immaginare cosa è successo quando arriviamo al rifugio val Fraele in territorio Italiano. Nel primo pomeriggio arriviamo al Rifugio val Fraele sul lago di Cancano, ci sediamo fuori, c’è il sole, i tavoloni di legno. Arriva una bella ragazza a portarci il menù. Avevamo così tanta fame che proponiamo alla ragazza di farci un piatto speciale apposta per noi con dentro tutto quello che c’era nel menu. Uova, polenta, bacon, salsiccia, salmì di cervo, capriolo, marmotta ecc ecc Scherzo…tuttavia credetemi mangiammo davvero tanto! Alla fine del lauto pasto un prato verde ci attendeva per dormire e dopo un’oretta di relax eravamo pronti per il grande trionfo, salire al passo Trela e scendere a Livigno. La salita nella val Pettini è sempre dura e con quegli zaini ancora di più. Lentamente arriviamo alla Malga Trela e iniziamo la salita verso il passo omonimo. La malga Trela della famiglia Rini di Bormio Traffico in discesa! Arriviamo sul Passo Trela ..siamo ormai vicini a Livigno, si vede Trepalle in lontananza. Iniziamo la discesa insieme ad altri bikers che stanno facendo dei giretti li intorno e rimangono stupiti nello scoprire da dove arriviamo. L’arrivo a Livigno Finalmente arriviamo a Livigno dopo aver fatto un sentierino tra i larici che sa di fiabesco. Costeggiamo il lago in silenzio consci di essere riusciti a fare una cosa che era solo un idea. Arriviamo a Livigno e non c’è spazio per la poesia, minaccia di piovere abbiamo già fame. In campeggio ci fanno piazzare la tenda in un metro quadro tra la rete e un casottino perchè essendo la settimana di Ferragosto non c’è posto. Montiamo ancora una volta la tenda, facciamo la doccia ed eccoci (vedi la prima foto) camminare verso Livigno a caccia di una pizzeria dove mangiare e fare un riassunto dell’avventura. Pizza e birra. L’epopea non finisce qui perchè inizia a piovere, forte. Corriamo in tenda che ormai diluvia, e passiamo la notte in compagnia di un gattino che si ripara sotto la tenda insieme a noi, sotto tuoni e lampi e un temporale interminabile. L’attrezzatura Ecco in questa foto un riassunto delle cose che mi sono portato, zaino The North Face da Sci alpinismo anche se normalmente uso uno zaino Evoc, scarpe Mavic Alpine XL, Tenda Ferrino Chaos, mtb Specialized Epic Carbon, Casco Met, vestiti vari, sacchetti antipioggia vari della Vango, borraccia in alluminio, coltello svizzero, bussola, salviette, Navigatore Gps Etrex, antipioggia traspiranteThe North Face, kit first Aid della Vaude con forbicine, cerotti, disinfettante, guanti sterili, garze, steri-strip. Asciugamano in microfibra minuscolo della Ferrino e materassino gonfiabile Ultralight prestato da un amico. Per godere a pieno di questa avventura consiglio vivamente di iscriversi al DreilanderTour e approfittare dello stupendo servizio offerto. Trasporto bagagli e bellissimi hotels trasformeranno questa avventura in qualcosa di magico senza nulla togliere all’avventura. Per info e domande non esitare a contatarci. Spero che li racconto ti sia piaciuto e che sia fonte di ispirazione. Graziano De Maio - Facebook- Instagram
Ecco come fare i migliori sentieri MTB di Livigno in un giorno solo.
articolo vi mostro come fare i migliori sentieri Mtb di Livigno, i più belli e famosi, in un solo giorno. Trovate anche la mappa con l’altimetria e la traccia Gps da scaricare. Ovviamente potete anche organizzarvi per fare questo stupendo itinerario in 2 giorni oppure farlo con una E-Mtb. Sta di fatto che quando vado a Livigno per una vacanza in mtb mi fermo spesso due giorni, magari un giorno lo dedico al bikepark e quindi l’altro giorno voglio pedalare fino allo sfinimento su tutti i più bei sentieri. Non basterebbero decine e decine di foto per mostrare la bellezza di questi sentieri mtb. Ecco come fare i migliori sentieri di Livigno in un giorno solo. Potete anvhe aiutarvi con Trailforks per cui ho scritto questa guida imperdibile: “Guida a Trailforks”. Cerchi una guida Mtb a Livigno? I migliori Trail Mtb a Livigno Riepilogando in questo articolo troverete foto, mappa, altimetria e file gps dei i migliori Trail (non facenti parte dei Bike park) per Mountain Bike a Livigno divisi in 3 stage: Livigno, Valle Alpisella, Passo Trela, Livigno Livigno, Carosello 3000, Federia, Livigno Livigno Mottolino, Valle delle Mine Livigno Percorso 1 – Sentiero Alpisella Trela foto: La discesa delle Sorgenti dell’Adda,un altro sentiero mtb tra i più suggestivi delle valli di Livigno Questa prima parte è interamente pedalata, ci sono circa 900m di dislivello e 24 km. Partite da Livigno in direzione lago, lo costeggiate a destra, superate il ponte delle capre e salite verso il passo Alpisella. Scendete per circa 2 km su sterrata e inforcate il trail delle sorgenti dell’Adda (uno dei migliori trail di Livigno per paesaggio e flow) a sinistra e raggiungete il lago di Cancano. Girate a destra e costeggiate il lago per poi entrare a destra in val pettini direzione Malga Trela – val Trela. Raggiungete la Malga Trela per merenda e caffè del pastore e proseguite alle spalle della malga su pratone in salita verso passo Trela. Raggiunto il passo lanciatevi in lungo trail in discesa, questo è il migliore sentiero di Livigno per quanto riguarda il flow e lo scenario da favola. Quando il sentiero vi porta su ponte di legno per superare torrente, non fatelo, restate sempre con torrente alla vostra sinistra e proseguite in discesa. Il sentiero termina sul piano in val Tort dove vi aggancerete al tratto finale. UN sentiero stupendo su aghi di pino che vi riporta al lago di Livigno. A essere sincero vorrei dire che anche questo è uno dei migliori sentieri mtb di Livigno!!!! Mappa e traccia Gps Percorso 2 – Sentiero Costaccia, Carosello e Federia con impianto Adesso è il momento di farsi aiutare dagli impianti di risalita per proseguire in questa caccia ai migliori sentieri di Livigno in un giorno solo. Tornate a Livigno e andate a prendere l’impianto Costaccia, arrivati in cima salite poco e prendete il sentiero Costaccia che vi porta all’intermedio del Carosello 3000, se volete potete saltare questo trail e andare direttamente a prendere la salita del Carosello. Prendete l’impianto del Carosello, salite in cima e inforcate appena usciti dall’impianto (circa 100 mt avanti) il sentiero per la val Federia e fatelo tutto fino alla malga. Mangiate e poi proseguite su sterrata fino al bivio per il passo Cassana, qui salite per circa 100 metri e sulla sinistra vedrete il sentiero delle Tee che parte e vi riporta alla Calchera. Mappa e traccia Gps ■ Download Percorso 3 – Sentiero Mottolino – Valle delle Mine La valle delle Mine, uno dei sentieri top di Livigno, forse il migliore, naturale e con il giusto Flow. Un altro sentiero famoso di Livigno è il trail della Valle delle Mine. Andate a prendere la cabina del Mottolino e salite. Arrivati in cima, davanti alla partenza delle discese del bike park prendete a sinistra un trail che in costa vi porta verso l’imbocco dell’Enduro Natural trail. Qui ora avete 2 alternative o prendere quest’ultimo sentiero e scendere oppure continuare in costa. Proseguite senza prendere mai nessun sentiero che scende, state sempre sul sentiero alto fino a raggiungere un baitel che si trova proprio sul sentiero. Iniziate una bellissima discesa fino a valle delle mine e girate a sinistra su sterrata per un paio di Km. Arrivati al rifugio guadate il torrente su ponte di legno e inforcate il trail che vi riporta a fondo valle. Stupendo. Tornate a Livigno su ciclabile o panoramica. Mappa e traccia Gps Di tutti questi bellissimi sentieri mancherebbe il panoramico sentiero del Crap della Parè che è quello che vi permette di avere una spettacolare vista sul lago di Livigno. Ma vi lascio a voi il gusto di scovarlo. Spero che questo articolo sui migliori sentieri in Mountain Bike di Livigno sia utile a chi vuole vedere il meglio dei sentieri naturali fuori dai bike Park.
E’ Maggio 2021, la pandemia del Covid allenta la morsa, si può viaggiare con un pò di precauzione e Finale Ligure, per gli appassionati di Mtb è la prima meta a cui si pensa. E’ la voglia di mare, di macchia mediterranea in una primavera in cui il caldo stenta ad arrivare. E va bene eccoci ancora qui! Una galleria di foto personale per ricordare questo weekend.
Graziano De Maio Da St. Moritz (Celerina) ai piedi del Piz Nair parte il Suvretta Loop, un incantevole itinerario Mtb Un giro in Mtb fattibile da tutti, per ogni livello. La salita pedalata può essere assorbita con un impianto di risalita. La discesa non è mai troppo difficile. Il Suvretta Loop fa, anzi faceva, parte della mia to-do list. Forse, anzi, ci sono arrivato anche troppo tardi visto che lui è li da sempre e io lo scopro solo dopo 15 anni che vado in bici. Tuttavia non c’è niente di più rassicurante di scoprire che anche quando credi di aver fatto quasi tutto c’è ancora tanto da scoprire. Guarda, caro amico Biker-lettore, c’è poco da dire su questo giro, a livello organizzativo è banale perchè sia che tu arrivi a Celerina in macchina o in treno basta che parcheggi a caso e se fai 100 metri in bici in qualsiasi direzione troverai un cartello Suvretta Loop! Dovrai solo decidere se vuoi salire pedalando o con l’impianto di Corviglia… La salita è sempre ben segnalata, lasciati guidare dai cartelli fino ad arrivare all’arrivo dell’impianto di Corviglia. Sali ancora ed entri nella bellissima Val Suvretta. Entri pedalando in costa a picco su un fondo valle strepitoso e raggiungerai il passo Suvretta e qui ti godi 5 km di Single trail fino ad entrare nella sterrata della Val Bever che ti riporta a Samaden Celerina. Il percorso circolare del Suvretta Loop in Engadina. La partenza si raggiunge facendo il Passo del Maloja dalla Val Chiavenna oppure per chi è già a Livigno o in Valtellina attraverso il Passo del Bernina. Alcune foto del Suvretta Loop Il video Guarda il video per capire la tipologia di sentieri ed ascoltare alcune informazioni sulla salita e i passaggi più suggestivi.
itineari MTB mozzafiato Alta valtellina - foto e testi Graziano De Maio Paesaggi lunari, un paese tranquillo e riservato, persone gentili e semplici. La sensazione è di essere nella vera montagna dove al bar puoi incontrare alpinisti famosi. Ecco i migliori sentieri Mtb a Santa Caterina Valfurva Santa Caterina Valfurva è uno spot eccellente per la Mountain Bike. Dividerei in 3 le possibilità per un appassionato di Mtb che va a Santa Caterina: il bike park ricavato nell’area sciistica, la valle verso il Gavia, la Val Cedec e la’rea dei Ponti Tibetani con strade sterrate panoramiche e i sentieri enduristici che si trovano un pò ovunque. Vediamo in questo articolo 3 itinerari che riempiranno la vostra giornata in mtb di polvere e grandi spazi. Santa Caterina è in Alta Valtellina, nell’area dell’area dell’Ortles-Cevedale . Si raggiunge in circa 3 ore da Milano attraversando da prima Bormio. Tutti i percorsi di Santa Caterina Valfurva I Ponti Tibetani Al cospetto del più grande ghiacciaio vallivo Italiano sui ponti tibetani che scavalcano i torrenti. Santa Caterina Valfurva è famosa anche per questo itinerario. I Ponti Tibetani sono in realtà un passaggio di 200 metri sotto il Ghiacciaio dei Forni. Di norma quando si dice “andiamo a fare i Ponti Tibetani” significa andare in auto al parcheggio dei forni (a pagamento), salire al rifugio Branca e in senso orario passare sui ponti tibetani. Scendere poi al parcheggio da un bellissimo e selvaggio trail enduristico. Questo però è riduttivo. L’anello può essere inserito nel contesto di un’escursione più articolata. Nel nostro caso ci siamo portati nella Val Cedec, abbiamo inforcato un trail che torna alto verso il Rifugio Branca, abbiamo fatto i Ponti, discesa e siamo tornati a Santa Caterina senza asfalto su sentiero enduristico. Qui la traccia Gps e la mappa del percorso. Dos Bolon Percorso Mtb avventuroso con balzi di roccia e torrenti stupendi. Tanta resa e poca spesa! Con una salita comoda, panoramica e tutto sommato breve è possibile andare a inforcare questo stupendo e avventuroso sentiero. Da Santa Caterina si segue la strada per il Gavia e all’altezza del Rifugio Berni si passa sul versante opposto per tornare a Santa Caterina sul costone selvaggio della Montagna sotto il Pizzo Tresero. Si effettua un lung traverso e si scende al ponte delle Vacche su un trail naturale tra rododendri e pinetti. Un collegamenti ci riporta su altri sentieri che scendono in paese. Volendo aggiungere avventura al percorso è possibile allungare il traverso e scendere sul sentiero “La Romantica” con stretti tornantini. Traccia gps e mappa. Val Cedec, Rif Pizzini, Panoramica Ai piedi del Gran Zebrù, del Cevedale, dove i sentieri Mtb si rivelano per pochi mesi all’anno. Un’altro percorso che vi catapulta in alta Montagna. La lunga sterrata entra dritta in Val Cedec fino al Rifugio Pizzini. Io ho anche esplorato i sentieri verso il Passo Zebrù perchè l’ambiente è geologicamente molto interessante. Quando siete al Pizzini la grande Montagna che vedete alle sue spalle è il Gran Zebrù. Qui hanon scalato e scalano alpinisti di grande livello. Si preparano qui per le cime Himalayane. Dal Pizzini inforcate la panoramica (very good trail my friend) che vi riporta sopra il Rifugio Forni e poi verso Santa. Alle Baite dell’Ables diversi sentieri Trailforkati presenti per scendere in paese. Traccia gps e mappa. Dynamite Trail e Sunny Valley Si sale con gli impianti per una discesa infinita. Forse il miglior sentiero Mtb a Santa Caterina Valfurva Un’altro percorso stupendo, questa volta assistito dall’ovovia. Ideale per un giorno di scarico o per chi vuole fare solo discesa. Con trialforks potete individuare facilmente l’attacco del sentiero che vi porterà attraverso panorami unici fino alla Val Rezzalo e poi giù fino a Santa Caterina. Bormio 3000 Santa Caterina Valfurva Un percorso in Mtb super panoramico, super avventuroso che colpisce per lo stupendo lago azzurro e i sentieri di alta quota. Ultimo ma non ultimo il famosissimo percorso per Mtb da Bormio 3000 a Santa Caterina Valfurva. Questo itinerario non poteva mancare tra i migliori percorsi Mtb a Santa Caterina Valfurva. Le guide Mtb portano i loro gruppi qui dalla Germania, dall’Austria e dalla Svizzera. Ilm io consiglio è di partire da Santa Caterina e scendere a Bormio sulla strada asfaltata. Si va a prendere la cabinovia e si sale a Bormio 3000. Da qui inizia la lunga discesa verso il lago azzurro su sentiero roccioso e ambiente privo di vegetazione. Il percorso non è privo di qualche salita e arriva a Santa Caterina tra boschi di Larici e sentieri con fondo in ago di pino. Traccia gps e mappa. Con questi 5 giri Mtb a Santa Caterina Valfurva sarete in grado di avere un’idea chiara di cosa può offrire il territorio e concatenare altri sentieri a vostro piacimento muovendovi tra i vari rifugi come stambecchi disinvolti. Per informazioni su escursioni Mtb a Santa Caterina Valfurva non esitare a contattarci.
Percorso MTB Monte delle Scale Alta Valtellina, un erto sentiero, spettacolare e inospitale segnato per Escursionisti esperti. Un sentiero per gli amanti dell’adrenalina Il monte Scale offre una bellissima vista a 360 gradi che comprende Bormio, il Passo dello Stelvio e i laghi di Cancano. Ma non si lascia conquistare facilmente dalla sua parete sud. Il sentiero erto si snoda tra pinnacoli, ferrate e camini di roccia che scaricano pietre e detriti. Il sentiero porta i segni della recente stagione invernle e la bici da portare talvolta a sbalzo pesa sempre di più. Warning Questo non è un sentiero per tutti Come raggiungere i Laghi di cancano I laghi di Cancano sono tatro di innumerevoli percorsi Mtb per tutti i livelli. Si raggiungono da Bormio proseguendo sulla strada per Livigno. I cartelli segnalano ad un certo punto “torri di Fraele, laghi di Cancano”. La strada spettacolare si inerpica fino alla valle di San Giacomo dove i laghi sono adagiati. L’arrivo in cima In cima prati rassicuranti premiano chi vi arriva. La discesa enduristica offre ancora una piccola prova di destrezza ma poi i pini mughi iniziano ad incorniciare il sentiero che diventa divertente. A questo giro ho aggiunto anche un nuovo sentiero che non avevo fatto: dall’alpe Trela, verso il lago Nero, inforco la bella val Vezzola con un sentierino di tutto rispetto. Mappa
compromesso tra bike park e avventura, due paesi vicini uniti da splendidi sentieri Il comprensiorio di Flims Laax fa felici tutti. Puoi divertirti sui bellissimi sentieri del Bike park, lavorati e serpentosi o salire con gli impianti e poi salire e salire ancora pedalando. Gli impianti di risalita non sono infatti solo un modo per raggiungere l’inizio dei sentieri del bike park ma anche un modo di portarsi molto in alto e iniziare a pedalare tra vette e ghiacciai. Abbiamo visitato questo spot con i ragazzi di Bike in Progress e Chicken Line.Le informazioni e le cartine presenti in loco sono più che esaustive e in breve il biker è in grado di muoversi agevolmente tra sentieri naturali di alta quita per poi ricongiungersi alle piste del park che lo riportano alla base. Laax e Flims sono 2 paesi adiacenti con due impianti di risalita separati ma il cui comprensorio è linkato dai sentieri. Dove si trovano Laax e Flims? Il comprensorio di Laax e Flims si trova nel cuore del cantone dei Grigioni nella Svizzera Tedesca. Per intenderci è la location dove è stato girato il film “Heidi”. Noi Italiani lo possiamo raggiungere agevolmente salendo dalla Val Chiavenna e facendo il Passo dello Spluga o attraverso le autostrade svizzere facendo Como, Bellinzona, Passo del San Bernardino. Selvaggio in alto, divertente in basso Se sei stufo dei trail tirati e piastrellati e hai voglia di avventura potrai trovare pane per i tuoi desideri nella parte alta delle montagne di Laax Flims. I sentieri sono naturali, le vallate disabitate. Parliamo di aquile che volteggiano e ghiacciai imponenti. Parliamo di torrenti da attraversare nuvole che salgono rapide e laghetti ghiacciati. Tuttavia per arrivare di nuovo in paese ti potrai divertire sui trail classici. Attenzione ai costi, la Svizzera costa circa il doppio in tutto. Il prezzo dello Skipass rimane invece contenuto se si alloggia in una struttura convenzionata o nel campeggio di Flims. Photo Gallery Flims Laax Mtb
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Davos Epic Trail, Mountain bike review
E’ davvero un posto che merita? Scopriamolo! Jakobshorn > Filisur, 38km, 615m dslivello positivo e 2070m di discesa Gps track Il sentiero che non finisce mai Come si evince dalla mappa la carateristica di questo itinerario è il suo snodarsia mezza costa sul fianco di una lunga valle. Di norma non è facile trovare nelle valli italiane un sentiero Mtb che faccia un lavoro di questo tipo senza riportarti spesso su asfalto o strade sterrate. Qui invece possiamo viaggiare a mezza costa per tanti km restando su sentieri per lo più godibili. Ecco un pò qual’è il segreto di questo sentiero. Pensate che nel 2014 si è guadagnato il titolo, di nuovo IMBA Epic Trail ed inserito nel gruppo dei migliori trail per mountain bike del mondo. Come raggiungere Davos Sul sito www.sbb.ch puoi trovare informazioni su come raggiungere davos con il treno. In auto impiegheremo da Milano circa 3,5 ore passando via autostrada da Como Chiasso. Una breve descrizione del percorso. Il sentiero parte dalla cima del Jakobshorn che raggiungerai con una funivia. Da qui attraversando alcune valli laterali raggiungerai Filisur dove prenderai il treno per tornare a Davos. Davos non è un paese che mi è piaciuto. Non ha nulla dei paesini Svizzeri che piacciono a me. L’architettura è molto austera con grandi edifici e strutture monumentali destinate al famoso World Economic Forum. Trovare un baretto per bere una birra in santa pace non è stato facile…ma c’è. Si, possiamo dire che questo sentiero vale la pena di andare fino a Davos non fosse altro per vedere qualcosa di nuovo. Mappa percorso
Un mini MTB Tour di 2 giorni tra Bormio e Livigno per assaporare l’avventura su stupendi sentieri dell’alta Rezia nel Parco dello Stelvio.
Tour di 2 giorni per assaporare l’avventura su stupendi sentieri dell’alta Rezia nel Parco dello Stelvio. Un’avventura tra natura e panorami indimenticabili: la giornata inizia con una colazione al Rifugio Alpisella, prima di affrontare la salita verso il Passo Alpisella e ammirare un panorama mozzafiato. La discesa porta ai laghi di Cancano, passando da sterrate a single trail immersi tra pini mughi, fino a scoprire le affascinanti sorgenti del fiume Adda. Si prosegue lungo il versante Sud Ovest del lago, rientrando in Val Pettini per una pausa pranzo rigenerante alla Malga Trela o al Rifugio San Giacomo. Il percorso continua con una risalita e una discesa verso la Decouville, dove si apre la vista su Bormio, pronta ad accoglierci per il rientro alla base. Un’escursione imperdibile, facilmente raggiungibile in poche ore da Milano, seguendo la direttrice Milano-Lecco-Sondrio-Bormio. Qui tutte le tracce e le mappe a seguire quelle delle singole tappe. Se cerchi una guida conttami. Giorno 1 – Bormio – Livigno 30km – 1400m dsl Traccia gps e mappa Si parte da Bormio la mattina alle 9/9:30, si raggiungono le torri di Fraele e i bellissimi laghi di Cancano. Pausa rigeneratrice al Rifugio San Giacomo e poi si entra in Val Pettini. Pausa pranzo alla Malga Trela e relax. Si sale al passo Trela su stupendo sentiero e si comincia una entusiasmante discesa su Single Trail dove sovente si incontrano marmotte che corrono insieme a noi sul sentiero. La lunga discesa ci porterà nella piccola Val Tor, si risale di poco il pendio e si entra nell’ultimo splendido tratto su sentiero tra Larici e pini di incredibile bellezze. Si arriva quindi al Lago di Livigno e si decide se bere una birra al Rifugio Alpisella o nel centro di Livigno. Giorno 2 – Livigno – Bormio 36km – 1200m dsl Traccia gps e mappa Partenza il mattino e colazione extra al Rifugio Alpisella. Iniziamo la salita fino al Passo omonimo e ci godiamo il panorama mozzafiato. Discesa verso i laghi di Cancano prima su sterrata e poi su single trail tra pini mughi. Visita alle sorgenti del fiume Adda. Percorriamo il versante Sud Ovest del lago e rienriamo in Val Pettini. Pausa pranzo alla Malga Trela o al Rifugio San Giacomo per poi risalire e scndere verso la Decouville. Da li siamo in vista di Bormio e in breve torneremo alla base. Come arrivare a Bormio Bormio è in Alta Valtellina e si raggiunge con la direttrice Milano-Lecco-Sondrio-Bormio in 2,5/3 ore di auto da Milano.
Ghiacciaio dell’Aletsch una splendida avventura in MTB al cospetto del più grande ghiacciaio alpino
credere ai propri occhi Una volta saliti in cima si possono riempire le borracce, ci sono anche i bagni. Si segue la traccia Gps in senso antiorario. Si sale un pò e si raggiunge il tunnel…portatevi una giacca anche se è estate perchè il tunnel è gelido. Attraversato iltunnel si segue la traccia che ci porta ad un punto panoramico da cui osservare il ghiacciaio. Ora tornate sui vostri passi e proseguite in senso antiorario costeggiando il ghiacciaio che avrete sempre sulla vostra destra. Spesso occorrerà portare la bici in spalla. Siete arrivati alla fine del ghiacciaio e piano piano il sentiero lo lascia per rientrare sul versante opposto della montagna. Una bella discesa e una ripida salita vi riportano al punto da dove eravate partiti. Proseguite ora ricalcando la traccia già fatta ma questa volta, dopo il tunnel girerete a destra e dopo una dolce salita inizia un sentiero in discesa infinito, dapprima con qualche spunto tecnico e via via più flow. Fidatevi della tracciae seguitela con rigore, vi riporterà alla macchina attraverso bellissimi sentieri. Note: il disilivello non è eccessivo, circa 1000 mt tuttavia il giro risulta abbastanza intenso per via del portage e della lunga discesa … fatto con calma con gruppi omogenei necessità di circa 5/6 ore considerata una pausa per mangiare e le pause per le fotografie. Attenzione a chi non è particolarmente abile sul tecnico in discesa e sui tonranti perchè il sentiero ne ha parecchi. Una bici da AM o Enduro e particolarmente indicata per divertirsi. Traccia Gps traccia gps per mountain bike Photo Gallery Aletsch Mtb video
Esplora l’Isola d’Elba in Mountain Bike: percorsi mozzafiato per tutti i livelli, mare cristallino, ospitalità eccellente.
unirci al Nosurrender Cycling Team per tre giorni sull’Isola d’Elba, in Toscana, e non ce ne siamo pentiti! Era ottobre, con temperature piacevoli tra i 20 e i 25 gradi durante il giorno. Abbiamo esplorato numerosi sentieri per MTB e ci siamo goduti l’incredibile vista sul mare. Il nostro alloggio era l’Hotel Montemerlo a Fetovaia, situato sulla costa sud-orientale dell’isola. Nosurrender è un Cycling Team di Milano, un perfetto mix tra l’esplorazione di luoghi affascinanti e il “spingere forte sui pedali”. Sono appassionati di lunghe distanze ma non rinunciano a birre artigianali e buon cibo. Adoriamo la loro filosofia che combina sport e piacere! Se stai cercando un luogo dove pedalare tutto l’anno, l’Isola d’Elba è sicuramente la scelta giusta. Abbiamo pedalato per due giorni pieni. Il primo giorno ci siamo concentrati su un sentiero nel lato ovest dell’isola. Amo l’ambiente mediterraneo, e l’Elba è perfetta per chi cerca un’esperienza di questo tipo. L’aria è piena del profumo delle piante, si attraversano boschi rigogliosi, e il mare è sempre lì a farti compagnia. Se stai cercando tracce GPS dell’Elba, basta una veloce ricerca su Google, oppure dai un’occhiata a qualche risorsa online per i percorsi. Secondo giorno: i sentieri della Capoliveri Legend Cup Il secondo giorno siamo arrivati a Capoliveri, dove abbiamo provato alcuni tratti del famoso percorso della Capoliveri Legend Cup. Questa gara di Mountain Bike si tiene ogni anno a maggio ed è un’esperienza imperdibile per gli appassionati. Se vuoi approfondire, cerca le tracce GPS online per prepararti al meglio! Come arrivare all’Elba L’Isola d’Elba si raggiunge con un’ora di traghetto da Piombino. Piombino si trova in Toscana, a circa quattro ore di auto da Milano. Il tragitto Milano-Piombino richiede circa 4 ore, poi un’ora di traghetto e sei pronto per goderti l’isola! Percorsi per tutti i gusti Che tu sia un amante dell’XC o dell’enduro, all’Elba troverai percorsi adatti a ogni stile. L’isola offre una varietà di tracciati per soddisfare qualsiasi livello e preferenza. Dai uno sguardo alle foto per capire meglio cosa ti aspetta e pianificare il tuo itinerario. Percorso Elba Ovest Percorso Capoliveri
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Percorsi mtb
La prima tappa del percorso del Cammino di Santa Barbara (Sardegna) in Gravel Bike
prima tappa del percorso del Cammino di Santa Barbara (Sardegna) in Gravel Bike descritto in questo articolo: Sardegna - Cammino di Santa Barbara in 9 tappe Scarica GPX ■ Download
La seconda tappa del percorso del Cammino di Santa Barbara (Sardegna) in Gravel Bike
percorso del Cammino di Santa Barbara (Sardegna) in Gravel Bike descritto in questo articolo: Sardegna - Cammino di Santa Barbara in 9 tappe Scarica GPX ■ Download
La terza tappa del percorso del Cammino di Santa Barbara (Sardegna) in Gravel Bike
terza tappa del percorso del Cammino di Santa Barbara (Sardegna) in Gravel Bike descritto in questo articolo: Sardegna - Cammino di Santa Barbara in 9 tappe Scarica GPX ■ Download
La quarta tappa del percorso del Cammino di Santa Barbara (Sardegna) in Gravel Bike
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La quinta tappa del percorso del Cammino di Santa Barbara (Sardegna) in Gravel Bike
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La sesta tappa del percorso del Cammino di Santa Barbara (Sardegna) in Gravel Bike
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La settima tappa del percorso del Cammino di Santa Barbara (Sardegna) in Gravel Bike
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Ottava tappa del percorso del Cammino di Santa Barbara (Sardegna) in Gravel Bike
percorso del Cammino di Santa Barbara (Sardegna) in Gravel Bike descritto in questo articolo: Sardegna - Cammino di Santa Barbara in 9 tappe Scarica GPX ■ Download
La nona tappa del percorso del Cammino di Santa Barbara (Sardegna) in Gravel Bike
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Tour completo del percorso del Cammino di Santa Barbara (Sardegna) in Gravel Bike
Tour completo del percorso del Cammino di Santa Barbara (Sardegna) in Gravel Bike descritto in questo articolo: Sardegna - Cammino di Santa Barbara in 9 tappe Cerca Santa Barbara Gravel per trovare tutte le tracce GPX delle singole tappe Scarica GPX ■ Download
Scopri la Ciclabile della Valtellina, un percorso che si snoda sulle rive del fiume Adda con partenza dal Lago di Como e arrivo a Bormio. Traccia per il Gps e mappa.
Panoramica del percorso La Ciclabile della Valtellina collega Colico, sul Lago di Como, a Bormio nel cuore delle Alpi Retiche, seguendo il corso del fiume Adda per oltre 110 km. Il tracciato, noto anche come Sentiero Valtellina, attraversa paesaggi rurali, vigneti, riserve naturali e centri storici, ed è adatto a tutti i livelli: dalle famiglie ai cicloturisti più allenati. Il fondo è misto tra asfalto e sterrato compatto, e il percorso è ben segnalato, lontano dal traffico e con numerosi punti sosta. Scarica GPX ■ Download 📍 Tappa 1: Colico – Morbegno (20 km) Si parte da Colico, sulle rive del Lago di Como, costeggiando la Riserva del Pian di Spagna, un’importante area naturalistica dove si possono avvistare uccelli acquatici. Si prosegue verso Dubino e poi verso Delebio e Piantedo, con fondo pianeggiante. L’arrivo a Morbegno offre la possibilità di visitare il centro storico e gustare formaggi tipici come il Bitto. Punti di interesse: Lago di Como Riserva del Pian di Spagna Forte di Fuentes Centro storico di Morbegno 📍 Tappa 2: Morbegno – Sondrio (26 km) Il percorso prosegue tra campi coltivati e vigneti, sempre costeggiando l’Adda. Si passa da Talamona, Ardenno, Berbenno e si arriva infine a Sondrio. Il dislivello è leggero e il fondo sempre scorrevole. A Sondrio si può visitare il centro storico o salire al Santuario della Madonna della Sassella, immerso nei vigneti. Punti di interesse: Paesaggio rurale e vitato Aree picnic a Cedrasco Sondrio e il suo centro storico Sassella (vino e santuario) 📍 Tappa 3: Sondrio – Tirano (31 km) La ciclabile attraversa la media Valtellina, tra meleti, vigneti terrazzati e borghi caratteristici come Chiuro e Teglio. Il dislivello aumenta leggermente, ma il percorso resta pedalabile. L’arrivo a Tirano è impreziosito dal maestoso Santuario della Madonna di Tirano e dalla possibilità di vedere il famoso Trenino Rosso del Bernina. Punti di interesse: Teglio (patria dei pizzoccheri) Cantine vinicole Santuario Madonna di Tirano Trenino del Bernina 📍 Tappa 4: Tirano – Bormio (37 km) L’ultima tappa è la più impegnativa, con circa 800 m di dislivello. Si sale verso Grosio, dove è consigliata una sosta al Parco delle Incisioni Rupestri e ai Castelli di Grosio. Si passa poi da Sondalo, si entra nel Parco Nazionale dello Stelvio e si raggiunge Bormio, famosa per le sue terme e per essere punto di partenza per Stelvio, Gavia e Mortirolo. Punti di interesse: Parco delle Incisioni Rupestri di Grosio Castello Nuovo e Castello di San Faustino Alta Valtellina e Parco dello Stelvio Terme di Bormio e centro storico 🛠️ Consigli utili Periodo migliore: da aprile a ottobre. Evitare l’inverno e i giorni più caldi d’estate. Tipo di bici: consigliata bici da trekking o MTB; gravel ok; da corsa solo con copertoni adatti. Ritorno: treno da Bormio (bus per Tirano) o uso del servizio Rent a Bike con ritiro differito. Servizi: aree sosta, fontane, cartelli, mappe e app ufficiale disponibili lungo tutto il percorso. Pedalare sulla Ciclabile della Valtellina è un viaggio tra natura, cultura e sapori autentici. Dal lago alle montagne, ogni tappa regala emozioni e panorami unici.
Scopri la ciclabile da Merano a San Leonardo in Val Passiria: un percorso in bicicletta facile e panoramico adatto a tutti, immerso nella natura Altoatesina.
panoramica nel cuore dell’Alto Adige La ciclabile della Val Passiria che collega Merano a San Leonardo è uno dei percorsi più suggestivi e accessibili dell’Alto Adige. Lunga circa 20 chilometri, questa pista ciclabile si sviluppa lungo il fiume Passirio, offrendo un tracciato prevalentemente pianeggiante o con leggere pendenze, perfetto per ciclisti di ogni livello, famiglie con bambini e amanti della bici da trekking. Scarica GPX ■ Download Il punto di partenza ideale è Merano, città termale rinomata per il suo clima mite e i suoi paesaggi curati. Da qui, si imbocca la ciclabile che si snoda verso nord, attraversando borghi pittoreschi, meleti, ponti in legno e aree di sosta attrezzate immerse nel verde. Da Merano a San Leonardo: tappe, fondo e difficoltà Il percorso in bicicletta completo fino a San Leonardo in Passiria si sviluppa su circa 20 km con un dislivello moderato, adatto anche ai meno allenati. Il fondo è asfaltato o in ghiaia fine, ben mantenuto, e si mantiene sempre lontano dal traffico veicolare. Punti salienti lungo il percorso della Val Passiria: Rifiano: piccolo centro con punti di ristoro e fontane d’acqua potabile. San Martino in Passiria: una sosta perfetta per un caffè o uno spuntino. MuseoPassiria a San Leonardo: perfetto per concludere la giornata con una visita culturale dedicata ad Andreas Hofer. È possibile percorrere la ciclabile in entrambe le direzioni, ma salire da Merano offre un’esperienza più gratificante, con la discesa al ritorno come piacevole ricompensa. Consigli utili per chi pedala Stagione consigliata: da marzo a ottobre, preferibilmente in primavera o inizio autunno per evitare il caldo estivo. Bici consigliate: city bike, trekking bike, e-bike o MTB da turismo. Accessibilità: il tracciato è perfetto anche per famiglie e anziani grazie alle numerose aree di sosta, fontane e panchine. Rientro: per chi non vuole rifare il percorso in bici, sono disponibili autobus pubblici attrezzati per il trasporto delle bici. Pedalare tra natura, cultura e relax Uno degli aspetti più belli della ciclabile della Val Passiria è il connubio tra natura e cultura. Mentre si pedala lungo il Passirio, ci si immerge in paesaggi alpini incontaminati, tra pascoli, boschi, masi storici e viste sulle cime del Gruppo di Tessa. La tranquillità del percorso, la qualità del fondo e la presenza di servizi rendono questo itinerario una scelta perfetta per chi cerca una giornata rilassante nella natura, senza rinunciare al comfort. FAQ – Domande frequenti sulla ciclabile della Val Passiria Quanto è lunga la ciclabile da Merano a San Leonardo? Circa 20 km in leggera salita, con un dislivello adatto a tutti. È adatta ai bambini? Sì, è perfetta anche per famiglie grazie alla sicurezza del percorso e alle aree di sosta. Si può percorrere con e-bike? Assolutamente sì. L’e-bike è perfetta per chi vuole godersi il paesaggio senza affaticarsi. Ci sono punti d’acqua lungo il tragitto? Sì, sono presenti numerose fontane e panchine per riposarsi. Si può tornare indietro senza pedalare? Sì, esistono autobus attrezzati per il trasporto bici che collegano San Leonardo e Merano.
Riassunto in una dozzina di parolePedala da Amalfi a Positano lungo la Costiera Amalfitana: un percorso breve ma impegnativo con viste spettacolari, curve strette e traffico da affrontare con prudenza.
Scarica GPX ■ Download 🚴♂️ In bicicletta da Amalfi a Positano: panorami mozzafiato e salite impegnative Un tratto iconico della Costiera Amalfitana… da conquistare in sella Pedalare da Amalfi a Positano è un’esperienza indimenticabile per chi ama le sfide e i paesaggi da cartolina. Questo tratto della Strada Statale 163 Amalfitana è lungo circa 17 km, ma racchiude tutto il fascino – e la difficoltà – della Costiera: curve a gomito, strapiombi sul mare, salite continue e traffico turistico costante. Nonostante la breve distanza, il percorso è consigliato a ciclisti esperti o ben allenati, soprattutto se affrontato in estate o nei weekend, quando il traffico e le temperature possono rendere l’esperienza più faticosa. Profilo altimetrico e difficoltà del percorso Il tragitto presenta dislivelli continui: si parte dal livello del mare ad Amalfi e si affrontano salite e discese a ripetizione fino a raggiungere Positano, che si trova a circa 50 metri s.l.m.. Tuttavia, il dislivello complessivo del percorso si aggira intorno ai 350–400 metri, a causa delle salite spezzate lungo la costa. Caratteristiche principali: Distanza: ~17 km Dislivello complessivo: ~400 m Pendenza media: variabile (alcuni tratti >8%) Fondo: asfalto in buone condizioni, ma spesso stretto Traffico: medio-alto, con autobus e auto turistiche La strada non ha corsie ciclabili dedicate e, in alcuni punti, si stringe notevolmente. Serve massima attenzione nelle curve cieche e nei tratti in galleria. Consigli per affrontare l’Amalfi–Positano in bici 🕒 Parti presto: le prime ore del mattino sono le più sicure, con traffico ridotto e luce migliore per le foto. 🚴♀️ Bici consigliate: bici da corsa o gravel leggera, con rapporti agili. ☀️ Evita i mesi estivi: luglio e agosto sono molto trafficati e caldi. 🚫 Sconsigliato ai principianti: la presenza di tratti esposti, salite e traffico non lo rende adatto ai neofiti. 🔁 Andata e ritorno? Meglio fare solo l’andata e tornare in autobus o organizzare un transfer per il rientro. Il premio: viste uniche sulla Costiera Nonostante le difficoltà, il percorso regala panorami davvero mozzafiato: scogliere a picco sul mare, borghi incastonati nella roccia, limoneti e terrazze fiorite. Ogni curva è una cartolina, e la discesa verso Positano – tra le più spettacolari d’Italia – ripaga ampiamente la fatica. Una volta arrivati a destinazione, vale la pena fermarsi a Positano per un caffè vista mare, una granita al limone o una visita alle botteghe locali. FAQ – Domande frequenti sul percorso Amalfi–Positano in bici Quanti chilometri sono da Amalfi a Positano in bici? Circa 17 km, con salite continue e dislivello totale di circa 400 m. È un percorso adatto a tutti? No, è consigliato a ciclisti esperti o allenati. Non adatto a bambini o principianti. Ci sono piste ciclabili? No, si pedala su strada insieme al traffico automobilistico. Qual è il periodo migliore per farlo? Primavera e inizio autunno. Sconsigliato nei mesi estivi per via del traffico e del caldo. Posso tornare indietro senza rifare il percorso? Sì, ci sono autobus che collegano Positano e Amalfi (verificare compatibilità con trasporto bici).
Esplora la ciclabile Bolzano-Merano lungo la Val d’Adige: un itinerario facile, pianeggiante e panoramico adatto a tutti, nel cuore dell'Alto Adige.
Scarica GPX ■ Download 🚴♀️ In bicicletta da Bolzano a Merano sulla ciclabile della Val d’Adige Una delle ciclabili più belle dell’Alto Adige La ciclabile che collega Bolzano a Merano è uno dei percorsi più frequentati e apprezzati dell’Alto Adige. Lungo circa 30 km, questo itinerario segue il corso del fiume Adige e attraversa vigneti, meleti e borghi pittoreschi, offrendo un’esperienza piacevole a contatto con la natura. Grazie al fondo perfettamente asfaltato e alla totale assenza di traffico, è adatto a tutte le età e livelli di allenamento. La ciclabile è parte della più ampia Via Claudia Augusta, l’antica via romana che collegava il Danubio al Mar Tirreno, ed è oggi uno dei tratti più semplici e panoramici dell’intero percorso cicloturistico europeo. Bolzano – Merano: tappe, fondo e accessibilità Il percorso parte dal centro di Bolzano e si snoda in direzione ovest lungo l’argine del fiume Adige, costeggiando piccoli paesi come Terlano, Vilpiano e Lana, fino ad arrivare alla splendida cittadina termale di Merano. Il dislivello è minimo (circa 150 metri in totale), rendendo il tragitto adatto anche a famiglie con bambini e a chi utilizza l’e-bike. Punti di interesse lungo il percorso: Castel Firmiano (Messner Mountain Museum): appena fuori Bolzano. Terlano: famoso per il vino bianco. Lana: ricca di piste ciclabili interne e ottimi punti ristoro. Merano: con il suo centro storico, le terme e i giardini di Castel Trauttmansdorff. Servizi e logistica Fondo: completamente asfaltato, segnaletica perfetta. Noleggio bici: disponibile in entrambe le città. Rientro: è possibile tornare a Bolzano in treno, grazie al comodo servizio bike-friendly della ferrovia locale. Questa ciclabile è una delle preferite anche dai locali per le uscite giornaliere, soprattutto in primavera e inizio autunno, quando il clima è ideale e la natura circostante offre colori indimenticabili. Una pedalata tra natura, cultura e gusto La zona attraversata dalla ciclabile è una delle più ricche di storia e cultura della provincia di Bolzano. Ogni borgo ha le sue tradizioni enogastronomiche, e non mancano occasioni per fermarsi a degustare prodotti tipici come lo speck, i formaggi di montagna, le mele dell’Alto Adige e i vini locali. La combinazione di paesaggio rurale curato, servizi turistici eccellenti e grande sicurezza fa di questo itinerario una tappa imperdibile per chiunque voglia scoprire l’Alto Adige su due ruote. FAQ – Domande frequenti sulla ciclabile Bolzano-Merano Quanto è lunga la ciclabile da Bolzano a Merano? Circa 30 km, completamente asfaltati e pianeggianti. È adatta ai bambini? Sì, è perfetta anche per bambini e famiglie, grazie alla sicurezza e alle aree di sosta. Si può percorrere in entrambi i sensi? Assolutamente sì, anche se il senso Bolzano → Merano è leggermente in salita. Esiste il trasporto bici in treno per il ritorno? Sì, la linea Bolzano-Merano è attrezzata per il trasporto di biciclette. Si può fare con bici da corsa o solo city/trekking? Il fondo è perfetto anche per bici da corsa, oltre che per city bike, trekking e e-bike.
Scopri un bel giro Gravel in Valchiavenna tra scorci suggestivi, cascate spettacolari e borghi storici tutti da esplorare in bici.
perfetta per gli amanti della bici gravel. Questo percorso unisce il piacere della pedalata su strade bianche e sentieri misti con paesaggi mozzafiato, cascate spettacolari e piccoli centri storici dal fascino autentico. Un giro ideale per chi cerca un’esperienza cicloturistica tra natura e cultura. Partenza dal Lago di Novate Mezzola Il giro gravel inizia sul Lago di Novate Mezzola. Da qui si inizia a salire verso le prime alture che offrono splendidi scorci sulla valle. Le cascate dell’Acquafraggia: tappa obbligata Una delle meraviglie naturali lungo il percorso sono le celebri cascate dell’Acquafraggia a Borgonuovo di Piuro. Queste imponenti cascate, visibili anche dalla strada, sono un perfetto luogo per una pausa panoramica e fotografica. Durante l’estate, l’area è anche attrezzata per picnic e relax. Sterrati e sentieri immersi nel verde Il tragitto prosegue tra sterrati ben battuti, mulattiere e tratti di asfalto secondario che si snodano tra i boschi e le frazioni della valle. I ciclisti più esperti potranno avventurarsi su varianti tecniche che conducono a punti panoramici meno frequentati, ideali per chi cerca la tranquillità e il contatto con la natura. Ritorno tra borghi antichi e profumi alpini La parte finale del giro attraversa nuovamente piccoli borghi come Prosto e Mese, regalando scorci storici, antiche case in pietra e viste sulle montagne. Il rientro a Chiavenna chiude un’esperienza intensa e gratificante, perfetta per gli appassionati di gravel bike. FAQ Qual è la lunghezza del giro gravel in Valchiavenna? La lunghezza può variare a seconda delle varianti scelte, ma in media il giro è di circa 40–50 km con dislivelli moderati. Il percorso è adatto a principianti? Sì, con l’opzione di evitare i tratti più tecnici. Tuttavia, è consigliata una minima esperienza su sterrato. Dove si trovano le cascate dell’Acquafraggia? Le cascate si trovano a Borgonuovo di Piuro, a pochi minuti da Chiavenna e sono facilmente accessibili anche in bici. Posso fare il percorso anche con una MTB? Certo! Anche se pensato per gravel bike, il percorso è perfettamente fruibile anche con mountain bike. Ci sono fontane o punti d’acqua lungo il percorso? Sì, specialmente nei centri abitati attraversati come Chiavenna, Piuro e Mese. Scarica GPX ■ Download
Percorso Mtb Enduro a Caspoggo - Valmalenco
Traccia GPS del percorso Mtb enduro denominato “Lockdown” che scende fino a Caspoggio. Salita a volte ripida con pendenze importanti, discesa di difficoltà rosso adatta a biker abituati a girare su sentieri Alpini. Scarica GPX ■ Download
Scarica GPX del percorso mtb Livigno Val Vezzola Val Trela Livigno
percorso all mountain. Questa traccia parte dalla cima del Mottolino (salita meccanizzata) e: inforca un bel sentierino che vi porta sull’asfaltata per il Foscagno; vi fa raggiungere il passo Foscagno comodamente su asfalto; dal Foscagno altro sentiero su e giù verso la Val Vezzola, entrati in val Vezzola single trail in salita e poi giù su trail verso Malga Trela; poi salita al passo Trela e infinita discesa con arrivo al lago di Livigno. Scarica GPX ■ Download
Percorso MTB con Traccia GPX a Govoi - Barbagia Sardegna
Percorso MTB di grande bellezza nella zona di Gavoi e lago di Gusana nel cuore della Sardegna. Sentieri ben tenuti, natura stupenda e panorami sulla Barbagia. Gavoi è un bellissimo paese consiglio una tappa all'Enoteca sulla strada princiapale del paese. Nessuna particolare difficoltà tecnica. Attenzione: la traccia una volta arrivati al lago vi porterà per una deviazione su un'area selvaggia con sentieri che diventano tecnici. Per chi non vuole "esagerare" una volta arrivati al lago potete chiudere il giro tornando al paese. Foto e racconto MTB Gavoi ■ Download Scarica GPX
Traccia GPX del percorso MTB che raggiunge la punta Corrasi sul Supramonte di Oliena in Sardegna.
Partenza dal Ristorante Monte Maccione e salita su sterrata fino all'altopiano. Da qui Sentiero spesso non pedalabile e/o portage fino alla Punta Corrasi. Circa 1h di portage e qualche pedalata. Rientro: dalla punta Corrasi fino all'altopiano si fa tutto in sella solo per chi ha abilità trialistiche, (s4) ma anche i meno tecnici si diveriranno in molte sezioni. Dall'altopiano fino al ristorante Maccione stupendo sentiero enduro e spesso flow. Foto e racconto ■ Download Scarica GPX
Traccia GPS del bellissimo sentiero Boletus Trail in Valmalenco, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia vi porterà attraverso un bel percorso alpino con partenza da Chiesa Valmalenco. Si raggiunge San Giuseppe sul sentiero Rusca e poi si sale al bellissimo Lago Palù. Da qui si fa il Boletus trail per poi fare una piccola risalitina e pecorrere altri bellissimi sentierini. Si rientra poi a Chiesa per la stessa strada ma arrivati a Primolo si scende a Chiesa su sentiero. Il percorso è adatto a bikers allenati e con buone capacità di guida. ■ Download Scarica GPX
Mtb Perde de Pibera
Percorso Mtb difficle nel cantiere forestale Monte Omu - Perd'e Pibera che ha un estensione di circa 386 ettari ed è costituito da due corpi principali, quello di Perd’e Pibera (accessibile dal centro abitato di Gonnosfanadiga) e quello di Monte Omu. ■ Download Scarica GPX
Il Percorso Mtb a Finale Ligure che devi assolutamente fare, dai boschi di san Bernrdino ai polverosi trails sul mare delle Manie
traccia gps del giro All Mountain a Finale Ligure che faccio praticamente ogni volta; Questo percorso vi porterà a visitare boschi selvaggi e poi vi porterà nella zona delle Manie e quindi sui famosi trail a picco sul mare, dh donne, balconata. Il ritorno a finale aviene tramite il bellissimo trail la Briga. Questo è il percorso che devi fare assolutamente se hai dubbi su dove andare! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb a Finale Ligure che permette di fare Roller coaster e arrivare a FInalborgo su sentieri
traccia permette di fare il bellissimo trail Roller Coaster seguito dai trail metanodotto, Bondi e Xman; il bello è che permette di arrivare sino a FInalborgo tutto su sentieri. Anche se usate il furgone dovrete fare comunque circa 400 metri di dislivello. Consiglio questo percorso per evitare, dopo il Roller coaster, di dover fare sentieri difficili come i killbill o di fare asfalto per rientrare a Finale Ligure- ■ Download Scarica GPX
Un bellissimo giro All mountain Mtb che da Ardenno sale fino ai prati Erbolo e collega vari sentieri molto belli.
Traccia Gps Mtb di un bellissimo giro All mountain Mtb che da Ardenno sale fino ai prati Erbolo e collega vari sentieri molto belli. Difficoltà S2, da cosiderare il periodo dell’anno per il discorso sentieri puliti, foglie ecc ecc. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Montalbo Siniscola, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Mtb Montalbo Siniscola. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mountain bike Montalbo Siniscola, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Un’aletro percorso Mtb sul Montalbo Siniscola. ■ Download Scarica GPX
Uno dei miei itinerari enduro mtb preferiti nella zona del lago palù. Difficoltà S2 S3. Buon divertimento.
itinerari enduro mtb preferiti nella zona del lago palù. Difficoltà S2 S3. Buon divertimento. ■ Download Scarica GPX
Percorso Enduro MTB nell'entroterra di Zarautz, Paesi Baschi
fare questo piccolo ma avventuroso giro enduro a Zarautz Scarica GPX ■ Download
Percorso Mtb 100db Brianza traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps della 100DB in Brianza ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb 4 passi Cugola Oclini Lavazè Pampeago, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
avventura tutta in quota, si sale da ganzaie al Cugola con la durissima forestale poi si mantiene la dorsale fino a Oclini, si corre giù al Lavazè e si prende il sentiero delle perle fino alle piste di Obereggen, si risale lungo le piste fino al passo Pampeago e poi si scende a Stava, Varena e ritorno. si gira in senso orario, 80% sterrato. P.S a parte la salita al cugola e la discesa da stava a varena che sono piste per mtb il resto sono single track da escursionismo pedestre; portage lungo le piste sciistiche di obereggen 600mt di dislivello circa ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb 4 Star Mtb Tour - Tappa 1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
prima tappa del 4 Star Tour ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb 4 star Mtb Tour tappa 2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Star Tour ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb 4 Star Mtb Tour Tappa 3, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
terza tappa del 4 Star Tour ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb 4 Star Mtb Tour Tappa 4, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
quarta tappa del 4 Star Tour ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb 57 km di sentieri in Brianza, percorso Mtb Carugo, Brunate, Tavernberio, Carugo., visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che unisce una parte XC tra Carugo e Montorfano e una parte enduro/am sulle discese di Tavernerio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb 6° Raduno di San Martino - Modica 2017, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tratta di 30Km. Si parte da una altitudine di 470m, il punto più alto è a 562m, il più basso a 370m. Ci sono due salite impegnative: la prima a 6km dalla partenza fa un dislivello di 130m in 1.3km max 13%, la seconda a 20km è lunga 1.2km per un dislivello di 80m max 16%. Il dislivello totale è 850m. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb 8 di Golasecca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
vario, con alcuni tratti molto impegnativi a causa del terreno veramente difficile dopo la pioggia battente. Complessivamente un ottimo tracciato. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb 801 e calanchi della Badessa, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Periodo consigliato tutto l’ anno attenzione pero alla pioggia i calanchi sono argillosi e quindi impraticabili. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb A Est del Curone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza dal paese di Montemarzino, passaggio da Serra del Monte, discesa a Sansebastiano risalendo verso Dernice e ritorno ad anello a Montemarzino ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Abbazia di Montecassino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
proporvi un altro bel giro a sfondo storico, chi parteciperà al giro vedrà zone e luoghi che moltissime persone anche del posto non hanno mai visto perchè non raggiuingibili in auto. Vedrete il monastero da prospettive differenti, l’obelisco e la croce di ferro costruiti in memoria delle numerose vittime della guerra in particolare i soldati Polacchi cui era stato dato il compito di sconfiggere i diavoli verdi tedeschi asseragliati a difesa delle postazioni, nelle zone dietro il monastero.Il giro si concluderà con una bellissima e tecnica discesa lungo la Cavendish Road creata appositamente dai genieri per aggirare le truppe tedesche. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Adda Paullo Lodi Paullo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso ad anello sull’Adda da Paullo a Lodi e ritorno. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Affi San Zeno di Montagna Val di Sogno Garda Affi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Garda Affi in Mtb ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Agno - Collina del Sole - Morcote - Monte Arbostora in Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
per percorrere i sentieri che si sviluppano sui pendii della Collina d'oro, del monte Monte Arbostora e sulle pendici del San Salvatore. Si tratta di due dorsali collinari che si trovano subito dopo Melide e prima di Lugano. Mountain bike to travel the paths that grow on the hillsides of gold, the mountain Arbostora and on the slopes of Monte San Salvatore. Are two hilly ridges that are immediately before and after Melide Lugano. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Aielli - anello prati S.Maria, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Prati S.Maria Regione: Abruzzo Provincia: AQ Dislivello: 922 Km: 33 Tipo: All Mountain Difficoltà: facile GPS: si Altezza max m.1857 Altezza min m. 935 Difficoltà tecnica salita/discesa * : MC / MC * scala delle difficoltà tecniche CAI Descrizione: Il percorso si svolge all’interno del Parco Naturale del Velino Sirente ed è interamente ciclabile. Qualche tratto di salita raggiunge pendenze impegnative che qualcuno potrà superare a piedi. Come arrivare: Per Aielli Alto da Aielli Stazione, prima del paese, giriamo a sx per il cimitero. Dopo aver superato il cimitero di circa mt.100 troviamo a dx un fontanile ed a sx inizia il nostro tracciato su un'ampia strada bianca. Cartografia consigliata: Carta CAI 1:25000 Gruppo Velino-Sirente. Roadbook: Dall'inizio del tracciato su strada bianca percorriamo m.500 e giungiamo ad un incrocio dove alla nostra sx c'è un fontanile. Proseguiamo dritti e facilmente subito dopo veniamo assaliti da una masnada di cani ospiti delle stalle circostanti; non preoccupiamoci troppo poichè sono tutti domestici e si divertono solo ad inseguire i passanti. Se sopravviviamo all'attacco canino cominciamo subito la salita. A quota m.1480 ci fermiamo a prendere fiato ed a dissetarci presso la fonte l'Acquario prima di affrontare i cinque tornanti in località Vado Castello.quota m.1550 Dalla fine dei tornanti proseguiamo per m.800 e ci troviamo ad una biforcazione. Siamo nei prati di S.Maria. Prendiamo a dx e seguitiamo a salire. Ci troviamo sul sentiero 13B del CAI. Tra quota m.1670 e 1770 affrontiamo l'ultima salita piuttosto dura. Alla fine di quest'ultima giriamo decisamente a sx e proseguiamo ancora facendo sù e giù fino a Fonte Monacesca e poi ancora fino a Fonte Caperno. Questo è il punto più alto del percorso: m.1857. Da quì si comincia a scendere per una spassosissima strada molto frequentata. Ci ricongiungiamo con il sentiero CAI 13 e lo seguiamo fino a quota m.1730 dove giriamo repentinamente a sx se proseguissimo dritti ci ritroveremmo a Val D'Arano nei pressi di Ovindoli. Scendiamo ancora fino a trovarci nella parte più bassa dei prati. Quì il tracciato diventa erboso e poco evidente ma, tenendoci sulla sx ci ricongiungiamo con il percorso che abbiamo fatto all'andata. La discesa su strada bianca battuta è un vero divertimento per gli amanti della velocità. Occhio alle vacche. Alla fine siamo al punto di partenza, ricordiamoci dei cani. AGGIORNAMENTO 2010: ATTENZIONE!!! Le copiose piogge dell'inverno passato hanno provocato una frana disastrosa prima dei tornanti che sboccano su Vado Castello. Per poterla attraversare è necessario prendere la bici in spalla ed arrampicarsi in maniera piuttosto equilibristica. Si sconsiglia il percorso a chi non è disposto ad affrontare un passaggio di cicloalpinismo difficile, esposto e pericoloso. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Airole-Collabassa-Olivetta in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giornata inizia con in mente l'idea di fare un percorso nuovo, un vecchio sentiero che dovrebbe collegare il paese di Collabassa con quello di Olivetta S.Michele. Sulle mappe open MTB il sentiero è segnato chiaramente ed a memoria era un sentiero normalmente percorso per andare da un paese all'altro, un sentiero di costa senza particolari pendenze.... per ulteriori informazioni vedi le pagine del nostro sito web www.gmpbike.it alla pagina I tuoi Percorsi The day begins with the idea in mind to make a new path, an old trail that would connect the country with Collabassa Olivetta to St. Michael. Maps open bike trail is clearly marked and memory was normal path a path to go from one country to another, a path of no particular coast slopes .... For more information see the pages of our website www.gmpbike.it the page I Tuoi Percorsi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Albairate - Ticino - Albairate, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso di 38 km da Albairate fino al parco del ticino dove diventa sterrato e poi sentiero per poi tornare attraverso Bernate, Robecco, Cassinetta lungo la ciclabile del Naviglio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Albarè - Forte San Marco, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Tracciato misto che partendo dal centro di Albarè si snoda per un primo tratto pianeggiante con piccoli dislivelli, per poi raggiungere la salita abbastanza impegnativa che porta a Forte San Marco Bellissimo panorama una volta raggiunto il Forte. Attenzione al primo chilometro di discesa dal Forte in quanto il fondo è molto sconnesso. Si prosegue fino a Lubiara per poi salire di nuovo verso la cava di Ogi-Vegerana per poi scendere di nuovo verso Caprino Veronese dovi si ritrova il piano fino ad Albarè. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Albareto FR - itinerario MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario Freeride molto bello e con una salita pedalabilissima su una larga strada bianca che quest’altranno purtroppo dovrebbero asfaltare. Si può fare in ogni condizioni e in ogni stagione ovviamente neve permettendo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Albavilla Gilasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in Mountainbike classico del triangolo Lariano, ottimo tutto l’anno, con partenza e arrivo ad Albavilla In salita e’ necessario spingere la bici per alcuni tratti ma ne vale assolutamente la paena, arrivati sulla cresta potrete ammirare il ramo del lago si como da una parte e la pianura padana dall’altra. La discesa e’ a tratti impegnativa ma divertente, puo’ essere affrontata comunque da tutti , al massimo si scende dalla bicicletta in qualche passaggio, discesa divertente ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Albavilla-capanna Mara.eremo S.Salvatore, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
seguire strada per Alpe del Vicere’. Arrivati al rif. Cacciatori inizia la sterrata che portera’ alla Capanna Mara; 20 metri prima di questa, parte a DX il sentiero Eremo San Salvatore molto tecnico in certi tratti, che portera’ nuovamente ad Albavilla. Attenzione: arrivati all’ Eremo il tracciato prosegue a DX scavalcando un basso recinto su traccia ben evidente in prato in leggera discesa. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb albavilla-mara-patrizi-buco del piombo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
accendere gps seguire indicazioni per alpe del vicere proseguendo fino al termine della strada asfaltata presso il rifugio cacciatori. Da qui inizia la sterrata che porta alla Capanna Mara. Alla bocchetta sopra la capanna si scendera’ a destra per poi al termine della discesa girare a sinistra per Brunate imboccando il sentiero dei Faggi. Al termine del sentiero girare a sx seguendo indicazioni per baita Patrizi. La discesa dalla Patrizi termina all’alpe del vicere strada percorsa in salita ;la si attraversa e si imbocca il sentiero che porta dapprima nei pressi del buco del piombo eppoi rapidamente ad Albavilla. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Alle pendici del monte Matajur, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario ha luogo alle pendici del monte Matajur,che con la sua possente e inconfondibile mole domina le suggestive valli del Natisone situate a cavallo tra pianura e prealpi giulie. L’itinerario è piuttosto impegnativo,non tanto per il dislivello coperto in salita ma per le caratteristiche del sentiero CAI 749 sul quale si effettua buona parte del tragitto di ritorno,sentiero che si consiglia di affrontare in condizioni di terreno asciutto. La varietà di situazioni di cui è caratterizzato l’itinerario, non mancherà di coinvolgere l’attraversamento di bellissimi boschi e caratteristiche borgate, abbarbicate su questo aspro e selvaggio versante meridionale del monte Matajur, dove seguirà la grande panoramica dell’ultimo tratto di ascesa sino al passo di Glevizza. A coronamento di tutto, in particolar modo per gli appassionati dei single tracks, saprà entusiasmare la stupenda discesa del sentiero 749 della cresta spartiacque che sormonta la vallata del Natisone. Divertente, in ultimo, il rientro a San Pietro attraverso sentierini nascosti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Alleghe Averau Cortina Colle Caprile, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario proposto dall’ufficio turistico di Alleghe. Le risalite sono fatte tramite impianti. Quasi tutto su sterrato e single-track tra boschi e montagne. Si parte da Alleghe e si risale con due impianti. Si scende fino a Pescul. Si risale fino a Fedare tramite furgone e carrello. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Allenamento di Julie Helene, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Palestra a Ponte Albiate circuito Fast & Furious Partenza dal posteggio che determina l’inizio del percorso sterrato tra Ponte Albiate e Canonica / Macherio. Appena usciti svoltare a DESTRA, oltrepassare il PONTE, seguire la strada, si passa un tornante a SINISTRA, dopo 150 metri, quando comincia una curva a DESTRA, svoltare a SINISTRA in una stradina pedonale a SINISTRA ed in DISCESA, seguire la strada, passare un POSTEGGIO, imboccare la corta rampa a DESTRA, 100 metri e poi svoltare a DESTRA e mantenerla per tutta la discesa, RESPIRARE PROFONDAMENTE, in fondo alla discesa NON SEGUIRE la strada principale, ma rimanere a DESTRA, dopo 150 metri attraversare la strada sulla SINISTRA, entrare in VIA STRADETTA, circa 200 metri di salita, una volta sbucati sulla strada comunale prendere la discesa a DESTRA, RESPIRARE PROFONDAMENTE, al termine della discesa c’? uno STOP, girare a Palestra a Ponte Albiate circuito Fast & Furious Partenza dal posteggio che determina l’inizio del percorso sterrato tra Ponte Albiate e Canonica / Macherio. Appena usciti svoltare a DESTRA, oltrepassare il PONTE, seguire la strada, si passa un tornante a SINISTRA, dopo 150 metri, quando comincia una curva a DESTRA, svoltare a SINISTRA in una stradina pedonale a SINISTRA ed in DISCESA, seguire la strada, passare un POSTEGGIO, imboccare la corta rampa a DESTRA, 100 metri e poi svoltare a DESTRA e mantenerla per tutta la discesa, RESPIRARE PROFONDAMENTE, in fondo alla discesa NON SEGUIRE la strada principale, ma rimanere a DESTRA, dopo 150 metri attraversare la strada sulla SINISTRA, entrare in VIA STRADETTA, circa 200 metri di salita, una volta sbucati sulla strada comunale prendere la discesa a DESTRA, RESPIRARE PROFONDAMENTE, al termine della discesa c’? uno STOP, girare a DESTRA, oltrepassare il PONTE, 100 metri dopo a DESTRA, protetto da una balaustra metallica, c’? l’inizio di VICOLO COSTA CORTA, circa 200 metri di salita, in alto girare a SINISTRA, RESPIRARE PROFONDAMENTE, imboccare la discesa, al SEMAFORO andate a SINISTRA, dopo 250 metri sarete al punto di partenza. Ripetere fino allo sfinimento, sicuramente non c’? la fatica continuata di un’ascesa di 15 chilometri, ma ? un’ottima palestra prima di fare un’ascesa di 15 chilometri. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb allenamento per marathon bike Brianza, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso 90%sterrato con vari tipi di fondo impegnativo per la lunghezza.Da Costamasnaga si passa per la fontana del Guercio,si pedala sul percorso Meda-Montorfano transitando sul monte Goi ,da qui ci si sposta nei boschi sopra l'abitato di Albese:ritorno sulle sponde del lago di Alserio.Consigliato nei periodi asciutti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Alpe di Catenaia - Traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro attorno all’Alpe di Catenaia,passando da Fonte del Baregno,Cul de Paiolo,Cancello alla Calla,Castagni di Savorgnano,Falciano ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Alpe di Mera - Rassa - Scopello, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partire da Scopello, salendo all’Alpe di Mera con una strada asfaltata o con gli impianti, quindi il giro prosegue in quota prima di scendere sino a Rassa e poi a Scopello lungo il fumo Sesia. Presenza di parecchie rocce rendono sconsigliato a neofiti ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Alpe di Siusi traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
L’escursione con partenza da Selva ci porta all?Alpe di Siusi. Attraversando Monte Pana raggiungiamo l?Alpe di Siusi, che ci premia con panorami mozzafiato. Si sale al Rifugio Molignon, al Dialer e per le Creste di Siusi e la Sella Palacia arriviamo al Rifugio Sassopiatto 2.300 m.. Inizia poi una lunga discesa attraverso alpeggi e boschi, su sentieri e stradine sterrate fino al termine dell?escursione. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Alpe Giumello in Mountain bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
gira in senso antiorario, da Bellano si sale al giumello passando per il BELLISSIMO Narro. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Alpe tour Moncenisio Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
spettacolare itinerario nella vallata del moncenisio pedalabile al 100% ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Alpisella - Lago Nero - Livigno mtb traccia gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso con la variante dell'ago nero. Si sale al passo oltre al pisello si scende ai laghi di Cancano si risale alla malga trela e invece di andare verso il passo trela si sale al lago Nero e si scende al passo del Foscaagno. Sono necessari alcuni piccoli tratti di portage. Percorso per biker esperti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Alpisella, Gallo, Trela, Lago Nero, Foscagno, Trela [Livigno], visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro totale i cui dati di dislivello e distanza dicono tutto. Super giornata in sella, ideale per chi vuole fare una scorpacciata di sentieri nel comprensorio di Livigno. Percorso per biker esperti, salita al lago nero con tratti di portage. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Alps Davos Epic Trail, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sentiero lungo 45 km che nel 2014 si è meritato di entrare nell’ IMBA Epic Trail. Partenza da Davos e salita meccanizzata e poi una grande cavalcata..ritorno in treno. Tutte le INFO le trovate qui: http://www.davos.ch/en/summer/activities/bike/mountain-bike/highlights-tour-recommendations/alps-epic-trail-davos/ ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Alta Valle del Vipacco da www.isontinoinbici.it, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
attraversate: Branik - Valle del Branica - Šmarje - Gaberje - Tabor di Erzelj - Marija Snežna - Goče - Castello di Lože - Vipavski Križ - Velike Žablje - Sv. Martin Brje Descrizione dettagliata dell'itinerario su www.isontinoinbici.it Galleria Fotografica La Valle del Vipacco Vipavska Dolina, affluente dell’Isonzo, collega la pianura friulana alla Slovenia centrale tramite la Sella di Razdrto. E’ delimitata a nord dalla Selva di Tarnova e a sud dall'altopiano del Carso. Gli antichi romani transitarono lungo questa valle per andare alla conquista delle regioni danubiane. Tra il IV e il VI secolo d.C. questi territori subirono l’invasione dei goti, degli unni e dei longobardi. Nel Medioevo e sotto l'Impero Asburgico, la parte orientale della valle apparteneva al Ducato di Carniola, mentre quella occidentale faceva parte della Contea di Gorizia e Gradisca. Fortificazioni militari il Castrum Ad Fluvium Frigidum ad Ajdovščina, castelli medievali Reifemberg a Branik, Attems a Vipavski Križ e palazzi lussuosi Palazzo Lantieri a Vipava testimoniano una strana diversità dovuta alle epoche ed alle ragioni che stanno dietro alla loro creazione. La valle gode di un clima relativamente mite che la rende particolarmente adatta alla coltivazione di diversi tipi di frutta soprattutto ciliege, pesche, albicocche, cachi e fichi e della vite. La bora, il forte vento di nord–est, qui è di casa e le raffiche possono raggiungere anche i 200 chilometri all'ora. Nonostante questo, la gente del posto ama la bora perché rinfresca l'aria e disperde le nuvole; infatti la Vipavska Dolina è il luogo più soleggiato della Slovenia con in media 2100 ore di sole all’anno. In assenza della bora, il Mornik, soffiando da sud–ovest, riscalda la valle con temperature superiori ai 5 gradi per quasi 300 giorni all’anno; ciò prolunga il periodo di vegetazione del terreno di due mesi rispetto alla Slovenia centrale. La Valle del Vipacco è la regione vinicola della Slovenia che ha conservato il maggior numero di varietà autoctone antiche zelèn, pinela, klarnica. Nel 1844 il sacerdote Matija Vertovec pubblicò il primo libro di tecnica vitivinicola in lingua slovena, Vinoreja “Viti e vinicoltura”, in cui vengono descritti 18 vini bianchi e 12 rossi della valle che gli diede i natali. Le cantine con archi in pietra sono solitamente situate sotto terra, scavate nella roccia, per conservare i preziosi vini in condizioni ottimali tutto l’anno. Alcune località Goče in primis vantano cantine secolari ancora oggi illuminate solo da candele. Obbligatoria quindi una pausa presso un’enoteca, un ristorante o una osmiza per assaporare la buona cucina casereccia. La bicicletta è il miglior mezzo per scoprire questo territorio pedalando lungo le innumerevoli strade sterrate e secondarie a scarso traffico. Il presente itinerario collega le località più interessanti Branik, Goče, Lože, Vipavski Križ, Velike Žablje e sfiora i centri più grossi che meritano sicuramente una visita Ajdovščina e Vipava. Nel 2018 Lonely Planet ha inserito la Valle del Vipacco nell’elenco delle 10 destinazioni europee da visitare. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Alta Valle Ticino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso che si snoda sulle due sponde del Ticino tra Sesto Calende e Oleggio. Prima metà del persorso scorrevole e suggestivo, con il fiume che ci accompagna vicinissimo ed in alcuni tratti impetuoso. Al 14 km. circa bici a mano per attraversare un ponte con gradini. Poi un bel tratto sterrato e con pavè naturale e si arriva al ponte di Oleggio. Oltre il ponte si inizia il ritorno in una campagna avvolgente con uno sterrato veloce. Al 36 Km. circa inizia un tratto impegnativo per circa 5 km. Gli ultimi Km. sono facili e veloci solo una brevissima salita. Consigliato. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Alta Via Ventimiglia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
escursione nella citt? di confine, che percorre lo spartiacque tra la Val Nervia e la Val Roya, lungo il sentiero che segna l’inizio occidentale dell’Alta Via dei Monti Liguri sostanzialmente un itinerario turistico pedonale ottenuto con l’unione e la sistemazione di tracciati sentieristici gi? esistenti e si svolge in un unico grande arco che da Ventimiglia a La Spezia attraversa la Liguria seguendo gli spartiacque delle montagne liguri. Tracciati e sentieri ben curati e segnalati dall’opera della Provincia.grazie a www.mtbsanremo.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Alta Via Ventimiglia Tratto basso, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso di oggi è uno dei pochi per il quale ho trovato una traccia già pronta, parto quindi fiducioso. Il percorso ricalca tratti di altri tracciati e della parte terminale della Alta Via, arrivando fino a Ventimiglia passando sopra al monte che domina Roverino dovrebbe essere Monte delle Fontane, ma in realtà si tratta di un massiccio di chiara origine marina, come tutte le alpi marittime dopotutto. Partendo da Trucco si prende la statale in direzione Airole... altre info su www.gmpbike.it alla pagina I Tuoi Percorsi The path is now one of the few for which I found a track ready, so confident delivery. The route follows paths and other features of the end of High Street, reaching Ventimiglia passing over the mountain that dominates Roverino should be Monte delle Fontane, but in reality it is a massive clear marine origin, like all the alpine sea after all. From Trick take the road towards Airole ... www.gmpbike.it more info on the page I Tuoi Percorsi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Altare - sopra Vado Ligure in MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario in mountain bike nelle colline sopra vado ligure con partenza dalla stazione di Altare. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Alto Garda in Mtb - Coast trail gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso per Mtb sull’alto Garda, costa Orientale, Partenza da Torbole ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Altopiano della Bainsizza in mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
attraversate: Trušnje - Kanalski Vrh - Bate - Sveto - Veliki Kobilnik - Krvavec - Breg - Raven - Pri Cerkvi - Lokovec - Cvetrež - Kal nad Kanalom - Murovci L'altopiano carsico di Banjšice Bainsizza rappresenta la porzione più occidentale degli altipiani dinarici. L’area è limitata a nord dal fiume Idrijca, ad ovest dal fiume Isonzo Soča e ad est dal Vallone di Čepovan dove in tempi remoti scorreva un fiume che oggi non c’è più. L'altopiano è disposto su più livelli ognuno dei quali costituisce una sub-unità; si va da quello più basso rappresentato dal campo carsico di Grgar che un tempo accoglieva un lago, a quelli minori di Zagorje e Ravniška Polje ed infine a quello centrale di Banjšice. La Bainsizza è un altopiano leggermente ondulato con vista aperta verso sud, nord e ovest. In direzione est si sale gradualmente verso l'altopiano di Lokovška dove si raggiungono le altitudini più elevate Lašček 1071 m. Qui il territorio è caratterizzato da alture di forma conica ricoperte fittamente da boschi di faggio e carpino e da numerose doline il comune catastale di Lokovec ne conta in media 45 per km²!. Considerata la natura carsica del territorio, i costi d'acqua superficiali sono rarissimi; inoltre, vista l’estrema permeabilità del terreno, in più borgate sono state costruite delle cisterne per la raccolta dell’acqua piovana. Le case, costruite su terreni disboscati ma anche in mezzo ai boschi, creano qua e là borgate e villaggi che danno l’idea che la vita sia distribuita, diffusa. Il paesaggio è plasmato da una natura intatta e vigorosa che offre rifugio anche all’orso ed al lupo. L’altipiano ospita piante tipiche del mondo dinarico, carsico e alpino, oltre a tutta una serie di piante endemiche, cioè quelle che si possono trovare solo in queste zone. Qui crescono molte erbe pregiate, con i cui preparati gli abitanti erano soliti curarsi e sono ancora oggi componenti importanti della cucina locale e delle preparazioni erboristiche. Un reticolo di strade, carrarecce e sentieri consente di scoprire ogni angolo di questo piccolo paradiso dove si può ancora respirare e vivere lo spirito del tempo che fu. Dal punto di vista storico l'altopiano è noto per essere stato teatro della decima e undicesima battaglia dell'Isonzo durante la Prima Guerra Mondiale. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Altopianodellagardetta, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb ALTURE DI VARIGOTTI, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso stupendo nei paradisi sopra Varigotti, si effettuano sentieri vicini a strapiombi sul mare, da togliere il fiato, fotografie uniche della nostra Liguria. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Ancarano - Civita, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso si attraversano alcune zone del territorio dietro a Tarquinia . Per info www.bikeinmonta.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Andonno, diga della piastra, lago delle rovine, andonno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Andrate -San Giacomo traccia gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte dal centro di Chiaverano. Si seguono via Andrate e successivamente via Torrazza che si abbandona dopo ca. 140 m per svoltare a sinistra su di una strada acciottololata inizialmente molto ripida. Dopo poco si interseca la strda asfaltata ad un tornante di questa, allora si prende a sinistra continuando lungo la stradina acciottolata sin quando si arriva nei pressi di una frazione dove arriva l’asfalto. Senza toccarlo, si svolta a destra sempre in salita sino a quando si arriva ad un bivio dove bisogna prendere a destra per ca. 150 m in questo tratto la traccia gps allegata è confusa perchè inizialmente ci siamo sbalgliati. A questo punto si svolta asinistra e si continua per pista sterrata immersa nei boschi, fino a quando si arriva ad una area attrezzata dove giungeanche la strada asfaltata. Da qui si prosegue sul filo della cresta morenica lungo un bel single track che porta fino ad Andrate. Da qui si prosegue sempre ca. sul filo di cresta finchè si perviene alla strada asflatata che va seguita sino alla frazione San Giacomo. La discesa si effettua per un bel sentiero sulla sinistra salendo, che inizia nei pressi di un ristorante e successivamente lungo l’itinerario seguito in salita. La zona è molto bella, ma il paesaggio si gusta tipicamente in autunno, quando non fa tropppo caldo e non ci sono insetti fastidiosi a queste basse quote d’estate. Il periodo consigliato va da ottobre a aprile neve permettendo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello 3 croci + anello ca del vento- itinerario MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
periodo migliore per questo itinerario è da maggio a settembre, si hanno numerevoli varianti e giri alternativi che partono dallo stesso punto. Ci vogliono 2 ore prendendosela con calma, è un giro ideale da fare quando si stacca da una giornata lavorativa oppure in fine settimana in cui si ha solo una mezza giornata libera da dedicare alla bicicletta. Si gode di un buon panorama. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello Alassio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso ad anello, partenza/arrivo Piazza Matteotti di Alassio. Segue il tracciato della gran fondo MTB Muretto di Alassio. Massimo dislivello raggiunto 583 mt. metanodotto. Dislivello totale circa 1280 mt. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello Bocca Giumella Passo Giovo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza dalla chiesa di Tiarno di Sotto si seguono le tabelle del percorso C che da qui porta a Tiarno di sopra passando per la bocca della Giumella e poi per il passo Giovo. Ciclabilità 100% itinerario breve ma intenso ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello Como, Argeno, Monte Bisbino in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro parte dalla stazione di Como alla quale giungiamo io e Severo verso le 6.30. Subito dopo il primo caffè per riprendersi dal freddo e dal sonno si parte in direzione di Cernobbio che raggiungiamo rapidamente. Da qui la salita, seguendo le indicazioni per il Monte Bisbino parte abbastanza tranquillamente. Ulteriori info sui nostri percorsi li trovi sul nostro sito www.gmpbike.it The tour leaves from the station in Como to which we succeed and I Severo around 6.30. Immediately after the first coffee to recover from the cold and sleep was the direction that we quickly reach Cernobbio. From here the ascent, following the signs to Monte Bisbino part pretty easily. More info on our paths will find them on our site www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello del Cimone - Appennino in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Grazie al lavoro di Tracciatura degli enti locali e del sito www.mtbappennino.it ecco un itinerario per mountain bike classico del cimone con partenza da Montecreto in provincia di Modena.Si gira in senso antiorario e si attraversano i paesi di Sestola e Roncoscaglia ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello del lago Brugneto, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso prende il via dalla piazza antistante lo sbarramento della diga del Brugneto, provenendo da Torriglia. Si lascia la macchina nell’ampio parcheggio e, dopo aver attraversato la diga, si prosegue subito in salita. Seguendo la strada asfaltata, e la cartellonistica Rondanina, Propata arriviamo, dopo circa 5 Km di salita, ad un bivio molto caratteristico, con una piccola chiesetta a dividere le strade.Proseguiamo a sinistra, in salita. Proseguiamo sempre sulla statale, fino a trovare un bivio sulla destra con indicazione Baestre Casesparse Vaccarezza. Dopo la svolta a destra, continuiamo in salita per circa 500 metri fino a trovare un bivio dove noi proseguiremo a sinistra, su sterrato, seguendole indicazioni Casesparse Vaccarezza . Seguiamo lo sterrato il salita, con alcuni strappi abbastanza impegantivi, fino a giungere in cima al monte, dove si trova la piccola chiesa si S.Rocco di Caffarena, a circa 1150 mt di altitudine. Ci lasciamo la chiesetta alle spalle e, dopo aver superato un cancello che va assolutamente richiuso,iniziamo a scendere seguendo la cresta del monte superando i grossi ripetitori che li si trovano. Prestiamo attenzione in quanto ci troviamo all’interno di un pascolo: troveremo sicuramente gruppi sparsi di bellissime mucche intente a brucare erba o dormire…. Continuiamo in cresta fino ad una biforcazione, poco evidente, dove noi dobbiamo prendere a destra in discesa. Da qui inizia una bellissima discesa, per un breve tratto, all’inizio, su pietre, che ci porterà fino alla piazzetta della frazione Caffarena; troveremo ad un tratto un altro cancello. Anche questo dovrà essere richiuso, taglieremoa destra il grosso prato che si apre davanti a noi, fino a riprendere l’evidente sentiero in discesa fino in fondo. Prendiamo la stradina di fronte a noi e, subito dopo, proseguiamo a destra. Continuiamo a scendere il bellissimo sentiero fino ad incrociare nuovamente la statale, che seguiamo a destra fino a trovare un bivio, questa volta a sinistra, e seguiamo le indicazioni per Garaventa. A questo punto proseguiamo, sempre in discesa, verso il lago del Brugneto. Ci attende un ultimo bivio: anche questo al momento non è seganto, ma la possibilità di errore è bassa in quanto, proseguendo dritti, si finirebbe letteralmente dentro al lago. Giunti a questo punto non ci resta che seguire lo stupendo sentiero che costeggia il lago, in divertente saliscendi, con l’attraversamento di alcuni ponti che offrono meravigliosi scorci sull’acqua. Si prosegue fino ad incrociare la strada statale: giriamo a sinistra e dopo poche centinaia di metri siamo nuovamente al punto di partenza. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello del M.te Dimon da Castel Valdaier, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario parte dalla località di Castel Valdaier a 1340 mt slm dove potremo lasciare la vettura nell area in cui sorge l albergo. Nonostante l esiguo sviluppo della distanza del percorso 12 km, l escursione si svolge in uno splendido contesto paesaggistico e naturalistico,poiché nel suo svolgimento vengono ad incastrarsi tutti i tasselli necessari a rendere perfetta una uscita alpina. Alla breve ma impegnativa salita di 690mt di dislivello,condita da panorami superlativi, segue una entusiasmante traversata in quota comprensiva della imperdibile visita alla vetta del monte Dimon, che ben presto si trasforma in una discesa mozzafiato su single track, dove bisognerà fare particolare attenzione alle canalette scavate dall acqua concludendosi a pochissimi metri dal punto di partenza. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello del Monte Sabotino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partendo dal Pizzale Casarossa l itinerario si svolge a cavallo tra Italia e Slovenia dapprima costeggiando il magnifico Isonzo e poi salendo sul monte Sabotino per rientrare in Italia attraverso il collio Goriziano.L itinerario puo essere effettuato anche in senso orario in quanto non presenta alcuna difficolta in entrambe i versi. 36Km e 600m dislivello ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello del Monte Terzo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario prende l avvio da Cercivento di sotto sale al monte Tenchia e scende dal versante opposto sotto al monte Terzo che può essere raggiunto a piedi dalla forcella omonima con un dislivello di 150m. Escursione appagante dall aspetto ciclistico e dall aspetto del paesaggio.I continui cambi di versante ci rivelano immensi panorami che spaziano sulle cime più alte delle alpi carniche. I chilometri di salita son 17 e le discese tra sterrati e single track si rivelano molto divertenti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello della Valle Prino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso si sviluppa ad anello sopra la valle Prino, passando per alcune valle laterali minori, fino a Dolcedo. Si parte da Pianavia verso Pantasina per salire verso il Colle d'Oggia. La salita su asfalto viene abbandonata quasi subito sotto le pendici del monte Squassi, poco prima del passo del Maro. Da qui parte una sterrata inizialmente in forte pendenza e segnalata dai cartelli del sentiero 714. Il sentiero 714 però dovrebbe essere percorso al contrario rispetto a quanto ho fatto io. Ma il percorso fa tutt'altro.. This is a ring track which crosses the Val Prino fron Pantasina to Dolcedo and back. The track starts from Pianavia and Pantasina into the direction of Colle d'Oggia. The asphalt climbing road is almost immediately left behind to follow an all-terrain track. The track partially follows backward the signs of the path 714, with several variants.. More information on www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello di Attimis-M.te Namlen, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza dal parcheggio del municipio di Attimis direzione campo sportivo. Si effettua una bella salita su strada asfaltata assolutamente non trafficata lunga 13 Km tra vecchie e solitarie borgate.Si ritorna a valle su un singletrack nel bosco da evitare dopo abbondanti pioggie.A Nongruella alla fine della discesa si risale, su comoda mulattiera, verso il Monte Felettis per poi ridiscendere ad Attimis.Km26 m950 dislivello ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello di Campotosto - AQ, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Anello di Pian di Novello PT, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
immerso nelle stupende faggete di Pian di Novello PT a due passi dall'Abetone ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello di Trentino Percorso Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Trentino Percorso Mtb. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello di Val di Fredda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso gps per Mtb in Val Fredda ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello di ZAMIR, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
ZAMIR Zamir é una minuscola borgata,posta nella valle dell Erbezzo circa 12km distante da Cividale del Friuli. Per raggiungerla si segue la strada che da Cividale porta a Stregna,passando per San Leonardo. L escursione ci porta ad attraversare i bellissimi boschi di castagno e di altre pregiate essenze arboree che caratterizzano le valli del Natisone. Itinerario con i suoi 640m di dislivello e 23 km é privo di difficoltà tecniche, adatto a tutti, purchè padroni di una discreta condizione fisica. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello Lokve piana di Trnovo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario si svolge interamente in territorio sloveno partendo da Lokve localita di montagna a ca.1000m slm a 20km da Gorizia,attraversando boschi di faggio su comode carrareccie sulla piana di Trnovo fino a raggiungere dopo numerosi saliscendi un rifugio posto a 1242m slm dove si può ammirare un spettacolare panorama fino al golfo di Trieste e rifoccillarsi con la cucina slovena. Prima di intraprendere la seconda parte dell itinerario quasi tutto in discesa, dopo una piccola deviazione ci porteremo in un punto panoramico alle pendici del monte Kuceli,per poi chiudere l anello fino a raggiungere nuovamente Lokve passando per Mala Lazna seconda possibilità di ristoro, dopo 1000m di dislivello e 44 km in un giro quasi privo di difficolta tecniche e totalmente ciclabile. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello M.te Noas,Kriz e Piccat, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso prende il via da Torreano, ma si potrebbe partire da Montina o Ronchis in modo da scaldare le gambe per 3 o 4 km in falsopiano prima di effettuare l'impegnativa salita subito dopo il paese diTorreano. Il percorso impegnativo e divertente sale prima lungo il versante orientale del monte Noas su pista forestale fino al paesino di Reant e quindi su una bella pista si compie il periplo della sommità del monte. Si scende poi su un breve tratto tecnico del percorso T2 raggiungendo dapprima la fonte Meria e poi la pista forestale che proviene da Montina che prenderemo per ritornare al bivio alle porte di Reant. Giunti al trivio si svolta a Dx fino a raggiungere il paesino di Valle attraverso un sentierino sui bei prati della cima. In paese trovata la piazza della chiesa si prende il bellissimo e tecnico sentieronel Ban che ci porta sulla strada asfaltata che scende a Montina attraverso i monti Kriz e Piccat. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello Madonna della Guardia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
l’anno, bel percorso in salita attraverso il sentiero della ex guidovia facilee discesa con molte alternative da facili a impegnative. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello Monte aiona, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario ad anello intorno al monte Aiona molto bello zero asfalto.Si parte dalla casemetta della guardia forestale o un pò più in su verso il passo dell'Incisasi sale fino alla segeria nel bosco da dove si prende la strada discendente sbarra e la si segue fino alla località Re di Coppe rifugetto in legno, al bivio si prosegue sempre dritti fino alla fine piazzola, si prende un sentiero sulla sinistra che sempre in piano prosegue attenzione ad un tratto molto pericoloso di sfasciume da attraversare con bici in spalla.Ad un certo punto si incrocia il sentiero che sale all'Aiona, si segue in discesa per pochi metri e si riprende un sentiero che si mantiene in quota.Quando ci si trova in una piazzola con una tettoia si segue la stradain discesa, al bivio dopo una capanna di legno prendere la strada a destra fino ad un rifugio del CAI loc.Cappella delle Lame.seguire la strada a sinistra sbarra e continuare fino al congiungimento con un'altra che bisogna seguire a sinistra; Al bivio prndere la strada in salita che ci porterà a Prato Mollo ristoro.Prendere la strada a sinistra sbarra poco prima del rifugio fino al PAsso della Spingarda; da qui si può sciegliere o seguire la strada fino a Re di Coppe e tornare indietro al Penna oppure seguireil sentiero a destra sentiero naturalistico comincia dopo un tratto in cui bisogna portare la bici in cima alla salita comincia il tratto più bello nel bosco che ci riporterà al passo dell'Incisa, e da quì in breve all'auto Come arrivare al punto di partenza Caserma forestale M.Penna strada sterrata per il passo dell'Incisa ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello Nonsolobike Parco dello Scrivia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
ripariale del Parco dello Scrivia, circa 5 km in totale don dislivello di circa 70 mt a giro, molto tecnica anche se quasi tutta in piano, ottima per allenamenti XC ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello Oleggio Porto Torre, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Porto Torre. Giro gradevole solo per MTB. un pezzo di circa 100 mt in cui bisogna caricarsi la bici in spalla. In pieno estate: un tratto con forse un po troppa vegetazione. Nota nel tracciato esiste un pezzo di circa 150 metri dove mi sono perso e sono tornato indietro ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb anello Peveragno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso ad anello che si snoda ai piedi del monte Bisalta, quasi tutto su sterrato ciclabile, pendenze a volte elevate, diversi prati dai quali godere del bel panorama ed in questo caso un rientro per discesa molto bella ed un po’ impegnativa attenzione con la neve di questo inverno molti alberi abbattuti ancora presenti sul percorso, speriamo che i single tracks vengano presto puliti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello Piancavallo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parcheggia al primo piazzale che si trova sulla sinistra dopo la rotonda. Si seguono le indicazioni per Rampin Park e da li inizia il percorso ad anello. Per lo più su strada tipo mulattiera ma larga quanto una auto. Verso la fine discesa molto lunga ed impegnativa. Si sta per molto tempo in mezzo ai boschi. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello Ponte Magenta - Ponte Vigevano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte in prossimità del Ponte di Magenta sul Ticino e si percorre la spnda ovest del Ticino verso sud. l’itinerario si sviluppa su sterrate e piacevoli single track attraversando: sulla sponda ovest la Riserva Isola Mandelli e sulla sponda est, prima il bosco circostanye la Colonia Enrichetta, poi la riserva della Fagiana. Ovviamente il percorso è suscettibile di varianti a seconda dell’estro del biker e della sua voglia di misurarsi con i rovi. Avvertenza: Sono presenti sulla sponda est attraversamenti di tratti di bosco che comportano il passaggio e l’uscita su e da proprietà private. Quando sono transitato non c’è stato alcun problema cani mordaci, ecc. ed i cancelli all’uscita erano aperti, ovviamente questo potrebbe non valere per il futuro ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello Postalesio, Castione, Triangia, Sondrio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
attraversa Postalesio, Castione, Triangia e scende a Sondrio attraverso suggestivi passaggi tra case e sentieri. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello Rossana-sant. Valmala-Rossana, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partendo da Rossana si inerpica su asfalto per poi inserirsi, fino a Pian Pietro, in una classica strada militare, d’ obbligo una sosta al santuario di Valmala area attrezzata x picnic e ritorno su sterrato molto bello e non troppo impegnativo fino alle prime case dove si ritorna su asfalto e si fa l’ ultima salitella verso la cappella si S. Anna. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello S.Onofrio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Cicloturismo Difficoltà: facile GPS: si Altezza max m.988 Altezza min m. 692 Difficoltà tecnica salita/discesa * : TC / TC * scala delle difficoltà tecniche CAI Descrizione: Questo è un percorso tecnicamente facilissimo, tanto che è percorribile anche con una city-bike. Si svolge prevalentemente su strada asfaltata ed in minima parte su sterrato. E' un tracciato consigliabile come allenamento quando si ha poco tempo o quando si è in un periodo piovoso e non ci si vuole infangare. C' è un tratto di salita molto repentina seguito da una discesa altrettanto ripida e, come forma di allenamento, può essere ripetuto ad anello più volte. Roadbook: La mia proposta parte dal distributore Agip in via XX Settembre ad Avezzano. Si imbocca via Montello fino alla stazione e si gira a dx. Si segue la strada che costeggia la ferrovia fino ad un piccolo sottopasso pedonale. Ci imbuchiamo nel sottopassaggio subito dopo il quale troviamo una lieve scalinata che i più temerari potranno superare pedalando. Seguitiamo verso nord su via Massa D'Albe. Dopo essere passati sotto l'autostrada giriamo a dx verso Celano via Romana, seguitiamo fino a ripassare sull'autostrada, dopo un centinaio di metri incrociamo via G.Verga. Giriamo a sx ed al successivo incrocio ancora a sx. Ci troviamo su via Monte Cervaro, quì comincia la salita, seguitiamo fino all'incrocio con via Paterno e giriamo a sx. Alla chiesetta giriamo a sx e seguitiamo a salire. Quando finisce l'asfalto ci potrebbe capitare di incontrare un pastore che non è molto socievole, non ci fermiamo a salutarlo e continuiamo ancora fino a giungere al punto più alto del percorso. Quì vi consiglio di fermarvi per qualche minuto e di godervi il panorama. Da quì si comincia a scendere fino quando ritroviamo l'asfalto. Siamo al santuario di S.Onofrio. La discesa asfaltata, interrotta da quattro tornanti, è abbastanza ripida 69,2 Km.h. con gomme tassellate 2.1 a 1,8 Atm. Ci ritroviamo in breve ad incrociare via S.Salvatore che ci riporta verso Avezzano. Non attraversiamo il passaggio a livello alla nostra sinistra ma seguitiamo dritti fino a via E.Zola. Quì possiamo seguitare dritti e ricominciare a salire per ripetere l'anello oppure giriamo a sx verso la Tiburtina. Dopo il passaggio a livello arriviamo alla Tiburtina Valeria via XX Settembre e seguitiamo dritti fino a ritrovarci al punto di partenza. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello Sanremo 1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerari per mountain bike tracciati e concessi da Alessandro Modolo di mtbsanremo.it, i tour in questione si estendono nell’entroterra della liguria sopra San Remo in uno scenario tipico di una delle zone piu’ cool per la mountain bike in Italia. Tipico anello sanremese, che attraverso il versante occidentale delle colline, porta sulle alture circostanti, da dove si ridiscende su singletrack conosciuti da pochi local bikers. ROADBOOK : Partenza presso il parcheggio del lungomare delle Nazioni WP 001, nei pressi della ex stazione ferroviaria. Imboccare l’aurelia Via Roma e dirigersi verso Ospedaletti est. Percorrere Corso Matuzia, seguendo le indicazioni per l’autostrada A10. In corrispondenza del bivioWP 002 per l’autostrada Via Padre Semeria, individuare sulla destra un’edicola. Pochi metri dopo, appena la strada comincia a salire, prendere a destra una stradinaWP 003 che sale bruscamente e porta in 50 m c.a su una scorciatoia al cui ingresso sono presenti degli ostacoli artificiali. Imboccare la scorciatoia che salendo porta nuovamente ad incontrare l’asfalto di Via Padre Semeria. Sull’asfalto, percorrere la grossa curva che piega verso sinistra e alla fine della stessa, individuare la continuazione della scorciatoia WP 004 Strada la colla. Imboccare la stradina che sale e percorrerla fino a giungere a Coldirodi, nei pressi del Ristorante da Gabri.WP 005 Da qui inizia una strada, denominata militare che in Km 7,500 ci porta a quota m in corrispondenza di una curva panoramica che vira a destra, denominata curva del Marzocco. E’ d’obbligo qui una sosta per scrutare da lontano l’abitato di Sanremo con la collina circostante. Buttando inoltre uno sguardo verso ovest ? possibile vedere in lontananza, nelle belle giornate, i grattacieli del Principato di Monte Carlo. La nostra meta continua ancora in salita, proseguendo la strada per altri 2 Km fino ad incontrare sulla destra, a bordo strada, una corta ringhiera di legno. Fermarsi e svoltare a sinistraWP 006, superando uno scalino sul sentiero che sale. Proseguire con la bici al fianco per c.a. 100 m e salendo ignorare il primo bivio sulla sinistra. Arrivati in corrispondenza di un trivioWP 007, seguire le indicazioni dei cartelli per il Monte Carparo. Giunti cos? in vetta al monte 905 m ,fermarsi per osservare il meritato panorama. Nelle giornate pi? limpide ? possibile individuare in lontananza la Corsica. Voltanto lo sguardo verso destra si possono osservare i grattacieli del Principato di Montecarlo. Dalla vetta, seguire a scendere verso OVEST per poche decine di metri, individuare un albero con la scritta divieto di caccia e prendere a destra dell’albero,dietro i primi arbusti, un sentiero che ,prima in leggera salita e poi in brusca discesa, porta 100m di dislivello pi? in basso. Giunti con le ruote sopra un grosso scoglio, svoltare subito a destra e imboccare un altro sentiero, che termina pi? in basso su una pista tagliafuoco. Ignorare tale pista, e proseguire sul sentiero di fronte, che inizia in maniera impervia consigliato il passaggio con bici al fianco. Proseguire fino al termine del sentiero, molto filante e divertente, e ricollegarsi alla pista tagliafuoco del Monte Nero.WP 008.Seguire a destra la pista per qualche Km, fino a giungere presso tre botti dell’acqua. Fermarsi e procedere a sinistra a salire su una diramazione laterale della pistaWP 009, ma attenzione, che dopo 4-5 metri, sulla destra parte un sentierino tra i brughi e i pini WP 009, Seguirlo fino a ricollegarsi con la pista in un punto con fondo sconnesso di pietre mosse . Percorrere la pista per 30 m circa e individuare a sinistra un altro sentierino . Percorrerlo tutto fino a ritrovare un ‘altra pista tagliafuoco del tubo e scenderla per 50 m c.a.. Attenzione che inizia ora sulla sinistra un altro sentieroWP 010 detto dei cavalli, che termina al principio della tagliafuoco, nei pressi di un piccolo ranch Oaks Ranch.WP 011. Finito lo sterrato, seguire sempre a scendere la strada cementata, che passa sotto un cavalcavia dell’autostrada, risalire una rampetta, percorrere un corto tratto in piano e seguire a scendere a sinistra WP 012 una cementata che dopo aver attraversato delle campagne, porta nel paese di Ospedaletti WP 013. Seguire sull’Aurelia direzione ovest, e percorrerla fino a rientrare a Sanremo WP 14. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello Tracciolino-Codera gps mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro ripercorre il Tracciolino, un’ardita opera ferroviaria che dalla Valle Ratti porta alla Val Codera, costruita nel 1930 per trasportare i materiali per la costruzione della diga della Valle Codera. L'opera è ancora in parte utilizzata per il trasporto degli operai e del materiale dalla funicolare della val dei Ratti fino alla diga sempre in valle. Arrivati a Colico per sentierini e strade ciclabili lungo il lago rapidamente si arriva a Verceia. Qui parte la salita che porta nella valle dei Ratti e quindi al Tracciolino percorso sempre ben protetto. La traccia arriva fino a Codera dove il Tracciolino si interrompe a causa di una frana e scende dalla mulattiera che dal paese scende a Novate. This track starts in Colico and through some white roads goes in Val dei Ratti, where the road climbs to the Tracciolino, an old service train line excavated in the rocks, which were used to build the dam in val Codera and Val dei Ratti. The Tracciolino is well equipped with security guides. The track goes down to Codera and therefore down with the difficult track which from Codera returns to Novate. More info on www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello val Pegorino traccia Gps per Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro mtb ad anello con passaggio nella bellissima val Pegorino ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Anello_dei_monti_della_Val_Curone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Ansa di CastelNovate, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza e arrivo dal piazzale di Tornavento, terrazza panoramica sulla valle del Ticino. Dopo aver inizialmente costeggiato il canale Villoresi, si raggiunge la sponda lombarda del Ticino. Da qui, si prosegue per alcuni lunghi tratti in single-track da affrontare a velocità supersonica, facendo slalom tra le piante. Il divertimento è assicurato. Il giro non presenta particolari insidie tecniche, a parte un paio di salite ostiche 20% e qualche breve discesa, comunque segnalata. E' percorribile tutto l'anno, a meno di periodi di piena del Ticino, in cui alcuni tratti potrebbero risultare SOMMERSI vedi foto. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb antico acquedotto romano - Genova - Davagna, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
l’anno, percorso che va da Staglieno a Davagna, pulito e in continua manutenzione ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Antrosano di Avezzano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Regione: Abruzzo Provincia: AQ Dislivello: ascesa accumulata mt.225 Km: 8 Tipo: Cross Country Difficoltà: medio GPS: si Difficoltà tecnica salita/discesa * : MC+ / BC * scala delle difficoltà tecniche CAI Quello che Vi presento è un percorsino corto e molto tecnico che è stato utilizzato il 2 agosto 2009 per una gara di campionato italiano di XC. Normalmente mi occupo solo di cicloescursionismo ma, in questo caso, ho voluto provare questo tracciato che offre degli interessanti aspetti paesagistici. Inoltre passa a ridosso della zona archeologica della collina di Alba Fucens. Il percorso di gara andava ripetuto 4 o 6 volte a seconda della categoria di appartenenza, essendo molto tecnico lo consiglio a chi, avendo poco tempo, vuol fare una seduta di allenamento in un ambiente piacevole e facilmente raggiungibile dal centro di Avezzano. Non è possibile fare un roadbook dettagliato poiché il percorso si snoda in un dedalo di sentieri ad uso agricolo, io stesso avrei difficoltà a ripeterlo se non seguendo il GPS. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Appiano Gentile in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da parcheggio Pinetina Inter un divertente su e giù tra Appiano, Tradate, Castelnuovo B. , a mezzora da Milano. Praticamente non c’è pianura , vi sono ripide discese con radici o sassi , strappi in salita che con un po’ di mestiere e di fiato si fanno senza mettere il piedino per terra. Pensate che in totale si fanno 800 mt di dislivello !!! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Aprica Mtb, traccia Gps percorso Magnolta, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso Gps della discesa dalla Magnolta in Aprica ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Arabba Gardena In Mtb traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Un’altro splendido giro nel cuore delle dolomiti dolomiti, il massiccio del selle e il piz Boe’.Un giro in mountain bike entusiasmante. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Arabba, Colcuc, Salesei, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
TRACCIATO E' STATO PROPOSTO DA HOTEL GENZIANA ARABBA BL ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Arabba, Incisa, Crep de Mont, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
TRACCIATO E' STATO PROPOSTO DA HOTEL GENZIANA ARABBA BL ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Arabba, Portavescovo, Monti di Ornella, Arabba, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
TRACCIATO E' STATO PROPOSTO DA HOTEL GENZIANA ARABBA BL ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Arabba, Pralongia, Malga Valparola, Passo Falzarego, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
TRACCIATO E' STATO PROPOSTO DA HOTEL GENZIANA ARABBA BL ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Arcumeggia - in Mountain Bike sopra Varese, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario a Nord di Varese, boschi e silenzio tutto cio’ che si puo’ chiedere da un bel giro in mountain bike. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Arenzano-Brasi vicino Sanda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro mare-monti con partenza dal porto di Arenzano. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Arette-Macereto, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte da Muccia o da Pievebovigliana diretti verso Nemi e Cupi da dove inizia il lungo tratto sterrato, panoramico, con saliscendi, che fa, sopra le alture, il giro del Santuario di Macereto XVI secolo. Il panorama, splendido, è sempre dominato dall’imponente gruppo del Monte Bove. Si sale poi al Monte Poggiolo e dopo una bella e tecnica discesa si arriva alla provinciale che sale da Taro. Si sale per circa 700 metri fino alla Chiesetta della Madonna Aguzza da dove, con lunghi saliscendi, si arriva a Pievebovigliana. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb argegno-pigra-alpe sala, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Parcheggiare ad Argegno 8accendere gps9 e seguire le indicazioni per San Fedele D’intelvi. Qui giunti , seguire le indicazioni per Pigra raggiungibile anche con funivia da argegno e da qui seguire per il rifugio Boffalora. Arrivati alpe di Colonno seguire per Alpe di Sala dove si puo’ mangiare un ottima polenta uncia e dei caprini superbi all’agriturismo gestito da una simpatica famigliola . Da qui inizia la discesa che portera’ a colonno sul lago N:B:la mulattiera che scende verso il lago e’ molto ripida ed accidentata in vari tratti e consiglio di farla solo con terreno asciutto 8pendenze in alcuni tratti , anche oltre il 40% ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Argentera, murenz, sambuco, Vinadio, demonte, borgo, cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Argentiera tour - Traccia Gps per Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che vado presentare parte dal lago di Baratz , inoltrandosi immediatamente in uno sterrato, ci permetterà di visitare una zona agricola pianeggiante del nord-ovest della Sardegna detta de La Nurra. Il paesaggio ,costituito da estesi pascoli, macchia mediterranea e gariga, e vi si trovano importanti testimonianze dell’antica industria mineraria sarda. L’esempio concreto sono il villaggio minerario dell’Argentiera e Canaglia, tutti e due parti integrante del Parco Geomineralogico della Sardegna. Seguendo la traccia si potrà godere di panorami eccezionali che si affacciano sia da SO che NO , si raggiungerà a piedi punta LU Cornu per poi scendere ,attrverso una veloce e ben battuta discesa, il villaggio dell’Argentiera. Nel tratto a piedi si raccomanda molta attenzione nel seguire la traccia gps . Dal suddetto villaggio, seguendo la SP 18, si raggiunge il paese di Palmadula , e una volta oltrepassato, dopo un distributore di benzina,ci reimmettiamo in una sterrata che attraverso dei sali scendi divertenti ci riporta al punto di partenza. Alcune raccomandazioni: richiudere tutti i cancelli che si trovano chiusi siamo sempre in territorio privato, buona scorta d’acqua se si percorre la traccia d’estate o in gg di calura e ,ripeto, attenzione al tratto a piedi bisogna ben orientarsi e nn dimenticate la macchina fotografica!!! Buon divertimento!!! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Around Malpensa in MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb arzana seui, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
transardinia percorso molto bello con dislivelli notevoli ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Asiago-Bivio Italia-Monte Meatta, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Camporovere si prende la statale per Trento dopo 800m si tiene la DX via Furar,si sale verso la borgata Holl da dove inizia lo sterrato.Dopo 5 km ci si congiunge alla sterrata per Malga Galmarara,si sale sempre su fondo buono e pedalabile,al bivio di Basasenocio si tiene la DX si sale ancora fino al bivio di malga Galmarara,da qui si prosegue diritti sempre su carrareccia fino al bivio Conrad,tenere la SX poi fino a bivio Italia.Da bivio Italia si prosegue dritti per Campo Gallina-Monumenti.Dopo aver scollinato e raggiunto località Monumenti si tiene la DX per Bocchetta Portule, dopo circa 1km ad un tornante si stacca sulla SX il sentiero erboso del monte Meatta. Si sale velocemente su sentiero erbosoe dopo aver scollinato si ridiscende su bel single track fino al Bivio di Basasenocio.Da quì si risale verso malga Galmarara e al Bivio Croce del Francese si gira a DX verso il cimitero militare Mosciagh e poi forte Interrotto da dove con una veloce discesa su asfalto si ritorna a Camporovere. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Asti - Moncalvo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso molto suggestivo con bei panorami sul Monferrato, tecnicamente molto facile, ma con salite abbastanza impegnative. Da evitare in caso di piogge recenti a causa del terreno poco drenante. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Asti - Valleandona e Valmanera, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
comprende la prima cintura di Asti, toccando le località di Revignano, Valleandona e Valmanera; si tratta di una panoramica delle zone più battute dagli appassionati di MTB di Asti. Il rientro prevede anche il passaggio nel centro storico della città. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Asti Valmanera, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro classico nei boschi astigiani di Valmanera, con discesa di Sant’Andrea ed i cosiddetti gradoni. Itinerario suscettibile di numerose varianti. Quando si giunge alla sbarra che ho indicato con un waypoint, non c’è alcun problema, basta solo aggirarla Come arrivare al punto di partenza La mia traccia parte dal centro della città, ma consiglio di partire nei pressi dello stadio via Ugo Foscolo, ove la traccia termina, zona in cui il parcheggio è free. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Attorno al Lambro da Carate Brianza in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Turbolince IL PRIMO ITINERARIO TRACCIATO E CARICATO DA UNA RAGAZZA !!! Partenza da Carate Brianza, Viale Garibaldi 37, di fronte alla RESIDENZA AL PARCO. Di fronte alla RESIDENZA AL PARCO c’è il PARCO DELLE FONTANELLE, si entra nel parco da un CANCELLETTO sempre aperto, si taglia il campo da calcio ed ancora un centinaio di metri di PRATO, in fondo al prato, sulla SINISTRA, inizia un sentiero sterrato in discesa, al termine ci si immette in una strada provinciale SP155, seguendola si arriva ad uno STOP . ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Attraversamento gesso, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
attraversamento viene fatto in presenza dii poca acqua se piove da tanti giorni il fiume non è transitabile Fate attenzione le pietre sono viscide ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Avezzano M.Cimarani, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso tecnico da affrontare quando si è già minimamente allenati, ottimo per quando si ha poco tempo. Tempo di percorrenza circa 1 ora, 1 ora e 10 minuti. La partenza avviene da piazza Castello ad Avezzano. Si percorre via Napoli fino ad oltrepassare il passaggio a livello. Si imbocca la salita per il Salviano e si prosegue fino al primo tornante a sinistra. A metà tornante si entra a destra sullo sterrato e dopo circa 20 metri si gira a sinistra. Seguiamo il sentiero fino in cima affrontando stretti tornanti da eseguire in equilibrio. La parte alta è molto sconnessa e spesso ventosa. Arrivati alla fine del sentiero, giriamo a sinistra sulla stradina cementata e scendiamo fino alla sua fine, dove troviamo l’asfalto. Qui giriamo a sinistra, aggirando una sbarra e ci troviamo in una valletta dove in estate c’è sempre gente a rilassarsi e prendere il sole. Superato lo slargo, passiamo sotto alcuni alberi, dove troviamo delle scale in cemento e le agiriamo passando a sinistra. Comincia una discesa da affrontare con molta cautela parallelamente al sentiero della via Crucis. Arriviamo alla strada asfaltata, la attraversiamo e seguiamo la via Crucis. ATTENZIONE! Alla fine c’è un breve tratto molto scosceso con gradini che, se bagnato, è anche scivoloso. Siamo di nuovo sull’asfalto. Scendiamo fino a via Napoli, al punto di partenza. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Avezzano-Boschetto-Cunicella, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro per gli avezzanesi. Tempo di percorrenza circa due ore. Sconsigliato quando c’è fango. La partenza avviene da piazza Castello ad Avezzano. Si percorre via Napoli fino ad oltrepassare il passaggio a livello. Segui il tracciato del Boschetto, fino ad arrivare al bivio, dove si può decidere di salire o meno al Santuario della Madonna di Pietracquaria. Il percorso prosegue su strade sterrate e asfaltate, con alcune salite ripide, ma con panorami mozzafiato. La discesa finale avviene su cemento, con un dislivello di circa 250 metri. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Avezzano-Rovere, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Forme – Ovindoli impianti sci – Vado del Ceraso – Piani di Pezza – Rovere – Ovindoli – Forme - Avezzano. Escursione a quota media, effettuata in una giornata in cui era prevista pioggia. Il percorso consente in ogni momento di riprendere la discesa e tornare alla base in poco tempo. Fortunatamente il tempo si è mantenuto ed è stato possibile completare il giro con tutta calma. Percorso mediamente impegnativo, ma si sente nelle gambe per i suoi 55 km. Paesaggi ameni e montagne a perdita d’occhio rendono il percorso molto soddisfacente anche dal punto di vista ambientale e paesaggistico. ROADBOOK: Partenza da Avezzano in direzione di Forme. Abbiamo seguito la strada asfaltata per risparmiare energie e per evitare il fango dovuto alle piogge dei giorni precedenti, ma se si vuole, si possono anche seguire altre vie. Attraversiamo Forme e proseguiamo in direzione di Santa Iona fino al valico di Fonte Capo La Maina, riconoscibile per il fontanile che troviamo alla nostra sinistra. Da qui affrontiamo la sterrata in direzione del Monte Magnola, che ci porta, senza possibilità di errori, fino a incrociare la strada asfaltata che, in salita per 600 mt., ci porta fino al piazzale degli impianti di risalita di Ovindoli. Oltrepassiamo il piazzale e subito dopo giriamo a sinistra in direzione del ristorante “Il Caminetto”. Lo superiamo ed attraversiamo la pista “La Dolcevita”. Seguiamo dei tracciati abbastanza evidenti fino a sboccare sulla strada bianca che, a sinistra, ci porta fino a quota 1580 in località Vado del Ceraso. Da qui si comincia a scendere verso i Piani di Pezza, dove, proseguendo sulla strada verso destra, passiamo davanti a un rifugio dove è possibile fermarsi a mangiare e rifocillarsi. Subito dopo, a destra, la strada che ci porta verso Rovere. Da Rovere ci dirigiamo verso Ovindoli. Prima del paese giriamo a destra in direzione della zona alberghi da cui riprendiamo la strada che sale verso gli impianti sciistici. Ci ritroviamo ad incrociare la sterrata che ci aveva portato in quota e che ci riporta dove siamo venuti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb B3.09 Dolomiti shadow bike tour, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte dal parcheggio nei pressi della chiesa di Stenico. Si segue la segnaletica B3.09 che coincide per alcuni tratti anche al sentiero 300 San Vili. Si oltrepassa il teatro “San Vigilio” in via alle Alpi in salita. Poco dopo si gira alla destra [2] sempre salendo. All’incrocio [3] si sale ripidamente a destra, sempre seguendo il segnavia 300. Vicino a “La Cros” si giunge ad un incrocio [4] con un capitello, una croce ed una campana isolata.[5]. Prima si gira a destra non a sinistra verso Malga Plaz. Alla campana si sale su una mulattiera un po’ sconnessa. Dopo 200 m lungo mulattiera inizia un percorso più dolce [6] e si prosegue a destra in leggera salita. Sempre pedalando dritto si arriva ad un modesto passo fra Stenico e Seo. Ancora in leggera salita si raggiunge Seo dopo un tornante [8]. Si attraversa il paese sulla strada principale. All’ incrocio grande [9] si gira a destra e si continua verso Sclemo. Qui si gira a sinistra [10] e si oltrepassa la piazza sulla strada principale. Dopo 50 m ci si svolta a sinistra [11]. Dopo altri 150 m la stradina giunge in un single trail verso il bosco lasciando indietro il paese. Si segue il sentiero forestale con i alcuni tratti ripidi in discesa fino alla strada principale asfaltata nei pressi di Tavodo [13]. Si gira a sinistra e si raggiunge e supera Tavodo lasciandolo sulal destra. All’incrocio con la strada statale fra Tavodo e Dorsino [15] si svolta a sinistra e subito dopo, in discesa ,sulla destra [16] abbandonando la strada principale. Dopo pochi metri si svolt nuovamente a sinistra e si segue la strada secondaria fino a Dorsino. Si attraversa il Torrente d’Ambiez [17] e qui inizia una ripida salita breve da superare con forza. A Dorsino si procede dritti [19] passando sotto una serie di archi “ponti” storici tipici dell’architettura locale. All’incrocio ben in vista alla fine del paese si gira a sinistra e si affronta un'altra ripida stradina verso San Lorenzo [20]. Al prossimo incrocio [21] si gira a destra e sempre in ripida salita e si raggiunge la rotatoria [22] del centro sportivo. La segnaletica indica la strada per “Moline di Deggia”, si procede in questa direzione scendendo su una strada asfaltata. Qui ci si trova sopra la gola del Limaro e si può godere la spettacolare vista che della profonda forra insieme al Monte Casale che si erge frontalmente. In veloce discesa si giunge ad un capitello con croce [25] e qui si gira a destra su una sconnessa mulattiera. L’ultimo tratto ripercorre l’anello Dolomiti di Brenta Bike in direzione inversa fino all’abitato di Andogno. Si segue sempre l’itinerario “DBB”, si attraversa una volta la strada principale [30/31] e si raggiunge il paese Premione [33] su strade secondarie. Si ritorna al punto di partenza a Stenico sempre sull’itinerario “DBB”. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Baby Vertical, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Baceno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
artistici: Sulla strada per Goglio, in localit? al Passo, sussiste uno sbarramento di vallata sforzesco ultimo decennio del sec. XV con torre a cavaliere della strada. La chiesa parrocchiale di Baceno, dedicata a S. Gaudenzio ? una costruzione romanico - gotica: iniziata nel XII sec. fu ampliata a tre navate nel XIV e infine portata a cinque nella prima met? del 500, quando venne anche affiancata da un campanile 1523. Costruita a blocchi squadrati di pietra, la chiesa ha una facciata a capanna ornata da un portale mediano 1505, decorata da archetti pensili e da un rosone e conserva notevoli esemplari d’arte cinquecentesca: Affreschi di A. Zanetti 1549, vetrate dipinte, una ancona in legno scolpito di scuola elvetica. La parrocchia di Croveo ha una porta lignea scolpita nel sec. XVII. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Baita Segantini, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso molto appagante sia per il panorama che per le divertenti discese :possibilmente effettuarlo in una giornata serena ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio a r giro in brianza, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza/ritorno da/a ballabio. giro nella brughiera della brianza, paesaggistican mente molto bello. nessuna difficoltà. 50pct asfalto e 50pct sterrato. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio - giro in brianza, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso molto vario con piccoli strappi secchi. 80% sterrati e ciclabili resto statali. 100% pedalabile ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio a r giro nella brughiera brianzola, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb ballabio abbadia rif porta ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
durissima. solo per biker ben allenati e con ottima tecnica. pendenze anche oltre il 40pct ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio alpe di paglio betulle biandino introbio barzio ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro molto bello e molto impegnativo. da ballabio all’alpe di paglio su ciclabili, sterrati e asfalto poi si entra su sterrato molto bello fino alle betulle ripida salita fino al larice bruciato da qui inizia una discesa morbida verso il rifugio ombrega mi sembra, ritorno per ca 2 km e deviazione a sinistra su sentiero che sale e porta verso la cresta si porta bici in spalla per ca 500 mt, si riprende untraverso che porta verso santa rita , si scende da prato molto scosceso e pericoloso fino a trovare sentiero che porta a biandino. si prende strada cementata che porta ad introbio da dove si prende altro sterrato che porta a barzio e poi a cremeno….quindi ballabio. PERCORSO MOLTO IMPEGNATIVO. NECESSITA DI BUONA TECNICA DI GUIDA SIA IN SALITA CHE IN DISCESA. NECESSITA INOLTRE DI OTTIMA PREPARAZIONE FISICA. paesaggi estremamente belli. si vedono vallate e montagne della bergamasca e della valtellina oltre, ovviamente, quelle della valsassina con scorci sul lago di lecco. pedalabile 98% si porta la bici in due ripide salite per ca. 500 mt e, se non si vuole rischiare l’osso del collo, 1km in discesa. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio alpe pallio fuipiano brumano morterone ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parecchi dislivelli. 50pct sterrato. discesa da pallio a Fuipiano molto ripida prestare massima attenzione ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio artavaggio avolasio olino ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso ad anello che parte ed arriva a ballabio. nessun problema. 60pct sterrato resto con asfalto e cemento. bei panorami ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio artvaggio da olino sottochiesa ballabio da culmine olino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sterrato 60pct asfalto. nessuna difficoltà tecnica. necessita di buona forma fisica sia per la lunghezza che per i dislivelli. nessun problema approvvigionamento acqua. si parte da ballabio salendo fino ad olino da strada asfaltata molto panoramica. da qui si devia a sx su sterrato e, correndo fra boschi di faggio, si raggiunge dapprima la culmine per poi salire ai piani di artavaggio. inizia un veloce sterrato che porta a pizzino per poi rientrare su asfalto. si scende a sottochiesa dove inizia un up and down che riporta alla culmine per poi rientrare da olino a ballabio ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio biandino baite di sasso e ritorno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso a/r. paesaggisticamente molto bello. 100% pedalabile. salita da introbio a biandino molto impegnativa anche se quasi tutta cementata ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio biandino madonna delle nevi e ritorno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb ballabio brivio cisano rossino e ritorno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giornata fredddina. percorso che si sviluppa ad anello con partenza e arrivo a ballabio. si scende a lecco su asfalto e poi si va a prendere la ciclabile che porta, seguendo l’adda, a brivio. qui inizia il bello. si fanno diversi saliscendi, con alcune salite impegnative, che da cisano portano fino a vercurago. si ritorna su ciclabile per poi risalire a ballabio. 100 pct pedalabile. 50 pct asfalto e 50 pct sterrato. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio colle b.za rovagnate lecco ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro sui colli brianzoli. tutto asfalto. tempo perturbato e temperature piuttosto basse. nessun problema. percorso con salite e discese regolari. alcune curve pericolose in quanto bagnate. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio colma di riondello olino valboazo ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
duro. tecnicamente difficile sia in salita che in discesa. 80pct sterrato. 95pct pedalabile. si sale ai pascoli di desio da sterrata molto ripida per salire poi su sentiero ai cascinoni si spinge per ca 100 mt. fra la prima e la seconda cascina. qui si devia a sx per salire sempre su sentiero pedalabile fino alla colma di riondello si spinge per una decina di metri. quando si scollina si trova un sentiero molto ripido e tecnico che porta fino alla strada sterrata per olino. A olino, passata la galleria, si prende a sinistra sentiero molto sconnesso, distrutto dalle ultime forti piogge, che porta in val boazo si spinge la bici per ca. 2 km - consiglio di scendere a ballabio per la strada asfaltata. in val boazo si prende sterrata che porta su asfalto per scendere a ballabio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio consonno monte barro ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso panoramico. 90pct asfalto. nessun problema. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio cornisella prabell rif.riva introbio concenedo mezzacca ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso 95% sterrato 2% single track. salite molto impegnative con pendenze ben oltre il 30pct. e discesa, a tratti, altrettanto impegnativa con terreno mosso e scivoloso. solo per persone con buon allenamento e buona tecnica di base ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio costa di pallio forbesette olino culmine s.pietro ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza e arrivo ballabio. 50pct sterrato 50pct asfalto e cemento, 99pct pedalabile. giro che si sviluppa ad otto. si sale su asfalto fino ad olino e si scende a morterone da dove si prende uno sterrato tosto che porta alla costa di pallio, si piega verso destra su erba e si fanno diversi saliscendi, tutti in costa a sx si vedono brumano e fuipiano mentre a dx si vede morterone. detti saliscendi portano ad una salita molto ripida bici a spalla per poi prendere un single track bellissimo boschi di faggi quasi tutto pedalabile per ritornare ad olino. si riprende la strada verso morterone e dopo ca. 300mt si svolta a sx per prendere uno sterrato tutto pedalabile che porta alla culmine di san.pietro, poi tutto asfalto e discesa fino a ballabio. necessita buona forma fisica e capacità tecniche sia in salita sia in discesa single track. non è un percorso adatto a tutti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio culmine s.pietro moggio concenedo pasturo pialleral ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso molto impegnativo. 60pct sterrato con single tracks anche estremi. per biker esperti specialmente nella discesa dal pialleral. salite con pendenze anche oltre il 30 pct. bicicletta a spalla per ca 300mt a causa di frana. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio galbiate consonno aizzurro brivio ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro molto bello che si sviluppa ad anello con partenza e arrivo a ballabio. si può accorciare partendo da qualsiasi punto tralasciando l’andata da ballabio a lecco e il relativo ritorno da lecco a ballabi0. 99% pedalabile 60% sterrati resto asfalto. alcuni pezzi in single track pedalabili. panorami spettacolari con vista su laghi, boschi, fiume. direi che necessita di buona preparazione fisica ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio galbiate consonno biglio airuno ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb ballabio galbiate consonno dozio valgreghentino ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che si sviluppa ad anello. 100pct pedalabile .50pct asfalto resto ciclabili e sterrati. un leggero tratto in single track. paesaggi interessanti con vista sui laghi. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio galbiate san genesio camsirago aizurro ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro sia con salite che discese decisamente impegnative, specialmente la discesa dopo camsirago pista da freeride - consiglio di stare su sentiero alto a destra che porta nello stesso punto ma molto più semplice. necessita assolutamente di buona tecnica e buona preparazione fisica: 80% sterrati e ciclabili resto strada. 99% pedalabile. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio giro del passo san marco da MEZZOLDO, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb ballabio giro in brianza in mtb 4, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro panoramicamete molto bello. nessuna difficoltà. 99%pedalabile. 70pct sterrati resto asfalto.partenza e ritorno ballabio ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio giro sui 9 colli in brianza ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso molto interessante e panoramico che, partendo da ballabio, scende facendo un anello sui colli brianzoli girando attorno ai laghi. ritornati a lecco si risale a ballabio da altra strada. 60pct sterrato 40pct asfalto. salite fondamentalmente pedalabili, discese viscide a causa del terreno molto umido e, a seguito delle basse temperature, a tratti gelato. per chi vuole risparmiarsi dei dislivelli si può fare il giro partendo da nlecco con ritorno a lecco saltando la ballabio in discesa e in......salita. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio giro sulle colline brianzole, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro panoramicamente molto bello. 100pct pedalabile. 60pct sterrato resto asfalto. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio giro sulle colline brianzole 2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro molto bello panoramicamente. pedalabile 98% in quanto da biglio ad aizurro si porta la bici a spalla per ca. 2km a causa di smottamento del sentiero e caduta di alberi causa maltempo precedente. 60% sterrato resto asfalto e ciclabili. percorso abbastanza impegnativo ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio lecco calolzio galbiate oggiono malgrate ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
resto sterrato. serata freddina. perc. allenamento. notturno. percorso molto tranquillo, pendenze sia salita che discesa dolci ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio lecco galbiate valgreghentino aizurro veglio biglio olginate ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza e arrivo ballabio. giro molto bello e vario. 70%sterrato resto ciclabile e strada. 100% pedalabile. nessuna difficoltà. pendenze a tratti importanti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio lecco olginate galbiate ballabio in notturna, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in notturna 30pct sterrato 70pct asfalto nessuna difficoltà. panoraMICO, GIRA INTORNO AL LAGO DI OLGINATE. percorso fondalmente pianeggiante se si esclude la ballabio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio malgrate dolzago oggiono galbiate ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro sui colli della brianza. 80pct sterrato 20pct asfalto. 100pct pedalabile. nessun problema. non necessita di particolare forma fisica e tecnica. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio mezzacca culmine avolasio ritorno da morterone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sterrato 70% asfalto. nessun problema ne tecnico ne di allenamento. bei panorami ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio mezzacca rif. nicola rif.gherardi pizzino artavaggio culmine di san pietro olino ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro molto bello. Duro. 100% pedalabile 70% sterrati e single track anche difficile.assolutamente senza traffico. occorre assolutamente di buona preparazione fisica e buona tecnica di guida sia in salita che, specialmente, in discesa ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio mezzacca rif. riva e ritorno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tracciato molto bello e molto duro, specialmente la salita da primaluna al rif.riva e anche la salita verso san. calimero dalla quale siamo poi ridiscesi causa rottura cambio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio mezzacca zucco di maesimo avolasio culmine olino ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro molto bello. necessita buona preparazione fisica. 70pct. sterrato resto asfalto e cemento. 100pct pedalabile. si sviluppa ad anello attraversando boschi di faggi e frassini. panoramicamente molto bello. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio moggio artavaggio sottochiesa culmine olino ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso molto bello e panoramico. strade sterrate assolutamente senza pericoli. dislivelli importanti ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio moggio rif. nicola avolasio culmine s.pietro ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso 50pct asfalto e 50 pct sterrato. salita regolare fino ad artavaggio che si impenna con punte fino al 25% verso il rif. nicola. ultimio 100 metri pendenza 40% da garmin discesa verso avolasio molto sconnessa. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio moggio rif. nicola e ritorno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso duro. sterrati sia salita che discesa impegnativi e mossi. 50pct asfalto. 100pct pedalabile. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio monte muggio giumello e rientro da vendrogno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro molto panoramico e bello che si sviluppa in valsassina. 50pct sterrati resto ciclabili e asfalto. necessita di buona preparazione fisica e buona tecnica di guida in salita. si parte da ballabio e fino a taceno sono fondamentalmente ciclabili parte su asfalto e parte su sterrato. da taceno si entra su strada e comincia la salita verso casargo/indovero da dove parte una cementata/sterrata molto impegnativa che attraversando dapprima un castagneto e in seguito una faggeta molto bella porta a monte muggio da dove si dominano tutte le montagne della valtellina e della bergamasca nonchè del lecchese, sottostante la valsassina e il lago di lecco/como. fatto un traverso si arriva sotto giumello e vale la pena di salirvi mancano 500mt. discesa molto veloce verso narro su asfalto dove svoltiamo a dx verso vendrogno altra bella panoramica sul lago, altra svolta a dx verso taceno dove rientriamo su ciclabile sino ad introbio/pasturo. qui prendiamo ancora uno sterrato che ci porta a ballabio- bisogna attraversare un torrente a piedi e portare la bici in spalla 50 mt. questo lo scrivo perchè nel caso di forti piogge il torrente potrebbe essere pericoloso. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb BALLABIO MORTERONE ALPE PALLIO FUIPIANO E RITORNO, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partEnza ed arrivo a ballabio. 50pct sterrato. bellissimi paesaggi nelle vallate di morterone e bergamasche. 100pct pedalabile. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio morterone culmine di san pietro concenedo barzio....., visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro panoramico. nessuna difficoltà. tranquillo. ABBASTANZA NERVOSO IN QUANTO CON CONTINUI SALISCENDI. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio morterone culmine di san pietro introbio cornisella ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro che si sviluppa ad anello. 70% sterrato resto asfalto. necessita di buona preparazione. 100% pedalabile. paesaggisticamente bello. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio morterone culmine introbio pialleral cornisella ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso ad anello. almeno 50pct sterrato. impegnativo. bei panorami ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio morterone culmine mezzacca concenedo barzio ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sterrato resto asfalto e cemento. nessun problema. paesaggi molto belli ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio morterone culmine san pietro e ritorno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
panoramicamente bellissimo. 90pct asfalto 10 pct sterrato. assolutamente nessun problema. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio morterone fuipiano brumano e ritorno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sterrato ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio morterone pizzino artavaggio avolasio mezzacca ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro che si sviluppa ad otto attraversando boschi di faggio e carpino. panoramicamente molto bello. si parte da ballabio salendo su asfalto fino ad olino, da qui si devia verso la culmine su sterrato abbastanza mosso. alla culmine si torna su asfalto e con alcuni saliscendi si arriva a sottochiesa. inizia il bello....salita asfaltata verso pizzino molto bello - fontana si sale ancora su pendenza molto importante par ca. 2 km e poi si svolta a sx su sterrato impegnativo che porta ad artavaggio. si ridiscende a maesem e si svolta a sx su sterrato molto sconnesso che porta ad avolasio rientrando su asfalto per risalire alla culmine. ca 1 km oltre la culmine si svolta a sx riprendendo la strada per artavaggio, dopo 1km si prende a dx discesa che porta a single trail bellissimo. si passa da mezzacca e al fiune si deve sbingere la bici per 200 mt su salita molto ripida. rientro verso ballabio. percorso secisamente impegnativo. necessita di buona tecnica e buona condizione fisica. 60pct. sterrato. 200mt bici spalla. ringrazio Ricki che mi ha fornito sali minerali e barrette AMED. decisamente ottimo prodotto- ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio olino artavaggio a r, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giornata freddina. percorso 60% sterrato resto asfalto. 100% pedalabile. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio olino culmine spinera cornisella, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sterrati 30%strade secondare. nessun problema ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio p.resinelli t.bassa brunino gori ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso duro molto tecnico con sentieri a sbalzo. solo per esperti. pedalabile 95pct. tratti brevi bici spalla e guadi di torrenti ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio pialleral nava culmine di san pietro ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso ad anello che si sviluppa in boschi principalmente di faggio. partendo da Ballabio si prende la pista ciclabile per poi entrare dopo un km sullo sterrato che porta al pialleral passando da cornisella. si sale sino all'ex rif tedeschi ultimi 50 mt bici in spalla per gradoni. si svolta a dx su single trak abbastanza impegnativo, raggiunte le baite di prabell si scende sino a nava di baiedo su sterrato veloce, ripido e sconnesso purtroppo ho bucato e sono dovuto cendere a piedi. a pasturo si va sul versante opposto e si sale, sempre su sterrato, fino a moggio. da qui, su asfalto si sale alla culmine per poi rientrare su sterrato che porta ad olino. qui si ritrova l'asfalto che port a Ballabio. percorso che si sviluppa per un buon 70pct su sterrati anche mossi ed impegnativi. necessita di buona forma fisica e buona tecnica di guida sia in salita che in discesa. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio pialleral villa ofelia e ritorno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sterrato 30 pct ASFALTO. 100PCT PEDALABiLE. SALITE IMPEGNATIVE. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio resinelli alpe cavallo e ritorno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
track breve ma impegnativo..quindi rientro su asfalto ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio rif. nicola gori, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sterrato 30pct asfalto e cemento. tutto pedalabile tranne 50mt bici spalla dopo aver attraversato torrente. salite e discese con pezzi tecnici. bellissimi paesaggi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio rif.nicola rif,gherardi pizzino sottochiesa culmine olino ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso bellissimo sia paesaggisticamente che come impegno sulla bici. ci sono da aggiungere almeno 5 km e 300mt di dislivello in quanto sulla salita per artavaggio si è scollegato il satellite- molto impegnativo. necessaria buona preparazione fisica e buona tecnica di guida sia in salita che in discesa. 60 pct sterrato di cui almeno 20pct single track, resto asfalto. 99 pct pedalabile, si scende dalla bici solo in 3 punti in discesa per un totale di 200/300 mt. si parte da ballabio e si entra subito su ciclaabile per poi passare su sterrato fino alla strada che porta al bivio per artavaggio/rifugio nicola. Da artavaggio al rifugio nicola la salita si irripidisce. al rifugio si prende a dx girando ai piedi del sodadura e andando su sentiero fino al gherardi. ottime tagliatelle col ragù si scende su sterrato fino a pizzino per poi passare su asfalto fino alla culmine. altro traverso su sterrato fino a olino per poi scendere a ballabio su asfalto. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio rif.porta cornisella spinera biancolina mezzacca ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso ad anello. si parte salendo al rif.porta e poi inizia il bello…. single track, sterrati, salite, discese…..interessante. 90pct sterrato resto asfalto. necessaria buona preparazione fisica e tecnica. 99pct pedalabile. passaggi anche esposti. paesaggi molto belli. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio rifugio cazzaniga e ritorno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giornata freddina. giro molto bello con panorami molto belli sui laghi attorno a lecco e le montagne. 50pct sterrato resto asfalto. salite sterrate impegnative e molto mosse. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio rifugio varrone e ritorno dalla spinera, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro molto bello in valsassina e valvarrone. 100% pedalabile, 50% asfalto resto sterrati e mulattiere. paesaggi assolutamente belli. necessita buona preparazione fisica e buona tecnica di guida sia in salita che in discesa. pendenze importanti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio san gregorio san gottardo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tracciato che scende da ballabio e passando dal fiume adda arriva a brivio. da qui si sale verso cisano e poi a san gregorio con salite impegnative. si va poi a san gottardo sempre da sentieri e sterrati per poi scendere a calolzio. si risale a ballabio da montalbano. 100% pedalabile. 70% sterrati e ciclabili. resto strade secondarie. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio su e giù sull'altopiano valsassinese, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro nervoso con tanti saliscendi. passaggi impegnativi sia in salita che in discesa. 80pct sterrato. 100pct pedalabile. necessita buona tecnica sia in salita che in discesa. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio valcava galbiate ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro molto bello che si sviluppa ad anello, con panorami sui laghi di lecco, del segrino, di annone. 80% strada 20% sterrati. 100% pedalabile. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio valvarrone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb ballabio. giro in brianza in mtb 1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza e arrivo ballabio. percorso che si sviluppa sulle colline della brianza. paesaggisticamente molto bello. difficoltà nessuna. 50pct sterrato , 30pct ciclabili resto asfalto. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio. giro in brianza in mtb 2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro panoramico in brianza. non necessita particolare tecnica ne’ allenamento. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ballabio. giro in brianza in mtb 3, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza e arrivo a ballabio. prima discesa molto tecnica e impegnativa si scende con bici a mano per 50 mt resto assolutamente pedalabile. 50pct sterrato resto asfalto e cemento. non necessita particolare preparazione fisica. panoramicamente molto bello. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Baraggia biellese, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
raggiungibile dall’autostrada A4 uscita Carisio, direzione Biella. Partenza dalla piazzetta di Benna dove è possibile parcheggiare riconoscibile dalla presenza di un parco giochi dopo un breve tratto sulla statale svoltare a sinistra e proseguire in salita fino ad immettersi nella Baraggia vera e propria,Svoltare a destravedi Waypoint seguire la traccia su facile sentiero fino ad una breve discesa che ci conduce fino ai pressi dell’area verde. Svoltare nuovamente a destra vedi Waypoint e scendere fino a costeggiare il fiume Cervo, proseguire su facile sterrato fino a tornare su un breve tratto di strada asfaltata chiuso al traffico di autoveicoli. Raggiunta la provinciale svoltare a sinistra, da qui seguendo la traccia si raggiungono in breve le suggestive mura del ricetto di Candelo; qui è possibile trovare ristoranti bar ecc. Proseguendo dopo un altro piccolo tratto su asfalto che ci porta fuori dal centro abitato svoltare a sinista e dopo qualche centinaio di metri continuare sullo sterrato che rapidamente ci condurrà ad un area verde dove è possibile consumare eventualmente un pranzo al sacco. Da qui un divertente sentiero nel bosco ci riporta nuovamente su asfalto ad una salita, raggiunta la sommità svoltare a destra e proseguire all’interno della baraggia. Tornare al primo waypoint e discendere la salita iniziale. Ripercorrere un breve tratto fatto all’andata, quindi svoltare a destra seguendo la traccia. da qui attraversando la bella campagna di Benna si torna rapidamente alla chiesetta in prossimità del parco giochi. NOTA BENE: SE PERCORRETE QUESTO ITINERARIO A SEGUITO DI FORTI TEMPORALI DOPO IL SECONDO WAYPOINT è SPESSO POSSIBILE TROVARE MOLTO FANGO CHE CI COSTRINGERA’ SPECIE NELLA ZONA VICINO AL FIUME CERVO A PORTARE LA BICI A MANO PER POCHE CENTINAIA DI METRI. Itinerario adatto anche alla stagione invernale. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb bardolino fra campi e vigneti, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro che si sviluppa su sterrati veloci e ben pedalabili 60pct resto su asfalto partendo da Bardolino verso peschiera poi si rientra da castelnuovo del garda e cavaion. attenzione a cancello chiuso per riserva di caccia….bisogna allungare il giro di qualche centinaio di metri. non presenta alcuna difficoltà, attenzione agli incroci poco segnalati. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb bardolino garda marathon, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che si sviluppa sopra il lago di garda. si parte subito secchi da garda e si iniziano a fare dei saliscendi impegnativi attraversando uliveti e boschi di acacie con vista mozzafiato sul lago. Poi si comincia a fare salite ancor più impegnative e per ultimo discese su sterrati veloci e single trail molto impegnativi. 80pct sterrato resto asfalto. assolutamente necessaria buona preparazione fisica e tecnica di guida specialmente in discesa. attenzione ai cancelli fatti con filo spinato e bastoni. si possono tranquillamente aprire e richiudere ma sono pericolosi in quanto alcuni non sono molto visibili.. alcune salite e alcune discese sono molto mosse. merita assolutamente la fatica fatta. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb bardolino giro fra uliveti e igneti, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro nervoso con diversi saliscendi. 100% pedalabile. 50%asfalto 50% sterrato. il giro si sviluppa fra uliveti e vigneti dell'entroterra del lago. panorami belli. purtroppo per cantieri in corso siamo dovuti ritornare sui nostri passi alcune volte. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb bardolino giro sulle colline circostanti, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro random sulle colline circostanti bardolino. bei paesaggi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb bardolino prada cima veleno assenza bardolino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro sulle montgne circostanti bardolino. panorami molto belli. 100% asfalto e ciclabili. 100% pedalabile. discesa da cima veleno ad assenza molto ripida. ATTENZIONE anche al surriscaldamento dei freni oltre che alle moto in senso inverso. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Bardonecchia - Colle della Rho - Valle Stretta - Bardonecchia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte da Bardonecchia, comodamente raggiungibile da Torino tramite l’autostrada del Frejus. Parcheggio comodo antistante il Campo Smith. Si attraversa l’abitato di Bardonecchia seguendo la traccia caricata, per imboccare la strada inizialmente asfaltata e subito dopo sterrata per le Grange della Rho, Colle della Rho. Lasciato il bivio per le Grange suddette, si prende la pista che presenta subito un bel muro al limite della ciclabilità, ma molto breve. Successivamente la pista mantiene una pendenza sostenuta, ma mai esagerata, tanne un paio di rampe in corrispondenza di una zona dove sono stati eseguiti interventi di sistemazione di frana. Successivamente si oltrepassa una breve galleria e quindi inizia un lungo traverso che porta sino alla vecchia caserma del Piano dei Morti fine pista. Da qui si contorna un dosso, su pista sconnessa - mulattiera più o meno ciclabile. Dopo ca. 0.5 ore la pista diventa un sentiero praticamente non ciclabile fino al colle della Rho portage di ca. 0.5 ore. Dal colle bella vista sulle Alpi francesi. Si segue il sentiero ben marcato sempre ciclabile qualche tratto sconnesso richiede particolare atenzione sino a che si svolta a sinistra seguendo un single track stupendo tra arbusti di rododendri, in leggera discesa. Successivamente occorre rimontare il pendio del col de La Replanette portage di ca. 20 min, da dove inizia un altro splendido tratto che porta veros ovest al colle di Valle Stretta. A questo punto inizia un paradisiaco single track che sembra essere stato tracciato apposta per la mtb; mai troppo difficile sempre ciclabile sino all’inizio di uno scalino morfologico che va oltrepassato con bici al fianco 20 min. Dopo riprende un altro bel tratto di sentiero, si attraversa un ponticello e si arrivia sul bordo dell’ultimo risalto morfologico dove il sentiero diviene nuovamente non ciclabile 15 min bici al fianco. Si riprende sempre su sentiero, si supera un breve tratto tecnico, ma ciclabile, e si arriva al Ponte della Fonderia, da dove inizia una pista sterrata che con comodo percorso porta alle Grange di Valle Stretta rifugi e quindi tratto afaltato a Bardonecchia. Dalle G. di Valle Stretta si possono prendere alcune scorciatoie divertenti, basta seguire la traccia allegata. Periodo consigliato: da luglio a settembre. Noi l’abbiamo fatto ad ottobre. Se non ha ancora nevicato va benissimo. A luglio si possono trovare ancora nevai nei posti esposti a nord. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb barge bobbio pellice rifugio jerwis e ritorno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sterrato 70pct asfalto. pendenze importanti da bobbio pellice. nessuna difficoltà percorso che si sviluppa in una lunga vallata e fiancheggia il torrente pellice. panoramicamente molto bello in quanto vi sono scorci interessanti con cascatelle e pozze bellissime. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb barge bricherasio bibiana revello paesana barge, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro ad anello che si sviluppa, su strade secondarie e ciclabili, nei dintorni di barge. 100% pedalabile: 99% asfalto. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb barge giro in valle po val varaita e valle bronda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro tutto su asfalto. molto tranquillo. nessun problema. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb barge giro nelle vallate circostanti, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giornata fredda. giro che si sviluppa nelle vallate intorno a barge con salite alla ripoira e al bric margaria. salite dure e impegnative. 100% pedalabile. 80 % asfalto resto sterrato.panorami molto belli. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb barge m.te bracco rocchetta pian del lupo prad mill barge, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso perlopiù sterrato. solo per gente ben allenata. salite molto impegnative e discesa verso rocchetta molto tecnica con pezzi ripidi, mossi e canalati a seguito del maltempo. l'ultimo tratto è praticamente un torrente a seguito del tracimamento del torrente che corre a fianco. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb barge monte bracco croce di envie paesana infernotto bargie, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza e arrivo a barge- percorso che seppur corto è decisamente impegnativo. salite e discese dure e tecniche. 70pct sterrato 100pct pedalabile. necessaria sia ottima forma fisica che tecnica di guida sia in salita che in discesa. sterrati molto mossi. paesaggisticamente interessante. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb barge p.mune tournur oncino m.scotto barge, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso duro 60pct sterrato. salite impegnative e discesa dal tournour tecnica in quanto molto mossa. percorso panoramico ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb barge pian del lupo infernotto rucas barge, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sterrato. necessita di discreta forma fisica e sicuramente di buona tecnica sugli sterrati che scendono all'infernotto e su quelli che portano a montoso. il percorso si sviluppa ad anello fra boschi, inizialmente di aceri, frassini e faggi. In seguito anche noci e castagni, per finire fra larici e pini. molto belle le vedute sulle vallate sottostanti ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb barge pian del lupo rucas bagnolo barge, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
barge pian del lupo rucas bagnolo barge ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb barge pian del re alle sorgenti del po, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza da barge per andare sino alle sorgenti del po al pian del re. tutto asfalto. salita lunga ed impegnativa, con pendenze anche ben oltre il 12%. ritorno da stessa strada ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb barge pian del re con ritorno da ostana, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso 100% Asfalto. salita lunga ca 30 km con pendenze abbordabili. percorso panoramico ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb barge pian munè dal bertorello tournour serre oncino monte scotto, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sterrato 100pct pedalabile. duro. molto bello e panoramico. salita su asfalto fino a paesano da dove parte uno sterrato che, passando dal rifugio bertorello, porta al pian mune’. si scende per 2 km e si prende un traverso che porta al tournour da dove parte una discesa impegnativa che porta a serre. altro traverso che porta ad oncino. da qui scendiamo su asfalto fino a paesana per prendere l’ultimo pezzo di sterrato. rientro a barge ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb barge prad mill pian del lupo monte scotto, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sterrato. nessun problema tecnico. ultima salita dall'infernotto al pian del lupo molto mossa e con pendenze impegnative ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb barge prad mill rucas e ritorno da bagnolo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sterrato 50pct asfalto 100pct pedalabile. salita a prad mill per poi imboccare strada sterrata che porta alle cave di montoso. da qui salita su asfalto a rucas. ritorno tutto su asfalto in quanto il tempo era decisamente peggiorato. bei paesaggi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb barge rifugio bertorello pian mune tournour serre oncino barge, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza e arrivo a barge. 60pct sterrato 100pct pedalabile. ringrazio ancora riki che mi ha fornito sali e barrette amed ottime. si sale su asfalto fino a paesana e si svolta a sx verso sanfront, dopo ca 2 km si svolta a dx e si comincia a salire d'apprima su asfalto e poi su sterrata, dopo alcuni km ci si ricongiunge ancora con l'asfalto che porta a pian mune, al primo tornante si rientra su sterrato, inizialmente non impegnativo poi decisamente impegnativo. si passa a fianco del rifugio bertarello e poi si arriva a pian mune. si scende su asfalto per ca 2 km e poi si svolta a sx su sterrato che sale al tournour bellissima vista su tutta la valle po da qui si scende sempre su sterrato piuttosto sconnesso a serre dove si prende un traverso che porta ad oncino. ora tutta discesa su asfalto fino a barge. non ci sono problemi di acqua. si attraversano boschi di tutti i tipi: castagneti, faggeti, pinete e anche radure pelate. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb barge saluzzo isasca brondello paesana, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
scarico in bassa val varaita val brondello e valle po. 100pct asfalto ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb barge san grato di agliasco e ritorno da paesana, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso molto duro. salita impegnativa con pendenze importanti. assolutamente necessaria buona preparazione fisica e tecnica in salita. in 2 punti si spinge per un totale di 10 mt. a san grato ho preso un single track per andare ad agliasco ma sono tornato in quanto si perdeva nel nulla. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb barge villanova jerwiss barant barbara barge, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso 50pct asfalto 50pct sterrato.da barge si segue la strada asfaltata sino a bobbio pellice, da qui la strada si impenna fino a Villanova dove inizia uno sterrato pedalabile che sale fino al jerwiss, si continua svoltando verso sx di fronte al parcheggio e attraversando il fiume, sempre su strada sterrata molto ripida e sconnessa, che porta al barant gestore molto disponibile e gentile. inizia una lunga discesa che porta su sterrato fino al Barbara ca 6 km per poi rientrare su asfalto. qui la strada è molto stretta, ripida e veloce, direi piuttosto pericolosa. si arriva a bobbio da dove si rientra su barge. serve buon allenamento fisico e buona tecnica specialmente nella salita dal jerwis al barant. panorami molto belli, si viaggia a fianco del pellice con cascatelle e pozze magnifiche attraversando boschi di conifere. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Barigazzo Explo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro di esplorazione effettuato a caso intorno al monte Barigazzo risultato interessante per i continui cambiamenti di fondo, si passa dalla carraia larga al singletrack per poi salire su strada asfaltata priva di traffico quindi trattorabile ed infina singletrack in discesa abbastanza scassato. Gran parte del giro è nel bosco quindi può essere effetuato anche in estate, acqua sul percorso si trova abbastanza frequentemente. Bellissime le località di Venezia e Pianelleto costituite da vecchie case in pietra e abitate da un pugno di vecchietti. Zona di raccolta funghi, occhi aperti durante la stagione, magari incappate in un bel porcino. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Basilicata. Potenza-Bella-Muro-Potenza, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Accettura-Pietrapertosa-Accettura, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Accettura-San Mauro-Craco-Tursi-Policoro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Acerenza-Oppido, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Castelmezzano-Pietrapertosa, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso veloce ma più lungo perchè le strade hanno pochissimo traffico. Qualche animale ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Basilicata.Castelmezzano-Pietrapertosa 3.3km, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Ferrandina-Stigliano-Cirigliano-Aliano.gpx, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Ferrandina.Stigliano-Aliano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Genzano-Acerenza, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Grumento-Lago Laudemio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Grumento-Loop-Armento.gpx, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Matera-Accettura, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Matera-Gin.-Mont.-Migl.-Grot.MT, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso ad Anello che parte da Matera ,raggiunge Ginosa, porsegue per Montescaglioso Grottole, costeggia il lago di San Giuliano e ritorna a Matera ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Basilicata.Matera-Metaponto, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Melfi-Lagopesole, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Metaponto-Tursi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Oppido-Irsina, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Pietrapertosa-Castelmezzano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Policoro-Terranova, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Potenza-Savoia-Satriano-Tito-Potenza, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Potenza-Sellata.Pierfaone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Rotonda-Lauria-Trecchina-Maratea, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Rotonda-Piano Ruggio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Sellata Pierfaone-Potenza, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Terranova-Rotonda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Venosa-Genzano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Basilicata.Venosa-Rapolla, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb BAUNEI SU IDILE LOCORBU SURRELE BAUNEI, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso inizia al Bar Belvedere di Baunei, salendo la SS125 in direzione nord per poi virare a destra e salire i tornanti, sempre sull’asfalto, alla località Su Idile punto di lancio parapendio che sovrasta Baunei e la piana di Tortolì, da cui si gode un panorama bellissimo sul Golfo di Arbatax. Si vira poi a destra su sterrata, per affrontare una prima discesa singletrack di difficoltà S1 con un tratto di S2 Singletrail-Skala STS per scendere alla strada asfaltata che dalla SS125 porta a Pedra Longa. Si attraversa l’asfalto per iniziare una ripida salita su sterrata, ma sempre pedalabile, per salire 180m fino alla località Locorbu vecchia cava, dove inizia il secondo tratto di singletrack, una discesa All-Mountain di 3,3 km con un dislivello in discesa di 400 m da Locorbu a Sa Contralba, poi fino alla località SURRELE. In alternativa, una facile sterrata scende a destra dall’inizio della salita a Locorbu a Sa Contralba. Le difficoltà della discesa si possono suddividere così % del percorso Difficoltà Singletrail-Skala STS 50% S1 35% S2-3 15% S4 Le difficoltà S4 sono di breve durata, e pertanto la discesa è adatta, quindi, anche a biker crosscountry con bici front, che possono procedere senza problemi a piedi nei tratti più difficili. Giunti a Surrele, si gira a destra per prendere sulla destra una sterrata che risale al bivio per Pedra Longa. Circa 50m presentano forti pendenze e fondo smosso, per cui potrebbe essere necessario spingere la MTB. Ci sono altre sezioni ripide ma con fondo buono, e pertanto pedalabile. In alternativa, da Surrele continuare sulla strada asfaltata Panoramica per raggiungere la SS125 e risalire a Baunei sull’asfalto. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Beato Emerico, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che pratichiamo sovente nel periodo che va dall’autunno alla primavera è il sentiero del Beato Emerico, che prende il nome dal Santo a cui è dedicata una cappella con relativo altare che si trovano a circa metà sentiero. La zona è quella del comune di Quart, a pochi chilometri dal comune di Aosta. Nello specifico il nostro percorso parte ed arriva al castello medioevale di Quart. Essendo un sentiero molto frequentato dagli escursionisti cerchiamo sempre di prestare la massima attenzione in discesa per evitare spiacevoli inconvenienti. Il percorso misura poco più di 10 km con un dislivello di circa 550 metri. La prima parte della salita è su asfalto ma, a parte un breve tratto, si percorrono strade secondarie poco frequentate dalle auto. Le varianti sono molteplici, basta avere con se una cartina e lo si può allungare o accorciare seguendo i sentieri ben evidenti nella zona. In un’ora e mezzo si può chiudere tranquillamente l’anello ma se si vuole godere dei paesaggi e della natura i tempi possono aumentare. Noi ci siamo trovati in una giornata di fine ottobre che, a dispetto di quello che si potrebbe pensare, ci ha permetto di stare in maniche corte e godere di un tepore più che primaverile. Per vedere il foto racconto: Beato Emerico su PleinAirMTB.com Per maggiori info: www.pleinairmtb.com ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Bernezzo. Munta-gnin. Aranzone, pertus, tetto naviano. Roccasparvera, cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb bibbinello-sant'alfano-cardinale, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
mandredonne e sant’alfano sino alla valle di c.da cardinale tutte le stagione. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Bielmonte in Mountain bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Bike park tajare tour Della Rocca blu, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza e ritorno da gaiola 18 km , giro facile adatto a tutti , c’è qualche salita, ma fattibile.. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Bike park tajare alle pendici del tajare verde, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
park tajare alle pendici del tajare verde ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Bike park Tajare arancione, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Bike park tajare giallo anello di paraloup, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
paraloup con partenza da gaiolà , rittana, chiot rosa, paraloup, subito dopo paraloup un po’ di portage a salire, poi un po’ di sali e scendi , poi alcuni bei single track fino a gaiola ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Bike park tajare Giro azzurro del'incoronata, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza gaiola verso valloriate, dove ci aspetta una nella salita di circa 7 km abbastanza accentuata, in mezzo hai boschi asfalto, giunti alla chiesetta del sape’, ci si accinge allo sterrato arrivati alla cima gli ultimi 500mt bisogna portare la bici a spalle, fino alla chiesetta santa Maria del incoronata., da qui inizia la discesa divertente, occhio a quando vedete un cartello blu con scritto BIG BENCH seguitela si trova la panchina gigante. Proseguite discesa sino a moiola continuate su asfalto con il percorso fino a gaiola e stop ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Bike park tajare percorso viola, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro facile molto bello , occhio quando c’è scritto portare bici a mano, discesa ripida stretta solo chi è Experto la fa in sella ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb BikeXtreme da Limone modificato, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso della BikeXtreme ma con salita invece che per la valle di San Michele per il sentiero 218 già descritto nell’altro percorso da me inserito. Discesa per il sentiero 117 che se fatto col bagnato diventa veramente difficile ma mai pericoloso. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb bilancino crossing 130, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Biotopo Pergine Valsugana, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso attraverso i paesini che circondano il biotopo di Pergine VAlsugana ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Bocca Fobia e Val Pura Traccia Gps Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da Vesio e arrivo a Limone quindi si consiglia di lasciare una macchina a Limone per il rientro così da evitare i 7 km di asfalto che portano a Vesio. Da vesio si va verso la valle di San Michele al quadrivio si gira a dx e si prende la prima deviazione a dx con indicazioni Cocca. Si percorre tutto il sentiero 218 fino a bocca di Fobia poi in discesa fino ad incontrare la strada asfaltata della valle di Bondo e la si sale fino al passo Nota. Da qui si piega a dx indicazioni cimitero di guerra e si sale per un centinaio di metri di dsl poi si scemde fino a 1075 m dove troviamo un sentiero con indicazioni Degà. Lo prendiamo, è uno stupendo single trak che ci porta velocemente ad un primo bivio dove noi continueremo dritto sx poi al secondo bivio gireremo a dx su sentiero 109 fino ad arrivare ad un altro bivio, quello per il famoso Dalco. Qui oltrepasseremo la sbarra e proseguiremo in discesa sul 109 ora un pò più tecnico e per ghiaioni un pò in bici un pò a piedi arriveremo all’ultimo incrocio ossia quello che dovremo prendere a Sx indicazioni CAI 123 Val Pura. Sentiero molto sassoso e abbastanza tecnico che ci porterà con non poca fatica a Limone dove prenderemo la strad asfaltata fino alla macchina che avremo parcheggiato sulla strada per Vesio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Bocca Fortini - Pregasina - MTB - Traccia Gpa Alto Garda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps per mountain bike del percorso che parte da Raiva del Garda sale dalla Ponale, arriva al Lago di Ledro e sale alla bocca fortini per tornare a Riva. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Bonifacio Mtb - Traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Borgone - Bruzolo - Prarotto, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Borgone Su asfalto per 5 km, si raggiunge Bruzolo e qui si inizia a salire alla Borgata Bigiardi su asfalto con pendenze costanti e poi su sterrato fino a incontrare il “Sentiero della Resistenza” che permette di raggiungere Maffiotto. Il single-track attraversa boschi di faggi e conifere, è ben ciclabile tranne nell’ultimo tratto poco prima di Maffiotto per un fondo più sconnesso. Giunti a Maffiotto si raggiunge in breve e agevolmente Prarotto su ultimo tratto asfaltato. Sentiero da Prarotto Dietro la chiesetta di Prarotto inizia un interessante sentiero sempre ben segnalato che permette di attraversare una serie di borgate. Sono circa 1050 m di discesa su sentiero in cui si alternano tratti facili e scorrevoli ad altri più tecnici ma sempre ciclabili. Ritorno a Borgone In località Sette Strade invertiamo la direzione di discesa Ovest per seguire l’ultimo tratto di sentiero 566 che ci riporterà a Borgone. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb bormio bormio 2000 s.ta caterina bormio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che parte dal piazzale della funivia e sale su asfalto fino a bormio 2000. da qui inizia uno sterrato che porta, dopo un pozzo e poco dopo si deve svoltare a sx su una discesa impegnativa devi ho sbagliato e sono andato oltre per poi tornare indietro. si scende per ca 2 km e poi si risale verso dx. si arriva a santa caterina e a sant' antonio si entra in paese per entrare nella stravalfulva. si arriva ad un torrente franato e sono ritornato su bormio. percorso abbastanza impegnativo. non necessita di grande tecnica. serve buona forma fisica ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb bormio cancano decoville passo foscagno oga bormio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sterrato 98pct pedalabile. a causa di neve sono dovuto rientrare dall'alpisella e dalla valmora. salita verso il foscagno dura, bici a spinta per ca 300 mt ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb bormio cancano valmora passo gallo passo forno umbrail bormio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso duro con pezzi in single track. salite e discese impegnative. per persone preparate ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb bormio cancano valtrela livigno alpisella decoville pedenosso bormio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Divertimenti | Percorso: - <input name=javax.faces.ViewState id=javax.faces.ViewState type=hidden value=j_id7 /></p> percorso spettacolare con paesaggi mozzafiato. 70% sterrato di cui almeno 30% single track. dislivelli e pendenze importanti. pedalabile 98 pct in quanto scendendo al lago di livigno dal canale torto mi sembra, a seguito delle fortissime piogge dei gg scorsi il sentiero è stato praticamente cancellato. vi sono alberi e massi e bisogna attraversare, guadando il torrente a piedi, almeno una decina di volte. arrivati al lago bisogna salire nel bosco per un centinaio di metri. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Bormio e il passo Ables in Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Sopra Santa Caterina Valfurva verso il passo Ables, La strada militare dell’Ables, realizzata nel corso della prima guerra mondiale per rifornire le prime linee, rappresenta ancor oggi un valido esempio delle grandi opere realizzate dai nostri soldati durante il conflitto nonostante i pochi strumenti a disposizione. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb bormio forte di oga valdidentro isolaccia pedenosso bormio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sterrato. panoramico. difficile sia per le pendenze in salita che in discesa che, se bagnata, è molto pericolosa ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb bormio rif. la rocca santa caterina sant'antonio bormio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso molto impegnativo sia fisicamenmte che tecnicmente. salite e discese molto impegnative. oltre 60% sterrato. si parte da bormio funivia e si va verso il ponte alto da qui inizia subito una salita su asfato e poi, dopo aver svoltato a destra, inizia il primo tratto sterrato assolutamnte duro, se bagnato penso si debba spingere, dopo ca. 1 km si prende una strada pianeggiane che porta sotto il muro di san pietro. si rientra su asfalto fino a bormio 2000. si svolta a dx e si sale su sterrato fino ben oltre il rifugio la rocca ancora con pendenze importanti. al culmine si ritorna da una pista da downhill all'altezza di bormio 2000 per prendere una bella sterrata che porta al sentiero della vallaccia. sono tornato indietro 500 mt in quanto la traccia da me scaricata portava ad un sentiero impraticabile. ho preso uno sterrato molto ripido e dopo ca 1 km ho deviato a dx su traccia ricalcolata e anche qui mi riportava al medesimo sentiero, sono quindi ritornato alla deviazione e sono sceso a dx ancora per 1km e finalmente ho preso la strada sterrata che mi ha portato all'anello di fondo di santa caterina. sono sceso su asfalto fino a sant'antonio per poi andare su pista ciclabile e poi rientare su una salita sterrata assolutamente dfficile se scivola la ruota si deve spingere quindi si deve fare un prato con bici in spalla. si rientra su sterrato che riporta al muro di san pietro per riprendere la strada asfaltata che scende a bormio. percorso assurdo, scaricato da internet e consigliato solo ai pazzi che vogliono faticare e vedere bei paesaggi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb bormio s.gottardo s.antonio s.ta caterina s.nicola bormio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza da bormio. si sale fino ai bagni vecchi e si svolta a dx su strada sterrata seguendo la strada forestale del parco dello stelvio. si sale fino a san gottardo, qui ho fatto una deviazione di ca. 2 km per andare a salutare un mio amico in baita, ritornato da medesima strada sono sceso a sant'antonio, dopo ca 2 km di asfalto mi sono portato a dx su sterrato molto duro e si sale fino a santa caterina fatto giro turistico. sono ritornato per la medesima strada e ho deviato verso bormio sempre su strade sterrate. arrivati sull'asfalto che sale a bormio 2000 sono sceso a san nicola e ho visitato anche questo piccolo ma bellissimo borgo. ho preso d'iniziativa una sterrata che scendeva verso cepina ma sono dovuto ritornare sui miei passi in quanto la strada si ferma in un prato. da qui sono sceso a bormio. percorso molto duro, 90pct sterrato. 98pct pedalabile. pendenze importanti. necessaria buona tecnica sia in salita che discesa. necessaria ottima forma fisica. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb bormio uzza m.te albe s.gottardo s.antonio s.ta caterina s.pietro bormio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Tracciato molto impegnativo, panoramico e bello che si sviluppa nei boschi di larici e pini della Valfulva e di Bormio. 80% sterrato con tratti in single track. pendenze importanti sia in salita, con punte che superano il 20%, che in discesa anche qui con un tratto ben oltre il 40%!!!! Consiglio di evitare l'ultimo tratto di salita al monte Albe in quanto la bella strada sterrata militare diventa dapprima sentiero, poi ghiaione morenico per poi finire in un prato che sale con larghi tornanti erbosi quindi, se si vuole evitare questo tratto, deviare a dx all'incrocio che si trova prima della fornace della calce dove sono tornato in direzione baita del pastore. Qui, dopo un breve tratto di salita, si scende a dx in un prato e poi si prende un sentiero molto tecnico, ripidissimo e sconnesso seguire segnavia gara mtb. Finito questo tratto, come appena detto, molto tecnico si rientra su un tracciato veramente incantevole con saliscendi sterrati che portano all'asfalto per santa Caterina. Da qui si rientra su un tratto sterrato che porta praticamente, con vari dislivelli sopra Bormio dove si scende con l'ultimo pezzo di asfalto. Percorso per persone ben preparate sia fisicamente che tecnicamente. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb BORRA E DINTORNI, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
BORRA E DINTORNI in Mountain bike ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Boschetto di Aci, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps per mtb. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb BOSCHI CHIUSA, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
PEVERAGNO - CHIUSA PESIO - VIA DEI MORTI - TRUNA - VIGNA - CAPPELLA OLOCCO - MURTE - COLLINA PEVERAGNO ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Bosco Catalano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
circa 3 km da Roccella. Il nome però non inganni, è infatti una zona collinare di vigneti e uliveti. Il percorso è percorribile in entrambi le direzioni, anche se nel senso opposto è probabilmente più impegnativo. Partendo dal Lungo Mare di Roccella Ionica, si sale 15% max verso il castello medioevale dei principi Carafa e in prossimità del bivio per il castello si prosegue diritto verso il Bosco Catalano. Una volta scollinato, sulla destra parte un sentiero sassoso abbastanza largo, da cui si può ammirare il castello e la torre di Pizzofalcone, ma a farla da padrone è l'azzurro del mare. Il sentiero, in alcuni punti abbastanza dissestato, taglia le colline calcaree dell'entroterra e dopo un breve, ma cattivo > 25%, strappo si ritorna verso la strada del Bosco Catalano. Dopo aver superato le vigne e le casette del Bosco parte una bellissima e panoramica strada bianca. Qui, una tappa ad ammirare il panorama è doverosa: in lontananza verso nord il centro storico di Caulonia Superiore, poi le colline e le montagne dell'entroterra fino al mare. Si parte con una veloce discesa al termine della quale si risale >20% su una strada il cui fondo sabbioso costringerà in alcuni casi a scendere di sella x brevi tratti. Una volta raggiunta la strada asfaltata, si torna in discesa fino al punto di partenza. Il giro è percorribile tutto l'anno, tranne in caso di abbondanti piogge: il fondo argilloso non permette infatti di procedere. In estate, poi, il caldo è il nemico peggiore, ma un bel bagno a fine giro è il giusto premio per la sudataccia. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Bosco di faggi e discesa per la vecchia mulattiera, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso molto facile e adatto a tutti. Si parte dal centro del paese, sia arriva a piano Santagata su strada asfaltata circa 40 minuti e da qui si entra nel bellissimo bosco di faggi dove eventualmente è possibile affrontare diversi singol track in sterrato. Il ritorno in paese avviene dapprima attraverso una divertente discesa in sterrato per l'uscita dal bosco e poi percorrendo la bellissima mulattiera in fondo erboso che conduce fino a località San Gerardo da dove è possibile riprendere la strada asfaltata. Attenzione: lungo il percorso è possibile trovare delle chiusure a mezzo filo spinato posizionato dagli allevatori per evitare che gli animali si disperdano. Basta aprire la recinzione, entrare e richiudere perchè i sentieri e le strade sono tutte comunali. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Bosco di faggi, Castelluccio e discesa per vecchia mulattiera + alano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso impegnativo soprattutto in discesa per il quale è consigliata una full e una buona tecnica di base. Salita fino a piano Santagata, ingresso nel bosco di faggi e arrivo in località Castelluccio. Da qui inizia una discesa impegnativa presenza di tratti scivolosi, singol tracks e sassi fino alla fontana di Santagata. Arrivati sulla strada asfaltata, si gira a sinistra vs Chiusano e poi si prende la prima strada a dx, una vecchia mulattiera in sterrato molto bella e per niente difficile che porta fino alla curva di località San Gerardo. Qui poi è possibile scegliere se tornare in paese attraverso la strada asfaltata oppure affrontare l'impegnativa discesa dell'alano, una vecchia mulattiera dal fondo a tratti molto sconnesso che porta fino a località Croce. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Bosco di Villadeati, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro nei boschi di Villadeati , Odalengo Piccolo , Castelletto Merli ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Boves - Tralicci - Vallone Francia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro ad anello, si parte da Boves verso via Bisalta, sempre dritti dentro il vallone S. Giacomo, a km5.3 prendere a dx via Peroca, da qui si sale fino a Rosbella sono passato in centro frazione, al fondo c’è una fontana, la strada da seguire è sempre la L21 fino a pian del Soglio, da qui ancora salita verso cima di Francia, molto dura e sconnessa, un paio di km e si arriva ai tralicci, poi discesa nel vallone Francia, tutto sottobosco con tappeto di foglie molte piante abbattute, spesso il sentiero è impervio, quando si scende una strada trasversale la si prende a dx, sempre dritti e ci ritroviamo su asfalto al pilone del Moro, alla sua destra proseguiamo su sentiero ed alla biforcazione prendiamo la discesa rocciosa a dx andando dritti andiamo al pilone della Battaglia, da qui tutta discesa semi-tecnica fino a ritrovare l’asfalto sulla via San Pietro, ho ancora fatto una deviazione per arrivare in fraz. Cerati tramite bel single track, una volta su asfalto seguire la discesa fino al punto di partenza. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Boves-pil Moro-Robilante-Piagge-tetto Massa, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro ad anello salendo per pilone del Moro sterrato medio-duro con discesa su Robilante asfalto, risalita per il viasoel Snive fino alla località Madonna delle piagge sterrato pendenze dure, discesa sterrata verso tetto Massa e poi Roccavione, da qui strada asfaltata fino al punto di inizio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Brallo Cascata del Carlone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza per questo giro, che si snoda al confine tra tre regioni, è Brallo di Pregola. Dopo un tratto panoramico in quota, si scende verso la valle di Bobbio e precisamente verso le cascate dei Torrente Carlone. Questa si trova in un luogo incontaminato nei pressi di San Cristoforo tra il Brallo e Bobbio. Ai suoi piedi c’è un laghetto d’acqua termale con proprietà termominerali e una fonte salina di acqua salsa. La fonte della Cascata del Carlone contiene acque salso-bromo-iodiche-solforose ricche di magnesio e l’acqua del torrente Carlone ha proprietà termali, a causa dell’alta concentrazione di minerali di sale. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Brda - Chiese e castelli da www.isontinoinbici.it, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
attraversate: Valico di Castelletto-Versa - Gredič-Castelletto di Zegla - Ceglo - Medana - Fojana - Barbana pri Fojani - Gornij Drnovk - Biljana - Vipolže - Dolnje Cerovo - Valico di Castelletto-Versa Descrizione dettagliata dell’itinerario su www.isontinoinbici.it Galleria Fotografica Brda è la parte del territorio collinare del Collio che si trova in territorio sloveno. L’area geografica collinare è posta tra il fiume Isonzo ed il suo affluente di destra, lo Iudrio. Per le sue peculiarità viene definita la Toscana di Slovenia . Le colline di Brda sono cosparse ovunque di villaggi, tutti circondati dal verde, da vigneti, frutteti e oliveti, disposti per lo più su terrazze, in mezzo ai quali serpeggiano strade e sentieri tra cui il Sentiero della pace e l’Alpe Adria Trail. Il nome di alcuni paesi di Brda deriva da specie di quercia: Dobrovo da “dob”, la farnia, Cerovo e Cerje da “cer”, il cerro, Gradno da “graden”, il rovere. La tipica architettura locale con le casse rustiche in legno spesso intarsiate, le ben 27 chiese e chiesette, i castelli ed i borghi fortificati rendono questo territorio molto interessante, in grado di soddisfare anche il visitatore più esigente. I panorami sono magnifici in ogni direzione e l’enogastronomia è di prim’ordine. Questo itinerario e gli altri due qui proposti sfruttano alcuni tratti degli otto itinerari escursionistici ben tabellati scarica mappa che prendono il nome da antiche varietà di ciliegie di Brda; la rete dei Sentieri dei fiori di ciliegio ha uno sviluppo di oltre 80 km. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Brda - Dobrovo e Šmartno da www.isontinoinbici.it, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
attraversate: Dobrovo - Slovrenc - Gradno - Višnjevik - Vrhovlje pri Kojskem - Vedrijan - Imenje - Torre di Gonjace - Šmartno - Kozana - Medana - Dobrovo Descrizione dettagliata dell’itinerario su www.isontinoinbici.it Galleria Fotografica Brda è la parte del territorio collinare del Collio che si trova in territorio sloveno. L’area geografica collinare è posta tra il fiume Isonzo ed il suo affluente di destra, lo Iudrio. Per le sue peculiarità viene definita la Toscana di Slovenia . Le colline di Brda sono cosparse ovunque di villaggi, tutti circondati dal verde, da vigneti, frutteti e oliveti, disposti per lo più su terrazze, in mezzo ai quali serpeggiano strade e sentieri tra cui il Sentiero della pace e l’Alpe Adria Trail. Il nome di alcuni paesi di Brda deriva da specie di quercia: Dobrovo da “dob”, la farnia, Cerovo e Cerje da “cer”, il cerro, Gradno da “graden”, il rovere. La tipica architettura locale con le casse rustiche in legno spesso intarsiate, le ben 27 chiese e chiesette, i castelli ed i borghi fortificati rendono questo territorio molto interessante, in grado di soddisfare anche il visitatore più esigente. I panorami sono magnifici in ogni direzione e l’enogastronomia è di prim’ordine. Questo itinerario e gli altri due qui proposti sfruttano alcuni tratti degli otto itinerari escursionistici ben tabellati scarica mappa che prendono il nome da antiche varietà di ciliegie di Brda; la rete dei Sentieri dei fiori di ciliegio ha uno sviluppo di oltre 80 km. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Brda - Kožbanjšček da www.isontinoinbici.it, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
attraversate: Valico di Vencò - Pristavo - Neblo - Nozno - Belo - valle del torrente Kožbanjšček - Brdice pri Kozbani - Kozbana - Vrhovlje pri Kozbani - Senik - Hrusevlje - Valico di Vencò Descrizione dettagliata dell’itinerario su www.isontinoinbici.it Galleria Fotografica Brda è la parte del territorio collinare del Collio che si trova in territorio sloveno. L’area geografica collinare è posta tra il fiume Isonzo ed il suo affluente di destra, lo Iudrio. Per le sue peculiarità viene definita la Toscana di Slovenia . Le colline di Brda sono cosparse ovunque di villaggi, tutti circondati dal verde, da vigneti, frutteti e oliveti, disposti per lo più su terrazze, in mezzo ai quali serpeggiano strade e sentieri tra cui il Sentiero della pace e l’Alpe Adria Trail. Il nome di alcuni paesi di Brda deriva da specie di quercia: Dobrovo da “dob”, la farnia, Cerovo e Cerje da “cer”, il cerro, Gradno da “graden”, il rovere. La tipica architettura locale con le casse rustiche in legno spesso intarsiate, le ben 27 chiese e chiesette, i castelli ed i borghi fortificati rendono questo territorio molto interessante, in grado di soddisfare anche il visitatore più esigente. I panorami sono magnifici in ogni direzione e l’enogastronomia è di prim’ordine. Questo itinerario e gli altri due qui proposti sfruttano alcuni tratti degli otto itinerari escursionistici ben tabellati scarica mappa che prendono il nome da antiche varietà di ciliegie di Brda; la rete dei Sentieri dei fiori di ciliegio ha uno sviluppo di oltre 80 km. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Brekkanekka - Lavagna - Genova, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Autostrada A12/E80 uscita Lavagna. Recarsi sulla piazza del Duomo di Lavagna da dove parte l’ itinerario GPS. Il nostro percorso parte dalla piazza del Duomo di Lavagna e dopo una salita su asfalto di circa 8 Km Vi permetter? di percorrere il crinale del M.te le Rocchette e del M.te Capenardo con panorami mozzafiato sul Tigullio. Quindi una stupenda discesa, molto tecnica nell’ ultimo tratto, Vi riporter? sulla costa e potrete quindi tornare a Lavagna percorrendo circa 5Km di asfalto sull’ Aurelia che Vi separano dal punto di partenza. 780 mt dislivello. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Brescia Maddalena Enduro Tour 41km 1500mt, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro sul monte Maddalena a Brescia. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb BRESIUBIKE 2016, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso molto vario che presenta tutte le difficoltà tecniche della mtb da cross country, dalle sterrate larghe ai single trek. Poi una lunga salita che porta al monte san Bernardo 1610 mt. Da li' si gode di un ottimo panorama. discesa tecnica in cresta fino a pian Pietro poi discesa nei boschi fino a Rossana. Ogni anno, in autunno su questo percorso si organizza un ranuno ! 40 km 1600 mt disl ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Brianza e lungo lambro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Breve giro che parte da Biassono tocca il parco del Chignolo e si dirige verso il lungo Lambro ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Brig RiederAlp Mountain bike track, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps del famoso giro in Mtb Brig RiederAlp ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Brossasco, giro borgate freccia rossa, venasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Brunate-Albavilla Traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
L’ennesimo giro un costa,ma con una variante.Una discesa vertiginosa di 8km da fondere i dischi!Un consiglio,lasciare macchina a Como e prendere Funicolare.Non fatelo da soli discesa molto pericolosa in posti desolati.Uno SPASSO!! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Buggerru Style, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
praticamente un giro turistico in mtb. infatti questo giro tocca molte attrattive turistiche e,volendole visitare, si potrebbe protrarre anche per tutta la giornata. si parte dalle famose grotte di su mannau che valgono una visita, poi subito in salita attraverso borghi minerari abbandonati per atterrare dall'alto con una vista strepitosa su buggerrualtra visita..., si tocca poi cala domesticada sola vale il viaggio... per poi inerpicarsi attraverso il famoso canyon di gutturu cardaxius e fino al borgo minerario di grugua... si incontra poi un bellissimo single track a mezza costa, con vista sul tempio di antasennesima visita..., che arriva al bel villaggio minerario di malacalzettaaltra visita per poi lanciarsi in un single track dentro e fuori da un fiume, molto tecnico, fino a fluminimaggiore... ultimo sforzo prima di rientrare alla base un bel saliscendi parallelo alla statale... come tutti i percorsi sardi,sempre meglio in autunno,primavera,inverno perchè in estate è molto caldo... il giro propone poi decine di possibili varianti permettendo di toccare anche la miniera di is arenas, il tempio di antas tornando poi alla base dall'antica strada romana, s.benedetto,le grotte di domusnovas... insomma,avendo le gambe, si arriva tranquillamente vicini ai 100km...!!! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Busca, m Pagliano, sentiero castello, Rossana, Costigliole, busca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Cadempino, Capanna San Lucio, Rifugio Gazzirola Mtb Tour, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario lungo e impegantivo con partenza da Cadempino, possibilità di accorciarne una parte iniziale vedi waypoint partenza alternativa . Il giro vi farà raggiungere il rifugio Gazzirola a 1975 mt, i panorami sono entusiasmanti e molto particolari. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Cala Ginepro - Parco Bidderosa, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario semplice e molto suggestivo per Mountain bike all'interno del lato Sud del Parco di Bidderosa fino ad arrivare alle spiagge di Berchida.Troverete molti bivi e molte strade in piu' di quelle che la traccia gps vi propone di percorrerre, potete esplorare tranquillamente il parco usando la traccia come riferimento.Da non perdere la salita anche se faticosa al punto panoramico dove si gode di una spettacolare vista e la visita alla spiaggia incredibile dello stagno di sa curcurica, procedete infine fino in fondo per arrivare a Berchida e poi tornate a ritroso. Come ristoro trovate l'agriturismo su Meriacru e se alta stagione dei baracchini sulla spiaggia di berchida. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Cala Ginepro - Parco Bidderosa in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario semplice e molto suggestivo per Mountain bike all'interno del lato Sud del Parco di Bidderosa fino ad arrivare alle spiagge di Berchida.Troverete molti bivi e molte strade in piu' di quelle che la traccia gps vi propone di percorrerre, potete esplorare tranquillamente il parco usando la traccia come riferimento.Da non perdere la salita anche se faticosa al punto panoramico dove si gode di una spettacolare vista e la visita alla spiaggia incredibile dello stagno di sa curcurica, procedete infine fino in fondo per arrivare a Berchida e poi tornate a ritroso. Come ristoro trovate l'agriturismo su Meriacru e se alta stagione dei baracchini sulla spiaggia di berchida. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Cambiasca, Miazzina, Alpe Pala - Traccia Gps per Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Mtb con una bellissima discesa ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Campo Moro Mtb Corsica Sud, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Moro Mtb Corsica Sud ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Camporosso - Malga Rauna - Monte Nebria - Ugovizza - Alpe di Ugovizza - Camporosso, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Canale Villoresi verso il Ticino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario da Monza verso ovest lungo il Canale Villoresi. Il percorso non presenta difficoltà tecniche. Attenzione alla distanza. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Cancano Stelvio Glorenza Val Mora, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
E’ un itinerario di notevole difficoltà, ma anche di grande soddisfazione e molto panoramico. Dal rifugio Garibaldi stelvio, comincia una lunghissima discesa fuoristrada fino a Glorenza, con alcuni tratti in falsopiano e in salita. Praticamente un magnifico e infinito single trail di 26 km con panorami mozzafiato! Attenzione nel mese di agosto il sentiero Goldseeweg; che dal rifugio Garibaldi conduce al rifugio Forcola è vietato alle MTB dalle ore 10 alle ore 16 salvo nuove disposizioni Considerato che si superano i 3000 metri d’altitudine , consultare bene il meteo prima d’affrontare questo giro. Giro da farsi in due giorni con pernottamento al passo dello Stelvio ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Cancano Trela Livigno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario Mtb molto suggestivo , si parte parcheggiando l’auto sulle sponde dei laghi di cancano vicino alle torri di fraele, si costeggiano i laghi e dopo il rifugio San Giacomo si svolta a sinistra salendo verso la malga trela. Qui si puo’ mangiare in una baita suggestiva, si sale poi fino al passo trela e si scende su un entusiasmante single track fino al fondo valle, si risale di poco e in un bosco di pini si scende fino al lago di livigno, da qui si puo’ andare a Livigno a mangiare per poi tornare indietro dalla valle alpisella ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Canzo -Triangolo Lariano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traingolo Lariano Canzo rifugio Riella. E’ un itinerario abbastanza tosto ma spettacolare a livello panorama. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Carpi mantova Suzzara, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Carpi mantova Suzzara in Mountain Bike, traccia GPS ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Carso di Monfalcone da www.isontinoinbici.it, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
attraversate: Jamiano - Lago Pietrarossa - Cima Sablici - Quota E. Toti - Cima di Pietrarossa - Rocca Monfalcone - Fiume Moschenizza - Monte Cosici - Piana di Doberdò - Lago di Doberdò - Monte Arupacupa - Jamiano Descrizione dettagliata dell’itinerario su www.isontinoinbici.it Galleria Fotografica Il Carso di Monfalcone durante il XX secolo ha subito profonde ferite: la Prima Guerra Mondiale, la Guerra Fredda, le servitù militari , il confine tra est europeo e occidente la Cortina di Ferro, l’autostrada A4 . Oggi però rappresenta un’area di grande valore storico i castellieri, la Rocca di Monfalcone , le trincee , le caverne di guerra, le “opere della fanteria d’arresto , naturalistico la landa carsica , il bosco e la boscaglia carsica , le pinete di rimboschimento, la flora mediterranea e balcanica e geologico i fenomeni carsici epigei e ipogei, il sistema dei laghi carsici di Pietrarossa e Doberdò . Percorrendo le alture carsiche alle spalle di Monfalcone è possibile visitare il Parco Tematico della Grande Guerra . E’ stato aperto al pubblico nel 2005 e copre una superficie di circa 4 kmq. Offre ai visitatori tre diversi ambiti per scoprire i luoghi dove si svolsero diverse battaglie tra il giugno del 1915 ed il maggio del 1917. Interessante anche la presenza dei castellieri la cui storia affonda in tempi remoti. Sono cinque i villaggi fortificati risalenti all’età del Bronzo testimoni di una società pastorale stanziale: la Gradiscata, le Forcate, la Rocca, il Golas e la Moschenizza. Posti ad una quota di 60 m slm sono in comunicazione visiva tra loro. L’altopiano carsico che si estende tra il paese di Doberdò, l’omonimo lago e le cime dei monti Cosici e Debeli è stato utilizzato come area di addestramento per i carrarmati durante gli anni della Guerra Fredda. Tutt’oggi qua è là sono ancora presenti svariate opere difensive fortificazioni, osservatori, ecc.. Il lago di Doberdò è uno dei pochi esempi in Europa di lago carsico . Le portate dei fiumi Vipacco e Isonzo influenzano il livello delle sue acque alimentate attraverso il sistema ipogeo del Carso goriziano. Altri rari esempi di sistemi umidi carsici sono il lago di Pietrarossa e la palude di Sablici . L’anello qui proposto, quasi totalmente off-road sono solo due i km d’asfalto, vi permette di “interagire” con tutti questi elementi. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Carso sloveno da Gorjansko, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
raggiunge Gorjansko dove si può parcheggiare in prossimità del cimitero. L itinerario si svolge completamente in territorio sloveno raggiungendo dapprima Komen su asfalto e poco dopo Dutovlje immettendosi su uno sterrato tra i boschi carsici. Su sterrato sempre in mezzo al bosco si rientra a Gorjansko attraversando i paesi di Veliki Dol e Volcji Grad. Itinerario privo di difficolta tecniche. Km 33 dislivello 500m. Da effettuarsi tutto l anno evitando i periodi più caldi. In autunno il Carso si tinge del rosso delle foglie della particolare vegetazione. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Cartosio - SE 2009, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia ripercorre i sentieri della SuperEnduro del 2009.. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Carugo Montorfano - Brianza mountain bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro molto bello e divertente con arrivo al lago di montorfano dove potrete parcheggiare la mountain bike e mangiare al chiosco. Si riprende l'itinerario fino al ritorno alla macchina., fattibile in entrambi i sensi di rotazione. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Carugo Montorfano - Traccia Gps per Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro molto bello e divertente con arrivo al lago di montorfano dove potrete parcheggiare la mountain bike e mangiare al chiosco. Si riprende l'itinerario fino al ritorno alla macchina., fattibile in entrambi i sensi di rotazione. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Casa Canada, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da Sangano per un tour con salita molto impegnativa ma tutta pedalabile non per tutti che ci porterà al cro per raggiungere velocemente colle ciardonet e poi finalmente Casa Canada , dopo una meritata pausa si scende su GTA molto impegnativo nella prima parte poi diventa scorrevole fino a Cantalupa per poi rientrare su ciclabile ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Casalecchio sul Reno Bologna, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
porte di Bologna un bell'itinerario in mountain bike con partenza e arrivo a Casalecchio Sul Reno ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Casamassima e i suoi dintorni, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso tra la natura ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Castagneto + Piant'Angeli, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso caratterizzato dall’ascesa verso Allumiere attraverso il castagneto e conseguente discesa attraverso Piant’Angeli in prossimità del quale ci sono i vecchi ruderi della relativa abbazia. Per concludere, vi è anche l’attraversamento del fiume Mignone se non ha piovuto nei giorni precedenti, il guado è praticabile. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Castagniccia - Traccia Gps Corsica, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps Corsica ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb casteddu, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
allenare con la mtb? a Cagliari si può con questo itinerario che và bene per un allenamento infrasettimanale in attesa del week end. comunque ci sono begli strappi in salita,un paio di single track nemmeno facilissimi e una parte finale di city nella città vecchia con gradini e vicoletti da fare in pieno. il tutto con un panorama stupendo tutto intorno. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Castelli 2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Gerri - Campi di Annibale - Tuscolo - Rocca Priora - Tagliente - Pratoni del Vivaro ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Castello di Gresti - Percorso per Mtb con traccia gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
emergente con un alto torrione da una grande roccia, in piena solitudine sul fondo di una valle. Negli antichissimi tempi era quivi una rocca attorno alla quale gravitava un piccolo abitato, ora scomparso, e la presenza dei greci, dei romani e degli arabi è testimoniata da numerose monete delle rispettive epoche, ritrovate nei pressi Il castello fu riedificato dai normanni che gli diedero l’attuale struttura e sul XIV sec. Federico d’Aragona lo assegnò a Prandino Capizana. Essendosi poi questo ribellato al re, il castello, confiscato, pervenne a Perrono de Juenio de Termis 1374 circa. Rè Martino ne confermò il possesso al figlio di lui Bartolomeo 1392 ed a lungo durò la signoria di questa famiglia. Nel 1648 ne furono proprietari i Graffeo ai quali subentrò la famiglia Caprini e verso il 1769, ne era signore Andrea Amato principe di Galati. Sul 1772, il castello pervenne ad Alessandro Mallia, tramite Gioacchino Pomar che lo avrebbe acquistato dall’Amato. Nei primi del 1900 fu di Mons. A. Prato e della famiglia del marchese Aldisio mentre l’attuale proprietario è il barone Ignazio La Lumia. Il suo antico nome era Pietratagliata così è infatti ricordato da storici del tempo in virtù della roccia sulla quale è costruito e che, in un’epoca forse preistorica, dovette essere una specie di diga naturale che ostruiva la valle e che venne rotta dalla furia delle acque. Essa appare, infatti, come spezzata al centro e sopra uno dei lati si innalza l’elegante castello, a picco sul torrente. Attraverso una scala interna a chiocciola si giunge in cima alla torre e sotto di essa, scavata nella viva pietra, si trova una grande interessante grotta. Sopra una finestra ogivale è incisa la data del 1664 e più in alto una iscrizione latina; entrambe poste al tempo del barone Caprini. Una leggenda narra che «chiunque leggerà l’iscrizione, purché in groppa ad un cavallo in corsa, scoprirà un favoloso tesoro nascosto nella roccia». Il parroco dott. Magno, esimio studioso del luogo, riuscì a decifrarla, ma... non essendo egli «sopra un cavallo in corsa» nessun tesoro gli fu rivelato. Ed eccone il testo tradotto: «A DIO, OTTIMO, MASSIMO. O GIOVANETTO, AL QUALE QUESTO CASTELLO APPARTIENE, PER DIRITTO DI DISCENDENZA DI GIACOMO CAPRINI, IL QUALE NE È BARONE E QUI RISPLENDE COL SUO ANTICO STEMMA, TI AVANZA. TU GODRAI NON NELL’ORTO DELLE ESPERIDI, MA DEI FEUDI, DEL PINGUE ARMENTO DI LUI E DEL GREGGE PASCOLANTE. FELICE TÈ, O GIOVANETTO, CHE TI PASCI DI AURA CELESTE NELLA CASA DEL GRANDE EROE PIENA DI ABBONDANZA. ANNO DEL SIGNORE 1668 » ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Castelmanardo in Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Pintura di Bolognola si sale sul versante est di Monte Castelmanardo fino al Casale Grascete in Val d?Ambro da dove si continua fino ad arrivare a Casale Rinaldi posto alla testa della valle. Da qui un ripido sentiero che ci costringe a scendere ci fa superare i 300 metri di dislivello che ci separano dalla Forcella Angagnola da dove la superba vista sul Monte Priora e la sottostante Val di Panico compensa ampiamente lo sforzo dell'ascesa. Un sentiero in leggera discesa attenzione perchè è stretto e su pendio scosceso ci conduce al Rifugio del Fargno da dove scende la strada per la Pintura di Bolognola. Noi, a metà discesa, abbiamo scelto di scendere dentro l'angusta e selvaggia Valle del Fargno, dove scorre il Torrente Fiastrone, e di risalire poi alla Pintura per la strada Provinciale variante difficile e poco pedalabile. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Castiglione del Terziere - Tornini, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso molto impegnativo in una zona poco conosciuta, panorami mozzafiato.Fino al paese di Compione poche difficoltà poi il fondo sconnesso e una salita costante di 12Km ne fanno un percorso per pochi…vista la desolazione dei posti e la pericolosità del tracciato è da affrontare in più persone. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Cavallino, Merine, Filare, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percoso facile e scorrevole di 41 km circa, che si sviluppa in larga parte su stradine ben tracciate tra uliveti e macchia. Oltre al caratteristico paesaggio di quesa zona, si possono ammirare la varie masseria dislocate sullo stesso. Da segnalare al 18° km circa, un breve e divertente single track. Prestare attenzione all'attraversamento della SP1 Lecce/Vernole intorno ai chilometri 7,5 e 27,8 segnalati con punti traccia Quanto prima, inserirò alcune varianti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb cavedine vallata dei laghi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che si sviluppa nelle vallate dei laghi. partenza ed arrivo a pietra murata campeggio daino. 60pct sterrato 40 pct strade cementate e asfalto. percorso assolutamente impegnativo con salite con strappi che superano pendenze del 25%. discesa verso il lago di Lamar molto tecnica. 100% pedalabile ma è necessaria buona preparazione fisica e buona tecnica di base. paesaggi veramente bellissimi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb cea parco eolico triara sarrala, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro panoramico e piuttosto impegnativo. 80pct sterrato pendenze importanti. pedalabile 100pct ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Centro Geografico, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso mediamente difficile sino al punto ideale della Sardegna. Breve, spettacolare ed intenso. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Cepletischis-Monte Matajur, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Escursione nei dintorni del monte Matajur a cavallo tra Italia e Slovenia nei luoghi segnati dalla battaglia di Caporetto.Itinerario breve ma appagante sia a livello panoramico che tecnico.Lasciato lauto a Cepletischis si prosegue in sella sulla rotabile per il vicino confine noto come valico di Polava.Si giunge a Livek, si piega a sinistra sulla rotabile per Avsa e si sale fino a m1300 su sterrato incontrando alcune trincee. A m1300 ignorando a dx la strada che porta sul monte Glavatratto a spinta ma molto panoramico si prosegue passando nel versante italiano attraversando un cancello con filo spinato. Dopo 500m si scende a sx sul Sentiero Italia 736 che riporta dopo lunga discesa a Cepletischis ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Cerchiara Plataci Villapiana, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Cerchiara di Calabria – Plataci – Villapiana - Cerchiara Regione: Calabria Dislivello: 1328 Ascesa accumulata: 1477 Pendenza massima: 19% Km: 61 Tipo: Cicloescursionismo Difficoltà: facile GPS: si Difficoltà tecnica salita/discesa * : TC / TC * scala delle difficoltà tecniche CAI Descrizione: Il percorso si svolge tutto su asfalto alle pendici sud del massiccio del Pollino, tra i 4,5 mt. sul livello del mare di Villapiana Scalo e i 1332 nei pressi della cima di Monte Capo Dell’Uomo. Paesaggi che passano dalle faggete di media montagna alle palme del livello del mare. Come arrivare: Il tracciato riportato inizia dal centro di Cerchiara di Calabria ma, per chi non dovesse trovarsi in loco, suggerirei di partire da Villapiana Scalo. Cartografia consigliata: Va bene una qualsiasi carta stradale. Roadbook: Partenza dal centro di Cerchiara di Calabria in direzione San Lorenzo Bellizzi. Lungo tutto il percorso troviamo fonti per dissetarci. Arrivati al valico troviamo il bivio per Plataci, ben segnalato sulla destra. La salita si rivela subito impegnativa e seguita a fasi alterne per parecchi chilometri. Seguiamo la strada, che in alcuni tratti ha un asfalto talmente vecchio da potersi considerare sterrato. Seguiamo le indicazioni e facilmente, dopo una lunga ed impegnativa salita, finalmente cominciamo a riscendere verso valle. Attraversiamo Plataci poi Villapiana e giunti a Villapiana Scalo ricominciamo a salire in direzione di Francavilla Marittima per un lungo rettilineo. Prima di entrare nell’abitato giriamo a destra in direzione di Cerchiara. Questa è la parte più impegnativa del percorso che a via di tornanti ci riporta a quota 650 fino al punto di partenza. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb certosa monte benedetto - itinerario MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso duro ma dai mille volti, si toccano due rifugi per scendere su single trek fantastico fino alla certosa di monte benedetto nota meta turistica ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Cervasca ,s mauro,dronero,cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Cervasca, bernezzo, caraglio, San Bernardo, cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro facile in pianura con pochissimo dislivello adatto a principianti ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Cervasca, bernezzo, vallera, valgrana, montemale, bottonasco, caraglio, cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
strade secondarie, con poco traffico, la salita a montemale è un po’ impegnativa, ma la ptete tagliare girando subito x bottonasco ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb cervasca, bgta, limonene, aranzone, pra fransa, yeti, aranzone, petinmenin,, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Cervasca, bosco incantato, l'bosc d micet,la crus, Maddalena,cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Cervasca, Boves, Bisalta trail k trail, cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Cervasca, busca, eremo, alabastro, Rossana, morra, pedancola, Dronero, casa, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Cervasca, gaiola, moiola, bedoira, borgo, fontanelle, Cuneo, cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb cervasca, limonene, pragudin, roccasparvera, soffioni, stiera, ippovia, cer, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Cervasca, mirabello, Bernezzo, la Maddalena, Bernezzo, cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Cervasca, pratogaudino, pertus, lupo, s Anna, bernezzo, cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Cervasca, rossana, piasco, costigliole, ceretto, busca, castelletto,cervasc, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Cervasca, s croce, pragudin, PRA franssa, bernezzo, cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Cervasca, tajare viola, beguda, big bench, m alpini, cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Cervasca, valgrana, la pla', gorge, s frati, Monterosso, valgrana, cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Cervasca, vallera bike, pra fransa, Bernezzo, cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Cervasca, Vignolo, Cuneo ciclabile fino a borgo San dalmazzo, Vignolo, cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro che passa tutto attorno a Cuneo, ciclabile fluviale gesso, Facile ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Cervasca, Villar, pedancola, Dronero, s lucia, torriglia, Paniale,cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Cervasca,mad alpini,prato francia,bernezzo,cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Cervasca. Aranzone. Pra'd'franssa. Scanavasse. Chiot rosa. Rittana. Vignolo. Cervasca., visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
aranzone su asfalto , poi sterrato fino alle gorre , da qui discesa su asfalto ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Cervasca. Bernezzo. Sant Anna.prato Francia. Aranzone. Cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Cervasca bernezzo , nei boschi, poi si sale decisi fino a Sant Anna e si prosegue dentro i boschi fino ad arrivare sul pianoro di prato Francia, si prosegue fino al aranzone, verso la fine a cervasca Percorso tratti fàcie alcuni medii ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Cervasca. Caraj. Big bench. S grato. Ciapin.bottonasco.cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Cervasca. S Anna. Bagot, Pitunera, bric cusin. Rinerme. Maddalena. Cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Cervasca. S Michele. Vignolo. Roccasp. Beguda. Ippovia. S. Croce. Cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Cervasca. Yeti, rittana, colle s Maurizio, petitmenin, cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Cervasca.colline vignolo. Soffione boracifero. Bosco impero. Petinmenin., visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Cervinia MTB, Alpage Trail gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sentiero non troppo difficile per scoprire Cervinia in Mountainbike e raidare al cospetto del Metterhorn ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb chanac 1 lozere francia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che si sviluppa in lozere. 95pct sterrato 100pct pedalabile. necessita assolutamente di buona forma fisica. dislivelli importanti. salite impegnative. si attraversano vallate spettacolari. portare acqua perche’ non ci sono fontane e quelle poche che si trovano non risultano essere potabili. praticamente si pedala in mezzo alla natura selvaggia.non si trovano quasi mai villaggi ne abitazioni, bellissimo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb chanac 2 lozere francia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso in lozere francia 80pct sterrato. 100pct pedalabile. nessun problema. si corre su altopiani fra boschi e coltivazioni di frumento ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb chanac 3 lozere francia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in lozere francia 80pctsterrato resto asfalto. 100pct pedalabile. bellissimi altopiani e boschi di faggio e pinete. ritorno su asfalto causa temporale e grandine. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb chanac 4 lozere francia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in lozere francia.60.pct. sterrato resto asfalto. 100pct pedalabile. nessun problema. panorami spettacolari. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Chianti fiorentino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario molto panoramico che permette di apprezzare a pieno delle bellezze naturalistiche del Chianti. Partenza e ritorno da Badia a Passignano ,dove possiamo usufruire di un ampio parcheggio appena passata la Badia in direzione di Greve. Difficolta’ tecnica bassa Abbastanza impegnativo per i continui cambi di pendenza Lunghezza 36 km Dislivello circa 1100 m Strade asfaltate circa 12 km Strade sterrate circa 20 km Sentieri circa 4 km Localita’ e luoghi + importanti attraversati: Badia a Passignano San Cresci Montefioralle Greve in Chianti Castello di Verrazzano ,Attraversiamo anche i suoi bei vigneti Castello del Gabbiano .Anche qui passiamo in mezzo a meravigliosi vigneti Tenuta e vigneti del Tignanello N.B. Dopo il Castello di Verrazzano attraversiamo una vigna recintata dove troveremo 2 cancelli che devone essere richiusi dopo averli superati il passaggio è comunque consentito ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Chiaramonte Gulfi - case Canalazzo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Chiaramonte Gulfi a case Canalazzo e ritorno. Periodo consigliato: da Aprile a Giugno e da Settembre a Novembre. Varianti: Arrivati a case Canalazzo, piuttosto che tornare indietro si può arrivare fino alla diga Dirillo, ma il percorso raddoppia in distanza. Impressioni: Un percorso bello, in piccola parte segue il tracciato della ferrovia dismessa Ciccio Pecora. Portatevi acqua e cibo, non ci sono rifornimenti se non d'acqua arrivati a lle case Canalazzo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Chiesa Val Malenco - Barchetto - Primolo - Chiesa, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
diretti verso il lago Palù si costeggia il lago e si prende il sentiero sulla destra dopo aver passato una casa. il sentiero parte largo e veloce x poi rendersi sempre più tecnico e stretto con sassi. A meta incontrate delle Baite Barchetto ci girate attorno e poi di nuovo su sentiero, vi porterà a una piana con un gruppo di case. da qui discesa su asfalto fino san giuseppe e dopo un lungo rettilineo si trova il sentiero a destra che porta al fiume incrociata la sterrata trovate un ponte con porta da chiudere bene come da cartello. Dopo 150m a spinta inizia un lungo traverso reso da poco pedalabile al 100% che vi porta a Primolo. state sempre alti perché ci sono due deviazioni verso valle che vi portano a chiesa tramite la strada della cava. prima di arrivare a Primolo rapito dai profumi di Salsiccia e Polenta mi sono fermato allo Chalet in pineta …. ripartito più pesante x andare più forte ho attraversato l’ abitato e dopo una fontanella sulla destra a sinistra si allarga la strada e inizia il “Freeride del cimitero” sentiero largo tecnico e veloce secondo me molto bello che vi porta a Chiesa in Valmalenco con qualche taglio tra le case tornate alla funivia. buon giro ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Chiusano-Monte Tuoro Castelluccio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Tuoro. Adatto esclusivamente a MTB. http://www.chiusano-mtb.jimdo.com ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Chiusano-Salza-Montemarano-Castelvetere-Chiusano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro ad anello tra i comuni di Chiusano di San Domenico, Salza Irpina, Montemarano e Castelvetere intorno ai monti Tuoro e Luceto. Adatto sia a bici da strada che Mountain Bike. http://www.chiusano-mtb.jimdo.com ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Ciclabile del Brennero, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps ciclabile del brennero ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Ciclabile della Valchiavenna in bicicletta, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Ciclabile della Valsugana, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tracciato della ciclabile della Valsugana,La pista ciclopedonale della Valsugana, attualmente ha uno sviluppo complessivo di circa cinquanta chilometri, collega quasi tutti gli abitati del fondovalle, partendo dal piccolo centro di San Cristoforo situato sul lago di Caldonazzo fino a Pianello Vallon, piccola frazione di Grigno situata sul confine con la provincia di Vicenza. Il tracciato si snoda nel fondovalle da ovest in direzione est, costeggiando il fiume Brenta per quasi tutto il suo percorso, toccando gli abitati di Caldonazzo, Borgo Valsugana, Grigno, ecc. Lungo il percorso principale, sono inoltre presenti le diramazioni che collegano gli abitati più periferici rispetto al tracciato quali Levico, Roncegno e Villa Agnedo. Il collegamento lungo il lago tra gli abitati di Caldonazzo e San Cristoforo circa 3,8km, è stato ultimato recentemente, mentre il successivo collegamento con la città di Trento e Pergine Valsugana, è attualmente in fase avanzata di progettazione. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Ciclabile Martesana da Milano a Trezzo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
per tutti sulla ciclabile della martesana, da MIlano fino all'Adda... in certi momenti potreste rimanere piacevolmente sorpresi dalla bellezza di alcuni scorci ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb ciclabile san Candido IT - Lienz AT, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
prevalentemente in discesa. Tappa consigliata alla fabbrica della Loacker. Ritorno in treno ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Ciclabile val brembana, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
brembana ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Ciclovacanza in Austria. R3 Karnischer - Radwandweg, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tradizione, che lo scorso anno ci ha visti protagonisti del periplo del Lago di Costanza, quest'estate abbiamo deciso - all'ultimo minuto - di stare vicini a casa; la nostra scelta è caduta su una ciclabile sconosciuta ma altrettanto bella: la R3 Karnischer Radwanderweg ovvero Ciclabile Carnica. La ciclabile in questione corre, aldilà' del confile italo/austriaco, lungo la Gaital, prende il via da Koetschach- Mauthen e termina a Villach, dopo 99 km. L'equipaggio è quello del 2009 con una grande novità: Filippo, che lo scorso anno ha percorso il 200km del giro del Bodensee sul carrello insieme al fratello Tommaso, quest'anno pedalerà al mio fianco con la sua bicicletta nuova fiammante. Tutte le info sul percorso le trovi sul nostro sito web www.gmpbike.it According to tradition, which last year saw us players in the circumnavigation of Lake Constance, we decided this summer - last minute - to be neighbors at home, our choice fell on a path known but equally beautiful : Cycle ie, the R3 Karnischer Radwanderweg Carnica. The path in question runs, beyond 'the confile Italian / Austrian Gaital along, takes away from Koetschach Mauthen and ends in Villach, after 99 km. The crew is big news in 2009 with Filippo, who last year traveled the 200km lap of the Bodensee on the truck with his brother Tommaso, this year pedaler beside me with his bike brand new. All the info on the course are on our website www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Cigolino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario stupendo con viste mozzafiato. 80% asfalto. Sempre pedalabile con rientro al punto di partenza. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Ciliegiole Castellina Pistoia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso in mountain bike con partenza e arrivo a Pistoia, scarica la traccia gps e lascia i tuoi commenti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Cinghial Track - MTB Savona Liguria, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Fratelli Biker hanno lavorato duro per realizzare questo sentiero e ora noi ci possiamo divertire e godercelo tutto ! Grazie ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb cinque rifugi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro estivo, partenza mattina presto. Portarsi cambio abiti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Circuito Cross Country Serrano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
arrivare al punto di partenza Percorrere la SP48 Martano-Otranto, superare l'incrocio per Carpignano Salentino e proseguire fino al prossimo incrocio, nei pressi di Serrano. Qui giunti, svoltare a sinistra e percorrere lastrada comunale Serrano-Lupinara. Seguire le indicazioni orizzontali per Santa Marina, o le scritte sull'asfalto MTB. Parcheggiare l'auto nello spazio antistante la chiesetta. Con la chiesetta alle spalle, si entra nella pineta al centro tra due panchine in legno e si percorre il primo tortuoso single track, in leggera discesa. Dopo una serie distrette curve nella macchia mediterranea, si supera sulla sinistra uno scalone di roccia e si svlota a destra. Il percorso continua con altri single track senza altre deviazioni, fino al primo incrocio: una strada larga in terra che attraversa la pineta. Si svolta a sinistra fino alla fine del bosco, ancora a sinistra e, dopo una trentina di metri, a destra su una pietrosa strada bianca. Al secondo incrocio si va a destra sulla brecciolina attenzione alla profonda buca sul lato sinistro! La prima possibilità che si ha di lasciare la strada bianca, è a destra, in leggera pendenza. Dopo 80 metri si svolta a sinistra muretto a secco e si procede in leggera salita. Suggestivo single track immerso nella macchia, tutto da seguire. Si continua scedendo una strada di terra rossa che attaversa un'altra strada da non prendere. Si sale, e dopo aver scollinato, si scende a destra per 100 metri circa, si abbandona la strada che continua dritta, e si svolta a destra il leggera pendenza. Si segue il percorso fino a raggiungere il punto più tecnico e tortuoso: affrontando questa ripida discesa, si possono seguire due diverse traiettorie: una dritta, e l'altra con una esse. Finita la discesa, si svolta stretto stretto a sinistra. Ci si arrampica immersi nella macchia, e si affrontano alcuni sali/scendi in contropendenza, peraltro, abbastanza impegnativi. Si svolta a sinistra, e dopo 100 metri circa, si raggiunge uno stradone. Qui giunti, si svolta sinistra e si affronta la lunga salita sulla pietrosa e bianca strada, che ci riporta al punto di partenza parcheggio auto. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Circumnavigazione Valle Impero in mountain bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro di oggi prevede di fare il giro completo della valle Impero, passando in altura, con una breve escursione sulla vetta del Monte Grande, vista la ricorrenza. Il giro sarà quasi tutto su asfalto, e per fare gambe è ottimo. Da Pianavia si parte per il Colle d'Oggia, una salita di circa 15 km che ci porta quasi a quota 1000 mt.... altre info del tracciato le trovi sul nostro sito web www.gmpbike.it alla pagina I Tuoi Percorsi The tour now plans to do a complete view of the valley Empire, going up hill, with a short hike to the summit of Monte Grande, view the event. The tour will be almost all on asphalt, and legs to make it better. From Pianavia it's off to the Hill today, a rise of about 15 km which leads to almost 1000 meters .... more info of the track are on our website www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Città della Pieve hotel fondovalle Cetona Sarteano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
arriviamo a Sarteano poi si scende a Cetona costeggiano la chiesa di San Francesco di Belverde e le grotte Preistoriche ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Citta Pieve - LagoTrasimeno Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso impegnativo 90 km, Da Città della Pieve al Lago Trasimeno ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Città Pieve-Castello Fighine-San Casciano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partendo dall' hotel Fondovalle di Città della Pieve si entra nella fraz.Ponticelli e si percorre il fondovalle ,dirigendosi verso Salci, ma un Km prima si svolta in direzione Palazzone. A questo punto si sale fino al Castello di Fighine per poi scendere fino alle vasche termali acqua termale che esce dalla sorgente a circa 38° di San Casciano dei Bagni dove è possibile fare una sosta per rilasarsi. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Città Pieve-M Pausillo-M Arale, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partendo da Città della Pieve si scende verso i tre mulini, si risale subito dopo un breve tratto di strada pianeggiatte, verso il Monte Pusillo 600 mt di altitudine dove si può ammirare il Lago Trsimeno ed il Lago di Chiusi, dopo di che si scende fino a Piegaro per un'impegnativa strada di bosco, quindi si sale il Montarale fino a 867 mt di altitudine scendendo a Montegabbione si rientra a Città della Pieve ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Citta Pievehotel fondovalle Paciano-Panicale, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
bell’itinerario, partendo da Città della Pievehotel fondovalle per poi salire fino al Monte Pausillo che svetta sul Lago Trasimeno,dopo alcuni chilometri di salite e discese tecniche ,si arriva a Panicale poi a Paciano antichi borghi Umbri. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Civetta Super Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Panorami mozzafiato da una delle più belle cime delle Dolomiti, il Monte Civetta. In inverno è uno straordinario comprensorio sciistico, in estate un tour mozzafiato per i bikers più esigenti! Il Classic, il percorso per eccellenza, per tutti quelli che amano le grandi imprese, dove l’adrenalina raggiunge livelli altissimi e dove alte sono le forcelle da valicare. Qui pedaleremo tra le superbe pareti della Civetta e del Pelmo che sovrastano il comprensorio dello Ski Civetta dove si snoda anche il percorso della gara. Faticheremo tra silenziosi boschi dagli abeti e godremo degli scorci di costume sui Tabiá delle tre Valli che racchiudono il territorio. Breathtaking views from one of the most beautiful peaks of the Dolomites, the Monte Civetta. In winter skiing is an extraordinary, a breathtaking tour in the summer for the most demanding bikers! www.civettasuperbike.blogspot.com ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Clusone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso a clusone e dintorni ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Cogne - Itinerario Mtb Miniere, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario Mtb con partenza da Cogne alternativo al classico Invergneux. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Cogne - Passo Invergneux - Traccia Gps per Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro tra i più belli mai fatti, gli highlight sono la salita al passo INvergneux e ovviamente i 15 km di single trail che dal passo riportano a Cogne. Il dislivello di 1400 mt e gli ultimi 300 mt con bici in spalla fino al passo rendono questo giro adatto ai biker allenati. La discesa non è proibitiva anche per i più imbranati che dovranno scendere talvolta per superare qualche tratto a gradoni, gradoni che sono bellissimi da fare invece per i più bravi e tecnici. La bici adatta è una trail bike con 140 di escursione ma anche un bell’enduro per godere a pieno della discesa. Bici da XC con 100/120 di escursaioni vanno bene rinunciando magari ad un pò di Flow in discesa nei tratti più scavati o tecnici. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Col du Farguet dopo Ventimiglia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario Mtb in tgerritorio Francese appena dopo Ventimiglia ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Colazza, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro verso le pendici del Mottarone, sul Lago maggiore. Partenza poco sopra Arona, a Colazza. Si inizia subito con una strappetto che porta dai 500 m ca. di Colazza sino intorno agli 800 nei primi 7 km. Discese tecniche per gli amanti del discesismo, ma affrontabili con un po’ di allenamento da tutti. Percorso nervoso con salite impegnative su fondi non proprio stabili, ma estemamente divertente. La fatica è ripagata dal panorama e dai passaggi in mezzo ai boschi. Turn towards the slopes of the Mottarone, on the “Lago Maggiore”. Departure little over Arona, to Colazza. It is begun quickly with an hard rise that door from the 500m of Colazza until 800m in the first 7 km of the trace. Come down technical for the lovers of the FR too. Nervous path with climbs sometimes over 20%. The long fatigue is repaid by the panorama and the passages in the middle of the forests. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Colazza - Traccia Gps Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
carino, purtroppo lo abbiamo visitato in una giornata di forti piogge e abbiamo potuto fare una salita e una discesa. Potete quindi usare questa traccia Gps tanto la salita è sempre la stessa. Le discese portano tutte alla base. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Colazza 1000mt 25km 2018, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in Mtb con partenza da Colazza ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb colfosco armentarola pra longia cherz piz sorega san cassiano colfosco, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tracciato molto bello, in mezzo alla natura incontaminata delle dolomiti. 100% pedalabile.90% sterrato. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb colfosco boè cherz pralongia biok piz sorega san cassiano la villa, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in mezzo alla natura incontaminata delle dolomiti. percorso ad anello con partenza e arrivo al camping di colfosco. percorso molto impegnativo sia in salita che in discesa, pendenze importanti. s0n0 sceso dalla bici per tot 200mt in quanto perso aderenza su ruota a causa di pendenza e terreno ghiaioso.arrivo sotto al boè e attacco del pralongià. per il resto completamente pedalabile. 90% sterrati di cui 5% single track molto bello in discesa dal cherz attenzione alle radici sul primo tratto - non fare se bagnato in quanto diventerebbe molto pericoloso. necessita assolutamente buona preparazione fisica e ottima tecnica di guida sia in salita che in discesa. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb colfosco giro ai rifugi pralongiat biok e las vegas, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro nelle dolomiti della val badia. spettacolari. 80%sterrato resto asfalto. 100% pedalabile ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb colfosco giro per vedere attacchi hero, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
dura verso l'arlara. discesa verso arabba pericolosa. meglio fare l'asfalto. discesa dal gardena meno pericolosa ma poco divertente, non vale la pena farla. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb colfosco hero 70 km, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro sella ronda hero utilizzando parte del lungo e parte del corto. partenza da colfosco. si inizia subito con una salita dura verso l'arlara punte oltre il 25pct si passa dal biock e si fa un bellissimo traverso verso pralongia. da li si scende e si traversa ancora verso il cherz per scendere al passo di campolongo. discesa verso arabba fatta su asfalto in quanto era stata fatta il giorno prima ed era pericolosa. ad arabba abbiamo dovuto cercare l'attacco in quanto stanno lavorando per la nuova funivia. salita al pordoi abbastanza dura. discesa verso lupo bianco molto tecnica anche qui consiglio asfalto salita al sella decisamente dura con bellissimo traverso nella città dei sassi e bellissima discesa verso selva, dove ha iniziato a piovere a dirotto, abbiamo quindi fatto il gardena sia in salita che in discesa su asfalto per evitare problemi di trazione dovuti al terreno reso estremamente scivoloso dalla pioggia. necessita assolutamente buon allenamento e buona tecnica. panorami mozzafiato. 90pct sterrato. 99pct pedalabile. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb colfosco lavilla pralongia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza e arrivo colfosco. si scende a corvara e poi alla villa da pista ciclabile sterrata. qui abbiamo sbagliato alcuni bivi e poi, finalmente, siamo saliti a san cassiano, piz sorega e pra longia. siamo scesi al passo campolongo e poi rientrati. bel giro, tranquillo con qualche strappo secco. nessun problema. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb colfosco val parola falzarego e ritorno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro molto bello e panoramico. 100% pedalabile, 70%sterrato resto asfalto. si parte dal campeggio di colfosco e si scende su sterrata verso la villa, si sale a san cassiano in parte sterrato e in parte su asfalto in quanto la sterrata è chiusa per frane. rientrati su sterrata si va verso l’armentarola e poi si sale secchi in val parola. si rientra su asfalto a 4 km dal passo falzarego. ritorno su asfalto fino alla capanna alpina poi si entra ancora su sterrata a fianco dell’asfalto. da qui il rientro è praticamente quanto fatto all’andata. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb colle Battagliola, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
dura la salita ma con un bel terreno sterrato, impegnativa la discesa, tretta e ripida ma ne vale la pena. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb colle del mulo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario con paesaggi dolomitici si puo evitare il portage al colle del mulo proseguendo su asfalto allungando pero di 10 km By Mustangbiker.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Colle del Prete, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
duro, la discesa da becetto come da gps consigliata ad esperti di mtb, per gli altri si consiglia asfalto ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Colle Pelato - Avezzano Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Forme - Rifugio Casale Da Monte - Colle Pelato - ritorno Regione: Abruzzo Provincia: AQ Altezza max: mt.1368 Altezza min: mt.708 Dislivello: 460 Km: 32 Tempo: ore 2,30 Tipo: All Mountain Difficoltà: facile GPS: si Difficoltà tecnica salita/discesa * : MC / MC * scala delle difficoltà tecniche CAI Passeggiata turistica e rilassante, poco impegnativa, ideale per passare il tempo all’aria aperta e godersi in relax il panorama. Buona parte del percorso è su strada asfaltata ed anche gli sterrati sono prevalentemente compatti e scorrevoli, tali da poter essere affrontati anche con una city bike o bici da cicloturismo. ROADBOOK: Partenza da Piazza Risorgimento ad Avezzano, si esce dall’abitato in direzione nord alla volta del paese di Forme. Possiamo raggiungere la piazza del paese seguendo svariati tracciati sterrati o seguendo la “Panoramica”. Arrivati in piazza ci possiamo abbeverare e rifornire d’acqua nel fontanile storico. Da qui ci infiliamo proprio dietro il fontanile per via Valle Lama dove, passando davanti ad un altro fontanile, seguiamo le indicazioni per i sentieri del CAI che portano verso il Velino. Seguiamo ancora la strada asfaltata per due chilometri dopodiché seguitiamo su sterrato. Appena lasciato l’asfalto c’è un piccolo tratto in salita ripido e sdrucciolevole che consiglierei di fare a piedi. Seguitiamo ancora e poco dopo giungiamo al rifugio Casale Da Monte. Il rifugio, http://www.rifugiocasaledamonte.it/, è aperto nel mese di agosto ed è possibile mangiare e dormire su prenotazione. A richiesta può essere aperto durante tutto l’anno. Dopo esserci rifocillati al rifugio proseguiamo prendendo la via che sale repentinamente dietro di esso, la seguiamo fino quasi a Fonte Canale e giriamo a destra prendendo una carrareccia che troviamo subito sbarrata per impedire l’accesso ai veicoli. Subito dopo aver passato la sbarra, invece di seguire la strada, che prima si arrampica e poi scende a sinistra, tiriamo dritto tagliando per il pascolo e dopo circa 100 metri ci ricongiungiamo con la sterrata. Andiamo ancora avanti fino ad una piccola radura dove la carrareccia diventa sentiero e si intrufola tra gli alberi. Sarebbe possibile proseguire a piedi ma, visto che siamo in bici, ci fermiamo qui a goderci il panorama. Per il ritorno facciamo la strada inversa. Per chi non fosse soddisfatto, suggerirei una variante del ritorno passando per Alba Fucens. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Colle Santa Lucia - Averau - Strada Da la Vena - Dolomiti, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro sulle dolomiti. Partenza dalla località di Colle Santa Lucia BL - salita su asfalto fino al rif. Fedare passo Giau, impegnativa. Salita con la seggiovia fino al rif. Averau, splendita vista. Qui si costeggia la forcella per scendere poi in mezzo ai prati fino ad imboccare la via Da la Vena per poi tornare a Colle Santa Lucia. Bellissima discesa con ultimo salita abbastanza impegnativa. Splendido !!! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Colle Santa Lucia - Sottoguda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza dalla piazza di Colle Santa Lucia - si prende il sentiero che parte sulla sx del Garnì. Bel Single Track diviso in tre parti che porta fino a caprile. Si imbocca la statale girando a Dx e si entra nel centro abitato per prendere lo sterrato che costeggia il torrente. Dalla Località Sorarù fino a Sottoguda si sale su strada asfaltata all’interno del bosco. Qui per chi vuole salita fino alla Malga Ciapela per la strada dei Serrai - merita - purtroppo troppo freddo e rientro prendendo il sentiero dopo la curva strada Passo Fedaia. Si riprende la strada nel bosco fino ad imboccare un nuovo Single Track molto divertente anche se breve. Riprendo strada asfaltata fino a Sorarù poi strappetto per imboccare ultimo Single Track che si imbocca dietro la fontana. Risalita a Colle Santa Lucia per la Statale per 8Km. Ottimo giro. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Colle Santa Lucia Civetta Dolomiti, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro sul monte Civetta e rientro a Colle Santa Lucia per Sentieri. Da colle fino a Pescul su strada, poi si prende la salita di 7KM su sterrato che porta al rifugio Fertazza, si scende verso le malghe e si prende un bel Single Track tecnico che porta sulla discesa del passo Staulanza. Poi su asfalto fino alla località Zardin dove si prosegue con sentiero fino al 3° tornante del passo Giau per poi salire fino alla località posalz. Si prende un bel sentiero che sale per poi scendere fino a Colle Santa Lucia in mezzo al Bosco. Bello e faticoso. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Colle Santa Lucia Pescul Civetta, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro del Civetta con partenza da Colle Santa Lucia, su asfalto di a Pescul poi si sale fino al rifugio Fertazza. Poi si sale ancora e si scende fino alla frazione Coi bel ST. Si risale a Col dei Baldi con la Seggiovia e si scende fino a Palafavera e si risale fino alle Malghe. Si prende un bel Single Track abbastanza tecnico che riporta a Pescul. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Colle termine 5 ponti finale ligure traccia mtb gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Mtb Enduro All mountain a Finale Ligure ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb colli albani, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
avventuroso ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Colli Albani Half Marathon, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Pratoni del Vivaro - Lariano - Monte Artemisio, I periodi consigliati sono primavera ed autunno. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb colli esini, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Gorizia colli urbani-2014, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Collina San Colombano Mi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso facile, percorribile anche di notte. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb colline bovesane n1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso breve ma comunque bello e in alcuni tratti faticoso viste le pendenze, la partenza è presso il santuario di Fontanelle ed in seguito il giro si inerpica nei numerosi boschi attorno alla città di Boves. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Colline di Cadiroggio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Breve percorso alla scoperta delle colline reggiane a un passo dalla pianura ricche di cultura e natura un paesaggio mutevole ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Colline di Corigliano Calabro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Escursione in Mtb sulle colline di Corigliano calabro strade miste e mulattiera ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb COLLINE DI VIGNOLO E GIRO CICLABILE DI CUNEO, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb colombara s.chierlo mongardino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza da bologna arribo a bologna. bel giro attorno alle colline bolognesi metà asfalto e metà sterrato di media difficoltà. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Colucci San Giorgio Albanese, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da Corigliano Calabro scalo si Attraversano le contrade muzzari di Corigliano e colucci di San Giorgio Alb. percorso di strade miste panoramico . ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Como - Parco della Spina Verde anello completo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro prevede di fare un tour completo del parco della Spina Verde, un parco bello proprio sopra la città di Como, con parecchie testimonianze storiche e culturali e panorami incredibili. Le guide lo danno come un giro semplice per famiglie, ma dipende da quali sentieri laterali uno prende: un giro tranquillo si può trasformare in un giro freeride in un baleno! Il tracciato infatti è ricco di varianti che passano per mulattiere e sentieri in forte pendenza come si vede dal profilo altimetrico, molto acciottolati e scavati dalla pioggia. Si parte dalla stazione e si va in direzione sud a dx della stazione, fino a trovarsi sotto il forte Baradello. Si inizia a salire, ma presto la strada si interrompe per una grossa frana che impedisce di seguire il tracciato originale, decisamente più facile. Ci si trova quindi costretti a prendere una variante: salire fino al forte per la via direttissima, che non è per nulla ciclabile. Il risultato sono 20 min con la bici in spalla su per una salita piena di gradoni. Siamo comunque ad inizio giro e la fatica ancora non si sente. Arrivati in cima la vista dal forte è comunque fenomenale. A questo punto tramite una ripida discesa a gradoni ci si può ricongiungere con la rete di sentieri del giro originale. Il percorso è quasi tutto in ombra ed i sentieri sono decisamente puliti e ben tenuti. In grossa parte in questo tratto di percorso si segue il sentiero delle Rimembranze. Il primo punto di interesse lo troviamo sul lato esposto a sud del M.te Caprino ed adiacente al percorso, l’area degli scavi archeologici di Pianvalle. Il secondo punto panoramico lo incontriamo alla Croce del Monte Croce, una grossa croce che domina Como e di notte è illuminata ad essere precisi è la croce di Sant’Eutichio, ottavo vescovo di Como, che spesso veniva qui a pregare. Il panorama su Como e ramo del lago è molto suggestivo. Seguendo sempre i cartelli per S.Fermo della Battaglia, si prosegue ed il sentiero, dopo un inizio tranquillo, scende velocemente fino ad incrociarsi con la strada asfaltata presso Via 27 Maggio. All’incrocio si va dritti e si affronta la seconda tappa in salita del giro, la salita al Monte Sasso. Qui la parte di maggiore interesse sono i resti delle opere della Linea Cadorna, opera della prima Guerra Mondiale e naturalmente il panorama sul lago. Arrivare in cima al monte non è un grosso problema, ma a partire dalla cima il percorso non è proprio facile, la discesa è ricca di sassi molto scavata, in alcuni tratti costringe a scendere dalla bici. Giunti in fondo alla prima discesa il percorso devia a destra in direzione dell’Abbeveratoio un abbeveratoio per gli animali, parte della linea di trincee. Il percorso continua a scendere rapidamente con un terreno che obbliga alla massima attenzione, per la presenza di sassi sporgenti che tendono a deviare la traiettoria della bici e per la forte pendenza. Il percorso nell’ultimo tratto diventa però meno ostico e tramite una parte recentemente rifatta si ricollega all’asfalto. A questo punto il percorso di ritorno è tutto su asfalto. L’unica nota riguarda la via 27 Maggio già incrociata prima: ora la dobbiamo imboccare ed è una discesa veloce in contromano, particolarmente stretta all’inizio. Occorre fare attenzione alle auto in arrivo. Rapidamente comunque si giunge alla stazione dove il giro termina. Il percorso seppure di poca elevazione è un ottimo allenamento per affinare la tecnica di guida ed il fiato: alcuni tratti sono decisamente difficili e rimanere sempre in sella è un impresa a parte la deviazione causa frana. Le salite sono brevi ma a tratti intense, con pendenze anche del 40% vedi profilo altimetrico. Maggiori informazioni storiche sul parco le potete trovare qui: http://www.parks.it/parco.spina.verde.como/pun.php ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Como Bellagio traccia Gps Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itierario per la cresta sei monti lariani. Si parte da Como in funicolare, per poi salire al faro e poi per sentieri fino al colle di Terrabiotta. Rientro per la strada del lago di Como, da considerare altri 30Km, se no in battello. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Como San fermo e le colline della Guerra in Mtb - Percorso gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps per Mtb di un giro con partenza da Como alla volta delle colline adiacenti il lago e il confine svizzero tra boschi fitti e trincee, ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Compitese Monti Pisani, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario breve ma intenso. Dopo l’abitato di capannori ci si dirige su strada asfaltata locale passando per la Torre degli Spada che fa da spartitraffico, Successivamente dopo una breve salita asfaltata ci si ritrova per un breve tratto fuoristrada per poi ritornare su asfalto per circa 1 Km. Da qui in poi inizia il bello, grandi gambe e tanta forza di volontà. Il primo tratto veramente impegnativo in fuopristrada si intende, iniazia dopo il cimitero di San Andrea di Compito. Da qui i primi 2 Km si fanno abbastanza tranquillamente ma comunque sempre da bikers allenati, dal secondo chilometro in poi, sempre dal cimitero come riferimento, le difficoltà sono altissime, lungo tratto a piedi per la troppa pendenza e il sentiero totalmente dissestato. Superati i 3,5 chilometri inizia la discesa, primo tratto difficilissimo per le asperità del terreno, circa 800 mt poi ci si immette su una lunga mulattiera di discesa, molto larga ma sterrata, sino all’abitato di Vorno. Poi brevi sterrati che si alternano ad asfalto, sino all’abitato di Capannori, da dove siamo partiti. Short but intense journey. The first section, about 2 Km executable quietly trained by bikers, the second highest difficulty km long stretch to walk too much slope and the trail completely rough. Exceeded 3.5 kilometers initial descent began, the first difficult stretch for the roughness of the land, approximately 800m then you get on a long path of descent, but very large dirt up to the village of Vorno. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Conca Cialancia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
per scelta siamo partiti in prossimit? dello sterrato bivio Cro/Linsard, evitando totalmente l’asfalto, per nulla vieta per? di partire dall’inizio della strada a fondo valleFraz.Trossieri. La strada sterrata si mantiene ottima fino a 2000 mt, in prossimità del lago di Lousson, dopo di che diventa pi? faticosa per via del fondo molto pietroso e sconnesso. Informazioni: contatti@firebikemtb.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Conca di By - Valle d'Aosta Mtb Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario su poderale che conduce in Conca di By periodo maggio-ottobre ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Coppo dell'Orso, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Rifugio Coppo dell’Orso – Fonte Astuni – Villavallelonga - Collelongo Regione: Abruzzo Provincia: AQ Altezza max: mt.1924 Altezza min: mt.889 Ascesa accumulata: 1259 Km: 36 Tempo: 4 ore e 30 minuti Tipo: All Mountain Difficoltà: alta GPS: si Difficoltà tecnica salita/discesa * : OC / OC * scala delle difficoltà tecniche CAI Escursione che impegna molto sia in salita che in discesa, dislivello notevole con tratti da affrontare a spinta ed anche in discesa ci sono passaggi da fare a piedi. Pendenza massima in salita del 46,78% ed in discesa del 48,12% ci fanno capire che alcuni tratti sono da classificare come “Cicloalpinismo”. Nonostante la fatica, posso affermare con certezza, che vale la pena fare questo giro che ci appaga con i paesaggi, assolutamente stupendi, del Parco Nazionale d’Abruzzo e con una discesa di circa un’ora, che per gli amanti della velocità, risulta la giusta ricompensa per la sudata fatta in salita. ROADBOOK: Partenza da Piazza Municipio a Collelongo. Si inizia immediatamente a salire per Via Mal Passo, seguendo le indicazioni per S.Elia, giriamo a destra su Via S.Rocco Superiore. La strada asfaltata ci porta in quota fino a quota 1540 s.l.m. dove, al valico, giriamo decisamente a sinistra per una ripida discesa che ci porta in località S.Elia. Seguitiamo lungo la strada sterrata che, con alcuni saliscendi, ci fa guadagnare quota fino ad una radura dove, trovandoci di fronte a Monte Breccioso, lasciamo la strada girando decisamente a sinistra su tracce poco evidenti. Arrivati a ridosso di una zona di fitta vegetazione, scendiamo dai nostri destrieri e li cominciamo a spingere per la salita alla nostra destra. Attraversiamo una zona franosa piuttosto esposta e svalichiamo una cresta. Da qui si procede con difficoltà su un fondo poco ciclabile che ci costringe spesso a procedere a piedi. Arriviamo a 500 metri di distanza, in linea d’aria, dal rifugio Coppo dell’Orso. Ci separa una cima che possiamo scalare con le bici a spalla, sia in salita che in discesa, oppure possiamo traversare il fianco del monte su uno stretto sentiero, molto esposto, che ci porta al rifugio in linea quasi retta. Noi abbiamo scelto la scalata e ci siamo poi pentiti perché, tutto sommato, se ne poteva anche fare a meno. Certo che il panorama, a 1900 metri di quota, offre una prospettiva che se avessimo scelto la via più breve, ci saremmo sicuramente persi. Giunti al rifugio è doveroso rifocillarsi, scattare qualche foto e godersi la pace della montagna. Riprendiamo la discesa lasciandoci alle spalle l’ingresso del rifugio. Come ci infiliamo nella boscaglia ci accorgiamo che è impossibile procedere in sella e quindi, perdiamo quota seguendo il sentiero sepolto dalle foglie, fino a che la pendenza ci consente di risalire sulle bici. La discesa è un vero spasso e dopo molto sottobosco si imbocca una strada sterrata, utilizzata dalle imprese boschive. Ad un certo punto, prima di un tornante a destra, abbiamo trovato una pericolosa e poco visibile catena tesa per chiudere la strada. Subito dopo si incrocia la srada che porta, verso sinistra, a Fonte Astuni. La prendiamo e dopo una breve salita arriviamo al fontanile dove possiamo reidratarci. Seguitiamo per la strada che, ancora in discesa, ci porta a Villavallelonga. Se si capita nella stagione estiva consiglio a tutti di fermarsi al bar su Piazza IV Novembre, di fronte ai “Lavatoi”, per assaggiare il gelato artigianale che ritengo sia il migliore della Marsica. Da Villa seguiamo la Strada fino al punto di partenza a Collelongo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Corni di Canzo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Periodo consigliato da maggio a ottobre. Questa traccia raggiunge i Corni di Canzo dal versante di Valbrona,dopo aver raggiunto la piana di Megna e la Conca di Crezzo.La salita ai corni la paragono al Mortirolo per la bici da strada .Provare per credere!! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Corsica - da Porto verso Nord, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Serriera - Fango - Bocca di Melza - Mare i Monti ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Corsica - Porto Pollo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Corsica - Porto Pollo traccia Gps ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Corsica - St Florent in Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Corsica - St Florent in Mtb ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Corsica in Mtb vicino a Bastia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Casatorra - Defile de Lancone- Olmeta die Tuda - Oletta - Col de Teghime - Bastia -San Damiano ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Corsica Mtb - Intorno a Calvi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Corsica Mtb - Intorno a Calvi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Corsica Traccia Gps Mtb Deserto di Agriates, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Corsica Traccia Gps Mtb Deserto di Agriates ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Costabike Marathon, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Costaboschi Proserpio - salita Braga - Enco - Foro Francescano di Caslino - Eremo S.Salvatore -Costa, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da Costamasnaga,per boschi di Proserpio si arriva a Canzo.Costeggiare il Lambro arrivando ad Asso.Salire a Rezzago affrontare la ripida salita della Braga giungendo ad Enco.Risalire fino a trovare il sentiero tecnico che scende al Foro Francescano sopra a Caslino.Scendere al paese dove si trova il sentiero che porta all’Eremo di S.Salvatore.Si ritorna al punto di partenza ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Costamasnaga -San Genesio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso off-road da Costamasnaga - Oggiono al colle San Genesio con alcuni tratti in asfalto ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb crocefieschi-caprieto, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da Crocefieschi, salita in asfalto sino a Lencisa. seguire intinerario per monte Buio arrivati in vetta proseguire verso Capelletta di Sanfermo sempre con intinerario a rombo giallo si giunge a caprieto seguire percorso naturalistisco. Il percorso è assolutamente immerso nel verde e perticolarmente panoramico. periodo indicato aprile giugno durante la fioritura dei narcisi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Culmine San Pietro - Rifugio Gherardi - Piani d'Artavaggio - Alpe Desio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario lungo ma appagante.Partenza da Maggio località in Valsassina.Si sale a Culmine San Pietro per la faticosa mulattiera della Val Frera .Da qui si scende per strada asfaltata per circa 1 km.fino a trovare sulla destra una strada sterrata sbarrata da una stanga.Si risale su quest’ultima fino ad incrociare un’altra strada sterrata che scende con tracciato molto divertente a Vedeseta.Ora su strada asfaltata,in discesa, si raggiunge prima il paese di Sottochiesa poi Pizzino.Seguire le indicazioni per il rifugio Gherardi.Alla fine della strada asfaltata una carrozzabile, nei tratti più ripidi cementata,ci conduce nella conca prativa del rifugio.Tramite un singletrack recentemente sistemato in mezz’ora raggiungiamo i Piani D’Artavaggio.Un’infinita e bella discesa ci riporta prima al bivio con la strada di Vedeseta poi alla stanga.Si risale al Culmine San Pietro dove a destra si prende la strada sterrata che porta a Morterone.Seguirla fino alle Casere di Muschiada.Qui si abbandona la strada prendendo un sentierinobici in spallache sale alla soprastante Bocchetta.Proseguire verso sinistra lungo il filo di cresta fino a un maestoso faggio.Poco a valle dell’albero si raggiunge un sentiero con ottimo fondo all’Alpe di Desio.Da qui un’infinita ed adrenalinica carrozzabile ci riporta a Maggio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Cuneo Morté, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
per MTB tra laghetti e boschi. Più semplice è effettuarlo al contrario. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Cupone-Giganti di Gallopane, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte dalla Località Cupone sul Lago di Cecita, già partenza per altri giri, presso la caserma del CFS, si segue in salita il sentiero 2 trovate le indicazioni sugli alberi in verde fino ad incrociare il sentiero di bosco del corvo sentiero6 sulla sinistra, KM 4,4, si percorre il sentiero fino ad arrivare ad incrociare il sentiero numero 3 KM6 che costeggia la valle del Cecita, a questo punto si svolta a destra verso la località Fossiate, questo tratto pianeggiante presenta dei tratti franati dove si rende necessario scendere dalla bici, ma solo per un breve tratto. Arrivati in località Fossiate, si incrocia la strada asfaltata KM8,7 da qui si gira a sinistra fino a raggiungere il bivio che va a Longobucco, seguitene le indicazioni fino ad arrivare in località Colle dell'esca, dove trovate una fontana sulla sinistra, KM13,4 qui si svolge a sinistra su un breve ma ripido tratto in salita, ad un certo punto la strada si farà sterrata, al KM 13,9 sulla sinistra incrocerete il sentiero numero4, voi proseguirete non in discesa a destra ma dritti in leggera salita verso il bosco, seguite le indicazione del sentiero 4, da qui inizia il sentiero single track che a parte qualche “pantano” e quasi tutto fattibile in bici, attenzione perché il tratto è abbastanza tecnico, finito il single track KM15 circa vi troverete sulla vostra sinistra una capanna di legno e sulla destra il sentiero che vi porterà fin quasi alla strada asfaltata, qui imboccherete sulla destra km17,8 il sentiero 8, si sale seguendo il sentiero seguendo le indicazioni per lo stesso, costeggerete sulla vostra sinistra un recinto faunistico della riserva, al km 21,5 in località tre pini, quasi parallelo al sentiero numero 8 che state seguendo inizia sulla destra un sentiero che sale verso il bosco di Gallopane,fate attenzione! Se proseguite dritti vi troverete fuori traccia! questo percorso non è segnalato. Anche se è difficile sbagliarsi date più sguardi al GPS, seguite questo percorso in salita fino ad arrivare ad incrociare la strada asfaltata, KM24,5 arrivati sulla bitumata, girate a destra e proseguite verso l'imbocco del sentiero che troverete sulla vostra destra al KM 25,8 da qui seguite il sentiero fino ad incrociare nuovamente il sentiero 4 KM28,1 qui imboccate il sentiero 4 questa volta in totale discesa, godetevi la discesa tecnica fino ad arrivare nuovamente alle Fossiate km30,2 arrivati all'asfalto, se volete riprendete il sentiero 3 a ritroso per rientrare al cupone oppure seguite la traccia che vi riporterà al punto di partenza tramite strada asfaltata. E consigliabile percorrere il percorso muniti di GPS e possibilmente una cartina dei sentieri . Maggiori info, mappe e/o chiarimenti: www.mountainbikesila.weebly.com It starts from the Location Cupone Cecita Lake, already starting for others bike trails, follow the path uphill 2 you will see signs on the trees in green until you cross the path of forest raven sentiero6 on the left, KM 4.4, follow the path until you get to cross the path number 3 KM6 that runs along the valley of Cecita river, at this point, turn right, on this flat path has of landslides where it is necessary to get off the bike, but only for a short distance. Once you arrive at Fossiate, it crosses the road KM8 7 from here turn left until you reach the junction that goes to Longobucco,Follow the ASPHALT ROAD until you reach Colle dell'esca, where you will find a fountain on the left KM13, 4 takes place here on the left on a short but steep climb, at some point the road will be excavated at KM 13.9 on the left you will cross the path number 4, you will continue down to the right but not straight uphill into the woods, follow the directions of the path 4, from here begins the single track trail that apart from some quagmire and almost entirely feasible by bike, be careful because the section is quite technical, finished the single track KM15 approximately you will be on your left and a wooden hut on the right path that will take you almost to the road, here you will take the right Km17, 8 8 the path, go up the path and follow the signs for the same, pass to the left hand side of a fence wildlife reserve, 21.5 km, almost parallel to the path number 8 you are following a path that starts right up towards the forest Gallopane, be careful! If you go straight find out track! this path is not marked. Although it is easy to be mistaken given more looks at the GPS, follow this path uphill until you get to cross the asphalt road km24, 5 arrived on the road, turn right and walk towards the entrance of the path that you will find on your right to 25.8 KM from here follow the path until you reach the path again 4 KM28, 1 here take the path down a total of 4 this time, enjoy the technical descent until you get back to Fossiate km30, 2 arrived at 'asphalt, if you want to resume the path 3 back to back to Cupone or follow the track that will take you back to the starting point via asphalted road. It is advisable to follow the path equipped with GPS and possibly a map of the trails. More info, maps and / or clarifications: www.mountainbikesila.weebly.com ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Curone valle della Nava Mtb gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso all'80% sterrato,consigliato in periodi asciutti,con tratti che ricalcano la MaratonBike, dove nella prima metà del percorso ripide salite e impegnative discese richiedono attenzione. Più leggero il secondo tratto che risale la val Fredda e della Nava fino alla zona di partenza ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Cusano-Parco Nord.gpx, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giretto al Parco Nord di Milano in MTB ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Amandola a San Liberato per Garulla - Pintura, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso panoramico, efffettuabile da primavera all’autunno. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Arco a San Giovanni al Monte in Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario mountain bike di media difficoltà con partenza e arrivo ad Arco nell’area dell’alto Garda Trentino ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb da Beinette al Lago di Pianfei e dintorni, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro tranquillo da fare in due ore intorno nelle campagne tra Beinette e Pianfei, che si snoda attraverso i boschi intorno al lago in un susseguirsi di saliscendi a volte impegnativi, ma comunque brevi. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Bellano all'Alpe Giumello in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso veramente per biker duri, dai 202 metri di Bellano fino ai 1536 metri dell'Alpe Giumello. Se la giornata fosse stata bella avrei potuto ammirare, una volta in cima uno stupndo paesaggio, peccato sarà per la prossima volta, perchè questa bellissima escursione lo merita davvero A path for bikers really hard, from 202 meters to 1536 meters up Bellano Alpe Giumello. If the weather was nice I could see, once a top stupndo landscape, sin will be for next time, because it really deserves this beautiful hike ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb da Bolzano al Santuario di Pietralba, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sentiero parte dalla funizia del Colle nei pressi dell'uscita di Bolzano Nord. Una volta saliti in cima con la funivia si segue il sentiero Europeo E65 in direzione Nova Ponente. Il sentiero si muove lungo un piacevole sterrato in salita nel sottobosco, fino al piccolo laghetto Totes Moos molto bello. Da qui inizia una prima discesa per i boschi con un tipico sentiero single track boschivo davvero divertente ..e pieno di mirtilli!. Si arriva quindi a Nova Ponente velocemente per poi affrontare la salita che porta al Santuario di Pietralba. Per andare al santuario si sale lungo la via crucis con una buona pendenza, fino al Santuario, dove si pausa. Il rientro inizialmente avviene ancora per la stessa Via Crucis quella che era una dura salita diventa una bella discesa, ma in fondo la strada del ritorno cambia e si imbocca una ripida discesa sterrata il gps segna -50% che rapidamente porta a Laives. Il giro si conclude ritornando alla base della Funivia. Il giro è praticamente al 70% su sterrato, di cui circa il 40% su single track boschivo sassi e radici. L'unico pezzo su strada va da Laives alla base della funivia lungo la ciclabile. Paesaggi quasi sempre in ombra sotto la copertura del bosco e viste decisamente affascinanti. Maggiori info su www.gmpbike.it This track starts from the Funivia al Colle nearby the Bolzano Nord highway exit. The cableway brings you rapidly at the poin where you can start riding. The track follows the European E65 track till Nova Ponente. This track is a really nice one which initially slowly climbs up to the small lake Totes Moos which we suggest to see. At this point the track goes down kindly and with a really nice underwood track ..full of blueberries!, takes you to Nova Ponente. At Nova the track takes the direction to the final destination, the Santuario of Pietralba a very famous faith place. The track follows the Via Crucis climbing quite costantly over an all-terrain road under the hood. Once at the sanctuary you start the wayback, which is initially again following the via Crucis which was an hard climbing becomes a nice descent. The track soon takes another direction and this time follows a road which rapidly goes down to Laives. Quite rapidly initially the gps marks -50% but after a while the pendence decreases. Once in Laives you can return back to the base station of the cableway through the cycling path along the river. This is longest portion of the track on bitumen. The track is approx 70% offroad of which 40% on singletracks rocks and roots. For further info www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Borghetto S.S. verso Rifugio Porro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro tutto pedalabile, vari fondi, panoramicissimo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb da Bussi sul Tirino a Forca di penne, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
province di Pescara e L’Aquila un bellissimo itinerario per mountain bike nel cuore dell’Abruzzo. Circa 4 ore con 700 mt di dislivello fino ad arrivare a quota 995 mt. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Calalzo a Cortina in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario per mountain bike che ricalca la vecchia ferrovia delle dolomiti ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Canzo in Mtb - Anello sul triangolo Lariano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
triangolo Lariano. Un bellissimo giro in Mtb alla scoperta del cuore del Triangolo Lariano. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Cernusco Lombardone al San Genesio in MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
gran bel itinerario che si snoda per un tratto in salita costante su strada asfaltata, dopo aver raggiunto il santuario della Madonna de Sasso inizia la parte sterrata del percorso che entra in un bel bosco e sale fino alla cima del colle San Genesio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Cesacastina - Abruzzo Teramo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tra L’aquila e Teramo un bellissimo itinerario per mountain bike nel cuore dell’Abruzzo. Circa 3 ore con 550 mt di dislivello in uno scenario splendido. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Città d. Pievehotel fondovalle al Parco di Villalbamonte rufeno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso con partenza dal centro storico di Città della Pieve 508 mt per poi arrivare al fondovalle e risalire fino al Castello di Fighine 850 mt, percorrendo la cresta della montagna per alcuni chilometri si arriva al Parco di Villalba dove è possibile fare una sosta. A beautiful, starting from the old town of Città della Pieve 508 meters before reaching the valley floor and climb up to Castle Fighine 850 meters along the crest of the mountain for several kilometers to get to the park where you can Villalba take a break. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Città della Pieve al Parco di Villalbamonte rufeno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso con partenza dal centro storico di Città della Pieve 508 mt per poi arrivare al fondovalle e risalire fino al Castello di Fighine 850 mt, percorrendo la cresta della montagna per alcuni chilometri si arriva al Parco di Villalba dove è possibile fare una sosta. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Costamasnaga al parco del Curone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parco regionale di montevecchia e della valle del curone è una area naturale protetta della lombardia,situata nel territorio del meratese,nella brianza lecchese.il parco si estende su una superficie che interessa dieci comuni: cernusco lombardone,lomagna,missaglia,montevecchia,olgiate molgora,osnago,perego,rovagnate,sirtori e vigano’. molti di questi sentieri sono inseriti nella marathon della brianza gara di mtb a livello internazionale. sentieri single-track divertenti se percorsi con fondo asciutto. the regional park and the valley of montevecchio graun and a protected area of lombardy, located in the territory of meratese in brianza lecchese.il park covers an area involved ten towns: cernusco lombardone, lomagna, missaglia, montevecchio, olgiate molgora, osnago, perego, rovagnati, sirtori and vigano ‘. many of these are included in the paths of the marathon race of brianza mtb internationally. single-track hiking trails with funny if dry roads. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Costamasnaga al parco della Spina Verde in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
per Lambrugo portarsi sulla Ss342.Pedalare su asfalto in direzione Como fino ad Orsenigo dove si imbocca sulla destra una evidente strada sterrata che porta dopo avere attraversato la statale via Prealpi nel paese di Albese.Sulla Sp37 su asfalto passando per Tavernerio ,ad una rotonda girare a sinistra in via Raffaello fino a giungere all'inizio di una strada sterrata chiamata passeggiata Voltiana che ci porta molto velocemente,dopo avere fatto ancora un tratto di asfalto,a Como.Percorrere prima via Piave poi via Giulio Cesare.In fondo al semaforo girare a sinistra in via Achille Grandi. Proseguire fino a trovare sulla destra le indicazioni per il castello Baradello.Seguire la strada in salita,prima su asfalto,poi dopo una stanga,su sterrato.Prima di arrivare al piazzale della torre sulla sinistra un sentiero tecnico ci porta sulla mulattiera che prendendola sulla destra ci conduce dopo una bella erta alla cascina Respau.Risalire su sentiero tecnico tenendo sempre la sinistra.Raggiungere e superare degli scavi archeologici ed al bivio successivo mantenersi a monte raggiungendo in breve Baita Pianvalle.Subito dopo imboccare la strada a destra che porta alla Baita Monte Croce.Prima di essa prendere un sentiero che porta alla Croce.Da qui seguire il sentiero sulla sinistra evitando le numerose deviazioni sia a monte che a valle sino a quando,in prossimità di un pilone,il sentiero si biforca.Seguire la traccia a sinistra andando sempre dritti fino ad arrivare ad un tratto gradinato giungendo all'abitato di Munt.Prendere una traccia a destra nell'erba arrivando a S.Fermo.Andare dritti in via Garibaldi,quindi girare a destra in via delle Rimembranze e subito dopo attraversare la strada in via monte Sasso.Ora prima su asfalto poi su bella sterrata seguire le paline indicatrici per il pino Ombrela.Siamo nel punto più alto del percorso ottimo punto panoramico sul lago.Sulla sinistra prendiamo un sentiero che dopo un breve tratto in piano ridiscende inizialmente con scalini poi con bel fondo tenere sempre la destra.Si arriva così su una strada sterrata con fondo ghiaioso che in breve ci porta su asfalto.Seguire le frecce gialle che ci riportano all'inizio di via del monte Sasso.Raggiungere la Sp17 procedendo verso Camerlata.Dalla piazza dirigersi verso Cantù.Arrivati ad Albate girare a sinistra verso la caserma dei carabinieri,oltre la quale più avanti si imbocca un bel percorso vita il quale ci porta fino al lago di Montorfano.Da qui sempre su sentieri e strade bianche si arriva prima sulle rive del lago di Alserio poi al punto di partenza. From Costamasnaga via Lambrugo Ss342.Pedalare take on asphalt in the direction until Orsenigo Como where you turn right into an obvious dirt road that leads after crossing the Alps by road in the country of Albese.Sulla Sp37 asphalt through Tavernerio to roundabout turn left in Via Raffaello until you reach the top of a dirt road called Volta walk that brings us very quickly, even after doing a stretch of asphalt, Como.Percorrere first street Piave Via Giulio Cesare.In fund the traffic lights turn left into Via Achille Grandi. Continue until you find the right directions to the castle Baradello.Seguire the uphill road, first on the asphalt, then after a bar on sterrato.Prima reaching the square tower on the left, a technical path that leads us on the trail taking it on leads us right after a pretty steep trail on the farm Respau.Risalire keeping the technical sinistra.Raggiungere and overcome the archaeological excavations at the next junction and keep reaching upstream short Hut Pianvalle.Subito after take the right road that leads to the Hut Mount Croce.Prima it take a path that leads to Croce.Da here follow the path on the left avoiding the many diversions upstream and downstream until, near a pier, the trail to track biforca.Seguire left going straight until you come to a sudden STEPPED Munt.Prendere reaching the village of grass on the right track to getting S.Fermo.Andare straight on Via Garibaldi and turn right off of Remembrance and immediately after crossing the road on a mountain Sasso.Ora first on asphalt then follow the signposts indicating good dirt for the pine Ombrela.Siamo the highest point of the route better vantage point on lago.Sulla we left a trail after a short flat back down initially then steps back keep the good destra.Si arrives so on a dirt road with gravel that quickly takes us on asfalto.Seguire yellow arrows that take us back to the top of the mountain by taking the SP17 Sasso.Raggiungere Camerlata.Dalla square to head toward Cantù.Arrivati Albate to turn left to the police station, beyond which further take a nice trail that leads to Lake Montorfano.Da here always on trails and dirt roads you arrive earlier on the shores of Lake Alserio then the starting point. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Erba al Monte Cornizzolo in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
porta dai 320 mt di altitudine di Erba al rifugio Marisa Consiglieri in tratti con pendenza anche superiore al 10%. Si coniglia quindi tanto allenamento e predisposizione alla fatica perchè l’anello, di questa escursione, da noi percorso è veramente molto duro, sia in salita sia nel tratto che ci sentiamo di intitolare come climbing mountain biking. Per ulteriori info vedi le pagine del nostro sito web http://www.gmpbike.it An uphill and 12 km from the port 320 meters above sea level of the grass hut Marisa Consiglieri also treated with slope greater than 10%. It doe so much training and preparation to fatigue because the ring of this excursion, we route is really very hard, both in the uphill section is what we shall call as climbing mountain biking. For more info see the pages of our website http://www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Falesina a Visintainer, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Variante vedere itinerario Vignola falesina per i meno allenati percorso con la prima parte su asfalto ma mel complesso con molti tratti di forestale ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb da Lainate ad Appiano e ritorno in mountain bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in mountain bike tra i parchi e le campagne a Nord di Milano. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Laives al Corno Bianco, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso impegnativo che porta ai piedi del Corno Bianco con un paesaggio veramente unico…… ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Lissone al Lago di Montorfano in MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
marzo, passata in compagnia degli amici GMPbike, … coprendoci di una miscela composta da materiale finemente disperso e da una quantità relativamente piccola di liquido, derivata principalmente, ma non necessariamente, da sedimentazione. La miscela sopracitata altro non è che fango o meglio, una delle definizione del fango, offerta dai dizionari della lingua italiana. Per tutto il resto della descrizione ti invitiamo a guardare la pagina del nostro sito web www.gmpbike.it alla pagina Percorsi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Miceno a Montebonello in Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia gpe per Mountain Bike ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Milano a Como attraverso parchi e boschi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps che vi porterà a galoppare con la vostra mountain bike su un’itinerario da Milano a Como attraverso parchi boschi e aree verdi facendovi dimenticare di abitare in una regione super urbanizzata e industrializzata. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Monte Urano a petriolo e ritorno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
periodo estivo, strade bianche e sterrato,qulche km su asfalto,poco transito perche strade secondarie. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb da montemale a valgrana descendent, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro veloce descendent panoramico ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Orosei alle grotte di Ispinigoli e cala Gonone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partendo da Orosei e seguendo questa traccia passerete prima dai frutteti in riva al mare, arriverete a cala Osala che attraverserete per poi risalire su un pomontorio e ridiscendere a cala Cartoe stupenda spiaggia, la traccai vi invita a proseguire per un breve tratto lungo la costa per ammirare un pezzo di suggestiva scogliera.Tornate indietro e riprendete la strada verso l’entroterra, al bivio potete fare una visita ad una piscina di acqua sulfurea libera molto particolare a la grottone con la fonte d’acqua fresca, piu’ avanti le grotte di ispinigoli.Girando a sinistra iniziate invece una breve ma intensa salita che vi porta in un punto panoramico da mozzarvi il fiato per la sua bellezza.Vista sul golfo di orosei e cala gonone. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb da Pianavia a Cian Zerbu, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Tracciato semplice e corto per allenamenti serali o giusto per farsi venire fame. La partenza è da Pianavia, si sale verso Pantasina e si prende la salita per il Colle D'Oggia, su asfalto. Ancora su asfalto si prosegue fino alla località Cian Zerbu riconosbile in quanto sulla destra sottostrada si vede un piccolo palco cementato: qui ogni tanto ci sono alcuni concerti i rave-party nei boschi. Da qui dopo pochi metri si imbocca una larga strada sterrata sulla destra recentemente è stata aggiunta su asfalto una freccia ed indicazione MTB, che prosegue nel bosco in falso piano. La strada dapprima larga diventa sempre più stretta fino a trasformarsi in un sentiero nel bosco. Qui il sottobosco, quello tipico di queste parti, rovi e biancospini, con qualche felce, invade a tratti completamente il sentiero ed occorre fare attenzione alle spine. La discesa a tratti pietrosa ci porta rapidamente a Pianavia, posto di partenza del giro. Dislivello complessivo di circa 300mt. Simple track well suited for short excursion on the evenin. The track has all is needed for a short fun: few climbing, single track and a few of technical paths. Ideal also for training your biking skills. More info on www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da San benedetto po a Mantova, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario che attraverso le sponde del fiume mincio arriva in citta a Mantova. Eccitante il passaggio al forte Belvedere e non meno la ciclabile che costeggia i tre laghi di Mantova. Il ritorno è per la ciclabile che passa per Bagnolo san vito. Fatta in notturna è molto piu’ emozionante. Possibile sosta anche in centro città per un drink. Percorribile tutto il tempo dell’anno. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Santa Teresa di Gallura alle spiagge, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso in Mtb tecnicamente facile ma molto bello per via delle bellissime pinete e delle spiagge che si alternano. Peccato solo per il primo pezzo da fare su asfalto appena usciti da Santa Teresa di gallura mountain bike tour technically easy but very beautiful because of beautiful pine forests and beaches that alternate. Too bad only the first piece to be done on asphalt just emerged from Santa Teresa di Gallura ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Sennori a Tergu e rintro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Da St Antoin a Chur Mtb tour di 6 giorni sulle Alpi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso Mtb in 6 tappe attraverso le Alpi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da stenico a Molveno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Prima parte Sterrarta poi asfalto e di nuovo sterrato Difficolà media ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Superga al Colle della Maddalena per sentieri, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Strada Cartman-sentiero 26, arrivo a Superga e trasferimento al Colle della Maddalena via sentieri. Discesa verso Torino dalla chiesetta e sentiero 11. Volendo ci sono altri sentieri sulla strada panoramica. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Tirano a Livigno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario inenso e lungo che tramite la val grosina vi porta fino al tornante di arnoga e poi ancora verso livigno, eventualmente spezzabile in 2 parti con sosta al bike hotel di arnoga ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Ventimiglia al Colle della Melosa in Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
frazione di Trucco sale al colle della Melosa lungo la AV dei Monti Liguri e la via del sale. Escursione di due giorni e 3400 metri circa totali di dislivello. Lunga ma particolarmente bella, tocca le cime del Monte Torraggio e del Pietravecchia. Ideale da primavera ad autunno. Maggiori informazioni su www.gmpbike.it This track climbs from Ventimiglia up to Colle della Melosa, where we spent the night. The second day we just came back almost along the same track. This track goes along some of the most wonderful and wild scenarios of the Alpine Marittime space Mont Torraggio, Pietravecchia, Gouta, also through the salt way and the excursion track of Ligurian Alps. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Da Vignolo a Michele - traccia gps mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Aranzone via verso Scanavasse dalla stele di diego si sale a sinistra dopo poco giu direzione vallera dopo san matteto gira a destra quando trovi l'asfalto non seguire l'indicazione ufficiale Vallera molta salita con tanto fango. discesa a tratti molto impegnativa prosegui su asfalto per 300m nel1°tornate buttati nello sterrato a destra è la prima strada sterrata dopo il bivio vallera al primo bivio tieni la destra in terra evita quella tutta pietre stesso risultato ma eviti di tagliare le gomme e il giro è piu bello. Nel bosco al bivio tieni la strada di sinistra quella meno battuta okkio alla pozzanghera ovale è profonda molto profonda 80cmpassa di lato poi passa totto l'albeto caduto ora diventa sentiero ma scorre veloce. La discesa è divertente scorre veloce solo in un punto circa 20m conviene andare a piedi sono caduti 2 alberi che bisogna evitare i piu piccoli riescono comunque a passare sotto senza smontare. uscita Valgrana prima del ponte giri verso la Valllera e rientro. Alla vallera Obbligatorio gelato dal Gelapaio. Alfio73 kilometri 37 scarsi salita poco piu di 900mt ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Dal Castello di Carimate per il Parco della Brughiera Briantea, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
era lo slogan della 1ma giornata nazionale della bicicletta, andata in onda, Domenica 9 maggio. Quale migliore occasione per celebrare degnamente la ricorrenza, in occasione della quale, le FS concedevano il trasporto gratis delle biciclette sui treni regionali abilitati, se non quella di fare un bel giro come dicono i fini dicitori zero impact o come diciamo noi, treno+bici. E allora, eccoci alla stazione di Lissone, luogo in cui ci siamo dati appuntamento per l'uscita odierna che ci porterà a Carimate, da dove poi ritorneremo a Lissone/Monza attraversando, da Brenna a Carugo, The bike mobility man this was the motto of the 1st National Day of the bicycle, was broadcast, Sunday, May 9. A great opportunity to celebrate the anniversary, at which the FS conceded the free transport of bicycles on trains regional enabled, but to do a good lap like say for tellers zero impact or as we say Train + bike. So, here we Lissone station, where we gathered for the release today that will lead us to Carimate, where it will return to Lissone / Monza through, by Brenna to Carugo .... more info to website page www.gmpbike.it Routes ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Dal Parco Nord al Parco di Monza, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso tutto sentieri, parchi e piste ciclabili che collega il parco Nord con il parco di Monza, aprendo un’infinità di possibilità di collegamento con altri percorsi. Di strade da percorrere che sono transitabili dalle auto, ci sono solo pochi e brevi tratti di raccordo, costituiti da strade residenziali a scarsissimo traffico. Stando attenti agli attraversamenti pedonali e alla nota sotto, è un percorso che possono fare anche i bambini se reggono andata + ritorno + l’inevitabile giro dentro il parco di Monza!. Nota: una parte di una delle piste ciclabili è tutt’ora in costruzione e ad oggi metà Dicembre 2011, è necessario percorrere alcune centinaia di metri su un sentiero esposto su un canale. Non è niente di drammatico, tant’è che su quel sentiero ho anche incontrato una vecchietta in bici con il cane al guinzaglio, ma comunque io non lo farò fare a mio figlio di 6 anni finchè la pista non sarà conclusa! ;- Un ringraziamento particolare a Francesco G., amico conosciuto in bici al parco Nord, che mi ha aperto questo nuovo orizzonte proprio dietro casa! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Dal passo dello Stelvio a Livigno in Mountain bike - Traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traversata con tanta discesa ma anche un paio di passi impegnativi da superare, 40 km e circa 1300 mt di dislivello in un ambiente da sogno ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Dal Santuario della Madonna del Bosco al Monte Marenzo in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario che dalla Stazione Ferroviaria di Cernusco Lombardone transita prima al Santuario della Madonna del Bosco e poi percorrendo la sterrata che costeggia il fiume Adda arriva fino a Olginate. Qui si lascia lo sterrato per iniziare la salita che prima porta Rossino e successivamente con un continuo saliscendi arriva fino alle porte di Monte Marenzo. Route from the Railway Station Cernusco Lombardone passes first to the Sanctuary of the Madonna del Bosco and then along the dirt road along the river Adda reaches Olginate. Here you leave the dirt road to begin the climb that first door and then Rossino with ups and downs get to the gates of Mount Marenzo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb dalla Bandia verso rifugio la gardetta, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso facile ex strada militare tutta oltre i 2000 metri fattibile per tutta la famiglia al rifugio piccolo parco per i bambini con giochi e animali e animali. possibile lasciare le auto al colle o vicino ai forti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Dalla val Judrio all'alta via del Colovrat, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza avviene dall’ampio parcheggio posto tra le scuole e il municipio di Prepotto. Si inizia a pedalare lungo la strada Podresca che risale la Val Judrio sul versante italiano. Si sale a Varch sullo sterrato che si intraprende subito dopo la frazione di Bordon, per poi continuare su asfalto nell’anfiteatro di Drenchia fino al Passo Solarie. Da qui con un dislivello di 150m merita effettuare un piccolo giro ad anello “sull’alta via” del Colovrat dove potremo ammirare dapprima vasti panorami sulla pianura e sul mare dal versante italiano e poi sui monti e sulla valle del fiume Isonzo sul versante sloveno. Ritornati al Solarie si intraprende un divertente singletrack nel bosco che ci porta a Clabuzzaro per poi scendere nuovamente nella valle del Judrio sul sentiero naturalistico omonimo. Giunti al valico di Molino Vecchio si entra in terra slovena e si effettua la strada di ritorno sullo sterrato che corre sul lato opposto del fiume. Lo sterrato termina a Golo Brdo da dove si raggiunge Prepotto sulla regionale asfaltata. A parte il singletrack di media difficoltà per Clabuzzaro, ed alcuni tratti sul sentiero naturalistico che riporta nella val Judrio, l’itinerario non presenta difficoltà tecniche. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Decouville e Valviola Valtellina Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario per mountain bike e' a dir poco incredibile. Partide da Premadio e dopo qualche Km vi arrampicate sui tornati delle torri di fraele, altri itinerario proseguono verso Cancano Livigno in questo caso verso gli ultimi tornati ci stacchiamo e iniziamo a percorrere la Decouville, una sterrata pianeggiante cge taglia il costone della montagna fino ad Arnoga.Qui in sella alla vostra mountain bike entrate in val viola e lentamente salite fino al passo viola in uno scenario assolutamente pazzesco...attendo commenti ciao ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb desenzano voe val sabbia e ritorno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che si sviluppa sui colli intorno a desenzano e si spinge sino a voe in val sabbia. 100pct pedalabile. sterrati/ciclabili/strada. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb desenzano-val sabbia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro sui colli attorno a desenzano. 100 pct pedalabile. sterrati/ciclabili/strada- ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Devetachi monte Trstelj, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Gorizia porta a Monfalcone, in località Devetachi,presso la trattoria da Milio si trova il punto di partenza. L'itinerario parte subito in salita su una comoda mulattiera che in circa 2 km vi porterà oltre confine, per poi arrivare al paese di Lokvica,e in un comodo sterrato raggiungere prima il monumento ai difensori della patria Slovena, breve deviazione di 335 m che merita una visita solo per lo splendido panorama sulla pianura sottostante. Il giro prosegue poi sempre su comodo sterrato sino al monte Trstelj,per poi scendere in un breve singletrack dalla cima e raggiungere il paese di Lipa.Da qui in strada asfaltata,ma mai troppo trafficata si attraversano i paesi di Temnica, Novelo e Kostanjevica,per poi intraprendere gli ultimi sterrati che vi porteranno sino al paese di Opatje selo e da qui una scorrevole mulattiera vi riporterà in territorio italiano per poi raggiungere il punto di partenza. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb diano marina vallate dianesi in mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza e arrivo oasi park. 70pct sterrato e 30pct asfalto. giro molto panoramico. diversi single trail. tratti con bici a spalla sia in salita che in discesa, pedalabile 98pct. discese e salite a strappo, molto impegnative di cui una discesa decisamente rischiosa. necessita buon allenamento e buonissima tecnica. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb diano marina valli attorno a diano 1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro nelle vallate attorno a diano marina.50 pct sterrato 50pct asfalto. necessario buon allenamento e buona tecnica. 99pct pedalabile. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb diano marina giro nelle vallate attorno a diano 2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che parte ed arriva all'0asi park. decisamente più impegnativo a seguito di alcune varianti volute e non volute rispetto al n. 1 che lo allungano di ca 10 km e aumenta i dislivelli totali. la prima variante, sopra Cervo in prossimità dei ripetitori, non voluta è a seguito di mio errore, per riportarmi sul percorso ho dovuto portare 50 mt. la bici a spalla mentre la seconda è dovuta al fatto che arrivati in cima alla seconda salita dura c'era un pastore con dei cani che mi sono stati mandati contro.......ragion per cui sono tornato indietro velocemente per deviare e saltare la cascina facendo un sentiero e riportando la bici a spalla per ca. 200 mt, la terza variante voluta è stata a diano gorleri in quanto volevo provare un'altra discesa. percorso nel complesso molto interessante, bei paesaggi sia verso il mare che verso monte. 50.pct asfalto e 50pct sterrato. necessario buon allenamento e buona tecnica. 1^ discesa abbastanza difficile in quanto a gradini. alcune discese su asfalto molto strette e ripide ATTENZIONE perchè salgono macchine e moto ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb diano marina giro nelle valli dianesi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza e arrivo oasi park. 70pct sterrato e 30pct asfalto. giro molto panoramico. diversi single trail. tratti con bici a spalla sia in salita che in discesa, pedalabile 98pct. discese e salite a strappo, molto impegnative di cui una discesa decisamente rischiosa. necessita buon allenamento e buonissima tecnica. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb diano-andora-testico-passo ginestro-pizzo d'evigno-diano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza ed arrivo a diano marina oasi park. 70pct sterrato 30pct asfalto. a seguito di mio errore 4km bici in spalla dal km 46 praticamente preso lo sterrato che sale dal passo del ginestro, dopo ca 3 km io sono salito a destra mentre, molto probabilmente, bisognava prendere una sterrata che scendeva a sinistra e che portava alla discesa verso diano. così facendo mi sono trovato alla croce del pizzo d'evigno. occasione per vedere l'altare e la Madonnina!!!!!!!!!! sconsigliato!! il giro si sviluppa inizialmente seguendo il percorso della Mirko Celestino salite regolari e bei traversoni in single trail fino ad un paesino, qui inizia una discesa sempre in single trail a gradini per poi rientrare su sterrato veloce ed infine passare ancora su altro single trail molto tecnico che, se bagnato, presumo sia estremamente pericoloso. Ad andora si comincia a risalire sempre su uno sterrato molto ripido che porta fino al poggio. L'ultimo pezzo è tecnicissimo e, se si scivola, bisogna spingere per 200/300 mt. dal poggio si scende per ca. 1 km e si prende l'asfalto a sx che porta a Testico e poi al ginestro. Si ritorna su sterrato e si sale al bivio dove presumo di avere sbagliato. comunque facendo la strada che ho fatto io mi sono dovuto arrampicare,bici in spalla, per ca 4 km, fino in vetta al pizzo d'evigno. qui è iniziata una discesa nei prati che mi ha riportato sulla sterrata che scende verso le vallate di diano. dopo ca 10 km lo sterrato diventa asfalto. necessaria ottima forma fisica e altrettanta tecnica sia in salita che in discesa. RIPETO SE BAGNATA DISCESA PERICOLOSA VERSO ANDORA ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb dinkesbuhl, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
pedalare in franconia ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb dinosauri gnomi gessi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso tecnico salite e discese impegnative ci vuole un minimo di esperienza ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Dolomiti in Mountain bike Fanes Ampez, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario di importanza paesaggistica notevole. Consigliato in 2 tappe rifugio Sennesdata la lunghezza e l’intensit?.Non pedalabile solo 1 km iniziale e poi totalmente pedalabile. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Dolomiti superbike Traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
duro con salite impegnative e discese spettacolari e da brivido. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Domaso-Mt. Vercana-Mt. Trezzone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Domaso, Vercana, giro panormamico dei Monti di Vercana, Monti di Trezzone, Vercana, Domaso. Percorso di media difficoltà con discesa panoramica nei boschi di castagno e faggio. Percorso adatto a tutti in particolare per e-bike. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Domaso-Mt.Vercana-Domaso, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Domaso, Vercana, giro panormamico dei Monti di Vercana, Vercana, Domaso. Percorso di media difficoltà con discesa panoramica nei boschi di castagno e faggio. Percorso adatto a esperti in discesa. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb domusnovas marganai, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sportiva nei boschi senza passaggi tecnici attravesando le famose grotte portatevi una torcia perchè non sempre le luci sono accese e vari siti minerari abbandonati per poi scendere sotto le fronde della fittissima foresta di marganai fino ad uscire dal bosco con una vista spettacolare fino ad iglesias. Rientro in paese su una velocissima e ondulata sterrata tra i campi. Questo è solo uno della miriade di itinerari possibili una volta passate le grotte. Chissà cosa aspettano a Domusnovas a fare un bike park in un posto che è già un bike park naturale.Da fare in senso antiorario e sempre meglio in inverno anche se è fattibile anche in estate sviluppandosi tutto sotto il fitto bosco. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Dorsale Lariana 1 andata e ritorno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Prendete la funicolare da Como e salite fino a Brunate, seguite la traccia gps che vi porter? a tra creste e faggi, andata e ritorno sullo stesso tracciato.Traccia ideale per gita breve oppure come punto di partenza per dovagazioni sul tema. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Dorsale Lariana in Mountain bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
gira in senso antiorario , da Eupilio si va a Brunate si sale si scende dall’altra parte…molto boombastic. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Downhill sull'Argentario, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso parte da Gorizia verso l’antica ferrovia slovena che raggiunge Kanal lungo il fiume Isonzo per poi salire sul Collio sloveno e, da Lig, scendere nelle Valli del Natisone per poi percorrere la strada Podresca e rientrare a Gorizia attraverso il Collio goriziano. Percorso al 70% su strada asfaltata mai troppo trafficata. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Druogno alpe Laurenzia Val Vigezzo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Divertente percorso in Val Vigezzo , naturalmente dopo una bella sfaticata in salita. Nel primo tratto su e giù lungo lungo la pista ciclabile della val Vigezzo tra torrenti e allevamenti di cavalli. Partenza da Druogno fino a Malesco godetevi la vista dal ponticello di legno sospeso poi su strada asfaltata con salita pedalabile verso la val Canobina, poi su sterrato fino all’alpe , ultimo pezzo da sudare se non l’avete fatto prima. Qualche passo a piedi per trovare chiedete eventualmente ai rifugi il divertente sentiero nel bosco , tecnico ma alla portata pochi i tratti difficili . Naturalmente prima una pausa con meritata vista sulle alpi circostanti. Si parte poi per la discesa fino a giungere sulla strada asfaltata dell’andata. Fermatevi ancora a contemplare la cascata di Malesco e poi … buona mtb a tutti ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Dubino con discesa su Nuova Olonio - Tracce mtb Valtellina, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb due fiumi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
argini dei fiumi panaro e secchia ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb EBROBIKE, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Caldirola con bike in seggiovia fino al M.te Gropà, poi m.te Panà,m.te Cosfrone ed in vetta al m.te Ebro 1700 mt ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Elba Monte Calamita, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte dalla rotonda al centro di Capoliveri , si prende la Strada di Calamita, dove si potrà ammirare un indimenticabile panorama ,poi si arriva alle minire del ferro palazzo calamta ed ancora più avanti al Centro Ippico Costa dei Gabbiani ,a questo punto saliamo verso la vetta del Monte Calamita facendo il giro completo per poi riscendere alle spiagge di Stagnone ,Calanova e Straccoligno. by http://www.mtbfan.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Elba Mtb - Cima del Monte, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sarete sicuramente soddisfatti, sia per il continuo mutare delle vedute panoramiche che per gli odori ed i sapori che l’isola munifica offre. Posso garantire che per dei Biker tutto ciò non ha prezzo. Non posso però nascondere le difficoltà di alcuni passaggi che consiglio a persone preparate nella forma e nello spirito inteso anche come senso d’avventura. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Elba Mtb - Monte Capanne - Pomonte, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Prima versione di un giretto che non dimenticherete mai più. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Elba Mtb - Monte Capanne-Semaforo- Chiessi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
versione di quel giretto che non scorderete mai più per tutta la vita. La discesa del Semaforo è ciò che esalta alla massima potenza l’essenza del Biker, tecnica, emozioni, natura. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Elba Mtb - Monte Tambone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
trialistici, protezioni consigliate ma nulla che non possa esser fatto anche a piedi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Elba Mtb 52 km Enfola - Lacona, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
dividere il tracciato in più percorsi. !Importante! Non dimenticatevi di portare una macchina fotografica, ve ne pentireste. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Elba small ride, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps percorso mtb isola d’Elba. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Enduro MTB Santa Caterina Valfurva Ps1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Enduro MTB Santa Caterina Valfurva Ps2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Enduro MTB Santa Caterina Valfurva Ps3, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Enduro MTB Santa Caterina Valfurva Ps4, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Enduro MTB Santa Caterina Valfurva traccia completa, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Enduro per tutti by 360 Valtellina bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso proposto da 360 Valtellina in occasione dell’Enduro per Tutti ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Enduro Pogno traccia Gps 2018, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giornata sui sentieri di Pogno ecco la traccia Gps per Freeride enduro. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Enemonzo Plan Vidal, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da sotto la chiesa del paese di Enemonzo, si segue via Tagliamento e si attraversa il letto dell omonimo fiume passata la segheria. Raggiunto Preone inizia la salita per la valle omonima su asfalto con pendenze che toccano il 20%.Alla fine della valle svoltare a dx sul sentiero sterrato CAI 802 seguendo le tabelle della Carniabike che ci accompagneranno per quasi tutto il percorso.Raggiunto Plan Vidal ci si inoltra su un sigletrack facile purchè non si percorra a velocità sostenuta in quanto corre a ridosso di numerosi precipizi.Terminato il singletrack si raggiunge Preone su comoda mulattiera. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Entro fuori otranto di puglia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario con partenza da otranto città. Si percorre una parte antica di Otranto per poi immettersi dal porto sulla scogliera ed ancora nell’interno fra i boschi, macchia mediterranea e pietraie.In estate il periodo migliore per godersi il panorama. in inverno il percorso diventa molto impegnativo per via delle piogge.il percorso varia in alcuni punti da tecnico a sterrato. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Entroterra di Finale Ligure, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tracciato dedicato alle e-bike ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Entroterra di Pula in Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso per mountain bike di 70 km sui monti alle spalle di pula ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Erbaluce 08, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
gara dell’Erbaluce 2008, caratterizzato da alcune modifiche rispetto all’edizione del 2007. Percorso molto bello tra le zone di Candia, Mazzò, Caluso in un continuo saliscendi. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Eremo della Casella, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Trail 1 | Eremo della Casella - ASD Chiusi Verna Bike Un percorso ad anello di 24km che vi farà scoprire le bellezze del centro storico di Chiusi della Verna, la Rocca, Pietra; per poi immergersi dentro i boschi di abeti faggi e castagni del Monte Foresto. Qui la natura è fiabesca. Qui San Francesco salutò La Verna prima di raggiungere Assisi… Qui è facile incontrare lepri, cinghiali, caprioli e se sei fortunato… lupi! Qui il panorama… non ve lo sveliamo, dovreste vederlo con i vostri occhi! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Eroica in Bicicletta tappa 1 - Da Gaiole in Chianti a Monteroni d'Arbia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Eroica in Bicicletta tappa 1 - Da Gaiole in Chianti a Monteroni d'Arbia passando da Siena. In questa tappa arriviamo a Monteroni che è un paese dove è molto più facile trovare da dormire. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Eroica in bicicletta tappa 2 - Da Monteroni d'Arbia, Montalcino a Torrenieri, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
dell'eroica in bici si arriva a Torrenieri passando da Montalcino. Ho preferito non dormire a Montalcino perchè è difficoltoso trovare da dormire. Ho prosguito ancora un pò e nel Tranquillo paesino di Torrenieri ho trovato un bel posto. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Eroica in Bicicletta tappa 3 - Torrenieri, Lucignano, Buonconvento, Asciano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
dell'eroica si parte da torre in ieri passando per i bellissimi paesi di Lucignano buonconvento e si arriva ad Asciano dove si può trovare facilmente da dormire; anche questa è una stupenda tappa dell'eroica una toscana fatta di montagne coltivate e poderi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Eroica in Bicicletta tappa 4 - Asciano, Radda in Chianti, Gaiole in Chianti, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
dell'eroica in bicicletta partenza da ciano e arrivo a Gaiole in Chianti passando dalla bellissima Radda in Chianti. Questa è l'ultima tappa delle quattro; leggi i consigli e il riassunto dell'eroica fatta a tappe eroica ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Escursione alla vetta della Montagna delle Rose, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Escursione in Mtb Abbazia del Patire, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Escursione in MTB partenza da Corigliano Calabro scalo Arrivo Abbazia del Patire e Ritorno ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Etna Mountain bike - Pista altamontana, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
biker, siete invitati a trascorrere una bella giornata sulle falde dell’Etna, partendo da Nicolosi, poi per 47 Km circa abbandonare le strade asfaltate per percorrere la pista altamontana, fra pini, betulle e pietra lavica con panorami mozzafiato. Il percorso è cosparso di rifugi altamontani. Dopo all terrain…… ci si ricongiunge alla strada, e dopo 40 Km circa di discesa si può andare a rinfrescarsi nel nostro bellissimo mare. Per cui riepilogando in mezza giornata percorso in mountan bike in montagna, e dopo bagno al mare, se questa non è poesia per un biker ditemi voi. ESPERIENZA DA FARE ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Etna. Dal Rifugio Sapienza al mare, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario impegnativo per la lunghezza Difficolta’ tecnica medio bassa Lunghezza 75 km Dislivello in salita 1500 m Dislivello in discesa 3400 m Strade asfaltate circa 25 km Sterrate circa 42 km Sentieri circa 5 km Tratto da fare a piedi 3 km Il percorso inizia dal Rifugio Sapienza circa 1900 m e termina a Giardini Naxos.Il primo tratto è in salita lungo la pista che porta a Torre del Filosofo con pendenza costante circa il 10% e con fondo leggermente smosso che aumenta la difficolta’. Da Torre del Filosofo a 2920 m fino al punto + alto del giro a 3120 m lungo circa 3 km dobbiamo passare a piedi su un sentiero appena accennato col fondo in lapilli. Inizia poi la bella e lunga discesa fino a Piamo Provenzana sterrata.Da qui discesa asfaltofino a Linguaglossa è presente una fontana nei pressi del passaggi a livello. A Linguaglossa si prosegue poi sul tracciato della vecchia ferrovia dell’Alcantara risistemata in pista ciclabile fino a Castiglione di Sicilia.In questo tratto è presente un cancello da scavalcare .Il cancello penso sia stato messo solo per un eccesso di prudenza,visto che non c’è niente di pericoloso ,solo piccole parti di intonaco in galleria che si sono staccati. vedi anche qui: http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/5452 e qui: http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=235875 N.B. C’è bisogno di una torcia per i tratti in galleria In seguito costeggiamo il fiume fino al paese di Calatabiano. passando sopra le belle Gole dell’Alcantara e anche in mezzo a degli aranceti. Dal paese proseguiamo poi su asfalto fino a Giardini Naxos e qui un bel bagno in mare ed una meritata e gradita granita al limone ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Evento Onda d'Urto - Terza tappa 2017 Lorica CS, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
d’Urto promuove un calendario di escursioni in MTB in tutta la Calabria. Nel mese di giugno, domenica 25, si terrà la terza tappa presso Lorica, nel cuore dell’altopiano della Sila. Scopri i dettagli su www.ondadurto.info ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Falde del Velino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro impegnativo a quota relativamente bassa, ma con salite di tutto rispetto e discese estremamente tecniche. ROADBOOK: Partenza da Avezzano in direzione di Forme, seguendo la “Panoramica”, ma è possibile anche raggiungere Forme su strade sterrate ad uso agricolo. Da Forme, si prende la direzione dei sentieri CAI per il Velino, oppure si devia prima per una strada che porta al rifugio Casale da Monte. Dopo aver superato il rifugio, si segue la sterrata fino a “Fonte Canale”, da dove inizia una discesa molto impegnativa in direzione di Massa d’Albe. Si devierà a destra prima di arrivare all’abitato e si risale in direzione di Rosciolo, zona “Grifoni”. Raggiunto il valico, un’altra discesa mozzafiato ci porta fino a Rosciolo, dove possiamo fare una pausa nel bar del paese. Da Rosciolo si prende una ripida sterrata in direzione di S.Anatolia, che ci porta a percorrere una salita difficile fino a quota 1223 m, seguita da ben dieci chilometri di discesa. Il percorso prosegue verso Cartore, passando sotto l’autostrada, fino ad un incrocio con la SR578, dove si gira a sinistra in direzione di S.Anatolia. Il ritorno si fa attraverso S.Anatolia e Rosciolo, per poi rientrare a Avezzano passando per Magliano e Cappelle. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb falesina e dos dei osei Valsugana Mtb percorso, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
pergine a falesina vignola e per i boschi si arriva a Valcanover per raggiungere località dos dei osei ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Fanano Cimone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in mtb nel comprensorio del Monte Cimone in provincia di Modena, con partenza da Fanano Cimone, area molto Cool per i Biker di tutta Italia ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Fanano e Dintorni, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso per Mountain Bike con traccia Gps a Fanano Cimone ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Fango e sentieri della Brianza, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
fredda quest’oggi, ma siamo a Dicembre. L’orario di ritrovo è per 7.45 presso il piazzale della Stazione di Lissone. Quando arrivo c’è già presente Gianfranco, poco dopo arrivano anche Emma e Riccardo, il Gas, Livio, Giorgio, il Fox e Claudio e un nuovo amico che ha voluto aggregarsi al nostro gruppo, Enrico. Cold morning today, but we are in December. The Meeting time is 7:45 at the station square in Lissone. Gianfranco already there when I arrive, shortly after arriving too Emma and Richard, Gas, Livio, George Fox and Claudio, and a new friend who wanted to join our group, Henry. www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Fargno-Rio Sacro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
paura di stare 5 ore in sella ed arrivare a 1820 metri di quota partendo da 570 dovete fare questo giro per la grandiosità e bellezza dei luoghi che tocca. Partendo dal lago di Fiastra si arriva a Pintura di Bolognola passando per Podalla, gli altopiani di Ragnolo, S.M. Maddalena. Da qui, con fatica, si arriva al punto più alto Passo del Fargno e dopo breve discesa, girando a dx, al Casale Gasparri da dove inizia il sentiero ? sul lato destro della valle la lunga discesa nel bosco dove scorre il Rio Sacro. Un breve tragitto di asfalto ci riporta a S.Lorenzo al Lago da dove abbiamo iniziato. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Fenils, PraClaud, Desertes, Lozet Mtb gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso su strade e sentieri di montagna; esposto al sole, percorribile dallo scioglimento della neve in poi. Lasciare l’auto sulla ss24 al bivio per Desertes. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Ferrara-Stellata-Ferrara, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Ferrara-Stellata-Ferrara percorso Gps per Mtb ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Festa's Rock - Rivolta d'Adda in Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario semplice con variabili molto ampie di fondo, dalla terra all’asfalto, ideale per essere arricchito è adatto a tutti, anche i neofiti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Fiastra, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro che parte dal Lago di Fiastra ci permette di percorrere il bellissimo sentiero di Rio Vallone che scende dalla sommit? del Monte Petrella ed arriva al Percorso didattico delle Carbonaie poco prima della Rocca di Montalto. Superata la Gola del Fiastrone ed arrivati a Monastero, una lunga strada in salita ci fa arrivare sui Prati del Monte Ragnolo da dove ritorniamo al Lago di Fiastra con panoramica e facile discesa. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Finale Ligure - San Bernardino - Traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso mtb freeride breve ideale da fare in mezza giornata, si sale su asfalto , si entra nel sentiero dei Ciappi e si comincia a scendere su un sentiero chiamato di Sab Bernardino, non privo di passaggi tecnici.In alcuni tratti il sentiero è molto suggestivo grazie a falesie e stretti passaggi tra le rocce.Complessivamente un trail davvero bello che si può unire al giro dei ponti romani e le manie. Vuoi fare freeride a Finale? ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Finale Ligure - Superenduro SHORT, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps di una versione breve della famosa Superenduro MTB di Finale Ligure. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Finale Ligure Capra Zoppa Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps del sentiero nominato Capra Zoppa ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Finale Ligure Gps - The Big Around, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia unisce i Ciappi alle Manie per un giro all day around che vi porterà attraverso alcuni tra i più suggestivi trail del finalese ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Finale Ligure i ponti Romani, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Ligure - una delle aree piu’ cool d’Italia per il freeride e la mountain bike in generale ecco un classico itinerario….buon divertimento ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Finale Ligure Pedalato - Finale - Sentiero H - Pian Merlino Pian Marino Finale, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia gps di un bel giro pedalato a finale ligure che prende 3 belle discese freeride, partenza da Finale si sale fino alla base nato passando da Calice e poi su sterrata, si scende dal sentiero H, si inforca il trail di pian merlino fino a Orco poi si risale e si inforca pina marino che vi riporta a finalborog e quindi a finale attraverso un bel trail suggestivo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Fiumedinisi - Pezzolo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza e arrivo Scaletta Zanclea salendo per Fiumedinisi e percorrendo la dorsale dei peloritani fino a Pezzolo. Si può percorrere tutto l'anno ma nella stagione delle piogge qualche passaggio diventa complicato. Il panorama, la varietà dei paesaggi e dei terreni, le salite non molto impegnative ne fanno un percorso interessante che si può fare in 5 ore prendendosi le dovute pause per godersi la natura. Sconsigliato percorrerlo al contrario perchè alcuni tratti sono troppo ripidi e dissestati in discesa con un pò di tecnica ci si arrangia! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Flaminia Minor-Roncastaldo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Folgaria_3Forti, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Folgaria_MonteMaggio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Follonica Puntone Cala Violina in Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerariUn giro in mountain bike nella zona di piombino, follonica abbastanza semplice ma estremamente bello con vista sul mare, scarica la traccia gps e buon divertimento ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Fontan Francia Traccia Gps per Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Gran bella salita prima su asfalto a tornanti e poi su sterrata. Bellissimo tecnico sentiero che riporta in paese ROADBOOK: Dopo l’abitato di Fontan,direzione Tenda, inizia l’arrampicata su asfalto panorami mozzafiato sul Roya ad ogni tornante verso Berghe Inferiore. Nei pressi del cartello con il nome del paesino, si devia a sinistra a salire e l? comincia lo sterrato che porta in localit? Les Celles Wp 002. A questo punto o si segue a salire la sterrrata che porta fino al Wp Torna e da l? si ritorna fino al Wp 002 per la stessa strada, oppure si segue la sterrata a sinistra a scendere e superato un pontino, si sale ancora poco fino a raggiungere quota 1401 del Wp 226, dove comincia il singletrack che senza errore porta a Fontan problemi di ricezione GPS da poco dopo l’inizio fino a poco oltre la met? del singletrack.Consigliabile avventurarsi per il singletrack in primavera / estate, ameno che non siate dei campioni sul bagnato. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Fontana Cappa da Peveragno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro con partenza ed arrivo a Peveragno, che si inerpica sulla Bisalta fino a 1450 m slm, tra le vecchie miniere abbandonate. Salita abbastanza impegnativa prima su asfalto e poi tutta su una sterrata ben battuta e percorribile facilmente anche dopo le piogge. Discesa molto veloce, anch'essa su carrozzabile ben battuta. Possibili varianti con discesa a Madonna dei Boschi di Peveragno bivio sulla destra a metà discesa, oppure verso Boves da Fontana Cappa. Fino a fine maggio possibilità di neve residua sul tratto più alto del percorso.Beautiful track with departure and arrival to Peveragno that climbs on Bis alta up to 1450 m above sea level. Quite challenging climb on a dirt road all viable and well beaten easily even after the rains. Downhill very fast, also on well-paved courts. Possible variants down to Madonna dei Boschi of Peveragno junction on the right halfway down or to Boves from Fontana Cappa. Until the end of May there's the possibility of residual snow on highest section of the trail. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Forme-Castelnuovo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Forme-Fontecapolamaina-Castelnuovo-Forme - Regione: Abruzzo Provincia: AQ Dislivello: 373 Km: 13,2 Tipo: All Mountain Difficoltà: facile GPS: si Difficoltà tecnica salita/discesa * : MC / MC * scala delle difficoltà tecniche CAI Questo è un percorsino facile e molto panoramico. ATTENZIONE ! Anche se il percorso è tecnicamente facile le salite sono belle toste. Io l'ho fatto praticamente alla cieca dopo averlo studiato su google eart. Scaricate il tracciato gps e fate altrettanto. Non praticabile con la neve. Roadbook: Partenza dalla piazza di Forme - imbocchiamo via Umberto Maddalena e la percorriamo circa 7/800 metri e giriamo per una ripida e sconnessa salita a sx. che dopo circa 750 metri ci porta sulla strada asfaltata. Se non vogliamo iniziare il percorso con questa dura salita possiamo anche percorrere la strada asfaltata che oltrepassa il paese fino a questo punto. Seguitiamo sull'asfalto e dopo poco scendiamo sulla dx al residence Fiocco di Neve; andiamo oltre lasciandocelo sulla dx affrontiamo un altra salita. Scendiamo in una valletta sulla dx fino in fondo dove la strada sterrata è chiusa da un cancello. Niente paura, è uno sbarramento per gli animali al pascolo. Potete oltrepassarlo purchè non lo lasciate aperto. A questo punto vi trovate in un' amena valletta coperta d'erba e fiori, circondati dal cinguettio degli uccelli. La salita arrampica ma procedendo a zigzag, senza fretta, con qualche pausa e se necessario anche a piedi pian pianino si arriva in cima.A quota 1240 il sentiero diventa meno visibile ma, basta procedere qualche metro avanti e ci si trova davanti ad un'altro sbarramento che dovete superare. Si arriva fino a quota 1300 dove trovate un bivio con un tornante a sx. Non girate a sx ma procedete dritto in leggera discesa. Arrivati alla quota massima di 1313 potete buttarvi a dx su una ripida discesa o continuare dritto seguendo la strada. In ogni caso vi trovate lungo il metanodotto che vi porta fino a Castelnuovo. La discesa lungo il metanodotto è su strada bianca e potete scapicollarvi a volontà. Occhio ai pietroni ed agli sbarramenti di filo di ferro per il bestiame. Da Castelnuovo si vede una larga strada bianca che riporta verso Forme. Dipanandovi fra i vicoli del paesino prendete la strada bianca ma, attenzione, se siete in periodo di scioglimento della neve la strada è letteralmente un fiume in piena che andreste a percorrere controcorrente; in questo caso vi conviene scendere fino alla strada via Massa D'Albe e risalire fino a Forme. Buon divertimento. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Forte Dei Marmi - Montignoso - Monte Folgorito Vetta - Monte Carchio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da Forte dei Marmi. Alternativa partenza da Montignoso Loc. Piazza Mt 127. Si prende per Castello degli Aghinolfi, incontrando subito dopo la strada che collega Montignoso a Strettoia m. 187 s.l.m.. Lungo questa strada si sale per circa 1 km incontrando prima che essa cominci a scendere una stradina asfaltata sulla sinistra con le indicazioni loc. Rinserraia e “loc. Venturello”. Seguire d’ora in poi i cartelli Venturello, Troviamo un tratto cementato, un altro tratto sterrato con un ripetitore e casottino, dopodiché incrociamo ad un tornante la strada asfaltata per Cerreta S. Nicola, che s’inerpica ripidissima per circa 200 metri di dislivello da morire! fino a ritornare sterrata ed arrivare ad un monumento in onore ai caduti in guerra della Versilia m. 620 s.l.m.. Dopo un altro km di leggera salita la strada calerebbe in lieve discesa in direzione dei casolari di Cerreta S. Nicola, visibili sulla destra; è necessario quindi proseguire sulla sinistra per le tracce di un’ex carrozzabile che si snoda sulle pendici occidentali del monte Folgorito. Occorre scendere dalla bici per 5 min per cambiare versante 10 min se si vuole arrivare in cima, il panorama merita sicuramente. immettersi in una rotabile sterrata proveniente dal Pasquilio m. 900 ca. Si segue da prima in falsopiano la carrozzabile sterrata, che si snoda lungo le pendici del Monte Carchio inciso dalle cave, e successivamente in discesa attraverso un bosco di conifere si raggiunge la località di Pasquilio m.824 s.l.m.. La traccia allegata prevede discesa dalla strada asfaltata, comoda ma non divertentissima. Vi consiglio di cercare il sentiero freeride di cui ho sentito parlare. Credo di aver capito dove sia ma non vorrei mandarvi fuori rotta. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Forte delle Benne in Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Periodo primavera o autunno varianti infinite, panoramico e turistico ideale per iniziare la stagione quando non si ha molto allenamento ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Forte Ratti - Genova, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro di 23 km. Partenza da Piazza Giusti genova - dove si può parcheggiare nei dintorni, Piazza Martinez, Piazza Terralba. Via Torti, Via Donghi, Arrivo ai Camandoli dove inizia la sterrata per arrivare al cancello d’ingresso alla cava. Si oltrepassa e si prosegue fino all’ingresso del Forte Ratti. Si gira intorno al forte passando sotto le mura, e si imbocca il boschetto che va a finire a S.Eusebio. si risale in quota con altra sterrata per poi scendere nuovamente a valle in fuoristrada. sconsigliato il boschetto dopo piogge recenti parecchio fango nel primo tratto abbastanza ripido. link x foto giro: http://www.pardo.it/foto/MTBescursioni/2009/30102009 Forte Ratti/index.html link. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Forti di Briancon, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro panoramico alla scoperta delle vecchie fortezze nella zona del Monginevro difficoltà salita BC-/discesa MC+ ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Fox Aveneu, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Variante discesa dal monte Kanate, salita su asfalto e discesa su single track molto ripido in mezzo al bosco.Variante discesa dal monte Kanate, salita su asfalto e discesa su single track molto ripido in mezzo al bosco. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Francia Canyon Verdon in Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario per mountain bike nella stupenda e selvaggia area del canyon Verdon in Francia ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Frecce gialle da Lurate caccivio - como, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro delle frecce gialle vi porter? con la vostra mountain bike a lambire il confine con la svizzera attraverso uno scenario molto vario tra maneggi e cascine ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Freeride Brescia - Maddalena - Cagnolera, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
freeride della Cagnolera ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb freeride da Livigno a Bormio con 3 funivie, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
scaricato questo itinerario da un sito e l’ho ripercorso ritracciandolo col mio gps, veramente Cool, da livigno si sale al carosello e si scende dalla val federia,si va la mottolino e si sale se siete dei duri potete salire dalla val alpisella ! si passa dalla bellissima val trela e poi via via fino a bormio da dove si risale a bormio 2000 con funivia e si scende arrivando ad allcuni km di distanza da Bormio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Freeride Pogno - Spot Superenduro - Traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario che vi porta a ripercorrere le 2 prove speciali della Superenduro di Pogno, 2 risalite comode su asfalto e 2 discese freeride stupende e divertenti, si segue la trccia in senso orario. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Furcletta Trail - Lenzerheide Arosa - Traccia gps Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia percorre il Loop completo del Furcletta Trail con partenza e ritorno a Lenzerheide ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb g.f. Vecia ferovia de la val di Fiemme, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso della gran fondo la vecia ferovia de la Val di Fiemme ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Gabria - M.te San Michele, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
orario – Km 21,5 – Dislivello 550m – Altezza min / max 55m / 286m Il giro prende il via dal parcheggio di fronte all’albergo da Tommaso a Gabria, e sale lungo carrareccie e sentieri toccando il monte San Michele per due volte. Nella prima parte si passa il museo a cielo aperto della Grande Guerra attraversando anche una galleria dove vi erano le postazioni dei cannoni se la trovate chiusa potrete aggirarla. Nella seconda parte dopo essere scesi al paese di San Martino si risale al monte attraverso sentieri naturalistici per poi scendere a Peteano lungo un divertente single Trail molto tecnico Diff. S2 / S3, se non siete pratici lasciate perdere e scendete dalla strada asfaltata o dal percorso effettuato per salire, oppure, in alternativa, scendete con molta cautela. Scesi a Peteano si torna al punto di partenza pedalando lungo le strade provinciali 8 e 13 per gli ultimi 4 km. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Galleria dei Saraceni, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Gallio-giro malghe, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Gallura da La Ficaccia a Punta Falcone in Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
breve itinerario in mountainbike nella stupenda cornice della Gallura,eventualmente da integrare con altri della zona che vi porta fino a nord passando da punta falcone ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Gara Mtb D'annunzio Bike 19 Traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
D’annunzio Bike percorso Lungo traccia Gps MTB ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Garda Enduro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
enduro verso garda ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Gattinara Short, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
breve tratto in asfalto si viaggia su strade bianche. Pendenze oltre il 20% su alcuni strappi e nelle discese in single track si arriva oltre il 30%. Luoghi molto esposti e consumare 2 l d’acqua è il minimo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Gello-Margine di Momigno-Prunetta, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb gera lario-alpe gigai by romano62, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte dalla scuola elementare di Sorico accendere GPS e da qui ci si dirige verso Gera Lario, dove sulla destra si trova il cartello per Bugiallo che porterà a S. Bartolomeo, tutta su asfalto. Da qui inizia la strada sterrata che dapprima toccherà Pescedo, da dove si gode uno dei panorami più belli di tutto il lago lariano, e poi l’Alpe Gigai, con lo stesso panorama. Da quest’alpe si dovrà spingere la bici per circa 45 minuti fino a un ampio prato, da dove ha inizio la discesa. La discesa comincia su un single track molto tecnico, ma mai esposto, e poi di nuovo su strada asfaltata che, dopo numerosi tornanti, ci riporterà sulla strada del lungolago. La salita da Bugiallo in avanti ha una pendenza che non scende mai al di sotto del 10%. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb geremeas 1.0, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso base del comprensorio di geremeas... da questo percorso ci sono poi una 20ina di varianti che ci possono portare sui sette fratelli, verso burcei, verso costa rei, villasimius, o di nuovo a geremeas. in questo percorso troviamo comunque una ventina di km di salita all'inizio ottimo per farsi la gamba visto che la salita è in asfalto ecologico quindi di pedala bene con qualche strappo tosto, molti guadi sia in salita che in discesa, un tratto in falsopiano in cima seguendo un tagliafuoco e un bellissimo tratto di single track tecnico nel sottobosco in discesa entrando e uscendo da un fiume. quest'ultimo tratto vale da solo il prezzo del biglietto... cioè della pedalata... da fare in senso orario e possibilmente dopo le prime pioggie autunnali per godersi i grossi guadi presenti... attenzione in caso di pioggie elevate perchè alcuni guadi possono essere pericolosi vista la portata d'acqua... ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb GF ARGENTARIO, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
metri, max: 590 metri Altitudine cum. salita: 1.564 metri, discesa: 1.569 metri ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb GF costa degli etruschi - itinerario MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario della granfondo costa degli etruschi 2009 ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Ghiacciaio dell'Aletsch in Mountain Bike - Traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps del percorso in Mountain Bike dall’incredibile valore paesaggistico sul ghiacciaio dell’Aletsch nella Svizzera Francese. Qui trovate una descrizione estesa del percorso. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giarranauti - Percorso in Mtb da Ferla, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Immersi nella valle dell'anapo nella bellissima pantalica patrimonio naturale e culturale dell'Unesco, costeggiando la riserva naturale orientata della valle dell'Anapo e del Calcinara, un giro completamente immerso nella natura. Da non perdere la visita di Palazzolo Acreide, fondata nel 664 a.c., del teatro greco, il castello medievale e tanto altro ancora.Palazzolo Acreide è rinomata meta dell'arte culinaria in provincia e nella Sicilia, il 29 giugno da non perdere assolutamente la festa di San Paolo evento trasmesso dai media nazionali ed internazionali ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Gir di Much, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario adatto all’allenamento, senza traffico e adatto a tutti. Unica difficoltà il ponte di Spino in quanto pasa su arteria molto trafficata, per il resto molto semplice e facilmente integrabile con diverse altre strade. Consigliato in qualsiasi periodo dell’anno ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro Adda Brembo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario che si distribuisce lungo i due corsi d’acqua con notevoli scorci naturalistici e pendenze interessanti ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro argentario, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partendo dalla località La Feniglia si esegue il giro dell’Argentario in senso antiorario andando in direzione di Porto Santo Stefano, il percorso è di circa 40 km per circa 35 km asfaltato, solo 4 km prima di Porto Ercole sono su sterrato, poi ritorna asfaltato fino alla fine. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb giro attorno a briaglia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso bello nel cuore delle colline di briaglia ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb giro barocco, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro meraviglie del barocco per gli appassionati di bicicletta per immergersi nella splendida campagna del Salento con tutti i suoi colori e profumi ... il periodo consigliato è la privera ma non è detto che non si possa affrontare nelle altre stagioni, si può variare il percorso ritornado a Lecce in qualsiasi momento anche con 10 km nelle gambe. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro de I Mille - Parco Eolico Albanella, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
circuito de “I Mille” è un percorso pensato per chi vuole avvicinarsi al mondo della mtb. Quattordici chilometri in prevalenza d'asfalto, anche se la zona poco trafficata fa quasi dimenticare questo dettaglio, con un single track in discesa verso il paese. Il dislivello è di 230 mt. Il percorso si inerpica attraverso 14km immersi nella meravigliosa macchia mediterranea, scalando una delle colline più spettacolari della zona che sovrastano la piana pestana: è la collina Difesa Monti, quella che ospita un Parco Eolico e che la comunità ancora chiama collina dei Mille per via del fatto che a una delle vecchie sorgenti e ancora esistente si fossero accampati i Mille di Garibaldi in passaggio da queste terre. Si parte da piazza Martiri del Lavoro, dove è possibile parcheggiare l’auto gratuitamente e si continua in ascesa verso la collina attraverso l'abitato di Cappasanta, affrontando infine i vorticosi tornanti che portano in sommità completamente immersi nel verde di querce secolari e della macchia mediterranea. Zona altamente panoramica che consente uno sguardo a 360° tra i monti Alburni, la Piana del Sele e la Valle dei Templi Pestana con all'orizzonte il mar Tirreno. Nelle serate limpide è possibile scorgere Capri. Lo scollinamento è in sterrato tra pietre, ulivi e ginestre. Il percorso non presenta particolari difficoltà se non in alcuni punti in salita 15%. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro de la Rocca percorso mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Breve itinerario dintorni Pergine con possibilità di molte varianti ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro dei 6 rifugi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da Fiames dopo Cortina ,si sale verso rif Rà Stua-rif Biella-Rif Sennes-rif Fodara Vedla-rif Pederù-rif Fanes.Spettacolari paesaggi sulle Dolomiti.Fare attenzione discesa da rif Fodara a rif Pederù carareccia molto ripida e cementata. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro dei campregheri, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso che parte da Pergine percorrendo la ciclabile fino a Caldonazzo per poi girare a dx dopo castel Trap e da li si raggiunge Campregheri, Vattaro, Bosentino, Migazzone S.Caterina, S.Vito,Susà,Costasavina,Roncogno e Pergine Valsugana ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro dei Ciappi Finale Ligure Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tracce Gps per un percorso nell'entroterra di Finale Ligure ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro dei conigli e delle ville del naviglio grande Mtb Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
L'itinerario, percorribile tutto l'anno è sconsigliato in caso di recenti piogge intense in quanto si svolge per parecchi tratti su sterrato poco drenante. Pochissimi i tratti percorsi da auto poiché da Castelletto di Cuggiono si percorre la ciclabile del naviglio grande sino ad imboccare lo sterrato del canale scolmatore che riporta a Rho. Nel primo tratto costeggiando il parco del WWF di VANZAGO è facile trovare numerosi conigli selvatici, fagiani, piccoli rapaci, e a volte volpi. E' possibile una variante all'altezza di Cassinetta di Lugagnano, infatti attraversando il ponte del naviglio e procedendo in città, girando sulla sinistra, chiedere viè un sentiero che porta al canale scolmatore che prosegue sino al ticino. Andata e ritorno al Ticino sono circa altri 20 Km Tratto critico, ma con sentiero ben tracciato il primo pezzo della risalita del Canale Villoresi da Arconate in quanto non esiste parapetto di protezione. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro dei Forti, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro dei forti di Genova si parte daRivarolo Ligure posteggio filea per andare verso il garbo, qui si sale fino a raggiungere in primo forte Sperone, si prosegue facendo un tour dei forti e si scende con un divertente percorso free rider a tornare nel posteggio della Filea. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro dei tre monti ai Castelli Romani, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partendo da Genzano di Roma attraverso le Piagge si sale a Monte Cavo si scende attraverso la Via Sacra ai Campi di Annibale per poi dirigersi verso Monte Tuscolo. Superata Rocca Priora facendo la via Tuscolana si sale verso Monte Artemisio e si torna indietro. Dislivello accumulato circa 2000 mt, km 49. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro del Cansiglio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
GIRO DEL CANSIGLIO Si lascia la macchina nel piazzale del Passo Crosetta 1125m dove ha inizio l itinerario.Si percorre un anello attorno alla Piana attraverso bellissimi boschi,che danno il meglio di se nel periodo autunnale con i suoi caratteristici colori. Le strade sono tutte forestali e prive di difficolta tecniche,totalmente ciclabili, con un dislivello di 700m ca. e 39km. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro del lago di Bracciano in Mtb - Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte dalla località I Terzi, si prende una strada sterrata per andare ad anguillara, si arriva al lago si costeggia fino ad arrivare sulla settevene palo, dove si prende una strada che sale via monterosipoi si prende per via del monte del maestro e si arriva alla SP3a Sutri si va a sinistra verso Trevignano. Poi si prende la SP4a per bracciano fino a via san celso girare a destra sempre dritti fino a via della macchia grande dove si arriva a i cancelli dell'agraria. da li inizia il percorso nel bosco. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro del Lago di Molveno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro del lago di Molveno e Baita del Ciclamino: splendido percorso di 13 km, con 300 mt dislivello positivo. Ottimo per una passeggiata con la famiglia o per un allenamento di corsa. Buono anche per fare un po’ di scuola di MTB con i ragazzi. Panorama stupendo, tra il massiccio delle dolomite del Brenta e la Paganella. Il percorso è quasi tutto ombreggiato e a parte il passaggio per Molveno su sentiero sterrato. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro del Magrini - Avezzano MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Forme - Fonte Capo La Maina - Rifugio Fonte Tavoloni-Rifugio Magrini-Vado di Roscia Grande – Ovindoli - Fonte Tavoloni – Forme - Avezzano Regione: Abruzzo Provincia: AQ Altezza max: mt.2206 Altezza min: mt.694 Dislivello: mt.1512 Salita accumulata: mt.1662 Km: 59,5 Tempo: 4 ore e 35 in movimento + soste Tipo: All Mountain Difficoltà: molto elevata GPS: si Difficoltà tecnica salita/discesa * : BC / OC+ * scala delle difficoltà tecniche CAI ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro del Malcantone - basso Ticino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro sulle creste del Malcantone, have a good trail !!! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro del Marano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte da Tarquinia e ci si dirige verso Tolfa. Il primo impegno è dato dalla salita del ponte delle tavole che ci permette di raggiungere la strada di Montericcio. Percorsi circa 2 km di strada asfaltata si svolta a destra per affrontare il guado del fiume Mignone se non ha piovuto di recente il livello dell’acqua non supera i 10 cm. Una volta arrivati sull’altra sponda si prende verso sinistra: da qui inizia l’ascesa verso Tolfa. La salita, seppur lunga circa 25 km, non presenta grandi pendenze, ma è anzi un continuo sali e scendi che permette di rifiatare. A circa 6 km da Tolfa c’è un fontanile in cui è possibile ricaricare le proprie borracce. Giunti a Tolfa si prosegue in direzione di Allumiere e si inizia e scendere. Appena fuori Allumiere si prende una deviazione sulla destra: da qui inizia una discesa impegnativa che costeggia la cava che ci riporta sulla strada appena lasciata. Giunti sulla strada asfaltata si prosegue la discesa fino alla fine riarrivando sulla strada di inizio giro. Prenderemo a sinistra e riarriveremo al punto in cui abbiamo guadato il fiume mignone quindi lo riattraversiamo e ripercorriamo lo stesso giro fatto all’inizio riaffronteremo quindi il ponte delle tavole lato sud. www.bikeinmonta.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro del Monte e Ferru, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso non molto difficile, ma nemmeno tanto facile, per affrontarlo al meglio, ci vuole una buona resistenza. Si passa, dai 60 metri di quota, sino a salire intorno ai 650 metri. I panorami spettacolari, si percorre meta su strada asfaltata/incementata, e l'altro sullo sterrato. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro del monte Legnone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
L’itinerario parte da Colico e gira intorno al monte Legnone, difficolta’ e fatica nella media, panorama meraviglioso. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro del parco dellaTrinità, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza in salita da un piccolo parcheggio che da accesso al sentiero. Dopo un paio di km si accede a una mulattiera sempre in salita per poi essere premiati con percorsi veloci in discesa, alcuni passaggi tecnici e punti panoramici mozzafiato. Alla fine della discesa si sbuca su una strada asfaltata che riporta nel parco della Trinità e da li al punto di partenza attraverso anche un pezzo di sentiero iniziale, se non siete stanchi si può rifare un altra volta. Hill start from a small parking lot that provides access to the trail. After a couple of miles to a trail always leads uphill and then be rewarded with fast paced downhill, technical passages and breathtaking viewpoints. At the end of the hill on a gravel road that comes out shows in the Trinity Park and from there to the starting point through a piece of the original path, if you are tired you can repeat one more time. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro del Sirente da Celano per le Gole, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Regione: Abruzzo Provincia: AQ Altezza max: mt.1400 Altezza min: mt.746 Dislivello: 654 Salita accumulata: 1651 Km: 57 Tempo: ore 4,30 più 3,20 di soste varie Tipo: All Mountain Difficoltà: elevata GPS: si Difficoltà tecnica salita/discesa * : MC / BC * scala delle difficoltà tecniche CAI Giro duro ed impegnativo ma di grandissima soddisfazione. ROADBOOK: Partenza da Piazza IV Novembre a Celano, si comincia a scendere per via Ranelletti poi per via Stazione e giriamo a sx per via Giovenale da Celano. Seguiamo la SR5bis, fino all’altezza del ristorante “Le Gole” dove giriamo a sx in direzione delle Gole di Celano. Seguiamo la sterrata fino ad un punto in cui troviamo una biforcazione a sx subito dopo aver fatto una curva a dx. Seguitiamo la sterrata fino ad Aielli, attraversiamo il paese fino al punto più alto che imbocca la stradina per la chiesetta degli Alpini. Dopo mt. 170 di sterrata giriamo decisamente sulla strada che a dx ci porta nella zona “Pale Eoliche” di Collarmele. Attraversiamo tutta la vallata delle pale fino a scendere ad un grande fontanile posto all’estremità della lingua asfaltata che ci porterebbe a Collarmele. Giriamo intorno al fontanile e ricominciamo a salire su una comoda strada bianca. La seguiamo tutta fino ad un tratto asfaltato che ci porta in discesa per circa 800-850 metri; a questo punto giriamo decisamente a sx su una ripida ed evidente sterrata. Da questo punto il gioco si fa duro poiché il percorso continua per più volte a salire su rampe molto impegnative ed a ridiscendere su sterrati spesso sconnessi o coperti da fogliame che a volte nasconde ostacoli di ogni tipo. Seguiamo la strada fino a sboccare sulla piana di Secinaro che riconosciamo per la presenza di strutture atte ad ospitare campi scout e simili. A questo punto possiamo seguitare a sx su uno sterrato ancora molto duro che ci porta fino a Rovere o scegliere di buttarci a dx sulla via asfaltata più lunga ma certamente più comoda. In ogni caso ci ritroviamo sulla SR5bis che ci riporta verso Ovindoli e poi a Celano. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb giro dell aranzone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza dall’area picnic dell Aranzone giro bello e divertente nei boschi possibilità di lasciare auto presso l’area picnic bella e molto ben curata ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro dell'albergian Pragelato, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
scenari favolosi….pedalabilità 90% ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro della Madonna del Cotolivier, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Periodo consigliato: da giugno a ottobre. Itinerario molto bello per percorso e panorami. Da oulx si sale per comoda strada asfaltata prima e sterrata poi sino ai 2105 m della Madonna del Cotolivier. Dalla cima si segue l’itinerario della gara di gran fondo, per un concatenamento splendido di sentieri e di stradine sterrate più o meno sconnesse. L’itinerario è segnalato con tacche gialle su alberi e pietre. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb giro della madonnina isola d'ischia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Giro della Malga Movlina, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sentieri dell'orso,salita dura con pendenze del 10% e discesa su sterrato con tratto in single trail molto divertente.Bellissimi panorami sul Brenta e sulla Presanella,la più alta vetta del Trentino,giro ad anello con partenza ed arrivo a Bocenago,caratteristico paese trentino. Biking on the bear's tracks,hard uphill with 10% slope and downhill offroad on single trail very exciting.Beautiful views of Brenta group and Presanella,the highest summit in Trentino,ring tour starting and ending in Bocenago,typical Trentino village ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro della Rocca La Meja, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
verso Preit per raggiungere l’altopiano della Gardetta, la discesa nel Vallone di Marmora, chiude l’itinerario ad anello. L’altitudine raggiunta, oltre i 2400 m. consiglia di effettuarlo solo in Estate. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb GIRO DELLE 5 MALGHE, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza dalla Forcella di Brez, l'itinerraio inizia da poco più sotto in quanto i parcheggi disponibili sulla forcella erano tutti occupati dai fungaioli. La strada che sale alla malga di Brez è uno sterrato ampio e pedalabile,con strappi max 15%. Raggiunto il magnifico pascolo, poco oltre la Malga, dove lo sguardo spazia sulle Dolomiti di Brenta e sui piu' importanti gruppi delle Dolomiti occidentali, proseguo su prato/sentiero sino al tracciato che porta alla Malga di Lauregno. Il sentiero è largo, ma tecnico su roccette fango e radiici, prevalentemente in discesa molto divertente. Dalla Malga di Lauregno balconata sul paesaggio Alto Atesino ed il paese di Proves imbocco il sentiero che porta al passo Castrin. Tracciato tecnico molto stretto,nel bosco, tra alberi e radici, in diversi punti proseguo spingendo a piedi. Raggiunto il pascolo e la cappelletta sulla sterrata che proviene dal Rifugio Arnica mi porto sino ai parcheggi delle gallerie sulla statale per la Val d'Ultimo. Attraversati i parcheggi inizio la breve salita sino alla Malga di Cloz, quindi a quella di Revò ed infine alla Malga Kessel, dove scendo sulla sinistra, sempre su ampio sterrato, sino alla frazione di Maierhofe. Qui si imbocca l'asfaltata per Proves o il fondovalle. L'intenzione è quella di prendere per il fondovalle e dopo poco la deviazione sulla sinistra per il paese di Mittern. Dopo i primissimi tornanti una piccola,abbandonata e sconnessa stradina asfaltata che diventa subito dopo sterrato porta a Lauregno e poi su statale sino alla forcella di Brez. Purtroppo dopo poco la stradina è ostruita senza possibilità di aggirare quindi debbo forzatamente ritornare sulla statale fortunatamente poco frequentata e raggiungere così Lauregno e poi la forcella. Molteplici deviazioni possibili Cartografia 4LAND Maddalene Alta Val di Non Tav. 127 scala 1:25.000 Consiglio da Malga Kessel salire a Malga Kessel alta, non segnalata sulle cartine h. mt 2000, salita impegnativa. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro delle acque, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso semplice con scenari molto belli, in alcuni punti può diventare impegnativo ma comunque sempre divertente. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb giro delle ciclabili, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro di 60 kilometri tra brianza e hinterland milanese , che unisce la ciclabile del parco delle Groane ,la pineta di Garbagnate ,la ciclabile sul canale Villoresi , il parco di Monza e la valle del Lambro , con partenza ed arrivo a Seregno , ma ciò non vi vieta di iniziarla dove più vi fà comodo . il percorso è quasi tutto su ciclabile 20% strade a medio traffico e 80% ciclabile , per chi volesse utilizzare il treno il percorso passa vicinissimo alle stazioni di Seregno , Garbagnate e Monza . L’ itinerario è percorribile , senza strafare , in circa quattro ore ed è adatto a biciclette tipo MB o trekking , Groane e valle del lambro sono sterrati perciò non adatti a bici da corsa e poco a biciclette stradali . ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro delle Frazioni di Subbiano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Attravero le Frazioni di Subbiano,passando da Palbena Montecchio Montegiovi La Fornace Borgo a Giovi La Busenga Capolona Subbiano ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb giro delle ginestre, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giuro sulle colline della Val Curone ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro di Castel Porziano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Tor de Cenci - Pomezia - Capocotta - Infernetto Percorso pianeggiante; 50% strada - 50% sterrato Percorso pianeggiante; 50% strada - 50% sterrato ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro di Stabbi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da Subbiano,Castello di Valenzano,Chitignano,Casa Stabbi,Sasso dell Regina,Fonte al Baregno,Falciano,Subbiano ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb giro dragon bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
vario, abbastanza duro, specialmente la prima salita dove la strada inghiaiata e un pò mal pedalare, dopo questa lunga salita un bel sentiero stretto e panoramico, una bella discesa, primo pezzo molto trialistica, la seconda parte molto veloce, seconda salita impegnativa per la stanchezza accumulata, altra bella discesa fino a dronero. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro Enduro a Garda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro Enduro a Garda ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro Gorilla - Rocca Timogna in Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
track spettacolare… Destinazione: ROCCA TIMOGNA. Saliamo da Maloto, prendiamo una scorciatoia, che però ha due rampette con pendenza del 32 e del 28 %, si può anche girare largoper tutti quelli che non vogliono tagliarsi le gambe subito. Affacciatina al Parco Museo Jalari e via dal bitume. Le soste programmate sono tre fino a destinazione, e sono rispettivamente: area attrezzata Foleo, qui parte il giro dell’acqua di rose, punto di avvistamento ed area attrezzata Tre Pizzi, pineta e laghetto Margi ed infine Rocca Timogna. Panorami molto belli e stradine nei boschi fantastiche. Subito dopo Margi la cima più alta è circa 1000 m.s.l.m., si scende parecchio per poi risalire oltre i 1100 in direzione Rocca Timogna alias monte gorilla. E’ un percorso duro ma divertente, se fatto in condizioni meteo ottimali. La salita verso il monte sembra non finire ma il paesaggio ricompensa lo sforzo. Arrivati in cima troveremo il mitico Timogna, una gigantesca roccia la cui forma ricorda tanto la testa di un gorilla. Foto ricordo e… via. Scendendo ci si diverte veramente, e giunti al letto del fiume Mela il percorso off-road sta per finire, basta seguirne l’argine dx che ci porterà dritti dritti alla civiltà. Fine giro con stop in pasticceria, non d’obbligo ma.. CONSIGLIATISSIMO!!! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro Guglia Rossa, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario di montagna con strade e un singletrack tra i più belli della Valsusa. Occorre evitare i periodi di puntaFestivi e agostoin quanto frequentatissimo da escursionisti a piedi. Il giro ha un andamento antiorario, con pendenze decise nei tratti di sentiero sia in salita che in discesa. Partenza dalla casetta della ex dogana parcheggi, dopo 600 metri lasciare la strada del colle della scala e seguire la strada che porta ai rifugi di Vallestretta; giunti al rifugio III alpini 5 km prendere il sentiero che parte a fianco del rifugio, dopo 300 m. attraversare il torrente e seguire il sentiero nella pineta fino al Lago Thures 8 km; proseguire in leggera discesa per circa 700-800 m. e deviare a sinistra per raggiungere il sentiero sul ghiaione alle pendici della Guglia Rossa; salire fino ad un colletto al culmine della salita 10,1 km bivio per raggiungere la vetta della G.R.; iniziare a scendere lungo il sentiero che torna ad inoltrarsi nella pineta attenzione e porta sul Colle della Scala 13,2 km; prendere a sinistra la strada asfaltata in direzione Italia e tornare al punto di partenza 19,6 km ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb giro in brianza 6, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro tranquillo attorno ai laghi e sulle colline della brianza. nessuna difficoltà. 40%sterrati resto asfalto e ciclabili. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb giro in brianza in mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in mountain bike in brianza. panoramico, facile. non necessario particolae tecnica ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro in Mtb intorno a Subbiano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro attorno a Subbiano ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro intorno allo Sciliar e Catinaccio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro molto bello intorno allo Sciliar e Catinaccio. Impegnativo dal punto di vista fisico ma tecnicamente facile e interamente pedalabile. Il mio giro parte da Fiè allo Sciliar in senso antiorario, ma puó essere intrapreso anche da altri luoghi sul tracciato. Dalla fermata degli autobus prendo direzione Umes, passato il villaggio seguo la str. forestale Nr. 0 per Schönblick, dove seguo un facile single trail fino a Völsegg e scendo su una str. forestale appena asfaltata a Tires. Dopo il paese scendo ancora un po' per salire poi su str. sterrata fino al passo Nigra. Sulla str. prov. fino al passo Carezza scendo su una str. sterrata fino a Moena. Da Moena cerco di seguire la ciclabile fino a Campitello. Attraverso la Val Duron 1/3 e 3/3 molto impegnativo arrivo all' Alpe di Siusi da dove scendo sulla str. asfaltata. Si può fare il giro anche in senso orario e prendere a Siusi la cabinovia ca. 11,00 Euro per l´Alpe. Seguire poi direzione Panorama Mahlknechthütte e passo Duron.In questo modo ci si risparmia un bel pò di altimetri. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro Lago di Comabbio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Giro malga montagna Granda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte da Pergine e si prende la strada asfaltata per Compet e poi per Panarotta e si gira prima di arrivare per malga Granda. La discesa sterrata parte dove ci sono gli impianti di risalita ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro monte Pelada - Mtb gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Breve ma divertente giro circolare. Si parte dal parcheggio del campeggio. Primo tratto su asfalto, poi quasi tutto su mulattiare con terra e sassi in mezzo al bosco. Prima parte pianeggiante con qualche sali/scendi. Poi salita breve ma intensa. La discesa non è banale su mulattiera sassosa. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro Monte Penna, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso XC con parte iniziale pianeggiante poi due salite pedalabili, diveersi punti acqua. Panorama sul lago e Perugia discese tecniche con piccola variante FR ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb giro monte serripola, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro di un'ora circa da farsi nei ritagli di tempo-ottimo allenamento ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro monts Macaron e Férion, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Davvero uno sino lo piu bello percorso dil entroterra vicino di Nice, secondo me che vive qui da 1998. Moltissimo panoramico su tutto il suo sviluppo : viste stupende sulla costa, prealpi, e alpi dil Mercantour ! Si puo fare in 2 tratti diversi : 15 km per il giro e la cima dil Mont Macaron 806m di altitudine , e 30km per il mont Férion 1412m. percorso fattabile tutto l’anno pero attenti d’estate perche non c’e quasi ombra !! Le salite sono tutte su piste sterrate molto pulite, e poco ripide. E le discese su sentiero. Solo 8km di asfalto da percorrere. Total : 46km e +1870m. Partenza : « Les Moulins » alt 242m, ampio parcheggio , 1 km prima Tourrette-Levens a solo 10 min dal uscita « Nice-Est » dal autostrada A8. Partenza alternativa : col de Chateauneuf-villevieille , per chi vuole fare solamente i 30km e il Mont Férion. Dopo 1,5 km di asfalto si prende la sterrata direzione col de Bordinas e poi la cima dil mont Macaron. Non mancare una pausa per collazionare propio su la cima , dove c’e una lastra di cemento nascosta subito dopo una cortissima pietraia. Da li si puo godere dalla prima stupenda vista a 360° !! Poi si continua su largo sentiero fino al col de Chateauneuf. Dopo 1,5km di asfalto , continuare propio dritto al prima curva , per poi imbocare su un sentiero che vi obbligera a spingere la bici solamente 150m. Si continua in lieve dicesa. Prendere a destra alla bivio in V , ritrovando una sterrata salendo poi scendendo per trovare l’asflato che vi fa attraversare il piccolo villagio di Bendejun robineto a destra ben visibile. Si prosegue sul asfalto fino Coaraze alt640m. Ultima possibilita di rifornimento in acqua : piazza Alexandre Mari, c’e un robineto incastrato in un sassone verticale ai piedi dalla scalina. Sino c’e ne un secondo, in dietro del Bar et dil piccolo negozio verificare orari, propio sul aria di picnic sotto alberi vicino al piccolo terreno di hand ball. Poi proseguimo per la lungha salita versante Este dil Ferion , su una bellissima sterrata dove ci sono tante punte di viste stupende sulle valle e le montagne adjacente Paillon, Vésubie, parco del Mercantour. Alla cima dil Férion c’e una torre alla porta sempre aperta per accogliere chi vorrebbe fare fuoco nel camino, e bivaccare pero portare tutta la roba necessaria, non ci sono letti. Troviamo li un po di ombra nel bosco di tipo « alpino ». Poi viene la dicesa sulla cresta verso Sud paessaggio di « Sardegna » nel bosco di lecci !. Rocciosa al inizio , poi erbosa e boscosa chapelle Saint Michel, diventa di nuovo impegativa per i sassi incastrati , pero solamente per 15 min. dopo il sentiero è stato pulito per il passaggio degli « randonneurs ». Chi non ha voglia di questo terreno mtb puo scendere a destra sulla pista in direzione col du Dragon, pero abandonarla al cartello numero 277 , per scendere verso oeste poi sud oeste su sentieri puliti , scegliendo sempre i sentieri a sinsitra ai cartelli 270, 269, 267, 266, per imbocare al col de Travail dove si ritrova la pista sterrata che scende , verso sud –este . Attenti, al primo bivio dopo 2,5km di pista risalire a sinistra sulla sterata che riporta sul tracciato dil propio percorso GPS, e verso « Terre forte », dove si oltrepassa la casa per la sinistra e il suo cane border collie, abbaiando, pero gentile , e li il sentiero stretto sara in dicesa fino il col di Chateauneuf 2ndo passaggio poi si rissale l’asfalto roto sceso al andata, pero si prende questa volta il sentiero subito a destra e piu basso sul versante oeste dil Macaron. Ritroverete il col di Bordinas, dove la traccia vi offrirà una variante ludica alla salita iniziale. Bonne balade à tous ! numeri belli musei nel villagio di Tourrette-Levens , e Coaraze anche è bellissimo ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro moto mondiale, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Giro Mtb a Massa Marittima traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro Mtb a Massa Marittima traccia Gps ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro Mtb Borgosesia, traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Giro Mtb partenza Chiuduno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Giro Naviglio Grande canale Tornavento Canale Villoresi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Arluno si raggiunge il Naviglio Grande sulla ciclabile per Boffalora, si segue il Naviglio fino a Tornavento, si rientra sul canale Villoresi con un ampio giro. Possibili varianti su sterrato da Turbigo a Tornavento. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro Pietrapazza, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso consigliato a Biker esperti,tratti tecnici e alcuni da scendere in entrambi i casi salita e discesa,periodo migliore da priavera a fine estate ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb giro rio torto, s.bernardo, piasco, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro corto ma bello e impegnativo, specialmente la prima salita, stupenda e lunga la discesa, per il primo tratto veloce più tecnica la secoda parte. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro Sampeyre, Lac Bagnur, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Dura la salita ma, il primo tratto asfaltato, poi sterrana ed infine sentiero, ne vale la pena, circa 3h. di salita, si consiglia di mangiare al rifugio qualità, simpatia e abbondanza di cibo. sa discesa sulla via normale da dove si sale a piedi bellissima, stretta e tecnica, ma attenzione hai pedoni. Poi in fondo si attraversa la strada e circa 100 mt dopo a destra si prende la ciclabile bella anche se abbandonata, si raggiunge Casteldelfino dove asfalto fino alla Partenza. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro Sila Piccola Day 1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario del primo giorno della Traversata della Sila Piccola in mountain bike ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro Sila Piccola Day 2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario del secondo giorno della Traversata della Sila Piccola in mountain bike. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro sui monti Ernici - Percorso Mtb con traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza: Serrone FR Distanza da Roma sud: km.55 Lunghezza: km.70 Dislivello totale: mt.1200/1400 Quota alla partenza mslm 500 Quota massima: mslm 1000 Acqua: presente Pranzo: al sacco Escursione adatta solo a MTB con gomme tassellate Per chi volesse accorciare il percorso di km.20 e mt.200 di dislivello può partire dalla ex stazione di Acuto FR. Acuto si raggiunge percorrendo l’autostrada per Napoli. All’uscita di Anagni prendere a DX la superstrada per Fiuggi fino al km 11.700 dove si gira a sinistra per Acuto. Si posteggia nel parcheggio della ex stazione ferroviaria, che troverete davanti a voi alla fine della salita, distanza da Roma sud km.65. Si parte dalla ex stazione di Serrone della ferrovia Roma Fiuggi rifornimento idrico, si percorre la ciclabile fino ad Acuto si attraversa Acuto fino alla statua di Padre Pio rifornimento idrico, poi si sale verso il cimitero e poi su cementata fino all’inizio del sentiero natura ed avremmo percorso i primi km.14 e mt.350 di dislivello. Qui inizia la parte sterrata un singletrack km.8/9 che ci condurrà fino ad incrociare la provinciale Piglio Altipiani di Arcinazzo, che percorreremo DX per km.1.5 rifornimento idrico. Gireremo a SX seguendo la freccia Madonna del Monte, salita asfaltata per km.1 fino alla chiesetta. Entreremo nel cortile della chiesa e usciremo da un varco nella recinzione sul retro poi giù in discesa per km.2.5, con fondo di pietre e foglie, prima costeggiando il filo spinato sulla SX poi la rete metallica sulla DX in alcuni tratti ci dovremo allontanare dalla rete ma resteremo sempre paralleli, alla fine vi sarà un cancelletto, superato ci troveremo davanti un bel prato, siamo agli Altipiani di Arcinazzo. Attraversato il prato taglieremo in diagonale verso SX la via Sublacense, girando subito a DX sulla via Peschiere di fianco al ristorante, avremo davanti a noi km.2.5 tra salita asfaltata, buche e singletrack rifornimento idrico Qui vi saranno 2 possibilità: I° sarà appannaggio dei più temerari, discesa rompi ossa e km.5 di salita asfaltata, mai troppo ripida. II° per i più tranquilli,seguiremo la traccia gps variante alla setacciara continueranno su sterrate ed arriveremo alla periferia degli Altipiani di Arcinazzo giù in discesa a SX per km.3 a metà curva deviazione a DX su sterrata. I temerari gireranno a SX sulla mitica Setacciara, troveranno davanti km.2 di discesa rompi ossa, quì anche i più abili saranno costretti a mettere ogni tanto i piedi a terra, se vogliono tornare a casa tutti interi, casco ben allacciato e prudenza sono di rigore. Ora siamo in località Comunaque: in questo luogo meraviglioso si possono ammirare i resti dell’antico Acquedotto Romano “Anio” e un ponte Romano in perfetto stato di conservazione, qui il torrente Simbrivio, nato sul monte Autore e scorrendo interamente nella provincia di Roma incontra l’Aniene formando una bellissima cascata a metà tra la provincia di Frosinone e Roma. Dopo aver ammirato il luogo, proseguiremo su asfaltata per circa km.3.5 in leggera salita costeggiando l’Aniene. Prima di iniziare la discesa di mt.500 davanti al nostro sguardo avremo il paese di Trevi nel Lazio, nel cui territorio abbiamo scorazzato tutta la giornata. Ultimo sforzo 3 tornanti per km.1.5 e giriamo d SX a metà curva sul percorso sterrato. Dopo pochi Km. potremo ammirare L’Arco di Trevi, poco prima dell’Arco DX tra salita discesa e prati per km.2.5, fino ad incrociare la S.S.411 Guarcino Campo Catino, la attraversiamo in diagonale verso DX e ci buttiamo giù in discesa per altra sterrata in km.1.5 guadagneremo il fondo valle che percorreremo per altri km.2.5. Ora incrociamo la via Arcinazzo che percorriamo verso DX su asfalto per mt.400, giriamo subito a SX e proseguiamo su asfalto per mt.750, dopo la sbarra inizia una breve salita resa insidiosa dal fondo smosso, ci troveremo in un prato continueremo a vista nella direzione opposta, poi gireremo a SX si intravedono le tracce dei fuoristrada, in direzione di un ovile. Ora siamo in località Prati di San Biagio, attraversiamo il prato mantenendo la DX ci infileremo tra i cespugli e scorgeremo un sentiero che con l’andare avanti diventerà sempre più stretto ed insidioso, sarà difficile restare in sella, ma si tratta di poche decine di metri. Ora inizia una bella discesa, se i più temerari si faranno prendere la mano e supereranno la deviazione sulla DX poco visibile, dove vi è un fontanile, la risalita sarà dura. Superato l’ennesimo cancelletto seguiremo il sentiero per circa km.2 ci apparirà un posto spettacolare rifornimento idrico con tanto di laghetto, che aggireremo sul lato DX seguiremo la cementata in discesa per mt.500 e ci troveremo all’imbocco del sentiero natura percorso la mattina, gireremo a SX in discesa in km.2,5 saremo alla stazione di Acuto dove prenderemo la ciclabile che in km.11.5 di discesa ci porterà alla stazione di Serrone dove abbiamo lasciato le macchine. Al tracciato gps vanno aggiunti i primi km.14 che sono comuni sia all’andata che al ritorno. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb giro sul monte altissimo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza dal centro di Torbole dalla piazzetta - subito incomincia la salita che da tregua per sole due volte - bella salita asfaltata poi un bel tratto di strada bianca con una limitata elevazione fino all’inizio del sentiero, da dove inizia un’ emozionante discesa impegnativa per i primi 400 mt di dislivello, poi una sterrata ci conduce fino al lago- su questo ultimo tratto di discesa è possibile prendere il sentiero impegnativo come quello precedente che ci porta allo stesso punto finale della strada sterrata ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro sul Serio in Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso semplice ma con scorci paessaggistici interessanti, molto bello il tracciato tra il bosco. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro tra i calanchi , partendo da Medicina, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso misto che vedrà strada asfaltata , ghiaiata , percorso in mezzo al bosco , crinale dei calanchi e lungo fiume . ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro tra le campagne di Merine, Acaya, Cesine e Filare, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb giro valli dianesi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro nelle valli interne di Diano Marina, salita fino a Diano Arentino per scendere lungo la dorsale che separa Imperia dal Golfo di Diano Marina. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Giro Verdi Fontevivo in MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
dell’Accademia Nazionale Italiana,ho pensato di segnalarmi per questo percorso, non solo per la mia conoscenza e la mia esperienza lavorativa in quanto Guida ma anche perchè a Fontevivo, ci abito… > > Organizzo anche manifestazioni in questa zona e zone limitrofe adiacenti alla prima zona collinare. > > Ho parecchi intinerari MTB per questa zona che a breve vi invierò. > > Grazie ed un saluto a tutti Devis, Devis Bottazzi Guida Accademia Nazionale MTB telefono 0521 619283 cell. 347 2725461 mail: devis100@libero.it www.scuoladimtb.eu ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Golena del Piave, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso facile lunga la riva del fiume Piave, senza particolari difficoltà. Il percorso è quasi sempre all'interno della vegetazione, ed è percorribile tutto l'anno. Sono disponibili anche alcune aree per fare picnic. Il percorso può essere effettuato in entrambi i sensi di marcia. Parcheggio consigliato a San Donà , in prossimità del Ponte della Vittoria. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Gorizia e i Colli urbani da www.isontinoinbici.it, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
attraversate: Gorizia, Piazza S. Antonio - Borgo Castello - Valico della Casa Rossa - Cimitero ebraico di Rozna Dolina - Colle del Mark - Bosco del Panovec - Rafut - Colle di Castagnavizza - Piazza Vittoria Descrizione dettagliata dell’itinerario su www.isontinoinbici.it Galleria Fotografica Possiamo considerare questo itinerario come urbano in quanto risale i colli posti al centro o ai margini dei centri abitati di Gorizia e Nova Gorica. Interessanti il colle del Castello di Gorizia e il colle del Santuario della Beata Vergine della Castagnavizza dal punto di vista storico, il colle del Mark per il panorama , il bosco e i rilievi del bosco del Panovec e il parco di villa Lasciac dal punto di vista botanico. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Gorizia-M.te Korada-M.te Sabotino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da Gorizia Piazzale Casarossa. Il giro si sviluppa quasi interamente in territorio sloveno su tracciati della prima guerra mondiale. Si raggiunge Plave lungo la bella pista sterrata che costeggia l'Isonzo di fianco alla ferrovia. Si sale sul monte Korada da Plave su una mulattiera in mezzo al bosco lunga 8 Km fino a raggiungere il rifugio omonimo. Dal rifugio si scende attraverso i boschi su sentieri tecnici fino ad incontrare l'asfalto. Si sale quindi su strada asfaltata poco trafficata al Monte Sabotino, roccaforte importante della prima guerra. Per chi volesse effettuare una piccola deviazione, al rifugio Sabotino si potrà visitare un museo a cielo aperto e la linea di trincea. Inoltre lasciate le biciclette al rifugio si può raggiungere la cima del monte in pochi minuti ed ammirare un panorama a 360° sulla valle dell'Isonzo e della pianura circostante. Ritornati al punto dove si è effettuata la deviazione, si rientra in Italia dove troveremo l'ultimo single track tecnico ed a tratti esposto che ci porterà al paese di Salcano da dove ripercorremo in senso inverso la strada percorsa all'andata dopo un dislivello di m1100 e Km 49. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Gorizia-Plave- M.te Santo-Gorizia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
L’itinerario avrà luogo quasi interamente in territorio sloveno. Partendo dal piazzale di Casa Rossa dopo qualche centinaio di metri si raggiunge il valico pedonale del Rafut.Svoltiamo a sx sulla pista ciclabile, raggiungeremo così la stazione della Transalpina e succesivamente il paese di Salcan.Oltrepassato il paese svoltiamo a sx sul ponte sul fiume Isonzo.Subito dopo il ponte svoltiamo a sx sulla pista sterrata che porta dopo c.a 10km a Plave.Da plave torniamo indietro per un paio di km sulla statale che porta a Gorizia,per prendere sulla sx la salita che porta a Zagomilla/ Sveta Gora.Prima di concludere la salita svolteremo su un bel Single Track in discesa che ci porterà sulla statale, dove svolteremo a dx in discesa fino a scendere al paese di Salcano. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Gorleri imperia frazioni, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario tra gli ulivi nelle frazioni di imperia, dopo imperia si svolge su strade interpoderali senza traffico auto, bella la discesa in single track con mare sullo sfondo ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Gps Capanna Grassi - Riva del Garda Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario Mtb di 22 km verso la capanna Grassi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Gps san Genesio - Per esploratori, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps che raccoglie le varie possibilità di percorsi Mtb sul san Genesio, ideale per esploratori che vogliono provare le varie possibilità senza il vincolo di un percorso predefinito. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Gps Sellaronda Hero 82 km, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
ronda in versione 82 Km ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Gps SuperEnduro Finale Ligure, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps della Super Enduro di Finale Ligure di Ottobre 2009, gentilmente concessa dal sito www.finalenduro.com Vi ricordiamo di visitare anche il sito ufficiale della Super Enduro http://www.superenduromtb.com/ ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Gran Fondo dei Longobardi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tracciato della famosa gran fondo dei longobardi, 50 km per un itinerario mountain bike ideale per allenarsi e divertirsi. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Gran Fondo delle Terme 2009, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso di gara della gf delle terme 2009. impegnativo e tecnico. se volete altre informazioni visitate i siti collegati e scrivete a Ciro. www.mtb-montecatini.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Gran fondo di Lombardia 2022, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Gran fondo di Omegna - Percorso Gps Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Escursione del lato ovest del lago d’Orta tra Pella e Omegna. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Gran Fondo Lido degli Estensi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps della Gran Fondo lido degli Estensi. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Gran fondo triangolo lariano - Traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Periodo migliore da maggio ad ottobre .Questa traccia non include il famigerato muro di Sormanoma inserisce una variante in localita’ Campo percorso molto panoramico da effettuare preferibilmente in giornate di sole . La discesa verso Asso resta molto viscida dopo giornate di pioggia .molto tecnica. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Gran fondo Villacidro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso della gran fondo Mtb di villacidro puo’ essere anche un’occasione per chi e’ in vacanze di vedere la parte piu’ selvaggoa della Sardegna ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Gran Sasso: da Campo Imperatore ad Isola del Gran Sasso, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Gran Tour - ciclabile Adda Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso al 60% sterrato,non particolarmente impegnativo se non per la distanza e ideale in tutte le stagioni.Dopo un lungo salire e scendere si segue tranquilli il fiume ADDA fino a Paderno e si risale il Curone fino alla zona di partenza ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb GRAND TOUR Dolomiti Lagorai Bike anti - orario, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Grand Tour è un itinerario MTB di 6 giorni che si sviluppa fra boschi, pascoli, laghetti alpini e e due Parchi Naturali, quello del Monte Corno a ovest e quello di Paneveggio Pale di San Martino ad est. L’area si estende nel Trentino orientale tra le Valli di Fiemme, Fassa, Primiero e Valsugana; quest’ultima, con i 2 laghi balneabili di Levico e Caldonazzo, offre le uniche spiagge al mondo con vista sulle Dolomiti. I tracciati invitano a esplorare territori incontaminati oltre i duemila metri di quota fra le cime selvagge della Catena del Lagorai, e le vette dolomitiche del Latemar, del Catinaccio, del Gruppo del Sella e delle Pale di San Martino che sono state riconosciute dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Si può percorrere per circa 6 mesi all’anno, in entrambi i sensi di marcia, orario e antiorario, che hanno una lunghezza rispettivamente di 320 e 353 km, con dislivelli che variano da un minimo di 8.790 mt ad un massimo di 10470 mt; durante l’estate, è possibile utilizzare gli impianti di risalita aperti da metà giugno a metà settembre, per diminuire il dislivello da pedalare. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb GRAND TOUR Dolomiti Lagorai Bike orario, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Grand Tour è un itinerario MTB di 6 giorni che si sviluppa fra boschi, pascoli, laghetti alpini e e due Parchi Naturali, quello del Monte Corno a ovest e quello di Paneveggio Pale di San Martino ad est. L’area si estende nel Trentino orientale tra le Valli di Fiemme, Fassa, Primiero e Valsugana; quest’ultima, con i 2 laghi balneabili di Levico e Caldonazzo, offre le uniche spiagge al mondo con vista sulle Dolomiti. I tracciati invitano a esplorare territori incontaminati oltre i duemila metri di quota fra le cime selvagge della Catena del Lagorai, e le vette dolomitiche del Latemar, del Catinaccio, del Gruppo del Sella e delle Pale di San Martino che sono state riconosciute dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Si può percorrere per circa 6 mesi all’anno, in entrambi i sensi di marcia, orario e antiorario, che hanno una lunghezza rispettivamente di 320 e 353 km, con dislivelli che variano da un minimo di 8.790 mt ad un massimo di 10470 mt; durante l’estate, è possibile utilizzare gli impianti di risalita aperti da metà giugno a metà settembre, per diminuire il dislivello da pedalare. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb GranFondo Città di Giaveno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia della GranFondo Città di Giaveno Prima edizione in programma il 30 Maggio 2010 www.valsangone-mtb.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Granfondo dei Longobardi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tracciato della famosa gran fondo dei longobardi, 50 km per un itinerario mountain bike ideale per allenarsi e divertirsi. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Granfondo delle Terme Montecatini Terme Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso della 4° gf delle terme organizzata dalla MTB Montecatini il 25 aprile 2010 ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Granfondo di Bardolino 2017 traccia GPS per Mountainbike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tracciato della bellissima Granfondo MTB di Bardolino edizione 2017 ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Granfondo Tre Valli, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorsi tracciati posizionano la granfondo Tre Valli tra le manifestazioni più caratteristiche della sua categoria. Studiati appositamente per un atleta che ama abbinare il piacere di esercitare con passione il proprio sport preferito e la ricerce di percorsi sempre più particolari, prevede 2 tragitti che si snodano attraverso il luoghi più suggestivi della Val d’Illasi, della Val Tramigna e della Val di Mezzane. I percorsi proposti transitano quasi per la totalità su sentieri e strade forestali limitando al massimo i passaggi su strade asfaltate. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Granfondo Tre Valli - Traccia Gps Mtb 2017, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso della Granfondo Tre Valli edizione 2017 ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Grgar-Trebuscica-Loqve, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da Grgar, paesino a 8 Km da Gorizia che si raggiunge percorrendo la strada per Loqve dopo aver attraversato il confine di Salcano parcheggio dietro al Mercator. Il percorso non presenta particolari difficoltà tecniche in quanto si svolge quasi interamente su strade asfaltate poco trafficate e comodi sterrati, mentre l'impegno fisico richiede una buona condizione se non altro per i quasi 1600m di dislivello e 61Km. Bellissima la discesa tra le rocce dei monti della Trebusa dove sembra di percorrere strade di montagna pur essendo solo a 800m di altezza, lunga ma piacevole la risalita lungo l'omonima valle sino alla piana di Loqve dove potremo rifocillarci al Rif. Golaki con piatti locali prima di intraprendere la discesa a Grgar su divertente mulattiera. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Gruppo Sella e Sassolungo in Mtb - Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario lungo e intenso intorno al Sella e Sasso Lungo ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb guado gesso cn, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
presenza di poka acqua ,perke bisogna passare sulle pietre che sono viscide da bagnate ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Hotel Lidia 1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Dall’hotel Lidia situato ad Angeli di Mergo, frazione del comune di Mergo in provincia di Ancona, si sale in direzione Castelletta passando per Gorgovivo. Durante la salita lungo una vecchia strada statale di montagna, prima del tornante che precede la frazione di San Pietro, si scorge alla nostra sinistra una vecchia mulattiera che precede il sentiero che ci farà scendere fino al Paesino di Grotte. Il sentiero è segnalato da alcuni nastri arancioni attaccati ai tronchi degli alberi, è molto divertente e presenta un ottimo fondo per gli appassionati di MTB. Dunque, dopo una divertente discesa si arriva a Grotte per poi risalire a Sant’Elia, dove alla sinistra del cimitero ci si addentra in un nuovo sentiero altrettanto tecnico , divertente e in alcuni tratti abbastanza impegnativo, che ci riporterà a Gorgovivo. Da lì non ci resta che proseguire sulla strada che ci riporterà all’hotel Lidia. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb I 2 Laghi Parco della Sila, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Escursione in MTB Parco della Sila partenza Lago Arvo arrivo Lago Ampollino Strade miste ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb I Boschi tra Sesto - Taino - Angera, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
immersi nei boschi tra Sesto Calende, Taino ed Angera. Al terzo GPM si gode di una vista stupenda sul lago Maggiore. Un continuo saliscendi spettacolare e tecnico su single track e strade bianche. Poco asfalto e sgambata defaticante finale. Consigliato. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb I Faggi secolari, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
secolari- Percorso Mtb con traccia gps. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb I guadi del Rio Brutto, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro ad anello sui colli Tortonbesi: Monte San Vito, Coquello, Sant’Agata Fossili e ritorno a Tortona ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb I Sentieri dei Briganti, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Avventura nel Parco del Pollino, Sorgente del Raganello, La Falconara, Chiesetta di S. Anna, sui Sentieri dei Briganti, tra Calabria e Basilicata ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb I tanti sentieri della brianza in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che comprende una bella serie di tracciato fuoristrada con sentieri boschi e sterrati. Dai parchi del Vimercatese fino al Parco di Montevecchia e della Val Curone. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb I Tre Santuari, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb I vigneti di Zoran da www.isontinoinbici.it, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
triangolo Vrtojba-Bilje-Bukovica Descrizione dettagliata dell’itinerario su www.isontinoinbici.it Galleria Fotografica Altro itinerario ad alta gradazione alcolica. Le valli e le colline nel triangolo con ai vertici i paesi di Vrtojba, Bilje e Bukovica Nova Gorica, Slovenia sono totalmente ricoperte da filari di vite; una sorta di Langhe in miniatura. Alcuni vigneti sono talmente ben curati dai loro proprietari che danno l’idea di essere dei giardini e non campi coltivati a vite. Durante il primo conflitto mondiale questi luoghi sono stati teatro di aspri combattimenti tra gli eserciti italiano e austro-ungarico per ben 14 mesi tra la fine del 1915 e l’inizio del 1917 7a, 8a e 9a battaglia dell’Isonzo. Il paese di Vrtojba fu duramente colpito: centinaia di famiglie fuggite altrove, il 4% della popolazione morì, entrambe le chiese del paese distrutte. Subito dopo la Prima guerra mondiale l’area di Vrtojba era in territorio italiano; gli italiani chiamarono il paese Camposanto per la presenza di almeno 12 cimiteri di guerra. Nel 1928 le spoglie di almeno 3300 soldati vennero riesumate e portate nel cimitero centrale di Vrtojba. Nel 1938 le autorità italiane portarono le salme dei propri soldati nell’ossario di Oslavia. Oggi sono testimoni di quegli eventi i cartelli informativi in più lingue disseminati lungo il percorso del Pot Miru/Sentiero della Pace e il silenzioso cimitero di guerra nei pressi di Bilje, immerso tra i vigneti. L’itinerario qui presentato è solo una delle possibili proposte in quanto l’area collinare è attraversata da un reticolo di strade bianche, sterrate e tratturi solitamente in ottime condizioni ed in gran parte pedalabili. Vi è anche un percorso vita con 16 punti ginnici dotati di attrezzi. Come materiale da costruzioni sono state utilizzate anche le pietre tombali dei soldati le cui spoglie mortali sono state traslate nel cimitero centrale di Vrtojba. La bellezza di queste colline è tale che è stata immortalata in una delle scene del film Zoran, il mio nipote scemo. A Bukovica è nato lo stimato pittore e incisore sloveno Anton Zoran Mušič. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Idro Tombea, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso inizia a Bondone sopra al lago d'idro, subito in salita su strada asfaltata con pendenze anche del 18% ma praticamente priva di traffico. Giunti al rifugio Alpo la strada diventa una forestale e ci porta fino alla bocca di Caplone. Da qui proseguiamo per un km fino ad arrivare a malga Tombea, proseguendo dritto per il sentiero 444 arriveremmo al passo del Tremalzo ma non è il nostro caso. Da malga Tombea ritorniamo sui nostri passi e scendiamo sulla strada militare fino alla località Pilaster dove comincia l'asfalto. Arrivati ad un incrocio dove sorge un tipico capanno con tetto in paglia teniamo la destra direzione Vott, proseguiamo finchè la strada non diventa sterrata e con una liscia discesa arriviamo ad un ponte ponte franato. Ora si sale per 150 metri di dislivello fino ad arrivare allo scollinamento che ci porterà sulla provinciale 113 a Persone. Si sale sulla provinciale fino a Moerna, quindi si girerà a destra verso bocca Cocca. La salita è dura soprattutto perchè abbiamo già fatto 1500 metri di dislivello sino a qui. All'evidente bivio teniamo la destra fino ad arrivare al passo delimitato da una sbarra appoggiata a terra. Finalmente la discesa e che discesa..... Inizia subito un singletrak bellissimo, evitiamo il primo bivio a sx e teniamo per la Calva. Il panorama ci si apre su quasi tutto il lago d'idro, è veramente grandioso. Continuiamo sempre sulla principale evitando le varie biforcazioni. Una breve salita su asfalto ci riporterà all'abitato di Bondone dove ci aspetterà una birra al bar di fianco al parcheggio. Variante di discesa interessante da malga Tombea si scende su sentiero cai 66 fina a malga Casina, da qui per sentiero 67 si ritorna sullo stesso tracciato a Pilaster, ovviamente aumenta la difficoltà tecnica e il dislivello. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Il Calcio del Diavolo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Trail 3 | Il Calcio del Diavolo - ASD Chiusi Verna Bike È questo il nome che abbiamo dato a questo percorso..un mix di paesaggi e adrenalina. Si parte: la Beccia, la Verna, l’anello Basso dove regna la magia, poi via, giù fino Pratalino. E qui arriva il bello… discesa… discesa… sempre più discesa… i tetti di Rimbocchi ti sembra di volare… ancora discesa… brivido… adrenalina… pazzia. Si arriva a Rimbocchi, Biforco, si torna dalle Gualanciole per poi arrivare a Calvano, dove ci aspetta l’ultimo brivido targato The Fools on the Hill. Sei pronto a divertirti con noi?!?! Non adatto ai deboli di cuore! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Il Cammino di Sant'Anna, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso si sviluppa solo in parte sull’itinerario a piedi, andando a evitare i tratti non ciclabili. Il percorso non è segnalato con cartelli ed è perciò fondamentale l’utilizzo della traccia gps. Il fondo è misto asfaltato o sterrato semplice, alcuni sono sentieri ma con fondo compatto e regolare. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb IL CASTELLO DI BRANDOLA, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Brandola in Mountain bike ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb IL CASTELLO DI MONTECUCCOLO, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso per Mountain bike con gps ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb IL CASTELLO DI SEMESE, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso per Mtb ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Il Conero-itinerario Mountain bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
mancare un itinerario per mtb nella stupenda cornice del Conero, questa traccia gps vi porterà tra bellissimi sentieri e stupendi paesaggi, itinerario fattibile tutto l’anno. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Il giro della costa, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Intinerario molto affascinante per i tanti paesaggi che si possono incontrare. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Il Monte Beigua, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps di un altro giro in Mtb sul Beigua alle spalle di Varazze. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Il poggio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso in mtb con traccia Gps denominato il Poggio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Il Pomodoro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
provare la salita più dura della Valsamoggia, questo è il vostro percorso. La partenza è dalla bonifica di Savigno che si raggiunge facilmente e dispone di un ampio parcheggio. Si sale prima da Via Scardazzo e poi da Via Coste attraverso “La Cementata” fino ad arrivare quasi a Tiola. Si svolta a sx e si imbocca una divertentissima discesa denominata lo “Spinato”. Imboccando Via Arenata, dopo 0,5km circa, si svolta a sx e qui inizia l’inferno. La salita del Pomodoro è dura, durissima. Lunga 1,6km con una pendenza media del 15% e gli ultimi 600mt tutti sopra il 20%. Arrivati in cima si scende attraverso la tartufaia delle Vigne chiamata “Roncaschiera” e si risale da “Franco del Casone” per andare a prendere prima la discesa del “Anello del Toro” e poi il “bosco dei Matti” e “Funghera” terminando così un giro molto tosto ma ricco di emozioni. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb IL PONTE DEL DIAVOLO, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso per Mountain bike con gps ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb IL PONTE ERCOLE, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
ERCOLE - Mtb gps ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Impantanta2011, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
gruppo intorno a Montevecchia. Si parte in piano, poi si gira intorno alla collina di Montevecchia e infine si sale. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb In bici da Milano al Lago di Montorfano su sentieri e cicliabili - Brianza mtb percorsi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
gravel con partenza da Milano arrivare quasi a Como sulle sponde del bellissimo lago di Montorfano. La traccia percorre il parco di Monza, la ciclabile del Lambro, l’area boscosa di Carugo, il lago di Montorfano, e ritorno dalla val Pegorino. Cascine, sterrate, sentieri, borghi e pascoli. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb In mountain Bike al Parco di Monza, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario veramente per tutti, anche con bambini. Sempre all’interno del più grande Parco recintato d’Europa dove nei weekend il transito dei veicoli a motore è severamente vietato. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb In Mountain Bike da Cernobbio fino al Monte Bisbino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
ricordano per sempre. Sono solo 33 i tornanti che però lasciano in qualche modo un pò di respiro al mountain biker. Stupendi i paesaggi del Lago di Como e delle prealpi. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb In Mountain Bike da Sondrio a Ponte, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Divertente itinerario adatto per cominciare la stagione fra i vigneti e i meleti situati tra Sondrio e Ponte, con molte discese su sterrati veloci e sentieri mai impegnativi. Essendo un classico giro di inizio stagione si sono volutamente evitate salite troppo impegnative. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb In mountain bike per i sentieri e le stradine del Parco del Curone e della Brianza, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario che in parte abbiamo già percorso ma, che da quest’oggi, trova una giusta collocazione tra i tantissimi che, ancora, si possono seguire in Brianza. Per maggiori info vedi la nostra pagina web http://www.gmpbike.it/Percorsi/Percorsi20100613.htm ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb In Mountain bike sui sentieri del Parco di Montevecchia e Valle del Curone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso completamente nuovo, anche quello di quest’oggi insieme agli amici Roberto S. e Egidio. Per ogni altra info sul tracciato vedi le pagine sul nostro sito www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb In mountain bike verso Cassino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in mountain bike nelle stupende zone di Cassino - Traccia Gps. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Infernaccio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
E’ un giro tra i più lunghi e faticosi ma anche fra i più belli dei Sibillini. Si parte presto da Ussita da dove si sale in circa due ore al Passo Cattivo. Da qui inizia la lunga discesa lungo la valle di Tenna fino alle gole dell?Infernaccio ed alla suggestiva strettoia delle Pisciarelle. Arrivati a Rubbiano si gira a sinistra per percorrere molto faticosamente la tappa n? 5 del GAS Grande Anello dei Sibillini fino a Garulla in alternativa si pu? optare per la variante che abbiamo aggiunto, molto pi? facile e veloce. Da Garulla si sale alla Pintura di Bolognola dove ? quasi obbligatorio fermarsi per rifocillarsi dopo le tante ore che sicuramente sono trascorse dalla partenza. In un?ora si raggiunge poi il Fargno da dove, passando per Casali e Tempori, ritorniamo ad Ussita. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Intorno a Malpensa, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sterrato. Percorso verificato. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Intorno a San Genesio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb IRON BIKE 2 - traccia Gps Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario estremamente duro con alcuni tratti di seggiovia ma estremamente bello! Per maggiori info: pippob89@alice.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Iron bike 3, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Duro ma bello soprattutto il primo pezzo del Viraysse e poi il Longer. Per maggiori info: pippob89@alice.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Isola d'Elba, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro Mtb di 40 km con partenza da Porto Zzzurro ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Isola d'Elba Enduro da Lacona, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
d’Elba Enduro da Lacona ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb iterzi , bracciano 2, bracciano, Anguillara, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte con terreno sterrato nel bosco dell’agraria per 5 Km circa per poi arrivare in via della macchia, dove si va verso bracciano 2 da li si arriva verso il centro di bracciano poi si scende verso il lago e ci si dirige verso Anguillara costeggiando il lago, da Anguillara si ritorna a I terzi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Itinerario Genova e i forti in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
liguria con partenza da Rivarolo alle porte di Genova parte questo itinerario in mountain bike che vi porter? a lambire alcuni forti stupendi, single track molto belli con vedute panoramiche, si gira in senso antiorario, a tratti impegnativo, caso mai scendete dalla bici !!! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Itinerario Gravedona - Crotto Dangri, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
L’itinerario si presenta di media difficoltà.La prima parte di tragitto è una salita stradale fino ad arrivare alla località di Livo.Successivamente la strada che ci porterà al Crotto Dangri sarà un misto sterrato e bitume. Il ritorno consiste nel ripercorrere la stessa strada sterrata ma arrivati a Livo intraprendere una mulattiera che ci porterà a Domaso. Questa mulattiera se non si è abituati è abbastanza impegnativa perchè a tratti non è in perfette condizioni ma tutta percorribile in bicicletta e molto divertente. Chi non volesse percorrere la mulattiera può scendere dalla starda fatta all’andata. Il periodo migliore è sicuramente quello estivo e in una giornata soleggiata. per chi vuole c’è la possibilità al Crotto dangri di prendere il sole o fare il bagno in pozze d’acqua limpide e cristalline. Il percorso è in senso orario. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Itinerario mountain bike Monte Generoso da Argegno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
generoso dal versante italiano. l’andata e’ stata fatta sul sentiero alto molto esposto ma con catenee 1 ora buona di bici a spinta , mentre la discesa e’ tutta ciclabile e meno esposta. da argegno accendere gps si seguira la strada per san fedele d’intelvi per poi girare a sinistra in via monte generoso. solo quasi al termine della strada asfaltata iniziera un sentiero dapprima ciclabile che portera alla cima che si trova in svizzera. qui vi giunge anche il treno a cremagliera che parte da capolagoch ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb montevecchio rio irvu portu maga costa verde, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza: Montevecchio (Guspini, SU) Lunghezza: circa 60-70 km Dislivello: ~1200 m Difficoltà: Impegnativa Direzione consigliata: senso orario Periodo ideale: inverno e inizio primavera Forse il più iconico e completo itinerario MTB della Sardegna, questo anello parte dal borgo minerario di Montevecchio e attraversa un mix straordinario di paesaggi selvaggi: dune sabbiose alte oltre 70 metri, spiagge deserte, villaggi minerari abbandonati, guadi color ruggine e single track immersi nella macchia mediterranea. Il percorso regala forti emozioni e un senso di avventura autentico, con continui cambi di terreno e panorami mozzafiato sulla Costa Verde. Periodo consigliato e direzione di percorrenza L’itinerario è preferibile in senso orario per affrontare al meglio i saliscendi e godere della lunga discesa verso la costa. Il periodo ideale è tra dicembre e marzo, quando i guadi sono attivi, l’acqua rossastra crea contrasti fotografici suggestivi, e la vegetazione è nel pieno della sua intensità. In estate il tracciato diventa molto caldo e polveroso, con tratti sabbiosi più difficili da affrontare. Highlights del percorso ⛏️ Miniere abbandonate: Montevecchio, Ingurtosu, Naracauli 🏜️ Dune di Piscinas: tra le più alte d’Europa 🌊 Spiagge deserte: Piscinas, Scivu, Portu Maga 🛤️ Tracce storiche: antiche strade ferrate e sterrate minerarie 🌿 Macchia mediterranea: profumi intensi e vegetazione lussureggiante 🚵♂️ Single track e guadi: passaggi tecnici e adrenalinici Consigli utili per affrontare il percorso Portare almeno 2 litri d’acqua, anche in inverno Montare pneumatici adatti a sabbia e roccia Utilizzare una traccia GPS (il percorso non è segnato) Non affrontare il giro in solitaria se non esperti Attenzione ai tratti sabbiosi e alle condizioni meteo Considerazioni finali Questo percorso rappresenta il meglio dell’MTB avventuroso in Sardegna. Scenari unici, forte senso di isolamento e immersione nella storia industriale e naturale dell’isola rendono questo itinerario una tappa obbligata per chi cerca emozioni forti e bellezza selvaggia su due ruote. Un viaggio nella Sardegna meno turistica e più autentica, da affrontare con rispetto, preparazione e spirito outdoor. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb L'OASI DI SASSOGUIDANO, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
L’OASI DI SASSOGUIDANO ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb L'otto di Golasecca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso si snoda nel Parco del Ticino all’interno dei Comuni di Vergiate, Sesto Calende e Golasecca attraversando boschi di latifoglie e la pineta del Vigano. Per un breve tratto, costeggia il versante orografico destro della valle dello Strona. Particolarmente interessanti sono i possibli incontri con l’aviofauna e dal punto di vista storico notevole è il tratto che costeggia la sopraelevata dell’antica ippovia i cui ponti storici ne sono la testimonianza e il punto panoramico sulla Valle del Ticino da cui si scorge la diga di Pamperduto dove parte delle acque del Ticino vengono coinvogliate nel Canale Villoresi che le trasporterà fino all’Adda. Partenza: Corgeno di Vergiate Distanza: 26 km Ascesa: 246 m Difficoltà: 2/5 Interesse: naturalistico e storico Arrivo: Corgeno di Vergiate Periodo consigliato: tutto l’anno Data rilievo: 20/02/2010 ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb La Brianza tra Inverigo, Lambrugo e Cantù, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro tra la ciclovia del Lambro, passando per un bel tratto della Brianza su sterrati e stradine e per finire un tratto della Riserva Naturale Fontana del Guercio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb La Brianza tra stradine e sentieri, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso che passa per alcuni dei bei boschi di questa parte di Brianza. Un giro ad anello su Lissone, passando dal bosco dei Cinq Ghei, Chignolo, Valle Cantalupo e Canonica. Il fango è garantito. Maggiori informazioni su www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb La ciclo via del Lambro, il Parco di Montevecchia e Val Curone, il Parco dei Colli Briantei, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Escursione di Sabato anche questa settimana per via del brutto tempo previsto per domani. Oggi il gruppo è un pò più ristretto rispetto alla scorsa settimana, ma d'altronde non essendo programmata per il giorno festivo è facile prevedere defezioni. Ci si ritrova alle 7:45, orario quasi estivo, in piazza Libertà a Lissone. Arrivo per ultimo e ci sono già Antonio e il Fox ad aspettarmi. Breve saluto, il buon caffè dell'Illy Bar... per ogni altra info sul percorso vedi le nostre pagine web sul sito http://www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb La Ciclovia dell'Adda da Lecco a Cassano e il Parco del Rio Vallone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che segue costantemente il corso del fiume Adda su una ciclabile mista sterrato e asfalto. Un piccolo tratto anche sul Naviglio della Martesana prima di immettersi negli altri sentieri quelli del Parco del Rio Vallone. Per ogni info sul percorso vedere le pagine del nostro sito web www.gmpbike.it A long journey that constantly monitors the river Adda on asphalt and dirt mixed cycle. A small section also on Canale della Martesana before entering into those of other paths of the Parco del Rio Vallone. For any info on the course see the pages of our website www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb La Fonte di San Francesco, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Trail 4 | La Fonte di San Francesco - ASD Chiusi Verna Bike Questi 23 km immersi nel bosco ci portano a scoprire i piccoli borghi che circondano Chiusi della Verna. Questa volta scendiamo… Passiamo da Vezzano per arrivare alla Fonte di San Francesco dove l’acqua esce dalla roccia come per magia… Attraversiamo Dama, Case Nuove, fino ad arrivare a Sarna dove sembra di essere dentro una fiaba… ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb La Grande Arrampicata 2016, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Grande Arrampicata. Dal paese di Santadi in concomitanza della festa Pane & Olio in Frantoio si parte in direzione Pantaleo dove si svolta poi in sterrato per Arcu di Giomaria da qui si degrada fino a Is Alineddus, single track e discesa tecnica per Rio Alinu, risalita per Punta Procile quindi sentiero Sa Spinarba per Punta Sebera, nuovo passaggio a Arcu di Giomaria e ingresso Single track 7 km Sarremu Alto che degrada fino in zona Arremunduspanu, asfalto e rientro a bastone al punto di partenza. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb La Mazzanta, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario che si sviluppa quasi interamente su pinete www.goken.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb La pedaleda Livigno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps della Pedaleda, se volete cimentarvi ripercorrendo la traccia della famosa gara XC di mountain bike che si tiene a livigno tutti gli anni. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb La pineta di Appiano Gentile, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in Mtb all’interno della pineta di Appiano Gentile ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb La Val di Lamola, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso per Mountain Bike in Val di Lamola. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb La Val Fontana, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario alla scoperta di una delle valli laterali delle Valtellina e dei suoi dintorni. Dopo una lunga salita su strada asfaltata immersa fra meleti e boschi di castagno ci si inoltra lungo una splendida sterrata poco frequqntata nel cuore della Val Fontana fino a guadarne il torrente che la percorre per portarsi sulla altra sponda della valle. Da qui un divertente sentiero ci porta verso il borgo di Ponte in Valtellina da dove tra sterrate, mulattiere e divertenti sentieri si raggiunge Tresivio e la panoramica rupe del Calvario, con vista mozzafiato sulla media Valtellina. Si prosegue su una mulattiera tra le vigne ci riporta nel fondovalle dove su sentieri, strade sterrate e piste ciclabili si torna a Sondrio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb La valle del Cosia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso inizia dalla frazione di Camisasca nel comune di Costamasnaga nel lecchese.Tramite strade sterrate si arriva al lago d'Alserio dove costeggiando il suo lato destro si raggiunge il paese ononimo.Ci si innesta nel sentiero del Brolo,che si inerpica fra orti,frutteti e robinie sino a raggiungere il paese di Carcano.Magnifici gli scorci del lago e della piana di Erba.Giunti nella piazza comunale si retrocede sino a prendere la via Lega Lombarda,oltre il semaforo si prosegue per via Carcano e,giunti all'altezza della chiesina di San Rocco ,si gira a sinistra in località Parzano. Nella zona di Saruggia,sotto i boschi di Zara,si dirama un reticolo di sentieri che si collegano ai comuni di Orsenigo e Albese.Con uno di questi raggiungiamo l'abitato di Albese.Risaliamo la parte alta del paese dove imbocchiamo una mulattiera.Poco più avanti si presenta l'ex serbatoio dell'acquedotto Crespi ora baita degli alpini.Superata un'ampia curva,in salita,si giunge alla Grotta del Cep,luogo di culto dedicato alla Madonna di Lourdes. Da qui partono i sentieri che si inoltrano nella valle di Albese e lungo il Cosia. SI segue la strada fino a trovare sulla destra un sentiero che sale prima prima con pendenza media poi entrando in un taboga con pendenze molto alte per circa 200mt.Ora la strada si spiana fino a trovare un incrocio dove prendiamo la sinistra,incontriamo poi un torrente e procediamo fiancheggiandolo. Subito dopo aver oltrepassato un piccolo ponticello, arriviamo ad un bivio. Proseguiamo diritti ignorando la strada in sassi e cemento che sale a sinistra in direzione della Baita Patrizi. Si costeggia in piano il corso d’acqua sino ad arrivare alla diga Leana, invaso naturale chiuso negli anni ’50 da una diga in calcestruzzo. Il percorso è di interesse paesaggistico e geologico per i continui affioramenti che si possono osservare. Superata la diga, dopo pochi metri, il sentiero, che finora ci ha accompagnati, tutto d’un tratto sembra interrompersi. Da questo punto partono due piccoli sentieri in salita, uno dinnanzi a noi ed un altro alla nostra destra. Imbucato quest’ultimo, il percorso diviene da subito molto impegnativo; la larghezza e le non perfette condizioni del sentiero, la pendenza dello stesso e la mancanza di protezioni inducono ad una certa prudenza. Man mano che si sale però il percorso si raddolcisce. Incontriamo un altro bivio dove ignoriamo il sentiero che sale alla nostra sinistra in direzione della Baita Patrizi, e proseguiamo per quello che sale alla nostra destra. Attraversata una pineta, si giunge ai piedi del famoso Prato degli Angeli all’Alpe del Vicerè.Da qui si ridiscende sulla sterrata che porta al Buco del Piombo e quindi passando per l'osteria lo Zoccolo ad Albavilla.Per asfalto si raggiunge il punto di partenza. This route starts from the village of Camisasca Costamasnaga in lecchese.Tramite in the town of dirt roads to reach the lake where Alserio along its right side to reach the country ononimo.Ci is grafted into the path of Brolo, which winds up among the gardens, orchards and locust trees until you reach the village of Carcano.Magnifici the views of the lake and the plain Erba.Giunti in the town square until it falls back to take the road Lombard League, through lights, continue along via Carcano, and arrived at the church of San Rocco, turn left into the resort area Parzano.Nella Saruggia, in the woods of Zara, a branching network of trails that connect to the municipalities of Albese.Con Orsenigo and one of them reach the village of Albese.Risaliamo the upper part of the country where we take a mulattiera. Poco below shows the former reservoir aqueduct Crespi now the mountain cabin. Pass a wide curve, uphill, you reach the Cave of the CEP place of worship dedicated to Our Lady of Lourdes. From here the paths that you forward in the valley and along the Albese Nicosia. Follow the road until you find the right path that goes first with an average gradient first and then entering a taboga with slopes very high for about 200mt.Ora the road opens up to find an intersection where we take the left, then find a torrent and proceed lined. Immediately after crossing a small bridge, we arrive at a crossroads. We go straight ignoring the road gravel and cement that rises to the left direction Patrizi's Hut. It is flat along the waterway until you reach the dam Leana, invaded natural closed in the '50s by a concrete dam. The course is of interest landscape and the continuing geological outcrops that can be observed. Past the dam, after a few meters, the path, which accompanied us so far, all of a sudden it seems abort. From this starting point two small uphill path, one before us and another to our right. Pocketed it, the path becomes immediately very challenging the width and the imperfect conditions of the trail, the slope of the same and the lack of protections leads to a caution. As you climb, however, the path softened. Meet another crossroads where we ignore the path that goes to our left towards the hut Patrizi, and continue for one that goes to our right. Passing through a pine forest, we reach the foot of the famous Lawn Angels of Alpe Vicerè.Da here you descend on the dirt road leading to the Buco del Piombo, and then passing the socket to the inn Albavilla.Per asphalt reaches the point of departure. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Laghestel - Baselga di Pinè Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte da Pergine per poi passare da Serso , Riposo, Faida e giro dei laghi di Pinè.Poi si passa per il biotopo di Laghestel sino a raggiungere Nogarè e località Sille raggiungendo poi il biotopo del Pudro per arrivare a Pergine ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb laghi brignola, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro molto panoramico, con partenza da Artesina e lungo strade molto ben segnate si giunge in corrispondenza dei laghetti della Brignola. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb lago d'iseo riva di solto, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che si sviluppa sulle montagne retro stanti riva di solto. 90pct asfalto. si sale a solto collina e si svolta verso il santuario di san….. con tirate ripide, si ridiscende a collina di solto per salire sulla montagna di fronte. anche qui ci sono strappi con pendenze anche ben oltre il 20 pct. ritorno a riva. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Lago dei 7 colori, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorre la SS 24 del Monginevro in direzione Claviere. Percorsi 2,3 Km dal bivio per Sestriere si incontra, sulla sinistra, la sterrata con indicazioni Sagna Longa / Lago dei 7 colori. In questo punto e’ sufficientemente larga da consentire il parcheggio dell’autovettura Descrizione percorso: Salita sterrata tranquilla fino al Colle Bercia, solo gli ultimi km fino al Lago risultano pi? faticosi per via del fondo un po’ sconnesso e per l’elevata pendenza. Nel ritorno si effettua la discesa che si percorre durante la gara della Clavierissima.Giunti a Claviere si segue la SS 24 fino al punto di partenza. Informazioni: contatti@firebikemtb.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Lago di Garda - Riva Cadria gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario per mountain bike nell’area di Riva del Garda ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Lago di Garda -Monte Baldo da Torbole, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro sul monte baldo, si gira in senso orario, e’ un itinerario per biker allenati ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Lago di Garda Tremalzo Mtb Tour, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
dell’alto Garda è famosa per la Mountain bike e questo itinerario è uno dei classici giri All Mountain che rendono unico questo posto. E’ una traccia Gps di un giro lungo e intenso che vi porterà attraverso paesaggi incredibili. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Lago di ledro da Riva - Bocca dei Fortini - Passo Nota - Tremalzo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Lago di Ledro-Tremalzo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
PERCORRENZA GIUGNO-SETTEMBRE.Partenza da molina di ledro in direzione del lago, a Legos si prende il percorso della rampiledro e si sale fino allo scollinamento, poi si scende fino a passo Nota e da li’ su fino a passo Tremalzo.Si arriva a rifugio Garda dove si puo’ ristorare.Da li poi si prende per due chilometri in discesa l’asfalto facendo attenzione di imboccare alla vostra destra il sentiero cai 419.Dopo una breve salita si comincia a scendere tanto single track da divertimento puro fare attenzione ad un certo punto alla vostra sinistra parte un sentiero cai il 456 direzione San Martino qualche km con saliscendi molto tecnico.Alla fine di questo, super discesona cementeta che ci porta al lago pendenza 38% dove i freni vanno sicuramente in crisi.Non vi resta che costeggiare il lago sulla ciclabile. WWW.MAISTRAKI.BLOGSPOT.COM ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Lago di Mezzano, Farnese, Castro e Pitigliano Da San Quirico di Sorano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro in MTB/e-bike prevalentemente asfalto strade secondarie, poco trafficate ma a tratti dissestate con tratti sterrato. Partenza da San Quirico di Sorano, dopo alcuni KM di asfalto si prende uno sterrato che porta, dopo aver attraversato vigneti e pascoli occhio sempre alle pecore al pascolo, possibilità di pastori maremmani ad una salita in mezzo al bosco che sovrasta il lago di Mezzano visibile a sinistra in basso. Superato il lago si scente, sempre per sterrato, alla caldera di latera, dove si giunge all'asfalto proseguire a destra in direzione Ischia di Castro/Farnese. Attraversati i paesi di Ischia e Farnese si prosegue in direzione Pitigliano, costeggiando rimane a destra la selva del Lamone. Dalla strada sempre asfaltata che costeggia la Selva del Lamone è possibile deviare a sinistra per qualche KM e scendere al santuario di Castro nei pressi dei resti, visitabili, della città di Castro, rasa al suolo dall'esercito Papale nel 17mo secolo. Da qui si ritorna sempre su asfalto in zona Pitigliano la tracci non arriva a Pitigliano, ma passa a 3 Km, ma siamo su asfalto ed e basta seguire le indicazioni e poi si torna a San Quirico di Sorano. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Lago di Osiglia percorso 30 Km, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso fresco, attraversa una faggeta imponente, quella del colle del Melogno Calizzano, percorso della storica granfondo Rampicandosiglia, e attualmente percorso gara per competizioni regionali. Sono possibili diverse varianti, dopo 15 Km, al colle della Baltera ventolone eolico, si puo ritornare alla partenza via asfalto o sterrato.La seconda parte del percorso, giro del ronco di Maglio, è la più rilassante si può tagliare la prima parte del percorso salendo per asfalto al colle della Baltera e poi immettersi nel percorso 18 Km- Periodo consigliato da Aprile-Maggio a Novembre. It is a cool track, through the huge beechwood of Colle del Melogno Calizzano, which is also the trail of the historical race Rampicandosiglia Climbing to Osiglia and of the current regional competitions. Many alternatives are possible, for example once at Baltera Hill at the wind generator after 15 km it is possible to get back to the starting point through road or dirty roads. The second part of the track, around Ronco di Maglio, is more relaxing. One can skip the first part climbing on the asphalt to Baltera Hill and then start the itinerary there 18 Km. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Lago di Silvaplana e Passo Suvretta, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza dal parcheggio della Funivia per Furtschellas, a Segl-Beselgia. Ad un inzio facile e in ambiente suggestivo, lungo le rive del Lago di Silvaplana, segue la lunga Valle di Bever che in 14 km porta dai 1710 mt di Samedan ai 2615 del Passo Suvretta. Da qui una divertente discesa per la Val Suvretta da S.Murezzan, con alcuni passaggi interessanti sentiero sconnesso, tornantini… ma mai esposti, fino a Silvaplana. Dopo l’Alpe Suvretta c’è un tratto poco pedalabile in salita di circa un paio di chilometri, fino a circa 3 km dal passo, dove il sentiero spiana. Il 5-10% del percorso è su asfalto, ma sempre fuori dalle strade principali, il 15-20% circa si svolge su sentiero e single-track, mentre il rimanente 75% percorre ciclabili sterrate lungo il lago e mulattiere in val Bever fino all’Alpe Suvretta e la parte conclusiva della discesa in val Suvretta da S.Murezzan. Il percorso può essere accorciato partendo da St. Moritz ed evitando la prima parte sul lago peraltro molto bella!, ed anche semplificato salendo e scendendo per la stessa val Bever con partenza da Samedan. Può essere invece allungato continuando a salire dal Passo Suvretta verso il Piz Nair fino a quota 2680, per troversi sopra a Corviglia e quindi scendendo a Celerina passando dal Lej Alv. Periodo consigliato: da giugno ad ottobre, tenendo d’occhio le temperature e il limite delle nevi il passo è raggiunto da Nord!. Non è consigliabile partire troppo presto perché la prima parte sul lago di Silvaplana è in ombra. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb LagoCielo 01, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Avventura in modalità bike packing tra il lago di Como e il lago di Lugano. Questa è la 1° traccia. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb LagoCielo 02, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia dell’avventura in modalità bike packing tra il lago di Como e di Lugano ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb LagoCielo 03, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia dell’avventura in Mtb tra lago e cielo ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Laigueglia-Mele, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps Laigueglia in Mtb ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Lame rosse 2012-12-29, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Lanzo: Pilone del Merlo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Le alture del Monte Lama e Groppo di Goro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da Cornolo di Morfasso. Questa escursione in mtb si snoda nel sottobosco e sui crinali di alcune alture dell'alta Val d'Arda, sull'Appennino piacentino. L'itinerario è tratto dalla guida Piacenza e le sue valli in mountain bike. Dai pascoli dei monti si godono panorami vastissimi sul piacentino e sul parmense. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb LE ANTICHE VIE DI BENEDELLO, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Le Cascine della Valle dell'Adda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Un’itinerario di 60 km che arriva fino a pedalare sulle sponde del Fiume Adda. Facile e anche se la lunghezza è forse eccessiva non si fa per niente fatica. Consgliato nei periodi più caldi aprile, maggio, settembre, ottobre Route of 60 km of up to ride on the banks of the River Adda. Easy and even if the length is perhaps not too much trouble you for nothing. Consgliato during the hot season April, May, September, October ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Le colline comasche in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
L’itinerario qui descritto vedi anche traccia GPS si può considerare come la somma di 2 percorsi indipendenti. La nostra proposta parte da Chiasso comodamente raggiungibile in treno e si sviluppa all’interno del Parco della Spina Verde per poi, tornati anello a Monte Olimpino, ripercorrere parte del precedente itinerario e svilupparsi all’interno di vaste aree verdi e boschive, attraversando parte del Parco del Lura e lambendo quello delle Groane. Per ulteriori info vedi le nostre pagine web sul sito www.gmpbike.it The route described here see also track GPS can be considered as the sum of two independent paths. Our proposal departs from Chiasso easily accessible by train and developed in the Park of Spina Verde and then, back loop in Monte Olimpino, retracing the previous route and develop within large parks and forests , through the Park of Lura and licking the Groane. For more info see our web site www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Le colline Moreniche dell'Alto Mantovano in bicicletta, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorrenza: 6 ore comprese le soste Caratteristiche: tragitto che si snoda lungo strade comunali con traffico locali. Si segnalano diversi saliscendi a limitata altimetria. Descrizione: Partenza da Monzambano, paese sorto intorno al castello del XII secolo. Si esce dal centro abitato puntando a nord verso Peschiera fino ad arrivare al bivio con la strada provinciale che si deve risalire a sinistra. Al termine della strada si incontra Ponti sul Mincio e si prosegue, attraverso il suggestivo scenario delle colline moreniche, fino a Pozzolengo. Qui si imbocca la provinciale 18 in direzione Volta Mantovana: da questo punto il tragitto scende nella valle del canale Fossa Redone Superiore fino al ponte del Cantone, dal quale si sale verso la collina fino all’incrocio che porta a Castellaro Lagusello. L’antico borgo medievale e l’omonima riserva naturale meritano una visita dopo la quale si torna sulla strada principale dirigendosi verso Volta Mantovana: al primo bivio si svolta a destra, quindi si incontrano un incrocio da attraversare e successivamente un bivio che porta a Campagnolo. Da qui si arriva a Cavriana, della quale si possono ammirare il Museo Archeologico a Villa Mirra-Siliprandi e la chiesetta romanica di S.Maria. Usciti dal paese in direzione Guidizzolo, all’incrocio si svolta a sinistra arrivando in localit? Foresto; a seguire, si incontra un incrocio con una chiesetta da cui, svoltando a sinistra, si sale nel centro di Volta Mantovana. In paese si possono visitare la chiesa di S.Maria Assunta e il Palazzo Gonzaga-Cavriani, attuale sede del municipio. Dal semaforo della piazza principale si prosegue per Valeggio fino a scendere fino al ponte Visconteo in localit? Borghetto, borgo famoso per i suoi antichi mulini. Dopo una visita a Valeggio, con il suo castello ed il Parco Sigurt?, si torna sulla riva sinistra del Mincio dove una pista ciclabile riconduce a Monzambano. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Le colline tra i due Borghi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso divertente in gran parte su sterrato e single-track 15% circa di asfalto, tra i boschi e le brughiere delle colline tra Borgo Ticino e Borgomanero. Alcuni tratti molto tecnici. Bici a mano solo in due brevi tratti causa sassi resi viscidi dall'acqua caduta abbondantemente. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Le lastre e le crono - Sanremo tracce gps per MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso altamente panoramico a ridosso dalla città di Sanremo.Una delle pi? impegnative e tecniche salite della zona, seguita da uno dei più belli e tecnici singletrack della zona. Si sale prima attraverso scorciatoie e strade consortili cementate, per giungere sulla pista tagliafuoco che porterebbe a Monte Bignone 1300 m…concesso dal sito dal sito www.mtbsanremo.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Le sette chiese da Bersagliera a Savigno e ritorno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
altro bell’itinerario in mountain bike a est di Bologna, un’altra dimostrazione della ricchezza di itinerari dell’area Emilia Romagna. Attendiamo commenti e info ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Le Valli del Fellicarolo e dell'Ospitale di Fanano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro incredibile, incantevole, stupefacente, da fare assolutamente. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Lecco Ballabio Abadia - Percorso Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Lemanie Finale Ligure Mountainbike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
altro giro con slpendidi trail con vista mare. La traccia gps va percorsa in senso orario ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Lemon House, Osono, Genna Aramene, Monte Scoine, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro di 2-3 ore dalla costa fino al colle genna in Sardo Aramene su strade tranquille, con bellissime viste, poi una sterrata forestale, con una discesa non difficile su un'altra sterrata Nice 2-3 hour ride from the coast up to the pass genna in Sard Aramene on a forestry track with fine views, then a descent which's not difficult on another unmade road The Lemon House www.peteranne.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Liguria Le Cinque Terre, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traversata delle Cinque terre in liguria con la mountain bike e' sicuramente un itinerario da fare. Si parte da Levanto fino a Riomaggiore con la possibilit? di tornare indietro con l'ausilio del Treno ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb limone sanremo limoneOn 2016 traversata, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza da limone 1400 traversata fino a molini di triora su vecchie strade militari sterrate poi un noioso tratto di asfalto fino a Sanremo BELLISSIMA esperienza da rifare sicuramente ….magari in 2 giorni per godere appieno del panorama ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Linea Gustav e i Fortini Tedeschi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Sarà possibile vedere il monastero da differenti prospettive ed incontrare lungo i sentieri fortini e ricoveri scavati nella roccia fino ad arrivare alla cima del Monte Cifalco da cui è possibile godere di una vista panoramica sulla valle sottostante e scelto , appunto, dai tedeschi come postazione di osservazione ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Livigno All-Mountain, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso si fa in senso orario salendo in val alpisella si raggiunge il passo e si ammirano i laghetti, si scende per un paio di km in un ambiente mozzafiato e si inforca un singletrack a sinistra con segnalazione sorgenti dell'adda, si arriva al lago di cancano e si svolta a destra.Si procede per un paio di km e si entra nella val pettini, ci si arrampica fino alla malga trela e poi si sale in val trelafino al passo, si scende in uno tra i piu' lunghi e divertenti single per poi risalire appena in una pineta e affrontare l'ultima discesa verso il lago di Livigno ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb livigno alpisella cancano val trela passo d'eira mottolino val delle mine livigno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza e arrivo campeggio palipert. innanzitutto un encomio a coloro che mantengono in ordine sentieri e strade bianche. percorso che si sviluppa ad anello sulle montagne che circondano livigno. panoramicamente stupendo, si fiancheggiano il lago di livigno e le 2 dighe del cancano, si attraversano boschi e malghe ben tenute con possibilità di spaziare con lo sguardo su vallate immense. assolutamente per persone preparate fisicamente e tecnicamente, inoltre non si deve soffrire di vertigini in quanto ci sono passaggi in single track su pareti strapiombanti. 90pct sterrato, 100pct pedalabile ho spinto 10 mt in quanto mi è scivolata la ruota posteriore sul traverso che porta dalla rocca alla valle delle mine ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Livigno Alpisella Gallo Trela Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da Livigno e 4 passi da superare con 3 discese stupende, Alpisella, Passo del Gallo, con la bellissima Val Mora e Passo Trela con passaggio alla Malga Trela. Un giro intenso ma perfetto per chi vuole vedere alcuni tra i sentieri piu belli della zona in un giorno solo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb livigno alpisella trela eira mottolino mine, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso molto interessante. 99,99% pedalabile. 95% sterrati con diverse parti in single track. 5% ciclabili e strada. necessita di buona preparazione fisica e buona tecnica di guida sia in discesa che in salita. parecchi passaggi esposti. panorami molto belli. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Livigno Bormio Schiacciamarmotte Mtb vers 2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps mtb da Livigno a Bormio versione 2 relativa al tour schiacciamarmotte. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Livigno Bormio Scvhiacciamarmotte Mtb vers 1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia gps per mtb da Livigno a Bormio versione 1 relativa al tour Schiacciamarmotte. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb livigno carosello 3000 val federia passo d'eira, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza e arrivo area camper passo d’eira. 70pct sterrato. 100pct pedalabile. salita a carosello 3000 molto dura. necessario allenamento e tecnica. discesa val federia primi kilometri molto tecnica e sconnessa poi molto veloce e divertente. rientrati in valle abbiamo seguito la ciclabile fino all’attacco della forcola per poi ritornare su sentierino in single track molto bello ed ondulato. per finire salita su asfalto al passo d’eira ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb livigno forcola bernina e rientro da dogana, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
forcola da sterrato si continua fino al bernina sempre su sterrati e single track. dal bernina siamo scesi in dogana e risaliti alla forcola su asfslto. rientro poi da sentiero fatto in salita. bel giro. pedalabile 99%. bei panorami- ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb livigno forcola bernina e ritorno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
ricarico la traccia in quanto l'altra ha dei problemi. partenza e arrivo campeggio palipert. 50pct sterrato. praticamente 100pct pedalabile ho spinto la bici per ca 100 mt totali suddivisi su 3 tratti salita fino al bernina decisamente impegnativa, specialmente l'ultimo pezzo prima della forcola e l'ultimo pezzo prima dello scollinamento verso il lago bianco spettacolare. ritorno a livigno su asfalto in quanto copertone posteriore dechappato. a livigno fatti alcuni saliscendi pedalabili spinto 10 mt. necessaria buona condizione fisica e bona tecnica di guida specialmente in salita. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb livigno mine livigno costaccia carosello 3000 federia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
franato un sentiero e siamo saliti dalla pista spingendo le bici per ca 2 km. panorami sulla valle sottostante molto belli. 90% sterrati resto ciclabili asfaltate. pedalabile 99% appunto i 2 km detti sopra. discesa della val federia dapprima difficile poi molto bella e veloce. assolutamente necessario buon allenamento fisico e buona tecnica di guida. si può accorciare il giro evitando la prima parte che sale/scende dalla valle delle mine. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb livigno monte della neve valle delle mine forcola val federia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che si sviluppa ad anello. partenza ed arrivo campeggio palipert. molto panoramico. si sale su asfalto fino al passo d’eira da qui si sale fino al monte della neve su sterrati pedalabili. si ridiscende fino al mottolino per deviare verso la valle delle mine su strada sterrata e sentieri single track anche piuttosto esposti. sempre su single track si scende in paese dove si prende una sterrata molto bella che porta alla forcola ultimi 200 mt piuttosto impegnativi. si scende su asfalto fino a livigno dove si rientra su sterrati e ciclabili che portano fino a tea. rientro in campeggio su ciclabile. 100pct pedalabile 80 pct sterrati. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Livigno Mtb - traccia Gps Valle delle mine, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro molto bello e panoramico con stupendi trails e la valle di Livigno sempre in vista. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Livigno Mtb, Giro dei 3 passi, Alpisella, Gallo, Trela, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tour dei 3 passi è fattibile in un giorno, si parte da Livigno e si affrontano i 3 passi Alpisella, Gallo e Trela. Richiede un buon allenamento e un pò di esperienza. La traccia Gps del tour dei 3 passi mostra 1800 mt di dislivello e 50 km tutti da fare in quota. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb livigno passo d'eira alpisella trela foscagno passo d'eira, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
spettacolare. duro. 80pct sterrato. 100 pct pedalabile ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Livigno Val Federia Carosello 3000, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Carosello 3000 pedalando o con la funivia la salita pedalata è abbastanza dura, si scende per un tratto su jeeppabile e poi si può scegliere se inforcare un fantastico single trail a destra o proseguire sulla sterrata, piano piano e tra paesaggi incredibili si ritorna a Livigno. Attenzione, la traccia è stata creata al contrario il senso che io consiglio è orario vedi waypoint start. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb livigno valle delle mine costaccia carosello 3000 val federia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che si sviluppa ad otto con partenza ed arrivo al campeggio palipert. si sale nella valle delle mine ridiscendendo da sentiero, si incrocia il percorso e si prende sentiero verso tea per poi salire al costaccia molto duro. si continua a salire fino al carosello 3000 per poi scendere sempre su sterrati fino in federia. arrivati a livigno si rientra su ciclabile. percorso impegnativo, molto panoramico. 100pct pedalabile. 90 pct sterrato. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Losone-Cimetta-Valle Resa-Losone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro alla scoperta di Cardada e Cimetta che si situano sopra locarno. Panorama bellissimo. Il percorso è praticamente tutto in salita,ma la discesa da Cimetta 1700 metri passando per la Valle Resa paga gli sforzi fatti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Lucca-Passo di Dante-4 Venti, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso di media difficolta’ con alcuni tratti impegnativi e tecnici sia in salita che in discesa. Strade sterrate e sentieri circa 30 km , asfalto circa 9 km Partenza e arrivo dal parcheggio zona palasport a nord di Lucca. Trasferimenti lungo l’acquedotto monumentale del Nottolini in andata e Parco fluviale al ritorno. Il giro inizia dirigendosi verso le mura della citta’ di Lucca. Attraversiamo il sottopasso e saliamo sulle stesse. Percorriamo le mura in senso orario e proseguiamo verso la sterrata che fiancheggia l’acquedotto monumentale del Nottolini. Proseguiamo su asfalto verso Coselli e a seguire su sterrato e asfalto verso San Lorenzo a Vaccoli - Santa Maria del Giudice. Da qui inizia la ripida salita verso il Passo di Dante.Dal passo con bella vista panoramica sulla piana di Pisascendiamo lungo un sentiero tecnico fin quasi all’imbocco della galleria di San Giuliano. Svoltiamo a dx in salita e attraversiamo una sbarra .La salita inizialmente cementata è piuttosto ripida.Si prosegue su sterrata acciotolata e sconnessa vedi foto-.Per un tratto di circa 200m si è costretti a scendere per la difficolta’ del fondo. Si prosegue sempre in salita con scorci panoramici verso il marevedi foto. Ancora salita e brevi discese e ci troviamo in localita’ 4 Venti.Proseguiamo lungo una discesa tecnica ed un breve tratto asfaltato della strada che porta a Molina di Quosa. Alla curva del monumento ai caduti svoltiamo a dx e scendiamo lungo la sterrata per circa 1 km fino ad arrivare presso i ruderi dell’ex convento di Rupe Cava. http://www.toscanaeturismo.it/info_toscana/l_eremo_dentro_la_grotta-221.html Di fianco all’ingresso del convento parte un nuovo sentiero tecnico e mulattiera che scende in direzione del paese di Ripafratta. Passiamo di fianco alla torre Niccolai , e poco dopo prendiamo il sentero che costeggia interamente la Rocca di San Paolino se aperta merita una visita all’interno. Subito di fianco al castello prosegue il sentiero che ci porta al paese sottostante di Ripafratta. , http://it.wikipedia.org/wiki/Castello_di_Ripafratta Arriviamo quindi alla statale che seguiamo per poche decine di metri ,prima di svoltare a sx ,attraversare il passaggio a livello e proseguire lungo il parco fluviale del fiume Serchio. Costeggiamo la riva sx del fiume fino ad arrivare nei pressi del maneggio ,svolta a dx e siamo al parcheggio. per alcune foto vedi qui: http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/135 ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Lungo il fiume Tenna, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
periodo estivo,perche in altri periodi non si attraversa il fiume. La zona Torretta e’impegnativa,si puo’ tagliare dal segnaposto 1 al 2,vedere foto sopra ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Lungo il Ticino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Trail verso sud sulla sponda piemontese dal ponte di Oleggio al ponte di Turbigo e ritorno sulla sponda lombarda ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Lungo Tutto l'Anno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
inverno il terreno è molto impegnativo e il fango regna sovrano. E’ difficile riuscire a fare un giro lungo, impegnativo, senza capitare in zone dove le gomme faticano a girare. Non è il caso di questo giro. Si sale da Roncaschiera con la sua tartufaia naturale “Le Vigne” e si prosegue attraverso la Dogana fino a raggiungere il “Monte Del Termine”. Spettacolare discesa nel bosco e, proseguendo attraverso Via Ridarzola, si arriva a San Biagio su strada bianca. Via Forca e la discesa delle “Buche” completano una prima parte del percorso. Si risale brevemente su asfalto per Via del Segaticcio e poi su strada bianca Via Archettina fino a raggiungere la località di San Prospero. Breve discesa su strada bianca e ancora in salita lungo Via Dei Piantè e Via delle Gardelline. Raggiunta la quota più alta del percorso 700mt , lunghissima discesa attraverso i Forchetti, Mongiorgio e Venerano. Ultima fatica di giornata le salite dei “Serretti” e “Filippi” per concludere, sempre su strade bianche attraverso Via Lame e Franco del Casone. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb M.te Joanaz, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario ad anello ha luogo nella Valle del Natisone, a cavallo tra pianura e prealpi giulie. Si distingue per la grande varietà di situazioni che è in grado di offrire, sia a livello panoramico che per l'impegno richiesto. Nonostante l'elevato impegno richiesto per superarne i tratti ascendenti, merita, per le ampie vedute panoramiche molto gratificanti, pedalare lungo il sentiero naturalistico CAI 752 Antro-Spignon-Pegliano,che dalla Chiesetta di Santo Spirito raggiunge prima la cima del M.te Kraguojnca, e poi la Bocchetta di Calla.Se non si desidera compiere questa faticosa ascesa lungo il sentiero è possibile, da questo punto, proseguire parallelamente per Masarolis lungo la stradina asfaltata; giunti in paese andrà scelta la direzione per Tàmoris, da cui in breve si perverrà ugualmente presso la Bocchetta di Calla. Una volta raggiunta la cima del monte Joanaz ed ammirato il panorama a 360°, si scende lungo il prato immergendosi ad intervalli fra gli abeti che cingono la cima sino in Loc. Madonna del Dom,per poi procedere lungo un single track tecnico denominatoT1.Raggiunto il paesino di Valle attraverso un sentierino e trovata la piazza della chiesa si prende il bellissimo e tecnico sentieronel Ban che ci porta sulla strada asfaltata che scende a valle attraverso i monti Kriz e Piccat. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Macchialongabike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro non troppo impegnativo ma caratterizzato da bellissime vedute e una completa immersione nella spettacolare natura del parco nazionale della Sila. per me è il giro più bello della Sila Il Parco si estende sull’altipiano della Sila e lo sguardo spazia tra la Sila Piccola a sud, la Sila Greca a nord e la Sila Grande al centro, in un’alternanza di boschi impenetrabili, corrosi burroni, strette strade e vecchie case di pietra. Il paesaggio si dispiega in una natura dal fascino sottile, eppure, un tempo, questi erano i luoghi terribili dei briganti e dei famosi lupi della Sila. Periodo consigliato: La quota massima raggiunta è di 1581 m. Esclusi i mesi invernali, per la probabile presenza di neve, il percorso è fattibile tutto l’anno e non è troppo caldo d’estate. Avvicinamento: Autostrada SA-RC - uscita Cosenza direzione Crotone SS107 - uscita Camigliatello Silano, raggiunto Camigliatello seguire indicazioni per lago Cecita. Punto di partenza: Centro Visite Cupone parco nazionale della Sila sul lago di cecita. Roadbook: Dal Centro visite Cupone si sale verso i sentieri de Corpo forestale. Qui iniziano vari percorsi segnalati, noi seguiremo il percorso N°7 . Il percorso è ombreggiato e il fondo è generalmente buono, sul percorso potrete visitare i vari recinti faunistici e il museo del centro visite, ove si possono osservare animali rari da vedere in natura, come il lupo, il gufo reale etc.. Si percorre il sentiero in leggera salita fino alla fine del sentiero stesso, proseguite lo stesso fino ad arrivare ad una sbarra, superate la sbarra e seguite il sentiero non più segnalato sulla sinistra, bivio in loc. Zarella, seguite questo percorso fino ad arrivare ad un'altopiano, località Macchialonga, arrivati a questo punto seguite il sentiero del CF N°9, questo sentiero vi portera fino al sentiero N°3, il sentiero N6 vi portera in località Bosco del Corvo, in opzione potete seguire il sentiero N°2 fino alla cima del Cozzo del Principe 1629 mt/slm, per poi ritornare indietro verso il sentiero N6, ed infine ricollegatevi sul sentiero di partenza N°7, per poi ritornare al centro visite Cupone. Vi consiglio in ogni caso di munirvi di una mappa della Sila la potete trovare nei vari store di Camigliatello o del dispositivo GPS. Ovviamente rimango a disposizione per chiarimenti.. Buona Pedalata!! www.mountainbikesila.weebly.com This track offers you a beautiful views and a complete immersion in the spectacular nature of the Sila’s National Park. for me the best track The sila’s national park extends on tableland of Sila and the look ranges from the Sila Piccola to the south, the Sila Greca to the north and the Sila Grande in the center, with alternating impenetrable forests, eroded gullies, narrow streets and old stone houses. The landscape unfolds in nature by a subtle charm, at one time, these were terrible places for robbers and famous Sila’s wolves. Period: The maximum is reached 1581 m. Excluding the winter months, for the likely presence of snow, the path is feasible throughout the year and is not too hot in summer. Approach: SA-RC motorway - exit Cosenza Crotone SS107 direction - exit Camigliatello Silano reached Camigliatello follow signs to Lake Cecita lago cecita. Starting point: Visitors' Center Cupone Sila’s National Park, on Lake Cecita. Road: Center visits Cupone climb towards the paths of Forestry. This is the starting number of marked trails, we will follow the path N ° 7. The trail is shaded and the bottom is generally good, on the route you can visit the various animal enclosures and the museum visitor’s center, where you can see rare animals to see in nature, like the wolf, the eagle owl etc. .. Walk along the path slightly uphill to the end of the path itself, continued the same until you get to a bar, go over the bar and follow the path no longer indicated on the left fork in loc. Zarella, follow this path until you reach flatland: Macchialonga, arrived at this point follow the path of CF N ° 9, this trail will take you to the path N ° 3, the path will take you to N6 at Bosco del Corvo , as an option you can follow the path N ° 2 to the top of the Cozzo del Principe 1629 mt / m, and then back toward the path N6, and finally on the path ri-connect on the path N ° 7, and then return to the visitor center Cupone. I recommend in any case to purchase a map of the Sila can be found in different stores Camigliatello or GPS device. Obviously, I remain available for clarification .. Have a good ride! www.mountainbikesila.weebly.com ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Madonna della Guardia - Scarpino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza dal Piazzale del supermercato metro dove si può parcheggiare l'auto. si sale in asfalto fino alla Gaiazza e poi si prende l'ex guidovia che con tratti panoramici, si arriva alla Madonna della Guardia. Si può fare in tutte le stagioni tenendo presente che in inverno fa molto freddo perchè esposto a raffiche di vento che abbassano ulteriormente la temperatura. dalla Madonna della Guardia si scende a tratti in fuoristrada e con piccoli tratti su asfalto, verso scarpino per poi chiudere l'anello e ritornare al punto di partenza. Lunghezza del percorso 23 km e preso con molta calma si percorre in 3 ore circa. Vedi le foto dell'intero giro su www.pardo.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Magenta - Ticino - Naviglio Grande, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da Magenta , passando per la fagiana e lungo il Ticino con un magnifico single track si ritorna poi lungo il Naviglio Grande . ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Maiali - MTB Diano Marina, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso Enduro a Diano Marina. Percorso Mtb per biker con buon skills di guida. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Malga Lunga-1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso molto bello, inpegnativo fino al rifugio della Malga lunga dove si trova anche il museo della resistenza partigiana da visitare di sabato e domenica da qui in poi il percorso rimane in quota con viste panoramiche sui 2 laghi, Iseo e Endine, per poi ridiscendere passando dalla madonna del pizzo che domina tutta la val Gandino,si passa dal centro di Peia per poi arrivare al punto di partenza a Leffe ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mannaro 2015 e gli 8 colli del Pesarese, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tracciato del mannaro bikers tour 5°edizione del 1 agosto 2015, un classico appuntamento notturno dei biker che si svolge a Pesaro per tutta la notte di un sabato di luna piena dopo il solstizio d’estate. Il percorso totalmente nuovo , ha voluto valorizzare la sentieristica della città e le vedute dalle colline che la circondano. Il livello di difficoltà sale, e la Notturna estrema per i biker col pelo è stata una pedalata di oltre 4 ore, livello tecnico medio alto, quasi 1000 mt di dislivello e un solo punto di fermata per il ristoro, ma con colazione finale all’alba in spiaggia offerta dallo staff. Il 90% del tracciato è fuoristrada. Tutti sentieri nuovi a cui lo staff mannaro ha lavorato durante l’inverno precedente. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mantova -Peschiera del Garda in Bicicletta, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorrenza: 6 ore comprese le soste Caratteristiche: percorso che si sviluppa in gran parte in sede propria con tratti non asfaltati Descrizione: da piazzale di Porta Mulina si scende verso la riva del lago a destra, attraversando la passerella sull’acqua che conduce fino alla darsena della Canottieri, nel quartiere di Cittadella. Oltrepassato un cancello in fondo a via S. Maria si tiene la destra dietro le abitazioni e, attraverso un sentiero vicino ai campi, si arriva all’inizio della ciclabile Mantova-Peschiera. Attraversata la strada comunale per Soave si imbocca il sentiero sterrato che fiancheggia il canale Parcarello e termina sull’argine del canale Diversivo del Mincio. Percorse alcune centinaia di metri sulla pista asfaltata, si attraversa il ponte sull’altra riva da dove si raggiunge il Bosco della Fontana, Riserva Naturale in gestione al Corpo Forestale al cui interno sorge la palazzina di caccia dei Gonzaga. Lungo la ciclabile si prosegue per Marmirolo e, attraversando la piazza centrale, si imbocca la strada per S. Brizio e la Rotta. Da qui, seguendo una strada comunale che costeggia il canale Molinella, si arriva all’incrocio di Marengo e ci si dirige a sinistra direzione Goito verso il canale scaricatore Pozzolo-Magli, dove inizia la ciclabile. Si procede fino ad un ponte da dove è possibile, con una breve deviazione, giungere a Massimbona dove si possono visitare un’antica pieve romanica e un mulino medievale ancora in funzione. Ritornati sulla ciclabile, si giunge a Pozzolo e al corso del Mincio. Il tracciato prosegue fino alla località Mulini di Volta Mantovana e da qui a Borghetto, pittoresco borgo a un passo dal parco Sigurt? di Valeggio. Proseguendo sulla ciclabile verso nord si passa accanto a Monzambano per arrivare alla diga di Salionze, dove si passa sulla riva destra per arrivare, percorrendo il sentiero fiancheggiato da filari di pioppi, alla Fortezza di Peschiera. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb mantova-peschiera, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
prova ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mara-Palanzone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario impegnativo ma molto bello come panorama.Ricalca buona parte della ganfondo del triangolo lariano.Lungo il percorso si trovano molti rifugi o baite dove poter sostare, oltre ad alcune fontane dove poter fare rifornimento di acqua. Punto di partenza la stazione ferroviaria di Erba Como . ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Marano Napoli Camandoli, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb MARATHON DELLA BRIANZA 2009 - Traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
PERCORSO DELLA MARATHON DELLA BRIANZA 2009 .Alcuni tratti sono percorribili solo il giorno della gara. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Marathon Reano-Casellette-Aplignano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso misto molto divertente alla portata di tutti, un ottimo allenamento ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Marcote Svizzera Ticino in Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario per mountain bike a poca distanza dal confine Italiano. Discesa divertente. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Marmagna Freeride, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Premetto che questo è un giro molto duro per quel che riguarda la salita in quanto dal lago Santo alla vetta del Marmagna bisogna portare e spingere la bici per ben 350m di dilivello e la discesa risulta una discesa tipo trialistica e lenta anche se praticamente tutta fattibile in sella. Attenzione ai pedoni che nei weekend sono molto frequenti, mi raccomando fermarsi e salutare sempre in quanto non siamo proprio ben visti in questi posti dove passiamo per marziani. Ridiscesi al lago Santo consiglio una pausa ristoratrice con l’ottima ristorazione che offre e poi si prende il sentiero dei Carbonai che scende giù ai cancelli, bella discesa nel bosco in una faggeta immensa, anche qui occhio ai pedoni anche se non è molto battuto. Periodo consigliato da maggio a novembre. Consiglio MTB full con escursione non inferiore a 150mm. Senso del giro antiorario. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb marocche di dro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Marsia-Valle dei Fossi-Camporotondo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tra 1250mt e 1500mt PENDENZA: -14% / +13% Itinerario di media difficoltà tra i bellissimi campi di Marsia e la località turistica di Camporotondo.Il percorso è interamente sterrato e nei tratti interni abbastanza lontano da paesi, segnale telefonico assente per tutto il percorso. Solo con l’arrivo a Camporotondo è possibile trovare un minimo di ‘civiltà’. Vista l’alta quota tutto oltre i 1250mt la temperatura è bassa e controllate bene il meteo prima di partire. NON EFFETTUATE IL PERCORSO DOPO MOLTI GIORNI DI PIOGGIA!!!! Il giro è paesaggisticamente bellissimo, sono presenti diversi rifugi per pastori e due fontanili. E’ continuamente alternata salita e discesa. Se non volete effettuare la ripida salita a fine giro e magari possedete un auto non troppo bassa si fa con la Yaris senza problemi è possibile lasciare la macchina poco prima del laghetto che incontrerete in partenza, accorciando il giro di circa 8km. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Matese, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb MEDIO FONDO CASTELLI DI MONTECCHIO, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Megabike_Folgaria, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb menaggio-giovo-cavargna by romano62, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza dall’imbarcadero di Menaggio. Accendere il GPS, girare a destra e al semaforo ancora a destra, proseguendo per il lungolago fino a Dongo. Qui girare a sinistra per Garzeno e poi proseguire per S. Jorio e rifugio Mottafoiada. Dopo alcuni km la strada non è più asfaltata, ma sempre ciclabile fino all’ex rifugio GIOVO. Poco più avanti c’è una fontana fate il pieno d’acqua!. Tenere la sinistra seguendo le indicazioni per rifugio Sommafiume. Questo tratto è un sentiero saliscendi parzialmente ciclabile che condurrà fino al punto più alto della tappa 2078m, via del ferro. Qui inizia la lunga e non sempre ciclabile discesa passando per l’alpe Stabiello, e poi verso Cavargna, dove la strada asfaltata ci riporterà verso Menaggio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mendrisio - Bellavista, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario panoramico, con partenza da mendrisio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mendrisio - Bellavista - Monte Generoso in MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario bellissimo, con viste stupende sul lago di Lugano e i 1701 metri del Monte Generoso. Faticoso con pendenze che arrivano anche al 13% ma completamente pedalabile. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mezzomerico BoscoSolivo Mercurago, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Gran bel giro che si sviluppa su 3 tipologie di terreni: 1- Da Mezzomerico al Bosco Solivo - su un terreno piuttosto argilloso, quindi molto fangoso in caso di pioggia. Il tratto è inizialmente un sù e giù coltivato a viti, poi diventa boscoso ed attraversa un area adibita a riserva di caccia a caprioli e cervi deviando nei track laterali si osservano infatti numerose altane di appostamento attenzione quindi nel periodo di caccia. 2- Al Bosco Solivo inizia invece la parte più meridionale della morena che ha poi formato il Verbano, a tal proposito al suo interno è visibile un bel masso erratico magari ce nè anchè più di 1 è anche questo un bel sù e giù boscoso che ha il suo inizio sud dopo la strada asfaltata che collega Agrate Conturbia con Borgoticino ed il suo termine nord sotto il ponte della A26, attenzione la discesa verso l’autostrada è un pochino esposta. Dali si passa attraversando il pianoro di Comignago nei 3 - parco dei Lagoni di Mercurago bellissima area boscosa al cui centro è presente la zona umida appunto i lagoni si può volendo rimanere a girarvi delle ore, godendo di natura, refrigerio in estate ed archeologia. Unico neo è che essendo facilmente accessibile ed i sentieri ben tenuti, risulta per i miei gusti un po’ troppo frequentato specie nella bella stagione. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Milano Carugo Montorfano val Pegorino Milano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Milano Martesana Parco Increa, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia che vi porta da Milano al Parco Increa attraverso qualche boschetto e campo di grano ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Miniere di Montevecchio - itinerario MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia parte del villaggio di Monte Vecchio per poi proseguire in un percorso ad anello percorribile sia in senso orario che antiorario. Si potrà godere di un giro immerso nella natura , la prima parte del percorso inizia con single tracks in discesa per poi risalire a circa 350 mt di altezza.Da qui in discesa sulla discarica di sabbia una discesa in tutto stile free ride. Una volta giunti a valle dei sali e scendi ci impegneranno simpaticamente anche per la presenza di 12 in tutto guadi da attraversare. Da qui si risale per Monte Vecchio in una salita abbastanza impegnativa ma la fatica è sicuramente ripagata dai panorami osservati e dal divertimento che questi percorso sa offrire. Buon divertimento !!! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Moggio-Rifugio Nicola-Culmine San Pietro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Escursione in Mtb di circa 40 km e tempo di percorrenza di 3 h ad una media stimata di 13,5 km/h. Partenza dal posteggio appena prima di entrare in Moggio, visibile sul lato destro della strada. Si risale la strada asfaltata e si attraversa il centro di Moggio, alla rotonda imboccare la strada che scende verso il ponticello e da li inizia la risalita. Il primo tratto è su strada asfaltata con pendenza media del 6-7 %. Arrivati alla sbarra bianca e rossa inizia il sentiero immerso nei boschi con pendenza ancora abbastanza gradevole che non supera mai il 9% se non in brevissimi tratti. Seguire sempre il sentiero fino ad arrivare al bivio che indica il rifugio nicola. Da qui le pendenze iniziano ad incrementare fino ad arrivare all'ultimo tratto che si attesta al 25%. Nel tratto in discesa seguire il tratto percorso all'andata dino al bivio; giunti a quest'ultimo svoltare a sinistra seguendo le indivazioni vedeseta. La discesa è totalmente su fondo sassoso con brevi tratti di terra battuta. Finito lo sterrato immetersi sulla strada asfaltata, svoltare a destra e risalire fino a culmine san pietro 7-8 km circa di salita al 6-7%. Arrivati in cima godetevi lo splendido paesaggio, prima di buttarsi nell'ultima discesa e rientrare in Moggio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Moltedo-Cervo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Pietro per poi salire alla chiesa della Madonna della Neve da qui in costa si sale per poi scendere e risalire a Villa Faraldi e da qui giù di nuovo verso il mare con arrivo in spiaggia a Cervo per un meritato bagno. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Moltedo-Pizzo Evigno Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza da Moltedo Diano San Pietro e salita fino al Pizzo Evigno ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Moneglia - Casarza Ligure - Moneglia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
strada asfaltata con tratti in terra - attenzione cane - L’ingresso del Single Track costeggia una stradina sterrata. Bella discesa - diverse rocce e sassi - verso la fine più ripida e tecnica. Salita da Casarza alla statale su asfalto. Poi prendere rampa con indicazione agriturismo - attenzione a non prendere la prima salita con sbarra - Prendere indicazioni Monte Moneglia. Prima parte pedalabile al 90% fino al primo bivio per Monte Moneglia Punta Baffe seguire per punta baffe - Poi tutta a piedi o quasi fino alla discesa per Moneglia. Ultimi km veramente belli e divertenti - faticoso. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Moneglia - Tagliamento - Lemeglio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sentiero dietro ai bidoni. Inizialmente a spinta poi pianeggiante con bella discesa. Poi continuo sali e scendi, dalla bici, fino al bivio deiva/monegli. Prendere per moneglia e bellissima discesa tecnica fino a Lemeglio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Moneglia Bracco Freeride - Lemeglio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario - Freeride/All Mountain, abbastanza impegnativo. Partenza da Moneglia ed arrivo sotto le antenne RAI del San Nicolao Volendo il sentiero parte dalla cima su strada. Dopo il passo del Bracco si prende la ripida salita sulla sx fino ad incontrare il cartello sentiero per Mattarana, bellissima discesa freeride salti, paraboliche, tratti tecnici e veloci. Risalita al San Nicolao su asfalto riprendendo la vecchia strada del Bracco fino alla cima.Risalendo non ci siamo accorti del bivio e siamo dovuti tornare indietro per qualche metro. Dalle Antenne RAI si prende il sentiero sterrato fino alle rovine dell’abbazia dove inizia un bellissimo sentiero che riporta fino alla località Tagliamento. Qui si attraversa la strada e si prende il sentiero inizialmente in salita, parte dietro bidoni della spazza, che porta a Lemeglio variante dx. Ci sono diversi pezzi da fare con la bici a spinta ma le discese ripagano in pieno la fatica. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Moneglia Bracco Freeride - Mattarana Mola San Nicolao Vasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro sul bracco 45km per 1400 m dislivello - salite impegnative su asfalto e discese tra sentieri - Il sentiero da Mola a Cima Stronzi molto faticoso con bici in spalla, da evitare nelle ore più calde. Partenza da Moneglia. Salita fino all'Aurelia e proseguimento fino all antica strada del Bracco su asfalto 13km circa. Prendere a sx dopo il passo del Bracco la strada con cancello molto ripida - antica strada del bracco 2KM per 240m di dislivello. Arrivati in cima, alle antenne, si trova il sentiero Freeride che porta fino a Mattarana - SunBike 37a. Inizia con due belle discese molto ripide e continua con passerelle salti, sponde e passaggi tecnici tra sassi e radici. Molto bello e ben curato. Arrivati sull Aurelia si può risalire al San Nicola per la strada asfaltata consigliato o continuare con la strada sterrata che poi diventa sentiero per poi tornare asfaltata per salire fino al Valico del Mola. Qui dietro un casale si trova un sentiero, in salita, inizialmente pedalabile poi sempre più con la bici a spinta ed in spalla fino a Cima Stronzi, paesaggio e vista splendidi. Tornati sul San Nicolao si prende il bel sentiero che porta verso Vasca, purtroppo questo meno curato e pulito ma sempre bello. Volendo si può arrivare a località Tagliamento per poi riprendere il sentiero che porta sull'Aurelia o continuare direttamente sul sentiero. Dalla strada asfaltata per scendere a Moneglia si prende il sentiero sterrato subito dopo il cartello che indica la discesa per Moneglia. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Moneglia Bracco Vasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro sopra il Bracco, salita da moneglia fino a Casa Marcone su asfalto si può fare un pezzo della vecchia strada del bracco da località il baracchino. Poi si prende la discesa fronte slargo e si segue il sentiero fino al bivio per San Nicolao, si inizia salire e si prende il sentiero a destra che riporta a Casa Marcone, bella discesa ma breve. Si torna fino al bivio per moneglia per la statale Aurelia. Subito sulla dx inizia uno sterrato che conduce fino alla strada che porta a Moneglia. Da Casale si prende il sentiero che porta a Moneglia fino alla chiesa scalinata ripida finale. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Moneglia San Nicolao Vasca Moneglia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Bracco su asfalto 615m s.l., si prosegue ancora per circa 1KM e sulla sx si prende la ripida salita che porta alle antenne del monte San Nicolao, circa 2km. Si prosegue seguendo la strada sterrata che porta alle rovine poi sulla sx si prende il sentiero che scende sul monte Pietra di Vasca - bel sentiero su fondo sabbioso abbastanza ripido - poi si prende il sentiero che risale per poi scendere fino a loc. Tagliamento, ultimo pezzo breve ma divertente. Qui si può scegliere se riscendere sulla strada sterrata fino alla frazione bracco, oppure su asfalto, statale fino al bivio per moneglia dove si prende il sentiero che porta a Roverano poi strada asfaltata fino a Casale per poi prendere il sentiero che porta fino alla scalinata della chiesa. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb MONFESTINO - CASCATE DEL BUCAMANTE, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb monginevro 1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che si sviluppa sulle montagne del monginevro.molto panoramico. necessita di ottima preparazione fisica e buona tecnica. 95pct sterrat 99pct pedalabile. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb monginevro 2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
a/r briancon per riparare bici. poi giro attorno alle montagne del monginevro. 50pct asfalto 50pct sterrati. bei panorami. non necessita particolare tecnica se non in un single track finale. non necessita di particolare preparazione fisica. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mont Ours Sciricocca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso da eseguirsi in primavera , è collegabile con altri itinerari vicini in un vero e proprio paradiso per la MTB . cartografia: Nice-Menton Carte de Randonnee 3742 ot note: giro impegnativo ... molto bello , ma che prevede qualche pezzo di poussage e di portage ... ma presenta un panorama superlativo e delle discese davvero fantastiche. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Montalbano - Traccia Gps Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Monte Amiata, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso parte dal campo sportivo di Abbadia S.Salvatore e sale fin su alla vetta dell’Amiata dove c’è la croce per poi ridiscendere ad Abbadia. Il percorso e l’ambiente circostante sono davvero suggestivi. www.bikeinmonta.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Artemisio parco Castelli Romani, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb monte AUREMIANO-VREMSCICA, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza: Trieste piazzale delle Puglie Punto di arrivo: monte Auremiano vremscica in Sloveno Lunghezza: 75,2 km totale Altezza Massima: 1027 m sulla vetta Dislivello: circa 1200 m Difficoltà: facile ma lungo fino al rifugio, poi dura fino alla vetta Impegno fisico: impegnativo Periodo: tutto l’anno però d’inverno può far neve Note: portare documento di identità Varianti: il percorso può partire anche in prossimità della località S. Giuseppe dove si può percorrere il tratto più bello della ciclabile della val Rosandra, oppure dalla località di Lokev in Slovenia Descrizione: l’itinerario parte dalla Città di Trieste per raggiungere la cima del monte Auremiano in Slovenia, percorrendo la ciclabile della Val Rosandra.Il persorso sorprende con stupendi paesaggi e panorami verso la città, il mare e l’ambiente carsico ricco di sorprese. Si lambiscono le grotte di S. Canzian Skocianske Jame dove si inabissa il fiume Timavo, che in parte dà acqua alla città di Trieste. Si parte dal piazzale delle Puglie presso il campo di calcio di Ponziana e tramite strade non troppo trafficate, qualche scorciatoia e le prime rampe si raggiunge la ciclabile della Val Rosandra che offre panorami e falesie di tutto rispetto. All’abitato di Draga S. Elia di devia sulla strada asfaltata verso la località di Basovizza e per sterrati verso il confine sloveno di Lipizza-Basovizza. Di nuovo su asfalto si procede fino alla località di Lokev Corgnale dove si svolta dietro alla macelleria del paese per raggiungere un ranch, con cavalli e pecore, ove girando a sx si prende la direzione per la grotte Skocianske Jame attraversamento ferroviario di secondaria importanza a metà strada.Sul fianco della palazzina di ingresso alle grotte si imbocca un percorso provvisto di parapetti e cartelli illustrativi con vedute mozzafiato verso le voragini carsiche. Si lasciano le grotte e per sentiero si raggiunge il paesino di Gradisce pri Divaci e quindi la valle sotto lo Vremscica Auremiano. Ancora un po’ di asfalto e dopo il ponte ferroviario si imbocca lo sterrato parallelo alla ferrovia che conduce verso la facoltà di zoologia. Dopo di questa al bivio su a dx verso il rifugio e la cima. Da quota 840 m alla vetta è dura ma ne vale la pena. Dalla cima si rientra sullo stesso percorso salvo una piccola variante per Dolenje Lesece. A Basovizza superato l’omonimo osservatorio astronomico si devia verso la Foiba di Basovizza, tristemente nota per i fatti del dopoguerra, si ammira il panorama dalla vedetta di S. Lorenzo e si perviene nuovamente alla ciclabile per il rientro. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Auto, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso ha come punto di partenza il Castello di Vulci da cui si parte per l’ascesa del Monte Auto circa 450m di ascesca. A metà percorso è possibile vedere i resti del vecchio ponte di S.Pietro con annesse rovine della chiesa. www.bikeinmonta.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Baiana Gps - Percorso Riva del Garda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia gps del percorso Mtb denominato Monte Baiana Gps - Percorso Riva del Garda ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb MONTE BAITIDANA, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Morbegno, si aprono due vallate suggestive e selvagge, dense di storia e di tradizioni, il cui nome Valli del Bitto identifica anche il più prezioso formaggio prodotto nella regione.Una rete di mulattiere e sentieri che attraversano gli alpeggi e nuclei rurali ricchi di fascino sembrano fatte apposta per essere percorse in mountain bike, come l’itinerario che raggiunge il Monte Baitridana 1.890m in Valle del Bitto di Albaredo TOUR Da Verceia si imbocca la Il tour parte da Morbegno lungo la strada che sale al Passo San Marco sino oltre Albaredo. Si devia quindi per l’Alpe Piazza, fra maggenghi e freschi boschi, sino a raggiungere l’omonimo rifugio. Il lungo crinale che scende dalla sommità del Monte Baitridana 1.8590m ospita una delle più belle e lunghe discese dell’Alra Rezia, che prosegue su divertenti single track sino al fondovalle. Ottima scelta da Marzo a Novembre ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Baldo Malcesine Alto Garda Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Un'altro famoso giro in mountain bike sul monte Baldo, nello scenario dell'alto garda,e' un itinerario tecnicamente impegnativo per biker esperti, si sale con la funicolare di Malcesine e si scende fino a torbole. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Baldo Torbole Garda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro nell’alto garda, il regno della mountain bike. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Bar Classic - Tesserete, Capanna Monte Bar, Piandanazzo, Crocione, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps del giro in Mtb sul monte bar più classico, 15 km di salita alla capanna monte bar, discesa di Piandanazzo poi risalita al Crocione e discesa in val colla. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte bar san lucio in Mountain bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traversata che vi porta a toccare le capanne san lucio e monte bar ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Barigazzo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza dal paese di Tosca una piccola frazione di Varsi, per arrivare da parma seguire la direzione per Bardi. Si parcheggia davanti all’unico ristorante del paese e si procede in salita su asfalto, si lascia sulla dx la deviazione tosca chiesa e al successivo incrocio si gira a sx incicazioni barigazzo. Qui si continua sulla principale, sempre su asfalto, e si ignorano tutte le diramazioni, anche quella che porterebbe direttamente sul monte. Dopo un paio di km la strada spiana, diventa sterrata ed infine scende fino ad incontrare una strada asfaltata vhe prenderemo a dx in leggera salita. La strada ad un certo punto comincia a scendere e dopo un paio di km circa arriva ad una chiesa in località Mariano, proprio di fronte ad essa gireremo a dx su uno stradello in salita e dopo qualche centinao di metri gireremo a sx lasciandoci a dx le indicazioni castello. La strada per un pò è ancora asfaltata poi diventa bianca e con alcuni tornanti mai troppo ripidi arriviamo ad un pianoro con una vasca e una fonte che nei periodi di secca risulta asciutta. Da qui comincia un bel sentiero in mezzo al bosco segnato Cai, lasciata la fonte alle spalle cominciamo a salire su fondo ottimo e dopo qualche centinaio di metri in prossimità di un’altra vasca prenderemo a dx un bel singletrack divertente che ci porterà dopo un pò fuori dal bosco e incominceremo a vedere un pò di panorama. Ora siamo su una sterrata che con parecchi su e giù ci porterà alla chiesa del Barigazzo, più precisamente nell’area attrezzata per la famosa festa di ferragosto. Qui la traccia si divide, consiglio di salire in vetta al monte, si va in salita su prati senza percorso obbligato fino alla croce di vetta, ottimo punto panoramico. Fatte le foto di rito si ridiscende alla chiesa e poi giù fino ad arrivare ad una staccionata che oltrepasseremo. Ora si ritorna su sentiero Cai sempre con dei su e giù passeremo le indicazioni cresta difficile e cominceremo a scendere ma attenzione a non farsi prendere la mano perchè dopo poco dobbiamo prendere a sx per sentiero Cai poco segnalato che ci porterà sul punto più bello dell’intero itinerario, la cresta facile. Quindi voltato a sx avremo un brevissimo tratto a spinta che ci porterà proprio all’inizio della cresta. Qui consiglio in caso di vertiggini o di forte vento di proseguire a piedi anche se la cresta non è poi così stretta. A fianco a noi parallelemente scorre la bellissima cresta difficile che solo un matto come Walter Belli è riuscito a fare in mtb, io ho avuto paura a farla a piedi…. Quasi alla fine della cresta volendo si può scendere su sentiero a dx per andare ad ammirare l’inizio della cresta difficile, segnalata Cai. Tornando al giro si continua la cresta che dopo un pò diventa sentiero facile nel bosco sempre segnato Cai fino ad arrivare dopo una bella e divertente discesa alla frazione di Venezia, poche case in pietra molto caratteristiche. Da qui si scende per asfalto per poco più di 1 km ed al terzo tornante sinistroso noi gireremo a dx su comoda strada battuta. Subito saranno su e giù poi comincerà a scendere e anche qui attenzione perchè ad un certo punto dovremo girare a dx in un bivio non molto evidente forse perchè la strada invita a guardare vanti invece che di fianco o il gps. Ancora giù ed arriviamo ad un quadrivio, qui lasceremo il Cai per un sentiero non segnato che scende fino ad arrivare ad un ippovia segnata gialloblu. Ora questa sarà la strda che ci riporterà fino alla macchina, ossia l’ippovia. Seguire bene la traccia, i segni gialloblu e i cartelli dell’ippoviamessi nel senso opposto al nostro fino ad arrivare a Tosca dove ci aspetta un’ottima cucina al ristorante. Qui un video sulla cresta facile del Barigazzo ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Bisbino - giro Lungo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro e’ veramente lungo…si parla di piu’ di 90 km, scaricatevi la traccia e usate il file Kml per trovare in google earth delle varianti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Bisbino e Passo Bonello CH, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte da Cernobbio per salire al Monte Bisbino. Quasi in vetta si procede per il sentiero Italia che porta ai rifugi Burgone, poi Morelli e infine Binate. Dal rifugio Binate si prende la via dei Monti Lariani per arrivare a Pian delle Alpi. Da qui si sale al Passo Bonello e si entra in territorio Svizzero per scendere fino a Morbio Superiore, Vacallo e da qui si rientra in Italia per raggiungere il punto di partenza: Cernobbio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Bondone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Circuito di 10 km da ripetere piu’ volte ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Bosta - Percorso Mtb con traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte dal parcheggio della Pieve di Sorano nei pressi del quale si trova anche l’ufficio informazioni del Parco Nazionale Appennino e altri utili servizi sosta Camper consentita Dal parcheggio ci immettiamo sulla Strada Statale, km 0 slm 150 dirigendoci verso dx. Compiuti circa 80 mt, imbocchiamo a sx una stradina asfaltata che transita di fianco ad un supermarket e ci fa entrare di fatto all’interno dell’ Area Naturale Fiume Magra. Superato un canale irriguo su ponte in cemento, ignoriamo la prima deviazione sterrata sulla dx, imboccando invece la seconda, a fondo asfaltato che aggira una stalla Km 0,730 e con andamento rettilineo attraversa all’interno il Ranch Silvia, giungendo dopo un’ obbligata esse tra le case ad incrocio a T dove voltiamo a dx e dopo 100 mt a sx, lasciando l’ asfalto per entrare su tratturo a fondo erboso. Km 1,380 Seguendo l’evidente tratturo principale, che costringe a numerose e divertenti curve, attraversiamo una zona prativa, coltivata a meli e vigneti, giungendo in località Migliarina. Raggiunta la località, il fondo diverrà in asfalto/cemento e mantenendoci diritti tra le case, ignoriamo in successione due deviazioni a dx che salgono alla Statale, pervenendo in breve ad un sottopasso sito anch’esso sulla dx km 2,740 che consentirà di oltrepassare in sicurezza la Strada Statale e la ferrovia. Proseguiamo a dx sulla principale che costeggia la ripa della ferrovia portandoci a passare sotto il primo arco di un lungo e ben fatto ponte ferroviario, giungendo nel nucleo storico di Migliarina. Ignorata la stradina a dx che sale alla Statale, giriamo a sx sotto l’ archivolto in pietra, uscendo su altra stradina asfaltata, che seguita nuovamente a sx, ci fa transitare sotto il secondo arco del ponte ferroviario. Incontrata in breve una biforcazione, prendiamo a sx in leggera salita da tenere in direzione della casa gialla di fronte a noi, che con uno stretto passaggio sulla sx con fondo in cemento, ci immette in sentiero boschivo. Procediamo in single trek, costeggiando una recinzione e mantenendoci diritti perveniamo ad una ripida salita sconnessa di circa 60 mt detta di Culazzano che costringe ad un “portage”. Si prosegue su bel percorso sterrato in pianura, fino a raggiungere un evidente incrocio riconoscibile da un segnale direzionale in metallo marrone della Via Francigena. Km 4,050 slm 230 Prendiamo a dx, lasciando la Francigena e mantenendo lo sterrato principale, raggiungiamo la strada asfaltata in località La Selva. Voltiamo a sx ed in breve a dx imboccando un’ invitante sterrata che inizialmente innocua, presto mostra il suo erto carattere e con fondo in asfalto e poi cemento nel tratto più ripido, ci porta in località Uliveto. Preso fiato, proseguiamo sulla sterrata principale e manteniamo sempre la salita affrontando una serie di curve su fondo tecnico molto impegnative con pendenze al 24%. Usciti su sterrata più importante, km 6,850 la salita finisce e tenuta la sx, in riposante discesa, raggiungiamo la strada asfaltata poco a monte del Paese di Cavallana. Saliamo l’asfalto a dx e lo teniamo fin quando, giunti ad un tornante destrorso che porterebbe al Cimitero, prendiamo a sx in piano su strada sterrata che, tagliando a mezzacosta la valletta del Rio Lusignana, ci immette su strada asfaltata. Scendiamo l’asfalto a sx e superato il Rio, risaliamo fino a giungere ad un bivio dove teniamo la dx, raggiungendo al successivo incrocio il Paese di Lusignana. Lusignana è un Paese costituito da due Borghi: quello di Vignolo a sx e quello di Posponte a dx Teniamo la sx e superati tre tornanti in salita giungiamo ad uno slargo, all’ingresso del Borgo di Vignolo dove dobbiamo voltare nettamente a dx sempre su asfalto. In breve troviamo fondo sterrato e raggiunto un bivio, teniamo la dx a sx si raggiunge il M.te Castello seguendo ora i segnavia CAI sentiero 124 / rifugio porcili. Inizialmente in pianura, lo sterrato rincomincia presto a salire su bel fondo compatto e tenuto senza esitazioni, raggiungiamo località Prada di Bosta riconoscibile da un evidente bivio. km 12,780 Teniamo la sx, seguendo sempre i segnavia CAI sentiero 124/rifugio porcili e tralasciata in breve una deviazione a dx che porta al Paese di Vico proseguiamo sempre in salita, affrontando alcuni duri strappi fino a raggiungere la parte finale della sterrata dove la pendenza cambia ed in leggera discesa, si giunge al Passo della Colletta km 14,510 slm 826 riconoscibile da una Cappelletta Votiva e da fontana utile al rifornimento, ma solitamente asciutta nei mesi estivi. Dopo una breve sosta, ripercorriamo a ritroso il percorso per circa 180 mt, quindi lasciamo la sterrata per individuare sulla dx una traccia lasciata dalle Jeep, che si fa spazio tra la vegetazione a felci e che esce in ripida e visibile salita che porta in breve sulla dorsale del Monte Bosta. Seguiamo a sx, inizialmente ancora in salita poi in divertenti sali e scendi, percorrendo tutta la dorsale che offre panorami a 360° e termina nei pressi di una croce in ferro attualmente abbattuta. a sx la valle del Bagnone e sullo sfondo le aguzze vette delle Apuane, a dx la valle del Caprio che prende le sue forme dal macigno del M.te Marmagna ben visibile alle nostre spalle; sotto di noi le due Borgate di Lusignana, più a dx la Chiesetta di San Giorgio che domina il Borgo di Rocca Sigillina, ed ancora più a dx i Prati di Logarghena Ripercorrendo a ritroso tutta la dorsale, torniamo alla sterrata principale che seguita a dx ci riporta in località Prada di Bosta. Proseguiamo ora diritti ed incontrata in breve una biforcazione scendiamo a dx perdendo decisamente quota fino ad immetterci su strada asfaltata. Andiamo a dx consigliamo una variante a sx, dove si raggiunge in breve il Paese di Biglio, merita una visita il “Fontanone”, sito nella parte alta del Paese, una sorgente perenne, nota per l’acqua fresca e per le numerose quanto innocue api. Posto ideale per la sosta in discesa inizialmente asfaltata che presto diviene sterrata fino a raggiungere in un paio di chilometri un crocevia di strade e sentieri, riconoscibile da un’ Edicola Votiva di colore bianco. Imbocchiamo a sx dell’ Edicola un divertente sentiero in discesa che ci porta al Paese di Gigliana, immettendoci su strada asfaltata. Proseguiamo su asfalto a dx e dopo circa 1200 mt, raggiunto l’ unico rudere a sx che incontriamo sulla strada, detto Cà di Piola, lasciamo l’asfalto e prendiamo a sx su sterrata, che presto diviene un divertente e lungo sentiero che in circa 2 km giunge ad un evidente bivio dove intersechiamo la Via Francigena. Prendiamo a dx seguendo a ritroso la Francigena e mantenendo il tracciato principale, superiamo una valletta uscendo su terrazzamento coltivato a vigneti. Scendiamo per la principale scartando alcune deviazioni a dx e giungendo alla nascosta Chiesetta di Pizzo Mogano. Continuando sul ciottolato in discesa, varchiamo un canale su ponte in cemento, pervenendo ad un sottopasso della ferrovia. Prima del sottopasso, prendiamo a dx la salita di cemento che con un’ultima fatica, ci porta a passare sotto un’ antica porta in sasso detta “porta di sotto”, entrando nel Centro Storico di Filattiera. Prendiamo la prima utile a sx, effettuando una piccola variante al vicino colle della Pieve di San Giorgio. Tornati al percorso, voltiamo a sx, quindi ancora a sx, su antico ciottolato detto “sdrucciolo carrà”, uscendo sul Borgo della Chiesa che, tenuto a dx ci porta di fronte alle mura del Castello Malaspina. Il percorso prosegue a sx, tuttavia si consiglia un’altra piccola variante a dx dove si giunge in P.zza Castello. interessante una visita alle altre vie del piccolo centro storico, che vi riporteranno in p.zza Castello. Dalla Piazza, torniamo al percorso e seguendo lungo le mura, usciamo dal Paese, pervenendo ad un bivio riconoscibile da fontana con abbeveratoio. Prendiamo a sx in discesa e la teniamo fin quando, superato un sottopasso ferroviario, voltiamo a dx, giungendo in breve al punto di partenza. Altri percorsi della Lunigiana puoi trovarli sul sito www.verticalmtb.eu ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Calvano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Trail 5 | Monte Calvano - ASD Chiusi Verna Bike Con questo percorso di 21km abbiamo pensato ai meno temerari, a chi vuole godersi una bella passeggiata in bicicletta nella natura dei nostri bellissimi paesaggi. Casco allacciato e via… Dopo 3 km salutiamo l’asfalto per percorrere la strada sterrata che ci porterà fino a Compito e La Villa. Proseguiamo per Montalone, passo delle Pratelle, fino ad arrivare al Monte Calvano. Qui vi aspettano una vista mozzafiato e prati verdi infiniti… Ed infine La Verna, l’Ansilice e il bosco che dalla Beccia ci riporta a Chiusi della Verna… ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Calvario e Collio da www.isontinoinbici.it, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
attraversate: Gorizia, parco dell’Isonzo - M. Calvario - Tre Croci - Bucuje - Ascevi - Macadan - Valico S. Valentino - Parco dell’Isonzo Descrizione dettagliata dell’itinerario su www.isontinoinbici.it Galleria Fotografica La prima parte del presente itinerario si snoda sulle pendici di una delle alture tristemente famose per le battaglie e le perdite umane che purtroppo hanno segnato il territorio di Gorizia durante il conflitto mondiale del 15-18: il monte Calvario-Podgora. Sulla sua sommità svariate lapidi e monumenti testimoniano quelle drammatiche vicende . Mentre la prima parte del tracciato si percorre pressoché avvolti da una rigogliosissima vegetazione di castagni, robinia, ontano, rovere, la seconda esce allo scoperto e ci accompagnano nella nostra fatica le colline del Collio , ricoperte da ordinatissimi filari di vite dai cui frutti si ricavano tra i migliori vini bianchi d’Italia o del mondo?. Emblematico il lavoro svolto dall’Azienda Agricola Gravner Francesco in località Lenzuolo Bianco, alle spalle della frazione di Oslavia, dove si è voluto ripristinare l’equilibrio naturale su una parte della collina dedicata alla vite. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Canate, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Interessante giro che porta sul monte più alto del comune Salsese. Divertente la discesa e bellissimo il tratto lungo il torrente Stirone. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Canto, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro tra i trails del Monte canto ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Canto Bergamo - da Nord, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
e’ ricco di sentieri, questa salita e’ uno dei modi che potete usare per prendere quota e poi per iriscendere in vari modi. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Canto Freeride, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Breve Itinerario Free ride nell’area del Monte Canto in provincia di Bergamo, attendiamo commenti su questo tracciato dai biker della zona ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Canto Itinerari Mtb con Gps - Adda e Toboga, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Mtb che aggira il Monte cante sulle rive dell’Adda, sale da Pontida e scende dal toboga ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Canto Trainspotting, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Un’altra discesa freeride dal monte canto. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb monte ciola, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
soprattutto nel tratto finale.. purtroppo il ritorno è su strada, a meno che non vogliate rifare lo stesso percorso al contrario.. attenzione anche ai cavalli e motocross che si possono eventualmente incontrare.. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Comer traccia Gps Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro AM con discesa lunghissima ed in stile Free Ride/Enduro. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Conero, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
E’ in parte il percorso della Rampiconero che ci permette di conoscere ed apprezzare l?ambiente, gli scorci, i panorami del Parco Regionale del Monte Conero. Noi siamo partiti da Marcelli di Numana per Sirolo da dove inizia il sentiero per il Monte Colombo, superato il quale si raggiunge, attraverso la zona del Betelico, il Poggio e da qui la zona del Pian Grande superbo il panorama su Portonovo. Si scende poi velocemente verso la spiaggia di S.Michele e da qui Sirolo, Numana e nuovamente Marcelli. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb monte CROSTIS Mtb Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario stupendo e panoramicissimo. Siamo in alta Carnia, sopra la località di Ravascletto, al cospetto del monte Zoncolan, ormai noto agli amanti delle due ruote. Si può partire dall’abitato di Ravascletto o nei pressi della segheria sulla sella Valcalda. L’itinerario è chiamato “strada panoramica delle vette”, inizia sulla sella suddetta ed è del tutto degno del proprio nome, infatti ci condurrà quasi a 2000 m. Presenta moltissimi scorci sul versante nord dello Zoncolan e la valle sottostante, ma le sorprese si avvertono quando il bosco lascia lo spazio alle praterie di alta montagna. Sul tornante a quota 1871 cas. Valsecca dopo circa 960 m di dislivello, si è ripagati con una vista strepitosa verso il monte Tenchia altra salita di tutto rispetto, la valle del fiume But e le alpi Giulie. Qui inizia la parte caratteristica dell’itinerario, costituita da uno sterrato, pressoché in quota, che con 6,3 km ci consentirà di toccare le numerose malghe dislocate a circa 200 m. sotto la linea di cresta delle varie cime che culminano con il monte Crostis. Arrivati all’omonima casera la strada si impenna nuovamente per un breve tratto fino alla massima quota di m. 1968 per poi cedere a 11 km di discesa a tornati. Giunti all’abitato di Tualis si imboccherà a sinistra la strada del ritorno verso Ravascletto in leggera salita. Periodo consigliato: da tarda primavera ad autunno esposto a sud ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Curcio - Strada delle Vette - MTB3 Sila Grande, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Descrizione generale: Strada delle vette - MTB3, è un interessante percorso che corre sui fianchi e sulle cime più belle della Sila, che offrono numerosi spunti paesaggistici e panoramici. La presenza di una ben tenuta rete di sentieri ed un clima ideale, rendono la Sila terreno fertile per la MTB. L’itinerario fa parte di una serie di 4 percorsi MTB1234, segnalati su un’interessante cartina. Il percorso proposto, percorre circa 5 km in salita, con pendenza contenuta è costante, segue un anello con saliscendi che collega il sentiero MTB3 con la strada delle vette, per poi riscendere verso il punto di partenza. Periodo consigliato: La quota massima raggiunta è di 1766 m. Esclusi i mesi invernali, per la probabile presenza di neve, il percorso è fattibile tutto l’anno e non è troppo caldo d’estate. Avvicinamento: · Dall’Autostrada SA-RC - uscita Cosenza direzione Crotone SS107 - uscita Camigliatello Silano. · Da Crotone – SS107 – direzione Cosenza- uscita Camigliatello Silano. Punto di partenza: Località Croce di Magara presso parco naturale dei Giganti della Sila giganti di Fallistro. Punto di arrivo: Strada che collega Croce di Magara con il parco naturale, molto vicino al punto di partenza. Roadbook: Si parte al Parco naturale dei Giganti della Sila vi consiglio di fare una visita, si segue il sentiero che costeggia il parco per circa 400 mt, arrivati alla fine della recinzione del parco, vi troverete in un prato, proseguite in salita sulla stradina che va a sinistra salita, dopo circa 200 metri vi troverete ad un altro incrocio, girate ancora a sx, salite fino a trovare una diramazione, girate a destra, proseguite su questa strada fino ad arrivare ad un altro incrocio, in questo punto troverete la prima freccia di segnalazione MTB1234 Da questo sentiero passano e partono i 4 sentieri segnalati, girate a destra in direzione della freccia, seguite il percorso N°3, che da questo punto in poi è sempre segnalato, seguendo il sentiero, arriverete ai piedi della vetta del monte Curcio per chi volesse si può arrivare sulla cima del monte, seguendo le indicazioni per il rifugio, circa 800 mt da qui incrocerete una stradina asfaltata strada delle vette, seguite le indicazioni per monte botte Donato, dopo circa 4 Km di salita asfaltata, troverete le indicazioni per i sentieri MTB 3,4 - seguite le indicazioni fino ad arrivare ad una divaricazione tra i due sentieri 3 e 4, seguite le indicazioni per il sentiero numero 3 a sinistra ed arriverete, con una bella discesa, vicino al punto di partenza. Vi consiglio in ogni caso di munirvi della mappa della Sila Vi consiglio quella di Altopiani, la potete trovare nei vari store di Camigliatello o del dispositivo GPS. Ovviamente rimango a disposizione per chiarimenti.. www.mountainbikesila.weebly.com Overview: Strada delle vette - MTB3, is an interesting route that runs on the flanks and the most beautiful peaks of the Sila, which offer numerous suggestions and scenic landscape. The presence of a well-kept network of trails and an ideal climate, make the Sila fertile ground for mountain bikes. The route is part of a series of 4 courses MTB1234, reported on an interesting map. The proposed route, along about 5 km uphill, with constant slope is given, followed by a latch ring which connects the path MTB3 with the way the summit, before falling back toward the starting point. Period: The maximum is reached 1766 m. Excluding the winter months, for the likely presence of snow, the path is feasible throughout the year and is not too hot in summer. Approach: From the SA-RC - exit Cosenza Crotone SS107 direction - exit Camigliatello Silano. From Crotone - SS107 - Cosenza-direction output Camigliatello Silano. Starting point: City of the Cross at Magara Giant Natural Park of Sila Giants of Fallistro. Point of arrival: Road connecting cross Magara with the natural park, very near the point of departure. Roadbook: You leave the Natural Park of Sila Giant I recommend making a visit, it follows the path that runs alongside the park for about 400 mt, arrived at the end of the fence of the park, you will be in a lawn, drive uphill on the street that goes left uphill, after 200 meters you will find yourself at another junction, turn left again, climb up to find a branch, turn right, continue on this road until you reach another intersection, in Now find the first Arrow’s sign MTB1234 This trail pass and start the 4 trails, turn right in direction of the arrow, follow the path N ° 3, which from this point onwards it is always reported, following the path arrive at the foot of the summit of Mount Curcio for those who want one can get on top of the mountain, following the signs to the refuge, about 800 meters from here will cross a paved road road of peaks, follow the signs to Mount cask Donato, after about 4 km of asphalted climb, you see signs for the trails MTB 3.4 - Follow the signs until you reach a gap between the two paths 3 and 4, follow the signs to the track number 3 on the left and you will , with a beautiful descent, near the point of departure. I recommend in any case to bring the map of the Sila I would advise you to Highlands, can be found in different stores Camigliatello or GPS device. Obviously, I remain alwais available for clarification .. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte del Redentore, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia gps di un giro ad anello nelle vicinanze di Formia con partenza e arrivo a Maranola. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Del Termine, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso si snoda sul Versante Ovest della nostra valle. La partenza è dalla bonifica di Savigno che si raggiunge facilmente e dispone di un ampio parcheggio. Scendendo verso valle, dopo il ponte, si svolta a sx e poi subito a dx su strada bianca Via Scardazzo. Il percorso è caratterizzato dalla lunga salita che culmina al “Monte del Termine” che alterna tratti ripidi e impegnativi e tratti meno impegnativi e tranquillamente pedalabili da tutti. Le discese “Monte del Termine” e “Buche” sono molto divertenti e abbastanza tecniche. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Del Termine, Gardelline, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso che si svolge su entrambi i versanti della nostra valle. La partenza è dalla bonifica di Savigno che si raggiunge facilmente e dispone di un ampio parcheggio. Il percorso è caratterizzato da una lunga salita “Monte del Termine” che alterna tratti ripidi e impegnativi e tratti meno impegnativi e tranquillamente pedalabili da tutti. Le prime discese che si incontrano “Monte del Termine” e “Buche” sono molto divertenti e abbastanza tecniche. La seconda salita “Le Gardelline” è forse la salita più famosa del nostro territorio. 4km, pendenza media del 10% che non lasciano alcuna possibilità di respirare. Una volta conquistata la vetta, a quota 700mt, una prima discesa molto ampia e poco tecnica chiamata “Chiesa Sconsacrata” si imbocca dalla cima del Monte Nonascoso. Si gira a dx su Via Lame e dopo circa 1km nuovamente a sx nella più tecnica “Anello del Toro”. Breve ma intensa risalita verso loc. Beccara e ultima discesa, sicuramente la più bella del nostro territorio il “bosco dei Matti” seguito da “Funghera”. Libidine allo stato puro. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte del Termine, Monte Brollo, Monte Bianco, Monte Specchio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorrere un giro con panorami da perdifiato, questo è sicuramente il giro da fare. La partenza è dalla bonifica di Savigno che si raggiunge facilmente e dispone di un ampio parcheggio. Si sale al primo monte, il “Monte del Termine”, passando da Via Ridarzola. Via Coste ci porterà rapidamente al secondo monte, “Monte Brollo” con la sua quercia solitaria che consente ai più appassionati, fotografie incredibili. Avanti ancora per Via Coste e si raggiunge in poco tempo il terzo monte, “Monte Bianco”. Breve discesa che ci porta a imboccare il Sentiero Samoggia e ultima salita di giornata che ci porta al quarto monte, “Monte Specchio”. Ultima discesa su calanco è meglio evitare i periodi fangosi e si rientra a Savigno. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte della Sella, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Monte Delle Fate, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso di una bellezza incredibile dove il cosiddetto “mangiaebevi” la fa da padrone. La partenza è dalla bonifica di Savigno che si raggiunge facilmente e dispone di un ampio parcheggio. Si sale dalle mitiche Gardelline 4km, pend. media 10%. Raggiunta la Croce delle Pradole imbocchiamo Via Cuccola, Via Vignola del Conti e Via Varsellane. Da qui inizia un “mangiaebevi” di rara bellezza che ci porterà a Montasico. Breve ma impegnativa risalita su Via Monte di Vignola e siamo nuovamente alla Croce delle Pradole. Scendendo per Via Merlano si svolta a sx per “Cà d’Tàs”, breve discesa che porta su Via Lame. “l’Anello del Toro” e il “bosco dei Matti” concludono un giro che è sicuramente uno dei più belli della zona. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte di Portofino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
innumerevoli possibilità di percorsi che offre il Monte di Portofino, in un ambiente paradisiaco. Questo breve assaggio da tranquilla mezza giornata concentra in magnifica successione la vista verso i monti dell'entroterra ligure, così come la sensazione di tuffarsi in mare. Due belle discese riappagano della fatica dopo l'arrivo ai 606 m di quota della vetta: in particolare la seconda, che riporta prepotentemente in pochi minuti sulla S.S. 1 Aurelia in località Violara. La risalita da Camogli verso Ruta, così come il ritorno una volta usciti dal Monte, sono appositamente studiate per vedere meno asfalto possibile, a costo di percorrere ripide stradine pedonali e farsi qualche scalinata.... A me piace così... ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Fatucchio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Trail 2 | Monte Fatucchio - ASD Chiusi Verna Bike Questo anello di 24km fuori strada è un vero tuffo nel divertimento. Si parte da Chiusi per poi arrivare al Santuario passando per l’Ansilice. Seconda tappa Calvano, dove l’orizzonte è infinito. Poi Passo delle Pratelle, Gualanciole e via giù per Monte Fatucchio. Una vera botta di adrenalina attraverso panorami mozzafiato! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Generoso, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da Cabbio Valle di Muggio, la macchia la si parcheggia di fronte alla chiesa. Si sale al Monte Generoso tramite un bellissimo sentiero nel bosco senza strappi e diversi tornanti. Si prosegue poi su strada bianca fino alla stazione del trenino che porta in vetta. Qui consiglio di prendere il treno, il sentiero che ti porta in vetta non è praticamente pedalabile e si fa una fatica inutile a spingere la bici. La discesa verso la valle d’Intelvi è su un bellissimo single-track con panorami mozzafiato. Arrivati alla Bocca di Orimento si può anche bere e mangiare. Per tornare in Svizzera si prosegue in direzione Erbonne fino a prendere la sterrata per il passo Bonello da cui si rientra in territorio elvetico e si ridiscende tramite una bellissima strada nel bosco a Cabbio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Generoso Valle di Muggio MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
track in un bosco suggestivo, pausa pranzo in cima in un bel ristoro e discesa tramite carrareccia ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb monte Golic Mtb Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario di carattere internazionale, infatti pur partendo dalla Trieste, si passa in territorio sloveno per raggiungere la vetta del monte Golic lambendo il confine croato. ATTENZIONE A NON SCONFINARE IN CROAZIA, l’accesso è autorizzato con documento valido per l’espatrio solo tramite i confini regolari. Anche questo itinerario parte dalla città piazzale delle Puglie per imboccare tramite vie non troppo trafficate la ciclabile della val Rosandra. I panorami sono subito incantevoli in tutte le stagioni, sia sulla città che sulle pareti e ghiaioni di questa particolare valle carsica, palestra di roccia di Emilio Comici. Si prosegue oltre l’abitato di Draga S. Elia per sconfinare in Slovenia fino al termine della ciclabile. Da qui si scende verso i paesi di Klanec, Presnica e con un o sterrato in mezzo ai prati si giunge all’abitato di Podgorje. Nei pressi della trattoria vicino alla stazione si prosegue verso la vetta. Il paesaggio è tipicamente carsico con belle vedute sulla cima del monte Taiano, e l’impegno non è mai troppo, fino alla casa dei cacciatori un box verde dove la salita si impenna e si fa ghiaiosa. Giunti verso la sommità della cresta collinare del Kojnik si gira a dx e dopo una breve discesa ci aspetta la cima del Golic, che solo in parte riusciremo a percorrere in sella. Il paesaggio è stupendo, nella landa carsica si ha una visuale sulla vicinissima Croazia, il monte Sbevnica, il monte Maggiore Ucka, l’istria interna e il mare. Qui la Bora è di casa e può accadere che l’ultima parte ci costringa ad una ritirata. Si prosegue per creste fino ad incontrare con saliscendi la carrareccia del rientro, ma prima consiglio di dare un’occhiata al passo che si trova sul limite del confine Croato. La discesa è dapprima un po’ sassosa ma poi divertente, fino ad incontrare la via di salita. Ad un bivio verso l’abitato di Hrastovlje ci porteremo ad un belvedere per poi rientrare e imboccare il successivo bivio per Pod Pec. Passata la ferrovia, ad un bivio imboccheremo una carrareccia a dx e, poco dopo, un sentiero che ci porterà all’ultima sorpresa: la torre di avvistamento di Pod Pec fatta costruire, come alcune altre nella valle, in difesa dei Turchi. Davvero una gita stupenda!. Un po’ spingendo la bici imboccheremo il sentiero che ci condurrà ad altra carrareccia verso l’abitato di Crnotice e quindi per asfalto per Petrinje Klanec e quindi il rientro sulla ciclabile. Periodo: tutto l’anno però d’inverno può far neve Note: portare documento di identità – ATTENZIONE A NON SCONFINARE IN CROAZIA accesso non autorizzato NOTA GPS – per maggior dettaglio il file è suddiviso in 4 percorsi – per l’ altimetria fare riferimento a profilo altim. rappresentato sul sito Varianti: il percorso può partire anche in prossimità della località S. Giuseppe dove si può percorrere il tratto più bello della ciclabile della val Rosandra ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Gottero, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza e arrivo da Sesta Godano. Si tratta di un percorso caratterizzato da una lunga salita 14km fino alla foce dei Tre Confini, dove troviamo alternativo al nostro giro: Lunigiana, Valle di Albareto, variante bassa del Gottero. Noi siamo saliti a piedi sul monte Gottero 1638 mt dove possiamo godere un incantevole panorama. Sosta pranzo e discesa nella Valle di Varese Ligure, e susseguirsi di salite e brevi discese. Periodi consigliati senz altro autunno e primavera. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Korada da www.isontinoinbici.it, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
attraversate: Gorizia, piazza della Vittoria - valico di Salcano - Solkan - ciclabile sterrata dell’Isonzo - Plave - M.te Korada - Vrhovlje - Brestje - Kojsko - Valle del Versa - Uclanzi - Bucuie - Vallone dell’acqua - Gorizia Descrizione dettagliata dell’itinerario su www.isontinoinbici.it Galleria Fotografica Itinerario lungo e faticoso ma molto vario, ricco ed estremamente panoramico. Si parte dal centro cittadino di Gorizia a 80 m sul livello del mare e si arriva in cima al M. Korada a 811 m di quota. I primi 16 km sono quasi pianeggianti e sfruttano la splendida pista sterrata 9 km che corre parallela alle acque smeraldine del fiume Isonzo e alla storica Ferrovia Transalpina. Da Plave ci si inerpica per 7 km e 25 tornanti fino al rifugio e alla cima del M. Korada su cui poggia le sue fondamenta l’isolata chiesetta di Sveti Gemderca , in ambiente quasi montano. Durante l’avvicinamento alla vetta e la successiva bellissima discesa in equilibrio sul crinale ci accompagnano ampie distese prative perfettamente curate e spettacolari panorami a perdita d’occhio verso la pianura friulana , l’anfiteatro alpino e gli altipiani sloveni. L’ultima parte dell’itinerario percorre la lunga valle del Birsa Versa in ambiente tipicamente collinare dove le colture a vite e frutteto si susseguono senza soluzione di continuità . Interessante, dal punto di vista storico e geografico, è l’area attorno all’ex valico agricolo di Giasbana ove i cippi di confine separano i pregiati vigneti della Brda slovena da quelli del Collio italiano . E per finire non possiamo non rammentare le bellezze di Gorizia; le sue piazze , il suo castello , le sue chiese , i suoi palazzi e parchi fanno da cornice ai primi e ultimi chilometri di questo fantastico itinerario. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte LANARO Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario è la cima del monte Lanaro, una cima di 544 m anch’essa disposta sul confine Italo-Sloveno. In realtà si tratta di un itinerario particolare e completo che vi farà apprezzare numerosi aspetti del territorio Triestino, percorrendo quasi per intero la piccola Provincia. Partendo dal piazzale delle Puglie campo di calcio del Ponziana ci si dirigerà a conoscere alcuni degli angoli più caratteristici del centro storico, per poi portarsi alla località di Barcola vicino al rinomato castello di Miramare dove cominceremo la salita vera e propria verso l’altipiano carsico. In questo itinerario comprenderemo la morfologia del territorio con scorci sul mare, sul castello fino ad arrivare all’abitato di Contovello e Prosecco luogo di origine della vite del noto vino dove terminerà la prima serie di fatiche. Da qui si proseguirà alla località di S. Croce con la sua vedetta Slataper sul monte S. Primo e poi ad Aurisina con la torre Liburnia. Proseguendo verso il monte Lanaro vi condurrò alla scoperta della grotta Noè, che inizia con una voragine di 20 m di diametro x 100 di profondità molto apprezzata dagli speleologi locali. Ci si dirigerà verso i paesini carsici caratteristici di Sales, Sgonico, Rupinpiccolo e Sagrado dove proseguirà l’ultimo tratto impegnativo verso la vetta. La salita presenterà alcune rampe ma anche momenti per riprendersi. Sulla vetta la vista spazierà tra il golfo di Grado, le Alpi giulie e il vicino monte Nanos in territorio sloveno altro itinerario sconsigliatissimo. Si scenderà lungo la via di salita fino ad una sella prativa dove girando a sx per alcuni saliscendi si giungerà agli abitati di Monrupino e Zolla, dove conviene effettuare la piccola variante alcune rampe alla rocca Santuario di Monrupino, molto particolare. Si proseguirà in discesa verso Opicina e nelle vicinanze del lago di Percedol particolarissimo laghetto carsico si imboccherà uno sterrato che ci porterà a conoscere la Foiba 149, meno nota di quella di Basovizza, ma non meno atroce. Si girerà poi lungo uno sterrato verso le località di Trebiciano e Gropada che rappresentano ormai gli ultimi rilievi da affrontare. Da qui si scende a Basovizza, per transitare presso l’omonima Foiba, attraversare il piccolo abitato di san Lorenzo con la vedetta panoramica sulla val Rosandra. Qui ci renderemo conto di aver veramente fatto il giro del golfo sulle colline ovviamente e quindi con una stupenda discesa andremo ad imboccare la ciclabile della val Rosandra che ci condurrà al punto della partenza. NOTE: La città è piccola e in genere nelle prime ore del sabato e domenica mattina il traffico stradale è minimo, perciò l’itinerario può essere svolto in tranquillità. Parte delle strade scelte sono a traffico limitato. VARIANTI: 1 La salita al santuario di Monrupino vale la pena 2 E’ possibile iniziare l’itinerario dall’abitato di Prosecco - al ritorno giunti alla Foiba 149 si prosegue per Opicina e quindi per la strada Vicentina detta Napoleonica che è uno splendido poggiolo sulla città la inserirò in altro itinerario a parte ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Martica Varese in mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso molto panoramico d’inverno abbastanza impegnativo sia dal punto di vista fisico che tecnico nonostante la sua modesta lunghezza. Consigliato! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Megna, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da costamasnaga .raggiungere il paese di asso attraverso i boschi di proserpio.da asso su sterrato salire a megnapiccolo nucleo di case.ridiscendere a lasnigo sempre su sterrata.ora su asfalto raggiungere conca di crezzo.per circa mezz’ora con bici a spinta risalire il bosco fino ai prati del monte megna.pedalare su divertente single track fino alla croce dove il panorama spazia a 360° gradi.oggi stupendo con le cime spruzzate dalla prima neve.una divertente discesa tecnica ci riporta al nucleo di megna.sempre in discesa fino a visino.da qui ritornare a costamasnaga. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Molinatico, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza si raggiunge o dal passo della Cisa o dal Passo del Bratello. Portate molta acqua e cercate ti evitare le ore centrali della giornata. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Morto Single Track, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Spettacolare Single Track ni discesa, dal Monte Morto sino a valle Velate, davvero bello e adatto a tutti!! L’itinerario si snoda per gran parte sul sentiero 10, partendo da velate si comincia con un morbido sali-scendi per far scaldare le gambe, dopodichè si comincia a salire in modo costante se non per alcuni strappetti, seguendo le indicazioni per Orino. Fate molta attenzione perchè sono innumerevoli i sentieri che incontreremo. arriveremo dopo un oretta a un bivio, denominato 4 strade: seguiamo così per il Monte Morto, difficile salita a causa del fondo parecchio sconnesso. Una volta in cima comincia il divertimento!! subito prima della discesa sul sentiero pricipale guardiamo attentamente sulla sinistra e scorgeremo un single track, striscia di terra di mezzo metro che si snoda fino a valle, terreno molto compatto, con ripidi basta mollare i freni e possono farli tutti, contropendenze, spondine naturali e qualche saltino…. semplicemente spettacolare… Questa discesa ci porterà alla fine sul sentiero principale fino al punto di partenza. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Naonos Slovenia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps per Mtb - Monte Naonos Slovenia. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte pennino - Umbria MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in mountainbike sul monte pennino nella bellissima Umbria. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Ragola, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro prettamente XC facile ma in posti sperduti e poco frequentati a cavallo dell’Appenino parmense e piacentino. Partenza dalla chiesa di Faggio, piccola frazione del comune di Bardi, da percorrere in senso antiorario. Brevi tratti di bici a spinta. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Sabotino da www.isontinoinbici.it, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
attraversate: Gorizia, Parco dell’Isonzo - Piuma - Podsenica - Monte Sabotino - Eremo di S. Valentino - S. Mauro - Piuma - Parco dell’Isonzo Descrizione dettagliata dell’itinerario su www.isontinoinbici.it Galleria Fotografica L’ascesa al monte Sabotino, da qualsiasi parte la si voglia affrontare, è comunque una bella impresa le pendenze sono molto pronunciate. La soddisfazione che però si proverà dopo tanta fatica sarà immensa, perché il Sabotino è un luogo straordinario. Il vastissimo panorama che spazia dalla valle del Vipacco, al Carso Isontino, alla pianura friulana, al mare Adriatico, al Collio, alla cerchia alpina, allo stretto corso dell’Isonzo e all’altopiano di Tarnova è qualcosa di unico. Tutto il monte è pregno dei ricordi lasciati dagli importanti avvenimenti storici che hanno segnato questi luoghi: le battaglie della I guerra mondiale, di cui rimangono le trincee e le gallerie cannoniere scavate dagli austro-ungarici alcune percorribili con facilità in quanto attrezzate ed illuminate direttamente dalla luce del sole, e la cortina di ferro che passava proprio per la linea di vetta e di cui ne sono testimonianza le due casermette jugoslava e italiana e, fino a pochissimi anni fa, i reticolati ed il filo spinato. Testimone postumo delle vicende belliche del secondo conflitto mondiale, una sorta di dazio per la sconfitta subita, è la cosiddetta Strada di Osimo : una strada che collega tutt’oggi due località della Slovenia ma attraverso il territorio italiano. Molto interessante il sito dell’eremo cinquecentesco di S. Valentino. E per chi ama le fioriture, giugno è un mese eccezionale. L’itinerario transfrontaliero prevede lo sconfinamento dal valico agricolo di S. Valentino, che prima dell’ingresso della Slovenia nell’area Schengen poteva essere superato solo dai possessori di un particolare lasciapassare, percorre un tratto della Strada di Osimo, si arrampica fino alla strada panoramica slovena, raggiunge la vecchia casermetta jugoslava, sconfina in Italia, tocca la casermetta italiana, e l’eremo di S.Valentino e infine con entusiasmante discesa, meglio dire picchiata, raggiunge il Parco dell’Isonzo, punto di partenza di questo stupendo tracciato. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte San Genesio Freeride, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerari percorsi gpsSalita su asfalto, arrivo al rifugiio in cima al San Genesio e poi si comincia a scendere su single track ora semplice, ora impegnativo, ora tosto tosto, un giro per biker avvezzi a discese tecniche o per biker inesperti che vogliono provareun sentiero freeride a costo di scendere spesso dalla bici, consigliamo una full e le protezioni ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte San Michele da www.isontinoinbici.it, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
attraversate: Gabria Gorizia - Cotici Inf. - Skofnik - M. S. Michele - S. Martino del Carso - C.e Neri - M. Brestovi - Gabria Descrizione dettagliata dell’itinerario su www.isontinoinbici.it Galleria Fotografica Questo itinerario percorre le pendici di uno dei luoghi simbolo delle battaglie che si sono svolte sull’Isonzo e sul Carso durante il primo conflitto mondiale: il M.te S. Michele. Il territorio compreso tra il Carso di Doberdò e quello di Comeno è un vastissimo Museo all’Aperto della Grande Guerra sul Carso dove svariati itinerari e percorsi tematici, corredati da ricchi pannelli informativi , consentono di ripercorrere il contendersi di queste terre da parte degli eserciti italiani ed austro-ungarici. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte San Primo in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
metri x 7,8 km per la sola salita Quota massima raggiunta: 1.656 mt ì/slm Pendenza media: 6.8 % Pendenza max: 17 % Durata Km/h: 94 minuti ipotesi 5 km/h Ambiente: bosco e pendii montani Tipo: sentiero ampio Fondo: terra, pietrisco ed erba altre info su www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Santa Cristina, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte da un comodo parcheggio di fronte alle scuole di Pellegrino, si sale per asfalto indicazioni Careno,. Da qui inizia la sterrata, che sarebbe il sentiero Cai, che porta con pendeze a volte elevate alla vetta del Santa Cristina, fettucce bianco rosse sul percorso. Una volta in vetta la carrareccia continua in discesa a tratti più scassati ma molto divertenti e dopo qualche incrocio, occhio alla traccia, divente single track che con qualche breve su e giù porta ad un’altra trattorabile che finisce a Careno. Da qui si rifa il percorso di salita fino alla macchina. Ci sarebbe una deviazione possibile che inserirò al più presto. Occhio alle moto, è un posto molto battuto dagli enduristi. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Scioscia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giornata nuvolosa 2° alla partenza.Da Costamasnaga a Oggiono quindi a Cesana su asfalto;da qui siamo risaliti al lago del Segrino lungo il sentiero della cava.Seguendo la provinciale fino al paese di Proserpio .Inoltrandoci nei boschi abbiamo fatto la prima ascesa su forti pendenze ridiscendendo poi su un fantastico single track oggi particolarmente trovato con un buon fondo.Usciti nella parte alta di Proserpio abbiamo affrontato la seconda ascesa di giornata.Il monte Scioscia.Anche qua le pendenze non scherzavano rese più difficili anche da tratti ancora innevati.Scollinati ora diventa divertente con un sentiero a strapiombo sul lago del Segrino,in alcuni tratti con passaggi molto tecnici in direzione Canzo.Arrivati sulla strada asfaltata si rientra sulla sterrata che ci riporta a Erba.Percorso adatto in tutte le stagioni,preferibilmente nella stagione invernale quando il panorama sul Lago del Segrino non viene nascosto dalle foglie delle piante. So today in Cesana on asphalt and from there we went to the lake along the path of the Segrino cava.Seguendo the provincial to the village of Proserpio. Also in the woods we made the first ascent on steep slopes and then down again on a fantastic single track today, especially with a good fondo.Usciti found in upper Proserpio we tackled the second ascent of Mount giornata.Il Scioscia.Anche side slopes not joking also hampered by parts still covered with snow. downhill now becomes fun with a trail overlooking the lake Segrino in some stretches with very technical steps towards Canzo.Arrivati falls on the asphalt road on a dirt road that takes us back to Erba.Percorso appropriate in all seasons, preferably in winter when the views of the lake Segrino is not hidden by the leaves of plants. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Terminio: Giro ad anello Casa Cantoniera, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Monte Terminio: Giro ad anello LA FAIA, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Monte Terminio: Serino- Campo Laspierto - Serino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Monte Tezio all mountain, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario All Mountain alle porte di Perugia, che oltre alla vetta permette di toccare i sentieri meno battuti e più selvaggi del versante est del Tezio. Si parte dal piccolo agglomerato di case di Migiana di Monte Tezio dove lungo la strada è presente un fontanile per eventuali rifornimenti d’acqua, ma nel dubbio meglio portarsela da casa. Si sale quasi subito su sentieri abbastanza tecnici attraverso boschi di quercia, leccio, castagno e rimboschimenti di conifere. Il primo scorcio panoramico lo si gode dalla terrazza naturale del “Belvedere” sopra al vecchio “Romitorio” ora agriturismo. Giunti al “casottino” del Parco Monti del Tezio, si continua in salita costante ma impegnativa per il sentiero nr. 1. Usciti dal bosco si sale per altri 100 mt su impegnativo strappo per arrivare sulla destra all’imbocco della prima discesa. La prima parte della stessa è un sentiero creato dal transito delle mucche che in certi punti presenta difficili passaggi su pietre. La seconda parte è invece un bel single track che scorre in una piccola goletta. Rallentare in prossimità della parte finale di questa discesa dove la presenza di fango abbinata alla pendenza potrebbe creare problemi di tenuta. A questo punto inizia un primo tratto “vallonato” fino a giungere alla croce di Migiana che domina il Castello di Procopio offrendo un bel colpo d’occhio sulla valle del Tevere. Dalla croce parte un altro piacevole single track in discesa che raggiunge in breve il castello attualmente in fase di ristrutturazione. Ora ci aspettano 4 km di bellissimo single track in saliscendi che oltre a permetterci di evitare buona parte dello stradone che sale dall’Antognolla, ci offre anche bei spunti tecnici su gradoni di pietra fare molta attenzione se umido. A questo punto siamo pronti ad affrontare l’ultima tosta salita della giornata, per la quale vi consiglio di risparmiare qualche energia, diversi punti della stessa infatti, dovranno inevitabilmente essere affrontati a spinta. La prima parte attraversa un bellissimo bosco di faggi, la seconda parte segue una traccia su pratoni che punta verso la croce della Pieve. Qui, nelle giornate limpide, il panorama è veramente superlativo: a nord il vicino Monte Acuto a ovest il lago Trasimeno fino all’Amiata a est Nerone Catria e Cucco. Si continua a pedalare aggirando sulla sinistra la cima del Tezio e poco prima della sella tra Tezio e Tezino si piega ancora a sinistra facendo attenzione ai cespugli di biancospino e puntando al castello di Antognolla visibile in lontananza a fondo valle. Da qui inizia la discesa più lunga e divertente del giro che ci riporterà soddisfatti al punto di partenza. Sviluppandosi buona parte del percorso sul versante est, sarà facile trovare sentieri viscidi se non addirittura fangosi nel periodo invernale. In assenza di manutenzione alcuni dei sentieri potrebbero risultare un pò chiusi, quindi cesoie a bordo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monte Trstelj da www.isontinoinbici.it, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
attraversate: Valico di Devetachi Gorizia - Cerje - M. Trstelj - Temnica - Novelo - Kostanjevica - Segeti - Lokvica - Valico di Devetachi Descrizione dettagliata dell’itinerario su www.isontinoinbici.it Galleria Fotografica L’itinerario si sviluppa completamente in territorio sloveno e percorre strade sterrate e sentieri del ciglione e dello stupendo altopiano carsico di Komen/Comeno. Tra le particolarità del percorso segnaliamo sicuramente i vastissimi panorami che spaziano dal Mare Adriatico alla Pianura Padana alle Alpi e che si susseguono come un’esposizione pittorica. Singolare il fatto che dal punto di partenza fino alla vetta del Trstelj, se si esclude la Torre di Miren/Merna , lungo il tracciato non si incontra alcun edificio sono ben 13,4 km; la natura regna incontaminata e, specialmente nei primi chilometri, è facile incontrare qualche capriolo. Caratteristici e vivi sono i vari borghi dell’altopiano che si attraversano dopo la veloce discesa dal M. Trstelj e che hanno molto da raccontare riguardo le vicende della Prima Guerra Mondiale visto che si trovavano nelle immediate retrovie del fronte. A ricordo di quelle tristi vicende è stata realizzata la rete dei Sentieri della Pace sul Carso Proti Miru Na Krasu . Eccoci qui a descrivere ancora un’altro pezzo di terra dell’Isontino che non ha nulla da spartire con le altre aree descritte dagli altri itinerari. Qualcosa che rende veramente unico il nostro territorio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb monte vecchia e parco del curone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro brianzolo per eccellenza,tutto sterrato e sigletrackko a parte la salita a Monte Vecchia su asfalto velenoso e con un tratto da sputare i polmoni.Discese tecniche,veloci e divertenti,tratti guidati e un bel giro ad anello dove in 22km non manca nulla.Ho cercato di evitare i sentieri ora vietati,quindi volendo ci sono innumerevoli verianti,ho lasciato pero’ un tratto che all’inizio di un trail che e’ contrassegnato con divietovedere viuppoint..chiudete gli occhi e pedalate forte!e’ bellissimo! Dal parcheggio del campo sportivo di via volta a Lomagna,dopo pochi metri si entra a sx in una strada sterrata che immette prima in carrabili poi in un bel sigletrail ,si prosegue fino all’asfalto di via bergamo sotto montevecchia si prende quindi la salita asfaltata che passa davanti al ristorante passone che appena dopo diventa ripidissima,arrivati nella piazzetta del municipiofontana si continua a salire sino alla curva che a sx immette nella piazzetta panoramica di monte vecchia,noi proseguiamo e dopo pochi metri svoltiamo dx in un parcheggio da dove parte uno sterrato tecnico in discesa sino a ca’ soldato,ora per sterrati e sentieri percorreremo ad anello fra salite e belle discese ,tutta la dorsale del parco del curone per poi tornare lungo la valletta dei guadi con guida veloce e divertente ancora su via bergamo e riimmterci nuovamente nel trail dell’andata ritornando a Lomagna. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monteagle percorso giallo chamin classic, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso giallo , con diverse varianti il rosso il verde l’azzurro ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb MonteCombù FR, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
leggere le note a piè pagina, problema sentiero franato Partenza da Salsomaggiore dal piazzale della Coop in senso orario. Bel giro completo, salite pedalabili e discese divertenti. Si sale al monte Canate, si scende dal canalone e poi si va a prendere il pistino FR del monte Combù. Fare attenzione perchè la pista corre al fianco di una gippabile un pò a dx un pò a sx, si ha poco tempo per guardare il gps. Qualche bel saltino e poi si arriva al bel laghetto di Pietranera si dice che si sia formato per la caduta di un meteorite. Infine si fa il classico percorso ciclabile del torrente Stirone, un lungo singletrack in piano in mezzo al bosco con scorci sui canyon del torrente. Attenzione ai pedoni frequenti nei WE. Buon giro ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Montecreto - Rovinella - Magrignana, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso per Mtb con traccia Gps scaricabile Montecreto - Rovinella - Magrignana ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb MonteMaggio_Borcola_Terragnolo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb montemale, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro tra montemale e la piatta ….. posto stupento …..ricco di percorsi ben tracciati e per tutti gusti un sentito ringraziamento a SPIDI e atuutti coloro che con impegno e tempo hanno pulito e reso percorribili i sentieri che si snodano per l’intera collina tra boschi e viste mozzafiato. Alfio …. se vi capita di passare non dimenticatevi una sosta alla trattoria del castello a Montemale . ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb montepulciano - pienza percorso Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso off-road montepulciano-pienza e ritorno bellissimo giro ad anello start a montepulciano parcheggio sottostante sup.conad ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb montepulciano-riserva nat pietraporciana traccia gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario per bikers allenati prima parte da montepulciano fino alla loc. La Foce non impossibile poi si entra nel cuore della riserva di pietraporciana prima con una lunga e dura salita su sterro poi affrontando 11km di singletrack e mulattiere per ritornare in loc. La foce dove si rientra verso montepulciano itinerario per tutte le stagioni da evitare dopo abbondanti piogge la partenza e’ da montepulciano parcheggio sottostante il supermecato conad ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monterenzio 1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario per mountain bike con partenza e arrivo dal comune di Monterenzio sull’appennino Bolognese ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Montevecchia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Montevecchia Curone San Genesio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario e’ per chi non vuole rinunciare a fare nella stessa giornata sia il parco del Curone che Il freeride del San Genesio, partite da dove volete basta che percorriate la traccia in senso orario, la partenza puo’ essere fatta da santa maria hoe’ o da cernusco lombardone. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Montevecchia e Parco del Curone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro del Parco del Curone e Montevecchia in Mtb, si consiglia di provare a lanciarsi alla ricerca di altre tracce perche' il parco ne e' ricco,questa comunque vi porterà attraverso i sentieri più belli. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb montevecchio reloaded, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
park naturale con decine e decine di km di single track e guadi per tutti i gusti. In questo itinerario, che si sviluppa tutto nell’ antica zona mineraria di Montevecchio quindi attraversando continuamente rovine di impianti e villaggi di epoca mineraria, troviamo decine di km di single track in discesa,in salita,nei fiumi,a mezza costa, poi una fantastica discesa su un ghiaioneresidui della lavorazione del minerale dove si scende a ruote bloccate, un lunghissimo single track dentro il bosco e costeggiando il fiume che sfocia a Piscinas, la famosa spiaggia di Piscinas con le sue dune desertiche e infine il rientro verso la base entrando e uscendo da un fiume in leggera salita con alcuni tratti in grande salita… e anche tecnici…. L’itinerario è impegnativo sia in salita che in discesa, con qualche strappo tecnico intorno al 30% e con i single track che sono quasi tutti tecnici. Il terreno è per tutti i gusti con fango, sterrato, sottobosco, pietraie, ghiaioni, guadi, sabbia, canaloni… ottimo per testare le bici..!!! Consigliato in senso orario e in autunno-inverno-primavera per la presenza di acqua nei numerosi guadi ma fattibile anche in estate sebbene più secco e polveroso. La zona di Montevecchio dovrebbe essere dichiarata patrimonio dell’umanità per meriti mountainbikistici…!!!!! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb monti martani, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso nell’Umbria più bella ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monti martani: Sant'Erasmo-l'eremita di cesi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Straordinario percorso nell'Umbria più bella ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monti Pisani Nord, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro tecnico e panoramico nella parte nord dei Monti Pisani. Strade sterrate e sentieri circa 25 km , asfalto circa 4 km. Partenza e arrivo dalla chiesa di Guamo -LU- La difficolta’ del percorso riguarda solo alcuni tratti brevi di single trak e qualche salita piuttosto impegnativa e tecnica. Inizio del giro in direzione di Vorno per 300m,quindi svolta a sx in direzione “Parole d’oro” Attraversiamo in salita la bella zona dell’acquedotto monumentale del Nottolini .In 2 punti, molto brevi ,si è costretti a scendere per il fondo difficile. Arrivati quasi in cima alla “Gallonzora “, proseguiamo a sx lungo un sentiero in discesa e successivamente in salita fino ad incrociare una sterrata che seguiremo a dx in forte salita per 100m.Da questo punto seguiamo a sx un sentiero panoramico in falso piano e a seguire un tratto di single trak in discesa abbastanza tecnico fino ad una sterrata in discesa che ci porta al paese di San Giusto. Imbocchiamo la strada asfaltata in leggera salita per 600m in direzione del paese di Sant’Andrea di Compito. Prima di iniziare i tornanti che portano al paese svoltiamo a dx su strada sterrata che in circa 3 km ci porta a Prato a Sigliori. Da qui salita lungo la sterrata in direzione del sentiero della “600” che percorreremo sempre in salita. Alla fine del sentiero ci troveremo sulla sterrata che da Vorno sale a Santallago. La percorriamo ancora in salita fino al ristorante di Santallago dove troviamo anche una fontana. Ci spostiamo poi in direzione est verso il laghetto antincendio della Bisantola. Imbocchiamo quindi la sterrata sulla dx che prevalentemente in discesa ci porta a Campo di Croce Da questo punto ci aspetta la salita piu’ ripida . Ci dirigiamo infatti verso la sommita’ del Monte Faeta circa 2km. Questo è il punto piu’ panoramico dei Monti Pisani. Nelle giornate limpide possiamo vedere Pisa ,Livorno ,la Gorgona ,la Capraia,il lago di Massaciuccoli ,il Golfo di La Spezia e le Apuane con il gruppo delle Panie in evidenza. A questo punto inizia la discesa. Attraversiamo la rete in direzione nord e seguiamo il sentiero fino alla localita’ Monte del Carrara.Per un tratto di circa 200m il fondo sassoso e la pendenza rendono il percorso piuttosto difficile e tecnico. Giunti al crocevia proseguiamo in direzione nord-est lungo una sterrata in discesa per circa 2 km.tralasciamo alcuni bivi e proseguiamo dritti fino a trovare una rete metallica . Seguiamo il sentiero sulla sx.Questo è un sentiero che si snoda in discesa e brevi tratti di salita ed un guado fino ad una casa abbandonata.Proseguiamo ancora lasciandoci i ruderi della casa sulla dx, lungo la sterrata in discesa .Sempre ignorando alcuni bivi ,proseguiamo dritti fino a trovarci di fronte ad una cappellina nella pineta.Svoltiamo a sx e seguiamo il sentiero tracciato con segni bianco-rossi fino alla chiesa di Coselli . Da qui poi su asfalto circa 2,5km fino alla partenza. Per alcune foto vedi qui: http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/45 ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monti Simbruini, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tra i monti simbruini. Una parte del tracciato si svolge sul prato senza riferimenti visbili del sentiero. Periodo consigliato Giugno-Settembre. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb monviso bike completo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso scaricato da internet. viene proposto in più tappe. si può fare in tappa unica ma diventa un percorso decisamente molto bello e faticoso. passaggi tecnici sia in salita che in discesa. si possono inserire diverse varianti come la salita al pian mune e la traversata del tournour per scendere a serre e a oncino. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Monza Agliate, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Morbegno-Alpe Piazza-Talamona, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Mtb MORENIC RANDO MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sull’Anfiteatro Morenico di Ivrea - single track, pinete, salite impegnative e discese tecniuche spettacolari ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb morenica hard sangano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
spettacolare sali e scendi sulla collina morenica di reano, villarbasse con conclusione finale al Monte cuneo…divertimento assicurato pedalando su sentieri sconosciuti al biker medio ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb MORENICA OFF ROAD MTB - 50 KM, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percrso su Anfiteatro Mirenico di Ivrea- 50 km - salite, boschi, single tracks, laghi, panorama stupendi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mottarone - funivia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parcheggia auto a Carpugnino e si sale al Mottarone passando per Levo. Si risale fino alla stazione intermedia della funivia Alpino per poi prendere la funivia stessa per arrivare in cima al Mottarone. Dalla cima ci si butta immediatamente giù alla DX della stazione per ridiscendere verso Coiromonte e poi Carpugnino. In autunno si possono anche raccogliere tante castagne. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mottarone Levo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro All Mountain sul Mottarone tra boschi e panorami, fattibile anche in inverno grazie alla quota bassa e al clima mite del Lago Maggiore . ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mottarone percorso lato oscuro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso in Mountain Bike con salita su asfalto in cima al Mottarone e discesa su sterrate e sentieri ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mottolino - Discesa Direttissima, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
direttissima vi porta sul fondo valle attraverso la Black Line…per biker esperti e bici da Freeride ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mottolino - Discesa Large Style, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia parte in cima alla funivia del mottolino e vi porta a Livigno dopo 5,5 km di trail avvincente ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mottolino - Discesa Park Emotion, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Un’altra possibilità di arrivare sul fondo valle con partenza dall’arrivo della funivia del mottolino. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mottolino - Right Side, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
VAriante simile alla Emotion ma che passa piu’ a destra. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mottolino Livigno: Fabien Barel most favourite trail, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
preferite di Fabien Barel, l’ex campione del mondo francese di DH. Trail del Bike Park Mottolino molto fluido e divertente negli splendidi boschi di Livigno. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mottolino Variante discesa freeride, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Variante della discesa freeride dal mottolino ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mountain Bike - AZ-Ovindoli-S.Potito-Celano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Parte iniziale, da Avezzano ad Ovindoli, comune ad altri percorsi già pubblicati. Da Ovindoli riscendiamo verso Celano e poi Avezzano, passando per la parte alta di S.Potito e per stradine secondarie verso S.Iona. Complessivamente un percorso di media difficoltà per una quarantina di chilometri. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mountain Bike - Traccia Gps portoferraio Cavoli, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro spettacolare con sentieri mozzafiato immersi in un mare di colori , per quasi tutto il percorso sarete accompagnati dai mille fiori dell’ elba, difficoltà discesa BC mentre la salita è quasi un MC+…ho detto quasi, si consiglia il mese di aprile/maggio massimo giugno ….poi diventa difficoltoso il passaggio sulla splendida spiaggia di Procchio e Cavoli ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mountain Bike antenne di Pula, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Altro itinerario classico nell’entroterra di Pula che ci porta ad arrivare propio in cima ai monti dietro la cittadina e poter quindi ammirare il fantastico panorama a picco sul mare che spazia fino a Sarroch. Itinerario con 14km di salita continua all’inizio con qualche strappo oltre il 25% e poi discesa in picchiata verso Pula con punte del 30% e stretti tornanti quindi adatto se siete abbastanza allenati.Ottimo in inverno ma fattibile anche in estate, attenzione a non farlo nelle ore calde perchè la salita è esposta al sole. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mountain bike cancano-passo del gallo-val mora, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario può essere unito ad altri della zona ma rappresenta di per se un discreto tour con 35 km e 1000 metri di dislivello. Il senso di rotazione va un po a gusti, noi lo abbiamo fatto in senso orario. I paesaggi e i sentieri sono di indiscutibile bellezza, arriverete a 2300 mt di quota, attraverserete la bellissima val Mora e costeggerete dall'alto la testa del lago di Livigno su un sentiero mozzafiato. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mountain bike gps - Barge rif jerwis e ritorno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso molto bello che si sviluppa fra la valle po e la valle pellice. fiancheggia il torrente omonimo con bellissime pozze e giochi d'acqua. si pedala fra boschi di latifoglie. percorso abbastanza duro. necessita di buona forma fisica. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mountain bike Gran Fondo Alto Garda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in Mtb che ripercorre la famosa gran fondo dell’alto garda, tra terrazze panoramiche, sentieri e strade fantastiche. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mountain bike Monte Altissimo con Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
escursione in Mountain bike sul monte Altissmo che vi porterà tra bellissimi single trail, questo è uno dei tanti bellissimi giri in mtb che l’alto garda puo’ regalare ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mountain bike Monte Bar Svizzera Ticino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro con 2 facce la prima la grande salita su asfalto fino alla Cappanna Monte Bar dove rifocillarsi, la seconda faccia, la discesa prevalentemente su sentieri, single trail e prati, tra ruscelli, sali e scendi, baite e passaggi suggestivi. Questo è uno dei miei giri preferiti vale assolutamente la pena di prendere la macchina e andare a lugano per farlo… ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mountain bike near Munchen, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Trail near Munchen ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mountainbike Bormio e il Forte di Oga - Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro di media difficoltà con partenza da Bormio sul versante di Oga. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Movlina Top View bike tour, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
panorama dell’Adamello e delle Dolomiti Lungo, impegnativo e panoramico tour nel cuore del Parco Naturale Adamello Brenta, lungo la Val d’Algone, Valagola, e Val Rendena. La discesa al Lago Valagola è tecnicamente impegnativa. Si parte da Comano Terme, Ponte Arche, dal Muwi Bike Shop, e ci si dirige verso il ponte pedonale in legno del parco termale. Si attraversa il ponte e si prosegue sulla sinistra. Attraversata la strada principale si sale verso Stenico [1] e da qui si mantiene la sinistra in direzione Ragoli/Tione. Dopo 4 km, in prossimità del ponte in loc. Lisano, si svolta a destra e si segue la strada della Val d’Algone [2]. Si prosegue su questa in salita per 12 km la prima parte per 7km, asfaltata, e la seconda sterrata. All’incrocio [3] vicino a malga Serli 1577 m si segue il tornante a destra. Ca. 3 km più avanti si oltrepassa la stanga in prossimità di un parcheggio e si continua a salire per la Malga Movlina [4 – 1785 m]. Si passa per la malga e si prosegue per ca. 600 m fino alla fine della mulattiera. I prossimi 300 m sono ripidissimi e può essere necessario spingere la bici per qualche tratto. Costeggiando i prati si raggiunge il Passo del Gotro [5 – 1859]. A questo punto si segue l’itinerario del Dolomiti di Brenta Bike in senso contrario a sinistra verso Passo Bregn da l’Ors [6 - 1844 m]. Da qui si gira bruscamente a destra e si segue il sentiero ripido che scende al Lago di Valagola 1587 m. Obbligo di discesa a spinta, il sentiero è stretto e incontrerete sicuramente qualcuno. Dopo il bel lago alpino [7] si passa per la ristrutturata Malga Valagola. Si scende su ampia strada sterrata per 6 km sempre percorrendo la via principale fino al fondovalle. Si attraversa il fiume Sarca di Campiglio sul ponte [8 – 1160 m], si svolta a sinistra e si sale leggermente per l’abitato di S. Antonio di Mavignola 1166 m. Si torna seguendo la segnaletica dell’itinerario Dolomiti di Brenta Bike ”Country” bollino rosso. Dopo 600 m si abbandona la strada principale [9], si svolta a sinistra e via in discesa su strada poco usata ma non chiusa al traffico. Nel fondovalle, al termine della strada, si prende la pista ciclabile sulla destra dove si prosegue, senza traffico, per Pinzolo 770. Lasciando alla sinistra il paese [10] si segue la ben segnalata ciclabile per 15 km facendo solo attenzione negli attraversamenti del paese di Spiazzo. Vicino a Ragoli la ciclabile asfaltata termina [11 – 484 m] e diventa sterrata. I segnavia indicano il percorso per Ponte Arche. Per un po’ il sentiero sale per raggiungere la strada provinciale da Ragoli a Stenico [12 - 610 m]. Poco oltre si ripassa per l’incrocio per la Val d’Algone chiudendo l’anello. Si rientra a Ponte Arche via Stenico 660 m per l’ultimo tratto già effettuato all’andata. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mozzate Nuovo Giro Pineta, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro della pineta di Appiano G. con partenza da Mozzate. Quasi tutto su sterrati e S.T. Due belle discese, anche se brevi, e continui cambi di pendenza. Molto divertente. La quota riportata è errata. Il GPS segnava 400 m circa. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mt.Cargiago Verbania, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario si svolge sui sentieri e sugli sterrati che serpeggiano tra gli ariosi castagni e le cappelle votive del Monte Cargiago, piccola collina boschiva che sovrasta Ghiffa. Il punto di partenza e di arrivo ? Fondotoce,dove appunto il Toce si immette nel Lago Maggiore.Interessante ? la visita al suggestivo complesso barocco della S.S. Trinit?, costruito nel XVII secolo e a protezione del quale ? stata istituita, nel 1987, una riserva naturale speciale. I sentieri descritti di seguito sono generalmente scorrevoli e ben curati, per cui questo circuito pu? essere percorso anche da bikers di livello medio che vogliono provare l’ebbrezza di una discesa su sentiero, a parte una breve tratta fare a piedi. Seguendo invece le indicazioni del giro originale di Alfio, riuscirete a percorrerlo interamente in sella. Grazie a Mtbsanremo.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb MTB Canazei, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario per Mountain Bike con 1200 metri di dislivello e 36 km di distanza in un ambiente mozzafiato nel cuore delle alpi e del trentino. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mtb - Campigna-C.Arno-Falterona, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro alla scoperta delle foreste casentinesi, molto bello. Si può percorrere anche al contrario; Qualche tratto si fa a piedi. Grazie a http://www.4gattimtb.it Tour to discover the Casentino forests, very beautiful. You can also go on the other hand, some times you have to walk. Thanks to http://www.4gattimtb.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb MTB - Cancano val Mora bocchetta di Forcola, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro vi porterà attraverso la bellissima Val Mora e l’avventuroso passaggio della bocchetta di Forcola per tornare sulle sponde dei Laghi di Cancano. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mtb - Gps - Cancano, bocchette treline, val vezzola, decouville, monte delle scale, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso in Mtb in Alta Valtellina - Attenzione percorso su sentiero per escursionisti esperti non adatto alla mtb. Il monte Scale offre una bellissima vista a 360 gradi che comprende Bormio, il Passo dello Stelvio e i laghi di Cancano. Ma non si lascia conquistare facilmente dalla sua parete sud. Il sentiero erto si snoda tra pinnacoli, ferrate e camini di roccia che scaricano pietre e detriti. Il sentiero porta i segni della recente stagione invernle e la bici da portare talvolta a sbalzo pesa sempre di più. In cima prati rassicuranti premiano chi vi arriva. La discesa enduristica offre ancora una piccola prova di destrezza ma poi i pini mughi iniziano ad incorniciare il sentiero che diventa divertente. A questo giro ho aggiunto anche un nuovo sentiero che non avevo fatto: dall’alpe Trela, verso il lago Nero, inforco la bella val Vezzola con un sentierino di tutto rispetto. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mtb - i 4 passi tra Livigno e Bormio - Cancano - Passo del Gallo - Passo Trela - Passo Eira - Eas23 - Passo Alpisella, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in mtb parte dai Laghi di Cancano e percorre ben 4 passi accompagnando il biker sui sentieri mtb più belli del comprensorio Bormio-Livigno nel parco nazionale dello stelvio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mtb - traccia gps Mera Rassa Scopello, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia gps Mera Rassa Scopello ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mtb - Traccia Gps Monte BAR - Tesserete, capanna monte bar - Piandanazzo - Crocione, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in mountain bike tra i più belli e classici, 15 km di salita su asfalto alla Capanna Monte Bar, stupenda discesa su single trail naturale da PIandanazzo, risalita al Crocione e discesa infinita verso Tesserete. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb MTB Alghero-monte Timidone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tour inizia dal parcheggio sul lungo mare di Alghero. Si inizia a percorrere il lungomare fino ad arrivare alla pista cilabile di Fertila,si svolta sullo sterrato a destra per la pineta dell'Arenosu.Si segue la traccia fino ad arrivare alla salita che porta sul monte Doglia ,arrivati quasi in cima la taccia GPS vi guiderà in una discesa divertente ma insidiosa per via della sabbia che si forma nei periodi estivi. Da qui una parte di strada asfaltata giusto un pò che ci conduce sino alla stazione della forestale detta delle Prigionette. Qui inizia di nuovo lo sterrato ma per entrare sarebbe meglio portare con sè un documento d'identità. La traccia vi guiderà sino in cima al monte Timidone percorrendo una strada sterrata e in lieve salita, ma attenzione perchè quando si svolta a sinistra per la vera e propria scalata lependenze aumentano ma non sono impossibili. Una volta in cima al Timidone la fatica è sicuramente ripagata bellissimo panorama senza dimenticare che lungo il percorso è possibile incontrare cavallini e altri animali allo stato brado...favoloso!!! Dopo una sosta e le dovute fotografie si riscende giù lungo una discesa veloce e divertente e si arriva nuovamente alla stazione della forestale, si lascia il pass e chi vuole può riempire le borracce. Da qui il ritorno sulla stessa traccia percorsa al contrario, fino raggiungere lo sterrato del monte Doglia che ci condurrà sulla pista ciclabile di Fertilia alla volta di Alghero. Il percorso è fattibile ci vuole un minimo di allenamento, non dimenticate il documento d'identità e la macchina fotografica panorami da sogno...buon divertimento !! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb mtb basso Garda-percorso 1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza pza cantarana direzione ciclabile,fatti 2km deviazione a sx indicazione madonna del marchi tenere il sentiero a dx con salita corta ma tosta arrivati in cima la prima possibilità fare i 5 scalini oppure costeggiare il vigneto e seguire la traccia del sentiero e si arriva alla chiesetta del marchi.al km 5,4 a dx su sterrato 300mt di salita con pendenza elevata si arriva in cima e si gode il panorama della pianura padana.km6,6 la stradina fa una curva a sx ma noi andiamo a dx attraversando la cortina di rovi il sentiero è tracciato si segue il bordo vigneto a dx fino in fondo poi a sx si incontra il sentiero che scende.km 8,2 si arriva in fondo alla discesa prendere la stradina a sx in salita.km14,7 superato il canale di irrigazione andare giu x sentiero tracciato se si fa in tarda primavera o estate si sorpassa guado con poca acqua con salita alla strada che costeggia il mincio fino a borghetto.perchi vuole fare una vista a Borghetto di Valeggio s/m il piacere di vedere i vecchi mulini e vista dei bastioni costruiti dai Scaligerikm17,5 si prende la strada che costeggia la deviazione sul mincio a sx fino al vecchio mulino.km 23,4la ciclabile che porta a Volta si prende a sx è tutta asfaltata ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mtb e Gravel in Brianza - Traccia Gps Sovico-Brisco, Montevecchia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso Mtb in Brianza. Un tracciato misto dove single trails nel bosco si alternano a passaggi in campi di granoturco e collegamenti su asfalto. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mtb Elba, tutti i trails dell'est in un giorno 126 km 3000m, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tour Mauro ed Elisabetta dell’Asd No Surrender cavalcano per 126 km e oltre 3000 m di dislivello le loro Mtb a caccia dei sentieri più belli della parte Est dell’Isola d’Elba. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mtb Gps - Franscia, Campagneda, Zoia, Campo Moro, Franscia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in Alta Valtellina con partenza da Campo Franscia. fatto in questo modo non è un giro per principianti e necessita di una bici full e capacità enduristiche-trialistiche. I paesaggi sono talmente belli che anche se dovrete portare la bici in spalla ne varrà la pena. Si parte da Franscia, salita su asfalto e poi sterrato per 8 km e poi sentieri in salita tecnici fino al lago di campagneda con bici da portare a mano spesso. Ritorno al rifugio Cà Runcash e sentiero per Rifugio Zoia, pedalabile solo a tratti. Dal rifugio zoia si passa sopra la diga di campomoro e si torna a Franscia su sentiero tecnico con sassi farmi e ternanti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mtb livigno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Mtb nel Piacentino Val Trebbia - Bobbio Marsaglia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro parte da Bobbio in provincia di Piacenza. Si inizia con una salita impegnativa su una stradina asfaltata, bellissimi gli scorci sul panorama della Val Trebbia. Dopo un po’ si arriva ad una strada sterrata, da li’ comincia la discesa: molto divertente a tratti su single track anche impegnativo. Il giro e’ piuttosto breve ed e’ possibile ripeterlo 2 volte. Ultimo tratto su asfalto. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mtb nel Piacentino Val Trebbia - Pistino FR 1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Freeride 1 parte dalla località Confiente Marsaglia, provincia di Piacenza e si snoda inizialmente su una strada asfaltata con discrete pendenze. Dopo un po’ la strada diventa sterrata, pedalabile in alcuni punti, ma spesso è necessario spingere la bicicletta. Arrivati in cima, si torna indietro sui propri passi, e sarà possibile raffinare la propria tecnica su una discesa in alcuni punti discretamente impegnativa, divertente e veloce. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mtb nel Piacentino Val Trebbia - Pistino FR 2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Freeride 2 parte dalla località Confiente Marsaglia, provincia di Piacenza e si snoda inizialmente su una strada asfaltata con discrete pendenze. Dopo un po’ la strada diventa sterrata e non pedalabile, quindi è necessario spingere la bicicletta per guadagnare l’inizio della discesa. Arrivati in cima, si torna indietro sui propri passi, e sarà possibile raffinare la propria tecnica su una discesa non molto lunga ma piuttosto impegnativa. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mtb Parco Alto Garda Bresciano, Limone sul Garda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Garda la strada che porta a Vesio, passato il paese, poco dopo l’incrocio per la valle di S.Michele quadrivio c’è un parcheggio nei pressi di un caseificio dove è possibile lasciare l’autoloc. Polzone.. Due sentieri poco o per nulla frequentati dai bikers, tra gli innumerevoli presenti nel parco dell’alto garda Bresciano, ma che sicuramente meritano una “visita”. traccia offerta da BDBGROUP.EU vai al loro sito per altri itinerari ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mtb Postalesio - Lago di Colina, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
prima dell’entrata a Postalesio.C’e’ un’utile fonte d’acqua.accendere gps. Seguire in leggera discesa la strada che con un andamento saliscendi ,si dirige verso Castione e da qui in salita verso Triangia. Entrare in Triangia e seguire le indicazioni per il lago. Da qui in avanti la strada e’ unica ; solo ad un certo punto su strada bianca c’e’ un bivio che riporta l’indicazione verso il Monte Rolle , seguitela sul gps c’e un waypoint Giunti al lago di colina2062m non vi rimane che scendere seguendo le indicazioni per Sondrio. By Romano ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb MTB QUISQUINA RIFESI SAN CARLO PALAZZO A, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
ITINERARIO COMPLETO PER GLI AMANTI DELLA MTB, PARTENDO DA S.STEFANO Q., dopo aver attraversato il Monte Rose, fino a 1410m slm, SI ARRIVA A Pizzo Gallinaro, sovrastante Palazzo Adriano e altri paesi della provincia di PA. A pochi Km si trova il Santuario di Rifesi, Burgio, in alta montagna, con tante fontane e sorgenti. Scendendo giù verso la Valle del Sosio, si arriva in cima alla centrale idroelettrica di San Carlo, dove si possono ammirare i resti del Castello di Cristia. Da li’ si scende a Valle, guadando il fiume Sosio piu’ volte , seguendo un sentiero per escursionisti che porta nelle campagne di Chiusa Sclafani, e dopo aver attraversato quest’ultimo , si passa sulla strada asfaltata per tornare a S. Stefano QUISQUINA.Realizzato da Giovanni www.asdruotalibera.altervista.org e affrontato in primis da Giovanni G. e Alessandro N. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mtb Riva del Garda Gps - Itinerario 'Arco Tenno', visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps Mtb per itinerario tra i paesi di Arco, Torbole e Tenno. ‘Tenno’ è un antico paese da visitare assolutamente. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb mtb serravalle s.baronto, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario molto bello a tratti panoramico si può pedalare tutto l’anno dopo lunghi periodi di pioggia ci potrebbero essere tratti fangosi tracciato segnato cai 300 ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb MTB Sport Village Bike Park - Grigio | Medio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso di media difficoltà per fondo e dislivello. Anello che parte ed arriva allo Sport Village, tutto indicato con frecce grigie su cui è presente il logo Castrol. Disponibile tutto l’anno in quanto non sale in quota. Possibilità di noleggio MTB rigide, front e full. Possibilità di guide. Servizi di vitto ed alloggio allo Sport Village Lavaggio e officina MTB Molte attività parallele per gli accompagnatori adulti e bambini Informazioni ai numeri +39.0583.719.355 | +39.333.830.3079 info@sportvillageciocco.it www.sportvillageciocco.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mtb sul basso garda - percorso n.3, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso su strade sterrate e un po di asfalto,partenza pza cantarana dopo 100metri viottolo senso unico in sassi con salita 15% è corta,attraversando la strada seguire viottolo piccola salita da fare apiedi ci sono 10 scalini ,si arriva sul piazzale della chiesa si costeggia la muraglia si scende dalla bici x una catena si oltrepassa, discesa ripida in fondo girare a sx 50 metri a dx viale alberato fino in fondo girare a dx 100mt a sx200 mtancora sx lo si oltrepassa si inbocca la stradina sterrata dopo il canale di irrigazione e si va in aperta campagna ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mtb Traccia Gps Alagna Gressoney Champoluc, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps Alagna Gressoney Champoluc ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mtb Trail Angeli Custodi gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Track of the Angeli Custodi Trail in the Livigno Area ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mtb Valtellina - Cima Rosetta Alpe Olano val Gerola, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Mtb Valtellina - Postalesio, Castione, Triangia, Sondrio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso mtb tra Postalesio e Sondrio con interessantissimi trail, passaggi suggestivi tra le vigne del Sassella. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Mtb Verbania Monte Cargiago, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario si svolge sui sentieri e sugli sterrati che serpeggiano tra gli ariosi castagni e le cappelle votive del Monte Cargiago, piccola collina boschiva che sovrasta Ghiffa. Il punto di partenza e di arrivo è Fondotoce,dove appunto il Toce si immette nel Lago Maggiore.Interessante è la visita al suggestivo complesso barocco della S.S. Trinità, costruito nel XVII secolo e a protezione del quale è stata istituita, nel 1987, una riserva naturale speciale. I sentieri descritti di seguito sono generalmente scorrevoli e ben curati, per cui questo circuito può essere percorso anche da bikers di livello medio che vogliono provare l’ebbrezza di una discesa su sentiero, a parte una breve tratta fare a piedi. Seguendo invece le indicazioni del giro originale di Alfio clicca qui, riuscirete a percorrerlo interamente in sella. Grazie a Mtbsanremo.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb MTB Vergante - Lago Maggiore, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
panorama sul Verbano. Alcune parti vanno affrontate a piedi su un terreno a tratti roccioso. Esistono delle varianti FreeRide impegnative che richiedono una buona tecnica. Attenzione: intorno al 13° km, c’è un tratto in salita da fare a spinta per impraticabilità del sentiero originale. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb MTBENDUROday 17 aprile 2017 al CO, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb MTBENDUROday 17 aprile 2017 al CO fine gara, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
trasfrimento CO fine gara ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb MTBENDUROday 17 aprile 2017 alla PS1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Trasferimento alla PS1 ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb MTBENDUROday 17 aprile 2017 alla PS2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb MTBENDUROday 17 aprile 2017 alla PS3, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb MTBENDUROday 17 aprile 2017 alla PS4, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
trasferimento PS4 ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb MTBENDUROday 17 aprile 2017 PS1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb MTBENDUROday 17 aprile 2017 PS2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb MTBENDUROday 17 aprile 2017 PS3, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb MTBENDUROday 17 aprile 2017 PS4, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb MTBENDUROday Priero - a END, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb MTBENDUROday Priero - al CO, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb MTBENDUROday Priero - alla PS2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb MTBENDUROday Priero - alla PS3, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb MTBENDUROday Priero - alla PS4, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb MTBENDUROday Priero - PS1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb MTBENDUROday Priero - PS2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb MTBENDUROday Priero - PS3, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb MTBENDUROday Priero - PS4, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb MTBENDUROday Priero - START alla PS1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Mte COCUSSO, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
L’itinerario parte dalla Città di Trieste per raggiungere la cima del monte Cocusso sul Confine Italo-Sloveno. Delle colline che circondano la città di Trieste essa è la più alta di quelle in territorio Italiano, mentre altre più alte si trovano in territorio sloveno, finalmente senza confini. La cima del Cocusso rappresenta un caratteristico simbolo della separazione che esisteva tra le due nazioni ed è attraversato da numerosi sentieri e strade che un tempo servivano alle forze dell’ordine di entrambi gli stati per il controllo dei rispettivi confini. A fianco della sua cima in direzione Basovizza italia è ancora visibile dal satellite la scritta Tito inneggiante al famoso maresciallo. Si parte a Trieste dal piazzale delle Puglie, presso il campo di calcio di Ponziana e tramite strade non troppo trafficate, qualche scorciatoia e le prime rampe si raggiunge in via Almerigotti la ciclabile della Val Rosandra, che ci condurrà verso panorami e falesie di tutto rispetto. All’abitato di Draga S. Elia si prosegue sempre sulla sede della ex ferrovia per sfociare in Slovenia. Si proseguirà quindi a sx per l’abitato di Mihele ,con una tipica chiesetta carsica bivio precedente e si continuerà in salita asfaltata verso l’abitato di Krvavi Potok posto nei pressi del vecchio confine di Pese e la strada principale per Fiume Rjeka, ma anche della buona birreria “Flora”. Attraversata quest’ultima si prosegue sempre su asfalto verso il paesino di Vrhpolje per poi girare dopo i primi prati per il tratturo che conduce verso la cima. I primi sei tornanti sono duri per il cattivo fondo ghiaioso e nelle stagioni calde sono esposti al sole, ma d’inverno ci si scalda volentieri. Poi si arriva alla chiesetta diroccata di Sveti Tomaz ed al Zeleni Center centro verde da dove lo sterrato prosegue con un po’ di saliscendi fino alla vetta slovena ed al rifugio. Il rifugio aperto nei fine settimana offre cucina casalinga a prezzi onesti e si trova nelle vicinanze dell’antenna per trasmissioni posta in vetta, che rappresenta una caratteristica delle cime ciclabili slovene anche per questo vi sono le strade di accesso. Dopo essersi rifocillati si scende dal lato nord per una serie di tornanti che conducono al confine di Lipizza nota per i cavalli e quindi si rientra in Italia verso Basovizza. Ci si dirige verso il Bosco Bazzoni e la Foiba di Basovizza che è monumento nazionale in ricordo dei fatti del dopoguerra. Di seguito a questa si imbocca uno sterrato ed un single-trak che porta sul margine del costone carsico con vista strepitosa sulla val Rosandra e in direzione del monte Carso, e Taiano mete di altre gite. Siamo presso l’imbocco dei sentieri per il comprensorio delle “Rose d’Inverno”, palestra di roccia con alcune vie per principianti e piccole vie ferrate, ideata dal sig. Ettore Tomasi, attualmente gestita dal CAI. Da qui ancora uno scorcio sulla valle presso la vedetta di S. Lorenzo e giù in discesa alla ciclabile verso il rientro. Si completa la ciclabile fino all’abitato di S. Giacomo ancora alcuni lavori di completamento e per via Orlandini si perviene al punto di partenza. Periodo consigliato: tutto l’anno però d’inverno la bora può farsi sentire Note: portare documento di identità Varianti: il percorso può partire direttamente dall’inizio della ciclabile della val Rosandra presso la via Gramsci < Ponziana lavori ancora in corso – ma attualmente transitabile. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Muntu ben a muntumal facile, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro della muntu ben a muntumal facile corto ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Muntuben chamin classic giallo 2021, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Nago - Lago di Loppio - Ronzo - Traccia Gps mtb Garda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps con partenza da sopra Nago poi lago di loppio, Ronzo e ritorno. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Napoli Castagnaro Camandoli, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb nebida, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
bell'itinerario ,con partenza e arrivo a Nebida, molto scenografico che vale la pena solo per la passeggiata panoramica con vista sullo splendido Pan di Zucchero. Prima parte tranquilla a mezzacosta attraversando villaggi abbandonati di epoca mineraria con qualche salita fino alla diga Monteponi, poi si segue il bacino della diga fino ad inoltrarsi nel bosco con un bel single track per poi iniziare la seconda parte un pò più tecnica sia in salita che nei single track in quota e a mezzacosta per finire con una bella discesa tecnica con dei bei drop che faranno la gioia di quelli con le biammortizzate. Da fare in senso antiorario e preferibilmente in inverno e primavera perchè in estate è caldissimo e polveroso. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Nei Boschi a Ovest di Milano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza da rho si passa attraverso il bosco del WWF di vanzago per arrivare tramite il parco del roccolo su Arluno in direzione parabiago per poi uscire nel parco del roccolo a Busto Garolfo dove si imbocca l’alzaia ciclabile del villoresi in direzione Lainate; La ciclabile costeggia tutto il villoresi fino ad arrivare Garbagnate parco delle groanema noi arriviamo alla villa litta di Lainate ci diamo una rinfrescata alla fontanella nel parco della villa e partiamo in direzione Rho. L’itinerario è al 80% nei boschi e 20% su asfalto, ma su strade praticamente deserte…dipende quando lo fate Il giro non è impegnativo ma è abbastanza lungo da durare all’incirca 2.45h; Se lo fate in primavera inoltrata vedrete volpi, lepri, pavoni, gazze e altri animali caratteristici della zona padana; buon giro!! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb nel cuore del triangolo lariano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso effettuato domenica 6 giugno 2010.Salita da Erba alla Capanna Mara.Da qui la dorsale del triangolo lariano fino al monte S.Primo.Discesa adrenalinica sui prati ; dalla sorgente del Lambro fino a Magreglio,quindi su divertente single treck a Conca di Crezzo.Altro divertimento sulla discesa a Valbrona.Per prati e boschi a Canzo: lungolago Segrino e discesa dalla cava di Cesana.Per tutti i gusti basta un pò di allenamento.Da non sottovalutare il chilometraggio. Sunday, June 6 2010. Salita journey from the Grass Hut Mara.Da here the backbone of the triangle Como S.Primo.Discesa adrenaline to the mountain meadows, from the source of Lambro Magreglio until then Trek to about fun singles Basin Crezzo . Valbrona.Per more fun on the descent to the meadows and woods Canzo: Segrino lakefront and off the quarry Cesana.Per everyone just a little allenamento.Da not underestimate the mileage. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Notturna tra i sentieri della Brianza in Mountain bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Per chi vuole provare un’esperienza in mountain bike, pedalando di notte tra i sentieri della Brianza, questo è un’itinerario che si presta perché non è eccessivamente tecnico e si può percorrere senza nessun pericolo. Per tutte le altre info vedi le pagine del nostro sito web www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Oasi naturale di castel di guido, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro xc di 40 km con alcune difficoltà iniziali in caso di forti precipitazioni. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Octoberbikefest Enduro2013 Farra d' Isonzo GO, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia della gara proposta quest’ anno per l’ Octoberbikefest. 3 Prove speciali da ripetere 2 volte nel secondo giro ci sono dei tratti cambiati con delle varianti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Oleggio - Mezzomerico - Divignano - Agrate - Borgoticino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Olgiate Gorla Cairate, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro divertente nei boschi di Gorla - Cairate con riotorno su ciclabile della Valle Olona. Sconsigliabile nelle mattinate estive per la notevole quantità di ragnatele con relativi ragni. Consiglio giro in senso antorario. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Oltrepò Pavese - Via del Sale e Paese Fantasma di Ceregate, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
racconta il giro ad anello La nostra avventura inizia a Casanova Staffora, a due passi da Varzi. Si imbocca la salita che sale verso il santuario della Madonna del Bocco fino a raggiungere l'antica Via del Sale Varzi - Mare. Giunti a Pian della Mora si gira a destra lungo la Via del Sale per circa 10km. Si imbocca la discesa verso Negruzzo prima su una larga strada militare poi, attraversata la strata provinciale che porta a Pej, si scende lungo un sentiero facendo attenzione alle Rocce, radici e tornanti mettono alla prova la nostra tecnica e il nostro coraggio. La vista da quassù è emozionante. I paesi di Cencerate, Pianostano, Barostro emergono dalle lussureggianti faggete che popolano la Val Staffora. Ma la vera sfida ha inizio imboccando un sentiero impervio, quasi nascosto, che da Negruzzo promette di condurci alla nostra meta qualche centinaio di metri di dislivello più in basso. Ed eccolo, Ceregate. Sette case in pietra, abbandonate al tempo e alla natura. Un luogo dove l'elettricità non è mai arrivata, dove l'acqua corrente era solo un sogno lontano. Immaginate la vita qui, solo pochi decenni fa! L'ultimo abitante se n'è andato nel 1986, lasciando dietro di sé un mondo sospeso tra passato e presente. Dopo la visita al villaggio, si prosegue sul sentiero che costeggia a vari livelli il torrente Staffora sino a giungere a Cegni. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb orbai rosas, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario dietro i monti di Villamassargia che prevede l'attraversamento di due siti minerari, bei sentieri nel sottobosco e a mezzacosta, salite costanti con pochi strappi tosti. Il tutto sempre in quota con bei panorami nelle vallate circostanti.Da fare in senso antiorario descrivendo quindi un 8 con centro a Orbai. Verso la fine si passa davanti ai famosi olivi secolari. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Ortisei-Passo Sella -Campitello-Val Duron, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Ortisei per pista ciclabile fino a Selva val Gardena poi per pista da sci fino a plan del Gralba quindi per sentiero fino a Passo Sella,discesa verso Canazei su sterrato velocissima ,ciclabile per Campitello poi dura salita della val Duron fino rifugio Micheluzzi,tratto in falsopiano fino attacco passo Duron,valicato il passo in Alpe di Siusi verso rif Zallinger,quindi Saltria e infine ritorno a Ortisei. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Ortler Bike Marathon 2017 Versione Marathon, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps con profilo altimetrico del percorso Marathon della Ortler BIke Marathon 2017 ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Orto di Cuca - Monte Tuoro AV, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Tuoro da Chiusano di San Domenico fino all'orto di Cuca sulla cima del Monte Tuoro. Percorso adatto esclusivamente alle Mountain Bike. http://www.chiusano-mtb.jimdo.com ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Ovada - Puvie - Albareto - Ovada, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Prima parte asfaltata, poi strada bianca intevallata da sentiero mediamente impegnativo in discesa, periodo consigliato tutto l'anno. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Ovada - Puvie - Lupaio - Albareto - Ovada, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Prima parte asfaltata poi strada bianca fino in quota 632 mslm segue discesa tecnica in mulattiera con pietre e terreno smosso, consigliata tutto l’anno ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Ovada - San Luca - Bandita - Mad. Rocche - Ovada, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Primi 15 km di asfalto poi strada bianca in quota seguita da discesa su strada bianca in buone condizioni, guado del torrente Orba e rientro ad Ovada. Percorso sconsigliato in autunno-inverno per impossibilità di guadare il fiume. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Ovada - Valli Latte - Garrone - S. Luca - Ovada, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
strada bianca poi tratto asfaltato fino a Garrone quindi bellissima strada sterrata panoramica con ultimo tratto in discesa fino a guadare il torrente Orba quasi di fronte ad Olbicella. Ritorno su asfalto ad esclusione del secondo guado nelle vicinanze di Molare. Da fare in estate per via dei due guadi, il primo infatti è da fare con bici in spalla e piedi a bagno…. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Ozein - Turlin passando per gli alpeggi Romperein, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
prende la mulattiera per la Punta Pierre. Arrivati agli alpeggi di Romperein si scende per ripido sentiero fino ad arrivare a Turlin dove su strada asfaltata riporta al punto di partenza. From Ozein climb up following indication of Punta Pierre. Arrived at Romperein turn left for the steep down path that leads to Turlin. With an asphalt road ride to the starting point. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Ozein-Aymaville, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia parte da Ozein dove ho la casa, ma si pu? partire da Aymaville per evitare la salita in auto. Una volta arrivati ad Ozein si prosegue su strada asfaltata per Turlin. Da qui inizia la discesa verticale che per sterrati e sentieri porta ad Aymaville. Discesa non banale e scoscesa. Bisogna avere buoni freni. Difficolt? tecniche non elevate. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Paesi Albanesi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Escursione in mtb tra i paesi Albanesi San Giorgio Alb. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb 21 febbraio 2010 - Parco Adda Nord e GreenWay del Naviglio della Martesana, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Un’itinerario facile, anche se il tratto che abbiamo percorso noi è di circa 70 km. Percorribile quasi tutto l’anno. E’ un continuo susseguirsi di viste bellissime e particolari dove l’acqua la fa da padrone. An easy, even if the stretch that we have come to us is about 70 km. Through almost the whole year. It ‘a constant succession of beautiful views and details where the water is the host. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Parco Alto Garda - Toscolano Maderno -Garda Lake Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
divertimento Biker, questo e’ un’altro grande giro..panoramico…indimenticabile…ma anche impegnativo ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Parco Ciapè, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Panoramico e poco impegnativo, salita in bitume e discesa in sterrato. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Parco dei Gessi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro, alle porte di Bologna, non particolarmente difficile nel Parco dei Gessi. Da fare tutto l'anno, forse meglio su terreno asciutto. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Parco del Curone - Montevecchia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso della Marathonbike di Casatenovo ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Parco del Monte Rufeno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Escursione di 20 Km nella riserva del parco Rufeno, siamo all’estremo nord del Lazio ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Parco del Ticino - Ponte tibetano in Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Divertenti single track e spettacolare ponte tibetano nel verde del parco del ticino ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Parco del Ticino da Galliate, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
L’itinerario si estende sulle sponde piemontese e lombarda del Fiume Azzurro. Il percorso è relativamente facile, anche se per un paio di salite le pendenze raggiungono il 15-20%. Può essere percorso tutto l’anno, anche se il periodo migliore è sicuramente il mese di maggio, durante la fioritura delle acacie che inondano la vallata del loro inebriante profumo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Parco del Ticino in Mountain Bike da Bernate, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia che puo’ essere un buon punto di partenza per esplorare il parco del ticino in mountain bike, rimarrete sorpresi dalla bellezza di alcuni scorci ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Parco dell'Uccellina, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parco dell’Uccellina. ATTENZIONE: Il parco non è accessibile nel periodo estivo dal 20 Giu. al 15 Set. Ci sono pochi tratti del percorso in sentieri stretti e rocciosi dove è necessario camminare. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Parco della Brughiera Briantea e Lago di Montorfano in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte un pò prima del solito quest’oggi perchè vogliamo arrivare a Montorfano seguendo un’altro itinerario, e quindi il ritrovo è per le ore 7.30 in Piazza Libertà a Lissone come al solito davanti all’Illy Caffè. Stranamente sono il primo ad arrivare e così aspetto l’arrivo dei compagni che questa settimana si sono iscritti sul social network Facebook alla pedalata odierna. Tracciato completamente diverso da quello già presente nelle nostre pagine web. Altre info sul sito www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Parco della Brughiera Briantea in mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario di 60 km circa, con una varietà di percorso che va dall’asfalto al sentiero al single trek per poi arrivare fino sponde del lago di Montorfano attraversando boschi e pedalando su sterrate bellissime. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Parco della Valletta e Valle del Rio Pegorino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Un’itinerario che si fa strada in tanti sentieri e sterrati, nel Parco della Valletta fino a Barzanò e poi il ritorno dove arriviamo nella Valle del Rio Pegorino, uno spettacolo questa domenica per l’umidità, il fango, ma sempre bellissimo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb parco dello stirone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Parco Monza - Valle del Curone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro da fare in qualsiasi periodo dell'anno. Dal cuore del parco di Monza ai margini di una zona completamente urbanizzata, si arriva nel cuore delle colline Brianzole, con un bel percorso che permette un buon allenamento. Facile all'inizio e più impegnativo all'interno della Valle del Curone fino in cima a Montevecchia. Bellissimo in giornate limpide. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Parco Tepilora in Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
cuore della Sardegna ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Parco valle del Lambro Monza Agliate, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
autostrade direzione Monza-Lecco con la SS36. A Monza recarsi all’ingresso del parco della Villa Reale - entrata Viale Cavriga che si trova 500 metri a Nord rispetto all?ingresso principale della Villa Reale. Si puo’ parcheggiare nelle vie di fronte all’ingresso da usare. E’ la met? pi? semplice del percorso ciclopedonale sul fiume Lambro da Monza a Erba. Il primo tratto ? nel parco di Monza poi a tratti, quando il sentiero ? disponibile, corre sulla riva del fiume. Per il ritorno si pu? effettuare lo stesso percorso. Sono presenti numerosi resti di mulini. Non ? infrequente l’incontro con gli aironi. vedere le pagine www.parcovallelambro.it e richiedere libretto informativo il parco della valle del Lambro a piedi ed in bicicletta a Parco Regionale della Valle del Lambro -Via Vittorio Veneto 19 - 20050 Triuggio Milano - Tel 0362.970961-997137 www.parcovallelambro.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Passo Cassana - Passo Leverone - Carosello 3000 [Livigno], visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso avventuroso sulle creste che collegano il passo Cassana al passo Leverone. Percorso per biker esperti. Discesa finale tramite il bike park carosello 3000 ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb passo della mulattiera- Bardonecchia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso con scollinamento in francia e rientro a bardonecchia su discesa favolosa ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Passo dello Stelvio - Glorenza - Traccia Gps per Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso con 2800 mt di dislivello negativo e 600 positivi…una grande cavalcata dal passo dello Stelvio fino a Glorenza in un ambiente Alpino dal grande valore paesaggistico ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Passo Nota Gps - Percorso Mtb Alto garda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps del percorso che porta al passo Nota con partenza sopra Pieve ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb PASSO PALADE -BAITA THILLITL, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da Fondo con tempo alquanto instabile, dopo che ha piovuto tutta notte. risalgo la statale che porta al Passo delle Palade, per vedere se il tempo tiene, quindi a Tret, imbocco la strada secondaria e gli sterrati che portano al Paese di Senale; siamo già in Alto Adige. In giornata di bel tempo la vista spazia sulla Catena delle Maddalene, le Dolomiti di Brenta, verso la val Di Sole, e il Canyion dell'Alta Val di Non. Raggiunto Senale, breve visita al piccolo santuario, e poi risalgo la stradina dei dinosauri, con salita che si fà impegnativa, quindi lo sterrato che porta al Passo delle Palade. Raggiunto il passo,con sole, è sufficiente fare qualche centinaio di metri in discesa per godere della vista dei piu' importanti gruppi dolomitici orientali Schilliar, Catinaccio, Marmolada, Sella ecc... Imbocco il sentiero 50 S sulla destra del passo ed in senso contrario alla provenienza, in direzione del Monte del Cambio, su un sentiero ben pedalabile, ma poi esposto sulla verticalità del bosco che sovrasta il passo. La salita in alcuni punti tocca il 18%, ma il problema è il pietrisco che, causa l'acqua, è colloso e sembra bloccare la ruota. Sorpresa, quando la sterrata, dopo una discesa ed un falso piano, termina bellamente in un prato con erba abbastanza alta. In fondo al tappeto erboso c'è un'alta torre di avvistamento in legno della forestale. Attraverso il prato per vedere il da farsi, infradiciandomi tutto. Sul lato destro però c'è una traccia di sentiero che risale un piccolo torrente, intersecandosi con esso nel frattempo ha cominciato a piovere.Risalgo le roccette del torrente, un pò a spinta ed un pò pedalando, sino a guadagnare il bosco soprastante, dove ricompaiono trace piu' marcate di sentiero che diventa già piu' pedalabile anche se stretto fra i pini e con radici non molto esposte. sentiero M 58 e segnavia bianchi e rossi sui tronchi . Sbuco davanti alla staccionata della baita Thillitl, che appare pochi metri in alto sulla destra. Scavalco, prendo acqua alla sorgente vicino alla strada, qualche foto al delizioso laghetto alpino e poi in discesa su sterrato ben pedalabile fino alla sterrata che proviene dal Lago di Tret. In effetti l'intenzione era qulla di raggungere il lago, ma il clima mi fa optare per una discesa, più breve che lascia il lago più a sinistra. Interseco la statale delle Palade in località Lochmann e poi in un baleno sono a Fondo Fare molta attenzioneai ai cavi con corrente elettrica a bassa tensione che delimitano i pascoli. Attraversano le sterrate ed essendo molto sottili sono visibili solo all'ultimo momento, quindi in discesa, magari subito dopo una curva, diventa estremamente difficile fermarsi per tempo. Bisogna staccarli con apposita manopola, passare e riagganciarli. cartografia :4 LAND Alpine - MADDALENE ALTA VAL DI NON - TAVOLETTA 127 SCALA 1:25.000 In caso di guasto meccanico, l'amico Vincenzo di Fondo ha un negozio fornitissimo ed è un ottimo tecnico ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Passo Redebus, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da Pergine direzione Palù del Fersina lungo il torrente Fersina per poi percorrere i masi sopra palù fino a raggiungere i passo Redebus.P.S.il ritorno è senza traccia non mi ha fixato il satellite ma per chi non conosce la zona si può ritornare a Pergine per le provinciale verso Regnana poi Baselga di Pinè oppure la provinciale per Palù S.Orsola Pergine ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Passo Rocchetta, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Gran bel percorso, forse il più panoramico in zona. Si parte da Riva e si percorre la vecchia strada del Ponale la Giacomo Cis fino ad arrivare alla statale che va al lago di Ledro, prenderla per alcune centinaia di metri quindi girare a sx direzione Pregasina, appena passato il ponticello girare a dx e prendere la ciclabile fino al lago di Ledro. Una volta ammirato il lago e fatta una sosta ristoratrice tornare indietro e seguire per Legos, da qui comincia la salita vera che segue il percorso della Rampiledro su di una strada a fondo ghiaioso e a tratti cementati. La fine della salita sarà a bocca dei Fortini a quota 1260m, da qui si piega a sx e in breve si arriva a baita Segala, ottimo punto per un altro ristoro. Da qui in poi la strada diventa un singletrack divertente che, dopo qualche su e giù, ci porterà a Passo Rocchetta. Ora comincia il divertimento, se avete le protezioni questo è il momento di indossarle, facendo attenzione ai ciclisti che fanno il percorso a rovescio, praticamente ai tedeschi che non ho mai capito perchè debbano invertire il senso. Ora prendiamo il sentiero di sx il 422 che con una divertentissima discesa ci porterà nei pressi di malga Palaer. Sbucati sulla strada bianca teniamo la sx e andiamo a prendere il sentiero 422 che arriva a Pregasina, questo sarà il tratto più tecnico di tutto il giro. Per chi non se la sentisse esiste la possibilità di scendere per la forestale 422bis girando a dx verso malga Palaer invece che a sx. Una volta Raggiunta Pregasina si scende su asfalto fino ad arrivare alla galleria, qui si scende a dx sulla ponale che ci riporterà a Riva. In mezzo a quest’ultimo tratto ci sono dei tagli divertenti che son segnati sulla traccia ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Pera di Fassa, Monzon, Rifugio Gardeccia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso per Mountain Bike molto impegnativo che parte dalla seggiovia di Pera di Fassae sale fino al rifugio Gardeccia passando per Monzon. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorsi gps mtb castelli romani, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
RETICOLO DI SENTIERI per Mountain bike NELL’AREA PARCO REGIONALE DEI CASTELLI ROMANI. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorsi Gps mtb in Val di Non Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso della nuova Val di Non Bike che si svolge a Cavareno,molto ondulato con salite brevi ma intense e discese molto veloci e divertenti. Periodo consigliato da maggio a settembre con tempo asciutto. Ci sono molte possibilità di variare l’itinerario seguendo le indicazioni per le varie malghe soprattutto nella prima parte. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorsi in Mountain Bike allo Sport Village - Percorso Rosso, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza e di arrivo del percorso è allo Stadio dello Sport Village. E' ben segnalato con frecce rosse e si sviluppa nelle zone di Albiano, Sommocolonia, Ponte di Catagnana, Barga, Renaio, Il Ciocco. I percorsi sono impegnativi in alcuni single track, salite e discese di ogni genere. Presenta alcuni tratti in asfalto. E' un percorso adatto ai più allenati ed ha una durata di circa 4 ore. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorsi Mtb Livigno - Val Minor e Prima parte Angeli Custodi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro viene in questo caso affrontato partendo da sotto il Passo del Bernina e non da Livigno ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorsi Mtb Livigno, Val Minor, Val dal Fain, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorsi Mountain Bike di grande pregio adatto per bikers allenati con partenza e arrivo a Livigno ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorsi Mtb Salò - Anello, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Percorsi Mtb Sicilia - San Marco, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
acreide città patrimonio dell’unesco attraverso la val di noto e san marco fino al caratteristico borgo di testa dell’acqua nel territorio di noto.per tutte le stagioni. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorso Circolare Miradolese Mtb Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro carino sulle colline dietro casa. Quasi tutto sterrato col fango ci si diverte di più, secondo me. Salite brevi ma strappi anche oltre il 30 %. Lungo il percorso indicazioni ben visibili cartellini blu PCM grazie ai massicci del Gruppo Podistico Miradolese. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorso Classic corto Alta Valtellina Bike 2016, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Classic/corto Alta Valtellina Bike 2016 ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorso Freeride-mtb Chiesa Valmalenco Lanzada Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
TRACCIA FREERIDE Funivia – rifugio Motta – Lanzada – Chiesa salita in funivia poi si spinge fino al rifugio motta 10min discesa: subito dopo il rifugio inizia un sentiero che porta alla falesia d arrampicata sottostante purtroppo dopo pochi metri si trova un tratto impossibile con corde fisse, ma sono solo una decina di metri. adesso inizia uno dei più bei sentieri lenti e tecnici che abbia mai visto… se non vi piace impuntare la bici x girare nei tornanti stretti e consumare tutti i freni cambiate itinerario. al contrario se vi piace questo tipo di percorso siete in paradiso. attenzione quando incontrate la mulattiera l accesso del sentiero è poco evidente www.malencobike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorso Marathon lungo Alta Valtellina Bike 2016, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Marathon/lungo Alta Valtellina Bike ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorso mountain bike Corte Brugnatella, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso parte dalla località Confiente vicino a Marsaglia Piacenza, si inizia con una salita su stradina asfaltata con delle discrete pendenze. Poco dopo l’inizio della sterrata dovremo scendere dalla bicicletta e spingere non spaventatevi se un simpatico vecchietto vi chiederà se avete il coraggio di salire da lì!. Dopo un po’ l’itinerario torna ad essere pedalabile sempre su sterrata con tratti impegnativi. Arrivati nuovamente all’asfalto andremo a destra e dopo poco taglieremo sulla destra prendendo un’altra sterrata, lì comincerà la discesa divertente e in certi punti impegnativa. Giungeremo a Corte Brugnatella e lì in breve saremo di nuovo al punto di partenza. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorso Mountain Bike Lago di Desertes, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
raggiungere la frazione di Amazas 1150 m.slm lungo la s.s. 24 verso Cesana; di qui inizia il percorso che dopo un breve tratto di asfalto lascia posto alllo sterrato che ci conduce alla borgata di Soubras 2,8 km, alle prime case girare a destra sotto un portico e percorrere il falsopiano per circa 1,8 km. Al bivio girare a sinistra e dopo circa 400 m prendere la strada del Cotolivier; dopo circa 11 km al bivio, lasciata la strada che a destra porta in poche centinaia di metri alla chiesetta del Cotolivier 2100 m.slm, proseguire diritti in direzione Pourachet. Dopo un paio di km la strada diventa ad un sentiero a tratti roccioso, fino giungere ad un pianoro erboso 14 km, seguire l’indicazione per punta Gardiol a sinistra, dopo circa 600 metri dal cartello, superato un costone roccioso scendere a sinistra per qualche centinaio di metri, quindi dopo un breve tratto in piano riprendere a salire lungo il sentiero che ci porta dopo circa 200-300 metri al piccolissimo lago di Desertes 15,8 km ; 2280 m.slm. Superare il colle e scendere a sinistra sulla vallata dello Chaberton fino raggiungere la strada che sale da Fenils, seguire questa strada fino alla frazione di PraClaud. appena superata la frazione prima del tornante, salire sul prato per una decina di metri e prendere un sentierino in mezzacosta che dopo circa … km porta al Colletto Grigio, dopo il colle scendere per circa 300 metri quindi al bivio a sinistra e raggiungere Desertes; scendere lungo la carrozzabile fino a raggiungere la statale e ritornare al punto di partenza 30.8 km ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorso Mountain bike San Colombano Lodi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro tra i vigneti di San Colombano con alcuni tratti in asfalto. Il percorso offre numerosi saliscendi, in alcuni casi anche con discrete pendenze. In certi punti e’ facile incappare in brevi tratti fangosi semipermanenti, accanto ai quali spesso si trova un’alternativa su fondo erboso o sterrato asciutto. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorso MTB - Giallo - Facile, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Per i meno preparati che vogliono prendere contatto con la MTB. Durata 2 ore circa. Si snoda all’interno della tenuta Il Ciocco e lo Sport Village, non ha grandi difficoltà anche se la prima metà è tutta in salita. Panorama molto piacevole. Possibilità di noleggio MTB rigide, front e full suspension. Possibilità di andare con una guida abilitata. Info al numero +39.0583.719.355 e +39.333.830.3079 info@sportvillageciocco.it www.sportvillageciocco.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb 2 regioni, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro delle due regioni Regione: Abruzzo – Lazio Salita accumulata: mt.946 Durata: ore 4 Distanza: Km.40 Quota max: mt. 1106 Pendenza max: 16,22% Descrizione Oggi Vi presento un tracciato veramente molto carino, 40 km. di percorso in cui si alternano salite, in alcuni tratti anche molto dure, a discese divertenti ed a tratti pianeggianti ed asfaltati che ci consentono di recuperare. Molte le fontane a cui attingere e paesaggi in cui si alternano prati di alta montagna e paesini arroccati dove possiamo ammirare anche antichi manufatti di origine medievale. Da segnalare la chiesa di S.Maria in Valle Porclaneta in Rosciolo. Roadbook Si parte dal casello dell’autostrada di Magliano dei Marsi, punto facilmente raggiungibile da qualsiasi direzione si provenga. Ci muoviamo in direzione di Rosciolo, su strada inizialmente in piano che man mano aumenta la pendenza. Superiamo il cimitero di Rosciolo ed incontriamo le prime case. Quando siamo nell’abitato troviamo sulla sinistra un fontanile ed a destra una strada ben segnalata con l’indicazione per S.Maria in Valle. Imbocchiamo questa strada che ci porta fino alla chiesetta. Seguendo la strada, dopo la chiesa, imbocchiamo sulla destra una ripida rampa che seguiamo senza possibilità d’errore fino ad un altopiano dove si incrociano varie strade. A sinistra si torna a Rosciolo, dritto e a destra si procede verso S.Anatolia. Prendiamo decisamente a destra e seguiamo la strerrata ancora per circa 900 metri e, appena comincia la discesa, ci troviamo ad un fontanile. Da qui è tutta discesa fino a S.Anatolia. Continuiamo a scendere su asfalto fino all’incrocio con la SR578, la prendiamo girando a sinistra fino al bivio per Marano. Qui ricomincia una bella salita che ci porta fino al paesino di Marano. Lo attraversiamo e prendiamo la strada panoramica in direzione del cimitero, superiamo il cimitero e poco dopo ci troviamo nella parte superiore del paese. Seguiamo ancora la strada che, finito il paese, diventa strerrata e ci porta fino a quota 1100 mt. ad un valico che si affaccia sulla valle del Tagliacozzano. Al valico troviamo un bel fontanile e ci rifocilliamo prima di una impegnativa discesa. Riprendiamo la discesa su una sterrata molto sconnessa e sdrucciolevole fino a S.Donato. Superiamo il paese ed al bivio prendiamo a destra. Seguendo la strada asfaltata incrociamo un bivio a sinistra che prendiamo in leggera salita. Dopo 500 mt. imbocchiamo uno stretto e ripido sentiero a destra che ci porta in 400 mt. ad incrociare una sterrata che prendiamo verso sinistra. Dopo 900 metri giriamo ancora a sinistra. Dopo altri 1600 metri giriamo ancora a sinistra e qui, seguendo la sterrata ci aspetta l’ultima salita che ci potra fino alla piazzetta di Sorbo. Qui una fontanella ci rinfresca dopo una rampa piuttosto cattiva. Prendiamo a destra e seguiamo l’asfalto, mantenendoci sulla sinistra, fino a Scurcola. Da qui possiamo inoltrarci nella parte alta del paese per scendere lungo una delle numerose gradinate o seguire una delle tante strade che ci riportano sulla SS5 e poi al parcheggio dove abbiamo lasciato le auto. Se può interessare consiglierei, a Scurcola, L’Antica Locanda del Corso, ristorantino dove potrete assaggiare della buonissima cucina. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorso Mtb Ballabio Colma di Pallio Brumano Valcava Lecco Ballabio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro molto bello ed impegnativo. pedalabile 98pct. 90pct strada resto sterrati e sentieri. necessita buona preparazione fisica ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorso Mtb con traccia Gps Monte Chaberton 3130, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario impegnativo sulla montagna che domina l’alta valle Susa. Partenza dalla frazione di Fenils Cesana, si sale senza problemi fino al bivio per Cresta Nera 7,5 km, di qui la strada continua a destra con terreno più ghiaioso e sconnesso fino a Pian dei morti 9,1 km , 2200 slm, continuare per sentieri e resti della strada con pochissimi tratti pedalabili fino al Colle Chaberton 11,1 km, 2650 slm; da qui la strada migliora e si torna in sella ciclabilità 90% e si giunge in vetta 13,8 km, 3130 slm. Scendere lungo il percorso di salita consigliato, altrimenti giunti al colle scendere a sinistra sul versante di Claviere per sentiero molto impegnativo e pericoloso fino a raggiungere il torrente nel fondovalle 18,6 km, e per sentieri e strada portarsi a Monginevro e tornare alla partenza lungo la statale 34,2 km. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorso Mtb formigine-secchia-modena, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Mtb formigine-secchia-modena. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorso Mtb in Val Gerola, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Percorso Mtb Marsaglia - Brugnello, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso parte da Marsaglia Piacenza, per la precisione dalla località Confiente. Si inizia su una stradina asfaltata in mezzo al verde che offre discrete pendenze, dopo un po’ la strada diventa sterrata. La salita è spesso molto tecnica e a volte è necessario scendere dalla sella e spingere la mountain bike. Arrivati al waypoint denominato Bivio gireremo a destra, qui inizierà la prima discesa: piuttosto tecnica e in alcuni punti discretamente ripida. Terminata la discesa torneremo sui nostri passi e rifaremo la salita, questa volta al waypoint Bivio andremo diritti. Dopo poco usciremo dalla stradina asfaltata ed entreremo su un’altra sterrata: è l’inizio della seconda discesa, questa volta più lunga e veloce della prima. Prestate attenzione alla presenza di alcuni sassi durante le discese e ad alcuni tratti un po’ rovinati dal passaggio di mezzi agricoli. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorso MTB nella campagna di Codogno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario semplice e interamente immerso nella campagna del paese di Codogno in provincia di Lodi. Il percorso è alla portata di tutti e passa accanto alla Tenuta del Boscone, consigliata una sosta per visitare il parco e gli animali. E ovviamente per mangiare una salamella alla piastra! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorso Mtb Posada, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Mtb Posada ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorso MTB Pre Saint Didier-col de chavannes, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro gia’ fatto 2 volte con l’altro squinternato compagno d’avventure Paolo perche’ e’ un giro fantastico!. da pre saint didier accendere gpssalire verso la thuile. qui seguire le indicazioni per il piccolo san bernardo. dopo un paio di km ,una palina con cartelli gialli indicano il colle di chavannes 2600m .dapprima la strada e’ asfaltata e molto ripida , ma poi diventa sterrata e con pendenza di circa il 7-8% vi portera’ fino ai 2600m di altezza da dove si godra’ un panorama mozzafiato sul bianco della val veny! il tratto piu’ difficile del percorso inizia proprio dalla cima perche’ la discesa verso la val veny avviene su un sentiero molto esposto stretto e sassoso da farsi assolutamente senza neve e possibilmente asciutto quindi luglio agosto e forse settembre.informarsi prima o ritornare dalla traccia dell’andata giunti al fondo valle ,il ritorno verso courmayeur eppoi alla macchina sara’ molto veloce ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorso Mtb Rampichiana 2019 Cortona AR, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso dell’edizione 2019 della gara di Mtb Rampichiana a Cortona in provincia di Arezzo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorso Mtb Sasso Marconi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Mtb Sasso Marconi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorso Mtb Varese, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
per i bambini ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorso per Mtb Asti - Tanaro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso nella cosiddetta Valle Tanaro, bei panorami sui vigneti astigiani. Da evitare in caso di abbondanti piogge e nel periodo estivo, perchè alcuni sentieri sono chiusi dalla folta vegetazione. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorso Rive Rosse in E-bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso in e-bike alle rive rosse con partenza vicino a Brusnengo ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Percorso senza nome, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Percorso Tirli Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Pergine Faida di Pinè, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario che passa da Faida paese diPinè per attraversare campi verdi e passare per la frazione di Buss ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Pergine Maranza, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Breve ma con alcuni tratti impegnativi non molto esposto al sole,tratti con ciotoli, Panorama sulla val d’adige e ritorno dalla stessa strada. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Perino-Mte Aserei-Marsaglia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso, tutto ciclabile, one way, che parte da perino, arriva a pradovera per una bella strada in costa con un solo pezzettino di 150/200 mt molto ripido, ma il fondo e' buono e chi ne ha puo farlo pedalando. Da Pradovera, dopo una sosta panino con la coppa, si parte per la salita al monte aserei ed i suoi verdissimi prati e cavalli allo stato brado. Dalla vetta, non necessaria comunque l'ultimo pezzo, si percorre un tratto in costa fino all'inizio della lunghissima, varia, e splendida discesa! Parte semplice nei prati, poi diventa su pietre liscissime un percorso incredibile. Infine, giunti sul poggio, dopo un sentierino si arriva a telecchio, e qui chi ha le sospensioni le apra per questa discesa bella tosta, ma fattibile da tutti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Pesaro: VIlla Fastiggi, S.Veneranda e muraglia in mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro non è stato registrato da me, ma da un mio amico che me lo ha trasmesso. Essendo però un abitante della zona, guardandolo dalla cartina posso descriverlo lo stesso. Il punto di partenza è stato a villa fastiggi, in seguito sono stati raggiunti i quartieri di S. Veneranda e muraglia percorrendo sentieri divertenti e ben pedalabili ed utilizzando strade asfaltate per i trasferimenti. Osservando il percorso però, si incontrano tratti in cui le pendenze si fanno impegnative ma affrontabili. Per chi ha voglia e tempo tra il 4^ e il 5^ km si incontra la strada del pignocco. Vi trovate ai piedi del Monte Pignocco. Percorrendola raggiungerete in 10 minuti la sommità e con un po di fortuna magari chiedendo sul posto troverete l’accesso ad una rete di sentieri tecnici e divertenti che tutti i biker pesaresi conoscono con il nome di Antenna, dovuto al la presenza di una grande antenna ripetitore RAI, per poi tornare e riprendere la traccia. Comunque ricordo ancora che la variante non è prevista nel tracciato e dovrete far ricorso per forza alle vostre capacità di orientamento. Buon divertimento. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Piamaggio Freeride, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Freeride ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Pian del Soglio-pilone Battaglia-Costalunga, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso ad anello con partenza Madonna dei Boschi di Boves CN, si parcheggia a fianco del palazzetto dello sport e da qui si inizia il giro direzione sud/est fino alla prima deviazione a dx cartello L21 Piano del Soglio, da qui inizia la salita, sempre sul 9%.A pian del Soglio, confluenza di diversi sentieri, prendere verso nord per scendere verso cappella Malandrè e di seguito Pilone del Moro, si attraversa la strada asfaltata e si prosegue sul sentiero a dx del pilone, sempre dritto seguire indicazioni per Fontanelle, ripidissimi si arriva al pilone Battaglia, ancora dritti seguire il sentiero che sfocia in prato, da qui bella discesa tecnica, al km 10.84 incontriamo l’ asfalto, scendiamo in discesa fino a km 11.95, da qui seguire indicazione per sentiaro naturalistico a dx, si scende in frazione Cerati dove, su asfalto verso Boves, al km 13.8 svoltiamo su sterrata a sx in sentiero costalunga, da qui tutta salita fino ad incontrare l’ asfalto, si scende fino a Boves in discesa e da qui in falsopiano raggiungiamo il punto di inizio percorso. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Pian delle Betulle, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso che ha inizio nei pressi dello stabilimento della Cademartori.Immettersi sulla ciclabile che porta fino a Cortenova.Riemmettersi sulla provinciale fino a Taceno.Ora su sentiero salire a Margno.Seguire le indicazioni per Alpe di Pagliosalita su asfalto.Dal parcheggio sulla destra in circa 15 mn. si arriva al Pian delle Betulle.Dalla stazione della funivia sulla sinistra seguire la strada sterrata in discesa la quale ci riporterà a Margno.Da qua si ritorna a ritroso al punto di partenza . percorso panoramico.Divertente la lunga discesa.Periodo consigliato:Giugno - Ottobre ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Pian delle betulle dal sentiero 1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorrere la Statale per Colico fino all`uscita di Bellano, poi direzione Valsassina, quindi direzione per Margno.In tutto circa 30 Km da Lecco e circa 80 Km da Milano, questo percorso e’ praticamente da DH, si sale con funivia e si scende da questo o da altri 2 percorsi molto tosti ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Pian Perduto-Val Canatra, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Forca di Gualdo è il punto di partenza per questo giro articolato e tecnico che percorre i luoghi pi? importanti della zona nord di Castelluccio. La carrareccia che prendiamo all?incrocio per Monte Prata ci porta nella zona di S.Lorenzo, alla fine del Canalone dell?Argentella, ben noto agli appassionati di sci alpinismo. Prima di arrivare alla Fonte giriamo a dx per il Pian Perduto e quindi Castelluccio. Da qui saliamo verso il Poggio di Croce e arrivati alla sua seconda Cima scendiamo in direzione est seguire traccia gps e ci inoltriamo lungo la Val Canatra fino quasi a Pian Perduto altra classica discesa di sci alpinismo. Alla Fonte prendiamo a dx la carrareccia per Castelluccio e da qui scendiamo lungo il sassoso sentiero per il Pian Grande ad ammirare la fioritura. Ritorniamo con breve tragitto su strada asfaltata verso l’abitato di Castelluccio e prima di cominciare a salire giriamo a dx per la strada sterrata diretti alla Capanna Ghezzi da dove, con una ripida discesa per una faggeta, arriviamo alla Fonte di S.Lorenzo e con una facile salita ritorniamo a Forca di Gualdo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Pian Prà, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario composto da una salita costante di 9 km. con un dislivello di 670 mt su ampia strada sterrata con ottimo fondo. In asfalto solo la parte iniziale. La discesa su single track tecnico, segnato con indicatori bianco-rossi GtA. Difficile in autunno a causa delle foglie. Tempo: 2 ore. Si parte dal parcheggio del cimitero di Torre Pellice, dopo aver attraversato il torrente si svolta a destra e si prende poi via Rolandi. Si prosegue fino ai 2,3 km, lì a sinistra per la stessa via fino in cima. Giunti in cima, proprio dove sta per ricominciare il tratto in asfalto, si prende a destra e si scende per il sentiero GtA. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Pianavia - Golfo Dianese Ovest - anello lungo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Per il giro di oggi mi vedo con Paolo, un caro amico anche lui da qualche tempo appassionato di MTB. L'idea è quella di fare il giro della valle Dianese, arrivando fino a Diano Evigno per il versante ovest e scendendo nuovamente a Diano Marina per il versante est. Come solito io parto da Pianavia, stavolta decido di scendere a Diano Marina... ulteriori info su nostro sito web www.gmpbike.it alla pagina I Tuoi Percorsi For the ride today, I see Paolo, a dear friend too some time bike enthusiast. The idea is to do around the valley of Diano Marina, Diano Evigno coming up to the west side and down again in Diano Marina on the east side. As I usually start from Pianavia, this time I decided to get in Diano Marina ... more info on our website www.gmpbike.it the page I Tuoi Percorsi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Pianavia-Passo del Maro-Via Marenca-Pianavia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso di oggi sale da Pantasina lungo il crinale che porta al Colle d'Oggia, per poi raccordarsi con il tratto della via Marenca che collega il colle d'Oggia con il Monte Acquarone. Partiti da Pianavia si prosegue fino al paese di Pantasina, per poi imboccare la deviazione che porta al colle d'Oggia in centro al paese sulla destra. Si sale quindi lungo la strada, oltre la località Cian Zerbu, fino alla prima colla.... ulteriori info sul nostro sito web www.gmpbike.it alla pagina I Tuoi Percorsi The path now rises from Pantasina along the ridge leading to the hill today, then its ends with the stretch of road that connects Marenca the hill today with the Monte Acquarone. Started from Pianavia continue until the country Pantasina, then take the detour that leads to the hill today in the town center on the right. We then climb down the road, beyond any Cian Zerbu, until the first glue .... more info on our website www.gmpbike.it the page I Tuoi Percorsi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Pianavia-Vasia-Caramagnetta-Montegrazie-S.Anna, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro di oggi parte come solito da Pianavia. La prima tappa è Vasia. L'intenzione del giorno era quella di trovare una nuova via per scendere a valle da Vasia e di chiudere a cerchio la risalita tramite Montegrazie e la chiesetta di S. Anna. Questo percorso era parte infatti di un percorso votivo sopravvissuto fino ad oggi. The tour now as part of usual Pianavia. The first step is Vasya. The intention of the day was to find a new way to get downstream from Vasia and close to the circle and back through the church of St. Montegrazie Anna. This path was in fact part of a path votive survived until today ..... More info can be found on our website www.gmpbike.it the page I tuoi Percorsi. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Piani di Artavaggio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Per il 30 % asfalto ma lo consiglio per la bellezza del paesaggio, consiglio il periodo che va da aprile a settembre considerate il clima per non trovare neve. Una volta giunti in Artavaggio il ritorno prevede la prima parte sullo sterrato che avete fatto in salita, giunti all'incrocio con l'asfalto potete optare per il ritorno su asfalto più veloce oppure seguire la via dell'andata. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Piani di bobbio percorso mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario da barzio si sale ai piani di bobbio in ovovia si percorrono circa 2.5 km. in single track su sentiero battuto, si scende verso valtorta sulla stradina asfaltata che taglia per i prati,poi si risale via strada o sentiero,periodo consigliato da giugno a fine settembre poi si si rischia la neve,possibilità di risalire via sentiero o piste sci,in discesa sulla stradina asfaltata prudenza sui tornanti salgono jeep ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Piani Maso Begher, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Parte asfaltata e parte sterrarata con discese nel bosco ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Piano di Novacco Parco del Pollino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Escursione in mtb ha piano di novacco nel Parco del Pollino comune di Saracena Calabria ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Piasco,costigliole,ceretto,busca,m pagliano,rossana,piasco, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Piazza Armerina-Villa Romana del Casale, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tardo-romana i cui resti sono situati nei pressi di Piazza Armerina EN, in Sicilia. Dal 1997 fa parte dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.La scoperta della villa si deve a Gino Vinicio Gentili, che nel 1950 ne intraprese l’esplorazione in seguito alle segnalazioni degli abitanti del posto. Basandosi principalmente sullo stile dei mosaici, lo scopritore datò in un primo momento l’impianto della sontuosa abitazione – sorta su una più antica fattoria – non prima della metà del IV secolo. Successivamente lo stesso studioso assegnò la villa all’età tetrarchica 285-305. Secondo Ranuccio Bianchi Bandinelli la villa va datata al primo venticinquennio del IV secolo. Nei famosi mosaici della villa lavorarono maestranze africane e forse anche romane, come testimoniano alcuni motivi di derivazione sicuramente urbana per un insieme di circa 3500 mq. Gli esami sulle murature hanno datato la villa e i mosaici stessi a una successione di tempi che va all’incirca dal 320 al 370. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb piero hight tech 7, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte dell’unione dei primi 2 percorsi tecnici che ho creato tra la Modina e il Lago Sirio. La caratteristica di questo sentiero tortuoso è che non da un minimo di respiro perchè è un susseguirsi di tratti con brevi salite, curve impegnative, discese con pietre e rocce. Le abilità del biker sono messe a dura prova in un percorso di questo genere e non è raro, soprattutto se non lo si conosce bene mettere anche tutti e 2 i piedi a terra.Ma nulla è impossibile per chi ci crede! L’ho costruito in questo modo per perfezionare le abilità tecniche e naturalmente sollecitare anche quelle organiche visto che 6 km possono essere percorsi con un tempo che appare spropositato. I rapporti molto agili sono da preferire perchè è davvero poco scorrevole cosi’ come è necessario un attento uso dei freni in diverti tratti. Io mi diverto un mondo e mi sono convinto che, con una buona tecnica, neanche nello stretto le ruote 29 sono penalizzate nelle frequentissime curve e ripartenze. Non ultimo, il percorso lambisce tratti che pochissimi biker e podisti avevano percorso in precedenza ma che offre una natura in certi tratti arcaica ma anche con scorci panoramici che quasi inaspettatamente si aprono con viste sulla serra e sul lago di Cascinette. Consiglio, per chi volesse, di mettersi in contatto con me perchè si rischia di perdersi ossia non effettuarlo così come l’ho ideato.contatto a: piero.conti@tiscali.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Pineta di Appiano Gentile da Mozzate, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro semplice e divertente tra la pineta di Appiano Gentile. Fare attenzione ai rami secchi, abbondanti, che si trovano sul tracciato. I primi 6km sono i più divertenti, single track, discesine e altro. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb pineta valle dell'inferno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte dal piazzale antistante la chiesetta di Cerreto frazione del comune di Vallerotonda, si sale su asfalto circa 3 km fino all’abitato di Collecazzillo, qui si abbandona l’odiato bitume per immergersi nel sottobosco, si sale ancora pedalando lungo un bellissimo single track immerso nella vegetazione, che ci porterà nel cuore della pineta. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Piratello-Dozza-Fontanelice, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Piratello-Dozza-Fontanelice percorso mtb con Gps ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Pista ciclabile del Fiume Isarco tratto Vipiteno - Bressanone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Bressanone. Periodo consigliato: aprile-settembre ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Pistino MTB Oleggio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Pizz Nair - Gps Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario ad alta quota trai più belli dell'engadina. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Pizzo di Dosdè - Traccia Gps SkiAlp, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Plan De Corones in MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in alta montagna, siamo in uno dei posti piu’ belli e famosi…del mondo Si potrebbe dire di si, organizzatevi bene e buon giro ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Poggibonsi Mare 2009, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
portato 80 partecipanti di Poggibonsi a Follonica, Percorso impegnaivo per le ore di sella, andatura lenta al passo del partecipante meno preparato. consigliato in tutti i periodi dell’anno, evitando Estate piena, molti guadi che possono provocare problemi nel caso di fiumi in piena. Fatto in 2 tappe. 1° da Poggibonsi a Pomarance 2°da Pomarance a Follonica ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Poggio Ballone S.Guglielmo - tracce gps per MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
l’anno per biker preparati; tocca l’eremo di malavalle, panorami mozzafiato anche vista mare. C’è un brevissimo tratto da percorrere a piedi per troppa pendenza se il fondo è umido, con fondo asciutto è fattibile in bici. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb poggione - traccia MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario bello e impegnativo si puo fare tutto l’anno troviamo anche un ristorante per una sosta ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb POGGIORSINI, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Pollino, Frino, Intra, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso da enduro da Pollin o a Frino, poi asfalto fino a intra ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Pontenuovo - Monate, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso che segue il fiume ticino da pontenuovo fino a Sesto Calende ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Pontresina, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
periodo caldo perchè si è sempre dai 1700m in su. Giro totalmente su ciclabile sterrate e sentieri stupendi. Vista sul ghiacciaio del morterash incredibile e possibilità di vari picnic lungo le rive del fiume. Gita veramente stupenda e segnalata ottimamente.Consiglio di portare acqua perchè non ho trovato nessuna fontana sul tracciato, anche se si può sempre bere quella del fiume. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Portacomaro - Panchina gigante - Migliandolo e ritorno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso ad anello nel monferrato astigiano. Si parte da Portacomaro, si passa vicino all’antica residenza della famiglia di Papa Francesco. Si prosegue poi strade secondarie e sterrate sino a raggiungere un bel punto panoramico con la panchina gigante viola del Ruché. Si prosegue su divertenti saliscendi si attraversa Migliandolo per poi rientrare al punto di partenza. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Postalesio enduro, traccia Gps Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Enduro con partenza da Postalesio Valtellina ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Postalesio Freeride Valtellina, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
freeride molto impegnativa, ideale per Local valtellinesi e sondriesi che vogliono provare nuovi percorsi freeride in zona ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Pozzolgroppo snowbike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Prati del Sirente, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Castello-Prati di S.Maria-Val d’Arano-Ovindoli-Celano Regione: Abruzzo Provincia: AQ Altezza max: mt.1616 Altezza min: mt.708 Dislivello: 908 Km: 36 Tempo: 3 ore e 45 minuti Tipo: All Mountain Difficoltà: media Difficoltà tecnica salita/discesa * : MC / MC+ * scala delle difficoltà tecniche CAI Finora è stata la più bella delle uscite del gruppo “MarsiBike”. Ci siamo ritrovati in 11 alla partenza dalla piazza di Celano ed abbiamo percorso tutto il tracciato con calma e tranquillità, ammirando gli spettacolari panorami offerti gratuitamente dal massiccio del Sirente e dalla Piana del Fucino. Abbiamo trovato i giusti tempi per tutti e ci siamo anche concessi un caffè ad Ovindoli e l’aperitivo a Celano. ROADBOOK: Partenza da Piazza IV Novembre a Celano, si comincia a scendere per via Ranelletti poi per via Stazione e giriamo a sx per via Giovenale da Celano. Seguiamo la SR5bis, 500 metri dopo aver attraversato l’autostrada imbocchiamo una stretta stradina a sx che ci porta ad incrociare la strada per Aielli Stazione. Attraversiamo l’abitato e seguitiamo per Aielli alta. Subito prima di Aielli prendiamo a sx seguendo il pittoresco cartello che indica “AIELLI SUD”, oltrepassiamo il cimitero e ci buttiamo a sx su una larga strada bianca in corrispondenza di un fontanile che ci lasciamo sulla destra. Da questo punto si sale pressoché ininterrottamente fino a quota 1490 dove ci fermiamo a prendere fiato prima di affrontare lo strappo di Vado Castello che in cinque tornanti ci porta a quota 1540 all’inizio dei prati di S.Maria. Attraversiamo la piana seguendo la carrareccia mantenendoci sulla sx. Se vogliamo ci possiamo fermare presso lo stupendo fontanile a sx. Continuiamo a seguire il percorso molto evidente ed anche molto frequentato fino a quota 1616 dove giriamo a sx in direzione di Ovindoli. Da questo punto comincia una strepitosa discesa che ci porta a Val d’Arano e di seguito ad Ovindoli. Oltrepassiamo la piazza e ricominciamo a scendere sulla via secondaria che scende sulla destra, incrociamo e seguiamo la via principale per una cinquantina di metri e subito ci ributtiamo a sx su una ripidissima e sconnessa sterrata; questa si incrocia più volte con la SR5bis fino a S.Potito. Da questo punto seguiamo la SR5bis fino al punto di partenza. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Prati di Logarghena: anello medio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
ripido versante occidentale del Monte Orsaro e Marmagna, tra le quote di 900 e 1200 metri s.l.m., in pieno Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano, si trova l’estesa prateria dei Prati di Logarghena, caratterizzata da spazi aperti ed ondulati, attraversata da piacevoli strade bianche. Un vero padariso per le “ruote grasse” TRACCIA DA SEGUIRE IN SENSO ANTIORARIO. La partenza è da Filattiera, ridente localita dell’Alta Lunigiana, presso la Pieve di Sorano, dove si trova un bel parcheggio,sosta camper consentita il Centro Informazioni del Parco ed altri utili servizi. Nella parte iniziale si pedala “a ritroso” il tracciato della Via Francigena fino al Borgo Medievale di Ponticello, si abbandona quindi la sacra Via e si risale la Valle del Caprio, toccando l’ononimo Paese e giungendo a Rocca Sigillina. Da qui, una splendida e panoramica sterrata,ci porta fino ai Prati dove è doverosa una sosta panoramica e rigeneratrice. Scendiamo verso il Passo della Crocetta dove rincontriamo la Via Francigena che la seguiamo nella bellissima discesa delle quaresimali fino ad Arzengio. Ci portiamo quindi a Ceretoli e proseguiamo per Tarasco, il quale però non raggiungiamo in quanto, nei pressi di Loc. Campodone, deviamo per la strada del metanodotto tranquilli,la strada è piacevole e di tubi non se ne vedono, che ci porta a Loc. Viceto e Monteluscio e quindi nuovamente a Ponticello. Ripercorriamo ora il percorso fatto in precedenza, tornando al punto di partenza. ULTERIORI PERCORSI IN LUNIGIANA SUL SITO www.verticalmtb.eu ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Pre Meccatronica 2016, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
meccatronica 2016, http://www.granfondodellameccatronica.it , ne ripercorriamo in parte il tracciato, giusto per farci un'idea di quello ci aspetterà. Parenza da Ca' De Caroli nei pressi di Scandiano Re, giro ad anello di circa 25 Km, molto vario e bello, niente di particolarmente impegnativo e tutto pedalabile, tranne un centinaio di metri complessivi di pietroni. Per il resto un giro in completo relax, belle discese, bei paesaggi. Pace e bene. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Predecolo - Alpone - Curiglia in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
L'itinerario prende il via dalla località Cinquevie, che si trova a circa 3 km dal centro abitato di Dumenza, lungo la SP6; sul luogo c'è un edicola votiva dedicata alla Madonna ed una evidente segnaletica verticale un palo con almeno cinque indicazioni che indica la direzione per Pradecolo e per raggiungere il Rifugio Campiglio. Si parte subito in salita per chi ha i polpacci sensibili, consiglio qualche minuto di riscaldamento e si continua a salire per 6,5 km, su strada asfaltata tra boschi di castagni da dove, nei tratti in cui la vegetazione è meno fitta, si aprono splendidi panorami sul Lago Maggiore e sulle montagne che lo contornano.... ulteriori info sul nostro sito http://www.gmpbike.it/ The itinerary kicks off Cinquevie the resort, which is located about 3 km from the town of Dumenza along the SP6; the place is a votive shrine dedicated to Our Lady and a clear road signs with a pole at least five directions indicating the direction and to reach the Refuge Pradecolo Campiglio. It starts up immediately for those calves sensitive advice a few minutes of heating and continue to climb for 6.5 km, on paved roads through forests of chestnut trees from where, in the sections where the vegetation is less dense, open spectacular views over Lake Maggiore and the mountains that surround it .... more info on our site http://www.gmpbike.it/ ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb prediera mulino del tasso, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso in mezzo ai boschi con salite e discese molte belle. termina al lago del vecchio mulino del tasso vicino a casina ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Premana Val Varrone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
un’altro itinerario da cardipalmo !!! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Primi sentieri della Brianza Briosco e il bosco della Gagiada, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario bellissimo da seguire però nei mesi da marzo a novembre dove bosco dopo bosco si apprezza il territorio della Brianza. Quest’oggi lo abbiamo percorso con la neve, facendo il doppio della fatica ma siamo comunque soddisfatti. A beautiful route to follow but in the months from March to November where we can appreciate the forest after the forest area of Brianza. Today we journey with the snow, making twice the effort but we are nevertheless satisfied. by www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Primi Sentieri della Brianza tracce gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso per gli amanti della Mountain bike, dove il puori strada è abbastanza lungo da dimenticare per qualche ora la strada asfaltata. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Puglia.in giro per panorami 408km, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb 2° Raduno MTB del Papiro - Siracusa 2016, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Marchese di Cassibile e ritorno, tra papiri e sigle-track ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Raduno Terre Alte Berceto Lungo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro con partenza dal campo sportivo parrocchiale di Berceto,questa è la versione lunga con passaggio sul crinale sentiero 00che offre paesaggi spettacolari sia sul versante toscano che su quello emiliano. Nella traccia è inclusa anche la sfilata che abbiamo fatto per il paese,se volete evitarvela partite direttamente dalla strada che porta verso calestano/casaselvatica. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rally Alpe della Luna Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps percorso Rally Alpe della Luna Mountain Bike ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rally di Sardegna - Mtb race, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tracce gps del Rally di Sardegna [versione 2009] che si tiene ogni anno con grande successo in una delle aree più suggestive della Sardegna. Potete scaricare e analizzare i tracciati e trovare tutte le info sulla gara visitando il sito Gps track of the Sardinia Rally Mountain Bike race [2009 edition], here you can download for free the gps track, for all the info about the race please look the official web site http://www.rallydisardegnabike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rampichiana 2009, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso gara della Rampichiana 2009 ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rampilonga val di Fassa Traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia della piu’ famosa gran fondo Italiana. Una avvincente gara in mountain bike nella bellissima val di fassa, scarica la traccia gps e buona avventura ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb RANDONEE EXTREME CERVETERI, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Rasciesa-Seceda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
L’escursione è diretta al parco naturale Puez-Odle, uno dei paesaggi pi? spettacolari delle Dolomiti sotto le cime delle Odle. Si raggiunge Ortisei da Selva per salire al Rasciesa con lungo sentiero sterrato. La discesa dalla sella Brogles passa su uno dei single-track pi? belli di Europa fino alla stazione intermedia della funivia che ci porta in cima al Seceda 2.480 m.. Un altro single-track in tutta discesa per l?Alpe Cisles e la Vallunga ci riporta a Selva di Valgardena. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rideralp - Aletsch con finale Freeride duro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia del giro proposta da Happy Killer e Tury, si differenzia per il finale su discesa Freeride e per una deviazione su punto panoramico molto bello. Salita con Funivia da Morel. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rideralp - In Mountain Bike sul Ghiacciaio dell'Aletsch, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps giro sul ghiacciaio dell'Aletsch - Rideralp , vedi articolo con foto Rideralp Mtb sull'aletsh ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rif. Selleries in MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Villaretto si raggiunge Depot Seguendo le indicazioni della via dei Romani sino a Chambon e Depot, si sale quindi su asfalto con indicazioni Pra Catinat sino a raggiungere i Sanatori Agnelli, ora adibito ad Hotel 6km, e poi ancora sino al Ponte Rosso, la porta del Forte delle Valli a 1765 m 7km. Da qui il percorso spiana Si gira sul sentiero a destra che sale nel bosco, che con delle belle rampette ci congiunge al primo tornante a sinistra della sterrata. Ora su sterrato si ricomincia a salire decisi e costanti con rampe sempre ciclabili. A quota 2000 m, dopo un lungo traverso in salita, la strada scollina e scende verso le bergerie dello Jouglard. Un tratto pianeggiante, un’ultima rampetta e finalmente si scende al pianoro del Rifugio Selleries. Discesa: Dal rifugio si scende subito su sentiero che parte dal terrazzo del rifugio per un tratto subito ripido ma ciclabile se dotati di buona tecnica. Raggiunto il casotto del generatore per la corrente del rifugio a 1710 m, il sentiero scende a sinistra per attraversare il torrente nella gola su di un ponticello. Ora su percorso sempre tecnico ma sempre ciclabile si scende alle bergerie Ors e dopo poco si raggiunge Seleiraut a 1500 m. In breve raggiungiamo la chiesetta della Madonna della Neve, dove dal suo piazzale imbocchiamo la traccia a sinistra che scende subito ripida e poi a tornanti nel bosco di noccioli. Ancora qualche taglio che ci permette di evitare l’asfalto e si divalla sino a Villaretto. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rif.Madonnina, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza Da Pergine e giro Vigolana. Il rifugio è chiuso ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb rifugio Benevolo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
vetture in località Thumel al termine della strada carrozzabile, si procede per un breve tratto asfaltato fino a raggiungere un alpeggio da dove ha inizio la strada agricola sterrata per il rifugio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rifugio Bezzi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
proseguire sulla SS 26 fino al Comune di Arvier e successivamente sulla SS 25 della Valgrisenche fino a Bonne. Da qui procedere sulla strada asfaltata che dall'abitato si dirige verso il fondo valle e che costeggia il lago di Bereguard. Il Rifugio è raggiungibile tramite un ampio sentiero che ha inizio in località Uselliere, il primo tratto è il medesimo che conduce al Rifugio chalet de l'epeè. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rifugio la madonnino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
prima parte è su asfalto per poi proseguire su strade forestale possibilità di diverse varianti durante il percorso ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rifugio Monte Magnola - traccia gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Rifugio Monte Magnola da Forme-S.Iona - Regione: Abruzzo Provincia: AQ Dislivello: 900 Km: 19 Tipo: All Mountain Difficoltà: difficile GPS: si Altezza max m.2018 Altezza min m.1119 Difficoltà tecnica salita/discesa * : MC / OC * scala delle difficoltà tecniche CAI Descrizione: Il percorso si svolge all’interno del Parco Naturale del Velino Sirente. Un tratto nella seconda metà della salita è da superare a piedi e la parte iniziale della discesa è un sentiero CAI molto ripido con fondo estremamente sconnesso e tratti esposti. Nei mesi invernali non è praticabile per la presenza della neve, a meno che non vi piaccia spingere in salita e pedalare in discesa. In estate, quando non piove per lunghi periodi, il terreno tende a diventare in alcuni tratti poco coerente e ghiaioso ed in salita è facile perdere aderenza. Come arrivare: Da Forme in direzione S.Iona-Ovindoli-Celano ci fermiamo al valico di Fonte Capolamaina. Cartografia consigliata: Carta CAI 1:25000 Gruppo Velino-Sirente. Roadbook: Siamo al fontanile di Fontecapolamaina. L’acqua è freddissima e scorre tutto l’anno. Riempiamo le borracce e affrontiamo subito la salita sulla strada sterrata che sale a sx del fontanile e della recinzione che ci troviamo di fronte guardando la montagna. Se vogliamo possiamo abbreviare imboccando la strada subito dietro al fontanile ma è più ripida ed a freddo conviene l’altra. Proseguiamo fino al rifugio CAI Fontetavoloni a quota mt.1390. Quì vi consiglio di proseguire dritti per altri 450 mt. e poi di svoltare per il sentiero a sx ma, se volete, potete tirare sù dritto dietro al rifugio per una pendenza da veri arrampicatori. Seguitate a salire su pendenze a tratti molto impegnative fino a quota mt.1800 dove, a metà di una curva a sinistra, dovete girare a destra in un tracciato per fuoristrada che prende di petto la montagna e che difficilmente potrete seguire pedalando. Questo ultimo tratto di tracciato si inerpica per mt.1100 fino alla quota di mt.2018 dove incrociamo una strada bianca che prendiamo verso dx. Da questo punto scendiamo seguendo la strada fino al rifugio Telespazio a quota mt.1960. Ci troviamo all’arrivo della seggiovia Montefreddo degli impianti sciiststici di M.Magnola-Ovindoli. Da quì scendiamo per il sentiero CAI 9A che ci riporta ad incrociare la strada bianca percorsa all’andata. Questo tratto di sentiero è molto impegnativo, sconnesso e con stretti tornanti per cui se non ci si sente sicuri conviene tornare da dove si è arrivati. Per il ritorno è tutta discesa e la strada è la stessa fatta all’andata. Si può tracciare all’altezza del rifugio ed alla fine per la via più scoscesa prima di arrivare al punto di partenza. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rifugio Monte Magnola da Avezzano con discesa sulle piste di sci di Ovindoli, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
AGGIORNAMENTO A RIFUGIO MONTE MAGNOLA Ad un anno di distanza ho partecipato attivamente alla gita del CAI di Avezzano che conclude un anno di escursioni. Ho riproposto l’ascesa al rifugio Monte Magnola con alcune varianti: Partenza da Avezzano Invece di salire a spinta fino a quota 2018 abbiamo deviato a destra dopo circa 100 mt. dal punto in cui si comincia a spingere. Dopo un agevole traverso in leggera discesa, ci siamo trovati un po’ più in basso, direttamente sotto al rifugio. Da qui si può spingere prendendo di petto la montagna o seguire la traccia gps girando intorno al rifugio e risalendo lungo una pista di sci Pistone. La discesa è stata effettuata lungo le piste di sci di Ovindoli-Monte Magnola e poi, dopo il parcheggio della stazione di sport invernali, con un raccordo alla via seguita in salita, all’altezza del valico di Fonti Tavoloni. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb rifugio motta lanzada, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
rifugio motta. discesa: si entra in un sentiero che porta alla falesia sottostante purtroppo dopo pochi metri si trova un tratto impossibile con corde fisse che pero dura molto poco. poi inizia uno dei più bei sentieri lenti e tecnici che abbia mai visto. se non vi piace impuntare la bici nei tornanti stretti e consumare i freni cambiate itinerario al contrario se vi piace non dovete assolutamente perdervi questo giro.... ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rifugio Salvin, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da Lanzo, si procede verso Monastero di Lanzo su strada asfaltata. Arrivati in località Mecca inizia la strada bianca che ci porta fino al rifugio Salvin in una salita impegnativa ma non impossibile. Bel posto panoramico e sopratutto tranquillo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rifugio Sogno Berzè, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
per la strada poderale che parte da Lillaz verso il rifugio Sogno Berzè, percorrendo il vallone dell’Urtier. Partenza continua e ripida. Il panorama è bellissimo. Unico neo sono i piloni della luce che guastano in parte il paesaggio. L’impegno e solo fisico. Non si sono difficoltà tecniche in quanto si percorre sia in andata che al ritorno la strada poderale. Ottica cucina al rifugio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Riserva Naturale Orientata Rossomanno Grottascura Bellia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Rossomanno è un monte situato nella Provincia di Enna alto 889 metri s.l.m. Si trova nei pressi di Piazza Armerina da cui dista 5 chilomenti. Dalla sua sommità è possibile dominare con lo sguardo il mare che bagna le coste della Piana di Catania. Da esso nasce inoltre il Vallone Rossomanno affluente del fiume Gornalunga. Il territorio di Rossomanno è un vasto complesso di vegetazione boschiva, con maggioranza di pini ed eucalipti. Dal 2000 i 2200 ettari sono sottoposti a vincolo da parte dell’Azienda Regionale Foreste Demaniali che ha la gestione dell’area. Costituito da alture di origine arenaria e fluviale, il Monte Rossomanno è stato luogo molto frequentato dalle genti autoctone e poi dominio di gloriose popolazioni. Numerose testimonianze del periodo pre-arcaico ci sono pervenute grazie ai ritrovamenti di piccole tombe a nicchia scavate nella roccia arenaria; ma è già nella protostoria siciliana intorno al VII secolo a.C. che si registrano i primi insediamenti rurali. Antropologicamente importanti le diverse tipologie funerarie: la più indigena, detta enchitrismos, ovvero l’inumazione dei cadaveri…e quella dei campi di crani con l’incineratorio dei defunti molto più rara in Sicilia. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb riva del garda ponale ledro pregasina, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza area camper riva. si prende la sterrata delmponale e si sale fino a sopra il lago di ledro principalmente su sterrate. si scende al lago osteggiandolo. si entra in val di ledro e si torna da ciclabili. si scende fino al ponte e si devia fino a pregasina. si ridiscende da ponale. 50pct sterrato ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Riva del Garda- Lago di Cavedine, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso facile adatto anche alle fidanzate :- si parte dalla bellissima Riva del grada, si percorre la ciclabile direzione Arco, arrivati ad arco consiglio gelato caffè e visita del centro, si prosegue poi verso il lago di cavedine su una ciclabile ben tenuta, si costeggia il fiume. Arrivati al lago di cavedine consiglio sosta al baretto del centro windsurf, dove la vostra fidanzata si rifà gli occhi con i windsurfer….. si sale in sella e si fa il percorso inverso. Buon diverimento ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb riva sdi solto lago d'iseo 2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che si sviluppa sulle montagne retrostanti riva di solto. 100pct asfalto. si costeggia il lago fino al cementificio, si svolta a dx e si sale secco fino a partanica. Qui ho preso a dx e sono salito al monte cer fino ai ripetitori. …. con tirate ripide con pendenze ben oltre il 20pct. si ridiscende a partanica per poi prendere una strada molto panoramica che riporta praticamente al cementificio. da qui pianura fino a riva di solto. necessita discreta preparazioone fisica. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rive Rosse 2018 percorso mtb Enduro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Rive Rosse 2018 percorso mtb Enduro ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rive Rosse 20202, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
‘altro bel giro in mtb alle rive Rosse ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rive Rosse Freeride, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro appassionante e incredibilmente vario, girate in senso ANTIORARIO, passerete tra boschi di pino e castagneti. A un certo punto si fa una grande salita su asflato che vi porta al punto piu' alto per cominciare una lunga e appassionante discesa. Non si trovano particolari posti dove mangiare se non al paese di partenza, notare che d'estate l'area diventa una fornace, ottimo anche per l'inverno: consigliate protezioni e full per la discesa finale. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rive Rosse Gara 2018, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia delle Rive Rosse gara vers. 2018 ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rive Rosse nuovo percorso Mtb 2018, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
varie versioni delle Rive Rosse per mtb. Una traccia Gps di sicuro valore in quanto tracciata da persone che conoscono molto bene la zona e girano con bici da Enduro, buon divertimento. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rive rosse Top - aggiornato Dicembre 2013, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
frequento le Rive Rosse peso che questo sia il miglior giro. Traccia aggiornata a Dicembre 2013. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Riverosse SS dei pescatori, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso duro in un ambiente dai mille colori con la terra rossa fuoco, da fare quasi tutto l’anno evitando i mesi estivi per il caldo soffocante che il tipo di terreno propone, giro impegnativo con discese toste Difficoltà salita BC discesa BC+ ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rivoira-fontana Cappa-Rivoira, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro ad anello con partenza dalla frazione di Rivoira di Boves 623mt e ci porta tramite le frazioni Castellar e poi San Giacomo a fontana Cappa 1370mt, la discesa passa da via Eretta verso San Giovenale e da qui il ritorno al punto di partenza. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rivolta d'adda e dintorni, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
verde seguendo l'adda e alcuni dei fiumi limitrofi, con misto di terreni qualche salita e vedute particolari di una zona molto bella della lombardia ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Roana-Bocchetta Portule, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Roana laghetto Spillek si prende la strada asfaltata sulla DX che porta alla Statale 349 la si ridiscende per circa 1km fino ad incontrare sulla SX la sterrata che porta a Malga Galmarara,presa questa si sale costantemente fino al bivio di Basasenocio dove si tiene la DX poi al bivio Zingarella a SX verso la malga Galmarara,si prosegue in salita fino a scollinare in località Baito busa del molton.si scende fino al bivio Monumenti da dove tenendo la SX si sale verso Bocchetta Portule. Si scende verso malgaLarici da dove poi si prende la strada asfaltata che porta alla ststale 349,la si scende per circa 1km fino al ristorante Ghertele da dove sulla SX sale una sterrata che porta alla Malga Pusterle,superata questa dopo tre tornanti al quarto si stacca sulla DX una sterrata che porta velocementa fino al lago Spillek. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rodiano, Tolè, Santa Croce, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
territorio di Savigno è molto vasto e anche a qualche km dal centro del paese, si trovano sentieri e territori di rara bellezza. La partenza è dalla bonifica di Savigno che si raggiunge facilmente e dispone di un ampio parcheggio. Una lunga salita, tutta abbastanza pedalabile, ci porta fino in loc. Bortolani. Ancora 2km di asfalto e inizia una discesa molto divertente e anche abbastanza tecnica. Una lunga salita vi riporterà in loc. Tolè. Si percorre un tratto di Via Basabue si svolterà a dx lungo la discesa della “Penna” molto molto divertente. Un paio di km di asfalto in leggera discesa vi riporteranno a Savigno. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Roero Bike Tour, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Mtb Roero Bike Tour - ANELLO 1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Mtb Roero Bike Tour - ANELLO 2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Mtb Roero Bike Tour - ANELLO 3, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Mtb Roero Bike Tour - ANELLO 4, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Mtb Roero WineTour 1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Roero WineTour 1 - I cru dove ebbe origine l'Arneis. E' uno dei 4 sentieri ad anello che attraversano le menzioni geografiche dei vini Roero e Roero Arneis DOCG - altrimenti dette “cru”, tra vigneti storici e cantine associate al Consorzio di tutela del Roero. Itinerario che si snoda interamente nel Comune di Canale e attraversa molti dei suoi cru più celebri, tra cui Renesio, antico toponimo da cui si originò il termine dialettale Arneis, assurto poi ad indicare il vitigno ed il vino Roero Arneis DOCG. Il Sentiero NON è palinato: si raccomanda l'utilizzo della traccia GPX o dell'audioguida con mappa geolocalizzata integrata, disponibile sull'app per smartphone Izi.Travel, liberamente scaricabile sul proprio telefonino: https://izi.travel/it/9d9d-roero-winetour-1-i-cru-dove-ebbe-origine-l-arneis/it ITINERARIO Salendo dal centro abitato di Canale e dalla sua torre civica medievale verso il Convento dei Cappuccini si percorre il cru Renesio, culla del Roero Arneis a cui sono unite le sue declinazioni Renesio Montorone, Renesio Valbellina e Renesio Incisa, si sfiora Granmadre, con l’omonima cappella campestre, e ci si addentra nel cru Loreto, in prossimità della frazione di Madonna di Loreto, un pugno di cascine su cui svetta l’omonima Chiesa di fine ’400. Si attraversano i cru Ciriano e Mompellini, per poi scendere attraverso il Mompissano, l’Oesio e il San Vittore, sul cui colle si erge l’omonima pieve, ultima testimonianza del nucleo originario dell’abitato di Canale. L’anello, all’altezza del cru Monpissano, può essere prolungato raggiungendo i vigneti canalesi che sconfinano in direzione di San Damiano d’Asti, appartenenti ai cru San Defendente, Rabini, Montorino, attraverso vallate appartate e panoramiche, con aperte vedute sul castello di Cisterna d’Asti, per chiudere l’anello nuovamente a Canale. Il suolo è quello tipico del Roero, caratterizzato da quelle che sono state definite le Sabbie di Asti, in cui si riducono le percentuali di argilla e limo a favore, appunto, della sabbia, che può arrivare a percentuali importanti e vicine al 50-60%. Questa composizione fa sì che i terreni siano piuttosto leggeri, permeabili all’acqua e molto ossigenati, per cui si ottengono vini di buon corpo e molto ricchi di aromi. Le esposizioni maggiormente vocate vanno a costituire una specie di anfiteatro vitato che guarda verso sud con evidenti escursioni verso sud-est e ancor più sud-ovest, con ottimo contributo dell’irraggiamento solare. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Roero WineTour 2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Roero WineTour 2 - I cru argillosi verso il fiume Tanaro. E' uno dei 4 sentieri ad anello che attraversano le menzioni geografiche dei vini Roero e Roero Arneis DOCG - altrimenti dette “cru”, tra vigneti storici e cantine associate al Consorzio di tutela del Roero. Roero WineTour 2 - Itinerario che attraversa il cuore vitato dei Comuni del Roero affacciati alla valle del fiume Tanaro: Castellinaldo, Castagnito, Guarene e Vezza d’Alba. Un territorio dalle linee morbide e sinuose, in cui le vigne contendono terreno ai coltivi di frutta e ai noccioleti. Il Sentiero NON è palinato: si raccomanda l'utilizzo della traccia GPX o dell'audioguida con mappa geolocalizzata integrata, disponibile sull'app per smartphone Izi.Travel, liberamente scaricabile sul proprio telefonino: https://izi.travel/it/83f4-roero-winetour-2-i-cru-argillosi-verso-il-fiume-tanaro/it ITINERARIO I vigneti con esposizione nettamente volta a sud/sud ovest Serra Zoanni, San Quirico, Cortine fruiscono di un importante irraggiamento solare dalle ore centrali della giornata sino al tramonto, pertanto i loro terreni sono ricchi di limo e argilla, mentre la sabbia è presente in percentuali minori rispetto alla media dell’area. Le viti insistono quindi su terreni adatti a dare buona materia all’uva, e se si aggiunge il determinante contributo del sole, è logico aspettarsi Roero di buona struttura, derivanti da uve che maturano piuttosto presto in considerazione della zona calda. Gli altri cru, rivolti principalmente verso la valle del Tanaro Croera, Soarme, Trono e Leschera si trovano in una zona leggermente più fresca, sia per l’esposizione solare sia per la vicinanza del sottostante fiume Tanaro con la sua funzione termoregolatrice, per cui abbiamo vini sicuramente di buona struttura e di sempre interessante acidità. Si attraversa poi l’elegante abitato di Guarene, con il suo imponente castello barocco, e si procede in direzione di Vezza d’Alba incontrando i cru Montebello e Madernassa, tra vigneti e sparse porzioni di frutteti pere madernassa, albicocche, pesche. Si raggiunge la pianura del rio Borbore, su una strada di fondovalle alla cui destra si inerpicano gli erti vigneti dei cru Torion e Patarun, e si risale il crinale di San Michele, tra filari che incorniciano l’omonima chiesetta campestre e qualche ciabòt storico, chiudendo l’anello in direzione di Canale. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Roero WineTour 3, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Roero WineTour 3 - I cru sabbiosi al limitare delle Rocche Itinerario che serpeggia nei cru più significativi dei borghi di sommità delle Rocche, fenomeno geologico di erosione che interessa Montà, Santo Stefano Roero e Monteu Roero, dove burroni sabbiosi inaccessibili si aprono selvaggi tra gli appezzamenti coltivati. E' uno dei 4 sentieri ad anello che attraversano le menzioni geografiche dei vini Roero e Roero Arneis DOCG - altrimenti dette “cru”, tra vigneti storici e cantine associate al Consorzio di tutela del Roero. Il Sentiero NON è palinato: si raccomanda l'utilizzo della traccia GPX o dell'audioguida con mappa geolocalizzata integrata, disponibile sull'app per smartphone Izi.Travel, liberamente scaricabile sul proprio telefonino: https://izi.travel/it/8f67-roero-winetour-3-i-cru-aridi-al-limitare-delle-rocche/it ITINERARIO Dal centro storico di Canale si percorre Via Torino in direzione di Montà, in un graduale zig zag che sale morbide colline e costeggia il cru Lamontà. Si lascia la strada asfaltata svoltando a sinistra in favore dello sterrato e attraverso un tratto di vegetazione mista si giunge su una strada di fondovalle sfiorando i cru Bric Valdiana e Valteppe. Una decisa salita ci fa attraversare per intero tutto il cru Corso ed entrare quindi nel comune di Santo Stefano Roero. Qui si entra subito nel cru Sant’Antonio, si prosegue sulla cresta del Monfriggio e si giunge a sfiorare il San Grato prima di entrare nel centro storico del paese. Oltrepassata la salita con la pedonale p.za S.Maria del Podio alla propria destra, affacciata sui burroni delle Rocche, si percorre la sp110 e si svolta a sinistra in località Carretta, percorrendo un sentiero nei boschi che porta alla “castagna granda” di Monteu Roero, un colosso vegetale di 400 anni d'età. Dopo aver esplorato da vicino Rocche, boschi appartati e castagneti secolari, si giunge nel borgo di sommità di Monteu Roero, costruito quasi a sbalzo sui dirupi sabbiosi verticali e dominato dal castello medievale. Si entra quindi in una zona in cui sono presenti numerose Menzioni Geografiche Aggiuntive: si inizia con Anime Nere, si sfiora il Ciabot San Giorgio, già sito dello scomparso castello di Pulciano X sec, e si entra nel più vasto San Michele la cui maggiore estensione fa parte del territorio del comune di Canale, dominato da una chiesa campestre che svetta isolata a sentinella del territorio. Si costeggia il Bricco Braida e ci si inerpica sul crinale panoramico che attraversa i cru Anime e S.S. Trinità, rientrando a Canale ed ai suoi eleganti portici. È il percorso che consente di ammirare più da vicino la suggestiva dorsale delle Rocche, area in cui è massima la componente sabbiosa del terreno. Le esposizioni sono ovviamente variabili all’interno dei diversi cru, ma è il sud a predominare nel maggior numero di vigneti. Zona calda, sabbiosa, a tratti arida a causa delle scarse precipitazioni estive, con vini particolarmente ricchi di profumi. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Roero WineTour 4, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Roero WineTour 4 - I cri panoramici del Roero centrale. Itinerario quasi interamente di cresta, che valorizza geometrie vinicole di rara bellezza, con vedute panoramiche a 360° sui castelli e torri medievali del Roero centrale incoronati dalla catena delle Alpi. E' uno dei 4 sentieri ad anello che attraversano le menzioni geografiche dei vini Roero e Roero Arneis DOCG - altrimenti dette “cru”, tra vigneti storici e cantine associate al Consorzio di tutela del Roero. Il Sentiero NON è palinato: si raccomanda l'utilizzo della traccia GPX o dell'audioguida con mappa geolocalizzata integrata, disponibile sull'app per smartphone Izi.Travel, liberamente scaricabile sul proprio telefonino: https://izi.travel/it/bd30-roero-winetour-4-i-cru-panoramici-del-roero-centrale/it ITINERARIO Dal centro storico di Canale, costeggiando il parco del castello Malabaila, si percorre Viale del Pesco e si imbocca via Boschetto, percorrendo una lunga ma graduale salita panoramica che ci porta al Santuario di Mombirone, luogo di culto che domina il concentrico canalese. Si attraversano centralmente le MGA Monbirone e Srü e, giunti sulla cresta collinare opposta, si penetra per tutta la sua lunghezza il cru Sant’Anna, nel comune di Monteu Roero, e l’omonima borgata. Il crinale vitato si presenta qui in un paesaggio di rara bellezza per le geometrie ordinate e per l’ampiezza dei suoi anfiteatri viticoli che spaziano su un vasto orizzonte incoronato dalle Alpi. Si attraversa ancora il cru Canton Sandri per giungere agli Occhetti San Pietro e agli Occhetti, località nota per la Pieve di San Pietro di Novelle, citata dal 901. In quest’area sono presenti molti fossili, il calcare è meno significativo e la percentuale di silice è particolarmente alta. Di qui si entra in territorio di Montaldo Roero, attraversando le due frazioni campestri San Rocco e San Giacomo, dove permangono ancestrali riti primaverili legati al culto degli alberi, e le loro omonime MGA. Ci si dirige quindi verso il centro abitato di Montaldo Roero, percorrendo in particolare il crinale che fa da confine tra le MGA Sicurana, Muschiavin e Torre, godendo della vista ravvicinata della torre cilindrica medievale di Montaldo Roero. Si inizia quindi la salita verso Monteu Roero, godendo sulla propria destra della vista dell’MGA Sacargena, dove la percentuale di sabbia presente nel terreno è particolarmente alta. Dopo un tratto su sp253 tra boschi e radure che ospitano castagni secolari, si imbocca la sp29 si arriva nel centro storico di Monteu Roero, costruito quasi a sbalzo sui dirupi delle Rocche e dominato dal castello medievale. Si entra quindi in una zona in cui sono presenti numerose Menzioni Geografiche Aggiuntive: si inizia con Anime Nere, si sfiora il Ciabot San Giorgio, già sito dello scomparso castello di Pulciano X sec, e si entra nel più vasto San Michele la cui maggiore estensione fa parte del territorio del comune di Canale, dominato da una chiesa campestre che svetta isolata a sentinella del territorio. Si costeggia il Bricco Braida e ci si inerpica sul crinale panoramico che attraversa i cru Anime e S.S. Trinità, rientrando a Canale ed ai suoi eleganti portici. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Roma - Subiaco in mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Roma Colli Albani in Mountain Bike Lazio Roma, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario Mountain bike nel Lazio in provincia di Roma. Questa traccia percorre la famosa gara di Xc dei Colli Albani...si gira in senso orario e si parte dall'Agriturismo Iacchelli...have a good trail ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb romito magra - rocchetta - Percorso Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso piuttosto tecnico, primi 3-4 km asfalto. Consiglio evitare giornate piovose. Ottimo panorama sul versante mare, molto ombreggiato. Abbastanza impegnativo anche se corto. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb romito-bocca di magra, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario abbastanza impegnativo, un ripido strappo iniziale asfaltato ci porta a monti s. lorenzo, si passa nei pressi di una chiesetta diroccata e si comincia un single track da rampichino che termina su uno sterrato più agevole. Percorrendo questo sterrato ci si può intersecare al percorso che ho pubblicato qualche giorno fa romito-rocchetta, se si ha tempo lo consiglio. Al culmine della salita ci si può rifornire d’acqua nei pressi di una struttura adibita a far feste. Proseguendo vi è un tratto facile leggermente ondulato,al yermine del quale, sulla nostra destra, possiamo ammirare il panorama offerto dal golfo di lerici.Poi la discesa si fa più ripida, e dopo una scalinata di cemento vi è un tratto più difficile, stretto con sassi smossi, ma è corto, anche se si scende a piedi si fa presto. Arrivati ad incrociare la strada asfaltata si scende rapidamente verso Ameglia su un single track abbastanza facile, solo un tornante impone di scendere, bisogna fare attenzione alle pietre che dai muretti a secco i cinghiali fanno cadere sul sentiero. Ad Ameglia c’è un altro punto dove poter bere. Una ripida scalinata ci riporta quasi al livello del mare, per poi risalire bruscamente verso Montemarcello per una splendida mulattiera. Qui il panorama merita una sosta, sono in mostra le alpi apuane che sovrastano la foce del magra e tutto il litorale fino alla versilia. Un breve tratto asfaltato ci porta a Montemarcello e una bellissima discesa a Bocca di magra. Fare attenzione al primo attraversamento sull’asfalto, a volte passano le moto veloci. Il tratto successivo è molto sconnesso, le ultime piogge lo hanno rovinato ulteriormente, volendo si può evitare scendendo per l’asfalto e poi riprendere più sotto. Arrivati a bocca di magra il rientro si può effettuare velocemente su 6 km d’asfalto. Sono buone tutte le stagioni, d’inverno è uno spettacolo per la sua esposizione al sole, d’estate non ci sono mai tafani, prestare attenzione ai pedoni sui sentieri. Consiglio di evitare le giornate piovose. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rossana.pian Pietro, Rossana, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
primo tratto asfaltata, seguire traccia gps non si sbaglia, direzione bricco, poi direzione Valmala, poi la discesa Bellissima, tratti veloci e tecnici, merita veramente, divertente e continua. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Rotondi Cervinara coppola piana Lapilli Belvedere Capri Ischia Recuovero piana del fieno madonna della stella, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Roundtrip Sedriano-Cisliano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro di 20km circa a/r tra la campagna di Sedriano/Bareggio/Cisliano e le fattorie lungo il percorso ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb S. Giuseppe-Taiano-S. Giuseppe, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario quasi interamente su comode carrabili ma fisicamente impegnativo. Presenta panorami che ripagano lo sforzo ed una discesa estremamente divertente anche se un po tecnica. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb S. Ilario, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso tracciato con l’intento di creare una vasta e completa mappatura dei sentieri dell’isola. La numerazione dei sentieri è stata rilevata sul posto o recuperata da mappa cartografica 1:30.000. Premetto che contrariamente a quanto riportato sulla mappa cartografica parte del tracciato n. 7 fino a quota 765, non è del tutto pedalabile e comunque non è alla portata di tutti. Possibilità di variante ma consigliata ai più esperti. Devo dire che alla fine del giro sarete sicuramente soddisfatti, sia per merito dell’elevata produzione di adrenalina, sia per il continuo mutare delle vedute panoramiche e soprattutto per i quasi 16 Km di spedita discesa tra massi, solchi profondi e single track. Un giro del genere deve essere sicuramente provato ma non da soli ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb S.Andrea, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso è suddiviso in due tracce; la prima relativa all'ascesa fino al monte S.Andrea 900 mt; la seconda affronta il tratto di discesa per chiudere l'anello. Dopo un tratto di avvicinamento su strade secondarie asfaltate che si ripercorrerà poi al ritorno fino all'agiturismo Pietra di Fonti per chi volesse accorciare il giro, questo potrebbe essere il punto di partenza, in località Junchi, sulla destra parte l'ascesa verso il monte S.Andrea con pendenze a tratti molto impegnative > 20%. Il grado di diffocoltà aumenta soprattutto se si affronta la salita sotto il solleone, data la totale mancanza di ombra e di acqua. Il sentiero termina in località Mancino da qui potete caricare la traccia per il ritorno in prossimità di un'area pic-nic e prosegue poi, sempre su sterrata fino alla vetta. Le prime rampe hanno pendenze superiori al 30%, per poi diventare più pedalabili. Agli ultimi tornanti, in lontanza, dietro uno sperone calcareo, compare il castello di Roccella. Dalla vetta, si ridiscende lungo lo stesso sentiero fino all'area pic-nic, seguendo poi la seconda traccia in discesa con fondo sabbioso. Termina la discesa, si ripercorre la stessa strada dell'andata. Il panorama, tra montagne, colline brulle, vallate e mare è sempre mozzafiato! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb S.Giuseppe-Lokev-Sezana-Opicina, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario piuttosto vario che alterna diverse tipologie di fondo.Si parte con una comoda carrabile per proseguire con degli sconnessicomunque pedalabili;si continua con una salita discretamente impegnativa seguita da alcuni comodi tratti su tipici paesaggi carsici;troviamo quindi un bel single- track da fare a tutta che ci porta a circa metà percorso,il resto si snoda senza particolari difficolta su sentieri ben segnati e di facile percorribilità.Il tutto alternato da piccoli trasferimenti su strade asfaltate. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb S.Moritz-lago Suvretta by romano62, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parcheggio accendere GPS, seguire la direzione per Marguns. Arrivati qui, proseguire per Corviglia e poi per Suvretta. Una volta arrivati al lago, scendere a destra indicazioni per Zember per la lunga valle che porta all’Alpe Suvretta e da qui su strada bianca a Bever, che si trova a 2 km da Samedan. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sa Perda Liana- Seui, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Altro bellissimo percorso per mountain bike nella parte interna della sardegna con partenza da Seui in provincia di Cagliari. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Salita Diddino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
elettrico Archimede, partendo da Siracusa ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb salita intorno teulada, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Mtb con traccia Gps a Teulada. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Salita Monte Bondone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Tracciato asfaltato che sale fino in località Vason. Dislivello di ca. 1400 mt. Trento, Sardagna, Candrai, Vason. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sambuco-moriglione-big bench pietraporzio-sambuco, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Sampeyre, b, gta s Anna, funduvet, tonou, torrette, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb San Biagio, Santa Croce, San Prospero, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza è dalla bonifica di Savigno che si raggiunge facilmente e dispone di un ampio parcheggio. Salendo attraverso il bosco delle “Buche” si raggiunge il “Monte del Termine”, scendendo attraverso l’omonimo bosco, si svolta a dx e si imbocca un mangiaebevi di rara bellezza, tutto lungo un piccolo torrente. La dura salita su Via Selve vi riporterà in loc. Santa Croce. Divertente discesa della “Penna” e nuovamente in salita attraverso Via Archettina, facile e ampia. Eccovi a San Prospero. Proprio attorno al borgo si imbocca una strada sterrata, la “Striccadora” che vi riporterà in paese, a Savigno. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb San Floriano del Collio-Sabotino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Gorizia, parcheggio di Straccis, passerella sull’Isonzo, Groina, Vallone delle acque, San Floriano del Collio, Hum SLO, Podsenica, Dom Na Sabotinu ex caserma Yugoslava, ristorazione, Sabotino I, caserma italiana, mulattiera verso San Mauro passando per la SLO, ponte di Piuma sull’Isonzo, Straccis. Totale 28,3 km, dislivello 863 m, pendenza max 20,5 in salita e 25,7 in discesa, tempo circa due ore e mezza, su strada asfaltata e mulattiere. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb San Genesio da Cagliano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb San Genesio e Montevecchia 2019 Mtb Traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in mtb che unisce san genesio e montevecchia ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb San Genesio e Montevecchia 51km e 1800mt - Mtb Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
bell’allenamento di 51 km e 1800 mtb di dislivello tra il parco di Montevecchia e il San Genesio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb San Genesio Long Ride, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
versione long del San Genesio che comprende anche la discesa freeride ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb San Giovanni Arco di Trento Mtb gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
ristoro e poi primo pezzo di discesa su strada sterrata tra prati e boschi e arrivati alla croce partenza sentiero freeride tecnico e pietroso . ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb San Leucio - Bosco San Silvestro e Gradoni, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso da fare in Front ma con la Ful ti diverti di piu. Si sale dalla Vaccheria presso il complesso monumentale a Sx si imbocca via del Casino Vecchio si lascia dopo circa 10 minuti a quota 252 l'asfalto e si entra nel boschetto si percorre un piccolo singol track carino e facile per poi rifare il giro del boschetto e ritornare all'asfalto si scende per circa 150m per prendere un altro track che porta alla statale, questo è molto divertente ed un saliscendi breve ma carino. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb San Prospero e i Forchetti, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso è breve ma davvero intenso con le sue quattro salite. La partenza è dalla bonifica di Savigno che si raggiunge facilmente e dispone di un ampio parcheggio. Si sale in modo deciso per la “Striccadora”, durissima salita lunga 1km con pendenza media del 16%. Arrivati a San Prospero si imbocca prima Via dei Piantè e successivamente Via delle Gardelline. Arrivati in cima si svolta prima a dx e poi a sx lungo una cavedagna che ci porterà in loc. Gavignano, i “Forchetti”. Nuovamente in salita sul percorso della Piccola Cassia fino a Merlano. Discesa “Cà d’Tàs” e “Anello del Toro”. Si sale nuovamente fino a superare “Cà de Marchi” e svoltando a dx, si costeggia la mitica “Pietraia” percorso famoso per le Moto Enduro scendendo per un ripido campo che vi porterà da “Franco del Casone”. Il “bosco dei Matti” e “Funghera” saranno le discese conclusive. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb San Remo AltaVia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario per mountainbike nella splendida cornice dell’appennino ligure, Traccia concessa dal sito mtbsanremo.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb san severino marche serripola prati gagliole cesello san severino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in mb del territorio settempedano.40 km duri ma senza difficoltà particolari ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb San Valentino in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tra i boschi della Brianza, in mezzo a tanto verde e tanto silenzio. Un percorso facile consigliato a tutti. Gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb SanGenesio Freeride salita breve, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
dell’itinerari San Genesio Classic ma con salita diretta e piu’ breve ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb sangenesio Traccia Gps by danilo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario molto bello per il 70% sterrato. Accessibile a tutti con un minimo di allenamento, non cosigliato dopo la pioggia, almeno tre giorni o quattro dopo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb SanLorenzo-Sanremo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte da San Lorenzo e si pedala fino a Sanremo seguendo la nuova ciclabile costruita sul vecchio percorso della ferrovia. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sanremo 2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerari per mountain bike tracciati e concessi da Alessandro Modolo di mtbsanremo.it, i tour in questione si estendono nell’entroterra della liguria sopra San Remo in uno scenario tipico di una delle zone piu’ cool per la mountain bike in Italia. Anello XC che dal centro di Sanremo conduce, attraverso asfalto e mulattiere, nell’abitato di Borello 2 Km prima del prato di San Romolo. Da qui parte un belissimo singletrack nel bosco che termina sulla strada dettamilitare che collega Coldirodi e le alture montane di Sanremo. Arrivati alla quota massima di 905 m del Monte Carparo, inizia la discesa che tutta su singletrack conduce sulle pendici circostanti l’abitato di Ospedaletti. Da qui si imbocca l’Aurelia che riporta a Sanremo. ROADBOOK : Il percorso comincia da piazza Colombo WP 001 Start, la piazza centrale di Sanremo . Seguire le indicazioni ospedale oppure San Giacomo, San Romolo. Da questo punto seguire su asfalto le indicazioni San Romolo. Eventualmente, per chi avesse un buon allenamento ? possibile percorrere le scorciatoie che tagliano le curve. Dopo poco pi? di 10 Km, seguire la strada laterale WP BORELLO che scende verso l’abitato di Borello. Mantenere la principale sempre a scendere. Superata una casa di campagna, con un recinto occupato da parecchi cani da caccia, procedere su sterrata per pochi metri e passato un pontino sulla sinistra, a fianco di una recinzione sulla destra comincia il sentiero di Borello.WP 002. Percorrere tutto il sentiero, lungo 2.900 metri. Molta attenzione all’unico bivio dubbio, che per chi non avesse il GPS, potrebbe condurre ad una destinazione errata : per l’esattezza, dopo aver guadato un torrente, il sentiero sale leggermente, per poi ridiscendere dolcemente.Attenzione a quando si incrocia un tubo, in quanto ? corretto procedere a destra, sul sentiero che sale , tralasciando invece quello che scende sulla sinistra, che sembrerebbe la naturale continuazione di quello che stavamo percorrendo.Da qui il sentiero sale fino ad innestarsi sull’asfaltoWP 003. Seguire la strada in salita, innestarsi poco dopo con una strada asfaltata pi? larga, detta militare e seguirla a salire per 3.500 metri c.a. fino alla curva panoramica del MarzoccoWP MARZOCCO. E’ d’obbligo qui una sosta per scrutare da lontano l’abitato di Sanremo con la collina circostante. Buttando inoltre uno sguardo verso ovest ? possibile vedere in lontananza, nelle belle giornate, i grattacieli del Principato di Monte Carlo. La nostra meta continua ancora in salita, proseguendo la strada per altri 1.868 m fino ad incontrare sulla destra, a bordo strada, una corta ringhiera di legno. Fermarsi e svoltare a sinistraWP 008, superando uno scalino sul sentiero che sale. Proseguire con la bici al fianco per c.a. 100 m e a salire tenersi a destra. Arrivati in corrispondenza di un quadrivioWP QUADRIVIO, seguire le indicazioni dei cartelli per il Monte Carparo.adesivo blu e bianco su cartelli del parco Giunti cos? in vettaWP 010 al monte 905 m ,fermarsi per osservare il meritato panorama. Nelle giornate pi? limpide ? possibile individuare in lontananza la Corsica. Voltanto lo sguardo verso destra si possono osservare i grattacieli del Principato di Montecarlo. Dalla vetta, seguire a scendere verso est per poche decine di metri, individuare un albero con la scritta divieto di cacciaWP 011 e prendere dietro i primi arbusti, un sentiero che a scendere porta 100m di dislivello pi? in basso. Giunti con le ruote sopra un grosso scoglioWP 012, svoltare subito a destra e imboccare un altro sentiero, che termina pi? in basso su una pista tagliafuoco. Ignorare tale pista, e proseguire sul sentiero di fronteWP 013, che inizia in maniera impervia consigliato il passaggio con bici al fianco. Proseguire fino al termine del sentiero, molto filante e divertente, e ricollegarsi alla pista tagliafuoco del Monte Nero.WP TRIANGOL. Seguire la pista per qualche Km, fino a giungere presso tre botti dell’acqua. Fermarsi e procedere a sinistra a salire su una diramazione laterale della pistaWP 014, ma attenzione, che dopo 4-5 metri, sulla destra parte un sentierino tra i brughi . Seguirlo fino a ricollegarsi con la pista in un punto con fondo sconnesso di pietre mosse . Percorrere la pista per 30 m circa e individuare a sinistra un altro sentierino .WP SIN Percorrerlo tutto fino a ritrovare un ‘altra pista tagliafuoco del tubo e scenderla per 50 m c.a.. Attenzione che inizia ora sulla sinistra un altro sentieroWP 015SX detto dei cavalli, che termina al principio della tagliafuoco, nei pressi di un piccolo ranch Oasi Ranch.WP 015. Finito lo sterrato, seguire sempre a scendere la strada cementata, che passa sotto un cavalcavia dell’autostrada, risalire una rampetta, percorrere un corto tratto in piano e seguire a scendere a sinistra una cementata che dopo aver attraversato delle campagne, porta nel paese di Ospedaletti. Seguire sull’Aurelia direzione ovest, e percorrerla fino a rientrare a Sanremo WP 015. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sanremo 3, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Caratteristiche: Luogo di Partenza: corso imperatrice,Sanremo, Imperia Impegno Fisico: medio Difficoltà Tecnica: medio Lunghezza: 22 Panorama: Molto bello Descrizione itinerario: Ecco uno dei 5 Itinerari per mountain bike tracciati e concessi da Alessandro Modolo di mtbsanremo.it, i tour in questione si estendono nell'entroterra della liguria sopra San Remo in uno scenario tipico di una delle zone piu' cool per la mountain bike in Italia. Giro XC, di medio impegno fisico, ma di alto impegno tecnico per la discesa finale detta del tubo di San Lorenzo. Percorrendo la strada nominata militare, che collega Coldirodi con San Romolo, si raggiunge la quota di 800 m circa , si ridiscende attraverso singletrack e si risale di nuovo per un tratto di militare per imboccare la discesa finale. ROADBOOK : possibilit? di parcheggio sul Lungomare delle Nazioni. Seguire l'aurelia direzione ventimiglia. WP 001 Giunti nei pressi della Standa del quartiere la foce, superare di poco il supermercato e prendere subito a destra la strada che sale Via Buommoschetto. La salita ? molto ripida e porta ad un bivio nei pressi di un campo da calcio abbandonato.Girare a destra, seguendo il lato lungo del campo e immettersi cos? sulla strada principale che porta al casello autostradale. All'uscita di un'ampia curva che svolta a sinistra, sulla destra immettersi sulla laterale a salire Strada la colla che con delle ripide rampe porta nell'abitato di Coldirodi, presso il Ristorante GabryWP 002. Seguire la strada verso destra, che passer? prima presso il campetto di calcio di Coldirodi e da qui inizia una strada, denominata militare che in Km 6,600 ci porta a quota m 743 in corrispondenza di una curva panoramica che vira a destra, denominata curva del Marzocco. E' d'obbligo qui una sosta per scrutare da lontano l'abitato di Sanremo con la collina circostante. Buttando inoltre uno sguardo verso est ? possibile vedere in lontananza, nelle belle giornate, i grattacieli del Principato di Monte Carlo. Continuare su asfalto per altri 800 metri e individuare sulla destra un sentiero che sale, detto dei 2 muri. WP 004 Subito dopo la prima rampetta, il sentiero comincia a scendere. A met? sentiero ci si avvicina alla strada militare appena percorsa. Uscire sull'asfalto ? possibile pero' anche la seguente variante non compresa in questa traccia GPS: non uscire sull'asfalto, ma continuare sul sentiero che porta nuovamente sull'asfalto ma 1.500 m pi? in basso, riammettersi sull'asfalto e risalire e risalire la strada militare fino a 100 m c.a prima della curva del Marzocco, nei pressi dell'imbocco di una tagliafuoco WP 008, chiusa da una catena e da una staccionata. Scendere lungo la pista tagliafuoco fino ad un ampio slargo WP 009, fulcro di raggruppamento di altre possibili varianti. Guardando verso il mare,si nota l'ingresso di un sentiero, che comincia con un baratro, da percorrere a piedi con molta attenzione. Fatti 2 metri di dislivello con la bici in mano, comincia l? sotto il sentiero detto del tubo di San Lorenzo . E' probabilmente uno dei sentieri pi? tecnici della zona, con passaggi al limite del cappottamneto, principalmente su rocce.Terminata la prima parte del sentiero, ci si ritrova su un pianoro che va percorso sempre direzione mare. Ci si ritrova all'ingresso della seconda parte del sentiero che al termine si connettecon una stradina strerrata WP 010 e poi nuovamentecon la strada militare, dove l'avevamo pressappoco cominciata. La discesa ora attraversa la militare per buttarsi gi? in una strada cementata molto ripida che porta alla chiesa di San Lorenzo. Dietro la chiesa parte una mulattiera che conduce su una strada asfaltata. Per non sbagliare in caso foste sprovvisti di GPS, seguire la strada fino al centro di Sanremo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sanremo Sorgenti, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerari per mountain bike tracciati e concessi da Alessandro Modolo di mtbsanremo.it, i tour in questione si estendono nell'entroterra della liguria sopra San Remo in uno scenario tipico di una delle zone piu' cool per la mountain bike in Italia. Divertente giro che attraversa il tipico ambiente ligure di campagna serre, viti, uliveti,ginestre e mimose . Situato a bassa quota presenta pero' delle rampe piuttosto impegnative, da affrontare con il rampichino... leggi tutto l'articolo su mtbsanremo.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sant'Ilario - Genova Nervi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
aperto tutto l’anno in quanto pulito da appassionati di mtb. ci sono altre varianti al percorso. lungo il tracciato c’è rifornimeto d’acqua e possibilità di area picnic x riposarsi al fresco. la salita da Nervi a Sant’ilario è su asfalto, acne soleggiato, ma poi si entra nella vegetazione e si gira al fresco. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Santa Barbara DH, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario fattibile sia raggiungendo la cima pedalando con una bici da AM che salendo con auto e godendosi solo la discesa. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb santa caterina bormio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sterrato 100pct pedalabile. necessita buona preparazione fisica. il giro inizia e finisce a santa caterina. si prende uno sterrato che con diversi saliscendi porta a cepina. si sale per ca. 3km la strada vper il passo stelvio e si ritorna su sterrato. strappi anche molto duri. si ritorna a uzza dove si riprende lo sterrato molto impegnativo che porta al traverso già fatto in andata. paesaggi molto belli. si pedala fondamentalmente in pineta. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Santa Caterina - Traccia Gps Enduro Ponti Tibetani, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso avventuroso tra la val Cedec e il Ghiacciaio dei Forni con ritorno a Santa su sentiero Enduro. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb santa caterina passo gavia santa caterina rif. pizzini, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
dure specialmente la seconda. 40pct sterrato 100pct pedalabile ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Santa Caterina Valfurva - Val Cedec, Pizzini, Panoramica e Ables, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso enduro ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Santa Caterina Valfurva Enduro - Dos Balon, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso enduristico avventuroso. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Santuario Campoè, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte da Eupilio per salire a Canzo e da qui a Caglio. Si prosegue per il Santuario di Campoè da cui si entra nel bosco e si ridiscende ad Asso. Attenzione che la discesa verso Asso ha dei punti insidiosi. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Santuario S. Mauro - Parco archeologico Biru e' concas, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da Sorgono e dopo un breve tratto di asfalto ci si immette in una strada di penetrazione agraria che attraversa i migliori vigneti della zona. Ci si immette nuovamente nella statale per raggiungere il parco archeologico di Biru e’ Concas, disseminato da circa 200 Menhir, che formano uno dei più straordinari raggruppamenti del Mediterraneo. Risalenti al periodo compreso tra il Neolitico Recente 3300-2700 a.C. e l’Eneolitico 2700-1700 i numerosissimi menhir sono disposti in vari modi: singoli, in coppia, in triadi, in spettacolari allineamenti formati anche da 20 menhir, e in circoli. Sono inoltre presenti strutture abitative e tombali dello stesso periodo ed un nuraghe del tipo a corridoio con camera a copertura a tholos. Nell’area si trova anche il nuraghe Talei e i ruderi di una tomba di giganti. Nel percorso è visitabile il Santuario campestre di S. Mauro. Percorso semplice adatto a tutti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sarche-arco riva del garda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario sopra riva del garda la partenza puo’ essere effettuata anche da Riva. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sardegna - Da Baunei a Cala Sisine, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traversata che vi porta dal comune di Baunei fino alla inaccessibile cala Sisine in un ambiente assolutamente indimenticabile ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sardegna - Il FLumendosa in mountain bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso per mountain bike nel cuore della sardegna vicino al lago del Flumendosa. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sardegna - S.Lucia spiaggia Berchida - agriturismo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
arriviamo al suggestivo Agriturismo su Meriacru passando dalle dune di capo comino e le mitiche spiacce di Berchida in un ambiente incontaminato attraverso una porzione del parco di Bidderosa. Un itinerario alla scoperta della Sardegna piu' autentica e silenziosa. Notare, dopo il faro di capo comino, prima del cancello si puo' salire alla rifugio della forestale per ammirare il panorama ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sardegna - Ulassai Gps Track Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario mtb con partenza e arrivo ad Ulassai Cagliari. Questa traccia da 64 km puo’ essere personalizzata in varie varianti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sardegna Calagonone - Cala Luna, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario Mountain Bike impegnativo e molto avventuroso attraverso il parco del gennargentu, andata sulla traccia e ritorno con battello, ultima partenza ore 18 e in caso di emergenza premunitevi del cellulare del battello taxi che vi viene a prendere a Cala Luna, in 15 minuti di battello tornate a Cala Gonone. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sardegna Marina di Tertenia Ogliastra, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro emozionante sulle montagne selvagge a picco sul mare che si trovano tra la Marina di Tertenia e Quirra in Ogliastra. La traccia puo' essere reinterpretata sia nel senso di marcia che nelle varianti, fondamentalmente c'e' una parte in pianira sulla costa e una parte montana tra boschi di lecci e corbezzoli. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sardegna San Teodoro - Monte Nieddu in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario in mountain bike molto suggestivo con partenza da San Teodoro, vi trovate di colpo in una valle dove dominano le cicale e i lecci. Scoprite i profumi della Sardegna e il fascino di pedalare su sterrate polverose e con panorami suggestivi, a un certo punto slita molto intensa di un km circa, se estate rifornitevi di molta acqua ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sardinia -Ex ferrovia Isili in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tracciato ideale per la mountain bike, facile per tutti, che ricalca la ex ferrovia di Isili, un viaggio a contatto con la natura in un’isola stupenda. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sardinia Bicycle est cost tour, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
arivare col traghetto a Palau, si sale verso santa teresa di gallura con qualche divagazione sul tema, da Santa Teresa si visita capo testa e la valle della lun.Poi si torna a sud per una lunga e inesorabile cavalcata che vi porta ad attraversare il gennargentu fino ad Arbatax.Occorrono dai 7 ai 10 giorin in base lla preparazione fisica, sul tragitto non mancano mai paesi, campeggi e servizi.Attenzione solo al tratto da Calagonone a Baunei all’interno del parco del gennargentu dove non si incontrano paesi..Innumerevoli le cose da ammirare dalle spiagge alla stupenda macchia meditarranea ai paesi caratteristici. Questa traccia rappresenta un’idea sulla base della quale organizzare il proprio tour, se lo eseguite in luglio e agosto prenmunitevi di numeri di telefono di alberghi e campeggi e prenotate onde non trovarvi di fronte a spiacevoli soorprese ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb sarrala bacullocci, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso andata e ritorno su medesimo percorso. 70% sterrato e 30% asfalto. bellissima la vallata che porta al sito mineraleologico e alle miniere di bacculocci. percorso facile, non necessita di allenamenti particolari o di tecnica evoluta. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb sarrala baculongu sangiorgio fustiragili, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
grazie particolare a Franco che mi aveva indicato il percorso e a Gino che me lo aveva parzialmente fatto provare il giorno precedente. il giro si sviluppa ad anello partendo dalla vallata di Sarrala. si sale su sterrato impegnativo verso la vallata di baculongu. scollinati si scende, sempre su sterrato veloce fino alla statale 125 che si percorre per ca 1km per poi rientrare nella vallata di san Giorgio. qui inizia un tratto sterrato dapprima semplice per poi diventare abbastanza duro, si passa su sabbia e ciotoli nel letto del fiume, infine si prende una salita molto tecnica ed impegnativa che porta alla strada di Perdasdefogu. giunti sull’asfalto si scende e si svolta a sinistra, passando da Tertenia, fino alla deviazione per il vivaio forestale di fustiragili. il percorso è molto tecnico, specialmente sulle prime due salite, si sviluppa in boschi di macchia mediterranea e pineta. 70% sterrato 30% asfalto. necessita di buona forma fisica e buona tecnica di base. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb sarrala bingionniga s.antonio pitzu biancu fustiragili, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giornata ventosa raffiche percorso impegnativo, 60% sterrati e 40%% bitume e asfalto. si sviluppa all'interno di una zona bellissima dell'ogliastra e attraversa macchia mediterranea, boschi di corbezzoli, vigneti uliveti e sugherete. attraversa pure due vivai della forestale bingionica e fustiragili vista anche su parco eolico di perdas de fogu attraverso sntieri in quota fra bellissimi scorci su rocce e montagne. discesa da pitzu biancu veramente divertente. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb sarrala castello di quirra baculongu tertenia sarrala, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso ad anello che si sviluppa da sarrala sulla litoranea verso il castello di Quirra per poi iniziare dei saliscendi nelle vallate interne di Quirra. si scende al pozzo sacro di san Giorgio e, costeggiando il fiume si giunge a baculongu. si scollina e si scende a Tertenia per poi risalire e scendere nella vallata di sarrala. percorso molto bello ed impegnativo con dislivelli importanti. 90% sterrato e 10% asfalto. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb sarrala castello di quirra san giorgio baculongu tertenia sarrala, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso molto nervoso con cntinui saliscendi e cambi di ritmo. decisamente impegnativo. si sviluppa ad anello passando sulla litoranea verso quirra per poi entrare in vallate molto belle. 80pct sterrato. 100pct pedalabile. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb sarrala cea parco eolico triara baculongu sarrala, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte nella vallata di sarrala e si sale su asfalto fino a Tertenia. passato il distributore , dopo ca. 200 mt. si svolta a sx su sterrato. la strada si irripidisce violentemente e, con strappi che toccano la punta max del 33pct intervallati da tratti in pianura che danno un po' di respiro, si arriva sopra la casa forestale di cea. Si svolta a dx entrando nel parco eolico e dopo diversi saliscendi si arriva al culmine della salita. si entra nella discesa molto ripida e tecnica che porta a triara per poi andare a prendere l'ultima salita duretta che porta a baculongu quindi si ridiscende su strada sterrata a sarrala. percorso decisamente impegnativo. 70/80pct sterrato 20/30pct asfalto. necessita buona forma fisica e buona tecnica sia in salita che in discesa. panorami molto belli. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb sarrala cea tertenia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sarrala si sale su asfalto sino a Tertenia dove si svolta a sx verso il bivio di perdasde fogu. si imbocca lo sterrato che si addentra su fondo del fiume per ca 2 km per poi inerpicarsi su salita ben battuta e ripida. pendenza costante per ca 3 km. si arriva alla casermetta della forestale e, dopo ca 1 km. si svolta a dx per andare a prendere la discesa molto bella che porta a Tertenia. necessario una soddisfacente condizione fisica. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb sarrala fustiragili bingionica s.antonio.pizzu bianco e ristorno, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che si sviluppa dalla vallata di sarrala verso il parco di fustiragili e poi nel parco di bingionica. paesaggi veramente belli. 80pct sterrato. 100pct pedalabile. portare acqua in quanto vi solo una fontana dopo ca 25 km. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb sarrala fustiragili s.antonio osservatorio parco eolico tertenia sarrala, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso duro con pendenze ben oltre il 20 pct e pendenza max 34pct. percorso 50pct su asfaLTO e 50pct sterraTO SCONNESSO. percorso per gente preparata. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb sarrala fustiragili salita berni bb donnolu su cravieri nuraghe longu, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso duro, 60pct sterrato 10pct cementato resto asfalto. 100pct pedalabile, discesa verso nuraghe longu molto difficile e pericolosa. necessita di buona forma fisica e buona tecnica di guida. possibili forature. paesaggi molto belli ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb sarrala fustiragili san giorgio torre murtas sarrala 2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
carico il percorso in quanto non viene letto correttamante. percorso che si sviluppa ad anello partendo e arrivando nella vallata di sarrala. si sale su asfalto fino all’arco per poi entrare su sterrato nel parco forestale di fustiragili. si scende e praticamente quasi tutto su asfalto si arriva a san giorgio. da qui tutto su sterrato si sale all’ovile e si scende a torre murtas da dove, prendendo una litoranea sterrata si rientra a sarrala. percorso relativamente impegnativo. 100pct pedalabile. 50pct sterrato resto asfalto e cemento. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb sarrala fustiragili sarrala san giorgio torre murtas sarrala, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che si sviluppa ad anello partendo e arrivando nella valla ta di sarrala. si sale su asfalto fino alla’arco per poi entrare su sterrato nel parco forestale di fustiragili. si scende e praticamente quasi tutto su asfalto si arriva a san giorgio. da qui tutto su sterrato si sale all’ovile e si scende a torre murtas da dove, prendendo una litoranea sterrata si rientra a sarrala. percorso relativamente impegnativo. 100pct pedalabile. 50pct sterrato resto asfalto e cemento. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb sarrala giro nelle vallate circostanti, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro nelle vallate intorno a sarrala alla ricerca di percorsi. molto duro. sterrati difficili sia salita che discesa poi scarico in vallata ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb sarrala portu santoru bacu longu craVIERI FUSTIRAGILI SARRALA, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che si sviluppa ad anello con partenza ed arrivo a sarrala. 90pct sterrato. assolutamente impegnativo. necessita di preparazione fisico/atletica e capacità tecniche sia in salita che in discesa. 98pct pedalabile. si spinge su 2 tratti in salita ca 1 km e sono sceso su due tratti in discesa in quanto molto ripide e sconnesse quindi, secondo il mio punto di vista pericolose ca. 800 mt. l’andata è sulla litoranea con vista mare mentre il ritorno è sulle dorsali da cui si domina asx ancora il mare e a dx tutte le vallate interne. Nell’ultimo tratto si ritorna sulla litoranea. PANORAMI SPETTACOLARI. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb sarrala tertenia perdas jerzu gairo lanusei barisoni sarrala, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Mtb Sarzana traccia Gps Ps1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Circa 2 Km 150 metri Primi 200mt di adrenalina pura, si prosegue con un tratto “liscio” da fare “velocità” poi tratto veloce ma tecnico sino ad arrivare ad un rilancio in falso piano a salire per circa 150mt. Da qui solo tecnica di guida e forza fisica per arrivare in fondo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sarzana traccia Gps Ps2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Circa 1 Km 860 metri Partenza con una vista incredibile su uno stradone di circa 200mt per poi lanciarsi verso valle, 150mt nel bosco e si ritorna su strada sterrata per circa 150mt di vera goduria, svolta a sinistra, 60mt di rilancio e poi solo divertimento e tanta tecnica sino ad arrivare a “case bondoni” http://www.verticalbikeparkportovenere.it/ ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sarzana traccia Gps PS3, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Circa 1 Km 450 metri Inizio a tutta velocità su strada asfaltata per circa 150mt, si svolta a sinistra e si scende per circa 500mt a tutta su un sentiero tecnico, si svolta a sinistra in un falso piano a scendere per 300mt sino ad arrivare ad uno strappo di 70mt su roccia. Da lì in poi si fa la differenza… senza se e senza ma!!! http://www.verticalbikeparkportovenere.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sasso Bianco - Sondrio Valmalenco, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
servizio Orobici Valtellinesi ASD fino a Piastorba; se si dispone di una bici elettrica, è possibile arrivare in vetta partendo da Postalesio o da Sondrio. Una volta raggiunta la cima del Sasso Bianco, si segue il percorso GPS lungo sentieri enduro fino a Torre Santa Maria. Da lì si prosegue lungo la pista ciclabile Rusca fino alla passerella delle Cassandre, per poi percorrere il suggestivo sentiero del Gombaro, che conduce all'omonimo ponte a Sondrio. Partenza da Piastorba, arrivo a Sondrio: 32,46 km, tempo di percorrenza 3:32:27, dislivello 993 m. Difficoltà: S2 S3. Sono richieste buone capacità di guida su sentieri alpini. Foto e racconto ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Savigliano, Dronero, Paniale, cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Savigno Classic, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro che in una 20 di km racchiude tutto il top di Savigno? Si, è il Savigno Classic. La partenza è dalla bonifica di Savigno che si raggiunge facilmente e dispone di un ampio parcheggio. Le discese più belle del territorio ci sono tutte: “Monte del Termine”, “Buche”, “Anello del Toro”, “bosco dei Matti” e “Funghera”. Da provare. Forse il percorso più bello del nostro territorio per kilometraggio, dislivello e divertimento. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Savigno Easy Ride, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso adatto davvero a tutti che ripercorre le rive del nostro fiume, il Samoggia. La partenza è dalla bonifica di Savigno che si raggiunge facilmente e dispone di un ampio parcheggio. Si sale fino al ponte del Rio Maledetto e si imbocca il sentiero lungo fiume fino quasi a loc. San Biagio. Si rientra a Savigno per asfalto e si imbocca il bellissimo “Sentiero Samoggia” fino a loc. Fagnano. Attraverso Via Sant’Andrea e Via Zangarini si rientra a Savigno. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Savigno Ronda Orario, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
territorio di Savigno è molto vasto e questo giro esplora tutte le salite e le discese più belle e tecniche del territorio attorno a Savigno per un giro da più di 2.000mt. di dislivello. Si sale dalle “Gardelline” e si scende dalla discesa del “Vecchio Comune”. Si sale dalla “Penna” e si scende da Via Selve. Si sale al “Monte del Termine” e si scende dalle “Buche”. Nuovamente su attraverso “Roncaschiera” e Via Costa per poi scendere dallo “Spinato” e risalire a Tiola dal durissimo sentiero sterrato. Maiola con i suoi formidabili calanchi vi porterà fino ad attraversare la provinciale in loc. Tintoria. Nuovamente in salita asfaltata su Via Serretti e la sterrata Via Filippi, penultimo sforzo di giornata per poi scendere dal “Anello del Toro”, breve e intensa risalita per imboccare il “bosco dei Matti” e “Funghera”. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Savoulx, C.Basset, Valfredda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso ad anello da farsi in senso antiorario, con lunga salita su strada sterrata fino al colle Basset 2600 m., e successiva discesa in Valfredda. Partenza in via La Roche a Savoulx 1.100 slmpoco prima del sottopasso dell'autostrada lungo la statale per Bardonecchia, salire lungo questa strada raggiungendo prima la chiesetta di La Roche 8,1 km, 1.900 slm e poi la strada che unisce i forti di Pramand e Foens altro bellissimo percorso, all'incrocio 11 km, 2.230 slm girare a destra e proseguire fino ad un'altro bivio dove si andrà a sinistra 14 km, 2.310 slm fino a raggiungere il colle Basset 17,1 km, 2.610 slm; lasciare la strada che porta fino in vetta allo Jafferau, e scendere direttamente sul versante opposto per un sentiero impegnativo e poco evidente, fino raggiungere le grange di Valfredda nel fondovalle 18.8 km, 2230 slm; di qui per la strada fino alla Decauville si tratta di una strada pianeggiante nel bosco 23,7 km, 1910 slm, seguire questa strada fino ad icrociare la strada che sale da Bardonecchia, continuare a scendere fino a riprendere la statale e tornare al punto di partenza. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Scalata del monte Tuoro fino all'antenna, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza dal centro del Comune di Chiusano di San Domenico con arrivo alla piana di Santagata. Si prosegue nel bosco di faggi e si affronta la ripida salita fino all'orto di cuca in strada asfaltata dove è consigliabile entrare per pochi metri nel bosco a ovest per godere degli splendidi panorami sul Terminio e Montevergine. Da qui si prende poi una strada in sterrato che conduce fino all'antenna a quota 1400 m slm. Volendo è poi possibile ridiscendere a percorrere la strada che porta al Piano dell'Angelo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Scavi di Sibari, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Escursione in MTB Partenza da Corigliano Calabro scalo, Scavi di Sibari, Foce del Fiume Crati, Laghi di Sibari, Ritorno ha Corigliano Calabro scalo, Buona Pedalata ha tutti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Schiacciamarmotte - Bormio Livigno mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps del ercorso da Bormio a Livigno proposto nel tour Schiacciamarmotte ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Scopello Bocchetto Sessera, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Interessante itinerario che collega Valsesia e Biellese. Si parcheggia a Scopello Valsesia e si imbocca la strada che ci porta al parcheggio alto degli impianti sciistici di Mera. Dopo una prima salita impegnativa su asfalto quella che porta al parcheggio alto possiamo percorrere il lungo sterrato che collega le due valli. Percorrible andata e ritorno, in tutte e due le direzioni, lasciano una vettura da una parte, fermandosi a dormire da una delle due parti, oppure tornando sulla lunga strada asfaltata che li collega circa 70 km ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sella Ronda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
ronda con variante di Porta Vescovo e sentiero Viel del Pan ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sella Ronda MTB Track Tour, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
TRACCIA POSTATA NON E’ ATTUALE è a solo scopo indicativo per chilometraggio e altimetria. Un percorso questo che dire da favola è veramente riduttivo. Abbiamo pedalato su sentieri, sterrati, single track tra le montagne più belle del mondo, le Dolomiti Patrimonio dell’Umanità. Gruppo Sella, Sassolungo, Passo Pordoi, Colfosco, Arabba, Canazei, Col Rodella etc.. queste sono alcune delle meraviglie toccate con questo tour. Per poterlo seguire tutto bisogna però essere obbligatoriamente accompagnati da Guide MTB per cui prima della partenza sarà necessario contattare la Pro Loco per avere anche questo tipo di informazioni. Per ogni info andate al nostro sito http://www.gmpbike.it This Gps track is OLD, do not use it, is only for generic pourpuse! A fabulous way to say that this is truly an understatement. We rode on trails, dirt roads, single track between the world's most beautiful mountains, the Dolomites Heritage. Sella, Sassolungo Pordoipass, Colfosco, Arabba, Canazei, Col Rodella, etc. .. these are some of the wonders of touch with this tour. To be able to follow everything but must necessarily be accompanied by guides MTB so before departure you must contact the Pro Loco for this type of information. For all info go to our website http://www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sellaronda Hero 50 km 2600 m, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tracciato gps del Percorso Mountain bike del Sellaronda Hero versione corta, 50 km e 2600 m. di dislivello. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb SELVA - POMPEANO, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso per Mountain Bike con traccia GPS ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Selva del Lamone: strada dei Briganti e lago Mezzano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
trova quasi tutta nel territorio di Farnese a pochi chilometri da Latera. L’itinerario più importante è il Sentiero dei Briganti che si può percorrere a piedi, a cavallo, in mountain bike o con automezzi; la sua lunghezza, nell’area della R.N. è di circa 10 Km. Il tragitto di andata si presenta tutto in salita all’interno della R.N. e per questo è di difficoltà media, il ritorno risulta molto meno impegnativo. La selva del Lamone è bellissima ed affascinante, ma vi invito a non uscire al di fuori dei sentieri tracciati. Portate con voi dell’acqua e non sempre i cellulari hanno campo. Una bussola o un GPS sono consigliati. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Selva di Castelfidardo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso del campionato regionale 2010 di Mountain bike ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Selva di Trnovo da www.isontinoinbici.it, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
attraversate: Lokve - Trnovo - Monumento naturale Smrečje - Mala Lazna - Grotta di ghiaccio Ledenica - Smrekova draga - Rifugio Iztokova Koča Golaki - Passo dei Turchi - Lokve Descrizione dettagliata dell’itinerario su www.isontinoinbici.it Galleria Fotografica La Selva di Trnovo è un altopiano carsico che si estende in territorio sloveno a partire dai circa 800 m di altitudine dell’abitato di Trnovo fino al punto più alto, ovvero il monte Mali Golak a 1495 m. Essendo un’area carsica è priva di acque superficiali ma ricca di grotte, abissi, voragini e tipiche formazioni di carattere carsico quali campi solcati karren, solchi a doccia, vaschette di corrosione e simili. Tra i fenomeni carsici più rilevanti da menzionare la Grande grotta di ghiaccio Ledenica che si trova nella Riserva Naturale Paradana. Profonda 385 m e lunga 1550 m, ha acquisito fama mondiale per la presenza di nevi e ghiacci perenni e per l’inversione vegetazionale nel cono d’ingresso. In passato i blocchi di ghiaccio estratti da questa cavità venivano esportati persino in Egitto. Sono presenti due riserve naturali: la Paradana ed il Monte Golaki con la Smrekova draga ed il monumento naturale Smrečje . La Selva di Trnovo è quasi totalmente coperta da boschi dove il fusto prevalente è il faggio 65-67% seguito dall’abete bianco e rosso. Nel 1700 la Compagnia delle Indie ne ricavava il legname per la costruzione delle navi. Oggi lo sfruttamento del bosco è regolamentato e il rispetto per l’ambiente è massimo. Le aree prative sono veramente rare: la valletta di Lokve e i dintorni di Trnovo dedicati al pascolo e la Mala Lazna . In una foresta così vasta la presenza dell’orso è una costante ed alcuni studi hanno rilevato anche la presenza del lupo. L’intera zona è attraversata da una fitta rete di strade forestali 120 km! che consente di raggiungere i luoghi più belli e caratteristici di questa magnifica foresta, costantemente protetti da gallerie verdi che offrono conforto durante la stagione estiva. La notevole estensione della foresta, la scarsissima antropizzazione e la scarsità di punti di riferimento saranno complici di una sensazione di solitudine che in più punti si farà sentire con forza. Se al termine del giro vorrete sostare per gustare i piatti caserecci la selvaggina, il pane fatto in casa ed altre specialità, Lokve, Lazna e il rifugio Iztokova Koča alle pendici del Golaki saranno una tentazione per chiunque. Insomma, la Selva di Trnovo è il luogo ideale per riossigenarsi ed un vero paradiso per chi ama le escursioni ed il turismo “fai da te”. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sentieri del Caprazzoppa - Finale L., visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
tour dei sentieri del promontorio del Caprazzoppa che comprende territorio di Finale L. e Borgio Verezzi . Percorso con alcuni tratti in discesa tecnici , panorama e luoghi di Liguria da urlo . ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sentieri della Brianza in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
nostra escursione di oggi inizia da Piazza Libertà a Lissone con un ritrovo alle ore 8:00. Per essere il 1 di agosto non fa caldissimo e la temperatura a quest’ora non supera i 16 gradi….. altre info sull’intero percorso sulle pagine del nostro sito web www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sentieri forestali Parco Nazionale della Sila Traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro attraverso i sentieri del Parco Nazionale. www.mountainbikesila.weebly.com ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb sentieri mountainbike isola d'ischia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Sentiero 218 e sentiero della Corna, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Grandioso itinerario con passaggi esposti dove prestare molta attenzione. Panorami incredibili!!! Periodo consigliato da giugno a settembre, da non fare assolutamente in caso di neve o ghiaccio. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sentiero dei Briganti, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso ha l’enorme pregio di percorrere i tracciati più suggestivi per aspetti naturalistici e archeologici delle zone interessate, attraversando aree protette, riserve di caccia, vie cave e necropoli etrusche e la spettacolare Selva del Lamone, citata anche da Dante nella Divina Commedia. Il percorso si sviluppa in buona parte su comodi sterrati che permettono una pedalata veloce. Si parte dal parcheggio del Castello di Vulci Montalto di Castro e appena usciti si trovano i cartelli che segnalano il percorso del sentiero dei Briganti . Il tracciato è sempre ben segnalato. La prima parte del percorso si svolge fino al paese di Farnese si svolge nella locale campagna pianeggiante e solo per arrivare a Farnese c’è uno strappetto di tutto rispetto. Lasciata Farnese il percorso continua in direzione della Selva del Lamone è una riserva naturalistica, parco ben curato e le cui strade sono scorrevoli. Quindi una volta saliti fin su in vetta 450m si ridiscende con una lunga e facile discesa. Il tratto che vi riporterà al parcheggio è caratterizzato da un suggestivo passaggio attraverso una vecchia strada di epoca romana. il BikeinMonta www.bikeinmonta.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sentiero dei Briganti in Mtb da Fabro Scalo a Montalto di Castro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sentiero deo Ladroni, una cavalcata di 120 km che potete anche spezzare in 2 giorni, analizzate la cartina e decidete dove fare la pausa e buon divertimento ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sentiero dei Castelli di Magliano Alfieri e Govone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Mtb sentiero dei frati&sarvanot valgrana,monterosso grana,valgrana prov cuneo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Sentiero dei Ladroni Lago di Garda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sentiero dei Ladroni e’ un famoso giro in mountain bike slle spalle di Salo’ nella splendida cornice del lago di garda ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sentiero dei Mulini di Magliano Alfieri, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Mtb Sentiero dell'Acino di Guarene, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Mtb Sentiero della Battaglia di Ceresole d'Alba, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Mtb Sentiero H, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza dal paese di Finale Ligure, prima parte salita su asfalto, passaggi suggestivi tra vicoletti e archi, si entra nei boschi e si sale con costanza su sterrata in mezzo ai boschi dove si possono vedere caprioli e cervi.Si arriva su asfalto e si gira a sinistra, tenete duro che siete quasi arrivati alla partenza del sentiero H H perche' parte dalla piattaforma di atterraggio degli elicotteri, il sentiero lo vedete li, dietro la piattaforma. Lo imboccate e vi godete la prima parte degna di un Bike Park dei migliori. Seguite la traccia e passerete tra qualche centro abitato continuando a riprendere il sentiero. Ps ho fatto personlmente questa traccia e c'e' un errore facilmente risolvibile, a un certo punto la traccia vi dice di girare a 90 gradi a sinistra ma vedrete solo bosco fitto, nessun problema il sentiero e' li sotto che vi aspetta buttatevi giu' nel bosco in qualche modo oppure tornate indietro di un centinaio di metri e riallineatevi ciao. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sentiero Religioso, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Sentiero Religioso Lunghezza: 5,7 km quota partenza m: 315 dislivello complessivo m: 170 Sentiero palinato; 70% percorso naturalistico, 30% su asfalto PER UN BREVE TRATTO DI SENTIERO E’ NECESSARIO IL PORTAGE IN SPALLA DELLA MTB. durata: 45 minuti località partenza: Montà d’Alba Cn, P.za Vittorio Veneto Informazioni e mappe: reperibili in loco presso l’Ufficio Turistico dell’Ecomuseo P.zetta della Vecchia Segheria 2/B, presso il Municipio p.za San Michele 3 oppure scaricabili online dal sito www.ecomuseodellerocche.it. E’ uno dei 5 Sentieri tematici ad anello presenti a Montà d’Alba. Tutti i Sentieri sono palinati. E’ possibile prolungare l’itinerario incrociando gli altri Sentieri. Nel periodo primaverile / estivo è consigliabile portarsi acqua da bere e barrette energetiche. descrizione: Il Sentiero Religioso ripercorre l’antico percorso dei pellegrini che dal centro di Montà d’Alba va al Sacro Monte dei Piloni e ritorna in paese attraverso lo straordinario paesaggio naturalistico della Valle Diana e del Rio Canneto. Un itinerario che ripropone l’esperienza che ha visto lungo il filo dei secoli uomini e donne del Roero indirizzare i loro passi al luogo sacro. Il Santuario de Piloni, che gode di un panorama a 360° sulle colline del Roero, è il più piccolo sacro monte piemontese, immerso tra vigneti e pini silvestri. Attraverso una cartellonistica bilingue, fornisce informazioni sull’universo composito di credenze, tradizioni, ricorrenze e comportamenti della religiosità popolare locale. L’Itinerario: è possibile parcheggiare l’auto in Piazza Vittorio Veneto e proseguire su Via Santuario, che, passando in corrispondenza di località Bertolini e della vecchia fornace dismessa, giunge fino alla borgata Laione. Il sentiero si inerpica in salita su rilievi collinari coltivati a vite, e il tratto successivo, che coincide per ampia parte con il Grande Sentiero delle Rocche S1, giunge al Santuario dei Piloni XVIII secolo, dove su preesistenze romane e alto medievali si snoda il percorso della Via Crucis con tutti i sacri manufatti : la Chiesa romanica dei SS. Giacomo e Filippo minore, che ha subito nel corso dei secoli numerose modifiche, le tredici cappelle esagonali con gruppi statuari e un Santo Sepolcro sul modello della tradizione Lombardo Piemontese. Tra boschi di pini silvestri, castagneti secolari, sulla terrazza delle Rocche e poi attraverso una vallata selvaggia il Sentiero Religioso prosegue per tornare in direzione Montà. Il percorso percorre parte della Valle Diana, che deve il suo nome all’antico culto per la Dea della caccia, e attraversando una zona umida giunge nel punto di attraversamento del Rio Canneto, dove inizia la coincidenza con il primo tratto del Sentiero dell’Apicoltura. Il percorso risale su scalinate in legno e si inoltra nell’area a pioppeto, dove è ubicato il ciàbot Calorio e, risalendo il versante sud della Valle Diana, arriva all’imbocco di Via P. Mossello e da qui in Piazza Vittorio Veneto, chiudendo l’anello nel cuore del paese. THE RELIGIOUS PATH : it follows the footsteps of the ancient pilgrims travelling from the village to the Holy Mount built on the hilltop, on the remains of a pagan temple dedicated to the goddess Diana. Info: Departure: Piazza V. Veneto – Arrival: Piazza V. Veneto – Altitude: 170 m – Duration: 45 min – Length: 5.7 Km – Difficulty: Easy. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sentiero Valtellina - Tirano Colico - in MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario che sul nostro sito trovi segnato come media difficoltà, ma è solo per la lunghezza del tracciato perchè sono circa 90 km di pedalata. Per chi ama questo tipo di percorso è veramente l’ideale perchè si segue per intero il tracciato del Sentiero Valtellina. Maggiori info su www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sentiero Valtellina in Bicicletta, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Sondrio al ponte di Berbenno una bella pedalata in famiglia sul sentiero valtellina per visitare struzzi, cavaali, campi da golf e il bellissimo fiume adda ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Seregno Lago Alserio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Facile che si snoda per percosi della Brianza, da Seregno il tracciato vero e proprio parte da Agliate. Perfetto per una passeggiata. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Seregno Lago di Alserio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Facile ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Seregno Montorfano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Facile medio tanto fango ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Serretti, Forchetti, Piantè, Ridarzola, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso estremamente vario e caratterizzato da ben 4 salite. La partenza è dalla bonifica di Savigno che si raggiunge facilmente e dispone di un ampio parcheggio. Si scende costeggiando il bellissimo Sentiero Samoggia verso valle. Arrivati sul ponte di Mongiorgio si gira a dx verso le impegnative “Serretti” e “Filippi”. Arrivati in loc. Merlano si svolta a sx e dopo una breve discesa si sale per i “Forchetti” fino ad arrivare nuovamente sull’asfalto in cima alla Via Delle Gardelline. Si scende per un paio di km e si imbocca a sx Via Dei Piantè, anch’essa bianca. Una volta raggiunta la loc. di San Prospero svolta a “U” in salita su asfalto e a dx su strada bianca, Via Archettina. A questo punto manca l’ultima fatica, la lunga risalita a “Monte del Termine” da Via Ridarzola. 5 km impegnativi con alcuni tratti superiori al 20%. Raggiunta la cima, resta solo della discesa e “La Costa ” e “Cà d’Pal” sono le discese che ci riporteranno in paese. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb serripola calvario tufano serripola, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro da effettuarsi in circa un ora se ben allenati-distanza di 13 km dislivello di circa 400 metri-sterrato e sottobosco-difficoltà media ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sestri Levante 2019 - Traccia Gps Enduro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Sestri Levante Percorso Enduro con Gps 1700 mt 41 km, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso Enduro a Sestri Levante con ben 41 km e 1700 mt di dislivello. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb sestri toboga- sant'anna, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
duro …. prima volta a sestri ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sestriete Avigliana, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Sette castelli, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso misto, molto bello in alcuni tratti, si toccano uno ad uno sette castelli tra i quali il Borgo di Castell'Arquato, Borgo di Vigoleno , e il Castello di Tabiano Terme. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sette Termini - S. Paolo Single Track, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giretto dietro casa, l’itinerario è decisamente All Mountain. I Km non sono molti, la pendenza in salita non è mai eccessiva ma è una costante di questo giro almeno fino in cima e di pianura neanche a parlarne ma.. meglio così no??!! Da Bosco Valtravaglia si sale per il laghetto di Montegrino e da qui ci si inerpica su asfalto fino alla cima del monte Sette Termini. Da qui comincia un bel single track in salita che ci porta sin al pian delle betulle dove si gode una bellissima vista a 360 del lago maggiore, del sacro monte e del monte Bar, nella vicina Svizzera. Dopo una pausetta si sale ancora un pochetto fino al Pian della Nave e qui comincia un single track stupendo, a tratti abbastanza Tecnico a causa della grande pendenza e del fondo terroso smosso di alcuni punti. una volta scesi ci dirigiamo verso la chiesetta di San paolo dove godiamo di una bellissima vista sul lago Ceresio e sulla vicina Svizzera. Da questo punto l’itinerario si fa tosto.. un single track veramente tecnico, almeno nel primo chilometro, secondo la tabella in questa circostanza devi essere almeno una capra, e ancor meglio camoscio nd. vedi tabella difficoltà turbolince, altrimenti bike a mano per 800mt… Una volta giunti a Cugliate qui il gps mi abbandona, causa iphone scarico… quindi scusate se non sono riuscito a chiudere la traccia si segue per Bosco Valtravaglia 4km circa e siamo arricìvati al punto di partenza. Buon Giro!!!! Hello everyone! This is my ride backyard, the route is definitely All Mountain. The miles are not many, the slope uphill is never too but is a constant of this tour at least to the top and plain but not speak .. so no more?! From Bosco Valtravaglia climb the lake and from here we Montegrino climbs on tarmac to the top of Mount Sette Termini. From here begins a beautiful single track uphill that leads us right to the floor of birch trees where you can enjoy a beautiful view of the lake increased to 360, the sacred mountain and Mount Bar in nearby Switzerland. After a little bit more pausetta climb to Pian della Nave and here begins a beautiful single track, sometimes quite technical because of the large slope and the bottom earthy loose some points. Once we head down towards the church of St. Paul where we enjoy a beautiful view of the lake and nearby Switzerland. From this point the route you soon .. a very technical single track, at least in the first kilometer, according to the table in this circumstance must be at least a goat, suede and even better see table nd. turbolince difficulty, or bike to hand 800mt … Once in Cugliate GPS leaves me here, because exhaust iphone … so sorry if I failed to close the track is followed for Woods Valtravaglia about 4km and we arricìvati the starting point. Good tour!! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sfiorando i Tacchi percorso mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro abbastanza duro, consigliato da fare in primavera o autunno, tempo di percorrenza effettivi tre ore, ma con soste, bucature varie, siamo andati intorno alle quattro ore e mezza. Bisogna prepararsi, ad aprire anche gli ingressi messi per il bestiame, e a saltare una reticella, che fa da confine comunale. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sibilla 2.154 - Traccia Gps Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
panoramico!!!! Dopo circa 18 km di salita si può ammirare un panorama mozzafiato!!! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sila Bike - itinerario e tracce gps per MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
descrizione fatta dall’amico Mico Belcastro in occasione del sila Bike 2008!! http://web.mac.com/bicincittacosenza/Bicincittà_Cosenza/Silabike_10_8_08.html Si parte dal Villaggio di Pino Collito, piccolo borgo rurale immerso nel verde. A 500 m dal villaggio, c’é il bivio per il sentiero che, gradualmente, risale verso il Passaturo del Melillo, una sella che costituisce l’unico passaggio “passaturo” tra la valle dell’Arvo e quella dell’Ampollino; è un alternarsi, dapprima, di pinete e radure soleggiate, poi si entra decisamente nella faggeta, buia e fitta, uscendo finalmente sul colle ove si dipartono una serie di stradine; si supera agevolmente una recinzione, percorrendo la linea di cresta, ed ecco che, a sinistra, il sentiero comincia a scende attraverso una serie di tornanti , nel fitto del bosco, che immettono su una soleggiata radura valliva, verso la bitumata di Tassitano. Qualche km di bitumata attraverso le splendide realtà agricole di montagna: casolari e dimore estive, stazzi in cui i contadini operano laboriosamente nella bella stagione, qualche agriturismo e, intorno, coltivazioni che si allungano nella valle racchiuse da cinte montuose ammantate di foreste. Più avanti, Caporosa, altro allegro villaggio in cui si confondono turisti e contadini, e subito si intravede il lago Ampollino; si lascia la bitumata e si scende, da una stradella, verso il lago; si costeggia la riva lungo il Sentiero Italia, dove gli scorci sulle azzurre acque si indovinano dietro ogni curva ed ogni albero; aggirato Timpone del Triangolo la carrareccia passa accanto un vetusto ma ben curato casolare di montagna, con chiesetta attigua; quindi si esce sulla bitumata di Verberano; siamo nella zona delle sorgenti del Savuto, un perfetto spartiacque tra i due mari, ove la pioggia che si raccoglie nei 2 ruscelletti attigui prende, in uno, la via del Tirreno, nell’altro quella dello Ionio ! Poco più di un chilometro e, giunti al borgo di Spineto, si imbocca la stradella che, dopo le case, inizia a risalire il versante che ci riporterà verso Tassitano; la salita è piuttosto impegnativa, seppur nella piacevole frescura di una fittissima pineta; una volta valicata la cresta, la strada scende verso Pita dell’Aglio, sulla bitumata già percorsa, da cui si ritorna a Caporosa. Prima del villaggio agricolo si imbocca il sentiero della “Fiumarella”, percorso dal Sentiero Italia; prima si sale tra guadi di ruscelli e filari di ontani e pioppi, poi si costeggia una vecchia “Turra” silana antichi ricoveri per i pastori, quindi si lascia la valle principale per risalire a mezzacosta nel bosco, ove l’ascesa inizia a farsi ardua; il gorgoglio delle acque unito allo stormire delle foglie lasciano improvvisamente il posto al silenzio della pineta; la luce traspare ancora, voltandosi all’indietro, mente il buio della foresta è davanti a noi, nell’aria resinosa che carica di un fascino degno delle migliori descrizioni di Norman Douglas questo pregevole angolo di natura silana ! A questo piacevole senso di benigno mistero, caratteristico del bosco silano, che ci avvolge quando finalmente valichiamo la cresta, si aggiunge un panorama davvero singolare: il lago Arvo che si estende ad occupare tutto lo spazio di luce che si apre dinnanzi: una stupenda valle allungata verso ovest e chiusa dalla dorsale di Botte Donato e dagli altipiani maestosi di Serra Carrumangu ! Dopo una sosta d’obbligo, per tirare fiato e per scattare qualche foto, inizia la discesa che ci porta rapidamente verso la bitumata di Pino Collito. www.mountainbikesila.weebly.com ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb SILARONDA risalita meccanizzata, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte dalla Località Croce di Magara, o dai Giganti della Sila, si imbocca il sentiero che parte dal guado del fiume Neto e sale verso la località ventricello CAI422, si segue il sentiero e la traccia GPS fino ad arrivare alla strada delle vette KM10, arrivati alla strada delle vette asfaltata, si gira a destra verso Camigliatello a sinistra si arriva in cima al monte Botte Donato al KM 12 si imbocca in discesa di nuovo il sentiero CAI422 finora percorso in salita loc. Colle della vacca da qui un bellissimo single track che va in discesa, attenzione poiché molto insidioso e tecnico, seguite sempre la segnaletica rosso bianca segnata sugli alberi. Arrivati ad una radura in località T.ne Bruno fate attenzione ai segnali CAI!! girate a sinistra! KM 14,3 In questo punto è molto facile sbagliare poiché il percorso tenderà a portarvi ad andare diritto perdendo il sentiero 422! Proseguendo sul sentiero CAI422 inoltratevi tra la faggeta, continuate a seguire il sentiero 422 che segue la cresta, sempre tenendo la destra del sentiero, fate attenzione, oltre che ai rami presenti sul selciato, ad non imboccare il sentiero CAI437 che va verso sinistra. Proseguite sul sentiero fino ad arrivare al Monte Cristo KM17, arrivati ad una radura girate a sinistra vi troverete ad una sorta di crocevia KM18 dove è molto facile sbagliare! Il sentiero da seguire è quello posto al centro troverete in mezzo al selciato una vecchia pietra miliare e la solita segnaletica sugli alberi. Continuate a seguire il sentiero fino ad arrivare alla strada asfaltata in prossimità della località Quaresima KM21,2. Seguite la strada asfaltata fino all'incrocio di quaresima, girate a sinistra in direzione di Lorica. Arrivate a Lorica o vi fermate per una pausa pranzo in qualche ristorante del posto oppure seguite le indicazioni per la Bidonvia in località Cavaliere, che vi porterà fino alla cima del Monte Botte Donato. Arrivati con la bidonvia in cima al monte Dotte Donato, scaricate le bici, proseguite verso il sentiero SI18 che si imbocca dalla cima del monte, in direzione delle antenne dei ripetitori seguendo la stradina asfaltata che volge in leggera salita quella a destra della strada delle vette, poco prima delle cabine dei ripetitori si imbocca il sentiero single track SI18 KM39 imboccato il sentiero proseguite per circa 500mt fino ad imboccare il sentiero a destra, si scende sul sentiero fino ad incrociare per poco nuovamente e per un brevissimo tratto, il sentiero CA422, noi proseguiremo sul sentiero SI18 che si inserisce tra le faggete a destra del sentiero, fino ad arrivare ad incrociare un sentiero a sinistra che ci porterà nuovamente sulla strada delle vette, seguitela fino ad arrivare in località Macchia Sacra alle spalle della cabinovia di Monte Curcio KM45 imboccate il sentiero in discesa che vi riporterà verso il punto di partenza. Vi consiglio vivamente di percorrere questo percorso in compagnia, con traccia GPS e possibilmente una mappa. Mappe tracce e maggiori informazioni qui: http://mountainbikesila.weebly.com/ Come arrivare al punto di partenza Se venite da Cosenza o A1: Arrivati a Camigliatello direzione Crotone seguite sulla vecchia strada SS107 le indicazioni per Croce di Magara giganti della Sila. Se venite da Catanzaro: Crotone SS Ionica 106, SS107 in direzione di Cosenza, uscita Croce di magara prima di Camigliatello. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Single track e pista di motocross, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza da Medicina vicino al ricovero , dove si ha ampia disponibilità di parcheggio . Dirigersi verso l’inizio del single track percorrendo varie strade di campagna ghiaiate . A meta’ circa del single track si trova la pista di motocross che è percorribile sperando non ci sia qualche moto ad allenarsi . Il ritorno verso Medicina , puo’ essere fatto in vari modi , in questo caso ho percorso un breve tratto della via Emilia fino a Castel San Pietro Terme dove si ritorno a Medicina per strade piu’ tranquille . ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb SingleTrack Baratz e Sterrato Portoferro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che propongo inizia su asfalto per una decina d chilometri per entrare poi nel single track del perimetro del lago di Baratz. Il perimetro del lago è abbastanza facile, tranne un paio di punti molto tecnici. Lo sterrato invece di Portoferro è più facile, ma molto divertente perchè fattibile in velocità. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Siniscola, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sentieri di Siniscola e il parco di Berchida ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sito di Luni, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro ripercorre il vecchio tratto della ferrovia Civitavecchia-Capranica si potranno vedere le vecchie stazioni di Allumiere e di Monte Romano, arrivando fino al ponte di ferro sul fiume Mignone in prossimit? del sito archeologico di Luni . Il giro continua fino ad arrivare ad una magnifica ansa del fiume Mignone in cui si possono fare spettacolari tuffi vedere le foto del giro fatto il 9 agosto. Il percorso ? facile non essendoci grandi salite, ? consigliato portarsi delle torce dovendo percorrere alcune gallerie. www.bikeinmonta.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sopra i Piani di Castelluccio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro ci permette di percorrere le cime sopra il Pian Grande ed il Pian Piccolo, con una variante per i Pantani di Accumuli. E? sicuramente consigliabile per chi vuole conoscere l?ambiente di Castelluccio e dei suoi Piani perch? il percorso ? panoramico e senza particolari difficolt? anche se un po? faticoso in quanto interamente sterrato. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sopra Lugano in Mountain bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerari percorsi gpsGiro ad anello con partenza e arrivo a Lugano, ovviamente potete scegliere un altro punto di partenza l’importante e’ che girate in senso antiorario. Il giro e’ molto vario ma la parte che piu’ vi piacer? e’ un infinito single track sulla creata con vista sul lago. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sopra Terni in Mountain bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario per mountain bike a nord ovest di Terni. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sopra Torino in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Zara in direzione Parco della Rimembranza. Si scollina a Pino T.se, dove di imbocca la Strada Panoramica direzione Superga. Lungo questa strada si effettuano sia all'andata che al ritorno numerosi anelli per poi ritornare attraverso la strada dell'Eremo al parco della Maddalena. Discesa tecnica finale fino al punto di partenza. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sopra Zogno in mountain bike Bergamo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in mtb sopra Zogno fino a Catremerio ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sovico - Traccia Gps ideale per notturna, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso impossibile da fare senza conoscere la brianza come le proprie tasche, dentro e fuori da bellissimi single trail, solo pochi tratti di asfalto per congiugere le varie parti e tanti sali e scendi divertenti. La traccia termina poco prima del posteggio dell'auto in corrispondenza di una PIzzaria Kebab ottima per rifocillarsi. Traccia bellissima da fare in notturna. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Spelunca - Porto - Corsica - Traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso per Mtb su sentieri ricciosi e ambienti selvaggi. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Spina Verde, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
L’itinerario si sviluppa nel Parco Regionale della Spina Verde, lungo le colline che circondano la sponda del lago di Como. Uno dei principali punti panoramici è quello del Monte Sasso di Cavallasca o Pin Umbrella, oltre i 600 mt, punto più alto del giro. Lungo il percorso, ci si può soffermare a visitare i resti del Fortino del Monte Sasso, risalente alla Prima Guerra Mondiale, con i suoi camminamenti e trincee. Il percorso è percorribile tutto l’anno, salvo neve. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Spinato, CAI 424, Volparola, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza è dalla bonifica di Savigno che si raggiunge facilmente e dispone di un ampio parcheggio. Si sale prima da Via Scardazzo e poi da Via Coste “La Cementata” fino ad arrivare quasi a Tiola. Si svolta a sx e si imbocca una divertentissima discesa denominata lo “Spinato”. Qualche km di asfalto vi farà rifiatare un po’ e, svoltado a sx, si imbocca il sentiero CAI 424 che vi porterà fino alla cima di “Monte del Termine”. Divertentissima discesa, prima nel bosco di “Monte del Termine” e poi attraverso il calanco di Volparola. Vi consigliamo di fermarvi ad assaggiare buonissimi formaggi all’azienda agricola “Forca” situata proprio prima dell’ultima discesa. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Stelvio - Goldseeweg - Bimbam piz Chavalastch Glorenza Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partiti la mattina con lo Shuttle e abbiamo raggiunto il passo dello Stelvio. A dispetto dell'esiguo dislivello padalato è di circa 700mt questo è un percorso lungo e impegnativo, adatto a biker esperti e buone doti tecniche. Consigliato partire la mattina di buon ora. Si effettua una risalita in seggiovia da Trafoi. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Strada napoleonica, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte da marmora loc vernetti Strada napoleonica Percorso media difficoltà Si attraversa nel bosco il versante nord del Monte Buch su sentieri stretti con fondo piacevole di terra battuta. Dalle radure si godono bei sguardi sulla Valle Maira. molto divertente tutta ciclabile ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Su e giù da Montevecchia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario che parte dalla base del parco di Montevecchia percorrendo un grosso anello nel parco. Si sale e scende da Montevecchia per due volte. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Su Gologone Lanaitto grotta sa oche, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte su sterrato dalle fonti di Su Gologone, qui vi si arriva in auto da Oliena o Dorgali o anche in bici oedalando su asfalto.Questa traccia vi porta nella bellissima e verdeggiante valle di Lanaittu fino alla grotta Sa Oche…sappiate che non siete distanti dal villaggio Tiscali non raggiungibile in Mountainbike eventulamente abbandonate la bike e procedete a piedi. mtb itinerari percorsi gps Description starts from Su Gologone, there can be reached by car or by Oliena Dorgali or even by bike.this track brings you in the beautiful and green Lanaittu valley to the cave Lanaittu Sa Oche. note that you are near from the village Tiscali unreachable in Mountainbike, leave the bike and walk to visit it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Su Gorroppu - Genna Silana in Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia mtb attraverso le montagne calcaree selvagge della Sardegna. Si lambisce la gola di Su Gorroppu e si passa da Genna Silana. Attenzione percorso difficile per biker esperti e amanti del portage. Non fatelo se non sapete cosa state facendo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb su ortu ecciu e strada romana - Santa Margherita di Pula in MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso tra Pula e Chia che permette di trovare strappi in salita nel sottobosco, single track a strapiombo sul mare,discese a picco e il tutto immerso nel panorama più bello possibile: la sardegna…il tratto di single track chiamato strada romana è uno dei tratti da percorrere in mtb più belli a livello turistico del sud sardegna coniugando la storiain certi tratti c’è ancora la pavimentazione originale,il maresempre presente a strapiomboe la tecnicaalcuni tratti,se percorsi a buon ritmo,sono impegnativi e tecnici.Da percorrere in senso antiorario altrimenti diventa molto impegnativo come tecnica e pendenze.Ci sono un paio di tratti su asfalto di collegamento. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Su per il pian delle betulle, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Altro freeride pesante in zona pian delle betulle. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sui sentieri della Granfondo dei Longobardi in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
quest’oggi… Ritrovo ore 7:30 presso il Parcheggio del Centro Sportivo di Via Cilea a Lissone. Arriviamo io Pier e il Gas e già sono presenti quasi tutti i partecipanti, Silvia, il Fox, Roby e Maurizio. Dopo pochi minuti arriva anche Gianfranco seguito a ruota da Enrico. La destinazione odierna è Cagno, dove c’è il tracciato permanente della Gran fondo dei Longobardi altre info al sito www.gmpbike.it Morning unforgettable to today … Meeting at 7:30 at the Sports Center Parking Via Cilea Lissone. I arrive Pier and the Gas and already there are almost all participants, Silvia, Fox, Roby and Mauritius. A few minutes later Gianfranco closely followed by Henry. The destination today is Cagno, where there is a permanent record of the Great bottom of the Lombards … more info at the site www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sulle Orme Della Piccola Cassia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso via parte da Nonantola e termina a Lucca. Una parte di questo bellissimo trail interessa la Valsamoggia e anche Savigno. La partenza è dalla bonifica di Savigno che si raggiunge facilmente e dispone di un ampio parcheggio. Una lunga salita, tutta abbastanza pedalabile, ci porta fino in loc. Bortolani. Dopo questa località, il percorso attraversa Tolè e arriva sul Monte Pigna a quota 883 slm dove è presente la sorgente del fiume Samoggia. In loc. Santa Lucia si svolta a dx e si attraversa l’abitato di Dragodena e, prima della bellissima chiesina di Santa Croce, si svolta a dx per imboccare la discesa della “Penna”. Un paio di km di asfalto in leggera discesa vi riporteranno a Savigno. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Sulle Orme di Francesco, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Ripercorri i passi di S.Francesco, tra Faggete, Prati, Eremi, lo scenario si aprirà sul Santuario della Verna, dove il Frate ricevette le Stimmati. Il tour è in prevalenza su strade sterrate e mulattiere, la lunghezza ne determina la difficoltà circa 30 km, con la metà in ascesa, per poi attarversare tratti nei crinali dei monti e riscendere al Santuario. Saint Francesco Path Follow the steps of the most beloved Saint in this area among beech woods, meadows and old monasteries Scenery wil be opened in the Sanctuary of La Verna where Saint Francesco received the stigmatas ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Super Enduro Massa Marittima - Traccia Gps Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Super Enduro Massa Marittima - Traccia Gps Mtb ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Superenduro Albese con Cassano traccia gps 2011, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps della Superenduro 2011 di Albese con Cassano, la Superenduro del Lago di Como. Info e descrizione sul sito Superenduromtb.com e Mtbenatura.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Superenduro Argentario, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partendo dalla località La Feniglia si va in direzione di porto Santos Sefano poi si prende a sinistra per il convento dei Passionisti, superato il convento si seguono le antenne piu a sinistra 10km di salita in totale, appena sotto di esse comincia la discesa per 9km. Departing from La Feniglia you go in the direction of Santos Port Sefano then turn left for the convent of the Passionist monastery passed the following antennas 10km more on the left edge, just below it begins the descent to 9km. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Superenduro Coggiola traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps della Superenduro di Coggiola 2011. Abbiamo tracciato questa traccia durante la ricognozione effettuata un mese prima della gara quindo non ancora fettucciata e con delle varianti non finite ma ben visibili, è stato Nadir guida Mtb e local che ci ha guidato in questa stupenda giornata. I sentieri ci hanno davvero entusiasmato, divertentissimi, ben fatti con un fondo fantastico, insomma giudizio 10 e lode per questo tracciato che torneremo a fare spesso anche a prescindere dalla Superenduro. Si sale sempre dalla stessa strada. Durante questa ricognizione Nadir ci ha portato a spasso per i vicoli del paese è per questo che troverete un pò di gironzoli qua e la. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Superenduro Finale Ligure 2011 Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps della Superenduro di Finale Ligure 2011. Potete provare a rivivere la gara utilizzando il mio talloncino con gli orari delle ps che trovate in alto nelle foto. Partite dalla piazza centrale di Finale e buon divertimento, qui in basso potete poi scaricare le classifiche per vedere come vi sareste posizionati. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Superenduro Punta Ala - Traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps della gara di superenduro di Punta Ala ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Superenduro S. Bartolomeo all mountain, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario all mountain piuttosto breve ma estremamente divertente. In poco tempo arriviamo pedalando sulla più famosa prova speciale della Superenduro di S. Bartolomeo. La discesa è splendida grazie alla presenza di salti, drop e strutture in legno. Il tutto immerso in un panorama che toglie il fiato. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Talamona Enduro Mtb traccia Gps - Alternativa all'Alpe Piazza, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Per chi volesse girare sui sentieri dell’Alpe Piazza senza salire fino in cima ecco una traccia Gps con partenza da Morbegno e arrivo da Talamona. Si sale su asfalto fino ad Arzo e si taglia in cost la vallata per poi iniziare a scender. Questa traccia Gps percorre un bellissimo sentiero nell’area della Bassa Valtellina. Ideale da congiungere con altri percorsi sulla costiera dei Chech. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb taleggio baciamorti, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro scaricato. molto bello ed impegnativo con salite e discese al limite. necessita buona tecnica e buon allenamento ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tamaro Mtb discesa su Arosio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Rivera pedalando fino all'Alpe Foppa sarebbepossibile salire in funivia, da qui siamo saliti ancora fino al rifugio Tamaro e poi dopo 500 mtb di sentieri molto panoramico ci siamo buttati giù nella linga discesa. Il Single Trail all'iniziio e molto tecnico, diventa fluido quando si entra nel bosco. Ci sono chilometri e chilometri di fantastici single trail molto suggestivi. Poi si inizia a scendere su una strada sterrata molto carina. Arrivati ad Arosio purtroppo si scende a Gravesasca su strada asfaltata e poi su ciclabile 15 km si rientra a Rivera. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tanti sentieri della Brianza, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario tra i sentieri della Brianza dove troviamo ancora sterrati, stradine e sentieri in mezzo ai boschi. By www.gmpbike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tappa Iron Bike Barge-Torre, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario molto bello e accessibile a ciclisti preparati. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tartufo Bike v2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Versione alternativa e ridotta della celebre Tartufo bike, con partenza dal ristorante Blue River. Inizia con una salita abbastanza dura su stradina asfaltata, segue percorso sterrato con pendenze a tratti tecniche, abbastanza faticoso. Arrivati sul crinale si vede Calestano e la vallata. Inizia poi una discesa in trail divertente e non difficile che si conclude con un breve tratto abbastanza pendente discesa della cava. Consiglio: appena inizia la discesa abbassare il sellino fino alla fine. E` molto più divertente e per l`ultima parte è obbligatorio. Terminata la discesa, dopo un tratto pedalabile, si arriva a calestano si può scegliere se fare il ponte o guadare il Baganza. Da lì strada asfaltata in leggera discesa riporta al punto di partenza Versione con partenza dalla pizzeria Blue River la traccia originale parte da Calestano, ma la strada è la stessa Senso antiorario. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb TC Assietta, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia parte dal comodo parcheggio del ciclista. I primi 7 Km di salita sono su asfalto cosi’ comee gli ultimi 16 Km per il rientro sulla statale. Il resto si sviluppa sulla Strada militare dell’Assietta su fondo a tratti sconnesso ma sempre pedalabile. La strada e’ in genere aperta tra meta’ giugno e fine ottobre. L’accesso ai veicoli a motore e’ in genere vietato, con ordinanza, tutti i mercoledi’ e i sabati nei mesi di luglio e agosto. PEr informazioni: http://www.stradadellassietta.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Teglio off-road, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partendo da Sondrio ma con parecchie varianti su sterrate e sentieri molto divertenti, sopratutto nel ritorno in discesa. La salita su strada asfaltata è molto dolce e ha parecchi tratti riposanti, a parte lo strappo di circa 500 m su sentiero sterrato per giungere alla torre di Teglio, dove il magnifico panorama su tutta la media valle ripagherà dello sforzo e ritemprerà il fisico per prepararsi alla fantastica discesa che ci attende. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb TENDA - ENTRACQU, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro ad anello, si parte da Boves verso via Bisalta, sempre dritti dentro il vallone S. Giacomo, a km5.3 prendere a dx via Peroca, da qui si sale fino a Rosbella sono passato in centro frazione, al fondo c’è una fontana, la strada da seguire è sempre la L21 fino a pian del Soglio, da qui ancora salita verso cima di Francia, molto dura e sconnessa, un paio di km e si arriva ai tralicci, poi discesa nel vallone Francia, tutto sottobosco con tappeto di foglie molte piante abbattute, spesso il sentiero è impervio, quando si scende una strada trasversale la si prende a dx, sempre dritti e ci ritroviamo su asfalto al pilone del Moro, alla sua destra proseguiamo su sentiero ed alla biforcazione prendiamo la discesa rocciosa a dx andando dritti andiamo al pilone della Battaglia, da qui tutta discesa semi-tecnica fino a ritrovare l’asfalto sulla via San Pietro, ho ancora fatto una deviazione per arrivare in fraz. Cerati tramite bel single track, una volta su asfalto seguire la discesa fino al punto di partenza. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Terre rosse e Istrice, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso abbastanza impegnativo soprattutto per le salite e le discese. Durante le discese si possono trovare tratti con discreto dislivello e terreno composto da pietre smosse. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tertenia - S'Arcu e Sarrala - Biddemonti - Su Crabiolu - Tertenia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso non molto difficile, si passa attraverso l’area Sic del Monte e Ferru di Tertenia, la sorgente di Su Crabiolu e si ritorna in paese. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tertenia Mtb - Salita a Monte Siddu e discesa dalla vecchia strada, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
assaporare Tertenia, dall’alto, questo è uno dei posti a mio parere migliori… Il percorso, è su strada sterrata, la salita, non è cosi ripida, solo l’ultimo tratto risente di una bella pendenza… La discesa, andateci cauti, c’è una forte pendenza, e il terreno, è abbastanza mosso, quindi facili cadute… ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tertenia-Corongiu-Santa Sofia- Giulea-Tertenia., visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro abbastanza difficoltoso, nel tratto iniziale, ma per chi ha un po’ di allenamento, non ci saranno problemi. Ci saranno 200 metri in cui portarsi la bicicletta in spalla, perché non esiste strada di collegamento per passare nel tratto Santa Sofia - Giulea. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb The Skull gps - Percorso mtb alto garda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps del mitico trail The Skull ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Ticino MTB - Tesserete-SanLucio-Monte Bar, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
altro stupendo giro Am con partenza da tesserete..questa volta si sale alla capanna san lucio, si fa la traversata verso il monte bar per poi iniziare una bella e infinita discesa su singletrack, la salita verso San lucio può avvenire in 2 modi, uno più agevole e l’altro tramitela variante esterna su sterrate e sentieri. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Ticino, percorso Mtb - Traverso San Lucio, Signora dal versante Italiano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia mtb ti porta alla capanna San Lucio partendo da Seghebbia o Buggiolo. La salita è subito ripida ma porta rapidamente alla colma. Si fa il traverso, la discesa su Signora e si risale a San Lucio per poi scendere su trails fino a Seghebbia. Interessante opportunità per poi rilassarsi a Porlezza sul lago. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tirli Dal Tavolone 115, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Top Morenica hard villarbasse, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
ingannare dai primi 2 km di asfalto…..poi parte un turbilion di salite e discese tutto su sentieri per ben 20 km con salita max al Monte Cuneo, percorso tosto e super allenante Diffcoltà Salita BC discesa BC- ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tornavento Castelnovate Marano Ticino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
trail da Tornavento fino alla diga del Panperduto sotto Somma L. e ritorno sulla sponda piemontese su strade bianche e ancora qualche trail. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb torre murata arco monte corno-velo-carrobbi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso che parte ed arriva al cmpeggio daino di torre murata. paesaggisticamente molto bello. 100% pedalabile. 60pct sterrato e 40pct asfalto. salita da arco molto impegnativa. discesa molto divertente e veloce. sterrati ben battuti. necessita buona forma fisica. ringrazio Enrico Miori che mi ha dato parte della traccia. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Torrette, Casteldelfino, torrette, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb tour Bernina, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
L?itinerario inizia in maniera insolita: un viaggio in treno sino al passo del Bernina. Nella Valposchiavo, a causa della topografi a e della sua posizione geografi ca, non esiste un?area sciistica invernale. Ma pochi sanno che la ferrovia del Bernina, che sale sino a 2253 m. slm, ? un punto di partenza ideale per i biker. I percorsi che partono dall?ospizio Bernina sono percorribili dall?inizio di giugno, sino alla fi ne di ottobre. Il passo del Bernina segna un vero confi ne climatico: non raramente in Engadina ? coperto, o ci sono delle precipitazioni, e sul Bernina il cielo si apre, grazie al favonio. Almeno su uno dei due versanti il tempo ? bello, per questo il passo del Bernina ? un punto di partenza prediletto dai freerider. Dalla stazione ospizio una mulattiera conduce sulla strada del passo, gi? sino al bivio verso la diga nord e all?imbocco del trail che conduce a Pontresina. Si passa dal Lej Nair e poi su una mulattiera ripida verso la stazione di partenza del Diavolezza. Da qui un sentiero molto ben curato porta verso Morteratsch e Pontresina. Colprossimo treno si risale verso la stazione Bernina Ospizio. E stavolta si percorre il lato est del Lago Bianco, lungo la diga sud attraverso un paesaggio di alta montagna, dove i lastroni di pietra invitano a praticare un paio di esercizi di tecnica di guida. Al di sopra della galleria antivalanghe della ferrovia del Bernina si continua lunga una via sterrata ripida, dopo aver incontrato i primi larici inizia a sentirsi l?infl usso del sud nel clima. La via che conduce al ristorante Belvedere passa da un bosco luminoso di larici a una struttura , per diventare nell?ultimo tratto una terrazza panoramica, con vista rivolta in basso sulla Val Poschiavo, dominano sullo sfondo le Alpi bergamasche. Il ristorante Alp Gr?m, chiamato anche Belvedere, in entrambe leguerre mondiali era un osservatorio dell?armata svizzera. Una pausa intermedia sulla terrazza panoramica, anche solo per un caff?, ? obbligatoria in questo itinerario. Di seguito una mulattiera larga, ben mantenuta ma ripida conduce alla stazione di Alp Gr?m e la stazione intermedia di Cavaglia. Il piccolo centro abitato di Cavaglia, composto da una mezza dozzina di case, ? situato su una pianura posta a mezza montagna, DATI DELLA GITA Percentuale Lunghezza Lunghezza complessiva 67,32 km 100% Dislivello in salita 1963 m Dislivello in discesa -1963 m Elevazione massima 2316 m Asfalto 4,68 km 7,0% Pista ciclabile asfaltata 0,00 km 0,0% Sterrato 12,07 km 17,9% Bosco/prato/sentiero 38,40 km 57,0% Sentiero, single track 12,17 km 18,1% Spingere, portare 0,00 km 0,0% CONDIZIONE FISICA Condizione complessiva 4,4 Dislivello complessivo 4,0 Lunghezza complessiva 5,0 Elevazione massima 4,0 TECNICA DI GUIDA Tecnica di guida 4,8 Superfi cie 4,8 Elevaz. media in salita 2,0 Elevaz. media in discesa 3,0 PROFILO EMOZIONALE Panorama 5,0 Divertimento 5,0 TEMPO TOTALE Tempo guida senza pause A 10 km/h di media 6 ore 44 min A 12 km/h di media 5 ore 37 min A 14 km/h di media 4 ore 49 min A 16 km/h di media 4 ore 12 min A 18 km/h di media 3 ore 44 min A 20 km/h di media 3 ore 22 min A 22 km/h di media 3 ore 04 min VALUTAZIONE GITA Diffi colt? complessiva 4,0 Diffi colt? in salita 3,8 Diffi colt? in discesa 4,2 COME ARRIVARE E LUOGO DI PARTENZA Come arrivare: Partenza: da Monaco di B.: autostrada Garmisch seguendo per Lermoos, Passo del Fern verso Imst, Landeck, Prutz, Pfunds e dalla dogana svizzera verso Martina, Scuol e oltre, in direzione St Moritz. A Pontresina si prosegue per Poschiavo, dal Passo del Bernina. Da Zurigo: autostrada sino a Landquart, poi Klosters, Davos, Passo dell?Albula, La Punt, Pontresina, Passo del Bernina, Poschiavo. A scelta: da Klosters attraverso il tunnel del Vereina verso Zernez, oltre in direzione St. Moritz, proseguendo poi per Poschiavo dal Bernina. Localit? di partenza: dalla stazione di Poschiavo. 3 VIANO SCHMUGGLERTRAIL DATI GITA COME ARRIVARE PARTENZA CARATTERISTICHE ? Uli Stanciu info@bike-gps.com www.bike-gps.com 4 RIFUGI E RISTORO Nome Indirizzo Telefono E-mail Internet Belvedere 7710 Alp Gr?m +41 081 844 03 14 info@belvedereengadin. ch www.belvedereengadin. ch Rifugio Cavaglia 7742 Cavaglia/ Poschiavo +41 081 844 05 65 mdamiani@ bluewin.ch Zarera 7742 Sfaz? +41 081 844 12 82 info@zarera.ch www.zarera.ch Alpe Campo 7742 Sfaz? +41 081 844 04 82 info@ valdicampo.ch www. valdicampo.ch Ristoro Alpe San Romerio 7743 Brusio +41 081 846 50 54 benvenuti@ sanromerio.ch www. sanromerio.ch Albergo Selva 7745 Li Curt +41 081 844 07 46 benvenuti@ albergoselva.ch www. albergoselva.ch BIKE HOTEL Nome Indirizzo Telefono E-mail Internet Croce Bianca 7742 Poschiavo +41 081 844 01 44 relax@ croce-bianca.ch www. croce-bianca.ch Hotel Sport Raselli 7746 Le Prese +41 081 844 01 69 info@sporthotelraselli. ch www.sporthotelraselli. ch BIKE SERVICE Nome Indirizzo Telefono E-mail Internet Claudio Bike Via Resena 254 7742 Poschiavo +41 081 8441385 +41 079 4689781 claudio-bike@ bluewin.ch ASSOZIAZIONE PROMOZIONE TURISTICA Nome Indirizzo Telefono E-mail Internet Ente Turistico Valposchiavo CH-7742 Poschiavo +41 081 8440571 info@val poschiavo.ch www.val poschiavo.ch VARIANTE STORIA ROADBOOK ALTIMETRIA FOTO BERNINA FREERIDE TOUR CONSIGLIO Cliccate nel menu sotto il logo Bike GPS su storia, Roadbook, profi lo altimetrico o foto, per leggere queste informazioni sul vostro itinerario. Roadbook e profi lo altimetrico restano tuttavia nella stessa cartella delle caratteristiche, e non possono essere rinominate, altrimenti non funzionano i collegamenti. Potrete stampare i dati individualmente, piegarli centralmente e prenderli con voi per l?itinerario. Se per aprire le foto utilizzerete lo schema di Windows per foto e fax, potrete visionare le foto e la cartina di immagini satellitari in un Diashow. www.alta-rezia.com VARIANTI PARTICOLARIT? Durante la bassa stagione l?orario dei treni ? ridotto. con una sua stazione grazie alla ferrovia del Bernina. Qui diversi modellisti di trenini si sono lasciati ispirare. Un?altra particolarit? di Cavaglia sono le gigantesche marmitte glaciali , comparse solo pochi anni fa. Dopo Cavaglia arriva il trail tecnico per excellence. Se si tratta di una via romana antica, una vecchia via commerciale o altro, questo non ci interessa poi molto. La verità che questa via ? coperta da lastroni ben fermi e stabili. Se si potesse passarci sopra 100 volte, si potrebbe tracciare 100 volte una linea diversa. I passaggi tecnici sono cos? ravvicinati, che quasi non si riesce a prendere fi ato. Qualcuno dir?: non sapevo di essere cos? bravo? Una sfi da particolare ? offerta dall?attraversamento dei binari: chi non si sente del tutto sicuro, dovr? scendere dalla sella. Dopo la via lastricata seguono un paio di altri bei passaggi trail, gi? sino a Poschiavo. Alle marmitte glaciali di Cavaglia girare a destra, e scendere a Poschiavo lungo la mulattiera. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tour Boschi ParcoTicinoOleggio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partendo dal parcheggio presso l’Osteria del Ristoro si arriva prima al bosco della Baraggia Aperta. Seguendo poi le sterrate della valle si arriva, seguendo il al Canale Regina Elena, all’imbocco del Pistino, single track che percorre il versante della vallata fino quasi ad intersecare la SS527. Scavalcata quest’ultima si percorre il canale fino alle frazioni basse di Oleggio per poi raggiungere i boschi circostanti al campo di motocross di Bellinzago. Si scende poi nella vallata per ritornare al punto di partenza attraversando 2 zone boscose prospicienti la sponda del Ticino dove: guadi, single track e divertimento sono assicurati. Attenzione all’ingresso dell’ultimo tratto boschivo dove si deve superare un tratto franato in riva al Ticino calando la bicicletta. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb tour del Bernina - tracce gps per MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Tour del lago Mauvoisin - Svizzera, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps per Mountain Bike del Tour del lago Mauvoisin - Svizzera ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tour del Monte Bianco MTB Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia GPS del Tour del Monte Bianco in 5 tappe. Courmayeur, Les Chapieux, Les Contamines, Trient, La Fouly, Courmayeur. Questa traccia riporta un itinerario impegnativo, Turbolince non è responsabile per eventuali interruzioni del sentiero e sconsiglia vivamente di effettuare Tour di questo tipo senza una guida esperta. Proponiamo ti affidarsi a operatori esperti e guide Mountain Bike ufficiali. Here the GPS track of the Mont Blanc 5 days Mountain Bike tour. Courmayeur, Les Chapieux, Les Contamines, Trient, La Fouly, Courmayeur. This is a hard tour and we suggest to always lean on professional guide services. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tour delle 5 stelle, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro xc con partenza da Stella san Bernardo proseguendo per toccare tutte le altre frazioni di Stella . ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tour Monte Bianco Chamonix Courmayeur, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
,romano , ed erminio erminatorabbiamo parcheggiato a courmayeur e da qui preso il bus che porta a chamonix da dove ha inizio l’itinerario accensione gps. l’itinerario qui proposto riguarda in realta’ meta’ giro del bianco perche’ l’altra meta’ l’ho effettuata 3 anni fa ma non avevo il gps. da chamonix dirigetevi verso les houches;qui giunti trovate sulla strada troverete l’ufficio del turismo dove da qui e’ possibile chiedere informazioni sulla disponibilita dei rifugi ed eventualmente prenotarli. Proseguendo ancora si giunge alla partenza della funivia dove dal piazzale parte anche la carrozzabile che portera’ praticamente tutto a spinta per la pendenza notevole al col de voza 1653m dove transita anche la cremagliera per il nid d’angle. Si scende quindi per champel e giunti al fondo valle si girera’ a sinistra per les contamines. Superato anche questo paese si proseguira’ fino al termine della strada asfaltata ,ovvero fino al santuario di Notre-Dame de la Gorge 1210m. Proprio di fronte al santuario parte l’antica strada romana ripida e a lastroni che portera’ al rifugio nant borrant dove noi abbiamo sostato. il giorno dopo partenza per il colle du bonhomme 2329m eppoi per il colle della Croix du bonhomme2443m;qui c’e anche il rifugio della croix per una pausa gastronomica per poi affrontare la lunga discesa su sentiero fino a les chapieux 1554m da dove ha inizio la salita nella valle des glaciers fino al rifugio les mottets 1900m dove abbiamo effettuato la seconda tappa. Dal rifugio parte l’ultima salita del giro che prtera’ in un paio d’ore al colle del a seigne 2600m ,confine italo francese per poi iniziare una spettacolare discesa lungo la val veny eppoi fino a courmayeur. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tour Monte San Giorgio e+ anello san Giacinto, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Tour completo per discese e salite toste ma tutto pedalabile, si può fare in qualsiasi stagione, è consigliabile avere un buon fondo visto la lunghezza del percorso e il notevole dislivello, insomma non per tutti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tour MTB Dolomiti del Brenta, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Tour, 160 km offroad more info www.dolomitibrentabike.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tour: Dell' Uomo di Mondeval - Selva di Cadore, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario permette di attraversare da est a ovest le zone dove un tempo viveva e cacciava L'uomo di Mondeval, inoltre il tour attraversa l'intero Sistema Numero 1 Pelmo-Croda da Lago delle Dolomiti Unesco. Escursione straordinaria con panorami unici, l'itinerario da Selva di Cadore sale verso il Rifugio Città di Fiume e la Forcella Ambrizzola, scende al Rifugio Palmieri e da li a Pezie de Parù, si risale alle 5 Torri e al Rifugio Averau, per finire lungo la spettacolare discesa del single track Strada de la Vena e rientrare a Selva di Cadore. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tovo Tovetto Cervo IM, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso totalmente in bitume impoegnativo con MB facile per una bici da corsa ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tra Collio sloveno e goriziano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso parte da Gorizia verso l’antica ferrovia slovena che raggiunge Kanal lungo il fiume Isonzo per poi salire sul Collio sloveno e, da Lig, scendere nelle Valli del Natisone per poi percorrere la strada Podresca e rientrare a Gorizia attraverso il Collio goriziano. Percorso al 70% su strada asfaltata mai troppo trafficata. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tra i colli Salsesi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerari molto semplice adatto anche ai principianti che porta sulle alture Salsesi. Si toccano i castelli di Tabiano e di Bargone tra strade poco trafficate, sterrate e sentieri. Il giro è sempre accorciabile, anche se non serve visto i pochi km, e fattibile in tutti e due i sensi di marcia. Si consiglia di effetuarlo con fondo asciutto in quanto qui il fango è di quello che si attacca e non ti molla più. Bella idea sarebbe effettuare il giro al mattino col fresco adatto anche ai bambini e al pomeriggio farsi una passeggiata per il centro. Buon divertimento ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tra il Carso sloveno e goriziano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza si trova sulla SS55 che da Gorizia porta a Monfalcone, in località Devetachi,presso la trattoria da Milio. Il percorso è ad anello e si sviluppa attraverso comodi sterrati, in parte in territorio sloveno, toccando i paesi Opatje selo,Nova Vas e il monte Kremenjak e in parte in territorio italiano, passando per Iamiano,Doberdò del lago e il monte Debeli, per un totale di 40km e 700m. di dislivello. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tra il Parco di Veio e la Valle del Treja, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso prevalentemente sterrato tra il Parco di Veio e la Valle del Treja. Alcuni tratti resi impervi dai solchi scavati dall’acqua. Da non mancare la visita alla suggestiva Calcata Vecchia. Periodo consigliato tutto l’anno, ma evitare i giorni piovosi che potrebbero rendere il fondo molto fangoso. Attenzione, arrivati sotto Calcata Vecchia dal bellisimo percorso nel bosco, attraversare il ponte in legno e proseguire a piedi, spingendo la bici a mano causa scalini per tutta la salita un centinaio di m. di dislivello fino all’ingresso del paese. Potrebbe, per questo motivo, essere comodo invertire la direzione del percorso. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tra Ricetto e Baraggia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
panoramico itinerario che dalla strada che collega Vigliano Biellese a Candelo ci porta prima all’interno della riserva naturale delle baragge e poi al ricetto di Candelo. Possibile trovare fango dopo un abbondante piovuta; il percorso è adatto a tutti non presenta particolare dislivello. Durante il percorso a circa 6 km dalla partenza si trova un’area verde attrezzata e verso la fine quando si arriva al ricetto sono presenti numerosi ristoranti e bar. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tra Risaie e Vigneti, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Descrizione Dettagliata Qui: http://www.mtbsentieribiellesi.it/res/salvaguai/tra_boschi_vigneti.htm ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tracce gps - Anello dell'Authion, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario da percorrere in senso anti orario con panorami stupendi dalle Alpi al mare. Salita costante con pendenze quasi mai superiori al 6%. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tracce gps - Sanremo 4, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
centro di Sanremo conduce, attraverso asfalto e mulattiere, nell'abitato di Borello 2 Km prima del prato di San Romolo. Da qui parte un belissimo singletrack nel bosco che termina sulla strada dettamilitare che collega Coldirodi e le alture montane di Sanremo. Dalla massima quota raggiunta parte un altro singletrack detto dei 2 muri che ridiscende sulla strada militare. Infine attraverso prima mulattiere e poi i tipici carrugi della citta vecchia la Pigna,riconduce in piazza Colombo. ROADBOOK : Il percorso comincia da piazza Colombo WP 001, la piazza centrale di Sanremo . Seguire le indicazioni ospedale oppure San Giacomo, San Romolo. La strada passa nel mezzo del quartiere Baragallo e quando ci si trova nuovamente in piano, percorrere 500 m c.a. e individuare sulla destra, un'edicola, appena prima di un sottopasso. Esattamente di fianco e prima dell'edicola, salire sulla mulattiera WP 002 che porta al tornante pi? sopra. Appena le ruote della bici sono di nuovo sull'asfalto, attraverasare la strada e dal dietro della Chiesa della Madonna della Costa,WP 003 comincia un'altra mulattiera Strada San Romolo, che conduce nuovamente sulla strada provinciale di San Romolo.Da questo punto seguire su asfalto le indicazioni San Romolo.Eventualmente, per chi avesse un buon allenamento ? possibile percorrere le scorciatoie che tagliano le curve. Dopo poco pi? di 10 Km, seguire la strada laterale a sinistra WP 004 che scende verso l'abitato di Borello. Mantenere la principale sempre a scendere. Superata una casa di campagna, con un recinto occupato da parecchi cani da caccia, procedere su sterrata per pochi metri e passato un pontino sulla sinistra, a fianco di una recinzione sulla destra comincia il sentiero di Borello.WP 005. Percorrere tutto il sentiero, lungo 2.900 metri. Molta attenzione alla fine all'unico bivio dubbio, che per chi non avesse il GPS, potrebbe condurre ad una destinazione errata : per l'esattezza, dopo aver guadato un torrente, il sentiero sale leggermente, per poi ridiscendere dolcemente. Attenzione a quando si incrocia un tubo, in quanto ? corretto procedere a destra, sul sentiero che sale , tralasciando invece quello che scende sulla sinistra, che sembrerebbe la naturale continuazione di quello che stavamo percorrendo.Da qui WP 006 il sentiero sale fino ad innestarsi sull'asfaltoWP 008. Seguire la strada in salita, innestarsi poco dopo con una strada asfaltata pi? larga, detta militare e seguirla a salire per 3.500 metri c.a. fino alla curva panoramica del MarzoccoWP 009. E' d'obbligo qui una sosta per scrutare da lontano l'abitato di Sanremo con la collina circostante. Buttando inoltre uno sguardo verso est ? possibile vedere in lontananza, nelle belle giornate, i grattacieli del Principato di Monte Carlo. Continuare su asfalto per altri 800 metri e individuare sulla destra un sentiero che sale, detto dei 2 muri. Subito dopo la prima rampetta, il sentiero comincia a scendere. A met? sentiero ci si avvicina alla strada militare appena percorsa, ma il sentiero continua per un altro bel tratto tutto da guidare che conduce pi? sotto nuovamente sulla militare.Scendere per asfalto fino a rincontrare la strada cementata che proveniva dalla fine del sentiero di Borello. Percorrere a scendere tale strada, con molta attenzione alle notevoli pendenze. Quasi alla fine, sulla sinistra parte una mulattieraWP 013 che porta su un'altra strada asfaltata detta del giro dell'isola WP 014. Continuare a sinistra per 200 metri c.a. e svoltare a destra per un 'altra stradaWP 015 che conduce nel quartiere detto Borgo. Percorrere la Via G. Galilei, seguendo direzione ospedale. Prima che la strada cominci a salire, sulla destra, inboccare la mulattiera che attraverso le scalinate della Pigna, la citt? vecchia, conduce al punto di partenza. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Badia-Fanes, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Traccia Gp per Mtb Alpe Fraina, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso con inizio a Taceno.Risalire mulattiera verso Indovero.Dopo circa 3 km.seguire indicazioni per Margno.Da qui su strada asfaltata raggiungere l’abitato di Premana.Su strada sterrata inoltrarsi nella valle di Fraina fino a giungere all’alpe.Ritorno a ritroso. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps - Giogo di Giustenice in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
RIFUGIO PIAN DELLE BOSSE Location: Italia - Liguria - Savona Partenza: Loano SV Arrivo: Loano SV Dislivello: 1750 m circa Sviluppo: 34 km circa- Tipo Percorso: AM Difficoltà tecnica: Elevata Impegno fisico: Elevato Quota partenza: 0 m s.l.m. Quota max: 1250 m s.l.m. Periodo consigliato: Tutto l’anno salvo neve in quota ACCESSO: Autostrada A10 uscita al Casello di Pietra Ligure, parcheggiare lungo la Via Aurelia una volta in Loano DESCRIZIONE : L’idea iniziale era quella di arrivare in vetta al Monte Carmo 1389 m s.l.m. e di discendere dal versante sud occidentale dello stesso per raggiungere la bellissima chiesetta di San Pietro dei Monti e da li, su tecnico sentiero, arrivare a Toirano presso le famose grotte di Santa Lucia. Purtroppo a causa di alcuni imprevisti, primo dei quali la presenza di abbondante neve a partire da quota 1000 m, non siamo riusciti a portare a termine il percorso che avevamo ideato ma abbiamo avuto la fortuna di esplorare una variante che si è rivelata bellissima sia dal punto di vista paesaggistico che per il tipo di sentieri affrontati. Nonostante la vicinanza al mare, la cima del Carmo dista meno di 8 km in linea d’area dalla costa, questo è un vero e proprio itinerario di montagna, caratterizzato da una lunga salita pedalabile e da discese su sentieri talvolta scorrevoli e veloci talvolta tecnici al limite della ciclabilità . In alcuni brevi tratti è obbligato il trasporto a spalla della Mountain Bike. ROADBOOK: Da Loano START, km 0,0 si prosegue in direzione Pietra Ligure per circa 2 km per poi svoltare a sinistra WP002SX nella valle del Torrente Maremola. Si risale fino all’abitato di Tovo San Giacomo WP003SX km 5,5 dove, attraversato un ponticello la strada sale ripida circa 1 km alla pendenza media del 16%! dapprima su asfalto e poi su fondo sterrato. Dopo un breve tratto in discesa, inizia la lunga salita che conduce al Giogo di Giustenice, quasi 10 km alla pendenza media dell’11% con punte che sfiorano il 20%. E’ possibile fare rifornimento d’acqua presso una fontana WPH2O km 14,5 poco dopo la quale si trova il bivio per il Rifugio Pian delle Bosse WP012SX. Chi volesse può effettuare una variante percorrendo i restanti 200 m di dislivello per arrivare al Giogo di Giustenice, punto tappa dell’Alta via dei Monti Liguri e base di partenza per l’ascesa al Monte Carmo. Svoltando a sinistra per il Rifugio WP012SX si segue il segnavia giallo/rosso delle Terre Alte. La strada mano a mano si stringe fino a diventare un divertente singletrack caratterizzato da alcuni saliscendi che permette, in poco tempo, di raggiungere il Pian delle Bosse. Qui, per gli amanti della discesa tecnica inizia il vero divertimento: oltrepassati i prati antistanti il Rifugio, si imbocca il sentiero per la Rocca d’Avio che dopo un primo tratto pianeggiante, precipita verso il fondovalle con pendenze e difficoltà tecniche che mettono a dura prova anche i discesisti più esperti. Occorre prestare attenzione a seguire il segnavia contraddistinto dal pallino rosso 015SX che porta al parcheggio per il Rifugio. Si imbocca sulla destra WP017DX il sentiero contrassegnato da tre pallini rossi che in circa 2 km di gradoni di roccia alternati a veloci tratti scorrevoli conduce all’abitato di Verzi dal quale, su strada asfaltata, si raggiunge in breve il punto di partenza. Note di lettura: la descrizione del percorso è parte complementare della traccia GPS allegata in formato .GPX A causa di errori strumentali e sistematici dovuti alla fitta vegetazione o alla copertura satellitare è possibile riscontrare errori variabili fra i 10 ed i 50m sulla planimetria del percorso. Le distanze riportate in grassetto fanno riferimento alla planimetria GPS e possono quindi scostarsi di un 10-15% rispetto alla distanza misurata col ciclocomputer. Cartografia di riferimento: Regione Liguria CTR 1:25000 mappale 245_1 By Cinghialtrack.it ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps - IRON BIKE 1, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Prima tappa del raid più duro al mondo!!! ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps 24h Finale Ligure 2013, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia GPS della 24h di FInale Ligure edizione 2013 che si terrà il 25/26 Maggio 2013 versine solo e 1/2 Giugno 2013 versione Team. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps 601 Altissimo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps del mitico sentiero 601 dal Monte Altissimo fino a Torbole. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps Alta Valtellina Bike Marathon Lungo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps della Gara di Mtb in Alta Valtellina versione 2017 ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps Brekkanekka, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Autostrada A12/E80 uscita Lavagna. Recarsi sulla piazza del Duomo di Lavagna da dove parte l' itinerario GPS. Il nostro percorso parte dalla piazza del Duomo di Lavagna e dopo una salita su asfalto di circa 8 Km Vi permetter? di percorrere il crinale del M.te le Rocchette e del M.te Capenardo con panorami mozzafiato sul Tigullio. Quindi una stupenda discesa, molto tecnica nell' ultimo tratto, Vi riporter? sulla costa e potrete quindi tornare a Lavagna percorrendo circa 5Km di asfalto sull' Aurelia che Vi separano dal punto di partenza. 780 mt dislivello ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia gps Capanna Mara - Civiglio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso con partenza a Costamasnaga ,dirigersi a Erba.Da qui salire per la salita dello Zoccolo alla Capanna Mara.Pedalare sul sentiero dei faggi arrivando alla bocchetta di Molina.Proseguire fino al parcheggio di Brunate;da qui girare a sinistra andando a prendere il sentiero che scende a Civiglio.Il primo tratto è molto tecnico poi diventa a taboga.Arrivati a Civiglio scendere per asfalto ad Albese.Ora per sentieri portarsi ad Alserio ;sempre per sentieri si torna al punto di partenza.Molto panoramico e divertente.Periodo:tutto l’anno escluso i periodi con neve. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps della Cavalcata Carsica di Trieste, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Carsica è una competizione non competitiva nota per la sua durezza. Il percorso si snoda sul Carso Triestino e corre parallelo alla costa fino a Monfalcone. I sentieri carsici noti per la loro asperita, insieme alle avversita del tempo che possono verificarsi in Dicembre, rendono questa gara dura e aspra. Il tracciato non è segnalato e i biker devono arrangiarsi oppure usare un Gps. La gara si tiene di solito la prima Domenica di Dicembre di ogni anno. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps Dreilander Tour, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps del Dreilander Tour con le 2 varianti A e B inglobate in unica mappa. Per il Vs tour personale, avete la possibilità di scegliere tra due diversi percorsi. L’itinerario A, con quasi 7.300 metri di dislivello e 230km, si adatta ai biker che hanno una ottima forma fisica, ma che soprattutto conoscono molto bene la tecnica bike. In alternativa Vi si offre l’itinerario B, con appena 5000 metri di dislivello e circa 175 km, adatto ai biker che praticano regolarmente il l biking e dispongono di una buona forma fisica E’ sicuramente un vantaggio, anche in questo tour se si ha una buona tecnica bike. Per chi non conosce il Dreilander andate prima a leggere la scheda qui. Le 4 tappe sono probabilmente poco chiare per chi non conosce come si svolge ma lo scopo di questa mappa è di dare una traccia Gps completa, le singole tracce Gps saranno disponibili a breve. Info e booking Dreilander Tour English This is the complete Dreilander Gps Track with the 4 step, for info look the Dreilander Tour page here. The 3-Nations Tour which takes you around the Swiss National Park in four days promises accessible trails at high altitude, exciting pass crossings with breathtaking views, fantastic downhill rides and scenic paths along rivers. You can choose between two different routes for your individual 3-Nations Tour. Tour A with almost 7,300 m altitude difference and approx. 230 km is ideal for very strong bikers who are in good to excellent physical condition and above all have good biking skills. Tour B is the alternative. With a mere 5,000 m altitude difference and approx. 175 km it is suitable for bikers who regularly go for rides and are physically fit. However, good biking skills are also an advantage for Tour B. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia GPS Enduro Colico, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps della Enduro Cup Lombardia di Colico. Questa versione permette di fare le 3 speciali della gara in modo ottimizzato, evitando tra le speciali di tornare fino in basso a Colico. Infatti se la fate per divertimento non avete la necessità di tornare a Colico a fare il controllo orario. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps Enduro delle Rive rosse Marzo 2017, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps in formato Gpx della Enduro delle Rive Rosse tenuta a Marzo del 2017. Qui la mappa con le varie speciali http://www.mtbriverosse.it/site/percorsi/ ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps Enduro Punta Ala Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps Enduro Punta Ala Mtb ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps GF Bardolino Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia gps della granfondo di Bardolino 2013 ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps GF Valdelsa-Montaione, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps GF Valdelsa-Montaione ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps Grandondo del Bramaterra, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso con traccia Gpx della Granfondo del Bramaterra che si tiene nell’area delle Rive Rosse e Brusnengo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia gps intinerario dal Passo del Bernina a Poschiavo passando dagli Angeli Custodi., visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps l’ho percorsa personalmente. Si parte da San Carlo paese appena sopra Poschiavo Svizzera e si sale tramite sterrate fino alla località Sfazù. Da qui si sale su asfalto fino al passo del Bernina per un totale di 17 km di salita. Si mangia all’ospizio Bernina con vista sull’omonimo ghiacciaio. Si imbocca un bellissimo sentiero che per 17 km vi farà impazzire di gioia. Il percorso è perfetto per bici da AM Enduro. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb traccia Gps Livigno, Val Minor, Val del Fan, percorso Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps Livigno, Val Minor, Val del Fan, percorso Mtb ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps Martica Varese, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia gps di uno dei tanti itinerari sul Martica. Un giro a 8, si sale si scende si risale e si riscende. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps Monte Bar, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro con 2 facce la prima la grande salita su asfalto fino alla Cappanna Monte Bar dove rifocillarsi, la seconda faccia, la discesa prevalentemente su sentieri, single trail e prati, tra ruscelli, sali e scendi, baite e passaggi suggestivi. Questo è uno dei miei giri preferiti vale assolutamente la pena di prendere la macchina e andare a lugano per farlo... ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps Mtb con partenza da Albenga, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso MTB con Partenza e arrivo ad Albenga [Liguria] ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps Mtb Cuasso al Monte [Porto Ceresio], visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Mountain Bike nella zona di Porto Ceresio / Cuasso al Monte. Percorso testato 2020 ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps Mtb Lecco e Valsassina, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps Mtb Lecco e Valsassina ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps Mtb Martica - Varese, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb 002 Traccia Gps Mtb monti Arunci fondi-sant'arcangelo-orto botanico-monte vele-caporosso-pietre aquare, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps Mtb monti Arunci fondi-sant’arcangelo-orto botanico-monte vele-caporosso-pietre aquare ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb 001 Traccia Gps Mtb monti Arunci fondi-sant'arcangelo-campodimele-monte appiolo-pietre aquare-via ripa, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps Mtb monti Arunci fondi-sant’arcangelo-campodimele-monte appiolo-pietre aquare-via ripa ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb 003 Traccia Gps Mtb monti Arunci fondi-sant'arcangelo-orto botanico-monte vele, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps Mtb monti Arunci fondi-sant’arcangelo-orto botanico-monte vele ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb 004 Traccia Gps Mtb monti Arunci fondi-sant'arcangelo-taverna-monte appiolo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps Mtb monti Arunci fondi-sant’arcangelo-taverna-monte appiolo ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia GPS Mtb Rive Rosse Brusnengo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro appassionante e incredibilmente vario, girate in senso ANTIORARIO, passerete tra boschi di pino e castagneti. A un certo punto si fa una grande salita su asflato che vi porta al punto piu' alto per cominciare una lunga e appassionante discesa. Non si trovano particolari posti dove mangiare se non al paese di partenza, notare che d'estate l'area diventa una fornace, ottimo anche per l'inverno: consigliate protezioni e full per la discesa finale. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps mtb sopra Bergamo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in mtb da Bergamo ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps per Mtb - Via dei Saraceni, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Descrizione percorso: si ripercorre fedelmente il vecchio tracciato della famosa gara della Via dei Saraceni. La partenza ? sulla strada che da Sauze porta a Monfol. Bisogna solo fare attenzione durante la discesa ad un tratto franato che ci costringe a guadare a piedi un torrente. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps per MTB Carbon Trail - Tamaro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps del bellissimo sentiero Mtb chiamato Carbon Trail ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps per Mtb Carugo-Montorfano 2016 the best, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
vari anni che batto questa zona condivido quello che secondo me è il tracciato migliore per questo classico giro in Mtb in brianza che parte da Carugo e arriva al lago di Montorfano. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps per Mtb in Val Duron, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Giro panoramico fantastico che ci porta nella Val Duron, una delle valli più suggestive ed intatte delle Dolomiti, incuneata fra il Sassopiatto ed il gruppo del Catinaccio. Partendo da Selva si raggiunge il Passo Sella da dove, con una bella e facile discesa, si raggiunge Canazei. Da Campitello di Fassa si risale poi la Val Duron fino al Passo Duron ed attraverso i magnifici saliscendi dell’Alpe di Siusi si ritorna a Selva in Valgardena. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps percorso Mtb da Bormio 3000 - Santa Caterina Valfurva, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps del percorso Mtb da Bormio 3000 - Santa Caterina Valfurva ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps Percorso Mtb Soprazocco Garda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps della gara Mtb Soprazocco ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps Sentiero 112 Limone sul Garda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario supertecnico solo per biker esperti, qui è possibile vedere un video http://vimeo.com/groups/turbolince/videos/25661804 ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps Super Enduro San Remo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps della super enduro di San Remo, gara di Mountain bike specialità enduro.Questa è la traccia Gps della prima gara dell’edizione 2009 ideale se volet provare a ripercorrere il tracciao o allenarvi per la prossima gara di enduro. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps Superenduro Sestri Levante, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps della Superenduro di Sestri Levante, la traccia si riferisce ad una gara del 2010. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps Suvretta Loop, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps Suvretta Loop Engadina ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia Gps, Superenduro Finale Ligure 2011, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps della Superenduro di Finale Ligure 2011. Potete provare a rivivere la gara utilizzando il mio talloncino con gli orari delle ps che trovate in alto nelle foto. Partite dalla piazza centrale di Finale e buon divertimento, qui in basso potete poi scaricare le classifiche per vedere come vi sareste posizionati. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia GPX Alagna - Gressoney - Champoluc, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte dal paese di Alagna caricando la bici sulla funivia. Arrivati in cima si attraversano due valli arrivando a Champoluc e rientrando ad Alagna. È possibile risalire con impianti e godersi solo le discese o, a scelta, faticare. Prevalentemente si tratta di strade bianche con scorci altamente spettacolari ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traccia L.Misurina 75 - 1800, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Traccia San Martino Di Castrozza, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Tracciato MTB Mezzomerico, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb TRACCIOLINO, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
aspre pareti rocciose della bassa Valchiavenna nascondo uno dei trails più famosi e conosciuti degli amanti della mountain bike: il Tracciolino. Un tracciato davvero suggestivo, scavato interamente nella roccia, sovrasta infatti il Lago di Novate Mezzola, regalando scorci impareggiabili e ben 22 gallerie da attraversare prima di giungere a Codera, caratteristico nucleo montano servito dal fondovalle unicamente da sentieri. L’itinerario è normalmente praticabile da marzo fino a novembre CAPACITA’ TECNICHE Non sono richieste particolari abilità, se non per scendere lungo i trails che da San Giorgio Cola e da Casten portano al fondovalle. TOUR Da Verceia si imbocca la strada che conduce verso la Valle dei Ratti, sterrata nella sua ultima sezione, che raggiunge il nucleo di Casten. Si procede con un breve tratto a spinta, prima di incrociare il Tracciolino ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tracciolino della Val Codera MTB Valtellina, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario suggestivo per i passaggi in galleria e a strapiombo sul tracciolino. Per salire è necessario spingere la bici nel tratto finale per circa 20/30 minuti.La discesa fatta da noi è molto tecnica con più di 25 tornanti, i migliori di noi ne hanno fatto ciraca 22 in sella. Si consiglia una pila per le gallerie.Il tracciolino e messo in sicurezza molto bene e non vi sono rischi particolari anche per chi soffre di vertigini. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tracciolino Val Codera + sentiero esposto a Nord, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia Gps ripercorre il giro del tracciolino + la salita a Frasnedo con bici in spalla al 75% + discesa fino a Verceia sul sentiero che scorre sul versante opposto della salita. Non mi sento di raccomandarla se non a chi ha una buona predisposizione all’avventura e una buona tecnica. E’ anche vero che l’abbiamo fatta coi sentieri ricoperti da alti strati di foglie secche che hanno reso la guida più difficile. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Trail del Vikingo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia mtb per percorrere i sentieri più belli sull'alto lago di Como, Monte Berlinghera. Trail del Viking, Sensone e Emotion ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb transardinia 2 20.09.2014, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
rettifico il nome dell'agriturismo della 1^ tappa e del gestore: ertila e pigotzi Giuseppe. persona splendida. seconda tappa che parte dall'agriturismo in oggetto per giungere a oliena. giornata ancora caldissima e con vento di scirocco. il percorso si sviluppa in barbagia con paesaggi lunari. si attraversano altopiani con macchi MEDITERRANEA DAI QUALI SI ERGONO DEI MASSI MOLTO PARTICOLARI ED ENORMI. il tracciato si svilupperebbe prevalentemente su sterrato ma noi, a seguito di guasto meccanico rottura deragliatore riparato poi ad oliena ci siamo dovuti portare su strade asfaltate allungando di alcuni km il percorso. i panorami sono comunque estremamente belli. peccato per il problema.speriamo che la terza tappa sia perfetta ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb transardinia 3 21.09.2014, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
orgosol0 che si sviluppa nel supramonte degli stessi paesi. si entra nel vivo della transardinia. salite e discese impegnative. pendenze fino al 30%, 80 pct sterrato di cui 20pct single track e 20 pct sentiero, 10pct bitumato 5pct bici in spalla a seguito alluvione i novembre. sconsigliabile ultima salita. il percorso attraversa luoghi decisamente selvaggi ed incontaminati, non si incontra anima viva e non esistono abitazioni, abbiamo trovato diverse sorgenti. decisamente impegnativo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb TRANSARDINIA 4 22.09.2014, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza da orgosolo, b&b 0rgosolo - ottimo, e arrivo a ilbono. tappa lunga con pendenze pedalabili. 50pct almeno sterrato 50pct asfalto in quanto abbiamo avuto problemi tecnici con le mtb forature e non abbiamo voluto rischiare di restare per strada in qualche bosco. alture molto belle e paesaggi variegati. vista spettacolare sulle vallate del Gennargentu ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb transardinia 5 23.09.2014, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza da ilbono ed arrivo a seui. precisiamo che si devono aggiungere almeno 15 km e 1000 mt di dislivello in quanto non era stato attivato il garmin. Tappa molto bella e lunga che si snoda fra diversi tipologie di flora e con pinnacoli rocciosi bellissimi. vallate assolutamente incontaminate. principalmente sterrati veloci. ultima discesa franata e difficile. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb transardinia 6 24.09.2014, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
premettiamo un complimento sia al b&b la rosa gialla sia al ristorante mamulada per l'ottimo servizio e per la gentilezza oltre che per l'ottima cucina.la tappa parte da seui e arriva a s.vito. viene allungata di molti km. si snoda principalmente fra boschi e macchia mediterranea. oltre il 70pct è sterrato con alcune discese molto impegnative. i dislivelli sono notevoli. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb transardinia 7 25.09.2014, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
trasferimento. da san vito a sarrala in vista dell'ultima tappa di quest'anno della nostra transardinia. bellissimi scorci sul mare da torre di Quirra a foxi murdegu ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb transardinia 8 26.09.2014, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
premettiamo un ringraziamento al centro sportivo di Cortenova che ha organizzato tutta la logisitica Valter. si ringrazia Gio per il supporto tecnico e l'assistenza, Carlo per la gestione dell'informatica e Antonello per l'assistenza meccanica. Ultima tappa della nostra transardinia da sarrala a cardeddu al monte ferro e ritorno. percorso spettacolare con scorci su spiagge stupende e salite/ discese in boschi di macchia mediterranea. fondo molto mosso. sterrato 65pct e30pct almeno bitumato resto asfalto. salite molto impegnative con punte del 40pct. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb transardinia day 1 19.09.2014, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
scirocco contrario. salite regolari con pendenze fino al 25pct. Percorso modificato a causa alluvione di novembre. 60pct asfalto 40pct sterrato. il percorso si snoda in un ambiente selvaggio e bellissimo. si attraversano boschi di querce, pinete, e lecci. montagne assolutamente interessanti. sosta tappa agriturismo ertilia a bitti. titolare molto cortese sig. pinchiorri Giuseppe. Rottura catena. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Transardinia Gps Track, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia gps riporta le 7 tappe con i pit stop della famosa transardinia in MTB. Partenza da Olbia e arrivo a Cagliari passando nel cuore selvaggio dell’isola. Si attraverseranno paesi famosi come Oliena e Orgosolo. Attenzione: il percorso è lungo e variegato, non c’è nessuna garanzia che allo stato attuale le tracce siano totalmente percorribili, e non siamo responsabili di eventuali interruzioni o errori riportati. Ci sentiamo di consigliare sempre di appoggiarsi ad un servizio Transardinia Ufficiale con guida, mezzo di appoggio e organizzazione. contatta da qui la Transardinia. Here the Gps track of the 7 day Transardinia tour. Start point Olbia, arrive to Cagliari, you can return to Olbia via Bus or train, or you can take here a Fly. Airports are located in Olbia and Cagliari. We don’t have any responsability about trails or gps quality, remember that Sardinia can be a wild place, town are often far apart, we raccomand to purchese the Transardina Services for guide, accomodation services and all the support. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traversata bassa delle Grigne in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro me l'ha fatta venire Roby, che in settimana mi aveva omaggiato di una bella pubblicazione edita sotto il patrocinio delle province di Lecco e Como, avente per titolo In mountain bike - Guida ai percorsi della Provincia di Lecco e di Como. Dopo aver dato un'occhiata agli itinerari descritti, avevo pensato di fare il M.te di Tremezzo, salendo in funivia da Argegno ma poi, tempo tiranno, ho cambiato idea, ripiegando sulla Traversata Bassa delle Grigne... per ulteriori info visita il nostri sito http://www.gmpbike.it The desire of this revolution has made me come Roby, that week I was gifted a beautiful publication published under the auspices of the provinces of Como and Lecco, entitled Mountain biking - Guide to trails in the Province of Lecco and Como. After looking to the routes described, I thought of doing Monte Tremezzo, climbing by cable car from Argegno but then, time tyrant, I changed my mind, folding on the Lower Crossing Grigne ... For more info visit our website ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb traversata carnica in mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traversata in mtb da Tarvisio a San Candido seguendo il confine con l’Austria ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traversata del Triangolo Lariano in Mountain bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traversata del Triangolo Lariano ne avevo sentito parlare, quando sino allo scorso maggio non andavo in MTB. I racconti degli amici che l’avevano fatta o che la stavano programmando, avevano creato in me una aspettativa che oggi, dopo averla compiuta, è stata del tutto confermata se non addirittura superata. Altre info su www.gmpbike.it Crossing the Larian Triangle I had heard, when until last May did not go bike. The stories of friends who had done or were planning that, had created in me an expectation that, after having done, was totally confirmed and even exceeded ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traversata delle Alpi Germania-Italia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Oberstdorf in Germania fino a Poschiavo passando da austria svizzera e italia, un viaggioche necessita di una buona organizzazione e almeno 7 giorni. 9600 metri di dislivello totale e altitudine massima 2600 mt. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traversata Dorsale Lariana in MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traversata della DOrsale Lariana in Mountain bike e’ un’avventura epica. La variet? del percorso, i rifugi e la lunghissima discesa finale fino a Bellagio vi occuper? l’intera giornata. Assicuratevi di poter prendere il battello bellagio-como se non volete pedalare per altri 30 km su asfalto per fare la tratta Bellagio - Como sulla statale.Da Como salita a Brunate con Funicilare ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Traversata Limone1400-Col del Sabbione-Entracque, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traversata alpina che , per poco sconfina nel Parco del Mercantour, quindi zona teoricamente vietata al passaggio delle bici. Bisogna essere fortunati a non incontrare i gendarmi francesi. Ad ogni modo la traversata merita il rischio ,vuoi per i panorami, vuoi per i sentieri e le difficolt? tecniche da superare, e sicuramente per la possibilit? di incontrare camosci e stambecchi nei pressi dello splendido Lago della Vacca. La traversata puo’ essere conclusa ad anello, ritornando a Limone per la statale, ma sicuramente meglio ? avere qualcuno che vi possa raccogliere ad Entracque. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tre province, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso di 63.5 KM che attraversa la provincia di Perugia, Siene e Terni passando per Salci ,borgo medievale disabitato e per il Lago di Chiusi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tre vette sorgonesi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso lungo le tre vette che circondano il territorio di Sorgono. Sentieri di media difficoltà che regalano paesaggi spettacolari e selvaggi. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tremalzo traccia Gps Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
dell’alto Garda è famosa per la Mountain bike e questo itinerario è uno dei classici giri All Mountain che rendono unico questo posto. E’ una traccia Gps di un giro lungo e intenso che vi porterà attraverso paesaggi incredibili. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Trial lungo il Ticino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Divertente trial sulla sponda piemontese del Ticino dal ponte di Oleggio al ponte di Turbigo e ritorno sulla sponda lombarda. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Trieste e il Carso Su e giu per la cresta carsica, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario per mountain bike che vi porter? a spasso per il carso, una puntata a visitare i cavalli bianchi di lipiza poi via oltre confine verso la slovenia per poi rientrare versi il mare sulla cresta a picco sul mare ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Trieste Kozina Slavnik - Slovenia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Partenza in Mountain bike dalla ciclabile della ex ferrovia della val rosandra fino al monte Slavnick, da qui discesa freeride dal monte slavnik, si attraversano poi alcuni paesini Sloveni e si torna a Kozina per poi riprendere la ex ferrovia che in un battito d'ali ci riporta a Trieste, molto bello per i paesaggi, i paesini sloeni molto caratteristici.Un plauso alla città di Trieste per la bellissima ciclabile. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Trieste Kozina sulla vecchia ferrovia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
ferrovia che da trieste porta in slovenia a kozina. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Trois Villes - Lignan - Trois Villes- itinerario MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Periodo consigliato: luglio - ottobre. Partenza da fraz Fonteil di Quart. Inizio asfalto per ca. 500 m poi sterrato per altri 11.5 km ca. sino a q. 2300 m ca.. Salita ciclabilità 10% di ca. 250 m dislivello sino a Col Lechy, poi discesa ciclabilità da 100% a 80% sino a A. Lechy, quindi saliscendi ciclabilità 30 - 40% sino a A. Champanement, da qui salita di ca. 300 m dislivello sino a Col Chaleby ciclabilità ca. 10%, discesa a Col du Salvè ciclabilità 100 - 80 % e quindi discesa a Tsà Fontaney e Lignan ciclabilità 100 - 90 %. Possibilmente da Tsà Fontaney non seguire la strada sterrata, ma il sentiero diretto verso sud che offre un single trak in bosco stupendo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Trucco - Airole - Case Fasceo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso si svolte prevalentemente su asfalto, in parte lungo una strada oramai dismessa e quindi poco trafficata. Sfortunatamente quel giorno avevo dimenticato il GPS quindi niente traccia, compenso con una descrizione precisa ed una traccia a posteriori. Da Trucco, punto di partenza per me, si prende in direzione nord lungo la statale per Airole... ulteriori info sul nostro sito www.gmpbike.it alla pagina I tuoi Percorsi The route is carried out mainly on asphalt, partly along a disused road now and then little traffic. Unfortunately that day I forgot the GPS so no trace, return with an accurate description and a track to rear. Make up the starting point for me, take north along the highway to Airole ... www.gmpbike.it more info on our website under I tuoi Percorsi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tuscus Way bikers, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso fantastico per meravigliarvi ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Tutti alle miniere di Talentinu - Percorso per Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
dire un bel giretto, impegnativo e molto tecnico per certi, versi, la bicicletta in spalla è d’obbligo, in quanto certi sentieri son percorribili solo a piedi, un altra cosa sul sentiero, ci son tre punti interroti, da delle frane, se si decide di andare, è sempre meglio essere in due, perchè ci son dislivelli anche di 2 metri, molto difficili da scavalcare da soli.. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Un bel giro in Mtb intorno a Bergamo e città alta, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro in mtb con traccia Gps per raidare sulle colline di Bergamo con passaggio in città alta. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Una Domenica sotto la pioggia in Brianza, tra Parco dela Valletta e Rio Pegorino, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
per me non ha influito perchè nonostante tutto con la mia Mountain Bike un percorso di almeno 40 km sono anche riuscito a farlo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Val Badia San Cassiano, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario facile sia fisicamente che tecnicamente e non privo di sorprese paesaggistiche e panoramiche, si scende su prati e sterrate ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Val Bandito, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
partenza da Levone passando da Mulino Val, Colle del Bandito e Madonna della neve. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb val Curone monte chiappo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso medio ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Val D'Algone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Parte del giro è segnato come Brenta bike Ultima pezzo raccia manca ma non si può sbagliare ,basta prendere indicazini per Stenico ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Val di Bove, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso ci permette senza troppa fatica di raggiungere, partendo da Frontiganano, la Val di Bove e di ridiscenderne i suoi pascoli e il bosco sottostante. E’ un giro breve e non particolarmente difficile; attenzione solamente all?inizio del bosco per la presenza di ghiaione e per la pendenza del tratto iniziale. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Val di Panico Mtb gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
per la salita da Ussita al Fargno 1.100 metri circa di dislivello che per la discesa nella Valle del Fargno single-track con tratti sassosi e scoscesi. E’ comunque un percorso che da soddisfazione a chi è alla ricerca di tecnica nella guida e di panorami mozzafiato. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Val di Sole Tour Tonale in Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
sterrata fino a raggiungere il Passo Tonale, si scende verso ponte di legno su asfalto, al tornante per Case di Viso iniziate a salire fino al rifugio Buozzi e poi scendete su traccia tecnica fino al lago di Pian Pal?. Buon divertimento ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Val Grosina Val Viola Arnoga, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario incantevole in alta montagna, con la vostra Mountain Bike avrete la sensazione di conquistare nuove terre come foste barbari in cerca di nuovi territori. Avete varie possibilit? di reinterpretare questa traccia, potete fermarvi sul passo , non scendere in val Viola e tornare alla macchina oppure scendere, visitare la val Viola e andare a dormire ad Arnoga per poi partire il giorno dopo per altre tracce verso Livigno o Cancano..oppure se siete tosti, potete anche in giornata tornare indietro. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Val Masino e Val di Mello in Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
traccia per Mtb che vi porta a spasso tra la val di Mello e la val Masino su sentieri di tutti i tipi. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb valcava, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Valceresio traccia Gps per Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps Mtb a Valceresio ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Valgerola - Rasura- Traccia Gps Mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso con traccia gps per mtb in Valgerola. Da rasura verso il Bar Bianco e poi giù dai sentierini. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Valichi del Carso da www.isontinoinbici.it, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
attraversate: Devetachi - Nova Vas - M. Kremenjak - Abisso Bonetti - Nova Vas - Opatje selo - Devetachi Descrizione dettagliata dell’itinerario su www.isontinoinbici.it Galleria Fotografica Questo itinerario si sviluppa a cavallo della linea di confine che corre alta e parallela alla statale 55, detta del Vallone, che collega Gorizia a Monfalcone. Il tracciato è fattibile solo dopo l’ingresso della Slovenia nell’area Schengen 21-12-2007. Prima di tale storica data, nell’area interessata dal percorso l’unico varco d’ingresso verso la Slovenia era il valico di 2a categoria di Devetachi, presidiato dalla Guardia di Finanza italiana e dalla Polizia slovena ed usufruibile solo dai transfrontalieri muniti di apposito lasciapassare ancor oggi rimane l’unico percorribile dalle automobili. Il nostro itinerario oggi invece supera la linea di confine in ben 4 punti diversi, su sentieri, sterrate o percorsi agricoli. La caratteristica principale di questo tracciato, senza nulla togliere alle bellezze offerte dal territorio carsico l’autunno è un caleidoscopio di colori sgargianti , è proprio questo continuo entrare ed uscire liberamente da uno stato all’altro. Fare questo prima del 21-12-2007 significava rischiare di incorrere in grossi problemi. Ultimo appunto: anche se non esistono più i controlli sulla linea di confine, non dimenticate di portare con voi sempre e ovunque la carta d’identità. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Valle del Diavolo The Skull, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Freeride sull’Alto Garda, salita impegnativa e discesa Freeride. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Valle del Lambro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Interessante giro per la Brianza, tra boschi sterrati e qualche piccolopezzo su strada. Il percorso non è difficilissimo. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Valle del Preval da www.isontinoinbici.it, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
attraversate: Mossa - Russiz di Sotto - Le vigne Alte - Cormons - M.te Quarin - Subida - Russiz di Sopra - Zegla - Giasbana - Gradiscutta - Mossa Descrizione dettagliata dell’itinerario su www.isontinoinbici.it Galleria Fotografica Itinerario ad elevata gradazione alcolica. Percorre infatti strade e piste ciclabili a cavallo dei rilievi collinari situati alle spalle di centri famosi per la produzioni vinicola quali Cormons e Capriva del Friuli. Se si esclude la salita al Monte Quarin, il percorso qui descritto è adatto praticamente a tutti. Sfrutta infatti alcuni tratti delle nuovissime piste ciclabili 25 km su sede riservata e fondo in materiale eco-compatibile che percorrono in lungo e in largo la valle del Preval ed il Collio . Il sistema viario è curato dalla Provincia di Gorizia e prende il nome di Slow Collio, un paesaggio da bere. Il progetto comprende anche alcune aree sosta camper nei comuni di Mossa, Capriva del Friuli e Cormons. Tra i luoghi toccati o sfiorati da segnalare la chiesetta di S. Marco, l’amena località della Subida con la sua chiesetta, il Santuario della B. Vergine del Soccorso, Villa Russiz con la nota azienda vinicola, il castello di Spessa con annesso campo di golf, i ruderi del castello del Monte Quarin, il parco di Plessiva. Ovviamente, oltre che dalle bellezze naturali e storiche di questa zona, l’escursionista non potrà non essere attratto dalla possibilità di degustare i pregiati vini locali e la gastronomia tipica, sintesi e incrocio delle culture italiana, slovena e tedesca. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Valle di Susa: Sentiero Ritrovato, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Valle Pegorino Monza Brianza, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia gps della valle Pegorino, un piccolo itinerario di 14 km con andata e ritorno sulla stessa traccia ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb vallone del menouve, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
autostradale di Aosta Est, risalire per il Gran San Bernardo sino ad Etroubles: poco prima di Saint-Oyen a destra in direzione di Prailles. Seguire la stradina sino a Prailles Dessous: qui si può lasciare l’auto nel comodo parcheggio antistante l’agriturismo “La Grandze in Tsi Inconnu”.Lunga escursione nel vallone di Menouve. Seguendo la strada poderale si risale il vallone. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb vallone di merdeux, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Crevacol nei pressi dell’Alpeggio Jeu da qui, sulla sx si imbocca la strada sterrata, inizialmente nel bosco, poi si esce per pedalare lungo una diagonale che taglia i pendii della Testa Crévacol. Dopo un pò si giunge ad un bivio da dove si prosegue sulla destra, 2 tornanti infine conducono all’Alpeggio Tsa Merdeux. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Vallone e Lago di Doberdò da www.isontinoinbici.it, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
attraversate: Devetachi - Cotici Inferiore - Marcottini - Doberdò del Lago - Casa Cadorna - Isceri - Berne - Miccoli - Palchisce - Visintini - Devetachi Descrizione dettagliata dell’itinerario su www.isontinoinbici.it Galleria Fotografica Questo itinerario percorre le pendici ed il fondo del Vallone, una depressione che divide il Carso isontino da quello sloveno e che collega, attraverso la statale 55, Gorizia a Monfalcone e Trieste. Sono molti gli spunti interessanti che troveremo lungo il percorso: la guerra di trincea durante il primo conflitto mondiale testimoniata dai pannelli del Museo all’Aperto della Grande Guerra sul Carso, le tracce dei primi insediamenti umani del castelliere preistorico del Castellazzo, i fenomeni carsici del lago di Doberdò . Ed infine, per chi ha la fortuna di visitare questi luoghi in autunno, le sgargianti sfumature che dal giallo al rosso colorano questi straordinari luoghi, capaci di ritagliarsi un capitolo importante in qualunque libro di storia, geografia e scienze. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Valmalenco Mtb - Campo Moro, Rifugio Bignami, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro epico non adatto a tutti sia per il dislivello da dover fare con la bici in spalla che per la discesa enduristica. Lo troveranno stupendo i biker con buone skill e forza da vendere. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Valmalenco Mtb - Campo Moro, Rifugio Bignami Franscia, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro epico non adatto a tutti sia per il dislivello da dover fare con la bici in spalla che per la discesa enduristica. Lo troveranno stupendo i biker con buone skill e forza da vendere. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Valtellina - Da Poira a Morbegno Enduro, percorso Mtb con traccia Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
costiera dei Cech è il lato solivo della Valtellina nell’area di Morbegno. Questa traccia gps per Mtb parte da Poira e scende fino al fondo valle nell’abitato di Morbegno - Talamona. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Valtellina - Percorso dei terrazzamenti - Traccia Gps per mtb, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso Mtb Traccia Gps che ripercorre in parte l’itinerario dei terrazzamenti Valtellina ma con varianti prettamente MTB con parti di Single trail nel bosco e sui terrazzamenti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Valtellina Sondrio-intorno a postalesio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giretto tra vigneti e boschetti intorno a postalesio, tra berbenno e castione. Facile e non impegnativo si fa in un oretta. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Valtellina trenino rosso e discesa in MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
perdetevi questa opportunit? !!! Si sale col trenino Rosso dalla stazione di Tirano dove lasciate la macchina, salite fino ai piedi del Bernina, sotto un immenso ghiacciao e poi inforcate la Mountain Bike e iniziate a galoppare per 34 Km di discesa in uno scenario da favola… nel trovate il video di questo itinerario nel DVD Alta Rezia Freeride> con Hans Rey ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Valtellina Valmalenco Lago Palu, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte dal suggestivo paesino di Primolo e si inforca la mountain bike in un single track panoramicissimo il sentiero parte a sinistra della chiesetta gialla del paese, si sale al lago palu dove si puo’ mangiare e si torna indietro, se volete potete proseguire nella valle fino a chiareggio.Per alcuni tratti il sentiero e’ un po’ esposto e’ necessaria un po’ di cautela. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Valtenesi, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario si sviluppa attraverso le colline della Valtenesi tra Manerba del Garda, Padenghe, Desenzano del Garda, Lonato. E’ il percorso ideale per chi vuole amalgamare la gita in mtb con la cultura i profumi ed i sapori della zona. L’intero percorso non presenta difficoltà tecniche e le salite sono brevi ed accessibili a tutti i tipi di bikers. Esso è ricco di cultura e storia a partire dalla Rocca di Manerba per passare poi vicino ai vari castelli della Valtenesi tanto per citarne qualcuno: castello di Padenghe, rocca di Lonato, castello di Drugolo. L’altimetria dell’intero percorso varia dai 90 ai 310 metri sul livello del mare con un dislivello in salita di 436m. Uno degli aspetti che caratterizzano questo itinerario è sicuramente la natura che lo avvolge ed i vari paesini con il loro passato. Durante il percorso non si può fare a meno anche di una sosta nelle varie cantine della zona per una degustazione dei prodotti locali come il famoso vino e l’olio del Garda Bresciano. E perché no uno spunto in più per ritornarci con tutta la famiglia. Proseguendo il giro non manca la voglia di fermarsi in qualche agriturismo per riposarsi ed assaggiare i prodotti locali pranzando. Non poteva di certo mancare la fantastica vista lago quasi sempre presente. Il percorso può diventare una base di partenza per innumerevoli deviazioni per visitare le bellezze della zona. Sconsigliato per famiglie con bimbi piccoli solo per la lunghezza di esso ciò non toglie la fattibilità di frammentare l’intero percorso in piccole parti per più escursioni anche con bambini. Esso è comunque fattibile con biciclette del tipo mtb per la costante presenza di strade sterrate. This route is spread through the hills between Valtenesi Manerba del Garda, Padenghe Desenzano del Garda, Lonato. It ’s the ideal route for those wishing to amalgamate the bike ride with the culture scents and flavors of the area. The entire route presents no technical difficulties and the climbs are short and accessible to all kinds of bikers. It is rich in culture and history from the Rock of Manerba then move close to the various castles Valtenesi just to mention a few: Padenghe Castle, stronghold of Lonato, Castle Drugolo can be visited. The entire route altitude varies from 90 to 310 meters above sea level with an altitude difference of 436m. One of the features of this route is certainly the nature that surrounds and various villages with their past. During the course you can not do without a stop at the various local wineries for a tasting of local products such as the famous wine and olive oil of Garda. And why not a cue to come back in with the whole family. Continuing the tour does not lack the will to stop at some farm to rest and taste the local produce lunch. He could certainly miss the fantastic view of the lake almost always present. The path can be a starting point for countless detours for sightseeing in the area. Not recommended for families with children only for the length of it this does not mean the feasibility of breaking the whole path into smaller pieces for more trips with children. It is feasible with style bicycles bike for the continued presence of dirt roads. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb VARANA - FASSI - VIA VANDELLI - traccia gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
VARANA - FASSI - VIA VANDELLI ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Varazze Beigua Mtb Gps, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Traccia Gps per ountain bike sul monte Beigua a Varazze ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Varazze gps Mtb - via beato jacopo prati polzemola s.giustina, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
varazze varazze via beato jacopo prati polzemola s.giustina partenza varazze viale nazioni unite direzione sassello strada a senso unico a salire per circa 1 Km al crocevia procedere a dx inizio strada doppio senso per circa 500/600 metri poi prendere strada in salita a dx per casanova via nuova casanova arrivati dalla chiesa sulla dx negozio alimentari 50/60 metri prima prendere via costa procedere sempre dritti strada chiusa alle macchine causa danni alluvionali fino all'ultimo ostacolo poi prendere sulla sx strada in salita alla discesa dopo 100/200 metri imboccare sterrata sempre in salita dietro la chiesetta acqua potabile procedere sempre in salita strada cementata sino in cima un poco di pianura, poi imboccare sterrata in pianura alla dx senza mai lasciarla arrivati alla chiesa della madonna della guardia ritornare sulla stessa strada all'asfalto girare dx 20/50 metri prima del cancello della discarica prendere strada di cemento sulla sx si passa dietro alla discarica purtroppo c'è un po di puzza per 500 metri imboccare la strada sterrata sulla sx per punto di riferimento ci sono delle griglie per terra attenzione da una parte sono un po divelte seguire la sterrata sempre sx fino asfalto poi dritto al crocevia con cabina elettrica sulla sx procedere verso sx direzione alpicella in piazza scendre sino al cimitero poi strada sulla dx per s.martino passato un ponte sul fiume con cascatina da diga sulla sx imboccare strada sterrata sulla dx in salita sino in cima sotto le pale eoliche al crocevia a sx per 400/500 metri poi strada con pietroni piatti in leggera salita sulla sx procedere sino all'asfalto prendere dx arrivati in paese dalla chiesa rubinetto acqua potabile veramente buona procedere dritti su strada asfaltata in pianura dopo circa 1 Km o poco meno imboccare strada in salita verso agriturismo Il Mulino tenere sempre la strada principale fino al crocevia sotto le pale eoliche punto da dove siamo già passati se si vuole si può allungare il giro arrivando fino al parco eolico 5 stelle per tornare indietro stessa strada procedere a dx e mantenere sempre la strada principale fino al paese di s giustina all'incrocio prendere la statale a sx fino all'incrocio per varazze arrivati a s. martino scendere direzione varazze arrivo viale nazioni unite ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Varenna - Lago di Como MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Varese Monte Martica, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Varese Monte Martica in Mountain Bike traccia Gps ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Varese Monte Martica da Brinzio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Varese Monte Martica da Brinzio in Mtb ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Varzi - Oramala - Pietragavina, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
immersion sulle alte colline ed appennini dell’Oltrepo Pavese ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Vasto - Riserva Naturale di Punta Aderci - lecceta di Torino di Sangro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
raggiunge il tracciato ferroviario situato nel cuore della riserva naturale di Punta Aderci. Al percorco è stato aggiunto anche la Lecceta di Torino di Sangro. Insomma preparatevi a vivere un esperienza unica. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Vasto Pollutri Villalfonsina Torino di Sangro, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
parte da Pannamore dove sarà possibile fare subito rifornimento con il giusto carburante. Poi si raggiunge Pollutri percorrendo qualche tratto del percorso ciclabile comunale. Da Pollutri si sfiora Casalbordino per raggiungere Villalfonsina. Dopo un tratto di sterrato, si arriva a Torino di Sangro Lido. Poi, passando dalla pinetina di Casalbordino lido si prosegue nella Riserva Naturale di Punta Aderci e si torna a casa attraverso la Pista Ciclabile del Torrente Lebba. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb vauro & pic, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
l’anno, variante nel tagliamento con percorso vs sud con navigazione a vista. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Venasca, 7chiesette, discesa tetti miclot, brossasco, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb venegono-venegono via Parco Pineta, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Parco Pineta con qualche piccolo passaggio tecnico. Nel complesso molto divertente ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Ventimiglia di Sicilia in Mountain Bike, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
per raggiungerlo abbiamo percorso la SS113, poi la strada di piano Sperone per intercettare la SP6 Trabia-Ventimiglia che ci ha portato nel centro del paese. Itinerario prevalentemente in asfalto, quindi percorribile anche con bici da strada. Per il ritorno invece siamo saliti ancora un po’ di quota per raggiungere la località Portella …vedi tutto su giuseppe-mtb.blogspot.com ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Vergato Finocchia Labante Castelnuovo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
chilometri da Bologna ecco un bell’itinerario per Mountain Bike … agganciate il vostro navigatore al manubrio e buon divertimento … ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Verso montemale, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Cervasca bernezzo vallera valgrana montemale bottonasco caraglio Cervasca ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Via Postumia Monteguzzo Tortona, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Via Postumia Cremona Monteguzzo, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Via Postumia Peschiera del Garda Sabbioneta, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Via Postumia Sabbioneta Cremona, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Via Postumia Vicenza Peschiera del Garda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Via Postumia Treviso Vicenza, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Via Postumia Aquileia Treviso, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb via Postumia Tortona Genova, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Via Postumia:Aquileia-Latisana, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Via Postumia:Casteggio-Genova, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Via Postumia:Cremona-Casteggio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Via Postumia:Latisana-Peschiera del Garda, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Via Postumia:Peschiera del Garda-Cremona, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Via Vandelli in Mtb, traccia Gps e descrizione, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
rappresenta un affascinante percorso storico immerso nella bellezza naturale delle montagne. Questo itinerario, anticamente una strada di collegamento tra la Toscana e l'Emilia-Romagna, oggi attrae numerosi appassionati di mountain bike desiderosi di sperimentare un'avventura off-road indimenticabile. In questo articolo, esploreremo le meraviglie della Via Vandelli attraverso gli occhi degli appassionati di mountain bike, scoprendo le sfide e le gratificazioni di questo affascinante percorso. Storia e Fascino della Via Vandelli La Via Vandelli deve il suo nome all'abate Domenico Vandelli, il cui progetto di costruire questa strada risale al XVIII secolo. Questa strada, originariamente concepita come via di comunicazione tra le città di Modena e Massa, oggi si presenta come un'opportunità per gli amanti della mountain bike di immergersi nella storia e nella natura. Attraversando paesaggi mozzafiato e antiche rovine, i ciclisti possono rivivere l'atmosfera di un'epoca passata. Preparazione e Attrezzatura Necessaria Prima di intraprendere questa avventura in mountain bike lungo la Via Vandelli, è essenziale una preparazione accurata. La bicicletta deve essere in perfetto stato, con pneumatici adatti ai vari tipi di terreno che si incontreranno lungo il percorso. È fondamentale indossare caschi e protezioni adeguate per garantire la sicurezza durante il tragitto. Inoltre, è consigliabile portare con sé attrezzature di emergenza, acqua e cibo sufficienti per l'intera escursione. Percorrendo la Via Vandelli: Sfide e Bellezze Naturali L'avventura lungo la Via Vandelli offre un mix unico di sfide e bellezze naturali. I ciclisti affronteranno percorsi tortuosi, salite impegnative e discese adrenaliniche. Tuttavia, saranno ampiamente ricompensati dalla visione di boschi rigogliosi, ruscelli cristallini e panorami mozzafiato che si aprono lungo il percorso. L'incontro con la natura incontaminata e la sensazione di libertà che si prova pedalando in mezzo alle montagne sono esperienze impagabili. Consigli per un'Esperienza Indimenticabile Per assicurarsi un'esperienza indimenticabile lungo la Via Vandelli, è consigliabile seguire alcuni suggerimenti. Prima di tutto, pianificare con cura l'itinerario e studiare le mappe dettagliate della zona. È inoltre fondamentale rispettare l'ambiente circostante e seguire le norme di comportamento outdoor. Infine, condividere l'esperienza con altri appassionati di mountain bike può arricchire ulteriormente il viaggio, creando ricordi duraturi e condividendo la passione per questo affascinante sport. Conclusioni La Via Vandelli rappresenta un'opportunità unica per gli amanti della mountain bike di esplorare paesaggi spettacolari arricchiti da una storia affascinante. Attraverso le sfide del percorso e la bellezza della natura, i ciclisti possono vivere un'avventura emozionante e gratificante. Preparazione accurata, rispetto per l'ambiente e la condivisione di questa esperienza con altri appassionati sono chiavi per rendere questo viaggio indimenticabile. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb VICENZA NOVENTA IN MTB, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
l’anno, percorso pianeggiante, su asfalto, andata 35 Km e altrettanti di ritorno ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Vigna - Certosa di Pesio, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso ad anello che prevede la partenza da Vigna e si inerpica su vari sentieri detti delle borgate, alcuni tratti in salita sono duri, ripidi e con fondo brutto, pietraia, alcuni tratti sono splendidi, nel sottobosco si vola su un letto di foglie, all’ arrivo alla Certosa ho ancora fatto uno strappetto per vedere la cappella d’ Ardua.Da qui il ritorno alla macchina è tutto asflato e discesa ;-. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Vignola Visintainer, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
giro Falesina Visintainer ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Vignolo -aranzone -diego-montemale, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
verso la stele di DIEGO passando per i boschi dell'Aranzone in alcuni punti è ripido ma pedalabile, poi una bella discesa sino a Valgrana tratti impegnativa la strada lastricata di rocce sporgenti a tratti umide e in alcuni foglie e fango ma sempre percorribile in sella. rapido tratto asfaltato sino a Cavalligi qui si sale nuovamente attraversando alcuneborgate e con viste spettacolari si arriva a Montemale consiglio tappa allla trattoria del paese...un piatto di gnocchi al castelamagno è d'obbligo... poi una discesa fino a valle per il pian dell Furche sino a valgrana poi rientro su strada asfaltata. 47,50 kilometri 1130 metri di salita complessiva. Alfio ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb vignolo,pertus,chiot,scanavasse,bgta damiani,saretto,monterosso,cervasca, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
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Percorso Mtb Villa Romana del Casale - Monte Navone, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
centro delle contrade Navonello, Braemi, Cucchiara, Rossignolo e Scalisa.La montagna, che ha la forma di piramide tronca e si erge solitaria a 754 metri d’altezza, dista cinque chilometri a sud-ovest dal centro abitato di Piazza Armerina, nel cui territorio è situata. E’ ben in vista, per la breve distanza, sia da Barrafranca che da Mazzarino. Domina a nord la vallata del fiume Braemi affluente del Salso e la strada per Barrafranca, a sud la vallata del fiume Gela e la strada per Mazzarino. I terreni affioranti di questa altura fanno parte della catena dei Monti Erei meridionali,di origine sedimentaria, sono costituiti da depositi sabbiosi, con stratificazioni arenacee, conchiglifere e limose ascrivibili al Pleistocene. Sulla scorta di vecchie memorie, alcune scritte altre tramandate verbalmente, si sono sviluppati intorno a questa montagna una serie di interessi culturali che si perdono nell’antichità più remota e nella leggenda come quella del tesoro dei Sette regnanti. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb villa san pietro classic, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
itinerario a Villa s. Pietro vicino a Pula. Una cinquantina di km sempre nel bosco con più di 15 guadi da attraversare di cui uno oltre i mozzi. La salita è costante e senza strappi e si attraversa un bel tratto in single track in salita abbastanza duro. E' il classico itinerario per quando si vogliono aumentare le distanze senza spaccarsi le gambe con strappi in salita troppo tosti.Consigliato in inverno per via dei guadi da fare assolutamente in pieno. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb villanova -castelli, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso è molto bello xche è percorribile in ogni stagione ,purtroppo se piove o a poivutoda pochi giorni il terreno non drena e si trovano molte pozze.il prcorso inizia partendo da villanova seguire indicazioni x garlenda ,poi segure indicazione x frazione castelli da li inizia una bellissima strada tglia fuco lungo il bosco,con molti cambi di ritmo si arriva al paese di paravenna da li inizzia un bellessimo single-trek molto bello ma molto ripido che arriva a garlenda,poi si attraversa la borgata omonima e si risale sul crinale opposto xridiscandere al ippodromo di villanova di albenga.cosiglio una mtb full. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Ville Romane, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Itinerario in mtb tra giardini e ville di Roma ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Volta Mantovana percorso n.2, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso ad anello la maggior parte su stradine sterrate,basso garda prime colline moreniche,il periodo tutto l’anno ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Vusc i 'Ntun - Trebisacce, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso prende il nome da un bosco di Pini che viene attraversato e che in passato era di proprietà di un certo Antonio. E' un giro XC caratterizzato da una bella discesa che strizza l'occhio all'enduro. Si parte da Trebisacce e percorrendo la S.P.153 in direzione Albidona, si sale su asfalto per circa 6km e 400 metri metri di dislivello, fino a svoltare destra verso l'agriturismo Tufarese, dopo 1,5 km si entra nel bosco, li inizia la discesa, è un single track veloce con molto flow, la pista arriva fin giù nel torrente Avena, dove inizia una strada sterrata che conduce sulla strada litoranea S.P.253, altrimenti si può percorrere la pista che costeggia il mare e che riporta verso l'abitato di Trebisacce. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Zappolino, Tiola, Monte Brollo, Matti, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
Percorso che esplora la parte nord del nostro territorio, scendendo nella parte un po’ più bassa della Valsamoggia. La partenza è dalla bonifica di Savigno che si raggiunge facilmente e dispone di un ampio parcheggio. Si percorre tutto il Sentiero Samoggia fino a loc. Fagnano. Si sale a Zappolino e attraverso Via Merlino si scende fino a loc. Bersagliera. Da qui inizia una lunga salita che ci porta attraverso Via Costa fino a Monte Brollo dove il panorama è incredibile. Discesa verso loc. Forca dove potrete acquistare formaggi di rara bontà e nuovamente verso loc. Volparola. Ultima fatica di giornata la salita verso Franco del Casone che se è in casa potrebbe anche offrirvi un bicchierino di vino e discesa per il “bosco dei Matti” concludono un bellissimo giro. ■ Download Scarica GPX
Percorso Mtb Zwei lander tour - Giro delle 2 nazioni, visualizza la mappa e scarica la traccia Gps dell'itinerario.
percorso, in solitaria, questi giorni il giro delle 2 nazioni Zwei lander tour così ha voluto chiamarlo in omaggio al giro delle tre nazioni Drei lander tour che arriva a toccare anche l'Austria. Domenica 4 luglio 2010 ci doveva l'incontro con il resto degli amici GMPbike al Passo Bernina, ma per una frana caduta sulla Ferrovia del Bernina durante la serata di sabato 3 luglio tutto questo non è stato possibile. Ringraziamo comunque Massimo per l'impegno e la passione che ci mette sempre e comunque durante l'anno sia nelle uscite in solitaria che con il gruppo GMPbike. In questa pagina trovate la sequenza di queste tre tappe e il resoconto completo dell'itinerario narrato direttamente da Massimo. Per tutte le info vai al nostro sito web http://www.gmpbike.it My friend Max has traveled, alone, these days around the two nations Zwei lander tour as he liked to call it in homage to the tour of three nations Drei Länder Tour that touches even Austria. Sunday, Jul. 4, 2010 we had a meeting with the rest of the Bernina Pass GMPbike friends, but for a landslide on the Bernina Railway during the evening of Saturday, July 3 this was not possible. Anyway thank Massimo for his commitment and passion that always puts us in the year in both solo and with the outputs GMPbike group. This page shows the sequence of these three stages and the full route guide narrated directly from Maximus. For all info go to our website ■ Download Scarica GPX
Un bell'itinerario Mtb freeride all mountain nella zona Golfo di Baratti e Piombino
andare in questo posto perché lo trovo veramente bello! I sentieri per la mountain-bike sono fantastici Golfo di baratti è un luogo ameno e piacevole. dove dormire: Agricampeggio Sant’Ignazio Golfo di Baratti e Piombino: Geografia e caratteristiche Il Golfo di Baratti e la città di Piombino si trovano lungo la costa toscana, nella provincia di Livorno. Questa zona è immersa in un contesto naturale e storico unico, caratterizzato da spiagge, colline e antichi resti etruschi. Il Golfo di Baratti è una baia scenografica che si affaccia sul Mar Tirreno, con una spiaggia di sabbia fine dai colori dorati e un’acqua cristallina, circondata da una fitta vegetazione di pini e lecci. Piombino, invece, si trova su un promontorio che offre una vista panoramica straordinaria sulle isole dell’Arcipelago Toscano, tra cui l’Isola d’Elba, raggiungibile in traghetto. Come arrivare al Golfo di Baratti e a Piombino In auto: il modo più semplice per raggiungere il Golfo di Baratti è tramite l’autostrada A12 fino a Rosignano Marittimo, per poi proseguire lungo la SS1 Aurelia in direzione sud fino a Piombino e Baratti. Lungo il tragitto troverai numerose indicazioni per il golfo e per le principali attrazioni turistiche della zona. In treno: le stazioni più vicine sono quelle di Campiglia Marittima e Piombino Marittima. Da Campiglia Marittima si può prendere un treno locale o un autobus per Piombino e Baratti. In aereo: gli aeroporti più vicini sono quelli di Pisa e Firenze, da cui si può poi proseguire in auto o in treno. Attività sportive: Mountain bike e percorsi outdoor Il Golfo di Baratti e Piombino sono mete ideali per chi ama il turismo sportivo, grazie ai loro numerosi sentieri e percorsi immersi nella natura, ideali per la mountain bike (MTB), il trekking e altri sport all’aria aperta. Percorsi per MTB Golfo di Baratti e Populonia Percorso Baratti-Populonia: questo itinerario collega il Golfo di Baratti alla storica cittadina di Populonia, un antico insediamento etrusco. Il percorso offre un’esperienza unica tra natura e archeologia, attraversando boschi di macchia mediterranea e colline che affacciano sul mare. La difficoltà è media, ma alcuni tratti richiedono una buona padronanza della MTB, soprattutto in discesa. Parco di Rimigliano: a pochi chilometri da Baratti, questo parco offre vari percorsi MTB, di cui molti su sterrato, ideali per chi ama l’allenamento in un contesto naturale. I sentieri attraversano pinete, dune e aree protette, offrendo un’esperienza unica tra mare e natura. Promontorio di Piombino: per i ciclisti più esperti, il promontorio di Piombino è una sfida avvincente. I percorsi qui sono caratterizzati da salite e discese ripide e panoramiche, con tratti tecnici che richiedono attenzione e abilità. Il percorso regala splendide viste sulle isole dell’Arcipelago Toscano. Costa degli Etruschi: un tracciato di lunga percorrenza che segue la costa da Livorno fino a Piombino, attraversando i principali punti panoramici e naturalistici della zona. È perfetto per chi desidera scoprire la varietà del territorio, con percorsi che variano in difficoltà, dalla pianura alle colline. Altre attività sportive Oltre alla mountain bike, la zona offre numerose possibilità per altre attività outdoor: Trekking: esistono numerosi sentieri escursionistici lungo la costa e verso l’interno, tra cui il Sentiero dei Cavalleggeri, che offre viste spettacolari sul mare e conduce ai principali punti di interesse storico. Snorkeling e immersioni: nel Golfo di Baratti è possibile fare snorkeling e immersioni per esplorare i fondali marini e osservare la fauna marina tipica del Mediterraneo. Vela e kayak: la vicinanza al mare permette di praticare sport acquatici come la vela e il kayak, con possibilità di noleggio attrezzature nei pressi del golfo e lungo la costa di Piombino. Cosa vedere nei dintorni Parco archeologico di Baratti e Populonia: per gli appassionati di storia, è imperdibile una visita al parco archeologico, dove si possono esplorare i resti di tombe etrusche e la rocca di Populonia. Isola d’Elba: facilmente raggiungibile in traghetto da Piombino, è una splendida meta per una gita giornaliera o per prolungare il soggiorno. La zona di Baratti e Piombino offre quindi un’ampia scelta di attività sportive, immersa in un contesto naturale e culturale di rara bellezza, adatta sia agli sportivi esperti che alle famiglie in cerca di relax e divertimento all’aria aperta. ■ Download Scarica GPX
Percorso mtb in Valmalenco, traverso dal Rifugio Cristina, campagneda a Caspoggio, guarda la mappa e scarica il gps
partiti dal primo parcheggio prima delle dighe di campo Moro. Siamo saliti al Rif. Cristina e abbiamo inforcato la bellissima traversata. Arrivati al pian dei cavalli abbiamo preso il sentiero Lock down fino a Caspoggio. Percorso da non sottovalutare. ■ Download Scarica GPX
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